Russia: le elezioni della Duma, la guerra in Cecenia

Quella di Kale secondo le le notizie di agenzia prove la Russia il partito unità il partito espressioni in qualche modo tranne ielziniana quando si testa a testa con il Partito comunista Sturani avanza della Terna russa a
Cioè Ranza dei seggi nella parlamento della federazione russa al terzo posto la coalizione guidata Mosca e dall'ex primo ministro prima
Mio padre se non vado errato e per tutte le altre formazioni in cui relatore Sorceress
Ogni istante Yavlinskij io blocco abbiano i nostri e Nico tale Sergio Romano
Da tempo ambasciatore d'Italia per allora Unione Sovietica ambasciatore Rahn qualora questi risultati venissero
Ora ma politico russo
è noto ma confermerete tanto il tutto nasce
Va di Putin per il primo ministro il quale nel corso di qualche mese è riuscito a imporsi come una delle personalità dominanti della situazione politica russa che in queste circostanze sta diventando sempre di più candidato credibile
Alla successione di Eltsin occorre poi ricordare che bipartitica stanno conquistando il maggior numero di voti mi riferisco in questo caso anche al Partito Comunista sono tutti fondamentalmente allineati a proposito della guerra
In Cecenia sulle stesse posizioni nazionali e questo che cosa vuol
Innanzitutto è stata la guerra cecena saranno le giovedì questo terreno
Altro io credo che la guerra cecena abbia avuto indubbiamente un forte tetto di acceleratore ma non dimentichiamo che probabilmente fattore scatenante è stata la guerra del Kosovo è stata la guerra del Kosovo che adatto a ha una grande parte dell'opinione politica russa e il sentimento dell'isolamento della cercarli dell'accerchiamento dello stato d'assedio
A torto o a ragione con i flussi si sono sentiti umiliati hanno avuto uno scatto di orgoglio nazionale si dà il caso qualche nelle settimane seguenti vi siano stati gli attentati terroristici questi attentati terroristici abbiano naturalmente rafforzato l'opinione di coloro che già da tempo ritenevano importante necessità
Mario risolvere la questione cecena attraverso un'azione militare insomma una storia di circostante ma all'origine la guerra del costo ecco ma ambasciatore non
Ma non solo il corso non sarebbe stato un po'più logico aspettare taglio delle forze estremiste nazional comunisti
Signor ministro estremisti dizioni Mario Sechi e magari qualche altra cosa ancora più antisemita piuttosto che un'affermazione dei centristi ma io continuo a pensare che in tutto questo
Classe dirigente riformatrice con tutti i suoi vizi i suoi difetti la sua produzione stia cercando di mantenere il tailleur sulla rotta delle riforme Eltsin dopotutto nella scelta dei primi ministri non ha mai sconfessato la sua politica iniziale quella del mille novecento e novantadue quando dopo il da disintegrazione dell'Unione sovietica si imbarcò su una politica riformatrice in altre parole la Russia e diretta da una classe dirigente nazionale fortemente nazionale ma anche quanto meno sinora consapevole del fatto che il il Paese ha bisogno di modernizzazione e che quindi non può staccarsi completamente dai rapporti con l'Occidente
Per capire comunque che queste se i risultati venissero confermati sono l'ideale sarebbe la prima donna i primi risultati delle elezioni sarebbe la prima donna in cui i nazional comunisti nei loro diversi obbedienza in un anno la maggioranza che
è una cosa da poco certamente non è una cosa da poco dimostra anche che cucina Choutos
Successo che Putin effettivamente la persona capace di raccogliere intorno a sé un certo numero di consensi in tutto sommato non mi sembra che
E andando così male so che c'è nell'opinione pubblica occidentale o sentimento di forte indignazione per la guerra cecena insomma c'è ma non c'è una
Alla base del disco di questo successo elettorale c'è un bagno di sangue naturalmente questo
è senz'altro un aspetto negativo però credo che occorre anche fare uno scorfano svoltosi di comprensione rendersi conto che il cavo
Lo so non è quanto meno per il momento destinato a produrre dati autonomi dipendenti piccole svizzere sagge capaci per così dire di navigare bene tra i problemi economici e geopolitici purtroppo si tratta di una regione che inevitabilmente punta plebei in queste circostanze in un modo o nell'altro sotto l'influenza di poteri esterni Onlus sotto l'influenza di capi tribali all'interno delle loro società quindi che la Russia veda tutto questo come un rischio è un pericolo che la Russia debba porsi il problema di chi controlla quella regione abbastanza comprensibile continuava a criticare la Cecenia è come se fosse per così dire l'Austria invasa e sconfitta dalle truppe di una Germania tracotante qualche cosa del genere nulla non è così credo che sia sbagliato di
Considerate le cose in questa prospettiva il comando
Tale mi pare che però
Gli Stati Uniti abbiano avuto molta comprensione nei confronti anche della guerra cecena indubbiamente precedenti sono stati in questa circostanza più realisti di quanto non siano stati i governi dell'Unione europea intendiamoci ciascuno dei governi
Mi dell'Unione europea e dell'amministrazione americana hanno problemi di opinione pubblica di cui debbono pur tener conto complessivamente salvo l'eccezione della Spagna che banda
Sono governi di centro sinistra e quindi indubbiamente sollecitati da un'opinione pubblica che per tradizione arie finisce di fronte a queste vicende con sentimenti particolare indignazione quindi a debbano tenerne conto gli Stati Uniti ne hanno tenuto conto hanno pronunciato per le parole dure di depurazione di critica però hanno anche Conte può ovviamente lasciato intendere che il rapporto con la Russia è troppo importante per essere giocato semplicemente sulla sul tavolo dei diritti umani
Non mi sembra che i pericoli Parisi dell'unione europea siano stati come dire capaci di altrettanto realismo salita dal Clean mutare che comunque risulta
Anche di queste elezioni purtuttavia appunto fondato sulla guerra il che non ovviamente non è una cosa secondaria però smentisca le egli si sia proprio l'altro giorno Barbara Spinelli sul sulla stampa che parlava di
La rivoluzione nazionale quasi nazionalsocialista in procinto riconquistare la Russia sia le sì di Giulietto Chiesa chiedano per imminente sempre la disintegrazione della federazione
Io non ho mai avuto non ho mai condiviso questo punto di vista non ho mai soprattutto condiviso il sentimento di allarmismo che ha attraversato le opinioni occidentali in determinati momenti ricordo che ne novanta i russi non avrebbero passato l'inverno che durante la crisi del mille novecentonovantotto anche il Paese sull'orlo della fame non parliamo di quello che accade nel novantatré quando Eltsin sloggio i deputati dalla Casa Bianca con i carri armati tutte queste frasi sono state interpretate da una parte dell'UPIM ma il pubblico occidentale come
Indici di una crisi che sarebbe scoppiata che sarebbe esplosa di lì a poco non è esplosa il Paese sta in qualche modo ma pazienza ma sono le
Le forze che in qualche modo dicono unite mantengono comunque e con essa la la società russa che deve aver
Le nostre capacità di resistenza visti i travagli di questo decennio perché io risponderò questa domanda se mi permette di farne un'altra perché si è così pessimisti nei confronti della Russia perché la prima domanda in un certo senso
Ma ha come presupposto la seconda ecco alla seconda io risponderei che vi è una evidente dipendenza da parte di un'opinione pubblica che ha per molto tempo creduto e Gorbaciov creduto nelle capacità autoriforma attrici del comunismo non credo che questo sia il caso di Barbara Spinelli dedicare Eltsin con una certa durezza Eltsin nell'uomo che ha reso impossibili le riforme di Gorbaciov questa e la
E ricorrente in questa parte della Fazio forse sono state le condizioni oggettive direbbe un marxista che non reso impossibili le riforme di Gorbaciov direi di sì
Direi che le condizioni oggettive forse le eccessive illusioni di lo abbracciò ma allora naturalmente se le cose sono in questi termini non credo che occorra poi dare tanta importanza alle interpretazione dieci finalmente pessimistiche di questa parte dell'opinione pubblica e in un certo senso una parte dell'opinione pubblica interessata ha avuto una sua parte nel gioco Rus solo la Russia ha rappresentato qualche cosa nella sua vita Russia e poi prima ancora Unione Sovietica naturalmente perché hanno la tendenza ad esagerare per rispondere all'altra domanda la sua quali sono i motivi di questa coesione ma sono tanto che quella è una nazione è una nazione che è uno Stato a fortissime tradizioni forti radici grandi autocoscienza disse
Sentimento della propria la storia della propria dimensione della propria autorità patriottismo chiamiamolo pure così anche se è una parola desueta queste cose rappresentano ancora molto in Russia naturalmente le condizioni di vita sono sono pessime ma anche di attenzione paese corsia assomiglia per certi al perché è il Paese Italia non badate troppo alle statistiche le statistiche sono necessariamente da loro come da nuove ingannevoli perché accanto alle cifre ufficiali vi sono poi quelle non ufficiali i lavori neri il grande mercato dell'arrangiarsi che presente anche nella società russa e che rende la vita di molti molto più tollerabile di quanto non appaia
Sostanzialmente lei è ottimista sul
Mentre in relazione hanno da ottimista a breve termine no io sono ottimista a medio termine c'è una certa differenza cestino aiuta a breve termine le cose continueranno ad andar male
L'età media Carmen andranno meglio quindi non ci
Ora per il particolare saranno continueranno a fare i conti con la Russia che non sarà divisa non saranno prossimamente
Vari in procinto in qualche modo quando si sarà stabilizzata politicamente di progredire anche economicamente e io ne sono convinto credo che questo accadrà con grande
E poi naturalmente paese molto difficili paese enorme le sue risorse sono grandi ma al tempo stesso
Difficilmente sfruttabili per difficoltà umane di territorio di Van Canto di capitali occorre fare un investimento di pazienza e credo che ne valga la pena bene la ringraziamo ringraziamo l'ambasciatore Sergio ma
Per l'ascolto come sempre da radio radicale