Consiglio comunale di Roma

Consenta o con l'Assessore alla seduta sospese
Presente anche a dare consigli sentire la seduta è comunque sospesa
Amò i lavori si procederà l'appello
Sindaco
Amici
Argentin
Assogna
Augello
Azzaro
Baldini
Baldoni
Barbaro
Bertolucci
Borghini
Calamante
Carapella
Ciocchetti
Cirinnà
Coscia
Da Arcangelo
Terme
Italia
De Lillo
Di Francia
Distefano
Esposito
Fini Fioretti
Foschini
Frattini
Galeota
Galloro
Gargano
Gasperini
Germini
Giannini
Giulioli
Laurelli
Mangiare
Mannino
Marchini
Marroni
Marsilio
Mazzocchi
Medici
Monteforte
Morassut Nieri
Incinta Panatta pane caldo Pannella Petrassi
Il Prestagiovanni
Rizzo
Rosati
Sabbatani schiuma Sentinelli
Sodano
Spaziani
Vera
Tra un po'Grande
Presenti tre ieri assente ventotto consigliere l'onorevole Sindaco constatato che il numero degli interventi per gli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta che di seconda convocazione per gli argomenti già iscritta all'ordine dei lavori della seduta del primo dicembre novantanove è andata deserta
Per mancanza del numero legale dichiaro aperta la Durance
A norma dell'articolo trentacinque del Regolamento di organizzazione e funzionamento del consiglio comunale del signor quale scrutatori
Per la presente seduta ai consiglieri Foschi Assogna Zambelli i predetti consiglieri sono invitate a non allontanarsi dall'Aula senza averne dato comunicazione all'ufficio di presidenza
Prima di passare
Alla votazione dell'ordine del giorno se il cui è caduto il numero legale nella scorsa seduta mi corre l'obbligo come presidente di turno dei procederà alla commemorazione dell'onorevole Nilde Iotti
Tutti abbiamo conosciuto
Una donna eccezionale che ha ricoperto per prima
La carica di presidente di una della nostra assemblea parlamentare
Nilde Iotti era nata a Reggio Emilia nel mille novecentoventi era laureata in lettere e insegnante è stato l'unico parlamentare italiano l'essere letto ininterrottamente per tredici volte
Solo il diciotto novembre scorso a seguito della malattia con una scelta inedita che ha colpito molti aveva lasciato la Camera dei deputati dopo ben cinquantatré anni
Alla Camera le cui è stata presidente per tre legislature
Forse uno dei dei casi più longevi di presidenza della Camera era arrivata nel mille novecentoquarantasei con l'elezione dell'Assemblea costituente
Giovanissimo aveva partecipato alla Commissione dei settantacinque per l'elaborazione della Costituzione italiana lavorando in particolare la parte relativa al diritto di famiglia
A Montecitorio aveva incontrato Palmiro Togliatti segretario dell'allora Partito comunista italiano al quale era rimasta accanto sino alla morte
Con la scomparsa di Nilde Iotti perdiamo tutti un altro pezzetto della nostra storia neve abbiamo però soltanto la testimonianza fisica
Perché sono certo che non è andrà perso il messaggio morale e politico il nostro impegno quotidiano per la istituzione nelle istituzione sarà il modo migliore per renderle orrore
Vi invito dunque a rispettare un minuto di silenzio e di raccoglimento
Vi ringrazio
Allora chiamiamo l'ordine del giorno
Se lo all'ordine del giorno di cui come dicevo seppure mancata è mancato il numero legale nella scorsa seduta
Dobbiamo vettura
Ordine del giorno numero sessantanove
Presentato dai consiglieri di Francia Terme marrone Sentinelli con il quale si impegna il sindaco a intitolare una via o piazza al popolo curdo ad intervenire presso il governo turco a favore di o Scialanca contro la pena di morte e ad organizzare una legazione che manifesti in Turchia la posizione del Comune per la pace
E la tutela dei diritti fondamentali
Sì prego a facendo non è postazione non è possibile prendere la parola perché dobbiamo soltanto votare il sardo
Accendere tra la postazione
Volto aperto
Prego onorevole D'Alema
Volto al chiuso
L'ordine del giorno è approvato con venti voti favorevoli sei astenuti nessun contrario gli astenuti sono Augello Baldi Gasperini marchi Marsilio Pizzo
Chiamiamo adesso la
Proposta numero centonovantatré
Su cui è va chiuso ancora completato il dibattito sono che è stato il le iscrizioni sono state già chiusi sono rimaste iscritte a parlare devono ancora intervenire
Il consigliere Gasperini consigliere Marsilio del consigliere Calamante
Il Consigliere Gasperini avrebbe ancora a disposizione centottanta minuti
Però è vero
Consigliere Marsilio ne avrebbe a disposizione cinquecento venticinque minuti ditecelo subito se lavora sale usate tutti
Il consigliere gravante norma non a terra allora ha la parola il Consigliere Gasperini
Per regolarci consigliere quanto pensa
Presidente di tutta evidenza che non utilizzeremo centottanta minuti che ci spetta va bene grazie parleremo però il tempo necessario sia sulla centonovantatré che sulla centonovantaquattro insieme cercando di far capire esattamente quali sono le posizioni del gruppo su queste due delibere quindi non useremo centottanta minuti ma il tempo che ci occorrerà per illustrarle entrambe
Possiamo iniziare
Può
Tele avevo dato la parola quello che è stato chiamano la coltelleria dove c'è un problema capito che era opportuno dare intanto la risposta sull'utilizzo dei tempi anche per l'economia dell'aula quindi
Prendiamo la parola molto volentieri Presidente su queste due delibere delibere importantissime sulle quali dico da subito in aula ci aspettavamo un'attenzione un percorso diverso
Percorse attenzione intanto più importante in termini di presenza presenza da parte della Giunta in primo luogo da parte del presidente dei presidenti delle aziende interessate
Così come un dibattito all'interno della città che ci aspettavamo decisamente più vivo e più interessante a questo coro di disinteresse non vogliamo unire la nostra voce ed è per questo che il primo detto che puro utilizzando tutto il tempo di atroce disposizione dalla deroga comunque riteniamo indispensabile parlare per illustrare partiamo dalla centonovantatré una delibera la centonovantatré appunto
Che sancisce di fatto la trasformazione mediante scissione del Cotral in due società per azioni
Non stiamo parlando di una delibera semplice stiamo parlando di un da parte di storia della nostra città una parte della storia del trasporto pubblico in questa città partita anni addietro volte soddisfacenti altre volte
Molto dolorosa così e permettetemi di sottolinearlo come è stata dolorosa nell'ultimo periodo nel periodo che coincide con questo tipo di amministrazione precedente mandato del sindaco Rutelli e quello attuale che ci vede appunto arrivare ad una scissione
Una società che accumula debiti a non finire nel corso degli anni ma che sarebbe sbagliato sarebbe superficiale
Chiudere ricordandole soltanto la passività senza ricordare le centinaia di persone che hanno dato dimostrazione di capacità e di intelligenza nello svolgere la loro funzione
All'interno di quell'azienda così come non si può non citare gli importanti e ricordare comunque pone le mille difficoltà di bilancio degli importanti risultati che hanno consentito ha un'azienda di questo tipo di garantire un servizio di trasporto pubblico locale
Su ferro e su gomma per tanti anni all'interno di questa città
Certo pensare alla vicenda Cotral e sapere pensare a che molte delle pendenze presidente colleghi legati alla nascita del Cotral ancora rimangono inevase in questa città penso alle decine di società che gestivano prima dell'inizio del Cotral e parliamo degli anni sessanta le linee di trasporto extra urbano che ancora attendono che il Comune onori gli impegni che aveva preso in fase di transazione negli anni che furono quindi si parte con questa pesantissima eredità che non potevano riverberarsi in tutta la gestione è una delibera dicevamo che fu assi sembra più un riassunto una storia delle motivazioni che portarono alla nascita di quella società e che di fatto poi si riduce alla presentazione di due tipi di Statuto uno quello della Lila e quindi della parte su gomma del trasporto extraurbano e la seconda quella del metro ferro che riguarda invece il trasporto su fare noi abbiamo già detto in più di una circostanza che questa separazione non c'ha entusiasmato anzi
Con l'abbiamo condivisa affatto riteniamo che questa divisione porti elementi di debolezza inevitabili e indiscutibili in quella che rimarrà come lui la la società che dovrà gestire al trasporto extra-urbane
Chissà dalla parte del ferro abbiamo dei serissimi dubbi che questa società potrà svolgerà appieno il suo ruolo che possa reggere l'impatto del mercato che inevitabilmente ci sarà fra breve e cosa che ci interessa ancor di più che posa di garantire un livello di servizio soddisfacente
Per gli utenti che fino a ieri avevano a che fare con una società si indebitata sì con difficoltà di gestione ma che comunque era una grande società e che aveva la possibilità ciò stando tra ferro e gomma di offrire un servizio davvero soddisfacente
Come CCD noi esprimiamo delle serissime preoccupazioni su quello che sarà il futuro della Lila
Ci aspettiamo di qui a poco tempo di dover tornare in quest'aula e speriamo non per porre dei rimedi affrettati a qualcosa che si era già detto quindi noi lo diciamo fin d'ora che non siamo soddisfatti da quello che rimane da quello che succederà Lila siamo fortemente preoccupati
Per il mantenimento dei livelli occupazionali siamo seriamente preoccupati per il mantenimento e la tenuta sul mercato siamo preoccupatissimi per l'offerta di servizi che verrà fornito ci sono però su questa delibera
Presidente assessore
Alcune cose che mi piacerebbe fossero chiarite subito
La debolezza della strutture quindi della società Lila novella desumiamo anche da com'è composto questo Statuto
Dall'ente dalle incertezze presenti all'interno di questo Statuto a partire Presidente assessore
Dai membri del consiglio di amministrazione
è uno dei pochi casi in cui si lascia una linea inconcepibile sulla stessa composizione del consiglio amministrazione che inevitabilmente poi porta delle perplessità anche sulle meccanismi di funzionamento dell'azienda
Troviamo infatti ed è un dato un po'paradossale che il consiglio comunale di Roma dovrebbe votare una delibera in cui si dice che la società
All'articolo diciannove in cui dice appunto che questa società la Lila linee laziali Roma
Si basa su un consiglio di amministrazione composto da sette membri o da un'amministrazione da un amministratore unico
è un dato un po'paradossale la prima volta che mi capita di leggere sullo Statuto che è una società e fatti in un modo o in un altro
Se qualcuno all'interno di questa Aule disponibile a lasciare poi la gestione della Giunta la gestione del sindaco o nel dibattito politico la scelta tra un tipo di gestione è un'altra noi non siamo disponibili a farlo
Noi diciamo da subito che non ci può essere un'amministrazione un amministratore unico che proprio per la composizione fra l'altro permettetemi
è un po'paradossale che lo diciate sapendo che la Lida vedrà la partecipazione di altre istituzioni e allora è un po'davvero ridicolo pensare di poter dire questa è una società che vedrà insieme Regione Comune e Province che sarà gestita da un amministratore unico
Non si sa hanno minato da chi non si sa di chi dovrebbe riscuotere la fiducia non si capisce a seguito della scelta che viene fatta all'articolo diciannove come poi dovrebbe svolgersi il servizio minimo diciamo no all'amministratore unico riteniamo anche a garanzia delle funzioni che il comune debba svolgeva all'interno di questa società che debba essere previsto un consiglio d'amministrazione ampio in cui tutti azionisti e committenti fermo restando che poi ci dovete spiegare che cosa intendete per con una separazione così netta per termine azioniste per termine
Committente questa azienda come dovrà funzionare dicevamo già dell'articolo diciannove stona questa possibilità di Scelta Tramis trazione unica e sette membri sette perché non sei e perché non cinque tanta la certezza avete che ripeto passate da sette a uno
A uno ci piacerebbe capire con chi l'avete concordato che cosa ha detto la Regione come si intende andare avanti stesso discorso vale per la validità della delibera dei consigli d'amministrazione di verbali
Anche qui incertezza prevista l'articolo diciannove inevitabilmente si riverbera tant'è che si dice
Per la validità delle deliberazioni si richiede la presenza del voto favorevole della maggioranza degli amministratori presenti Assessore D'Alessandro
Chi dovrebbero essere questi amministratori presenti i sette membri del consiglio d'amministrazione o l'amministratore unico che non si capisce bene da chi sia stato nominato perché se questo deve essere appare un organo monocratico altroché partecipazione delle varie istituzioni
Da solo quell'Amministrazione programma da solo questa amministratore convoca il consiglio in cui si troverebbe da solo a dover decidere da solo ovviamente delibera mi pare davvero
Una prospettiva poco brillante nell'interesse collettivo
Stesso problema l'articolo ventotto
E anche qui qualora per dimissioni o altre cause venisse a mancare la maggioranza degli amministratori e torno da capo
Se dovesse esserci la mancanza di un amministratore nell'ipotesi che voi pensate di fare con l'amministratore unico non c'è proprio il consiglio d'amministrazione non c'è proprio la convocazione non c'è convocato assolutamente nulla quindi diventa addirittura grottesco
La previsione che ci portiamo dietro
Dall'inizio
Così come
In termini di finanziamento
Si citano società controllanti
E qui viene il dubbio se su questo tipo di impostazione come si è detto in più di un'occasione come si è detto alla stampa debba essere tutta una società pubblica non si capisce bene quale dovrebbero essere le società controllanti
O si dice una cosa o se ne dice un'altra io non ho mai visto una delibera scritti in questi termini in cui di fatto il consiglio comunale votando oggi non sa quello che dovrebbe avvenire di quella società
è davvero paradossale è una ottima argomentazione che avete trovato probabilmente per mettere d'accordo parti della maggioranza che ancora non si ritrovano d'accordo su questa delibera a questo meccanismo noi non vogliamo partecipare
E chiediamo delle risposte precise
Il punto fondamentale assessore e sono contento che si è rivelato il vicesindaco Tocci così speriamo di avere delle risposte anche tecniche da chi se ne occupa tutti i giorni e non soltanto dagli apporti istituzionali legacy Giancarlo D'Alessandro viene sulla delibera centonovantaquattro
Delibera centonovantaquattro che anche se ha un'origine lontana nel tempo
Che è slittata di volta in volta per l'isterismo di una maggioranza che stentava a mettersi d'accordo su questo credo che il Polo si possa presentare alla città in maniera assolutamente chiaro
Nessuno di noi ha mai detto che l'Atac dovesse essere in particolare una società se è Udo privati voi abbiamo sostenuto fin dall'inizio del dibattito che questo tipo di azienda dovesse essere al cento per cento pubblica che dovesse rimanere saldamente nelle mani del Comune e che il Comune
Doveva fare tutto quanto era in suo possesso per investire su questa azienda e presentarla alla scadenza prevista per legge come un'azienda forte
Pronta a vincere le gare che il mercato presenterà di qui a pochi anni gli anni appunto in cui scadrà il termine fornito dalla legge per la trasformazione delle aziende di pubblico trasporto
Ebbene questa centonovantaquattro nonostante siano passati mesi
Nonostante la maggioranza abbia detto un giorno che doveva essere una società pubblica un altro giorno che doveva essere una società metà private metà pubblica
Un altro giorno ancora assessore Tocci attraverso i giornali abbiamo letto che l'assessore Marchetti pensava di quotare in Borsa alata
Peccato che non se ne fosse mai discussione in commissione non se ne fosse mai discusso in Consiglio non se ne fosse mai discusso coi dipendenti non ci fosse neanche uno straccio di accordo sindacale che andasse in quel senso ebbe il Paolo fin dall'inizio disse
Per noi deve essere pubblica e siamo lieti che alla fine sulle nostre posizioni siano avvenute anche la maggioranza e tutte le parti che la compongono voleva dire che avevamo ragione
Voleva dire che c'avevamo visto bene che avevamo dialogato a fondo con chi faceva parte di quell'azienda che ci rendevamo conto che soltanto in quel modo si dava una risposta concreta alle esigenze che venivano dalla città
La centonovantaquattro tuttavia mantiene un'impressione generale che non ci piace
Non ci piace perché anche qui rimane una linea incredibile nei termini che si usano nella definizione stessa delle società io domando
Gradirei che l'assessore mi ascoltasse presidente
Gradirei che gli assessori presenti ascoltassero dibattito d'aula
Onorevole assessore
Consigliere Gasperini pezzi aveva la vostra attenzione altrimenti non ha senso che ne discutiamo insomma no
Dicevo è una delibera che tuttora risente anche nelle definizioni credo di un percorso difficile che avete dovuto affrontare più voi come maggioranza che noi non o come o più come opposizione
E parto dalla definizione stessa della società che voi immaginate debba essere posta a controllo di tutto il comparto della mobilità pubblica cioè questa famosa famosa perché la leggiamo in questa delibera società Metrebus
Ed è in questa delibera la società Metrebus viene citata in alcune pagine in altre pagine viene citato una non meglio identificata società di trasporto pubblico
In altre pagine viene definita come agenzia in altre come società non si capisce bene da questa delibera né i vari passaggi dei vari articoli come debba essere articolato
Mi rendo conto che poi con un emendamento di maggioranza che avete proposto sia stata modificata quest'impostazione però il testo che c'è in questa delibera i me parla di situazioni un po'differenti mi auguro che nella replica l'assessore
Mi posta prego prego prego
Così lo rendiamo anche interessante
Prego Assessore con fino a via De Gasperi una Gioia interlocuzione infatti la ragione ci sono delle incongruenze
Linguistiche diciamo
Abbiamo corretto quindici giorni gli emendamenti di maggioranza che uniformano il linguaggio e quindi in tutti i casi viene definita come società della regolazione della programmazione si toglie sia intendo Agenzia sia il tema holding ovviamente si tratta di definizione linguistica però era giusta la sua osservazione di uso indirizzare sempre lo stesso termine grazie
Prosegua onorevole trasferì
Grazie
Diciamo si parte alla lontana io ricordo l'assessore Walter Tocci che venne in Aula diverso tempo fa
A dirci che la trasformazione dell'aziende di trasporto pubblico avrebbe coinciso di fatto con un riacquisito ruolo da parte del consiglio comunale forte in termini di pianificazione in termini di controllo in termini di indizi che di volevano dovevano essere forniti e dico di più assessore ma mi corregga se mi ricordo male
Anche in tema e soprattutto di pianificazione della Rete che doveva essere fatta dall'azienda tanto che lei ci disse ci presenteremo in aula con un volume copioso in cui verrà indicato quello che il consiglio comunale ritiene di dover esprimere
Nella delibera c'è qualcosa di diverso ci sono dei livelli minimi degli standard minimi di servizio
Non si fa cenno a specifici casi di trasformazione o di organizzazione delle linee se non per dare i criteri che poi vi siete già dati nel Piano generale del traffico urbano parlate esclusivamente di strade
Faccio la traduzione di linea espresso strade verdi ma di fatto di riorganizzazione della rete in che termini e in che modo se ne parla poco se non in ordine di trasbordi che è un argomento sul quale richiamerò ha chiarito
Di fatto quello che vediamo invece da questa delibera è una serie di soggetti società di gestione pura e semplice del servizio tra cui l'Atac
E una grande società invece di pianificazione e controllo che dovrebbe essere la società Metrebus ora io pongo intanto un quesito in termini di legittimità
Ma dove è scritto e se è scritto da qualche parte se me lo citate di fatto una cortesia così mi arricchisco
Che in termini di pianificazione e controllo non sia il consiglio comunale ma una società creata a dover svolgere questo tipo di servizio
Perché questo purtroppo è scritto su questo delitto si usano termini altisonanti
Senza meglio specificare che cosa significa programmazione pianificazione regolazione e gestione
Che dovrebbe andare in mano tutto ad una società sulla quale poi di fatto il consiglio comunale non ha nessuna possibilità di intervento e di controllo allora
Io mi domando come mai i colleghi in quest'aula non abbiano sollevato questo tipo di problemi cioè o c'è una tacita
Rassegnazione ad accettare un ruolo legato che quello che ci vede solo intervenire sulle tariffe
O sugli indirizzi di gestione oppure io quando sente quando leggo che qualcun altro e non il consigliere comunale si deve occupare di pianificare di controllare bene
Domando a partire dalla legittimità chi vi consente di fare queste perché il ruolo di indirizzo e controllo è un ruolo che spetta esclusivamente al consiglio comunale di Roma e non può essere delegato a nessuno e non vogliamo che sia delegato a nessuno
Ma andiamo avanti
Programmazione e pianificazione regolazione e gestione
Partiamo dal primo termine regolazione
Una parola addirittura abusata all'interno di questo testo in ogni pagina si iscrive la funzione di regolazione spetterà a questo o a quello fermo restando però assessore Tocci che quando in un foglio allegato alla delibera
Che assomiglia molto di più a una presentazione in conferenza stampa o un briefing tra amministratori di società che non ha una delibera degna di approdare in Consiglio comunale
Si parla di regolazione guarda caso manca la spiegazione di che cosa debba significare
In questa delibera ogni pagine si dice la funzione di regolazione quando poi in un allegato si dovrebbe spiegare che cosa questo significa e per capirci meglio quali sono i limiti e a chi spetti questa funzione è proprio il passo che manca
Però io credo che sia impossibile andare a votare questa delibera senza che qualcuno in quest'aula si sia alzato e ci abbia spiegato dove inizia e dove finisce la funzione di regolazione in capo a chi sta una funzione così importante
E le faccio anche un esempio concreto
Mi riferivo assessore Tocci alla paragrafo allegato nello schema presente a pagina quindici
Nello schema e nel paragrafo Allegato A pagina quindici ripeto il termine gestione dove c'è scritto due punti che lascia presupporre che ci sia la spiegazione di qualche cosa non so chi sia per semplice omissione o per volontà di non metterlo non c'è cioè questa delibera approdi in Aula senza avere nessun contenuto in termini di regolazione
Andiamo avanti gestione anche qui ci può essere una doppia interpretazione che si o credo sia opportuno che qualcuno venga ha spiegato
Per gestione specialmente per quanto riguarda la parte relativa al Metrebus si possono intendere due tipi di discende una più estensive l'altra più limitata
La più estensiva è quella che il Metrebus acquisisca le infrastrutture a cui sistemi vetture ne curi la manutenzione poi le affidi alle società di gestione che voi prevedete
Quella invece un po'più restrittiva
è che il Metrebus acquisisca si infrastrutture Vettel vetture ma poi ecceda
Alle società di gestione capite bene che qui la differenza sostanziale non è una virgola
Un conto è avere un conferimento patrimoniale in termini di infrastrutture di vetture di beni e servizi mantenerle in capo la
Patrimonialità e poi concederle alle società che di volta in volta dovranno gestire quel servizio
Un conto è conferirgli alle patrimonialmente il che significa che se un domani quella società dovesse perdere la gara in capo al Comune non rimane più nulla anche qui è una le ha un po'eccessiva
Che sarebbe il caso di chiarire rimane troppo vago come termini assolutamente insoddisfacente per quanto ci riguarda
Società Metrebus mi ha chiarito l'assessore lo ringrazio
Che
La maggioranza ha emendato
Dicendo le chiamando le cose con il proprio nome dicendo come si dovranno chiamare queste agenzie che ricorrere
Ribadisco il concetto che fosse in capo a questa società
Debba rimanere la pianificazione e controllo cosa sulla quale noi non siamo assolutamente d'accordo c'è un aspetto che ci preoccupa ancora di più nella corpo della delibera si sa infatti la società Metrebus dovrebbe effettuare
Gestione e controllo delle altre aziende
Ebbene
è un po'paradossale ma ritorna un termine che abbiamo già visto del controllore
Del controllore che controlla se stesso
Perché tra queste aziende presenti in questa delibera c'è questa società Metrebus che dovrebbe controllare tutte le altre aziende anche se stessi
E che garanzia dovremmo avere noi come consiglio comunale o la città quando il controllato diventa il controllore come è il caso della Società Metrebus queste assessore
è un vecchio difetto che con grande fatica abbiamo cercato di fare venir meno addirittura dei contratti di servizio con l'Atac lei si ricorderà bene
Che negli anni precedenti prima che i contratti di servizio venissero affrontati in quest'aula dopo lunghissima
Dopo lunghissime richieste che venivano dall'opposizione si disse che non era pensabile che il rispetto del programma di esercizio
Che è il rispetto della gestione che rispetto dei tempi e delle modalità di come veniva svolto quel servizio rimanesse in capo al controllato
Era una cosa inammissibile doveva essere garantita un'imparzialità di giudizio che abbiamo ritenuto di trovare in una serie di emendamenti formulati all'interno di quest'aula e dico anche correttamente all'interno della Commissione Consiliare là dove si prevedeva una allargamento del meccanismo di controllo anche al Comune di Roma con la presenza e con la partecipazione di una adeguato numero di membri da parte del Comune di Roma qui non compare
Qui troviamo lo stesso errore del passato cioè ripeto il Metrebus fa controllore e controllato questa è un'altra cosa che anche se ci chiarite
Perché deve mantenere la gestione e indizi il controllo e non lo debba mantenere il Comune anche su questo aspetto permettete cd
Dire che non siamo assolutamente d'accordo
Carta della regolazione del trasporto pubblico locale
Documento allegato a questa delibera l'ho detto già prime premesse assessore ma io ho l'impressione
Che tra quegli allegati ci fosse qualche cosa di più
Sarà una mia perplessità sarò in malafede o sarò forse troppo attento a quello che mi viene dato ma io ho l'impressione che quelli siano una serie di trasparenti o quasi
Che vengano dati ripeto in una conferenza stampa o in una incontro tra amministratore e società per capire che cosa si deve fare non è pensabile
Non è pensabile che la carta della regolazione del trasporto pubblico locale si esaurisca in una serie di dichiarazioni di intenti senza nessun allegato che qualifiche che quantifichi il ruolo che ciascuna di quelle aziende deve svolgere il ruolo che il Comune deve mantenere
Nel controllare lo svolgimento di quel servizio
Tante che questa carta non è altro che un complesso di enunciazioni di dichiarazioni a volte anche in forma pomposa
E contemporaneamente appaiono cifre e dettagli
Davvero ingiustificato
Io leggendo questa delibera ho trovato
Delle cifre mi sono domandato
Chi li avesse dati da dove divenisse Natale sicurezza o se aveste acquisito delle doti che io non ho una dote divergenza che io non mi riconosco o una dote di infallibilità che io riconosco solo a qualcun altro e non certo a questa Giunta eppure quando io qui leggo
Le prestazioni generali e la configurazione della Rete in coerenza con il progetto di ristrutturazioni trovo dei numeri davvero sintomatici
La ripartizione del servizio assessore Tocci la ripartizione modale
Più cinque per cento
Lo diciamo che la struttura della Rete offre più cinque per cento al servizio di trasporto pubblico e mi può anche star bene
Dopodiché però voglio capire da dove Vieri validati del trentacinque per cento in termini di incremento dell'utenza
Dal trentasei al quarantanove perché dal trentasei e non dal ventiquattro può perché dal quarantanove non da quarantadue in termini di incremento di Nizza azione ferro
Perché il più ottanta per cento incremento dell'uso del tram
Da dove ricavate queste cifre c'è qualcuno che vi ha fatto
Un seminario accelerato da cui si desumono alcune cifre alcune prospettive o sono delle dichiarazioni di intenti siccome credo che questo non sia io voglio capire gli ho detto prima che avevo l'impressione che su quella carta ci fosse qualcosa di più voglio capire esattamente il numero per numero da che cosa di derivano queste cifre perché noi su questo colleghi oggi votiamo
Noi votiamo una credenziale in bianco in cui sosteniamo che queste cifre sono le giuste non c'era niente di più e niente di meno
Oltre il fatto oltre il fatto che in alcuni casi
Davvero diventano risibili
Incremento incidenza linea frequenza fino a quattro minuti dal tredici per cento al sessanta per cento
Per gli assessore io tra i tantissimi difetti che ho o quelli di andarmi a controllare il programma di esercizio che non io ma lei è Lata che avete sottoscritto
E in particolare in alcuni giorni ricordo che erano i mercoledì brillanti mercoledì che avete inventato di blocco delle auto non catalitiche
Sono andato a vedere programma di esercizio mi sono messo alle fermate degli autobus per misurare se i termini che voi davate in termini di minima o di massima venivano rispettati
Non ce n'è una assessore di mercoledì in cui su nessuna di quelle linee scritte sul programma di esercizio i tempi previsti erano rispettati
Allora vedete qui che addirittura ci troviamo di fronte a un incremento che va dal tredici al sessanta fermo restando ripeto che qualcuno mi deve spiegare perché tredici non otto mi fa sorridere se dovessi parlarne allegramente
Mi preoccupa enormemente da consigliere comunale perché so che già adesso non funziona vorrei capire che cosa d'improvviso qual è il deus ex machina che dovrebbe far funzionare in maniera così brillante tutto questo settore questo comparto
E ancora qualcuno probabilmente non si è accorto che attraverso questa delibera se non ci viene dato conto del nuovo programma di esercizio
Tuttavia si fissano degli indirizzi sui quali credo che sia opportuno che ciascun gruppo si assuma le proprie responsabilità
Riduzione del numero delle linee perché questo qui è scritto
Orientamento delle linee lungo i nuovi flussi della domanda e anche qui riduzione trasbordi e punti di scambio da trentacinque a un titolo undici punti di scambio principali al centro
Perché trentacinque perché undici che non nove perché non dodici
Da quale consultazione arriva che gradimento cioè su questa proposta prima che si voti in a anche questo qualcuno dovrebbe spiegarci un in maniera razionale e convincerci della bontà di queste affermazioni
Ma ancora
Qui siamo veramente alla
Al grottesco standard minimi di qualità di servizio
Corse effettuate corse programmate il novantotto per cento
Assessore lei non so se ha mai chiesto all'Ata che io lo faccio regolarmente
Lo faccio un mese per mese anche se dovrei farlo quotidianamente il numero delle vetture che escono da una rimessa
Quelle che rientrano o quelle che non escono affatto
Bene
Leggere che andiamo verso il novantotto per cento dell'efficienza tra le corse effettuate quindi un saldo del novantotto per cento
Io credo che neanche in Svizzera assessore abbiano un dato di questo genere o forse se lo augurano credo che sia una dichiarazione di intenti anche per loro
Leggere una delibera che riguarda il Comune di Roma con una velocità commerciale come quella che hanno le vetture del nostrana nel nostro comune con una dato assolutamente preoccupante di vetture ripeto di saldo fra vetture uscite vetture di entrate o pitture mai uscite dalle rimesse che la invito a leggere sugli appositi moduli che dalle rimesse debbono mandare quotidianamente all'azienda bene
Il dato è molto diverso date completamente diverso aumento della velocità commerciale a quindici virgola cinque
Anche qui se gentilmente qualcuno ci spiegasse come intendete raggiungerlo
Cioè volete eliminare le macchine dalle strade volete mettere il blocco anche per le macchine non catalitiche cioè per le macchine catalitico tra quello che avete già messo o volete spianare la strada soltanto agli autobus o volete fare le strade
Perché lei assessore io la ritengo
Sempre
Ritenuto una persona assolutamente consapevole dei dati sulla mobilità di questa città sa che anche per modificare di un punto la velocità commerciale in una città ce ne vuole ci vogliono provvedimenti seri ci vogliono provvedimenti importanti
Non si può fare un'affermazione di questo tipo e dire al quindici virgola cinque perciò
Sicurezza incidente per migliaia di chilometri sessantacinque
Ripeto o c'è un dono di degenza io non mi attribuisco
E ancora percentuale dei mezzi con seta Super dieci anni questo lo posso capire ma le faccio una domanda
Incidente per milioni di chilometri su che cosa che ha liberato sulla nostra capacità di assicurare le vetture
Perché se succede ogni sessantasei ogni sessantasette ogni sessantaquattro che cosa fa l'amministrazione comunale che cosa succede a questo punto come è avvenuto questo sessantacinque
Che avete indicato come incidenti per milioni di chilometri voi sapete esattamente quanti saranno di cui agli anni a venire o quali dovranno essere gli standard minimi complimenti insegnate mi come si deve fare ci servirà
Per la prossima volta quando riteniamo che andremo ad amministrare noi così insomma avremo questo dono della degenza che credo che davvero tuttavia non appartengo
Conforto
Indice di affollamento assessore Tocci indice di affollamento il sessantacinque per cento
Ma lei è mai salito su un autobus che fa una linea che porta da una zona non periferica ho immediatamente periferiche andando verso il centro
Ma come avete fatto a scrivere indice di affollamento al sessantacinque per cento ma fatelo vedere ai passeggeri che prendono l'autobus tutta la mattina e poi sentiamo che risposta danno si condividono meno queste previsioni io credo davvero
Che questi numeri con tutto lo sforzo di bontà d'animo con tutto lo sforzo divergenza di cui ci possiamo dotare siano assolutamente fuori dalla logica
Siano delle previsioni che neanche
Che neanche nella città meno popolata d'Italia si possano fare soprattutto sia giunto a un aumento della velocità commerciale e soprattutto
Si è aggiunto al novantotto per cento delle corse effettuate veramente sono rimasto colpito sono rimasto esterrefatto e sorpreso da questi dati perché credevo di vivere in un'altra città
Credevo di vivere in una città in cui molto spesso assessore Tocci si rompono le porte degli autobus che vengono utilizzati perché le porte non si riescono a chiudere visto l'affollamento che c'è su quei mezzi
Questa è la città che io conosco non quella che vanta il novantotto per cento delle vetture sono abituata a vivere una città in cui passano quarantacinque minuti altro che quindici prima che passi un autobus che fa una linea per carenza di personale o per scelte
Dell'amministrazione questa città che io conosco sono abituata a vivere in una città in cui escono degli autobus
Dà delle rimesse e sono costretti a rientrare perché addirittura non hanno i freni o perché addirittura di Pollicino destare raggiunge il trentasette gradi dentro la cabina di guida per non parlare delle misurazioni che io ho fatto allora
Ripeto o sbaglio io o vive in un altro mondo
O queste la città che abbiamo sotto gli occhi
E pensare che questi dovrebbero essere standard minimi onorevole Calamante
Se questi Solimini figuriamo loquaci quello che dovrebbe succedere dovrebbe esserci una città in cui come in un sogno
Non si fa a tempo a fermarsi non c'è una fermata perché gli autobus passano in continuazione ci si mette seduti si sta benissimo tutto va bene l'autobus vola in tre minuti arriva dappertutto noi siamo molto più con i piedi per terra assessore
Crediamo che ci sia da fare un lavoro enorme in questo Consiglio comunale enorme in termini di investimenti e di infrastrutture qui cadevano cadono le previsioni che voi avete fatto
Perché mi piacerebbe capire non in termini di cifra complessiva
Manda litica mente gli investimenti che avete previsto per arrivare a quei livelli di standard minimi che poi mettete su questa delibera altrimenti
Sono favole che andiamo a raccontare la città sapendo che il servizio non funziona sapendo che in queste condizioni questo servizio non sarà in grado anche diventando un servizio anzi anche mantenendo le caratteristiche di un servizio pubblico di vincere le gare
Come assessore Tocci diciamocela tutta
Non siamo stati in grado di vincere neanche la gara per il trasporto integrativo l'unica che abbiamo fatto è andata se non mi sbaglio
Ha un'azienda che di Perugia e non di Roma quindi se le cifre erano così veritieri o se le vostre previsioni sono così importanti come qualcuno mi dovrà spiegare perché non hanno funzionato forse
Alla maniera italiana si pensa sempre che domani andrà meglio senza capire quello che non funziona oggi
Ancora
Io
Torno
Su un altro aspetto che mi preme
Quello delle assunzioni
Si prevede una pagina sei assessore la necessità di assunzione di personale di mille mille cinquecento unità
A poche righe di distanza addirittura la pagina sette questa Alia tra le mille e le mille cinque scompare diventa mille cinquecento ora io non so se nella
Negli emendamenti della maggioranza da mille cinquecento sia diventato mille cinquecentodue o mille quattrocentonovantotto
Anche perché non capisco assessore
Questi numeri da che cosa vengono fuori da quali esigenze possano essere motivati qual è il piano assunzionale soprattutto come si fanno perché se lei dice che la maggioranza ha presentato un emendamento importante io non dico che l'opposizione ha presentato un ancora più importante ed importante solo per il fatto che ha previsto il meccanismo concorsuale per quelle mille cinquecento assunzioni
Perché poco ci piace quello che è avvenuto ultimamente all'interno dell'azienda in cui sia stato necessità di un intervento da parte del governo per sanare una situazione difficile che si era creata per la gestione
Attuale quindi anche qui se cortesemente ci qualcuno ci spiega da dove arrivano le migliore mille cinquecento unità perché diventano mille cinque
Vita di contro all'ulteriore rispetto al comune o rispetto all'azienda che poi gestisce quel servizio nel controllare il personale quindi diventerebbe di fatto un controllore addirittura del personale delle altre aziende
Alla vogliamo capire quello che succede così come assessore vogliamo capire quello che succede alle al personale attualmente in forza all'interno delle aziende perché quando si dice che le infrastrutture vanno a Metrebus e noi vogliamo capire anche che cosa avviene per i dipendenti
Le faccio un esempio chiaro sei dipendenti rimangono dipendenti attacco rimangono dipendenti di qualche altra società che noi prevediamo quindi e nel due mila e due nel due mila e tre di latta che non dovesse vincere quella gara che succede a quel personale della che cosa deve fare quegli autisti tutta quella gente la manutenzione che lavora all'interno dell'azienda
Dice abbiamo perso la gara beh non abbiamo più a che fare nulla col Comune che noi ci facciamo riferimento perché questa è un'altra mia preoccupazione
Questa è un'altra mia preoccupazione assessore la garantisco da come vedo in questa delibera a meno che ci siano emendamenti particolarmente qualificanti anche su questo aspetto si lascia un'aria che non ci piace
E ancora
Questo vale
Anche mi permetto di dire
Per le caratteristiche e i criteri dei cosiddetti tra stridenti
Perché credo che una quota e mi corregga anche qui che se sbaglio di alcuni soggetti sia intelligenza tecnica che non chi lavora anzi all'interno dell'azienda dovrebbe essere trasferito
All'interno di questa nuova società Metrebus probabilmente mi sbaglio ma credo che in termini di pro quando si dice programmazione o progettazione credo che debba entrare all'interno di quella società quindi ho motivo ragionevole di pensare che ci debbano essere dei trasferimenti beh
Mi piacerebbe capire fin d'ora quali dovrebbero essere le caratteristiche quali dovrebbero essere i criteri che porteranno poi alla scelta dei cosiddetti trasparenti da una parte all'altra all'interno di questo strano gioco di aziende
Gli obiettivi assessore io non so se lei sia corto ma gli obiettivi che voi vi ponete questa delibera sono pari pari quelli che erano scritti non tutti per la verità
Nel direttive del put
Ma anche qui probabilmente mi sbaglio nel puzzo c'erano scritti una serie di obiettivi che ritrovo non tutti indicati all'interno di questa dell'intera e ancora Torno sulla vicenda del controllo perché è una cosa che mi
Mi interessa particolarmente
Io ho letto su questa delibera che addirittura il controllo potrebbe spettare all'Authority sui servizi pubblici
Lei troverà assessore lo dico anche ai colleghi della maggioranza un emendamento del Polo in cui invece si dice che l'Authority sui servizi pubblici potrebbe avere il controllo sulla percettibilità del servizio
E non sullo svolgimento dello stesso cosa che mi sembra più consona a un'Authority che noi abbiamo voluto quindi modificando quello che è scritto su quella delibera quindi un controllo sulla percezione del servizio che è quello che spetta nella delibera assessore scritto qualche cosa di diverso è scritto che l'Authority sui pubblici di servizi può svolge le funzioni di controllo non ma identificati
Su quale aspetto siccome noi riteniamo che invece debba essere ben specificato il ruolo di ciascuno crediamo che l'Authority sui pubblici servizi debba controllare il servizio percepito nell'utenza
E non non sconfinare in altri due
Così come una serie di sconfinamenti che abbiamo notato è che abbiamo provveduto ad emendare
Sulla rapporti e sulle competenze tra Giunta e Consiglio ma torniamo sulla sulle cifre
Assessore lei ha ha scritto su questa delibera riduzione est delle linee
Io gradirei capire gradirei che fosse aggiunto invito la maggioranza a farlo
Ci teniamo fermi
Ci uniamo salva la possibilità per durante di modificarlo me stesso
Capire se questa riduzione coincide con l'unificazione di linee che hanno percorso in parte comune
E ha una sua logica
O se la copertura rime del territorio rimane la stessa se peggiora fosse migliore
Credo che sia una domanda lecita legittima addirittura doverosa da parte di chi si vanta di amministrare qualcosa da parte chi psichico di chi crede di rappresentare qualcuno quindi ha detto riduciamo le linee benissimo
Si riducono quelle che vanno sullo stesso percorso rimane lo stesso in termini di variazione o meno vediamo cerchiamo di capi non le diciamo che siamo contrari complessivamente però spiegateci che cosa intendete
Riduzione dei trasbordi
Ci vuole dimostrare cortesemente come sia possibile gerarchizzare l'eventuale riduzione dei trasporti
Riduzione dei punti di scambio nel centro assessore ci spieghi se questo si ottiene soltanto hanno allungando veline che attualmente hanno capoluoghi piangano capolinea del centro fino alla periferia
Ottenendo fra l'altro risultato di avere oggi linee più lunga allora vogliamo capire come si svolge tutto questo
Non ci basta la dichiarazione di intenti in termini di riduzione delle linee in termini di cederà sbalorditi i termini spostamento dei capolini vogliamo capire tecnicamente
E nella sua replica mi auguro che ci sia l'indicazione su come questo dovrà essere fatta
Resta ripeto
Una perplessità di fondo enorme sui numeri che lei prima già fornito con la delibera sulla quale tra l'altro mi sembra di non avere ascoltato nulla
Non averlo ascoltato nella sua relazione iniziale negli interventi che si sono succeduti pochi per la verità da parte della maggioranza ma forse questo il primo assessore e lo prenda
Proprio in questo senso come l'intervento di un curioso di un consigliere comunale curioso che si legge una delibera e che vuole capire che cosa deve succedere su deve succedere a fronte di dichiarazioni in te di intenti sparate così
C'è una nota che mi piace sottolineare e che già sottolinea in altri tempi che è quella della copertura delle fermate
Assessore io questa storia ho cercato di andarlo a verificare no cercano di andare a fondo grattando grattando cercando di capire come mai a Roma gli utenti non potessero contare mai su
Delle fermate attrezzate così come non la norma ma l'opportunità la logica di una città civile dovrebbe essere
Mi risulta assessore ma probabilmente sbaglierò
Che un accordo negare anzi fatta dal Comune
Sia stata non solo espletata ma anche lì che abbia vinto una società che si impegnava a fornire gratuitamente gratuitamente
E allestire gratuitamente e a manutenere gratuitamente al Comune
Le pensiline le fermate attrezzate
Per personale di guida anche l'unica Polini attrezzato affronterà ovviamente della pubblicità che doveva essere svolta da questa società
Io assessore mi sono divertito qualche tempo fa
A fare una richiesta capisco ipotizzare a chiedere all'amministrazione quanto fossero a fronte delle fermate esistenti in città quale fosse la percentuale di copertura complessiva offerta in questi anni di amministrazione
A me vengono questa cifra assessore ma è possibile che mi sbagli quindi la prego nella replica di puntualizzare anche questo
Mi vengono ad esempio quattro fermate
Attrezzate in Prima circoscrizione dico quattro in una circoscrizione che è grande quanto un comune medio Italia quattro fermate attrezzate
Bene reggono quarantasei in seconda ventitré in terza ventisette in quarta ventidue in quinta sette in sesta e via discorrendo
Sono un numero davvero poco davvero limitato assessore d'altra parte mi ha scritto l'altra
L'attacco infatti mi scrive
Che ad oggi trecentosettantasette fermate a Roma sono attrezzate contro sette mila e quarantacinque fermate esistenti
Mi sembra lo stacco talmente elevato che non trova giustificazioni in nessun modo neanche se fosse appagamento da parte del Comune
Fare fermate attrezzate di un certo tipo figuriamoci quando vengono fornite gratis allora cortesemente ci spiega per quale motivo a parte nella prima perché posso immaginare che ci siano stati problemi di Sora intendenza va di progetti da rivedere
Ma ci spiega per quale motivo nelle altre circoscrizioni di Roma non si sia riusciti in sei anni di amministrazione a migliorare neanche di una virgola questo dato
è stata cattiva volontà della società allora se ne trovi una è stata cattiva volontà da parte dell'azienda e allora si prendano le debite
Conseguenze può è stata disinteresse da parte dell'amministrazione comunale e anche qui credo che una risposta sia d'obbligo per concludere assessore
Voi l'ho detto in premessa siamo felici
Di aver visto la posizione che veniva espresso un po'da tutti i partiti del Polo cioè quella della pubblicità assoluta
Da parte delle aziende di trasporto pubblico utilizzando appieno i tempi previsti dalla legge siamo felici che la nostra richiesta sulla quale abbiamo fatto incontri all'interno dell'azienda e con la città sia stata accolta debbo dire tardivamente perché per noi si poteva fare già qualche tempo fa credo che problemi di maggioranza abbiano impedito un percorso lineare c'è voluto ho evidentemente uno scontro forte all'interno di quella maggioranza per convincere che solo assessore Marchetti a non intervenire sul dibattito che non le competeva e a non dire di quotare in Borsa qualcosa che non era neanche deciso come si dovesse trasformare rimaniamo tuttavia estremamente perplessi
Del fatto che in Consiglio non si arrivato nulla assessore di quello che lei ci aveva detto in un Consiglio diverso tempo fa così come siamo assolutamente contrari alle funzioni che sono state date a Metrebus in questa delibera riteniamo sia molto più serio
Togliere queste funzioni Metrebus darle coerentemente alle singole società che comporranno il quadro
Che trova servire il Comune di Roma in modo da avere la garanzia che ciascuna abbia la possibilità di funzionare
Perché sinceramente io ho l'impressione leggendo questa delibera che oggi la volontà sia diverso
Oggi la volontà da parte di questa maggioranza sia quella di dire andiamo avanti finché la legge ce lo consente dopodiché teniamoci in mano il pezzo forte Metrebus appunto e buttiamo a mare tutto il resto noi su questa linea
Non siamo d'accordo siamo convinti che ogni azienda dovrà avere la sua dignità
La propria forza i propri strumenti di propri mezzi chiediamo che tipi di investimenti vengono fatti perché anche qui non lo diciamo senza timori di essere poi contraddetti noi vogliamo che l'attacco della metro ferro della Lila che tutte le società che nasceranno da questa delibera reggano al mercato e vincano legare che ci porrà di fronte il mercato ma lo potranno fare solo se l'amministrazione comunale darà fondi strutture mezzi e intelligenze per poter competere sul mercato
Se a questa delibera dovesse far seguito
Una progressivo depauperamento di quelle aziende sarà chiara la linea da parte vostra che credo viene c'era dentro di me ma
Credo di interpretare in questo anche buona parte dei colleghi del Polo grazie
Grazie onorevole Gasperini ha ora la parola l'onorevole Marsilio
Onorevole Vasile anche a lei faccia la domanda
Per regolare i nostri lavori quanto suppergiù rientrerebbe parlare
Parlerò
Un tempo abbastanza ridotto presidente non credo di parlare più di quindici minuti
Anche se ne ho più di cinquecento se non sbaglio
Se se ne parlerò sedici so che mi perdonerà
Presidente
Questa è l'ultimo intervento del gruppo di Alleanza Nazionale
Prima della dichiarazioni di voto
Sulla quale interverrà l'onorevole Vincenzo Piso
Che ha seguito in Commissione Trasporti insieme al collega Bertucci
Questo grande lavoro di
Affrontare le tematiche relative
Alla trasformazione del trasporto pubblico
Le due delibere complessivamente quindi ridisegna no quella che sarà in questa città e non solo
L'offerta di trasporto per i cittadini
Egli entro Cinzano avevo le Vaselli a pregherei gli onorevoli colleghi di evitare di far sembrare quel stavo Laura una sorta di galleria in cui molti chiacchierano si scambiano comprendono il gelato ma poco ci manca
Ecco se è possibile restare sedotti ereditare assembramenti
Grazie
Però vedo che alcuni non si legno non è pura di ascoltarmi dove l'onorevole Calamante
Non parliamo dall'onorevole Vermeer
Che intrattiene l'onorevole di foraggiamento verrà presidenza del cerca di evitare mi farà pareva una galleria quest'Aula prego onorevole mossi
Grazie
Dicevamo i cittadini di Roma e non solo e quindi gli enti pubblici non solo non parliamo solo del Comune di Roma
Perché la prima proposta in particolare
Comporta
Un impegno un Indirizzo per andare a sottoscrivere un accordo con tutti gli altri principali enti territoriali della regione Lazio a partire dalla Regione ma tutte le Province
E il Comune di Roma
E per come è ovvio la indubbia inevitabile
Valenza metropolitana
Che la nostra città a all'interno di questa Regione
Quindi è chiaro che il sistema del trasporto pubblico
Della città di Roma è intimamente connesso con quello nell'immediato hinterland e anche delle principali direttrici che collegano quanto meno i capoluoghi e le città principali del Lazio
Alla capitale che è una generatore un attrattore
Di traffico e di vettori flussi di trasporti
E norme
Proprio per questo noi riteniamo che la
Proposta di scissione del Cotral in due società per azioni
Sia una proposta fondamentalmente sbagliata
Lo diciamo assumendoci anche
Il ruolo
Responsabile
Magari anche difficile
Esprimendo lo quindi al Consiglio comunale di Roma
Dove in un'ottica che noi crediamo però limitata ma in un'ottica
Di parte di singolo Comune
Dovremmo
Sposare una tesi che oggi mette il Comune di Roma
Almeno in teoria almeno a prima vista in una condizione senz'altro migliore di quella dell'immediato passato perché
Nella sostanza quando ci si propone
Di
Mantenere nella integrale proprietà esclusiva del comune di Roma
La società Met.Ro ferro alla quale vengono
Destinate la gestione
E l'erogazione del servizio
Sulle linee metropolitane e sulle Ferrovie concesse
Quando sappiamo che questo è
L'unico settore
Potenzialmente una volta ben gestito
è l'unico settore potenzialmente attivo
Dal punto di vista di una logica economica ed industriale
E quindi su questo attivo su questa potenziale risorsa me manteniamo la nostra esclusiva proprietà e competenza di gestione
Mentre per il trasporto su gomma
Che è stata fino ad oggi la Croce vero peso Piazza vado zavorrato il Cotral e che ha portato già lago tra la precedentemente
Al dissesto finanziario
E che proprio per questo ha visto nel corso del tempo
Fuori uscire
Dal consorzio
Le varie province in particolare Roma latina e Frosinone
Lasciando a Roma addirittura
Il novantacinque virgola quarantasei per cento della proprietà reale del pacchetto azionario
E quindi anche il novantacinque per cento
Dei debiti che annualmente il Cotral si sobbarca per poi offrire il servizio all'intera regione
Passare da questo novantacinque per cento alle venticinque che si propone oggi
è senz'altro un Forte passo avanti
Può sembrare una politica di contenimento dei costi e degli oneri debitorie di anno in anno il trasporto su gomma accumula e continuerà ad accumulare
Mentre si mantiene tutta la proprietà di quello che invece provoca e produce un utile
Questo a prima vista
Ha raccontato a Roma per i romani nel consiglio comunale di Roma appare come un'operazione senz'altro giusta lungimirante
Vantaggiosa per lente comune che si va a rappresentare
Ne però ci opponiamo a questa proposta
Perché
Sentiamo di dover dare una valutazione invece più
Riflessiva più seria più responsabile su quello che ci viene proposto anche più lungimirante
Rispetto a quello che temiamo
Potrà avvenire
Entro i prossimi entro i prossimi tempi
E c'è temiamo che la scissione in due società così composte alla lunga possa rivelarsi
Una danno anche per questa città
A cominciare dalle difficoltà
Inevitabili
Che il Comune di Roma troverà per andare a concludere
L'accordo con le altre amministrazioni provinciali
Grazie al quale andare a ricostituire io capisco che è una società di trasporto su gomma made in questo caso
La Lila le linee laziali
Perché crediamo che
La Provincia di Roma ma anche la provincia di latina la provincia di Frosinone era una retribuzione salti e sono oggi fuori dal Cotral
Ben difficilmente
Potranno accettare di entrare in una nuova società nella quale a differenza del Cotral non c'è neanche il settore del trasporto
Sulle Ferrovie concesse sulla metropolitana
Che
Qua in ogni caso in qualche maniera
Offre anche un qualche elemento
Presidente però se potessero
No no
Sale i colleghi è veramente antipatico che il presidente venga richiamato per ristabilire l'ordine onorevole Rosati
Lei che è così sereno così tranquillo
Disturba l'oratore
Prego l'onorevole Marsilio
Grazie presidente no
Nome non me ne vogliano loro
Non l'ho fatto contro di lei
Però stavo perdendo il filo perché sentivo un vociare eccessivo
Dicevo che
Rivolto al vice Sindaco che noi temiamo che questa operazione
Che viene appunto per la città di Roma presentata come vantaggiosa e lungimirante in quanto nella posizione del Comune
Sì con cui stavo delle posizioni economicamente e strategicamente più vantaggiose sia in realtà una rappresentazione superficiale del problema e che invece teniamo di dover scoprire tra pochi anni
Anzi addirittura tra poche settimane tra pochi mesi
Il limite di questa operazione perché non siamo convinti che la provincia di Roma di latina di Frosinone che oggi sono fuori da un Cotral dove almeno c'è anche il trasporto su ferro c'è un trasporto integrato ci sono anche i settori
Che da punto di vista industriale di gestione economica producono un qualche reddito
Entrano
All'interno
Non
Noi abbiamo un quadro assessore che ci rappresenta io ho detto potenzialmente che poiché la pratica che potenzialmente possono prefigurare se correttamente gestite delle aziende
Di trasporto pubblico dove gestendo o l'una solo il trasporto su ferro può anche essere un'azienda che produce oltre che un servizio utile anche un utile dal punto di vista della gestione
Mentre abbiamo una stanzetta sicuramente in perdita pesantissima qual è quella
Che si riduce al solo trasporto su gomma mai prende tranquillamente quando vuole
Prego Assessore
Per avere un quadro diciamo tecnico della situazione
Se prendiamo il Bilancio novantotto del Cotral
L'abbiamo avuto un costo di autolinee
Di cento sessantadue miliardi cito a memoria posso sbagliare
E un costo della metropolitana di trentasei miliardi
Quindi questa leggenda
Che gira
Nella
Nelle lande regionali secondo la quale la gestione metropolitana atti compensa identità Dorina è appunto una leggenda perché
C'è il deficit anche sul ferro è difficile dire che da trentasei miliardi si passa all'attivo
Quindi costa sia il ferro che la gomma non c'è assolutamente possibilità di compensare le une con le altre questo a livello tecnico poi
Ringrazio l'Assessore per l'intervento tecnico non avevamo alcun dubbio sul fatto l'attuale Cotral la somma entrambe le perdite ma è comunque una
Azienda è un consorzio che ha una gestione difficile anche da un punto di vista strutturale mentre crediamo che sempre sperando che un giorno qualcuno al Comune sappia gestire bene i servizi e quindi renderli anche dal punto di vista economico
Non non più solamente un onere per la città oltre che un servizio crediamo che la ipotesi di scorporare i due settori obbedisca
Anche a questo tentativo quindi numeri rimaniamo di questa convinzione nonostante le note tecniche che ci sono state
Dati resta al fatto che proporre alle Province di entrare in una azienda che è strutturalmente in perdita di forte perdita io non capisco
In quale maniera noi possiamo motivare
Le Province che oggi non sono all'interno del Cotral a entrarci domani quindi con questi indirizzi ne temiamo Biella società Lila
Possa avere una
Difficile gestazione una
Nascita traumatica e un ancor più traumatica quindi poi gestione
Quotidiana nel corso del tempo
E
Prevedere
Già la sua nascita una società
Che di fatto una società destinata ad accumulare debiti senza una strategia industriale di Investimenti perché l'atteggiamento anche del comune è quello di dire noi in questa società vogliamo a vere la minore partecipazione possibile il minore se onere possibile
Senza comprendere che oggi soprattutto in ottica metropolitana
E di area vasta non possiamo pensare che il trasporto del oggi del Cotral domani della Lila sia un problema dei paesi intorno a Roma e non sia un problema della città
Ne crediamo che il trasporto su gomma offerto da oggi Codella domani Dalila sia anche e in maniera forte un problema della città perché sono migliaia e migliaia di decine di migliaia al giorno i pendolari che usando questo mezzo e questo servizio
Dall'entroterra romano e laziale si dirigono su questa città per il loro lavoro
E che se domani non dovessero più a vere e questo
Sistema un'azienda che potesse offrire questo tipo di trasporto inevitabilmente andrebbe ad aggravare o altri tipi di trasporto pubblico ma molto verosimilmente andrebbe invece ad incrementare
Il trasporto privato in quello che è poi il settore più difficile da gestire il settore peggiore come conseguenze
Dal punto di vista della fluidità del traffico dal punto di vista dell'inquinamento prodotto perché è il settore della pendolarismo di lungo tragitto qui dei grandi spostamenti di quelli che accumulano ore di ritardo di quelli che strozzato la città
Nella sua corona di accesso alle aree urbane più consolidate
E quindi da questo punto di vista noi crediamo ci sia un difetto di miopia di
Non vedere nell'immediato futuro cosa accade che cosa può accadere con una società così strutturale che cosa quindici si
Per i figuranti del prossimo futuro
Venendo alla cento novantaquattresimo proposta
Quella che è detta gli indirizzi per la riforma del trasferta del trasporto pubblico locale
Di competenza del Comune
è una proposta che
Riassume
La politica del trasporto pubblico fatta da questa amministrazione nel suo complesso questo dobbiamo
Dirlo in premessa anche per capire poi una atteggiamento dia una
Perché
Sposare questa proposta indipendentemente dal fatto specifico Point in quanto appunto aderisca alla questione di attacca
Metro ferro
Significa anche condividere nelle premesse l'intera politica dei trasporti del Comune di Roma questo
Ci sembra un po'difficile
Ora io non so questa proposta sulla quale pesano
Qualche decina di emendamenti
Come verrà poi diciamo restituita all'aula dopo gli emendamenti e quindi che tipo di modifiche sostanziali questa vedrà
Ma resta il fatto che al di là delle modifiche che oggi si apportano e che sono legate
In maniera specifica alle questioni relative
All'Ata che alla metro ferro
E ammette bus di cui parleremo
è una delibera che inquadra tutto questo all'interno di un sistema complesso che prevede
Il piano degli investimenti le integrazioni tariffarie la pianificazione del traffico
Il il PGT you
La politica della sosta
Quindi tutta una serie di provvedimenti
Sui quali con questa amministrazione non abbiamo mai trovato una linea di convergenza una linea comune e quindi sulla quale difficilmente oggi possiamo accogliere oppure se citata in premessa come
Appunto logica conseguenza di una posizione politica in generale sostenuta
Io concludo
Entrando nel merito della questione Metrebus che è un
Punto nodale strategico sul quale
Vogliamo puntare le nostre attenzioni
Abbiamo qualche difficoltà a capire
L'esistenza di una società per azioni
La quale non gestisce
Non eroga
Alcun servizio diretto
Fadda controllore delle diverse società di trasporti
Gestendo
Il controllando quindi voi i contratti di servizio e il rispetto delle regole che vengono date
Alla quale viene anche da da voi l'attuazione degli investimenti e la gestione delle stazioni delle fermate del materiale rotabile
C'è quindi da un certo punto di vista svuota in parte le società di trasporto
Operazione che sotto questo profilo possiamo anche condividere perché andando del futuro a mettere sul mercato la gestione del trasporto di queste società
Se noi manteniamo nella casa comunale
La gestione di quello che è il valore immobiliare patrimoniale
Che le rende pregiate e che fanno la differenza mettendo sul mercato solo la gestione del servizio né comunque manteniamo
Se interpretiamo così questa operazione da questo punto di vista possiamo anche condividerlo
Perché costituirebbe una garanzia per il Comune di Roma
Però non comprendiamo un livello intermedio
Tra quello che già oggi a un livello di controllo Egidi e gestione dei contratti di servizio che competenza del consiglio comunale e che noi andiamo a delegare ad un'altra società per azioni
Di incerta costituzione vincerlo la composizione soprattutto di in gergo incerta gestione a livello dirigenziale ed apicale che noi già oggi siamo in presenza di società di trasporto e di una distribuzione delle competenze
Tale che molto difficilmente noi interveniamo del quotidiano o addirittura siamo in grado di conoscere cosa quotidianamente avviene all'interno di queste società come vengono gestite le risorse come vengono fatti i bilanci quali investimenti
Vengono attuati quali scelte operative vengono fatte
Figuriamoci se tra il consiglio comunale
E le società
Oltre ad esserci già oggi passaggio intermedio della giunta comunale
Nella quale non è rappresentato tutto il Consiglio ma solo una sua parte
E che già oggi costituisce un primo filtro che sottrarsi al consiglio nella sua interezza una serie di competenze e di possibilità di verifica e di gestione
Andando a introdurre un ulteriore filtro intermedio noi temiamo che la distanza
Tra le società erogatrici dei servizi
E l'aula al consiglio comunale che poi rappresenta i cittadini che questi servizi devono in qualche maniera giudicare e valutare quindi qua dentro verificare
Posso aumentare e aumentando questa distanza peggiore il rapporto tra le società di trasporto
E la cittadinanza che noi qui rappresentiamo
Ma per questo la posizione di Metrebus all'interno di questa delibera
Nella vediamo con molte perplessità l'altro accogliamo con
Molta
Con una certa criticità soprattutto se come ci viene detto
Rimarrà una sorta di diciamo
Organismo promiscuo
Per cui da un lato società per azioni quindi attività manageriale essere al passo con le società che deve gestire e controllare
Ma dall'altro gestione
Affidata come se fosse un qualunque ufficio del Comune alle dirette dipendenze
Dell'assessore quindi sostanzialmente dell'organo politico di maggioranza
Che crea nei confronti dell'Aula un ulteriore filtro intermedio nel quale non si fa fino in fondo non si può fine fondo svolge il proprio ruolo di controllo
Quindi con queste
Note critiche
Io concludo questo intervento
Quindi dando sulla manovra complessiva un Indirizzo
Negativo
Anche riscontrando alcuni passaggi alcuni progressi fatti e soprattutto il fatto che sono state raccolte
Questo penso lo dirà onorevole viso in dichiarazioni di voto
Penso che da quando è stato proposto una primo quadro di riforma del trasporto pubblico
Ad oggi a questa delibera e a maggior ragione magari dopo con gli emendamenti che verranno approvati riscontriamo che sono stati fatti dei passi in avanti rispetto ad alcune discriminanti che l'opposizione aveva posto
Rispetto ad un polipo unti cardinali sui quali avevamo incentrato la nostra politica del trasporto e che grazie anche quindi alle battaglie fatte nella commissione Trasporti fatte
Inaugura fatte
Nel mondo dei lavoratori nel mondo di queste aziende con le quali ci siamo costantemente confrontati
In maniera aperta in maniera anche umile a differenza di chi si presenta quotidianamente nei confronti dei sindacati dei lavoratori dell'Atac e del Cotral
Con il disprezzo con l'atteggiamento arrogante e sprezzante di chi pensa che abbia sempre in mano la verità
Quindi questi passaggi
Positivi comunque li abbiamo riscontrati e ne andiamo orgogliosi per il fatto che aveva in qualche maniera
Ottenuto garanzie per la città per i lavoratori delle aziende ma soprattutto per i cittadini
Utenti delle aziende che qui devono utilizzare il trasporto pubblico per poter avere una minima garanzia di avere nel prossimo futuro una trasporto pubblico più dignitoso di quello che invece non ci si
Presenta davanti oggi conta tutte le critiche che sono state riportate anche nel precedente intervento
Del collega Gasperini con tutto il disastro che quotidianamente devono sopportare pendolari gli utenti del trasporto pubblico che sono solitamente purtroppo le fasce più deboli della città quelle che non hanno la possibilità di muoversi con il proprio automezzo quelli che non dispongono di parcheggi privati quelli che non hanno altro tipo di possibilità che non affidarsi appunto a questo sistema e che a maggior ragione quando vengono
Poi i maltrattati
Poter fare i loro spostamenti
Noi crediamo si stia facendo un
Qualche cosa di grave nei confronti delle categorie deboli della città che non rispetta la dignità dei cittadini di Roma il ruolo del quindi questa città che questa città dovrebbe avere un ruolo esemplare visto l'importanza la storia di questa città grazie
Pirata assieme Morricone Marsilio
Ha chiesto di parlare l'onorevole consigliere Calamante ne ha facoltà
Grazie signor presidente
Finalmente stiamo discutendo dopo molti anni di come vogliamo che venga riformato il trasporto pubblico a Roma le aziende il sistema delle aziende che dovranno gestire appunto il sistema del trasporto pubblico
Ora
Questo è un dibattito per certi versi di tipo tecnico diciamo così ma anche e poi soprattutto di tipo politico
Io ho ascoltato con attenzione gli interventi dei partiti di opposizione
Per dire che nonostante non ho sentito da parte loro un giudizio sulla fase che in questo momento si sta vivendo in Italia rispetto alla deriva alla legge quattrocentoventinove decreto legislativo quattrocentoventidue punto di a di attuazione della riforma del trasporto locale ora a Roma è una delle tante città italiane fa queste delibere ma anche altre città stanno facendo le delibere
E allora vorrei anche per comodità e serietà diciamo così del dibattito rammentare un attimo quelle che sono le posizioni per grandi linee evidentemente fermo restando che ci possono essere anche delle come dire differenziazioni in qualche situazione però normalmente l'applicazione del quattrocentoventidue questo momento avviene in questo modo le amministrazioni che si rifanno all'Ulivo
Cominciano a produrre degli atti delle delibere
Per cui i governi di centrosinistra non solo a Roma ma nell'asta grandissima maggioranza delle città italiane
Producono delle delibere in cui dicono che questi servizi di trasporto in ottemperanza appunto rispetto della legge quattrocentoventidue saranno messi
A gara come servizi e trasporto pubblico alla scadenza prevista dalla legge per cui c'è una dichiarazione che dice questi servizi andranno messe a gara quando lo dice la legge ci aspettiamo che nocche si maturino che maturino i tempi previsti dalla legge e nel frattempo utilizziamo questo periodo
Per risanare come dire migliorare la gestione delle aziende questo ripeto è chiedo scusa tra i colleghi ma per grandi linee maniera seppure schematica quello che sta quello che stanno portando avanti le amministrazioni di centrosinistra in Italia poi c'è ci sono quelle del centrodestra del Polo
Che
Sia pure rispettando appunto la quattrocentoventidue ne danno un'altra lettura quella di non aspettare i tempi massimi diciamo così per andare ad una liberalizzazione del trasporto
Ma cominciano a mettere a gara già da adesso diciamo da AGEA questa fase
Tra i pezzi di aziende come dire
Metto Giarda subito vengono messi vengono predisposte delibere vengono per disposti schemi di capitolati d'appalto che vanno a mettere a gara no intere aziende ma pezzi di aziende il cui pezzi di servizio di trasporto pubblico e viene esercito in quelle città questa è la grande differenza guardate pace sono altre
Ce ne sono altre che riguardano
Diciamo il come si è che cosa si intende per Risanamento cioè quello che si sta facendo in questa fase per mettere in condizioni queste aziende appunto di poter competere coi sul mercato
Io vorrei dire che sicuramente l'amministrazione comunale di Roma la Giunta comunale di Roma
Sta portando avanti una delibera che si inserisce a pieno titolo appunto nella strategia del centrosinistra diciamo così in Italia ma poi c'è anche una specificità e a tutta romana
Che noi stiamo portando avanti anche differenziandosi un un pochino diciamo da da un punto di vista dell'attuazione del quattrocentoventidue rispetto a quello che sta venendo verso di danni anche nel centrosinistra e vorrei dire appunto c'è una tendenza del Polo sono nel sa dell'Ulivo appoggia una realtà tutta romana che è incarnata appunto da questa delibera che stiamo discutendo questa sera
Ora noi a Roma siamo facendo un'operazione perché ritengo molto importante che quella di separare abbiamo detto altre volte la pianificazione il controllo dalla gestione per cui aspettiamo il termine previsto dalla quattrocentoventidue dalla legge regionale numero trenta ma nel frattempo impariamo a fare delle cose la prima cosa che dobbiamo fare imparare
A fare un capitolato una gara d'appalto per esempio per un trasporto pubblico che non tocca il trasporto pubblico si sente ma trasporto pubblico che non c'è poi spero bene cosa voglio dire
Per cui già da adesso dobbiamo precostituire le forme giuridiche di conseguenza
Legge la delibera già individua in questo senso svela mentre Buson questa finalità appunto società strutture giuridiche che riescano a pianificare a controllare quello che altri quelli che la legge dicono che sono appunto destinato alla alla l'esercizio dei privati in questo senso quello della produzione del trasporto pubblico per cui pianificazione e controllo in mano pubblica e rimarrà sempre in mano pubblica la gestione può essere anche messa a gara ma questa qui al termine dei tempi previsti da quattrocentoventidue ora io ai colleghi del Polo vorrei dire
Che loro dovrebbero anche fare una battaglia come dire di di di ma di un'altra natura intanto se noi siamo d'accordo a dire che a Roma vogliamo mettere a gara
Il trust o il servizio di trasporto pubblico al momento previsto oggi stiamo parlando oggi qui ed ora come si dice
Previsto dalle leggi e alla scadenza
Della quattrocentoventidue per cui non siamo soltanto trasformando queste aziende precostituendo dei contenitori che possano far funzionare quelle scadenze
Ora io vorrei anche sapere se i colleghi del Polo sono d'accordo come altri loro colleghi in Italia a mandare a gara da subito questi servizi di trasporto pubblico
Perché cari colleghi maglietta a Roma faccio come dire diciamo delle cose poi altri parti questo c'è questo centrodestra fa altre delibere porta avanti altre cose caso problema molto serio
Cioè quando voi parlate della difesa dei diritti dei lavoratori e tutta questa questo filone parlare questo filone ma se voi io sino ad oggi mandassimo a gara vada che in quanto tale
Un Nada che
Diciamo il servizio trasporto pubblico cosa che dalle nove a dieci mila lire lire chilometro va be'la vettura ora e che è un presso lo sappiamo a alto diciamo così lo pensiamo che sia alto dovrà abbassarsi nel futuro
Ma questa crisi è una nettissima gara questi servizi sarebbe mai tragedia totale è chiaro serve una legge elettorale sarebbe una cosa
Continua giungla sarebbe una cosa un po'rozza un po'violenta
Allora domando ma in altre città dove magari Rossana nove dieci mila lire chilometro vettura quelle aziende guardate al Polo ma stanno a otto nove o anche dodici o tredici o anche quattordici in qualche caso che fate mettere a gara subito questi servizi oppure le aziende vanno risanate prima bisogna abbassare quel parametro lire a chilometro appunto portarlo a livelli accettabili e poi può si può arrivare ad una liberalizzazione del trasporto così come dice la legge noi con queste delibere garantiamo tutti i tempi massimi io non so se il Polo nel resto d'Italia sta facendo questo anzi mi risulta il contrario
Poi c'è un altro aspetto importante che è quello della tutela dei lavoratori vedete colleghi
In questo momento c'è un dibattito in Italia sui servizi pubblici locali come devono funzionare i servizi pubblici locali e anche come si devono liberalizzare questi servizi servizi pubblici locali
Faccio sempre riferimento al dibattito nazionale per dire che noi siamo come intervenendo questa sera con questa delibera anche rispetto a quel dibattito non è una cosa piccolina che si giocherà diciamo in una città qual sia
Avevamo del gas dopo parla reclamo per la rete del gas oppure potevamo parlare della raccolta dei rifiuti oppure e dell'acqua dell'energia elettrica noi diciamo piccola riguarda trasporto pubblico quando verrà il momento della liberalizzazione per cui quando questi servizi verranno messi a gara come dice la legge e nei tempi previsti dalla legge beh l'amministrazione dovrà fare organizzare queste che in queste gare mettendo nel capitolato d'appalto
Mettendo nel capitolato d'appalto che i costi previsti da queste gare devono contemplare il contratto nazionale di lavoro sa di primo livello e quello di secondo livello cioè il contratto integrativo locale
Questa garanzia al momento appunto delegare vigente al momento delle gare questa garanzia appunto dei lavoratori io vorrei chiedere alla ai colleghi del Polo
Del Polo se hanno capito bene quello che noi stiamo portando in discussione
Guardate io non so chi governerà questa città fra fra qualche anno io spero che continueremo a governarla Noemi
Se continueremo a governarla noi no e abbiamo già deciso vedete perché stiamo decidendo che quando arriverà del due mila e tre in cui si dovranno mettere a gara questi servizi i costi per questi servizi sono quelli del contratto nazionale di lavoro e quello del contratto integrativo
Io so che il Polo nel resto di questo nel resto del Paese nel resto del Paese non sta parlando di primo e secondo livello contrattuale cari colleghi ma parla solo di contratto nazionale di lavoro per cui con costi un po'più bassi per cui mette in discussione mette in discussione quando parlate dei delitti di lavoratori sapere che cosa vuol dire questo in una città come Roma supera il milione al mese potrebbe potrebbe voi state diciamo e stiamo dicendo che questa delibera garantisce quello che oggi si sta in busta paga diciamo così
Però che voi state pro proponendo nel resto d'Italia significa un taglio va da un milione un milione e mezzo al mese stesso se vogliamo organizzare un bel dibattito alle officine di di Prenestina potremmo dire quello che dice il Polo e quello che dice il centrosinistra rispetto a questo punto della tutela del lavoro e dei lavoratori
Altro punto che riguarda questo aspetto del lavoro dei lavoratori altri due punti
E sono l'unitarietà delle aziende
E il rispetto del contratto nazionale di lavoro al momento in cui si metteranno a gara il servizio
Per cui noi quando arriverà questo momento stiamo decidendo che insieme ai due livelli contrattuali bisogna anche garantire l'unitarietà dell'azienda e non vogliamo quello che si dice in termini sindacali si chiama lo spezzatino aziendale quello che abbiamo visto che sta succedendo con altre aziende nazionali allora
Anche qui cari colleghi del Polo delle due l'una
Noi stiamo decidendo questo voi lo state decidendo questo voi state decidendo ossa o
Da come si capisce da vostri interventi e poi come verificheremo nel voto io spero che voi voterete la voterete questa delibera
Oppure appunto pensate che questa è questo spezzatino delle aziende ci potrà pure essere i contratti di lavoro potranno essere come dire rispettati solo quelli nazionali non quelli locali
E di conseguenza c'è un
Come dire una differenziazione che è molto molto pregnante molto forti
Io volevo soffermarmi e termino
Presidente sulla senso diciamo così alcuni aspetti della delibera delle due delibere intanto una permetterà quella che riguarda il Cotral che insieme alle alle province di Viterbo e di Rieti si possa fare
La trasformazione in Spagna entro il trentuno dodici e di conseguenza evitare che si mettono a gara i servizi il giorno dopo diciamo così alcuna delibera è una delibera importante che dà un futuro al Cotral per quello che riguarda le altre aziende quelle del trasporto squisitamente romano diciamo così oltre a questa società che abbiamo detto il Metrebus che è una società è destinata ha da avere in mano già rimanere sempre pubblica come dice appunto la legge quattrocentoventidue la pianificazione regolazione e controllo dei servizi e dall'altra punto due aziende che sono Lada che al metro ferro quelle per la gomma urbana el metropolitane a e di e Ferrovie concesse la ferrovia Roma Lido Roma Pantano Roma-Viterbo
Linea la mia quella sulla Flaminia per cui per dire che c'è si si comincia a a vedere un'organizzazione societaria con delle finalità molto precise molto diciamo così mirate
è evidente che queste società
Dovranno funzionare questa società nata che mentre metro ferro
Dovranno funzionare come dice la legge sulla base dei contratti di servizio di conseguenza sulla base di indicazioni che vengono date dalla dalla dalla politica in senso lato tra virgolette cioè dall'amministrazione comunale attraverso il contratto di servizio che dovrà si fissare i parametri appunto standard e obiettivi sia qualitativi che quantitativi
Ma in questa fase in questa discussione vogliamo ho detto prima il trasporto che non c'è
Perché quando arriveremo nel due mila e tre e dovremo mettere a gara il servizio dice legge oppure bisogna modificare la legge ma allora un'altra partita se oggi se le cose rimangono come oggi lo dobbiamo mettere a gara quei servizi mettere a gara quei servizi significa appunto che non dobbiamo sbagliare
Non si può sbagliare perché siamo noi se si dovesse sbagliare a fare
Una gara un capitolato un qualche cosa evidente che stiamo parlando del trasporto pubblico di Roma
Cioè una cosa complessa intanto un'azienda di oltre nove mila dipendenti ma che produce soprattutto un servizio pubblico indispensabile per cui bisogna imparare a non sbagliare anche se sappiamo che si può sempre sbagliare ora bisogna capire di che stiamo parlando fra di cose che non si sono mai fatte in Italia non ci sono ma non ci si è mai messo mano
Allora oggi la da che produce centoventi milioni di chilometri comunque noi paghiamo centoventi milioni di chilometri
Vogliamo diciamo arrivare a centocinquanta milioni di chilometri offerti come trasporto pubblico per cui sono trenta milioni in più di trasporto pubblico che oggi non esistono
Allora cari colleghi
E mi riferisco soprattutto io ai colleghi dell'opposizione
Questi trenta milioni in più di chilometri che noi vogliamo dare gli vogliamo dare all'Atac
Che c'ha difficoltà ad arrivare a centoventi e non potrebbe mai arrivare a centocinquanta per essere chiari è chiaro io sto parlando oppure questi trenta milioni più di chilometri dobbiamo rispettare la legge quattrocentoventidue dice che siccome sono servizi aggiuntivi servizi nuovi diciamo così non esistenti al momento da quattrocentoventidue siccome sono servizi nuovi
Possiamo mettere a gara da subito ma sono quelli che non esistono oggi perché se fossero esistiti oggi noi avremmo usato la stessa tecnica che usiamo per i centoventi è chiaro come
Allora siccome stiamo parlando di una parte di trasporto pubblico che non c'è
Noi dobbiamo realizzare dei fatti su un trasporto pubblico che non c'è per cui non mettiamo in discussione un trasporto esistenti ma stiamo cercando di dare un trasporto in più appunto e impariamo afa Traverso la realizzazione di queste di questo obiettivo hanno sbagliare poi fra tre anni quando si dovrà mettere a gara
Diciamo i centoventi milioni di chilometri dalla parte l'ottanta per cento no l'altro ottanta per cento la parte più più grosso
Allora questi trenta milioni di chilometri in più noi dobbiamo mettere a gara da subito
Utilizzando qui un'altra cosa che già abbiamo realizzato un'altra esperienza
Che è quella del trasporto turistico perché voi sapete che entrerà in funzione e col prossimo anno una rete integrativa del trasporto turistico che è una rete per cui è pianificata dall'amministrazione comunale non da nessun altro per cui le volontà sono state dell'amministrazioni sui percorsi tragitti
La quantità di Offerta quattro virgola uno milioni di chilometri annui per cui decisione pubblica
Che dice è un trasporto che non esiste io lo lo faccio diventare trasporto organizzato trasporto pubblico locale anche se fuori dalla
Tra virgolette fondo nazione trasporti senza il contributo pubblico per cui avuto autosufficiente ebbe li abbiamo che cosa abbiamo fatto abbiamo acquistato oltre cento autobus
Abbiamo acquistato oltre cento autobus abbiamo messo a gara dei quattro milioni e cento e ci viene unire chilometro inferiore alle quattro mila lire
E ci viene unire chilometri dalle quattro mila lire ora io posso benissimo che quelle sono sono linee particolari non c'è casa russe non c'è Corcolle non c'è Acilia perché vi cinque le linee va bene non c'è
Ci sono linee importanti c'è la città consolidata però io non voglio dire fare polemica sulle rive di nome non mi interessa niente m'interessa capire come si fa una gara d'appalto e quando ci sarà di centoventi milioni di chilometri o non li posso sbagliare è questo il punto allora allora
Noi dobbiamo acquistare gli autobus per fare i trenta milioni più noi acquisteremo autobus per fare i trenta milioni di chilometri più faremo una gara d'appalto per fare questi trenta milioni di chilometri
Queste cose le fa l'amministrazione comunale perché poi li mette a gara queste cose
E di conseguenza poi si deve imparare questa amministrazioni a gestire i trenta milioni si deve imparare colleghi quando dico questo c'è molta umiltà anche l'obiettivo perché qui dentro nessuno sa fare questa cosa è chiaro siamo in pace facendo questo per non sbagliare al momento dei centoventi milioni di chilometri che la partita più grossa
Io penso che noi
Se ci riusciremo fra un anno un anno e mezzo potremmo aviere
Gran parte di questi trenta milioni di chilometri in più già ci sono finanziamenti nel bilancio di quest'anno forse non ve ne siete accorti ma nel bilancio novantanove ci sono diverse centinaia di miliardi per acquistare autobus destinati a questo aspetto
Che andranno in gara nei prossimi giorni è chiaro già nel novantanove per cui noi nel due mila dovremo mettere la parte per completare
Questa flotta di autobus per fare i trenta milioni di chilometri è chiaro dovremmo fare questo allora
Ci siamo imparando a
Costruire un sistema del trasporto pubblico in cui va avanti
L'Atac che si deve come dire riformare la siamo cioè queste delibere sono di riforma del trasporto cioè con ad aiutare lo tutte le aziende dagli strumenti più snelli più agile e così via aiuta arrivare a gestire appunto arrivare a gestire i centoventi milioni di chilometri e dall'altra parte a costruire le condizioni perché a Roma al momento delegare così come previsto la legge quattrocentoventidue ci siano centocinquanta milioni di chilometri offerti e non solo centoventi
Ma questo qui questo ragionamento se ne porta appresso un altro
Che è quello che per dare questo trasporto su arrivare all'Atac cento vinti e dare i trenta milioni in più Sire noi abbiamo intenzione di fare una politica di espansione
Per cui il segno davanti a questa discussione non è un segno meno un segno di ristrutturazione negativa diciamo così ma un segno positivo che si va all'espansione del servizio all'aumento del trasporto a un aumento del tre dell'offerta di trasporto pubblico e di conseguenza a uno a un aumento degli investimenti e anche al momento
Diciamo così di occupazione è stimata per quello che riguarda l'Atac e il Cotral
Oltre a quattro mila trecento addetti nei prossimi anni da qui a tre anni per arrivare a questi centoventi più trenta milioni di chilometri questo per dire
Che quando stavamo qui sei anni fa nel novantaquattro e facemmo la prima delibera dello Statuto Ada che mi ricordo pochi giorni prima di Natale del novantatré novantaquattro
Che io sono diventato consigliere comunale il sedici dicembre mi ricordo il ventidue dicembre prova approvammo la prima delibera che riguardava Lata che riguardava lo Statuto ADAC il Consiglio fuori questo sbilancio nel novantatré appunto di quasi mille miliardi da solo Atac e Cotral
Per dire che in un anno c'erano mille miliardi di sbilancio oltre i tariffe biglietti e contributi dello Stato oggi noi siamo a fare in questa discussione siamo arrivati
A dire che nei prossimi anni aumentar trasporto ci sono delle gare che stanno andando importo in questo momento appunto di acquisto di autobus per fare questi trenta milioni in più di di di trasporto pubblico
Cioè di conseguenza un'espansione dell'occupazione e dall'altra parte
C'è anche una riduzione del debito perché dai novecento miliardi quasi mille miliardi del novantaquattro siamo arrivati nel bilancio di quest'anno che abbiamo approvato noi all'inizio di quest'anno con quattrocento virgola uno due non mi ricordo bene mille quattrocento miliardi di sbilancio per cui aver dimezzato
Aver dimezzato in cinque anni in sei anni il deposito iniziale grado le condizioni perché un'azienda e le due aziende venissero risanate e questo risanamento è evidente il contributo importante propositivo
Dei lavoratori e dei dei sindacati perché se no altrimenti non si poteva fare questo quest'operazione per cui risanamento finanziario Risanamento aziendale
Creare le condizioni per un rilancio uno sviluppo ecco l'appunto queste delibere vogliono vogliono mettere sul tavolo
Ora io la faccio breve è evidente che non stiamo facendo le la la Carta fondamentale come dire le carte costitutive di queste aziende dovranno seguire
Prossimamente nuovi atti importantissimi
Io credo che dovremmo fare una discussione seria nella Commissione Consiliare sui piani industriali sia di Atac che di il Cotral di Metrebus per cui come dire capire anche come si sostanziano ai a livello di come dire quotidiana punto
Di piano industriale poi queste riforme che noi vogliamo app approveremo questa sera io termino qui
Ringraziando il vicesindaco vere perché vorrà dire che questa delibera arriva come dopo una discussione molto ampia in tutte le sedi guardate date le sindacali a quelle politiche centrali e periferiche diciamo così con tantissime discussioni anche all'interno della maggioranza per dire che queste sono quelle delibere che
Per portare in Consiglio comunale c'è chi ci ha lavorato mesi e mesi guardare per cui con decine se non centinaia di ore appunto di riunioni per cercare di
Mantenere fermo l'obiettivo però come dire non in maniera astratta ma un obiettivo che fosse condiviso appunto va in primo luogo dei lavoratori e poi che andasse nell'interesse generale della città e dei cittadini grazie
Grazie
Non Calamante
Non ci sono
Più iscritti a parlare dato odierno sa di erano state dichiarate chiuse le iscrizioni nella seduta delle quindici
Novembre scorso
Turbi duraturo dello stesso fu
La parola per la replica all'assessore onorevoli Tocci prego
Volevo ricolleghi io ringrazio ritenuti consiliari
Per il contributo
Che hanno portato a questa discussione si tratta di atti
Molto importanti
Siamo in una sede ancora programmatoria
Seguiranno poi delibere
Di
Approfondimento tecnico amministrativo che porteranno poi alle decisioni cogenti
E tuttavia oppure essendo in sede Indirizzo generale decisione che andiamo a prendere sono molto importanti per il futuro
Del trasporto io non ritorno sulle cose
Sui criteri fondamentali che abbiamo posto alla base di questa riforma
Mi soffermo su alcune questioni più
Attinenti alla discussione qui nell'aula
Innanzitutto lei obiezioni le osservazioni dell'onorevole Gasperini ora è vero che c'è nella l'ho detto anche Inter rompendola qualche discrasia linguistica nel testo Agata regolazione che ci siamo infatti preoccupati di correggere tramite emendamenti
Il senso però di quella carta di porre degli obiettivi che sono evidentemente degli obiettivi molto severi
Riguardo all'azienda e riguardo anche eventualmente a gestori privati che dovessero essere chiamati mediante gara a gestire il servizio di trasporto
D'altro canto questo è proprio io capisco che rispetto alla situazione attuale
Come dire è facile ironizzare dal punto di vista
Delle corsie Gasperini
Diciamo così l'opposizione ma direi anche da parte di cittadini perché è indubbio che sono lì scritte delle cose che sono abbastanza distanti dalla realtà
E d'altro canto e proprio questa nuovo metodo questo momento che noi vogliamo affermare no
Cioè un consiglio comunale che si riappropria della funzione regolativa
E che quindi stabilisce degli standard
Che sono quelli che servono la città
Dopodiché dice all'azienda martire anche gestori privati questi sono gli obiettivi da raggiungere
Mentre veniamo da una storia da una vicenda consolidata nella quale il Comune ma anche i cittadini
Erano costretti a prendere quello che l'azienda offriva perché le aziende di trasporto in monopolio il regime di totale autonomia gestionale irrealtà decidevano anche gli standard di servizio
Quindi Rega speri
La sua come dire un'ironia rivoluzionarie diciamo starei per dire perché lei coglie un punto che certamente
In contrasto con la situazione attuale ma è esattamente quello che noi vogliamo fare quando diciamo il consiglio si deve riappropriare dei poteri Philips
è chiaro che
In passato questa discussione non veniva neppure qua nell'aula Giulio Cesare perché in passato il consiglio comunale non è mai stato chiamato a dire quali dovessero essere
Gli standard di regolarità quali dovessero essere gli standard di pianificazione della Rete e così via cioè voi adesso consentitemi di dirlo in modo più banale
Non verrà De Marco accorti tutti quanti che noi consiglio comunale avevamo delegato l'azienda
Non solo a gestire il trasporto ma anche a definire gli standard spot
Questo è avvenuto così da sempre
La municipalizzata sono e trasporto ha significato queste tu azienda gestisce i trasporti e decidi anche gli standard del trasporto
E questo ma quello di municipalità con le municipalizzate Zonin ma fu solennemente riaffermato nel novantaquattro
In sede di approvazione dello statuto adatte
Con quello salgono e abbiamo affidato all'azienda non soltanto
La gestione del servizio ma anche la definizione giusta oggi con questa delibera il consiglio comunale solennemente dice no un momento gli standard sono di interesse pubblico vengono definiti dal consiglio comunale
Dopodiché l'azienda gradualmente mediante contratti di servizio mediante procedura dovrà attendere al raggiungimento di quegli Stati
Ora
Ebbene quindi che la carta dell'azione
Riesca a fissare degli standard che sono quelli che servono citano in questo momento lo stiamo a deliberare quando facciamo la carta dell'azione non stiamo a deliberare sull'Atac assieme a deliberare sulla città su quello che serve la città cioè stiamo per dire qual è come dire l'asticella quale altezza dobbiamo metterla poi vedremo se l'azienda ce la fa saltarla o no a noi diciamo il rapporto e bisogna cita l'asticella deve essere busta questa altezza qua e quindi vorrei ecco che fosse chiaro un punto di questa discrasia che lei ha
Messo in evidenza con ironia è è conseguenza immediata del nuovo metodo che noi ci stiamo dando e anche frutto di questa riappropriazione di poteri dell'aula Giulio Cesare certamente poi bisognerà vedere attraverso quale gradualità quali modalità
L'azienda in grado
Passo passo di corrispondere a questi obiettivi e questo è materia del contratto di servizio
Ora questa discussione sui contratti di servizio abbiamo già fatta
L'abbiamo fatto a pochi mesi fa in sede di approvazione dei criteri di indirizzo e quindi e in quella sede poi bisognerà verificare se l'azienda e in grado o no di rispettare gli impegni
Cosa diversa è la pianificazione della rete non abbiamo fatto in Quarta circoscrizione una ristrutturazione che si basa su un nuovo modello di gestione della rete del trasporto è un'esperienza che al di là delle polemiche delle demagogie
Delle strumentalizzazioni
Sta dando dei buoni risultati ci dimostra che infatti l'introduzione di una gerarchizzazione delle linee qual è Express con le esatte parole veloci con tutta quelle quegli strumenti che sono stati adottati è possibile compiere un salto in avanti ovviamente questo discorso bisognerà svilupparlo anche nelle altre circoscrizioni e ovviamente mano mano che andremo avanti nella sede propria della Commissione Consiliare presenteremo i progetti e discuteremo insieme su l'attuazione di questa nuova filosofia di
Riguardo alla
Questione
Della
Del del ferro del rapporto tra il ferro la gomma io già prima interrompendo onorevole Marsilio ha chiarito
Questa leggenda regionale
Secondo la quale
Il ferro è in attivo e va a compensare debiti e la gomma magari fosse così purtroppo non c'è nessun mezzo di trasporto
Che sia in attivo
Nessuno
Sono due deficit
E quindi
La discorso che noi facciamo è che ciascun ente si deve assumere la responsabilità di ripianare il deficit che gli compete è evidente che il vertice trasporto regionale deve essere di competenza regionale è evidente che il deficit della metropolitana sì competenza comunale
Purtroppo nella nostra situazione si è sviluppata da vent'anni a questa parte un'anomalia
Per cui il Comune pagava il trasporto regionale però intendiamoci bene questa anomalia ha retto perché poi veniva temperata da un'altra anomalia
E cioè che comunque a fine anno lo Stato pagava i debiti dovuti quindi che fosse il Comune a ripianare i debiti o che fosse la regione come era giusto fare a vent'anni fa cambiamo poco poi nella realtà concreta
Ma da quando voi lo Stato ha detto altri fermi tutti d'ora in poi ognuno si ripiana i debiti propri è evidente che non possiamo continuare a pagare i debiti al trasporto regionale
Perché significherebbe dire ai nostri cittadini romani
Cari romani dovete pagare il trasporto anche per la Regione e questo non penso che sia un tema
Popolarissimo e non sia un argomento che nessuno di noi né di maggioranza e opposizione può usare verso i nostri cittadini
Inoltre ora Marsilio ma io vorrei che Alleanza nazionale su questo però dicesse una parola chiara
Dicesse una parola chiara
Ma voi davvero volete affidare la metropolitana di Roma alle province no perché se è questo e ve ne dovete però assumere la responsabilità di fronte all'opera pubblica romana cioè voglio dire ai romani va da legare Roma la G non solo il Comune ha pagato fino a oggi Debbie al trasporto su gomma dei cittadini ragione ma sarà che c'è diciamo pure che la metropolitana non è più vostra
Dei romani tramite il consiglio comunale di Roma ma non l'abbiamo da un pezzo
Alle Province e taxi è questo cari
Cari colleghi cari consiglieri dovevi dirlo rimette i manifesti dovete spiegarlo cittadinanza che voi volete affidare ad operare altre Province
Dibattiamo cioè non si può usare un argomento come questo come dire
In punta di penna
Ecco otto prendere una posizione per assumere la responsabilità altrimenti non rimane che l'imputazione che noi abbiamo dato a questo aspetto
Infine la questione dei lavoratori ma tanto
Gasperini ecco
Come si arriva a quelle
A quei numeri io lo spiegato in una breve nota che ho dato i consiglieri
Al momento della mia relazione introduttiva cioè noi andiamo a fare un'espansione di servizio pubblico e quindi anche un'espansione dei posti di lavoro degli occupati questo tramite assunzioni nelle aziende pubbliche e tramite assunzioni che vi saranno nelle aziende private quelle che vinceranno legare intanto voglio sottolineare che siamo
Sì avete presente quel prospetto altrimenti me ne faccio una copia
Ad una stima di aumento occupazionale di circa quattro mila trecento persone che significa grande risultato penso una cosa che debba essere valutata positivamente da tutti da maggioranza e opposizione e creare posti di lavoro
Per dare più servizi di trasporto romano io penso che sia la cosa migliore che si possa fare possiamo litigare su tante altre cose ma penso che su questo creare lavoro e dare più servizi e trasporti
Non si può che essere laico
Il programma è già molto avanti perché già sulle nuove linee di trasporto quelle per il Giubileo
è stata assegnata la concessione in questi giorni mi risulta le aziende sanno già creando occupazione e quindi abbiamo già un settore privato che crea lavoro nel fare il trasporto e così sull'azienda pubblica
Abbiamo dato all'azienda impegno di aumento dei offerti dall'azienda sta procedendo anni sembra non non ricordo adesso dettagli tecnici ma insomma ha già avviato un concorso per l'assunzione di mille trecento visti e quindi dare più
Trasporto ai nostri cittadini romani
E infine che cosa
Facciamo con i lavoratori
Attualmente impiegati ideale che cosa ora questo francamente mi sembra
Un un dubbio che dopo mesi e mesi discussioni non dovrebbe neppure esserci ora sentito prima onorevole Calamante ha già chiarito molto bene la questione
Il ragionamento che ma abbiamo sempre fatto da quando si è aperta questa discussione
E quindi benissimo quando si va alla fase di liberalizzazioni dal sono due o l'azienda pubblica in grado di vincere
Tanti auguri ovviamente non possiamo fare altro che auguri
Quindi sarà una gara doveva essere una gara
Con tutti i crismi evidentemente con l'azienda degrado inizia e allora
Tutto continua come prima c'è l'azienda invece lavoratori se l'azienda dovesse perdere è evidente che il privato che vince dovrà assumere tutti i lavoratori attualmente
In
In funzione diciamo così in servizio nelle rispettive aziende
Tutti i grandi dirigenti evidentemente perché ci sono dirigenti dirigente per sua natura è uno che rischia
Quindi questo
Un non capisco come possa essere un dubbio su queste che son due anni a Roma che si dibattono questi argomenti e noi non abbiamo mai dato segnali diversi da questi sempre detto la garanzia
Della occupazione a questi lavoratori autoferrotranvieri e totale
Anzi in questa delibera diciamo anche che
Quello che vince dovrà assumere
Questi lavoratori non solo con il contratto di lavoro nazionale evidentemente ma anche con la contrattazione aziendale e quindi dovranno essere garantiti tutti i livelli salariale contrattuali vigenti
E diciamo anche
Guardate che voi britanniche entrata in questo sistema che fu pubblico che fu totalmente pubblico che fu un monopolista
E dover entrare qua dentro ma fare una concorrenza sana concorrenza sarà significa che non possiamo consentire a nessun privato di vince delegare faccio degli esempi
E scaricando magari imposti sui lavoratori magari mediante forme di lavoro sommerso di lavoro nero o di non rispetto delle normative sia contrattuali che di legge a tutelare diritti lavoratori
E quindi diciamo diciamo una cosa forte una cosa importante cioè diciamo anche che nei contratti che si andranno a fare a valle di cui legare noi dovremo mettere anche delle clausole ben precise che dicono se tu operatore privato non rispetti i diritti dei lavoratori
Tu hai
Il pericolo di una rescissione del contratto
Se stabiliamo una regola di questo tipo significa ci vuole anche qualcuno in grado di controllare questo altrimenti diventa una grida manzoniana da questo punto di vista affidiamo la società Metrebus anche questo compito non di gestire lavoratori che altrimenti ritorniamo fare
L'Atac ancora così come oggi di avere quella funzione di controllo di ispezione che ci consente poi in contraddittorio in contenzioso sulla base di veri contratti scaduti da gara di contestare eventualmente anche a un gestore privato il non rispetto
Delle normative sui diritti lavoratori quindi è in modo diciamo anche garantista di
Tutelare i lavoratori allo ferrotranvieri in questo passaggio delicato che la liberalizzazione io penso che la scelta che non andiamo a fare a Roma da questo punto di vista e sicuramente una ricerche più avanzate in Italia
Perché che sappia io non c'è nessuna amministrazione comunale che in questo momento sta decidendo
Cose così importanti così garantiste verso la condizione di lavoratori autoferrotranvieri voglio ricordare che il mantenimento della contrattazione di secondo livello fu un argomento presente nel dibattito parlamentare
Presente nel dibattito parlamentare e a livello parlamentare non fu ha tolto
Non fu accolto noi oggi in sede amministrativa stabiliamo invece l'obbligo di rispettare
Livelli salariali e normativi della contrattazione aziendale quindi andiamo a fare un'operazione molto
Positiva verso i lavoratori autoferrotranvieri lo facciamo volentieri non solo perché riteniamo sia una fondamentale esigenza di giustizia sociale
Lo facciamo perché così vogliamo creare una liberalizzazione un mercato usando e che non sia consentita nessun imprenditore di abbassare i costi scaricando sui diritti di lavoratori
Quindi tuteliamo anche l'imprenditoria perché l'imprenditoria sana non fa queste cose non fa il lavoro nero dobbiamo impedire quindi a imprenditori fasulli di entrare in un sistema
Ma lo facciamo infine perché
Queste scelte
Non è un mistero per nessuno anzi un orgoglio per tutti noi sono scaturiti da una lunga fase di consultazione di non ci stazione con le obiezioni sindacali con CGIL CISL UIL con Faisa Cisal con UGL quindi con un'ampia rappresentanza
Di tutte le obiezioni sindacali e abbiamo su quei tavoli di confronto concordato elaborato queste norme di garanzia perché riteniamo anche che sia giusto dare ai lavoratori allo ferrotranvieri di Roma e del Lazio questo roviniamo Shin vento perché non dobbiamo mai dimenticarlo che sono proprio questi lavoratori tramite loro sindacati che in questi anni ci hanno consentito di fare una operazione
Enorme di Risanamento di queste aziende
Se l'Atac e il Cotral prima interrompevo Marsilio per dirgli che nel novantotto il colore costato centosessanta miliardi mi sono dimenticato di dire e nel novantatré costava quattrocento miliardi così come l'Atac oggi costa trecentosessanta e nel novantatré costava cinquecentoquaranta mila questo significa che noi siamo passati da un complessivo di novecento miliardi nel novantatré a meno di quattrocento miliardi nel novantotto questo significa che abbiamo dimezzato più che dimezzato il costo del trasporto a Roma e Lazio se si è arrivati a questo gran parte del merito gran parte del merito va ai lavoratori autoferrotranvieri tramite i loro sindacati che hanno partecipato a questa operazione di risanamento insieme con la misura sindacale che ci ha che ci ha consente colleghi con le udienze sindacali che ci ha consentito di salvare queste aziende al tracollo e proprio perché i lavoratori stessi hanno salvato queste aziende oggi queste aziende hanno la possibilità di prepararsi tramite una politica di sviluppo di modernizzazione alla fase di liberalizzazione e quindi le mettiamo in grado di partecipare a pieno titolo alla fase di competizione e quindi diamo anche ai sindacati ai club e i lavoratori un percorso garantito tranquillo sereno che possa consentire a queste a questo mondo del lavoro di affrontare con serenità
Un campo un nuovo di applicazione della riforma grazie
Grazie diamo lettura del primo emendamento
Sulla proposta centonovantatré
Il primo emendamento riafferma Api Esso Gasperini
Pagina quattordici articolo cinque cassare il comma uno punto b e comma due parere contrario dell'ufficio in quanto vive tra attività
Gestionale la società anche in ordine a materia strettamente connesse con la gestione dei servizi
Parere contrario
Siamo alla proposta numero centonovantatré collega fisso
Io il numero uno c'è un un mini emendamento non un maxi
Primo emendamento alla proposta centonovantatré parere della Giunta
Parere contrario grazie
è contrario allora leggiamo di nuovo il parere degli uffici
La rete dell'ufficio contrario in quanto limita l'attività gestionale della società anche in ordine a materie strettamente connesse con la gestione dei servizi
Ci sono interventi onorevole Gasperini prego
Sì Presidente solo perché aprire sul
Sul parere che è stato dato rispetto da parte degli uffici mi viene un dubbio presidenze glielo faccio notare
E lo chiedo Laura secondo cui la valorizzazione e la commercializzazione delle aree
La progettazione dei sistemi informativi l'esercizio di attività commerciali nelle stazioni
è una materie inerenti alla gestione del servizio
Perché credo che sarebbe l'unico caso che esista tant'è che ad esempio le Ferrovie dello Stato onorevole che l'amante che lei conosce bene sia dotato di società di scopo per questo tipo di funzione
Che credo che tranquillamente potrebbero essere fatte anche in questo caso quindi non capisco come si faccia a dire
Chi è contrario se si toglie qualcosa che riguarda la gestione quando in tutti gli altri casi si gradito una società di scopo su queste funzioni mica piacerebbe capire come mai c'è un parere di questo tipo perché ripeto è un po'in controtendenza
Diceva prima una controtendenza rispetto e questo è un parere in controtendenza rispetto a tutto quello che si fa in Italia su queste materie quindi volevo capire
La natura di questo parere grazie
Ci sono altri interventi su questa
Su questo emendamento
Allora si passa alla votazione dell'emendamento uno foto Alberto
Voto chiuso l'emendamento è respinto con ventitré voti contrari e undici favorevoli nessun astenuto
La parola all'onorevole Assogna credo sull'ordine dei lavori
Sì vorrei far notare semplicemente è una questione tecnica che pur avendo il badge accesso non si illuminano i tasti della votazione della mia postazione quindi ho votato ma non riesco a riscontrare il mio voto
Quindi avrei votato no però non riesco a riscontrare
Notevole Assogna per la sua dichiarazione di voto a verbale perché abbiamo verificato che non risulta al voto
Beh allora io dichiaro il mio voto contrario all'emendamento grazie
Ed ecco l'onorevole Zambelli con l'onorevole DeLillo nelle funzioni di scrutatore
Passiamo al secondo emendamento
Trentadue
Secondo emendamento a firma dei consiglieri dice Gasperini
Aggiungere dopo il comma tre il comma quattro la quota di partecipazione degli enti pubblici territoriali non potrà in ogni caso essere inferiore al cinquantuno per cento del capitale sociale
Parere contrario degli uffici in quanto impedisce un utile e possibile collocazione della società
Qualora il servizio fosse affidato ad altro soggetto tramite gara nei tempi previsti dalla legge quattrocentoventidue barra novantasette
Parere della Giunta
Ma il parere della giunta è negativo onorevole bis ora io aggiungerei qui trattasi di S.p.A. di totale proprietà pubblica non sa e qualora essi decidessero alienazioni debbono tornare in aula quindi non è che lo decidiamo qui quanto il come
In questo senso la inviterei a riflettere a ritirarlo eventualmente
Ci sono interventi la parola all'onorevole Pizzo
Volevo rispondere riguardo questo emendamento che anche per anche la Lila
è una società interamente a capitale pubblico eppure nel nello statuto della Lila
E
Scritto si recita all'articolo se non sbaglio sei
Che è l'equivalente
Il guizzo riguardante appunto la società Met.Ro ferro
Un attimo perché fra tutte queste carte
Il collega Prestagiovanni umile varie delibere da subito
Adesso comunque insomma
Per quanto riguarda lo statuto della Lila
Dov'è questa
Eh sì scusi
Non ho capito assessore
Ecco appunto all'articolo cinque capiti capitale sociale
Riguardante la Libia la guardia per attivazione di Enti pubblici doriani o potrà in ogni caso essere inferiore a cinquantun per cento del capitale sociale
Allora noi vorremmo a vere
Eguale
Trattamento teiere la società Met.Ro fare
Non vediamo in questo sinceramente nulla di strano
O meglio non capiamo perché sulla lira questo è specificato invece su un vetro ferro no
Parola all'onorevole sentire
Io vorrei capire bene anche dai proponenti di questo emendamento l'oggetto
E il merito dell'emendamento stesso per intenderci
Noi qui stiamo votando un accompletiamo sa delibera
E quella successiva altrettanto complessa che riguarda l'assetto dei servizi del servizio di trasporto pubblico
Dissi discenti che comunque fino a quando il decreto quattro due due non andrà a regime quindi fino al due mila e terreni
Non una
Si faranno in alcun modo legare quindi lei aziende che andiamo a trasformare resteranno pubbliche interamente successivamente nell'altra delibera si dice di più perché attinenza anche con questa per questo ho preso la parola si dice che la società mette la società mentre bussa alla società di integrazione in relazione potuta comunque verrà messa al riparo dal mercato perché sarà pubblica anche dopo il quattro due due a regime diciamo così per intenderci quindi anche dopo il due mila e tre
Dunque la domanda è la seguente
Se qui si intende che fino al due mila e terreni non potranno esservi quote inferiori a cinquantuno delle cento io dico di più non potranno essere comunque inferiore al cento per cento nel senso che l'azienda deve rimanere pubblica
Quando ahimè ma questo è nelle cose e lo dirà Panella dichiarazione di voto io non ero affatto d'accordo
Ma abbiamo
ANA i servizi io auspico che il Comune non sia il cinquantuno per cento nelle mani pubbliche ma che sia sempre il cento per cento
Quindi non a qualche dubbie problema nella merito dell'emendamento che viene presentato per le cose dette e quindi vorrei una indicazione dim più precisa e da parte della Giunta che immagino abbia ascoltato con attenzione quanto anche da me ora detto e dall'ai proponenti dell'ordine del giorno dell'emendamento stesso grazie
La parola all'onorevole Gasperini
Sì presidente io
Non rispondo alla
Onorevole Sentinelli ragiona sulle citazioni sul chiarire
Da chi data dovrebbe decorrere esterna mi corre l'obbligo
Di dire che dal due mila e tre di assoluta evidenza da dopo quel periodo questo potrebbe essere l'auspicio
Lo diciamo collega Sentinelli perché la delibera o la si guarda tutto si commettono a volte degli errori di valutazione perché all'articolo cinque a pagina sei per quello che riguarda la linea si dice esattamente questo si dice che la quota di partecipazione degli enti pubblici territoriali non potrà essere in ogni caso inferiori al cinquantuno per cento del capitale sociale
E siccome noi abbiamo una preoccupazione l'ho detto in precedenza che proprio sta sulla Lila
Sulla debolezza e sull'eventuale ipotesi da parte di qualcuno di disfarsi il prima possibile di questa società
Prova ne sia il fatto collega sentire le nello statuto della linea ci sono addirittura dei meccanismi per sciogliere quella società con una semplice delibera del consiglio di amministrazione
Allora noi a questo punto vogliamo mettere un paletto preciso anche e soprattutto in funzione della Lila ovunque si parla di questa scissione nella delibera centonovantatré quindi rispondo che vale per il dopo due mila e tre perché per noi deve essere pubblica fino a quella data
Ma vogliamo una garanzia che dopo quel periodo rimanga comunque nelle mani dell'amministrazione equiparando la quanto avviene perimetro freddo quindi non ci piace e che spero di avere risposto
Non ci beh allora lo ribadisco non ci piace la differenza che si fa in questa delibera tra linee metro fare
Ci piace che siano trattate comunque tutte e due nello stesso modo e che ci siano le stesse garanzie siccome in questa delibera vengono trattati in maniera diversa abbiamo provveduto con un emendamento a farne parte uguale e se lei va avanti
Troverà un successivo emendamento che interviene proprio su quello che le dicevo
E cioè sulla possibilità per il consiglio di amministrazione di auto liquidare di fatto questa società con una semplice delibera quindi va esattamente nella prospettiva che lei prima ci citava a sollecitare questo intendiamo con questo emendamento lo riteniamo una garanzia in più in questo percorso
La parola l'assessore D'Alessandro
Ma io insisto a spiegare che per quanto riguarda la lilla nello Statuto ci si è voluti cautelare sottoscrivendo in quel senso
A fronte di organismi garanti e di controllo che dovessero intervenire in applicazione della quattro due due a quel livello della regione dei quali si è avuto il sentore e intervenire con questa ulteriore precisazione
Mi parrebbe come dire sbagliato sul piano politico oltre per le ragioni diciamo tecniche introdurre una cosa del genere nel metrò ferro dove abbiamo determinato che è di proprietà al cento per cento del comune di Roma e che tale rimane successivamente
Vedere tornerà in Consiglio la discussione su mutamenti di questo genere
Non capisco perché diciamo introdurre una dietrologia di questo tipo mi pare un errore voi il Consiglio faccia ciò che crede ma la Giunta ha il dovere di segnalare
Collega Pizzo dobbiamo passare alla votazione la parola all'onorevole tris
Presidente sull'ordine lavori diamo una sospensioni cinque minuti esatti
Sì su questo emendamento
Sospendiamo per pochi minuti il Consiglio in modo che i colleghi discutono dei questo emendamento
La presidente prendo la parola per
Rendere noto che ritiriamo l'emendamento numero due alla centonovantatré esima proposta
L'emendamento due ritirato passiamo al numero tre
Emendamento numero tre a firma dei consiglieri pizza Gasperini a pagina venti articolo ventitré cassare comma uno e comma quattro parere favorevole degli uffici
Parere della Giunta
Quale
è negativo
La parola all'onorevole Gasperini
Sì presidente noi abbiamo chiesto l'eliminazione del punto relativo all'amministratore delegato
Perché riteniamo che questo il meccanismo di funzionamento di questa società sia ampiamente e s'tranquillamente possibile attraverso le figure che appaiono l'articolo diciotto pagina diciannove qui si fa una scelta precisa
Si dice si fa una società pubblica in una società pubblica così come previsto dall'articolo diciotto di questa delibera esiste un presidente è un vicepresidente del consiglio d'amministrazione
Che hanno la rappresentanza all'esterno che hanno che presiedono l'Assemblea la convocano e svolgono le funzione di organizzazione di questa società
A fronte di questa definizione improvvisamente compare la figura dell'amministratore delegato allora presidente o lo si mette nel corpo della delibera e si dice che sono organi di questa società
Il consiglio d'amministrazione presidente vicepresidente e l'amministratore delegato oppure si lascia così come semplicemente con un consiglio d'amministrazione con il presidente il vicepresidente che può tranquillamente lavorare
Delle due l'una non si può in corso d'opera e tra le pieghe di un particolare articolo far figurare
Questa amministratore delegato che non si capisce bene come viene fuori chi dovrebbe nominarlo a chi dovrebbe rispondere perché rapporto dovrebbe avere fra l'altro con in consiglio comunale con gli organi di controllo
E quali siano i gli ordini limiti delle competenze
Non mi basta che si dica la competenza di là dal consiglio d'amministrazione allora o è previsto per legge
Oppure ci accontentiamo del presidente e vicepresidente oppure lo si mette in delibera con tutti i paletti del caso messe in questo modo non ci convince
Grazie la parola l'assessore D'Alessandro
Prima una spiegazione tecnica Poirier interventi
No volevo segnalare
Ai colleghi che tornerà
In Giunta la costituzione effettiva delle società della società Met.Ro ferro ovviamente con gli aspetti patrimoniali e così via che qui non sono
Al punto b della delibera
C'è una specifica
E dicevo l'accordo di programma si concorderà eccetera eccetera
E alla fine che si dice inserito in sede di accordo di programma il sindaco le racconto degli schemi di scaduto allegati alla presente deliberazione questi schemi di Statuto sono una base con la quale si va alla stipula dell'accordo di programma dalle amministrazioni per quello che riguarda le competenze del sindaco la costituzione materiale della società Met.Ro ferro per esempio che riguarda il Comune di Roma noi la faremo nella sede dell'aula Giulio Cesare dove voteremo tutti gli aspetti costitutivi della società
Nel momento in cui il sindaco però va a firmare un accordo di programma non poteva andare senza gli schemi fondamentali e quindi sono allegati
Ma non è che esaurita questa fase è finito l'intervento cioè chiaro
Dopodiché alle
No sta scommetto io ma io le no io Gorizia non è dei migliori non è una mia invenzione e non solo
Ci sono altri interventi la parola all'onorevole Fioretti
Ecco io non vorrei venire meno all'intelligenza dell'assessore D'Alessandro ma me lo stesso non può non vorrei che pensasse che da questa parte siamo tutti poco intelligenti
Perché vede Assessore
C'è un passaggio che è importante
Questo è l'atto del consiglio comunale
Il Consiglio comunale ha indirizzò e controllo di quest'atto
Nel momento in cui passa poi alla Conferenza dei servizi consiglio comunale non c'è più
Arriva Lara triplica dove nella ratifica lei sa bene non voglio offendere la sua intelligenza poc'anzi mostrata che non possiamo più intervenire
Perché nella delibera di ratifica noi prendiamo atto di quello che è accaduto allora abbiamo fatto io credo una proposta
Che serve soprattutto a far capire che questo non è semplicemente
Un foglio di carta che recita
Per quanto riguarda lo Statuto
Questo è l'indirizzo del consiglio comunale da all'interno dell'Aula di Giulio Cesare per il futuro delle aziende
Guardi cosa strana proprio sullo statuto di un'altra Società come all'asta bello e abbiamo dovuto poi fare i ricorsi e via dicendo
Credo che debba essere
Volontà anche del consiglio comunale
Rendersi conto che ciò che i colleghi bistrot Gasperini hanno di Naldi anzi evidenziato sia un passaggio importantissimo all'interno
Di un
Dal consiglio di amministrazione
Io penso che lo stesso
Presidente della seconda commissione Mauro Calamante si renda conto di quello che abbiamo detto questo non è un passaggio e poi ce ne siano altri
Questo è il passaggio del consiglio comunale quindi o lo decidiamo questa sera o altrimenti non potrà essere che portato alla ratifica allora non si va se lei diniegati vuol dire che non si va a un accordo di programma allora vuol dire che non si va a una conferenza di servizi perché la conferenza di servizi watt con quello che è l'indirizzo del Consiglio comunale
Ciò vuol dire che ritorna in consiglio comunale lo statuto a capo e allora perché si fa due passaggi uno propedeutico e in seconda di ratifica per forza come può essere Donadio cioè lei il pagavano le nuove ritorniamo qua
A ripetere da capo tutto lo Statuto coglie
Grazie ci sono altri interventi
Passiamo alla votazione del terzo emendamento vuoto aperto
Voto chiuso
L'emendamento è respinto con venti voti contrari dodici favorevoli quattro astenuti verme medici Nieri Sentinelli
Abbiamo finito l'esame degli emendamenti ci sono dichiarazioni di voto sulla proposta centonovantatré
Onorevole Fioretti aveva alzato la mano voleva fare una dichiarazione di voto possiamo procedere
Procediamo allora si pone in votazione la proposta numero centonovantatré vuoto aperto
Voto è chiuso
La proposta è accolta con ventidue voti favorevoli dodici contrari nessun astenuto
Allora chiamiamo la proposta centonovantaquattro e gli ordini del giorno collegati
Proposta centonovantaquattro indirizzi in materia di riforma del trasporto pubblico locale di competenza del Comune di Roma
Parere favorevole della seconda CCP non pervenuto il parere da parte della prima CCP
Diamo lettura del primo ordine del giorno
Ordine del giorno numero uno a firma del consigliere Prestagiovanni
Il Consiglio comunale considerato che l'Amministrazione eseguita nell'ambito dei lavori di ristrutturazione e costruzione della delle stazioni metro
The percorsi sensoriali atti a facilitare la mobilità cittadina per i non vedenti impegna il si indaga la Giunta a voler convocare urgentemente
Una commissione tecnica composta da rappresentanti del dipartimento preposto e da rappresentanti delle associazioni dei non vedenti
Al fine di verificare la corretta realizzazione di tali lavori e l'effettiva fruibilità degli stessi da parte dei non vedenti
Grazie ci sono interventi
Possiamo passare alla votazione del primo ordine del giorno
Abbiamo la
Allora passiamo alla votazione dell'ordine del giorno uno vuoto ha perso
Vuoto chiuso
L'ordine del giorno è accolto all'unanimità con trentasei voti favorevoli procediamo con il secondo ordine del giorno
Ordine del giorno numero due a firma dei consiglieri spera Calamante Gargano Carapella Petrassi di Francia Sentinelli
Premesso che il Comune di Roma gestisce i servizi pubblici locali sia direttamente sia tramite aziende società che ha già realizzato la trasformazione di Acea in Spagna la privatizzazione della Centrale del latte la costituzione di nuove società di scopo per lo sviluppo dei servizi come Roma Multiservizi Agenzia per il Giubileo Risorse per Roma sta Spada Fiera di Roma stabile o bar cosparsi Sistema biblioteche
Che numerosi comparti dell'amministrazione del Gruppo Comune di Roma operano aziende e appalti in affidamento similari e cooperative sociali che perciò necessario opportuno che l'amministrazione comunale si doti di uno strumento di controllo e di verifica relativamente alla corretta applicazione delle garanzie sia contrattuali che normative che riguardano i lavoratori e isoscele ai lavoratori interessati
Il Consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta a promuovere la costituzione di un osservatorio per il controllo sul lavoro dotato delle necessarie risorse per effettuare il controllo la verifica il monitoraggio
Sia sulla corretta applicazione delle garanzie contrattuale previsti dai contratti nazionali previste per i vari settori sulla parità dei diritti previsti dalla normativa sul rispetto delle norme sulla sicurezza la prevenzione della salute la qualità delle condizioni lavorative
Grazie ci sono interventi la parola all'onorevole Sentinel
Grazie presidente onorevoli colleghi prendo la parola per pochissimi minuti per segnalare l'importanza di questo ordine del giorno
Tengo particolarmente al significato politico che sottende a quanto qui
Scritto è un impegno al sindaco a promuovere la costituzione di un osservatorio per il controllo sul lavoro perché vorrei che quest'Aula prima di tutto
Assumesse questo dato come dato ormai assolutamente improcrastinabile
Vi sono delle condizioni di lavoro all'interno delle aziende del Comune di Roma
E anche delle imprese in affidamento o delle cooperative
Che ci dicono i lavoratori e gli utenti del servizio che sono davvero condizioni peggiorate negli ultimi tempi queste condizioni di lavoro
Debbono essere portate a livelli che non sono intanto antagonismo e in pregiudizio con i diritti dei lavoratori
Abbiamo la necessità cioè di operare in modo amministrativo e in modo politico un controllo serio su queste attività proprio per garantire non solo le gara in si è contrattuali previsti dai contratti collettivi ma anche tutto l'indotto che deriva da lavoro che queste aziende e cooperative mettono in atto e quindi il rispetto delle norme sulla sicurezza la prevenzione della salute la qualità complessiva delle condizioni di lavoro
è un atto politico di rilievo che mi pare con l'approvazione come mi auguro di questo ordine del giorno da parte del consiglio comunale possa permettere un passo avanti significativo grazie
Grazie ci sono altri interventi
Si pone in votazione l'ordine del giorno voto attento
Voto chiuso
L'ordine del giorno è accolto con trentasei voti favorevoli un contrario nessun astenuto passiamo al terzo ordine del giorno
Ordine del giorno numero tre a firma dei consiglieri medici Foschi Esposito
In considerazione dell'attuale gravi crisi occupazionale Società concessionarie Inter metro dovute al progressivo esaurimento dell'attività dell'azienda
E dell'alto valore professionale dei dipendenti che da trent'anni lavorano in concessione per il Comune di Roma il sì della Giunta comunale di Roma si impegnano a salvaguardare i livelli occupazionali e le peculiari professionalità dei circa novanta lavoratori
Anche attraverso la ricollocazione nell'ambito delle società o enti operanti nel settore della mobilità che si confusi cureranno sulla base del processo di riorganizzazione del trasporto pubblico locale e regionale
In particolare la ricollocazione o l'assorbimento dalla suddetta mano d'opera si configurano oggi possibili riferimenti al protocollo d'intesa in via di definizione tra i rappresentanti degli assessorati mobilità del lavoro del comune di Roma e dell'Assessorato Politiche del lavoro della Regione Lazio
Grazie prima di mettere in discussione questo ordine del giorno vorrei che i colleghi Peace Marsilio dichiarassero il loro voto per il verbale sulla proposta numero centonovantatré in primis la delibera precedente
C'è un errore nella strisciata quindi Vorrei la sua dichiarazione di voto sulla delibera centonovantatré
La parola all'onorevole Piso
Il mio voto è contrario grazie
Se cortesemente rintracciate il collega Marsilio
La parola all'onorevole Marsilio
Presidente devo dichiarare
Devo dichiarare il voto sulla delibera centonovantatré il voto è contrario grazie
Allora siamo all'ordine del giorno numero tre ci sono interventi
Si pone in votazione l'ordine del giorno vuota petto
Tre
Voto chiuso
L'ordine del giorno e raccolta all'unanimità con trentacinque voti favorevoli passiamo al quarto ordine del giorno
Ordine del giorno numero quattro a firma dei consiglieri Rosati Sentinelli di Francia e Italia
Ai fini di una gestione sempre più efficace relativamente all'obiettivo del miglioramento del servizio reso ai cittadini il consiglio comunale nel quadro di indirizzo che gli è proprio impegna il Sindaco nel predisporre la nelle nomine di sua competenza dei consigli di amministrazione nelle aziende enti agenzie e istituti ad evitare il sovrapporsi di cariche che potrebbero determinare un improprio cumulo di impegni e di responsabilità
Grazie ci sono interventi
Siamo all'ordine del giorno numero quattro
Passiamo alla votazione dell'ordine del giorno votato erto
Voto chiuso l'ordine del giorno è accolto con trentaquattro voti favorevoli un contrario nessun astenuto passiamo agli emendamenti siamo all'emendamento uno
Sostituisco l'onorevole De Lillo con l'onorevole Prestagiovanni nelle funzioni di scrutatore
Comunico al Consiglio che l'onorevole Di Francia a comunicato di voler togliere la sua firma dagli emendamenti alla proposta numero centonovantaquattro
Comunico al Consiglio che l'onorevole Spaziani ha tolto la sua firma dall'emendamento numero quindici
Diamo la lettura del primo emendamento
Emendamento numero uno
A firma dei consiglieri Calamante Gargano Sentinelli Rosati Italia Petrassi che si dà per letto è a disposizione della segreteria
Produce dunque
Parere favorevole sotto il profilo tecnico amministrativo da parte degli uffici
L'emendamento è accompagnato dal suo due subemendamenti
Primo emendamento primo subemendamento all'emendamento numero uno a pagina sette seconda riga dopo vigenti aggiungere al momento delle gare
Parere favorevole degli uffici
Emendamento subemendamento numero due l'emendamento numero uno a pagina sei alla fine del quarto capoverso aggiungere e comunque garantendo l'unitarietà delle aziende nella fase dimessa gara dei servizi di trasporto a firma dei consiglieri Calamante pane caldo Dalia Sentinelli
Parere favorevole degli uffici
Grazie parere della Giunta sul primo e sul secondo subemendamento
Sì favorevole
La parola all'onorevole Sentinel
Grazie presidente
Onorevoli colleghi prendo la parola anche qui in modo molto breve
Per segnalare il significato e l'importanza di questo maxiemendamento chiamiamolo così anche con i subemendamenti testé letti ai fini del miglioramento della delibera di cui ci stiamo occupando cioè la centonovantaquattro
Non sfugge all'attenzione di alcun consigliere immagino l'importanza di questa delibera
è una delibera delicata una delibera complessa che detta indirizzi in materia di riforma del trasporto pubblico locale di competenza del Comune di Roma in particolare qui stiamo definendo le linee strategiche
Della riforma del trasporto pubblico locale
Prenderò parola successivamente per la dichiarazione di voto a proposito e quindi non mi dilungo sull'insieme della delibera che comunque nasce anche
Per in posizione diciamo così del che crebbe il dei sei del decreto legislativo quattro due due e le modifiche peraltro intervenute Hassen recentemente con un'altra normativa di riferimento
Io non ho approvato e non apprezzo la politica di privatizzazione che potrebbe essere indotta dal quattro due due che voglio ricordare anche qui parla invece di liberalizzazione del trasporto pubblico locale
In ogni modo con questo io insieme di emendamenti che non sto qui a segnalare a definire uno per uno
Abbiamo teso a sviluppare una politica maggiormente garantista per il servizio e per i lavoratori
Una mantenimento del servizio una garanzia del mantenimento del servizio nelle mani pubbliche
Per lo meno fino alla messa in gara ma anche che guarda oltre per dare il cioè la possibilità o al Comune Attraverso e quanto previsto nella delibera in oggetto e con questi emendamenti anche un rafforzamento
Della stessa delibera proposta qui in discussione perché anche successivamente nelle mani del Comune rimanga la funzione per i importante della programmazione e del controllo
A me pare assai assai importante ad esempio aver definito a pagina sei la sostituzione del capoverso con l'altra frase la fase produttiva del servizio
Sarà riservata alle aziende come previsto dal decreto legislativo e non dal mercato
Proprio per segnalare che qui non si sta ponendo un servizio in competizione con il mercato al ribasso della qualità del servizio e delle garanzie delle condizioni di lavoro o anche a pagina sei Albert terzo capoverso quando diciamo che si stipulano i contratti di servizio per verificare la correttezza esecuzioni introducendo azioni
Correttive fino alla risoluzione del contratto per gravi inadempienze come la mancata applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro perché questo è un altro problema che noi abbiamo nei fatti davanti a noi risposi che cioè spesso
E per le considerazioni che facevo prima rispetto all'ordine del giorno che abbiamo poco fa approvato e anche qui ci troviamo di fo The Hub molto frequentemente a casi nelle quali le aziende o impressi in affidamento di parziali appalti o delle cooperative sociali non rispettano il contratto nazionale di primo né di secondo livello abbiamo cioè la necessità di introdurre un sistema di garanzie per la dignità del lavoro e per la qualificazione del servizio ed tutte le parole che sono state qui inserite in questo emendamento sono proprio parole politicamente e dal punto di vista amministrativo pesanti perché in inibiscono al comune di Roma uno troppo facile via per la privatizzazione ma controllano regolano mettono paletti insomma a mio parere qua in una sintesi espressiva garantiscono la qualità del lavoro la qualità del servizio insieme grazie
Grazie ci sono altri interventi
Allora si pone in votazione il primo subemendamento vuoto attento
Il primo subemendamento all'emendamento uno
Foto chiuso
Il primo subemendamento è accolta all'unanimità con ventisette voti favorevoli si pone ora in votazione
Il secondo subemendamento
Voto aperti
Poto chiuso
Il secondo subemendamento è accolta all'unanimità con trentatré voti favorevoli
Bisogna ora votare del primo emendamento tutto quello che è rimasto quindi tutto quello che non abbiamo modificato a seguito delle votazioni precedenti vuoto aperti
Cosa
Scusate colleghi però se voi non va a Como date non ne mettete seduti non ascoltate gli interventi
Siamo alla votazione del primo emendamento
Allora annullo la votazione perché il collega Sodano voleva fare la dichiarazione di voto per
Signor Presidente io avevo chiesto di parlare mentre lei stava aprendo la seduta per dirle se era possibile fare di questo emendamento
Intanto perché è stato presentato in modo improprio ci stanno
Praticamente questo sono tanti emendamenti però al di là della forma
Se è possibile votarlo per parti separate
Allora mi spiego collega Calamante di questi emendamento
La stragrande maggioranza dei condivido però ce stanno due tre cose che non condivido allora se si mette per parti separate uno è costretto ovviamente a votare alcuni si alcuni no
Cioè la una sola difficoltà collega Sodano che noi stiamo in mezzo a una votazione
Perché ha già visto il Consiglio esprimersi su due subemendamenti a questo emendamento quindi la richiesta di votazione per parti separate andava fatta precedentemente all'inizio delle votazioni già effettuate
Quindi io non posso accogliere questa sua proposta
Scusi verso il presidente
Allora noi abbiamo dato lettura del primo emendamento del primo subemendamento all'emendamento uno del secondo subemendamento all'emendamento un uno abbiamo votato già primo subemendamento secondo subemendamento stiamo votando l'emendamento uno nel testo già modificato dai sub io non posso accoglierà questo momento cioè in mezzo a una votazione una richiesta di votazione per parti separate perché ormai la votazione già avviata
Allora voto aperti
Scusate non li abbiamo chiamati tutti e tre assieme questi testi cioè il consiglio ha già svolto gli interventi
Allora annulliamo di nuovo la votazione la parola all'onorevole Piso
Presidente insomma questa secondo me inaccettabile ci troviamo dinanzi un emendamento che estremamente complesso Rispetto al quale no possiamo anzi vogliamo esprimere una differenza è un insieme di di posizioni che sono differenziate caso su caso perché questo non è un emendamento che riguarda soltanto una vicenda ma un complesso di di vicende che vanno dagli assetti societari al personale e quant'altro
E insomma abbiamo dato due subemendamenti che sicuramente rispetta la complessità dell'emendamento spesso non hanno nulla a che vedere che i subemendamenti riguardano porzioni molto piccole della materia che noi siamo andando a trattare e non permetterci di votare su questi subemendamenti e su questo o su questo emendamento voglio dire in maniera scorporata ci sembra veramente chiederei chiedere troppo
La parola all'onorevole Marchi
Grazie presidente ma in maniera molto Breve perché il rilievo formulato dalla presidenza non è non è sicuramente privo di fondamento però mi sfugge completamente il passaggio logico e cioè questo d'accordo che abbiamo votato i due subemendamenti sul testo dell'emendamento
Per cui la presidenza da un lato dice
Visto che il testo dell'emendamento è stato valutato nel suo complesso
Quando lo abbiamo emendato a sua volta come subemendamenti ora non possiamo in sede di votazione andare nuovamente a Ri per distribuire in parte diversa l'emendamento medesimo questo il senso dell'osservazione della presidenza
Tuttavia io non mi trovo concorde rispetto a questa osservazione per il semplice fatto che nel momento in cui come difatti è prassi
E come risponde al Regolamento il subemendamento viene votato prima dell'emendamento
Ciò va automaticamente nel momento in cui il subemendamento passa a modificare il testo dell'emendamento
E non è più come era prima ma che corrette modificato alla luce il subemendamento votato
Per cui esiste adora in questo momento un testo di un emendamento che ha recepito i subemendamenti ma che va ex novo sottoposto all'Aule quindi Laura ben poco in questa veste giuridica votarlo e parte separate io penso che questo non sia eccepibile
Se riuscissimo riuscissimo a sapere da voi quali sono le parti che volete separare dal grande emendamento noi potremmo la parola all'onorevole Gasperini
E hanno già parlato due del gruppo di AN consigliere Fioretti non è che stiamo facendo diagonale di spazio a prima c'è comunque Gasperini
No prima c'era il collega Gasperini
Sì presidente io vorrei vedere la possibilità intanto in termini di opportunità di votare sui singoli emendamenti lo ritengo un fatto opportuno dopodiché domando agli uffici se in termini di legittimità
è possibile presentare un emendamento simile perché mi piacerebbe anche ascoltare il parere degli uffici sulle singole parti che compongono questo emendamento perché ripeto lo trovo la trovo una cosa un po'complessa
Anche perché mi sembra ed ho attorno geneticamente quasi una delibera nuova
Ma sarebbe stato meglio presentarla semmai sotto forma di delibera modifica quindi io chiedo come consigliere comunale e presidente
La possibilità di votare uno per uno quegli emendamenti perché su alcune cose possono essere a favore su altre contro diversamente non mi viene data la possibilità di esprimermi come ritengo più opportuno in termini di legittimità e questo lo chiedo agli uffici sarebbe interessante capirlo perché è un precedente insomma un precedente anche interessante no
Si potrebbero fare maxiemendamenti su ogni cosa di questo tipo colti e magari si priva l'una parte o l'altra di poter intervenire nel merito
La parola all'onorevole Fioretti
Non le volevo chiedere presidente ho chiesto di parlare a norma dell'articolo cinquantatré vale a dire
Posso
Notevole Fioretti passerebbe fervente fa ascoltando versi ma se l'assessore Alessandro e l'onorevole Gasperini
La ringrazio
Allora quello che volevo dire era questo onorevole presidente questa moda per così dire karate indiana di questi maxiemendamenti vanno a stravolgere le delibere di per se stessi
Se lei il maxiemendamento né in Commissione viene visto dalle forze politiche le quali si trova l'accordo può essere valido nel momento stesso senza andar via votare uno alla volta ma trovando quelli in cui c'è un parere differenziato e raggruppando l'insieme si è sempre fatta in maniera tale che la suddivisione sia nello stralcio del maxiemendamento nelle parti in cui siamo favorevoli delle parti in cui siamo contrari non credo che sia una discussione che non sia stata mai fatta all'interno del consiglio comunale grazie
Va bene allora io vorrei però capire quali sono le parti che intendete separare perché questo nessuno dico
Capire prendiamo i lavori
L'onorevole Gasperini dovrebbe avere
Svolto questo lavoro
Molto spesso segnalare agli uffici
Le parti da votare in modo separato
Quanta autonomia cioè
Da stamattina ci faccia quest'anno
Gabriella
Sicurezza soltanto
Ma siccome maniaco tedesca cioè spetta ha detto che si chiamava io
Stacco il telefono è una scelta
Per forza finalizzata alla scuola
Che attraverso il quale che
No guardi unitariamente iscritti insomma referendum
Ah se se all'inizio però un emendamento
Se si risolve cinquantasei
Si ritorna al primo statunitense sovvenzioni stazza si vanterà qui adesso c'è giunta
Io
Straordinaria sull'accordo di Fiumicino accanto grazie conferma
Oggi come
E seguite con il testo in mano l'ufficio Mammano vi indicherà le parti che porremo in votazione
Protestò ma questa
Certificazione
Sono
No uscire
Allora chiami emendamenti volubile retribuzione legittimo grazie gli emendamenti proposti componimenti mettiamo dai separate presso
Allora viene posto in votazione l'emendamento numero uno modificato da subemendamenti già posti in votazione per parti separati
Come come appresso
Oggi tutti i punti di pagina uno ad eccezione del del del punto numero dieci
I punti disagi tutti i punti di pagina due ad eccezione delle parti numero dodici e quindici tutti i punti della pagina tre ad eccezione
Della parte numero delle emendamento numero due numero nove
Della pagina quattro tutta la pagina ad eccezione del del dell'ultimo numero dodici
E l'ultima pagina e favole rientra nell'emendamento
Ora in produzione dove il pubblico potrà prima infiammazioni indica
Grazie allora poniamo in votazione questa prima parte
Otto aperto
No tutta la prima pagina tranne il penultimo capoverso
A allora chiedo scusa
Abbiamo chiamato tutti quelli che dobbiamo togliere di pediatria in votazione tutto l'emendamento già modificato con l'approvazione subemendamenti ad eccezione delle parti di cui si è chiesta la votazione separata
Qui è tutto l'emendamento bene allora voto aperto
Sì no no
Voto chiuso
Allora questa parte e accorta con trentuno voti
I favorevoli un contrario nessun astenuto adesso chiamiamo una alla volta le parti separate
Ogni anno
Acquisito
Così
Allora chiama le porte tutte le altre parti insieme
Si chiama invano Ryan poste in votazione il punto dieci di pagina uno dice quindici pagina due
Dodici quindici di pagina due nove di pagina tre due nove di pagina tre immagino Toti Ict pagina quattro
Grazie allora viene aperta la votazione su questa parte
Voto aperto
Otto chiuso
Questa parte raccolta con ventiquattro voti favorevoli quindici contrari nessun astenuto vita
Sommato cerchia accanto Invisible lunghi Tocci
Emendamento numero due
Se Balducci torce
Emendamento numero due a firma dei consiglieri Gasperini e pizzo
Alla pagina cinque la quattordicesima riga cassare e dell'ufficio per le politiche economiche e sostituire con e della del consiglio comunale della Commissione con sì gli Hare parere contrario dell'ufficio in quanto la gestione della società non è di competenza consiliare sarebbe un'oggettiva presentimento la proposta
Grazie parere della Giunta
Troisi
Sinistro
Sì è integrativo
Parere favorevole se viene aggiunto l'emendamento al testo attuale
Cioè
La delibera suona con
Citando la responsabilità e l'ufficio per le
Per il controllo delle aziende che è un ufficio del Comune quindi non si capisce perché non deve avere voce in capitolo su questo
Poi ovviamente all'ufficio si può aggiungere anche il una supervisione consiglio comunale Commissione Consiliare però non si riesce a capire perché il ruolo che la commissione così al consiglio comunale sostituisce coi l'ufficio si aggiunge a quello d'ufficio e quindi sei integrativo per me va bene
Va bene
Chiaro io
Allora possiamo dire agli uffici che ai
Integrativo al testo non sostitutivo
Rammento ecco
Sì no significa se a
Contro
A fare viene
Lampade
Allora possiamo procedere con il testo
Leggermente modificato va be andiamo insieme
Va bene dobbiamo leggerlo no
Sì
La parola all'onorevole Sodano anch'
Ma di dunque
E a questo secondo emendamento
Bisogna levare sostituire il con
Descrivere
E aggiungere
Che io t'amo toccati
Mi sentono gli uffici
Anzi presente se perché
No visto scritto cassa hanno bisogna levare anche la parola cassare
Approvato aggiunge bene
Antonia
Dove
Manica dell'Henan vacanza
Il testo dell'emendamento numero due così riformulato alla pagina cinque la quattordicesima ricca
E dell'ufficio delle politiche economiche aggiungere del consiglio comunale della commissione consiliare
Grazie si pone in votazione questo
Emendamento nel testo che è stato appena integrato vuoto aperto
Parere favorevole della Giunta
Sì
Difficile poter che
Russo per mentalmente accolta all'unanimità con trentacinque voti favorevoli passiamo al numero tre
Emendamento numero tre a firma dei consiglieri Gasperini e pizzo
A pagina sei prima riga cassare da alle strutture comunali fino a Dl GS quattrocentoventidue barra novantasette e sostituire con all'amministrazione comunale parere contrario dell'ufficio in quanto rende disarmonica l'intera proposta di assetto delineato dal provvedimento
Grazie al parere della Giunta
Insomma poi c'è siccome
Verso il fiume
Dunque anche sul numero tre pre favorevole se
Anche qui
Essi
Si riconosce il contributo della struttura comunale cioè
Quindi io potrei suggerire all'amministrazione comunale che si avvarrà delle strutture comunali
Ashraf ottantatré
Certo senso che gli ho detto basta
Notizie precise
Azionista
Censis stesso sa se li né poderose scusato stima essere questo il casa insomma il metodo centralizzato registrato sponsor voluta direttrice
Sessantuno dice
Oggi
Praticamente
Cittadini divulgata
Sempre presente
Farlo lavorino Simone aiutano
Rivolga ognuno fa no
No da Chmel'riusciamo hanno
Legati nell'asilo subisce andiamo a dormire nell'ambito di un'analisi condannato in strada giuridici e a un la società comunale CGIL cioè sempre due questioni
Disillusi uno suscita gestibile giovani matura
Questa dignità dell'imperialismo artisti la metri assemblata ride no
Al regionalizzata insomma ce l'abbiamo fatto dal punto di vista illustrati sul amministrazione
Modelli insistenza ossigeno
Due
Sa se la sinistra senza
Termine cioè le
Senza
Il senso di
Sorge a quindi
Allora bisognerebbe che riuscissimo a capire dai proponenti in che senso viene considerato il testo io non più capito la parola all'onorevole Gasperi
No presidente su questo è chiaro che abbiamo
Due visioni distinti quindi manteniamo l'emendamento così come
Grazie si pone in votazione l'emendamento tre vuoto aperto
Foto chiuso
L'emendamento è respinto con diciannove voti contrari e quattordici favorevoli nessun astenuto passiamo all'emendamento quattro
Emendamento numero quattro a firma del consigliere Gasperini e Pizzo a pagina sei terzo capoverso cassare da tramite fino al punto parere favorevole degli uffici
Parete raggiunta
Parere contrario non capisco perché vuole cancellare gli elfi che fanno istruttoria degli atti fare francamente è una cosa un pochino curiosa adesso al di là del scusate la informali dare il mio giudizio però faccia un dibattito maggioranza e opposizione capisco che cosa significa
Celare gli uffici comunali abbiate pazienza ma non è che uno viene qui in aula e porta gli atti deliberativi senza degli uffici che fanno vissuto agli uffici e fai soltanto son quelli già oggi sono quelli
C'è una sfiducia verso questi uffici comunali allora bisogna dirlo però mi sembra Franca ti ingeneroso che Soffici che stanno lavorando alla riforma danni stanno facendo il loro lavoro io francamente ritengo questi emendamenti anche un
Poi inoffensivi del lavoro che fanno i nostri funzionari abbiate pazienza scusate lo sfogo può
Come dire il
Rituale però non capisco
Grazie sono gli una parola all'onorevole Gasperini
No a prova del fatto che noi il presidente non vogliamo cancellare gli uffici tant'è che abbiamo ragionato su una parte non sul Dipartimento sette nove se l'assessore si legge l'emendamento prima
Bene in vigore per noi esiste quell'ufficio quel dipartimento all'interno del quale poi si è liberi di fare altro tipo di scelta se quest'ufficio piuttosto che questa
Non è nei confronti assessore assessore questo è un problema di chi
No no non è la sfiducia nei confronti degli uffici assessore grazie a Dio a differenza di qualcun altro non l'abbiamo mai posta noi dopodiché diciamo per noi può rimanere il Dipartimento settimo che l'ufficio che riconosciamo noi quest'altro ufficio non lo riconosciamo può essere questo può essere un altro non lo metto in delibera un problema di organizzazione interni questa delibera non ce l'ha detto io lo metto nel diva
Ti metto settimo il quale poi si autodeterminarsi non entro nel merito dell'organizzazione degli uffici con questa delibera non è proprio la non è proprio il caso e proprio fuori dalla logica
La parola all'assessore Tocci
C'è una cosa però non si può trattare un argomento di questa natura in questo modo allora l'attuale ordinamento del comune di Roma è basato sull'aviazione dibattimentale esiste il dipartimento secondo che ha queste pompe penso già oggi il consiglio comunale ha discusso numerose delibere proposte in quest'aula dal secondo Dipartimento Chico per una tutta la privatizzazione della Sea allora se è questo ufficio Alas gli USA di una parte del consiglio dove vivo per quello che
E qui si sta semplicemente
Ricordando in questa delibera l'attuale ordinamento che prende il per quanto riguarda riassetti aziendali la competenza del Dipartimento secondo per quanto riguarda le polizze attualizzati poi divertimento allora siccome questa l'amministrazione attualmente in vigore e che ha già portato all'esame del Consiglio dal delibera io voglio capire perché vuole cancellare un dipartimento che già oggi a questa competenza non gliela stoppando io con questa delibera allora cioè la sfiducia del suo ufficio dibattimento secondo dire perché è minore anche spiegare come mai il Consiglio ha approvato e sino a ieri per il promossa dal Dipartimento secondo Chico quella dell'Acea perché ha tenuto impegnati consumare per anni e non avete mai sollevato obiezioni adesso su questa c'è l'obiezione sul ruolo del secondo dipartimento abbiate pazienza sitcom non si tratta del lavoro mio perché se dato un giudizio negativo sull'assessore io sono qua sono un politico e mi prendo tutte la mente a quando la TAC arrivo in modo non chiaro alle strutture comunali io debbo reagiva debbo portare un chiarimento
La parola all'onorevole che aspetta
Per il presidente forse l'assessore Tocci non sa che già quando si parlò dell'Acea da parte del Polo fu fatta una proposta ma forse non se la ricorda
Non trovavamo assessore un'enorme difficoltà riusciranno a portarci proprio nel momento in cui si facevano alcune aziende in cui si svolge dal ruolo il controllo sulla funzione di azionista chiedemmo forse l'onorevole Rosati se lo ricorderà un osservatorio particolare che unisce alcune realtà rispetto all'esistente quindi nasce da lontano nasce proprio dalla vicenda della Cina quindi questa posizione per quanto ci riguarda che non è di sfiducia nei confronti di nessuno e a suo unitamente è coerente con quanto già sostenemmo durante il dibattito dall'Acea e le dico di più assessore noi presentammo una mozione durante quel dibattito che ancora non è stata votata in quest'aula primo firmatario l'onorevole Frattini che prevedeva proprio un meccanismo di controllo di questa natura io ci ritroviamo in questa delibera quindi con assoluta coerenza il loro si muove senza muovere critiche né sfiducia nei confronti di nessuno ufficio dell'amministrazione controllo comunale ma non è chiara sì ma per migliorare il lavoro del Consiglio comunale noi ritenevamo che fin dalla vicenda dell'Acea fosse necessario costituire una realtà che ci desse la possibilità di interfacciarci meglio nel ruolo di azionisti coerentemente proponiamo questo emendamento quindi va visto in quella vettura fu presentato durante la scena ci sembra di essere assolutamente coerente di muovere mozioni di sfiducia nei confronti di nessun ufficio perché tra l'altro non ci compete
La parola all'onorevole Soda
Visto che c'è
Onorevole assessore
La sostituzione del trenta secondi
La discussione
Grazie la
Quando stava maggioranza mi ascoltava di più fa niente io sono un uomo fiducioso nelle di
I rituali
No
Assessore scusi io capisco la sua reazione del carenti
Vietato questi emendamenti guarda sfiducia confronto in ufficio non è così
Ve l'assicuro perché altrimenti non sarei disponibile a seguito io le consiglio di levare lo strumento di adoperabile esercitare le funzioni e come dire Sicily fa una delibera e dice
Voglio fare questo piano particolareggiato lo faccia attraversa la seconda un uomo veri mio dipartimento pleonastica cioè l'organizzazione non è in discussione l'ufficio di l'ha sempre fatto continuerà a farlo anche se qui diciamo che non è quello lo strumento altra cosa è il dodicesimo qui non attraverso il cui tv di ufficio allora avrebbe ragione noi diciamo solo fermiamoci all'azionista perché compito dell'amministrazione con quali strumenti li fa con quelli che li sta facendo però lei non si preclude la possibilità un domani fra un anno dobbiamo rivedere l'assetto un presidio l'utilizzazione del Comune lei sarà costretto a rivedere anche questa delibera perché sta scritto che quelle all'ufficio di dev'essere preposto assessore no siccome
Cavi cioè non è che le varie questi significa alle istituzioni romantico lo strumento non è questo
Non è qui
Sì per
Cento
Vale
Allora ci sono altri interventi si pone in votazione l'emendamento quattro nel testo che Gasperini Mantia
Così come giusto
Procediamo alla votazione voto apprezzo
Voto chiuso l'emendamento è respinto con ventidue voti contrari diciassette favorevoli nessun astenuto
Passiamo al numero
Emendamento numero cinque a firma dei consiglieri sottane Pelillo
A pagina sei terzo capoverso seconda e terza riga cancellare tappe per il a Roma
Emendamento numero sei a firma dei consiglieri Pisa Gasperini pagina se quinto capoverso dopo le parole
Di Atac e Cotral aggiungere gli organigrammi di ogni nuova struttura la specifica dei tempi dire dichiarazioni di inizio delle attività
Parere contrario in quanto il processo di trasformazione suddivisi in più fasi comunque di durata superiore ai tre mesi
Già
Tre della giunta
A Vattimo
Campi otto
Signor ministro
La
Abbia sempre
Insieme
Sì
Cambi qui a
Questi Sacre Scritture
Scritto celtico
San
Sta facendo
Venga somigliasse almeno
Con la signora
Societarie
E
Stima
Zio fatti
Scusate posso chiarire un punto cioè il piano industriale
Sostanzialmente è un documento di cento pagine che illustra tutti sotto dell'azienda come si organizzano quindi
Zio se ho capito bene questa cosa qui è già dentro che ha iniziato sei invece qualcosa di diverso vorrei capirla meglio
Cioè io per essere chiari fra un mesetto per dire vi porto il piano industriale dialettica di Mario Ferretti sono documenti cento pagine lì ci sarà tutto però se è questo impermeabile locuzioni sotto se invece un'altra cosa allora vorrei che ha bellamente
La parola all'onorevole Tissot
In attesa di piani industriali nessuno da qui da ridire ritiriamo l'emendamento battaglia emendamento sei reti reato passiamo al numero sette
Grande
Presidente
La parola all'onorevole Esposito sull'ordine dei lavori
Presidente mi scusi siccome nei nostri lavori ci siamo resi conto che alcuni degli ordini del giorno sono stati acqua Avati s'riguardano degli emendamenti successivi allora vorremmo o chiederle se possiede una brevissima sospensione per capire sì alla luce gli ordini del giorno approvati potremmo ritirare una sedia emendamenti e quindi rendere più spedito il lavoro dell'aula
Grazie la seduta è sospesa ben
Se prendiamo i lavori del Consiglio chiederei a l'onorevole Esposito di
Farci la sintesi delle decisioni assunte nella riunione che vi abbiamo consentito a ritenere durante la sospensione prego
Grazie presidente ringrazio lei e tutti i colleghi dell'opposizione per la pazienza dimostrata noi adesso mano mano anni avanti nei lavori segnaleremo tutti gli emendamenti che ritiriamo quindi possiamo andare a tanti e naturalmente non chiediamo nessun prolungamento dei lavori è ovvio che
Si va avanti e noi segnaleremo di volta in volta gli emendamenti che ritiriamo
Quindi diciamo alle ore ventidue e comunque toglieremo la seduta benissimo allora chiamiamo l'emendamento sette
Emendamento numero sette a firma dei consiglieri Gasperini e pizzo a pagina sei ventunesima riga sostituire il Periodo tali limitazioni
INA inquinamento con incremento dello scambio tra mezzo privato e mezzo pubblico parere favorevole dell'ufficio
Parere della Giunta
Tale grazie signor giudice
Sì
Sì sì risolve sbalzi improvvisi nessun'altra il
Scusate
Ridare fine inquinamento dunque un tunisino di
Costano
Quattro
Un incremento dello scambio tra Bazo prima del mezzo pubblico
Gli ho detto di sì sì aggiuntivo
Scusate il punto in oggetto è stato già deliberato in serie D G più quindi non capisco perché il consiglio comunale è chiamato a revocare quella decisione se invece anche in questo caso si intende
Che è qui
Mi incremento dello scambio era mezzo privato il mezzo pubblico integrativo alla frase che già c'è
Per noi va bene
Ma cioè se ci chiede di così con un emendamento annullare quello che consiglia già deliberata a luglio col PG più è francamente un pochino quindi se vuole dare un contributo migliorativo la dico così Dino Gasperini onorevole Gasperini
Siamo d'accordo se volete dare un contributo a demolire quanto già deliberato
No
No per essere precisi perché non è che
Cioè se poi voi vuole proprio io boccio io devo Bozzio
La parola all'onorevole Gasperini
No io sto cercando di stiamo cercando di intervenire il meno possibile l'isola però di starà la domanda replico no assessore non abbiamo presentato questo emendamento non per al di là della vicenda del Pgtu compagnia ben qui stiamo votando quello che riguarda le aziende di trasporto pubblico e di ritenerlo più consona mettere tra l'incremento dello sette a specificare non la limitazione dell'uso attraverso provvedimenti
Ma specificamente aumentare incrementare lo lo scambio tra mezzo privato e mezzo pubblico lo riteniamo più consono
Allo spirito di questa delibera rispetto a quanto viene detto prima lo capivo sul Pgtu sulla deliberati riassetto delle aziende di trasporto pubblico credo che sia più consono a questa dicitura rispetto a quella che troviamo
La parola al vice sindaco
Parere contrario grazie
Si pone in votazione l'emendamento vota presto
Foto è chiuso
L'emendamento è respinto con ventuno voti contrari e quindici favorevoli due astenuti mi ricordo che sono convocate altre due sedute di consiglio giovedì prossimo con orario quindici venti
Venerdì prossimo con orario dieci sedici l'appello verrà fatto giovedì alle sedici venerdì alle ore undici sono le ventidue la seduta è tolta