Questa mattina Massimo D'Alema ha presentato il nuovo governo al presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Il duro attacco di Silvio Berlusconi al referendum elettorale proposto dalla Lista Bonino.

Una commento al nuovo governo presentato stamane da Massimo D'Alema al presidente della Repubblica lo chiediamo a Gustavo Selva presidente deputati di Alleanza Nazionale cioè
Sorprese poche per la verità perché mi sembra che molti siano arrestati loro poste anche quando l'ha fatto male come nel caso di Rosi Bindi che resta Ministero della Sanità quindi è un Governo e ha rimescolato un po'come avvenivano la Prima Repubblica con il passaggio da un dicastero all'altro con la Giunta di qualche Niemen in senza magari particolare competenza per quel settore quindi il Governo D'Alema visse si presenta come peggiore del Governo
D'Alema uno non soltanto per la ristrettezza per la riduzione dalla base maggioritaria alla Camera ma anche proprio per la sua stessa composizione quindi non c'è da sperare nessun miracolo non c'è da sperare nessun grosse rimane immagine anche internazionale come
Onorevole D'Alema intenderebbe dare ad intendere siete serva ieri ha fatto irruzione con forza la questione referendaria nel dibattito politico con il duro attacco che gli ha rivolto al referendum elettorale Silvio Berlusconi creando ovviamente oggettivamente al di là di nel tentativo come dire di smorzare le polemiche un dissenso all'interno del Polo con AN si
In effetti la strada sembra rileggere are che sembra che dice di volere per dare Silvio Berlusconi è quella di una legge elettorale fatta dal Parlamento noi continuiamo a ritenere che la spinta che viene dal referendum con l'auspicio che diverso anzi opposto a quello del presidente Berlusconi che vinca indizi sia la strada maestra per dare vita ad un sistema elettorale maggioritario e quindi rafforzare in questo modo il bipolarismo naturalmente noi conoscevamo questa posizione che Berlusconi oggi non la prendiamo ovviamente sul piano dalla rottura perché non esiste rottura del Polo la strada da percorrere ripeto l'Inter deve restare quella di rafforzare il maggioritario e in questo modo di dare vita ad un bipolarismo efficiente presidente se da ma lei non si sente un po'il
Cattivo odore per quanto riguarda Alleanza nazionale di una strategia volta ad emarginare AN se pensiamo anche dire la battuta di nuovo di costruire che dice Berlusconi non posso allearmi Conte fin quando
Alleato con Alleanza nazionale poi in fondo lo dice anche Giorgio la Malfa e così via insomma io credo che i corsivi Presidente Cossiga in particolare debba prendere una posizione definitiva
Il movimento sociale italiano fu grato al presidente Cossiga presidente La Repubblica Cossiga il quale riconobbe la piena legittimità democratica Alleanza nazionale credo che abbia sviluppato tutto questo tirare fuori la storia di Cavallotti di Giolitti dell'antifascismo eccetera sono tutte cose che noi riconosciamo al presidente si chiama che nulla hanno a che fare oggi con la realtà la realtà e se si vuole un sistema bipolare si vuole un centrodestra forte e non può non si può fare a meno di alleanza nazionale che è riconosciuta anche a livello europeo al presidente Cossiga sta molto a cuore l'Europa come sta a cuore a me ora a livello europeo nostro Inger esso nell'Unione per l'Europa delle Nazioni il partito democratico di ispirazione gollista mi pare sia il riconoscimento di tutto ciò che appartiene ad un passato che Fiuggi e Verona hanno Kant e l'azione di in questi anni in via di Alleanza Nazionale ha messo sul piano della storia non più dell'attualità
Marida Bolognesi esponente dei Democratici di sinistra presidente la Commissione affari sociali bolognesi il ovvero no è nato Homma la maggioranza non può nascondere le proprie difficoltà a me pare che
Le sale la cosa più importante è che sia forte Progetto che rilancia la coalizione a me pare che comunque oggi siamo più forte di qualche giorno fa in cui sembrava che non ci fosse nessun progetto di rilancio la coalizione me pare che sia la composizione del governo sia comunque un a una situazione in progress in cui i come dire in evoluzione i rapporti del centrosinistra l'anno saltando servì discutendo si può essere un inizio invece proprio di un rilancio quella che secondo me la cosa più importante trovò che alcune astensioni tra l'altro non sono indebolimento ma sono una sede di interlocuzione evidentemente ci son
Gli obiettivi comuni ed anche qui sentiti i Comuni vengano fuori improvviso sarà possibile nel corso degli satura recuperare pienamente rapporto con il Trifoglio sul la commissione per Tangentopoli sembra che anche da parte del Presidente del Consiglio vi siano diciamo delle aperture sulla legge elettorale il dialogo è assai più complesso ma io credo che noi dobbiamo soprattutto a capire
Di cosa voglia e bisogno questo Paese io credo che poche schermaglie dentro il centrosinistra ci sia la necessità di individuare un progetto e idee chiare in un campo come nell'altro nei due poli si presentino al Paese con l'appropriato capacità di governare o meno con un proprio progetto politico quindi io sinceramente credo che sia inutile sicuramente dannoso che partiti discutano di se stessi della propria storia altro a cosa sarebbe grave personalità esterne
Al parlamento storici discute estero riflettessero su quello che è accaduto in questi anni o che ancora cade in questo Paese nessun'quindi ripensamento almeno da parte nostra su www sull'idea di chiudere una fase nella fase va chiusa nelle sedi opportune insomma c'erano va chiusa per scambi sottobanco il dialogo con il Trifoglio sicuramente con i socialisti è necessario secondo me perché quella storia sta nel campo del centrosinistra e la loro scelta sta quindi è giusto discutere con tutti troverei proprio sbagliato da da da per John Prima Repubblica uno scambio sotto banco trovato anche abbastanza fuori posto al dell'interlocuzione che c'è stata tra una crisi e come dire la chiusura di una fase sta la fase storica racchiusa va chiusa con termini con una serie di opportune facciano bene a questo Paese un governo non
In ottima forma non solido potrebbe avere un effetto deprimente sulla prossima assise nazionale dei DS mai sinceramente trovo che i DS hanno avuto un comportamento è tutta questa crisi linea
Avere sicuramente a me non pare che ci siano state contraddizione dall'inizio alla fine c'è stato l'obiettivo di rilanciare la coalizione di rafforzare come dire il messaggio che il Paese deve andare l'assise DS può essere passaggio verso le le regionali a mio avviso non non sicuramente non è stato mai pensato il Congresso comune con l'aumento di conti Pai come sempre nelle Grandi forza ci sono opinioni anche diverse che convivono ma possono anche essere condotta sintetica ricchezze non necessariamente a sconto io credo che nella un po'anche cominciare a pensare nel Duemila la politica di in modo diverso mi auguro che ci saranno nei partiti nel Parlamento anche per don trovo che le donne sono fra le più sagge nell'evitare scontri al ribasso e invece per discutere concretamente sulle cose a cominciare a discutere delle cose penso che sia un buon propone
Sia per il Duemila vieni un'ultima domanda vede l'esperienza dei Comunisti unitari che sulla legge elettorale hanno avuto una sensibilità sempre diversa diciamo dalla maggioranza dei Democratici di sinistra ecco da parte di Massimo D'Alema sembra esservi la volontà di andare sino in fondo con la sfida referendarie per celebrare il referendum garantire in qualche modo tentare di garantire il quorum ieri l'affondo di Silvio Berlusconi
Che crea anche una grave dissenso all'interno del Polo ma io credo che questo cambiamento di opinioni funzionale evidentemente a interessi di parte non serva
Vedo che sia giusto che noi discutiamo serenamente insiste di quello che serve al Paese il quadro di transizione interrotta produce quella sotto gli occhi di tutti credo che un bipolarismo non un bipartitismo ma un bipolarismo possa invece rispondere in maniera moderna ha un sistema politico diciamo in cui si si hanno le maggioranze si hanno i voti si governa si viene giudicati per quello che si fa quindi io credo che insomma vadano salvaguardate le esperienze anche culturali più piccole ma ci
Sono anche altri modi per salvaguardarla che non tornare al passato Peppino Calderisi ora conosciamo anche la lista dei ministri io credo che in realtà il voto di astensione che ha annunciato ieri con Marco Taradash era con pochi Tommasi prescinde dalla composizione di questo governo che nasce comunque debole assolutamente no ma nulla a che vedere di composizione del governo
Dei ministri o sottosegretari riguarda come abbiamo detto il problema della difesa dei dei referendum dello svolgimento dei referendum
Ripeto qualora il governo avesse la maggioranza al senato ma vedendo la Camera fosse bocciato questo sarebbe un classico motivo per sciogliere le camere e quindi per rinviare sine die il referendum la nostra iniziativa
E mirata appunto unicamente esclusivamente a questo garanzia assicurare lo svolgimento dei referendum elettorali e degli altri referenti pure ricordare che ieri
Oltre le dichiarazioni che avete reso dopo l'incontro con D'Alema c'è stato anche un comunicato o molto determinato che hai firmato insieme
Un tardo lascia a proposito di un pasticcio che sembra maturare la maggioranza sulla legge elettorale sì evidente che e questa iniziativa l'abbiamo assunta in relazione a ad una garanzia da parte del governo di tutelare lo svolgimento del referendum ma evito elettorale evidentemente in modo particolare se il governo dovesse mettere in atto un'iniziativa per fare pasticci fare leggi proporzionali ed eludere i referendum ma attraverso questa via B non avrebbe senso attenersi questo è evidente ma mi sembra che questo non non sia e e quindi e comunque il nostro atteggiamento è condizionato fino allo svolgimento del referendum e se rimane qui
La condizione ieri in una giornata caratterizzata anche dal violento attacco di Silvio Berlusconi al referendum elettorale si
Per certi versi ieri è un matto di
Così di chiarezza
Di chiarimento
Anche se dobbiamo dirlo è la negazione di quanto Silvio Berlusconi e Forza Italia allora proposto agli attori sin dall'atto di nascita di Forza Italia legata appunto alla maggioritario anzi allo sviluppo al completamento del maggioritario Berlusconi dalla detto davanti a gliele tori nel suo programma programma presentato non solo novantaquattro ma anche in quello del novantasei si parla di questo quindi
Siamo stati costretti contarci ad abbandonare Forza Italia in relazione all'abbandono di un connotato fondante fondamentale purtroppo non solo questo c'è stato di cambiamenti ma molti altri Forza Italia certamente si è presentata come alternativa alla sinistra postcomunista ma anche al regia e al merito di democristiani e Dorotea di tutto questa o io scomparso e tutta l'impostazione liberale è scomparsa e credo che dobbiamo con grande amarezza prendere atto di questo e attrezzarsi per fronteggiare un'offensiva che sarà molto
Consistente per quanto riguarda le prendo mai tornare a parte Berlusconi Fabio Evangelisti esponente democratici sinistra presente il comitato Schengen Evangelisti conosciamo anche la lista dei ministri ma il problema è e la debolezza in fondo di questo governo che nasce
Che si fonderà su delle astensioni bella debolezza non è tanto del governo deprezza di un quadro politico di un quadro istituzionale che mostra tutte le crepe determinate dai sommovimenti interni non tanto alla maggioranza ma al precario sistema maggioritario che si è affermato in questi anni nel nostro Paese nonostante ci siano state battaglie ieri sforzi referendum per affermare anche nel nostro Paese una cultura del bipolarismo abbiamo visto che in questi anni quella radicata concezione proporzionalisti Ca'alla fine riemerge è come quando si buttano a gettata il catrame euro di cemento poi alla fine le radici
I tornano fuori tornano evidenzianti rendendo difficile il percorso nei congressi una una sensibilità se così si possono definire proporzionalista che è ben presente anche nella maggioranza ma nella maggioranza e opposizione dire che è trasversale faccio un esempio di oggi la notizia che Forza Italia volgerà i no
Al referendum per cancellare la quota proporzionale ed Alleanza nazionale invece propende per il sì perché lo ha proposto meglio ha ripreso la proposta referendarie ovviamente questa idea proporzionalisti che attraversa tutti gli schieramenti politici e le forze politiche all'interno dei DS spesso ci sono spinte proporzionalisti che neo proporzionalisti che contemperate magari oggi in una lettura tedesca che piace tanto al Cavalier Berlusconi e io credo che sia qui il nodo vero di questa crisi
Perché è vero gli italiani non capiscono la crisi ma se si guarda all'evoluzione e alle condizioni poste dai socialisti per la formazione del nuovo governo si capisce bene che è un problema di sopravvivenza delle forze minori
è un problema di rendita di posizione di forze che hanno goduto di questa rendita nella Prima Repubblica e che oggi tornano ad evidenziarsi
Con tutta chiarezza chiesti cosa pensa la posizione assunta dei radicali che hanno detto non bisogna andare ad elezioni bisogna fare i referendum poi ci sono al Coni
Parlamentari come Marco Taradash e Peppino Calderisi Masi Bicocchi che hanno addirittura annunciato un'astensione diciamo tecnica proprio per consentire lo svolgimento delle consultazioni popolari ma questi hanno colto questi parlamentari hanno colto le video grazie alla centralità del nodo politico a cui facevo riferimento prima il rischio di un ritocco al passato di un ritorno alle logiche proporzionale liste e chi è un vero referendario in questi anni si è battuto per le riforme non può accettare vederle oggi del tutto cancellate
Onorevole Pisano presente deputati di Forza Italia Pisano conosciamo la lista dei ministri ma è il nodo politico per l'esecutivo
La stabilità la durata ci sono le astensioni che ne garantiscono la vita
Francamente a me pare un Governo di Natale che finisce a Carnevale
O in un carnevale di
Le astensioni non gli garantiscono nessun margine papere né nelle commissioni né inaugura
Anzi sulle questioni dirimenti mi pare
Assai proba Billè la sconfitta del Governo lo vedremo al Governo molto debole docente pisano buoni
In Hopa nella hanno affermato che è importante garantire lo svolgimento dei referendum quindi non fa terminare la legislatura ieri Calderisi Taradash Masi Bicocchi annunciato un'astensione qual è la sua valutazione su come
Ma per la verità un po'perplesso perché quando si stavano raccogliendo le firme i sostenitori del referendum Mou accampa vanno come argomento convincente la considera zione che il referendum avrebbero fatto cadere e il Governo o D'Alema e magari favorito lo scioglimento delle Camere adesso queste vento in via eccede viene coglie condannato con una grande iattura difficile raccapezzarsi ricordo presente nel merito
Tra Forza Italia Alleanza Nazionale per il referendum elettorale so valutazioni opposte chi sono valutazioni
I divergenti rimase sono anche sicurissimo che al momento delle decisioni il Polo sarà come sempre unito