Opere pubbliche per il Giubileo: la mancata conclusione dei lavori dell'auditorium di Roma

Ah le opere pubbliche che avrebbero dovuto essere pronte per il Giubileo c'è anche il nuovo Auditorium di rom ma nemmeno quest'opera sarà pronta in tempo e quando lo sarà lo sarà comunque a costi largamente superiori a quanto preventivato
Ieri il segretario dell'Aduc l'associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori Primo Mastrantonio ha diffuso un comunicato in cui sollecito il sindaco Rutelli su diverse questioni non di poco conto riguardo le procedure d'appalto dei lavori l'aumento dei costi il ruolo delle ditte dello stesso progettista l'architetto Renzo Piano noi abbiamo al telefono Giovanni Negri dell'Osservatorio laico sul Giubileo che ne ha scritto anche al tiro anche di questo sul quotidiano di Roma il tempo allora Giovanni quell'Auditorium è un'altra vicenda emblematica della gestione del Giubileo
Beh direi che soprattutto alla vicenda Vittorio Merloni compianta ieri netta
Oggi mi pare con una riunione in Campidoglio al qual
Partecipa a tutti i protagonisti di questa clamorosa incompiuta o più che incompiuta e viveri peggio perché dell'Auditorium romano che dovette inaugurato nel novantasette e poi a Natale di questa hanno da un concerto del maestro Chung alla previdenza la mattina di Natale del Giubileo quindi fra pochi giorni di Giovanni Paolo secondo e che poi ha detto sarà fa secondo le promesse ufficiali nordica non prima del due mila e due ma è possibile che manco questo sia vero e che proprio l'auditorio non si faccia diciamo che la vicenda dell'Auditorium e una vicenda emblematica dire profondamente emblematica come di come che andate le cose insomma la per il grande evento ed è anche una vicenda complicata da un conflitto di tutti contro tutti in cui io alla fine chi paga pesantemente il contribuente e in termini di anni di realizzazione Dino realizzazione dell'opera e in termini chiari
Le dico perché attenzione l'Auditorium è stato al momento costruito soltanto per il venticinque per cento non è che un'incompiuta perché gli manca un pezzettino per così dire non gli manca proprio la parte la parte strutturale diciamo così dell'opera e nel frattempo i costi sono lievitati dalle decine di miliardi che un'opera del genere può contare che non è poi un'opera per sicuramente completo faraonica è un'opera di come fanno molto in Italia agli almeno duecentoventi miliardi impegnati in fino a quel momento ora appunto dalle riunioni
E io ripeto è di questi giorni che viene fuori un quadro ancorché Propata la la vicenda ricorda un po'quella dei mondiali del novanta e dell'olimpico però mi sembra che sia molto più grave questa
E più grave sotto il profilo della conduzione della pubblica amministrazione perché nel frattempo è intervenuta la legge Merloni che dovrebbe dare dei compiti che assegna dei doveri di legge diciamo così al all'amministrazione pubblica in questo caso il comune sostanzialmente cos'è successo
Il successo che letti per lei impresa che ricostruiscono l'Auditorium tratto solo perché in preda del Giubileo quelle del sotto partito che quindi per altri versi vengono lodate dal Comune in questo caso hanno la mente nato gravissime carenze progettuali pur di un grande progettista come Renzo Piano ma loro dicono anche un grande progettista può sbagliare non abbiamo dotato di i ritardi gravissimi anche dei veri e propri errori quali abbiamo dovuto provvedere di qui non sollecitati ma una richiesta di decine di miliardi avanzate dal Comune da parte dell'impresa
E comune ha pagato effettivamente venti miliardi all'impresa e riconoscendo dunque delle ragioni all'impresa e sulle carenze progettuali denunciate Malpensa per questo rifarsi nemmeno nei confronti dei progetti come pure il la legge Merloni imporrebbe perché sostanzialmente nell'Italia di prima di Tangentopoli le cose funzionano così molto spesso amministrazione pubblica in preda a quelle tipiche del Pian d'accordo facciamo questo Opera quest'opera diciamo che costa cento dopodiché sappiamo che deve essere consegnato ufficialmente fra tre anni invece lo sarà fra quindici anni da cento il Costa diventa mille ce lo dividiamo tutti quanti e andiamo avanti così questo è diciamo era il cui ore detti
Ma frangenti tra dentro i lavori pubblici la legge Merloni cosa prescrive perché delle imprese sono colpevoli di Rita dopo le con le imprese di là rescindere i contratti e invece i ritardi sono il frutto di carenze progettuali la pubblica amministrazione che deve rilevare nei confronti del progettista il Comune di Roma lui diciamo così a a rescindere i contratti con in il e e almeno fino a questo momento anche riconoscendo all'impresa venti miliardi di varianti in corso d'opera e pagandole in sovrappiù né che ritratta le non proprio positiva di qui la situazione di nervi a fior di pelle diciamo così di di pentola a pressione di aperto conflitto che adesso è venuto alla luce
Ecco è facile in queste in queste situazioni in queste in questi casi farsi prendere magari anche da Dan quando al populismo e qualunquismo però io credo a me viene in mente il programma me lo ricordo ancora ce l'ho il libretto che raccoglieva il programma di quando Rutelli fu eletto la prima volta si parlava di una di una nuova politica dalla gestione del territorio di una nuova rōmaji nuove di un nuovo modo di gestire gli appalti insomma il quadro che ne che tu
Disegni e abbastanza sconsolante il quadro dei senz'altro quello che comporta a mio avviso un immediato intervento della Corte dei Conti
Nel senso che c'è un un danno erariale evidente e riconoscibili fino perché comunque in ogni caso i corpi di vita perché a duecentoventi miliardi e adesso c'è la rescissione dei contratti parliamo del tutto che finisce in tribunale con altri impegni denaro pubblico ma sul tutto questi venti miliardi che sono stati dati comunque alle in parete il torto dell'impresa evidentemente sono state Thaton gravi ora altrimenti per era giusto Cavalieri occorreva rifarsi nei confronti del intuito chi ha fatto il progetto e lo sbagliato quindi comunque in ogni caso ci sono i termini di intervento e la Corte dei conti
Che molto sia mutato mutato rispetto a prima Repubblica mi pare purtroppo purtroppo Dino soprattutto in grave dell'amministrazione capitolina e quella per cui diciamo così mentre chi continua a ripetere che sono stati profusi su Roma investimenti per tredici mila miliardi vien da chiedersi qui tredici mila miliardi effettivamente dove siano finiti in che cosa siano finiti ora io non voglio dire che piantate le malversazioni e va be'io ritengo che ci siano cifre gonfiate perché non si vedono opere pubbliche tali da giustificare non solo tredici mila ma neanche mille miliardi forse neanche cinquecento miliardi quanto all'Auditorium invece ecco questo è un esempio direi di faciloneria papà l'antipatica perché il dovere di chiarezza verso l'opinione pubblica sull'opera in volo del Giubileo l'Auditorium di Roma giunto e di chiarezza se non altro per le parole pronunciate in questi anni nel mondo ovvero l'idea di un concerto di un grande concerto del Giubileo diciamo così trasmesso in mondovisione la mattina di Natale novantanove nella nuova opera indo di Roma è stata un'idea pubblicizzata realmente davanti all'opinione pubblica a Parigi a Tokyo a New York in questi anni ora veramente c'è una stampa estera che qualifica spetta questo concerto invece questo concetto non c'è perché non ce la fa non ce la fa perché non c'è l'Auditorium e complesso tutto questo descrittiva solo a litigare nel file
Tant'è che parlarne ad alta voce chiarendo il perché e il per come sono andate le cose beh questo certamente non è molto bello ecco allora il l'Auditorium forse si sarà il concerto
Natale novantanove di certo non si farà tour esattamente pubblicato un libro che si intitola l'Italia del non fare l'esempio della uditorio ma mi sembra che si inserisca a pieno titolo nel nel lungo capitolo delle cose non fatte in Italia
Beh purtroppo ma mancava solo questa questa appendice si poteva giungere in effetti il quadro del paese del non fare soprattutto del Giubileo romano che prova a raccontare interni di verità di come sono andate veramente le cose in questo libro la la la per l'Auditorium direi che potrebbe la la come sta finendo la vicenda uditorio non può essere la classica ciliegia subito sulla torta élite dopodiché il Giubileo romano effettivamente inquadra a sua volta in una catena di non rare italiano di cui capitolino sono pochi perché devo dire che in particolare le vittorie di Italia novanta o la storia del MOSE di Venezia o del mancato o non fatto
Polenta in discussione con ponte sullo stretto di Messina mi sono capitati assolutamente analoghi
In questo senso fra prima e seconda Repubblica non è vero che c'è discontinuità diverso a procedura diverso approccio diciamo che siamo dinanzi a una continuità oltre a richiedere il regime più criptato assolutamente tutta Ale trasparente riconoscibile vivibile al di là dei grandi proclami delle Frari fa di tutto quello che il bagaglio del nuovismo bagaglio e retorico Mankind artriti inflattivo che poi non viene viene appunto rispettato come nel caso del del dell'Auditorium romano per al di là di tipo i pentiti questo bagaglio nuovista che un orpello che un di più le pratiche i comportamenti anche di RAI riferiti consociativismo i politici nelle Aule così Ari che siano esse comunali o parlamentari insomma direi che siamo di fronte a qualcosa di assolutamente autentico penso una sorta di Gattopardo data tipica che leggibile attraverso molti nomi della politiche della norma civile che all'autorità civile ma che è assolutamente dei criticabile decifrabile anche attraverso proprio attraverso il cemento tre sul campo lo struzzo attraverso le opere pubbliche apre verso le autostrade attraverso i ponti attraverso le ferrovie anche anche o soprattutto attraverso queste manifestazioni della bufera del pubblico
Dico notiamo tutti all'insegna di una contabilità davvero disarmante raccapricciante ecco allora per concludere volevo
Nel tentare di vedere la questa questo fatto un po'più a distante questi sono giorni di crisi politica di crisi di governo può essere l'ennesima crisi dico non a cui assistiamo a cinquant'anni può essere invece anche lo scollamento della classe politica dallo dall'opinione pubblica come si usa dire in questi termini invece magari l'indizio proprio di una vera e propria la crisi di un regime ormai completamente incapace di di di interpretare una una società che comunque avanza si modernizza
Il questa incapacità di fare le cose di fare anche un auditorio manda parte gli amministratori di una grande città si può leggere secondo te con quest'ottica
Non lo so nel caso specifico che al di là di queste richieste in una Paese dia qualche segnale di cedimento strutturale questo questo mi sembra vero
Con i dati strutturali dell'economia potrei da ristrutturare i diciamo anche della capacità di rappresentanza politica
Sono i dati strutturali suddetti periodi impedimento al di fuori e non nel nostro Paese sono i dati strutturali rispetto al Mezzogiorno ai quali si è risposto risponde con la l'Agensud e evocata del Mezzogiorno che ora diventa Sviluppo Italia e sono anche poi i dati strutturali di una classe politica debole direi la classe politica molto debole al di là del dello scandalo dello scandalismo della morale o del moralismo sulle compravendite di voti c'è qualche cosa di più profondo direi che è proprio quello della te la fragilità della debolezza interi peccati di un modo di rappresentarli per la classe politica
Che ci siano segni di cedimento strutturale questo sì
Ce l'ho detto che effettivamente la società contendente in questa dirompente capacità rivoluzionando e rivoluzionaria di modernizzarsi e di tra virgolette cambiare regime de questo è tutto da da da dimostrare e possibile che il Paese un una par per la società italiana che ha più avanti certamente della della sua parte politica che ormai e affidi alle preghiere di internet e di capitali che possono anche essere investiti altrove nel mondo per giocando liberal come proprio per la sopravvivenza della propria crescita ma non so se poi tutto questo riesca a tradursi in politica in discontinuità in cambiamento di regime o invece non ci conduca ad avere parte di paese sempre più sviluppate fin ce la fanno e parti sempre più del pretore e istinto di abbandono di non voto di rinuncia alla forma di vita in comunitaria diciamo di società da parte di una parte dei diritti da parte di tecnico e trovai ecco non non sono convinto che posso posso maturare facilmente un'alternativa ok la crisi di regime che effettivamente definitiva che
Deliri cedimento strutturale ci siano questo purtroppo mi pare ogni ogni ogni ogni anno più vero