L'allargamento dell'Unione Europea alla Turchia in discussione all'ultima riunione del Consiglio europeo di Helsinki. La politica "europeista" della Commissione UE e la questione dell'allargamento dell'UE. Le polemiche sull'utilizzo dellee sedi dell'Ue

Angelantoni Rosato un saluto agli ascoltatori di radio radicale siamo con Gianfranco Dell'Alba europarlamentare della Lista Bonino buon buonasera Gianfranco avverrà dunque siamo
In corso di svolgimento il vertice un po'meglio il Consiglio europeo di Helsinki mandiamo subito non so della questione che cosa ci puoi dire su questo Consiglio europeo di Helsinki perché rischia di essere un mezzo fallimento
Ma perché doveva essere il vero allargamento perlomeno della della ha detto ha dato ad avviare le le procedure i negoziati di adesione non solo con i tuoi i libri che vennero selezionati due anni fa ma con l'insieme dei paesi
Più ma Cipro e ed è invece un vertice sul quale penale tutta una serie di fattori che per il momento è difficile e nel rendere mamma estremamente difficile le conclusioni fattori molteplici ma che indubbiamente
Per il leader che null'altro e concludersi in un nulla di fatto innanzitutto la questione turca e quindi quel Preda improvvida questa accelerazione che ha preso la la la richiesta di adesione della Turchia l'Unione Europea che era dotata che era stata Red tenta provocando reazioni sdegnate
In Turchia un anno e mezzo fa e che è proprio la Grecia proprio l'eterno nemico ha riaperto inaspettatamente all'indomani dei terremoti che hanno colpito le due
Le regioni e che da un punto di sbocco proprio a tutti con tutta una serie di condizioni tra cui anche la sorte riservata avuta Lanna la questione cecena con ultimatum all'osso e con la
Dell'Occidente appare i cani devo dire a dare una risposta chiara Messaggio chiaro al presidente russo ieri al suo primo ministro e con il rischio quindi che non si faccia nulla e ci si aspetti che Rocchi scadrà l'ultimatum e che ci sia il Marra come annunciato di tante popolazioni civili la questione dei con questa decisione un po'gran un piano sorpreso un po'tutti della Francia mentre sembrava avviata a soluzione questo improvviso di nuovo linea dura francese che certamente che creerà
Joni al vertice che via al vertice di Eltsin che ed infine la questione della fiscalità sappiamo che c'è una proposta sul tappeto per arrivare a questo famosa sblocco della questione fiscale che uno dei punti io non risolti del Mercato comune europeo con una posizione molto rigida britannica che certamente difficilmente sarà ammorbidita in tutto questo in tutti questi pali di ferro il vaso di coccio della Commissione europea che doveva portare ad Helsinki una proposta per aprire la Conferenza intergovernativa di revisione dei trattati e che invece trova si troverà aggirabili
E a non subire tutta quella serie di problemi magari al tempo dunque Gianfranco guardiamo un attimo della cessione di quello che cenato tutti in
Nel sito ricordiamo che la lista Bonino ha chiesto europea Rebora non proprio proprio scusa dicevo
Ricordiamo che la lista Bonino a voi europarlamentare idealista voi dovete chiesto non europea ma di sospendere nettamente l'accordo di partenariato e cooperazione con Mosca che praticamente la base legale dei rapporti tra Mosca e l'Unione europea in più avete fatto a un appello ai capi di Stato e di governo che partecipa al Consiglio europeo di Helsinki affinché adottino misure drastiche di pressione politica e non voglio la federazione russa e io non ti ho anche un appello al Parlamento europeo oggi leggiamo le agenzie sulla Cecenia UE verso una condanna senza sanzioni questo riporta Landro Kronos c'è qualche novità oppure andremmo veramente a mere dichiarazioni di principio
Io che ha già indicato
Che è intorno e credo credo
L'Europa così Ray
E i livelli dare un segno più concreto
Nello che di questi su una situazione che
In mezzo i nostri quindi l'inganno continuando a dire che hanno
Mosca che così non si può andare avanti ma evidentemente è chiaro che non semplici dichiara superando il problema ne abbiamo de un un anno che si chiude che ha visto il venti autorevoli forti minati per dove situazioni dove
No no no situazioni di
Domani di diritto umanitario
E mi pare che questa situazione della Cecenia tutti assomigli molto a queste situazioni e il fatto di essere
Ora invito mi sembra molto molto grave facciamo un attimo un piccolo inciso a proposito della Cecenia ricordiamo che Nikolaj crea MOF che il coordinatore responsabile perché gli ha dedicato in Russia
I suoi compagni sono se non gli unici tra i rarissimi organizzatore di manifestazioni a Mosca
Contro la guerra la seconda guerra in Cecenia e proprio oggi dieci dicembre alle ore diciotto dovrebbe essere in corso di svolgimento una manifestazione davanti all'ambasciata te occidentale dunque ci ripromettiamo di Ras di risentirlo domani per come intere sull'accaduto comunque Gianfranco tornando a questo vertice europeo di Brussel tu prima parlavi della prossima conferenza interpone aventi intergovernativa in tale e che dovrebbe decidere non solo sull'allargamento dell'Unione europea ma soprattutto sulle riforme istituzionali necessarie per rendere l'allargamento possibile e dicevi che la Commissione europea ha fallito ha fallito nel presentare una documento coraggioso per approfondire la questione ma è indubbiamente
Gli aveva incaricato un gruppo di esperti un gruppo di saggi Prato chiamato di redigere un
E il negoziato in questo gruppo che non ha
Per ora diciamo per coraggio ha però messo in luce che è in era impensabile limitati ai tre lette
Stare proprio quali meccanicamente
Gli otto magari dieci o dodici Paesi in più a far parte dell'Unione e quindi modificare
Carichi le decisioni e la Pro voti sembrava chiarissimamente insufficiente e dei vip in realtà che
Amare con le
Dai a venticinque o ventotto Paesi membri della Commissione approvato corso seppure approvato a andare andata subito bastonata dai governi e io dico che il coraggio mancato approdi di andare comunque
Vertice di e quindi con una proposta che di che carico ignori che volete
Questo dobbiamo fare altrimenti non crede poi di risolverli i problemi Prodi non l'ha fatto qualche giornale ha parlato della fine della luna di miele tra Prodi e l'opinione pubblica trappola dei governi con Helsinki a me pare che questa era già finita basta vedere le nomine cioè non è che ci sono stati i primi passi di Prodi anche sulla la vicenda di Gratteri con un milione euro è partita un po'in tutte le direzioni ma certamente anche questo a mio giudizio resta una passo falso la commissione non ha strato quel piglio quella quella porta quella necessità direttore garante guardiana dei Trattati crebbe dovuto farle dire cari Vignoli anche Figo e attuale io vi dico che non si può più andare avanti con le regole che valevano venti o trent'anni fa
Bisogna dire che anche per quanto riguarda la questione della entro il presidente Prodi non ha propriamente brillato ricordiamo che prima all'inizio ha detto che le sarebbe stata la priorità del suo mandato quell'allargamento poi i al detto che occorreva fissare delle date The certe sicure per quanto riguarda l'allargamento europeo ed è stato subito ripreso immediatamente
Il giorno dopo quali Werner mentito qua diciamo entro
Dai fai bene però a dirlo Prodi annunciò beh avrebbero pensato subito le date eccetera
Ma la data
Fu costretta praticamente a smentire indiretta quali il presidente la commissione farà bene a ricordarlo anche questo effettivamente perderà nei nemmeno in perpetuo nella due giorni di è il punto la se stessa squadra il commissario europeo per l'allargamento il tedesco fa voi di AN
Sicuramente i tedeschi sono tra i più interessati allargamento l'Europa centrorientale lo ha smentito successivamente a più riprese anche in un'intervista da noi effettuata e trasmessa da dare a i radicale per non parlare anche degli altri commissari ma insomma fissare le date per allargamento quando non si sa quanto possono durare i negoziati e siamo solo alle fasi iniziali
Capitoli toccati sono ancora diciamo quelli più fa più facili è una cosa sensata politicamente questo è indubbio che le certamente sbagliato politicamente più
Entrando delle date indicative delle date di massima per gruppi di Paesi mentre invece l'impostazione di Prodi alla quale era qualificare un calendario paese per paese l'altro problema e che appunto abbiamo di fronte una nuova conferenza intergovernativa occorre capire come han tra finire questa Conferenza intergovernativa quello sarà il come di lente d'ingrandimento perché e poi si può andare avanti con l'allargamento ma fare fughe in avanti sull'allargamento sempre inteso compreso e
Una maggior dinamica per una maggiore democraticità per una maggiore
Mi pare che sia imprudente e un po'velleitario infatti
Rischiare di fare un allargamento Unione Europea fino a portarla un venticinque dirittura trenta Paesi senza aver fatto le riforme istituzionali necessarie interne rischia citiamo Franclin virus che è stato il negoziatore per il Belgio a per il Governo belga alla conferenza incrementale da cui uscì Amsterdam credo di ansia rischia di tutto ciò potrebbe far diventare l'Unione europea una specie di ONU senza più alcuna coesione interna ma c'è un'altra cosa su cui Prodi e oggetto di attacchi da parte dei radicali non è vero riguarda la questione dell'alta velocità beh certo
Sono un po'di tutta la vicenda
Sulla questione diciamo
Ma soprattutto di del contesto nel quale s'intitola questa vicenda
Ci sono usciti nuove documenti sulla questione l altra questione irrisolta che vede di nuovo Prodi protagonista come presidente delli ieri vi è la questione alta velocità vi sono pari ecco che gravano un po'Peyrano sull'avvenire politico sulla sulla Cathay sulla possibilità Prodi dice affrontare con serenità i cinque anni praticamente del suo mandato credo che
Bene abbiamo fatto Pannella porre sul tavolo diciamo la questione per le dimissioni di Prodi gioca così un'ultima questione che volevamo toccare quella del comunicato della Lista Bonino su quattro sulla sede di Strasburgo
Quanto mai d'attualità certo di parlare ieri ma noi abbiamo
Con una lettera di Marco Di Marco e di altri deputati di un po'di tutti i gruppi di una iniziativa che quella
Alla questione Strasburgo come sapete prego Europa luoghi di lavoro alla sua sede male alla politica che nelle cioè milioni di commissioni a Milano e il suo segretariato video a Firenze ecco per incrementare questa è la situazione nella quale si trova il Parlamento europeo oggi tra il borgo Luxemburgo e Bruxelles ed è per contrapporsi a questo per contrapporsi soprattutto a un degrado progressivo delle condizioni anche di PPI accesso a Strasburgo di agibilità gli uffici che si moltiplicano con due gradi di lavoro totalmente identiche di cui una delle due gradi produco utile solo sessanta giorni l'anno che abbiamo lanciato una lettera aperta
Vertice di Helsinki perché implica la questione della vede nella riforma dei Trattati quindi chiede discuta di Strasburgo come parlamento europeo
Ma per l'accento
Rotto di tutti i deputati
Prima Coppa
Illustreremo
Vita di Jaques Chirac che verrà in a fare l'edificio il nuovo edificio del Parlamento dando anche le cifre i costi liberal Burgo oltre che i costi e anche come dire termini immateriali del viado i viaggi o per lo meno che le dico e ora che occorre passare per recarsi a quel buco e tornarci rispetto ad altre destinazioni con ripeto una per
Accentuazione sui costi di quei paraggi dantesca macchina che funziona soltanto una settimana al mese benissimo ricorda di aver visto personalmente
A Brussel nella sede dei vostri uffici la necessità di dover caricarsi enorme quantità di documenti dover portare a Strasburgo poi solo per una settimana queste uno spreco inaccettabile diviso
Il sei di tempo d'accordo ringraziamo Gianfranco Dell'Alba europarlamentare della lista Bonino ti ringraziamo Gianfranco e ti salutiamo gradevole arriva perplessità
Angelantonio Rosato radio radicale