Nei discorsi di presentazione del suo nuovo Governo di fronte alle Camere, D'Alema ha annunciato che la maggioranza è favorevole alla costituzione di una commissione d'inchiesta su tangentopoli. Il referendum elettorale antiproporzionale proposto dai radicali e da AN.

Una commissione di inchiesta Commissione parlamentare di inchiesta su Tangentopoli questa è un po'una delle notizie dell'Inter vento di Massimo D'Alema di fronte alle Camere intervento che ha portato alla sfiducia del D'Alema bis e noi parliamo di questo argomento con un senatore dei DS ma soprattutto un magistrato e già membro del CSM Elvio Fassone buona sera vorrà allora senatore Fazzone la questione Tangentopoli sembra uno dei più punti più importanti di il discorso di D'Alema stando almeno lo spazio che vi dedicano i maggiori quotidiani nazionali lei che cosa ne pensa ma è innegabilmente
Il presidente D'Alema ne ha fatto uno dei punti nodali del suo intervento del discorso sul quale ha posto la fiducia correttamente egli peraltro apposto alcuni limiti molto netti ed è su questi che anch'io formato la mia condizione di consenso che altrimenti sarebbe stata messa in forte crisi
Egli ha detto che non leggo testualmente dal suo discorso non è possibile né accettabile che il Parlamento interferisca in alcun un modo nelle indagini e nei procedimenti aperti della magistratura e questo è in effetti un principio di separazione dei poteri che giustamente il premier a sottolineato aggiunto poiché cosa diverso ed è a questo spirito della proposta che mi sono riferito sono le sue parole testuali è l'ipotesi che il President delle camere procedano alla nomina di un organismo rispetta e qualificato composto da personalità di assoluto prestigio ed esperienza ecco
E quindi già siamo in una situazione difforme da quella che considera l'articolo ottantadue della Costituzione e poi ha ripetuto un organismo il cui mandato esclude in modo tassativo la possibilità di intervenire su procedimenti giudiziari in corso o Susan
Tempio espresse e che in un tempo breve non più di cinque o sei mesi con segni al Parlamento appunto le conclusioni di c'è una relazione sulla quale sviluppare successivamente una libera discussione ecco questo è il il pieno
Ore dell'impegno che ha assunto il perimetro della questione nel nel discorso di D'Alema diciamo dei quattro per ricordare i termini esatti perché appunto si parla c'è
Commissione d'inchiesta io non la leggo come tale ecco perché perché la commissione dischi d'inchiesta prevista dall'articolo ottantadue della Costituzione
è una commissione che che non a questi limiti soprattutto non è un organismo ristretto qualificato eccetera composto da personalità è unico ma commissione
Che è formata dalle Camere tra i propri componenti in modo da rispecchiare la proporzione dei vari gruppi
Quindi lei dice si faccia pure purché rimanga come cioè assicurarla D'Alema entro questi limiti però quello che ci si chiede
Perché così importante questa ormai famosa Commissione che cosa cambierà al nei confronti di italiani si parla per esempio della necessità di avere una storia condivisa questo spirito di riconciliazione nazionale che or mai pervade e tutte le le alte cariche dello Stato nei loro interventi ma c'è questa guerra civile fra virgolette secondo lei su queste questioni e non su altre
Ma vede una guerra civile sia quando due sono le parti che vogliono farsi la guerra qui c'è semplicemente una parte che vuole arrivare ad una sorta di amnistia se non giudiziaria quanto meno politica e e di memoria questo è il nodo scettico cioè io n in momenti di grossa incertezza soprattutto quando si utilizzano dei riferimenti costituzionali mi ti faccio alla costituzione per ora felicemente invariata e la Costituzione dice che la Camera può disporre inchieste su materie di pubblico interesse ritenendosi appunto che sia di pubblico interesse ciò che è di interesse universale e ciò che altre non sarebbe conoscibile davanti a tutti i cittadini perché la Commissione come ho detto poi riversa al Parlamento lecito delle sue indagini e quindi offre delle conoscenze che altrimenti non si hanno qui abbiamo avuto cinque o sei anni e anche più
Di indagini giudiziarie che ormai sono quali per l'intera l'intera parte pubbliche quindi il materiale è già conoscibile chi vuole lavorarlo con spirito di effettiva conoscenza ne ha ampia facoltà qui non si vuole e lavorare si vuole cercare di ricostruire una diverso
Realtà un diverso scenario che sine secondo me
E questo è evidentemente una mia interpretazione avendo senza pretesa che sia valida il fine per l'appunto quello di
Di arrivare e in modo non so quanto riempito ad un'affermazione di universale correità
Al fine di avere un universo alla soluzione
Questo è ciò che mi pare sia dietro questa richiesta ecco segnata nel Sassone
Lei è un membro di la maggioranza anche se poi fra virgolette non è uno dei più appiattiti anzi quando è stato quando ha ritenuto di far sentire la sua voce lo ha fatto senza mezzi termini e però le chiediamo una cosa da membro della la coalizione di maggioranza quel come giudica questa opposizione che invece di chiederla di di sfruttare per esempio la novella regolamentare sull'al Senato mandare in aula direttamente un disegno di legge chessò su o dei temi e di la riforma della giustizia poi magari uno presenta degli oggetti dei referendum dei radicali lei magari non ne considera non ne condivide il merito però parliamo di riforme vere sì o no
No scelgono invece la commissione Mitrokhin cioè che cosa vuol dire questo
Vuol dire
Guardi purtroppo io
Mi sento tirato per le sue domande a fare un discorso di parte che è un po'alieno dal mio modo
Di sentire e di pensare con la commissione Mitrokhin si vuole cercare appunto un ulteriore invidia per giungere alla conclusione che dice tutti colpevoli dunque nessun colpevole noi prendevamo tangenti perché dovevamo pareggiare i conti con quegli altri che potevano farne a meno per pagare ciascuno la propria politica quelli che prendevano dalle però noi non avevamo si dice un un benefattore quelle quindi dovevamo aggiustar c'è in questo modo noi in qualche modo siamo stati costretti a mancare perché gli altri mancavano in questo modo surrettizio mi sembra anche qui l'obiettivo abbastanza trasparente cioè io continuo a domandarmi con una certa ingenua stupefatto girone che però tanto ingenua non è più perché a fronte di reali misteri che da trent'anni avviluppano la cosiddetta notte della Repubblica non si faccia un passo avanti per cercare di approfondirli o si voglia cercare invece di chiarire ciò che è chiarissimo ciò che già accertato per tante righe si fanno delle complicità oppongono delle commissioni d'inchiesta e addirittura si fanno su settori sui quali gli elementi riconoscendo sono già amplissimi e però si fa barriera là dove veramente c'è un bisogno di sapere su stragi e altri ministeri
Avviando ce la concussione senatore Fassone e secondo lei da quello che ha poi lo capire in Parlamento in Senato questa decisione di dar vita comunque la commissione secondo alcuni per esempio con la speranza che i socialisti possono dire
La il ciclo di maggioranza in modo più diretto ma quante condivisa questa suo perplessità
La maggioranza nei DS in particolare non posso dare un dato quantitativo ma certo malessere accendere
In abbondanza io sono persuaso non voglio criticare D'Alema anzi mi sono reso conto proprio per quella sorta come dire di comunicazione che arriva il corpo molte volte più che le parole quando l'ho vista in Senato mi sono persuaso veramente che ha dovuto
Inghiottire bocconi che io forse non sarei stato capace di trangugiare certo non dava l'impressione di essere fortissimo anche questo lo aggiungiamo noi non l'ho detto membro
Non dava questa impressione anche nel discorso attiva proprio per una sorta di come dire di stanchezza spirituale dei cioè io condivido e lo dico senza
Lei adesione preconcetta condividono il suo obiettivo cioè io credo che D'Alema stia pagando dei prezzi altissimi perché è persuaso che bisogna in qualche modo arrivare ad un meccanismo elettorale che permetta a chi governerà di governare
Chiunque sia auspicabilmente noi ma comunque anche gli altri è preferibile ad una situazione di stabilità e su quel tolta
D'Alema hanno molto ecco lei ricorderà il giorno dopo il diciotto aprile non io tutti vanno insomma ricorderà la sua faccia senatore falso del non era molto contento della non raggiungimento del cuore del referendum elettorale se non ricordiamo male lei non era fra i più contenti nel palazzo invece non in pochi erano contenti e questo che vuol dire c'è un gap fra Palazzo il Paese
Non lo so c'è un intreccio di interessi diversi perché anche tra le forze politiche alcuni auspicano altre altre paventa lo l'esito e quindi indubbiamente forse una situazione di stabilità di fibrillazione continua da dei poteri di intervento che che rendono più felice la cultura della coalizione una cultura alla quale bisogna educare si lungamente la coalizione una virtù indice perché mi abituo essere solidale non sono con Crimi è uguale ma anche chi compra una conchiglia soltanto simile
Questa educazione è tutt'altro che che nel penetrata profondamente nel sentire politico e proprio in conclusione certo che sulla legge elettorale visto che lei ha individuato questo passaggio del discorso di D'Alema come forse quello centrale interno interno
E di riforme se vogliamo non prepara e bloccherebbe ecco allora come giudica questo grosso passo indietro e ha fatto non poco infuriare i radicali e poi spiega anche molte cose Daily non rapporti con il mondo di Forza Italia o meglio con il leader
Questa brusca
Dichiarazione di Berlusconi che mette in grosso imbarazzo anche i suoi alleati di AN farà campagna per il no pensa che ci sarà il quorum grazie a questo suo impegno come dice il professor Martino oppure
Comunque e la spia di qualcosa di preoccupante
Non sono in grado di prevederlo perché è ormai talmente forte il distacco tra il sentire del cittadino comune sentire del politico che difficile ogni previsione come l'omertà a giugno credo che questa volta non non ci sarà un prevalere delle astensioni è così cogliere la modalità della battaglia da alcune forze politiche che si erano impegnate poco si impegneranno di più e questo è sperabile che retro agisca o meglio tre agisca nel senso di indurre il Parlamento a registrare perché indubbiamente era le rendo ma sempre l'effetto della sciabola che taglia di netto materie che ormai son così complesse che invece richiedono il cervello io spero in questo ecco che una punta di saggezza e dei cittadini nel nell'avvertire che ormai non si accetta più questa con l'ultimo sussulto lieta del mondo politico e dei politici
Che siano sensibili a questo malcontento io spero dicevo che questa combinazione produca una legge minimamente saggia ecco perché è questo veramente al di là dei problemi veri delle persone lavoro lo sappiamo eccetera ma dico dal punto di vista istituzionale ormai di questo c'è bisogno una transizione che che duri più di un certo numero di anni non è transizione
Preambolo all'Anarchia ormai la sensazione di sofferenza fetale che dovrebbe portarci alla Soge grazie e la Elvio Fassone senatore dei Democratici di sinistra