"Il presente e il futuro della Previdenza Complementare" presentazione del nuovo numero di "Agens Quaderni" org. presso l'Antica Libreria Croce in Corso Vittorio Emanuele II

Ci siamo per
Allora abbiamo dice questo nostro incontro
Ah ecco cosa sono
Ringrazio naturalmente di avere accettato questo nostro invito a partecipare a questa presentazione dei nostri quaderni
Che hanno per oggetto il tema della previdenza
Oggi si discute
Non più se in qualche maniera ritoccare questo complesso
Gli istituti e riguardano la previdenza
Il sì ormai è scontato sappiamo tutti ormai la nostra popolazione c'è un tasso di invecchiamento punto levato c'è un tasso di natalità molto bassa
E quindi dobbiamo cominciare a pensare che a un certo punto saranno più i pensionati e quelli della Murano
Già adesso la questione
Senz'altro in questi termini e dobbiamo quindi porre mano a tutto il sistema della previdenza altrimenti nostri giovani quando saranno immessi nel mondo del lavoro
Non avranno più speranze di vedere una volta il loro smetteranno di lavorare di vedere in qualche maniera
Le loro pensioni riconosciute insomma cioè tutto quanto un di un viene un discorso molto molto pesante insomma
Che oggi magari non ci se ne avvede insomma ma che sicuramente a breve tempo sicuramente questo discorso esploderà
Quindi il discorso del sì ormai mi pare che sia abbastanza risolta se dobbiamo ritoccare certamente dobbiamo rivederlo
Cioè il discorso del quando
C'è un accordo già fatto si dice al due mila uno quindi non si può accelerare non si può anticipare ci sono parti sociali mondo politico quindi governo Parlamento forze politiche ce ne stanno discutendo
E qualcuno dice no abbiamo detto due mila uno quindi tocchiamo tutto il sistema nel due mila l'uno
Noi non possiamo intervenire su quando anche se riteniamo che sia necessario farlo quanto prima ecco non possiamo metterci a dire se dobbiamo farlo prima del due mila uno prima della scadenza che era prevista dagli accordi che erano stati fatti e questo è l'unico tema praticamente sul quale non possiamo impegnarci più di tanto
La nostra iniziativa invece sul come
Come fare non abbiamo messo oggi all'ordine del giorno la previdenza complementare che certamente è un argomento molto importante che intreccia il discorso della previdenza quella complementare cioè praticamente può essere ognuno circa ho collettivamente attraverso fondi chiusi
E il senso delle varie categorie oppure fondi aperti questo dibattito che si sta facendo comunque di trovare una formula tale per cui la previdenza complementare in qualche modo possa incidere sui meccanismi che rimettere rispose a norma
Noi riteniamo che questo sia un impegno importantissimo e sia un contributo veda vogliamo dare perché insomma al di là del sede quando si ormai da cui siamo d'accordo tutti quando non dipende ovviamente da lui è importante cominciare a discutere ventuno ci si mette mano al piano per lo meno come fare insomma intanto certo dibattito già c'è nel Paese il nostro volessero un ulteriore contributo acquisto
Nella nostra rivista abbiamo anche dato delle notizie su quanto per quanto riguarda il fondo che interessa i ferrovieri in modo particolare il suo nome di semplificazione quindi è un contributo che viene data viene dato alla discussione di carattere generale
C'è una platea di giovani è un po'il nuovo modo di fare anche di agenzia insomma no perché oggettivamente i giovani sono interessati sino a questo posto discorso insomma
E quindi abbiamo voluto in qualche modo Colin coinvolgerli ringraziamo per la nostra presenza così come ringraziamo anche i giornalisti che sono presenti ed altri
Persone sono impegnate nel settore
E darei la parola alla il vicepresidente professor Mario Sebastiani provvederà ovviamente a presentare nostri ospiti autorevoli che hanno accettato il nostro invito
E anche a coordinare i lavori questa presentazione dei nostri va terminato grazie
Grazie
Solo due parole poi
Spazio al le persone che sono intervenute appunto al
Ha dentro di questa materia diversamente da me come è stato detto dal presidente come e poi si riflette nei contributi che sono stati pubblicati in questo quaderno
La attuale sistema previdenziale oggi basato appunto sulla così detta ripartizione è un sistema nato in un altro momento storico
Caratterizzato da una forte crescita demografica non la forte crescita economica e quindi in qualche modo era sostenibile nel tempo forse oggi le cose sono cambiate e però questo sistema è stata allargata ad altre categorie prima non incluse ed è stato risaliti così come dei più generoso percepire
Per cui diciamo mi pare che si rifletta più o meno in tutti i contributi qui presente intendo dire comma entra si maggiore oppure minore e il fatto che si va incontro a tre tipi di vincoli
Un po'di musichetta tutto sommato anche perché la materia un po'Barbosa per cui la musica come dire
Può aiutare a
E dicevo si va incontro a tre vincoli c'è un vincolo di carattere interno vale a dire nel fatto che esista un vincolo di finanza perché no tra Forte dei pacchi dall'abitazione stiamo provvedendo infatti autista
Dicevo si va incontro a un vincolo interno c'è un vincolo di finanza pubblica il bilancio dello Stato non può coprire il disavanzo dell'INPS
Esistono vincolo Esterno vale a dire la perdita di competitività del sistema produttivo italiano perché questo sistema grava sul costo del lavoro e quindi chiaramente ci mette fuori linea rispetto agli altri Paesi
E poi esistono vincolo di equità intergenerazionale che quello che interessa sicuramente più quelli che sono qui presenti vale a dire si trasferiscono si accorgono costi alle generazioni future in termini di sistema pensionistico per cui sul fatto che si debba andare a una riforma cioè col consenso anche se con diverse come dire venatura all'interno di questi quale
La riforma può essere appunto la modifica del meccanismo attuale può essere ed è già in parte adesso l'affiancamento di questo meccanismo pubblico con un sistema come dire complementare a capitalizzazione
Attraverso i fondi pensione che vengono poi investiti sul mercato finanziario e che quindi danno rendimenti e può essere anche un sistema di previdenza integrativa autonoma indipendente fu ciascuno stato assicurazione sostanzialmente qualcosa di questo esistono però anche dissensi su come intervenire grosse come modifica regole e quali regole due quali sono i rischi costi benefici sociali individuale di un sistema di carattere con complementare didattico contributi come diciamo esistono un consenso ma esistono anche insieme ai sensi che si riflette l'investitore
E il punto sarà interessante vedere appunto come merito all'interno c'erano di questa di questa discussione a cui partecipano intanto era prevista la partecipazione del ministro del lavoro Salvi il quale ovviamente non può intervenire perché impegnato a tempo pieno in Parlamento per l'approvazione da finanziare
Questa delega oggi la Camera deve approvare la Finanziaria e quindi il Governo presente completo
Dove sono presenti devono ancora arrivare alcune persone in ogni caso per momento sono presenti lo dovranno prendere la parola intanto il dottor De Nardo in rappresentanza della percorrere organizzazione confederale sindacale UIL il dottor Cazzola che il presidente del collegio sindacale dell'imputata il dottor De Caprariis che il vice direttore del centro studi della Confindustria e il dottore inglese in rappresentanza delle Ferrovie dello Stato
è previsto l'arrivo Marconi traffico che cioè sarà un avvio ovviamente rinviato del professor Onofri che il consigliere economico del ministro dei dei trasporti e del dottor Trizzino che il direttore generale dell'INPS comunque nell'attesa che arrivino possiamo cominciare con il nostro
Con le nostre la discussione fossero sopra potete prende la parola
Professor Cazzola
Il quale ha svolto una relazione vuol dire molto critica indubbiamente dei quelli che sono i pesi oggi retrospettivi di questo
Sistema previdenziale
Questa sei
Tenuto conto che oggi abbiamo la fortuna di avere una platea di giovani e giovanissimi
Io mi sforzerò ovviamente in un tempo anche su più succinto possibile
Per e cercare di rappresentare loro un un quadro dei problemi che abbiamo in modo che vadano salutando ritornino a casa dopo questa conferenza
Avendo capito un po'di più il problema di cui il cui si tratta trattandosi di un problema che e appartiene a un loro futuro molto lontano
E che pertanto come giusto sentono avvertono come appartenere ad un'altra fase della vita
Quando poi le cose in buona sostanza non stanno così nel senso che io sono convinto che questo sistema pensionistico e uno delle cause
Che allontanano i giovani dal mercato del lavoro o che rendono difficile l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro
Che ha determinato in questo Paese un mercato del lavoro dissociato in buona sostanza schizofrenico
Caratterizzato da una parte sostanzialmente condannata a ridursi di persone garantiti e tutelati
Coperte da rapporti di lavoro sicuri a tempo determinato e una parte che invece gira al di fuori di questa cittadella
In condizioni precarie in condizione di non stabilità e fatica ad accedere alla Cittadella
Delle guarentigie e all'Aja proroga attive dell'appartenenza a questa città bella
Allora bisogna
Cercare un po'di capire cos'è questo sistema pensionistico che che cos'è la pensione
Gli stati moderni
E in generale più o meno tutti gli stati sviluppa tutti gli Stati e civili
E che hanno conosciuto una loro stornare uso industriale si prendono cura di assicurare i propri cittadini con contro il rischio certo della vecchiaia cioè di quella stagione della vita nella quale il cittadino non è più in condizione di procurarsi un reddito asse e alla propria famiglia no
La la nella Costituzione italiana questa obbligo dello Stato è previsto articolo trentotto
Là dove si dice appunto che lo Stato è tenuto ad organizzare a prevedere forme che assicurino il lavoratore contro i rischi vengono enucleati questi rischi che sono la vecchiaia la disoccupazione l'infortunio o malattia
Per far fronte al
Alla vicenda pensione quindi Aradam ad assicurare il mantenimento di un certo reddito di un reddito adeguato alle aspettative di vita nel momento in cui c'è di non è più in grado di procurare solo attraverso il lavoro
Nella
Dei sistemi moderni
Si è arrivati a stabilire un McCool un patto fra le generazioni
Che si chiama sistema a ripartizione finanziamento a ripartizione dei sistemi pensionistici
Cioè in sostanza lo Stato garantisce
Che i contributi prelevati sulla busta paga
Dei i lavoratori attivi in una determinata fase storica
Servono a pagare le pensioni le pensioni di coloro che sono uscite dal mercato del lavoro
Perché è un patto fra generazioni perché lo Stato garantisce che ogni generazione a venire si troverà a e ad a dover rispettare questo patto quindi e il lavoratore di oggi paga sereno i contributi che vengono utilizzati immediatamente per il pagamento delle pensioni di quelli che sono uscite dal mercato del lavoro
Sapendo che quando verrà il suo turno lo Stato garantirà che i lavoratori attivi dei di quel momento faranno la stessa cosa per lui
Ecco cosa che entrati in crisi
Entrata in crisi in Italia come tratti invece un po'in tutti i paesi sviluppati
I Europa soprattutto per l'Europa è un po'la parte del Welfare State ed è dove sono nati i grandi sistemi di protezione sociale un po'tutti i paesi europei si trovano a fare i conti con una situazione di crisi
I sistemi di welfare e soprattutto del sistema pensionistico
Entrati in crisi questo patto
Perché perché sono cambiati i presupposti di fondo
Nel senso che i ci sono andamenti demografici e che per i quali si parla di piramide rovesciata
Io
Mi ricordo che quando avevo la vostra età
Diciamo c'erano molti giovani e pochi anziani
E quindi non c'è dubbio che c'era c'era che quando il i giovani sono di più degli anziani e quindi il mercato del lavoro
è anche più dinamico uno e ci e ci sono magari com'era negli anni Cinquanta cinque lavoratori attivi per una pensione
A questioni dati dell'indice degli anni Cinquanta e chiaro che si può guardare al futuro con grande e con grande serenità
Oggi noi siamo dei maggiori istituti previdenziali a uno virgola zero otto virgola zero nove
Gli lavo di attivi che pago i contributi rispetto a una pensione
Noi siamo il Italia era negli anni Cinquanta
Il come popolazione
Il decimo Paesi del mondo
Nel due mila venticinque
Voi ci sarete ancora senz'altro noi non entreremo nel vent'al ventesimo posto d'Europa nel mille novecentocinquanta a diciamo a opus cito dalla guerra mondiale tremenda che era costata decine di milioni di morti aveva il ventitré per cento la popolazione mondiale
Nel due mila e venticinque non arriverà all'otto per cento però colazione mondiale
E tutti sappiamo queste cose ormai sono non non non non è che leggiamo sull'Ufficio orale vediamo la televisione ma le conosciamo anche da la nostra esperienza comune dalle dall'andava nostro consuetudini di vita noi oggi siamo un Paese che ha rovesciato la piramide demografica abbiamo molti anziani tra l'altro che hanno allungato l'aspettativa di vita
La storia di vita cresce mediamente di un anno ogni dieci e quindi noi oggi siamo aspettativa di vita che viaggia sugli ottant'anni per gli uomini pochino meno di ottant'anni per gli uomini e fra gli ottantadue e ottantatré per le donne
E quindi sostanzialmente non solo c'è un rapporto giovani anziani lavoratori attivi pensionati logorato
Ma c'è anche un uno un prolungamento del del periodo in cui viene goduto una pensione
E questo perché perché e regole che riguardano l'età in cui si esce dal mercato da lavori si passi alla pensione sono state definite in maniera troppo generosa quando
Diciamo la vita biologica del degli uomini era assolutamente diverso somma
Il mio padre o mio nonno alla mia età
Ho era una persona fisicamente completamente diverso da quello che c'ho io oggi che sia la gente vive di più e chiaro che c'è una uno una un un passaggio no quest'questo fenomeno denudamento della vita in migliori condizioni di salute dall'altro riguarda tutti gli aspetti da Rita
E quindi un cinquantennio oggi un cinquantacinquenne di oggi un sessantenni oggi non è un cinquantacinque non sessantenne di mezzo secolo fa o anche soltanto di qualche decennio fa
Quindi noi ci troviamo in questa situazione c'era una situazione per cui un lavoratore attivo e qualcosa in più
Sopporta una pensione a carico una pensione oggi abbiamo fai ventidue ventitré milioni di occupati in Italia
E abbiamo più di ventidue milioni circa diciamo intorno ventidue milioni di premi prestito emissioni considerando come pensioni
Tutti diciamo le le le varie tipologie pensioni previdenziale assistenziale in poche ore di tutti i tipi abbiamo ventitré milioni di lavoratori in Italia dipendenti indipendenti professionisti e così via e abbiamo sedici milioni più di sedici milioni di pensionati
Quindi è chiaro che va spostato il cursore
Quanto meno dell'età pensionabile
La cosa si è fatta in tutti questi anni
Ma si è fatta in secondo mio viso in maniera abbastanza insufficiente perché si è lasciata aperta
Anche se l'istituto è stato corretto una forma di pensionamento anticipato che nelle caratteristiche date è una forma particolarmente italiana per cui noi oggi abbiamo legioni di cinquantenni o poco più
Che avendo cominciato a lavorare presto
E in una condizione economica con la quale gli anni Sessanta e Settanta di piena occupazione di stabilità di impiego di crescita economica oggi sono in grado di presentarsi
Abbastanza giovani tutto sommato poco più di cinquant'anni con un periodi con periodi contributivi abbastanza lunghi godersi la pensione per periodi molto molto molto elevati visti quelli che sono la spesa di virilità
E voi provato un po'dividere trentacinque anni di versamenti contributivi
Per venticinque anni di godimento da pensione
E vi rendete conto che un anno e qualcosa di lavoro frutta un anno di pensione
E questo è veramente cose da paese di Bengodi che e assolutamente evidente che non non non è possibile per metterci ma c'è anche un altro aspetto
Per sostenere questo sistema pensionistico
La produzione e il lavoro
Sostengono un prelievo sulle buche sulle sulle buste paga sul costo del lavoro che pare al trentadue virgola sette per cento
Questo quindi e non solo riduce la retribuzione degli attivi
Di quelli che sono vasche che finanzi un sistema pensionistico ma diventa una specie un ostacolo per fare nuovi attivi per fare nuove assunzioni
E perché poi non c'è solo lì cosa preferisce visto che ci sono una serie anche di altre di altre di altre cose riguarda lo stato sociale oggi in sostanza abbiamo finanziamo lo stato sociale con la metà del reddito di chi lavora
E questo ovviamente fa sì che e il sistema finisca per cercare il più possibile di eludere
Questa tassa ricorrendo per chi è fuori dal dalla cittadella ricorrendo al ad altri mezzi di assunzione ricorrendo scaricando in buona sostanza sorgevano i sulle giovani generazioni e tutta la flessibilità possibile e tutta l'insicurezza possibile
Questa questione e Mario rapidamente concluderà anche perché e non possono rubare tutto il tempo che abbiamo questa mattina queste questioni destinate a migliorare no
Questa questione secondo le previsioni per al qualche decina di anni nel corso del prossimo secolo del secolo ormai alle porte
Non è assolutamente destinata a migliorare
In quanto fino al due mila e trentadue mila trentacinque
L'aliquota di equilibrio c'è quindi l'onere che gli era lassù mi dovranno sopportare
In all'inattività per finanziare il sistema pensionistico
Sfiora
Allo stato attuale sulla base delle previsioni attuale sfiorerà quasi la metà del del reddito
Quindi le giovani generazioni saranno condannate a sostenere un finanziamento elevatissimo per le pensioni in essere
Visto che perderanno un sacco di risorse non potranno provvedere a quella previdenza complementare informali adeguato Caparezza complementare che può diventare una via d'uscita
Per la la crisi del sistema pubblico
E per loro si prepara un futuro molto incerto in quanto le riforme fatte in questi anni hanno finito per scaricare sulle giovani generazioni Risanamento del sistema
Quindi le giovani generazioni se non interveniamo con ulteriori correttivi finiranno per pagare contemporaneamente i debiti contratti da noi le nostre generazioni in termini di di interessi di di di di di di di sottrazione di prodotto interno lordo per pagare gli interessi sul debito e finiranno per subire i processi di risanamento che noi avremmo fatto essendo molto generosi con noi stessi
E mandando come negli anni passati abbiamo mandato da pagare loro il debito mandando da pagare loro anche Risanamento pensate con questo chiudo
Che oggi nel fondo lavoratori dipendenti dell'INPS il rapporto fra pensione media retribuzione media è pari al cinquantaquattro cinquantacinque per cento
Nel due mila e trenta questo rapporto si abbasserà a sotto il trenta per cento
E quindi è assolutamente necessario e chiudo riuscire a risparmiare oggi su i pensionandi su qualcosa su quelli che sono vicini e andare in pensione
Per ridurre il costo del lavoro da un lato in modo da consentire a chi lavora oggi
Non solo il modo di consentire un allargamento dalle de dell'occupazione dei tassi d'occupazione no
Ma per consentire anche lavora oggi di avere un reddito adeguato per prepararsi un trattamento pensionistico costruito sussiste obbligatorio e su un sistema privato capitalizzazione
Però ecco le due cose si tengono grazie
Grazioso Cazzola
Passiamo la parola al dottor De Caprariis
La
Grazie grazie all'AGEA per quest'invito composto riallacciare direttamente a cui l'ok ha detto adesso fa storia
Il problema è
Che il sistema a ripartizione di finanziamento che d'un sistema previdenziale si basava
Sostanzialmente sul fatto che ogni generazione pavida
Le tensioni dicono gli anziani evidentemente Couto si basava come detto Cazzola sul fatto che il rapporto tra una generazione all'altra rimanesse portarmi qualche modo costante cioè che il numero di contribuenti sia più o meno nel tempo pari al numero di coloro che percepiscono appunti
Anzi maturando il diritto per tutti i relatori se il numero degli anziani grappe proporzionato pratone aumenta rispetto al numero delle persone che lavorano in chiaro che il sistema entrambi colta nel senso che o si diminuisce la tensione
Il livello e la Prefettura degli anziani Orsi aumenta il Rattle puntuale di retribuzione dei lavoratori attivi che va studenti e
Che deve servire per pagare le
Quindi poi perforanti ha accennato a problemi come dire dell'involuzione di efficienza per arrivi
A evocato quello tutto questo a gli effetti tutto questo può avvenire sul funzionamento dell'economia del mercato del lavoro però direi e questo un capitolo come dire inoltre i comizi possiamo favorire affrontare stamattina
Molto importante ma sentiamo per quello che ho detto evidente che il problema Consultique soprattutto un problema di distribuzione i distributori tra generazioni
Quindi anche se volete la scelta di come e quanto distribuire un'offerta tipicamente politica ed è anche il motivo il cui
La discussione la gira il fare su questa materia
Non da destra sempre stato di farlo
Come dire una cosa terribilmente complicata che mette sotto stress il sistema politico di relazioni industriali eccetera
Quindi la nostra si può tentare nuovi accentuiamo per alcuni difetti del nostro sistema politico però oggettivamente un problema complicato in cui di fondo
Non solo in Italia
Non è
Diciamo no sono come moltissime le esperienze di
Soluzioni come dire radicali ottimamente
Ora manca in modo inchieste modo un mutamento del sistema di finanziamento può
Parte aiutare questo problema aiutare ad affrontare questo problema
Un modo alternativo di finanziare
Una pensione c'è un reddito per momento della vita in cui non si lavora e quello di accumulare un capitale quale quindi di risparmiare dei soldi investiti dagli accumulare link formare un capitale
Che poi i
A sua volta a un certo punto investito può essere per esempio utilizzato per comprare un'annualità
Utilizzare i frutti di molto capitale
Come reddito per il pericolo di vita in cui si utile pure
Quindi quello che si chiama sistema a capitalizzazione
è un sistema che ha il vantaggio di essere
Rispetto a una ripartizione molto più lanciato quasi completamente non completamente sganciato
Dario
Problema della demografia
E anche un vantaggio il sistema a ripartizione è un sistema un po'da economia chiusa ad un certo punto perché la solidarietà
Tra generazioni di cui prima
Pagava Pertusola una solidarietà che avviene nella collettività di un dato territorio di una data nazione
L'unico elemento se volete di integratori vestire di questo sistema che una popolazione numero territorio può mutare perché possono essere immigrazione quindi quello che il caro dobbiamo grafia
Produttivo può essere in parte compensato dai migrazioni di popolazioni da altri Paesi
I visitatori per il vettore invece avuto punto limite molto più flessibile io vivo in un paese diciamo lati economia proferire Dini declinante può essere conveniente quindi investire parte dei miei risparmi altrove
Sistema a capitalizzazione a anche questa flessibilità mi permette di investire
Fuori era mio collettività in permette di investire per esempio in quei Paesi in quelle realtà dove tassi di crescita dell'economia sono rilevati i tassi di interesse sono i reperti e così via
Quindi
Il sistema a capitalizzazione
Può avere un vantaggio riportare ripartitore specialmente diciamo una fase nulla Farsetti
Transitori democratica quale quello attuale
Qual è però il problema che con tutte le cose se noi confrontiamo due situazioni che una situazione di partiti una sottocapitalizzazione
La fitoterapia ribattono e può essere superiore per le ragioni che ho detto prima per esempio alla situazione di finanziamento a ripartizione non è detto però che il passaggio dall'uno all'altro sistema
Il problema è che però il passaggio dall'uno all'altro sistema ha dei costi
E diciamo questi costi qualcuno mi deve sopportare l'impiego
Te oggi voi avessimo un atto scatta il vecchio probabilmente noi a vantaggio avremmo le
Venerazione future quelle che effetto restituiranno la pulsione
Oltre quel limite del due mila e trenta di cui prima parla Milano
Il problema però qual è che
La generazione presente
Dovrebbe da un lato pagare le pensione di quelle le persone attualmente funzionante per i quali serve
Pratica una retribuzione per funzioni in più
Accumulare
Mettere da parte qualcosa per accumulare il capitale preoccupa darsi la propria funzione sommario tutti la dell'azione
Che in cui si effettua Nathan pittore dall'uno all'altro sistema si trova a dover affrontare un doppio carico
è veramente un doppio carico
Fino a un certo punto perché in fondo la generazione
Presidente e quella che
Ha fatto meno figli
A e avendo fatto meno figli anche in qualche modo contribuito a generare il problema demografico
Quindi a se vogliamo risparmiato
Non ha dovuto affrontare l'onere di può spegnere un muro di nati
Diciamo tale da mantenere evaporazione importante
E quindi in qualche modo costretta a sostituire figli comma liberista
Comunque che è il problema che
Quindi la delega che la transizione deve in qualche misura
Mediare tra trovare una soluzione tra continuare a pagare
Il le pensioni minime fede e affondare un risparmio per dato che contiene futura quindi e di nuovo qui un problema di
Distribuzione nel senso che
A seconda di come io ho disegnano questa
Tanti suonerà proprio Breve più accelerata qui Lunda più graduale
è un problema diciamo sposto la struttura del carico
Tranne l'attimo attuale quella futura più rapidamente faccio questa tradizione maggiore trasferimento alle generazioni future quindi maggiore il beneficio qui Oddo al
Più lentamente lo faccio lo faccio per nulla è chiaro io ad hoc su incarico del l'onere di
In questo problema completamente o molto con grande misura alle linee
E quindi questo è un problema che in parte ed assegnate
è stato citato anche insomma rischia il problema del quando è un problema del quando e del e in che misura per di nuovo il problema se vogliamo
Natura politica perché un problema di distribuzione tra tra avvenire
Che poi però un altro problema che è quello che dicono no ni
Ci soffermiamo questo contributo
E e come dire ha una natura più pragmatica e più pratica
Ed è il modo con cui sostanzialmente in Italia si sta affiancando il vecchio agronomo mettendo la ripartizione racconti terribile
Il mi avvio rapidamente alla conclusione
In modo in cui non ci stiamo avviando a diciamo costruire questi questi
Sembra un modo di giustapposizione fra stiamo aggiungendo l'uno all'altro
Non stiamo integrando i due sistemi
Non siamo partiti da un problema che è quello che
E
Sostanzialmente abbiamo un sistema a
Ripartizione dei garantisti un determinato livello di prestazioni
Perché anche i costi i i cui costi sono destinati ad aumentare nei prossimi anni giudice la pastora prima l'aliquota di equilibrio questo sistema pubblico così come oggi è destinata ad aumentare qualche punto nei prossimi quindici o vent'anni
E in più stiamo edificando un sistema trentatré pure costerà a questo bisogna contribuire e questo come dire aggiunge in termini di livello di Prete su
E quindi
Come se stessimo piano due sistemi ma non che il secondo capitalizzazione ospita sostituendo in parte il primo contiamo ben viaggiando su due binari
Imparare dagli e questa è la preoccupazione ad esempio di Confindustria cioè che lo stiamo creando non stiamo ricercando un sistema che alcuni corti Querci
E che tu Coulibaly sentono occorre intervenire
Stiamo creando il sistema a capitalizzazione che dovrebbe in parte sostituirsi al primo completamente non è possibile per le ragioni che ho detto prima realtà risata perché lo stiamo crea lo stiamo affiancando
Don Quijote lavoro tipo
Presentiamo diciamo alcune tabelle purtroppo buon lavoro fatto degli economisti di Banca d'Italia che sono molto interessanti che dall'anno comunque contengono quasi solo Abbas
Largamente note agli addetti ai lavori
Apprestando a valutare queste perché ci è sembrato un tavolo dati la perché Banca d'Italia fossero come dire adesso nulla richiamo più oggettivo
E queste tabelle fanno vedere il come realtà
Il livello di prestazioni per determinate figure per determinati età
Con il processo in atto normale invariato con proprie dentali posso dire
La collettività stabilisce che questo è un divario di prefetture rotto un x per cento del salario il livello di pezzettini pensioni chiave la collettività intende assicurare da finanziarsi con sistema pubblico al sistema a capitalizzazione
Per quello che è più la verità lindi puntano lo fate usualmente l'individuo
No in realtà stiamo
Arrivando a costruì l'ultimo tema in cui per vedere nati e figure
Fatto l'esempio nella phone il sistema previgente alle riforme attuate nel novantadue novantacinque
Una persona per lavorasse per avesse lavorato per quarant'anni forse dato in pensione a sessantacinque anni avrebbe avuto una produzione di circa il settantotto per cento nella sua ultima retribuzione con la la riforma di più
Immaginando diciamo Pianeta che affianchi come sta avvenendo un premium
Una
L'ultimo capitalizzazione
Alimentata con la contribuzione del sette otto per cento della retribuzione quindi grosso modo quello che l'attuale
L'ultimo all'attuale valore dell'appartamento hanno ritiene tale bene oltre a quella scritta persona seconda nella sua diciamo dinamica retributiva potrebbe prendere una per tre stecche compensativa Tetra il cento centoventi per cento
Del dell'ultima retribuzione
Quindi a sessantacinque
Si va in pensione prima
All'età che ha detto con la consueta
Subirebbe una libri naturalmente suo quindi non sto dicendo che la lista quello che hanno fatto finora pilotato fatto nulla sul muretto la state fatte
Un prete misure che ha come dire hanno scoraggiato
Che scoraggiano il pensionamento netta
Nettare relativamente giovane ma diciamo un livello di prestazione
Basse minimo diciamo appeal sistema ancora con incorporato quello non è stato toccato ed è questo il problema cui
Io credo che se la discussione di come introdurre la pensione complementare non viene fatto in modo di integrazione con il sistema pubblico e quindi le due
Riforme non viaggiano in parallelo integrazione non non non rischiamo di costruire un nuovo sistema
Di previdenza arbitri detiene che però non ci risolverà quei problemi di appesantimento del costo del lavoro tutte e di fronte dell'economia di cui diciamo Cazzola prima chitarra che danneggia non redime d'autunno
Grazie o ringrazio passare la parola dominato dal
Ora
Prego lasciare
Anche
Ma intanto ringrazio gli organizzatori per questo importante convegno tale è stata l'importanza che come lui l'abbiamo da da questo convegno che non ho esitato ad interrompere la riunione del comitato di sorveglianza presso il ministero del Tesoro che è in corso per poter essere diciamo in tempo qui in rappresentanza
Del rappresentante confederale UIL sui fondi pensione Fabio Ortolani
Che ha messo la sua relazione in questo libro
Numan ci penso io è stato distribuito a tutti quanti
E e a questa relazione rinvio in particolar modo perché appunto fra nascosto su un aggancio intanto partendo dagli articoli della Costituzione la Repubblica e poi alle varietà e legislative che hanno portato a oggi allo stato attuale di formazione della previdenza complementare
E il titolo è presente e futuro dalla previdenza complementare devo dire che forse in ossequio anche al ruolo istituzionale che gli oratori che mi hanno preceduto rivestono nelle assicurazione generale obbligatoria INPS Inpdap giustamente si sono soffermati sull'aspetto democratico e su quello che è
E quali sono i problemi di Contini dati su insistenza di questa assicurazione di base avvenenza complementare è tale proprio perché è un complemento A uno allo stipendio liberi dall'assicurazione generale obbligatoria
Non è che ha inventato qualcosa di nuovo se non quello di riportare a livello diciamo di prestazione
Quella totalità di prestazione che per tonalità si intende chessò per trentacinque anni di versamenti settanta per cento di stipendio facendo un rendimento del due per cento per anno diversamente i mentre in precedenza c'era la previdenza integrativa gelosa Giuseppe partono i fondi integrativi occorrenza integrative esisteva già
Prima della riforma e sono quei quei fondi integrativi che però hanno riferimento al cento per cento dello stipendio da una certa lotta al così detto ottanta per cento
Che in prestazione veniva erogati veniva erogato quando fino a che non è intervenuta la riforma Amato e poi Latini Trevor eccetera
E che e che appunto poco nell'ambito dei contratti di lavoro Lando dei propri gruppi e quindi categorie particolarmente forti di lavoratori ma essenzialmente categoria di di di dirigenti istituzioni bancarie assicurative
Di stampa eccetera si son potuti costruire in passato
Chiamandoli appunto fondi integrativi che erano poi per il novanta no al novantanove per cento al cento per cento alcuni casi versamenti della parte datoriale questa invece un qualcosa di innovativo c'è complementare
Alla alla all'assicurazione generale obbligatoria
Allora perché è stato introdotto questo perché appunto come dice la Costituzione bisogna garantire un livello dignitoso dignità di stipendio soprattutto a chi non è più in grado di lavorare agli invalidi agli anziani eccetera
E da questa esigenza che si parte non è che si parta da un'esigenza di investire di generazioni all'otto perché io invece del due per cento al tre per cento di garantisco al trenta per cento perché il lavoratore le persone in genere alla previdenza riguarda una certa serietà pochi maledetti e subito un vecchio detto ma solo se volesse giocare senza la la sala corse oppure investe indi nei modi che più ritiene confacenti quindi son discorsi che spesso vengono affiancati senza proprio una lira attinenza avere attinenza è quella che non c'è una un livello di vita per il pensionato so
Condomini o o o spese varie per il pensionato ridotte rispetto a quello che in attività se lo stipendio in attività è sufficiente a malapena vedere alla fine del mese non si può arrivare alla pensione con cinquanta per cento dello stipendio
Questa è la realtà allora questa realtà è stata posta alla previdenza complementare alla quale è un universo direi quasi sui generis perché fa fa leva su leggi già sussistenti quali quelle sulle anticipazioni quali quelle appunto sulla sulla contribuzione certi però a hanno allo scopo diciamo di ripristinare quel qualcosa che per esigenze di bilancio rinuncia non può più garantire questo discorso perché è chiaro che il discorso democratico e centrale ma potremmo addirittura chiuderla lì perché se inutile parlare di trentadue motivi perché non si possa sparare se il primo è che manca il Cannone chiaro se manca una versione tutti tutti tutti gli accorgimenti non serva a niente però non basta non dovrebbe bastare constata la constatazione che da vent'anni a questa parte da Paese più che prolifico siamo diventati un Paese altamente denatalità
Lentamente c'è stata qualche legge evidentemente c'è stato qualche modo divisa che è stato consigliato
Che è stato introdotto evidentemente se i nostri genitori si fossero fermati al primo o al massimo al secondo o non avessero fatto che gli ha fatto bisogna che parli chi non c'è non ci stava e che qui a parlare nei cassetti
Allora probabilmente ci sono altre esigenze x per altri aspetti ma tutti sapete che non vengono toccati
Passiamo adesso lo specifico previdenza complementare noi leggiamo spesso e bisogna leggere i giornali specialmente quelli
Più competenti più versato in economia finanza eccetera
Che la Brianza complementare trova difficoltà a decollare io come già detto anche ieri
Sita di economia e commercio che la Sapienza
Se in Italia per ottenere qualcosa bisogna piangere i firme per tutte le difficoltà possibile per far capire che servono degli aiuti
Va bene scriviamo tutti i giorni la presenza con completare un de Gaulle anch'egli e Giove non si scrivono
Senza badare così giovani lavori nulla un ricco Rocco
Son precari lavorano tre mesi immaginarsi se uno lavora in un'azienda per tre mesi sta a pensare se s'iscrisse al fondo pensione che non sa neanche avrà una non le fa o se si trasferisce all'altra parte
è chiaro che non ci può essere un'astensione nel giovane se questa è la situazione che viene sempre più propagandata
Sotto il termine di flessibilità sotto il punto di possibile origine ci piove Lucilio
Cicatrici riga scaduto avvenenza completare invece giustamente
Oggi che la Commissione di vigilanza sui fondi pensione prima il molto gravava sul ministero del lavoro adesso
Adesso dal da un anno e mezzo è stato trasferito su questa Commissione quindi hanno dovuto istinti fare diciamo delle come si fa un bilancio come si fa una scheda informativa dare dei consigli perché stava un po'improvvisata è stata fatta sul volontarismo volontarismo
In primis dei sindacalisti dei datori di lavoro uguali gratis aggiungono ai loro lavori alle mansioni no ma la volontà di costruire questa previdenza complementare
E quindi il discorso sarebbe altamente positivo sotto certi aspetti perché se noi andiamo a vedere che un fondo per i metalmeccanici ha superato i trecento mila iscritti su un milione Rutilio a detti
Che non so che è un Fonchim ha a novanta mila iscritti su duecento mila detti
Che è un che un fondo un premio Ambiente a venti mila iscritti su cinquanta mila detti
Che un un teorema Coca a quasi cinquanta mila iscritti ma perché si scrivono sempre cifre basse
Una li fonde stesso che ha chiesto alla Commissione di ridurre il numero critico per andare alle elezioni da venti mila a dodici mila appena ottenuto queste sono partite le lezioni in un mese ha fatto altre tre quattro mila iscritti
Quindi è una questione anche di istituzioni che si devono formare perché uno non si può iscrivere sul nulla si scrive
Sapendo che esiste un fondo e perché esista non basta andare dal notaio a costituire un'associazione privata e questa è la situazione di molti fondi perché quando si portano delle ricche da belle che in sostanza coprono un po'tutti i settori produttivi sembrerebbe diciamo cinetico tutti questi fondi quanti sono solo solo solo cento mila solo settecento mila sì andiamo a vedere quanti hanno l'autorizzazione alla raccolta
Allora perché il leader lungo e volutamente lungo perché non si può istituire un qualcosa che ha no i caratteri e le caratteristiche di un di un ente previdenziale così dall'oggi al domani e poi vai a vedere quello che succede giustamente bisogna rispettare e dare determinate garanzie
Per parlare anche di fondi che sono arrivati alla conclusione non abbiamo il Fonchim che è stato il fondo apripista quello della chimica industriale Farmindustria
Che
Ha ottenuto l'autorizzazione alla gestione del patrimonio nel marzo di quest'anno
Il Cometa che ha già raccolto quattrocento miliardi e per il primo anno ha dato un rendimento del tre e mezzo basandosi sul pronti contro termine perché non poteva investire ha ottenuto l'altro ieri
L'approvazione delle convenzioni con i gestori del fondo allora se veramente si portasse a conoscenza qual è la reale situazione forse non ci sarebbe poi tanto da piangersi addosso
Quello diciamo che i giovani devono capire e che più tardi si scrivono al fondo ma ripeto anche qui siamo ci vogliono le premesse bisogna lavorare già essere in condizione di potere sottoscrivere il fondo è che prima lo fanno e più avranno dei benefici del futuro
Però ebbene anche capire che la previdenza di base c'è e deve rimanere
Non può non non è che la previdenza complementare fatta perché la previdenza pubblica si ritiri mano a mano a mano fino arrivare al venticinque per cento perché se fosse questo allora si giustifica la resistenza di emiliani
Ambienti anche sindacali sia pure di altro segno che dicono non sottoscrivo il fondo questi accordi sulla previdenza complementare perché se no è la scusa per toglierci organizza proprio in questo campo
è la realtà allora noi dobbiamo essere coscienti che meritoria muovere veramente la previdenza complementare
Per molti motivi e non solo previdenziale
Perché quel anche l'artificiosa contrapposizione fondi chiusi fondi aperti per fondi chiusi si intendono i così detti fondi contrattuali cioè che nascono nei contratti collettivi nazionali di lavoro e che quindi si rivolgono a determinate categorie sottoscrittrici della della dell'accordo con le parti datoriali Fondi aperti sono quelli istituiti invece da enti istituzionali quali banche sim e assicurazioni eccetera
E sono due caratteristico completamente diverso
Diciamo il fondo aperto è nel grande al mare magnum della legge di riforma di previdenza complementare come un aspetto un aspetto per dare nel gioco del domino io tolgo qualcosa te però c'era qualcosa Luciano qualcosa con l'altro diamo qualcosa anche a questi enti visto che il risparmio per legge nel trentatré era riservata alla banca
Un qualche dunque lavorava sui soldi non poteva mica dire siamo che la Cassa di Risparmio cose del genere perché per legge al termine risparmio
Era di esclusivo
Dominio degli enti pubblici e quindi e quindi immaginarsi che con questa legge si è intromesso in qualche modo nell'ambito delle della del risparmio gestito si è creato l'istituzione fondi pensione che deve fare convenzioni con una banca depositaria per mettere i soldi deve fare delle convenzioni un service amministrativo per gestire l'andamento diciamogli informativa la raccolta eccetera
E deve fare le convenzioni soprattutto con gli enti gestori per potere di investire al meglio il danaro per dare un massimo rende il massimo rendimento rendimento che deve servire a coprire anche le spese
Che il fondo un bel giorno avrà perché non credo che potranno vivere sempre sul volontariato e sulla e su questa generazione così
Così mandala che ha fatto solo trentacinque diversamente quando li farà un giovane trenta dei quali versamenti se non trova lavoro prima di trent'anni
A quando gli arriva dovrebbe lavorare fino a sessantacinque anni senza saltare un giorno
E con la flessibilità che si dice che tutti vogliano quando arriva farà trenta dei quali su sessanta anni di vita lavorativa
Questi sono i discorsi che vanno fatti quando si dice la generazione con trentacinque di contributi va bene andare che significa tradire quei miliardi di contributi
Queste alla realtà quindi bisogna anche andare sul concreto perché Theory casi in teoria se non lo facesse cinquanta di contributi sarebbe ancora meglio evidente insomma
Allora quello Balocco alla chiusura perché Suazo forse più del tempo ho approfittato troppo nostra pazienza
In sostanza diciamo sosteniamo questo discorso ben coscienti che è un discorso nuovo che porta energie che in sostanza o toglie dal consumo quotidiano e metti ad accantonamenti che sono un bene per chi ne viene titolare del conto personale ma sono un bene per le banche che possono gestire dei soldi che altrimenti non avrebbero gestito Sibari del TFR non a caso la Confindustria io direi anche giustamente ha fatto un'opposizione sul tout-court
Passaggio cento per cento alla al fondo pensione
Fatto salvo che la legge il decreto legislativo del ventuno aprile novantatré che è entrato in vigore il ventotto aprile del novantanove spesso per gli assunti dopo il ventotto aprile destino al cento per cento del Tfr
Ma il TFR oggi a inflazione bassa è una superstar il Tfr devo fare le fu messo in anni di infrazione al quattordici quindici per cento è si badi bene che a inflazione sei per cento il Tfr pareggia
Pareggia la la la la la situazione di rendimento a oggi il Piave dall'uno e mezzo per cento in più del settantacinque per cento del tasso di inflazione
Se vuoi prendere le le riviste specializzate l'accorgimento raccogliere che i rendimenti che le banche danno a sei mesi a un anno depositi Acea depose conto corrente non copre le spese
Volete i soldi in banca io son soldi messi in banca che avete in banca non con le spese perché le spese superiori all'una e mezzo all'una e venticinque vero
Allora se questa è la situazione bisogna porsi e ce lo stiamo ponendo tutti il problema di questo tasso di sostituzione non si può dire va be'accanto al cento per cento e che mira in cambio
Chiudo con un un'ultima cosa dire si dirà ma perché qui tutte queste defiscalizzazioni queste agevolazioni e non sono mai abbastanza
Perché c'è in ogni rendimenti ogni investimento c'è l'elemento di di il gemello lo specchio che il rischio non si può mai parlare di percentuali o di rendimenti se non si abbina il termine rendimento rischio
Questa è la vera frontiera dell'efficienza allora il TFR a rischio zero
Fondo pensione trasferisce il rischio inesistente perché in capo all'INPS all'intera poche sia in parte per quella parte che compera verso piantare sul lavoratore sottoscrittore
è evidente che affronterà il certo per l'incerto e devo dare anche delle altre agevolazioni non posso dire ti davo l'uno adesso puntano Bettino dà conto per quote
Per per conto tuo a rischio due no se rischio il mio uno ce lo metto io uno ci mette l'azienda il TC il TFR va entro il deve cerca diciamo nella nella previdenza complementare e poi l'isola defiscalizzazione detrazioni
Di due milioni e mezzo hanno di che verranno portati a dieci milioni ma qui il discorso è molto ampio perché appunto non si sa bene come ripartire il questo questo bonus cioè poi un ultimo un settore pubblico nel settore pubblico anche questo già da mesi si è scritta è partita finalmente parte la presenza del settore pubblico
Nel settore fa l'organo femminile ha scritto pubblicato il DPCM settore pubblico la prima riunione di comparto guarda caso riguarda la scuola l'hanno fatta ieri così per i primi approcci l'accordo quadro
è andato in gazzetta a fine luglio il DPCM sta ancora sul tavolo del ministro questo tanto per dare un'informazione che altrimenti non si può regolare poi ultimo su tutti i fondi il sito Willer www punto unimi punto it fornisce a tutti quanti che la vogliono fare delle ricerche una Scheda su quasi tutti i fondi contrattuali dico quasi proprio tutti non è che siano così interessati ma la quasi totalità viene spesso ripresa da amici colleghi e giornalismo appunto villa gestita ma in compenso mai citato l'avvento niente in compenso magari citata la volta di una che si chiama occorre che magari di D'Alema rimangono stampato
Io al giornale ce le tradizioni ma non è questo non è per prima Sire nel per dare un vanto a Fabio Ortolani che ecco tanta capacità ai a impiantate porta avanti questa norma prove che gravi precisi
Ci pongono quesiti anche uffici studi di banche di società di gestione di risparmio investitori istituzionali perché veramente ricca latta fund disse quando avverto con mi si è aperta una miniera allora invito tutti quanti visto che tutti hanno questi mezzi tecnologici
Di cercare su questo sito e troveranno tante cose quello che non hanno capito ci scrivono e noi rispondiamo grazie
Grazie al dottor denaro acqua passiamo alla Barona dottor Trizzino direttore generale dell'istituto sempre che negli anni nazionale prevedendo
Ma io parlando ad una platea è così bella costituita unicamente da giovani che probabilmente ancora non hanno affrontato le esperienze di lavoro e che additeranno senz'altro una società molto più complessa di quella che abbia ha vissuto la nostra generazione che ha vivrà una situazione molto più incerta sul piano dei valori di famiglia sordomuto lavoro vorrei dirvi alcune cose che non di dettano anziché pure sul fronte del trattamento futuro delle vostre pensioni quindi la prima cosa che vinco e che sono anch'io convinto che il sistema italiano deve muoversi nell'ottica anche rapidamente del passaggio da un sistema ad un solo livello quale è stato fino ad oggi con un sistema a più livelli dando spazio di sviluppo alla previdenza complementare
Però dalla mia esperienza ultra quarantennale all'interno del più grande ente pensionistico italiano
Vi dico vi trasmetto la diciamo la motivazione è che tutti insieme dobbiamo difendere
La essenzialità di un sistema pubblico che rimane forte non assorbente totalmente come è stato per il passato ma comunque forte
Perché sono all'interno del sistema pubblico che possono essere difesi
Quei valori di solidarietà di tutela del più debole che si sono affermati degli ultimi cento anni della storia della Repubblica italiana
Quindi sistema pubblico che arresta porte che resta pilastro fondamentale anche se ovviamente il grado di copertura
Assicurato nel passato sì
Dovrà ridurre ma già con la legge tre tre cinque del novantacinque il grado di copertura medio assicurato dal sistema pubblico specialmente per quelli che dovessero continuare ad andare in pensione
Quindi al danno una avanzate è più basso del il grado di copertura ha assicurato dal
Precedente esiste
E poi è più basso soprattutto per gli autonomi
Non ne parliamo per i cosiddetti lavoratori atipici i parasubordinati che riguardi essendo attualmente l'aliquota al dodici per cento in sostanza il sistema pubblico non copre o allo stato attuale assolutamente nulla
E d'altra parte il grado di copertura del sistema pubblico si abbasserà diciamo ancora di più perché se come è auspicabile da parte di tutti
Si riuscirà ad abbattere il costo del lavoro perché oggi il costo del lavoro
A livelli insostenibili essendo oggi la pensione calcolata sul valore dei contributi versati se l'aliquota si abbassa i contributi versati sono di meno e quindi il grado di copertura
Inferiori
Allora il problema
Diciamo e questo che io credo che i soldi per finanziare la pensione complementare
Non possano essere individuati all'interno delle risorse che oggi sono destinate alla copertura della pensione di bus
Perché vi do un dato del bilancio dell'INPS il novantasette per cento della spesa che ogni anno sosteniamo nel nostro bilancio
è costituita dalla spesa necessaria per Pat pagare le pensioni che esistono non quelle che si formano nel corso dell'anno perché purtroppo l'Italia questa triste eredità
Di avere nel tempo generato troppi pensionati al a livelli ad importi bassi ma tantissimo ventidue milioni di pensioni si pagano in Italia quindi credo che se anche ci si siede a questo tavolo
Di revisione del welfare essi riescono ad individuare incolumi all'interno del sistema pensionistico queste economie siti renderanno necessarie per mantenere inalterato il livello di spesa
E contrastare quella gobba che dal due mila cinque in avanti si determinerà che porterebbe ad un incremento di aliquota di equilibrio di circa tre punti e quindi ad un incremento di spesa di circa un punto e mezzo di PIL allora come si finanzia questa previdenza complementare
Ma io non credo che sia sufficiente il solo trattamento di fine rapporto
Perché il trattamento di fine rapporto i pensate se è vero che voi andrete sempre più verso mestieri precari flessibilità di lavoro
Intermittenze eccetera anche il vostro Trattamento di fine rapporto non sarà poi così elevato quindi bisogna individuare risorse aggiuntive e la via non può che essere quella di far ripartire in Italia uno sviluppo veloce
Creare occupazione e creare nuovi posti di lavoro creare ricchezza io te e e soprattutto cercare di combattere il sommerso
Io credo che tutto questo lo si possano e lo si debba fare
E conseguentemente il messaggio che vi trasmetto
è un messaggio di ottimismo nel senso che se intorno ad un tavolo si definisce una strategia complessiva con la quale si abbassa il costo del lavoro si cerca in questo modo di far ripartire nuovo sviluppo nuovo occupazioni
Sì di aiuta in questo modo a fare emergere quel sommerso che oggi è sommerso non per Edolo o per volontà di evadere ma perché non le aziende non ce la fanno a sopportare
Un'aliquota di costo del lavoro che è del trentadue settanta per cento le prospettive di trovare queste risorse aggiuntive naturalmente in archi temporali non brevissimi ci sono
Un'ultima cosa vi voglio dire
Lì se è un ente che è una macchina che funziona
Che si candida ad espletare servizi anche nel campo della previdenza complementare
Perché ritiene di essere competitivo
Di poter fare questi servizi bene e a costi bassi noi non vogliamo fare profitto ma vogliamo soprattutto soddisfare ad un grado elevato di qualità
Le esigenze e le aspettative dei nostri clienti quindi anche per noi nel campo della previdenza complementare c'è un futuro grazie
Io premetto che non sono un esperto di questioni previdenziali ma mi occupo di relazioni industriali
Quindi nel nel mio brevissimo intervento affronterò alcuni profili del del del l'argomento nostro incontro che hanno rilievo per dal punto di vista dei rapporti fra organizzazioni sindacali e datori di lavoro
Vorrei rilevare innanzitutto che il numero uno del dei Quaderni Agenzia
Beh dedicato ad un tema così attuale come quello della previdenza complementare segue un il precedente numero zero se se non ricordo male era re
Riguardava la concertazione
E questa sequenza mi sembra significativa per motivi che che dirò
Ora questo volume a mio avviso a ha un carattere di originalità perché riporta uno studio sul sulla recente intesa raggiunta in materia di di previdenza complementare per il personale FS questo uno studio che per quanto mi consta
è il è il primo sull'argomento
Ora l'accordo istitutivo del fondo
Genoa denominato Euro Euro fare che riguarda il personale delle ferrovie vorrei dire brevemente che questa materia
Diciamo la normativa riguardante questa materia può essere ricondotta al modello della legislazione di sostegno cioè ma legge che rinvia poi alle alle parti all'autonomia collettiva la definizione di certi aspetti
Direi che questa è una prassi nel nel nostro ordinamento
Condivisibile è da da confermare anche perché in linea con il principio di sussidiarietà che
Tende a rinviare le scelte al livello più vicino agli interessi in gioco e qui indubbiamente le parti sociali e cioè le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro dei lavoratori
Hanno indubbiamente una competenza e una capacità di regolare certi aspetti meglio di quanto possa fare
Il il legislatore quindi sulla materia sono stati raggiunti accordi in vari settori mi sembra che siano stati citati altri fondi di di previdenza complementare
Come per esempio quello del settore metalmeccanico del settore chimico del settore alimentare
Quindi anche per IST il settore ferroviario c'è oggi un accordo istitutivo di un fondo pensione complementare
Peraltro sì che si aggiunge a quelli esistenti ma qui devo devo dire che già in un nel contratto collettivo del novanta delle per le per il personale SS era prevista l'istituzione di di un di un fondo d'attenzione ma all'epoca non esisteva ancora un un quadro normativo di riferimento che consentisse
Di realizzare questa iniziativa
Ora questo accordo
A mio avviso a un particolare significato non solo perché
è coerente con l'esigenza evidenziata da dagli autorevoli studiosi che si sono occupati del problema
Di di dare sempre maggiore impulso alla previdenza integrativa esigenza che si basa su su una serie di ragioni la transizione demografica il rapporto tra il numero dei lavoratori e il numero dei pensionati l'equità tra le generazioni
Gli squilibri finanziari della previdenza pubblica l'insostenibilità come afferma il professor Cazzola nel suo nel suo scritto l'insostenibilità dell'attuale modello di solidarietà previdenziale
Sono tutte ragioni su cui evidentemente non mi soffermo perché sono già state sviluppate dagli esperti
E ma sono ragioni che militano nel senso dello dello sviluppo della previdenza complementare qua lo quale secondo dei tre pilastri che caratterizzano i sistemi pensionistici dei paesi economicamente più avanzati
Incidentalmente vorrei rilevare visto che si è parlato anche della
Quale previdenza per chi è fuori dalla cittadella cosiddetta del lavoro protetto
E e il quesito per quanto riguarda chi si occupa di relazioni industriali e pone un problema con riferimento alle forme di previdenza complementare
Pone il problema della rappresentatività
Delle organizzazioni sindacali rispetto ai lavoratori cosiddetti atipici cioè a a chi svolge
Dei lavori che non sono più riconducibile alla forma tradizionale del rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato questo è un aspetto che indubbiamente ha una notevole rilevanza per le per le organizzazioni sindacali e cioè il l'esigenza di
Acquisire una rappresentatività anche nei confronti delle del dei lavoratori soprattutto giovani che non rientra nello schema tradizionale
Ma dicevo l'accordo per il personale FS non ha solo questo significato
E a mio avviso e dal mio punto di vista esso si caratterizza soprattutto
Perché mi sembra che sia segno non l'unico di un nuovo una nuova Bruno di nuovo clima delle delle relazioni industriali in in questa azienda
Un clima che non è più
Ottenga non essere più caratterizzato da una forte conflittualità ma si basa sempre più su una dialettica costruttiva sull'apporto partecipativo
E di cui è testimonianza anche il e soprattutto il recente accordo del ventitré novembre scorso con cui
Si è
In introdotto un un nuovo sistema di almeno per ora da un punto di vista programmatico perché poi le parti dovranno nuovamente lavorare sui in questo senso
Un un nuovo sistema di relazioni industriali che tende a portare questa azienda che ha delle oggettivamente delle specificità che si si riflettono poi anche sul sul sul rapporto di lavoro tende a portare questa azienda verso sempre più verso diciamo così la normalità o comunque
Un la posso una situazione analoga a quella delle altre imprese
Un altro
Segno di questa tendenza
Un accordo meno recente che è stato concluso per e sempre in base ad una legge a al una norma della legge finanziaria del novantasette
E quindi anche qui un accordo che rientra nella nello schema della legislazione di sostegno
Accordo che questo un breve accenno a questo aspetto che può avere un un interesse
Le Ferrovie dello Stato non rientrano nell'ambito di applicazione della legislazione vigente sulla cassa integrazione quindi non esiste un ammortizzatore sociale
Nel nelle ipotesi di ristrutturazione di ridimensionamento quindi necessita di ridurre il personale per per quanto riguarda le Ferrovie dello Stato quindi in anche se su questa su questa materia c'è una
Il legislatore interverrà per estendere anche ai settori non ricompresi nell'ambito di applicazione della cassa integrazione per estendere quindi degli istituti di ammortizzazione sociale però attualmente
L'unico
Modo per risolvere il problema era era quello contrattuale quindi si è raggiunto un accordo tra le parti che situation fondo di sostegno al reddito per i lavoratori interessati ai processi di
Di esubero
E raccordo che dovrà essere perfezionato ma che comunque è anch'esso un segno di questa tendenza verso una nuova uno una nuova fase delle relazioni industriali per le Ferrovie dello Stato grazie
Rimangono professor Paolo chiedevano
Missione
Io
Ho capito poco
Primo
Io credo che forse ci sia un po'di perplessità da parte vostra
In conseguenza del fatto che leggete continuamente sui giornali di un continuo scontro tra posizioni diverse sulla riforma o aggiustamento finale delle riforme già fatte del sistema pensionistico che poi un insieme di interventi dai quali risulta difficile estrarre una forte contrapposizione
E per quanto Complesso il tema che si sta toccando credo che l'impressione sia ma in realtà siete tutti d'accordo o no e quest'impressione
E e quindi allora di che cosa
Di che cosa si discute
Di perché
Ci abbiamo messo sette anni per fare trasformazioni radicali e e molto importanti che altri paesi non hanno ancora fatto
Trasformazioni
Che hanno cancellato alcune promesse che nel passato un passato un po'
Un po'da cicala diciamo
Aveva visto emergere aveva visto con selle darsi che sono quelle promesse che hanno
Hanno sostenuto e gratificato lei prime
Generazioni di un sistema a ripartizione come sapete o forse non lo sapete ma
In un in un sistema a ripartizione che comincia il tema ripartizione vuol dire che le pensioni di chi non lavora sono estratte dal lavoro di chi lavora dal prodotto
Di quelli che che lavorano e quando la prima generazione che comincia a ricevere la pensione in realtà è una generazione che prima non ha contribuito nella stessa misura per la generazione al riposo in precedenza e quindi c'è un
Un guadagno intrinseco implicito il quando comincia un sistema a ripartizione che viene pagato all'infinito quando ci sarà l'ultima generazione che ovviamente non è un problema non ci che non ci riguarda comunque
E questo è quello che è avvenuto quando negli anni Sessanta si è è cambiato il sistema pensionistico alzando in modo consistente le promesse a chi sarebbe andato dell'in pensione che facendo le
Subito godere in buona parte giustamente devo dire giustamente anche a a chi stava per andare in pensione
Trent'anni fa c'era una dinamica demografica diversa da quella attuale c'era un c'erano guadagni di produttività consistenti che consentivano di fare questo
Negli ultimi sette anni abbiamo rivisto in modo sostanziale quelle promesse
Innanzitutto abbiamo legato molto di più
Il calcolo della pensione all'ammontare dei contributi
In un qualche modo ora e sarebbe Complesso andare dentro a questi aspetti ma aveva fatto pure
Abbiamo negato agli anziani
Il diritto che prima avevano di condividere i frutti del progresso tecnico
Una cosa un po'complicata ma avendo dei indicizzato le pensioni alla crescita dei salari reali ora le pensioni sono garantite in termini di potere d'acquisto
Ma la difesa del potere d'acquisto non consente di condividere i frutti del progresso tecnico ai pensionati questo è stato un modo per trovare il consenso a a a introdurre nel sistema dei risparmi consistenti
Abbiamo attraverso l'applicazione di principi assicurativi un po'più stretti di quanto non fosse fatto in passato
Abbiamo ridotto il grado di solidarietà che si va facendo attraverso il sistema pensionistico una delle
Per ragioni di crescita
Abnorme rispetto a quello che avviene da altre parti della della nostra spesa pensionistica è anche legata a un problema definitorio noi chiamiamo pensione ciò che da altre parti chiamano in un altro modo e classificano da un'altra parte
E quindi cercando di far corrispondere sempre di più l'ammontare della pensione all'ammontare dei contributi tendiamo a ridurre questi aspetti di redistribuzione ovvero di solidarietà
Una delle delle ragioni uno degli aspetti più forti di redistribuzione
Era ed è ancora per la parte che rimane collegato a pensioni di anzianità
Che non tengono conto della vita media attese da parte dell'individuo che riceve la pensione di anzianità
E quindi determina dei tre a parità di versamenti determina dei trattamenti diversi da individuo a individuo e quindi vuol dire che redistribuisce il reddito
Poi ci sono anche delle buone ragioni per farlo perché chi ha cominciato a lavorare a quattordici quindici anni
E ha lavorato in fabbrica per trentacinque anni è probabile abbia diritto di un riconoscimento aggiuntivo da parte della collettività
Visto che non ha nemmeno usufruito di quei soldi che la collettività investe nella istruzione perché se vado a lavorare a quattordici anni ha consumato pochi soldi della istruzione pubblica però non è sempre e solo così ci sono anche delle e ci sono state altre situazioni in cui questa facilitazione è stata sfruttata da altri che avevano utilizzato i soldi della collettività per laurearsi e in più al gli stessi soldi della collettività per riscattare
Gli anni di lauree poi per finire in pensione a quaranta quarantacinque anni ecco queste situazioni sono state vanno via via esaurendo sì non sono più possibili
Tutto questo come è stato più volte detto va a a regime lentamente
Va a regime lentamente per il fatto che va a regime lentamente abbiamo davanti ancora una prospettiva di incremento della Spesal quando
Le generazioni più numerose a cominciare dalla mia dell'immediato dopoguerra arriveranno alla pensione avranno delle carriere compatte senza buchi quindi lunga e contribuzioni alte retribuzioni altre pensioni
Che vanno a sostituire delle pensioni che escono per via naturale che sono mediamente basse e quindi c'è un aumento fisiologico
Della spesa tra appunto il due mila e cinque mila venticinque questo lo sappiamo già
Quando si dice
Accostiamo la alla previdenza pubblica la previdenza integrativa perché la previdenza pubblica è insostenibile beh usiamo un termine che a mio parere va preso con cautela perché la semantica di insostenibile
E può essere fuorviante non non è quella che corrisponde effettivamente a ciò che può accadere cosa vuol dire insostenibilità passato venne dottor Trizzino a dire attenzione non c'è
In astratto un problema finanziario per l'INPS
C'è un problema sociale
La organizzazione della
Del pagamento delle pensioni attraverso un patto intergenerazionale quando il patto intergenerazionale dovrebbe costringere pochi lavoratori a pagare molte pensioni
Può sottostare al ripudio sociale di quel patto
Vale a dire alla indisponibilità di quelle generazioni di pagare tutte le imposte necessarie
Per poter poi contributi necessari per poter pagare quelle pensioni ma non c'è un problema finanziario dietro c'è un problema sociale
Quindi c'è un problema della modalità di organizzazione del sistema di redistribuzione che avviene attraverso il patto tra le generazioni ora ci sono altre modalità di organizzazione di questa redistribuzione sono quelle di cui
Abbiamo parlato vale a dire
Fare funzionare i mercati finanziari i mercati finanziari fanno esattamente la stessa redistribuzione la fanno in modo anonimo
La fanno in modo più rischioso perché certamente c'è una componente di rischio più elevata farla in modo anonimo ad esempio vuol dire che perché si dice il la previdenza integrativa è una sorta di soluzione al problema demografico perché
La mia opinione è che non lo è
Ma il ragionamento fondato e questo
La popolazione diminuisce
Perderemo dieci dodici milioni di abitanti in Italia pur con una immigrazione non particolarmente elevata
Ma lasciamo stare il problema dell'immigrazione questo è un capitolo che va perché c'è anche un altro contesto la popolazione diminuisce se diminuisce la popolazione
Anche il ritmo di crescita dell'economia diminuisce si riminesi ritmo di crescita dell'economia diminuisce il rendimento
Delle attività finanziarie che le rappresentano e
La diminuzione del rendimento delle attività finanziarie vuol dire la diminuzione delle pensioni fondate sulla previdenza integrativa
Ma non è una diminuzione che richiede un voto del Parlamento che richiede uno scontro sociale
Che immette una forte difficoltà nel sistema una erosione che avviene giorno per giorno
E che diventa socialmente più praticabile proprio per questa modalità di estrinsecarsi
E ed è la modalità che esprime la compatibilità dentro a un sistema economico di una ricomposizione demografica ma
Quindi questo è effettivamente il il punto ma allora di domande rete perché parliamo con tanta insistenza della previdenza integrativa perché dobbiamo diversificare il rischio abbiamo un rischio di ripudio sociale da una parte e abbiamo un rischio finanziario
Dobbiamo diversificare e non dobbiamo temere tutte le uova nello stesso paniere
Ma diversificare questo rischio non vuol dire buttare a mare la previdenza pubblica
E
Usare a sproposito il termine insostenibilità senza chiarire che è una insostenibilità sociale vuol dire immettere nella testa soprattutto dei giovani l'idea che la previdenza pubblica sia da buttare via
E questo non è vero perché senza la previdenza pubblica non c'è l'oggetto di cui quella integrativa ma non ce l'ho detto da integrare o non c'è l'oggetto da complementare
E allora io rischio che io vedo è che nella
Sollecitazione al lo sviluppo della previdenza integrativa che è giusto fare insisto su questo aspetto
Si veda una via di fuga dalla necessità di mettere la previdenza pubblica su gambe solide
Una via di fuga a di fronte alla necessità di
Considerare che lasciare andare a regime i meccanismi di uscita dall'anzianità nel due mila e quattro due mila e sei due mila otto lasciano andare a regime completamente la legge Dini nel due mila venticinque
è uno spreco di risorse pubbliche
E quindi
Rende sempre più rischioso sempre più evidente il rischio di ripudio sociale in futuro sempre nei termini che ho detto prima
E allora appare a mio parere un po'troppo facile dire
Occupiamoci della previdenza integrativa così ci dimentichiamo che dobbiamo risolvere il problema delle anzianità
Dobbiamo risolvere il problema della estensione pro-rata del calcolo contributivo a tutti e non solo alla agli ultrà in mente diciottenni del mille novecentonovantacinque questi sono temi che sono indifferibili e più lasciamo che il tempo trascorre prima di risolverli
E più lì complichiamo perché ci sottraiamo e mezzi per poter avviare anche la stessa previdenza integrativa di qui la esigenza
Di concentrarsi sul TFR in questa fase perché effettivamente l'occasione da non mancare e il la destinazione del TFR a fondi pensione vuol dire garantire
Nei limiti del possibile ovviamente e quindi delle componenti di rischio che ci sono vuol dire garantire un rendimento differenziale aggiuntivo a ai lavoratori vuol dire redistribuire ricchezza futura
Dalle in paese ai lavoratori su questo non c'è dubbio altrimenti le in paese non si lamenterebbe ero
Questa redistribuzione
Può essere compensata con una riduzione progressiva molto lenta limitata di contribuzioni da dividere a metà tra aziende e lavoratori e che è garantisca in una prima istanza lo stesso grado di copertura
Della pensione quello che si chiama il tasso di sostituzione vale a dire l'apporto tra pensione ultima retribuzione e che garantisca la medesima somma
Da incassare o una tantum al termine della rapporto di lavoro oppure da incassare sotto forma di annualità
Pensionistiche da aggiungere alla pensione pubblica
In questo modo si avvierebbe un percorso di riduzione di quell'aliquota contributiva che è pari al trentadue virgola sette per cento e che è quella che ci trova completamente distaccati dagli altri Paesi
Le riforme le abbiamo fatte andranno a regime tardi dobbiamo impegnarci a farle andare regime prima di quello in cui andranno e proprio per dare solidità alla previdenza pubblica che consente di caricare allora una previdenza integrativa che non può dare
Il la pensione ai superstiti che non può dare la indicizzazione che non può dare leggi penali le i gli indennizzi per invalidità tutte cose che deve fornirle la previdenza pubblica e se non la mettiamo su gambe solide e questa non è in grado di fornire non in grado nemmeno di reggere la previdenza privata a capitalizzazione
Questi strumenti sono necessari per evitare che si creino dei problemi di natura assistenziale in futuro
Molto consistenti
E credo che questa sia in questi mesi
Sì all'occasione da non perdere per per partire nella direzione del impiego del Tfr e direzione che dicevo prima e concludo
Ci può consentire nel giro di qualche decennio perché il i tempi non possono che essere lunghi di abbassare le nostre aliquote contributive dal trentatré
Per cento verso valori più simili a quelli europei che sono dell'ordine del venti ventidue per cento se guardiamo a sistemi di previdenza totalmente pubblica come sono quello francese quello tedesco non parliamo di quello inglese o quell'americano sono altri sistemi che caricano molto di più io il rischio sulle spalle del lavoratore ma se guardiamo a questi sistemi che sono organizzati come il nostro
Riescono a fornire delle prestazioni decorose con aliquote che sono almeno di dieci punti più basse ed è in questa strada che
Lungo questa strada che dobbiamo andare e dobbiamo andarci tenendo conto delle considerazioni
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