"Dove va l'Italia: democrazia, economia e stato sociale" presentazione del libro di Andrea Monorchio e Luigi Tivelli org. dall'ISLE e dalla RAI-ERI presso la Sala Abi, piazza del Gesù

Buonasera
Grazie per essere intervenuti
Presentiamo questa sera il volume mono oggetti belli dove va l'Italia democrazia economia è stato sociale
Questa l'iniziativa beh fatta congiuntamente dalla RAI riprende alle misure
L'istituto degli studi della documentazione legislativa
Si inquadra per quanto riguarda soprattutto
Dislessico io qui rappresento questa sera
Nella ordinaria attività convegnistica che di illustrazione culturale ditemi di rilevanza istituzionale che l'istituto persegue ormai da quasi cinquant'anni
Certo questa volta
Potrebbe apparire tema meno consueto
Il volume si occupa come poi
Ci diranno gli autorevoli presentatori dello stesso si occupa di temi soprattutto economici e tuttavia la la i profili economici
Vanno sono coniugati con quelli della organizzazione costituzionale dello Stato della sua struttura amministrativa e burocratica al punto tale che direi che si tratta di un tema tossico terrorismo affrontato in più circostanze anche con recenti convegni e questo tema della organizzazione dello Stato viene proiettato profilo non secondario sul sui rapporti che attualmente e ormai indissolubilmente legano nel nostro Paese al contesto europeo
Oltre questo considerazione che riguarda più strettamente l'istituto c'è un motivo ulteriore per quanto mi riguarda personalmente perché conosco di due autori da lunghi anni ho avuto il piacere di conoscerli entrambi
Alla Camera dei deputati Andrea Monorchio quando ancora non ricopriva la carica di ragioniere generale dello Stato ma nella sua allora attività ispettore del bilancio
Seguiva ed era un punto di riferimento sempre per la commissione bilancio soprattutto in epoca di Barone dei della legge finanziaria del bilancio e quindi direi che passava molte ore a presso la Camera come fondamentale consulente dei parlamentari e del segreteria delle commissioni sia pure sul fronte della sua
Del suo impegno al servizio del governo Tirelli
è un collega Consigliere parlamentare
Cauto
Ho il piacere di di avere anche come stretto collaboratore abbiamo fatto tante cose insieme alla Camera poi la sua
Estrosità lo ha condotto anche al variare spesso
Di altri il suo lavoro ossia presso la Camera sia verso altre istituzioni e in questa sua poliedrica attività questa sua particolare vocazione
A all'attività di di comunicazione oserei dire sia già cementato in altre impresa edile
Di documentazione di di ricerca del costume della della storia del nostro Paese delle istituzioni in una parola ed entrambi desidera anche ringraziare questa occasione perché entrambi sia Monorchio sia livelli Tirelli hanno collaborato collaborano
Intensamente con la loro
Presenza presso la scuola di studi legislativi dell'istituto
Sul volume nel merito del volume non è mio compito entrare ma avendolo letto con grande attenzione
Una sola breve considerazione è un volume di grande interesse di
A mio avviso Valletta il balletto ai vari livelli
Perché è un volume che offre spunti di riflessioni e ricostruzioni anche di momenti delicati della vita del Paese che possono risultare di particolare interesse
Anche per gli addetti ai lavori oltre che prestarsi Carla per la semplicità per la chiarezza
Dell'esposizione possono prestarsi ad essere compresi anche da un pubblico molto vasto e questo credo che sia un'opera
Particolarmente benemerita che va sottolineata
E che sicuramente si inquadra in quella che un'attività più generalmente culturale
Presidente io non ho nulla da aggiungere spero che come dicevo questa attività nella quale amico Andrea l'amico Luigi si sono cinque cimentati possa vedere perché le prospettive del loro indicano sono anche di particolare interesse per il futuro possa avere un domani qualche ulteriore esito
Grazie
Grazie
Sarà comuni e la legge del contrappasso anche il sindaco Rutelli che imbottigliato nel traffico
Però è anche andato a inaugurare la Pinacoteca
E il mio lavoro è molto semplice molto facile questa sera avrebbe avrebbe potuto Vespa avere un parterre de la Rua così
Nella sua porta a porta
La prossima settimana comunque insomma ma manca solo D'Alema e Forattini e poi si parlerebbe veramente di tutto
Dove va l'Italia è un un volume che io personalmente di Bulgaria e anche presso le scuole non per incrementare i bilanci darai costa venticinque mila lire diciannove multe però il attorno colloquiale Gibelli fa finta di fare delle domande a Monorchio sapendo benissimo si sono accordati
Il gatto e la volpe anti giocano raccontando
Con grande arguzia e dovizia di dettagli senza peli sulla lingua devo ammettere in lire e raccomandare quindi la lettura
Molte cose se la prendono per esempio con la politica politicante
Devo dire che anche i politici se la prendono con la politica politicante di modo che non si sa chi la fa poi questa politica politicante perché ce l'hanno tutti con lei i giornali puntuali però attingono ai politici
Abbiamo qui tutti il governo opposizione manca il sindaco di Roma ma sta arrivando ve l'ho detto
E forse non abbiamo un una cosa ci manca un interrogativo io non so dove l'Alitalia Monorchio direttiva diciamo
Portati i giornali non per fare propaganda al Messaggero e neanche alla concorrenza ma perché già sui giornali di oggi possiamo trarre discreti spunti per esempio dovuta all'economia USA Europa schiacciata
Poi con sottotono il prodotto americano sale al cinque cinque Italia ultima perché le città nell'UE ultimi in Europa l'Italia dice il Corriere anzi direi il Messaggero a gennaio il tavolo sulle pensioni già questo basterebbe per soddisfare sottosegretario Minniti diverse curiosità per esempio cominciando il primo giro
Si parla di crisi e e quando già anche all'interno del governo del presidente del Consiglio ammette che a gennaio finite le vacanze dopo il sette perché Cossiga e fuori fino a quella data si aprirà la crisi sarà varrà la pena di capire su quale programma poi si apre la crisi per poi chiudersi li ha presi con un nuovo governo se per esempio il Welfare sarà si parla anche di questo vitale nel il nuovo programma di governo e se per esempio andando più vicino a quel che accadrà Bologna dodici io sono nata a Bologna sa benissimo che cosa Bologna dodici San San Vitale a Santo Stefano
è un bel gruppo di quartieri un po'ricchi un po'popolari se Bologna dodici come qualcuno maliziosamente insinua
Avrà un'influenza se per esempio Penazzato perdesse Parisi la partita puntura che tipo di rimbalzo di riverbero questo risultato potrebbe avere del resto
Qualche riverbero l'ha avuto anche quando Guazzaloca
Ha vinto le elezioni crea andare per andare a fare il sindaco ecco così omesso di un po'di
Castagnole se volete sparare delle cominciamo dal governo mi pare che così aiutiamo anche i colleghi della televisione dei giornali suo molto curiosi di di di sapere
Se ci sarà la crisi che cosa sarà fatta chi vincerà Bologna in sé per esempio questo tavolo che viene rimesso
Sgombrato dal dal pranzo di Natale poi rimesso in pista per il sette otto gennaio cosa ci sarà assoluta
Sì prima di rispondere alle domande
Lei mi fa sono poi anche di strettissima attualità
Mi sia consentito una brevissima riflessione
Sul libero
Io considero un libro importante
Importante perché nasce
Dal colloquio tra due persone
Che insieme nella città anche una conoscenza particolare
Della storia del nostro Paese
Il consentono al lettore
Di poterla guardare nella sua fase più precedente da un osservatorio molto particolare ma molto importante
E di questo va dato merito sia ad Andrea Monorchio
Che diciamo oltre a essere il ragioniere generale dello Stato mio concittadino
E quindi da questo punto di vista
Essendo lui in generale calabresi ma soprattutto i reggini
Una sorta di minoranza etnica che quindi quando si incontra fuori
Dal prescindo delle mura urbane si sente particolarmente solida dipendentemente poi dal opinioni c'è un dato come tutte le minoranze etniche ci si incontra più facilmente
E
Andrea
Fa uno sforzo secondo me molto importante
E di coniugare la propria esperienza io perché ho vinto di vista
Con una visione generale dei problemi anche alla luce dell'esperienza
Che ha maturato
Nella sua suo con sonoro di grande quelli dello Stato
Devo dire tuttavia che il lavoro di Andrea facilitato dal
Contributo maieutico
Di non Ict veri come giustamente diceva Paolo gravi adesso fa delle domande ma sono delle domande che contengono spesso il punto di vista
E quindi Triassico libro scritto a quattro mani in cui ci sono due protagonisti che di volta in volta si scambiano piccolo ritiri dice sempre quello che farebbe bene quello che risponde ma è un classico libro che
Scritto a quattro mani da persone che hanno maturato anche una lunga consuetudine
Che consente appunto di poter fare quel tipo di operazione
Il titolo pure particolarmente intrigante perché doveva all'Italia
Naturalmente io penso che oggi ne possiamo dire che la prospettiva del paese e sicuramente più solide e più certe
Libro e ricco di citazioni anche molto impegnative
Se mi è consentito io vorrei qui richiamare
Devo dire che appunto non siamo in quelle condizioni un altro del libro che ha fatto un po'ha avuto un successo diciamo negli anni scorsi molto qualche decennio fa
Un bel libro di Johann acquisiti gli atti il cui titolo era nelle ombre del domani
Ecco se possiamo dire oggi l'Italia non è un domani io
Attualmente ci sono problemi
Ma non è un futuro incerto
Il problema principale che
Questo
Deve sempre di più e questo
Diciamo un po'un lavoro complessivo che deve essere fatta tutti quanti
Il Paese nel il suo sentissi paese dovrebbe avere dicevamo
Una più attenta e una più rispondente consapevolezza
Nei giorni scorsi l'avvocato Agnelli ha fatto una valutazione che io ritengo molto giusta
Sul difetto colte di autostima
Perché noi in generale sappiamo
Quell'osservazione appunto perché viene poi da una personalità del mondo dell'economia occhi assegnata anche la vicenda del nostro Paese e mi pare che siano se cosa che possa essere considerato alcune osservazioni giuste
Vorrei anche che noi liberassero tutto questo da una dialettica che giustamente ci deve essere tra la maggioranza e l'opposizione perché sottolinea aspetti che sotto di un altro ma
Abilissimi il gusto di considerare questo diciamo per la valutazione del valore di un paese come qualcosa che un po'diciamo oltre la
Normale per quanto arroventate drammatica dialettica politica
Quindi non ci sono domani dell'Italia
Si sono fatti in questi anni passi in avanti importanti
C'è stata un'azione di risanamento
Diamo l'ordine è stato uno dei protagonisti di questa azione di risanamento giustamente li pone un termine
Accusato che poi il governo Amato del novantadue che poi ventuno sequenza
Degli impegni
Dei governi che si sono succeduti chi hanno messo una
Al risanamento del nostro Paese
Facendo un'operazione che guarda da oggi
Soltanto sette anni dopo appare assolutamente straordinari
Assolutamente
Risanamento
Che ha portato anche se volete ad un rivoluzione nella considerazione di quelle presso
Ok erano le priorità del Paese
Risanamento che ha avuto il punto di compimento prima fase molto impegnativa
Con l'aggancio dell'Italia la moneta unica
Al
Anche su questo io vorrei fare una piccola notazione
Perché è vero che indagato
Ormai del passato questo Paese
Passato recente
Ma
A me
Non convince
Anche perché nel libro c'è scritto anche quanto sia stato faticoso e impegnativo raggiungere quell'obiettivo
Una valutazione abbastanza disinvolta nel raggiungimento di quell'obiettivo
Che spesso
Viene anche riproposta da coloro che a quell'obiettivo non capiscono
Non mi convince la disinvoltura di chi considera quell'obiettivo come praticamente un obiettivo tutto suo ma
Abbastanza banale suo raggiungimento e soprattutto non mi convince quando a sottolinearlo sono quelli che dicevano che con l'obiettivo si sarebbe sicuramente mancato perché non c'erano le condizioni per raggiungere
Anche questo
Per ricostruire un obbligo
Non ci sono ombre né domani del nostro Paese pur vivendoci dei problemi continuo quali sono i problemi
Perché con questa azione è cresciuto
Anche se volete la considerazione internazionale del nostro Paese
Con questa azione risanamento
La partecipazione all'appuntamento internazionale particolarmente impegnativo
Che non sono direttamente riconducibili all'aspetto economico sociale che però servono a configurare l'immagine e la forza di un Paese penso alla vicenda
Della guerra in Kosovo nostro paese cresciuti
Cioè un Paese che a livello internazionale
Viene considerato come un partner affidabile
Come un Paese serio tra e questo è un patrimonio di tutto il Paese
Anche su questo io non vorrei che nella furia della polemica politica può evitassimo l'acqua sporca con il bambino
Prestigio internazionale
Che ci consente anche di potere
Svolge un ruolo
Nel momento in cui la prospettiva futura è caratterizzata da due grandi
Problemi di prospettive
Il primo problema che
E quello
Passata la stagione della moneta unica
è quello di costruire una realtà sovranazionale
L'Unione europea
Sempre più
Uniti a perché la lamenta e un primo punto di unità molto importante naturalmente
Ma l'abolizione delle opportunità che naturalmente allude ad una unità dell'Europa
Sempre più
Unità economiche sociali L'Unità politica questo è l'orizzonte dentro l'Italia dentro cui italiano super si muoverà nella prossima fase nel terzo millennio
Perché è ragionevole pensare che questa è la prospettiva
Nel momento in cui noi dobbiamo misurarci
Con processi straordinari
Che naturalmente non hanno messo in discussione il ruolo e la funzione dello Stato nazione ma ripropongono un rapporto nuovo tra Stato nazione e dei grandi entità sovranazionali
Se posso dire questo punto di prospettiva vero effettivo del nostro Paese
Secondo punto
E come questi vivere questa fase
Perché naturalmente ci sono due morti di pensare al
Integrazione europea
Ordine
Integrazioni da protagonisti
Ho una
Integrazione di chi viene portato il Popper la capienza
Federazione subalterno
E questo dipenderà molto anche dai tassi
Che farà il nostro Paese ora se posso sottolineare un punto che a me pare e se il punto essenziale dei prossimi mesi dei prossimi
E che in Italia ha fatto dei passi in avanti
Sul terreno della capacità
Di misurarsi su un frontiere internazionale per quanto riguarda
Una generale capacità di con impettiti vita di sistema anche sul terreno economico
Rimane aperto lunga
Sul terreno
Delle istituzioni e del sistema politico
Che è un gatto che a lungo non può essere separato anche dalle questioni del governo reale del Paese
Perché se noi non affrontiamo sino in fondo il tema delle grandi riforme istituzionali in Italia
Noi a un certo punto ci renderemo conto che quel gatto che noi abbiamo sul terreno istituzionale del sistema politico alla fine si rifletterà sulle stesse prospettive economiche del nostro Paese
E sulla sua capacità di integrazione
Sulle questioni specifiche non la voglio fare molto lunga
A gennaio
Ci sarà un appuntamento importante
Maggioranza affronterà
Il tema di un patto politico e programmatico per concludere la legislatura
Avendo una consapevolezza molto forte
Che si è incominciato un lavoro
Un lavoro che a mio avviso ha prodotto dei risultati non è qui il caso di ritornarci su
Ed è un lavoro che va completato sapendo che la stabilità
E un bene essenziale per il Paese
Una stabilità che è un diavolo semplice di più sia inserita in un sistema politico cresce la droga con decisione le condizioni le regole per una democrazia forte dell'alternanza
Alternanza nel quale la stabile questo è un punto essenziali
Un Paese conquista risulta che l'Italia ha conquistato risultati anche grazie al fatto che
In questi tre anni e mezzo di legislatura è stata garantita una stabilite
Un patto per completare la legislatura
Un patto impegnativa
E che parte da un presupposto l'abbia visto assolutamente essenziali
E cioè che la maggioranza si ritrovi su un programma ne stiamo discutendo ne discuteremo in maniera molto più ravvicinata a conclusione di una legge finanziaria
Su un programma per affrontare i grandi problemi del Paese che sono fondamentalmente
Collegabili alle politiche per il lavoro e per l'occupazione alle politiche per la sicurezza
Si trovi al giorno ad un programma delle scelte concrete di governo li abbia la consapevolezza che appunto sul terreno dell'innovazione del sistema politico
è giusto perché è una maggioranza
Che governa un paese abbia al suo interno la convinzione e la consapevolezza che quella maggioranza che governa e anche la stessa maggioranza sia un comune obiettivo politico che quello di ripresentarsi Egisto italiani per essere confermata o non confermata a conclusione della legislatura
Di questo si tratta
Non di una questione come dire di no
Piccolo cabotaggio
Ed è giusto che la discussione si affrontino nelle sedi istituzionalmente preposti
Abbiamo intesa tuttavia impegna la maggioranza la prossima legge finanziaria perché questo è un piccolo elemento di novità
Non soltanto perché la prossima legge finanziaria ci mette a riparo sul terreno dei conti pubblici evitando l'esercizio provvisorio che per tanto tempo è stato considerato un po'ho un incubo per tutti questi ma perché in questa finanziaria nuovi del centrosinistra ci chiudiamo perché in questa finanziaria c'è un pezzo importante della politica del centro sinistra
Sul terreno fiscale
Sul terreno delle politiche di sostegno al Mezzogiorno alle aree più svantaggiate del Paese sul terreno delle politiche sociali di sostegno innanzitutto la famiglia questo è il convincimento per questo abbiamo voluto innanzitutto che la legge finanziaria
è chiaro che il patto di fine legislatura
Allude anche ad un governo rinnovato perché è chiaro che nel momento in cui si firma un patto per la fine alla legislatura
Si darà vita anche di un governo rinnovato
Che prima anch'esso
Il rinnovato vigore
Di un patto insieme politico e proprio
Non lo so se ne discuteremo il sette gennaio insomma
Ne discuteremo a gennaio attenzione
Con grande rispetto reciproco
Soprattutto guardando agli interessi del Paese
Perché gli interessi del Paese sono quelle vere un Governo autorevole fonte che completi la legislatura
In quella discussione c'è anche l'aspetto relativo alla riforma del welfare
Che non è un caso anche qui discussa
Il welfare italiano va riformato naturalmente sapendo che quando io penso a quel fare non penso soltanto alla previdenza perché qui c'è una sorta di singolare connessione per cui appena si pensa vuoi fare immediatamente la collega in collegamento da pregiudizi
Vi siete in varie forme
è un grande problema
Che riguarda
Non soltanto l'Italia che riguarda anche altri paesi europei del mondo
Il punto di qualità perché questo vuoi fare parte orientato come giustamente dice Andrea Monorchio è libero va orientata coprire una fascia che in questo momento non ecco
Che la fascia le nuove generazioni
Questo è un punto essenziale sul quale tutti quanti dobbiamo essere fino in fondo sinceri
Questo è il punto dello
Come affronta
Il grande tema
Dell'evoluzione demografica del nostro Paese su cui più volte Andrea ritornelli non ma c'è ritornato anche fuori dal libro
Che è un tema non soltanto italiano
Che noi in Italia vogliamo affrontare
E questo è un punto effettivo di qualità attraverso un confronto vero e diretto con le parti sociali perché noi siamo convinti non è tanto l'amore per una parola
Il convinzione molto forte che una riforma fatta col consenso sociale sia più produttivo e più direttamente produttive di una riforma fatta senza
L'accordo con i soggetti sociali direttamente interessati
Ciò avvenne che questi un metodo più faticoso
Ma io parto dal presupposto che pazienza e abilità siano due facce di un'analoga di una stessa medaglia infine concluso fatta molto lunga
Lei mi domanda cosa fino a domenica
Bologna nel collegio dodici
Io sono naturalmente fiducioso
Io sono convinto Cappelletti e dalle elezioni suppletive
Pur essendo chiaramente un dato parziale perché si voterà in cinque con leggi di cinque realtà differenti del Paese
Possa avvenire io sono convinto che verrà un segnale insieme
Di fiducia e di riconoscimento
Del lavoro che il centro sinistra
Non ho una palla di Veltroni
Ma
Con ragionevole cognizione di causa
Io mi sento oggi di dichiararmi ottimista sospeso per
Che prima di un appuntamento elettorale
Non è inusuale di chiedersi pessimisti né ottimisti
E in questo caso verrebbe facilissimo poter utilizzare
Un pensiero di Antonio Labriola che quando gli domandarono lei è pessimista ottimista rispondeva sempre non sono né pessimista né ottimista perché credo nella capacità di costruire una coscienza e una conoscenza critica del reale che quindi mi porta a superare sia l'ottimismo che pessimismo
Ma nonostante questo diciamo del creando io mi sento
C'è veramente ottimista perché penso che
Dal voto di domenica possa venire un segnale che naturalmente e un voto in quel collegio ma essendo un segnale che riguarda elezioni suppletive del parlamento italiano e sicuramente in sé contiene un voto di carattere politico che noi non potremo non valutare molto attentamente sia la maggioranza ed opposizione
Grazie convegni
Ha risposto veramente accanto
E adesso vorrei dare la parola da necessari gli standard Crisafulli fino a che punto virtuale di
C'è Berlusconi alle Forze Armate state calmi fra cinquecento giorni arriviamo noi evitiamo
I soldi che centro sinistra non vi ha concesso già sottosegretario alla presidenza del Consiglio tributari sono le due ali del discorso
Preola Veraldi Tarpea giornalista che anzi da quel bravissimo direttore che oggi debutta sulla piazza di Roma come direttore del Messaggero e gli facciamo molti autori credo che sia la prima manifestazione pubblica
Tutta la strada della provocazione dopo aver così ironizzato sulla politica politicante attribuendo la colpa ai politici e non ai giornalisti o dividendo la metà cerca di portarsi con questa sottile abilissima provocazione sul terreno dalla polemica politica
Devo dare atto a Marco Minniti che con il suo stile rigoroso lui non è caduto nella trappola ha dato una risposta molto istituzionale ecumenica
Anche se poi alcune cose le ha sapute dire le ha volute dire
Io invece sia perché non ho titolo per rispondere all'Ulivo sia perché non voglio sciupare
La presentazione del libro non raccolgo la provocazione di Paolo Grandi
Anche perché questo libro è scritto da due personaggi della storia italiana della vita pubblica italiana che con la politica lavorano tutti i giorni ma che non fanno politica
E anzi è un libro il cui massimo valore sta proprio in quella neutralità di giudizio che fa loro onore e che è del tutto in linea con quella imparzialità della pubblica amministrazione che la Costituzione detta per i grandi commis dello Stato
Quindi io non voglio far polemica il libro non contiene polemica è un libro tutto in positivo
Anche se si svolge quasi per intero intorno a quei temi che Minniti ha svolto la finanziaria e il cuore del libro il sistema istituzionale
Diciamo pure perverso della legge di bilancio della finanziaria del collegato istituzione tipicamente italiana rappresenta proprio il tema di fondo della riflessione che Tirelli e Monorchio fanno ed è verissimo quello che dice Minniti
Quando dice che il termine a può così lui lo ha definito che il libro si pone e il mille novecentonovantadue datando sì da quel governo e da quella finanziaria l'inizio del risanamento il famoso Governo Amato con la manovra da cento mila miliardi
E tutto il libro parte nell'analisi che fa del passato perché poi guarda per la verità più al futuro che al passato proprio da quell'anno che viene definito l'anno della svolta
Io vorrei dire anche per chiosare le cose giuste che sull'Europa ha detto Minniti che forse la svolta la porrei
Un pochino più indietro perché la svolta vera non è il novantadue a mio giudizio ma l'anno precedente la svolta vera Massi
Che mastica non è stata una scelta occasionale non è stato un evento subito da questo Paese non è arrivato per caso
Maastricht è stato il punto di arrivo di una politica voluttà perseguita costruita nel corso degli anni anche quando non tutti
Perseguiva non riconoscevano giusta quella strada
Basta ed è stato il punto di arrivo di una costruzione europea la quale oggi tutti credo
E che invece lungo il suo cammino ha avuto tipi dette e persino ostilità
Perché non saremmo arrivati a Maastricht se nel settantotto non fossimo passati per l'ingresso nello SME e nel settantotto l'ingresso nello SME fu votato con una risicata maggioranza dalla Camera dei deputati
Duecento settantacinque sì contro duecentoventicinque no e l'allora Partito comunista italiano era tutto contro e la scelta fu coraggiose solitaria perché all'epoca persino un mitico governatore della Banca d'Italia come basi era titubante o addirittura contrario all'ingresso nello SME
E non saremmo arrivati a Maastricht se non ci fosse stato l'atto unico dell'ottantasette e non saremmo arrivati se non ci fosse stato durante il semestre di presidenza italiana del mille novecentonovanta la preparazione e la costruzione del Trattato di Maastricht per una politica che quei governi fortemente voleva e se Masi fu raggiunto l'accordo a dicembre del mille novecentonovantuno è anche vero che i trattati furono firmati a Maastricht il sette febbraio del mille novecentonovantadue
E soltanto il ventotto giugno dello stesso anno mille novecentonovantadue Giuliano Amato che giustamente il libro definisce nelle parole di Andrea Monorchio un grande presidente del Consiglio addio a quella politica di risanamento ma a Maastricht quei trattati portano la firma di Giulio Andreotti presidente del Consiglio e di Guido Carli ministro del tesoro omesso dal Tesoro al quale qualche Tirelli rendono giustamente omaggio
Macché sono gli artefici di quella politica e coloro che hanno impostato quel risanamento che poi gli altri hanno portato a termine
Io personalmente ricordo dirigevo il Tempo allora come forse molti di voi sapranno
Guido Carli di ritorno da maestri che dimostrò una tabellina nella quale aveva previsto e scadenzato il rientro graduale del deficit anno dopo anno
Fino all'appuntamento fatale del mille novecentonovantanove
E chi non ricorda il discorso di Guido Carli in Parlamento per la ratifica del Trattato di Maastricht quando questo programma enunciò e quando per la prima volta in questo Paese
Parlo della famosa politica dell'avanzo primario che era quella che ti avrebbe dovuto portarci poi tappa dopo tappa a quel risanamento che dal novantadue al novantasei è stato poi compiuto dal governo Amato fino al Governo Prodi per l'ingresso nella moneta unica quindi verissimo che l'analisi del libero
Riguardando la storia del risanamento parte dal novantadue e arriva poi ad analizzare i tanti le tante contraddizioni tanti controsensi della situazione economica e finanziaria della spesa pubblica italiana per delineare proposte per l'avvenire però è anche vero che forse parte un po'più da lontano
E a questo proposito mi piacerebbe fare anche una seconda osservazione se mi è consentito Grandi ha detto giustamente che questo è un libro non l'ha detto prosa traversa di grande interesse gravi ha detto che un libro molto importante lo ha ripetuto anche Minniti e gradi ha proposto la diffusione nelle scuole Durante la prima presentazione di questo libro nella Sala Zuccari del Senato il presidente del Senato Mancino ha raccontato che dopo aver letto il libro di aver trovato una descrizione dei fenomeni economici così lineare così chiara così limpida
Che chiunque potrebbe comprende neanche nella complessità dei fenomeni aveva consigliato a sua figlia che frequenta la scuola della pubblica amministrazione ma che digiuna di economia
Di leggere questo libro perché ne avrebbe tratto certamente giovamento più di un dello studio di qualche manuale classico di politica economica e auspico alla maniera di grandi la diffusione nelle scuole
Io non solo di unisco questo invito ma direi che questo libro dovrebbe essere diffuso anche nella classe politica e giornalistiche aggiungo
Perché è un libro importante non solo per l'economia ma è importante anche per la storia di questo Paese
Perché è un libro non appartengo ai revisionisti che vanno oggi di moda e che cercano di riscrivere la storia alla luce dell'oggi e non nella situazione di ieri però è un libro che fa giustizia di tanti luoghi comuni
Perché vedete e un pochino nelle parole di Minniti lecco di questa posizione sia pure elegantemente proposta si sente molti oggi in Italia sono convinti o comunque dicono e ripetono che la storia di questo Paese è cominciata dal nel mille novecentonovantadue addirittura nel mille novecentonovantasei prima era solo buio vestito diventi prima c'erano solo politiche colpevoli di dilatazione della spesa pubblica addebitabili soltanto a una certa parte politica e non a un'altra prima c'era soltanto la incapacità e l'inefficienza la storia dell'Italia nuova è cominciata soltanto adesso adesso l'Italia ha recuperato prestigio internazionale adesso l'Italia è chiamata a svolgere grandi ruoli beh secondo me le cose stanno un po'diversamente e per chi volesse veramente studiare la storia del nostro dopoguerra repubblicano bene la sistemazione di tanti fatti di tanti eventi dovrebbe coprire un arco di tempo più lungo
E devo dire che uno dei grandi meriti di Monorchio e Tirelli è proprio questo di fare la storia senza politica
Senza partigianerie senza polemiche ma dicendo le cose come stanno
E tutto il libro è una lezione di storia straordinaria
Già nelle prime pagine atti belli che chiede a Monorchio
è stato ricordato ed è giusto non è un libro intervista di quelli che c'è uno che fa la domandina e l'altro che risponde è un libro dialogico in cui due personalità
Di diversa formazione di diversa provenienza uno di formazione più parlamentare l'altro più economista anche per la responsabilità che ricopre dialogano e valutano e ricordano e ricostruiscono a Tirelli che chiede nel ventennio della spesa facile
Il contributo maggiore i disavanzi è venuto dal Governo o dal Parlamento e Monorchio risponde con la sua chiarezza con la sua calma olimpica con la sua competenza con la sua onestà con la sua grande dirittura morale nessuno può dire che il peggioramento sia stato determinato solo dal Governo o solo dal Parlamento
A mio avviso l'impossibilità di controllare la spesa e derivata dal fatto che la nostra Costituzione affida la titolarità dell'iniziativa più soggetti tutti legittimati a promuoverla in condizioni paritetiche rispetto all'esecutivo in buona sostanza il nostro ordinamento costituzionale non configura una precisa linea di demarcazione tra le responsabilità del governo e le responsabilità
Infelisi presentò la proposta di uno stanziamento triennale pari a cinque mila miliardi per l'attuazione della riforma del sistema pensionistico il tormento di sempre
Nel corso della discussione parlamentare
I cinque mila miliardi divennero undici mila e quando furono approvate le due leggi che diedero vita al nuovo sistema pensionistico pubblico e privato gli evitarono a quattordici mila
Ecco come si è dilatata la spesa pubblica italiana
Ecco come il Parlamento è stato il luogo di un compromesso continuo in cui maggioranza e opposizione confondendosi anti rincorrendo sì hanno compare irresponsabilità contribuito a una politica che poi ci ha costretto alla dura esigenza del risanamento
Ed ecco perché nella parte propositiva del libro che certamente la più importante Monorchio Tirelli propongono alla fine una diversa organizzazione
Della legge di bilancio della finanziaria un diverso rapporto tra Governo e Parlamento io giustamente Altichiero che la finanziaria e la e che di Bilancio siano riportate alla responsabilità esclusiva del Governo il Parlamento posso solo respingere o accogliere senza emendare e senza cioè quella incredibile macchina di dilatazione della spesa pubblica ma questo ha avuto una precisa ragione politica che Tirelli onestamente sviluppa in tante parti del libro ma che qui riassumere in pochissime righe che ancora mi permetto di leggere
Nel modello consociativo italiano che ha visto per quarantacinque anni il Partito Comunista Italiano il più grande partito di opposizione escluso a priori dal Governo il Parlamento è stato il luogo in cui per contro c'aveva la maggioranza il partito escluso ma non solo si dava vita operazioni destinate a riflettersi sugli equilibri della finanza pubblica
Ecco perché un po'di storia forse utile per capire i problemi di oggi perché la semplificazione che tende a iniziare
Il rinnovamento dell'Italia soltanto da una certa data e che tende a riconoscere responsabilità e colpe soltanto una parte forse non è storia mai politica e polemica
Questo libro invece colleghi il rigore proprio del Ragioniere generale dello Stato
E l'ausilio maieutico di un funzionario parlamentare dei valori livelli riporta le cose come stanno
Ma non si limita a fare la storia anzi debbo dire che la parte che riguarda il passato e Breve rispetto alla quale alla parte che invece riguarda l'oggi e soprattutto a quella che riguarda il domani le prospettive che e le proposte utili concretezze egli per legare il risanamento finanziario che è stato contatti sacrifici compiuto al al risanamento istituzionale che è assolutamente necessario affinché quegli sforzi non vadano dispersi e perché quel seme finalmente gettato posta fruttificare
E sono tantissimi gli spunti che offrono
I due autori
Ne voglio citare uno lo ha accennato anche Minniti anche perché il tema di attualità ma è sempre di attualità e quello delle pensioni
Mi ha fatto molta tenerezza debbo dire molta simpatia la frase che il presidente del Consiglio D'Alema ha detto l'altra sera visibilmente amareggiato da Biagi quando ha detto
Non c'è cosa che mi ferisce gli offende più del fatto
Di quando vengo presentato come il nuovo che vorrà colpire i pensionati e tagliare le pensioni ai pensionati
Ho caro D'Alema chi più di me e chi più di noi Carlo Giulio ti comprende noi che siamo stati accusati delle stesse cose con la stessa falsità per la verità
E la prima riforma delle pensioni fu portata dal governo Berlusconi e fu un milione di persone in piazza e l'accusa che ci veniva rivolta
Una favola che è stata accreditata al punto che ancora oggi molti così credo
Era che noi volevamo togliendo le le pensioni ai pensionati
Tagliare le pensioni ai pensionati la stessa accusa che oggi rivolgono a D'Alema e per la quale lui giustamente tanto soffre come noi soffriremo ma anche sulle pensioni il libro di Monorchio di Tirelli non solo analizzano le ragioni di preoccupazione del sistema italiano ma suggeriscono
Saggiamente soluzioni possibili e praticabili e non è un caso che il libro è dedicato un film infatti ai figli dell'uno e dell'altro ai figli di Monorchio e ai figli
Di livelli che si chiamano Anna Maria Giandomenico Elena Diego e Giulia con la speranza dice questa bellissima dedicata
Che chi oggi tende a pensare troppo ai padri riprenda ad occuparsi un po'dei figli è una dedica che riassume il significato del libro perché è un libro aperto alla speranza
è un libro che dice come diceva Minniti
Che l'Italia può conoscere giorni migliori che l'Italia deve conoscere giorni migliori grazie anche a una politica istituzionale economica e finanziaria diversa da quella che per tante ragioni ha praticato in passato
Solo che seguisse certi linee certi principi
Solo che si riconoscesse in certi valori sono che seguisse dico io anche i consigli di Monorchio e di Tirelli Monorchio è un personaggio fantastico solo chi ha avuto il privilegio non posso dire presuntuosamente di lavorare con lui ma di averlo vinto al lavoro può dire il valore di questa persona che infatti dice a un certo punto
Ho servito
Dal Ragioniere generale dello Stato perché la sua carriera è molto più lunga sette governi sette presidenti del Consiglio e ho maturato dice lui undici stacco dalle cose che mi consente il giudizio Obiettivo
Io dico che la qualità di Monorchio non è solo questa della imparzialità che gli ha consentito di avere la stima e di poter essere il primo collaboratore di sette diversi presidenti del Consiglio
Ma è anche un personaggio che ha una conoscenza della macchina amministrativa che pochi oggi in Italia possono vantare e finché nell'amministrazione dello Stato ci saranno personaggi come Luigi certamente la speranza e dopo dico e l'avvenire sarà migliore grazie
Grazie anche al grazie per non aver ceduto alla tentazione di rispondermi ha domande per invece raccogliere l'invito a indossare così bene
Beh il libro di Monorchio Gibelli
Si dice a un certo punto mi trascina
Anch'io l'ho letto quindi devo far vedere che
Trascinate nelle citazioni
Abbiamo troppe leggi spesso mal scritte troppa amministrazione pubblica troppe tasse
La prima delle annotazioni di una sorta di giro dell'oca che chiude il libro di livelli di Monorchio
Beh io lo propongo questo tema
Poco che mangia pranza e cena
A Giulio Tremonti che è stato ministro
Il governo Berlusconi non so di lui dice ministero è stato abolito e quindi farà superministro quest'altra volta se e la situazione ecco troppe tasse
Troppe leggi
Coppa amministrazione pubblica
Quanto è vero quanto è possibile che questo questo piombo sulle ali del Paese si alleggerisca
C'è l'arrivo la prendo anch'io un po'alla lontana perché davvero il libro è buono quando uno ha un libro se pone un problema quando li batta le mani si pone un problema
Di sostanza è un problema di forma nella sostanza e mi è stata pagata la battuta non è un libro intervista formula dove secondo termine è riduttivo anch'io avrei detto è un dialogo
A lo stile del dialogo la retorica del dialogo e come tutti dialoghi pone il dilemma retorico sei più bravo che fa le domande o è più bravo che risponde alle domande sei più bravo tutti belli fosse più bravo Monorchio io non vi do la mia opinione lascio il quiz anche per dare un contributo di cui letale vendette delibera
Del dialogo allo spirito loro spirito tipico di questo genere letterario è quello positivo è per molti versi propositivo complessivamente edificante questo è davvero stato colto
In altri termini su questo con
Dove va l'Italia un a titolo che Mill ascia una qualche difficoltà non avendo cognizioni geografiche o geopolitiche preferisco aggirarlo con un avverbio
Diverso come valutaria questo è una maggio a Monorchio perché mi consente di entrare nelle discipline dei pesi e dei contrappesi cioè dei bilanci
E quindi formulerò tutto il mio intervento nella logica del Bilancio e della partita doppia
Una premessa io credo che il bilancio sia complessivamente positivo le cose non vanno poi così male
Su questo credo di potere concordare con stipendi e Monorchio che parlano di think positive di positive messe ma anche con Minniti il quale rivendica
Comma
Correttezza le cose che vanno bene io infatti credo che il problema non sia chiede cose vanno così male il problema l'alternativa è se possono andare ancora meglio il dilemma non essere buttare via il bambino con l'acqua il problema è che il bambino diventi un adulto che si fa la doccia nessuno
In questi termini credo che sia il grande dibattito allora
Io vedo due voci attive e una voce passiva le due voci attive sono analitiche la voce passive una sola ma è bella sintetica e pesanti le due voci attive la prima è sicuramente la fine della democrazia del deficit Copyright di questa formula mi mi sono dimenticato di registrare vedo che è stata usata anche nel libro è irreversibile nella deficit di democrazia questo è il punto positivo centrale mi sembra che sia stato in qualche modo trattato da Minniti questo è un fatto assolutamente positivo
Per tanti anni la democrazia italiana è stata alterata e viziata il rubata da meccanismi di deficit spending eccessivi che hanno negato la struttura stessa della democrazia che si basa su meccanismi di notazioni subita tutta Santucci
L'uso per finalità politiche del debito pubblico su una scala esponenziale ha evidentemente modificato la struttura politica e morale del paese
è l'ambiente ideale di fenomeni di alterazione dei meccanismi di rappresentanza politica io più spendo più voti prendo peggio spendo più preferenze Trento
Tangentopoli è un aspetto di questo fenomeno è se non dette il fenomeno certamente la fine non il principio l'ambiente criminogeno è quello del debito pubblico il problema non è solo di corruzione individuale ma di conduzione ambientale da ricostruire in questi quel meccanismo è finito
Chi governa non può usare le casse dello Stato compare consenso all'opposto l'uso degli strumenti di bilancio provoca dissenso e quindi attivamente mi mi di controllo e di responsabilità e di trasparenza politica molto intensi e chi governa lo sa
Il secondo elemento positivo è l'Europa è finito il meccanismo di deficit spending è cominciato il circuito positivo della monete euro
E direi dell'Europa perché la moneta a una cifra politica crescente nella politica e nell'economia nella operazione di costruzione istituzionale dell'Europa secondo la formula manifesta certamente la moneta avvolto un ruolo fondamento
No no
Come dire
La possibilità di comprendere fino in fondo il senso di alcune considerazioni fatte di Minniti a proposito di
Chi credeva che non credeva nell'euro per quello che sono attrezzata con atto alla fisica mi sono messo la cravatta dell'osso Union dove sono stato invitato a difendere le ragioni dell'acquascooter dimostrare una relativa
Come dire omogeneità nella distribuzione mi sembra eccessiva quell'equazione
Il trattore contro per lecco sicuramente quello dell'euro è un volto politico e civile positivo da secoli in Italia importa valori la Costituzione italiana costituzionalizza i trattati proprio nella logica strumentale della circolazione ma soprattutto della impostazione dei Parioli questi due elementi sono assolutamente possibile
Prima di passare a quello negativo sempre usando la tecnologia dei bilanci e farei due considerazioni di nota integrativa cioè vediamo cosa vogliono dire in realtà Quartucci
La prima riguarda le origini del debito anche su questo punto letta ha detto molto e bene è diverso tramite
Nel libro ci sono dei passaggi che si prestano a una lettura in un qualche modo double-face A pagina nove
Sì definisce si individua il mille novecentottantacinque come letta negativa come incontra modello eletta di Pomicino letta della dissoluzione dei
Valori
A pagina ventidue si dice fino al settanta il bilancio del settore pubblico in termini di cassa era in sostanziale pareggio
Quale delle due formule vedere qual è la dinamica storica io non credo che occorrano le commissioni d'inchiesta ma io credo che una riflessione storica su questi processi
Fuori dalla dialettica strumentale della politica possa essere utile la storia del debito pubblico
Se uno vede questo grafico che non ho fatto io vede che l'Italia è un Paese che non ha debito pubblico fino agli anni Settanta poi comincia e la curva comincia a impennarsi
Questo significa che la vita della Repubblica divisa in due fasi c'è stata una fase della prima repubblica dove la politica e l'altra il debito era basso poi termini si sono invertiti il punto di rottura e al principio degli anni settanta
Nella documentazione storica inviterei a leggersi l'articolo di Pasolini sulle lucciole nell'articolo di Pasolini sulle lucciole il si fa una valutazione complessiva dei fenomeni politici in corso ed è una lettura di grande profondità e suggestione
L'Italia è un Paese che sta modificando la sua struttura si stanno modificando attraverso processi migratori le strutture dell'esistente
Occorre fare una politica in qualche modo diversa perché si avverte il vuoto di politica e in effetti il titolo dell'articolo di Pasolini sulle lucciole il vuoto della politica
Dice Pasolini il palazzo è vuoto abitato da fantasmi Into più spento il giorno dopo gli risponde sempre sul Corriere della Sera Andreotti
Il quale dice ma quali fantasmi noi stiamo benissimo e governeremo ancora attraverso quali meccanismi hanno continuato a governare nonostante quel deficit di politica attraverso il deficit pubblico
Il quale ha una origine assolutamente normale
E la scelta politica di Berlinguer di la Malfa di modo di finanziare con un po'di spesa pubblica intensi se no non governabili processi di trasformazione
Sono scelte che corrispondono alla logica politica del momento anche in termini politici l'età in cui comincia il compromesso storico
E l'età in cui si centralizza tutto la finanza pubblica italiana e l'Unità finanza in Europa che non abbia finanza locale e la centralità del parlamento
Comincia il debito l'obiezione televisiva ma nell'ottantacinque negli anni ottanta è cresciuto molto
Certamente era è argomento suicida perché se io ho un debito di dieci anni prima devo pagare gli interessi sul debito e quindi la dinamica deriva dall'auto alimentazione
Che ci sia stato un problema di consociazione lo prova io credo con molta onestà è questo il punto su cui io credo si debba riflettere questa frase che non ebbe libero il superamento dei radicali conflitti ideologici la condivisione generale dei principi della democrazia nella sua essenza di pluralismo che riconosce le diversità e le scelte politiche hanno portato esaurimento un sistema di democrazia consociativa
Che componeva essenzialmente nel Parlamento le linee di diversi di
Divisione profonda nel popolo questo il testo della relazione al disegno di legge di riforma costituzionale presentato in Bicamerale dal PDS questo il punto che
Negli anni ottanta il debito è cresciuto mai conosciuta perché c'era già più e c'era già prima attraverso fenomeni che sono la scelta di deficit spending per governare le trasformazioni intense e la enorme sfortuna che capitò all'Italia con
Il boom
Dell'inflazione causato dal petrolio questi sono i termini della repressione
Ovviamente in un ambiente di quel tipo si sono costruiti anche comportamenti di politica non corretta di spesa pubblica clientelare
Sottratti al controllo fiscale che controllo democratico fondamentale
Molti soggetti e in parte alcune classi politiche hanno fatto della cattiva politica di deficit spending ma tutto si tiene in questi termini ridurre tutto agli anni Ottanta come gli anni del male è francamente e storicamente un esercizio
Non corretto questo non significa che non ci fossero Hillary top però significa che nella London e nella ricostruzione marxista dei fondamentali un'analisi che riduca tutto all'istantaneo ecco piuttosto
Limite
Secondo punto l'Europa io qui sarò una lettura un po'diversa da quella convenzionale anche su questa invito a una riflessione
Non sono convinto che quella che farò è la lettura giusta e sono convinto che proprio perché l'Europa è un fatto importante che la moneta è un fatto importante abbastanza importante andare a vedere cosa è successo
Allora nel libro ci sono alcuni passaggi indicativi io non li tratto sintetizzano beh a un certo punto i saggi di interesse
Scendono a favorita tanto per essere chiari saggi d'interesse sono scesi in tutto il mondo e questo deriva da fatti che derivano dall'avvento di una nuova struttura geopolitica del mondo l'avvento dell'economia mondo ha causato la riduzione o la scomparsa comunque il declino dei saggi di interesse dei saggi di inflazione questo fenomeno generale
Non credo che sia dovuto a ragioni specifiche trovo abbastanza scorretto dire finché i saggi scendono è merito nostro quando il petrolio sale colpa dei petrolieri
E la struttura del mondo che cambia
Prestava ancora nel periodo in cui si formulavano valutazioni critiche o negative o pessimistica in ordine all'ingresso dell'Italia nella moneta restava uno spread di interessi negativi
A carico di Republic of Italy si riteneva che i titoli in Italia dovessero pagare un premio di emissione data alla incertezza della struttura istituzionale dell'emittente
A un certo punto quel differenziale di colpo scompare e molti ricordano la frase di un importante banchiere centrale che dice di colpo l'Italia ci ha raggiunto con la velocità con cui nello specchietto retrovisore si vede una Ferrari
Ipotesi di ricostruzione ritengo che vada considerata non
La lettura esclusiva e comunque certamente con hanno contatto lavandaia Binetti di personaggi come Ciampi e Prodi sicuramente ha contato la serie storica delle finanziarie fatte prima
Forse non dovremmo dimenticare il fatto di avere sottoscritto una Finanziaria da cinquanta mila miliardi e per l'Europa noi convinte non europeisti credo che sia la seconda finanziaria per entità fatto in Italia vera Taranto
A un certo punto succede qualcosa
Nei circoli internazionali meno chiusi alle considerazioni di parte la lettura che si dà di quei fenomeni è una lettura credo importante è questa
A un certo punto in Germania si pone il problema di quale tipo di Moni
Su quale base organizzare Rama
Il mio amico Umberto Bossi sintetizza dicendo si apre e si chiude la dialettica tra i banchieri ed industriali
I banchieri vogliono una formula molto chiusa di male corti si estende nell'Euro incorporando il franco gli industriali vogliono l'estensione della moneta su una più vasta base geopolitica
La complessità della ipotesi alternativa è se non si sa l'inclusione generale di tutti e si pensa a una formula due velocità la formula due velocità presuppone la stabilità interna negli esclusi ipotesi da considerare come non probabile tanto sul piano politico il rischio della secessione in Italia che certamente sarebbe stata se novelle data spinta e
Drammatizzata dall'esclusione dell'Italia e l'aumento dei fattori di competizione dell'industria italiana verso l'industria tedesca
Ma questo è l'aspetto più specifico a un certo punto passa la scelta geopolitica della massima estensione possibile e non per caso dato che non considero irrilevante nella prima fascia interno tutti quelli che vogliono quelli che non vogliono Nomentano ma interno tutti quelli che vogliono esclusa simbolicamente solo la Grecia che ha un PIL pari a quello della provincia di Verona ma qua di siamo entrati nella prima fascia Pica domandare chi è rimasto nella seconda la sola Gretsch io sono convinto del fatto che un fondamentale contributo all'ingresso dell'Italia della moneta sia stato dato dalla scelta di in cui
Deve gli italiani nel euro dalla conseguente caduta del differenziale negativo il Premio Italia quello spetta che ancora restava l'effetto Ferrari
E alla fine
L'integrazione del parametro del tre per cento per parlare italiano la mia impressione è che sia ragionevole l'ipotesi che l'Italia non è entrata perché ha fatto il tre per cento ma fatto il tre per cento perché hanno deciso di fare entrare questo non toglie ai meriti politici ma è una lettura che sdrammatizza un certo tipo di enfasi è doppia perché è importante pone il problema di come siamo entrati
Oltre al fatto comitive fortuito che poi fa ripeto bilanciato con lo sforzo fatto negli anni con la medaglia BdT di molti governanti italiani ma pone un problema critico di un qualche rilievo
Il punto chiave è cosa significa il tre per cento
Allora la formula del tre per cento inventata da governi conservatori e contrastata da governi di sinistra significa in italiano una sola cosa ponendo un limite alla spesa pubblica si pone un limite allo Stato e vuol dire meno Stato più
Privato assumendo si chiede l'applicazione di questa formula funzioni da Progetto di rigenerazione dell'antico vecchio continente per rimetterlo in pista nella competizione globale per
Ma è quello in grado di competere con l'uomo giallo
Questo è lo spirito la mia impressione è che l'Italia
Abbia fatto il tre per cento per quelle combinazioni geopolitiche comunque lo abbia fatto con la formula inversa non con meno Stato e più mercato ma con più Stato e meno marcato perché il tre per cento è stato fatto con tassi bassi
Ma soprattutto in parte significativa contasse alte che significa una espansione della cosa basta quindi è stato fatto io credo alla fortuna politica non credo del tutto a meccanismi del tipo post hoc ergo apparterrò che c'è stato anche un contributo costitutiva causativa però l'invito a una riflessione un po'più organica soprattutto per capire che se è stato fatto non è stato fatto
Nel modo migliore io credo che sia necessario fare
Vengo adesso e velocemente alle voci
Alla voce passività
Che piuttosto grossa diceva Franca in nessuna nazione è mai stata rovinata dal mercato ho l'impressione che il caso dell'Italia sia quello di una nazione che viene acciaccata da me
Che viene in un qualche modo spiazzata
Messa sotto sforzo dall'apertura conseguenti alla moneta degli spazi
Allora primo il
Fattore comunque la la la formula chiave della politica moderna è la competizione Clause diceva
La guerra è la prosecuzione della politica con altri mezzi ora la prosecuzione della politica è la politica a fare la guerra è un esercizio troppo costoso in termini economici morali
Il tornano in versione sulla guerra e negativo la guerra a scenari superati per l'economia moderna ovviamente sto portando la guerra tra Grandes
E la competizione se volete il paradosso svizzero i divieti ricominciano vendendo alla guerra con i Lanzichenecchi e finiscono vendendo la pace lo dico in omaggio dei nostri ospiti vendendo la pace con l'UBS
E carte di imperialismo e la dottrina per cui la terra non è necessario con quest'anno è sufficiente attrezzare l'appello conservare la propria ricchezza e per attrarre ricchezza da questo è dolci
Nella competizione i fattori chiave sono quello demografico quello politico quello giuridico e quello culturale demografico
L'Italia è un Paese che invecchia già Matica mentre è un Paese in cui il problema dell'invecchiamento pone enormi problemi politici è stato detto le pensioni certamente
Riguardasse tenta intesa intentato per portare l'uomo dalla culla alla tomba entra in crisi perché produce poche culle pochetto
E mai nella storia dell'umanità fenomeni di questo tipo si sono manifestati con tanta intensità e così alta rapidi
Su questo io devo concordare con letta e dissentire con Minniti nel novantaquattro fu prospettata
Alla gente fu slacciata presso da gente una giocattoli
L'illusione che il problema delle pensioni o più in generale guasta stretto fosse un problema politico e non demografico che fosse questione di cattiveria della destra e non questione di grandi numeri artefici e vittime del loro destino seguito avendo adesso nella stessa situazione apprendisti stregoni e io credo devo dire questa è l'unica battuta più stregoni che apprendisti
L'uso cinico della politica redatto una fine uso qualsiasi mezzo ha generato
L'illusione che il problema non esistesse sufficiente mandare a casa il governo Berlusconi
Drammaticamente il problema è diversa
Ma il problema demografico e
Secondo problema politico la macchina politica italiana va in default assolutamente non funziona
E credo che occorra hanno delle vi fu
Non credo sia questa la sede per fare la storia della bicamerale o corno delle riforme dovessi dire la riforma giusta per questo Paese una riforma elettorale basata sul sistema proporzionale
Il sistema maggioritario la metafora della modernità positiva esiste solo in Inghilterra
In Francia in Inghilterra lo stanno togliendo comunque hanno la storia inglese in Francia hanno l'elezione diretta del Presidente in tutta Europa e dominante maggiori il proporzionale come un aspetto fondamentale il maggioritario è stato inventato per governare la normalità
Per fare finanziarie leggere per fare politiche marginali presuppone una società già strutturata e non per caso il maggioritario è una fictio iuris è un vedere geopolitico
Io che ci sia un governo perché ci sia un governo consentono una fortissima minoranza nel Paese diventa in maggioranza tra
è un meccanismo che funziona per fare politiche marginali non funziona per fare politiche fondamentali credo che sia fondamentale una riforma elettorale espressa in senso deve proporzionali dalla quale siamo molto
Sempre sul fatto istituzionale mancando le riforme strutturali io credo che sia significativa la lettura del dell'enciclica Di Fazio
Sarebbe stato necessario contenere la tendenza espansiva della spesa pubblica in particolare di quella corrente fino al punto di abbassare il rapporto rispetto al prodotto sì invece inciso marginalmente argento soprattutto sulla spesa per investimenti
Questo è il punto è stato fatto il tre per cento monetario ma non sono state fatte le riforme strutturali e Taranto pongo un problema a Monorchio
Sappiamo che è tutta una questione di velocità relative che il ragionamento va fatto sui flussi tutto corretto però c'è un punto fondamentale nel novantadue il debito pubblico era uno virgola sei milioni di miliardi
Attualmente sembra che sia due virgola quattro milioni miliardi quindi negli otto anni di risanamento del debito pubblico è cresciuto quasi di un milione di miliardi
In anni di risanamento la dinamica espansiva del debito in termini assoluti è stata frenata dalle privatizzazioni se non ci fossero state le privatizzazioni il debito cresceva ancora di più
Ma capital gain fatto sapere che le azioni mandato appartamento del debito ne ha rilanciato la dinamica e poi le privatizzazioni sono abbastanza consumo è a termine
Certamente se ne faranno ancora tra l'altro il problema non è solo dello stock da vendere ma anche chi è disposto a prendere mi sembra che il mercato sia abbastanza in piombato ma voglio dire ragioniamo in termini seri cinque anni
Diamoci un abito Monte per i figli di cinque e dieci anni e poi cosa succede con un debito che cresce in questo modo quando finiscono i fattori di rallentamento le privatizzazioni sono a consumo i tassi stanno salendo
Ovviamente ci sono ancora i tassi Bellucci ma il punto di equilibrio sia vicina
Le tasse possono seguire in questi termini questa è la seconda battuta non in questi termini governa molto brava a fare salire le tasse che attira tessuti ventisette mila miliardi in quest'anno e anche di più e ne restituirà dieci mila
Ma anche lo sforzo fiscale ha un limite e poi finite le privatizzazioni salendo i tassi non potendo salire nonostante una notevole abilità nella manovra le tasse cosa succede questo aspetto
So bene che è un problema di velocità relative ma occorrerebbe almeno una forte dinamica dello sviluppo rispetto alla quale io vedo fattori di limite molto forte
Terzo fattore e vado a finire ho detto il fattore giuridico non quello fiscale troppo facile fare sistema fiscale stato giuridico che insiste sull'economia come una nuova servitù trasformando la società moderna in un nuovo Medioevo
Popolato da totem giuridici nel mese di ottobre la legislazione misurata illuministica mente col righello sulla gazzetta ufficiale la legislazione è cresciuta di cinquecentododici metri lineari
Pari a cento dodici metri quadrati di nuove regole
Dove si spiega che un fagiolo e un fagiolo europeo solo se di due centimetri una banana è una banana politica di corretta cioè europea sei di tredici centimetri una pervasiva e occhiuta attenzione a tutto l'esistente
Dietro ci sono i meccanismi della modernità credo però fondamentalmente anche un elemento che è tipico del DNA della sinistra giacobina e provvidenziale dove c'è un problema che faccio una regola
Che lo risolve questo è un costo che insiste sull'economia italiana in modo drammatico
Se Guglielmo Marconi invece di operare cento anni fa operasse adesso finirebbe in galera per emissione non autorizzata di segnali via etere codice postale trasformazione non autorizzata del panfilo Elettra
Violazione del Codice abitazione o dintorni sicuramente evasione fiscale perché non risulta che da Marcon International avesse registrato la branch in Italia
Beh il jazz se avessi operato non sulla costa atlantica ma in Padania finiva in galera perché non rispettava le norme dell'uso della Sava e così via ci sono troppe regole l'eccesso di regole in fattori di costo drammatico
Una per tutte esistesse data introdotta dal governo una norma che pone la sanzione fiscale amministrativa personale a carico dei managers
Questo è il fattore di spiazzamento strumentale ma più decisivo degli investimenti in Italia ma quale tagliata investimenti dall'estero esattamente come il Portogallo
Questo fattore che sembra marginale decisiva perché quando si deve decidere dove e come investire nel buio di una multinazionale decisioni quel tipo si prendono in cinque minuti
E c'è sempre l'irlandese e gallese lo spagnolo che dice l'Italia è bellissima mappate che è un po'confuso il sistema fiscale
Imene gesti nostri vanno a rischiare siccome decisioni per del Menga si va via io ho tentato di descrivere e spiegare questa cosa a tutti illustri esponenti di governo ma non ci sono riuscito ma il punto fondamentale
Il fatto è legale come strategico nella competizione c'è infine il fattore culturale ma non mi sembra che sia questa la sede trattare ma è fondamentale anche quello mimica correttamente posto il problema del futuro dello Stato nazionale
Nella nuova geopolitica del mondo c'è una scala di problemi di drammatica rilevanza che dovrebbe essere oggetto di riflessioni culturali molto intensa
Io non posso parlarne perché la presentando in Parlamento una forza politica notoriamente priva di legittimazione culturale cosa che ho appreso dal Corriere della Sera non posso parlare di queste cose ricordo di aver scritto sul Corriere della Sera un fondo nel luglio del mille novecentottantanove
Che diceva come
Era il del centenario della rivoluzione come il mille settecentottantanove stanno anno di avvio di rivoluzioni parlamentari l'ottantanove saranno di avvio di rivoluzioni extraparlamentare nel senso della riduzione potere staccato
Le biotecnologie molti problemi di questo tipo si affacciano con una intensità e pongono dei problemi culturali e politici soprattutto questo morali già come sintetizzare il libro e chiudere il libro di Monorchio
Qualcosa come cento anni fa c'è su un governante che disse mai sta fatta l'Italia bisogna fare gli italiani io credo che siamo nella situazione sta riproposta sono fatti gli italiani credo che un po'tutte insieme per quanto è consentito dalla dialettica politica dovremmo tentare deve fare l'Italia
Grazie
No l'azione è stato fatto cenno ripetutamente al problema demografico buona politico il problema culturale al sistema dell'amministrazione aveva cambiato avere leggi sono troppo tensione la giustizia è troppo lenta
E poi anche alle privatizzazioni e alle liberalizzazioni
Ecco vedo Celli che giustamente si scalda perché
Credo che adesso tocchi proprio a lui
Le sempre attingo dal giro dell'oca felice siamo a metà del guado anche su un altro fondamentale aspetto su cui si fondano le democrazie contemporanee il rapporto tra Stato e mercato
Innovazione problema di come un amministrare lettere come andarci viaggiatrici dentro e di come utilizzare la più grande industria culturale italiana
Nonostante il vento delle liberalizzazioni e delle privatizzazioni molte fortezze del passato rimangono ben attestate nell'economia e nella società e
Sì è un piccolo pane suggestioni
Utili
Iniziare tu viaggio dentro il libro rimorchi decide
Io credo che sarà molto più modesto
E c'è però di farmi coraggio
Dove c'è
Io centro una lettura del libro di Monorchio
Che essendo cogliere un amico vero anche la nostra azienda
Merita lesse interpretato anche trasversalmente non solo in termini quelle Ciampi proprio economici
Politici o che altro entro una lettura invece di un altro
E vorrei fare una rilevazione
Che passa attraverso l'alloggio delle passioni civili di un servitore dello Stato
Essere servitore dello Stato
In questo Paese
In questi anni come in anni passati credo che essi sia una delle condizioni ideali con sia stato una delle condizioni ideali per conservare il gusto della passione
Mentre questo libro testimonia che ci sono servitori dello Stato Carlo conservare delle passioni ci
Quando parlo di questioni civili parlo della capacità
Di capire
Indignarsi
Di progettare riguardare oltre
E di non applicare
Questo libro è un alloggio al resistenze e io credo che questo di questo va dato atto
Ragioniere generale dello Stato che mi farò un ragionamento molto semplice molto breve e tutto interno ha una logica dei valori
Lavorare nelle istituzioni pubbliche
Siano essi statali male Voltan costata
E capire e tempi brevi sono ingannevoli
Molto spesso e difficile trarre conclusioni generali dalla sofferenza nel momento presente
E conservare il gusto farvi lavorare sui tempi lunghi anche quando
Tutte le ragioni sembrano bene come dire congiurare
Senso contrario età che va in qualche modo sottolinea e va in qualche modo l'esatta
La lettura del
Suggerisce questa capacità come dire di legare il proprio lavoro un progetto
Anche attraverso epoche in cui era difficile leggere un qualsiasi disegno di Progetto
O in cui era più difficile così si
C'è in tutto il libro questo
Questo continuo come dire rimando
A
Una etica della responsabilità villa
Webber viene in mente
Anche nei periodi in cui voglio dire formalmente prevalevano estetiche dell'intenzione della convinzione che erano molto ideologiche
Al Teatro delle quali voi come dire sistema dei dei mezzi
Era
Il più distante forse che il più in controtendenza rispetto alla dichiarazione di principi generali
Sto libro testimonia come
Sì è stato possibile proprio puntando su un'etica della responsabilità
Portare idee Livni
Alle volte anche consultivi a livello di realismo senza accentuare l'iperrealismo dei mezzi
E quindi senza come dire scambiare i mezzi con il fine
Abbassando l'orizzonte delle aspettative e in qualche modo Ina ridendo
Del paesaggio all'interno del quale questo Paese comunque cresciuto
Partendo da lontano e quindi attraverso tutta una serie magari contraddizione ma in fondo è cresciuto e non è cresciuto tanto male
Da non potersi permettere di guardare al futuro se oppure con preoccupazione ma anche con quanti
Se nel libro una sorta come dire
Di dietetica del potere
Propria di chi ha preso lo conosce bene
E mi ha preso le distanze
E sacche i progetti problemi si risolvono appunto attribuendo a ognuno la sua funzione ma non evitando di fare la propria anche quando sarebbe facile lasciare responsabile agli anni
Credo che questo scriva questo
Questo mood che al di là dire della rendita alle volte del dei numeri
Comunque traspare
Sia un buon viatico
Per quelli che comunque
Pensano che anche attraverso l'istituzione pubblica presso le istituzioni sia ancora possibile lavorare lavorare bene
Per questo Paese c'è un capitolo per capitolo no e a me particolarmente interessato io non sono un economista io non sono un grande esperto
Di fatti e di numeri è il capitolo dedicato alla classe dirigente alla parabola dei talenti
Che è un tema che a me ha sempre appassionato proprio
Lavoro svolto intanto impresa e che
Con molto pacatamente pone uno dei problemi più drammatici di questo Paese
E della difficoltà di costruire una classe dirigente e di alimentare
Le ragioni sono tante Livorno e spiega alcune in modo molto efficace
Spiega anche la casualità dei percorsi attraverso i quali emerge la classe dirigente
Di questo Paese
I talenti veri sono alle volte straordinari
Ma come per quanto avviene del discrimine discipline sportive questo Paese molto spesso sono del tutto casuale e alle volte in ripetuti di
Manca una scuola ma manca soprattutto la capacità fare scuola il gusto di fare scuola gusto di insegnare il busto di allevare e il gusto di mettere le nuove generazioni
In questa
Percorso di sviluppo sapendo che dopo di noi ci saranno altri che in qualche modo devono essere abilitati a prendere il nostro posto e a far bene le cose in cui noi abbiamo credo che questo è anche uno del una delle preoccupazioni varie
Pedagogia che che seppure in forma come per tutto il libro molto discreta con molto rispetto a questo un altro tratto distintivo
Dei due
Dialogante c'è il rispetto e la discrezione
Che non è tipica
Così generalizzata
Del nostro dal nostro Paese
Lavorare per la formazione delle nuove classi dirigenti lavorare
Sì all'interno delle istituzioni pubbliche ma vale molto spesso anche nelle istituzioni private nelle imprese e nelle aziende
Dove non è che la crisi sia minore
Alle volte e persino maggiore
Credo che sia uno degli occhi quei degli obblighi
Che la classe dirigente attuale a nei confronti di questo prete proprio per consegnare
Resterà
Dico anche sopravvivere con questa lucidità e con questi intelligenza per tanti anni
All'interno di istituzioni
Dovevo altri uomini come dire non sto non
Non le fanno desiderare semplicemente perché
Non sono all'altezza neanche dei loro reciproci odio come dire una operazione estremamente brillante è un esito alle volte imprevedibile e questo credo che debba essere dato atto
Monorchio e Pirelli anche per le riflessioni e attraverso questo dico consentono di attivare grazie
Grazie
Darei la parola per gode raccogliere grande messe via ed oggi tutti quanti molto meritati ai due autori cominciata Crivelli e poi lasciamo l'ultima parola andremo io doti di uscire traversiere credevo che vi voi leggeremo il libero fino all'arrivo dei fatti conto di di di riuscire ad essere breve riversa ancor io ho preso un sacco d'appunti anzi posso fare una confessione sul era arrivato qua demotivato un po'depresso è arrabbiato come mi capita soprattutto da un mese e mezzo a questa parte grazie alla politica del più politico di tutti
Non l'ascolta proprio questo che era un messaggio che volevo dare all'unico è arrivato motivato depresso grazie alla motivato depresso perché oggi perché aveva avevo appena visto la quarantesima agenzia di stampa dedicata alla vice da deriva vignetta sapete tutti sì voleva fare stasera la trasmissione di cibo Rudess falce e trenta sulla vignetta di D'Alema sulle pensioni ciò oggi le agenzie di stampa che anche gli stranieri vedo Salvatori tutte erano invasi come se il problema più grosso dell'Italia quanta politici sono intervenuti su questo quelli del Polo quelli dell'Ulivo tutta la vignetta e la trasmissione di Vespa su una vignetta io mi indigna perché avendo avuto la fortuna di bere il latte politico bevuto soprattutto da Ugo la Malfa valido avevo diciannove anni ho cominciato
E l'ho bevuto a tempo pieno fino a quando ne avevo ventitré praticamente ero abituato della politica è una cosa diversa che questa scenetta della vignetta vuoi che abbia sbagliato la Rai voi che abbia sbagliato Vespa voi che abbia sbagliato qualcun altro così ma della anni dato perché mi dimostrarsi quel problema da pochissimo rispetto ai veri problemi del Paese tutta la classe politica scatenata sulla vignetta tutti i giornalisti scatenati sulla vignetta questo è solo la cartina di tornasole lo dico a voi che siete persone in parte Malaparte classe dirigente di altro tipo il degrado forti di una classe dirigente politica questi sono segnali di questo tipo allora io giunto qua sullo stesso sulla ci via dell'ennesimo segnale di questo degrado perché nell'ultimo mese ne abbiamo avuti una marea finalmente invece ho preso un sacco d'appunti perché ho sentito degli autorevoli rappresentanti
Politici o segni politici Gianni Letta parla anche da ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio del governo Berlusconi e non da ancor milieu intellettuale di classe quale
Mi sono rimesso in pace con la politica vera preso un sacco d'appunti ho imparato un sacco di cose per esempio Andrea le critiche di Gianni Letta dice potevate cominciare da quando quella Boratto maschili dell'azione di cade da settantotto road map sono giuste anche non pensavamo solo un libro più su dove va l'Italia allora già cominciamo dal novantadue basta se vado andare torna indietro non sono giustissime le ma parte di elementi del libro saluti fuori spunti e temi molto interessanti ti rimettono un po'in pace anche con questa cosa con cui per forza dobbiamo avere a che fare
Che la politica ma stasera non per fortuna non ho sentito niente di politica politicante che invece è quella che sento per quasi tutto il resto della giornata tanto dico questo perché faccio una confessione dall'atto mi
Io perché per fortuna Andrea Monorchio io siamo persone diverse non solo perché lui è molto più autorevole a responsabilità ben più elevate delle mie ma siamo diversi anche come origine nel senso che io sono una figura quasi unica di quasi Grand commis dello Stato perché io da piccolo gli A dieci anni andavo sedute del consiglio comunale mio paese a vent'anni ho già vice segretario nazionale dei giovani repubblicani faccio politica a tempo pieno quando Minniti la faceva le D'Alema il segretario dei giovani comunisti al tutti questi dall'OLAF sono arrivati adesso i vertici
Boselli John socialiste gli ha fase intensa così però poi ho deciso non voglio fa il politico di professione voglio fare altre cose però pur non facendo il politico di professione
Sono grato a tutti coloro che hanno riconosciuto anche alle parti che mi competono più direttamente non solo quelli di Andrea questo aspetto di taglio di imparzialità di uno obiettiva
Che c'è nel libro una certa passione civile ovviamente la conservo ciò una passione civile un po'diversa da quella del
Tipo classico di Grand commis perché sono nato come innamorato della politica sono diventato un innamorato dello stato il contante fatiche anche di ma da grande non si sa mai che mi torna la voglia di mettermi a provare a far politica direttamente non lo so
E dico questo perché in altre presentazioni c'è stato riconosciuto che questo è un libro con l'anima dove si vede che c'è la passione come accennato anche qualcuno dei presentatori qua
Ecco questo è vero che cioè e poi Andrea Monorchio mi dirà meglio di me qual è per quanto gli compete da parte mia va svelato che c'è anche questa componente di passione perché le nostre biografie devono essere conosciute da parte di chi e ci legge credo che personalmente il fatto di aver fatto politica da giovane sia stato anche un ottimo vaccino perché di soli grand commis dello Stato han certo punto tira la giacchetta qualche politico viene preso in opzione da qualche politico per fare un gradino di capire in più avendola già fatta la politica nei tempi buoni io questo giochetto che tanti hanno metterci sotto le vesti di qualche politico per fare un gradino di cadere in più è una delle poche cose che non no ma il fatto
Punto per dire perché l'editore mi dice sempre ricordi che il libro lo dobbiamo anche vendere credo che qualcuno lo stia vincendo
Fuori di qua allora accenno quest'aspetto è stato detto con la solita atto il solito alcune la solita plasticità di esposizione da Giulio Tremonti è un Paese in cui ci sono poche culle
E e poche tombe non c'è non in atti abbiamo un tasso di natalità all'uno virgola due per cento il tasso di mortalità per fortuna sempre Lino Banfi le donne speranza di vita beate loro già oggi di ottanta virgola quattro anni solo quando ricordo
Andrea Di passò tutta una serie di stupendi elaborati Complessi serie di tecnici della Ragioneria generale dello Stato sugli scenari demografici dell'Italia
Dice vedi un poco il tono che usa lui in questi casi liquida così importanti fingendo che sia roba da niente dice d'imposta è sta roba andrà per carità qua dobbiamo montare un bel capitolo sugli scenari demografici perché
E abbiamo cioè voi troverete nel libro fra l'altro un capitolo premi quindici venti pagine che spiega qual è quello che io amo chiamare il trabocchetto demografico serio che sta di fronte al Paese
E se non avessimo a che fare con la classe politica seria nel senso di una classe politica che ha conoscenza della realtà dei problemi sarebbe solo di quello soprattutto di quello che da tempo stare da discutere
Ci sarebbe fatto un piccolo libro bianco che avrebbe ufficializzato le tendenze della demografia sulla base del quale fare e non solo interventi sulle pensioni a interventi sulla scuola sulla sanità
A per incentivare lo sviluppo perché non avremo sempre meno sviluppo nei prossimi anni perché
Più anziani da mantenere abbiamo meno giovani che lavorano abbiamo più bassi saranno i tassi di sviluppo Monorchio ve lo spiegherà molto meglio di me
Allora in questo libro c'è anche questo aspetto e voi per riflettere perché stasera ho deciso di fare il polemico a qual è il livello del nostri
Giapponese a me adesso senza non spetta certamente difendere presidente D'Alema e poi sono consigliere tecnico non politico certo non c'entro niente su queste cose
Limiti lo sa fatti durante i più classi ma è quella la sua funzione di un altro mestiere
Però devo dire che sono rimasto profondamente offeso da come è stata attaccati il Presidente del Consiglio quando hanno riaperto il tema sulle pensioni
Ma proprio a Firenze ma profondamente offeso perché per una ragione molto semplice
Perché l'argomento che i suoi compagni di partito e quelli degli altri partiti della maggioranza hanno detto non parliamo di pensioni se no perdiamo i voti per carità non diciamo alla gente queste cose se no perdiamo i voti
Perché considerano un agente cretina ora la grande lezione che abbiamo Monorchio io in queste settimane in cui ci stiamo prestando volentieri domani saremo a Cesena ritorna demmo la notte per quand'è nata a da andare a presentare il libro in giro grande soddisfazione ma ambizione più forte e che tra cittadini di livello culturale mediamente più basso di quello dei presenti in questa sala nelle varie città della provincia italiana
Che una voglia matta di conoscere i veri problemi che in parte già riconoscono giacché non voglio ed approfonditi meglio e che poi ti vengono a chiedere la dedica dopo che hanno con deciso di comprare il libro sentendo Martinetti di finalmente due che parlano di problemi finalmente due che parlo di contenuti di programmi non ne possiamo più di questa politica politicante
Invece gli autorevoli esponenti della pensano che guai a parlare di pensioni siano i cittadini s'accorgono che c'è il problema come si cittadini non avessero capito benissimo
Primo Giada Mario tempo abbiamo tenuto tutta l'estate dibatte sulle pensioni che bisognerà per forza intervenire sulle pensioni siamo sistema salta
Questo gioco di considerare la gente dei Minus avvenisse questa logica di chi sta chiuso nei propri palazzi a parlare con i giornalisti che ti rilanciano sempre le solite battute perché io se potessi vedere a quattrocchi dottor Celli previ Cosetta Gigli su cos'è l'informazione in questo Paese su cos'è anche l'informazione della RAI dove quando si fa l'informazione politica il raìs fa purissima politica politicante Ulivo Trifoglio botanica poso così e di problemi non si parla quasi niente perché nei giornali e lo stesso ho fatto un appunto RAI di lui lo ha fatto un contro punti ho detto cura dicevo allora tu non hai letto il messaggero degli ultimi tre giorni ha visto ha visto quanti problemi stiamo tenendo fuori io come direttore di giornale mi voglio occupare di problemi soprattutto inseguire la pura politica politica e allora questo libro eh l'esatto opposto di questo approccio perché Andrea Monorchio e io uno super ragioniere generale dello Stato economista di grande grande grande esperienza uno analista politico un po'politologo poco va be'Innico che conosceva amministrazioni diritto eccetera ci siamo messi insieme perché la gente potesse disporre di uno strumento in cui con cui capire a fare la dimensione dei problemi che il Paese ha davanti ci saremo dimenticati qualche problema non è che pretendiamo che ci son tutte
Ma è uno spunto per capire e c'è il grande piacere di vedere che
Gli italiani personalmente ne sto vedendo più di come sono abituato di solito fuori da questa città hanno molta più sensibilità civile passione voglio di conoscenza voglio approfondire di compensi consideri questa classe politica
E questo problema veri
Fossa sempre più grosso che si sta aprendo abbiamo visto come le astensioni aumentano sempre di più i vari turni elettorali fra classe politica
E cittadini è un problema molto serio e di cui mi vado convincendo adesso Andrea Monorchio si spaventerà molto ma telefonato altro giorno un giornalista autorevole non faccio il nome perché non ma autorizzato di in pubblico e mi ha detto Massetti io ho finito di leggere questo vostro libro e in questo libro c'è la critica più discreta riservata ma anche più pesante è possibile alla classe politica lieto ma noi non abbiamo predicato nessuno riconosciuto dottor Letta c'è
No no dice ma uno se legge questo Dio può essere che ci sia anche questo comporta io non so se adesso comincio STU farmi sempre di più personalmente come singolo come osservatore come intellettuale non so se qua c'è questa critica così pesante alla classe politica solo quelle che c'è la lo strumento più prova ad aiutare a comprendere in modo semplice livello per i problemi
Del Paese scusandomi per quel po'di passione in più che m'è venuta fuori una mesta fiera della diretta sulle agenzie di oggi che vedrete sui giornali tanto ma stracolmi di questa fresca cioè è una cosa che ne aveva accettato quel po'di passione civile che tengo dentro ma soprattutto come può essere
Veramente molto Prato perché oltre che aver apprezzato molto compresi ho imparato anche tante cose stasera e capita spesso alla presentazione di un libro che l'autore impari un sacco di cose prende un sacco d'appunti per mettere in tasca grazie
Molto rapidamente che
Era prima bloccato dal traffico e poi in realtà una problema in consiglio comunale per una combattutissima e delibera per sapere quello che si è Tor Marancia
Non interverrà dovrà cerca
Andrea Monorchio le ultime parole famose
Innanzitutto l'ira tutti gli amici presentatori per quello che hanno detto
E del libro
Per me che sono un vecchio funzionario dello Stato
Amo dire io quarantadue anni di servizio senza riscatti militare nel riscatto universitario
Credo di essere veramente fra i più
E ancora Giovanni millesimo ministro per molti anni
Ringrazio anche particolarmente Gianni Letta
Ha voluto sottolinea
Un aspetto del libro che era preoccupante il libro tratta argomenti che sono impregnati di politica
Sono profondamente politici
Pessimi riusciti a scrivere riottenere
Il giudizio
Di imparzialità che permette stato veramente
Motivo di grande complice
E non otto corsie complicate e complesse
Mantenendo integralmente una obiettività di giudizio della quale sono veramente curioso
Voglio fare pubblica attestazione che questo libro vede la luce
Per la passione di Gigi Tirelli il quale mi ha perseguitato lo vedevo come una specie di incubo libro non è come lei avrà visto non è un libro scritto Libro Parlato io parlavo davanti a un registratore
Tirelli parlava anche donatrici sottoritmo del decodificato ovviamente da un da un collega di Tirelli stenografo parlamentare molto bravo e poi si rivede il tutto chiaramente questo ha comportato grande fatica particolarmente fatica i diritti delle perché poi bisogna rimettere il tutto poi c'ero io che ero molto critico
Perché Tirelli essendo un soggetto molto politico vedeva le cose più nella sua luce che non alla mia allora bisognava ricondurre Tirelli comunque poi l'abbiamo fatto
Il libro
Oggi e attuale direttore
Stamattina
Ascoltavo il giudizio dato dall'Unione Europea sui vari Paesi diceva anche la posizione dell'Italia
Siamo l'ultima della crescita economica ma questi ispirati dispiegarsi
Nel libro si racconta che quel patto di stabilità noi siamo obbligati
In via prioritaria al rispetto
I punti del Patto di stabilità ci obbliga vale a dire noi dobbiamo andare a fare ad avere un bilancio se
Con deficit zero mento incorre nel deficit zero avremo il massimo di escursioni anticicliche era possibile Bruxelles invalicabile limite del tre per cento dal rapporto deficit prodotto interno lordo il punto massimo escussione per una politica anticiclica
Che cosa ha fatto oggi il bilancio pubblico
Bilancio pubblico ha fatto quello che poteva fare su questo stretto sentiero perché nessuno di noi può dimenticare che a differenza di altri paesi noi siamo gravata da un debito che impegni di bilancio pubblico per centocinquanta mila miliardi
Alle ventitré sette
Al netto la spesa per interessi il bilancio ha un avanzo strepitoso nazioni oltre cento mila miliardi
Che esprime il sacrificio del nostro popolo di noi tutti nel risanamento finanzia
Quindi in questo senso anche mentre gli altri hanno potuto votare politica anticiclica
Più vigorose hanno avuto una crescita più veloce al momento in cui abbiamo conseguito è difficile parametri macroeconomici rimasto che perché per fare un'unione monetaria occorre che occorreva che tutti i Paesi avessero gli stessi parametri ma economici
No nessuno di noi immaginava non lo immaginava nemmeno le istituzioni internazionali qui detto ci sono parecchie persone che di queste cose se ne intendono
Che avremmo incappato una crisi mondiali
Prima di sud-est assegnati
Poi col Giappone i particolari poi la Russia Sud America
Ma la visione del Giappone è stato una crisi drammatica
Mi piace ricordare presi lettore che italici siamo scandalizzati quando lo Stato italiano è intervenuto per due mila miliardi del salvataggio del Banco di Napoli
Il governo giapponese intervenuto per il salvataggio su banche per ottocentosessanta mila miliardi no ottocentosessanta agli atti ottocentosessanta mila miliardi
Oggi il debito pubblico giapponese ha superato il cento per cento
Tutto ciò senza pubblico giaccone giapponese è una situazione difficile pro Giappone un grande
Abbiamo raccontato dell'Europa delle
L'ho detto altre volte l'Europa non è sorta è una motivazione ideale
L'oppressore per una motivazione
Che Tremonti acuta negli i diritti umani lo che sotto per la competitività
L'Europa sapeva
Che se non avesse
Non si fosse unito questa la schiacciata fra due colossi giapponesi
Il mondo non può conoscere
Più di tre monete primo secolo terzo millennio sarà dominato da queste Simone Leo
Il tonno
Due mila e cinquanta può darsi diceva voglio hanno considerato che i cinesi sono un miliardo e mezzo
Il quindici dicembre del mille novecentocinquantaquattro
Konrad Adenauer
è stato un grande statista resterà nella storia del suo paese dell'Europa del mondo con nuove stragi De Gasperi
Non siamo questa frase
L'unità politica dell'Europa è stata un sogno di gloria e divenuta
Una speranza per molti oggi è una necessità per tutti
Frassi comincia dal Bundestag echeggiata nella stessa aula Bundestag il due aprile mille novecentonovantotto pronunziata dal motto colui che l'ha ricordato questa motivazione via ma la motivazione concreta effettiva dell'Unione Europea
Perché non ci chiediamo in Paesi come la Germania che motivo aveva di partecipare all'Unione Europea
Essendo un Paese con la moneta solida comunità forti come ha ricordato Giulio
I parametri di Maastricht mica sono parametri che sono stati inventati dagli economisti no
è stato presso quella che era la storia la Germania
E si è visto che la Germania per mantenere la stabilità monetaria senza inflazione avuto sempre grosso modo un deficit dell'ordine del tre per cento tonde di debito pubblico dell'ordine sessanta per cento
E sono stati toccati questi parametri di finanza pubblica poi entrambi chiaramente l'inflazione detassi interessi nascevano come conseguenza anche quella dall'inflazione tedesca
Noi quando abbiamo fatto la la famosa legge la famosa intendeva no postintervento valore sugli immobili avevamo detto il quattro per cento perché allora il quattro per cento era l'inflazione che si riteneva fisiologica al sistema economico oggi l'inflazione fisserei fisiologica e la inflazione più bassa possibile e se fosse può
Sibila fazione zero scriveremo frazione zero purtroppo insiste sempre un livello di di variazione dei prezzi
Il libro è stato colto da Giulio Tremonti e così come è stato colto dagli altri
Gli ottimisti perché io sono ottimista sul trimestre perché la condizione dell'Italia è profondamente mutata quelli che dicevano il novantasette è stato un anno Di Grazia
Tutto quello che è stato fatto è stato fatto anche con artifizi contabili per raggiungere di fatto oggi sia rilevante rivelato commentato effettivo abbiamo rispettato il parametro novantotto rispetteremo il parametro lontano anzi miglioreremo il parametro novantanove
E anche dello negli anni a venire sarà rispettato
Io credo che ministro come Giuliano Amato che ha vissuto la vicenda che ha vissuto non metterà mai che non venga rispettato il parametro di Maastricht
Su questa in prospettiva
L'Italia e l'Europa dove va l'Italia Italia a patto che la conduce la sua classe politica la sua classe dirigente passano stringente l'ha portata in Europa che la porterà sempre più in Europa il destino italiano come destino degli altri paesi è un destino europeo
Mini tira ma anche detto io sono d'accordo con lui ci sarà una sempre maggiore integrazione il poteri finanziari economici sono sempre più trasferiti verso Bruxelles
In questa partecipazione europea noi siamo quelli che forse potrà indiremo più di ogni altro
L'Italia è stato un paese ed è un Paese tutto affatto particolare basti pensare al debito pubblico italiano repubblica che è una corsa terrorizzante
E un debito a somma zero
No non abbiamo debito estero non siamo nell'Argentina nel Brasile
L'avanzo strutturale alla bilancia dei pagamenti perché ha fatto economia queste cose le sa ha portato ad estendere completamente il debito il debito esso indebita somma zero
La nostra quantità del risparmio non soltanto ci consente
Di coprire il nostro debito senza creare rettifica un gatto morto di spiazzamento poco ma ci consente anche di esportare risparmi all'estero
Oggi stiamo perdendo rapidamente in competitività
Ma questa dobbiamo riconquistare
Se mi consentite un'ultima
Considerazioni che non è né di piaggeria immediato l'azione ho ammirato il coraggio del Presidente del Consiglio
Il quale ha parlato del problema pensionistico quella pensionistico è trattato nell'incontro
Pensionistico è un problema politico non è un problema del Ragioniere generale dello Stato quello che la Cina c'erano stato può dire che che non abbiamo una buona legge di riforma del sistema pensionistico
Leggiti numero trecentotrentacinque del novantacinque
Questa legge
Taluni accusata di corso di quale difetto diluire troppo nel tempo l'entrata a regime
Il presente del consiglio ha detto dovremmo
Mettere a regime più rapidamente questa legge
Questo perché
Proprio per quello che dicevo prima io vediamo percorriamo forse un sentiero molto stretto abbiamo l'obiettivo di rispettare il Pat
L'instabilità per poter avere maggior risorse dobbiamo cercare di vedere quali sono gli interventi da fare nei settori che consentono questi interventi
Ormai l'unico settori rimasti
E il settore pensionistico
La enfatizzazione giornalistica la drammatizzazione giornalistica ogni volta che si parla di di e di pensione
Si parla di tagli si parla di persone qui nella sala tutti avete amici parenti Zyl cognati cugini che sono pensionati chiederà un solo pensionati semmai subito la deportazione di una sola linea ma ogni volta che si parla di tagli le pensioni si parla di riduzione delle aspettative
Io ho sessanta anni deve andare in pensione a sessantacinque anni prima col vecchio sistema poteva andar cinquantacinque trenta trentacinque
Ho avuto modo di dire mi pare dove soggiornarono ha messo in evidenza
Morale
Che mia nipote
Che mi riporto lavori no pagano le tasse non per avere una contropartita di servizio allo Stato
Ma per pagare le pensioni
Voi a quelli che andranno in pensione
Le pensioni d'oro
Le pensioni non sono d'oro perché non c'era il sistema contributivo che al momento in cui passiamo al sistema contributivo ci saranno contributi dove ci saranno pensiero però nessuno potrà dire che sono pensioni d'oro perché che avrà la pensione d'oro se la sarà pagata pagando contributo
Pare che già l'accordo su questo ci sia
è un passo molto importante su questa strada di ammodernamento del Paese dopo il master tenta il problema demografico
Dobbiamo anche cercare di vedere
L'ammodernamento della pubblica amministrazione
Sono profondamente dico profondamente grato e non lo dico in maniera formale
Al nemico Celli
Per quello
Funzionari dello Stato
Io sono orgoglioso di essere stato e di essere ancora funzionari dello Stato
Quando sento parlare con disprezzo della burocrazia
Amo pensare che questo disprezzo cioè punti sul sistema non sugli uomini
Gli uomini di questa burocrazia
Sono uomini
Che hanno lavorato