"Welfare e giovani: percorsi per le nuove generazioni" org. dalla Confartigianato (c/o sede Confartigianato - via S. Giovanni in Laterano, 152)

Fermarsi questo è evidente
E lo scenario a fronte cui ci troviamo una i giovani e quello un domani di avere un una difficoltà a individuare quali siano le responsabilità e quindi quali siano stati i meccanismi sbagliati per la situazione in cui daremo trovarci
Sicuramente tutti parlano dell'handicap infrastrutturale
Ma che sicuramente una de una delle ragioni del mancato sviluppo
Notiamo che la compressione dei consumi vi sono sì elementi come la benzina eccetera però ad andare a guardare bene
Abbiamo tutto un insieme di aumenti tariffari nella regia acqua trasporti trasporti locali
Tutte queste sono anche ragioni di contenimento dei consumi
Sul fronte della spesa affrontiamo affrontiamo questo tema
Evidentemente magari con il rischio di di esse non posso perché Charlie però abbiamo visto che i Paesi europei si sono in larga massima indirizzati in due in due strade divergenti
Una defiscalizzazione è un audace fosse massiva
Privatizzazione un aumento della pressione fiscale a fronte di un servizio ancora prepotentemente pubblico
Sicuramente sì in questa seconda ipotesi ci possiamo collocare noi giustamente la Germania la Francia tutto un insieme di paese
Però bisogna vedere se poi il sistema Italia in grado di affrontare questa sfida se poi il servizio che viene dato dallo Stato al cittadino e un un servizio al sufficiente un servizio soddisfacente
La la via invece di una privatizzazione di servizi pubblici più audace
Potrebbe essere forse
Dal punto di vista di un giovane una prospettiva migliore una prospettiva migliore perché cosa vuol dire poi alla fine trasferire i servizi pubblici
Al privato sicuramente una maggiore efficienza se non altro per il crearsi di un contraddittorio
Di un contrari Dorio più un maggiore contraddittorio fra il committente ovvero il controllore lo stato e poi chi esegue il servizio
Sappiamo che dal punto di vista dei costi dei servizi pubblici
Ormai va di moda il benchmarking come valutazione di un del costo di un determinato servizio o delle componenti determinato servizio e quindi vi è una maggiore trasparenza nel rapporto fra servizio il costo di questo servizio
Una privatizzazione con implica sempre una revisione delle procedure e quindi l'attivazione di una poi di una privatizzazione
Comporta la definizione di guai di quale la fascia del bisogno
Che non è in grado di pagare quel determinato servizio
Si può pensare anche a meccanismi di finanziamento
Dei servizi a questa fascia di bisogno interni alla gestione del servizio un esempio sono le le trasformazioni degli istituti delle case popolari che in varie regioni italiane si stanno trasformando in aziende e seconda delle regioni sorti scelte strategie diverse però
All'interno del meccanismo della residenza de la residenza pubblica assistita via una fascia che paga dei canoni di mercato e questi canali mercato servono a almeno non magari totalmente ma almeno a aiutare chi invece della casa in grado di pagare solamente i costi di manutenzione ogni anche quelli quindi questo meccanismo meccanismo che funziona se Amato si va a definire all'interno del servizio qual è la quota strettamente necessarie per farlo funzionare
Sicuramente questo però può funzionare se la gestione di questo bilanciamento non viene gestita
In un calderone complessivo
Con cui spesso la Corte dei Conti si trova a lottare con armi spuntate
Ma torniamo ai giovani per far funzionare questo sistema abbiamo detto prima ci vuole una certa solidarietà
Però probabilmente l'asso delle solidarietà quello che poterono rizzare un giovane oggi e una solidarietà intesa in senso generico
Mentre sappiamo che funziona lasso di solidarietà in due casi di Area o di settore no una solidarietà definita su una determinata area geografica o
O o di settore per una categoria di attività omogenee
Quindi probabilmente difficile chiedere oggi ai giovani di essere alla cieca solidali tout-court
Al fine di produrre
Anche per gli altri senza una chiara che nidifica azione
Ma come i giovani possono oggi far sentire le loro opinioni o far sentire dare un apporto costruttivo a questa programmazione
Sappiamo che c'è questo del disegno legislativo sessantadue venti in discussione
In parlamento
Che prevede
La creazione di questo Consiglio nazionale giovani
Sicuramente questo non è non è sistema
Chi ha avuto l'occasione di prendere visione ho qui gli appunti a delle considerazioni fatte dalla Consulta nazionale dei giovani del CNEL
Non realismo centralizzato verticistico dove probabilmente vi sono rappresentanza che si possono trovare cinque sei volte all'anno con istanze completamente diverse tutte giuste però abbiamo categorie di giovani che appartenga appartengono a associazioni imprenditoriali
E a giovani che appartengono a centri sociali Asia altri sistemi di aggregazione giovanile sicuramente che hanno delle giuste istanze ma e che vanno confrontate ma alla fine di un processo di lavoro al loro interno
Quindi si rischia di creare un coacervo di interessi peculiarità poi se andiamo avanti analizziamo questo decreto legge vediamo che costa trentacinque miliardi sulla per farlo funzionare
Vediamo che il sistema dei finanziamenti
Non è definito non vi sono delle regole certe fumoso non si è voluto neanche rifarsi al sistema dei Bantu più utilizzato dall'Unione Europea per dire le idee più meritevoli nell'ambito di terminare i Progetti secondo questi meccanismi a Trani finanziamenti
Quindi si parte sicuramente
Con il piede sbagliato però sappiamo che ultimamente anche la nostra confederazione la Confcommercio ha prodotto una ricerca con un otto centro studi internazionale
La voglia di associazionismo e la voglia di partecipazione c'è
Cene ai giovani
Cioè i giovani
Sono quelli che nella nel nel nell'universo del cittadino tutto sommato dice a fronte di una proposta concreta a fronte di una crescita mia personale della mia impresa o di di quello che mi piace fare sono disposto ad associarmi
Quindi c'è una volontà di partecipare a dei processi decisionali
Allora
Noi giovani Confcommercio assieme agli altri rappresentanti delle categorie produttive giovanili
Riteniamo che
Dovremmo sicuramente dare un'occasione ai giovani per esprimersi
Perché è facile dire vi è un silenzio è facile dire agghiacciante come diceva Fabio giustamente prima
Però se non si danno gli strumenti per potersi esprimere è ben difficile
Che qualcosa venga fuori bisogna dare degli strumenti a ai giovani affinché loro possano come oggi prenderà la parola e dire quello che pensano e dare delle indicazioni
Non sempre invece nella formazione anche di leggi che lo riguardano questo un esempio al eclatante
Viene preso in considerazione minimamente neanche quelle organizzazioni che che oggi esista grazie
Bene allora io proseguirei senz'altro il nostro dibattito con gli ultimi due interventi e poi darei la parola D'Antoni
Ho riscritto il dottor Masiello che il presidente del movimento del giovanile della Coldiretti
Sì
Grazie dottor penso alle Buongiorno tutti i convenuti in questa sala partecipanti della tavola rotonda volevo ringraziare Fabio Banti per l'invito rivoltomi a partecipare ai lavori di questa mattinata che sicuramente lavori
Che hanno colto la sensibilizzazione da parte dei vari convenuti alla tavola rotonda e quindi evidentemente l'interesse su questo tema elevatissimo forza proprio come diceva Fabio bisogna parlare confrontarsi e insieme creare una sinergia per poter affluent affrontare le questioni che da vicino ci riguardano
Io come giovane Coldiretti condivido l'amarezza e la la difficoltà degli altri giovani che sono intervenuti prima di me nel analizzare un po'lo scenario quello che quello che ci gira intorno e un po'le difficoltà che abbiamo nel poter fare impresa fare impresa ciò che rappresentiamo noi tutti i giorni e siamo costretti a fare tutti i giorni
In effetti questo problema anche nella cultura è molto sentito e molto forte abbiamo dei problemi perché non solo come diceva l'amico di Confindustria
La percentuale dei giovani diminuita
Verosimilmente ma anche perché dal mondo agricolo abbiamo avuto degli esodi
Che dal mondo agricolo si è preferito emigrare verso il lavoro dipendente su una chimera che molto spesso si cercava di di di cogliere ma questo esodo sembra fermo perché in effetti ormai tutto Santoro abbiamo le difficoltà anche questo modo di fare questa emigrazione non paga più e non c'è più la possibilità di averlo
Allora molto spesso abbiamo dei giovani che dall'età di diciannove ventiquattro
Hanno questo problema che accomuna nulle socialmente e noi giovani
Rappresentanti di questa associazione non possiamo evitare di parlarne ma dobbiamo sicuramente affrontare e cercare insieme di cogliere quelli quegli aspetti quei momenti di confronto di sinergie per poter
Sottoscrivere degli accordi dei patti per la risoluzione di questo problema è che che comunque accomuna onori che delineerà il nostro futuro
è vero l'età media dei nostri imprenditori nella maggior parte dei casi nei suoi sogni modo in quello agricolo
è molto elevata ultrasessantacinquenni e questo fa pensare perché evidentemente se dei dati degli studi delle società insorga e quant'altro ero stato e quant'altro seme erge che i nostri imprenditori nelle aziende agricole non hanno successori collega che qualche problemino c'è
Vuol dire che non è solo il dato della diminuzione del venticinque per cento della Natività dei giovani e quant'altro
Io credo che
Sia un'altra versione il problema fondamentale è quella dell'incertezza
Del non avere una trasparenza e una certezza nel futuro e nella programmazione dell'attività di imprenditore in questo settore
Credo che molto spesso il giovane nello scenario quello nazionale
Guardandosi intorno guardando nella propria azienda dove lavora col papà con la madre
Evidentemente si rende conto che questa scelta e molto difficile da fare perché è una scelta che idea dovrà condizionare per tutta la vita e dovrei farti carico
Di dare un reddito umile alla tua famiglia
Un reddito che posso assicurare una certa crescita della tua famiglia e nel tuo mondo
E quindi è molto difficile messo a fare questa scelta
Ci sono molte storture della comunità agendo due mila e quant'altro non voglio entrare nel tecnico perché rischierei di appesantire i lavori di questa mattinata va molto spesso abbiamo delle politiche che danno una rendita parassitaria stesso modo nel settore agricolo
A chi già possiede terra a chi già assolti
E non abbiamo gli strumenti per i giovani ad insediarsi poter fare impresa poter creare occupazione
E poter avere una tranquillità una serenità per il futuro
Questo è un problema serio voi come Coldiretti abbiamo sempre denunciato che non vogliamo la rendita fondiaria non vogliamo rimanere in quell'ottica assistenzialistica ma vogliamo essere una forza sociale che crea occupazione perché ricavare edito da lavoro
E io credo che è vero è vero come diceva il dottor Marsala prima
Dice diceva abbiamo tanti problemi uno dei problemi fondamentali che è quello che poi riguarda maggior parte delle volte tutti noi imprenditori quello del lavoro nero ci fa pensare
Lavoro nero evidentemente se esiste perché non c'è un margine per poter far fronte sul costo del lavoro
Forse bisogna adottare degli strumenti che possono agevolare l'impresa che possano dare quel margine in più tra costi e ricavi per poter far fronte e creare per l'occupazione perché è grave quando si dice che il debito pubblico aumenta
Ma non è aumentato nel favore dello sviluppo territoriale
Gravissimo negli altri Paesi abbiamo sempre visto confrontandoci con gli altri Paesi aumento al debito pubblico però è aumentato a favore delle imprese del territorio e hanno creato dei benefici e quindi pur aumentando sono d'accordissimo ad aumentare del nel nel pagare nel far fronte a questo debito però perché ho creato tanti posti di lavoro tante occupazioni quindi saremo in tanti a pagare pagheremo molto meno
Non avremo delle situazioni aberranti che veramente incredibile nel non voglio fare numeri ma passiamo dall'occupazione che non voglio dilungarmi più di tanto anche perché sono tanti gli interventi dopo e
Prima di me si sono ripetuti quindi sempre difficile crearsi uno spazio dopo per non essere ripetitivo
Ma ci teniamo tanto più questo lavoro nero avendo a favore che venga tirato fuori perché crea una concorrenza sleale tra l'impresa ed è difficile rimanere sul mercato ed avere come nella competizione questi strumenti sleali adoperati da altri
Sono cose che noi come Coldiretti ci siamo posti come obiettivo di tirarle di far emergere questo lavoro nero
Di creare degli strumenti più adeguati a questo sistema agricolo
Poi ci siamo posti anche un altro grande obiettivo quello di stabilizzare
Un po'
Il lavoro in agricoltura che molto spesso abbia abbiamo questi problemi legati alla manodopera avventizia brevi raccolti e quant'altro
Ma come movimento giovanile ci siamo posti questi problemi e molto spesso si per assicurare una dignità lavoratore agricolo e quindi una continuità nel suo lavoro che non debba essere non solo quello giornaliero o mensile o legato ai cinquantuno giorni che molto spesso creano i problemi che conosciamo tutti e non sto qui a ripeterli
Ma come giovani vogliamo uscire fuori da quest'ottica
Creare un po'delle sinergie
E delle concertazioni insieme alle organizzazioni ai sindacati e agli enti pubblici per poter far sì di dare a questa dignità lavoratore agricolo e poter dare più trasparenza più a questo settore e più sicuramente certezze al lavoratore dell'impresa agricola
Diceva prima l'amico di Confindustria come giovani abbiamo avuto ragione a Coldiretti agricoltori scusate una legge la legge quattrocentoquarantuno purtroppo la legge quattrocentoquarantuno anche se i suoi problemi
Perché anche nelle interpretazioni stiamo vivendo dei momenti di confronto
Col ministero delle Finanze col ministero agricolo perché è da un anno è riuscito a questa legge ma non riusciamo a farla partire non riescono ad uscire circolari esplicative c'è una certa difficoltà nel dialogo con le istituzioni e nel far recepire le nostre istanze
Quindi colgo appieno l'invito che Fabio Banti ha voluto lanciare nei giovani nel voler creare un tavolo un confronto tra nei giovani per creare quelle sinergie a quei presupposti per andare avanti
Vogliamo passare poi scusate l'ultimo appunto a un esempio che non so qui a delineare ho da dire la soluzione in tasca perché magari significava veramente
Ma anche sul sistema previdenza stamattina relazioni negli interventi è un problema serio che ci troviamo ad affrontare anche venerdì colture
Un attivo nel nostro mondo agricolo si trova si trova a far fronte a dover pagare per quattro pensionati
Abbiamo uno scompenso uno squilibrio
Che crea dei problemi evidentemente questo è legato anche il problema della figura dell'imprenditore agricolo che è una figura che è stata orientata delineata da una legge del sessantatré evidentemente va rivista
Evidentemente siamo in pochi a pagare per tanti che usufruiscono quindi va un po'rivista anche tutto questo modo di fare e questo nel mondo agricolo
Però voglio a proposito di questo anche esprimere dei dei pensieri si cerca di passare da un un sistema pubblico a un sistema privatistico ad un previdenza integrativa pensiamo ad una previdenza integrativa o quant'altro
Bisogna sicuramente studiare a fondo
Le questioni ed era la possibilità di confrontarci più spesso abbiamo messo qui oggi in questo tavolo le questioni ma come diceva prima l'amico non possiamo creare dei tavoli
Con dei personaggi che magari delle nostre esigenze dei nostri problemi
Non hanno niente a che vedere non hanno nulla da condividere con noi dobbiamo essere bravi
A di incontrarci a creare le sinergie a stabilire quali sono i punti di appiglio per poter costruire e influenzare le scelte del nostro futuro che ci condizioneranno per tutta la vita
Grazie e Bologna
Grazie dottore Masiello che
Lancia delle suggestioni secondo me abbastanza interessanti probabilmente sul terreno mi permetto di suggerire per quello che può essere utile sul terreno della previdenza integrativa non sarebbe forse del tutto male se le varie organizzazioni imprenditoriali giovanili Concertación ogni ipotesi quelli del comune
Sulla sull'utilizzo del TFR da sottoporre poi in onore
Sedi istituzionali non sarebbe male
Lancio lì allora
Il dottor Montanini presidente dei giovani imprenditori della Confapi
Va bene per chi non conoscesse bene la Confapi e la Confederazione che rappresenta le piccole e medie imprese quindi atta raggruppa tutte le api provinciale sottrazioni piccole e medie industrie ci tengo a precisarlo perché a volte forse un po'di confusione
Allora io volevo fare una riflessione
Così un po'
Concittadino e Spallanzani
E siccome mi sono trovato nonostante essere giovane a fare comunque un percorso personale che vada al mondo dello studio a fare il lavoratore dipendente iscritto al sindacato di D'Antoni
Anni fa cambiato
Inoltre Sanremo
A fare AN anche il disoccupato perché di Venus in montagna negli anni di fine anni settanta ottanta infrazione al ventitré per cento Tasso interessa il venticinque per cento quindi il contesto
Sociale ed economico era veramente duro
E poi a fare l'artigiano quindi come tanti di voi iniziando così il quasi dal nulla contanti in coscienza
Che fare il mio percorso imprenditoriale
Da quando è a questo mi ha permesso di potere capire effettivamente il dramma che può vivere un disoccupato il problema che può vivere un lavoratore dipendente
La necessità e la conquista di una retribuzione sempre migliore di una qualità e garantiscono qualità alla famiglia e sempre maggiore
Però non dobbiamo dimenticare che nell'andare dentro ai singoli problemi che sembra poi un ragionamento macro politico da tener presente ovvero non sempre e famosa coperta
Che a una misura e tira di qua tira di là qualcheduno Cisco presente
In tutta questa operazione noi giovani come ci collochiamo
C'è un dato di fondo che di certo non siamo protagonisti del nostro futuro questo una riflessione profonda che dobbiamo fare noi innanzitutto come giovani
All'interno del nostro organizzazioni
E soprattutto che deve fare anche la società e istituzioni per capire se ritiene effettivamente possibile dare uno sviluppo nel prossimo millennio a questo Paese tagliando fuori quello che è la realtà giovanile
C'è un'interessante ricerca dei cugini più ricchi io li chiamo di Confindustria
Sulla classe dirigente italiana che ci poneva con la classe dirigente di questo Paese all'ultimo posto in Europa per la classe dirigente più vecchia in assoluto
Quindi vorrei fare un lodo l'iniziativa del presidente Fabio Banti
Nell'aver avuto non solo l'idea di focalizzare l'argomento ma soprattutto di avere avuto anche l'apertura secondo me intellettuale di mettere attorno allo stesso tavolo
Anche colleghi del gruppi giovani di altre organizzazioni e questo è un precedente secondo me importante e anche questo ci deve far riflettere perché da oggi possiamo se vogliamo dare il via anche forse una nuova fase
L'unico punto di riferimento che finora abbiamo avuto in Italia a livello nazionale è stato il CNEL io ci sono stato due anni di esperienza importantissima bellissima purtroppo come le belle cose invecchiano velocemente e perdono la propria forza propulsiva
E mi è stato è stata un'esperienza anche per poter capire poi effettivamente
Quali sono i muri di gomma che troviamo nel senso che si parte con la volontà del fare sedendo in nell'un organo previsto dalla Costituzione che ha lo scopo di proporre leggi
E la prima cosa che ci siamo dati a fare allora è stata quella di dire vediamo di fare una proposta di legge per cosa per le nuove imprese giovanili cioè lo strumento vediamo
Abbiamo elaborato questa proposta di legge in concerto con gli amici giovani anche delle confederazioni
Sindacali e anche questo è stato importantissimo il rapporto di di coordinamento quindi non c'era
Lo scontro il conflitto ma c'era la ricerca dell'incontro queste dal valore importante
Che attraversa diciamo come filo e come denominatore comune noi giovani probabilmente perché non abbiamo degli interessi da difendere non abbiamo delle posizioni da difendere
E siamo riusciti effettivamente a costruire un qualche cosa questo però fine l'abbiamo costruito sì un bel progetto che era lì però è morto perché poi si doveva ovvero l'istituzione nel farsi carico per portarla avanti non la fa
Un altro aspetto vorrei ricordare che noi abbiamo un doppio ruolo
Oltre che essere giovani siamo anche imprenditori e questo non ce lo dobbiamo dimenticare
E come tale dobbiamo anche abbiamo anche questa doppia responsabilità io ritengo responsabilità di produrre idee nuove innovative per questo Paese la responsabilità di produrle
In seno allo sviluppo del nostro impresa
Come si muove però in che contesto si muove questa riforma del Welfare
Sembra nel mi ricordo
Ci fu un una conferenza con lo stimatissimo Giuliano Amato
Che ci spiegò si fece una lezione
Io vengo dai monti quindi nove una formazione universitaria e ti spiego quello che era una serie di meccanismi il economici mondiali
E ci disse che c'erano due modelli modello Atlantico renano
Quello Atlantico era quello americano che si basava sullo sviluppo dell'impresa attraverso il la finanza privata e quindi la borsa e così via quello renano che era quello tedesco francese che si basava e veniva gestito lo sviluppo economico attraversi il sistema bancario
Io mi permisi fare una domanda di sì e noi in quale siamo
Ed il silenzio
Non siamo in nessuno dei due carrozzelle sono un terzo no
Cioè non noi sei anni e non non modello questo è il contesto siamo in un non modello dove non c'è la finanza privata che serve come carburante per lo sviluppo dell'impresa è e non c'è
Il sistema bancario che serve come sviluppo chi è che si è fatto carico fino ad oggi questo si è fatto carico comunque o in tutto il nostro sistema
La politica e sappiamo che per la storia cadiamo
Il ruolo della politica in certi casi ha svolto sicuramente cose anche importanti interessanti innata fatto anche qualche pasticcio
Una cosa è certa che non siamo in un modello liberal
Questa è la certezza che abbiamo anzi ereditiamo sistemi servente centralistici burocratici e politicizzato
è ovvio che come possiamo sperare che i politici siano loro
Ad auto togliersi Poteri
Quando il potere e il controllo di certi poteri permette proprio di massimizzare quel consenso elettorale
Certi meccanismi funzionò al momento in cui
Dall'opinione pubblica alla base territorio
Ed ai cittadini avvengono delle pressioni
E queste pressioni le dobbiamo animare noi
Attraverso questi organismi che sono le associazioni
La cosa però che e ci deve dare più tranquillità e ottimismo e unica che la globalizzazione
Oltre va bene ad averci creato alcuni problemi nel dover fare riforme finanziare i pesi e così via ha sancito comunque un evento storico importantissimo ovvero che ha messo in concorrenza i sistemi Paese
Finalmente l'Italia e in un regime di concorrenza finalmente
La classe politica vive in un regime di concorrenza
Cioè il problema che i nostri imprenditori sono andati all'estero investire per oltre venticinque miliardi e gli investimenti che dall'estero sono venuti in Italia
Non superano poche due o tre mila miliardi è la dimostrazione che la classe politica fa fatica a tenere questo passo di concorrenza
Il quadro politico per gestire la riforma del Welfare invece come attraverso larghi concertazione
Però attenzione anche qua la concertazione cosa vuol dire tutti quanti guardiamo la televisione quando andiamo a vedere la televisione concertazione
Hanno contattato e parti sociali e si vede o la rissa o da Antonio Cofferati così vede Fossa
Oltre
A appunto
Così revisione eventi però un'influenza c'è ha un'influenza
Allora cosa vuol dire vuol dire che la concertazione non può essere fatta solo ed esclusivamente ottenendo prevalentemente conto di alcuni io li chiamo poteri forti
Perché hanno la capacità
Comprensibilmente o di muovere masse
In termini di mobilitazione
O di muovere masse in termini
Economici
Cosa viene le cosa si rischia di tenere di perdere l'attenzione in questa concertazione
Della massa pure reale vera di questo Paese che il novantotto per cento di queste piccole e medie imprese
Cioè coloro che producono il settanta per cento della ricchezza cioè del prodotto interno lordo
E quindi rischia di diventare una concertazione artefatta
Se invece
Non si tiene presente innanzitutto questo novantotto per cento
Non è poi un caso
Che le elargizioni che vengono riconosciute gli incentivi che vengono dati a sistema produttivo finiscono per il novantacinque per cento alla grande industria beh il cinque per cento all'altro novantotto per cento
Quindi non col settanta per cento della ricchezza produciamo finanziamo il novantacinque per cento degli investimenti per la grande industria
Allora anche qua ci sarà da fare una riflessione
Come c'è un certo movimento nel mondo del sindacato anche all'interno delle associazioni di rappresentanza delle categorie
Imprenditoriali dovremmo fare alcune riflessioni perché probabilmente anche i nostri modelli i nostri modi però approcciarci nei confronti di questa politico questo mondo politico che in evoluzione andavano un attimo rivisti e forse dovremmo pensare a sistemi di aggregazione
O di collaborazione tra di noi per dare una rappresentanza quel novantotto per cento molto più incisivo
Quali sono le soluzioni
Non non voglio essere certamente quello che può avere la ricetta rimane un fatto importante Italia a differenza di quello che diceva così che lo voleva dividere due è diviso in due questo il problema principale
Cioè nel momento in cui Anna realtà del Paese che ha un tasso di disoccupazione che supera il venti per cento è una realtà del Paese con tasso di disoccupazione al cinque per cento
Questo dimostra che c'abbiamo un Paese diviso in due
Come tale il primo problema che dobbiamo affrontare il problema del Meridione che ci piaccia o no eh il problema del Meridione perché non è un carro che possiamo sganciarci euro e non è neanche un carro che possiamo ottenere morto
Dobbiamo metterci lo zaino in spalle e andare a creare le condizioni in Meridione perché esige nello sviluppo
Quindi
Qual è qual è il risultato dobbiamo tenerne dobbiamo ottenere un risultato in termino con passionale perché presso l'occupazione che è una società trova il proprio equilibrio
L'occupazione abbiamo un'esperienza fatta presso gli Investimenti infrastrutturali come si è detto presso l'imposizione di grandi industrie innestate nel territorio non ha dati in cinquant'anni risultati
Che ci si aspettava
In Meridione bisogna andare invece a costruire una classe imprenditoriale
Bisogna partire dai famosi artigiani quelli che hanno fatto comunque il benessere dell'Emilia del Triveneto che erano regioni arretrate ricordiamoci del Modena
Nel cinquanta cinquantadue era al nono posto in Italia come tassi di disoccupazione
Però si è creato un meccanismo culturale di lavoro dove la gente si è andata creando lavoro
Per gare però queste condizioni
Da un lato bisogna garantire la sicurezza
E questo la giustizia deve essere certa dall'altro c'è una leva importante e io qua lo dico anche se all'interno mi ha confederazione non tutti sono d'accordo
Perché firmano a a alla concorrenza però poi ci ritroviamo un costo da un'altra parte
Per riuscire a creare queste condizioni Meridione bisogna sbloccare quello che il costo del lavoro cioè liberalizzare di costo del lavoro
Rendere il costo del lavoro equiparato al costo della vita in Meridione
E
Guardiamoci bene infatti sa già oggi lo sappiamo benissimo in Meridione
Il novanta per cento
Il personale di piccola media impresa manifatturiera e così via ha una retribuzione diversa non ufficiale ma è diversa si tratta di andare a regolarizzare queste condizioni
Concludo Co due aspetti per quanto riguarda il TFR abbiamo fatto un'indagine interessantissima l'abbiamo presentate ieri sui giornali
E questi indagine era rivolta agli operai e lavoratori
E dato che ne è emerso è che la maggioranza degli operai e lavoratori non è interessata a togliere la liquidazione dall'impresa
Non si fida che questa liquidazione finisca in qualche fondo gestito dallo Stato non si fida
è più incerto e tranquillo del fatto che rimanga all'interno dell'impresa
Attenzione che questa è un'altra partita molto importante
Per quanto riguarda le pensioni
Di certo dobbiamo smettere di utilizzare i prepensionamenti per creare occupazione per i giovani quando poi i giovani da un pagare quelli che sono andati in pensione questo bisogno più smettiamo
Abbiamo invece la necessità di prolungare
L'età pensionabile sappiamo che se prolunghiamo però l'età pensionabile titolo è un problema che non si devono nuove opportunità di lavoro anche qui dobbiamo cambiare modo di vedere le cose
Cioè le nuove opportunità di lavoro non devono venire nell'acquisire quei lavori già esistenti ma dobbiamo creare nuovi lavori nuove realtà lavorative dobbiamo pensare a nuove tipologie anche di aziende iniziare abbandonare il concetto della tipica azienda manifatturiera e basta
Il trenta per cento dell'impresa ed in Inghilterra
E nell'ambito dei servizi in Italia siamo su un cinque per cento
Concludendo
Come imprenditore
Ritengo che dobbiamo porci come interlocutori qualificati
Per poter massimizzare i profitti dell'impresa italiana
Come giovane
Ritengo che questo cambiamento lo dobbiamo interpretare con una sfida High School costruire un vero Stato liberale grazie
Lei sì va
Aveva battuto
No volevo
Ma proprio a Brescia sommerso che diceva Lucio Marcio c'è Baba abbattute perché sono le leggi che fanno sì che tanta gente non posso rispettare sta nascosta oggi sono i banditi che non le voglio rispettare
Discorso insite che l'acqua è troppo alto sommerso ma sono labili dal Pio prevede molti sardo vero gioco vi avevo detto ed eseguite stanno cercando di alzare Venezia invece di fermare l'acqua perché sono per la quarta l'ENEL sul altre valenze questo ecco dei costi ma Secondo la questione della concertazione perché qui quando nel novantadue novantatré contro il tavolo vero loro solo
Sono spariti cinque partiti
Perché poi dato la colpa Tangentopoli ci siamo stati noi se ho fatto sparire quelli che ci hanno massacrato gli anni novantadue novantatré adesso sì sì va be'perché cosa ha detto l'ho capito quanto meno ad altri guardo va be'antica quercia dei contatori professionisti piccoli proiettori quindici milioni di voti quindici minori costi vero sollevavo protocollato tre nessuno parlava della corruzione tutti parlavano del problema fiscale dalla del del del delegittimazione adesso possiamo concertarlo che siamo legittimati
E scatta il disco perché nessuno più dice anche Sergio D'Antoni dato un bravo ragazzo non dice più è vero è vero è vero come cinque sei anni fa siamo a posto ho messo le finanze devoluto prima roba cosa scatta
Scatta la distribuzione delle risorse dove dato prima preventivamente novantasette novantotto va al due tre per cento delle aziende perché non sono religioso delle grandissime poi aziende che anche la Confindustria l'ottantacinque per cento di urgenze al di sotto dei quindici dipendenti preso il discorso è generale e poi scattati una una specie di equiparazione stiamo facendo quel particolare un disco rotto prima sulle detrazioni
L'altra cosa sul Mezzogiorno periodico al concittadino il primo problema non è il costo del lavoro è uno dei problemi è il terzo problema costo per il primo e che che come noi a Modena bis citiamo
Oppure da altre parti del Veneto del Veneto il bel del leader la Lombardia il Piemonte toscani tutto era nel Centro-Nord chiaro dato le aree produttive nel Sud non sanno dove andare a lavorare prego non hanno il posto per lavorare per rispettare leggi dello Stato
Secondo e il discorso del sommerso non ci sono le leggi ad aste farebbe terzo cioè il costo del lavoro
Quando Sergio dice bisogna che del Mezzogiorno ci sia quattro paga il dieci per cento di tasse perché così e ce l'ha più opportunità e come andare a dire che l'ho detto tante volte come andare a dire a uno se vari TAR del Mezzogiorno paghi dieci per cento di spese di condominio questo prima cosa che ti dice che l'Egitto e la casa non c'è la casa
Allora disparati Davide Corritore pigliava i frigoriferi davanti alle misure colori panorami sotto il tram qua però la casa non ce o la prima cosa come sopraffatto dalle parti nostre è quella di creare insediamenti produttivi dopodiché bisogna agevolare come costo del lavoro flessibilità la fiscalità ma prima di tutto via dalla casa grazie ad esserlo farà grazie
Ma mai innanzitutto vi ringrazio per l'invito fuori per questa collocazione finale
Mi permetta diciamo di di dare il mio contributo non a mo'di conclusione perché è mio diciamo un però essa
Una delega che non ho mai
Poi non vorrei scavalca gli altri ospiti diciamo sono arrivati tutti pieni di impegni però saranno vorrei che pensaste io non ero nessuno cioè vale per questo no però
Ero interessati invece ad ascoltare diciamo mi scuso per essere arrivato un po'in ritardo ma interessare invece interessato ascolta gli interventi diciamo a valutare insieme punto
Come sia possibile diciamo chiarire una
Un'impostazione che ci porti diciamo a
A trovare obiettivi e comportamenti intesi alla soluzione del questioni che abbiamo davanti ora
I temi toccati vi sono stati molti quindi io cercherò assolutamente di
Essere sintetico di diciamo di di valutarne alcuni di quelli che qui sono stati tocca non c'è dubbio ho detto qualcuno di voi che ormai viviamo in una in una situazione in un'epoca in un il non assetto diciamo il cui dobbiamo competere quindi questo mi pare sono un elemento ormai acquisito bisogna sempre aggiungere che dobbiamo competere con equità
Perché una competizione diciamo senza che questa è una competizione che rischia di fare guasti danni complessivi che poi la Società non riescono a sopportare
Di questo è un problema diciamo nel problema trovare la sintesi i fatti tra questi due elementi competizione d'equità e il vero sforzo che hanno tutta la democrazia
Nessuna scusa cioè
Non esistono democrazie come dire modello al mio giudizio
C'è una ricerca c'è una sperimentazione in questa fase importante seria e costruttiva pro per questo caotica se bastano cinquanta mila persone per bloccare un grande vertice internazionale come stiamo assistendo in questi due giorni vuol dire che come se c'è qualcosa di fragile in tutta questa vicenda che viviamo diciamo sembra molto più forte di quanto in effetti non sia tutto questo perché perché non si consolida perché è una fase appunto
Per certi versi di una grande pericolosa ma di grandissimo interesse per le opportunità che può offrire cioè il problema se prevalgono i pericoli opportunità
Io una visione come vedrete
Per questo non condivido spesso tante cose un po'cupo e sui giovani c'è una visione invece positiva del del futuro quindi penso che le opportunità potranno prevalere
Sul i suoi rischi diciamo sulle insidie
Se saremo in grado tutti quanti di quelle prove di assunzione di responsabilità che vengono fa infamante a tutti i livelli c'è un piccolo particolare lo dico sempre
Che bisogna entrare in una logica in cui le prove di responsabilità debbono fra tutti
Noi siamo un Paese non solo noi però noi siamo in particolare un paese in cui come la gran parte si esercitano sulle responsabilità che debbono offrire gli altri
Mai le proprie cioè un po'questa riservare attenzione diciamo a questo proprio dava l'esempio più clamoroso nocciola tutte parlano di riformare pensioni degli altri
Mai nessuno ha la propria quando scopre che la propria dice Tu non si mischiano non c'entrino per favore occupati dalla società quando come dire come in sistemi come questi invece se il cambiamento nel reale radicale un cambiamento di tutti
Di tutt'
L'impresa lavoro politica e quindi poi questo crea disfarsi questo crea le condizioni per cui le velocità non sono uguali
Glielo dico l'ho raccontato altre volte ma siccome c'è un pubblico giovane che prova ventuno ascoltato lo dico sembra con un aneddoto tutto questo cioè sei l'epoca che abbiamo alle spalle era un'epoca in cui il conflitto di interesse diciamo quello che lo caratterizzava bene o male nei rapporti di forza alcuni addirittura nell'assetto di alternatività no capita lavoro eccetera
L'epoca entro cui entriamo e invece non è poca del rimanendo però il conflitto di interessi perché questo sarà democrazia è un'epoca in cui segue competere con equità devi fare qualità se vuole fare qualità devi trovare un rapporto collaborativo tra capitale e lavoro
E quindi deve trovare un nuovo assetto complessivo
Lo sì storico con una retto solo un giorno sì e no
E a un certo punto la gallina disse al maiale noi due infine non possiamo fare grandi cose
Maiale preso è sprovvisto di Simmaco cosa possiamo fare
Dice per esempio riletti potremmo fare vuol prosciutti
Il maiale rifletteva tornando a casa sì convinto che non era un patto lo potremo accertare perché uno dei due fine offre
Quindi non funziona ecco questo è la sfida che abbiamo
Cioè che nessuno dei due finisca fretta e nessuno dell'insieme
Degli interessi che noi rappresentiamo complessivamente intesa che non significa vogliamoci bene le non significa nulla vogliamo CIPE significa trovare le soluzioni paese progettuali in grado di a vere
Il consenso e quindi di essere vissute come eque permettendo la competizione
L'equità e permettendo il consenso necessario per affrontare queste sfide
Io avendo un'anima positivo considero questo Paese allenarci e la forza per fare cosa
E per certi versi a un modello migliore degli altri tre
Al contrario di quello che continuamente si dice perché una caratteristica fondamentale di questo Paese piangerci addosso
Che una delle cose che io non so
Cioè proprio per prima
Come i fasti cioè proprio
Perché ha una comporta ha una componente formidabile che altri paesi non ha c'ha una capacità associativa che altri paesi
Ha una capacità di stare insieme di aggregarsi che altri paesi non è in un'epoca di competizione con equità di grandi dislivelli sociali stare insieme può essere la carta per risolvere i problemi
E avendo avuto ereditato un è un fatto negativo e uno positivo perché abbiamo ereditato un elemento negativo cioè le istituzioni deboli perché le istituzioni italiane sono sempre deboli per ragioni storiche che qui non abbiamo il tempo e tutti gli vogliamo più forte e più stabili più volte
Diciamo più adeguate
Ma avendo ereditato una società invece il gioco in grado di organizzarsi più in grado di stare insieme l'associazionismo forse
Così pacato tutto sommato nonostante tutti i problemi che abbiamo rappresentativo cioè tra i più rappresentativi del mondo
Voi potete pensare a che saranno gli altri sono peggio
E così basta guardarsi se voi togliete i paesi nordici che hanno però una tradizione molto quasi da scritti obbligatorio eccetera per tutto il resto siamo tra i più rappresentativi che come dire
Da un'idea delle difficoltà palanche insieme delle potenzialità ma anche nell'impresa
Cioè proprio l'associazionismo imprenditoriale italiano non ha eguali nel resto d'Europa e del mondo
Dal punto di vista proprio dalla capacità
Di stare insieme di rappresentare l'interesse più o meno bene a secondo del questo cosa porta a porta una diciamo a a valorizzare questo patrimonio cioè se lo vuole valorizzare c'è un solo modo per una volta
C'è il renderlo protagonista il farlo partecipare alle decisioni
L'essere nei luoghi dove si prendono le decisioni
L'essere in termini tali da garantire un modello in cui tu sei dentro medesimo
E questo vale per Totti giovani anziani vale per tutti
Perché se c'è un modello in cui sei dentro eserciti responsabilità
Perché se sei dentro sai cosa e conserve cosa non se sei fuori in seguito se sei fuori
Determina diseguaglianze non sa come fare se sei dentro
Partecipi guardata la concertazione poi abbiamo tanto bene esattamente questo
E un modello di fatti per me non è un metodo ma qual è il metodo perché altrimenti è una procedura se è una procedura io oggi di consulto come faccio quello che voglio mai finita non è non è quello la concertazione è una politica per quel che riguarda le decisioni di politica economica e sociale lei Pavarotti vanno lì concordano gli obiettivi esse assumono la responsabilità di avere comportamenti come
Basta
Vale a livello centrale vale a livello comunale e regionale vale a livello vale e qui il punto di discussione che manca a livello d'impresa
Di democrazia economica
Il rapporti da costruire ma è un punto che non si sa perché
è scomparso dal nostro dibattito diciamo una cosa come dire sacrosanta prima
Amato ci ha spiegato il modello eccetera non è vero che questo non era un modello era un modello particolare aveva una sua specificità
Piccolo poche grandi impresa tantissime piccole imprese è un sistema di partecipazioni statali di garanzia chiamiamolo così comunque visibili quello che è stato
Questo sistema non è più adeguato
Non è più adeguato
Le partecipazioni statali debbono venir meno stanno venendo meno
Le come dire avere poche
Grandi impresse può essere un vantaggio può essere uno svantaggio quando è una competizione di questa natura
Quindi deve consolidare questo tessuto di piccole e medie imprese rendere forti non privilegiare il darwinismo mettendo in moto processi che siano in grado nel fare questo e il bisogno di un modello di democrazia economica
Altrimenti le privatizzazioni sono quello cui stiamo assistendo
Ho una svendita all'estero
Che quello che come si sa ho l'alfiere famosa vicenda i soliti noti cioè
Lo chiamano mercato però l'ho chiamata lo chiamiamo tutti perché però
Il mercato è un'altra cosa
E poi ci scandalizziamo se altri Paesi invece come dire tutelano il gioiello di famiglia perché ci tengono
Sono criticabili visti nel mercato reagisce male ma ci tengono i tedeschi Amanda sbanda perché ci tengo no perché è un gioiello come i francesi tengo a un ente pubblico elettrico francese restano difendano
Magari c'è una gara dell'umiliazione pubblica Venezia e l'ENEL non può partecipare perché monopolista l'ente pubblico francese si perché monopolista in Europa e la vince la gara ma siamo tutti contenti perché tutti liberisti
O c'è un modello vero
O tutto questo finisce per indebolire questo parere
E a Lecce ha potenzialità insisto enormi
E bisognerebbe occuparsi in politica nel dibattito sociale di quale modello al posto di quello diciamo critica dobbiamo io ho la mia idea io un'idea di democrazia economica di partecipazione di incontro capitale lavoro di ruolo dei lavoratori
Il nell'utilizzo complessivo dei loro risparmi qui bisognerebbe poi
C'è tutto una questione aperta sulle piccole imprese lo ha peggiorato però alcune esperienze proprio dall'artigianato Alpi perverse rendono di più di altre esperienze agli enti bilaterali tutte le cose che stiamo faticosamente costruendo insieme a che danno l'idea di questo avvicinamento no di questa coppia indebolendo
Però se tutto questo nella foto Ansa se tutto questo diventasse elemento decisivo di mercato
I fondi pensione guardate tratterò alla fine su questo ha a che fare ma non è che sono sono importanti perché garantiscono che è poi quello che ti viene meno la pensione pubblica lo prenderà il via l'avventura di ti garantiscono un elemento in più di democrazia economica nel mercato di e diciamo di equilibrio
Che oggi non c'è
E c'è degli stranieri
Per un poeta degli Stati Uniti io non ho non hanno l'equilibrio da tutto lì da parte del capitalismo se incerto ma di fondi pensione negli Stati Uniti hanno un ruolo formidabile non io faccio un esempio sembra che è successo vero
Un'azienda statunitense ha convocato i suoi come dire lavoratori il bene Angelo e gli ha detto le produzione dalla settimana prossima li faremo tutti villone perché costano un decimo di quanto costa nel qui e noi noi vedete quelli hanno chiamato il fondo pensione che aveva il quaranta per cento del capitale di quell'azienda che era il loro fondo prenderà chiamato quel mélange gli ha detto sa qual è la nuova che l'Indonesia dalla settimana prossima ci mettiamo
E c'è una democrazia quando c'è un rapporto se non c'è il rapporto non funziona quindi questo è uno dei ponti formidabili che riguardano l'avvenire di questo Paese ma di cui nessuno
Perché la destra in questo Paese questo ecco
Come dire sono pericoloso il rapporto rapito all'esproprio ma sarà occupa la sinistra considera tutto questo compromissorio cioè con sotto questo punto scandaloso diciamo rispetto ai metodi tradizionali quindi siccome il centro notoriamente in tutt'altre faccende affaccendato
Io dico cioè questo è il mondo noi noi
L'insieme in questura dovrebbero porre questa questione proprio nel momento in cui si fanno le privatizzazioni proprio nel momento in cui si affronta una un cambiamento radicale del meccanismo che noi abbiamo conosciuto
E che sarà quello di futuro proprio di futuro come voi avete qui detto
Quindi un dibattito anche astro ma sarebbe necessario per aprire una uno dei motivi della nostra divisione sindacale non è il solo ma uno dei motivi è esattamente questo
Noi abbiamo spaccato perché non possiamo continuare ad un immobile suo immobilismo che è un immobilismo che alla fine non dà garanzia di futuro non costruisce ferma blocca tutto
Perché perché poi se entriamo nel merito purtroppo per il poco tempo che ma della concertazione di questa politica diciamo la verità questa politica ha pagato
Il problema che nel pagare non ha saputo avere già saputo affrontare l'insieme delle questioni
Ma l'inflazione bassa età se interessa che diminuiva la Risanamento alla finanza pubblica la con questo alla moneta unica in Europa c'è tutta questa era una cosa impensabile
Proprio quando lui ha citato novantadue novantatré novantaquattro inventano gira da nessuno
Nessuno
Eppure sono arrivate ora si mettono tutti lì tutta la la la
L'adozione che sono prestati bravi che hanno portato il cavolo senza questi senza questi tutti eh non non avremmo avuto nessuno di quel
Perché tutti bravissimi ma chi gliel'ha spiegato che l'ha spiegato che gliel'ha spiegato come dire ha avuto qualche reazione tutti abbiamo avuto ognuno per la sua parte l'ascolto ma tutti qualche bullo Gino qualche cosa cioè tutti grandi applausi è sotto tutti bravi stadio quanto quanto ribaltando il debito pubblico avevamo il debito anzi all'Ama il debito pubblico
E l'abbiamo ereditato nel bene e nel male fa Noventa Totti De Sarasate arresta la sul debito pubblico è parliamoci chiaro perché sono tutte una specie di marziani carico doti di qua e di là ed è
Ho cioè quelle nei quali c'erano tutti
C'erano dovuti anzi per dirla con sincerità c'eravamo tutti c'era nessuno escluso ecco ed è inutile fare questa specie di del terreno dopodiché la la come dire la brava ora aver capito il rischio
Il debito non era soltanto quello che diceva Marzano mi dispiace in USA che lasciavi del giovane era anche un'altra cosa era una redistribuzione della ricchezza al diverso perché il debito pubblico italiano era tutto il Pavia
Cioè per ognuno che aveva che ha purtroppo ahimè ai trenta milioni di debito per ogni italiano Giorgio sempre quello che dice ma non è vero io non ho c'era
Ma c'è un altro italiano che a trenta milioni di credito il problema che non sono la stessa persona
Se no in una mattinata tutto sarebbe risolto
Essendo persone delle tasse ma pensate che cosa significava distribuire ogni anno come ora molto di meno ma qua abbiamo risparmiato
Cinquanta ottanta mila miliardi di interessi sul debito pubblico pensata di cosa si ti priva intermedie in vendita no proprio perché parliamo di giovani in termini di rendita di posizione
è chiaro che questo ha cambiato sta cambiando gli assetti costumi la gente si deve vi abito are perché è abituata ad avere un assetto un gruzzolo tranquillo sereno cioè o è un cambiamento epocale dal punto di vista del teste
Dal punto di vista del però quell'arresto dove un arresto fino in fondo
Sulla questione sviluppo comparazione
Perché in parte arresto anche qui sono abilitati in parte arresto in parte
Perché in parte arreso nel momento in cui ha trasformato con un questa politica gli accordi del novantasei tutto quello che abbiamo fatto inutile qui ripetono i tutti e ha rimesso in moto un processo il problema è che non ha rimesso in moto
Lo spirito cioè la la determinazione a Ostuni quindi alla fine cosa ha determinato una crescita delle zone forti è un indebolimento del fronte
Perché non si è accompagnata questa politica con misure adeguate differenziata tra le zone a forte insomma
Perché in questo Paese non c'è la consapevolezza che questo è un tema da affrontare per quello che
Una situazione di assoluta differenti
E questa è una cosa più più forte alla classe dirigente perché saudite parliamo di giovani ma non non da inutile parlare di giovani che in quanto tali
Il giovanissimo e sono sono diversi cioè Gorghizzolo diverse idee eversore pregiamo sono diversi al nord che al sud sono diversi a seconda le famiglie solo del non c'è una categoria
C'era un elemento da accomunare in un rapporto che sia in grado di fare al Paese e ridare al Paese il significato di una grande sfida che era suo unificazione
Perché diciamo la verità ormai in molte zone di questo Paese non c'è un disoccupato
E in altre zone cioè il ventidue per cento a Luino agitato mi fa molto piacere e si vede che non è scritto CISL e già il perché no va bene consentite una battuta
Perché questo questa questione vera
Questo è se noi omettiamo moto di nuovo processo immigratorio e abbiamo problemi perché è in corso un processo migratorio
Con la differenza che prima avevano la valigia famosa e oggi invece questi giovani si trasferiscono e i padrini logoro comuni meridionali fanno i Comitati per le collette per mantenere questi che vanno a lavorare a ottocento mila lire al mese
Perché succede quindi
Il problema che nel mio Scandiano e come non ci sia un vero dibattito una vera come dire elemento che dica se questo è il problema del paese quali sono le questioni quali sono
Come Spallanzani dice una cosa che io sono assolutamente laico cioè crea innanzitutto le case cioè le aree per per determinare perché chi ci vuole andare sia in grado di andare benissimo
Io dico se noi chiediamo una differenziazione fiscale che l'ottimo richiamo Michelon richiami
E che quello malaffare li manicomio per farsi andava a casa perché altrimenti non gli ho daranno mai se non a una convenienza a farlo quindi le due cose non sono alternative sono assolutamente
Coincidenti ma fino a quando avremo questa coesione che nel Ruanda lo può fare perché uno Stato l'Italia non lo può fare perché il Mezzogiorno è una regione e quindi l'Europa ce lo impedisce questa la scusa
Se quella gente una lettera di Visco che ha fatto il commissario Monti
Per questo problema della differenziazione fiscale vi accorgerete che la lettera di domanda e più chiusa rispetto alla risposta
Cioè una lettera fatta in maniera tale che quello gli risponde sano e nonostante questo Monti gli ha detto forse sotto
Niente
E questo è perché è una contraddizione in seno al movimento che c'era una volta con il
Perché incombe il dolce addicono va be'qui non voglio aprire cioè perché perché bisogna spiegare alle nostre basi che si se tu vai investire in una zona forte disoccupazione Pati meno
Das di un'altra zona non è facile
è una sfida a noi stessi vogliamo farla
Non basta badate bene io sono convinto che non basta ci vuole una casa e ci vuole una flessibilità di costo anche Sarah Leah
Anche se l'aria quindi non mi scandalizza non menzionava anzi questa priorità
Per fare questo non basta uno schema tradizionale perché non possiamo tornava legati all'Estoril nono ci vuole un modello contrattuale che favorisca questa cosa
E in sostanza ci vuole che il salario da ora in poi si decida a livello aziendale o territoriale
Questo è il
Questo è il secondo motivo per cui abbiamo
Spacca con le altre organizzazioni cioè
Perché perché appunto se su democrazia economica modello siamo bloccati su questa calata la cosa fondamentale non non facciamo passi avanti allora dobbiamo
Reagire non possiamo star fermi dobbiamo aprire una come dire una un dibattito perché rompendo apre il dibattito se stai fermo sei mobile
Quei bisogni aveva prima se voi convenite bisogna riaprire nelle organizzazioni a tutti i livelli poi va be lasciamo perdere tutto il resto la lotta alla criminalità le infrastrutture do assolutamente per scontata parlo dei
Cioè di quello che però se questo è il problema se questa è la questione del rapporto anche delle generazioni del rapporto anche di questo Paese
Terzo
Quindi il primo modello economia secondo non su terzo stato sociale io
Qui vorremmo che diciamoci cose chiare
Il il problema lo stato sociale italiano e un problema che come dire deve aver a cura una questione decisi
Ora questione decisiva rispetto al problema giovani anziani che era questo alla formazione
Perché tutte le altre astruserie guardate io non ci sto
Non ci sta
Tutto questa cosa e ho sentito anche qui di Onofri cioè che la riforma degli ammortizzatori sociali tende a e poi ad espandersi per cui noi dovremmo da cioè non non nuove indennità di disoccupazione nuove rendite minime di inserimento lo per favore torniamo all'assistenza dei cui faticosamente facciamo fatica ad uscire
Non proprio non non esista queste conferme
Non esiste siccome il vostro presidente polemizza molto sui lavori socialmente utili ma questa cosa che hanno in testa il peggio
Il il diciamo non non scambiamo questa cosa del del rapporto giovani anziani che veramente io la trovo devastante
Che noi dovremmo togliere dei più anche a agli anziani diciamo pernottare indennità di disoccupazione per favore
Noi dobbiamo dare un sistema formativo che consenta a chiunque lo voglia di arrivare al massimo gli studi
A chiunque lo voglia no a chiunque l'opposto
Che è una delle questioni aperti vere di questo Paese
Perché la questione delle caste non è più l'acqua Percassi
Ecco perché io quando se ne parla di giovani in generale
Non non c'è questa
Qui dobbiamo parlare dedica ci mise del giovane in particolare dobbiamo consentire a tutti perché se vuole votare le casse bere casta si trasmettono
I figli dei medici sono medici filiera vocazione avvocati di fiducia si trasmette vediamo questione non è insieme e la questione autentica e dare a tutti a dare atto
Questa scena
E quindi una politica di diritto allo studio senza scopre Lullaby poi la questione in questo era più avanzata parlava dei bisognosi e dei meritevoli non a caso e dopodiché ci siamo di consentire una vera liberalizzazione alla nel sistema scolastico cioè di mettere in moto un processo autenticamente formativo perché e inutile discutere tanto tanto se poi non hai l'attrezzatura fondamento utili consapevolezza a Perugia però poi devi assumere delle persone in questo momento all'aeroporto dell'ovale riassume le persone
Perché i poliziotti lasciano il servizio di sicurezza e lo debbono fare del dei civili
Per fare quel servizio ci vuole un memo l'inglese perché si arriva allo stadio deve controllare il barra pezzi fa fatica a trovare gente che abbia o meno l'impresa
Cioè allora i la questione come dire l'elemento decisivo è il soldato come le ho detto prima è poi l'attrezzatura
E su questo che io penso altro che inventarsi diavolerie se ci sono risorse se ci torno elementi da utilizzare cioè bisogna mettere in un sistema come dire formativo che si in grado di offrire qui invece a non la voglio fare lunga quindi mi fermo su qui invece noi abbiamo sostanzialmente dalla riforma grandemente annunciato alla scuola che hanno scarsissimo poi presto un obbligo a quindici anni che far ridere
La concertazione la portata diciotto per fortuna li dovremo lavorare perché lo applicano veramente
Abbiamo una riforma lecito che secondo me mette in discussione le poche cose che funzionano nel sistema scolastico italiano abbiamo una vera processo nuovo di autonomia di cui dovremmo occuparci molto di più come parti sociali perché
Perché l'autonomia può determinare una condizione autentica abbiamo un sistema di formazione professionale che attraverso un meccanismo tra corte dei conti nuova Costa determinando il blocco sostanziale nella formazione professionale
Quindi siamo in presenza di più diciamo di di aspetti in cui tutti conveniamo che la formazione l'elemento già e dopodiché ci comportiamo in maniera non coerente con questo elemento dopodiché esiste un problema più complessivo certamente di garanzia certamente però esiste poi una questione di come dire di di di rapporti tra questo e l'insieme la storia di questo Paese
Che non si può cancellare non aggiornate
Siamo previdenziale italiano è un sistema che nasce dalla storia di questo cioè non è una questione
Insisto anche qui tutti sono bravi Baudo bravissimi
Però la questione è un poco diversa basta sapere tutta la storia basta ricostruire perché in agricoltura come diceva il nostro amico abbiamo un attivo per me qualche pioggia per quale ragione si è formato tutto questo
Perché oggi tutti noi dobbiamo pagare stiamo previdenziale dico giustamente aggiungo io è perché non lo potremmo scaricare sul sistema agricolo come fa
Via dobbiamo pagare tutta la solita quei cento mila miliardi deferenza ottanta mila una parte sono quelli una parte sono integrazione al minimo si dà il caso che trenta mila miliardi sono internazionali non si va il caso dagli anni Cinquanta nessuno pagava i contributi
Si dà il caso che tutto questo provocava pensioni che non raggiungevano il settecentotrenta mila lire al mese ci sono trenta mila miliardi di fertilità
Se non la solidarietà generale chi se questo giallo lo evitiamo allora il problema quale e mettersi d'accordo su qual è il giusto rapporto PIL spesa previdenziale
Se tu questo giusto rapporto lo garantisce poi vedi se ti funzionante funzione io dico che quello che stiamo garantito dalla riforma Dini eh sufficiente
Ora ora alzano detto che c'era una cosa per legge che lo porteranno bisogna parlarsi scordo cioè mi dispiace che se n'è andato che nel novantasette nel novantotto si è fatto un nuovo intervento con la nuova legge finanziaria e in cui c'è scritto che dopo quattro anni sarebbe fatta la verifica c'erano due mila euro
Perché si riferisce a un nuovo intervento
Sì non è che non mi lamento di Parlamento e lì tra
E allora siccome si fece siccome siamo andati a voi spiega e siccome siamo andate resterà quell'equilibrio badate bene quell'equilibrio intelligente intelligente
Perché il contributivo cassetta perché il contributivo doveva pretende lo spartiacque doveva
Perché un conto e quelli che hanno il tempo di farsi la pensione integrativa un conto e quelli che non hanno questo tema quelli che non hanno questo tempo è una diminuzione secca della loro prestazione previdenziale Chillida Chillida dicere
Chi
Se non il sistema di nuovo e allora tanto vale lasciarlo lì
Ecco perché io difendo con lo spartiacque una ragione di equità per una ragione di giustizia o per una ragione di invenzione come l'abbiamo difeso l'intero movimento sindacale può improvvisamente ad agosto
Non so il segretario del PDS dice una cosa diceva non si può fare una riforma la sinistra perché ora questa una riforma da sinistra ognuno avevano da sinistra perché Mancini e perché per il resto non si capisce per dice data sinistra come con la allargamento insiste e due giorni dopo il segretario CISL al CIPE questa mi pare una buona idea
è un assolutamente un caso e non
è successo per caso e non è che se lo sono parlati è successo già tu prendi atto di questo dice va be'è successo che vuoi farci e allora dici no guarda che sei delle ragioni che valevano nel mille novecentonovantacinque confermato nel novantasette valgono anche nel novantanove
Valgono anche nel due mila venti quindi la questione vera è un'altra la questione vera S noi avremo questa gobba o non l'avremmo nel due mila cinque
Come alcuni dicono non altro
In questi casi non si conservativa
Vedete la gobba porta sempre bene in questo caso se ci fosse porta male però questa è una
è una consequenzialità nomi una allora a quel punto il problema e ce l'avremo avremo
Ricordato cioè dei musulmani no arriva Giovanni arriva Benarrivo e giovani perché il sistema questo garantisce di più i giovani di quanto qua non per fallito di quanto qua non pensate stiamo stiamo attenti e di quanto quaranta perché se gli dai una garanzia come il sistema contributivo anche se ha una fase
Di allargamento delle condizioni tutti vi troverai con pensate se invece così non fosse
Pensate se così non fosse qual è l'alternativa quale e la capitalizzazione a io
Fossa quella praticabile allora cioè non abbia un problema di prevenzione di principio c'è un piccolo particolare cioè che qualcuno deve pagare gli attuale pensionato
Quindi già un piccolo particolare
E siccome o la Comunità europea ci dice che questo debito previdenziale diventa debito pubblico allora discutiamo ma se non ce lo dice non si può fare certi giudice perché non si può fare perché è impossibile fare non perché non lo voglia poi io sono attento anche elementi di solidarietà tra le generazioni che sono stati elementi di coesione di questa società
E il eliminarli in un colpo io
Non è che non hanno i paragoni con gli altri Paesi perché bisogna sempre confrontarsi però quando mi dicono gli Stati Uniti e l'Inghilterra io sono contentissimo di misurarmi eccetera io che sono nato a Caltanissetta io vorrei che Caltanissetta diventasse come Brescia
No come
Altre città faccia di nascono a Brescia quindi cioè il modello in casa di coesione ma perché lo debba andare a cercare muori quando questo meccanismo che mi può garantire quel passanti
Allora non avremo non l'avremo secondo me non l'avremmo se ci avremmo uno sviluppo adeguato
Come dicono tutti
E se appunto avremo l'incremento occupazionale come dice lo stesso presidente del Consiglio
E allora
E allora se non l'avremo io dico che continuare questo questo incertezza questa questa in condizione di sicurezza questo è proprio un errore dopodiché io ho pensato che voi fate delle proposte del vostro fondo l'equilibrio cioè questo trovo la cosa
Seria diciamo
L'unica cosa come dire
Che bisogna solo stare attenti verso la battuta unica cosa è che poi non si può dire ma noi siamo dispone appalta contenzione che anche per gli altri
Perché è così
Cioè siccome sa che quelli non sono disponibile a una bella un modo di fare bella figura cioè
Ecco
Non lo dico soltanto o no a suo carico di cavità capita se succede diciamo ciò leggiamo prima così evitiamo di avere così evitiamo le no
Ma al di là delle battute radiale battute il vero problema che abbiamo insisto è un problema invece di equilibrio di certezza di sicurezza di credibilità di una classe dirigente che vale per tutti
Ecco perché revocata la parte finale ecco perché noi abbiamo una questione delicatissimo
Che riguarda la fiducia sul futuro
Io su questo sono contento questa mattina proprio di essere qua e ho ascoltato tutto anche per questo noi dobbiamo aprire una nuova controtendenza in questo Paese che presentai invece tutto al contrario
Presento un futuro tutto negati
Tutto spiega
Anche le cose buone vengono presentati al contrario abbiamo una serie di maestri del negativo di profeti di sventura da fare veramente schifo cioè una cosa i a me impressione pensate questo rapporto con i giovani del lavoro
Questi professore arrivano in tutti i convegni in tutti i convegni si portano Poli Lucidi li pagano pure
Qui che lo facessero grazie ancora ancora
Ti pagano pure e dicono cambierete nella vostra vita almeno dieci volte il lavoro
E tu inviti già va in tilt perché li scambiano
Però è difficilissimo trovare il primo e ti chiedi come varato agli altri nove perché questo sarà il vero tua dramma diciamo sei così difficile trovare oppure come si fa sugli anziani questa cosa bellissima abbiamo scoperto che perché in Italia si campa di più no cioè
In sé è uno dei Paesi più longevi del bond non si capisce perché cioè sinceramente sarà il clima sarà non sigari siamo uno dei Paesi più longevo del mondo
è la sanità non funziona pensate se funzionasse pensare però siamo siamo il Paese Gatti automobile in rapporto alla popolazione del mondo siamo il Paese che ha il rapporto la popolazione più telefonini dal bontà come dire ci sarà qualche cosa di contraddittorio in questo Paese da non vedere tutto nero e quindi se tu e affrontare i temi veri quelli che hai devi concentrarsi su quelli
Non non affrontarli sempre su tutto nero perché sarà fronte sul tutto nero i figli staranno peggio dei padri che questa frase che viene detta terribile che io come ogni volta che la sento per Cogne giova dovrebbe convincersi che per stare meglio lui suo padre stare peggio ce ne Georgia pensate insieme
E io che come dire sono vissuto bolla l'altro ieri siamo vent'anni fa vent'anni fa nelle tue famiglie a scuola i all'oratorio perché fra contavamo almeno per quel che mi riguardava ti dicevano sempre impegnati studiava Raye
Vedrai cambierà ai test presso il tuo stato s'mia madre dalla mattina alla sera Mimì de cioè mi diceva guarda che erra già perché è però la fissazione perché per lei che i figli si laurea se lo era la cosa decisiva cioè per cui doveva cambiare stato sei figli ora sono medici ingegneri avvocati dei fatti rubare matematici all'ingegnere bravo ingegnere ingegnere quelle stesse giurisprudenza già col primo flauto
Poi fece il sindacalista secondo la soluzione assoluta di fatti quando gli chiedevano signora cosa farne se finisci lei diceva uno fa il medico cioè che fratello più grande è l'altro vai sopra gli ottanta frequento sindacato poi è arrivata la televisione cioè poi come dire questa faccia si è vista se vi chiedono oggi cosa fanno i suoi figli Alice cura quello alla televisione nell'altro ogni tanto fa il medico cioè invece il problema però era una spinta che oggi ci sia persa la motivazione sulla fiducia sulla fiducia lo dico al fango e parlava di stazioni
Negli Stati Uniti la sfiducia nel futuro è una caratteristica di quella società
Cioè quelli cede fanno debiti come pazzi perché varieranno sono convinti di crescere qui la gente è terrorizzata e angosciata ha di che cosa sa questo futuro perché tutti glielo descrivono come terrei ma come il futuro Novatec o GE nuovi saperi nuove opportunità e internet cioè cioè dovremmo a vera grande aspirazione e tutti ci presenta ore questo futuro è un disastro
Questo incide fortemente secondo me su questa vicenda dei giovani in maniera notevolissimo c'è il giovane giovane insisto ma nel quadro generale non c'è dubbio io sono rimasto molto colpito e poi finito molto colpito veramente colpito da questa vicenda resta sì e del fatto che i cantanti hanno rifiutato di fare i test ma il da testimonial contro sono rimasto colpito perché evidentemente hanno bisogno a loro di giovane sfiduciati che ricorrono solo alla musica come elemento decisivo e così fanno gli affari c'è perché altrimenti non si giustifica
E questo è un elemento serio che riflessione per noi classe dirigente per noi come dire giova tra virgolette e maturi da mettere insieme un'ipotesi di positivo
Di futuro io spero credo ma tutti insieme non è la la insisto l'ho detto all'inizio del vogliamoci bene
E soltanto il fatto che noi siamo forse vive di questa società possiamo offrire un progetto di fiducia a questa società ai giovani ma anche a tutti perché se vi credono fortemente in questo progetto secondo me
Le cose Lapo la sfida che abbiamo davanti alla nostra portata abbiamo superato prove più difficili delle perciò spetta grazie
Grazie Sergio nulla da aggiungere grazie
Sì io chiuderei semplicemente con una battuta questo dibattito per direi che mi sembra che la provocazione iniziale dottor Banti anche alla luce del appassionato intervento come sempre di Sergio D'Antoni sia stata pienamente accolta
Sicuramente questo è un dibattito che non ha necessità secondo me si conclusioni forse l'unica che si può trarre è uno spiccio
E cioè che il silenzio delle generazioni invisibili come l'abbiamo definita all'inizio diventi quantomeno come dire il rumore costruttivo questo mi sembra anche il senso di volo diceva D'Antoni di chi vuole contribuire a costruire un sistema D UE il far quanto meno più equilibrato dottor Vingt-Trois dire qualcosa di caldo solo solo per ringraziare Ignazio tutti quelli che sono intervenuti
Una battuta finale se posso permettermi no
I giovani vogliono crescere cioè dal punto di vista costruttivo noi siamo perfettamente d'accordo non siamo solamente alla classe che
Vuole esprime soltanto lamentele eccetera
Mi auguro che abbia funzionato diciamo una provocazione che in qualche modo dovuto organizzare stamattina e ci auguriamo in qualche modo ci offriamo come interlocutori
Giovanni per il dibattito che seguirà da qui oggi
I giovani voglio necessariamente crescere si rendono conto che le nostre aziende sono piccole sono e sono tra virgolette dannate nota lo dico in maniera positiva dannati accrescere devastante cresce
Qua la battuta permettete ora io si parlava delle gobbe sono sicuro che non avremmo le gobbe però ultimamente sto un pochino curvando vi lavate anch'io speriamo che si apra altri motivi però sia l'artrosi grazie a tutti
Tende ad esempio a una Roma