VI Congresso nazionale di Legambiente "Nonsolomerci: ambientalismo oltre il 2000" organizzato nei giorni 17, 18 e 19 dicembre 1999 presso la Fortezza da Basso

Pesa vi accomodate cominciamo
Anche allora partecipò alla porta del prendere vostro padre
Abbiamo un po'di ritardo accumulato perché un po'di treni sono in ritardo quindi
Abbiamo poi i problemi dovuti anche al ai disastri quesito
Fabio Pamela Fabio Fabio
Allora
Darei inizio questi lavori non so se è sommerso nazionale
Il congresso
Anche un'occasione più agevole e anche gioiosa perché filiere incontra dopo magari qualche tempo il CGA Dutto insieme purtroppo però dobbiamo iniziare
Questo nostro congresso
Ancora con un segno di lutto
Ieri c'è stata un'ennesima purtroppo non la prima ahimè temiamo neanche l'ultima
Disgrazia
Dovuto a un uso dissennato del territorio
Perché avvenuta nella stessa zona dove poco tempo fa a Sarno Giosa cosa ancora più atroce
Molti di o somma alcuni di voi che stanno qui glielo sono andati in quel in quelle settimane in quei giorni a Sarno alcuni a a scavare il fango con i volontari gli obiettori da Legambiente aiutare ordinaria di successo di nuovo
Una tragedia di questo genere
Per cui io Vitiello iniziare il nostro congresso con un minuto di silenzio in memoria dei cinque
Morti ieri a Cervignano
Iniziamo con alcune formalità
Devono essere espletate all'istituto i congressi
Quindi io vi propongo di nominare una presidenza del congresso
Così composta
Renata Ingrao Francesco Ferrante mettere allacci Wanda Bonarda o Vanessa Pallucchini Fabrizio Giovenale Paolo Degli Espinosa Giuliano Cannata Rita Tiberio Lucia Venturi Vittorio Cogliati Roberto Della Seta
Mario Di Carlo Angelo Gentili Maurizio Gubbiotti Rico con Tana
Andrea Poggio Fabio Renzi Massimo Serafini Massimo Scalia Giuseppe Arnone
è una presenza vasta ricopre giorni lunghi Quilici dovremo alternare
A tenerla di propongo anche di nominare presidente di questa prima giornata congresso Renata Ingrao
Allora Renato
Venni Tara duramente molto piacere così aderire il sesto congresso di Legambiente gli altri congressi mi hanno visto in una ruoli funzioni diverse nell'associazione ma comunque sempre presente mi fa molto piacere ritrovarmi qui con tutti voi con moltissime persone che conosco da tanti anni ma anche con tante persone che che non conosco perché l'associazione voglio dire ha avuto in questi anni una grande capacità di di rinnovarsi
Nelle persone nei temi negli argomenti che trattava senza perdere però diciamo lo spirito originario e gli obiettivi fondamentali dell'anti della sua aziende la sua azione
Legambiente come scritto negli appunti congressuali come ha ricordato che compirà due mila i calcoli nel venti anni non due mila venti anni nel due mila e che appunto è un'associazione da questo punto di vista ancora molto giovane comincia ad avere diciamo è un patrimonio una una ricchezza accumulata alle spalle e emblematico di questo anche i kart il cartello che ne abbiamo messo e qui appunto alle nostre spalle
La battaglia contro il Fuenti una delle battaglie significative e una volta tanto non è la sola per fortuna vittoriose altre battaglie
Difficile complesse sono ancora aperti Francesco ha ricordato i disastri legati sì alle condizioni meteorologici ma fondamentalmente nei termini della tragedia al dissesto idrogeologico di questo Paese
I temi gli argomenti che seguiamo per i quali ci battiamo da tanti anni sono in alcuni casi risolti migliorati in altri casi ancora aperti senso diciamo di ritrovarci qui
Identità in forte dell'associazione eh confermata da dal mondo in cui viviamo il documento congressuale così come manifesti
Che trovate in queste sale sono appunto la conferma sono l'esempio più ricco e articolato del del valore del senso dell'importanza di di esistere della della Legambiente fra l'altro immagino che nel congresso nel dibattito che ci sarà sarà un tema richiamato anche le vicende che si sono svolte a si atterrà confermano quanto è importante poi una presenza organizzata di movimenti di consumatori di cittadini di di ambientalisti io non voglio rubare però tempo ai discorsi agli interventi che saranno che saranno tanti e già appunto scontiamo una ritardo non hanno dovuto nell'apertura dei lavori
Devo dire che mi fa piacere sono onorata di essere qui a ante risiedere questa e quest'inizio del quindi congresso e sono ancor più onorata di cd
Cedere la parola a una personalità importante significativa potremmo dire luminosa del nostro Paese che non so se venga qui a questo congresso anche con intenzioni di candidarsi a ruoli significativi nell'associazione da questo punto di vista Ermete dovrà prestare bene attenzione a una eventuale candidatura ripete con grande onore lo ringrazio già in anticipo che diamo la parola al Grande Pravettoni
Si faccia un bicchier di vino
Stimati colleghi e carissimi amici
Ho deciso di convocare gli qui questa mattina
Per annunciargli la mia candidatura alla carica di presidente nazionale di Legambiente per il nuovo millennio
In questo sesto congresso nazionale non solo merci ma anche qualche Pendolino
Saluto il Realacci
E ci vediamo
Tutti voi conoscete il mio impegno decennale alla guida della lista civica asfalto che ride la mia creatura
Chi non la conosce
Simbolo elettorale come noto a tutti un bel sole che ride ingoiato dalla betoniera
Così almeno smette di ridere imbecille
Lasciamo all'attuale presidente ancor per poco di Legambiente Ermete Realacci
La romantica e anacronistica difesa dell'inverno de della natura degli Alteri dei fiorellini e di tutto ciò che diciamolo puzza sporca
E alla lunga fa anche un po'schifo
Francamente parlando l'immagine che vedete qui alle mie spalle dimostra più di qualsiasi discorso quanto sia meglio l'intervento dell'ingegno e dell'opera dell'uomo sulla natura
Piuttosto che lasciare le coste della nostra pelle Italia abbandonate a se stesse e all'azione devastante del mare in questo prepotente
A destra prima e a sinistra dopo la nostra cura modestamente
Ne siamo orgogliosi
L'immagine parla da sola non voglio dire con questo che il problema del verde non è amici un grande problema anzi un grandissimo problema quello del verde
C'è troppo verde in Italia come ti muovi suonate lo fa chiedere un pratico gli Oni
La natura va domata l'uomo primitivo ha dedicato tutta la sua vita a combattere contro spaventose foreste feroci animali e i setacci schifosi e adesso si tratta il cemento e l'asfalto come fosse una bara saltarci sopra
Il dissesto idrogeologico della nostra bell'Italia alla vista di tutti Heine il nostro territorio Parri sanate bonificato sottraendolo alla continua e direi quasi pervicace se solo sapesse cosa Cacioppo dire pervicace
Azione di erosione degli agenti atmosferici
Io ho cominciato quest'opera di consolidamento partendo dalla cementificazione delle coste italiane
Con l'intento poi di risalire sul su per asfaltare i nostri fiumi fino alla sorgente
Ma vi immaginate tanto per fare un esempio
Asfaltate fiume Arno
Che è straordinario Autogrill e potrebbe diventare con poca spesa al Ponte Vecchio qui a Firenze
Un bell'atto che il nuovo di zecca pieno di luci al neon
Con il suo bravo snack bar il panino Fattoria il panino Camogli
Ponte Vecchio la parola stessa lo dice una struttura ormai superate fatiscenti serali almeno da vent'anni guardate alcuno scandalo
Di più di vent'anni
Un altro punto importante il problema del traffico
Urbano se si vuole risolvere il problema del traffico delle note città una volta per tutte dobbiamo a mio avviso avere il coraggio di dire basta con i privilegi noi siamo pertanto per l'abolizione immediata delle isole pedonali
Ma perché mai deve essere concessa al pedone di farla da padrone scorrazzano impunemente per le stradine del centro storico quomodo lui signorino
E non è che si va a macchina che c'abbiamo la lebbra
Con quello che ti conosco le nostre macchine di lusso
Consentitemi in chiusura di dire due parole a proposito della mia ultima coraggiosa sfida la
Manipolazione genetica signore e signori il futuro
Io ho creato un industriale avanguardia nella sperimentazione nella creazione di prodotti transgenici signori miei
Tra i quali prodotti transgenici annoveriamo qui lo stesso Ermete Realacci
Come risultato di un'audace combinazione
Come risultato dicevo le mete Realacci di un'audace combinazione genetica tra un panda e cantante Pupo
Guardare per credere
Voglio dire subito e mi assumo la responsabilità di quanto dico
Per quanto mi costa
Che i nostri prodotti transgenici sono prodotti sicuri sani regolarmente controllati e approvati dall'associazione internazionale Medici dietologi nazisti a garanzia di qualità
E da noi successivamente testati uno per uno no no no no sugli animali noi siamo contro la sperimentazione sugli animali gli abbiamo testati sui nostri dipendenti
Devo dire con risultati insperati credetemi pensate che un nostro operaio
Dopo aver ingerito una barretta della nostra straordinaria cioccolata transgenica all'uranio arricchito
Se fatto Roma-Milano in cinque ore e cinquanta minuti a piedi è un proiettile
è vero che all'arrivo poi esploso dissolvendosi in un fascio di luce verdognolo ma d'altronde si sa vendo un giorno dalle uniche cento da Pecorella lasciamo all'attuale per poco ancora presidente di Legambiente Ermete Realacci
La romantica anacronistica difesa del lardo di Colonnata
Per il formaggio di fossa
Per la lenticchia di Castelluccio che tra l'altro fa anche scorreggiare come si sa e di non so cos'altro
Mi si perdoni il termine cos'altro
Una parola ancora per concludere sui nostri rinomati allevamenti di bovini ovviamente transgenici
E sull'ottima carne sempre ovviamente transgenica che noi produciamo una parentesi sulla mucca pazza è ora di finirla la mucca pazza la mucca pazza è anche offensivo per l'animale stessi
Questo fatto dalla mucca pazza Piano con le parole si fa presto a di mucca pazza scusatemi ma che si può dire completamente normale al giorno d'oggi
E io guardate comunque preferisco una mucca pazza ha una pecora rompe con gli occhi a questo non so cosa c'entri ma l'ha voluto dire
E non ci dicano che noi facciamo soffrire gli animali dei nostri allevamenti di bovini giammai noi siamo animali Ski convinti noi siamo l'unica azienda badate bene al mondo a produrne carne di manzo abbattuto con metodi non violenti
E a riprova di quanto dico sull'otto confezioni dovrete tanto di foto del manto sorridente proprio mentre viene abbattuto Corona mazzate in testa e schianta terra grato Sirino questo è un fatto di civiltà tanto che oggi possiamo dire con malcelato orgoglio che noi trattiamo solo carne di animali consenzienti alla loro macellazione
E il risultato si vede o meglio si sente carne più morbida rilassata senza tripolini tranquillità
Ma come Kato si fanno i diritti a convincerle manzo a farsi macellare
Con il dialogo signore e signori democraticamente si si parla con l'animale lo si convince con responsabilizzando lo ci si fanno dei meeting così guidate seminari e se alla fine proprio animale non vuole convincerci allora e concludo costituire una stanza con due testimoni di Geova
A quel punto serale ma lei stessa pregato in ginocchio viva la marina e nasce l'azione genetica ha passato grazie
Guardate nella ora perché dura poco c'ha un
Grazie a Pravettoni e penso che adesso sarà Turone dopo un simile intervento Elio Erasmo D'Angelis presidente della Legambiente toscana fatti coraggio di essere all'altezza di Pravettoni non è semplice comunque Cipro
Intanto a nome di Legambiente toscana auguro a tutti voi a delegati ai nostri ospiti una tre giorni piacevole
è utile
E voglio ringraziare appunto i nostri
Di Legambiente toscana gli amici di Gaia gli hanno realizzato con noi e con lavoro e contribuito all'organizzazione nostro congresso oltre che la struttura nazionale
Io ho appena finito di leggere un libro consigliato la scorsa estate dal nostro presidente del Consiglio quello vero non il sosia che circolava qui qualche giorno fa la vera storia del pirata Long John Silver ovvero del Pirata cattivo
Quello con una gamba sola protagonista dell'Isola del tesoro lettura fondamentale
Della nostra infanzia bene nel nel mezzo di un naufragio in un lembo di Oceano Indiano
Il pirata che devo dire in vecchiaia si è ampiamente riscattato
Per darsi coraggio ripete a se stesso e a tutti noi una grande verità
Lui dice ogni uomo ha sempre bisogno di una buona rotta ho sempre visto l'orizzonte con tanta chiarezza non posso davvero arrendermi adesso alla tempesta un bisogno questo
Tanto più vero se mutua dei nostri giorni di fronte troppi naufragi di cui siamo spettatori naufragi umani quelli veri di migliaia di bambini di donne e di uomini
In fuga da guerre e miserie di profughi ambientali
Naufragi politici sociali economici di fronte a questo delicato e fin troppo celebrato passaggio al Duemila che si carica di significati carica noi di tante responsabilità allora noi siamo qui non soltanto per tenere una rotta ma per disegnare
Un orizzonte in cui davvero l'ambientalismo sia in campo
Come una delle grandi forze in grado di cambiare il mondo il nostro Paese le nostre regioni perché ne abbiamo bisogno noi e ne ha bisogno la Società italiana io dico subito che il documento nazionale molto convincente
E credo che questo per noi siamo congresso importante oggi noi abbiamo forza e salute abbiamo la quell'autorevolezza che ci consente di poter parlare all'intera società italiana
Per contribuire a quella opera di pubblica utilità di modifica di culture e di comportamenti
Ora sul frontone dell'Archivio nazionale di Washington inciso un verso di Shakespeare
Il passato il prologo per i pignoli e per metà che è un citazionista
è tratto dalla Tempesta Atto secondo Scena prima
Se questa affermazione vale sempre essa vale a maggior ragione per un movimento come il nostro la cultura ecologista nel suo significato
Più scientifico profondo più ampio anche in questa Regione ha trovato dei punti di eccellenza è cresciuta con le battaglia antinucleare contro il pecche del Brasimone
E contro Montalto di Castro e quanto avevamo ragione sia sulla follia
Per la corsa al nucleare che sulla percezione che a Montalto si costruiva la madre di tutte le Tangentopoli trenta mila miliardi bruciati e due per cento finiti in mazzette nelle casse del PSI e della DC
è cresciuta con le iniziative contro lo smog per la pedonalizzazione dei nostri centri storici unici al mondo contro le autostrade sbagliate le aziende pericolose come la Farmoplant tasso modo un caso esemplare
Si è battuto per l'istituzione dei parchi dalla Maremma all'Arcipelago Toscano
Per ridurre la nocività in fabbrica per eliminare i rischi del dissesto idrogeologico per la difesa dei ma del mare dei fiumi delle produzioni tipiche e della qualità della vita insomma un movimento cresciuto
Con tante battaglie piccole grandi ed è rifiuti alla tutela dei beni culturali buon'ultima è la difesa del Duomo di Massa Marittima
Che rischia ancora oggi di essere trasformato in nome del Giubileo in una triste del Pen danze di un garage per auto per automobili di un supermercato pensate un po'con ingresso diretto nella sagra Basilica
E anche con la difesa con la con la battaglia per la difesa del Duomo di Firenze non solo per l'aggressione dei veleni dello smog ma anche
Per la circostanza che lo vede ridotto
Così un bene universale a spartitraffico e portiamo avanti qui la richiesta avanzata dal soprintendente Antonio Paolucci fatta propria ovviamente da Legambiente
E fatta propria anche dal sindaco di Firenze Leonardo Domenici di pedonalizzare l'intera area nel monumentale tra le più visitate del mondo insomma abbiamo aperto molti conflitti
Ma sempre con l'imperativo di chiuderli con proposte piani progetti sostenibili e realistici abbiamo spostato il terreno del confronto più avanti
Ed oggi il tema di una nuova cultura ecologista e centrale sono caduti i miti della crescita materiale senza limiti
Della fiducia cieca nella scienza e nella capacità illimitata della natura c'è bisogno dunque di un ambientalismo che non sia né immagini né marginale e subalterno ma in grado di rifondare una nuova politica
è una nuova economia ecco
La missione di con lavoro una iniziativa importante che si aggiunge a Festambiente qui in Toscana ideata non solo per offrire una vetrina dell'Italia di qualità ma per imprimere alla politica e settori industriali più avanzati
Agli amministratori ai sindacati un passo una svolta che riscatti che Chili scattino davvero dagli anni in cui le scelte ambientali che oggi hanno un valore europeo erano contrastate ore legate ad esercizio di anime belle abbiamo avuto ragione a tenere duro a fare non è un passo avanti a costringere qualche soggetto in campo a farlo
Curiosamente anche questa edizione di
è con lavoro e quindi questo nostro congresso nazionale
è iniziata e scorre parallela con una brutta crisi di governo non credo proprio che non siamo portatori sani di Spica
Ma credo piuttosto che questa politica ridotta così insomma tatticismo a chiacchiera patti di corridoio formule vuote
E stanchi rituali porti se stessa al coma profondo ad uno stato di paralisi permanente e non abbia più troppi anticorpi le ultime elezioni amministrative il caso di Bologna ma che il caso
Arezzo qui in Toscana dimostrano che tanti cittadini tanti militanti
Della sinistra sono sempre più lontani estranei distratti da questo spettacolo eppure noi oggi siamo a ridosso di una
Campagna elettorale di prima grandezza e vorremmo davvero che la politica si occupasse si preoccupasse di cose molto concrete
E a noi spetta il compito davvero di tentare di porre al centro del dibattito la connessione tra economia ed ecologia ambiente occupazione tra messa in sicurezza del territorio e la sua valorizzazione insomma i nuovi motori dello sviluppo
E il nostro documento Congress congressuale offre una chiave di lettura anche di uscita dalla crisi italiana molto importante
Perché se gli anni novanta sono stati gli anni della globalizzazione dell'omologazione dei mercati ne dobbiamo lavorare affinché la sfida dell'economia globalizzata del due mila
Veda in campo quell'Italia delle differenze quei territori e quei paesaggi straordinari raccontati redatti viaggiatori dell'ottocento e che nonostante gli scempi saccheggi e devastazioni
Ancora oggi offrono al nostro Paese alle nostre regioni ad una regione come la Toscana un vantaggio eccezionale nella competizione globale
Non a caso e con lavoro e nata in Toscana ed abbiamo come partner la Regione
Bisogna riconoscere che nelle ultime due legislature e soprattutto nei cinque anni della Giunta di guidata da Vannino Chiti che ha collocato la Regione ha avuto il merito di collocare la Regione la classifica alta
Anticipando tutte le altre regioni sono stati creati i presupposti normativi e programmatici per nuove politiche di sviluppo nel segno del futuro sostenibile
Anche grazie ovviamente alla pressione di Legambiente e alla concertazione con le associazioni ambientaliste sono stati molti i provvedimenti settoriali dal piano per i rifiuti al piano energetico alle degli interventi nelle attività produttive
E ancora oggi si può parlare di modello Versilia come schema di gestione della fase della ricostruzione della messa in sicurezza di un territorio devastato da una tragica alluvione all'insegna dell'ingegneria naturalistica di un sano federalismo oggi la Toscana si è dotata di un piano regionale di sviluppo che ha assunto come obiettivi
E motori della crescita la sostenibilità ambientale di cosa c'è bisogno che questi provvedimenti diventino strategia che escano dal virtuale tanto per far capire qual è la ricaduta
Delle nostre proposte non abbiamo appena presentato un nostro piano regionale per l'occupazione elaborato con il WWF con ambiente lavoro rivolta istituzioni industriali
Sindacato associazioni del terzo settore che dimostra una potenzialità di circa diciannove mila nuovi occupati
Dall'ambiente dall'uso razionale innovativo del capitale economico del capitale umano del capitale naturale accennavo prima caso Versilia oggi abbiamo di nuovo sotto gli occhi le immagini di una tragedia annunciata l'Irpinia ancora nel fango
Ebbene dal sulla prevenzione
Quando passeremo dalle parole e dalle promesse ai fatti e anche qui la Toscana può diventare un laboratorio nazionale siamo la prima Regione ad avere un piano di bacino per la messa in sicurezza idraulica dell'Arno
E cioè del cinquantacinque per cento del territorio regionale messa in sicurezza dalle alluvioni
E del tutto evidente che se piovesse come sessantasei saremmo ancora in una situazione tragica anzi peggio a causa delle norme crescita urbanistica degli ultimi trent'anni nelle aree di pertinenza dell'anno occorre però che questo piano adottato da due anni
Dal governo e oggi cantierabile un'opera quasi leonardesca che prevede quindici anni di lavori in corso qualche migliaio di occupati
è un investimento di tre mila tre mila cinquecento miliardi di lire trovi le sue risorse nelle manovre finanziarie del governo a partire dal da quei Stein in votazione
Perché è inutile spiegare che nell'investire tre mila cinquecento miliardi anziché in bruciarne trenta mila per riparare i soli danni di una ipotetica alluvione di Firenze come calcola la Protezione civile
Nei fatti a tutt'oggi questi finanziamenti nella finanziaria nell'ordine di duecentocinquanta miliardi a finanziare per quindici anni non ci sono
E allora dobbiamo dire che forse lavora meglio Mastella quando per convincere un deputato leghista a entrare nel suo partito riesce a fare approvare nella Finanziaria centoventi miliardi per un'autostrada
Nel Veronese come merce di scambio insomma quei soldi però sono stati trovati
Allora è davvero un utopia è davvero così difficile immaginare in questo Paese un'operazione sicurezza per parlarne per gli altri fiumi italiani
è sarebbe stata certo più comprensibile è una crisi di governo su un tema come questo all'ordine del giorno
Concludo
Io penso
Nostro congresso regionale lo ha ribadito che occorre rilanciare anche altre battaglie che sono passate in questo Paese in secondo piano controllano Civita in fabbrica per la sicurezza nei luoghi di lavoro per la prevenzione controlli ne avremo tutti moltissimo da guadagnare ma soprattutto gli oggi muore Oresta handicappato a vita o viene colpito alla distanza
Da un da un tumore
Ne siamo consapevoli di quello che ci insegna Wolford Wolfang sax non confondiamo non confondere mai il potere con la capacità di influenzare e di condizionare
Il potere si fonda sulla massa la massa del denaro la massa delle schede elettorali
La capacità di influenzare al contrario
Poggia sulla risonanza sull'eco suscitata da un da un'idea da un'azione da un Progetto ecco il punto
Le nostre azioni non possono contare su alcuna forma di potere eppure hanno una notevole influenza coinvolgono moltissime versioni persone sono un mezzo di comunicazione straordinario
E questo è il nostro potere e lo eserciteremo fino in fondo grazie buon lavoro
Grazie a Erasmo e approfitto per ringraziare Luís la Legambiente toscane anche tutti però ai volontari del nazionale delle che hanno consentito di allestire far funzionare così bene sia i convegni precedenti che adesso questo congresso
Mi fa piacere adesso dare la parola Lonardi Leonardo Domenici il il sindaco di Firenze che quindi è nostro ospite graditissimo
Grazie dell'invito
Per partecipare per
Poter fare questo intervento di apertura al vostro congresso
Vorrei fare alcune brevi considerazioni
Di carattere anche generale e spero che questo possa in qualche modo contribuire alla vostro stesso dibattito
Anche tenendo conto che fare alcune considerazioni generali anche un modo per me per uscire da quelle che sono le prove quotidiane le emergenze continue che un sindaco si trova purtroppo a dover affrontare eppure io credo che sia sempre molto importante cercare di non perdere mai un filo conduttore
Progettuale di prospettiva anche quando come è logico che sia si affrontano ogni giorno i problemi che riguardano la vita di tutti i cittadini
Non c'è dubbio che questo nuovo secolo ci pone nuovi inediti interrogativi sul rapporto fra uomo e natura fra uomo e uomo
Il presupposto da cui partire perché mentre si accelera il mutamento e cresce la capacità di produrre l'esistenza individuale e sociale
La nostra biologia non sia nulla ne viene meno la sua appartenenza all'ecosistema
Oggi però i delicati equilibri che hanno permesso l'evoluzione l'adattamento del genere umano sul pianeta sono scossi dalle fondamenta
L'ho l'uomo non può e deve pensare di essere autosufficiente noi restiamo sempre esseri naturali che nascono si riproducono muoiono e dipendono dall'ambiente per la loro sopravvivenza
Abbiamo di fronte a noi alcuni punti globali di tensione il primo è quello che si può definire produzione del riproduzione il mantenimento dell'ordine Dio logico come di quello sociale dipende da scelte da decisioni umane
E la società sono le relazioni fra gli uomini a decidere del mantenimento dello sviluppo della specie del suo ambiente
è un interrogativo
Cui la nuova società planetaria non può evitare di rispondere che cosa intendiamo mantenere o cambiare della nostra natura
Che costituisce e che ci circonda anche della storia individuale e collettiva
Il secondo Grande Punto globale sono la ricerca biologica nel campo genetico
Testimonia il fatto che ci stiamo occupando non più soltanto del mondo esterno ma della nostra stessa natura anche qui il futuro è aperto a grandi interrogativi e oscilla
Tra la possibilità di intervento per ridurre i danni al patrimonio genetico e per migliorare i processi riproduttivi e tra i fantasmi di una trasformazione irreversibile delle leggi fondamentali della vita
Il terzo punto globale il nuovo rapporto tra uomo e ambiente produzione nature la qualità della vita dipende dalla qualità dell'ambiente lo sviluppo ecocompatibile rischia di divenire una pura e semplice petizione di principio e se non si fonda su una trasformazione del rapporto tra il consumo e il sistema di produzione tra la crescita e l'innovazione
Ai governi e anche alle amministrazioni locali spetta un compito decisivo nell'era globale dettare regole dotarsi di strumenti in una parola cui dare l'innovazione verso le frontiere di un nuovo rapporto tra società e natura limitando i arginando ogni forma di megalomania di mercato
Il quarto punto globale il rapporto tra merci e individua dopo quanto è accaduto pochi giorni fa a Seattle nessuno può sottovalutare il ruolo di un nuovo sviluppo per tutto il pianeta
Evidentemente forse si era pensato di poter semplicemente dettare l'agenda di Seattle convincendo i paesi poveri ad accettare standard avanzati per le condizioni di lavoro e convincendo nello stesso tempo i contestatori del dub Yukio che avrebbero potuto ottenere più risultati cooperando al processo decisionale
Ma oggi evidentemente una nuova stagione di sviluppo planetario lo si può fondare soltanto sull'imprimatur della merce né sulla flessibilità
Senza limiti e diritti
Il quinto gol punto globale perché evidentemente sta a me come a tanti altri sta molto a cuore e la città lo scenario dove matura noi si sviluppano i principali processi di innovazione sono le grandi aree urbane
Da qui la necessità di ripensare l'azione politica nelle metropoli individuando politiche soggetti capaci di aprire una nuova fase di trasformazione il rinnovamento
In un rapporto che non sia soltanto idee lega fra cittadini e amministrazioni Massiah di compartecipazione e anche di coprogettazione
Cambiare rotta vuol dire puntare sullo sviluppo che abbia la base alla base un nuovo patto per uno sviluppo socialmente e ambientalmente compatibili
Noi abbiamo di fronte quattro problemi fondamentali il traffico l'ambiente urbano inteso come vivibilità il sistema del verde la qualità del nostro sistema di trasporto il traffico è il vero Moloch delle città contemporanee e Firenze non fa eccezione anzi intervenire sulle dinamiche attuali vuol dire incidere in primo luogo sui tempi della città sul sistema di trasporto su una nuova educazione globale
E anche vorrei dire sulla complessità di fronte alla quale spesso ci si trova
Nel momento in cui si vogliono raggiungere
Taluni obiettivi essenziali importanti che almeno io ritengo importanti ma che si incontrano e si scontrano anche con problemi collaterali che riguardano la compatibilità ambientale e le condizioni di vita dei cittadini altro grande tema e la trasformazione del nostro ambiente urbano superando le dicotomie tra centro e periferia aree degradate aree residenziali
Un progetto
Di trasformazione cittadina si fonda necessariamente sulle politiche di recupero urbano sulla logica dell'espansione infinita sulla inversione del concetto di sfruttamento
Del territorio passando da una dimensione quantitativa una qualitativa degli spazi da valorizzare riutilizzare
Le nuove città vivibili
Si ergono sulla capacità di realizzare un vero sistema di parchi urbani
Collegati tra loro da forme di trasporto ecologico piste ciclabili trasporti elettrici
Non basta più costruire un aiola di verde in mezzo a una montagna di cemento occorre evitare il fiato alla città introdurre in tutti i progetti processi di ristrutturazione e riqualificazione urbana Anpi polmoni vi ad uso dei cittadini
Infine elettrico deve diventare la parola d'ordine sempre di più la mobilità in città deve essere a tasso di inquinamento limitato a inquinamento zero
Dobbiamo sollecitare il mondo dell'industria investire sulla ricerca per la trasformazione del nostro sistema di trasporto a Firenze stiamo progettando tre nuove linee di tranvie ma dobbiamo anche ridisegnare l'intero nostro sistema di trasporto e stiamo progettando
Quelle nuove aree pedonalizzate di cui molto si parla che sono un impegno per noi e che entro un arco di tempo spero ragionevolmente breve potremo realizzare insieme alle piste ciclabili presenti sul nostro territorio banco
Elettrico bicicletta camminare a piedi dovranno essere sempre di più i sistemi con cui ci si muove dentro una città
Io concludo qui queste mie considerazioni ma voglio dire un'ultima cosa per salutare questo congresso con un'ulteriore considerazione
L'ambientalismo è stato spesso considerato un elemento aggiuntivo che non incide o incide marginalmente sulla politica sulla cultura sui programmi dei partiti
A volte ci si è ricordati dell'ambiente soltanto quando la natura attraverso le catastrofi è ritornata a far parlare di sé
Credo che questo sia stato specie negli anni Sessanta e Settanta una sorta di strabismo politico che oggi dobbiamo dichiarare definitivamente curato è superato
Io credo che l'ambientalismo non sia evidentemente un fattore subalterno al concetto di crescita né un elemento di cornice bensì un grande motore di innovazione della società
Anche attraverso la dialettica anche attraverso il conflitto ma anche io mi auguro ve lo auguro sempre di più anche come sindaco
Attraverso la progettazione comune e la possibilità quindi di raggiungere gli obiettivi che ho indicato grazie a tutti e buon lavoro
Grazie molte al sindaco di Firenze Domenici e ringrazio anche radio radicale che sta trasmettendo in diretta il nostro il nostro congresso
E ringrazio agli esponenti di istituzioni forze politiche gli amministratori che numerosi sono qui presenti
Noi iniziamo un'associazione piuttosto informale ma questo non vuol dire che non apprezziamo molto la loro presenza e la loro partecipazione
E do la parola adesso a Vannino Chiti presidente della regione
Toscana
Marisa Laurito oltretutto
Diciamo ringraziarvi ringraziare Ermete Realacci ringrazia di Legambiente per
Non solo per quest'invito ma perché
Il congresso che si tiene qui
Lettura del vostro documento la riflessione sul congresso diciamo in questi giorni
Almeno per me personalmente è stata un po'ma fa fatto l'Effetto non di una cancellazione ma almeno di un minimo di attenuazione delle tante amarezze
Che ci dal
Che ci dalla visione della politica
E la pratica della politica di cui ognuno di noi chi soprattutto a una responsabilità ha un
Porta un peso
In questo congresso si discute di grandi questioni nel vostro documento si discutono grandi temi
Io anche per l'intervento che ha fatto Erasmo
Ridurlo al minimo riferimenti alla questione della Toscana tranne
Un paio di proposte che possono partire dalla Toscana voglio dire
Invece quali sono i punti che nel vostro documento congressuale mi hanno fortemente convinto
Intanto l'approccio
Quel tema quel fenomeno della globalizzazione a quello che voi dite
Sul ruolo del mercato che è importante ma non può essere esclusivo
L'economia di mercato non può essere società di mercato
L'obiettivi dell'inclusione dello sviluppo sostenibile non so se lo dico sulla vostra parola con le vostre parole certamente sviluppo sostenibile mi pare anche inclusione ci sia nel vostro documento tra i popoli al
E all'interno e all'interno dei paesi
Io ho molto apprezzato il riferimento che c'è stato ti devo Ermete se questi temi io non ricordo il documento del mille novecentonovantacinque
E quindi non so dire sarebbe
Interessante sapere se questo approccio è un fatto nuovo o se invece nella storia dell'ambientalismo così come vissuto nella vostra associazioni
Io ho apprezzato dicevo molto il tema il riferimento ai diritti umani e credo che debbono essere scritti in modo intransigente nella nella nostra iniziativa
E per esempio ribadisco qui l'impegno che non anche come Regione per quello che abbiamo potuto e che possiamo mettiamo
Contro la pena di morte nel mondo perché ci si è intanto una moratoria della pena di nuovo
è capitato tante volte in questi giorni di ieri ho incontrato di recente poi purtroppo ne muoiono tante ne sono molte anche in questi giorni per la pena di morte
Ma ho incontrato nel fatto
Mi ha colpito in modo particolare la mamma la mamma di Rocco Barnabei
Mi sembrava di essere tornato ragazzo ho detto altre volte cioè mi sembra di vedere una delle donne del mio Paese stornato in un paese di montagna fece quindi dagli Stati Uniti sembrava una signora un po'anziana vestita in modo molto dimesso che era avvenuta
Dopo aver fatto la Spesal essere sceso dal pullman vece veniva a chiedere di di una un sostegno di suo figlio perché suo figlio anche povero
E per i poveri più difficile avere bravi avvocati e avere anche la possibilità di far le prove del DNA perché oltre una barbarie la pena di morte come in tutti i campi della giustizia in questo caso il modo
Non c'è possibilità di recupero contano anche i soldi
E le questioni che voi avete rilanciato del debito estero io ero stato sempre dovuto sempre grande pudore potrà porre questo tema perché io sono convinto sono naturalmente convinto però io penso anche che bisogna porre obiettivi giusti ma anche praticabili ma anche realizzate ho visto che la cancellazione del debito estero dei Paesi più poveri
Può essere realizzata perché costerebbe alla banca mondiale degli investimenti al Fondo monetario internazionale
Lo zero virgola zero ventisette per cento del prodotto interno lordo per i prossimi sette anni dei sette Paesi più ricchi del mondo quindi in questo ambito in questa dimensione può essere affrontata se viene
Finalizzata a l'aiuto reale a uno sviluppo dal basso uno sviluppo vero dei Paesi più poveri ho molto apprezzato anche le questioni dell'Europa
Come voi le ponete l'Europa ai i temi di diritti di cittadinanza sono io sono convinto che l'Europa oggi l'Europa può diventare deve diventare un grande obiettivo politico ideale
Un obiettivo che parla al cuore alla Regione come spesso si dice cioè che
Sa mettere accanto
Considerandolo una grande conquista quella dell'unione economica e monetaria sa mettere accanto anche i grandi obiettivi dell'Europa dei cittadini e della costruzione dell'Europa politica però può ringraziare Ermete Realacci l'ultima considerazione generale poi faccio
Le proposte per il lavoro che nei mesi scorsi abbiamo fatto con un gruppo di persone non rappresentanti di altri che di se stessi ma insomma sui temi del federalismo della sussidiarietà e dell'ambiente
Abbiamo lavorato ormai insomma all'Impruneta che era vicino a Firenze e abbiamo costruito comunque un documento di proposte sul tema della trasformazione federale dello Stato
Per rilanciare non archiviare le riforme in questa stessa legislatura sulla sussidiarietà su alcuni temi legati a lo sviluppo sostenibile all'ambiente e su alcuni temi come quello del servizio civile
Che è nei vostri documenti ma che già allora
Affrontavamo perché nel nostro paese non si passi da una che può essere una grande conquista secondo me il superamento del servizio militare di leva all'niente ma ci sia un momento formativo di impegno
Delle ragazzi dei ragazzi del nostro Paese quindi questi temi sono io credo questo lavoro anche un po'è servito e comunque ci abbiamo messo molto di di di impegno molto anche di collaborazione e di amicizia allora
Le due proposte che voglio fare dalla Toscana e che non riguardano solo la Toscana un almeno
Quella per la Toscana il problema della non lo diceva già Erasmo
Noi abbiamo bisogno
Che ora ci sia una continuità di risorse assicurata non è la quantità non abbiamo bisogno di tre mila miliardi in un anno abbiamo bisogno della sicurezza che c'è una continuità di risorse
Perché
Novantaquattro i comuni le regioni e la Regione le Province della Toscana propose la governi di allora
Facciamo un fondo al cinquanta per cento delle regioni e degli enti locali al cinquanta per cento dello Stato centrale per intervenire sulle emergenze del rischio idraulico e passare poi alla prevenzione
Non fu fatto noi ci mettemmo il nostro cinquanta per cento ma che fu appunto cinquanta per cento della Toscana dopo la Versilia in Versilia lo Stato centrale ammesso anche di più ammesso anche di più ha messo il settanta o l'ottanta per cento
Si è ricostruito nei termini positivi che Erasmo diceva perché si è ricostruito con più sicurezza e in modo nuovo e tuttavia e tuttavia questa ricostruzione passi che è venuta dopo allora per l'Arno almeno avere questa continuità questa sicurezza e l'altro proposte termine quella sulla una considerazioni che faceva anche il sindaco Domenici sulla vita delle città e sulla mobilità
Io penso che abbiamo bisogno di aree pedonali vere sono d'accordo con questa proposta abbiamo bisogno di mezzi ecologici perché se passano mezzi di trasporto
Dalle nostre se passo dalle nostre piccole città delle strade piccoli le nostre città degli autobus che sembrano transatlantici e inquinano
Le persone non capiscono il senso della priorità l'avvertano comunque fatto ideologico non comunque fatto anche concreto giuste reale quindi mezzi di trasporto pubblico non inquinanti a misura di città
Ma anche un grande patto questa è la proposta un grande patto le regioni a superando da gennaio prossimo la responsabilità sul trasporto
Ferrovie trasporto su gomma allora cerchiamo di costruire un patto tra città regioni Governo del nostro Paese magari Europa e impresa e che costruiscono mezzi di trasporto perché nelle città ci si muova o con biciclette o a piedi o con mezzo pubblico non inquinante o con motorini che non facciano quello che fanno oggi
Perché oggi nelle nostre città i motorini determinano inquinamento e il rumore che è insopportabile che vanifica le scelte che si sono fatte bisogna che anche queste misure ci siano perché la nostra la la vita delle nostre città sia davvero di qualità diversa grazie e buon lavoro
Grazie al presidente Chiti che tra l'altro è entrato nel merito del nostro documento congressuale volevo segnalare che nella cartella che sarà distribuita ai delegati sono anche raccolti alcuni commenti esterni personalità esterne tra cui il Presidente del Consiglio D'Alema
Prodi sulla documento congressuale e non voglio adesso prima di dare la parola permette leggerci il messaggio che c'è arrivato dal presidente Ciampi su messaggio importante non solo per il ruolo della dice romanda ma anche come sentirete per per i contenuti
Il sesto congresso nazionale promosso da Legambiente sul tema non solo merci l'ambientalismo oltre il Duemila
E l'occasione per una riflessione collettiva che rilanci con forza il nostro impegno nella valorizzazione delle politiche ambientali
Questo impegno e di quelli che non conoscono e dimensioni di nazionalità geografica
L'azione per garantire più sostenibili condizioni di sviluppo trascende la sovranità dei singoli Stati e investe la responsabilità dell'intera società internazionale
I cittadini europei troveranno consolidare una salda coscienza ambientale che armonizzi crescita economica e difesa dell'ambiente
Le società e le economie del mondo vivono una condizione di accelerazione dinamismo mai sperimentata prima
Sono in sono necessari interventi e politiche in grado di tracciare strade
In cui trovino risposte rispetto delle compatibilità ecologica del pianeta le necessità materiali di miliardi di individui e infine i bisogni di identità culturale di ogni poco le comunità l'ecologia può rappresentare il motore di uno sviluppo forte
Può creare offrire sicure prospettive nuove opportunità di lavoro nella riqualificazione delle aree decrebbe GRA date nella trasformazione del settore energetico
Nel monitoraggio ambientale nell'identificazione delle aree protette nell'innovazione nella qualità dei prodotti industriali nell'attività del non profit
Per realizzare questo ambiziose possibile Progetto dobbiamo adoperarci tutti società e istituzioni
Le riforme istituzionali avviate l'attuazione del principio di sussidiarietà
Ambedue volte a valorizzare esaltare la responsabilità delle comunità locali potranno dare concretezza la nuova politica del territorio
Che costituisca tattica con l'intreccio fra natura e cultura un segno distintivo dell'identità italiana
è con grande piacere quindi che rivolgo il mio augurio di buon lavoro a lei caro Presidente
E a tutti gli iscritti alla lega ambiente che ha fatto della difesa delle risorse naturali una straordinaria bandiera di civiltà e di progresso nell'impegno generoso di servire il bene comune
Con un saluto cordiale Carlo Azeglio Ciampi
E adesso da presidente a presidente diamo la parola permettere arazzi
No no io sono più vicino Pravettoni versante intralcio di comparazione
Care amiche cari amici con lo sprezzo del pericolo che talvolta ci caratterizza abbiamo deciso di aprire il nostro congresso in quello che per il mondo legato alla cultura cristiana e l'ultimo venerdì diciassette del mille sarà per questo obbligato tentare un bilancio almeno parziale di questi anni di vita di Legambiente di questo chiedo anticipatamente scusa ai nostri ospiti alcuni dei quali porteranno al nostro dibattito un contributo cui teniamo molto
Anzi voglio anche approfittare per cercare di incastrare qualcuno dei nostri ospiti in una cosa che possiamo provare a costruito in questi giorni sia il sindaco Domenici il presidente Chiti hanno fatto riferimento alla questione della mobilità urbana e dei trasporti
Ebbene ci stiamo avvicinando la fine del millennio so ci sono anche esponenti del Comune di Roma che per esempio il Comune di Roma ha firmato un accordo sindacale per cui alle nove di domenica trentuno dicembre saranno sospesi i trasporti pubblici a Roma
Credo che un problema analogo ci sia in altre città italiane all'ombra i mezzi pubblici sono gratuiti tutta la notte
Ecco non fateci iniziare il millennio imbottigliati intossicato
Io penso che da coloro che interverranno qui oggi anche una accorpamento l'invito che rivolgo anche al ministro Ronchi che per anni pomeriggio al governo
Anziché ragionare sulle future domeniche senz'auto si cominciasse a stabilire le forme per cui la notte
Di fine del millennio e l'inizio del nuovo anno sia una notte in cui la gente può lasciare la macchina a casa credo che sia meglio per tutti e chiederemo a tutti di pronunciarsi e di ottenere questo risultato nei prossimi giorni
Voglio voglio innanzitutto dire che la lega ambiente che si presenta al congresso e associazioni in ottimo stato di salute almeno secondo i nostri parametri che che
Privilegia non noni Budget ma la capacità di riflettere di agire di cambiare il Fuenti abbattuti i cittadini coinvolti
Nello scorso compresso l'attuale presidente del Consiglio Massimo D'Alema in un volitivo intervento ci disse con la brutale franchezza che talvolta lo contraddistingue che non dovevamo fidarci delle lusinghe dei politici
Che dovevano fare affidamento solo sulla nostra forza non avevamo bisogno di questa raccomandazione non abbiamo mai avuto Latella vocazione a fare la mosca cocchiera di nessuno nella ricavarci ruoli profetici
Alcuni recenti dati prodotti da Abacus sull'ambientalismo hanno impressionato anche noi perché confermano in maniera superiore al previsto quelle che erano nostra sensazione sul campo
Ancora pochi anni fa eravamo un'associazione molto forte nell'ambientalismo attivo ma relativamente meno nota di altre in fondo non siamo un'organizzazione internazionale non siamo ricchi abbiamo l'immaginario più complicato e difficile
E la comunicazione di oggi è spesso bestialmente riduzioni sta oggi non è più così abbiamo un notevole patrimonio di conoscenza e di consenso emaniamo influì positivi e concreti sono nostre le tre più impopolari campagne dell'ambientalismo italiano
So che una visione troppo romantica della vita dati grandi numeri in gioco non mi piace pensare che questo sia dovuto anche alla nostra capacità di essere perennemente curiosi
Di di allargare lealmente con soggetti molto valido ricorda la prima presidente Chiti anche sul lavoro comune che abbiamo fatto sul federalismo
Di coinvolgerli in un'azione in positivo anche soggetti sociali ed economici apparentemente distanti
Di rintracciare nella società anche le più sparse Bugie coinvolgibili di incontrarci e lavorare insieme
Con reciproca soddisfazione tanto per fare uno degli esempi possibili con un vecchio amico come Gianni Usai leader dei pescatori sul pallone su o con una persona gentile capace come Guido Caroselli presidente degli Amici dell'atmosfera
Per dirla insomma con la parabola evangelica dei talenti in questi anni abbiamo accresciuto il nostro patrimonio di talenti non abbiamo alcuna intenzione sotterrato dei siamo qui a discutere su quali sono i campi in cui investire
Quando prima della scorsa estate abbiamo decidi di deciso di titolare non solo merci gli appunti preparatori del nostro congresso sapevamo del Millennium Round
Del Bertelli si attende l'organizzazione mondiale del commercio ma neanche le nostre più rosee speranze potevano far presagire quanto è successo
Il fallimento del vertice di Seattle conferma l'impianto del nostro ragionamento il titolo del nostro documento potrebbe rappresentare in fondo una sintesi non arbitraria delle parole d'ordine depository al vertice l'immagine che i media hanno restituito della manifestazione è stata ampiamente positiva
Ed ha spesso ricordato i momenti migliori del Sessantotto americano
Infatti se la finta subito detto avevamo sbagliato mandare lì Mauro Brizio da troppo british e per perché Brahman Dario in luglio così far il problema è che né io né lui siamo degli hacker per così dire parliamo inglese molto bene quindi senza almeno utile dimore Brizio nella vicenda
L'intreccio dei contenuti apparso forte e convincente e tra questi contenuti quello ambientale è stato ben presente insomma una Santissima ventata d'aria fresca in un confronto sulla globalizzazione
Finora dominato dall'arroganza dei grandi interessi economici
Il problema è ora dare continuità ai sbocchi allo spirito di FIAT a questa inedita coalizione di ambientalisti lavoratori gruppi religiosi agricoltori spiriti liberi e talvolta bizzarri che per qualche giorno hanno dato scacco ai potenti della terra
Credo infatti sia chiaro a tutti che noi non siamo contro la regolazione siamo non siamo contro la regolazione dei processi di globalizzazione al contrario
Siamo perché questi processi siano più fortemente regolati e subordinati agli interessi dei popoli degli uomini della salvaguardia ambientale
Un mercato globale senza regole è l'ultima delle cose che vogliamo diceva Paul Valéry date piena libertà di Muti ai lupi e avrete decretato la strage degli Agnelli
Ma anche Pat Buchanan ai talebani si oppongono alla globalizzazione faremo fatica a trovare con loro consistenti punti di contatto la stessa maniera in cui meeting delle varie forze più critiche nei confronti dell'organizzazione mondiale del commercio sono stati organizzati con un ruolo mai avuto prima da internet parlano di altri scenari possibili la globalizzazione
Per molti aspetti affine alle parole d'ordine ambientaliste dal pensare globalmente e agire localmente all'unica che abbiamo senza una globalizzazione dal volto umano non sono possibili accordi come quello di Kyoto e la possibilità di emancipazione di alcuni popoli potrebbe risultarne compromessa
Le impressionanti statistiche recentemente resi noti dalla Banca mondiale sulla povertà nel mondo che Parodi uno virgola due miliardi di persone che vivono in condizioni drammatiche povertà
Come pure molti dei dati presenti nei nostri appunti segnalando il permanere e talvolta l'accrescersi di drammatiche inaccettabili sperequazioni all'interno delle nazioni e tra le varie nazioni che raggiungono punte particolarmente acute in zone che sono ai margini degli scambi commerciali
La ricchezza delle duecento persone più ricche del mondo è superiore al reddito complessivo del quarantun per cento tra popolazione mondiale
Il doppio di dieci anni fa
Le nazioni che si sono avute da parte di molti Paesi in via di sviluppo la possibile introduzione di regole che riguardano il lavoro minorile la dicono lunga su quanto la situazione sia complicato
Vandana Shiva
Personalità straordinarie che è stata varie volte non sono ospite in Italia
Ha avuto ad esempio parole molto dure contro la retorico cimentare sul lavoro minorile
Nello stesso campo agricolo le cose non sono scontate sono stati raggiunti in poco tempo risultati importantissimi nella critica l'utilizzo l'uso degli organismi geneticamente modificati e le multinazionali del settore hanno subìto colpi durissimi
Questo è stato dovuto anche ad un nuovo protagonismo come ricorda anche Emma Bonino in un suo contributo al congresso dei cittadini in particolar modo dei cittadini europei che sono in materia più sensibili e di molto cresciuta la coscienza del rapporto che ci può essere tra agricoltura legata al territorio e politiche ambientali del resto noi di Legambiente non abbiamo avuto certo bisogno per muoversi di Giuseppe Joseph Bové pure
Leader contadino francese divenuto celebre per aver devastato il cantiere il nuovo McDonald per protestare contro i dazi imposti dagli americani su mostarda foie gras roccaforti
Abbiamo da tempo un lavoro comune
Favorito come umano e quindi è giusto che sia da solidi rapporti di amicizia con lo Slow Food credo ci sia Petrini da qualche partenza
Sui temi della qualità alimentare e dei prodotti tipici legati al territorio anzi non l'abbiamo ancora spiegato voglio ricordare che questi strani
Contenitori che vedete sul tavolo della presidenza sono stati portati ai nostri amici apicoltori
Con cui siamo facendo una battaglia in difesa del miele fatto dalle api contenere non fatto alle abili avrebbe separato normativa comunitaria e credo che alla fine dei lavori di questa mattina abbiamo modo di degustare
Stupendi prodotti di questo simpatico insetto
Siamo stati promotori in tempi più recenti nel maggio novantotto
Di una grande manifestazione di circa cento mila persone che ha sfilato per le vie di Roma per chiedere un'Europa dei cittadini più orientata all'ambiente alla qualità alla solidarietà in cui forte è la presenza del mondo agricolo
Nei mesi precedenti a Parigi a Londra i contadini avevano invece manifestato con i cacciatori
Sempre con l'organizzazione del mondo agricolo Coldiretti CIA Confagricoltura a gli accenna oltre che con lo Slow Food abbiamo siglato un comune documento critico sui utilizzo in agricoltura degli a GM siamo dunque felici
Che questa alleanza si si autorevolmente affacciato a Seattle su un palcoscenico mondiale Marie interessi agricoli europei che a Sinatra non lavorato contro l'accordo
Sono anche quelli dell'agricoltura assistita intensiva senza qualità
Spesso a fortissimo impatto ambientale contro la quale da tempo ci battiamo e che assorbe gran parte del bilancio dell'Unione Europea che ben più utilmente potrebbe essere impegnato ad esempio e ferrovieri agricoltura più legata al territorio
Dice un detto ebraico chi sa distinguere tra bene e male non può ancora dirsi sapiente sapiente invece chi tra due mali sa scegliere il minore abbiamo oggi bisogno di questa sapienza e abbiamo bisogno di avviare da subito un confronto in Italia in Europa sulla via da percorrere sulle sedi internazionali da attivare sugli obiettivi da praticare lo chiediamo in primo luogo all'organizzazione della società civile e sindacati
La remissione del debito a Paesi più poveri di cui ha parlato anche Vannino Chiti
Sulla quale c'è una giusta iniziativa del Papa in occasione del Giubileo che nobili terrebbe anche il Giubileo come fenomeno diciamo di interesse mondiale era questa l'origine del Giubileo
Clausole sociali e ambientali Tobin tax o altre forme di tassazione dei movimenti finanziari sono forse questi punti da cui partire sono oggi dopo Seattle forse più praticabili pensiamo solo la questione della Tobin tax l'ipotesi avanzata nel mille novecentosettantotto dal premio Nobel per l'economia James Tobin i tassare dell'un per cento tutte le transazioni valutarie per scoraggiare le speculazioni a breve che spesso una effetto devastante sui Paesi più deboli
Ogni giorno si muovono circa mille ottocento miliardi di dollari una volta e mezzo il PIL del nostro Paese
L'enorme introito derivanti da una simile iniziativa potrebbe rappresentare un'enorme aiuto per i Paesi in via di sviluppo ed evitare l'accettazione di clausole sociali e ambientali
Del resto non vedo proprio come si possa fare ci si possa rassegnare ad un mondo in cui vengono sottoposti a drastiche limitazioni gli spostamenti degli uomini in cerca di lavoro e di possibilità di una vita migliore come vediamo ogni giorno anche alle porte di casa nostra con esiti talvolta tragici mentre possono migrare liberamente e irresponsabilmente grandi quantità di denaro il cui utilizzo irresponsabile e talvolta la base di impoverimento e delle stesse migrazione
Forme avanzate concordate tra i paesi di regolazione sono resi indispensabili anche delle politiche ambientali dall'opportunità di condizionare la forza dell'azione decoro scientifica e tecnologica verso obiettivi di interesse generale
Non credo
Sia utile soffermarsi su una su un'analisi della situazione ambientale generale di italiani
Molti problemi sono peraltro di drammatica evidenza
Le alluvioni i danni e i lutti di questi giorni ci ricordano ad esempio quanto il nostro Paese sia fragile e quanto al dissesto idrogeologico c'è una questione prioritaria
La difesa del suolo la corretta gestione del territorio rimane forse la più importante delle politiche a carico dei pubblici poteri
Abbiamo prodotto oltre quaranta documenti di settori in molti argomenti sono stati approfonditi nei convegni che hanno preceduto il congresso possiamo inoltre contare sul rapporto annuale come sempre curato dall'Istituto Ambiente Italia che quest'anno è ulteriormente migliorato ed ormai divenuto un punto di riferimento per tutti
Ricordo che nel congresso tenuto che Terim a Siena nel mille novecentottantanove ci furono demagogiche polemiche contro l'istituto portate avanti da alcuni esponenti toscani di Legambiente
Vuole approfittare dell'occasione per ringraziare Maria Berrini Duccio Bianchi Mario Zambrini Giorgio Schultze e tutti gli altri per lo straordinario lavoro portato avanti che sa c'è utilissimo onore all'ambientalismo italiano
Proprio proprio nell'ottima introduzione di Duccio Bianchi è un invito ovviamente per chi non l'avesse a comprare il rapporto
Nell'ottima introduzione di Duccio Bianchi al rapporto viene tracciato un quarto abbastanza pessimistico delle tendenze in atto in vari settori
In un'animata discussione del comitato scientifico in preparazione del congresso
Giuliano Cannata
Ha obiettato che è più importante la valutazione che l'attende della tendenza delle tendenze la derivata secondo per chi maneggia un poco di matematica
Che invece e in molti casi demografia consumi energetici trasporti positiva e apre maggiori spazi alla nostra iniziativa
Può sembrare una discussione esoterica e inconcludente ma alcune volte presuntuosamente penso che Monti il fondo valgono anche per noi le parole rivolte da Tucidide agli ateniesi
Solo noi siamo capaci di riflessione senza esserne inibiti nell'azione di conciliare insomma la derivata seconda la demolizione del Fuenti
In realtà in quel dibattito c'è parte del nostro dilemma e della spinta ad accelerare i tempi dell'azione cogliere le potenzialità presenti la derivata seconda per giocarli contro la deriva da prima una realtà ancora ampiamente negativo
Nel nostro documento che è stato apprezzato anche fuori dalle gabbie da prodotti interessanti contributi che sono a disposizione di tutti nella cartella torniamo con forza ad assegnare un ruolo forte all'Europa ci pare una scelta obbligata per almeno due ragioni
La prima e forse ovvia siamo italiani ed europei
Anche nel mondo di Seattle nel mondo delle manifestazioni convocate via internet nostro principale ruolo la nostra dote più utile essere radicati nella nostra terra tra la nostra gente essere in grado di orientare il cambiamento dei nostri Paesi navigazione voli
La seconda più di fondo
Non c'è dubbio che rispetto alle sfide aperte sul futuro un ruolo di particolare responsabilità in negativo e in positivo spetti ai Paesi più ricchi come affermano i nostri appunti l'Europa in questo secolo ha dato il peggio e il meglio di sé
Da una parte due guerre mondiali l'orrore dell'Olocausto la tragedia dei totalitarismi dall'altra livelli di qualità della vita di coesione sociale di partecipazione democratica senza uguali nella storia e nella geografia dell'umanità ora per dirla con le parole del presidente Ciampi nel suo primo discorso alle Camere
è in atto nel mondo un confronto aperto
Tra il modello europeo che intende stimolare il libero mercato coniugando con esso politiche rispettosi della dimensione sociale e i modelli proposte dalle altre economie avanzate con le loro virtù con le loro vitalità con i loro limiti
Le imprese italiane piccole grandi che ancora sopporto no diversivi delle rigidità burocratiche probabili l'estesa presenza statale devono essere in prima fila ad affrontare questa sfida
La devo affrontare accrescendo la produttività aziendale rafforzando i distretti industriali ed agricoli rendendo più intense le concessioni le connessioni tra produzione di beni produce servizi e istituzioni territoriali affinando la loro attitudine a capire la complessità dei mercati anticiparne mutamenti
La devo affrontare con l'impegno nella ricerca in secondo collegamento con le università con il pronto inserimento dell'innovazione dei processi produttivi con la difesa dell'ambiente
Intesa come grande opportunità economica creatrice di iniziative di lavoro ma soprattutto sentita come vincolo costituzionale l'interesse generale
Dicono che esprime il dovere di preservare un patrimonio la terra ereditato dai nostri padri per consegnarlo indico integro ai nostri figli con gli ho visto quando scrittori azione questo messaggio non era ancora noto il Presidente Ciampi rimane un punto di riferimento interessantissimo una riflessione sull'ambiente e messaggi gravi se vogliamo ancora molto più esplicito di queste parole ripeto che sono relative al primo discorso alle gambe
La posta in gioco è alta non riguarda solo l'ambiente la salvaguardia il nostro patrimonio culturale il mantenimento il rinnovamento e l'espansione delle conquiste sociali
Credo che solo qualche Stranamore dell'economia della politica che pure esiste può rimane per ritenere auspicabile alcune scenari sociali americane
Quaranta mila i cittadini privi di assistenza sanitaria circa due milioni di carcerati o percepire solo come un problema che pure esiste
Il fatto che pur in presenza di vaste aree di sofferenza sociale per la prima volta nella storia dell'umanità milioni e milioni di persone possono vivere alcuni decenni dalla propria FITA affrancati dall'obbligo del lavoro
La posta in gioco è capire se questa Europa dei diritti forti per dirla con Rodotà può rappresentare a maggior ragione dopo si attende una efficace cura omeopatica contro una globalizzazione senza diritti
D'altra parte per dirla con franchezza gli antibiotici praticabili e desiderabili in campo non ne vedo
Tracce di questa Europa talvolta appaiono le abbiamo viste in azione nei giorni di Kyoto sui mutamenti climatici erano presenti al Millennium Round
Ci sembra traspaiono anche dalla decisione di avviare una basta ampliamento dell'Unione o da alcune delle scelte annunciate dal presidente Prodi quali quella per noi importante di avviare un'Agenzia europea sulla sicurezza alimentare
Ma c'è moltissima strada da fare su questa strada pesa come un macigno la vicenda delle guerre nell'ex Jugoslavia
Non voglio sottovalutare le tante spesso più sanguinose guerre dimenticate di altre parti del mondo ne parliamo le nostre punte né nascondere il terribile senso di impotenza che sentiamo rispetto a vicende come quella di Timor Est o della Cecenia
Mi ha colpito in proposito in questi giorni una dichiarazione del grande violoncellista russo Rostropovich che esprime consenso all'azione del governo di Mosca
Ho ancora negli occhi la struggente immagine di Rostropovich che suona nel mille novecentottantanove appoggiata a una sedia ai piedi del muro di Berlino
Non credo che in quei giorni pensasse ad un esito di questo tipo
Noi siamo stati contrari all'intervento militare NATO in Kosovo
Lo siamo stati al punto da operare azioni umanitarie fuori dalla Missione Arcobaleno in collaborazione con l'Ics ottimamente guidata da Giulio Marco
Abbiamo in particolare col gestito il campo di Caravà Stassi nel sud dell'Albania che ospitato mille duecento profughi kosovari in gran parte bambini
In questa occasione abbiamo peraltro positivamente collaborato com'era accaduto nella tragedia di sanno con giovani dei centri sociali e intendiamo continuare a farlo
Nelle difficili con difficili condizioni in cui operavamo è stato un lavoro ben fatto
E di questo dobbiamo essere grati a Ferretti Gentili Andreotti non Giulio il nostro Simone
Siamo stati contrari e crediamo
Parti invertite e con tante distruzioni in più anche ambientali anche se devo dire che nei giorni della guerra in Kosovo non è che era entusiasmante lo spettacolo di altre associazioni interessi che sono intervenute soltanto quando c'era la minaccia e beni culturali o a qualche animale
Voglio però fare due considerazioni
La prima riguarda l'Italia un Paese e anche a modo suo un organismo vivente
Con anticorpi meccanismo statici ed una sua vita generale che dipende dall'equilibrio del tutto
Indipendentemente dal giudizio sulla guerra noi dobbiamo essere grati
Oltre che alle mie oltre alle medie che alle migliaia di volontari che hanno operato in questi anni non è che si gli urla io così l'aria ai funzionari di organizzazioni umanitarie morti come Paola Biocca durante una missione qualche settimana fa
Dobbiamo essere grati anche ai soldati italiani che in Kosovo come attimo resta e o in altre parti del mondo sono impegnati in azioni di pace
Ma il Paese deve essere grato no anche a noi ai pacifisti che hanno manifestato perché la querela cosa drammaticamente seria soprattutto quando i bombardieri partono dal proprio territorio
Noi lo abbiamo ricordato anche che la pensava diversamente
E non pensiamo si possa provare nessuna simpatia per i guardoni di Aviano per qualcun le famigliole che andavano a vedere il decollo dei cacciabombardieri come se andasse al luna park
La seconda considerazione riguarda l'Europa l'Europa grandi responsabilità per quanto accaduto nell'ex Jugoslavia forse non poteva impedirlo ma non c'è nemmeno provato seriamente
Lasciandone infatti libero il campo a Milosevic e al suo degno compare Tucci ma la cui scomparsa non provoca rimpianti
Perché è accaduto questo debolezza politica divisioni sicuramente ma c'è anche dell'altro affiora talvolta nei nostri Paesi una specie di Saxa viltà
Gandhi che aveva sulla non violenza con convenzioni certo più forti delle mie è stato sempre molto duro sulla vita
Ha detto tra la Puglia violenze la fuga codarda posso soltanto preferire la violenza la codardia
Non posso praticare la non violenza utile più di quanto possa indurre un cieco a godere di scene salutari e ancora preferirei che l'India ricorresse alle alle armi per difendere il proprio onore piuttosto che diventassimo rimanesse dire ed inerme testimone del proprio di sono
Per una parentela tra l'atteggiamento tenuto dall'Europa nell'ex Jugoslavia è quella che porta a tanti cittadini a far finta di niente quando una donna viene stuprata una strumento un extracomunitario malmenato
Anche per questi cittadini non abbiamo simpatia
Non è questo il nuovo umanesimo cui facciamo però il nostro documento per l'Europa e per il mondo questo nome n-esimo indispensabile per ridefinire il rapporto tra uomo e natura è fatto anche di passioni forti di coraggio di generosità
E più simile se mi è permesso il paragone Allo Zenone dell'opera in nero della Yourcenar perché al melenso buonismo la Fabio Fazio
Richiede anche il recupero degli umani si venti di cui parla Braudel che come ha osservato pensatori vicino alle nostre ragioni penso per tutti a Jonas
Si apre all'allargamento dei confini della responsabilità dell'uomo verso gli altri esseri viventi
A questo nuovo umanesimo l'ambientalismo riteniamo possa dare un contributo fondamentale se saprà dialogare con le altre culture e se saprà produrlo incrociare uomini e donne in carne ed ossa all'altezza della sfida
In questi anni e Legambiente ha molto lavorato oltre che a comunicare e difendere le ragioni dell'ambientalismo a farlo percepire come un corpo vivo con un pensiero forte uno strumento utile per ragionare sul presente e sul futuro
Pensiamo a quanto si è prodotto nel campo della politica dei parchi del territorio alla difesa del mare alla dell'agricoltura biologica di qualità dei prodotti tipici all'azione per la valorizzazione delle aree interne delle piccole isole avviate con progetti come abilità Ca'
Grazie alla nostra azione le posizioni dell'ambientalismo e quel che è più importante la percezione generale del problema e oggi distante da quella di anni fa
Pensiamo allo straordinario lavoro di elaborazione all'estesissima pratica sul campo prodotta dal settore scuole formazione
Per tutto quanto veniamo dicendo la battaglia sui saperi non solo l'apertura della scuola la società ma la percezione da parte dell'insieme della Società dell'importanza dei processi forma informe formativi e fondamentali
A proposito mi pare ottima l'idea delle bande del cigno
Che sono su organizzazione del due coloro che non lo sanno quelli Giovanni i ragazzi
Un nome una pratica che mi paiono convincenti collocandosi su un ragionevole terreno di incontro tra ammonta a Sori e Tex Willer
Ma è anche importante
Riflettere sulle ragioni del relativo successo e dei limiti che Anna che abbiamo avuti nazioni in cui abbiamo cambiato il volto della mente a rischio e talvolta dell'Italia
Non perché la storia sia necessariamente di destinata a ripetersi ma per cercare almeno di trarre alcune indicazioni
Penso in particolare a quanto nel passato lontano e vicino si è prodotto sul nucleare sull'energia sul volontariato su legalità ecomafia abusivismo la vertenza sul nucleare e sull'energia è stata per molti anni per noi la madre di tutte le vertenze
Il successo nel bloccare le centrali nucleari è stato pieno e per il momento irreversibile
Ogni tanto alcuni anziani signori e qualche neofita
A agitano l'ipotesi di un ritorno al nucleare ma non mi pare proprio ce ne siano le condizioni del nostro Paese mi sembra francamente più l'azione di qualche giapponese rimasto in aggiunta a guerra finita che non una prospettiva reale
Rimangono ovviamente aperti i problemi delle scorie nucleari analizzati anche in un recente rapporto preparato con l'arma dei carabinieri dello smantellamento delle centrali dei Traffic legali delle centrali nucleari stranieri
La più pericolosa delle quali le tempie più pericolosi delle quali sono senz'altro quelle dell'Est
In proposito ha fatto benissimo Angelo Gentili ad annunciare da subito che in occasione dell'ennesimo trasporto di medicinale le popolazioni colpite a gennaio manifesteremo a Chernobyl controlli responsabile decisione del governo ucraino di riavviare uno dei reattori della centrale
Perché in Italia abbiamo vinto e in altri Paesi no o perlomeno non si è riusciti ad avviare la chiusura degli impianti esistenti
E perché non siamo riusciti a tradurre questa vittoria in un adeguato sviluppo delle fonti rinnovabili
I motivi sono vari
Senz'altro ci siamo avvantaggiati la scarsa dipendenza del nostro paese del nucleare per ritardo accumulato nella costruzione delle centrali dovuto solo in parte la nostra posizione
Ci sono però almeno altri due motivi a mio avviso importanti entrambi legati all'azione di Legambiente che in questa vicenda è stata determinante
Il primo è l'aver capito subito la posta in gioco e l'essersi mossi di conseguenza
Se si legge a distanza di anni l'editoriale del del supplemento speciale della nuova ecologia uscito in quei giorni sino all'immediata percezione editoriale firmato da me in realtà lo scrisse Renata infatti dettatura perché eravamo inguaiati sino appunto nel forzare sulla manifestazione anche contro la volontà dell'insieme delle Grosso dell'Associazione che non voleva farlo
Io voglio democrazia significa anche verificare quando uno fa le scelte giuste non perdere tempo non conclude niente
L'incidente del ventisei aprile bile novecentottantasei già il dieci maggio Legambiente ha promosso una enorme manifestazione a Roma di duecento mila persone provammo in quei giorni a contattare ambientalisti e Verdi gli altri paesi europei ma nessuno sembrava pronto
Ancora più dura e determinata sull'azione che ci portò nell'ottobre dopo il successo de la raccolta di firme sui referendum a promuovere il blocco di tutte le centrali nucleari in funzione in costruzione
Un'azione mai tentato in altri Paesi non fu semplice neanche tenori
Ma il secondo motivo alla base di questo successo era che già allora narrava noi avevamo pronte anzi abbiamo elaborato in anni molto più difficile
L'altro dato che Dominici allora sta FIGC forti facemmo una vessazione qualche anno prima sul nucleare che fu più delicata diciamo
Per voi non per noi
Nello credo che fosse la menzione di quell'anno lì quel ma nome storico
Ma il secondo motivo tenevamo pronto anzi abbiamo elaborato in anni molto più difficile proposte alternative rigorose praticabili e convincenti
è una storia raccontata anche negli appunti oltre che nel bestseller fresco di stampa di Roberto Della Seta
E su queste proposte abbiamo prodotto una spaccatura nel mondo tecnico-scientifico
Da lì in fondo ha preso origine nostro comitato scientifico vedete in quegli anni Mattioli e Scalia
Che erano i nostri esponenti di punta nell'azione antinucleare non erano sempre più applauditi nelle assemblee popolari Chiara talvolta chi la spara più grossa
Chi la buttava in demagogia la differenza era che ciò che non sostenevamo poteva essere convincente anche per il resto del Paese
Non è sempre utile ai fini della vittoria gridare Forza Roma la curva Sud per i meno colti e la curva degli ultras romanista
Spesso è più importante costruire una buona compagine allearsi Haven una tattica vincente e se del caso come dice De Gregori una sua canzone non aver paura di tirare il calcio di rigore
Sempre in quegli anni e negli anni successivi su questo come su altri temi
Abbiamo avuto critiche da posizioni più radicali sul nucleare c'era l'Autonomia operaia che affermare essere una capitolazione di farlo parlare di risparmio energetico e fonti rinnovabili perché anche queste non organica al capitalismo e al mercato
Ho alcuni settori estremi del commercio de conservazione Isma'o non violenti che sostenevano essere sbagliato proporre dei Piani energetici alternativi realistici il vero obiettivo era un drastico cambiamento degli stili di vita
Ci si può anche critichi criticò aspramente la scelta di limitare il blocco delle centrali a un solo giorno
Non l'abbiamo visto davanti al cancello di Montalto di Castro o di Trino Vercellese e non mi ricordo neanche che ci fosse Grimaldi che in questi giorni si è dimesso da quarta volta da Legambiente prima voglio abbiamo diversi tre anni che non c'è più l'ad essere complicata dimettersi
L'insegnamento del rigore dell'attendibilità vale anche per l'azione di oggi
Stiamo conducendo una vertenza molto duro sullo sulla sull'utilizzo degli OGM in agricoltura e sull'etichettatura dei prodotti sui brevetti e sui controlli
Non ha senso però disconoscere i vantaggi di alcune applicazioni ad esempio in campo medico o nonché cercare di condizionare il mondo della ricerca in un settore che presenta grandi potenzialità
Noi siamo certi che molti dei ricercatori impegnati in questo campo non vogliono trovarsi nella condizione del fisico Borro tra i padri della bomba atomica che dopo Hiroshima disse d'ora in poi ogni volta che mi viene un'idea avrà anche voglia di suscitare
In un paio di congressi regionali sulla che già di posizioni favorevole ad una moratoria generalizzata sugli impianti di incenerimento sulle discariche per rifiuti urbani
Capisco che una posizione di questo tipo può sembrare più semplice rispetto a un comitato cittadini arrabbiati per la vicinanza di un impianto
Ma la politica di rifiuti è importante e serie
è necessario agire a tutti i livelli non solo a partire dalla raccolta differenziata ma più a monte nella riduzione in primo luogo degli imballaggi e in questo senso dal documento che trovate in cartella che elaborato uscire il suburbio intuì il suo gruppo e le iniziative che vengono proposti
è utile e necessario battersi contro i piani gli impianti le localizzazioni sbaglia
Penso Alice minori dal quali
Presso la lanterna di Genova l'impianto in programma deboli Battipaglia se non ad opera le tecnologie più avanzate o viene collocato in un'area agricola di pregio anziché in una delle tante aree già compromesse da una invadente spesso finta industrializzazione
Ma non può opporsi a qualsiasi impianto un'associazione che ha fatto della lotta allo smaltimento illegale dei rifiuti con i suoi cinque sei mila miliardi di fatturato per l'ecomafia uno dei punti di suo massimo impegno
Le nostre posizioni contano spesso di più perché sono serie e non sconta
Una mia deliziosa nonna purtroppo scomparsa era nota per individuare dei film gialli come assassino chiunque comparisse scene
Ovviamente alla fine poteva sostenere di averlo avuto ragione ma nessuno l'avrebbe affidato un'indagine su un delitto
Talvolta al di là delle strumentalizzazioni del momento
Mi pare che il punto si è rimasto quello di una discussione avuta molti anni fa con Giorgio Ruffolo e Alexander Langer riportata poi in parte anche sul modo ecologia Ruffolo sosteneva che l'ambientalismo era un sintomo e che era compito della politica
Parlando questi giorni
E segnatamente della sinistra individuarne dirimenti
Io reale sussidio sostenevamo che l'ambientalismo era anche una terapia o parte di essa
In fondo è una contraddizione che attraversa lo stesso ambientalismo
Se ci si sente un sintomo lo strumento principale metaforicamente il magazzino
In ogni vertenza ambientale anche quella magari fomentato dal politico locale c'è in fondo un positivo bisogno di identità e di qualità se si è sintomo si urla e si lascia ad altri la risposta
Se si pensa di concorrere a terapia bisogna lavorare di più
L'ultima considerazione vorrei fare che pure fare soli vorrebbe un'ultima considerazione fare sull'energia più negativa
Siamo passati sul nucleare abbiamo bloccato le grandi centrali a carbone anche se rimangono aperte molte vertenze abbiamo favorito ricorso al metano non siamo passati finora adeguatamente sulle fonti rinnovabili perché
Anche quello di Chicco Testa come presidente l'ENEL da molti criticata e che anch'io penso che devono essere più incisivo se è servito a caute rizzare la ferita del nucleare con alcuni passaggi importanti anche in campo internazionale
E a spingere Suso più esteso del metano poco ha finora prodotto sul fronte delle fonti rinnovabili sul risparmio energetico
Voglio comunque sottolineare che una parte delle critiche che talvolta vengono rivolte Chicco che è mio amico come è noto hanno il pesante segno di caste che si difendono e il problema dell'ambientalismo come per altre forme organizzate la società civile di produrre un ricambio concreto di classe dirigente non può essere esorcizzato
In parte è stato proprio monopolio energetico dell'ENI e delle nelle che h rappresentato un pesante handicap alla promozione delle fonti rinnovabili si arriva che è ridicolo
In Germania si stanno trenta metri quadri pannelli solari ogni metro sta la verità eppure chi stiamo escluso
A proposito non mi pare convincente un processo di privatizzazione che è troppo simile alla trasformazione di un monopolio pubblico non monopolio in un quasi monopolio privato
Domani c'è la prima Assemblea azionisti dell'ENEL non potevo esserci per ovvi motivi da subito va per però preannunciamo la presenza la prossima
è il caso di tornare a far sentire la nostra voce nell'assemblea dei grandi gruppi
Ma c'è stato anche io non le azioni ma son sicuro e qui ce ne son tanti limitano la delega
Ma c'è stato anche un peso forte dell'incapacità della macchina pubblica digestivi Empoli impositivo politiche diffuse nonché la presenza anche nei confronti di fonti rinnovabili di opposizioni talvolta sopra tono ci possono essere ottimi motivi estetici o paesaggistici ad esempio per evitare o rivedere una sta all'azione eroica quando però qualsiasi cosa per affrontarla come se fosse una piccola Acierno belle la categoria perde significa un altro campo epurazione di Legambiente ha in parte cambiato la percezione dell'ambientalismo ideale quello del volontariato
L'azione di volontariato inizialmente legati a eventi simbolici aggiornate di polizia operazione spiagge pulite puliamo il mondo non discordanti me nelle scuole si è molto estesa e rappresenta oggi una delle forme principali di coinvolgimento popolare dei cittadini
Ed anche una straordinaria fonte di attivazione gli attivisti e giovani dirigenti
E credo che dovremo lavorare molto di più anche in direzione degli anziani che tanto perché sono molto giovani di cervello come dimostra il mitico Giuliano Ventura ero fra di noi uno di quelli più bravi e vivaci
Quando quando iniziamo
Quando iniziamo con l'operazione spiagge pulite e poco più di dieci anni fa il successo non fu travolgente dal punto di vista della partecipazione
Poco più di venti località coinvolte alcune migliaia di persone guardate talvolta con diffidenza ed ironica degli altri cittadini perché è una persona normale dovrebbe sprecare una domenica di maggio oppure in una spiaggia pensate cosa può aver pensato cacciarli perché allora le spettanze
Cioè il tributo
Non oso pensare sarebbe con una con una con una con una tendenza di qualche giapponese post bellico che purtroppo anche noi abbiamo e talvolta dei congressi attiviamo a fare le analisi del sangue e magari anche la mappatura cromosomica i partecipanti
I sopravvissuti più che pulire il mondo avrebbero voluto pulire tristemente il proprio tinello obiettivo francamente non esaltante
Sembra un anni lontanissimi nello scorso settembre puliamo il Mondo ha coinvolto in oltre tre mila località quattro cinquecento mila persone
Ma soprattutto sono cresciute impietosamente altre forme di impegno volontario i campi di volontariato in Italia all'estero la presenza della protezione civile abbiamo inviato oltre mille volontari nel terremoto di Umbria e Marche e circa seicento a Sarno un'azione straordinaria dei nostri regionali coinvolti
In cui è impegnata gente di generosità e qualità straordinari
L'azione svolta dalle Festambiente di Grosseto anche nel coordinare Legambiente solidarietà arrivata ad ospitare circa quindici mila bambini delle aree contaminate dall'incidente di Chernobyl la crescita dei gruppi nostri gruppi di volontariato nella federazione Legambiente volontariato
Più di recente l'avvio di alcune spese esperienze interessanti nel campo dei beni culturali favorite dal grande sviluppo che hanno avuto campagna come salva la è un settore che non è strategico da cori nel suo insieme e larga parte della spinta la partecipazione anche quella che in anni passati si orienta verso la politica attiva
Ed esercita una vera e propria talvolta sottovalutata positiva egemonia sulla parte migliore la nostra società
E anche attraverso il volontariato che abbiamo conosciuto altri soggetti con cui è possibile fare un pezzo di strada assieme
E nelle varie attività di volontariato infine che con più concretezza abbiamo efficacemente avviato un decentramento delle attività di coordinamento nazionale basti pensare a ruolo nazionale svolto dalle sedi dell'ambiente a Milano Grosseto Verona tanto per fare alcuni esempi
L'anno prossimo avremo un importante appuntamento simile a raduno degli angeli del fango a Firenze nel mille novecentonovantasei ma per alcuni aspetti più interessante
è il ventinove del terremoto dell'Irpinia
Un altro momento in cui insieme alla tragedia c'è stata anche una straordinaria generosa mobilitazione ma chiameremo anche raccolta
Sarà un'occasione per fare il bilancio degli errori fatti ma chiameremo anche raccolte volontari di venti anni fa la tesi già verificata in occasione degli angeli del fango e che coloro che in queste occasioni si attivano sono i migliori
Quelli su cui puntare per costruire il futuro alcuni di essi sono già tra noi verso l'elenco non so però sicuramente spurie tanto non ci sei andato cioè son sicuro e si sandali de di quelli che so io son sicura sai Cogliati Serafini testa di Carlo cioè non sulla Lippi ha pure tu
E allora
C'ha provato in politica impolitico
Potremmo
Potremo in quell'occasione fare un bilancio anche sull'azione di costruzione
Espliciti i suoi disastri più in generale sulla politica antisismica di difesa del suolo di gestione del territorio che come vi ho vista e di constante e drammatica attualità e infine la grande azione svolta sulla legalità l'ecomafia l'abusivismo
Un'azione riconosciuta perfino dal vocabolario Zingarelli che ha assunto nella lingua italiana il neologismo ecomafia da lui inventato
Ma il successo è ancora lontana è vero oggi sono attive collaborano con le varie forze dell'ordine alcuni autorevoli esponenti alle quali sono presenti in sala e li ringrazio e parti importanti della magistratura
Oltre all'azione ottima svolta dall'associazione Libera guidata da don don
è stata persino
Ed è un dato positivo se mi è consentito una battuta nel trentennale della strage di piazza Fontana non possiamo che essere contenti quando i servizi segreti del nostro Paese fanno qualcosa che veramente al servizio del Paese
Ma ma il clima generale non è buono
Non è ancora passato necessario provvedimento che istituisce i reati penali necessari a combattere alcuni dei fenomeni più pericolosi per l'ambiente e la salute dei cittadini e questo rende ancora oggi difficile molte indagini questo un altro impegno vi chiederemo a coloro che interverranno questo congresso
La rapida attuazione di questo provvedimento è per noi una priorità sul piano legislativo
E ci farebbe piacere che ogni tanto se ne parlasse anche nelle sedi della politica alta
L'opinione pubblica Ict e i politici tal si concentrò talvolta su fenomeni senz'altro rilevanti come quelli della sicurezza urbana
Non si può però abbassare la guardia nei confronti della malavita organizzata
Per chiarezza non vedo contraddizioni necessità di combattere in tram di fenomeni come ha detto vigna nel nostro convegno di ieri la legalità non è frazionabile
La sicurezza della città figlia dell'applicazione della legge della questione sociale è una delle componenti della qualità urbana come è apparso evidente dall'azione comune avviata in alcune città con comitati di cittadini nati in origine solo su problemi di ordine pubblico
Né c'è contraddizione in rapporto alle aree deboli della società tra la certezza del diritto e la civiltà correttezza solidarietà necessari per avviare ad esempio l'integrazione dei lavoratori extracomunitari anzi
Le due cose si integrano necessariamente il problema emerge quando frastornati da tendenze stupidamente forcaiolo si abbassa la guardia nei fenomeni dei confronti di fenomeni gravi nei come la corruzione le aggressioni all'ambiente alla salute la malavita organizzata
Nelle scorse settimane ad esempio è passato praticamente sotto silenzio l'assassino di un imprenditore che in Calabria si è rifiutato di obbedire alla 'ndrangheta e devo dire che le immagini dei blindati e la guardia di finanza speronati da queste pattuglie da questi corpi paramilitari dei contrabbandieri pugliesi un'immagine agghiaccianti alla Guardia di Finanza ha tutta la nostra solidarietà per l'azione che fanno
Siamo preoccupati
Anche perché guardate che è sempre lo stesso giro non è che poi quando ne parliamo di traffici rifiuti scorie cioè tre soggetti sono altri e e quello come sappiamo bene tutti
Siamo preoccupati e siamo anche preoccupati della debole memoria di questo Paese
Non siamo degli acrilici sostenitori della magistratura sappiamo che tra i magistrati come molti ambienti ci sono anche imboscati incapaci Colussi e qualche protagonismo Pietro ci vadano ci pare però che troppo spesso le critiche colpiscano proprio che ha fatto il proprio dovere
Prendiamo la recente sentenza di assoluzione in primo grado per Giulio Andreotti
Non sono un esperto delle vicende giudiziarie non so se ci sarà un nuovo processo come cittadino italiano potrà essere soddisfatto che non ci sia prova certa di essere stato governato da persona legata direttamente alla mafia
Sarebbe però fare un torto alla statura intelligenza di Giulio Andreotti nonché alla intelligenza di noi tutti
Ritenere che lui potesse ignorare che per governare questo Paese sosteneva ed era sostenuto da Salvo Lima ed altri esponenti radici siciliana non certo legati ad interessi di Madre Teresa di Calcutta
Il prezzo che l'Italia pagato è stato pesantissimo e noi non vogliamo che quell'Italia ritorni
C'è stato un momento in cui questo Paese ha rischiato veramente molto intorno al mille novecentonovantadue un sistema politico in pezzi l'assassino di Falcone e Borsellino un fenomeno leghista dagli esiti incerti
Se in quell'occasione non si fossero nell'immaginato il Paese collegate due credibilità diverso quella di una pattuglia di nuovi sindaci eletti con il meccanismo i sindaci eletti col nome carisma elettorale grazie
Orlando Bianco Bassolino Rutelli Cacciari
E quella di Cacciari bonificata in orto quella di una parte della magistratura
Che si è impegnata in prima linea nel combattere mafia e corruzione forse la nostra storia recente sarebbe cambiata per questo non possiamo che essere grati a Borrelli Caselli a quelli come
Siamo certi che Caselli lavorerà benissimo sono in carico nel quale ha già cominciato a incrociare le attività di Legambiente in gran parte coordinata dal breve dal mio quasi concittadino Alessio Coppola che è bravissimo
Non su questo fronte noi su questo fronte siamo molto esposti lo siamo nelle regioni meridionali dove la lotta per la legalità e un presupposto indispensabile per la salvaguardia ambientale per una politica di sviluppo pulito
Non siamo in alcune zone del Nord come la Spezia in Sicilia i nostri esponenti sono stati sottoposti a fortissime pressioni penso alla vertenza che hanno contrapposto alle vertenze che hanno contrapposto Giuseppe Arnone Angelo Di Marca alle imprese dei gruppi lodigiani avvengono la vicenda dell'anticipa
Enzo alla situazione dei mesi scorsi a Lampedusa a Capo d'Orlando penso soprattutto ad Agrigento
Lì nel gennaio mille novecentonovantasei è stata arrestata
E l'effetto di una ridicola montatura la sovrintendente ai Beni culturali Graziella Fiorentini una studiosa di sessant'anni nota per il suo impegno a difesa della Valle dei Templi ed è arrivata a un passo dall'arresto il nostro ormone
Ora la vicenda è stata completamente smontata e si è ribaltata contro chi l'abbia organizzata ma la pressione questa fu sottoposto a non è tutta Legambiente siciliano è stato notevole e quando l'aggressione violenta talvolta le solidarietà si appannano questo non è accaduto
E però opportuno che anche da questo congresso avvenga forte il segnale che la battaglia per la salvaguardia della Valle dei Templi e contro il malaffare ad Agrigento è un impegno prioritario per noi e per quanti vogliono bene all'Italia
Fortunatamente molto meglio vanno le cose sul fronte dell'abusivismo finalmente concreta la possibilità di assestare un colpo mortale a questa piaga del nostro del Paese quando siamo partiti con la campagna contro gli ecomostri
A cominciare dal Fuenti pochi avrebbero scommesso sul nostro successo ce l'abbiamo fatta è uno dei nostri impianti e che Antonio Cederna non fosse con noi festeggia
Grazie
Grazie anche all'azione determinante e in qualche caso coraggiosa di alcune amministrazioni Eboli Pomigliano Catania Palermo Roma peraltro il sindaco l'angolo è ammalato non può essere presente ma ci dice in anteprima dell'unicità degli altri abbattimenti all'Isola delle femmine
Realizzati anche con il contributo tecnico del comune di Palermo che ne siamo contenti
Grazie all'azione di alcuni parchi nazionali primo fra tutti il Parco del Vesuvio so che c'è il presidente Frassine in sala decolli complimenti per il lavoro svolto finalmente si è rotta Laura di impunità che circondava l'abusivismo
Abbiamo con l'aiuto del Cresme recentemente anche dell'ANCI e dell'ENEL potuto censire mai del fenomeno che ha dimensioni impressionanti
Abbiamo per la prima volta un ministro dei lavori pubblici seriamente impegnato contro l'abusivismo e che ha prodotto un disegno di legge importante in materia se approvato sollecitamente e nella forma attuale rappresenterà un notevolissimo Passavanti
Siamo perfino riuscì a far fare a Chicco Testa qualcosa di ambientalista
Il protocollo il protocollo comune
Siglato tra ENI e lanci Legambiente consente infatti di avviare penalmente distacchi della corrente elettrica libri A di Fitch abusivi un evento anche simbolicamente traumatico sulla cui attuazione necessario vigilare abbiamo in questa come in altre vicende avuto la fortuna di avere la presidente dell'Anci Enzo Bianco
Nello scorso congresso auspicavamo che la sua fresca presidenza potesse rivitalizzare ben orientare questo organismo prima catatonico
I nostri auspici si sono realizzati lo sappiamo bene
Che i sindaci non sono tutti buoni basti pensare ad Agrigento Capo d'Orlando e sappiamo anche che l'azione di praticamente nessuno dei sindaci dunque abbiamo al interloquito esente da pecche che peraltro abbiamo anche noi
Tanto più evidenti se se le si guarda da vicino addirittura con la lente di ingrandimento ma la pratica ci ha fatto trovare tre sindaci interlocutori per noi importanti
Mazzitelli proprietario del Fuenti
Che per la verità si è comportato in zona Cesarini quando la partita l'ha persa con civiltà
Si è spesso lamentato di essere diventato per colpa nostra un capro espiatorio
Ha in parte ragione quando abbiamo deciso di puntare sulla all'abbattimento del Fuenti abbiamo intorno a questo obiettivo concentrato le nostre energie
Talvolta Legambiente è accusata di essere una potente lobby se perlopiù si intende il fatto di utilizzare tutti gli strumenti leciti per il perseguimento dei propri scopi non ci trovo nulla di male
Chiunque può leggendo i nostri documenti congressuali o ascoltando la nostra discussione capire quali saranno i nostri prossimi obiettivi
Sì gran raccordo con l'ENEL per il distacco della luce alle case abusive non ha richiesto meno tempo fatica e prestigio di quello che sarebbe stato necessario per farsi assegnare alcune oasi
E trovo assolutamente positivo che enti pubblici lei e gli altri soggetti assegna no se le situazioni ambientaliste ne abbiamo ricevute varia anche in un in altre parti d'Italia
è un'iniziativa è un'Inter attività interessante una forma di sussidiarietà intelligente da parte delle istituzioni un'associazione ovviamente voglio adeguati controlli in generale gestisce un'oasi meglio con più passione meno spesa da parte dello Stato
Ma noi abbiamo preferito avere rapporti con la prima sudista quella luce le case abusive
Un'ultima considerazione su abusivismo e legalità proprio perché siamo così duramente impegnati in questa azione di contrasto sulle cose che contano dobbiamo essere anche in prima linea sul fronte della semplificazione legislativa dell'alleggerimento burocratico
Il giorno precedente all'abbattimento di Pizzo Sella di metà novembre con Francesco Greco Ferrante davano a Palermo per preparare il materiale per cambiare un comunicato stampa
Era di domenica
Ed era presto Palermo era molto bella
Abbiamo incrociato un vecchio carretto dipinto guidato da un vecchio contadino
Che aveva poche cassette di arance da vendere un'immagine assolutamente poetica probabilmente quel signore violava un numero di norme paragonabile a quelle calpestato da Mario Chiesa o Poggiolini
Altrettanto sicuramente rappresenta qualcosa la cui scomparsa ci renderà più poveri
Non è solo un caso limite vale per tante normative igieniche per una parte erano uno virgola urbanistica in tanti altri campi non dobbiamo assolutamente permettere che l'eccesso di norme spesso inutilmente vessatorie producono inaccettabile claustrofobia e creare un clima omertoso verso i veri nemici dell'ambiente e della legalità
Senza
Senza umori entrata ma drastica semplificazione delle leggi delle norme che spazzi via il rischio di fare debole di una deregulation sostanziale legata la non applicazione
Sarà anche difficile un rilancio del sistema dei controlli legato all'agenzia nazionale proprio c'è l'ambiente l'agenzia regionale alle ARPA
Che per noi rimane un obiettivo prioritario
Come si sarà capito dalle cose che sono venuto dicendo nel corso di questi lunghi anni di attività Legambiente ha sviluppato un vero corpo a corpo con il Paese reale c'è anche dei corpi d'élite esempio pensi e uno un Fighter
Grazie all'azione dei nostri circoli ideali miriadi di iniziative nei più svariati settori abbiamo potuto effettuare un vero e proprio censimento sul campo delle energie vitali e positive
Spesso queste energie si catalizzano sul territorio intorno a figure di sindaci di comuni di non grandi penso a buone Niro Sanja Caiazzo una dizione Ricciardi e tanti altri
Talvolta presidenti di parco ne vedo qui presenti molti ed è per i parchi una straordinaria opportunità questo il fatto di essere dei gli esponenti di quel territorio
Altre volte sono operatori economici o culturali
Con tante di queste straordinarie persone abbiamo lealmente stabilito un rapporto anche quando non vengono esperienza ambientaliste per loro chiaro che un certo ambientalismo una straordinaria occasione di valorizzazione e di riscatto
Penso che anche nella formazione dei nuovi organismi dirigenti dovremo tener conto di queste disponibilità
So di fare inorridire qualche purista delle forme istituzionali magari Cacciari
Ma ma non chi ma la nostra posizione aperta nei confronti dei temi del federalismo e la riflessione comune avviata con alcuni presidenti di regione soprattutto con Chiti con le Province con i Comuni e altre forme organizzate la società civile
Molto basata sulla convinzione che oggi ci sono sul territorio le energie per cambiare rotta che è tutt'altro che persa la battaglia sul consenso del consenso sulle politiche ambientali
Che anche le nostre strutture sul territorio che pure come tutti noi devono di molto migliorare hanno oggi le condizioni per giocare un ruolo importante quale che sia lo scenario politico
Penso ad esempio al ruolo e al prestigio guadagnato sul campo da Legambiente in Sardegna
Che rapporto ha tutto ciò con il Governo e con la politica
O meglio con la politica istituzionale infatti gli abbattimenti di case abusive dell'anno che sta per finire rappresenta uno dei fatti più il più politici di gran lunga più rilevanti non mi pare però che abbia suscitato tre partiti una ecco neanche paragonabile all'ultimo singhiozzo di possibile nel governo attuale ci sono vari buoni ministri
Alcuni dei quali provengono direttamente da un impegno ambientalista penso ad esempio anche se non solo a Ronchi alla Melandri a De Castro amiche
Pronti è il miglior ministro dell'Ambiente gridare abbia finora molto
Grandi passi avanti sono stati compiuti nella politica dei parchi e molte normative di settore
In qualche caso di standard sul benzene siamo per la prima volta più avanti di molti altri Paesi europei in altri l'inquinamento elettromagnetico sul quale si è molto impegnato Valerio Calzolaio siamo di gran lunga più avanti
E anzi nostro compito chiederà agli ambientalisti degli altri paesi di non lasciarci troppo soli ne avremo dei contraccolpi negativi
Dell'impegno di Michele sull'abusivismo abbiamo già detto ma notevolissima è stato anche ciò che è stato fatto grazie in particolare all'azione di Mattioli
Sugli incentivi alla manutenzione e al recupero e sui contratti di quartiere dove riprendendo proposta a suo tempo elaborati insieme da Legambiente sindacati si è proceduto ad un importante riconversione dell'edilizia verso la qualità dell'abitare e delle città una dimostrazione della possibilità di produrre lavoro più qualificato proprio a partire da proposta ambientalisti
Molte cose positive possono inizia anche relazione svolta da De Castro una straordinaria recente scoperta ora Giovanna Melandri basta pensare alla prima conferenza nazionale sul paesaggio il problema e che spesso questi ministri sembrò non parlarsi
Agire sui gli universi paralleli è del tutto incomprensibile il disegno generale le priorità
Le cose che non riusciamo valgono in generale dell'Italia quale che sia il governo in carica ma ci aspettiamo ovviamente un atteggiamento più impegnato dal centrosinistra
Ora non abbiamo avuto grandi tentativi di colpi di mano negativi se si esclude il condono Nicchio accorpato al finanziamento pubblico dei partiti all'epoca del governo Prodi i cui potenziali effetti disastrosi sono forti alla luce di abbattimento del Fuenti oggi ancora più chiari
Ma non abbiamo neanche avuto forte spinta al campanile al cambiamento faccio solo due esempi per capirci
è possibile trovare un filo comune tra le misure che sono stati in qualche maniera collegate ai trasporti alle leggi e agli accordi di Kyoto è un terreno cui teniamo moltissimo perché siamo fortemente variamente impegnati con moltissime iniziative
Da malaria all'azione di promozione del risparmio energetico delle fonti rinnovabili
Che senso ha
Rottamare autovetture motorini permettendo anche l'acquisto di veicoli che dovranno essere sottoposti all'imitazione del Belize utilizzare come grande mossa propagandistica la fiscalizzazione di trenta lire del prezzo della benzina regalare quattrocento miliardi
Agli autotrasportatori e tutto questo mentre l'Autorità per l'energia elettrica e il gas mantella la progressività nelle tariffe domestiche scoraggiando dunque un consumo più razionale
Non era forse meglio puntare con forza sul trasporto pubblico rilancio e qui di nuovo la proposta di mezzi pubblici gratuiti per tutta la notte a fine anno
Sull'orientamento dei consumi all'efficienza scoraggiare il trasporto merci su gomma anche qui non per citano troppo oggi ma onore e merito a Ciampi che è andato qualche mese fa a Napoli a dire che la facciano finita con chiedere strade autostrade perché abbiamo il cabotaggio sul tira sulla legali verso l'unica possibilità spostare merci verso il sud dell'Italia
Scoraggiare il trasporto merci su gomma finirla tenendo anche conto dei rischi inflattivi con la psicosi del presso la benzina una ridicola telenovela visto che nel mille novecentosei settantasei in un'Italia più povera
Costava in lire attuali tre mila cento centosessantaquattro lire al litro la benzina quindi l'aumento del prezzo abbazia non spaventa nessuno in questo Paese
Oppure siamo proprio certi che fosse necessario inseguire la facile popolarità dell'abolizione della leva obbligatoria anziché approfittare dell'occasione
Ragionamento fatto di nuovo un bambino
Nell'occasione per proporre una sorta di colui che è obbligatoria per ragazzi e ragazze
Un'idea cara al nostro Fabrizio Giovenale più volte fatta propria dall'UE dove l'altri soggetti questa sì una grande riforma civile utile tesa a ribadire l'appartenenza ad una collettività
Ma il governo anche una grande attenuante nella politica dei partiti
Non vorrei apparire qualunquista ma la politica dei partiti è particolarmente noiosa ed inconcludente
I partiti hanno perso gran parte della straordinaria capacità pedagogiche formativa che non ha avuto nel dopoguerra e fanno fatica a trovare un nuovo assetto nei rapporti tra di loro e con la società
è una critica che messe tutti centrosinistra e centrodestra da AN a Rifondazione passando per i DS i democratici veri e che coinvolge anche i nostri amici variamente collocata
Non possiamo ad esempio che simpatizzare per il tentativo di Grazia Francescato di rivitalizzare inerti
Se però non si affronta il problema della crisi aperta della crisi del rapporto tra partiti istituzioni e società e del quasi conseguente loro molti completarsi patologico sarà difficile un successo consistenti
Sarebbe come la barzelletta dell'ubriaco cercare la chiave sotto il lampione non perché la si è persa lì ma perché lì c'è la luce
Fare un grande sforzo per riportare magari Verdi la luna sette al due cinque per cento in ogni caso meno della metà dei voti che avevano dieci anni fa
Varie volte nel corso di questi anni abbiamo cercato magari a livello individuale di muovere la politica nell'interesse delle nostre idee con risultati certo non risolutivo e forse dovremmo ancora provarci qualcuno in questo sforzo si anche perso sappiamo di non poter fare a meno di un rapporto con la politica istituzionale se vogliamo lavorare e non solo come necessario sui tempi lunghi del cambiamento delle culture ma anche sui tempi più brevi delle scelte di oggi e di domani
Dalle cose che ci stanno a cuore in una domanda forte di politica vera senza la quale a Seattle come ad Agrigento Bingo non interessi che noi combattiamo i poteri di sempre
Ma l'immagine l'attuale politica è agghiacciante il respingente
Forse due episodi più gli altri possono essere considerati segno dei tempi
L'elezione della Giunta regionale siciliana per la riuscita della quale è stato necessario rendere identificabili ogni voto segreto per evitare che non assessori facessero cadere la giunta nella quale peraltro c'è anche qualche persona perbene praticamente rischio anche il tecnicismo secolare sedici voti credo che esso qualche siciliano potrà spiegare salvo le giunte saltavano sempre perché quelli che non erano assessori votavano contro ne hanno fatti dai quindici a tutti il sedicesimo era il nome del consigliere che votava così si capiva che aveva potuto non adempiere agli hobby gli obblighi altrettanto significativa e forse l'ultima indagine avviati sui gruppi neonazisti romani
Una volta erano le tensioni politiche nella società che influenzarono il tipo negli stadi ora avviene il contrario e negli Stati che si forma la politica con cui si agisce la società una bella rivoluzione copernicana
Per non parlare per carità di patria dello spettacolo offerto dalla crisi politica di questi giorni
Non vuole assolutamente mitizzare la società civile
Dove non sempre trionfa la virtù
Ma penso che nel prossimo periodo la nostra principale azione per influenzare la politica e le politiche deve essere pensata in primo luogo con il vasto mondo del volontariato dell'associazionismo debolmente e la società civile comprese ovviamente le organizzazioni ambientaliste
Una delle più belle canzoni negli ultimi tempi una vita da mediano di Ligabue
In fondo o anche i corpi intermedi della società le associazioni i movimenti sono tradizionalmente assegnati una vita da mediano
Lavorare sui polmoni e giocare generosi in attesa di lanciare la palla chi finalizza il gioco alla politica con la P maiuscola ma cosa accade se la politica non finalizza più e se parallelamente si prende coscienza che questi mediani rappresenta una componente indispensabile la nostra società del suo presente del suo futuro
Forse ed è la questione che pongo agli amici che interverranno al nostro congresso è il momento riprendendo magari il lavoro avviato nella manifestazione del maggio novantotto di preparare una comune piattaforma per il due mila
E trovare le forme per lettera efficace quale che sia il quadro politico
Non credo francamente che forma il terzo settore si una sede adeguata ha svolto e svolge un lavoro egregio per alcuni aspetti miracoloso di coordinamento ma non credo che abbia massa critica sufficiente parliamone
Per quanto riguarda più strettamente la vicenda mentre nel nostro Paese
Dobbiamo essere coscienti che è un grande cambiamento si è prodotto anche per effetto della nostra azione ma che lesto non è scontato
Quando è iniziata la vita di Legambiente assolutamente inaccettabile per noi ma comprensibile
Che qualcuno potesse ipotizzare che le cose che hanno e stavano a cuore fossero marginali
Che potesse essere risolte salvando dallo sviluppo con la S maiuscola quello vero qualche oasi qualche monumento oggi non è più così i nostri nemici tradizionali sono in forte crisi
La chimica di base la siderurgia grandi poli energetici la speculazione edilizia come volano dello di sviluppo l'agricoltura assistita da eccedentaria
La quasi totalità dei nuovi posti di lavoro è pronto a fuori dall'industria manifatturiera nella produzione culturale nei servizi spesso in settori legati all'ambiente al patrimonio sul storico culturale al turismo al recupero urbano e non è un fenomeno solo italiano in Inghilterra l'esportazione di musica rock che oggi più importante della siderurgia si attiva ha rappresentato la ciliegina sulla torta ha palesemente segnalato
In un contesto molto più ampio le contraddizioni del cosiddetto pensiero unico che spesso ha finito con l'ipnotizzare anche alcuni dei suoi figli antagonisti impedendo loro di leggere correttamente la realtà e quindi di provare a cambiare ora sappiamo che sono possibili più scelte
Che non è su che non solo è possibile battere l'abusivismo e la mafia ma che c'è anche una prospettiva economica che emerge in controluce anche dalla stessa fine delle con lavoro e molti appuntamenti che abbiamo avuto che la cui realizzazione insieme a questo congresso dobbiamo ringraziare innanzitutto la titanica e caotica volontari Erasmo D'Angelis e l'aiuto che Gaia ci ha dato
Un'alleanza tra innovazione tecnologica legata al produrre pulite valorizzazione nostro patrimonio storico culturale e non bastino unico
Del nostro paesaggio delle nostre bellissime città della cultura della coesione sociale come valore fondamentale da Consigliere della fondante della convivenza
Una strada che deve portare i nostri Besa compete non sui bassi salari ossee sull'abbassamento ristagna standard ambientali ma sulla capacità di produrre bellezza qualità innovazione un'economia in una società che possono essere in sintonia con gli interessi dei deboli una straordinaria occasione per produrre lavoro economia riscatto per il nostro Mezzogiorno senza passare per la fallimentare esperienza dei poli industriali un percorso nel quale si abbiamo molto da recuperare sul fronte dell'arretratezza tecnologica non dobbiamo avere neanche ci si complessi di inferiorità
Gli altri non avranno mai Firenze
E non credo che l'ultimo software della Microsoft sia più efficace dello straordinario insieme di natura e cultura che l'Italia può mettere in campo
In questo scenario il futuro passa da si apre ed ero io
Il futuro passa da si attende dall'unione ma anche da Pienza cabrata Norcia Dario maggiore da Ustica perché non Agrigento se vinciamo noi
Ed è nostro compito far sì che che si è aperta la porta anche per il più sventurato Paese africano
Questa sfida tra vecchio sviluppo e nuova possibilità in molte zone più visibile così ad esempio nei parchi sono chiamati a svolge un ruolo chiave in questa luce
Non c'è possibilità di un tranquillizzante pareggio e necessario farcela
Sarà come e più di ieri indispensabile mobilitare energie nei più svariati campi dal mondo dei saperi è quello dei sapori dei funzionari dello stato bravissimo e disponibile ad un impegno nuovo
E più intenso ai settori di economia che accettano la sfida dalle forze sociali alle nuove sensibilità informazione su molti temi
Questo sarà il compito assegnato il nuovo gruppo dirigente di Legambiente
Come forse sapete
Io e Francesco Ferrante ci presenteremo al direttivo che si tiene alla fine dei lavori per una complica un fermo
Non abbiamo mai posto limiti ai mandati credo ce l'abbiamo fatto bene non siamo un'organizzazione che ha una forza largamente indipendente dalle persone che la rappresentano
E così in giro per l'Italia e così anche a livello nazionale nel passato spesso a più riprese
Sono circolate voci sulle altre collocazioni le più varie
Credo che dietro queste voci ci fosse l'Harrier Panzeri che Legambiente la società civile organizzata e non fossero poi in posti così importante gratifica
Si sbagliavano si sbagliano
Lega diede un posto magnifico per un impegno civile volontario ed anche per un impegno a tempo pieno a patto di non avere grandi esigenze economiche
Sono presidente dal BR centottantasette sono stati anche gli intensi bellissimi ma anche faticosi come penso saranno i prossimi quattro anni che ci aspettano per me il prossimo mandato sarà l'ultimo
Abbiamo un ottimo gruppo dirigente possiamo rafforzando abbiamo tutto il tempo di preparare un ricambio per me un grande onore aver diretto Legambiente candidarmi a dirigerla
Nei primi anni del terzo millennio cristiano
I compensi sono oggetti strani
Conta molto l'atmosfera le sensazioni impalpabili contano quanto le parole
Avremo modo di assaporare anche questi in questi giorni di duro lavoro attentissimi a che non si disperda quello spirito di Legambiente che come il processo che produce la mozzarella di bufala o il formaggio di fossa e quasi riproducibile
Ma siamo destinati a crescere ad ampliare i nostri campi d'azione dobbiamo essere molto attenti a non perdere la leggerezza che ci caratterizza
Un grande pensatore d'Oltreoceano Jerry Lewis ha detto ho sempre permesso al bambino che è in me di fare moltissimo sciocchezze intanto l'adulto che ce le raccoglie guadagni noi non raccogliamo guadagni ma risultati ma il provare gusto nel nostro impegno è parte dello spirito di Legambiente
Un grande pensatore italiano Roberto Benigni
Alla consegna dell'Oscar ha detto la povertà è un grande dono e la cosa più bella che ci sia mi ha fatto imparare quali sono le cose giuste della vita
Anche l'essenzialità la relativa scarsità di mezzi è una componente magari faticosa ma ineliminabile della nostra efficienza solo essendo perennemente un po'sotto sforzo
Affamati e curiosi possiamo raggiungere risultati che vogliamo motivare le donne e gli uomini migliori
Alcuni degli anni che sono dietro di noi sono stati intensissimo
E settimane mesi volavano è stato così nel mille novecentottantasei è stato così in altri periodi e noi abbiamo saputo spesso cogliere l'occasione che ci avevano offerto per far affermare le nostre idee
In altri casi siamo noi che abbiamo avuto forzare le cose allungarci artificialmente come Corto Maltese la linea della fortuna
E quello che è accaduto in questo ultimo anno con il Fuenti e la lotta all'abusivismo
Non so cosa ci riserva il futuro
Lo affronteremo insieme cercando di mantenere a Legambiente quella componente di apertura di voluta aleatorietà
Che come dice Marcello Cini è una componente essenziale dei processi vitali possibili soltanto sul bordo del caos al confine tra il regime ordinato dei cristalli il regime caotico delle nuvole e delle tempeste con lavoro tutti noi
Dunque non scappate tutti i delegati perché ci sarà fra breve la pausa che ci consentirà lo diceva prima Ermete di gustare questi buonissimi prodotti tipici
Però ci sono ancora qualche rapida comunicazione da fare che riguarda le regole della del congresso nella cartellina i delegati avranno trovato un modulo per iscriversi
Per intervenire le iscrizioni vengono raccolte al banchetto della presidenza che lì a sinistra entro le diciannove di oggi
Entro la stessa ore alle diciannove si raccolgono anche la eventuali mozioni politiche che per essere accolte dalla presidenza necessitano di dieci firme di delegati tante mi concludere
Questa prima mattinata abbiamo fissato quindi
Un attimo di pazienza ancora poi ci sarà la la pausa perché adesso Francesco Ferrante di illustrerà ripeto è importante che arrestino i delegati illustrerà le proposte per le per le commissioni congressuale verifica poteri politica ed elettorale
Scusate intanto do insomma tra i giornalisti in sala c'è una conferenza stampa adesso per i giornalisti non per i delegati per i giornalisti in sala stampa sulla questione dell'alluvione di ieri in Campania
Dopodiché
Quando finiamo questa parte epidemia fra un attimo pazienti di nomina delle commissioni
Abbiamo la possibilità di avere l'aperitivo offerto dai coltivatori miele qua di fronte quali ricordo anche che giù
Al piano tutte inferiore AN estende di e con la loro ci sono anche numerosi stende del Salone del Gusto quei partiti dando fondo quindi
Anche occasione di girare di vedere un po'i propri figli
Detto questo vi chiedo solo un po'di pazienza per definire insieme de commissioni dal che devono fare il congresso
Noi riproponiamo
Le seguenti commissioni sono quelle standard diciamo la commissione verifica poteri la Commissione Statuto la Commissione politiche la commissione elettorale capisco quasi scusate capisco quasi inizierà però se dovete parlare andare fuori perché forse i delegati vogliono sentire quello che succede grazie
Allora io vi propongo di
Vi leggo tutte le proposte complessivamente come blocco capiamo se di sanno bene oppure se ci sono eventuali sostituzioni Camogli che volete fare e poi andiamo avanti
Insisto che alla mia sinistra devono stare zitti o uscire dalla sala grazie allora commissione verifica poteri Carlo Degano Loretta solo hai vinto Giuliano Ventura Riccardo Tarozzi Riccarda Tarozzi
Francesco Carlucci
Per la Commissione Statuto siccome ne abbiamo modificato di recente lo Statuto in tutta la tornata di congressi regionali ci sarà una sola proposta ai musei che avvertiamo un senso tutto vale da sola proposte di mozione
Ricambiati saluto e peraltro recepiamo e accogliamo abbiamo è tale non era il caso di fare una vera e propria Commissione Salute Episode tra le più noiose più spaventate da tutti i delegati quindi daremo un una specie di comitato di tre persone formata Rita Di Bella Carlo Furlan
Marzio Marzorati il compito di istruire quelle ultime modifiche formali allo Statuto che dobbiamo fare ed eventuali altre proposte che arriverebbero
Infine le commissioni politiche ed elettorali che sono fatte col criterio entrambe deve raccogliere
Diciamo le pretese territoriali un po'di tutte le Regioni magari quelle piccole avranno solo ora per intanto in una delle due Commissioni è un po'i temi e gli ori e gli i temi di lavoro che stiamo appunta stiamo lavorando su cui stiamo lavorando scusate
Vado a leggere commissione politica Roberto Della Seta Mauro al Brizio Giuseppe Arnone
Nuccio Barillà Duccio Bianchi Michele Bertolino Erasmo D'Angelis Mario Di Carlo Fernando Di Mezza Enrico Fontana
Elena Gobbi Francesca la bianca Silvana li cervello do retto Marinazzo Vanessa Pallucchini
Luigi Rampelli Ennio Rota l'uso passi Massimo Serafini Vincenzo Tiana Enzo Valbonesi e Lucia Venturi
Commissione elettorale
Francesco Ferrante
Piero Baronti banda abbonare Oddo Enzo Buontempo Michele Buonomo Vittorio Cogliati Dezza
Gianfranco De Leo Fabio Faccini Angelo Gentili Maurizio Gubbiotti Mimmo lo Baccaro Lorenzo passa Nitti Angelo Mancone
Paolo Marzocco Andrea Poggio Luigi Quark fiori Fabio Renzi Antonio Ricci quello Apruzzese non quelli di Striscia servano Sarpi è Sebastiano Venneri
Sono entrambi commissariamenti e persone per evitare di
è più semplice
Va be'
Ma
Personalmente
No però grande problema
Ci sono problemi su queste proposte osservazioni cioè le osservazioni non ci sono allora
No
A variare arriviamo anche gli orari alla la commissione verifica poteri partiamo da quella Commissione mi dica poteri è da adesso riveli riunita in maniera permanente perché dovrà verificare ancora credente delegati
Perché non è ancora finito continuerà
Adesso alla Kento delegati inoltre a proposito che targati la relazione di Ermete eh pronta fotocopiata e latrati al banco alla diciamo al tavolo invitati all'entrata
Le Commissioni politica ed elettorale utile si riuniscono entrambe oggi alle ore diciannove la commissione politica
Da Laura Conti e la commissione elettorale in Alex Langer sono i nomi delle sale che stanno questo piano
Alle diciannove la Commissione Statuto sono interessi mettono d'accordo loro
Adesso in questo momento però ci sono due riunioni e convocati alle due e mezza quindi livelli per i delegati interessati devono sbrigarsi un è la Lombardia
Residente in sala Laura Conti alla i delegati lombardi alle quattordici e trenta è l'altra connessa alle questioni delle alluvioni e dei disastri per i circoli del Lazio Marche Umbria e Campania
Siccome siamo in contatto per capire quali sono i problemi se bisogna intervenire se bisogna innescare meccanismi vera Proiezione Civile avere di polizia civile con Simone Andreotti a Lugo di Ravenna l'appuntamento alle quattordici e trenta in Sala Alexander Langer
Detto questo perdonatemi diamo per approvate le le commissioni va bene così applaudire così la facciamo esclamazione grazie ci rivediamo alle tre qui con l'intervento di Walter Ganapini uno ultima cosa un'ultima comunicazione importante scusate c'eravamo scordati con Renata
Di recente è stato nominato un nuovo settore con un nuovo responsabile
Il settore bambini e ragazzi il nuovo responsabile Marco per addobbi che abbiamo l'annuncio sua moglie aspetta un bambino e quindi dall'altra cosa vorrà autori
L'ultima cosa nell'area del congresso non sulla sola sala vietato fumare ricordatelo Figo Figo ma solo fuori all'esterno grazie
Ho
Vive adesso volete quindi costare miele formaggio qui è giù allestendo risotto che difende gli Slow Food altri prodotti no
Sì
Sì
Sistema come certo
Certo
Pronti
Sito
Ricordi
Ma piani detto Symphonic
Sachs
Scrivere
Andrà ex
Aspetto per quanto riguarda abbiamo fatto potrebbe arrivare
Rizzi delle salto qualitativo
A
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Dopo l'interrogatorio serrato
Spero
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Scandalismo
Cioè
Papà ex
No
No tra
Allora una
Diciamo
Comunque
No
Nulla
Ma
Palazzine per
Ma il vero
Marketing calcistico
Senza gli acquisti
Ma questo
Situazioni
Accantonare l'articolo
Il ritmo su questo
Allora
Il
Verrà adottato
Italia bene
Abbiamo fatto la metà Rizzoli sia fra sì perché meglio
Ma no non ha non ha fatto niente per l'accesso non c'è ora abbiamo preso a sassate presente sì
Fissa
Per riuscire a vedere un po'
Esibivano relazioni
Quel periodo l'edizione
Fa pianeti a questa
Tutto
Max prima per motivi
Diciamo in otto ma
Da
City group diciamo
Dichiarò
Dovremo riprendere quindi relegati restano fuori per cortesia rientrino
Arrivare a è
Allora diamo tempo a Ganapini di posare le valigie
Riprendiamo i lavori lavori
Ecco il primo intervento è Walter Ganapini presidente dell'Anpa
Di ricordò che entro le diciannove si chiudono diciamo la raccolta di richiesta di intervento nonché di mozioni politiche
Ringrazio la presidente in grado
Ringrazio Renata
Avermi dato la parola
L'impressione
Di cominciando a leggere
Vi sentite sì
Dicevo che l'impressione che cominciai a farmi leggendo il documento rafforzata dalla relazione di Ermete che al di là del fratellanza
Della quale mi onora o grandemente apprezzato
L'impressione è che siamo una delle poche realtà in questo Paese che
Sta ponendo sì in modo critico
Intelligente
Il tema della modernità
Come ha detto Ermete come
E in nella cultura nostra
è una vecchia modernità quella verso la quale si sta andando comunque una modernità che ha dei tratti notti e addirittura regressivi in qualche misura
Lo ha detto bene il premier D'Alema durante con lavoro l'ha detto il sindaco Pravettoni stamattina secondo me con le sue parole l'ha detto e lo sta dicendo molto bene non sono schivi col suo ultimo libro sulla nostra pelle
Sotto le spoglie della globalizzazione
Sì nascondono
Vecchie dinamiche che sono contro l'uomo che sono contro la natura
è stato richiamato da Ermete lo riprendo
Accompagna erano i meccanismi della globalizzazione fenomeni vergognosi per la coscienza degli uomini e delle donne
Richiamo per con con forza il fatto che
In questo momento a saldare hardware per l'elettronica in Malesia ci siano
Ragazzine e ragazzini e che secondo l'OCSE il fenomeno delle Blind color jeans solo in Malesia sia ormai quantificabili in venti mila unità ci sono venti mila ragazzine in Malesia
Che saldando in condizioni di estremo rischio e senza alcuna prevenzione i circuiti stampati per le basi dell'elettronica
Diventano dopo pochi anni cieche e tornano cieche a quindici sedici anni nei loro villaggi
Da questo fenomeno al fatto che ancora oggi non si sa dove metta i suoi rifiuti tossici ed è il più importante produttori industriali singolare al mondo il Giappone
In realtà si sa dove li metti ributta in mare
E questo turba pesantemente la competizione sul mercato globale questi fenomeni
Questi Effetti dei meccanismi di globalizzazione contro l'uomo sono di una pesantezza assoluta io credo abbia fatto benissimo Ermete riprendere la centralità di Seattle al riguardo era necessità che vada avanti una battaglia forte sulla quale io credo dovremmo molto
Coinvolgere molto premere perché altri attori entrano in gioco
Il tema è la regolazione del mercato globale il tema è il diritti delle persone in primis dei lavoratori sul mercato globale oltre che dell'ambiente la persona dei lavoratori da questo punto di vista io credo che la nostra associazione
Debba ulteriormente premere affinché dire divenga forte anche l'iniziativa dell'organico finisce in sindacati su questi versanti su cui sui versanti di quella clausola sociale clausole ambientali richiamate nella relazione che sono uno dei temi fondamentali di regolazione
Del mercato del futuro affinché non si torni
Alle analisi che facevano della condizione operaia
In Inghilterra Engels e Marx nel tardo Ottocento alla fine del Novecento sul mercato globale
Ma e vecchia modernità anche quella che abbiamo di fronte rispetto alle aggressioni e la natura l'ambiente
è stato qua richiamato evidentemente ed è uno dei nodi centrali della nostra riflessione il tema del cambiamento climatico globale il ruolo di Kyoto
è stato detto citando il lavoro di Duccio di di Ambiente Italia è stato detto
Che rispetto alle previsioni di Kyoto
L'europa e soprattutto l'Italia dentro l'Europa non ha di che rallegrarsi
Non c'è un indicatore allo stato attuale che sia indipendenza rispetto alle previsioni di rispetto degli obiettivi del post Kyoto e se è già così critica ad oggi la situazione nel nostro Paese in Europa cioè gli indicatori sono tutti in controtendenza
Immaginiamoci cosa significa
Il tema del post Kyoto e il tema del della gestione o del contrastare la tendenza al cambiamento climatico globale
Per i due miliardi e cento milioni di persone di India e Cina
Che aspirano ad altri regimi di vita rispetto agli attuali che sono sotto l'aggressione potente che richiama Chomsky dell'immaginario del consumismo non neppure mediato dalle esigenze
Di equilibrio
Economico ed ecologico Ascari internazionale immaginiamoci dunque i due treni due miliardi e cedole di persone con un certo tipo di aspettativa
E un treno di circa seicento milioni di persone Stati Uniti e Nord Europa ed Europa a quindici
Che si danno degli obiettivi ma che ha due anni sono già in controtendenza rispetto ad un segreto e degli obiettivi obiettivi che comunque potrebbe essere pesantemente stravolti da ulteriori avanzamenti delle economie di mercato in India in Cina
L'attenzione nostra oggi c'è tutta
Deve essere dunque molto forte su questi versanti
Nella battaglia contro le aggressioni all'uomo il conto che il Senatur
Nella nello svelare anche noi con le nostre ottiche con le nostre letture quanto vi sia di vecchio e di perverso nei proclami di modernità essendo molto
Orientati a cogliere le opportunità che comunque questa modernità CIO
Sul tema degli affetti io credo che siamo tutti perfettamente consapevoli che in prospettiva
Acquisirà sempre maggiore peso il tema dell'interfaccia ambiente e salute anche al di là degli organismi geneticamente modificati il tema della riunificazione tendenziale sulla generale sulla generale l'ustione dello del benessere delle persone delle delle problematiche ambientali e della salute
In un contesto così complicato e che
Richiede
Più che mai la presenza per la cultura ambientalistica di un'associazione come Legambiente
Come vedo io il sistema Italia io vedo che per fortuna grazie a noi
C'è una percezione sociale in crescita
Dei tematismi
La tutela dell'ambiente e dei diritti della persona di tutela dell'ambiente
C'è una percezione diffusa e crescente nella cultura e nel sistema delle imprese
La qualità su ambientali di processi produttivi di prodotti e di territori
E sempre più percepita anche dal sistema industriale italiano dalla cultura industriale italiana con una variabile di competizione sul mercato globale
Questo è un dato particolarmente importante
Non è un caso che tra gli eventi preparatori
Di questo congresso nell'ambito di e con lavoro abbia avuto un rilievo in significativo la riunione del Kyoto delle impresa che già sono fortemente orientati all'innovazione ambientalmente amica
Richiamo solo il fatto che per dare ulteriore spinta a questo dialogo tra la percezione sociale dei tematismi ambientali e la percezione di una cultura industriale
Dobbiamo massimizzare il valore dell'innovazione
Credo che faremmo bene a proporre con forza un piano finalizzato nazionale di ricerca e sviluppo per l'innovazione di processo e di prodotto amica dell'ambiente
Se questi due attori generali del sistema Italia la per cella la cultura nella società civile e il sistema delle imprese
Parlano un linguaggio mediamente europeo ormai io credo il nodo sia sul versante della pubblica amministrazione
Io credo il nodo sia come si governa
Dal locale al nazionale la questione ambientale partendo dai contenuti
Partendo dallo sviluppo alla scala locale delle Agende ventuno
Mettendo in piedi ogni iniziativa
Concreta di proposta di Progetto come abbiamo sempre fatto personalmente aggiungerei una cosa io credo che l'associazione dovrebbe dare un ulteriore contributo che c'è già ma ancora più organico su una pacchetto rigido i proposte
Un pacchetto rigido di proposte sui temi che conosciamo ormai a memoria e sui quali spesso ancora una cultura amministrativa arretrata trova ogni argomento per farsi alibi per non agire sui quali si cerca un alibi per non agire di rifiuti le acque l'energia il tema dei trasporti anche scala locale
Diventare pressanti nell'esigere che le amministrazioni e i sindaci perseguano concretamente questo vuol dire spostare risorse su questi programmi io credo che sia importante formulare del proprio dei pacchetti rigidi che poi si personalizza uno sulla base di ogni singolo territorio ma molto rigidi
Giustamente Ermete richiamato il tema dell'incenerimento del tal quale a Genova potremmo oppure a Battipaglia potremmo parlarne a lungo non è possibile che quando esiste una legge sui rifiuti che è comunque positiva
E che si basa su due intuizioni che sono comunque nostra
Una raccolta differenziata il recupero dell'organico il recupero da parte mia combustibile si dimostra addirittura la positività sul versante economico e l'efficienza economica di queste scelte non è possibile che pezzi importanti l'Amministrazione vadano da tutt'altra parte sia scala centrale che a scala locale pacchetti rigidi su cui chiedere un confronto forte
Perché cosa volete nella mia esperienza personale di essere passato
Abbastanza volte da dai versanti locali a quelli regionali e internazionali
Non c'è molto da fare c'è molto da fare ha ragione Ermete quando dice che a avremmo potuto registrare fenomeni assai più negativi se non ci fosse stato in qualche modo una sorta di nuova generazione
Ma ripeto ho lavorato con molti per quello che mi concerne c'è molto in ulteriore da fare per governare dal locale al globale
Quindi sui contenuti dell'azione di governo sulla struttura istituzionale io qua sono obbligato in quanto notoriamente legati per quanto emiliano la realtà lombarda mi pare che vada ripresa soprattutto sul documento conclusivo la riflessione sul federalismo sulla struttura di un federalismo a scala stato che non voglia significa regionalismo e portare questa riflessione dentro
La riflessione generale
Della associazioni sapendo che se non riusciamo a cambiare se non se non siamo parte di un processo che porta a cambiare pezzi significativi della macchina dello Stato faremo fatica a raggiungere i nostri obiettivi
La macchina quindi i contenuti li abbiamo vogliamo essere parte anche nell'interesse dell'ambiente di un progetto che vuole modificare la struttura dello Stato in questo Paese
Il nodo con cui dobbiamo io credo misurarci con molta cattiveria molta più cattiveria di quanto sin qui non abbiamo posto in campo la macchina amministrativa
Si possono avere eccellenti progetti eccellenti analisi non si raggiungono gli obiettivi se non si opera drasticamente sulla macchina
Il sistema delle imprese ma anche i cittadini percepiscono sempre di più la pubblica amministrazione come un vincolo a volte cancerosa alle possibilità di sviluppo e sviluppo sostenibile della società e della realtà italiana
Dobbiamo operare molto da questo punto di vista sulla macchina dalla scala comunale alla scala nazionale
Orientarli la a risolvere i problemi del cittadino che rientro dell'impresa cliente
Altrimenti molti ragionamenti vanno a pallino cito un esempio che abbiamo citato discutendo con gli imprenditori del Kyoto club due giorni fa
Il presidente di Federchimica che è presidente di un grande gruppo italiano nella chimica appena realizzato il suo più grande stabilimento in Sassonia
Il più grande stabilimento al mondo del suo gruppo di Sassonia
E dice con grande chiarezza che non è andata a farli in Sassonia perché ci sia flessibilità inferiore costo del lavoro più incentivi
Dice con grande tranquillità che guardando al Mezzogiorno trova più flessibilità costo del lavoro inferiore e trova anche più incentivi
Il problema è che in Sassonia quello che gli hanno detto che avrebbe potuto fare gli è stato concesso autorizzati in quattro mesi
Noi siamo qui che aspettiamo il frutti che non sono neanche tutti positivi del patto territoriale di Manfredonia che da più di un anno che è in ballo non si è ancora visto un procedimento arrivare a conclusione siamo in altissimo mare
Questo è un tema che ci deve fare riflettere perché non si va a sviluppo men che meno sostenibile se non si va dentro la macchina dell'amministrazione pubblica modificando il più possibile nel profondo costringendo la misurarsi con le esigenze per il cittadino cliente dell'impresa cliente ed è sistema Italia che deve stare in Unione europea sul mercato globale sempre più a volte crudelmente competitivo quindi muoverci affinché prendano piede nozioni di sportelli unici superare questa cultura normativa che porta di indicare i limiti più assoluti tanto nessuno controlla e tutto ciò che serve a rallentare e a fare andare a mandare quasi imputa la scienza del così importanti
Dobbiamo poter arrivare tra non molto da dire perché il tempo è una variabile importantissima che anche grazie a noi si saranno fatti passi avanti su questo versante della ristrutturazione riorganizzazione dell'amministrazione in funzione degli interessi anche dell'ambiente
Ormai molti soprattutto tra i più anziani al quale io appartengo come categoria molti di noi
Hanno fatto esperienze stanno facendo esperienze si misurano ai diversi livelli dal Comune di Reggio Calabria fino al governo di questo Paese con questi che coi temi del governo della questione ambientale come questione centrale dello sviluppo
Ermete ha fatto un ragionamento sul governo e su come poco si parlino anche i ministri verso i quali va l'apprezzamento di Legambiente io pongo un'esigenza io sono ho aderito sempre con molta forza
Alla cultura ambientalista convinto anche che fosse portatrice di valori anche nei rapporti tra le persone e nei metodi di lavoro tra le persone allora deve secondo me venire fuori con forza da qui che la partita
Per la costruzione di una macchina che consenta di raggiungere in questo Paese congiuntamente obiettivi di efficienza e di competitività basati sulla qualità ambientale
Questo è questo disegno deve basarsi su una capacità di fare squadra di parlarsi di scambiare esperienza di darci obiettivi comuni di forzare dimetterci molta cattiveria dentro questo sapendo che non è affatto indolore misurarsi col cancro che affligge l'amministrazione e la cultura mista attiva in questo Paese
Qui dentro e sono grato ad Ermete per averlo citato perché uno potrebbe dire parli di controlli vero cosa fate con le agenzie qui dentro c'è un tema che cosa che inerisce il il sistema delle agenzie ambientali
L'Agenzia nazionale protezione dell'ambiente si sta costruendo quelle regionali a parte Sicilia e Sardegna sono state costituite si sta lavorando tramite gemellaggi tra link centro sud centro nord centro sud per
Farlo decollare
Per arrivare a far sì che ci sia un livello prestazionale minimo garantito del servizio pubblico dei controlli ambientali verso il sistema delle imprese
Occorre togliere un un altro tema difficile per quanto concerne le possibilità di sviluppo
Allo stato attuale dei controlli in questo Paese
Vi sono imprenditori che casualmente possono essere colpiti selvaggiamente vi sono molti altri che possono fare quello che vogliono
Questo non è incertezza queste proprio un tema di caso casualità contro il per superare il quale si sta lavorando molto pesantemente ma il nodo è ripeto riuscire a costruire questo pezzo della macchina dello Stato e portarlo a regime sapendo che si parte da dei livelli particolarmente critici da questo punto di vista il sistema delle agenzie sta conducendo una sua iniziativa che consenta di governarle il passaggio a regime in tempi e modi che siano compatibili con l'attuale punto di partenza c'è un tema di terzietà del controllore ci sono temi che sono stati oggetto di riflessione ripeto ripeto ringrazio Ermete per avere accettato questo tema
Il perché dobbiamo superare i rischi generale davvero un pezzo di Stato che serba a questo Paese la sua capacità competitiva
Concludo con una piccolissima riflessione personale mi è capitato all'inizio di quest'anno comunque nella prima di quest'anno
Di passare un momento non particolarmente felice
Allora proporzionata perpetuato
Ho avuto un qualche passaggio delicato il tema era il tema è perché lo devo dire come persone che ne sono venuto fuori
Avendo molto presente
Avevo vicino ho avuto vicino il ministro gliene sono grato ma avevo vicino l'associazione voglio dire voglio ringraziare Ermete Andrea Poggio Francesco Salvi Monguzzi e tutti Mancone
è stato molto importante per me sapere che già tante cose da fare e che c'è un'associazione ai qua ai lavori della quale continuare a dare un piccolo contributo è stato grazie anche a Saint alla deve percepito questa vicinanza che ho avuto abbastanza forza deve agire mi sono uscito ingegner Rizzato in qualche parte la spina dorsale gambe ma non sono geneticamente modificato e vi abbraccio e
Poi informazioni il servizio prima di continuare sui vostri cade sulle cose serie dalle questionari
Kerself sono parte di una tesi di laurea che ci verrà a fare anche una certa ricerca lì al tavolo e la segreteria che sta sotto abbattiamolo piano scadono a scatole weather restituirli
Poi la lega ambiente l'Oscar al suo banchetto là fuori vicino al grande secernono ecologia vendere il Chianti biologico con l'etichetta disegnata Sergio Saino che è caldamente consigliato
Ancora per i campi di volontariato Giorgio moltiplica e voglio organizzare campi volontariato
Lo possono fare parlarne con qualcuno al volontariato al Settore Volontariato nello spaccio Legambiente in circolo che esattamente opposto alla sala dall'altra parte
In quello spazio Legambiente in circolo c'è sempre qualcuno diede ispettori nazionali che
Da appunto informazioni scambia informazioni con chi vuole e quindi quando era ancora chi non avesse ritirato le vele la delegai
Deve farlo al più presto al tavolo delle gallerie perché come sapete poi chiudiamo la questione l'accreditamento perché non possiamo andare
Per tutti i tre giorni la relazione di Ermete è sempre là vicino a evidente delegati chi vuole può andarlo a prendere fotocopia
Continuiamo il dibattito intanto non l'abbiamo detto abbiamo lasciato Ganapini libero di parlare quanto volesse più o meno ma adesso invece diamo tempi rigidissimi dieci minuti saremo ferrei almeno speriamo vi dico i prossimi tre interventi Rosalba Giugni la presidente di Marevivo naturalmente ringraziamo molto di essere qui a seguire Alessandro Coppola dell'Unione degli studenti e quindi ministro Ronchi
Alessandra Eros Alba Giugni
Tanto un grande grazie grazie di essere stata invitata
E grazie soprattutto ha appena dedicato l'occasione è la possibilità di partecipare a questo congresso fantastica relazioni di Ermete sardi saldato un entusiasma tutti proprio veramente
Molto forte cioè sentire questo spirito di corpo e queste entusiasmo dell'associazione appunto da Legambiente
Anche a noi piccola stazione che nella nell'avvio di identità di coloro che si occupano dei dei problemi ambientali che siamo piccolissimi forse in una nicchia particolari ma ci occupiamo di un argomento risente
E anche perdente
Cioè argomentava siamo piccolissimi però ci occupiamo di un argomento enorme che il mare del mare con tutte le sue forme con tutte le sue sfaccettature
Quindi essere qui con voi di devo dire che sono felice di essere Mari dico però invidio molto questo vostro spirito di corpo e quindi mi farebbe molto piacere partecipare a Legambiente quindi vi abitò proprio orientata a Londra
Vissuta con grande entusiasmo questo che voi state facendo tutti i documenti preparati tutti gli argomenti questo senso di appartenenza
E di voler lavorare concretamente su vari fronti
Io qui vi porta la testimonianza di una donna di mare una donna del Sud che con molta modestia ha cominciato a fare questo lavoro e che si è trovata di fronte a dei problemi gigantesca io quindi vorrei portare soltanto degli spunti di riflessione sui quali Marevivo e disponibile a lavorare con tutti perché si realizzano intanto ne abbiamo vissuto un passaggio no cioè c'era prima un ministero
Della della marina mercantile quindi che deve diventare un ministero del mare che accorpasse all'interno tutti i problemi legati al mare questo non si è verificato anzi Mari si è diviso
Su nei ministeri importantissimi per anno e sentiamo molto forte l'esigenza che si crei al di sopra di questi tre ministeri quindi a livello del del consiglio dei ministri una cabina di regia
Un luogo fisico dove i rappresentanti delle varie forze del mare che sono sicuramente l'ambiente e io mi ci metto tra questi nella nota dell'ambiente
Ma ci sono i pescatori ma ci sono i diportisti ma c'è la gente che va sott'acqua ma ci sono i portici del cabotaggio
Tutto questo mondo che gira intorno al mare secondo noi sente l'esigenza di avere il luogo fisico dove nel nostro Paese si parli di mare quindi fare una politica del mare
Un po'più ampia e soprattutto molto più legata a quello che il Mediterraneo mi Terragno mare straordinario per tutta la sua ricchezza sia di e biodiversità ma anche di cultura di di culla dove sono nate le più grandi civiltà le più grandi riduzioni ecco adesso il Mediterraneo ancora nona una gestione integrata di tutti questi temi
Ecco
Tanto per dare un esempio qui abbiamo gli amici della Lega Pesca che ce l'hanno un poco medico per le riserve per le sparare però noi chiediamo fortemente che la proibizione delle Spadari non sia soltanto dei Paesi comunitari ma venga allargata su tutti i Paesi del Mediterraneo perché profondamente ingiusto
Che soltanto i pescatori
Dei nostri Paesi abbiano questa predizioni e gli altri no quindi ecco importante che ci sia anche la parte del governo questa visione internazionale forte di apertura nei confronti degli altri paesi dove si possono trovare degli accordi bilaterali degli accordi globali perché venga istituita questa questa grande forza di gestione e di tutto il bacino mediterraneo quindi questi sono dei punti un papà significativi anzi molto noi ci stiamo lottando da tanti anni e vorremmo unire le forze di tutti gli ambientalisti che credono nella difesa del mare nell'importanza straordinaria di questo patrimonio che ci è stato dato che è stato dato in gestione e che noi purtroppo stiamo dissipando quindi dovremo recuperare queste forze tutte insieme tentare di superare questi problemi
Poi adesso ne stiamo vivendo un momento di transizione
Abbiamo visto che c'è stata questa legge che praticamente ha soppresso la Consulta del mare E nata una segreteria tecnica
è nata anche una cosa di cui vi faccio pensione ma qui se abbiamo il nostro sindaco di Ustica Ricciardi che pare ne parlerà più approfonditamente di questo coordinamento delle aree marine protette altro tema
Straordinario il fondamentale di questa nostra epoca lei purtroppo abbiamo avuto degli anni molto bui dove delle riserve marine non se ne parlava più io facevo parte di una commissione per le le di Serbia di Ustica Ventotene di Ponte San certo potrà ho buttato la spugna perché nessuno ci dà retta non non interessava più a nessuno
Con l'avvento del nostro ministro Ronchi che saluto e che ringrazio tutto questo assieme di più amici schizzato ed è diventato di nuovo all'attualità le riserve marine sono stati istituite finalmente il momento del mare ha avuto la sua rinascita
Però non è sufficiente adesso dobbiamo vedere chi sono questi effetti del cambiamento quindi questa segreteria tecnica che devi operare su alcune riserve che sono fortemente in ambasciata perché abbiamo Punta Campanella la penisola del Sinis
I Ciclopi tutti quanti hanno bisogno di essere supportati quindi gli affetti di questa segreteria tecnica noi ci auguriamo di vederli al più presto
Perché le Riserve marine come è già stato detto ma voglio dirlo ancora rappresenta uno per la nostra nazione ha una grandissima opportunità per il rilancio del Sud attraverso la protezione dell'ambiente la valorizzazione dei nostri beni culturali ambientali e quindi diamo molta fiducia questa segreteria che posta risolvere quei problemi per far partire le Riserve allo stesso livello delle due che sono funzionanti che sono Ustica Miramare
Quindi io credo che questi non sono tutti i temi del mare perché potremo parlare tutta la giornata però volevo soltanto concentrarmi su questi tre temi regia del mare sala di regia dove si parli del mare dove le politica venga fatta in maniera integrata e globale
Il secondo punto proviamo come Italia che ha una forte presenza nel Mediterraneo per tante ragioni essere promotore per creare una gestione integrata di tutto il bacino mediterraneo quindi non soltanto quella convenzione di Barcellona dove di pesca per esempio non si parla
E poi perso punto molto forte sono le aree protette marine che sono sicuramente qualche cosa di unico che abbiamo nel nostro Paese quindi io mi auguro questo mio piccolo intervento che non vuole essere lungo ma pieno di entusiasmo e di vaglia di lavorare di lavorare tanto insieme e di trovare insieme alle istituzioni quelle soluzioni che servano ad andare avanti nel nostro lavoro grazie moltissimo e grazie tutti quanti
Grazie Rosalba Giugni le occasioni di collaborazione non mancheranno perché appunto l'amore la passione
Le la difesa del mare è sicuramente un obiettivo comune alle alle associazioni adesso è iscritto Alessandro Coppola dell'Unione degli studenti ha invitato a parlare e quindi il ministro Ronchi
Ringrazio Rosalba Giugni anche perché attenuti tempi perfettamente
Ma io voglio iniziare un po'da alcuni dati che sono oggetto dell'aggressione la nostra associazione è in questi mesi da un po'di tempo parto dal nord
Provincia di Brescia quarantadue mila miliardi di PIL un milione d'abitanti settantacinque per cento di dispersione scolastica dopo i quindici anni
Una provincia ricchissima che quindi perse la vita non ha bisogno di studenti ma bisognerebbe azione che sappiano nostra indagine sui divisa scolastica
Ancora un Paese duale al nord buone strutture nonostante a Brescia non li utilizzino visto il settantacinque per cento di dispersione al Sud ancora tantissimi grammi doppi turni abbandono
Penso dato
Ancora una scuola di classe una scuola che selezione in base ad appartenenze sociali
Delle persone che la frequentano inquisire gli insegnanti vanno a fare il liceo classico in cui i figli degli degli operai intuitivi disoccupati se vanno a scuola vanno a fare l'istituto professionale
Questo non per fare del pessimismo
Anche perché se dovessimo essere pessimisti a nostra organizzazione oggi forse non esisterebbe neanche pari partire dai dati di fatto che oggi ci spingono a ancora quotidianamente a tentare di costruire una scuola migliore
A partire dalla considerazione dico la sta avvenendo oggi c'è un processo di riforma che di cose ne sta cambiando forse cento spesso un abbastanza un processo di riforma che ha tantissimi squilibri che ha tantissimi legittime critiche da parte anche del movimento degli studenti un processo di riforma che ha cento una parola
Che molto spesso non si capisce fino in fondo che la parola autonomia che per fortuna invece abbonda nei vostri tantissimi documenti che purtroppo no potuto legge visto che sono arrivato pochi pochi pochi minuti fa in sostanza autonomia che cos'è l'autonomia l'autonomia prima di tutto
è un modo diverso di concepire la scuola se prima la scuola era semplicemente in qualche modo il rispondere ad ordini a a decisioni che venivano prese altrove in una scuola in una stanza buia del ministero oggi l'autonomia promuovo spazio aprono lo spazio che sicuramente porterà tantissime opportunità ma anche moltissimi problemi
E forse la questione fondamentale l'autonomia sta nel titolo del vostro congresso
Non solo medici o solo medici un'autonomia di una scuola che vogliono semplicemente alla produzione ad un certo tipo di produzione o un'autonomia della scuola che guarda invece all'umanesimo che tante volte richiamato nei vostri documenti
E questa è la nostra sfida la sfida e l'associazionismo e la sfida che chi ha creduto nel processo di riforme in questo processo di riforma oggi si trova a a a atte a portare in mano somma a a portare avanti
Per cui prima di tutto l'autonomia sarà un grande spazio che sarà interpretabile saga interpretabile atti volo mondo di sole merci e sarà interpretabili a chi vuole un mondo di non di non solo medici
Noi crediamo comunione degli studenti abbiamo già dimostrato e vogliamo che il nostro futura sia sotto sia soprattutto questo vogliamo coste una scuola che appunto sia non solo medici una scuola che sia diritti che sia partecipazione che sia legalità che sia solidarietà sociale
E in questo vediamo di dover essere affiancati oggi nella scuola esiste per fortuna la grande ricchezza di iniziative la nostra associazione la vostra un grandissimo mondo dell'associazionismo si impegna quotidianamente forse è giunta l'ora però di finirla con le strade separate
Di costruire percorsi comuni che in qualche modo costruiscono conflitto rispetto all'altra interpretazione di autonomia scolastica magari a quell'interpretazione che può privarsi per settantacinque per cento di persone che a quindici anni non vanno a scuola di quell'autonomia scolastica che chiede semplicemente che la scuola debba servire al ha in qualche modo anche segnare un po'di addestramento professionale le persone
E allora la proposta che ne vi facciamo a partire dalla grande per dal per con Serena abbiamo costruito in questi anni in cui ringraziamo soprattutto per aver sopportato il nostro essere un po'raffazzonati il nostro essere un po'magari poco fedeli alle promesse un poco disorganizzati
E dico stima un percorso diverso di a partire da un patto
Che
Alla stipulazione del quale invitiamo antistante associazioni oniriche tante associazioni Legambiente Ancira UISP l'Arcigay
Tutto il mondo dell'associazionismo un patto che sia fatto di obiettivi chiari
E soprattutto di azioni concrete per fare in modo che le tante strade separate divengono unica strada ritengo un unico progetto per fare in modo che l'autonomia della scuola non cada nelle mani sbagliata
Secondo punto che voleva affrontare voi anche quindi vostri critico come enti
In base a un'altra parola
Che la parola Europa
Sulla quale pare tante patto manifestazione alla quale ne avevamo aderito avevamo tentato di partecipare nonostante il mese maggio che per gli studenti per il movimento studentesco è un mese in qualche modo di riparazione dei dei delle autogestioni e delle pigiato autunnali
La parola Europa perno e anche questa è stata è diventato ormai una parola d'ordine per la prima volta nella storia credo degli ultimi decenni
Di almeno dieci quindici associazioni studentesche europee movimenti studenteschi europee hanno sottoscritto una piattaforma comune
Una piattaforma comune che rivendicava un'Europa diversa da quella che si è dimostrata Nana nel caso del Kosovo da quella che non riesce a cambiare molto spesso di una virgola la condizione di vita dei deboli dei cittadini europei
Da quell'Europa che ancora poco si inserì si impegna sul tema della scuola e della formazione
Anche qui crediamo che l'Europa debba essere uno spazio nel quali lavorare assieme nel quale affermare contenuti comuni e anche in questo caso crediamo che debba esserci che non possa che essere fondamentale una collaborazione fra le nostre associazioni
Permettetemi di concludere con un passaggio un po'
Che non parla in qualche modo di di quello di di dell'oggetto del vostro congresso ma che pare la mia associazione Della mia associazione che molto probabilmente se
I nostri associati lo decideranno
Andrà a rifondarsi noi fonderemo un nuovo soggetto studentesco perché abbiamo compreso come in questi mesi fosse proprio in questo mese si sia concluso definitivamente una fase del movimento studentesco
I studenti non se ne vedono più sulla base di rivendicazioni generali rispetta la riforma il sistema formativo anche perché questo tre in le mille critiche mille disequilibri cui parlavo prima si sta concludendo
Vogliamo costruire un nuovo movimento studentesco che speriamo possa subire qualcuno un movimento che viva proprio a partire dalle scuole e dalla realtà concreta dei territori un movimento che non parli più di scuola
Ma che agisca nella scuola appalti di valori condivisi a partire da grandi valori quali la lotta per i diritti civili la lotta per un ambiente migliorie la lotta per la socialità diffusa la lotta l'antirazzismo
Vogliamo chiedervi di contribuire a questa Rifondazione costruiremo il sindacato più grande cambieremo forse nome e con tantissimi problemi anche dal punto di vista affettivo
Ma vogliamo che nella nostra esperienza nostra tentazione entrino persone che fino ad ora non ci sono mai state magari anche i giovani di Legambiente non vogliamo buggy militanti ma vogliamo forse in qualche modo avvicinare queste due associazioni quindi inviteremo insieme hanno in qualche modo a rifondare questa nostra associazione a discuterne
E magari a fare un pezzo di strada insieme per ridare una speranza a a all'Unicaja con l'unica che abbiamo
Che che a questo slogan che tanto ci piace per fare in modo che questo umanesimo di cui vi parlate abbia tantissimi compagni di strada e forse tantissime persone a festeggiarlo quando lo raggiungeremo grazie
Una consacrato informazione le avete trovate in cartellina lo diceva Ermete quaranta documenti sono tanti qualcuno però è saltato dovevamo mettere invece abbiamo la ci siamo dimenticati in particolare sulla Padania e sulle Alpi abbiamo proceda Padania sempre tortuose sotto diciamo dal punto di vista naturalistico non dal punto di vista
Li trovate comunque disponibili documenti sono quella cartellina disponibile Banca
Il ministro Ronchi ah sì scusante allora dopo il Edoardo Patriarca il presidente dell'Agis Sheshi a seguire Attilio Licciardi sindaco di Ustica
Intanto
Vorrei venne
Per l'apprezzamento per
La relazione Pierre meste Realacci che ho letto
E che prova a mio parere della vivacità
Culturale Chiti
Questo movimento e del suo leader
Penso che ci siano spunti
Scomodo strumento purché ci siano spunti utili per una riflessione sull'inventiva ambientalismo
Diciamo oltre distaccati tradizionali dell'elaborazione ecologista
Io vorrei interloquire con questa relazione
Che fra l'altro mi stupisce anche per questa ricchezza di citazione tu mi devi dire che accanto abbia attinto da Tucidide a Benigni io non sa come fare
Quella di Dante sui radicali
Ma non era con le citazioni ma bensì con il tema dello sviluppo sostenibile
Come tema di modernizzazione ed innovazione
I modelli sociali e dei modelli economici
Oltre che come tema diciamo strettamente ambientale
Penso che questa riflessione sia più che mai attuale
A cavallo di qui del secolo
Chiudiamo il Novecento anche lì ci sono riflessioni interessanti
Novecento che ha visto quadruplicare la popolazione mondiale non solo secolo da circa un miliardo e mezzo oltre sei miliardi
A un secolo che ha visto una crescita economica di diciassette volte quindi c'è una velocità rispetto alla stessa crescita elevata della popolazione mondiale di quattro volte superiore della crescita economica
Queste due crescite sono venute da una parte con un motore come scrive il Wall Watch Institute alimentato a combustibili fossili
Così cito anche Gianfranco Bologna effettiva
Dall'altra
Dall'altra parte con un consumo di materiali
Tale che se fosse esteso solo alla metà del pianeta
Alla metà
Il consumo del cittadino di materiali al consumo medio americano del cittadino medio americano ne avremo bisogno di una terra di scorta che non basterebbe questo
Il consumo di combustibili fossili è chiaramente insostenibile per la innanzitutto per l'effetto serra
Pur tenendo conto che il settantacinque per cento delle emissioni sono prodotte dal venticinque per cento dalla popolazione
Non è proprio pensabile che quel tipo di consumo e di emissione si possa estendere non dico al resto del pianeta ma non posso nemmeno mantenere i ritmi di crescita nel venticinque ricco
Anche perché la crescita dei Paesi in via di sviluppo comunque sta determinando una crescita dei consumi di combustibili fossili che in otto anni US se non ricordo male son cresciuti questi consumi del trentotto per cento
Consumo di fossili consumo di materiali
Consumo di natura
Il livello di estinzione delle specie a vivere ha raggiunto ormai dimensioni cosiddette di estinzioni di massa rispetto a una
Livello considerato naturale in qualche modo endemico di dieci specie l'anno a livello ha raggiunto un ritmo di cinquecento specie la
E quindi si vada verso un impoverimento drastico della biodiversità per diverse cause
Ecco a me pare evidente anche solo da questi numeri che questo modello di sviluppo
Non può essere spendibile quindi non può essere ecco
Spendibile ma l'unica strada per avere uno sviluppo equo e uno sviluppo durevole e quella dello sviluppo sostenibile
In questa strada dello sviluppo sostenibile il nodo centrale
E quello dell'integrazione
Delle politiche economiche nei vari risvolti con le politiche ambientali
E
Il fallimento di Seattle indica non il fallimento di questa strategia ma certamente è una difficoltà consistente nel realizzare questa strategia con gli attuali strumenti a disposizione delle politiche internazionale
Seattle viene da lontano come si diceva una volta
Non abbiamo visto la difficoltà di definire il protocollo di Kyoto
Che ancora non è definito non solo non era atti ficcato quindi non è operativo ma
La diciamo difficoltà della trattativa
Che vede una nuova strategia energetica
Come necessaria come condizione necessaria per poter realizzare quelle riduzioni di emissioni di gas serra
Per rientrare nella sostenibilità
Difficoltà posta da molti Paesi industriali con atteggiamenti Diversity difficoltà nei rapporti con i Paesi in via di sviluppo
Una situazione di sostanziale stallo
Ora la strategia dell'Unione europea punta ad ottenere un cinquanta certi Paesi che rappresentano il cinquantacinque per cento delle emissioni
Anche
Come condizione di ratifica per l entrata in inestricabile efficacia del protocollo anche senza gli Stati Uniti
Perché ovviamente si dà per scontato che fino alle elezioni americane non sarà possibile avere nulla di nuovo e poi bisognerà vedere cosa succede intanto rischiamo di restare fermi però le difficoltà sono notevoli
Le difficoltà nella utilizzo dei meccanismi flessibili ci sono anche fra i Paesi europei
E questo non concorre certo a determinare quel ruolo di punto che lui l'Europa sembrava volesse svolge reazione
Carta Ghena
Convenzione per la biodiversità anche questa è fallita
Di qui le dinamiche le logiche sono sostanzialmente le medesime e quindi le premesse per perché si attorno non si concludesse in senso favorevole
Alle istanze di tutela ambientale c'erano tutte
Io penso che dovremmo porre la necessità di una nuova organizzazione internazionale di tutela dell'ambiente
Credo che l'un abbia fatto un po'il suo tempo forse potrà svolgere ancora un ruolo
Ma questi ai momenti di trattativa internazionale mostrano che c'è una debolezza sproporzionata rispetto alla rilevanza degli altri interessi in gioco organizzati a livello internazionale e la tutela ambientale ma questo è elemento sul quale abbiamo cominciato a riflettere anche come Governo italiano ed è un però un elemento sul quale io penso che la riflessione dovrà a produrre iniziative concrete
Ma oltre a Seattle al quadro internazionale
Anche nell'Unione Europea stiamo discutendo
L'impostazione del sesto programma d'azione per lo sviluppo sostenibile il Bilancio del quinto programma fatto dall'Agenzia europea per l'ambiente ha un bilancio di ottima intenzione di documenti di livello
Buono migliorato
Però di risultati ancora largamente insoddisfacente in tutti e cinque i settori chiave individuati come
E prioritari per la sostenibilità dello sviluppo in Europa e cioè ai trasporti che sono il settore che più ci preoccupa perché rispondo alle previsioni del protocollo di Kyoto spesso
L'Energia l'agricoltura il turismo e l'industria
Stiamo quindi cercando di dovrà impostare la politica del sesto programma individuando priorità più stringenti obiettivi indicatori e strumenti delle politiche di sostenibilità
Che è un po'il tema sul quale io vorrei proporre una piccola riflessione anche per le politiche ambientali in Italia
E cioè come fare dei passi avanti
Non solo della politica ambientale di settore ma come spesso non solo con questo congresso Legambiente sollecita
Ma anche proprio sulle politiche globali di sostenibilità e questo mi sembra un punto sia
Ora
Per queste politiche globali sostenibilità noi abbiamo detto che l'ambientalismo la cultura la conoscenza la preparazione alla capacità di iniziativa politica
Dell'ambientalismo deve fare un salto e su questo abbiamo detto molte cose alcune anche critiche e direi anche autocritica
Dobbiamo aggiungere un'altra riflessione che forse
Di Maggio è ancora più più radicale se possibile
E cioè
L'economia politica tradizionale la politica gli strumenti di governo devono fare un salto perché sono assolutamente inadeguati
Sul piano concettuale lavorativo est strumentale per le politiche di sviluppo sostenibile
Io sono davvero molto convinto di questa affermazione e guardate non tanto perché sia come si dice qualche volta si dice sono arretrate le forze sociali del Paese
Le forze sociali
Del Paese a mio parere sono un po'più avanti
Nell'opinione pubblica e fra i cittadini ormai la richiesta di un livello elevato di qualità ambientale è ampiamente diffuso
Cos'è che si potevano fare non le notava nessuno in po'di antenne per l'inquinamento elettromagnetico
Limiti io derogati per la qualità delle acque
Il benzene non monitorato nelle città oggi non si possono più fare
Oggi c'è un'attenzione sulla qualità ambientale che è decisa ha avuto uno scatto dei cittadini
Qualche volta con qualche esasperazione e tutto quello che che si vuole ma c'è sicuramente dopo una domanda di qualità ambientale assolutamente inedita e di elevato livello di qualità ambientale
Questo elevato livello di qualità ambientale comporta per averlo risposte
In capacità di innovazione tecnologica efficienza nei processi produttivi nei prodotti efficienza del sistema amministrativo e di governo
Ma anche le cosiddette forze economiche ovviamente non si può fare di tutt'erba un fascio quando parlo di qualità dell'opinione pubblica sappiamo tutti che ci sono anche quelli qualche vogliono l'abusivismo eccetera eccetera toppa facendo diciamo un ragionamento di ordine generale non pretendo di dipingere un quadro con un solo colore
Anche nelle stesse forze economiche
Soprattutto nei minato membro dei gruppi che operano sul mercato internazionale italiani
Si riscontra una disponibilità al al confronto al dialogo una consapevolezza dei temi che la sostenibilità
Inedita fino a a non molti anni fa
Amministratori delegati Managers si discute tranquillamente di strategie ambientali industriali ed è un discorso concreto oggi che si fa veramente
Dove il livello più arretrate nella seconda fila e in quelli che rappresentano un po'la cultura l'informazione e l'elaborazione della politica economica più di seconda fila che non di prima fila
E lì l'ambiente ancora visto come ostacolo come politica dei no come fastidiosa interferenza
E non come lei livello elevato di qualità dello stesso sviluppo non come occasione o come provocazione per reindirizzare reinventare riqualificare lo sviluppo
Ed è su questo secondo livello che il lavoro è molto più difficile che comprende gran parte purtroppo dello stesso ceto politico e credo di poterlo dire
Dopo qualche anno di esperienza di governo e confronti ravvicinati su molti argomenti
Posso fare qualche esempio
Adesso c'è questa polemica su Dario porto di Malpensa ne avrete letto qualche traccia
Il fatto che esista
Mario porto che è stato trasformato cambiando di natura c'era stato progettato dall'ottantasei come rapporto point to point massimo dodici milioni di passeggeri Nabi internazionale
Con più del doppio dei pass senza valutazione impatto ambientale dicembre novantacinque il governo Berlusconi ministro dei Trasporti Publio Fiori
E passato quasi in sordina come se è su un territorio si potesse fare un intervento di questo tipo senza valutarne gli impatti assenza gli interventi di minimizzazione di questi impatti
Dopo varie peripezie che vi risparmio che cominciano all'inizio del novantotto
Al sulla richiesta al ministero dall'ambiente di fare la procedura di VIA viene negato interviene al Parlamento il Consiglio regionale fra l'altro anche con una risoluzione promossa da Carlo Monguzzi e da Chicco Crippa per fare questa valutazione impatto ambientale
Cosa viene fuori che valutazione impatto ambientale fra le altre cose non entro nei dettagli che vi sono circa due mila persone esposte in una fascia fascia media di rumore aeroportuale sessantacinque settantacinque decibel
Che fanno male che fanno male a un valore medio
Che comportano disturbi Insomnia tachicardia cioè è un livello di rumore che fa male
Il fatto che ci sia una via negativa è uno scandalo nazionale queste commentatori di seconda fila
Decidono il fatto che si debbano fare interventi di minimizzazione degli impatti ambientali come il tradimento degli interessi nazionali
Perché ovviamente c'è una certa concezione dello sviluppo che cosa volete che sia un po'di inquinamento acustico perdette però grosso modo ma il ragionamento che viene fatto e ma ciascuno di noi fuori riprodurre questo ragionamento son convinto in moltissimi casi che sono noti a tutti noi questo è solo è solo un esempio
Per dire che la strada dello sviluppo sostenibile si può praticare se si basa sulla una elevata tutela ambientale
E viceversa che un'elevata tutela ambientale è indispensabile era innevata tutte le ambientale è indispensabile una strategia di sviluppo sostenne
Possiamo sempre per evidenziare una un esempio dell'integrazione e di qui di delle politiche ambientali delle politiche economiche parliamo delle politiche della difesa dal suolo e del territorio
Anche qui i guasti di una gestione che ha utilizzato il territorio come territorio di nessuno di massimo sfruttamento possibile son davanti agli occhi di tutti non c'è bisogno di dilungarsi
Ovviamente questi guasti si accumulano con effetto stocastico c'è poi creano delle crisi che precipitano a maggior ragione in un paese che è anche vulnerabile per come geologicamente costituito almeno in alcuni posti
In alcune aree non limitate
E in presenza di cambiamenti climatici che stanno già comportando precipitazioni chiamiamole nodo ordinati intense più dell'ordinario non la serie storica delle precipitazioni
Attivati gli strumenti delle aree a rischio c'è una grande difficoltà
A far capire che conservare il territorio è anche un investimento economico oltre che di sicurezza e ambientale
E vi assicuro che nelle misure di salvaguardia ci sono difficoltà mi raccontava ora
Ma io potrei fare gli stessi esempi sul bacino del Sarno che ha richiesto una lunghissima discussione oppure sul sulla parte piemontese del bacino del Po che ha richiesto alte lunghissime discussioni con le col soprattutto con gli enti locali
Bacino del Sarno misure perimetrazione misure di salvaguardia nell'area dei comuni del Sarno vedo Giugliano che sicuramente più informato di me
Della vicenda
Anche lì contestazione dei comuni perché le misure di salvaguardia sono troppo restrittive pensate nell'area dei comuni del sardo solo e minacciati impugnare il provvedimento al tatto
E odio che lo sviluppo sostenibile deve essere una cosa seria
Perché riguarda davvero le radici profonde di sviluppo e di futuro del Paese quindi non si può scherzare
Però non si può scherzare direi anche da parte dei nostri interlocutori
La interpretata come una vera politica
Altrimenti al è difficile
Produrre dei risultati importanti e significativi ma questo vale nel settore dell'energia in quello dei trasporti dell'agricoltura della mobilità e cioè la politica economica la cultura economica di questo Paese deve cambiare
Deve cambiare
C'è ancora una profonda convinzione addirittura a volte più inconscia che consapevole perché è la reazione spontanea
Perché se è una misura ambientale viene immediatamente percepita come costo c'è un'azione di rigetto
C'è l'idea che l'economia funziona occulto con una specie di moto perpetuo
Come un sistema che si autoalimenta senza scambio reale effettivo con l'ambiente con la natura perché l'ambiente la natura e considerato un serbatoio in inesauribile
Quindi senza alcun valore di scambio che non rientra nella valori nel calcolo delle esternalità dei costi economici
Se non c'è questa inclusione sarà molto difficile e questa battaglia io me ne rendo conto vale dall'OCSE a Seattle alle riunioni che noi facciamo nelle attività
Quotidiane anche nell'azione di governo
Quindi in conclusione cosa voglio dire con questo discorso
Un piccolo contributo appena un invito ad aprire una riflessione sul proprio sul piano delle politiche economiche
Per la formazione anche tecnica di una nuova generazione di economisti che imparino ad un ad utilizzare gli strumenti della sostenibilità
Abbiamo chiuso proprio stamattina una conferenza dell'OCSE
A Roma organizzata dal ministero dell'Ambiente Italiano sugli indicatori di sostenibilità ambientale
Beh ormai gli strumenti diciamo teorici e tecnici la strumentazione comincia ad esserci
è una strumentazione ancora ignorata poco utilizzata
E comunque che utilizzata al di sotto del del suo potenziale
Oggi se voi parlate con qualsiasi giornalista di tassi d'inflazione crescita del PIL
Non so se sempre a proposito chiunque è in grado di scrivere
E qualcosa se parlate di indicatori di sostenibilità che riguardano le radici la qualità la possibilità di sviluppo e di competitività di un sistema paese provate a chiedere di tanti due indicatori di sostenibilità approvate fare un sondaggio
Intanto vedere chi sa cosa di cosa si sta parlando e poi cosa viene detto come indicatore di sostenibilità
Quindi è davvero una grande cambiamento culturale e politico nel quale io penso che il associazioni come Legambiente possono davvero fare molto perché penso che questa sia un po'la chiave di fondo delle prospettive delle politiche ambientali nei Paesi industriali e anche nei Paesi in via di sviluppo
O si riesce a realizzare questo
Oppure noi perderemo il treno non so come dire vedo uno scostamento di tempi
Fra i tempi della maturazione delle decisioni politiche nelle sedi internazionali europee nazionale e i tempi invece dell'insostenibilità
Bisogna cercare di ricondurre questi Stain Pia una dinamica compatibile cioè i tempi della consapevolezza
Della capacità politica di governo dei processi di sostenibilità
E i tempi dell'insostenibilità devono ridurre questa differenza dalla parte l'insostenibilità procede al galoppo dall'altra le politiche di sviluppo sostenibile procedono a passettini lentissimi
Assolutamente come ritmo al del tutto inadeguato così andiamo
Verso l'insostenibilità
Un'ultima questione riguarda un'iniziativa alla quale tengo molto
Fra parentesi su questo argomento la mobilità urbana
Su questo argomento mi pare molto buona l'idea che mi è stata riferita poi letto il comunicato perché nella relazione non non c'era di questo fine anno
Col mezzo pubblico grati sarebbe un modo mi sembra una buona idea un modo intelligente di concludere il secolo e millennio di apparire quello nuovo non aveva invece la notte di Capodanno piena di incidenti stradali oltre che di inquinamento delle città perché dobbiamo ricordarci il bollettino del giorno dopo comincia l'anno nuovo
Con questa strage di incidenti stradali che ovviamente io spero che non succeda
Ma sarebbe bene che questa proposta avanzata da permette fosse accolta
Dicevo il tema della mobilità urbana che è un po'
Il tema che il cittadino avverte di più come emergenza ambientale
Si calcola che viviamo dai cinque ai sette anni in media stando la proiezione dell'attuale e in poche città first sta in macchina in macchina cinque sette anni della vita passati in automobile
Che questi cinque sette anni ci accorciano mediamente quattro anni di vita
Con tutti i disagi che ciò comporta per la stessa mobilità nelle città cioè per spostarsi non solo per i livelli di inquinamento delle città ma proprio per il il fine proprio per la mobilità spostarsi
Ora è evidente che non c'è la soluzione miracolistica inutile dirlo
Che
La strategia è una diversa organizzazione programmazione degli spazi urbani della dell'urbanistica della gestione dell'utilizzo dalla città
Del trasporto pubblico
Che va certamente potenziato facendo di più di quello che abbiamo fatto
Del rinnovo
Dei mezzi più ecologici e meno inquinanti
E qui molte cose si stanno facendo tuttavia se non c'è l'acquisizione la consapevolezza diffusa
Che bisogna usare meno l'auto che va liberata la città dalle auto io penso che queste politiche sono destinate a quei tempi lunghi che non coincidono coi tempi della sostenibilità
Città senza auto io credo una delle
Campagne ecologiche fondamentali
Non avere questa partecipazione delle città e dei cittadini
Consapevole
Significato
Non avere il pilastro fondamentale della mobilità sostenibile nelle città
Non c'è lo spazio fisico se non si riesce a risolvere questo problema
E ormai c'è una tossicodipendenza da auto
Se non si vince questa tossicodipendenza
No forse non se ne esce
Non se ne esce
Guardate se
Fosse normale prendere i rifiuti e buttarli a mare ha voglia fare campagne per mare pulito per Mare vivo Pagliari serve se fosse il comportamento normale tutto quello che hai lo butti a mare per fortuna non è così non è così
Se fosse comportamento normale che ne so
A accendere col qualsiasi fuoco e bruciare qualsiasi cosa così per fortuna non è così invece utilizzare la macchina e il comportamento più normale possibile della mobilità
E molto è una battaglia molto difficile è diventata quasi una protesi anzi forse siamo diventati noi la protesi dell'automobile
Perché noi non non si fanno quasi niente
E allora io penso che le domeniche ecologiche il ventidue settembre cioè anche questo dibattito molto polemico è utile non è utile demagogia paralleli con settantatré non li ho fatti io pazienza ma va bene anche quello
Erano però servire a una azione collettiva per ridurre la di questa dipendenza da auto altrimenti non c'è una soluzione per la mobilità sostenibile nelle città
Io a questo credo proprio che sia una di quelle battaglie che possono segnare il futuro delle città ma come si può pensare a recuperare la vivibilità la qualità la socialità rapporto culturale con la città
Con questa invasione di scatole di metallo da tutte le parti come è possibile
Non
Non si tratta di opporsi al progresso un uso intelligente dell'auto si può anche fare io non sto mica io la macchina ha fatto cenno
Non sto predicando
La eliminare le auto
Sto dicendo che si può farne un uso moderato e intelligente che
Negli spostamenti urbani quasi mai è moderato e tanto meno intelligente e questo mi sembra un punto molto importante ha suscitato molte polemiche questo dibattito io penso che però dobbiamo insistere su questo
Su questo dibattito perché un paese
è bello come l'Italia con le sue splendide città se non riesce a rendere sostenibile e la mobilità urbana è un Paese che non può essere che non è sostenibile un Paese che avrà uno sviluppo non sostenibile
E avrà una congestione con costi economiche economici e della stessa mobilità sempre più incerte
Vero che
Ultimi domenica di gennaio in cui abbiamo questa si attiva sempre
Mentale con l'apporto di un certo gruppo di città
Sono certo spero
Anzi sono certo non solo spero che vi sarà anche la l'appoggio organizzato come sempre determinato di Legambiente che ha
Io approfittò Smimmo
Mi chiedano ai i gli amici di approfittare di questo momento questo accenno fatto dal ministro per informare l'Assemblea di una cosa abbastanza importante
Voi sapete che già quattro anni fa la fu chiesto al Ministero Ambiente benché non ne avesse competenza
Specificità
Fu chiesto fu chiesta al ministero dell'ambiente di farsi carico anche tra aspetti idraulico del risanamento fiume Sarno meglio le cui
Competenze erano secondo la più ordinanza Pecere quattordici marzo novantacinque solo sul qualità effettivamente miseramente ha dato compito ha dato incarico alla Commissione
Specifica alla commissione scientifica che misteri Ministero Ambiente della regione ed il ministero dei lavori pubblici di occuparsi dell'idraulica del Sarno risultato
Decreto del prefetto di Napoli commissaria straordinari del dieci dicembre primo le fognature nere si separano dalle fognature bianche è la prima volta in Italia che questo diventa legge channel le fognature nere contengono soltanto le acque nere piacque pluviali torno nei fiumi e rigagnoli con le canne con le rane primo punto ma il secondo punto è più importante svuotate di una Massimo D'Alema
Secondo punto it
Più importante è stata decretata la morte del canale conte di Sarno che è un mostro al confronto del quale il rimpalli
Il il canale conte di Sarno scatolare di sette metri per quattro cioè ci passa dentro il treno la scatolare in calcestruzzo armato sette metri per quattro costato trecentoventi miliardi che serviva a drenare tutte le acque di pioggia del versante destro Vesuvio l'ordinanza e perfette recita il canale conte di Sarno non dovrà essere utilizzato perché non esiste alcuna previsione in ordine al suo completamente
Grazie Giuliano adesso diamo la parola Edoardo Patriarca
Che è il presidente AGESCI nonché presidente del Forum del terzo settore è la prima volta che eroga un congresso a Legambiente interviene il presidente dell'AGESCI una collaborazione a cui teniamo molto ed Elvia peraltro una serie di interventi di altre associazioni che come diceva anche la relazione introduttiva Ermete
Sono partito mente importante interessante
Grazie dell'invito
è vero che la prima volta che viene il Presidente dell'AGESCI
Però è anche vero lo so bene che nei territori non c'è un grandissimo rapporto di esperienza di collaborazione di alleanza tra i gruppi scout dell'AGESCI e Legambiente
Ho letto Ermete con attenzione
I vostri appunti
Mi è parso di intravedere negli appunti del vostro congresso
Un vero e proprio programma politico
Mi piacerebbe quando oggi e domani in via prete qui ospiti altri politici visto che in questo periodo si parla di mancanza di programmi di mancanza di progetti mancanza di prospettive
Qualcuno abbia la pazienza di leggere la vostra relazione i vostri appunti e ne faccia tesoro
Magari proprio per scrivere un programma politico per questo Paese
Abbiamo
Abbiamo vissuto come forma del terzo settore in questo ultimo periodo
Un momento di grande distacco ad Ermete lo sa
Rispetto alla politica di oggi
Nonostante ce lo siamo detti parecchie volte la politica a noi piace la politica quella che ci appassiona la politica che risolve i problemi della gente dalla politica e che cerca di cambiare i territori
Ed è quello che abbia cercato di fare in questi anni come il come Forum del terzo settore
In questo periodo
Invece abbiamo ravvisato da parte della politica della politica quella istituzionale sempre più un maggiore distacco a tal punto che quindici venti giorni fa come ben sapete abbiamo ci siamo convocati a Roma per ridire le ragioni del nostro stare insieme
E anche per riproporre
Una sorta di le e mail per l'ennesima volta io devo dire lo faccio il portavoce da cinque mesi e ormai sconosco memoria questa litania ma una litania di cose serie
Per l'ennesima volta lei senza le sei sette questioni importanti che come associazioni come Forum con il volontariato come cooperazione sociale
Come questo mondo ricco quale voi rappresentati cui voi fate parte quali erano le priorità più importanti non tanto per noi una sorta di lobby che preoccupata dei propri interessi ma le priorità per questo Paese
E allora abbiamo richiesto che questa legge quadro sull'assistenza entrasse presto in dibattimento sappiamo che non accadrà questo doveva entrano in Parlamento il diciassette diciotto di dicembre in questi giorni
Noi non ci credevamo già quando la lo dicevamo è accaduto che proprio si discuta di questa legge
Abbiamo proposto modestamente che si potesse parlare insieme in maniera più pacata con il governo ma anche con il parlamento soprattutto con il governo del servizio civile del futuro servizio civile
Sapete che c'è una proposta di legge ma ancora non non abbiamo avuto occasione di poterne parlare credo ci spetti credo che la politica debba darcene atto che su questo tema un po'di competenza in questi anni l'abbiamo acquisita
Avevo chiesto che servizio civile di quest'anno per lo meno quello che oggi è stato riformato potesse continuare
E non è accaduto neppure questo uno stanziamento di duecentocinquanta miliardi il minimo previsto perché sterile civile potesse funzionare con settanta ottanta mila richieste
Ecco lo stanziamento inusualmente l'ultimo dato ma pare che non sia proprio di duecentocinquanta miliardi credo che ma anche in un centinaio di miliardi vorrà dire vorrà dire
E poi parliamo di cittadinanza di Ducati nella politica di promozione di questi grandi valori cui teniamo tanto la democrazia l'impegno sul territorio
Vorrà dire a di Aldo danno segnala trenta quaranta mila giovani che hanno fatto richiesta di accedere a Stevie civile di stare a casa
Di dire sono abbiamo scherzato non ce n'è bisogno infatti altro ecco non ci pare neanche questo un grande segnale abbiamo chiesto anche
Qui c'è Giulio Marcon che è stato in questo l'artefice anche di poter parlare di questa riforma del servizio di leva ci pare la riforma costituzionale quella forse più grosse che stanno facendo su un po'sottobanco ci pareva che di questo si dovesse parlare di quale esercito vogliamo costruire
Vogliamo costruire la porterei Luigi nautico due mila tre mila miliardi questa la prospettiva dell'esercito professionale oppure qualcos'altro a che su questo abbiamo chiesto di poterne parlare ma devo dire di invano
Devo dirvi che la fatica di interlocuzione diventata sempre più ardua e lo dico con rammarico non credo che il sì qui si appartenga a questo mondo che vuole contrapporre la Società Civile bella sempre bello diceva ministro che non è sempre bella c'è anche la macchina la società civile
A al a una politica tutta male non credo sia questo il nostro approccio vi dicevo all'inizio perché questa politica a noi piace la politica noi piazzo ci interessa ci sta a cuore come diceva don Milani
Nel suo bel libro i suoi bei testi
E vorrei vorrei indicare e mi avvio davvero la conclusione tre
Piste di riflessioni già presenti nella relazione di Ermete e anche nei vostri appunti la prima è questa
L'auspicio che l'impegno nostro per la formazione per l'educazione
Diventi un impegno col più forte perché l'educativa e la formazione non solo la scuola badate bene il tema coinvolge tutti noi si tratta davvero di creare nel nei territori un clima educativo la voglia cioè di un Paese che dice sui giovani ci voglio investire sui bambini ci vogliamo investire
Questo vuol dire davvero un approccio un po'diverso anche una politica un po'più attenta sul territorio
Mettere al centro il tema della questione educativa perché le sfide che avremo lo sviluppo economico il tema dell'innovazione tecnologica il tema del territorio di più solidarietà il tema della globalizzazione di questo nuovo umanesimo qui a cena veramente
Sarà sarà possibile soltanto se avremo dei buoni bravi cittadini scusate però passare troppo da moralista dei buoni cittadini attrezzati
La seconda sfida e io indicherei
Presente anche nella vostra relazione e questa attenzione al Sud a sud del nostro Paese la mia esperienza in questi anni un po'anche dal presidente dell'AGESCI
E che nel sud e siano stati aperti laboratori di innovazione di sperimentazioni incredibili
Talvolta sconosciuti
Allora proviamo a vedere questo Sud non solo come limite talvolta viene letto come limite no come quasi un peso per questo Paese ma come una grande risorsa per questo Paese una grandissima risorsa
Proviamo su questo a investirci anche come associazioni come organizzazioni ultima nota che vorrei farti ne parla molata se alcuni giorni fa ragionato di fondazioni bancarie
La necessità che l'esperienza del Forum nazionale questa capacità didattiche citato una Rete nazionale un sistema di relazioni tra di noi
Un sistema che ha fatto massa critica in alcuni casi diventi una modalità di lavoro anche sui territori oggi Guelfa cosiddetto welfare comunitario si realizzano sempre di più nei comuni la legge sull'assistenza
Dal grandissimo valore giustamente agli enti locali allora capite che se la società civile organizzata di cui voi fate parte di cuore tutti facciamo parte devo dire con grande orgoglio quella buona
Se non si organizzazione sì da un sistema di collegamento dirette anche dei territori
La sfida è sfide saranno difficili da vincere vi cito solo un dato le fondazioni bancarie le fondazioni bancarie stanno rinnovando i loro statuti e imprese di febbraio rinnoveranno gli statuti sapete come il questo passaggio si è importante delicatissimo
Ebbene cos'è che sta accadendo che mancando una rete nei territori una rete di associazioni consolidata
Non c'è interlocuzione si stanno rinnovando gli statuti senza che nessuno ne sappia alcunché senza che la società civile posso interloquire
Allora
Anche questo la grande sfida credo che ci ci competa e concludo con quella sollecitazione di Ermete quando diceva
Auspicava che nell'anno due mila nel prossimo in questo anno si rinnovi un patto all'interno del Forum Permanente del Terzo settore io credo veramente che la sollecitazione vada raccolta mi la la rilancio ancora più fortemente abbiamo un anno di verifica lo sai bene si sta concludendo il primo triennio del Forum permanente detto settore a giugno avremo l'Assemblea
Io spero che quella sebbene non sia solo una verifica del percorso fatto una sorta di dieci siamo stati bravi
Ma anche nel momento in cui assieme si ristabilisce un patto un forte patto e si scriva un patto per il prossimo triennio fatto di di priorità di di cose concrete per questo Paese evening grazie vi auguro buon lavoro
Sicuramente saranno molte le occasioni in cui potremo fare già la facciamo sul territorio e altre altre ancora
Io vi ricordo che entro le sette di sera sera dobbiamo avere tutto è richiesto l'intervento tutte le eventuali mozioni che i delegati voglio presentare ricordo servono dieci firme per presentare la mozione
Vi avverto anche qui sarà Ream dopodiché si interventi che chiedono l'orario in cui vogliono parlare non è possibile
Non non posso arrivare richieste d'intervento per domenica mattina
Quando ti tocca di giocare se non sei in auto in sala la perde il turno non so perché è come al solito se no poi va a finire che gli ultimi devono essere devono saltare il fosso e di quando tocca tocca andiamo avanti allora adesso abbiamo Attilio Licciardi sindaco di Ustica
Quindi Gianfranco Bologna segretario generale WWF
Ora vi dico anche i prossimi Giovanni motorio Giovanni Moro segretario del momento federativo democratico Cittadinanzattiva
Roberto Musacchio
Che è responsabile ambiente Rifondazione Comunista
Grazie io
Volevo dire questo che voglio ringraziare Legambiente e la relazione stamattina i materiali del congresso
Perché la reazione di Ermete Realacci stamattina laterale del Congresso perché ci sono diciamo i momenti e le occasioni in cui
Nel concreto persone che
Come me nate nate e vissute per tanti anni una piccola isola di mille pasti mille abitanti che in alcuni anni fanno il sindaco in questa realtà proprio periferia della periferia ci sono certe circostanze in cui persone che vivono nella periferia della periferia si sentono parte di un processo
Più ampio europeo e mondiale
Facenti parte di una cosa più vasta che vi motiva all'impegno sociale che rimotivare l'impegno politico e anche istituzionale immateriali l'la cornice del di questo congresso di Legambiente la relazione stamattina di di Ermete Realacci ce la mondializzazione la globalizzazione ci fanno sentire tutti partecipi di un processo molto ampio che ci sta investendo dove per investire
Ecco qui il primo tema dobbiamo evitare che ci investa cioè che ci prenda proprio di petto e ci travolga
E il taglio che è stato dato qui di mettere le regole re e di regolamentare la mondializzazione e la globalizzazione sono libero grande tema o quasi mai incontrare non soltanto le forze politiche ma anche le associazioni o di questo voglio appunto ringraziare Legambiente perché questo restituisce l'impegno la bella politica quella che diciamo con la P ma il muscolo regolare regolamentare la globalizzazione
Perché per evitare che questo termine globalizzazione mondializzazione senza aggettivi senta contenuti e senza precisazioni diventi il termine generico che tanto per citare un caso la modernità degli anni ottanta di cui stiamo sentito tanto parlare come abbiamo scoperto esattamente di che cosa si trattava
E premono mondi globalizzazione non per parlare d'altro ma per parlare anche del nostro impegno quotidiano sui temi ambientali e non solo e io su questo voglio dare quattro modestissimi contributi rapidamente
Partendo dal le contrazioni voglio fare sono queste che la globalizzazione non è uguale per tutti la globalizzazione non è solo Podestà economico la globalizzazione non è neutra la globalizzazione
Non può essere un alibi rapidamente la globalizzazione non è uguale per tutti e questo non deve apparire un controsenso
Perché
Se io penso a questo movimento ma se io penso in generale movimenti che gravitano le forze di progresso del nostro paese e io credo che la globalizzazione per noi deve essere l'occasione per riportare le periferie al centro e mi spiego
I casi le vicende
Di Seattle ci hanno riproposto il tema tutto lì presente tra nord e sud del mondo
Riporta le periferie al centro nella globalizzazione significa prendere atto che il sud e il nord foto del mondo ma d'Italia vivono in condizioni diverse che le periferie delle città non vivono le stesse condizioni dei quartieri alti che esistono zone geograficamente svantaggiate come montagne o come le isole che le donne e gli uomini partono da condizioni diverse
Nell'era della globalizzazione e che per esempio per come ha detto qui Rosalba Giugni le questioni che sono relative al mare sono periferia oggi rispettare questioni centrali che invece riguarda il governo del territorio
La globalizzazione non è solo un processo economico perché se solo un processo economico
La politica e le associazioni saranno travolte dai poteri forti
La globalizzazione deve essere l'occasione per una ricchezza anche in materiale e di qualità
Deve essere quella occasione concreta in cui tornano ad acquistare presto valore la storia e dico che la geografia e paesaggio
Torna ad acquistare valore la cultura la formazione e l'informazione
Ma anche l'adeguamento delle istituzioni statali e raggi regionali globalizzazione senza istituzioni che funzionano era che una casella vuota che anche questa sarà un processo di esclusione e non invece di integrazione la globalizzazione e innovazione ma anche recupero dei lavori tradizionale terza considerazione la globalizzazione non è neutra ecco perché parliamo con grande impegno tutti e ci sforziamo di parlare di regolamentazione di regolari di regolazione della globalizzazione
Sappiamo che questa stagione può essere la stagione di un nuovo progresso ma può essere anche la stagione di una nuova oppressione e utilizzando parole molto antiche ma io che io ritengo ancora molto utili
Destra e sinistra io credo per me possiamo dare un tagli o un altro a questi processi concreti avvengono i nostri comuni e le nostre Regioni hanno sostato in Europa e nel mondo e intervenire sulle sedi della decisione cosa fanno in questo momento l'Europa l'Italia le regioni i comuni per caratterizzare questo processo come si confrontano
Non solo con l'indice con Wall Street con le le le al con la borsa di Tokyo ma anche come fanno a confrontarsi tutti i giorni con il vivere quotidiano delle persone e che cosa fanno le associazioni del terzo settore volontariato
Per intervenire su questo processo Ermete Realacci stamattina ha utilizzato la metafora straordinaria che io voglio riprendere perché credo che tutti viviamo questa doppia militanza molti di noi viviamo questa doppia militanza
La militanza diciamo così del volontariato nel terzo settore l'associazionismo e poi anche la militanza politica Ermete ci ha detto
Va a finire che l'associazione che lavora che si sbraccia che suscita energie fa il lavoro del mediano quello scuro prepara e poi alla fine la finalizzazione il gol chi lo fa dovrebbe farlo la politica quale questa politica e in grado di svolgere di raggiungere risultato la finalizzazione del gol io sono per un'altra metafora
Io credo che il luogo il posto di ognuno di noi stia dentro e voglio fare un'altra metafora calcistica il calcio totale dell'Olanda di Troy
E di Neeskens dove gli attaccanti vara pare difensori quando è necessario diventa arrivano a fare gli attaccanti e tutti si lavora per un progetto e tutti si lavora con la stessa patita
E anche con la stessa visibilità perché è bello andare sui giornali e bello apparire la politica è anche questo è l'occasione per apparire quando magari dietro l'apparire di un ministro di un sindaco di un l'esponente politico c'è lavoro di centinaia di di migliaia pure di persone molto oscuro che però ha preparato il terreno che ha creato che ha creato conoscenza che ha alimentato sensibilità e culture ecco forse dobbiamo pensare ad un modello in cui chi si ritrova dentro un progetto culturale politico con ruoli diversi posso occupare a rotazione
Posti di grande visibilità e posti a da mediano posti di tattica forse questa è la scommessa è la sfida che Legambiente si può permettere di fare altro alla politica
In questo momento a partire dal tutte le cose che sono state lette che ha fatto in questi anni
Chi può portare sul piatto della dell'Italia
Tante iniziative età quante ne ha fatte Legambiente tutti questi anni concrete che hanno incontrato la gente
Di ruolo intercambiabilità di questi ruoli per concludere la globalizzazione non può essere un alibi e ho finito la globalizzazione non può essere un alibi perché io mi sento avverto
E questo gran parlare di internet
Nella borsa di Tokyo
Dei grandi processi
Ci vuole anche distrarre dal fatto che oggi mentre noi siamo qui
Pezzi dallo nel nostro territorio pezzi della Sicilia pezzi della Calabria
Vivono sotto il controllo militare della mafia
Io ho l'impressione che la globalizzazione questo come dire
Ridiscutere parlare in termini di PIL grandi processi mondiali vuole servire anche ad annacquare realtà concreta che noi continuiamo a vivere tutti i giorni e quando penso a mafia camorra 'ndrangheta e ai grandi poteri criminali del sud
Penso al più grande fattore di devastazione ambientale per le cose che qui sono state dette penso a quel giudizio
Semplice Berelain che oggi Ermete ha dato su Andreotti e sul processo Andreotti che io condivido parola per parola
Io penso all'azione di inquinamento ambientale ed economico che ancora oggi poteri criminali esercitano e che viaggiano attraverso internet
Allora io mi domando
La normalizzazione tornano noi ad occuparci di questioni Grandi ampie che danno respiro alla nostra azione quotidiane alla fatica quotidiana non deve servire a qualcuno
A poter continuare a fare
Quello che ha sempre fatto ecco perché coniugare sviluppo sostenibile lavoro occupazione ambiente e legalità
Rispetto alle grandi opportunità che si stanno aprendo per il mondo e e per la nostra Italia per le ragioni del Mezzogiorno anche attraverso la grande occasione di Agenda Duemila mettere insieme tutte queste grandi cose può diventare l'agenda quotidiana di ognuno di noi
L'ultima questione
Tiene a poche mi porta ad aver incrociato Legambiente ho finito ho concluso la questione delle aree marine protette lavoro che si è fatto del coordinamento l'incontro con la situazione ambientaliste ma anche col mondo della pesca della ricerca della cultura abbiamo sperimentato che più che costruire modelli vanno verificate sul territorio esperienze concrete più che definire in maniera magari precisato un pezzo di carta le cose che si dovrebbero fare bisogna andare in sporcarsi le mani e provare
Ed esplorare strade anche nuove questo può servire a rivitalizzare la partecipazione della gente ma nello stesso tempo può servire a mettere a frutto esperienze e può servire a meglio precisare le cose che vanno fatte anche nel resto delle altre
Cosa sulle aree marine protette stiamo costruendo stiamo lavorando a un anno al coordinamento delle aree delle aree marine protette nazionalmente provando a lavorare con un'interlocuzione positiva con gli organi ministeriale con le regioni perché le aree marine protette la protezione ambientale al mare non sia più un argomento di periferia ma possa diventare uno degli argomenti centrali della politica generale grazie
Grazie Giulio
Avrà Gianfranco Bologna segretario generale del WWF dopo di lui Giovanni Moro allora
Dunque io non vorrei
Alla voce mi sembra va sentite se non vorrei dire subito che tifo Roma
Nella curva sud ma evidentemente qualcosa di simile c'è perché faccio una brevissima digressione di carattere personale
Mi sento spesso a casa anziché quasi sempre a casa quando sono in Legambiente tante storie
L'amicizia con Ermete da tantissimi anni l'amicizia che poi si è dovuta consolidando rafforzando con altri amici e colleghi di Legambiente la serietà con cui Legambiente affrontato tantissime problematiche ambientali nel nostro Paese soprattutto la cosa che gli ho sempre anche non voglio dire invidiato Mazzon pochettino sì per chi mi conosce insomma questo questo avere in qualche modo organizzato meglio l'ambientalismo scientifico
Che io apprezzo molto molto in cui piccola parte credo anche di essere un pezzetto pezzettino modesto ma insomma credo di essere un pezzetto anche in quest'proprio questo spirito che concorre sia proprio la curva Sud nel senso dell'agitazione non mi può esimere dalla fare alcune considerazioni sulla bellissima relazione di Ermete che però secondo il mio modesto parere anche detto ma una cosa molto importante molto grossa perché sia dovessi fare un riassunto in quelle che sono drammaticamente e che io odio da morire lei schematizzazione di carattere giornalistico noleggio estetici bianco nero rosso verde da che parte sta eccede cioè che cosa ha detto qual è il messaggio che emerge da queste reazioni di armi e permette a due passi dalla dal nuovo secondo nuovi legno cera eccetera ci dice una cosa che io condivido in pieno
Che la politica
è se e a una una una scultura zero su questi problemi si trova in una situazione che oso definire ancora livelli primordiali e Bud adesso livelli primordiale anche di carattere concettuale di carattere contenutistico non solo di carattere operativo che evidente che se non ci sono quelli non ci possono essere neanche gli altri
E allora io mi domando se questo ci viene detto dall'associazione che in assoluto associazione ambientalista che in assoluto più di ogni altra
Ha voluto intersecare
Il rapporto con il mondo politico
Ha voluto fare diciamo tra virgolette una notevole contaminazione col mondo politico al di là delle origini del DNA voi sapete che spessissimo quando ragioniamo WWF Legambiente diciamo sempre
Oggettivamente quello che è la realtà che abbiamo due DNA di versi ma questo evidentemente non ci può assolutamente impedire non solo di dialogare ma anzi di metterci insieme rafforzare l'Unione per cercare di ottenere risultati
Negli ultimi tempi varie incomprensioni che ci sono stati tra noi e Legambiente peraltro in un campo in un mondo globale dove ovviamente abbiamo anche straordinari collaborazioni vorrei ricordare la bellissima collaborazione che da tempo abbiamo sul fronte dei trasporti
Credo che nasca proprio alla fine della fiera da questo problema cioè dal fatto che come voi sapete dove abbiamo per tanti motivi che non vi sto a descrivere che sarebbe lunghissimo non voglio assolutamente sottrarre spazio dibattito a tanti altri doni in termini abbiamo una caratterizzazione diverso abbiamo fatto delle scelte di Venezia addirittura in molti casi anche un molto rigorose ci sono delle normative interne la nostra associazione che addirittura chi ha un ruolo politico e può essere semplice socio ma non ha neanche la rappresentatività dell'associazione né come responsabile locale né come consigliere nazionale proprio di nulla
Però io credo che questa è una riflessione che non si può io ovviamente non è chiaro delle risposte ma non si può non porre al centro di questo dibattito odierno
Perché in fondo non ci stiamo ponendo il problema di quale ambientalismo nel prossimo secolo nel prossimo millennio allora ceo penso bene ci vedo qui il caro Di Carlo
Di Carlo è stato una testa pensante della giunta Rutelli è stato quello che ha fatto la testa pensante cioè io sto abbastanza simile a lui quindi non voglio fare nessuna concorrenza e non è l'unico non è l'unico per non della testa dal punto di vista dei capelli non è l'unico che diciamo ha sopportato mi abbia fatto il programma adesso ha un ruolo significativo
In questa Giunta da non dalla Giunta pardon ha un ruolo significativo nella municipalizzata che sta diciamo gestendo una maniera straordinarie rispetto alle esigenze drammatiche di un qualcosa che non è mai stato fatto nel passato eccetera c'è il caro Gentiloni viene in mente Pietro Barrera penso a Chicco Testa
Che è stato illustre cari contrarissima amico ovviamente lustri presidente fondatore di Legambiente che dice l'allora la domanda che io faccio ma tantissimi altri perché l'idea di Dio
Io mi domando
Io sono convinto che lo stiamo facendo un bel lavoro perché lo lo lo so lo conosco lo vedo certo però io vi posso garantire che non ricorderò Chicco Testa come leader ambientalista nella grande organizzazione e nella grande struttura energetica del nostro Paese
Non ricorderò Rutelli come il Sindaco ambientalista nella Capitale d'Italia non ricorderò tantissime altre persone degnissime bravissime gli hanno anche una portato importante dell'ambientalismo dal punto di vista culturale concettuale che non si è tradotto realtà io non voglio fare un discorso Bana lotto della serie
E no andavo io lo conosco Mario Arcari dal mare abituato a ben altro che le mie battute cioè lei abituata delle assemblee dove non vi dico quello che deve fare per riuscire a tenere le vecchiette
Ho diciamo anche gli scalmanati che dicono che non passa la linea settantotto piuttosto che l'ottantotto che tra l'altro i fronti
Comunque vedete questo si pone un problema serio non perché voglia dire che e più giusto più sbagliati non ho mai detto che la strategia che ha scelto Legambiente sia una strategia sbagliata perché non solo non lo posso permettere io non sto sul sul piedistallo quindi lungi da me fare giudizio stare in una torre d'avorio dire si fa così si fa con i ritengo però che sarebbe opportuno che certe strategie producano dei risultati loro giustamente dico esulta di sumo lunghi sono lenti bisogna vederli lunga scadenza eccetera però diciamo che in alcuni casi gli anni stanno passando
E io ripeto dal punto di vista ambientalista io lo sto minimamente parlando della qualità
Della della come dire della del fatto che non ci sono ladri del fatto che non sono stati fatti imbroglio perché l'ira di dio questo non lo poco sto parlando di una caratterizzazione ambientalista che viene e deve essere data certo i poli
Io ricordo penso che molti di voi in questa sala ricorderanno nel mille novecentottanta il rapporto Global tutta USA anche fu fatto dal Governo degli Stati Uniti è stato un rapporto straordinario perché per la prima volta nella storia
Un governo che tra l'altro il governo del Paese che maggiormente alla responsabilità planetaria di un solo della diffusione di un modello di stili di vita e di consumismo che oramai sta dilagando nella globalizzazione
Ma anche di responsabilità dirette per quanto riguarda la trasformazione di natura e la produzione di rifiuti fece questo rapporto straordinario e dava l'idea di quello che poteva essere il mondo del Duemila diceva il ci troveremo nel due mila un mondo più sopra popolato un mondo più inquinato un mondo molto più instabile dal punto di vista sociale e politico
Ebbene così cioè noi oggi ci troviamo esattamente in questa realtà io sono dell'idea
Sarò anche un po'alterato diciamo delle mie riflessioni di carattere contenutistico troppo scientifico non so che dire via dicendo che noi non stiamo spostando minimamente su quello che è l'asse cardinale proprio la l'elemento da struttura portante di quella che la cultura che consolidata che invito nella crescita il mito della crescita economica
Badate il Club di Roma non è stata non è non è nato a caso quando ci fu il famoso rapporto i limiti della crescita che poi malamente tutte lo prevede lo sviluppo aveva detto in maniera brillantissima questo noi oggi ci troviamo drammaticamente
A a diversi decenni da quelle pubblicazioni con lo stesso problema prima Edo citava
Il tasso d'inflazione citava il tasso di disoccupazione citava il pile bene questi testi questi indicatori non sono indicatori su cui un giornalista più o meno preparato da ulteriori approfondimento suggerimenti già questi sono gli indicatori che fanno la politica
Fanno la politica in questo Paese lo fanno in tutti i Paesi industriali io credo che si atto abbia dimostrato una cosa a mio avviso straordinaria io già lo sapevo ma penso motivo lo sapevano perché noi abbiamo attuato il il meccanismo di a di di realizzazione di tutta la campagna anti mai famoso accordo multilaterale sugli investimenti che impropriamente si stava negoziando in sede OCSE però il messaggio che secondo il mio avviso arriva da Seattle ci dimostra proprio come la gente questa famosa gente con le due tre G è un po'stufa di avere una sorta di Ubu nubili azione che peraltro è confermata per quanto riguarda il nostro Paese dal trentatreesimo rapporto del Censis
E per quanto riguarda addirittura quello che credo sia la cosa peggiore che possa esistere nella vita aveva ucciso la capacità di sognare
Cioè pensare di voler uccidere la capacità di sognare una cosa orrenda purtroppo
La politica ce lo sta facendo e purtroppo anche i governi che noi pensavamo che potessero avere riferimenti concettuali culturali in un certo mondo ce lo stanno dimostra io non ho ricette non ho mai pensato che esistono Bibbie coranico se di questo tipo perché penso che la testa di potenziare in maniera libera
Mi sono dato molto da fare per far sì che il WWF producesse un rapporto che uscirà in aprile di del due mila
Questo rapporto si chiamerà Italia capace di futuro
Proprio perché credo che oggi c'è una necessità estrema di fare in modo che la gente abbia la capacità del proprio futuro
Sia in grado di capire comprendere anticipare vedere e sperare nel proprio futuro che a mio modesto parere oggi ovviamente non c'è
Questa questo rapporto prende lo spunto da quella che io credo debba essere la equazione del del nuovo millennio ne abbia avuto un grande una grande battaglia secolare negli ultimi secolare degli ultimi decenni nell'ultimo secolo
Legata al rapporto tra un essere umano uguale un volto la capacità e la responsabilità che ciascuno potesse avere la possibilità di esprimere democraticamente la propria rappresentatività a livello politico
Ebbene io credo che oggi dobbiamo passare dopo a un'equazione che sia un essere umano uguale una quota di natura certamente non in maniera ecco dittatoriale ma con un discorso che ci consenta per la prima volta di arrivare a fare un ragionamento sulla sostenibilità che indichi realmente quali sono i target che si devono raggiungere e che ci consenta di poter monitorare questi target attraverso gli anni in cui noi ci muoviamo rispetto all'obiettivo che abbiamo dato
Io credo che il meccanismo che è stato attivato per il protocollo di Kyoto sia un meccanismo che può e deve avere una diffusione maggiore per quanto riguarda tanti altri aspetti del nostro Paese
Mi domando perché non fare uno spazio ambientale individuale per il cemento in Italia perché non cominciare a pensare
Quanto cemento ne possiamo avere pro capite nel due mila cinquanta e capire da qui al due mila cinquanta cosa dobbiamo fare per ottenere una riduzione di quello che attualmente il nostro consumo di cemento alla nostra quota pro-capite di di cemento
Io credo che su questo fronte spero e la lega ambiente possano lavorare insieme a noi io sono disponibilissimo come sempre ho fatto per fare in modo che il welfare lavori sempre il più insieme alla Legambiente grazie
Grazie a Gianfranco Arezzo Giovanni Moro che il segretario dell'ammette di cittadinanza attiva
E a seguire Roberto Musacchio responsabile ambiente di Rifondazione Comunista
Bene
Grazie di questo invito naturalmente ormai una tradizione visti i rapporti più che decennali tra Legambiente il nostro movimento anche vista
Grazie
Trenta giorni
E visto anche la quantità di iniziative di programmi comuni che in questi anni si sono sviluppati non solo a livello nazionale ma anche soprattutto nella dimensione regionale il locale
L'ultima di queste partnership che voglio citare perché particolarmente importante secondo me è la partecipazione di Legambiente è un'iniziativa della nostra scuola di cittadinanza attiva un corso di formazione per leader di organizzazioni dei consumatori in senso lato dei quattro Paesi del Sud Europa Italia Grecia Spagna e Portogallo che si terrà a Roma a nei primi nel primo semestre del del due mila a proposito del quale io ho portato qui è un una certa quantità non eccessiva di banditi per potersi super poteri chiedere di partecipare a questo corso che poi consegnerò la presidenza che ne farà i disporrà dove dove ritiene per chi è
Interessato credo che in questi anni ci sia stata anche una reciproca contaminazione tra Legambiente nostro movimento ritengo che questo sia stato sicuramente un grande arricchimento io ho molto apprezzato la relazione di Ermete
Che testimonia se ce ne fosse stato bisogno che Legambiente non realizzazione in ottima salute
Lo sapevamo perché
C'era modo di accorgersene ma certo è diverso vedere tutte insieme le cose che si sono fatte e anche vedere nel materiale congressuale la quantità di dossier su diversi temi sui quali Legambiente impegnata io vorrei pensando a questo fare qualche rapida osservazione su quello che mi pare che sia uno dei significati che questa verifica puntuale
Che Ermete ha fatto delle cose che sono state fatte da Legambiente in questi in questi anni dei risultati che si sono ottenuti il significato che tutto questo qua
In rapporto con quella che Ermete ha chiamato la politica istituzionale perché benché poi lo spazio non sia stato molto
Dedicato nella relazione di Ermete a questo tema della dello stato di salute della cosiddetta politica istituzionale credo che questo sia uno dei sottofondi
Della relazione e anche in fondo dei problemi comuni che abbiamo di fronte ha un'importanza cruciale io credo la relazione tra queste cose che sono state fatte e lo stato di salute della politica ufficiale una relazione problematica difficile sulla quale siamo tutti chiamati a riflettere perché ci investe
Direttamente ha perfettamente ragione Ermete nel dire che non possiamo evitare di misurarci con questo problema in quali punti emerge questa problematicità io ne vorrei citare tre
Il primo è
Il dissidio che c'è in Italia tra politiche e politica Ermete questa mattina ha parlato di politiche politiche dei cittadini che riguardano i rifiuti lo sviluppo sostenibile
I parchi e la vivibilità delle città e così via
E sono effettivamente queste politiche queste e molte altre problemi di interesse pubblico affrontati attraverso dei programmi che coinvolgono diversi diversi soggetti che tutti noi per ciascuno per le cose di cui si occupa siamo impegnati ma purtroppo in Italia per il mondo della politica cosiddetta istituzionale le politiche non contano niente
Nessuno ha mai fatto una crisi di governo per i fondi sulla protezione civile
Nessuno ha mai fatto l'ostruzionismo alla Camera per i fondi solo in Parlamento per i fondi sulla protezione civile
E così succede che quando malgrado la massa di politiche che le organizzazioni dei cittadini producono quando si decide come investire i soldi dove investire soldi o quando si prendono le grandi decisioni
Che il Parlamento governo amministrazione assumono sul futuro del Paese
Tutta questa attività improvvisamente non dico che non conti più niente ma certo conta molto poco
Una secondo punto è la differenza tra i provvedimenti e i risultati e nella sua relazione Ermete stamane ha parlato dei risultati che Legambiente ha conseguito in questi anni ha fatto un bilancio critico naturalmente ma certamente positivo pensando agli affetti conseguiti nella realtà
Purtroppo quando la politica ufficiale si impegna a valutare il proprio operato
Tende sempre a mettere in fila i provvedimenti che ha assunto le leggi che ha fatto i decreti che ha varato i soldi che ha stanziato ma non prende in considerazione gli affetti che ha conseguito
Nella nella realtà questo è un problema che alimenta questo dissidio questa relazione problematica tra la politica dei cittadini chiamiamola così e la politica dei partiti un terzo aspetto riguarda le agende cioè che cosa importante per noi che cosa importante per il mondo della politica ufficiale
E qualche volta vedendo per esempio in che termini si parla di giustizia in Parlamento
Lì dove è chiaro che la cosa che è veramente importante sono i diritti degli imputati una cosa sacrosanta
E vedendo che cosa organizzazioni come le nostre fanno a tutela dei diritti delle legittime aspettative delle vittime
Dei reati viene da pensare che è come se avessimo spezzino marciando su due strade parallele con due agende delle priorità
Una agenda dei cittadini una agenda del mondo della politica ufficiale insomma questo rapporto
Tra
Politica dei partiti politica dei cittadini è purtroppo e non per una furia ideologica ma per una problema di fatto è un rapporto molto molto problematico
La stessa crisi politica che è in corso nella maggioranza a me ha colpito molto al di là di queste cose qui si legge compravendita di voti è roba di questo genere per un punto
E il punto è questo ma se davvero il problema era quello di decidere quale dovesse essere il candidato premier del centrosinistra alle elezioni del due mila e uno perché nessuno ha pensato di risolvere questa questione certamente rilevante attraverso le elezioni primarie
Cioè chiedendo ai cittadini di indicare quale dovesse essere questo candidato il fatto che nemmeno sia stato citato il tema nemmeno sia stato posto il problema mi fa pensare
Che ci sia davvero qualche cosa che non va questa incoerenza questa contraddizione
Questa situazione critica o conflittuale questo dissidio tra due modi di stare nella vita pubblica tra due modi di stare politica che si è molto aggravato in quest'ultimo anno io non credo per responsabilità delle organizzazioni dei cittadini
Ma per un progressivo allontanamento
Del mondo della politica ufficiale
Fanno capo secondo me a un problema che resta irrisolto nella vita pubblica del nostro Paese
Ha una specie di muro un muro invisibile che ancora deve essere abbattuto e che riguarda proprio lo Statuto dei cittadini in questo Paese
Il nostro movimento in questi mesi sta sperimentando una nuova denominazione
Non più un Movimento federativo democratico becco vecchio glorioso nome di più di vent'anni fa ma Cittadinanzattiva per rendere l'idea di qual è il problema che vogliamo affrontare di che cosa è che pensiamo che
Costituisca una delle soluzioni dei problemi dell'Italia e
Uscirà in gennaio sui giornali una campagna
Per lanciare questo nuovo nome che si intitola imputati per eccesso di cittadinanza
Mette in fila alcuni esempi reali di situazioni in cui i cittadini esercitano funzioni di interesse pubblico e invece di essere ringraziati vengono multati
Da quelli che vernice hanno le strisce pedonali a quelli che piantano gli alberi a quelli che tolgono le erbacce dai monumenti pubblici fino a gli avvocati che lavorano gratis per indigenti io a
Organizzazioni civiche come le nostre che verificano lo la qualità o lo stato di servizi di interesse collettivo qual è il problema il problema è che è ancora in discussione in dubbio nel nostro Paese quale sia lo spazio per il cittadino nella vita pubblica Vannino Chiti stamane anche Ermete lo ha ricordato
A ricordato questo lavoro molto importante su federalismo e sussidiarietà che è stato fatto all'Impruneta e che ha portato a la produzione di una proposta comune molto innovativa perché perché metteva assieme federalismo e sussidiarietà ruolo di Regioni Comuni Province e il ruolo dei cittadini e forse è giusto ricordare che il la proposta della commissione bicamerale per le riforme istituzionali e anche di questo governo che la copiata da questo punto di vista sul federalismo
Contiene una proposta di riforma dell'articolo della Costituzione che definisce la Repubblica che suona così
La Repubblica italiana è l'insieme dello Stato delle Regioni delle Province e dei Comuni
Fine dell'articolo cioè la Repubblica italiana non siamo noi cittadini collettività comunità civile chiamatela come vi pare è l'insieme delle amministrazioni che devono trovare il modo di mettersi d'accordo per dividersi Poteri risorse eccetera come se il federalismo non fosse nella sua essenza l'essere padroni in casa proprio
Credo che questo atteggiamento e lo dico solo per inciso perché non ho il tempo abbia peraltro preoccupante mente a che fare con l'atteggiamento di chiusura di autosufficienza del mondo della politica che dette vita poi a Tangentopoli e mi sembra giusto dire Ermete che tante cose che fa Legambiente che tante cose che fa anche il nostro movimento
Potrebbero essere visti anche o semplicemente come riparazione dei danni prodotti dalla questione morale danni derivanti da sprechi da omissioni da opere mal fatte non sicure e così via
Quindi
Credo che la nostra esperienza sulla nostra esperienza comune con le sue differenze si dovrebbe riflettere più seriamente anche da parte del mondo dei partiti in realtà Ermete lo accennava nella sua relazione
Noi siamo parte della costruzione di un nuovo scenario uno scenario in cui è superato lo schema per cui i cittadini domandano il potere politico risponde o in cui c'è un solo modo di rappresentare il punto di vista è la condizione della società italiana o in cui c'è un esercizio escludente di funzioni di interesse pubblico
In realtà lo scenario in cui esperienze come le nostre operano è uno scenario
In cui c'è una condivisione lo diceva anche il presidente dell'AGESCI una condivisione delle responsabilità nella produzione nella implementazione delle politiche e in cui i cittadini al pari di soggetti pubblici soggetti privati coinvolti in quelle politiche sono chiamati a esercitare Poteri e responsabilità poteri e responsabilità nella vita quotidiana della democrazia è per me il tema di una nuova cittadinanza che nelle in esperienze come le nostre si sta costruendo con fatica e che lo voglio sottolineare perché e si è messo molto l'accento sull'Europa e che nella costruzione della cittadinanza europea ha uno spazio importante non dimentichiamoci che con tutti i suoi limiti
L'ha cittadinanza europea questa cosa che si sta costruendo in questi anni a partire dagli anni Novanta non è solo un sistema di diritti e doveri dei cittadini in rapporto alle istituzioni dell'Unione
E ai
Nei singoli Stati ma è anche un insieme di poteri e responsabilità dei cittadini in quanto portatori di interessi i diritti legittimi che devono valere che devono essere fatti valere nella vita quotidiana
Della dimensione comunitaria in questo senso credo
Che sia molto importante
Seguire promuovere sostenere lo sviluppo della cittadinanza europea
è chiaro vado a concludere che questo scenario
Comporta questa costruzione in corso di di un arricchimento della visione tradizionale della cittadinanza che non è un processo senza conflitti ma è un processo invece conflittuale siamo in fondo tutti imputati per eccesso di cittadinanza richiede un grande salto in avanti da parte delle organizzazioni della cittadinanza attiva
Un salto in avanti in termini quantitativi
Perché siamo ancora troppo pochi per gli impegni e la responsabilità che abbiamo di fronte e un salto in avanti in termini qualitativi perché
Non siamo sempre all'altezza delle sfide che abbiamo di fronte lo dico innanzitutto per un'organizzazione
Come la mia
Da questo punto di vista ritengo molto importante la proposta che Ermete affatto nella parte conclusiva della sua relazione di ripensare ridiscutere la possibilità di alzare una bandiera una bandiera comune di autonomia di responsabilità di spirito critico
E costruttivo di responsabilità per il futuro credo che ce ne sia bisogno condivido il giudizio per mete ha dato sull'esperienza del Forum del terzo settore a cui
La nostra organizzazione partecipa lealmente anche se forse non in modo sempre
Così gradevole me ne rendo conto un'esperienza molto importante ma che non può contenere non può rispondere a questa esigenza che è più alta
Più complessa riguarda il futuro per quello che riguarda il nostro movimento Cittadinanzattiva tra pochi mesi con il nuovo congresso che si terrà a giugno dichiaro la mia disponibilità il mio interesse a lavorare per aggiungere questo importantissimo capitolo alla storia ormai più che decennale della nostra collaborazione grazie
Ringraziamo Giovanni
Prego i prossimi da Roberto Musacchio Andrea Poggio stare entro dieci minuti Andrea Poggio Salvi successivo scusate ho Roberto al suo microfono perché segua appunto
Prego i delegati Dino scimmiottare
Le pessime abitudini e pianisti alla Camera quelli che votavano per gli altri
Chi non ha ritirato la delega non può iscriversi a parlare non può farci sì e quindi le ci arrivano richieste di silenzi e parlai delegati che non sono arrivati non vengono accettate grazie
Posso segua
Ma mi sono accorto salati entrando che era al sesto congresso mi pare che c'ero già dal primo e il fatto che il primo posto nell'ottantatré mi ha un po'preoccupato perché esso Ermete non l'ho visto invecchiato dico forse anch'io ma insomma
No dico questo perché tra gente che si conosce che in qualche modo si vuole bene anche per abitudine lontana alla sincerità c'è la tendenza a entrare nel merito quindi io questa cosa la faccio anche perché credo di aver mantenuto una caratteristica
Nel corso delle esperienze politiche l'ho fatto che son diverse dalle vostre con sempre salti tra Legambiente però poi ho fatto responsabile del prodotto e responsabile al Partito comunista adesso faccio responsabile Rifondazione Comunista
Tendenzialmente all'ingrosso penso di aver mantenuto la stessa impostazione programmabile anche con la voglia di farla valere e quindi di farla valere anche senza compromessi
E credo dunque che sia giusto che alimenti questa nostra amicizia sia lascia Unghon crocchio Senna non troppo parlante
Dico subito le cose che condivido l'ho già detto parlando con Ermete dal punto di vista del documento ma poi oggi la ripetute nella sua relazione Bellan
Insomma la posizione sulla guerra io credo che sia un elemento di grandissimo rilievo
Pagare per noi è stato un po'una discriminante per il peso che abbiamo dato la questione della Quercia e ho detto la guerra è una guerra costituente perché rappresenta un po'uno spartiacque
E infatti credo che abbia cementato di tutte le anche capacità di vicinanza da quelli che si sono ritrovati sul versante che si batteva contro i i bombardamenti
Allora questo è un fatto non da poco un fatto importante anche perché non è un fatto estemporaneo dall'associazione della Legambiente ma è collegata una riflessione che trovo dentro le tesi e dentro la relazione
Su che cos'è il processo di globalizzazione su che cos'è questo modello americano che viene posto al centro di questo processo di globalizzazione
E questo non è poco
Può sembrare una rifrazione astratta teorica ma io credo che noi dobbiamo anche farla perché se parliamo di una crisi della politica
La crisi della politica anche la perdita di capacità di riflettere su queste categorie e io credo che invece trovare un terreno di riflessione e anche di scambio su questa categoria sia cosa non da poco
Non abbiamo discusso spesso anche di questo ma ci troviamo a discutere anche sui territori sulle singole questioni qua ci verrò dagli inceneritori all'elettrosmog e così via però insomma io credo che sia alle imprese l'ambito molto concreto delle vicende ma anche la riflessione generale sono elementi che che danno vita alla politica e siccome ci troviamo di fronte a questo tema di ridare vita la politica penso che noi dobbiamo sviluppare tabellazione
A volte inflazione ricordo un è un convegno organizzato da nuovi cui penalmente molto simpaticamente a discutere
Si dice che abbiamo riposto azione più catastrofista di quella di Legambiente
Ecco io penso che questo documento la critica la globalizzazione sia molto esplicita credo che dobbiamo dare fino in fondo
Perché questa globalizzazione poggia su una realtà concreta di quello che è stato il processo di questi venti anni che insomma non lascia a mio avviso troppo spazio all'ottimismo lo dico non per non vedere i passi in avanti
Voi avete molto sottolineato questo fare questo fare concreto che allontana anche dai tagli uccisi dall'astrattismo beh io sono uno per fare per guadagnare anche diciamo un risultato anche mi però sulla scala grande quello che vedo che si è messo in campo un processo che ha radicalmente modificare i rapporti di forza di quelli che abbiamo conosciuto come gli anni sessanta e settanta ha ristabilito un'egemonia una sovranità forte sul e al dentro questo processo c'è una realtà grande che vede un modello di sviluppo
Che ha da una parte una crescita rallentata perché ormai non posso più parlare di una crescita grande esponenziale che contemporaneamente
Produce più Effetto Serra per sarà l'elemento cardine probabilmente del degrado ambientale
E contemporaneamente però produce non più sviluppo occupazione lavoro progresso ma si è disaccoppiato alla produzione di progresso mantenendosi però ferocemente accoppiata la produzione degrado ambientale
Ma dare poi la discussione diventa lunga devo stare in dieci minuti ma questa equazione passione pesante
è un'equazione che modifica anche quello che è stato il modello di sviluppo del fordismo
In cui l'abbiamo conosciuto anche alleanze improprie tra lavoratori abbiamo detto e inquinatori eccetera eccetera ma che comunque avevano un elemento per cui in qualche modo un determinato sviluppo determinava conseguenze non positiva per l'ambiente ma un avanzamento sociale d'avanzamento sociale anche la possibilità di esser riformatori al limite anche riformisti sulla questione ambientale
Nel momento in cui invece si disaccoppiato
Lo sviluppo dal progresso sociale e ne soffrono anche i soggetti sociali perché non siamo di fronte a uno scompagina mentolo i soggetti sociali
Quando parliamo da chi sia politica non possiamo non riflettere come ci sia un'omologazione dei modelli economico sociali politici come determinati soggetti penso anche alle sinistre siano lì fruite o addirittura scomparse
E credo che anche il mondo ambientalista Russia Esterno a questa necessità di riflessione tutti loro
Perché anche su quei soggetti abbiamo boccia non offre fatta io sono uno che andava a capire che quella fabbrica andava chiusa ma dico che tento tradizione il movimento operaio pilotare la non nocività c'era anche una base per quello l'abbiamo fatto noi
E allora questo equazione perversa io la chiamo così
Un PIL lamentato che produce degrado ma non progresso sociale
Non a caso viene gestita da quella che si chiama la forma della globalizzazione ricorrendo fortemente elementi di dominio
Sanno che non c'hanno da proporre alle masse di serenate e dei Paesi del Terzo Mondo al venti per cento all'ottanta per cento che a cui rimane il venti per cento delle risorse ma non è neanche più lo Stato in prima perché quel venti per cento
Quel ottanta per cento che appunto sta in quei in quella condizione di utilizzare solo il venti per cento non è più neanche quello di prima perché fatto della Cina ed è fatto dei Paesi del Terzo Mondo che invece scompaiono e sprofondano
Siccome non c'è una prospettiva di progresso da offrire ecco che entra il processo e come dire di messa in crisi da Democracy il ricorso alla guerra non è casuale perché dopo la caduta del Muro le guerre si sono moltiplicate sono guerre anche sulle questioni ambientali talebane sul padrone al quale sulla e anche la vicenda balcanica ci parla di questo di una frammentazione dei popoli e contemporaneamente gli appetiti su quei territori ma dall'altra parte abbiamo varato rischiato ci tornerò ma insomma lì era in gioco un processo di liberalizzazione integrale
Di perfetta azione di questo processo di globalizzazione colpisce Ono che sia affidata a un organismo come quello del mondiale sul commercio che non è democratica è una struttura tecnocratica
Insomma
Colpisce o no che il Governo italiano e andata a quella conferenza senza aver fatto un dibattito parlamentare
Carlo l'unico paese in Europa perché in Francia sono fatte due appuntamenti parlamentari c'è andato con una conferenza fatta in forma tecnica dal ministro Fassino senza discussione parlamentare e quando si è tornati si è fatto risoluzione parlamentare con quattordici parlamentari in aula
E allora quel tipo di liberalizzazione a Seattle parla diceva prima Gianfranco Bologna il mai cioè l'accordo sugli investimenti che bypassa totalmente la regole sul lavoro e sull'ambiente non è una cosa che si sono dimenticati una cosa che sta ancora all'inizio
E la questione della brevettazione generica non è questione sulla mente
Di pericolo estremo per l'ambiente perché ho detto prima la biosfera l'effetto serra dall'altra parte il DNA come elemento fondativo della vita umana in un solo umana
Ma è anche la l'accezione del mercato dentro i contro il processo di controllo che la rivoluzione dell'esistenza della vita
La brevettazione che espropria le grandi masse contadine e che espropria come si può dire dalla riproduzione stessa della vita è un elemento di dominio moltiplicato all'ennesima potenza e da ultimo come dicevo la Que
E allora la cosa di Seattle è un po'lo spartiacque perché lì si è verificato qualcosa che non era scontato tra l'altro nelle altre fasi questi trattati mondiali penso all'Uruguay Round e penso agli accordi che portarono Albiate al Nafta
C'è nata una contraddizione forte tra i Paesi ricchi e anche i lavoratori dei paesi ricchi e quelli dei Paesi poveri questo caso c'è cimentato male anzi è ricomparsa addirittura il sindacalismo americano
Via Conti via Campesina siamo avuto la capacità di mettere insieme i contadini del Sud fino a Beauvais
Con un rapporto tra le questioni del lavoro le questioni della pace e dell'ambiente che di grandissima importanza io credo che che cosa fare sul siate le sia un tema che dobbiamo porci come portarla avanti
è giunto alla questione appunto del no alla brevettazione generica ma io dico no alla sperimentazione sul campo no alla commercializzazione
Sia la ricerca ma la sperimentazione sul campo già qualcosa che mette a rischio determinate equilibrio
Ma intorno a questa questione della genetica si può mettere in campo un'alleanza che va dal Nord al Sud e tra gli agricoltori ai consumatori di grandissima importanza
Penso che tutto il tema delle eccezioni culturali che è stato sollevato a Seattle debba essere portata avanti eccezioni culturali ambientali le clausole che venivano però se quella capacità di rapportare il problema dei Paesi del Terzo Mondo
Con la questione di un diverso sviluppo e quindi da una parte le clausole sociali ambientali dall'altra parte l'azzeramento dei debiti
La creazione dei settori che tornano dentro la sovranità nazionale questa storia dell'economia locale deve ritrovare una sua concretezza
Domani non sono qui con voi mi dispiace ora fare un seminario sui trasporti hanno però visto anche lì a proposito di accoppiamenti perverse
Che c'è un rapporto tra la crescita del PIL e l'aumento esponenziale del consumo li trasporta cresce il PIL se crescono i trasporti e contemporaneamente però diminuisce il lavoro cioè nel settore industriale più pile uguale a P trasporti a meno lavoro
è un'equazione perversa conseguente a quel processo di globalizzazione dal cui circuito le merci alle spalle di quello che era invece l'esigenza del lavoro
Di costruire una centralità dell'economia locale concretamente un alimento di fondo
Però questo chiama a scelte scelte importanti
Insomma io francamente ho vissuto l'esperienza di maggioranza su questo governo questa cubatura lo prova
La predominanza ossessiva dei parametri monetari sarà tutta non abbiamo cercato di avere una curvatura società non lo dico per captatio benevolentiae ma tutte le volte che ho proposto il piano occupazionale da Legambiente quella maggioranza ho trovato uno lo dico perché lavoro di Massimo vostro ma perché apra denuncia nella cultura
Si è capito anche perché perché in quella direzione non si andava per questo poi si è scelta un'altra strada io però qui voglio discutere con almeno sulla relazione
Perché a mio avviso il problema non è semplicemente la crisi dei partiti eppure c'è io penso che ci sia una doppia crisi una crisi che aggravò tematica
Sia messo al centro dell'agire politico il problema a tutti i costi del governo e la governabilità che fa diventare qualsiasi elemento programmatico come si può dire indifferente che fa sì che può assumere qualsiasi Allman pochi politico pur di mantenere il controllo del governo
E dall'altra parte questa così accompagnato al fatto che l'omologazione dei comportamenti programmati
Perché viva la faccia qua non si è discusso e si è rotto con Rifondazione che ammise capisco anche perché si è rotto abbiamo discusso delle trentacinque ore del piano a Legambiente e di uno sviluppo diverso adesso francamente è ben difficile capire di che cosa si discute
Ma io non mi sento di dire che questo problema dei partiti
Perché è un problema di quel tipo di partiti che sono dentro una logica che figli anche nel maggioritario inscritta dentro la cultura della governabilità
E allora credo che noi abbiamo bisogno di un'idea generale che è quella di legare appunto lo sviluppo l'ambiente ma anche di questioni puntiforme tre minuti più due minuti e chiudo per questo anche l'attenzione alle ai singoli aspetti francamente io credo che noi dobbiamo guardare anche a quello che Nietzsche anzi in comitati che intorno le questioni ambientali e così vivace non mi sento di dire che lì c'è un elemento come si può dire da tifosi se si poteva prendere quell'espressione germe
E io penso che i comitati sui rifiuti comitali sull'elettrosmog i comitati sulla genetica
Le questioni sul territorio sono elemento di ricchezza anche perché io penso lo pensavamo e continuo a pensarlo che è difficile dire che la politica degli inceneritori sia una politica che favorisce e la riduzione la raccolta differenziata decida io questo penso e non penso che sia giusto dire che in questo caso non ho la soluzione definitiva dei rifiuti perché come dire abbiamo fatto la battaglia contro i che tenutaria una cosa totalmente diversa
Però senza sapere come si trattava di sostituire complessivamente quell'ottanta per cento di petrolio che c'hanno sempre rinfaccia dicendo che quella cosa numerazione io penso che questo pezzo
Pensare di utilizzare la classica al cartone il legno e così via per produrre è Energia sì una politica energetica e interi dei rifiuti sbagliati
Ma pongo la questione dei comitati che sono solo non mi sento dire che sull'elettrosmog che siamo una alla alla soluzione più avanzata legislativamente perché siamo di fronte a una legge che sarà approvata la Camera e che ancora deve essere approvato al Senato e che al suo interno non c'è limite
Abbiamo il decreto tre otto uno per le basse frequenze non ce l'abbiano quello sulle alte frequenze abbiamo prove pro problema degli elettrodotti abbiamo il problema tipo l'alta velocità che ce lo moltiplica
Penso che sulla genetica siamo a un bivio penso ad esempio che ci sono battaglie in questo Paese che parlo anche in una versione Civita verso la scena del Gianicolo a Roma
Il che francamente è difficile capire perché bisogna fare un buco dentro la zona archeologica piuttosto che risalire sull'altra rampa con dove è così facile poterlo fare e quindi non riesco a capire perché un parcheggio già sbagliato debba poi avere quella caratteristica aggiuntiva anche della RAI
Cioè penso che dobbiamo parlare anche a quella mobilitazione dal basso che si è ricostruita anche nel corso di questi anni che si vedano i presenti spesso insieme a voi e che è anche diciamo così la precondizione per una riforma tirare la politica che ha però bisogno di un progetto complessivo anch'io mi candido a stare qui tra quattro anni ritrovare Ermete che ancora presidente diciamo
Grazie a Musacchio Andrea Poggio presidente di Legambiente Lombardia nonché vice direttore generale di Legambiente
E poi Nicola Porro presidente dell'unisca
E poi Luigi fatta presidente della
Sarà contento di
Ritrovarci
Ritrovarmi su un documento di appunti che è stato lungamente discusso
In preparazione di questo Congress
Viviamo operiamo il mercato è una direzione che se non ha dei fortissimi correttivi
Una sportivissima capacità di trovare degli anticorpi che ne generano uno spostamento di direzione è sostanzialmente una prospettiva che ci preoccupa e inaccettabile
L'affermazione è fondamentale nella prima parte del documento sul quale credo che anche confusa che ci siamo ritrovati cioè il mercato da solo è incapace
Di far fronte alle nuove sfide di uno sviluppo sostenibile che sono fondamentali per pensare a una qualità della vita sulla terra è una formazione di partenza che porta Legambiente attenzione non tanto a trovare quell'azione concreta da fare domani mattina di conseguenza ma qualcosa di più in quel documento c'è la ricerca ostinata e continua di cercare di capire quali sono
Gli anticorpi già presente nelle società moderne quali sono gli anticorpi già presenti delle Società eccedentaria quali sono gli anticorpi presenti nelle possibili alleanze internazionali
Per cercare di fissare i presupposti di qualche cosa di nuovo
Di qualche cosa che abbia la forza di spostare l'orientamento di questo sviluppo qui si parla anche di qualche cosa di più di tecniche di governo di qualche cosa di più di leggi coercitive di qualche si parla di un nuovo sistema di valori da ricostruire
Guardate gli archi per chi ha dimestichezza di questi termini parlare di nuovo umanesimo si tratta di qualche cosa in più che dire che ci vuole una nuova politica
Si dice che dobbiamo essere capaci anche noi di contro punire alla Fondazione il nuovo sistema di valori di un nuovo sistema di fondazione di di principi di capacità di orientamenti di governo nuovo che stanno
Cercare di spostare quelle che sono le leggi nuove che ci impone la globalizzazione se viene lasciata andare con
Il modo con cui si sta governando si sta sviluppando
Quello che è successo a Seattle è importante
Dentro quello ci siamo stati con il sentimento e con le battaglie che si sono diffuse anche in tutto questo periodo in Italia ma attenti a una cosa
Non è continuando a far saltare sistematicamente qualsiasi accordo del commercio mondiale che si vince questa battaglia
La preoccupazione che il giorno dopo disse attrice è stata anche tra i Paesi sottosviluppati del mondo
Anche tra i Paesi poveri del mondo
è la necessità di ricostruire un quadro di accordi a livello mondiale
Perché sono i Paesi più povere del mondo che devono difendersi e hanno bisogno di accordi per difendersi da una capacità ovviamente molto maggiore Creta è imperialista e il mondo di imporre le loro regole
Senza accordi la regola che passa e la regola del più forte anche in questo caso una battaglia per umanizzare per umanizzare questo sviluppo vuol dire anche trovare lì il fondamento di una battaglia contro la guerra di una battaglia pacifista di Legambiente
Perché ci sembrava intollerabile
Certamente e in primo luogo in bassa che avvenivano al di fuori il PLI nostri confini nazionali ma così come ci sembrava intollerabile che è l'unica risposta
L'Europa farò
Per la democrazia e dell'umanesimo del mondo
Veniva a dare in quel a quelle popolazioni a quel conflitto che si veniva aprire una risposta solo appiattita su un modello che era quell'americano di portare via i bombardieri
E credo che nelle casino più completo nella contraddizione della risposta italiana a quello che accadeva oltre confine
Magari facendo come sempre gli italiani un po'l'uno un po'l'altro però qualche segnale di una direzione diverso al quale deve andare in Europa abbiamo grazie come ricordava nell'ingiustamente dall'intervento per metà all'azione
Dal volontariato per le organizzazioni pacifiste anche in
Inés quei Paesi si è saputo dare
Il ventisei febbraio prossimo del due mila il ministero dell'Ambiente insieme al CONAI e qui salto completamente argomento parlo di questioni di rifiuti
Il Ministero Ambiente se non come lancia una grande giornata dell'Italia che ricicla in tutti i supermercati si ricorderanno gli obiettivi raggiunti dalla legge Ronchi per il riciclaggio nel nostro Paese
Voi sapete che Legambiente con Comuni ricicloni con cento mila iniziative persino alle visite guidate paesi dove il riciclaggio si fa intensamente è sempre stato
All'interno di una logica pregnante in cui dobbiamo far vedere e toccare con mano che anche in Italia le cose si possono cambiare
E non abbiamo interi comuni intere province d'Italia dove si ricicla esattamente come e come qualità
Sicuramente quanto nei paesi dalla Mitteleuropa
Però dobbiamo anche ricordare e vorremmo ricordarlo anche questo ventisei di febbraio da cui le proposte credette in cartelletta divisi in balia c'è o meno
Di rivoltare quella giornata chiamarla non soltanto l'Italia che ricicla ma anche l'Italia che riduce che c'è un obiettivo della legge Ronchi che è stato completamente disatteso che è quella della riduzione all'origine dal rifiuto obiettivo fondamentale non solo per quanto riguarda il rifiuto ruba anima forse e soprattutto per quanto riguarda i rifiuti industriali
In questi giorni che hanno preceduto questo nostro convegno congresso in alcuni dibattiti in cui si è parlato anche
L'aggiornamento insieme a Lecce Venturi sulla questione dei rifiuti se fatto osservare che gli imballaggi ritagliarsi se ne ricicla un po'di più ma soprattutto sono aumentati
E rischia di essere un ventata persino la loro presenza mi rifiuto
Ci si accorge che era stato con con Coulthard o un certo quantitativo d'Oriente attivamente intorno al venti per cento di quota l'imballaggio dei rifiuti che invece si scopre da buon funzionamento Caputo il meccanismo del consorzio obbligatorio del CONAI che ci sono in realtà in più finiscono lì dentro
Ci è stato ricordato da Duccio Bianchi proprio in questi giorni che c'è una metà dell'Europa che ormai l'usa e getta la pratica liberamente è quella dell'Europa mediterranea ma c'è un'altra parte dell'Europa
Ed è l'Europa
Tedesca del Nord Europa che ancora a al suo interno alla capacità di riutilizzare gran parte degli imballaggi per liquidi nella misura del settanta novantacinque per cento per quanto riguarda le acque minerali il latte e succhi di frutta
Quindi non si tratta di inventarsi una roba che è il socialismo da una cosa completamente diverso a che l'applicazione ambientalista delle leggi più rigorosa possibile si tratta di decidere come Italia se vogliamo andare in una direzione o nell'altra
Ecco perché il ventisei febbraio l'Italia che riduce è questa la proposta che facciamo come circoli
Ai circoli di Legambiente andiamo insieme al supermercato partecipiamo a questa grande kermesse e che si tiene in tutt'Italia mandiamo la nostra cartolina per difendere i parchi
Cercheremo di osteggiare questa voglia di consumo per cui dentro questa giornata si propone anche lo sconto del dieci per cento sui prodotti perché questo sinceramente vuol dire soltanto aumentare i rifiuti il giorno dopo
E cerchiamo di invece a fare la spesa ecologica divisi in balia ci prendiamo i prodotti vi lasciamo i contenitori e contenuti
Può essere un sistema di comunicazione molto efficace a tanta gente per ricordare ciò che non si è fatto
Della pur giustissimo Petretto nuovo sui rifiuti decretone
Ora bisogna capire anche un'altra cosa che noi facciamo parte all'interno di questo sistema Italia che stiamo disperatamente cercando di cambiare di un gioco delle parti
In cui ognuno deve fare coraggiosamente la sua e deve cercare di spingere gli altri assumersi la sua responsabilità e fare qualcosa
Ci abbiamo una metà dell'Italia che invece non si sta muovendo il caso dei rifiuti esemplare
Abbiamo una metà dell'Italia che è in incapace di riuscirà persino a darsi dell'organizzazione di carattere industriale degli impianti anche per riciclare non soltanto per fare inceneritori attenzione
Abbiamo una parte dell'Italia che non può fermarsi a guardare e a decidere poi dopo o prima o poi bloccando inceneritori e discariche si riuscirà ad intarsi in un altro in un'altra direzione
E guardate questa non è soltanto l'Italia delle ecomafie
Dove è addirittura quasi impensabile costituire una società che non sia vincolata e interessi mafiosi che faccia qualche cosa di nuovo e innovativo ma persino sul Nord Italia il sistema industriale non è in grado di costruire impianti e allora vedete che certe parole d'ordine scusate come quella del formiamo tutte le costruzione degli impianti almeno qui ma quando non saranno esattamente completamente al cento per cento di raccolta differenziata è un riciclaggio ultra puro rischia di essere un modo per tenere ferma l'Italia non risolvere i problemi
Tenete presente questo tenete presente che c'è una tante Italia di quaquaraquà che è disposta sempre e comunque dalla colpa qualchedun altro e dentro questo gioco non ci vogliamo sottrarre noi vogliamo fare qualche cosa di diverso chi vi parla insieme ad altri Legambiente Lombardia ha cercato di montare la prima campagna di Rumo di riuso di un qualcosa che sono i computer
Cioè John l'offerta di ecco PC per tutti i circoli di Legambiente beh c'è voluto un anno
Per costruirò un accordo tra le industrie di settore perentorio indurre un accordo che permettesse di aggirare tutte le difficoltà legislative per uscire arrivarci c'è voluto un anno per cercare di convincere l'istituzione pubblica a dare l'adesione e dentro questo l'inerzia anche del sistema industriale io credo che noi abbiamo la responsabilità nel suo avere l'Italia di assumersi delle responsabilità di sistema che non sono solo nostre siamo in un certo senso in prima linea questo vorrei che fosse una convinzione più diffusa anche della nostra azione
Ultimo tema che vorrei affrontare attenzione c'è all'interno della questione ambientale una questione settentrionale
Che veniva citata in alcuni punti anche dalla relazione di permette questa mattina
Quando parlava dell'intreccio
Dei problemi di sicurezza e di legalità nelle città particolarmente sentito nelle città del Nord per quanto riguarda la microcriminalità i comitati che sorgono a partire dalle esigenze di sicurezza
Presente nelle nostre aree metropolitane ma che grazie a un lavoro intenso anche con il associazione ambientalista il caso dei comitati di Milano
Esemplare ma non è solo lì nel miglior manifesto spesso la stessa cosa si è riusciti ad arrivare a capire che affrontare le questioni dissi in sicurezza urbana vuol dire affrontare i problemi dell'ambiente urbano
Perché ormai non è più soltanto gli ambienti non sono più soltanto gli ambientalisti ma in primo luogo don Gino Rigoldi don Ciotti don Colmegna che è responsabile della Caritas di Milano a ricordarci che così come sono disegnate le città rendono impossibile il lavoro del soccorso ai bisognosi dentro la città perché sono una fabbrica di disagio sono una fabbrica di emarginazione
Così come è costruita la città oggi
C'è una questione settentrionale scusate se vado a volo d'uccello anche per quanto riguarda la richiesta di interventi infrastrutturali nel nostro Paese
Siamo in difficoltà siamo in difficoltà in Lombardia siamo in difficoltà in Veneto siamo quindi te conta il Piemonte per arginare una richiesta non nuova voglia di asfalto di nuove strade soprattutto di nuove autostrada la gente non ne può più perché sta in coda in macchina dalla colpa gli ambientalisti che non gli allargano le strade resta e quando che sta effettivamente succedendo è difficilissimo ribaltare
Anche un'opinione pubblica che la pensa in questo modo non è vero che siamo la maggioranza e soltanto i pochi che vogliono prende le tangenti vogliono l'autostrada ci abbiamo da rivoltare una maggioranza su questo Edo Ronchi nel suo intervento ha ragione
Dobbiamo cercare
Di spostare questa opinione talvolta isolati al nord Conde governi che premono per l'attivazione del fare autostrade con una difficoltà a costituire assi per l'alleanza altrove
Perché per parlarci molto chiaro tutte le cose che ha detto e pronti su Malpensa sono vere
E dobbiamo dagli riconoscimento delle Regalbuto il coraggio all'interno del governo di porre la questione
Per la valutazione d'impatto ambientale con tutti i sacri carismi che gli dava disposizione la legislazione europea fino a quando apposto una zeppa formidabile allo sviluppo di Malpensa
Ma è soltanto una battaglia ettari in tale attenzione la battaglia era sicuramente ancora a lungo
Ma dobbiamo ricordare che l'idea che lo sviluppo infrastrutturare la chiave dello sviluppo d'Italia non viene mica
Soltanto dalle regioni di centrodestra del Nobel era bene abbarbicata dentro questo governo c'ho aiutato Rutelli ma Prodi era completamente in linea con l'Alitalia l'accordo Alitalia K M che sottintendeva il decollo più rapido possibile di Malpensa
Dobbiamo aderire a un grazie quindi Edo Ronchi doveva dire un grazie Rutelli adunata che non grazie alla Melandri dobbiamo dire
Assolutamente Contrada il no grazie e dire che hanno dimenticato il loro dovere di tutela dei cittadini per fare gli interessi per la loro Società di cui loro sono azionisti di riferimento al governo nazionale
Dobbiamo cercare di ribaltare un'idea per cui le infrastrutture che governeranno uno sviluppo di qualità del futuro sono ancora soltanto quale stradale
Ma guardate che a capire che non è così ne hanno già capito un po'all'estero anche per le sberle prese dall'opinione pubblica sulla catena ambientali ma perché c'è un sistema meno rigido e più capace pronto di assumere ad alcune novità
Sono infrastrutture lo sviluppo di internet e delle comunicazioni efficienti e ce ne si dimentica perché siamo in proporzione l'ultimo Paese dell'Europa e dell'OCSE in questa direzione
Entro la struttura l'informazione data ai cittadini ma anche alle imprese perché finito ma anche all'impresa e perché se non c'è questo è difficile avere uno sviluppo esattamente quanto se non c'è un sistema di telecomunicazioni è assurdo che una Regione come
Cosa lombarda sia la terzultima costituire l'Agenzia regionale e adesso il governo di centrodestra della Regione Lombardia dichiari di non voler far fare all'ARPA e cose controllo mentale
Per fare informazione incentiva lo sviluppo ma se non la farà ai controlli ambientali alata che ne fanno tornano a fare tutti gli altri
Tra pochi giorni
Cade le leggi di salvaguardia dei parti per la Lombardia due terzi del territorio protette nei parchi e la Lombardia rischia di non avere più nessuna forma di tutela
è infrastruttura la difesa della natura e del paesaggio perché questa fa parte di uno sviluppo in una capacità di attrazione degli investimenti grazie
Andrea allora Nicola Porro presidente dell'UISP e poi Luigi Bobba presidente delle ACLI
Vi porto il saluto e gli auguri di buon lavoro di un'associazione che l'Unione italiana sport per tutti
Che è un vecchio compagno di strada è un vecchio amico della Legambiente
E insieme qualche rapida riflessione che deriva dalla lettura del documento preparatorio al vostro congresso
Un documento che percorso quasi per intero da una tensione culturale che largamente coincidente con quella che anima la nostra associazione
In Comune abbiamo una forte accentuazione del nesso che collega tematica ambientale rivendicazione dei diritti solidarietà e affermazione di un principio di cittadinanza che interpreta lo stato sociale senza negarne le fondamenta
Un principio che dilata la sfera dei diritti proprio perché pone al al centro alcune idee forza come l'idea di limite
Opporsi a una declinazione produttivistica dello sviluppo significa ad esempio individuare nel fenomeno del doping sportivo
Ma anche della specializzazione precoce della commercializzazione esasperata dello spettacolo agonistico dello sport come metafora dell'industria lirismo
Una manifestazione inquietante eppure perfettamente coerente della rimozione del limite biologico
Esattamente come voi combattete l'aggressione ai limiti posti
Dall'equilibrio ambientale quando ci occupiamo di giganti del gigantismo dell'invasività degli impianti e di tutte quelle pratiche che sembrano rendere l'attività sportiva ostile o addirittura incompatibile con il rispetto e la tutela dell'ambiente fisico
Insieme abbiamo forse individuato un nodo cruciale della tarda modernità la sua propensione alla retorica dei diritti
E la sua contemporanea incapacità a misurarsi con le sfide poste da una coerente applicazione di una nuova ideale carta dei diritti collettivi e individuali
Una carta che non può che avere al centro l'intransigente e tutela dei beni comuni
Formula un po'astratta che diventa terribilmente concreta se l'associamo accolse concretissime come l'ambiente naturale l'eredità culturale dei tessuti urbani la salute
Ma anche la possibilità di pratiche sportive fisico motorie ricreative non aggressive non invasive non subordinati all'imperativo assillante del risultato a qualunque cosa
Riappropriarsi della corporeità significa d'altronde riscoprire l'uomo nello spirito del nuovo umanesimo richiamato da Ermete noi stessi come interezza sommato psichica
E il corpo e il primo possibile necessario riferimento a qualunque categoria che rinvia all'ecosistema naturale credo di poter leggere nella chiave di una filosofia della cittadinanza attiva
Cioè non la cittadinanza costruita come falso strumento di integrazione sociale la cittadinanza dei consumi per capirci il richiamo che integrato e convinto a le incognite della globalizzazione che è presente nel vostro incisivo documento preparatorio
La globalizzazione insomma come un fenomeno che certo non ha decretato la fine della storia come qualcuno incautamente aveva teorizzato sull'onda degli sconvolgimenti politici seguiti alla fine della guerra fredda
Ma che sembra aver segnato infine invece la fine della geografia come idea di misura come ordine insieme spaziale culturale materiale e simbolico
Siamo la prima generazione che ha scoperto la patologia del jazz lei
Il male di chi ha conquistato il potere di cancellare la distanza
La prima generazione a poter vivere allo stesso tempo nel mondo delle esistenze localizzate nel tempo e nello spazio e in quello dell'universo virtuale della telematica la prima generazione ad aver constatato come nessuna dogana nessun confine nazionale abbia saputo fermare la rucola dicendo
Di fronte a queste sfide dobbiamo operare scelte affermare valori antichi eppure nuovissimi
L'idea di limite è un'idea forza chi può ispirare azioni comuni
Lo sport può e deve trovare un'identità alternativa a quella di metafora del produttivi no disegnata sull'esclusivo profilo del record del campionissimo del sempre di più
Legambiente sa perfettamente riconoscere la distintività dello sport per tutti e della sua mite e tenace rivendicazione di un diritto alla corporeità la salute ha un'idea non ansiogena di competizione
Dalle tendenze oggi dominanti nello sport di alta prestazione
E il nome di questa comune tavola di valori l'idea di limiti alla ricerca di buone pratiche il rifiuto di una rappresentazione solo mercantile pubblicitaria del corpo e delle domande sociali che esso indirizza ai nuovi movimenti di cittadinanza
Che confermo il nostro impegno per un lavoro comune
Insieme possiamo affermare alternative visibili e praticabili al modo tradizionale di concepire la relazione fra ambiente e sport
Per un esempio mi riferirei a piste ciclabili per una nuova pratica di mobilità urbana invece che alla costruzione di velodromo alla sperimentazione dell'orienteering invece che alla costruzione degli impianti di risalita
Per uno sport per tutti insomma a misure di ciascuno e finalmente dalla parte dell'ambiente grazie ad un rimpallo
Naturalmente accogliamo l'invito a la collaborazione con Luis da dalla parola Luigi Bobba presidente delle anti a seguire l'onorevole Altero Matteoli Altero Matteoli di Alleanza Nazionale
A vedere permette ancora così Zampetti tante entusiasta dopo dodici anni di conduzione di questa realtà associativa c'è di che meravigliarsi che sorprendersi positivamente
Significa che l'interazione come dire del metabolismo fra chi guida la realtà associativa le realtà selettiva stessa è un metabolismo positivo che genera energie nuove voglia ancora di futuro
Voglia di capacità di guidare l'associazione a nuovi traguardi e dunque credo che questo dimensione debba dire dice qualche cosa forse dello stesso corpo associativo della stessa realtà associativa di Legambiente
Che svolge un compito che ci vede in molti casi in grande sintonia collaborazione
E vorrei toccare qui brevemente anche perché poi il treno parte tre punti il primo punto la citazione di Ligabue poi parlò del Forum e infine dalla piattaforma due mila la citazione di lì che di Ligabue sì è vero ci siamo posto fatti di fare i mediani
Sì siamo un posto fatti di faticare arrancare nel centro del campo
Per servire la palla a chi può e non la mette mai in porta
Metterla in porta come si diceva dalla negli appunti che ora parata nel vostro congresso voleva dire indicare dei traguardi possibili realizzabili di cambiamento di questo paese di questo Paese dentro l'orizzonte europeo
Dentro lo scenario dalla globalizzazione
E allora siccome ci siamo stancati
Di una politica che non non segna più non manda più la palla in porta vogliamo provare a mandarla noi la palla in porta
Che significa
Significa che non solo vogliamo coltivare gelosamente la nostra autonomia di realtà associative
Non solo vogliamo esercitare una lobby trasparente democratica e popolare qui che la capacità di incidere sui temi che vengono posti all'ordine del giorno dall'agenda della politica ma vogliamo anche modificare l'ordine del giorno dell'agenda della politica
Cioè vogliamo diventare effettivamente Urso oggetto in grado di portare un proprio progetto di cambiamento di iniziativa di trasformazione di questo Paese
Senza subalternità senza minorità senza con una cultura con un'identità con un'originalità proprie che forse sono la vera grande
Non ancora emersa del tutto risorsa di questo Paese
E allora su questo tema si inserisce anche la vicenda del Forum Ermete ha buttato lì la provocazione non posso che reagire
Dicendo due cose vero quello che Luigi dice dalla sua relazione che c'è qualcosa di miracoloso di tenere insieme una variegata multiforme plurale diverso dai un po'incasinate a realtà associativa di volontariato cooperative sportive ONG ambientalisti volontari e quant'altro
Però è anche vero che forse questa realtà in un certo senso unica in Europa non si dice sempre che siamo più indietro che gli altri Paesi europei secondo me è una grande balla perché il civile le realtà organizzate del civile di questo Paese sono forse molto meglio
Di quanto
C'è in altri Paesi d'Europa forse non è adeguata alla cultura istituzionale le regole con cui questa realtà può diventare punto risorsa per il Paese
Allora forse bisogna chiedere al Forum ciò che può dare non ciò che non può dare
Io credo che bisogna chiedere due cose
Innanzitutto continuare ad essere forse essere in modo più intelligente più continuativo un grande luogo di comunicazione di incontro di dialogo di collaborazione
Una direi un minimo comune denominatore di queste molteplici realtà se non vogliamo che ognuno in segua in un certo senso solo la propria stella cometa e non si individui anche una stella polare comune di tutto questo mondo
Secondo dobbiamo chiedergli di essere effettivamente l'organizzazione di quella forma di rappresentanza delle realtà di terzo settore quella quarta gamba del tavolo di cui abbiamo parlato in più di un'occasione
Perché di questa necessità di una rappresentanza che non si esaurisce né nelle forze economico-sociali in quelle imprenditoriali sindacali né nelle realtà istituzionali credo che questo Paese abbia bisogno
Ma nondimeno
Credo che
Valga la pena che qualcuno prenda l'iniziativa
Anche suini su campi i suoi obiettivi che forse sarebbe difficile che è un insieme molto variegato e plurale come quello del Forum
Potrebbe prendere perché vedete l'innovazione
Sapete nelle varie teorie dell'innovazione c'è anche quella della bollitura Dell'Acqua no
Si dice che l'abolizione della quale effetto visibile del cambiamento dell'innovazione si percepisce solo quando l'acqua raggiunge la temperatura necessarie dei cento gradi
Come dire le bolle emergono alla superficie
Ma nondimeno c'è un lavoro in un certo senso un po'invisibile ma che è altrettanto importante che porta a temperatura l'acqua che comincia a fare emergere sotto traccia
Le bollicine ma che costituisce come dire la premessa il fondamento di un cambiamento di innovazione di una spinta che poi si generalizza
E allora credo che alcune realtà associative non in contraddizione con il lavoro del Forum possono essere svolgere proprio questo compito che è altrettanto indispensabile
Perché se si aspetta in qualche modo che tutti arrivino insieme a degli obiettivi di innovazione si rischia di non partire mai
E invece tempo
C'è necessità che qualcuno cominci a partire identificare una delle scelte degli obiettivi che siano qualificanti poi per tutta la realtà associative in fondo chi lavora nel sociale
Non lavora sul sul breve periodo non lavora per le prossime elezioni
Lavora cercando di individuare le traiettorie che ci tra guardano rispetto al futuro e di individuare le traiettorie giuste
Solo così e capace di portare un progetto di cambiamento che sia effettivo che sia capace di immaginare questo futuro che tutti invochiamo
E allora in conclusione io credo che le riflessioni che sono contenute nella vostra nelle vostre appunti congressuali e poi nella fantasmagorica relazione di Ermete
Facciano il paio con un'espressione che ho ritrovato in un condominio recentissimo contributo della lei Presidente dell'Unione Europea
Diciate allorché parlando al Comitato economico e sociale dell'Unione europea ha fatto questa riflessione che vi ripropongo in conclusione e cioè che la del la democrazia i processi democratici nei Paesi benestanti come sono i nostri nei Paesi dell'Unione europea rischiano di conoscere un vero e proprio tracollo
Un tracollo perché la democrazia da strumento dell'inclusione sociale sta diventando con una certificazione formale strumento dell'esclusione sociale ovvero che la maggioranza dei benestanti di queste nostre società posso tranquillamente ignorare come vediamo sotto i nostri occhi coloro che sono fuori dal circuito dell'integrazione del lavoro della socialità e della cittadinanza
E diceva sempre dell'orco c'è un movimento che lui chiamava di democrazia associativa che nasce proprio da questa ultimi forme realtà dove ciascuno ciascun cittadino sperimenta un processo vero concreto di partecipazione di appartenenza di senso di orgoglio di stare dentro una comunità locale nazionale o più grande
Di messa in gioco di qualcosa di se stesso in ordine a dei fini che non siano meramente privati ma abbiano contengono quei beni comuni di cui parlava un momento fa il presidente della UISP
Ecco allora che credo che noi siamo parte di questo grande processo di democrazia associativa dal quale può rinascere diciamo un disegno di ieri di riorganizzazione delle nostre comunità e nelle nostre società d'altra parte lo stesso diciamo
Studioso
Tocqueville diceva che la democrazia fatta da due cose uno a la la la partecipazione al voto la rappresentanza ma la seconda cosa è Lars associando i e che le democrazie che diventano deboli aride di questa se associando is conoscono possono conoscere un loro tramonto
Ecco allora che questo lavoro quotidiano spesso invisibile faticoso ma anche pieno di soddisfazioni di chi ogni giorno sui territori delle nostre comunità
In quelle comunità che sono allo stesso tempo il luogo e il senso di appartenenza della nostra esperienza vitale ma anche la proiezione in una dimensione più globale in una dimensione più generale
Ecco allora che lì si gioca si può osare il nostro futuro
Usare il futuro avendo presente
Cito concludendo un proverbio indiano degli indiani d'America che venne in una recente iniziativa utilizzato dal cardinale di Milano il cardinal Martini
Questo proverbio dice questo non abbiamo avuto la terra come eredità dei nostri padri
Ma l'abbiamo avuta in prestito dai nostri figli
Un'eredità la si può anche dilapidare il padre ormai sono il passato
Qualcosa che otteniamo in prestito lo vogliamo restituire se poi dobbiamo restituirlo ai nostri figli gli dedicheremo tutta la cura l'amore l'attenzione la passione per la vita futura per quelli che verranno dopo di noi
Credo che il senso anche di questo passaggio di millennio questo desiderio di far sì che ciò che fa diciamo l'uomo più uomo e da diciamo una dimensione umana alle nostre vite alle nostre relazioni alle nostre comunità
Possedesse ancora l'anima la linfa alla spinta vitale per le nostre realtà associative da parte delle ACLI c'è tutto il desiderio la volontà e la simpatia
Di una collaborazione che possa continuare soprattutto allargarsi rafforzarsi
Grazie a Luigi Bobba tra l'altro è importante che in questo pomeriggio abbiamo registrato dalla voce di dirigenti
Il mondo associativo variato Atb AGESCI n effettivo UISP una la disponibilità a una collaborazione porte strette anche alla costruzione di una piattaforme di un appuntamento dei cittadini di quella cittadinanza
E attiva di quel muro movimento organizzato in forma associativa diciamo di cui Legambiente esistente parte in parte fondante d'ora la parola all'onorevole altero ma Matteoli che è dirigente nazionale di Alleanza Nazionale
A seguire Mario Di Carlo seguirà lo dire cambiare l'invito un saluto al vostro presidente
A tutti i delegati di Legambiente
Questa mattina quando ascoltavo la relazione di Realacci non si sente quando ascoltavo la relazione di Realacci pensavo ha come sarei intervenuto mi limito ad un saluto
Ma man mano che Realacci sviscerata ai suoi argomenti anche in maniera devo dire arguta
Un po'perché sono Tosca devo dire che condivido molte delle cose dette da Realacci
Ma ci sono alcuni passaggi della relazione di Realacci che a mio avviso non sarei onesto intellettualmente
Se no le sottolinearsi anche con qualche venatura Polenghi
Prima di tutto va bene ma è morto si tratta evidentemente di gelosia ma quando ha detto che Rolfi è meglio ministeri ambiente è un fatto dice lo sia Pescara
Ma c'è anche l'aspetto della relazione che è molto più seria
Cioè posso posso fare abbattere Israele siamo al termine
Però ti sette nel te la sesta gara perché non t'avevo visto in sale al trono e quando c'è il passaggio con l'Andreotti avrete va preso in questi giorni che è il più radicale contro Andreotti è stato dei e quella per quell'al passaggio quando però della tua relazione dice le cose che noi diciamo
Valgano in generale per l'Italia quale che sia il governo in carica ma ci aspettiamo ovviamente un atteggiamento più impegnato dal centro sinistra ma io contesto presto perché è vero che per tanto tempo il centrodestra se voglio farlo da uomo di destra la destra si è dimenticata dell'ambiente per troppo tempo lo confesso
Ma che oggi si possa dire che solo da un centro sinistra o comunque dal centro sinistra ci si aspetta di più che da un altro governo questo lo contesto perché ormai nella cultura generale la salvaguardia dell'ambiente entrata a far parte i tanti partiti anche della destra e semmai grazie a Dio è trasversale verso tutti i partiti l'altro aspetto che io voglio sottolineare questo quando proprio
Realacci parlava di Andreotti del processo io ormai ho qualche anno purtroppo
Essendo parlamentare da quasi venti anni ho fatto parte un po'di tante commissioni ho fatto parte anche dei per tanti anni la Commissione antimafia
Ebbene il processo Andreotti non lo dico per auto citarmi
Scritto
In larga parte nelle pagine della mia relazione ovviamente di minoranza
E quel processo
Lo dico perché molto probabilmente in uno Stato serio quel processo forse non si sarebbe nemmeno dovuto fare perché Andreotti aveva già ormai ottant'anni Andreotti ormai era fuori da tutto era stato per sette volte presidente del Consiglio
Se fosse stato condannato non sarebbe stata soltanto condannato Ermete rompo accennato nel suo intervento soltanto Andreotti ma addirittura un sistema intenti ero con tutto quello che che rappresenta però la vicenda Andreotti mi fa dire che io sono totalmente in disaccordo con erbette quando esalta il ruolo di magistrati come Boselli e caserme
E mi spiego perché Borelli Borelli Borelli e casse Liliana perché questo
Perché
Il magistrato di Milano
Non ha fatto il magistrato in questi anni ma ha fatto politica grazie a ruolo debole della politica la politica ha lasciato spazi e sono stati occupati evidentemente dalla magistratura dai poteri forti dalla grande finanza dall'economia
Caselli è scappato di fronte al processo più importante che aveva messo in piedi
è andata svolgerà un altro ruolo mentre il suo compito era quello di continuare a fare anche il procuratore
A fare il pubblico ministero nel processo proprio più importante che aveva messo le insieme e quando si parla di ecomafia
Per me
La oggi il problema della mafia che una volta era tutta incentrata verso la vittoria di un appalto verso perché volevano in qualche modo controllare il territorio oggi continuino alla mafia a esercitare quel ruolo ma gli interessa meno perché ha trovato due ricchezze maggiori di quella del di dell'appalto che data dal dalla droga e dallo smaltimento dei rifiuti
E sono diventati e oggi questa mafia viene combattuta grazie anche ad una magistratura che io contesto da questo fungo la magistratura come istituzione alcuni magistrati
Per il ruolo dei pentiti
Il più grande fallimento è stata la legge sul pentitismo
Perché quando il pentito sia ci siamo dimenticati non so quanto volutamente che il pentito è evidentemente un mafioso
E quando è in servizio permanente effettivo
Cerca di mettersi in contatto con le istituzioni per vincere un appalto o per gioco per aggiustare un processo quando si pente
La cultura della stessa cerca di mettersi di accordo con le istituzioni per non andare in galera per avere uno stipendio e per quindi mafioso era mafioso resta e dovevano essere non controllate una volta adesso dichiara le loro dichiarazioni ma mille volte in questo l'ecomafia ha avuto soprattutto in una zona alcune zone della Campania più che della Sicilia avuto grande possibilità di sviluppo e di guadagni proprio perché la magia il magistrato si è fermato soltanto ad alcune dichiarazioni i pentiti senza fare i riscontri oggetti ed un'altra considerazione
Che quando permette la sua relazione poi qui la la vicenda del Fuenti quando questo abbattimento che pare che finalmente si arrivi a prendere decisioni coraggiose
C'è un aspetto però che io vi prego proprio come lega ambiente di prendere in considerazione che riguardano proprio questa Regione io sono lieto che Legambiente questo oggi svolga il suo il congresso nella mia regione io
Sono nato in provincia di Livorno e ci sono molto attaccato alla Regione Toscana
Ma io un pensierino
Vi suggerisco di farlo fu lo avete già fatto o metto qualcosa ma fatte alcune alcune considerazioni en e alcune paragoni
In questa regione ogni volta che piove una delle regioni più a rischio c'è la Provincia di Lucca dove ogni volta che che piove e ci sono dei disastri ambientali incredibili
Si è costruito lungo il fiume
E le amministrazioni di sinistra hanno consentito questo e non c'è una costruzione abusiva son tutte costruzioni con regolare licenza edilizia e tutto un lungo il fiume Arno se andate a vedere quanto è stato costruito a cinque metri dal fiume se andate a vedere il fiume che che riguarda il servizio vi troverete poi i motivi del perché tutte le volte che piove avvengono disastri di questo tipo e poi andate a fare un altro comparazione ha da il in Toscana ci sono alcune comuni con due mila abitanti e ci sono due mila ottocento richieste di condono edilizio come sia potuto accadere che un Comune due mila abitanti qualcuno abbia potuto costruire fino a due mila otto cioè quindi praticamente ogni persona ha costruito qualcosa di abusivo più un pezzettino
E allora tutto questo quando oggi si canta vittoria perché si abbatte il Fuenti
Si va a incidere nei confronti dico di personali personaggi ricchi che hanno potuto costruire un albergo chissà quanti miliardi è costato del suo abbattimento certo è un danno economico ma è un danno economico relativo ripeterli
Rispetto all'abbattimento di una stanza che è stata costruita per necessità in un piccolo in un futuro comune euro in grande comune ma questo può esserci può trovare la legge consente anche ci sono le attenuanti generiche si può trovare una scappatoia ma io non trovo nessuna scappatoia al fatto in un piccolo comune ci siano stati molti di più
Abusi edilizi di quanti sono gli abitanti d'allora se vogliamo essere tutti onesti intellettualmente e dobbiamo dirlo questo dobbiamo farle questi controlli non limitarci al fatto
E siccome l'amministrazione di sinistra o di centro sinistra e siccome lo ha detto il presidente di Legambiente si aspetta da un governo di centrosinistra molto più che dagli altri governi non si va a verificare quello che è accaduto
Quindi in questi comuni perché dobbiamo farla questa mappa vogliamo farla in Toscana lo facciamo la in tutta Italia per carità siamo in Toscana sono toscano e mi interessa in modo particolare
E concludo con un'altra riflessione sulla relazione
Vi Ermete siccome Ronchi è stato è il miglior ministro che abbiamo avuto dal mille novecentottantasei poi lo avete avuto se non vado errato ospite perché non vi siete fatti dare garanzia su quello che ha rappresentato un passaggio della tua relazione
Vado tutti dici non è ancora passato
Il necessario provvedimento che istituisce reati penali necessari a combattere alcuni dei fenomeni più pericolosi per l'ambiente e la salute dei cittadini e questo rende ancora oggi difficile molte indagini
Ebbene questo provvedimento
Era già stato presentato quando c'era il governo di centrodestra
E voi
Le altre associazioni ambientaliste voleva facevate delle polemiche pesantissime perché il governo di centro destra lo mandava avanti questo provvedimento
Sono passati cinque anni ce sta nel mille novecentonovantasei ha vinto il centrosinistra sono passati tre anni e che c'è un governo prima Prodi e poi addirittura uno della sinistra veramente come D'Alema avete un ministro che è stato il migliore ma il provvedimento è fermo il Parlamento ed allora siccome io invece sono di destra se Legambiente
Sollecita pungola il Parlamento e anche il ministro e chiede che anziché continuare a prendere in giro i cittadini
Discutendo in comizi in commissione in sede referente lo si porti insieme del intimi in sede deliberante io mi impegno come gruppo di Alleanza Nazionale a firmare la sede deliberante
Soltanto un secondo dopo che l'ha chiesto al ministro Ronchi siccome l'UE è più bravo Dinoi lo deve chiedere per prima
Lasciamo a grazie al buon lavoro
Grazie
I nanetti esondazione anche lungo l'argine l'anno abbiamo varie volte sul no quindi non è un problema che non siamo stati attenti a quello per alte amministrazioni fece una cosa la voglio dire questa proprio per un quando scritto quella frase che non vale piacevolmente proprio la questione l'abusivismo
Tu quando eri ministro
Non si sta mai secondo me è stato eccessivo Lalli pure avvolta che c'è stato nel due confronti Tupputi l'unico nel Consiglio dei ministri a votare contro il provvedimento sulla di sanatoria l'abusivismo edilizio quel provvedimento è stato venendo per questo Paese
Ma sarebbe l'andamento dell'abusivismo
In quegli anni appena c'è stato l'annuncio del provvedimento e negli anni successivi c'è stato un picco eccessi tra travolgente ora per carità
Non è che dico che quel provvedimento non era sostenuto anche da pezzi di centrosinistra però nel centrodestra trovato diciamo sicuramente un humus più favorevole se è cambiato qualcosa siamo contenti
Allora Mario Di Carlo del Direttivo di lega ambiente nonché presidente
Attenui e voleva dire che era anche presidente dell'azienda dei trasporti di Roma Nino Rota vantiamo un paio e pali Giuseppe Cascini di Magistratura democratica
Intanto
Molto piacevole
Per me
Trovarmi nel congresso di Legambiente
Voglio presentare una mozione al congresso Israele io sono un vecchio
Un vecchio militante un vecchio tesserato ho ricoperto anche in incarichi importanti
E siccome sono uno di quelli che l'associazione ha prestato alla diciamo all'amministrazione
E per mia sfortuna ma hanno prestato diciamo in luoghi non particolarmente volevo presentare una mozione già una richiesta se per favore mi fate un applauso perché sono diversi anni io ne prendo uno nella mia attività
Non esageriamo va bene o male magari verso che ogni volta che parlo qualcuno Amedeo applaudire giudico da quello sull'efficacia delle cose che faccio diventa frustrante
Voglio partire da questo voglio tornare anche ad alcune cose che diceva Matteoli prima io lo una persona che stimo molto termine molto simpatica l'ho conosciuto come ministro dell'ambiente
E ho potuto apprezzare le sue doti personali io tra l'altro ho avuto anche la fortuna di conoscerlo come membro dalla commissione Trasporti
Della Camera devo dire diciamo l'uomo si è confermato altra cosa è
Diciamo alcune cose che che
Altero dice
Io penso che bisognerebbe riflettere su su alcune questioni le voglio intrecciare con il mio intervento è verissimo
Diciamoci la sensibilità ambientale ha fatto passi da gigante
è verissimo
è trasversale ci sono alcune cose che
Sulle quali non c'è una differenza
Rilevante tra le cose che dice il centrosinistra le cose che dice il centonove
Su questo posso essere d'accordo riguarda tante questioni riguarda in particolare per esempio il traffico la mobilità
Chi dice che vuole un'aria inquinata nessuno
E dice che non vuole muoversi
Lo dice nessuno resta comunque il fatto che nel momento in cui dal dire
Si passa al fare B lì le divisioni e le responsabilità della politica sono molto rilevanti
La prima responsabilità sta nel non occuparsi di mare cioè quella cosa che sta tra il dire e il fare
Di mare la politica si occupa raramente nel senso di
Direi
Che cosa bisognerebbe fare
E poi come farlo attraverso quali passaggi attraverso quali provvedimenti
Perché io sono d'accordo che in un sono abbastanza d'accordo che in un Paese serio processo Andreotti non si sarebbe fatto
Sono d'accordo con Ermete quando dice che ci sono
Che ci sono
Alcuni protagonismi di magistrati
A cosa sulla quale però sono assolutamente più d'accordo è che è vero che si occupano spazio ad abolire la mi chiedo questo spazio dalla politica
Sulla questione di Tangentopoli non era cambiare quelle norme
Non era di ci come e attraverso quali meccanismi si poteva ristabilire un rapporto di fiducia di selezione sull'onestà piuttosto che su altre strade
Cioè questo è il problema questa la questione di fondo questa questione di fondo ora mettersi a discutere oggi se
Con quella tecnica tutta italiana in cui si delegittima chi fa delle cose e automaticamente si delegittimano le cose che rappresenta da questo è un rischio per tutti
Perché questo comporta poi alla fine che delegittimando per delegittimando
Alla fine diciamo non ci si capisce più niente nessuno capisce più niente
Nessuno capisce più se Borrelli e attaccato perché
Ha fatto ha rappresentato
Per
Diciamo l'Italia la possibilità di uscire dal favore ed entrare nella stagione dei diritti e questo lo ha oggettivamente rappresentato l'ha rappresentato per il popolo del centrosinistra rappresentato per il popolo del centrodestra
Rappresentava quella grande massa degli degli italiani
Se questo lui la rappresentato delegittimando lui
Si delegittima solo la persona o si delegittima il concetto
Si delegittima Borrelli
E faceva politica o si delegittima il fatto che non bisogna prendersela con i potenti
Quando un sano le risorse pubbliche affini comunque privati
E chi la porta questa responsabilità anche qui la porta trasversalmente un
Insieme di soggetti che pensano che la politica Possa e debba essere una casta
Una casta che il sì autodifende
Quando viene toccata si autodifende su tutti i fronti a partire dal finanziamento
Pubblico dei partiti ma si difende anche sugli insulti abbiamo visto il caso clamoroso di Sgarbi
Cioè il fatto che insultare una persona che magari non ha la stessa possibilità di difendersi in termini di accesso ai media può essere considerata una manifestazione del pensiero politico
Problema è che il pensiero politico diventa azione diffamatoria per alcuni e il pensiero di difesa non diventa azione difensiva peraltro perché non c'ha lo stesso accesso non c'è alla stessa capacità di parlare più gente
Queste sono le riflessioni che a mio avviso vanno fatte su questo tema e soprattutto per chi ha l'ambizione come deve avere la politica di portare a sintesi
Le varie discussioni e quindi di occuparsi di mare cioè a trasformare il dire nel fare la politica riacquista credibilità nel momento in cui risolve il problema del mare passa dal dire passa a fare
Se non c'è questo la crisi c'è continuerà a mio avviso sì approfondirà e qui voglio fare l'ultimo pezzo di ragionamento passando attraverso la mia esperienza personale
Io a un certo punto cinque anni fa quattro anni fa quattro anni fa ho deciso di lasciare un'associazione a cui volevo e voglio molto bene un lavoro che mi piaceva a tutti molto un ambiente simpatico
Tra virgolette insomma qualche applauso lo prendevo primo credo che lo prendo anche adesso dopo non mi è successo più
Per andarmi a sporcare le mani andare a fare un
Mestiere come quello d'amministratore in in un prima in un settore importante strategico
Per l'associazione ma io credo anche per il Paese era quello dei rifiuti e poi invece sui trasporti pubblici e credo che sia altrettanto strategico
Ed importanti
Andando a mettermi asporti anni le mani mi sono reso conto di tante cose
Mi sono mi sono reso conto che è un lavoro difficile massacrante
Molto
Molto duro molto duro personalmente perché
Diciamo si respira un'aria di solitudine molto rilevante
Però andando a metterci le mani mi ho capito che
E quella scelta bisogna farla
E questo io voglio apre voglio invitare anche ho sentito molto nel corso di tutti gli interventi a partire anche dalla relazione di Ermete ho sentito diciamo giustamente una critica feroce alla politica attuale però badate la politica attuale fatta cioè noi spesso vediamo quella che ci rappresenta limiti ai media spesso ci parlano della politica istituzionale
In questo momento è in discussione la finanziaria si provvede del numero di righe seccatura la Finanziaria rispetta quello che per me era chiamato se non ricordo male l'ultimo singhiozzo di Cossiga la sproporzione totale pure la Finanziaria investe molti molte questioni dirette
La politica è fatta di tante cose
L'amministrazione dalla cosa pubblica molto variegata non si fa solo nel parlamento spesso si fa molto di più fuori da quello
Ma io credo che in questo in questa parte dell'amministrazione della cosa pubblica
Ci vorrebbe una partecipazione più volitiva
Cioè non dobbiamo aver paura della durezza della sfida
Perché
Io credo che se non si passa da quello
Si potrebbe anche prefigurare uno scenario
Stile americano
In cui la partecipazione diventa molto bassa la partecipazione al voto
Gli schieramenti sono pressoché omogenei
C'è una partecipazione invece molta attiva che passa attraverso l'associazionismo che agisce sul livello culturale che è patrimonio importante fondamentali in quel Paese
Che non fa parte della
Capacità di quel Paese di rappresentare valori fuori da esso
Questo è un in parte anche il problema della Società americana che sviluppa temi riflessioni e discussioni pensare soltanto alla democrazia economica molto rilevanti per diciamo la crisi anche che i valori che noi stiamo vivendo
E però quel tipo di partecipazione non arriva a diventare a diventare
Diciamo comuni danno una messa in
A a disposizione anche del resto delle altre degli altri paesi per Paesi ACP occidentali
Quindi noi potremmo arrivare sarebbe una sciagura per il nostro Paese potremmo arrivare già ci stiamo avvicinando fortemente
A un
Situazione nella quale
Votano in pochi
Quei vuoti si dividono su quello che dice Cossiga Boselli Mastella ecco i trattini rete io ieri facevo questa diverse volte scusate la digressione
Ieri vedevo
L'apertura dei telegiornali
Con quei fiumi di fango ed acqua e in quel momento stavo leggendo il giornale perché ormai sono talmente nevrotico del devo fare due cose insieme altrimenti non riesco leggeva il giornale
Leggevo appunto la polemica del trattino e per associazione di idee pensavo ai trattini e agli argini ai fiumi che scorrevano e pensavo all'impazzimento
Di di e noi stiamo vivendo qui vedere quelle persone che stavano in quelle condizioni e contemporaneamente i tratti lei una discussione tutta e Perea su i trattini
Però questo badate che ci può essere una situazione nella quale c'è un pezzo di del nostro Paese che discute i trattini si divide sui tratti inizi sceglie
Chi governa sulla base dei trattini e l'altro pezzo che fa un sacco di cose belle su volontari che si occupa del fango dell'aiuto della solidarietà sociale è uno scenario possibile
Cioè non è così lontano cioè non è che ci arriverà a un certo momento una situazione nella quale non lo pensavamo abbiamo pensato abbiamo vissuto negli ultimi sette otto anni tre anni fa quattro anni fa cinque anni fa
Diciamo chi avrebbe Dinoi pensato che era possibile
Che si ravviva la Cossiga e Tiezzi c'avevamo una crisi di governo come questa non ci pensava nessuno fra successo
Attenzione è successo nessuno di noi credeva preda noi tutti credevamo che i passi in avanti l'avevamo mai fatti ed erano ineluttabili
Non è così e quindi io e concludo su questo
Non credo genericamente che bisogna
Diciamo
Formare classe dirigente
Metterla coi a disposizione della politica dell'amministrazione della cosa pubblica
Credo però che
Quando un organismo è vivo la Legambiente viva
Quando ha meccanismi di selezione
Veri
Io credo che la gente che subisce questi meccanismi di selezione che emerge in questi mondi
Credo che a un certo punto debba anche prestare la sua attività la sua capacità fuori da questi mondi perché è giusto che altri possano vedere ciò che si produce in una in un organismo vivo
Allora Giuseppe Cascini di Magistratura democratica e presenteremo Walter Veltroni segretario DS
Ringrazio in primo luogo Legambiente
Partecipare vostri la
Ma ringrazio alzare così la ringrazio soprattutto per il contributo che questa associazione ha dato negli anni all'Italia
Per la crescita di una cultura della legalità
Che ancora oggi ha difficoltà nel nostro ad affermarsi come anche e in più a questo convegni ancora continuano a dimostrarlo
Ha ragione Realacci quando dice che questo secolo il secolo delle grandi contraddizioni l'abisso dell'Olocausto e della rinascita
Della dichiarazioni assai diritti dell'uomo del costituzionalismo moderno dell'affermazione di un concetto di legalità nuovo che diventa strumento di emancipazione sociale tutela del più debole
Freno e di controllo all'esercizio dei poteri forti
Questo se come sta secondo a metà di secolo
Il periodo di affermazione di valori universali
Ma il periodo di inveramento di questi valori attraverso l'applicazione della legge e attraverso
L'inveramento del principio di legalità
E francamente dispiace sentire che ancora il concetto di legalità l'applicazione della legge viene considerata uso politico azione politica o persecuzione col
Dicevo
L'ambientalismo e la legalità hanno trovato in questi anni percorsi comuni
E hanno contribuito una parte della magistratura ragione Realacci non è la magistratura Malaparte il e l'associazionismo hanno contribuito a creare una cultura della legalità ambienta
Questo però oggi
Impone dei cambiamenti della atteggiamento delle associazioni dei cambiamenti nell'atteggiamento la magistratura dei cambiamenti normativi lo strumento di intervento della giurisdizione in materia ambientale come in tanti altri campi ha scontato la necessaria una supplenza per la totale assenza gli altri strumenti istituzionali di controllo e di governo
Ed oggi questo strumento di intervento penale si mostra allo stesso tempo insufficiente ed eccessivo eccessivo perché la miriade delle leggi la miriade delle micro violazioni rappresenta un freno
Lo diceva anche questo Realacci l'eccessiva regolazione
Rappresenta un freno e un ostacolo anche lo sviluppo
Sostenibile allo stesso tempo la legislazione vigente non è attrezzata per una risposta ai il all'evoluzione della criminalità in materia ambientale
Per questo ne dovremmo lavorare in questo e l'invito rivolgo a questo congresso e all'associazione Legambiente
Per
Portare a termine quel provvedimento sui crimini ambientali
Per inserire nel Codice penale i delitti contro l'ambiente per dare effettiva risposta all'aggressione all'ambiente che vengono da criminalità organizzata ma allo stesso tempo lavorare per una semplificazione
Del diritto ambientale per una riduzione anche l'invadenza della giurisdizione consapevoli che è un rischio
è un rischio cedere
Spazi di intervento dalla giurisdizione verso l'amministrazione da un rischio che occorre correre occorre
Park crescere anche nei Connell al governo del territorio e l'amministrazione del territorio una cultura della legalità ambientale che non può essere riservata alla magistratura la continua ricerca di supplenza
L'intervento da parte della magistratura e anche nelle leggi
E nel bisogno di giustizia i cittadini spesso poi le causa reazioni
Fuori dalle linee non c'è accettare
Per questo concludo con un saluto ai rappresentanti al Congresso e un invito a lavorare su questi
Grazie
Walter Veltroni serietà DS indicare un museo
Ringrazio ammette
Poiché l'invito
Avrei potuto dire improrogabili impegni nel senso che come sapete qualche problema altrove ma ho deciso di venire lo stesso anche perché partenza scendi congresso regionale
Il mio partito la Toscana allora siamo riusciti ad abbinare due cose diverse
Posso dire quello che ha appena finito di dire lui perché costituisce un po'il la ragione dell'interesse
E vorrei dire persino della sintonia dice ed è in forma nuova
Dalle cose delle quali la lega ambiente
Si occupa e quelle quali comincia a occuparsi un partito come miglior
Lo dico come posso dire
Attribuendo in questo caso un carattere dinamico
A ciò che io rappresento perché da Legambiente si occupa di questi temi da anni ed Enzo Mete sa che ne abbiamo parlato discusso ci abbiamo lavorato insieme in molte occasioni
Quello che stiamo cercando di fare noi
è quello di assumere dentro la cultura e politica dentro le priorità
Della sinistra italiana la sinistra riformista italiana
Alcune temi che insomma non hanno sempre avuto un posto in ruolo peso che merita
In particolare io cito le quattro cose sulle quali avendo scorso redazioni permette poco fa mi pare che le ragioni di un confronto di Vialli insomma di un lavoro insieme possano essere
Molto da vicino
Primo tema
Tutto questo tema della lotta
Alla povertà
Alla fame nel mondo all'apparenza eguaglianza
E insieme a questo il recupero di una coscienza globale
Temi come i diritti umani la lotta la pena di morte
Sulla quale progressivamente mi pare che
Il
La distrazione le forze politiche tradizionali tra virgolette
Si fosse moltiplicata fino a raggiungere livelli imbarazzanti
Purtroppo c'è voluta una circostanza drammatica per far capire che porre il problema dei diritti umani a in Birmania in Tibet
Non significa occuparsi di una cosa astratta o fare una concessione
Ah propensioni pianistiche ma si tratta di intervenire su uno degli agenti regolatori del nuovo equilibrio delle relazioni internazionali nel mondo non più separati
Quassù presso di sé il tema della lotta alla povertà resi eguaglianza quale condizioni di vita tra le quali mettono nei DS le condizioni sanitarie di tanta parte del mondo significa in qualche misura per me dare un senso alla parola sinistra quale smarrire ebbe davvero la sua persino la sua stessa ragione
Se perdesse questa capacità di condividere
Dolore dice Angelo
I drammi che vivono alcune centinaia di milioni di esseri umani su quest'io penso che su questo se la sinistra italiana assumerà questa parte della sinistra italiana che non tutta la la chiude assumerà dentro di sé questo come uno dei temi fondamentali della propria identità politica non solo della propria iniziativa politica
Questo potrà portare risultati positivi voglio citare solo questo noi abbiamo preso una posizione qualche mese fa
Che allora sembrava abbastanza singolare almeno nel panorama delle forze parlamentari fatta eccezione a favore dell'abbattimento del debito dei quarantotto Paesi più poveri del mondo poi progressivamente il governo ha venuto su questa strada svolto una funzione da questo punto di vista positiva nella riunione del G7
Che ha affrontato questo tema ora ci auguriamo di poter raggiungere ulteriori risultati ma questo è un tema sul quale vedo che le culture di un'associazione con la lega ambiente e quella che si sta affermando all'interno della partito la sinistra riformisti democratici sinistra possono trovare forti elementi di commercio
Seconda grande questione
E tutta quella che riguarda
I temi della globalizzazione e della qualità della globalità ora si è fatto un gran parlare di Seattle talvolta se ne è parlato come posso dire con quel tradizionale approccio un po'romanzesco che ha certa pubblicistica spesso animata più da Nostalgia di immaginare che possano nascere nuove stagioni come quelle che la gran parte di quelli che scrivono hanno vissuto con entusiasmo piuttosto che da un'analisi un po'compiuta
Della natura e delle ragioni di quello che è accaduto a Seattle quello che è accaduto a Seattle per me è quello che è accaduto nelle piazze di Seattle ma anche quello che non è accaduto nelle relazioni internazionali sia
Cioè sostanzialmente il fallimento di un'idea
Di regolazione sovranazionale
Di alcune grandi questioni che solo su base sono nazionale possono essere regolato parlando di questi temi
Dall'altra parte del Palazzo
Ho ricordato come fosse accolto sostanzialmente con una sorta di illusione utopistica quella pronunciata nel settantacinque da Berlinguer a proposito dell'idea del Governo mondiale tempo nel quale la globalizzazione non era tema per i rotocalchi ma l'idea che si parli dei diritti umani di fronte ai quali la sperequazione di trattamento tra la vicenda cecena la vicenda del Kosovo emerge con un'accettabile prepotenze o si parli delle questioni della regolazione degli standard sanitari o si parli della disciplina del circuito delle comunicazioni legato alle nuove tecnologie o si parli della disciplina nel campo della manipolazione scientifica e genetica tutto questo rimanda alle grandi questioni che che stanno dentro un mondo che non ha più quell'equilibrio lì
E dentro il quale non agiscono più come fattori regolatori le appartenenze
E cioè l'idea che si possano costituire oltre ai paradisi fiscali pesi per esempio paradisi genetici è qualcosa che fa accapponare
La pelle e parte credo davvero assumere questo tema della regolazione sovranazionale del rapporto tra Gobba e tra globalizzazione e qualità della vita come almeno dal mio punto di vista una delle urgenze persino drammatiche per la cultura delle sinistre delle sinistre in questo caso nel nostro paese non solo nostro
Terza questione vado molto rapidamente
Tutto il tema della lotta all'abusivismo della difesa
Delle quindi
Qui dietro alle spalle c'è l'immagine che conosco da vicino
Ho visto che dalla costruzione della storia che fa Ermete qualche passaggio è saltato ma mi rendo conto faccio il segretario di un partito
Se l'avesse ricordato egualmente sarebbe stato accusato di indulgere in qualche simpatia che peraltro non gli può essere attribuita in queste forme
Voglio ricordare però ecco che insomma la questione di Fuente ce ne siamo occupati come si dice perché quando a un certo punto è arrivata la sentenza del Consiglio di Stato per lo meno la procedura consiglio di stato per la prima volta si è trovato uno Stato avesse adoperato perché la sentenza andasse in certo modo la sentenza è andata in un certo modo e se siamo riusciti ad abbatterlo sostanzialmente per il lavoro dei due ministeri il mio ministero
Prima con me e poi con Giovanna Melandri e poi mistero di Edo Ronchi
E poi anche con i lavori pubblici da parte finale sono riusciti a
Poco lontano di qua per dire
Come in fondo le cose non non è vero che son sempre le stesse perché questo in questo tempo hai perfettamente ragione Mario
In cui la politica non appare esattamente nel suo splendore diciamo nel momento nel quale rifugio nella sua maggiore intensità politico ideale
In questo tempo però ogni tanto si fa anche un po'di
Rapida
Giustizia delle differenze esistenti io se dovessi citare quando era al governo tra le cose
Come posso dire politicamente più corretti e che mi è capitato di fare citerei una piccolissima cosa cioè l'aver apposto
Un vincolo
Ad una idea di costruzione che si è affermata e che avrebbe violato
Panorama che era stato dipinto da Simone Martini a monte Massi
Aver apposto quel vincolo ha consentito di evitare uno scempio di quel territorio e di non impedire che si sviluppasse ma in un'area nella quale insediamenti urbani siccome non aria nella quale e parlammo lo affrontando insieme a Vannino Chiti in quel momento
Non avesse incompatibilità ambientale
Questa è diventato ormai penso anche da questo punto di vista che l'attenzione del Governo per esempio del governo D'Alema
Alla campagna di demolizioni che in corso siano insomma veramente in qualche misura paradigmatiche di una differenza rispetto alla logica di condoni edilizi questa differenza vorrei che non si smarrisce perché è un pezzo della storia recente di questo noi Paese ma vorrei dire che il giusto assumere questo come una cartina al tornasole da parte di un'associazione con la vostra del comportamento di chiunque come di qualsiasi schieramento ultima questione e ho finito
Il tema del quale ha parlato anche ore rappresentanti Magistratura democratica e che il contenuto all'interno dell'abitazione di Ermete tutta la battaglia sul tema delle comma
Io penso che questa sia una questione sulla quale pienamente la soglia d'attenzione diversa
Non da parte vostra da parte delle istituzioni è bene che i servizi segreti abbiamo cominciato a occuparci ci auguriamo con maggiore successo rispetto circostanza che tu hai evocato la tua relazione di trent'anni fa
O con finalità diverse la stessa cosa
Però non c'è dubbio che qui insomma adesso
Che cos'è la nuova organizzazione criminale se non organizzazione criminale che entra in campi in ambiti nuovi questo è uno di quelli un altro è tutto il sistema delle nuove tecnologie
è lì che bisogna intervenire lì che bisogna stroncare e tema delle comarche in particolare ci può riportare se non stiamo attenti ad un tema che è quello dell'anno commistione non più sugli sviluppi urbanistici le per una parte sono anche ormai difficili quanto il territorio sufficientemente saturo
Ma può trovare attraverso le ecomafie una nuova linfa quel sistema di
Pure i rapporti tra politica e criminalità che a livello locale si è determinata negli anni Ottanta attorno particolare al tema dello sviluppo urbanistico ma non solo con effetti devasta insomma queste poche parole solo per dire questo che l'attenzione non è ovviamente formale ovvero di chi viene da questo palco non può dire che non importa
Dei temi dei quali parla
Penso di poter dire dopo un anno di lavoro che
L'alfabeto delle parole dei temi dei paesaggi che visita la cultura
Della sinistra
In qualche misura rappresento
Si sta incontrando molto più di quanto non fosse prima con i vostri linguaggi volti paesaggi i vostri per mi auguro che questo lavoro questo rapporto comune questo dialogo questo confronto possa procedere mi auguro che insomma lavoro che da questa vostra sembra questo vostro congresso
Si svilupperà possa inciampare diciamo così anche iniziative politiche non posso solo lasciare le associazioni il compito di rappresentare
Grazie la parola a Carlo Monguzzi
Occorre lui Calogero Bellavia e leoncino che ha colto io chiedo scusa Carlo
Perché assisteranno prevarrà una diciamo another dall'avvento della vettura
Lei domanda dobbiamo convocare il referente alla commissione elettorale politica quindi abbiamo Mediaset allontanati ma lì non so ma io sono ben lieto di
Meno gente cioè
Però vi lascio del tempo
Ma è un piacere parlare dopo Veltroni per un paio di motivi
Primo perché tutti in genere si alzano e se ne vanno
No no no il secondo è perché questa mattina Realacci e ha fatto con i passaggi politici
Alla Realacci
Cioè in modo intelligente ma ruvido e preciso
Ha detto una cosa dei Verdi su Grazia Francescato ha detto non possiamo che salutare con simpatia il tentativo Grazia Francescato di tirare fuori i Verdi
Ma quel simpatico ambiente dove sono
Credo che la stessa cosa si possa dire assolutamente in positivo di Veltroni che cioè
Quando Veltroni è diventato segretario noi abbiamo visto con piacere io milito in un altro partito sono assolutamente una personalità
Con grande piacere il tentativo di Veltroni di portare
Partito serio
Ecco una grande tradizione per fortuna come il PDS
Fuori da una deriva a cui stanno andando tutti per
De questa mattina di andato un giudizio politico
Molto importante
Quando Legambiente si confronta con la politica e con i partiti è sempre un momento delicato
è più facile per noi occuparsi direttamente delle delle cose
Realacci ha detto in modo chiarissimo
I partiti sono noiosi e inconcludenti
Altro non poteva dire perché essendo uomo situato a dire la verità
Allora io credo che l'unica richiesta che possiamo fare Veltroni prima che scatti è semplicemente questo
Tutti no cioè conosco la persona
Io ti faccio questa richiesta te la faccio come verde e quindi con un partito conciato mille volte peggio dei DS quindi e più autocritica
Ma io credo che la fiducia che molti di noi pongono in tema ci fanno Cherchi molti criticano il bla bla politico
Io ho visto l'ultimo a Porta a Porta di lunedì era una cosa ancora più involuta dell'involuzione una cosa impressionante però molti continuano a farlo i nove decimi ad esempio del mio partito
Il sei decimi del al se ci impegniamo assi non andare questi sei decimi questi non vederci chiaro in boschi per tre anni gli argini del Po io credo che facciamo un'operazione politicamente
La seconda questione
La seconda questione era c'è stato molto attento in questa critica ai partiti alla politica allo sparare genericamente su tutti io credo questa deve essere la forza e l'intelligenza della nostra riflessione
Legambiente deve distinguersi da tutti coloro che pongono le basi per la distruzione di un sistema culturale civile e democratico come quello della democrazia delega
Anche se
L'attacco ai partiti è sacrosanto ma ai partiti lo chiediamo coraggio perché non si può aspettare che passi la nottata semplicemente perché non è stata non passa
Ho viene dato una spallata la nuttata o da sola non sa vengo alle questioni più squisitamente Legambiente hard tutta l'area relazione di Realacci io la riprendo perché
E la cosa su cui discute
Parlava come al solito
Come cerca di farci fare da tempo
Via mare questo Paese
Là ci vorrebbe che noi fossimo come lui aggressivi ma contenti
Porti ma come Tex Willer
Dopo avere salvato insolita parte di indiani raccontano ai cattivi si siede a tavola e Mangia
Bistecca alta così la montagna di parte
Io pongo un problema personale
Io vivo a Milano
Che come alcuni di questi
è il capoluogo della Londra
Allora al di là del clima
Che nove mesi all'anno
Milano è una città brutta due cose c'è un problema politico io Regione governa il Polo con Formigoni
Al Comune di Milano governo Albertini che la diretta emanazione di Romiti
Non solo ma in provincia di Mila che sempre stato roba il sinistro
La gente pur di non votare la sinistra è riuscita a votare Ombretta Colli crediamo Presidente della Provincia Ombretta Colli e allora
Aggressivi si la contentezza è difficile vogliono la contentezza se la va a cercare perché comunque cede la buona cucina comunque uno si rifugia nell'amore nel sesso in queste cose
Gratificanti
Cercheremo di essere contenti non è così facile svilupperò Point dal punto di vista più culturale questa breve così
La seconda questione i luoghi della decisione
Partecipazione decisione
Io parlo per esperienza lombarda che è diversa
L'esperienza del Norditalia e diversa da dal resto dell'Italia non per stupire questioni di campanile ma per motivazioni profondamente politiche prima che sociologica
I buoni della decisione non sono più quelli dalla democrazia delega
I consigli comunali grazie anche alla distorta applicazione delle leggi Bassanini diventa un luogo dove il sindaco e gli assessori decidono tutto
E i consiglieri di opposizione non fanno più il Consiglio regionale lombardo è un ente inutile non decide assolutamente più niente ci sono votazioni in cui maggioranza a votare superò della minoranza vota contro per una banale legge matematica vince la maggioranza l'unico momento in cui si può intervenire nei processi decisionali e quando qualche pistolotto della maggioranza si sbaglia adottare quindi vinciano
Ma non c'è altro strumento della democrazia
In Lombardia i partiti non esistono più ma non come nel resto d'Italia
Non esistono più come punto di riferimento dei cittadini questo date ma non esistono più neanche come sede di decisione Lombardia dieci nell'ordine
Con la figlia molto Berlusconi molto la compagnia delle
Emblematico che nell'azione di Ermete
La parte settentrionale dell'Italia sia stata
La velocità
Ma emblematico anche
Veltroni è andato via
La stessa cosa ha detto Veltroni
Ci sono grossi problemi dappertutto
Sembra che il Nord Italia sia fuori da queste cose non è che voglio citare semplicemente tre cose Malpensa di cui già parlare Ronchi e Poggio influenti l'abusivismo
Ora è evidente che dal punto di vista simbolico vedere quel robot dichiarato giù è una cosa grandiosa colpisce l'immaginario ed è la punta di iceberg di una grande battaglia
è evidente che il problema dell'abusivismo è una delle cose peggiori di questa nostra nazione quindi sono battaglie sacrosante che vanno
Ma la questione di Malpensa che Fassi
Che uno straordinario
Momento di devastazione ambientale non fa alcuni mesi dormire venti trenta mila persone provvisorio fanno dell'altro e complicato
Se vuoi per alcuni mesi non dormite no uno ci
Ci rimane anche ma
Noi diciamo che parti delle Regioni ne ripartì di territorio delle regioni meridionali sono in mano alla mafia
Io dico che partì consistenti del territorio
Da un Bardo è in mano al Polo non voglio dire
No no no no no no il sillogismo è vietato no no detto questo ho detto semplicemente che
Sempre sulle questioni di democrazia c'è una concezione della politica del Polo
Una volta
C'era la democrazia degli industriali i centri di potere forte la Democrazia cristiana e l'istituzione
La Democrazia Cristiana almeno faceva mediazione politica tra interessi forti e le istituzioni che è un modo naïf di intendere l'esercizio della democrazia in Italia ma è un modo la cosa che fa il Polo in Lombardia e l'applicazione dirette degli interessi economici nell'istituzione vi faccio un esempio banale
Lunedì viene votato una legge che Regione Lombardia che di fatto abolisci parchi secondari però ma l'interno di questo c'è un parco che il Parco Sud di Mila
Dove dentro al parco c'erano novecento sessanta mila metri quadri
Di parco di proprietà di Edilnord
Cosa fa la la Giunta regionale direttamente toglie questi novecentosessanta mila dei quali dal pacco livelli edificabili cioè la Giunta regionale
Di Forza Italia Renga un milione di metri quadri di territorio dei cittadini
Direttamente a Paolo Berlusconi che mi dicono essere il fratello di Silvio Berlusconi guardate che questo è
Una negazione
Totale delle forme di democrazia
Ma
Io vorrei battere sul fatto
Della dimenticanza di una questione
Settentrionale un grande dirigente del mio partito deputato uno che fa politica da tanti anni
Assistito alla manifestazione dei
Della lega Nord di Bossi a Roma
Uscito con una dichiarazione grandiosa io vi prego di porre attenzione perché dice l'intelligenza politica
Dicevo visto questi della lega nord e ho visto che tra loro c'erano
Delle persone vere
Mamme figli
Un dirigente politico dopo dieci anni il problema di lega Nord si accorge perché riveda che legano Aldo no nove inventata è fatta di uomini donne
Posso
Fatto dichiarazioni pubbliche finisce perenni
Con si chiama Mauro
Ci ha messo col mio
Allora io voglio porre questa questione politica
E poi è diverso
Fare una manifestazione antitraffico se poi c'è un referente c'è un ministro c'è un sindaco che per lo meno se ne occupa
A Milano il sindaco neanche vuol fare
Una proposta di rincaro consiglio comunale due domeniche con i tram gratis la motivazione qua
Consiglio comunale ha detto beh almeno un paio di domeniche prima di Natale delle gente da fare metti Trang gratis a potenziale che ad Atene lungimirante geniale e perché se sono gratis i tram l'azienda non guadagna
Problemi di bilancio questo è la programmazione politica che c'è in Lombardia questo non vuol dire Realacci spia lei è sicuro che non ci batteremo fino all'ultimo uomo per ottenere almeno i tram gratis l'ultimo dell'anno anche se
Pongo anche un problema squisitamente politico
Un conto è girare sui tram per Roma la notte di Capodanno
Incontro io ho rotto il Poggio che giriamo
Eh no
è i
E anche la motivazione no che spinge
La questione del coraggio
Realacci ha fatto un passaggio molto bello
Credo uno di quelli che ha più
Conquistato
Le le persone riferendosi ad Andreotti non il nostro quello vecchio dell'UDC
Diceva non vogliamo che quei tempi tornino mia mamma che
Non è una relazione mi diceva un po'una frase che nell'asta molto in fresco di lana di dicendo ti dice Kaká veri poteri dire mangiata diceva carte perché tra madre e figlio cerca una mediazione culturale su alcuni terreni
Allora io credo che noi siamo
Il gruppo una forza chiamiamo l'associazione Legambiente si può anche chiamare associazione
Tutte le cose che ci dica
Che ha più le carte in regola per poter applicare il nostro corpo
E io credo che lo stoccaggio va applicato su tutto sulle cose che ci ha detto Ermete fare dobbiamo anche prendere in mano una grossa battaglia contro il parassitismo ne stiamo parlando della riforma dello Stato sociale ci sono due posizioni estreme un'altura è quella che dei governanti del nord che dicono privatizziamo tutto
Dall'altra però attenzione c'è il parassitismo fortissimo c'è ancora che non solo la Democrazia cristiana ma anche la sinistra e sindacato ha voluto
Parlo di sanità parlo di posti di Poste parlo di trasporto ci vuole un coraggio enormi a sbaraccare
Tutto perché si perdono i voti di chi perde i privilegi varati ho assistito alla discussione nella console territorio dalla Regione in cui il centrodestra aveva avanzato
Un progetto di legge grandi
Che diceva il taxi Stich ed erano presenti
Che vogliono cambiare l'automobile ma Regione e lì da tre milioni
Cavallo cambia l'automobile più colori
Allora io insolito e dico farabutti
Tutto
Questi dicono guardi la maggior parte delle regioni di sinistra già approvato
Questo è il problema
Noi dobbiamo
Rione degli imprenditori
Ed ora occhi oggi
Fissato anche un criterio normale che quello deve preparare una generazione di economisti che abbiano al primo posto la sostenibilità però guardate che se non si cambiano i servizi cioè le cose che erano le condizioni perché ciascuno se vuole può vivere meglio non faccia un grosso passo in avanti
Le pare che uscissero tra idee forza
Da questo congresso
Il primo è la forza
Chiunque sia venuto questa mattina
Anche adesso percepisce che questa è l'associazione forte
Con tutte le bellezze e la Ford
La delicatezza chiunque abbia visto
I rapporti tra le persone e le facce qui dentro percepisce che questo l'associazione di delicati e il contenuto
Una robusta cura omeopatica alla globalizzazione senza diritti diceva Realacci nella sua relazione io credo che questo sia la battaglia di questo inizio di mille non ci spaventa al mercato moderno ci spaventa quello antico che altro non è per la prevalenza del più forte sul più debole questa cosa non cinque io credo che sia probabile che ecco che ne vinceremo la sfida ambientale alla modernità
Molti sono venuti oggi partiti associazioni e cifre siamo unitari vorremmo farlo con tanti altri
Parlo con tutti
Sì perché non ci saranno accetteremo almeno in anticipo in grazia venti di tutti per adesso Vanotti
Cambiano gli ultimi che ne interventi nella giornata
Calogero nella via
Cenni
Lucino Cab svuotata leggo bene dalla ecco gli enti attaccare amari che sono delegati Kaladze era per la via della biblioteca britannici
Prima che anni
Ammetto e si comincerà domani mattina alle nove e trenta puntualizzano gli attentati nove
Corregge presidente alle nove e puntuali leggerò io e lei sei interventi già previsti chi non è qui a quell'ora deve parlare farà depennato dalla lista né enorme perché ci sono un centinaio
Di persone che hanno chiesto di intervenire allora Calogero Bellaria
Sì io
Desidero presentare qui l'associazione di una teca di pace che è un un circolo tematico di Legambiente
Forse abbastanza atipico nel senso che si occupa di intercultura
Mi ha colpito come credo tutti un passaggio della relazione di Realacci laddove parla del nuovo umanesimo
Diceva un nuovo umanesimo indispensabile per ridefinire il rapporto tra l'uomo e natura è fatto anche di passioni forti di coraggio e generosità
E più simile se mi è permesso il paragone allo Zenone dell'opera nero della Yourcenar che hanno dentro buonismo alla Fabio Fazio
E aggiunge richiede anche il recupero degli umanesimo evidenti di cui parla bravo come hanno osservato pensatoio vicino alle nostre regioni sia per l'allargamento dei confini della responsabilità dell'uomo verso gli altri esseri viventi a questo nuovo a questo nuovo umanesimo l'ambientalismo italiano riteniamo possa dare un contributo fondamentale se saprà dialogare con le altre culture
E se saprà produrre o incrociare uomini e donne in carne e ossa all'altezza della sfida
Questa affermazione del nove significativa anche se devo dire forse è sfuggito il tema in tutta la relazione
Manca un cenno al tema degli immigrati che un tema che secondo me caratterizza nuovo millennio i rapporti tra
Tra l'Occidente il resto del mondo
Comunque per noi rimane l'affermazione che ho citato prima rimane un fatto simile significativo e lo accogliamo come riconoscimento della validità della scelta che non abbiamo compiuto di aderire alla sua a un'associazione come Legambiente
Non voglio ora fare fare pubblicità alla alla di platea di pace ma dico quello del facciamo perché noi vorremmo che questi temi si estendessero a tutta l'associazione la nostra caratteristica è stata la valorizzazione della delle culture altre
Perché ciascun altrove gli strumenti o l'opportunità per raccontarsi senza complessi di inferiorità anzi con l'orgoglio di chi non vuole rinunciare alla propria identità
Nel momento in cui si confronta con una diversa cultura in una situazione storica di subordinazione come quella che vivono oggi gli immigrati
Rispetto alle alle istituzioni all'ambiente sociale cosa facciamo in concreto noi facciamo delle attività presso le scuole a cui partecipano direttamente dagli operatori culturali
Di varie varie etnie abbiamo prodotto materiale documentario e didattico multimediale oltre a corsi di formazione per gli insegnanti e anche un testo di fiabe interculturali con la Regione Toscana
Noi abbiamo sempre sempre tenuto a perché la la coerenza con la propria tradizione e la difesa della propria dignità
Fosse per tutti gli stranieri la condizione necessaria per un confronto positivo che deve segnare anche l'inizio di una trasformazione degli stili di vita
Se avremo tutti noi e loro disponibilità a capire e capacità di ascolto e per questo ne abbiamo firmato anche una proposta di modifica una mozione in cui si parla appunto di una modifica del modo di rapportarsi con con il consumismo con le modalità di vita dell'Occidente per parte nostra capire significa anche forte attenzione alle condizioni materiali dell'esistenza
Negli appunti per il congresso si dice che bisogna superare ogni immagine triste e regressiva dell'ambientalismo che non deve essere vissuto come un insieme di precetti e di divieti
Nella convinzione che modificare gli stili di vita serve non solo affermare la crisi ecologica
Ma anche ad accrescere gli spazi di libertà questa per noi è un'affermazione importante tanto più vera se riferita ai nostri immigrati o alle popolazioni del Terzo Mondo
Per cui non è possibile pretendere verginità ecologica o rifiuto del consumismo alla maniera delle minoranze illuminate dell'Occidente
Se non si lotta insieme a loro per allargare i consumi e garantire condizioni di vita dignitose
Si tratta di posizioni presenti largamente all'interno di Legambiente la biblioteca di pace continuerà a operare in questa direzione insieme con gli iscritti e con gli operatori che ripeto non sono in gran parte immigrati che vivono in Toscana chiediamo che questo tema sia acquisito dal Congresso grazie
Allora adesso leoncino H quattro della segreteria regionale della Calabria leggo anche gli interventi previsti
Per domattina alle nove e i primi diciamo scritti fabbriche Albertini Paolo Piacentini Giulia cartella Giuseppe Pino annali affitterò video petrolio
Vincenzo Adriana
Io vicino Camus Antonio
Allora gattare anali
Niente non c'è neanche gli altri
Quello aderì
Allora io vicino Capua aggiornati fare analisi niente
Alberizzi a me in a
Posso dire una cosa pratica questo mettiamoci d'accordo sul metodo come sempre compresi sappiamo c'è una marea di interventi più di quelli che si potranno fare no è chiaro che se la gente non è presente ai lavori
E viene chiamata non parla dopo perché non c'è la possibilità di prolungare il congresso fino a mercoledì prossimo questo credo che sia evidente per tutti quindi facciamo un elenco di interventi quelli che qua non saranno presenti al momento
Ai lati tale
Va bene allora solide intervenivo ingressi assai ambiente non intervenire questa volta perché
Insomma sono ormai sono che incanta vent'anni che vive in questa racconta quattordici anni di questa associazione
UDC d'intervenire per vari motivi anzitutto perché
Come diciamo associazioni ambientaliste
Come dopo il Vaticano del Pavese siamo balzati alle agli onori della cronaca anche per il famoso rapporto
Ecco ambiente urbano perché a Pavia risultata dal primo posto un motivo c'è anche perché Pavia insomma per patti
Ne abbiamo fatto un documento che è stato poi distribuito un po'tutti i soci
In questo documento che io volevo così parente così ci parlare anche di questo documento volevo anche un po'parlare di questo a Pavia già negli anni scorsi aveva conquistato dalle buone posizioni ricordiamo che Pavia avuto poco più di quattro anni fa un sindaco leghista
Che aveva detto appunto alla mentre a patto che nel centro storico noi
E per non disturbare i commercianti
E questo sindaco tra l'altro aveva anche detto alla che in caso di grave inquinamento avrebbe mandato col contributo del Comune i bambini vecchi al mare
Ha in montagna
Va bene con i palazzi entra musica comunque non è questo dato però indicativo che ne vogliamo punto direi è che questa diciamo sì ci sembra che sia una rivincita sicuramente
Infatti ci sembra che
Ricordiamo che rapporto muto si basa su una valutazione ponderata di dati oggettivi confrontabili quali quelli sulla depurazione delle acque la qualità dell'aria la raccolta differenziata il verde urbano il numero degli assegni chi cattività dei parametri permette di fotografare il mondo in modo globale la realtà dei capoluoghi di provincia italiani
Ci siamo andati vicino a perché citata di una sorta di perché Pavia in insieme con il territorio provinciale invece recentemente precipitate negli ultimi posti le classifiche economiche dato non potendo cancellare il fatto che del sul fatto appunto che si perdono posti di lavoro in continuazione però dato che non può essere cancellato tuttavia perché il repellente i dati della qualità dell'ambiente possiamo pensare a uno sviluppo che si basi su di essi non si ponga l'antitesi commerciali toccate
E poiché adesso qui salto alcuni punti ma è chiaro che le fortune degli ambientalisti avevo miglia Milena rischi non devono costruirsi sulla fortune sulle disgrazie disastri siamo molto contenti di questo risultato
Poi vediamo che Pavia perché prima nemici ma di fattori naturali umani nucleo urbano nel suo centro ricorda quello di un impianto romano medievale con dimensioni proporzionale misura d'uomo è una città sostanzialmente a misura d'uomo
Ermete lo sa era stato proprio all'inizio di quest'anno vanno in un convegno aveva fatto sui trasporti
Insomma qualcosa è stato più volte risultato ottenuto
Poi dal punto di vista della raccolta differenziata ricordiamo che non meno di quattro meno di cinque anni fa a Pavia era al sette e mezzo per cento di raccolta differenziata ed è balzata in ad un risultato attuale siamo oltre il ventidue per cento per cui perde triplicato poi dolce il suo rapporto con la pedonalizzazione del centro
Pedonalizzazione del centro le piazze diamo una delle isole pedonali più grosso d'Europa
E poi alcune novità livello di trasporto pubblico che sta per essere migliorate con introduzione degli autobus a metano seguendo anche l'esempio di di come appropriate città come Firenze anche se i direttori grossi problemi
E la gente che praticamente avviando il processo dell'Agenda ventuno che Pavia porta in prima linea dell'adesione dalla Carta di Aalborg
Poi credo che qua ci sta spopolando rapidamente e io volevo saltare a un punto li ritenevo molto importante anche perché non vorrei certo ha inviato il problema era questo qua io penso che tutti dovranno far tesoro di questo importante risultato ma credo che altrettanto fermamente che per migliorare la qualità della nostra vita questo non basti ancora che la sfida che ci aspetta nel prossimo millennio sia molto dura impegnativa ma possiamo farcela penso che il documento precongressuale non affronti alcune tematiche a mio avviso molto importanti in particolare la questione delle medicine per
Attive della terapia
Questa volesse venirne mia critica costruttiva che ormai da oltre un decennio si sono diffuse no
E in tutto l'Occidente
Non ha senso secondo me un parere personale ma che secondo molti compagni che io ho trovato anche
Oggi parlato anche con la lei sostiene il documento sull'ecologia dal corpo perfino io mi associo questo documento che lei ha scritto ben crediamo che non abbia senso sostenere un'agricoltura biologica e via di
E poi continuare a curarsi con le medicine invincibile e e continua testo senza demonizzare
La la ricerca scientifica però insomma
Vediamo che insomma dobbiamo se non vuol fare una svolta a questo punto queste tecniche di cura e pratiche per il benessere psicofisico che da un lato risalgono alla
Alle come ago allora shiatsu reiki eccetera
Io occidentale come la fitoterapia l'omeopatia dall'altro sono il frutto delle più recenti acquisizioni della medicina psicosomatica delle pratiche psicoterapeutiche come la psicologia e sonar
Che l'Abi energetica vi ricordate di me ne ha mai spero di sì queste discipline hanno in comune
La visione olistica dell'uomo per la considerazione dell'organismo umano come tutto indivisibile interagente unitamente corpo inserita nell'ambiente del nostro universo per questo viene rifiutata la separazione tra le componenti materiali fisica del corpo le componenti psichiche e spirituali che tuttora alla base delle teorie mediche ufficiali cosiddette scientifiche netto rifiuto da par e docente biologiche accademiche di considerare questi elementi ha fatto sì che le discipline olistiche si siano sviluppate separatamente diventando purtroppo oggetto di speculazione
E anche di notte i baroni della medicina in clinica ed ambulatori privati con l'appoggio del presidente della Regione Lombardia Formigoni che prima Carlo Monguzzi citava infatti mi associo alle critiche che lui ha fatto anche se dobbiamo dire che in altre regioni come il Piemonte e la Liguria
Sono state fatte convenzioni con alcune a
Alcune convenzioni che consentono di usufruire di questi medicine alternative
State tutto migliaia di operatori onesti esercitano punto tre mila e difficoltà nel nostro Paese
E in tutto il mondo proprio perché esse rispondono alle più profonde esigenze di ogni uomo e ogni donna al di là delle mode del momento e qui chiudo e vi dico solo che chi li par la si occupa di queste questioni dal settantasette ed è tra i fondatori della rivista mensile
Per la nuova che qui non voglio dire che non vuole entrare in concorrenza con la nuova ecologia anch'io son contentissimo quando nuova ecologia tratta in temi sulle medicine alternative perché dobbiamo dire le cose giuste oneste le ha trattato in modo ecologia anzi io vorrei che
Venissero trattate in modo più esauriente queste questioni
Io spero meeting per questo invito i presenti non solo a sostenere la proposta di legge presentata dagli ambientalisti Verdi
Tenta di inserire a livello alé le medicine alternative le terapie naturali tale specialità stalli specialità mutuabile e alla portata di
Persi sia singolarmente che a livello di circolo perché credo che questo sia importante comunque chi volesse contattare
Fare un gruppo di studio e di lavoro su queste tematiche che io ritengo importantissimo fondamenta
Può contattarmi e può
Io qui lascio questo documento sul tavolino di dello scherzo che parla lascio sia documento per lo più turbolenti altrimenti porto via del tempo altri parenti un po'di farlo ad altri compagni amici Corvaglia l'Inter non lascio lì nella lettera e che le abbia mandato alla stampa eccetera dove c'è la breve rassegna stampa sul patto di Pavia città primo posto le Bonanno e poi
Questo documento quindi
Che parla appunto di della queste tematiche che io teste ha sollevato e che penso che interessino un po'più dalla gente che è
Ente va be'comprensibilmente una domanda credo vi saluto e ringrazio intravedere fra
Grazie a Gasparri e ricordare gli erano il caso radio radicale sta registrando tutto quindi anche se uno parla poi qualcuno lo sente Renata il dominio etiope o di altre cose sì travolta rapidamente domattina alle nove primi sei interventi previsti sono Fabrizio Bettini Paolo Piacentini Giulia casella Giuseppe Pino a maglia Petroni ecco questo mille Vincenzo Anna chi riconosce che non sono presenti ora glielo glielo dica e che se non sono qui domattina al momento in cui vengono chiamati non parlano domani
Quasi
Tanto
Certo
Occupazionale
Dopo
Alla