Oggi si è tenuta a Roma l'apertura dell'anno giudiziario: la relazione del Procuratore generale. I quesiti referendari proposti dalla Lista Bonino in materia di giustizia. La candidatura di Emma Bonino alle prossime elezioni regionali.

Il senatore Pinto del gruppo del
Partito popolare presidente della commissione Giustizia di palazzo Madama presidente quest'oggi l'apertura dell'inaugurazione dell'anno giudiziario a Roma lei come ha trovato la relazione del proprio il generale
Con la relazione di di grande interesse dei di grande respiro ha toccato un poco tutti i temi del l'attuale situazione italiana dalla giustizia e non si è particolarmente soffermato in maniera io consiglio elevata ed assai degna Toronto
Del rapporto tra la legislazione italiane quella europea facendo riferimento costante ripetute
In quale ai problemi che nascono e alle prospettive che si aprono per la monetari unica una per la mente da qui poi è passato all'esame del che cosa è avvenuto nel nel corso di questo hanno addirittura nel corso di questo secolo ed anche prima ha simpaticamente citato un passo della relazione del
Il suo predecessore di un secolo che con una espressione che dia considerato attuare tale considero anch'io immaginato che vada
La giustizia deve essere fonte di equilibri io e di risposte attente alle esigenze dei cittadini e che il giudice certamente non vede esercitare potere ma per essere servizio e non deve essere neanche intimidito da pressioni di sorta
Quindi essere detraggono ad ogni successione fatto con esame a mio avviso assai significativo del legislazione attuale partendo dall'attività del giudice di pace che ha definito estremamente positiva
Quindi la legge sul giusto processo modificherà l'articolo centoundici della Costituzione sul sul giudice pone il cuore della
La relazione è stata la preoccupazione che e di Espresso e con con grande coraggio con grande forza su i ritardi nell'attuazione
Della giustizia una giustizia che non è sollecito e non è adeguata alle attese dei cittadini e una giustizia denegata all'aspetto
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Va preoccupata è stata o quello delle ripetute condanne in sede la corte europea nelle dei ritardi italiane immaginando che se non dovessimo governo e il parlamento e magistratura dare sollecita risposta questa rinnovata sollecitazione perché la giustizia italiana rientri nei tempi ragionevole suggeriti imporsi addirittura in sede europea rischieremmo addirittura di essere esaminate dal dal consesso racconto esso del passioni che formano l'Europa in Giappone per i problemi del della giustizia ha detto questa è una condizione estrema ma anche occorre tenere tenere presente suppongo che ha dato a torna lavoro del Parlamento ma anche stimolato fortemente Parlamento governi istituzioni passaggio una reazione significativo lo ha fatto anche nei confronti dell'avvocatura sottolineandone grande del Signore
Carte di grande impegno ma anche e grande responsabilità presentimento proprio sui tempi della giustizia tiriamo su l'argomento di cui si parla molto in questi giorni sui referendum si parla del referendum sociali su questo il suo partito è stato se vogliamo la Vanguardia dello all'interno della polizia maggioranza c'è però pacchetto giustizia né su questo né un hotel per la la quale uomo giustizia diceva un iter più perché uno di questi quesiti e proprio volto a render tutti i termini perentori in non solo per diciamo la difesa ma anche per la magistratura comunque tutti quelli del processo con lei che giudizio dà su questi il referendum alla luce della grandissima e come sta creando attorno ad essi io ricordo che in altra occasione
Di Nat scadenza di di referendum né mi rivolge una domanda quasi analoga di risposte che referendum istituto previsto dalla Costituzione che va fortemente rispettato ma che va gestito
Con grande prudenza e cautela nel senso che e il Parlamento titolare del potere legislativo e il Parlamento che deve dare risposte legislative e i problemi che però un Parlamento ettaro del vento e non viene
Sci dare queste risposte e allora i referendum anche se a ventaglio e dall'Africa sono un modo per Simona Parlamento sesso ad esercitare con la maggiore qualità e prontezza i suoi doveri le risposte dei delle dei referendum io le vedo sempre come viene
Le attrici di di una difficoltà all'interno del sistema legislativo perché lasciano dei voti non colmano del delle lacune poi il numero impressionante che determina del la contestualità di questi interrogativi che determinano da parte del l'elettore italiano un certo sconcerto per cui si finisce con lo disse stare le urne o con non votare mentre invece se si riducesse Alonso qualche istanze referendarie non nel mezzo l'importanza e Digilio in particolare per non sfuggire alla sua domanda i temi poi referendum sulla giustizia sono sono temi che hanno una loro valenza la e loro significa io dico sì riusciamo del Parlamento riesce se non per tutti a dare una
Collocazione un in sede legislativa a questa esigenza è preferibile che sia il Parlamento ad Ambra e non invece il referendum di tempi e io ho nella mia lunga esperienza parlamentare questo tanto quando vi è la volontà critiche e vi è la convergenza sui grandi temi Parlamento funzione ha risposto venga quando non c'è la volontà politica quanto intervengono situazione di contenzioso in prossimità di elezione allora non bastano gli anni
Allora a questo punto venga pure la risposta referendario presepi proprie conclusioni c'è un caso eclatante quello degli incarichi extragiudiziari nasce il provvedimento sull'input del referendum che non raggiunse il quorum viene licenziato dal Senato alla
Tamara si ferma non si muove più beh questo è uno dei problemi più gravi e assai strano oltre che doveroso vedere che a distanza di tanti anni questo problema non è stato risolto se non è stato risolto significa in via San scarsa sensibilità nei confronti di chi avendo ricevuto la proposta di un incarico l'ho accettato e non ha compreso invece che a Marissa ora che rivendica l'autonomia e l'indipendenza e la deve anche praticare nei fatti nel senso che deve essere come la moglie dice essere priva di ogni sospetto
Senatore Mario Rigo presidente del gruppo misto di Palazzo Madama il presidente della Camera Violante propone di fatto l'abolizione del gruppo misto di cosa si tratta lo farà
Il gruppo misto a raccogliere quei partitiche non riescono ad di i dieci parlamentari nel caso del Senato il venti nel caso della Camera
Il desistito ma movimenti nel gruppo misto del Senato e ci sono quelli della Volkspartei ci sono quelli dell'Union Valdôtaine
Ci sono quelli dell'autonomia veneta ci sono quelli del Partito sardo d'azione abissi poi c'è un radicale Miglio le specie professor Miglio che rappresenta un piccolo movimento autonomista quindi il movimento il gruppo misto raccoglie qui i movimenti minori che pure sono importantissimi nella vita italiana rappresentano dei punti diciamo così
Federalisti Izzy particolari però sono importanti se non ci fossero loro l'Alto Adige non sarebbe rappresentato la la la la parità o stanno sarebbe rappresentata accanto a questi ci sono poi dei fenomeni di degenerazione politica ma questi fenomeni e non è che nascono per caso insomma si dice che Di Pietro sia di destra e poi vai a sinistra si dice che Mastella sia di destra e poi vai a sinistra si dice
Che i radicali che pure non hanno una loro storia finiscono con le penne
Nel Parlamento europeo o addirittura dillo al tuo gruppo misto potersi no ma voglio dire ecco per assurdo per assurdo proprio perché non esiste gruppo Misto allora in Europa uno deve scegliere sceglie quel gruppo che in quel momento gli crea le condizioni tecniche per poter sopravvivere e così i democratici che qui rappresentano nella sinistra in Europa ci mandati qui liberali allora molto meglio un gruppo misto dove ci sono le componenti che si esprimano e questo non vuol dire incoraggiare assolutamente no non vuol dire questi movimenti questi i spostamenti da un partito all'altro non sono dovuti all'esistenza del gruppo visto credo proprio assolutamente ridicolo e sono dovuti al mercato come abbiamo visto anche di recente dove un partito cerca di comprare qualche qualche parlamentare in libera uscita e questo i grandi partiti che di questo sono soprattutto responsabili grandi partiti che sono quelli che avrebbero abolire nel gruppo il gruppo misto quindi e assolutamente una cosa astrusa è una cosa che va contro le regole democratiche si cambia la legge per fare Alessi voti direttamente il il presidente del consiglio il capo del governo e allora si vedrà che nessuno cambierà posizione perché cambiando posizione facendo capire cadere il capo del governo si va elezioni anti parte da che si elegge direttamente il sindaco nessun Comune di tagli è andato in crisi perché andare in crisi vuol dire andare a casa ecco si faccia questa semplice modifica non ci sarà più bisogno di di di fare di ricorrere a tanti artifizi
E soprattutto si contribuirebbe davvero a combattere a combattere la
Il malcostume di questi parlamentari che vanno da un posto da una posizione all'altra ecco presidente Riva aveva citato colle recenti riforme uscenti comunque di qualche anno fa rispetto alle e amministrazioni locali e così passiamo all'altro comune cioè l'intervista cioè la proposta di Emma Bonino per le le prossime elezioni regionali dice ma buoni ne ho quindici assemblee costituenti con la nuova riforma introdotta dal Senato una possibilità assolutamente da non perdere per darsi istituzioni americane con elementi però di democrazia diretta di tipo svizzero chi se non per esempio
Lei è un esponente di spicco della politica veneta i veneti potrebbero decidere quel che fare con referendum regionali ti su determinate questioni e con lei su questa proposta della Bonino che cosa ne pensa e come vede la discesa in campo della stessa leader
Radicale per le prossime elezioni regionali protetto ancora io sono veramente convinto della importanza di una discesa in campo a Bonino del partito radicale per quanto riguarda le regionali anzi se non ci fossero l'elettorato radicale che ha raggiunto punte molto alte alle recenti europee e o non andrebbe a votare oppure sarebbe costretto a votare per degli indirizzi per dei partiti di cui essi non sono pienamente pienamente convinti e poi questo aspetto di assegna are a livello regionale io ruolo dell'autoporto no attraverso i referendum perché è ovvio che ci sono dei referendum che hanno valenza nazionale ma ci sono moltissime cose che dovrebbero invece essere investite a livello a livello locale dagli Veneto all'l'Alto Adige e alla Sardegna e la Sicilia eccetera aspetti particolari che questa formula suggerita dalla Bonino risolverebbe in larga misura ecco per il Veneto secondo lei che cosa si può fare
Praticamente dal punto di vista anche delle intese politiche lei è stato per molto tempo impegnato nel così detto movimento per il teste Cacciari poi via Oria tra virgolette abbandonato ha cambiato strada ecco che cosa
Succede viene tuo
Ammirati prendo sempre la proposta di Emma Bonino lei dice noi lanciamo il nostro programma ivi compreso i problemi le cattive ai referendum pene si tratterebbe di fare una verifica velocissima per
Per verificare se
Sì su questi tanti Gabriella convergenza delle
Politiche dell'uno o dell'altro dei due poli con quale dei due possa essere più vicino alla proposta dei tali sì nessuna di queste proposte dovesse soddisfare la Emma Bonino il partito radicale è chiaro che allora i radicali dovrebbero scendere in campo con una loro posizione una loro lista e sicuramente avrebbero un riscontro molto molto forte ufficialmente adesso che ci sono queste
Divisioni laceranti tra il Poli all'interno dei poli euro quindi tutti conclusione il punto
Vorrei proprio questo ci sono le candidature c'è della Lista Bonino in tutte le regioni e si è arrivati a questo momento quindi su momenti di aggregazione rispetto a determinati progetti con lei e conosce bene la politica venete mondo del Veneto il cosiddetto Terzo Stato di quella regione ecco a questo punto che cosa si aspetta per per la regione no dico sempre
Mente che se ci fosse una un movimento forte proprio che ha questo carattere non nazionalistico
Qual è il partito ora radicale sicuramente riuscirebbe ad aggregare tutte quelle forse federaliste che oggi invece sono frazionate perché senza un riferimento non avrebbero risultati concreti quindi ripeto vedo con come un fatto molto importante la possibile presentazione di queste liste anche per i federalisti proprio come un riferimento degli stessi a un movimento con il quale si può integrare
Che il meccanismo la la la il far politica attraverso i referendum è chiaro che non è esaustiva però certo risponde alla fondamentali istanza dell'autonomia