Emma Bonino, in un'intervista apparsa oggi sul Corriere della Sera, ha proposto un patto tra Lista Bonino e Polo in vista delle prossime elezioni regionali. I quesiti referendari proposti dalla Lista Bonino

Sì se c'è una telefonata in linea forse converrebbe prenderla
Bene allora io potrei fare
Potrei farvi ascoltare alcune si interviste che ho realizzato pochi minuti fa con gli esponenti del centro cristiano democratico e di Alleanza Nazionale in corso la mattinata sentirete naturalmente anche i commenti di Forza Italia io vi propongo Carlo Giovanardi vicepresidente della camerati esponente del CCD la sua valutazione con per chiaramente non è molto positiva sentiremo Adolfo Urso portavoce di Alleanza nazionale deputato Urso e soddisfatto operava
La posizione assunta dalla Bonino ma si aspettava qualcosa di più ad esempio un sostegno esplicito ai candidati referente Ari a quelli che hanno sottoscritto e sostenuto i quesiti il riferimento esplicito da parte di Adolfo Urso ad esempio il candidato del Lazio Francesco Storace poi sentiremo il responsabile economico di AN Maglio contento che fa parte del comitato d'onore dei referendum ancora Pietro Armani economista di AN concluderemo con il vicesegretario
Del centro che stiamo democratico Mario Baccini
Allora vi proponiamo queste queste prime riflessioni sull'intervista di Emma Bonino ma nel corso della giornata cercheremo di sentire un po'tutti gli esponenti di un certo rilievo di queste forze politiche cominciamo come Giovanardi
Quindi è Carlo Giovan armi vicepresidente della Camera esponente di primo piano no della Centro cristiano democratico onorevole Giovanardi in un'intervista al core sera Emma Bonino dice siamo pronti a un patto con il Polo a condizione che questo si schieri con il referendum e ha affinché anche nelle regioni sia introdotto il presidenzialismo all'americana e il maggioritario secco qual è la sua prima valutazione
Per quanto riguarda il sistema elettorale sono per non cambiare quello comunale provinciale regionale perché sono i criteri che attualmente possiamo pene
Che daranno ai cittadini
In aprile quando si vota la possibilità di scegliersi direttamente il presidente della Giunta regionale un programma è una maggioranza anche se su base con premio di maggioranza al proporzionale che consente ai cittadini di serie C anche il partito cui intendono dare il voto approvare questo sistema è l'uno uninominale secco vuol dire riportare la Lombardia il Veneto e tante altre regioni perché hanno all'ingovernabilità nazionale
Cioè a un quadro nel quale di deputati eletti nei singoli collegi quei come abbiamo visto si ritengono liberi di schierarsi dalla parte che ritengono più opportuno su quanto riguarda invece era prego per voi
Per alcuni siamo d'accordo per altre per esempio quella sul Garda metodo tre partiti diciamo in disaccordo perché riteniamo giusto
Il finanziamento pubblico dei partiti diciamo compra quello che vuole militarizzare la Guardia di Finanza diciamo conto ma troppo sbrigativa liquidazione del servizio sanitario nazionale siamo d'accordo sua che ne prendo ma credo che è sua la prima rata dicono lo si potrà fare con
Prendere o lasciare Giovanardi lei ha parlato del sistema maggioritario ma la legge Mattarella che lei non ha non è certo quella classica diciamo all'anglosassone cioè un venticinque per cento di quota proporzionale poi regala ma stamattina
Il sistema anglosassone per ferite d'Italia appropriatamente corrotto dal nostro cultura attraverso il quale decine e decine di deputati e senatori eletta in collegi uninominali dove da una parte c'è uno del POR d'altra parte c'era uno dell'Ulivo
Si sono trasferiti armi bagagli dall'altra parte col classico trasformismo all'italiana quindi il cittadino che si trova a dover scegliere nacque nessuna garanzia Kelsey Rigoletto
In Italia segua le indicazioni perché come noi che il parlamento eletto poi dice che sono tappeto grattamento cittadini sono libero di fare quello che vuole circolatorio qui
Ed è proprio l'uninominale che esisteva che l'Italia ha dato come il ma per l'ingovernabilità del resto basterebbe andare a vedere che cosa succede tantissime Regioni italiane
Che si introduce il sistema uninominale presenta al nord dove c'è anche la lega rifiutato sarebbe così che regionali governabili
E adesso con il premio di maggioranza del sistema di Tatarella la governabilità è assicurata
Presidente come giudica l'intervista di ieri di Gianfranco Fini il quale si è schierato nettamente per il sostegno ai referendum diciamo quelli che ora fanno più discutere quelli sociali
Beh lui fa un ragionamento politico poi almeno per quanto mi riguarda personalmente voglio fare un discorso invece nel merito e referendum per referendum
Dare delle indicazioni di voto
Che considerano il non la questione politica generale era Franco Orsi preparando no chi si schiera per il referendum che dedicherà poteva Franco
Perché il nostro giudizio è variegato possiamo invitare i cittadini a dire tutti dici o tutti no a prescindere dal contenuto anche perché
Ce la farà recita
Proprio purtroppo color rame ecco Giovanardi un'ultima domanda ma insomma il CCD non rischia di ritrovarsi insieme con i sin atti con il Governo nel dire no su alcuni quesiti mentre invece diciamo la scelta politica liberale e liberista da parte di AN sembra essere così netta siete scavalcati diciamo ripeto non è obbligatorio apre contenitore
A scatola chiusa tutte le venti proposte alata Trappeto radicale d'accordo su alcune ci può essere il disaccordo sull'altra riempio ritenere che comunque con tutti i limiti e i problemi che ne possono derivare
Giustizia più garantiti da una guardia di finanza che porta le stellette rispetto opportunità Rizzato dell'opinione che non credo possa contrastare con i sacri principi
Stessa cosa vale per il reato avete pubblico dei partiti questa cosa vale per il servizio sanitario nazionale per qui non si tratta di abrogare soltanto qualcosa citata anche poi dare un di dare una risposta ai cittadini particolarmente i più deboli
Si toglie qualcosa bisogna capire che cosa ci mette allo scopo quindi lo stato di avere questo è diverso con i referendum proprio perché nasce da una parte contro l'altra vuol dire come si fa in democrazia vere delle flessibilità dica poi ci mancherebbe altro e noi che siamo il credo che è stato democratico non avessimo sensibilità diverse da quelle radicale su tanti temi importanti
Ad in linea Dolfo Urso portavoce di Alleanza nazionale de puta ATO Urso lei ha visto oggi la la risposta pronta di Emma Bonino anche all'intervista di Gianfranco Fini di ieri sempre sul Corriere della Sera quale la sua prima valutazione pronto ma mi aspettavo Bonino uno
Maggiore apertura gli altiforni
Disponibilità abbiano nei confronti candidati referendari espressione di questa posizione politica sui foglietti coraggioso da parte di Fini e di Alleanza Nazionale i candidati che hanno firmato i referendum quando sembra è un fatto straordinarie quando IMI che una ditta F gli ospite Giampaolo qui tramite la rete condividono il programma e quindi economico che la Bonino avanza in paese mi spiego mi aspettavo per esempio nei confronti di Francesco Storace che è stato il primo autorevole esponente del Polo a firmare tutti i quesiti referendari e di fronte alla netta presa di posizione di Gianfranco quindi di Alleanza Nazionale porno periferico che dicesse
Si saprà se candidato Lazio
Questo un evento di questo tipo avrebbe sicuramente a aumentato le sciarpe che porta il Polo schiera fin da subito a favore dei referendum che poi peraltro sono membri e esattamente il programma vanno nella direzione indicato dal Polo sin dal novantaquattro la determinazione alle parole chiare di Gianfranco Fini
Ieri e vi è stato invece un riscontro negativo sostanzialmente da parte di Forza Italia mi sembra di intendere che in questo momento N ad una posizione più liberale e liberista di quella degli azzurri
Una posizione attendista negativa Forza Italia vuole aspettare il giudizio la Corte costituzionale prima di decidere
Alleanza nazionale un partito di più chiare netta alternativa intervento rispetto alle sinistre comprende la necessità che il Paese debba fare
è un ulteriore travolto nella modernizzazione in termini istituzionali con un maggioritario vecchissimo compiuto e in termini sociali ed economici con una grande battaglia per la modernizzazione flessibilità all'innovazione per dare una speranza
Ai disoccupati ai giovani che oggi vorrei prendere nel mercato del lavoro ma che le troppe capi di una cittadella del potere di leggi così cambiali talvolta perdere anzi ma in realtà esclusivamente i privilegi e alcuni settori protetti dei sindacati impediscono loro di fare io credo che tutto il Polo si ispirerà su questa posizione anche se il cono modalità diverse io credo che gli elettori del Po comprendono quanto importante anche dal punto di vista politico sia questa battaglia nei confronti di coloro che sono dica importanti per la conservazione del Paese uscita cappella sindacato curativa
Senta Urso cosa ne pensa anche di quella che i radicali che amano rivoluzione federalista che sarebbe necessaria anche nelle regioni che con la recente modifica costituzionale ora sarebbe né possibile si chiede
Proprio un a una forma di presidenzialismo all'americana diciamo in questa e nelle regioni e l'introduzione di un maggioritario secco senza inquinamenti tra virgolette proporzionali
Guardi nelle regioni siamo stati protagonisti di questa informa che ha permesso innanzitutto di eleggere direttamente il trenta cioè il presidente della Giunta regionale e di realizzare delle norme che impediscono ogni trasformismo e ribalta non potrà più accadere quello che è accaduto a livello nazionale
Qua con la caduta di Berlusconi prima e poi con la caduta di Prodi così non potrà più accadere quello che è accaduto in alcune regioni tentano in Calabria in Sicilia in Campania e cittadine leggono una maggioranza di centrodestra è un Premiere
Il centrodestra e poi si ritrovano un ribaltone all'interno all'Assemblea regionale di consegna il potere alla sinistra neocomunista ove secondo questo non potrà più accadere con questa legge in più come diceva lei ricchi e permette un alle singole regioni di realizzare delle riforme elettorali più compiutamente maggioritario soprattutto di avvierà articolata non federalismo compatibile con loro l'unità nazionale ne abbiamo sempre detto che siamo disponibili disposti anzi siamo favorevoli a maggiore autonomia in i locali purché nel quadro di uno stato nazionale Kerry governi il valore dell'unità nazionale per questo siamo corpore lezioni Greta siamo stati da collezione riflette ai fini della regione anzi abbiamo fatto il nostro cavallo di Pat taglia ma vorremmo che questa norma ci si mette anche a livello nazionale con l'idea di l'elezione diretta del capo dell'esecutivo
Ultimo tassello di una riforma istituzionale che purtroppo deve necessariamente partire dalla riforma elettorale quinto referendum maggioritario
Abbiamo in linea Manlio Contento responsabile economico di Alleanza Nazionale e membro della comitato d'onore dei referendum Contento lei è uno di quelli che dalla prima ora si è schierato a favore dei referendum libera ali è liberisti abbiamo commentato con lei e ma intervistati Gianfranco Fini che ha preso una posizione netta oggi c'è la risposta e la Bonino che dice siamo pronti a fare un patto con il Polo
A certe condizioni ovviamente con lei il suo commento ma io ho già anticipato per l'altro precostituirsi microfoni che quello che stavo aspettando ritenendo che il passo fatto dalla Bonino non sia soltanto politicamente intelligente batterà un la prospettiva per tutto il fronte che io vorrei definire oggi riformista che dovrebbe comprendere il Polo per le libertà e quindi anche il gruppo che fa capo alla Emma Bonino e che potrebbe contrapporsi ad un altro pur dopo Paolo che sta mettendo in grosse difficoltà nel nostro Paese e che ho già definito come il polo conservatore perfetti questa operazione riuscita ci sarà la speranza per gli italiani di poter cambiare il volto di questa una rivoluzione in senso liberale ma soprattutto un volto nuovo che metta da parte
Tutti coloro che hanno a parole sposato le tesi di un cambiamento radicale del nostro Paese ma nei fatti lo hanno sempre impedito ecco perché apprezzo l'apertura intelligente fatta dalla Bonino e credo che l'apertura in realtà lancia per Gianfranco Fini di Alleanza Nazionale da destra dello schieramento del Polo per le libertà sia stata una mossa estremamente intelligente perché non sono ha permesso la risposta della Bonino ma diventerà l'elemento fondamentale nella discussione della riforma del Paese
Mentre adesso presidenzialista intenso federalista sia intenso autenticamente liberale quindi a destra ancor
Una volta e l'Alleanza nazionale in particolare accolto l'importanza di questo cambiamento e se ne fa interprete all'interno del Polo per le libertà
Abbiamo in linea il professor Armani economista parlamentare di Alleanza Nazionale Armani lei ha subito diffuso una dichiarazione ieri dopo l'intervista del presidente del suo partito il quale diceva sì ai referendum radicali in materia economica e sociale vorrei ricordare Armani che lei più volte in modo molto molto netto e chiaro si è schierato a favore di questi referendum scrivendo una lettera
A favore non solo ma abbiamo fatto la battaglia alla Camera come lei ricorderà insieme al collega Giuliano di Forza Italia Perrella il tirare per l'altra trenta di Dinacci i sindacati è una
Tra l'aspetto molto molto preoccupante molto grave immetta indirettamente sul problema dei referendum per per esempio il fatto di sapere il TAR la mente quanto questi signori queste priva triplica indaga la trimurti sindacale incartata incappa in cassa davo le trattenute sulle buste paga magari così via cosa che non sappiamo nullità assoluta azione di patto che è un indagato che non non ammesso o costituzione dal punto di vista del bilancio è proprio con le proprie indagato mette i partiti come Rita sono obbligati Diana a documentare tutto intoccabili
Io plaudo al quintale iniziativa
Spero che si possa fare un accordo anche sulle regionali con l'editorialista condizioni gradita anzi penso che tutti quelli che e identificato in una posizione diversa dalla sinistra debbano riconoscere dei referendum debba riconoscenti questa battaglia di libertà e poi dopo una
Ma niente sono abrogati siamo d'accordo però una volta inutilmente enorme poiché possono cultore nelle norme ed
Siamo potete tutelino i deboli non la dieta perché una volta abolito l'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori come lenta diciamo così blocca il licenziamento di tenerle avviene al di sopra di quindici dipendenti ed
Qui è evidente dette ancora meglio dividerei Thorkell imprenditori delegare nel momento in cui licenzia indipendente è un delitto che sia non per esempio di dodici mensilità ma che sia superiore alle dodici dalle regione
Agli avrà visto l'intervista di Emma Bonino alla quale dice siamo pronti a un patto con il Polo sulla base proprio del sostegno ai referendum e sulla introduzione anche a livello regionale di una forma come dire di presidenzialismo americano e con un maggioritario sì ecco cosa ne pensa si potrà
L'Abate intanto è una riforma che è stata approvata con la tre diretta dei presidenti delle Regioni sostanzialmente già a via diciamo così quindi su questa linea la riforma e diciamo così la struttura dei governi regionali qui indi tant'è vero che alcuni sostengono per esempio i socialisti sostengono che bisogna estendere questo tipo di soluzione anche a a alla alla alle norme elettorali nazionali naturalmente tramite gli articoli nostro referendum che abolisce la quota maggioritaria che è parallelo al vostro riunificato con il vostro quindi da questo punto di vista noi siamo d'accordo credo che anche ad andare in rete riforma del del del per la legge elettorale regionale tale introducendo norme antiribaltone ma dando in senso proprio più maggioritario secco al livello regionale in modo da dare alle regioni una loro struttura autonoma è una loro struttura sua Onida che poi contenta anche di modificare gli statuti in modo da per esempio avviare a un vero e proprio federalismo qui che porti anche a modifiche costituzionali sostanziali
Andiamo in linea Mario Baccini deputato do e vicesegretario nazionale del Centro cristiano democratico onorevole Baccini lei ha visto l'intervista di Emma Bonino alla quale dice siamo pronti a un patto con il Polo a condizione che il Polo si schieri come ad esempio ieri ha già fatto Fini per referendum e e per introdurre anche nelle regioni dopo la modifica costituzionale un sistema presidenzialista all'americana con un maggioritario secco qual è la sua prima reazione a livello
La Bonino abbia fatto una buona apertura dal punto di vista politico più generale perché
Anche a un patto con il poco su alcuni argomenti strategici nella vita del nostro Paese anche futuribile mi sembra la versione base
è un progetto veramente alternativo alla gente ha detto questo è importante anche comprendere e i tre soggetti politici del pop i tre partiti del Polo debbono
Pare una espresso di volontà unica e quindi non si può o andare avanti in ordine sparso occorre immediatamente su quel bar questione mi pare al vertice
Nazionale da Berlusconi viene interviene e decidere una volta per tutte come partire ai che su queste cose referendaria io ci credo che così io credo che su questo possiamo trovare una convergenza del e
Sono ci sono tutte le condizioni affinché anche la proposta dalla Bonino ovviamente fermo restando la nostra vocazione possano racconta insomma più vicino di legge nelle sue parole anche diciamo una
A perplessità se è una critica esplicita al fatto che Fini si sia autonomamente già espresso per insieme ferendo ma però vorrei ricordare ad esempio che il CCD fu schierato nettamente per il sì nel referendum del diciotto aprile e al suo interno convivono diciamo liberisti e come dire post democristiani un po'più conservatori no noi riusciamo
E abbiamo confermato i momenti più importanti cerchiamo per un maggioritario alternativo senza nessun problema infatti l'ultimo referendum all'ottavo insolitamente ritorna certo che al di là di qualche quei fallimenti del corrono stato raggiunto c'è anche nel CCD chi pensa a assoluzione più ridotta dei insomma chiamiamole così
Questo non significa che l'Italia è più o meno democristiani insomma significa provare un livello di rappresentanza popolare più adeguato
Ai nuovi processi di sviluppo del Paese io ritengo che noi oggi siamo su una strada non possiamo tornare indietro c'è un bipolarismo ormai Ancitel dobbiamo adeguare la legge elettorale questo bipolarismo si in proporzione alé ovviamente è una cosa che ci siamo lasciati alle spalle non viviamo di nostalgici dobbiamo andare avanti però è chiaro che e anche togliere questo un'altra di proporzionale
Ed è anche servire a rivisitare una legge elettorale dove in Italia e al Parlamento siano al dei gameti indicati dal Po
Più dalle segreterie dei partiti perché altrimenti ovviamente quindi bisogna fare le primarie primarie e poi fare
Le competizioni elettorali senta Baccini e concludendo invece sulla questione referendaria più squisitamente per quanto concerne i quesiti economici sociali è chiarissimo chi è contro ecco il ingorda e alcuni suoi settori in modo diciamo oltranzista è contro il sindacato
Diciamo che è chiamata ad una scelta
Piuttosto precisa
A guardi noi siamo sereni in termini politici e generali ovviamente impositore la parliamoci chiari quelli delle delle per il serbo Novak portare sul tappeto argomenti che altrimenti non verrebbero mai disconosce lì non è che sono alla pari a dei mali non è che approvare o no preferendo significa risolvere il problema il problema dello Stato
è uno dei problemi più seri che c'è quindi per ne
A il referendum a sollevare questo problema ma ovviamente il dibattito per lettere a livello parlamentare perno su questo problema ma lì tutte le sue perplessità perché ancora legato ai vecchi sistemi parassitari questa la verità e anche il discorso del sindacato tradizionale ma le cifre CGIL CISL e UIL in questo caso nonna garantiscono un miglioramento annuo struttura economico adeguata anche a un'economia europea in la nazionale allora il Polo su questo problema vuole superare problema dello stato sociale tennis muore adeguare a un sistema dove che tutti i cittadini possono garantirsi anche una copertura sociale dopo aver lavorato al Molise consegna a me in questo Stato se continuiamo a permettere ancora queste cose fra poco in un sito in opera la pensione allora non bisogna pensare alla pensione ma bisogna tentare a meccanismi diversi anche assicurativi diciamo un po'all'americana insomma no dove ovviamente ognuno può trovare una soluzione nello problemi in un sistema
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