Nei giorni scorsi in Gran Bretagna è stato effettuato dai servizi segreti inglesi un sequestro di missili libici. Prodi ha aperto la possibilità di un accordo organico dell'Ue con la Libia ed ha invitato Gheddafi a Bruxelles

Radio radicale domeniche a nove Jenne ma io scorso il Sunday Times dalla notizia che i servizi segreti del Regno Unito hanno operato un sequestro l'aeroporto di Gatwick di parti di missili Scud destinati Tripoli e provenienti da Taiwan questa notizia rimbalzata poi tutte le agenzie di stampa internazionali ed è arrivata anche da noi suscitando scalpore ne vogliamo parlare oggi con Alberto Negri inviato esteri del Sole ventiquattro Ore Buongiorno Alberto lavori insomma il traffico di armi internazione
Lire la Libia ritornano sotto riflettori di tutto il mondo direi in modo quasi inevitabile per te per ragioni anche molto molto pratiche gradi IP e per sette otto anni a
Butto un embargo commerciale totale è un embargo di armi che dura da moltissimo tempo ricordiamoci che gli americani decretarono l'embargo del commercio di armi alla Libia addirittura nel mille novecentosettantotto
Quindi il Paese alla ricerca di un ammodernamento del suo arsenale militare
Arsenale militare che come illustra molto bene l'ultimo Annuario del militari Technology Ballard mostra che la Libia ha una gran decadenza di parti di ricambio in alcuni settori del del dell'alba rammento dell'esercito in particolare per quanto riguarda l'aviazione e l'ammissibilità etica solo incidentalmente ricordo che la parte abiezione viene sottoposta di solito all'usura più o più rapida dei materiali al punto che persino l'aviazione rilevi Pica oggi alla ricerca di un rinnovo della flotta che vorrebbe attuare con l'acquisto dirittura di ventiquattro a Erbusco europea quindi si tratta di un un come dire un aspetto quasi ora prevedibile che riguarda il rinnovamento degli arsenali libici
In piedi o se posso integrare quello che stai dicendo pare trattasi di parti di motore destinata ad aumentare da seicento a mille chilometri la gittata dei missili già in dotazione delle forze libiche il solito missili Scud stiamo parlando riesca
Finisca perché sono praticamente i missili che hanno una ginocchiata variabile dei quattrocento e gli ottocento chilometri
Sono stati aggiornati in varie parti e successive tutti ricorderanno per esempi famosi Michilli card lanciati trattammo sei in che avevano una citerà per lanciare qui non soltanto durante la guerra del Golfo però con Trovo alla forza multinazionale ma anche i tempi della guerra Iran Iraq quando irrigare acheni scatenarono famosa quelle delle città colpendo addirittura alcuni quartieri Teheran
L'obiettivo è quello di allungare la gittata di questi missili nel caso della Libia vorrebbero arriva are a un versione cosiddetta al fatta del mi son le scarpe con una gittata di quasi mille chilometri
Ricordiamo che i libici vigneti gettarono lanciarono un missile cards ai tempi contro Lampedusa e questo lampi quanti in modo o appena appena dei mobili laguna spiagge dell'isola appunto perché non aveva un però sufficiente
Con mille chilometri leggermente il loro raggio di azione si moltiplicano forme diventeranno in grado di colpire obiettivi europee in pratica
In grado di colpire obiettivi europei e non solo europee ricordiamoci dell'IPI o Fronte anche peccano vittoria in tale che i missili oggi la proliferazione dei missili strategici tattici e strategici ci rappresenta uno degli aspetti più preoccupanti della proliferazione di armi nel mondo dal punto di vista dei grandi armamenti
Ecco proprio il traffico internazionale di armi è stato un argomento che riapparso adesso ma di cui non si è parlato per un po'puoi darci qualche dato per
Aggiornare un po'qual è la situazione attuale del traffico internazionale di di di armi ardore tale affida qui più o meno condivisi dalla comunità internazionale in parco
Pare che i gatti che vengono lasciati all'istituto strategico di Londra confortati anche tra presi pubblicazioni specializzate da altri istituti specializzati dicono che il traffico d'armi
E di circa con sessanta miliardi di dollari l'anno
Di quegli ottanta miliardi di dollari un buon trenta per cento e diretto verso il Medioriente e il Nord Africa e che rappresenta da questo punto di vista è qui i il maggiore mercato del mondo di armi forse non è un caso dove c'è il petrolio arrivano le armi direi che è un po'una costante e oltretutto essendo una zona caratterizzata da alta conflittualità e instabilità trasporti giochi strategici ci del del degli Stati Uniti che le altre potenze è evidente che questo è il mercato maggiore del mondo se vogliamo possiamo anche dire quali sono i principali fornitori internazionali viene armi di stati Uniti sono in testa con circa il quarantotto per cento del totale seguiti dalla Francia dalla Gran Bretagna poi dalla Russia russe che e in riguardo alla Libia per esempio vanta un credito di due miliardi e mezzo titolo di armi fornite in vent'anni al quinto posto abbiamo Ibra e le e tasse tutto come venditore di armi c'è anche l'Italia gli acquirenti sono più o meno gli stessi in qui in percentuale negli medio Oriente si distinguono l'Arabia Saudita primo luogo Israele poi l'Egitto degli Emirati Arabi Uniti ma fosse il dato più interessante
Che e ci dà delle indicazioni di quanto ieri anche un dice di tensione politica e quanto in percentuali in vari Paesi spendono sul prodotto interno lordo e qui abbiamo qualche interessante indicazione per esempio il Paese che ha speso di più nel novantotto e stata le riprese con il trentacinque per cento del prodotto interno lordo non è stato un caso forse che si proceda turco rito tra Eritrea Etiopia seguita dall'Arabia Saudita o quindici per cento dall'Afghanistan dalla Corea del Nord
Israele è uno tra i primi con l'undici per cento la Libia di cui si parla in questi giorni spende circa tech per cento del prodotto interno lordo tutte queste cifre vengono anche devono essere anche comunque prese con un piatto beneficio di inventario perché ovviamente le spese militari e il traffico di armi sono in gran parte coperti dal segreto da canali underground
Torniamo un attimo e mi si rischia di libici la vicenda si intreccia con una altera di sapore europeo
Inteso che si intreccia con l'intenzione manifestata da Prodi in veste di presidente della Commissione europea di invitare Gheddafi a Bruxelles per discutere del cosiddetto processo di Barcellona ovvero di quella cooperazione devono europea con i Paesi dell'area mediterranea ovvero invitare a Brussel Gheddafi per discutere di tale partecipazione di Tripoli alla cooperazione dell'un'europea pare che gli inglesi di questa intenzione di Prodi
Non siano molto dei sostenitori è vero ma d'ingresso che hanno approfittato di quella
Incidenti di percorso Tel scoperta di questo traffico di armi scoperta che peraltro che è avvenuta alla fine di novembre ventiquattro novembre è stata resa nota molto
Più tardi ricollocando il teste prenderà per primo notizie come ricordavi primeggia il nove di gennaio quindi dura scusa ti interrompo pare che la spedizione notizia della spedizione fosse già alla noto ai servizi segreti britannici addirittura dall'aprile scorso prego probabilmente noi probabilmente e anche perché
Ricordiamo che gli inglesi sono come dire un po'nel mirino ultimamente
Sul sui controlli del traffico di armi che partorì il loro territorio o che parte da direttore d'aziende britanniche c'è stato la forte polemica quest'anno per aziende inglesi che avevano violato alcune regole per lo sport di inviarmi in ambito europeo
Quindi in come dire il governo britannico in questo calcio ottenuto questo asso nella manica per poi toccarlo politicamente
In funzione di contro un po'quest'apertura europee è a tutto campo nei confronti nei confronti dei che tali un'apertura a cui loro non sono probabilmente contrari dal punto di vista generale ricordiamo che gli inglesi hanno cross interessa incredibile nel senso che compagnie petrolifere come la Royal Dutch Shell sonno forti interessi
I forti interessi campi petroliferi libici che inglesi sono loro spesso a loro volta Train maggiori partner commerciali per la Libia quindi che credo che non sia tra i in un mossa contraria a un'apertura in generale era una ripresa nei confronti di uno dei cosiddetti proprio partendo sociale degli Stati fuorilegge tra l'altro inglesi hanno ricevuto il ministro degli Esteri Carosi proprio in i giorni allorché il ministro degli esteri iraniano a Londra ma quanto una loro posizione ad alcune dichiarazioni rilasciate da Gheddafi sul processo di Barcellona in quanto loro dicono inaccettabili perché Gheddafi chiari che il Processo di Barcellona può andare avanti nella misura in cui piene regolato prima
Il contenzioso tra arabi e israeliano fra palestinesi israeliana
Secondo me a mio avviso qui sono tre testi motore diplomatiche inglesi che in qualche Oddo Coriolano contare anche loro in questo processo di apertura nei confronti della Libia e avete era una voce in capitolo nel processo di Barcellona processo di Barcellona che chiaramente
A tra i suoi promotori diplomatici più attivi ovviamente i paesi europei della sponda mediterranea
Come la Francia l'Italia e la Spagna e che quindi rappresenta come dire uno spostamento anche piace della politica europea potrebbe rappresentare usiamo il condizionale zero spostamenti alla politica europea più persone
Su più sopra Pomba per interpretare
Ricordiamo a questo proposito il viaggio di Massimo D'Alema come presidente del Consiglio italiano a Tripoli nello scorso dicembre insomma tu dici mi pare di capire cui si tratta soprattutto di competizione tra le varie nazioni europee per quanto riguarda l'influenza
Sul versante mediterraneo non c'è dubbio e anche una concorrenza fra
Come dire nella riva R. per primi ad aperture verso Paesi che in qualche modo stanno cercando di rientrare nel circuito internazionale uno di quei filigrane e proprio sull'Iran ricordiamo che cui il viaggio di Prodi un anno e ne fa come Presidente del Consiglio più di un anno e mezzo fa col presidente del Consiglio a rappresentare il momento più alto della riapertura della diplomazia occidentale verso Teheran era il primo viaggio di un Presidente del Consiglio da parecchi anni varcheranno i tempi dell'arrivo leone e quindi questo ha rappresentato sicuramente un importante passo diplomatico che poi è stato accompagnato dalla riapertura nei confronti della Libia ma che è stato poi al moltiplicato anche dalla visita del presidente algerino Bouteflika in Italia la prima di un potente algerino in in in Occidente dopo molto tempo quindi tutte moto e che in qualche modo o ridanno un certo lustro a all'Italia imita in campo Mediterraneo un lustro che
è stato piuttosto ed è sempre quasi sempre offusca nato dal fatto di essere un Paese con una Oscar ha rappresentato ritardata la grande frenetico cambiamento di governi che impedisce agli altri
Il Pd abbia di fronte un interlocutore quindi quante queste iniziative in qualche modo preparati dal dalla diplomazia italiana certamente hanno dato fastidio più di qualcuno
Benissimo ringraziamo allora Alberto Negri inviato essere del Sole ventiquattro Ore lo ringraziamo e lo salutiamo arrivederci grazie a voi Angelantoni Rosato radio radicale
Radio radicale
Levi là vicino di Gheddafi ci sarà ma non subito come riporta l'agenzia andrò Kronos dell'undici gennaio nessuna data è stata per ora fissato dalla Commissione europea per la visita di Muhammar Gheddafi a Brussel
All'indomani delle polemiche suscitate dall'invito fatto per telefono durante le festività natalizie da Romano Prodi
Al colonnello e della scoperta di Londra di trentadue casse contenenti parti di missili scade in transito all'aeroporto di Gatwick destinati alla Libia
Il portavoce del presidente dell'esecutivo UE Riccardo levi ha confermato che la visita resta in cantiere ma ha precisato che il viaggio la luce devi delicate implicazioni diplomatiche che presente non avrà luogo in tempi brevi
E di cosa si tratta di cosa siano queste con implicazioni delicate implicazioni diplomatiche questo vogliamo chiederlo a Gianfranco delle al bar eurodeputato della Lista Bonino con noi in collegamento da Brussel la buona sera Gianfranco vera allora può farci un attimo questo è un ascoltatore in questa storia cosa siano queste implicazioni delicate implicazioni diplomatiche
Ma intanto mi pare che il comunicato di ieri sia un attore proprio marcia indietro e che Masaaki garantiranno l'ennesima figuraccia internazionale
Di Romano Prodi ma è naturalmente abbiamo letto tutti sui giornali che in quel prete praticamente tre settimane di varcando
Europee nelle quali è successo un po'di tutto tra l'altro un rapporto molto importante ma anche molto allarmante tra virgolette del dell'ONU che parla che deficit demografico importantissimo per l'euro quando si parla di centocinquanta milioni di immigrati che dovrebbero colore impopolare un po'un Europa destinata a un progressivo abbassamento demografico di fronte a tante altre scadenze di maggior pertinenza diciamo di lavoro e di competenze della Commissione europea Romano Prodi inventa una così una visita uno sdoganamento europeo addirittura di Gheddafi la prima visita ufficiale di Gheddafi all'estero credo da da moltissimi anni o comunque in un paese occidentale
Ed ecco che immediatamente delle reazioni fioccano e devo dire delle reazioni anche dettate non soltanto diciamo pure da un buon senso diplomatico che farebbe andare su questi argomenti
Con maggiori piedi di piombo ma soprattutto che farebbe andare con maggiori i piedi di piombo un presidente io dico a sovranità limitata almeno per quanto la politica estera tant'è vero che tra i primi il primo a criticarlo fra i primi a criticarlo e quello che la disumana
Che effettivamente l'alter ego di Romano Prodi in politica estera tanto che è stato definito dato ufficialmente insignito del titolo diciamo di mister pesche di Mittel Poli dica il prete europea proprio perché la nuova struttura dell'Europa prevede un Presidente della Commissione responsabile per i problemi economici per i problemi numerosi ma limitarsi a cui ora qui si occupi cui si occupa la Commissione europea e una figura di altra natura che si occupa in particolare per la politica estera mi pare che l'invito a Gheddafi
Cavalli molto le funzioni della Commissione e chi più
La mente o no ma comunque una bacchettata sulle dita Prodi sarebbe Carlo Conte opere queste dichiarazioni di oggi mi pare costituiscano una storia marcia indietro da parte di Prodi ed infatti per confermare di integrare quello che tu stai dice
Endo proprio le agenzie hanno Kronos di oggi undici gennaio ore
Porta che
E non è risultata gradita lo stesso Xari e Solana da poco nominato alto commissario per la politica estera e la sicurezza comune che si è lamentato del fatto di non essere stato consultato
Mann non solo Luís mi pare che anche la presidenza all'attuale presidenza portoghese abbia così Espresso abbia parlato
Un articolo del Corriere della sera di ieri si parla di sensibilità italiana di Prodi
E quando poi perlomeno oggi tra le varie obiezioni abbia avuto alcuna perfino del Ministro Dini che addirittura perlomeno diciamo il ministro Dini è scettico su un tema diciamo non specificatamente legato all'aldilà ma parlando
Tu a largo spettro della possibilità che la Libia come dire partecipi al così detto dal dialogo Euro Mediterraneo che era uno dei punti oggetto della eventuale incontro Corvia dar i persino Dini esprime dubbi sulla diciamo la credibilità della Libia sulle condizioni che pone l'arrivo definendo inaccettabili valide vorrebbe entrare nei e fare uscire praticamente il questo e con la dice lunga su quello che è un vero e proprio passo falso diciamo di ma una fuga in avanti un emblema direi fughe in avanti in quel tra Matteo via diciamo di relazioni internazionali che forse qualche modo sulla quale Prodi indubbiamente molto un po'la corda non si può dimenticare che due mesi fa Prodi Lanciotti inopinatamente riterrà di calendarizzare le adesioni dei singoli Stati dell'Europa dell'Est prematuri giorno a far parte di un'europea e venne subito franato e che ancor al vertice di Istanbul lancia la mirabolante proposta di un piano del di intervento straordinario di cinque miliardi di BTP e euro oltre dieci mila mille dieci mila miliardi di lire terrore i Balcani piano che resta assolutamente sulla carta ecco dimostrazione come Prodi spesso abbia in politica estera delle fughe in avanti che non hanno nessuna
Gava e poi con quanto succede se no creare un po'sconcerto fra il partner e soprattutto fra i governi europei per quanto riguarda l'allargamento le dichiarazioni di Prodi di calendarizzazione QT prima accennavi di Food bacchetta
Alto personalmente lo ricordiamo a più riprese dal suo stesso
Membro del suo governo fra virgolette ovvero dal commissario per l'allargamento il tedesco fa coi clienti che in più interviste in una anche Anna noi personalmente rilasciata critico questo questa idea di Prodi definendo inaccettabile di impraticabile ma torniamo un attimo all'attualità
Come dicevi tu anche Dini un diplomatico felpato come Dini dice riportano le agenzie di oggi che le condizioni di Gheddafi diffide sono non difficilmente accettabili cioè le condizioni poste dalla Libia
Per poter partecipare a pieno titolo al dialogo euro-mediterraneo mi pare siano difficilmente accettabile insomma Prodi invita Gheddafi a Brussel per partecipare integrarlo al dialogo euromediterraneo Gheddafi dice sì vengo però dovette buttare fuori Israele neppure le condizioni in genere uno che viene invitato non dovrebbe porre condizioni
Ecco mi pare davvero
Ecco sempre povero
Abbattere
Errore troppo caldo perché tante volte su queste ombra abbiamo abbiamo dovuto ripercorrere un po'queste queste cadute
Per il presidente della Commissione europea però mi pare che questo caso sia Vajont manifesto che ci si stia avviando una a una poi corre questa idea il addirittura governo quello inglese aveva subordinato la eventuale proposta a una riunione del Consiglio dei ministri la questione è molto importante non mi richiamo ci chiede gol pesce proprio dell'invito che il presidente della Commissione all'epoca parliamo di trent'anni fa individuava i capi di Stato un'occasione proprio per quella famosa politica della della della grazie ad la quota che caratterizzò per un ai neri la la vita della comunità trent'anni dopo il problema si ripete e nel caso di Prodi il banco di prova che non poteva essere più infelice e costituita che lo lo si voglia o no un precedente te e cioè non solo dirottata la gatta diciamo di palchi frenare diciamo oltre che da alcune cancellerie anche dal buon senso ma il clima e dalle proteste di Javier Solana mai Riotta non per lui che quello che costituiva questo precedente sarà che d'ora in poi qualche iniziativa di questo livello del presidente della Commissione
Dovrà passare dai filtri che questa occasione a indirettamente determinato insomma come dicevi tu prima un presidente sovranità limitata
Mi pare che questo configuri quello che indubbiamente occorreva ecco occorre e va dall'inizio mettere in avanti e cioè e qual è l'autonomia diciamo sul campo delle adozioni internazionali a nome della Commissione della comunità in quanto tale del presidente Prodi del presidente della Commissione europea dico contea un'altra figura che ama la vocazione a rappresentare la politica estera dell'Unione e totale con la Libia non si fa solo politica estera si fanno anche Matteo si potrebbero fare questioni come il dialogo euromediterraneo di Compay penso alla Commissione ma è evidente che muovendosi in qualche modo come un elefante in un in una crisi nel negozio di cristalleria qua motivata probabilmente a a una soluzione che da una parte cederà la vita di Gheddafi e dall'altra porrà dei paletti alla a alla alle iniziative internazionale
Ali del Presidente degli della commissione leggervelo c'è un altro aspetto che de Silguy desidererei tu approfondissi
Ovvero sia dall'articolo col del Corriere della Sera del dell'undici gennaio si delle agenzie risalta il fatto che gli inglesi che sono stati quelli che hanno aperto la discussione con il ritrovamento di questi pezzi di missili scade allora io porto inglese di dighe attrice pare abbiano tenuto in caldo questa notizia perché pare che sia dall'aprile scorso fossero al corrente di questo tentativo di traffico internazionale di armi
Ecco tu credi che gli inglesi stia non può ricattando però di
Un ha ha un'arma appunto di ricatto su altre materia come lo carne di bovini inglesi oppure che addirittura non vogliono essere tagliati fuori
Il fronte mediterraneo sul sul quale l'Italia appare così attivo ricordiamo la visita
In Libia dello nostro presidente del Consiglio Massimo D'Alema proprio lo scorso dicembre che vediamo interessi o politici
Su questa vicenda e che quindi l'inglese ne abbiano al DPEF basti pensare anche alla alla conclusione del famoso Castrocielo solo su la l'attentato di Lockerbie che coinvolge dei cittadini libici è una questione troppi nella sua sovranità limitata via emanazione diretta arriva un libretto che sia non è un segreto per nessuno che è stato un che è uscito dal cappello di Tony Blair non è un segreto per nessuno che l'uomo forte della Commissione si chiama Neil Kinnock
Ed è l'uno bis di questa Commissione ed è evidentemente che lo stesso Prodi che diciamo sotto tiro indietro penso che i giornali inglesi sono i più H
Uniti nella campagna contro quelli che loro chiamano mila perché in signor Mani pulite che però invece la mani tanto puritano le ha sono loro ad avere arriva negato ricercando alici Rios me eccetera
E quindi il governo inglese usi questo Parma diciamo di forte che impopolarità europea
Era per
Tra virgolette ricattare propri è un dato di fatto indubbiamente questo è un ulteriore e Peppino di quel partito Attilio complessiva nella quale con bastone e carota che alternano fanno sì che piano piano la comici Maria diventata sempre più una commissione in cui non solo si parla inglese invece del francese ma dove i funzionari inglesi dove dove le maggiori responsabilità sono piano piano delegata all'inglese adesso questo mi pare che sia horror la medaglia e cioè essendo Prodi considerato un po'tra virgolette dicono di Londra ma certamente molto sensibile agli argomenti di Londra sono poi proprio l'inglese dei cretini noi in questo ma anche in altri momenti sono stati più forti accusatori del PPI alcune prese di posizione di Prodi per esempio nelle pur timide intime e proposte che Prodi aveva fatto in termini di riforma dei Trattati quindi proprio mi pare perché questa sovranità limitata abbia anche questo aspetto che tu giustamente pone in evidenza e cioè che gli inglesi su quella questione libica abbiano irritato
Usciremo dall'armadio alcuni dossier per mettere in difficoltà proprio Romano Prodi insomma mi pare di capire le tue parole che il problema fondamentale
Non tanto le figuracce personali di Prodi ma che è in gioco il prestigio della presidenza
Della Commissione europea è il timore che abbiamo un po'tutti noi Brescello e cioè che quel campo ben conosce
Do la vocazione inglese e la nana la filosofia inglese per cui liberale Massimo sarebbe la soppressione della Commissione europea sarebbe risolvere l'Unione europea in una zona di libero scambio sostanzialmente conta pari a qualche ipotesi controllo federale Mardi maggiore integrazione mi pare che al di là quelle peripezie diciamo rispettivamente
Nel PPI Prodi qui quello che è in gioco è un po'la credibilità diversa commi per la Commissione europea come motore dell'integrazione una commissione in pulita dal dimissioni del gestione Walter evidentemente a un banco di prova molto fortemente e con un Parlamento più a guerra Vito più battagliero più pronto a a dare continuamente a sfidare i poteri della Commissione che la commissione non rispecchia e quindi si fa un po'mettere i piedi in testa anche dal consiglio e sempre di più che dal Consiglio qua evidentemente proprio la la nella tutto che rischia di all'Iveco tiene fortemente ridimensionato con un segretariato del dei dei governi e non più un organo otto
Il peggio può e credo sia il fatto che questo avviene in un momento delicatissimo per tutta la costruzione europea un reticolo europea deve reinventarsi e deve operare dei riff con me interne che malgrado le le dichiarazioni ufficiali saranno dolorosissimi da accettare sono dovere inventarsi in vista di accettare un numero elevato di nuovi membri
Ed entriamo in un anno di poco siamo con una Conferenza intergovernativa che si aprirà fra poche settimane e che dovrà affrontare l'architettura per una uno Europa concepita per sei o nove Paesi che alla vocazione che allargato identici è una sfida cortissima che rischia evidentemente di essere fin dall'inizio può destabilizzata da una Commissione che ma il peso che potrebbe avvenire e che noi ricordiamo aveva ad esempio la commissione preceduta da giardino
Gianfranco per concludere con una nota più o leggera insomma questa era la prima volta che ci sentiamo eh a a commentare le le i capolavori diplomatici del presidente Prodi e tu mi parlavi di una prudente
Ma indubbiamente c'è c'è un un filo conduttore insomma da da settembre in poi i sulle norme dei funzionari su quei scritta Primi passi di politica estera sulle riforme su tutta una serie di argomenti sul fatto che abbiamo in Italia
Il Prodi verso sperò di cioè abbiamo il caso Malpensa in cui ella Presidente la per la Commissione Prodi porta praticamente o porterà in Corte di giustizia il progetto Malpensa fortissimamente voluto dal dal governo Prodi ce ne abbiamo TAR niente di Pippi Pippi contraddizioni poche emergono fra il fra ecco il presidente di questa Commissione e e al nato in qualche modo il vissuto il quello che sono l'Spd se di Prodi pensiamo al fatto deliri a luglio del due mila la commissione imporrà la chiusura del deliri mastodonte come si sa è stato preceduto per moltissimi anni da Prodi e che la commissione imporrà alla all'Unione all'Italia di chiudere per manifesta diciamo incompatibilità con le regole del dell'Oropa sul tantissime cose che merito l'appunto in qualche modo ecco questo questo e questo paragone preannunciata decreto
Questa definizione di proteine che ho voluto dare aperta la diminuzione di tutte le cose che già da ora occupano interessano la comica come centro
Noi contiamo di risentirci contee per aggiornarci sulle gesta del del delle della propria identità ti ringraziamo ringraziamo Gianfranco Dell'Alba eurodeputato della Lista Bonino ti ringraziamo e ti salutiamo Gianfranco buon lavoro Angelantonio Rosato radio radicale