"Destra di qualità, destra di governo: pensieri e parole" org. dal mensile "Destra Protagonista nel Polo ed oltre" (c/o Residence Ripetta)

Però alla prima parte
Di questa giornata di incontri organizzata dal mensile Destra protagonista nel Polo e oltre
L'incontro di oggi è il primo di una serie che avrà un unico tema un unico luogo che quello che oggi presentiamo destra di qualità destra di governo con il quale mensile Destra protagonista vuole porre al centro del dibattito politico della destra italiana ma più in generale di tutta la politica italiana una serie di argomenti che possano essere utili lungo un percorso di modernizzazione che da tanti anni siamo portando avanti dalla nostra parte politica proprio per riuscire ad essere quanto più possibile forza di governo sia del territorio negli enti locali sia Forza di Governo centrale
Il numero che oggi abbiamo distribuito ma che abbiamo già spedito circa un mese fa l'ultimo numero di Destra protagonista infatti riporta come titolo d'apertura ancora avanti dopo Fiuggi e Verona perché noi siamo convinti e con questa serie di convegni con l'incontro di oggi vogliamo sottolinearlo con quanta più forza possibile
Che si debba procedere lungo questo percorso di modernizzazione il programma di oggi come sapete fare bene ripeterlo dopo l'apertura dei lavori che sarà affidata ai capigruppi parlamentari al Senato alla Camera Giulio Maceratini e Gustavo Selva
Due convegni i convegni hanno due titoli che abbiamo presso da due canzoni per rifarci
Anche a un mondo musicale Pensieri e parole cerco un centro di gravità permanente Pensieri e parole ha come sottotitolo elaborare e comunicare la politica del Duemila
C'è la necessità di elaborare una politica aderente quotidianamente al programma che si presenta agli elettori la capacità anche di comunicarla in un mondo in cui la comunicazione cambia molto più velocemente di come cambia la politica
L'introduzione in questa parte lavori sarà dell'onorevole Alessio Butti con interventi di Paolo Del Debbio assessore al Comune di Milano Gian Maria Fara presidente dello rispetto e Vittorio Feltri presidente De direttore del quotidiano nazionale
Che ringraziamo particolarmente c'erano gli altri ospiti per la sua presenza oggi dopo il dibattito che sarà aperto concluderà questa sessione di lavori l'amico Ignazio la Russa nel pomeriggio invece il tema cerco un centro di gravità permanente cioè il ritorno del centro in politica se bisogna temerlo come un ritorno del vecchio o se bisogna ospitarlo come ho un allargamento delle coalizioni che sono oggi presenti avrà l'introduzione dell'onorevole Filippo Berselli interventi del politologo Gianni Baget Bozzo
Del politologo nonché vicepresidente del Senato il nostro senatore Domenico Fisichella del sindaco di Bologna Giorgio Guazzaloca moderato da Tommaso Foti e con le conclusioni di Maurizio Gasparri io darei la parola pertanto per l'apertura dei lavori al senatore Giulio Maceratini presidente del gruppo del Senato di alleanze al di Alleanza nazionale al Senato la Repubblica
Grazie di Italo
Quando
Si vede che ai presidenti dei gruppi parlamentari si affida il saluto
Noi che abbiamo la sintesi diventa un obbligo perché il saluto si potrebbe concludere con due parole benvenuti a Roma a tutti gli amici che sono presenti
Però io sento
Di dovere rimarcare una situazione
Che come presidente di un gruppo parlamentare di Alleanza Nazionale non poche rendermi lieto
Noi avvertiamo nel nostro partito la esigenza di incontrarci il più spesso possibile
Di confrontare opinioni idee progetti e vediamo che questo non sempre è facile e quindi dal punto di vista di un gruppo parlamentare come quello dei del Senato
Ma credo che questa sia analoga sensazione
Per i colleghi deputati
Un incontro di questo tipo che è sicuramente riferibile
Ad Alleanza Nazionale e all'area politica e culturale che si muove attorno ad Alleanza nazionale è un incontro importante ancor più importante perché consente quel confronto che dicevo non sempre secondo quello che è avvenuto negli ultimi tempi è stato possibile
Consente a persone uomini a Energia competenze e risorse di esprimersi di far conoscere sui temi più scottanti le opinioni di un mondo politico quale quello che noi in qualche modo rappresentiamo e io sento fra l'altro essendomi capitato
A Gustavo Selva ammette di essere stato al congresso del Lingotto al congresso dei Democratici di sinistra
Una sostanziale indifferenza tra quello che abbiamo trovato lì in quel gigantesco salone dove tutto si dice anche il contrario di tutto e lo sforzo che stamane noi stiamo compiendo perché vedete li abbiamo avuto un'impressione che io sintetizzerei quello è il congresso dei travestiti perché il congresso dei travestiti
Perché beh deviate lì Veltroni che si affannava a dire cose critiche su Togliatti cose critiche sul vecchio partito comunista nel gelo della sala
Poi appena si nominava Berlinguer veniva giù tutto il congresso perché la vera anima era quella
Quando si diceva che bisognava deplorare la Russia che faceva in Cecenia quello che sta facendo gelo della sala perché è chiaro che l'Armata Rossa ancora la mano costoro sono dei travestiti della politica
E certamente come travestiti cercheranno di camminare oltre nella unica preoccupazione come diceva oggi Feltri di tenersi il posto perché così conclude oggi Feltri il suo articolo di fondo sul Giorno
Noi vogliamo qualcosa di più nobile del posto vogliamo dare un contributo all'Italia che cambia per guidare questo cambiamento se ne saremo capaci ma al tempo stesso senza diventare dei travestiti
Perché l'abbiamo bisogno di travestirsi abbiamo bisogno di poter dire agli italiani quello che siamo capaci cioè di migliorare questo nostro benedetto paese ecco in con questo spirito con questo sentimento e adesso richiamandomi all'impegno di idealmente ho preso con voi di essere sintetico io non posso che compiacermi per questo incontro che oggi gli amici di Destra protagonista nei guai almeno a titolo personale mi trovo benissimo tra i quali mi trovo benissimo questo incontro che oggi ci hanno regalato per i quali noi siamo veramente grati
Grazie a Giulio Maceratini e passiamo la parola per il saluto al presidente del gruppo parlamentare di AN alla Camera Gustavo Selva grazie
Grazie Italo grazie a tutti voi
Lo faccio con
In particolare sentimento questo saluto
Voi sapete che io sono diventato presidente di gruppo a seguito di un evento dolorosissimo al quale nessuno di noi pensava e che ci ha privato di un uomo di eccezionali qualità qual era Pinuccio Tatarella quindi la mia
Io non sono il successore di Pinuccio Tatarella perché non è possibile esserlo nella misura e la qualità con cui Pinuccio faceva ma siccome la fiducia
Quasi plebiscitaria dei colleghi deputati ha voluto imporsi io
Al volgere questo ruolo
Ecco la ragione per la quale
Usando uno slogan che di Walter Veltroni ha adottato ai che io sono riguardato o che mi riguarda il convegno di oggi
Mi riguarda per tre ragioni
La prima perché penso di trovare stimoli per l'azione parlamentare dei deputati
Il ruolo della Camera dei deputati
è identico a quello della Senato della Repubblica ma le condizioni nelle quali ci troviamo è ancora sono ancora più impegnative
Perché come voi sapete mentre a al Senato della Repubblica l'attuale Governo risponde di una debordante maggioranza alla camera non dispone di questa maggioranza anzi è molto critica quindi i deputati presenti non me ne vorranno se io dico che d'ora in poi negli ultimi undici mesi che ci attendono prima della conclusione di questa legislatura noi dobbiamo dimostrare la nostra capacità di opporci al programma del governo e la nostra capacità idee attiva e produttiva per progetti che possono fare parte della campagna elettorale
La seconda ragione per essere anch'io sinteticissimo per la quale ai che ha la cosa mi riguarda
è la il ritorno secondo me è necessario allo spirito del mille novecentonovantaquattro novantacinque
Quando demmo vita proveniente anche da posizioni politiche diverse come la mia demmo vita a quell'originale Progetto che Alleanza nazionale
Dobbiamo ritornare a quello spirito che forse sia leggermente attenuato non spetta a me distribuire medaglie o patenti ma qualche giudizio credo di poterlo da occorre andare anche qui nella direzione che Pinuccio Tatarella ci ha indicato consolidare la forza originale di Alleanza Nazionale all'interno del Paolo ed allargarne
Nelle direzioni di una totale alternativa alle sinistre allarga ardenti il peso politico parlamentare
Di programmatico questo credo che sia ciò che ci aspetta e ciò che io sono sicuro che questo incontro di oggi potrà dare
Per cui il presidente del gruppo della Camera sarà particolarmente attento come il presidente del gruppo e delle Senato
La terza cosa è il nostro ruolo all'interno del Polo
Io sono un polista convinto
Capisco che si può trovare qualche volta qualche condizione di difficoltà
Capisco che
Trovare una linea omogenea non è sempre facile
Però ritengo che questa sia l'unica strada
Se siamo maggioritario se siamo bipolare come lo siamo perché riteniamo che di qui derivi la forza dell'accrescimento democratico e del ruolo anche che l'Italia può svolgere bisogna che cambi il sistema politico perché non possiamo andare avanti
Questo è una riflessione che dobbiamo fare a moltiplicare il partitini partitelle di che svolgono un'azione di ricatto ecco la ragione per la quale il presidente Fini ha voluto
Anche con qualche opposizione che forse ha riproposto quel referendum che può dare una nuova strutturazione al bipolarismo che non deve essere altro che quella dell'alternatività alle sinistre
Queste sono le tre ragioni per le quali io ritengo che sia doverosa la mia presenza quindi ma soprattutto attenta a quei suggerimenti che l'intelligenza la passione io mi ispiro può in particolare Italo Bocchino nel fare questo auspicio quando dei giovani come Italo Bocchino
Bravi
Dimostrano la loro capacità
Di ideazione di produzione politica
Sul territorio come parla e come parlamentari
Beh io credo che con una nota di speranza anche fra le tante difficoltà che affrontiamo sia da obbligo sia doverosa ma questa speranza sarà tanto più forte se ognuno di noi darà il meglio di se stesso grazie
Grazie
Al presidente Selva per il suo intervento ed entriamo nel vivo del primo dibattito sul tema Pensieri e parole elaborare e comunicare la politica di due del Duemila prima di passare la parola
All'amico e collega Alessio Butti per la sua introduzione mi preme ricordare che come Destra protagonista come quotidiano Roma come gruppo parlamentare alla Camera dei deputati visto che Gustavo ha ricordato il nostro presidente Viterbo di questa ispiratore anche di questa
Di questo giornale del l'agonista di questo punto di riferimento di questo mondo umano Pinuccio Tatarella che tra qualche settimane fra pochissimi giorni ricorre il primo anniversario dalla scomparsa di Giuseppe Tatarella in questa occasione
Abbiamo organizzato due incontri uno a Bari il sei febbraio a villa Romanazzi Carducci sul tema la destra e l'armonia l'eredità umana e politica di Pinuccio Tatarella
Uno che si terrà invece qui a Roma all'interno dalla Camera dei deputati organizzato dal gruppo parlamentare dal quotidiano Roma il nove febbraio mercoledì nove febbraio alle ore undici sul tema la politica è passione ricordi trincerata nel un anno dopo al quale parteciperà il presidente del partito del presidente
E il presidente della Camera Luciano Violante la parola ad Alessio Butti
Grazie Italo
Io mi sono segnato qualche traccia perché in effetti il tema ampio elaborare comunicare la politica del Duemila può significare tutto e il contrario di tutto credo che la cosa più importante sia quella di aver ben chiaro il senso della funzione
Della politica nella Società dei mezzi di comunicazione di massa il rapporto che necessariamente intercorrere tra la politica e la comunicazione e magari evitare di fare confusione tra comunicazione
E informazione
Illustri sociologi e esperti di comunicazione anche recentemente da uno dei più prestigiosi quotidiani nazionali
Hanno addirittura rivendicato il primato della comunicazione anche sulla politica
è del tutto evidente che chi della politica ha fatto come noi come molti di noi una ragione di vita non possa condividere questa tesi anzi noi vogliamo ancora la politica come una entità in grado di determinare le evoluzioni cambiamenti nei settori più disparati la settore economico finanziario per intenderci sia quello dei servizi alla persona un tempo comunemente individuato come i servizi sociali però sarebbe miope negare alla comunicazione un ruolo strategicamente importante dell'agire politico potremmo dire con una battuta che chi bene comunica è già a metà dell'opera
E l'uso corretto di strumenti e di tecniche della comunicazione appare ancora più importante in questo momento in questo contesto se consideriamo quella che è in atto come una progressiva smobilitazione dell'istituzione partito dei partiti
In genere che un tempo erano una straordinario mezzo di comunicazione di massa che invece oggi soffrono qualche periodo un periodo di crisi
Comunicare ai militanti era molto facile le idee qualche lustro fa erano poche erano chiare erano quasi delle parole d'ordine pensate che fino a qualche lezione fa votata al novanta per cento degli aventi diritto
E ciò significa che all'epoca eravamo un esercito di elettori militanti fortemente ideologizzati
Oggi invece in atto questo processo che sta trasferendo funzioni e ruoli che un tempo erano del partito erano prerogativa del partito al cosiddetto movimento d'opinione che è una cosa molto più leggera all'interno di questo movimento d'opinione tutti siamo un po'più liberi di agire di cambiare idea di votare alle elezioni amministrative in un modo le politiche in un altro alle europee in un altro ancora siamo più liberi di cambiare anche idea e schieramento senza arrivare evidentemente agli eccessi a cui abbiamo assistito anche a livello parlamentare
E il processo ancor più delicato perché avviene in un contesto in cui le opinioni politiche soffrono di una certa volatilità cioè cambiano
Mutano repentinamente repentinamente quindi sono suscettibili a questi cambiamenti repentini cambiano le opinioni addirittura i leader politici immaginiamoci motivo per cui non potrebbero ad esempio cambiare opinione
Gli elettori
Elettori che vanno raggiunti che vanno catturati come si dice in gergo e che vanno fidelizzati ad un messaggio con una intelligente elaborazione politica evidentemente in chiave moderna e con una comunicazione che non può più essere quella degli anni scorsi
Mi domando e domando agli amici agli illustri ospiti
Di questo convegno per interpretare in chiave moderna la comunicazione politica ritenete e riteniamo opportuna la creazione di quello che qualche partito già definito gruppo di elaborazione del messaggio
Un gruppo cioè composto da politici ma non solo da politici anche da Esperti in tecnica di comunicazione ed esperti nel messaggio politico dico questo perché la moderna comunicazione politica dovrebbe basarsi su alcune conoscenze empiriche ad esempio i sondaggi per capire per tastare il polso a quello che è il nostro mercato e per capire qual è l'orientamento della gente le strategie di comunicazione che sono evidentemente importanti e le professionalità specifiche quindi Esperti di media o consulenti politici
Fermo restando che parlare di sondaggi evidentemente non significa accettare supinamente percentuali e numeri o adattarsi a quelle che sono le tendenze popolari però sfatiamo anche questo mito
Chi fa politica lo fa per acquisire consensi e quindi deve vendere tra virgolette un un prodotto un prodotto che nel caso che la politica è un valore è un'idea è un progetto è una proposta ecco perché è importante attraverso un sondaggio conoscere il mercato il mercato del voto al quale noi ci rivolgiamo c'è chi ritiene che la conoscenza di questo targhette sia un punto di partenza per identificare i problemi per studiare d'elaborare le strategie e per comunicare attraverso i mezzi più ritenuti più idonei e allora è giusto
Utilizzare questa terminologia che forse gli ho forzato un po'prendendo a prestito dalla pubblicità e applicarla alla politica o profanare la nobile arte della politica
E ancora il sondaggio serve per parlare della cosa giusta al al momento giusto cioè con la massima sensibilità del mercato non c'è più spazio del nella comunicazione politica per la improvvisazione questo l'abbiamo capito
A qualsiasi livello anche se c'è chi ritiene il sondaggio l'origine di una politica meno spontanea
Di una politica artificiale studiata a tavolino e perciò troppo scientifica anche questi sono due scuole di pensiero antitetiche sulle quali è opportuno interrogarsi ho parlato di tecnici della comunicazione applicati diciamo così alla politica perché un partito per sfidare le modernità deve ricorrere a chi per professione per esperienza e per fiuto è in grado di indovinare più rapidamente nel modo più efficace possibile le mosse vincenti voglio citare un esempio l'unico esempio che citerò
Un esempio pratico circa l'utilità degli e Sperti che non significa sminuire l'importanza del messaggio che dà il leader di uno schieramento di un partito
Ora se un partito decide di lanciare una politica per gli anziani il messaggio deve essere un messaggio quanto meno sereno messaggio certamente rassicurante deve presentare cioè la condizione dell'anziano quale obiettivo politico di questo di questo partito cioè l'innalzamento della qualità della vita dell'anziano quindi non è possibile a sbattere su tutti i manifesti o su qualche Depp pianta
Illustrativo l'immagine di un anziano depresso
Che triste estremamente triste che certamente non da che certamente non dà l'idea di quella che vuole essere la comunicazione di un partito sotto questo aspetto
E qua si apre un'altra importante questione ma gli e Sperti devono essere Esterni o devono essere esperti interni al partito e non è una questione di poco conto la rilancio agli amici che sono qui intervenuti perché l'esperto esterno cioè il professionista dalla politica
Non si fa ingabbiare dai miseri confini del partito supera l'ottica che forzatamente vincolate vincolante della comunità ideologica e dell'apparato e a un'unica esclusiva
Mission che è la vittoria
L'organizzazione di un partito parliamoci molto onestamente
Si lascia distrarre da cento altre situazioni
Che sono gli equilibri interni il favore a questo piuttosto che a quell'altro insomma la comunicazione come dire più a settica con un esperto Esterno
Per contro l'esperto interno costa meno innanzitutto questo aveva un dato di fatto abbastanza evidente è più affidabile perché è un dirigente di partito però a parte già con una idea della comunicazione che è viziata
Perché tende a comunicare ciò che piace a lui e non ciò che dovrebbe piacere al target che dobbiamo raggiungere questo è un grosso problema ripeto non è cosa di poco conto
E se è cambiato il modo di comunicare di trasmettere le sensazioni trasmettono le convinzioni e le emozioni
I partiti devono prendere atto che forse è giunto il momento di rivedere anche il ruolo e la funzione del vecchio e tradizionale quotidiano di partito
è stato ridimensionato lo scontro ideologico
è venuto meno quel senso di appartenenza fazioso
Oggi se mai siamo di parte difficilmente siamo faziosi
E data per dispersa o mai la militanza storica di pochi anni fa mi domando e domando non è il caso l'ora di rivedere anche il ruolo e funzione
Del quotidiano di partito così come tradizionalmente inteso di tutti i partiti perché qui stiamo parlando di evidentemente in comunicazione in senso estremamente generico e generale è utile e in che termini perché oggi il quotidiano di partito lo dimostra L'Unità lo dimostrano la Padania lo dimostrano altri quotidiani rappresenta per lo più un costosissimo bollettino interno s'che scarsamente risulta utile
Per creare anche proselitismo
La figura del lettore romantico militante si è trasformata oggi c'è l'amministratore un po'rampante che vuole essere informato
Sulla interpretazione delle leggi amministrative sulla indicazione del partito sulle leggi esistenti
E questo lo si può fare con un altro strumento c'è internet Point se tutti non sono collegati a internet c'è un banalissimo fax c'è un'agenzia da spedire in abbonamento postale insomma probabilmente il ruolo del quotidiano di partito va quanto meno rivisto
L'informazione
Passa insieme alla comunicazione attraverso internet attraverso Fabio reso soprattutto la televisione
Però c'è una differenza tra informazione e comunicazione di formazione ovunque con tutte queste parole disordinate con questi concetti confusi con una scarsa capacità di persuasione perché quando le leggiamo l'intervista di un leader messa insieme ad altre interviste in un contesto abbastanza disordinato un'intervista che parla di dieci Problemi
Beh noi non riusciamo convinti e persuasi da questa intervista usciamo convinti e persuasi da una campagna di comunicazione azzeccata mirata e studiata scientificamente a tavolino
La comunicazione è altro perché qualcuno Fazio non i presentatori sapremo presidente la Banca d'Italia l'ha paragonato per importanza alla fabbrica nella rivoluzione industriale ha ragione perché la comunicazione in mobilità liberi i livelli espressivi emotivi
Quelli immaginari dell'individuo la comunicazione gioca sul piano dei simboli e non su quello del ragionamento e su questo qualcosa hanno insegnato anch'io recentissimi spot natalizi che può alla lunga nonché scocciato ma sono stati sicuramente efficace ed efficiente l'inizio di di Berlusconi
Ancor più quelli della Bonino di qualche tempo fa spot estremamente dinamici comunicazione molto dinamica perché veniva addirittura ripresa in alcune parti importanti della sua missione di commissario europeo
Tra l'altro in questo momento per la comunicazione sarà anche importante perché abbiamo cento sposato alcune posizioni in materia referendaria dovremo andare a spiegare nel modo migliore sapendo benissimo che i nostri messaggi potranno anche essere strumentalizzati
E quindi che la comunicazione non sia paragonabile all'informazione e mi avvio alla conclusione
Lo hanno capito perfettamente anche al governo tanto che nel decreto famoso decreto sulla par condicio l'informazione è la comunicazione sono assai distinte
E mi è capitato di sorridere quando in sede parlamentare con alcuni colleghi intervenivo proprio sulla par condicio perché noi ci stiamo battendo perché poi questo nocciolo della la questione sugli spot da quindici o trenta secondi sulla posizione
Delle spot né cluster
Mentre internet grazie al allo straordinario e ricchissimo accordò di America on line
Della Time Warner a smesso definitivamente i panni dell'applicazione tecnica per diventare il prossimo mezzo di comunicazione di massa e noi questo forse non abbiamo ancora capito certamente oggi è in fase embrionale ricorda un po'la televisione dei primi anni Cinquanta ma entrerà quanto prima nelle abitudini
Di tutti gli italiani e allora non mi sembra che i partiti stiano dibattendo un po'su nulla
Fermo restando che la battaglia sulla par condicio importante invece di pensare al futuro che come ha dimostrato questo accordo colossale qui è dietro l'angolo e allora oggi ci accontentiamo della TV che è determinante
Che è figlia del nostro tempo e che ciononostante non riusciamo a sfruttare come dovremmo quella tv che ha consentito a qualcuno qualche tempo fa di creare un partito dal nulla
Che ha ripetuto il miracolo con la Lista Bonino perché il l'otto virgola sette per cento conseguito le europee
è frutto esclusivamente di un'azzeccata comunicazione televisiva elaborata da esperti e professionisti della comunicazione su questo ormai è unanime il il consenso
Una tv che ormai è anche preferita i comizi di piazza e piazze sempre più deserte lo dimostrano anche le recenti campagne elettorali tant'è che si utilizza lo strumento della videoconferenza che fa risparmiare tempo e denaro io mi fermo qui spero di nella brevità e nella sintesi che spero sia riconosciuta credo di aver dato alcuni input per arrivare a un dibattito mi auguro interessante grazie
Grazie
Ad Alessio che
Anche con passaggi di autocritica
Apposto seriamente il problema in particolare della comunicazione della messaggio politico alla luce soprattutto di quelli che sono i cambiamenti dei mezzi di comunicazione adesso passiamo ai tre interventi di Paolo Del Debbio Gian Maria Fara e Vittorio Feltri a Paolo Del Debbio assessore al comune di Milano
Chiediamo visto che qui visto che questo queste un suo a di visto che questo queste un suo di perché lui
Uno di quelli che ha pensato Forza Italia come partito è uno dei primi in Italia che ha cercato di lavorare su la creazione di un pensatoio di un vero centro di assistenza studi alla politica e che sicuramente può darci uno importante contributi tenendo presente contributo tenendo presente Paolo
Che l'obiettivo di una destra moderna dovrebbe essere quella di poter stipulare con gli elettori quello che viene definito una vero e proprio contratto con gli elettori il problema poi e riuscire nella quotidianità politica in migliaia di consigli comunali in decine di consigli
Regionali all'interno delle giunte all'interno dei rami del Parlamento
Riuscire quotidianamente con la politica ad essere aderenti al proprio programma che la cosa più difficile le vediamo tutti i partiti che non riescono poi quella quotidianità politica ad essere aderente secondo problema che volevo porti oltre questo e chi formerà la classe dirigente dei partiti futura visto che in passato abbiamo visto che il partito pesante ma non è ancora nei siamo figli di un partito pesante
Però nel momento in cui comunque il partito pesante è residuale all'interno del panorama politico rispetto a partiti molto più leggeri chi è che forma la classe dirigente inutile al mondo politico il partito che sta cambiando
Io chiedo appunto al partito pesante
Io a chi forma la classe dirigente del partito non lo so cioè nel senso che questo io sono un povero assessore in Provincia voi siete politici a livello nazionale se non lo sapete voi voglio dire però se non lo sapete voi come faccio a saperlo no in questo la formazione avviene su contenuti precisi
E questo è il problema la formazione è un problema ma il problema più grosso nella formazione Carlos definire con esattezza dei contenuti
Precisi da trasmette ha ragione
V voti Bocci ragione queste la questione
E per questo ringrazio gli amici che hanno organizzato questa cosa Bocchino Gasparri la Russa sono i miei amici di Alleanza Nazionale e Ciak
Che
Perché qui c'è bisogno di momenti di riflessione cioè il momento in cui pensare riorganizzare un po'il programma
Organizzarlo su punti precisi
E bisogna fare come facevano i pensatori medievali nonché costruivano le somme dove esprimevano quello che pensavano e questo faceva anche delle Suma incontra qualcuno dove scrivevano
Quello che sbagliavano gli altri e qui va fatto perché sta rinascendo stanno nascendo una serie di falsità come nel novantaquattro e come nel novantasei
Ora il tempo non è pochissimo prima di ritornare governerà un anno qualcosa però insomma bisogna in qualche modo organizzarsi per i mesi passano qua c'è l'estate di mezzo insomma tocca lavorare un po'
Purtroppo insomma
Allora le questioni sono due
Apre risponde alla prima domanda
Le questioni sono due
Una e la questione relativa al mercato del lavoro e una e la questione relativa al così detto welfare cioè le due questioni sulle quali a Torino fino a stamattina oggi non lo so non è stato detto niente
O sono state dette cose confuse diciamo
O le solite
Il primo la prima questione il mercato del lavoro nel novantaquattro vi ricordate successe una cosa
E sta succedendo qualcosa di simile oggi successe che e poi nel novantasei ancora di più chi non ricorda l'augusto intervento del attuale ministro dei Beni culturali
Melandri in televisione dove visse questo il programma il Polo il Polo se va al governo sfascia lo stato sociale se lo ricordano tutti e lo stesso nel novantaquattro
Quando si dice che il Polo voleva rompere sulla sanità sulla previdenza specie
Quando poi
Anni successivi le medesime cose le hanno dette fonti anche più autorevoli tipo il Fondo monetario internazionale tipo la Banca centrale europea tipo un gruppo che secondo me è sfuggito Romano Prodi perché qui c'è sul Sole ventiquattro Ore di mercoledì dodici gennaio
C'è una così l'Italia può correre con l'Euro uno studio la Commissione europea con tanto di firme dove dice esattamente il contrario di perché proprio fatta al governo
Secondo me non l'ha letto che sono l'avrebbe fatto pubblicare evidentemente dove dice cinque cose da fare
Che sono le nostre cose nomi nessuno però cioè commissione grande quindi evidentemente i documenti su
Allora nel novantaquattro e novantasei fu detto questo
Ci vuole tempo per far capire che non era vero
Ci è voluto tanto di fianco
Per far capire che non era vero
Oggi sta succedendo qualcosa di simile
E bisogna intervenire subito perché se no altrimenti si va alle prossime elezioni sulla nuova falsità e la nostra città col mentre prima era che lo stato sociale veniva rotto al Polo
La nuova falsità è questa c'è la globalizzazione
La globalizzazione è un fatto innegabile vorrebbero dire negativo ma non lo possono dire perché come dica negativo dell'acqua sia bagnata e quindi difficile dirlo quindi la globalizzazione c'è è un fatto la globalizzazione può essere umanizzata se
Appunto la sinistra la guida tant'è vero che
Il presidente dei socialisti europei al congresso di Torino ha detto la sinistra Guidi l'economia
Quindi le urbanizzazioni
Perché la destra non è capace di guida globalizzazione cioè non è che non è capace se la destra c'è la destra al governo la globalizzazione va per la sua strada senza essere umanizza questa è la nuova falsità
Che come corollario al seguente siccome la crescita
Economica non è sufficiente ad anzi
Diciamo così depaupera il mercato del lavoro perché crescita economica non vuol dire non è uguale a crescita di posti e l'occupazione allora solo la sinistra può assicurare una crescita da una parte
Che comprenda le fasce di povertà e dall'altra che naturalmente
Faccia in qualche modo anche aumentare l'occupazione Cuesta è la nuova falsità
E su questa falsità
Si sta lavorando molto dall'altra parte
Ci sta lavorando molto esista lo dico avuti perché mi sembra uno che di comunicazione capisce ci sta lavorando bene su questo tema insomma molto bene
Occorre batterlo subito
Per evitare di dover Lobato durante le lezioni per conoscere politico
Allora se Dio vuole dove tanta pubblicistica italiana chi favorisce è uscito un libriccino che ritengo veramente importante
E che consiglierei sul quale consigliere di far convegni dibattiti portano Treviglio fa tutto che è possibile che si intitola dimori cielo FAS perché essere ottimisti sul futuro del lavoro Carocci editore
Dove dimostra con esattezza
E con dati alla mano che quelle duelli sono falsità e che la verità è
Che l'unica possibilità di stare dentro la globalizzazione non aumentandolo fasce di povertà e procurando posti di lavoro esattamente farlo con le ricette della destra
Vediamo
Le quattro falsità perché in sono importanti le quattro falsità che citare smonta la prima
Lo sviluppo non porta con sé l'occupazione
Dal mille novecento ottanta
Al mille novecento novantaquattro
Il numero dei posti di lavoro nel mondo aumentato di seicento e trenta Miglio
Con un aumento pari al quattordici per cento in più dello stesso perito precetti
Ed è aumentato
Di più in Gran Bretagna e negli Stati Uniti
Secondo
La crescita
Credo che non crea lavoro a causa della tecnologia si perdono posti lavoro eccetera allora
Nei Paesi industrializzati
La crescita del numero degli occupati nel periodo post fordista cioè post
Diciamo do tecnologica
è una ventata molto di più del trentacinque per cento in più che nel periodo fordista
Seconda falsità
Terza
Se crea posti di lavoro la ricetta della destra li crea poveri perché li crea precari perché è lì che anche qui ci vuole un bel coraggio qui non occorre neanche Rojas
E che qui voglio dire
Tra un posto di lavoro certamente in evoluzione quindi boh necessariamente precario perché siamo nella fase della transizione attenzione bene piccola premessa qui non è che per far discorsi di questo tipo ci vuole
Diciamo così quello che Rosselli lo richiamiamo onori diciamo chiamo io perché così anche per fare da pendant diciamo arricchiamo torinese insomma
Che poi appunto c'era un Rosselli doppio c'era quello che veniva richiamato da Togliatti gliene ha fatte reprimendo invece lo sa di buono quello che io comunque c'erano diciamo queste su la questione qui ci vuol coraggio come diceva lui deve generazioni non dei giorni
Perché non è che siamo di mezzo a qualche aggiusta pura cosmetica dice
Qui siamo di mezzi che si fa o in un modo
Ho in un altro
Ma tra questo modo e qui è stato c'è di mezzo la radicale diversità radicalità di diversità di programmi radicalità di diversità di comunicazione radicalità di diversità di blocchi sociali quindi non è che siamo di mezzo Anna cosucce per cui
Di qui alle prossime elezioni politiche mi faccia una proposti Lina diciamo emendativa del progetto da sinistra
Perché se è così ebbene diciamo occuparsi d'altro di cosa che mi piaceva
Bisogna farlo in modo radicalmente diverso
Onore lode affini che è riuscito a dire delle cose che certamente partito son facilissime da diversi un po'meno onore a quelli del sindaco del sindacato che mi sono parsi diciamo così no ma non perché
Non è che
Diciamo dopo perché
Se li crea li crea poveri i posti di lavoro no o li crea povertà
Perché negli USA negli Stati Uniti
Sette su dieci dei nuovi posti di lavoro creati tra l'ottantatré e il novantacinque quindi
Ora
Hanno redditi superiori a quello medio
Questa anche queste
Non facciamo moderno perché son posti poveri sono posti a sedere non è vera
Questi sono dati e non sono diciamo discorsi scorsi non fan Farina seriamente questi sì
Punto quarto
C'è una grave crisi nel mondo del lavoro a causa della del delocalizzazione dell'impresa le imprese vanno tutte nei posti dove
Taipei tatuato sarà e quindi noi come facciamo a combatterla questa è una strada sbagliata quella di abbassare le tasse perché comunque non riusciremo mai a passarle come da Bassano che i Paesi ricchi falso anche questo
I Paesi ricchi
Producono l'ottanta per cento del reddito mondiale
A e questo è già più noto meno noto è che esportano nei Paesi emergenti con più di quanto importante
Più di quanto importante
E il Comunità europea attrae non meno del cinquanta per cento degli investimenti e lo
Anche questo sì questo cinquanta per cento è noto dovevano maggior parte nel Galles meridionale
Su questo il nostro carissimo Pinuccio Tatarella organizza un convegno a Bari chiamo il rappresentante del Galles racconto
Questo signore come funziona
In queste qui sono cose spero che vanno dette
Perché spesso i dibattiti televisivi di fronte a questa cosa Silvia
Per per un certo imbarazzo no non ci sia nulla perché qui è la falsità cioè la differenza né tra due posizioni diciamo una e la musica è una la verità
Quindi abusi verità abusi apprese bisogna certe per per farne già sebbene avete testa naturalmente qui a volte ci sono dei problemi
Cosa propongono come alternativa alla liberalizzazione del mercato del lavoro il sistema concertativo
La concertazione perché mettendo insieme varie esigenze
Produce uno sviluppo più omnicomprensivo dei bisogni quindi non solo i bisogni del mercato ma anche quelli delle fasce più povere alla la concertazione lo diciamo qui in modo diciamo definitivo adora fino ad oggi a parte il periodo ciampiano diciamo ma insomma di tutti è stata di fatto con citazione è stata
Quello
Che il sindacato ha concesso al Governo di fare per entrare a Maastricht
Questa è stata la concertazione
E la concertazione sarà quello che il sindacato concederà di fare al governo per rimanere in qualche modo dentro Maastricht queste la concertazione non c'entra nulla
Ne con la strategia della riforma del mercato del lavoro né con la strategia di riforma del welfare perché mi pare che quanto disse Onofri
La famosa Commissione Onofri diciamo così anche condivisibile ma a parte non si è più parlato neanche al congresso di Torino anche vecchi edifici e parla di qualcosa che s'era detto come fatto e poi neanche addirittura se l'ha capito
Quindi questa è la concertazione quello che è stato concesso quello che sarà concesso e cosa con poco concede il sindacato
E anche questo non finiremo mai di dirlo e di comunicarlo a sufficienza può concedere esattamente quello che è concordarle con un gruppo limitatissimo di persone rappresentata al tavolo della concertazione
E cioè sui famosi ventitré milioni di forza lavoro i sette milioni e mezzo che sono quelli che la concertazione ex ha qualche la concezione interesse sono totalmente fuori
Dalla concertazione e gli interessi dei disoccupati soprattutto giovani
Per i quali ci vorrebbe la liberalizzazione sono totalmente fuori dagli interessi della concertazione degli interessi dei consumatori per i quali bisognerebbe ridurre i prezzi e dunque fare delle privatizzazioni che aumenti malgrado la concorrenza non solo che facciano cassa serve
Diciamo le casse dello Stato qui ci sono emersi economisti Armani raso finisce qui sanno meglio di me
Perché se no
Si deve essere solo fondo per lo stato di agitazione non non è quello il significato fondamentale
Dovrebbero aumentare la concorrenza in modo di Maria Trezzi
Queste a quel tavolo non interessa qui gli interessi dei consumatori e gli interessi dei giovani sono diverse occupati non ci sono non ci sono quali interessi di chi lavora nel sommerso non ci sono interessi le piccole e medie imprese insomma non ci sono gli interessi di quattordici milioni di forza lavoro ci sono gli interessi di sette milioni di forza
Quindi la concertazione quello che il governo ha concesso il concederà per rimanere a Maastricht curando gli interessi di questi sette milioni e mezzo queste la concertazione
Tutto il resto non esiste
E qual è la differenza allora tra la sinistra
Professione quella di mettere i lavoratori contro il mercato del lavoro
Proteggendo solo quelli
I così detti Inzaghi verso
La teste si sa qualcosa d'inglese
La destra
Che invece non vuole mettere i lavoratori contro il mercato del lavoro ma vorrei creare tutti gli strumenti legislativi sindacali eccetera per aiutare i lavoratori a stare dentro il mercato del lavoro
Perché le nuove povertà e le nuove disoccupazione non si combattono più
Creando delle nicchie per lavoratori disoccupati fuori dal lavoro del mercato sì si combattono creando tutte le strade per renderli capaci contrattualmente
Di stare dentro il mercato del lavoro non esiste più quell'altro mondo e quell'altro mondo esattamente quello che mi ha incaricato la sinistra
Capite che non c'è problema di Progetto
Con c'è un problema
Perché c'era uno solo di Progetto questo quindi a destra
L'altro non è un progetto
L'altro è un'organizzazione a mezzo tra consenso la programmazione e la spartizione
Diciamo così
Visto il il giudice ricorda quanto diceva Einaudi nelle prediche inutili appunto inutile service
Cioè
Che i socialisti a sinistra si occupa solo della redistribuzione
In primis e che invece dalla parte liberale di destra ci si occupa anzitutto la produzione Cats perché questa è la conseguenza e poi il presupposto per fare anche il resto
è un sindacato moderno
Non può essere quello che tutela il lavoratore solo nel rapporto di lavoro
Ma deve essere a Cadrezzate lavoratore nel mercato del lavoro che è cosa diversa perché tutelarlo nel mercato del lavoro significa tutelare l'informazione sulle possibilità di lavoro
Si intitola tutelare la formazione non quella della formazione professionale diciamo così ma quella di quella che non c'è
E significa tutelare la mobilità del mercato del lavoro
Garantire la mobilità incrementare la mobilità del mercato del lavoro e il contrario
E queste cose non le dice un esasperato liberista
Cioè lei dice è tale Pietro Ichino
è stato del PC la Camera del lavoro di Milano in un mercato in un libero il mercato del lavoro
Dove da dentro
E quindi in modo migliore capito qual è il punto e ha capito che così non si va avanti
Naturalmente nessuno dice che siccome c'è questo non ci vuole la rete sociale
Ma dice due cose diciamo noi poi passiamo al welfare etichette
Diciamo primo che la prima forma di welfare il posto di lavoro
Anche precario
Anche offre
Secondo
Che quello è il perché vanno costruendo comunque oggi non è il welfare necessario per il tipo di mercato di lavoro in cui si va perché il tipo di mercato di lavoro verso il quale si va sarà un mercato del lavoro con mobilità piuttosto grossa
E allora come fa a dire D'Alema a Bari se non sbaglio che è ormai finito il tempo del posto del lavoro e poi produrrà una riforma del Welfare arte dei tempi del posto del lavoro
E cioè con tutto bloccato
Bisogna scegliere carica o da fatto da la cioè io sono affidate a Lucca vicino a Collodi sicché mi riconosco diciamo le bugie hanno le gambe corte io so quindi Pinocchio lo conosco che voglio dire non è che ciò ho vissuto io tra comunisti e Pinocchio mi son sviluppato diciamo in questa cultura
Non con tutte e due le ascendenze veltroniani dice io Pinocchio e comunisti ma mai abbastanza
Perché da una parte ho visto un progetto e ho capito che andava elaborato il contrario e dall'altra Pinocchio ma aiutato a capire le radici di questo processo
Quindi voglio dire non è che la rete sociale va costruita
Come disse l'OCSE alcuni anni fa non più come una marca ma come un trampolino visse io no cosa intelligente
E cioè dicendo non è che si favorisce il quarantenne con l'assegno al reddito minimo
è fatta
Reddito minimo c'ero Livia Turco vi ringrazio e vediamo
Reddito minimo che che come una pensione quindi voglio dire teoricamente va ancora cresce no si favorisce con delle forme snelle per cui siccome si sa che i periodi di lavoro sono limitati si o si interviene su quei periodi di lavoro che non ci sono
è difficile farlo e lo so bene che è difficile sita era queste la trasformazione fondamentale qui dobbiamo lavorare
E a cui deve lavorare da destra che qualora chi ci lavora
Questione dell'welfare
Datemi altri cinque minuti eterni non mi rifaccio alla relazione di Veltroni
Perché lì francamente chiedevo prima conforta il direttore Feltri mi ha fatto venire in mente Massimino il presidente il Catania ricorda
La persona secca persona seria se avesse
Che diceva lui l'allenatore l'Agecontrol ne ha tredici facciamo tutele per il cosiddetto coppie giocato rito comparsi perde ancora e l'allenatore ci manca l'amalgama pesce compiamo sta mangiando
è lo stesso della relazione diciamo culturalmente di Veltroni al congresso di Torino manca l'amalgama non si compra la mamma in politica culturale in Tuturano politiche si costruisce non si può mette insieme don Milani Ciotti
Ciotti don Ciotti
Il cardinale Pellegrino Gramsci Einaudi per di Gobetti è difficile francamente è difficile allora mi rifaccio invece ha un volume di Violante le due libertà che dice dice che ci son due libertà
La libertà dal bisogno e la libertà dieci lire
La libertà dal bisogno è tutelata dalla sinistra libertà di agire da destra
Agire vuol dire d'impresa
Chi mercato
E che quindi se si va verso la destra si va verso una società viene se si va verso la sinistra
E se la grande intuizione del nostro presente
Che è falsa totalmente perché dopo Maastricht
Dopo Maastricht prima era diverso e cioè col debito vincolato non si può sfondare indebito i soldi per assicurare lo stato sociale si trovano dall'incremento del mercato non c'è altra strada petroliferi dal debito organicamente me e allora
Chi mette
Una finta libertà dal bisogno al primo posto vuol dire che non vuole la libertà dal bisogno
Perché non vuole non sa dove prendere i soldi
Chi mette la libertà decidesse di impresa al primo posto
E perché sa che è l'unica fonte per assicurare
I soldi per lo stato sociale in più non in meno in più
E questa è la il punto fondamentale
Non c'è due ormai è chiaro ma anche su questo vi siamo tornati indietro a livello di comunicazione
Una liberalizzazione anche liberista del mercato è l'unica strada ormai per essere solidali in politica economica
Non si può bisogna essere liberisti lì per essere solidali di là
Non è questo non è una cosa la Massimino qui non ci manca l'amalgama
Perché noi la destra assicura si preoccupa della copertura finanziaria dello stato sociale articolo ottantuno di nausea costituzionale la sinistra si occupa della copertura ideologica dello stato sociale
La copertura ideologica e quella che nasconde impossibilità di farlo la copertura finanziaria è quella che ha il coraggio di dire come si arriva a farlo son cose diverse e non si può dire ai che non si può dire è una bestemmia
Visto che proviene dal Milani è una bestemmia
Direi ai che per chi non si occupa di liberalizzare il mercato del lavoro produrre lavoro interinale favorire la piccola e media impresa diminuire le tasse cerchi non fa questo non può dire e che perché non c'ha i soldi per dirlo
Non c'ha i soldi per dirlo e non li troverà i soldi per poterlo dire non li troverà perché Maastricht ci provò con una Smart Prodi ma ora ci proprio nessuno a fare lo sanno diciamo allargarlo un po'
E quindi non risolverà questi sono i due punti
Sui quali io credo occorre tornare con forza concludo citando una frase sempre del nostro beneamato presidente viola se si riterrà e gli dice
Che la società deve vivere in funzione del progresso economico non c'è dubbio che prevarrà la destra
Se invece si ritiene
Che progresso economico deve servire alla società e quindi dovrebbe dice prevalere la sinistra
Peccato
Egregio Presidente che la sinistra anche ora che gli è stato dato a una grande occasione qui in Germania
In Inghilterra non ancora dimostrato di saper fare a sviluppare il progresso e con e quindi non ha saputo dimostrare di interessarsi veramente delle fasce più deboli grazie
Grazie
Paolo
Delvecchio per intervento
Come il pilota molto apprezzato la parola adesso a Gian Maria Fara presidente dell'Eurispes
Saluto a tutti è un ringraziamento agli organizzatori di questa manifestazione per avermi voluto invitare per avermi dato questa possibilità
L'incontro dibattito discussione con voi
Io riflettevo sulla con sulla sulle conclusione sulla conclusione di di Del Debbio riflettevo sulla contraddizione del linguaggio sulle contraddizioni e linguaggio sulle contraddizioni della comunicazione ai che si scrive i gare
E napoletani care vuol dire io cado
Forse Veltroni non ci ha pensato a questa cosa ma credo che delegati i delegati napoletani delegati campani del dei del partito non saranno non saranno stati particolarmente felici credo che gireranno siano in giro per Torino con cornetti e ferri di cavallo insomma
A allora
Io volevo volevo ritornare volevo ritornare a Bobo con alcune rapide rapidissime rapidissime riflessione
Sulla politica sul sistema della comunicazione
Allora la prima riflessione il primo punto volevo toccare è legato al fatto che la politica che dovrebbe essere una tra le più importanti agenzie di senso e di orientamento anzi forse la più importante agenzia di senso e di orientamento
Non riesce ormai danni al svolgerà il suo ruolo di Indirizzo e di guida sui tanti problemi che affliggono il paese la sensazione che io ho come sterno come studioso come osservatore dei fatti politici e sociali e che ci troviamo di fronte ad una politica chiusa nel castello ad una politica sostanzialmente sorda ai richiami alle attese è e ad una politica che come nei Ragazzi della via pal ve le ricordate ragazzi alla via parla il maggior motivo e l'avranno rap insomma una politica che ha ormai più generali che sonda
Il punto secondo secondo punto
Che uno toccare riguarda evidentemente più direttamente il problema della comunicazione ecco nell'era della comunicazione
La politica
Cerca ad ogni costo l'esserci cerca ad ogni costo l'apparire
è una politica felice di essere rappresentata è una politica che si presta senza obiezioni al circo Barnum dei mezzi di comunicazione di massa
E e ci si presta
Per farsi sminuzzare tritare per ridurre dal video ogni problema a spot perché poi presto di fatto accade
Partecipa alla banalizzazione dei contenuti sul che riguardano le questioni più delicate
E accredita come unica pratica possibile quella della logo ma Kia cioè delle parole utilizzate senza di loro
Riferimenti per alimentare sterili battaglie verbali se voi aprite seguito un dibattito politico questo di fatto di fatto è non riesca a capire quali contenuti quali messaggi
Possano essere trasferiti i nostri politici ricordano quei capi Losi sofisti ci del tredicesimo del tredicesimo secolo che erano avversati da Giovanni di Salisbury
E è che si chiamavano erano i fornitici Giovanni di Salisbury li voleva mandare al rogo non tanto perché fossero degli eretici ma perché erano dei veri e propri pronti balle insomma ecco quindi testa era
E i nostri politici insomma ho la sensazione che cavilli non molto ma a fronte non raramente i i contenuto
Perso un punto la politica insegue i media e che se un'affermazione forte probabilmente farà discutere qualcuno la politica la politica insegua il insegue in media senza riflettere sul fatto che i media non sono mai riusciti a far cambiare idea a qualcuno che ne avesse già una propria tutti gli studi tutti gli studiosi sono d'accordo sul fatto che la comunicazione tende a rafforzare
Contribuisce a rafforzare le idee che già uno a difficilmente riesce a far cambiare idea a chi ha già un'idea forte
Ne è radicali quindi la politica insegue una opinione pubblica mass mediale che a mio parere non esiste
E dimentica invece l'ho qui di coltivare quell'opinione pubblica reticolare che invece c'è efficiente
E atti
L'opinione pubblica reticolare lo Perù l'opinione pubblica mass mediale sarebbe quella dei dei dei nostri concittadini che guarda la televisione che dovrebbero essere orientati dei flussi di comunicazione l'opinione pubblica mass media dell'opinione pubblica reticolare quella che invece si forma
La mattina in fila alle sei per cercare di prendere la pensione viaggiando su treni scomodi che non funzionano l'opinione che si forma nelle discussioni
All'interno del del luogo di lavoro cioè quell'opinione pubblica che si forma e che cresce sul sui fatti e sul vissuto sul vissuto quotidiana
Poi magari le Ferrovie potrebbero anche spendere decine di miliardi per magnificare il proprio servizio masse il servizio è quello che evidentemente evidentemente tutto rimane esattamente come
Altro l'altro punto sempre rapidamente
Noi oggi siamo di fronte ad una politica senza partiti
E a partiti senza cittadini
Non vi ricordo
Il a quale livello si arriva sia arrivato il tasso di di astensione di astensione
Dallo questa sembra essere la caratteristica di della situazione di oggi che il risultato di una fase di transizione dalla Prima alla Seconda Repubblica che sembra inesauribile tanto da far pensare
Che quell'attuale possa essere considerata ormai come l'approdo definitivo il problema e e che dopo una lunga e incerta navigazione siamo sbarcati su una palude invece che sulla spiaggia
E questa mi sembra una una delle questioni
Altro problema è che con la crisi della politica sono stati sono saltati gli stessi meccanismi di definizione delle identità di selezione di formazione delle classi dirigenti di organizzazione di organizzazione sociale e dei servizi nel frattempo però sono cresciuti altri soggetti che hanno aumentato il loro potere
Hanno dilatato il proprio peso il proprio ruolo pensate ai sindacati alla magistratura ai mezzi ai mezzi di comunicazione di comunicazione Dimas
Un'altra questione non secondaria
Mi sembra quello quella della caduta di progettualità del sistema politico e la perdita della capacità di raccordarsi con la società civile attraverso proposte programmatiche credibili
Un altro punto ancora
Se si pensa ai problemi
Che attendono risposta e all'assenza della politica non appare più tanto azzardato cominciare a parlare di un Paese accettalo
Un Paese che ha un corpo To sommato sano forte robusto ma non ha testi
O meglio non ha cervello la testa c'è la ma non il cervello
Ecco questa mi pare mi pare mi pare mi pare la la condizione la condizione la condizione attuale
Una condizione di crisi
Una
Situazione all'interno della quale la politica ha perso la propria capacità di produrre senso orientamento
E arriviamo alla discussione di oggi
Ad una politica che cerca o che pensa di poter sostituire
L'essere la sostanza con l'apparire
Io boh
Preso degli appunti o ha colto un po'le provocazioni le provocazioni fatte da da dal dall'amico Butti nel nell'introduzione
Stare a discutere sulla sul fatto che esista o che debba esistere un primato della comunicazione in un Paese voglio dire
Che si considera maturo democratico pare che non abbia proprio senso insomma il primato il primato in una democrazia e della politica la comunicazione come l'intendenza poi segue se vuole seguire e rappresenta quello che il produttore produce certamente se il produttore non produce niente chi deve rappresentare rappresenterà una scatola vuota rappresenterà il niente
Altra affermazione
Che ho raccolto dall'intervento di Butti viva comunichiamo cominciamo a comunicare chi bene comunica è già a metà dell'opera però anche qui ritorniamo ritorniamo un passo indietro ma che cosa bisogna comunica
Non
Chi comunica bene eh già è già a metà dell'opera vuol dire tutto dire niente problema secondo me è invece mettersi d'accordo sui contenuti della politica sui contenuti della comunicazione badate bene i mezzi di comunicazione non sono né buoni né cattivi
Possono esserlo buoni o cattivi ma dipende da cosa ci metti dentro
Il vero problema è che nessuno riflette più sui sui contenuti
L'altra questione sempre per affrontare le le come dire le provocazioni poste
La costituzione di gruppi di comunicazione del messaggio insomma
Sembra molto molto aleatoria anche con me come o di elaborazione del messaggio e forse bisognerebbe mettere in piedi dei gruppi di riflessione sui problemi sulle grandi sulle grandi sulle grandi questione
I sondaggi
Sentito da dire da da Butti che forse sono troppo scientifici guardate un presidente di un istituto di ricerca so come si fanno i sondaggi
E naturalmente
Noi ne facciamo cuochi e li consideriamo uno strumento ausiliario della ricerca sociale ma i giornali che voi i sondaggi che voi leggete sui giornali sono sondaggi un tanto al chilo insomma ecco sono sondaggi fatti o tra mezzanotte e l'una dalla
Non non voglio non voglio infierire su questo fatto perché nel mille novecentottantanove proposi la regolamentazione per legge dei sondaggi d'opinione
E presi un fra curdi Legnate nel corso degli anni e successivi perché il teste materia materia e visto che ci siamo mi racconta una cosa carina
Per dimostrare la superficialità del sistema dei mezzi di comunicazione di massa l'Eurispes qualche anno fa cinque sei anni fa era ancora viva la testata di Veneziani il nello stato no
Italia settimanale
è organizzammo una provocazione inventammo a tavolino sul un società che non esisteva con computer costruimmo né carta intestata alla società Pauline media
E nottetempo uncini come dire buttammo giù un sondaggio che era assolutamente favorevole alla alla sinistra
Che prevale prevedeva di vittorie
Senza senza senza ostacoli cose splendide bellissima e questa società inesistente polimeri via
Con Nomellini esistente un indirizzo inesistente un telefono inesistente tutto completamente pazzo
Mandammo mandammo questo questo materiale che sta monnezza a al sistema dell'informazione italiana che il giorno dopo naturalmente la pubblicò in prima pagina tutti
Tutti tutt'
Ricordo che state stabilmente anche perché lì si interroga si interruppero i miei rapporti con Walter Veltroni che allora era direttore dell'Unità e che mi ha aggredito il giorno dopo in sala stampa estera e dice accusandomi di essere un provocatore un sobillatori disgraziato un complottato le somme l'esecutivo
Quindi tutti i giornali italiani tutti i giornali italiani
Pubblicarono una bufala incredibile noi poi naturalmente in tarda mattinata dopo la pubblicazione stilando un breve comunicato dicendo ci siete caduti siete dei fessi in buona sostanza cresta era era il visto
Questo per dirvi cosa arriva ai giornali cosa passa sui sui i giornali
Quale ruolo possono avere come possono essere utilizzati il utilizzati i sondaggi i sondaggi d'opinione in conclusione per non annoiarvi oltre mi rendo conto di essere magari un po'controcorrente perché voi
Siete qui come dire desiderosi anche di di intraprendere una strada della comunicazione e dell'informazione volete occuparvi di di media pensate che la nuova frontiera del vostro partito possa essere la comunicazione informazione o non vorrei deludere vi
Però personalmente devo dirvi che sono convinto che nella nostra società si attribuisce al sistema dell'informazione ai media un ruolo molto maggiore molto più importante di quello che in effetti in media in media hanno bisognerebbe forse riflettere su questo fatto e di pensare che magari all'idea
Di lavorare sì sul fronte della comunicazione ma di lavorare anche sul fronte dei contenuti ebbe del recupero del rapporto con quell'opinione pubblica reticolare che sta nella periferia che sta nei Paesi che stanno i quartieri che sta nelle città vi ringrazia
Grazie a Gian Maria fa allora prima di passare la parola
Al direttore Feltri volevo pregare chi poi vuole intervenire nel dibattito di comunicarmelo per tempo in modo che poi interventi Brevi cinque minuti
Poi tra le conclusioni mi azione russa e poi dopo avremo qui un Buffett per il pranzo per poi proseguire
Nel pomeriggio il direttore del cui via Nazionale Vittorio Feltri è sicuramente il comunicatore più amato dal nostro elettorato quindi credo non abbia bisogno sulla presentazione
Naturalmente
Meglio sì ottimo grazie professore
Ma devo dire che sono d'accordo anch'io con con farsi attribuisce alla comunicazione all'informazione un'importanza che c'è ma non è superiore a quello della politica e noi che ci occupiamo
Di giornali lo sappiamo benissimo se analizziamo
Quali sono stati i maggiori successi editoriali dal dopoguerra a oggi ci rendiamo conto che è stata la politica a favorirli
Ricordo il giorno nei primi anni Sessanta
Quando era favorevole al centrosinistra alla cosiddetta svolta pericolosa era definita in questo modo dalla dalla destra Braida i moderati e quel giorno in quel periodo esplose
E peraltro riuscì a a farsi che il centro sinistra
Cominciasse si affermasse
Più tardi
Ci fu il fenomeno Repubblica
La Repubblica nacque nel mille novecento settantasei
I primi anni
Fibak io anzi il rischio addirittura di chiudere i battenti fin quando arrivo un'ondata politica potentissima
Intanto quella del settantasette che fu preparatoria poi la vicenda di Moro ed ecco che la Repubblica saccheggiando uccidendo Paese Sera prima
E la
E l'unità a più tardi si impose sul mercato e addirittura superò il Corriere della Sera per quantità di copie vendute non c'è dubbio che la Repubblica abbia cavalcato la politica
E non viceversa come qualcuno come qualcuno a mio avviso erroneamente pensa
Dimenticavo che un paio d'anni prima Montanelli uscendo dal Corriere della Sera per le note vicende quando affondare il giornale che fu indubbiamente un successo
Nel mille novecentosettantaquattro quando quasi tutta la stampa che per anni era stata supposizioni moderate democristiane filo governative anche un filo destrorsa dicevo all'improvviso tutta la stampa passò dall'altra parte Montanelli e il suo gruppo andarono a fondare il giornale fu un successo editoriale
Ma dovuto alla politica perché il dissenso di di Montanelli e dei Montanelli anni andava incontro alle esigenze
Del Pubblico che nella sinistra non solo non si riconosceva mai intendeva battersi contro la sinistra
Qualche anno più tardi qui sono costretto a citarmi ma intendiamoci io ho taciuto dei successi dall'Espresso di Panorama che pure cavalcavano anche allegramente e disinvoltamente la politica
Dicevo che sono costretto a citarmi ma un altro piccolo successo editoriale peraltro passeggero fu quello dell'indipendente che da poche copie in poco tempo superò le cento mila facendo che cosa
Cavalcando la politica
E occupandosi quasi esclusivamente di politica trascurando l'informazione spicciola la la curiosità cronachistica quindi proprio è la politica che determina i successi editoriali
Ma questo non vale solamente per per i giornali e per i settimanali e per i quotidiani vale anche per la televisione
Ora se voi ricordate che cosa accadeva sul finire
De agli anni Ottanta e soprattutto all'inizio degli anni Novanta negli
Nel trasmissioni per esempio di Santoro e di programmi di Santoro che avevano cambiato nome tre o quattro volte ma sempre di Samarcanda si trattava fondo Samarcanda c'è in un periodo
Che coincise con
Il la la cosiddetta rivoluzione che poi tale tale non fu e cioè il Periodo di tangibile Tangentopoli il Periodo del della lega quando la lega sembrava che potesse sconvolgere e in parte sconvolse la vita politica italiana e qui in quel periodo
Le trasmissioni e stile Samarcanda arrivavano a otto milioni nove milioni di di di spettatori
Cifre incredibili cifre da Sanremo data derby calcistico
E questo perché
Santoro cavalcava la politica dava fiato alle trombe politiche anche a molti tromboni politici
E comunque nessuno può negare che il successo di Santoro è stato un successo prevalentemente politico in quel periodo le trasmissioni giornalistiche
Politiche andavano talmente di moda erano talmente sentite che sia la RAI sia sia Mediaset sentito non l'esigenza di creare dei doppioni ricorderete per esempio
La trasmissione dell'Annunziata alla sera su su rete tre ricorderete tutte quelle trasmissioni che in pratica trattando di politica assicuravano alle reti un notevole successo ecco quindi io non avrei dubbi su questo
Però c'è un problema
Che se non sia in grado di comunicare ma non tanto per la incapacità tecnica di e lavorare sistemi di comunicazione che arrivino direttamente
Al cuore della gente io mi riferisco alla mancanza di mezzi di comunicazione per esempio
Una parte politica come il il centro destra completamente sprovvisto di di simpatia
Verso i grandi mezzi di comunicazione
Insomma non è che lo scopro io questa mattina qui chiacchierando con voi che la maggior parte anzi direi tutti i grandi giornali sono di
Che simpatizzano per il centro sinistra e i proprietari di dei mezzi di comunicazione più importanti sono apertamente schierati con con la sinistra
Si è parlato anche questa mattina del congresso
Dei DS a Torino e si è cercato di scoprire diciamo così le lacune veltroniane
Del Debbio ha parlato di della cultura di di Veltroni e convulse pretendere da Veltroni la cultura mi sembra mi sembra eccessivo una pretesa eccessiva
Lascerei perdere
Però indubbiamente difficile che in quel contesto
Si possa dire qualcosa di sinistra perché in platea
Non c'è più Cipputi c'è Gianni Agnelli
Questo è
E se Gianni Agnelli non è mai stato dal c.t. non era mai stato ad alcun congresso di di partito
è vero che il Lingotto è suo e quindi ha dovuto fare gli onori di casa dovuto interpretare il ruolo dell'anfitrione però è significativo che all'assise
Del de de degli ex comunisti ci sia ci sia Gianni Aniello e quindi
Viene spontaneo pensare che forse i suoi giornali mi riferisco alla stampa al Corriere della Sera in parte anche a sole ventiquattro ore e e anche ad altri giornali
Persino quelli sportivi ecco mi viene mi viene quasi il sospetto non so se voi avete questo sospetto che questi giornalisti hanno un po'più dall'altra parte così dico forse una banalità so voi come come siete orientati in questo senso
E allora se c'è una difficoltà da parte del centrodestra e quella di sedurre i mezzi di comunicazione perché sono già stati sedotti dalla sinistra e sulla sinistra
In pratica diventata una forma di conformismo che penetra come la polvere dappertutto le redazioni dei giornali o purtroppo le conosco frequentando da circa trentacinque anni
Nelle redazioni dei giornali le assunzioni in passato avvenivano esclusivamente
Secondo passando
Attraverso i comitati cosiddetti comitati di redazione ecco questa è una è una formula quasi nobile comitati di redazione sono sindacato e come tutti i sindacati comitati di redazione sono di sinistra erano di sinistra continuano a essere di sinistra
Per essere assunti bisogna avere il gradimento dei comitati di redazione dei sindacati quindi c'è una selezione all'ingresso che favorisce
Favorisce determina in pratica l'assunzione esclusivamente di di gente di sinistra vi chiederete ma tu come hai fatto allora entrare per esempio al Corriere della Sera semplicissimo si sbaglia
Perché si è chiesto delle informazioni alla notte dove io lavoravo con Collino tutto l'inizio che è stato il più grande direttore che ho avuto lo ricordo sempre con con affetto
E chiesero informazioni e in pratica confuso con il nome di e dissero al alla a quelli del Corriere d'informazione che io passai dalla porta di servizio entrare dalla porta di servizio che io ero socialista
Peraltro io da ragazzino ero stato sua iscritto al partito socialista era allora era il mille novecentosessantuno quindi insomma siamo in un'epoca un po'diversa poi ne uscì abbastanza in fretta perché bisogna mi ero reso conto che era era un covo di matti
E in ogni caso era rimasta rimasta questa questa macchioline Camber
Nel nel mio Karl è quando chiese dei formaggi va be'questo socialista assumiamo quindi entrai di straforo ma ogni volta che c'era un'Assemblea una qualsiasi una qualsiasi manifestazione di gruppo io alzavo la manina per fare il mio interventi in ore dopo due tre secondi non di no quattro al massimo venivo fischi lascia il soma trambusto generale quindi
Dovevo per forza a tacere tutto corroso e spiazzato anche scusa
E e questo accadeva nei giornali e continua a cadere
Per esempio quando io fui nominato direttore non si sa bene per quale motivo dell'Europeo mi riferisco a una vicenda di oltre dieci anni fa i signori diciamo così della redazione mi accolsero già anzi
Istituirono un comitato d'accoglienza per me che immediatamente proclamò uno sciopero durato due mesi che costituisce ancora un record credo mondiale che a due mesi diciamo però non è una cosetta da niente ecco questo per dirvi qual è il clima nelle redazioni ora
Come si fa a sedurre mezzi di come mi riferisco di più i quotidiani non credo che le televisioni siano molto diverso però io conosco di più i quotidiani come si fa
A entrare
Come si fa
A fare in modo che i giornali siano attenti alle questioni del centrodestra le proposte politiche che vengono elaborate ammesso che vengano ha lavorato
E insomma bisogna fare una fatica terribile non c'è assolutamente la possibilità di alzare la cornetta fare un numero
Di telefono fare in modo che due tre quattro giornalisti si occupino delle tue cose e trattino le tue cose con
Non solo con attenzione ma anche in buona fede
E questo il vero il vero punto voi avrete seguito torno ad accennare al al congresso de dei DS in questi giorni avrete letto i giornali di ieri
Me li sono letti tutti incombenti le cronache le le annotazioni curiose questa mattina dovendo venire qui non li ho letti mo'dato un'occhiata ai titoli e quindi so già che oggi come ieri
Leggete i pezzi di Gad Lerner persona squisita di di Curzio Maltese e di altri sono pezzi che non sfigura avrebbero nelle cronache di regime
Sono pezzi retorici sono pezzi trionfalistici che parlano dei DS come come dei garibaldini con trasporto con entusiasta
Ecco leggete questa roba vuol dire che la sinistra ha in mano tutti i giornali ha in mano i giornalisti e i giornalisti sono tanti appelli il povero appelli sa si è sentito insultato da tutti per per anni e invece non hanno non c'è nessuno che ha avuto tanti imitatori nella sinistra come appelli
è una cosa terribile leggeteli dallo vi prego di leggerli
Quando si leggono queste cose bisogna convincersi che hanno vinto loro
Hanno vinto loro quindi per batterli bisogna veramente che la proposta politica sia forte e il discorso di questa mattina fatto da Del Debbio è importante perché deve dare secondo me al al cento desta la sicurezza di avere ragione invece io avverto delle timidezze delle Paure anche un pizzico di soggezione
Psicologica e culturale
Controllo quando la sinistra un leader come Veltroni è Idiota avere dei complessi di inferiorità è lui che deve avere interi complessi di inferiorità anzi non deve avere dei complessi d'inferiorità Lugli è inferiore quindi dov'è il problema
Questo dobbiamo fare dobbiamo dare ascolto Adel Beppe Del Debbio e cercare di maturare un progetto politico nel quale credere veramente e poi sperare che qualcuno dei mass media ci dia retta
è vero che quando si parla di conflitto di interessi non si non si parla di sesso degli angeli si dicono delle cose vere
Nel Polo c'è in un certo senso il problema di Berlusconi proprietario di televisioni di di giornali case editrici però
Insomma questa ad avete visto disposti di sport di di Berlusconi ecco sono sporchi orrendi dal mio punto di vista
Io non mi sono imbarazzato quando li vedo mi vergogno un po'per lui
Però proprio perché a me fanno schifo sono sicuro che sono efficaci si funzioneranno perfettamente
Non c'è il minimo dubbio quindi ecco la forza la forza dei dei mass media è questa però e mass media bisogna averli non mi sembra che AN ne abbia parecchi non mi sembra ne abbia parecchio forse basterebbe un un quotidiano di destra che non fosse proprio di Berlusconi nel senso su
Perché questo
Dice io ho lavorato quattro anni e Berlusconi e non mi assolutamente condizionato io la pensavo in un certo modo Silvio Berlusconi non mi ha mai detto niente io lo liberissimo lo dico oggi che non sono più lì potrei dire peste e corna invece non è vero
Per un minimo di onestà riconosco Berlusconi devono avere mai interferito nel mio lavoro un discorso a parte merita avrebbe il fratellino
Ma non lo faccio perché siamo in un clima allegro e volevo dire Berlusconi Berlusconi insomma a questo giornale e insomma
Comunque quando io scrivo certe cose mi trovavo di fronte degli interlocutori quasi sempre che mettevano in dubbio che le cose scritte da noi
Fossero spuntati
Pensavano che fossero diciamo così suggerite da Arcore non era vero come non sarà vero oggi però forse se in Italia ci fossero un giornale
Di destra
Di centrodestra che Ambra queste definizioni mi mi mi mi mi mettono a disagio ma un giornale comunque che sta da questa parte non di Berlusconi non sarebbe non sarebbe male anche per avere la possibilità di
Fare in modo che le proposte politiche non solo restino nei cassetti perché nessuno le divulga ma almeno non vengano distorte le volte le poche volte
In cui delle proposte politiche della destra si parla non vorrei andare oltre mezzogiorno che vedo che il programma
Mi spiace perché dovevo insultare un po'di gente lo farò un'altra volta io vi ringrazio no assoluta no no chiudiamo no non voglio approfittare della vostra pazienza grazie
I più fortunati solo coloro che non è riuscito ad insultare filtri per ragioni di tempo
Grazie al direttore Vittorio Feltri adesso abbiamo il dibattito è il primo iscritto a parlare l'onorevole Pietro Armani
Mi raccomando cinque minuti a testa dietro altrimenti ma io rapidissimo perché
Mi rifaccio al discorso dell'amico Paolo Del Debbio che secondo me ha dato delle indicazioni
Molto importanti soprattutto nella prospettiva della campagna elettorale regionale che a mio avviso sarà dominata dai referendum
Sociali ai referendum sul mercato del lavoro e l'economia
E il problema saranno soprattutto i referendum sui licenziamenti in cui il problema della comunicazione già si vede come Stabile formandosi nel senso che il centrodestra sostenendo il referendum sulla sui licenziamenti su una modifica dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
A favore dei licenziamenti selvaggi
E quindi noi siamo come avvenuto nel novantasei con la famosa trasmissione a cui partecipava la Melandri noi siamo il nemico da battere perché siamo i cattivi che vogliono licenziare selvaggiamente tutti i dipendenti
E allora è importante il meccanismo della comunicazione in questo snodo che riguarda appunto il referendum sui licenziamenti
Perché bisogna spiegare anzitutto che si tratta di un articolo quello diciotto su dello Statuto dei lavoratori che riguarda le aziende al di sopra dei quindici dipendenti cioè le grandi aziende e che soprattutto il fatto di eliminare l'articolo diciotto a carico delle grandi aziende è un modo per sbloccare il nanismo del sistema produttivo italiano perché perché si sono sviluppati sette milioni di partite Iva perché si sono sviluppate le piccole aziende e perché le aziende si mantengono nei limiti dei quattordici quindici dipendenti e per evitare di entrare nella logica dell'articolo diciotto che mette in moto lo Statuto dei lavoratori quindi impedisce il licenziamento anzi
Consente al magistrato di reintegrare il lavoratore licenziato senza giusta causa ma licenziato magari per esigenze di ristrutturazione dell'azienda
Lentamente dal discorso che in quei qualunque caso l'articolo diciotto consente l'indennizzo e quindi il problema il semmai la dimensione dell'indennizzo e no a me il meccanismo del licenziamento ma soprattutto il problema che si bloccando l'articolo diciotto
Se consente alle aziende piccole al manierismo delle dimensioni produttive italiane che fare vuol salto di qualità cioè di espandersi di salire
Questo è il vero problema secondo me il meccanismo della comunicazione deve fare entrare nella testa della gente che il modo per poter recuperare la competitività del sistema produttivo italiano
Con le aziende devono diventare medie le medie devono diventare grandi e quindi aggregarsi Id i distretti industriali consentirà il modo per farlo è proprio eliminare l'articolo diciotto
Per lo Statuto dei lavoratori per le aziende alti sopra dei quindici riprende e semmai lavorare io credo che sia opportuno che Alleanza nazionale il porno presenti inoltre una proposta di legge elaborare io vado una proposta di legge in modo che se mai Lepper Rizzo sia sia conclude ossia adeguato alla diciamo così al trauma del licenziamento e naturalmente
Non sono d'accordo su quanto qualche cosa che un fitto sul giornale ieri non so se avete visto cioè che l'indennizzo dovrebbe essere calibrato in relazione alla dimensione delle aziende cioè in oltre che al numero di anni
Di anzianità del dipendente licenziato anche alla dimensione delle aziende perché arriveremmo all'assurdo
Chechi ha licenziato da Mirafiori avrebbe un indennizzo grosso chi è licenziato da un'azienda di quaranta dipendenti
Evidentemente avrebbe un indennizzo più basso quindi chi ha pensato non so chi è nell'ambito di Alleanza nazionale o della destra che ha pensato un meccanismo di questo tipo è un ignorante e soprattutto un modo dice una vado per tagliarsi gli attributi nella battaglia politica per le prossime regionali quindi queste foto va detto subito con molta chiarezza secondo aspetto io chiudo
Collegare il referendum sul licenziamento a quello suo Collocamento
Perché attenzione io ho fatto una battaglia voi non sapete per allargare il principio del lavoro interinale lavoro in affitto
In parte accettata dal governo sia pure in dimensioni molto modeste
Nell'ultima finanziaria
Estendendo alle basse qualifiche all'agricoltura all'edilizia peraltro l'edilizia sono nel settore degli impiegati quindi voi capite che una riduzione è una diminuzione notevole
Della estensione all'edilizia del lavoro interinale
Perché il problema del collocamento è strettamente collegato al licenziamento
Se il lavoratore che viene licenziato di sopra delle aziende a dei quindici dipendenti viene licenziato e altri congrui indennizzo e magari completezza questo indennizzo per alcuni mesi
Per effettuare la formazione presso un'azienda che abbia nella ragione sociale quella di fare il lavoro interinale la formazione ricollocamento quindi liberalizzazione del collocamento poi capirete
Che diventa il passaggio da un'azienda all'altra movimenta traumatico perché il lavoratore ha la possibilità avendo un liberal interessandosi liberalizzato
Il collocamento deformarsi in relazione a quello che è l'incontro fra domanda e l'offerta
Di lavoro e quindi e poter trovare collocamento attraverso gli meccanismo del collocamento privato quindi ecco i due punti sui quali noi dobbiamo batterci
Spiegare che il licenziamento riguarda solo le grandi aziende il problema semmai la dimensione dell'indennizzo e magari preparare
Una proposta di legge per rendere più uno per la storia indennizzo e cozze e far spiegare che non si proprio dall'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori serve per far crescere le aziende e emersione quindi evidentemente aumentare l'occupazione
E quindi collegare questo aspetto al referendum sul collocamento sul collocamento c'è una liberalizzazione del collocamento che il meccanismo attraverso il quale il licenziamento non è più problematico ma è semplicemente il passaggio previa formazione da un ripiego ad un altro e quindi la mobilità che si mette in modo grave
Grazie a Pietro Armani Luciano Schifone
Dopo Schifone c'è il professor Saccà così può prepararsi
Per inutile sottolineare
Il valore degli interventi che sono stati proposti in questa tavola rotonda su un tema che
Evidentemente come già ha sottolineato Armani
Ha richiamato molto l'attenzione di tutti noi sulla questione referendum la questione sociale cioè su come comunicare quei valori quelle indicazioni precise dal mio punto di vista giuste che ha sottolineato Del Debbio come trasformarli in comunicazioni positive
Perché non c'è dubbio che quell'elaborazione politica
Chi parte dal liberismo per arrivare al solidarismo in e precisa che quando si produce molto si produce ricchezza poi dal sig. distribuire e un assioma un postulato
Positivo giusto ma che e valido in linea teorica
è molto difficile andarla a spiegare ai disoccupati e molto difficile dal spiegare agli sfrattati e molto difficile andarlo a spiegare a tutti coloro che specialmente in alcune aree
Molto consistenti geografica del nostro paese vivono una realtà che probabilmente saranno pure contenti di sapere che negli Stati Uniti
Aumenta l'occupazione che aumento un'occupazione di livello superiore con stipendi superiori ma intanto in Calabria in Campania in Puglia e Basilicata aumentar disoccupazione la
Le fabbriche chiudono e la difficoltà rimane senza ritegno è
Allora occorre qui che sostenga la comunicazione anche in riferimento alla questione del referendum io penso che probabilmente dal punto di vista la comunicazione i radicali abbiano sbagliato a proporre insieme ai referendum contro le burocrazie dei sindacati anche il referendum sul licenziamento
Perché Guido Trento giudice dovendo offre ai sindacati alla sinistra la possibilità di potersi difendere in maniera molto forte e di poter contrattaccare sul piano dei diritti sociali
E dello stato sociale a questo
E secondo me una manna che è caduta su Cofferati e sui sindacalisti della Triplice hanno avuto veramente una grandissima fortuna si radicalizza fossero limitati a stare il referendum batte il referendum soltanto sulla trattenuta in busta del delle delle trattenute sindacali
E sui contributi ai sindacati abbandonati probabilmente la gente avrebbe votato al al plebiscitaria mentre azzera idrostatica distrutti
Nel senso che la credibilità che hanno perso rispetto all'opinione pubblica lavoratori andare a toccare il punto del licenziamento farà scattare una serie di riflessi notevolissimi e negativi fa profili per i sindacati negativi per i referendari allora qui occorre l'ausilio della comunicazione non siamo nella condizione di dover
Dare un messaggio prendo con danni alle cose che ha detto Feltri cioè che la stampa
Certamente molto più favorevole al centrosinistra Pialoi tant'è che è già cominciato il tam tam e la la campagna per dire che qui si va a colpire lo Stato cruciale requisita colpire deboli e qui si parte inizi col Pistoia la parte debole contro il veto dei padroni e così via ecco come una comunicazione capace di rovesciare
Questo questo a dar retta oppure che
E gli esperti di comunicazione ci dicono qualunque fare in modo che un messaggio semplice chiaro possa sconfiggere la potenza dei mass media posso sconfigge la potenza
Della della Rai e dei dei giornali e fare in modo che prevalga il concetto
E dove dobbiamo sostenere la
Libertà più libertà di assunzione eliminare gli ostacoli vincoli per le assunzioni per la crescita per lo sviluppo
E non sostenere invece la battaglia la libertà di licenziamento deve prevalere questo concetto in questo ci occorre la comunicazione
Perché altrimenti non andiamo in conto la campagna referendaria che tra l'altro purtroppo
è quasi associata alla campagna regionale e noi corriamo il rischio dopo aver costruito un momento di sviluppo di costruzione giorno dopo giorno favorevole al Polo corriamo il rischio di fare un'altra campagna elettorale in salita
Adesso la sacca
Dopo oltre Sosa calciatore torinese
Vi prego di contenere gli interventi in pochi minuti altrimenti non ce la facciamo a trarre le conclusioni alle tredici
Io da qualche settimana
Ho
Pubblicato un volume dal titolo lavoratori imprenditore
La formula e riassuntiva del fatto che nessuna impresa vuole più lavoratori dipendenti
Dobbiamo andare alle estreme conseguenze del processo liberale
Il processo liberando non accetta per lavoratore dipendente
Se noi siamo coscienti di questo possiamo vedere con onestà quel che sta accadendo altrimenti il groviglio diventa inestricabile da parte nostra e da parte degli altri
Non si vuole piovere lavoratori dipendenti perché non si vuole o no averi gravami per la dipendenza
Perché non si vuole ovvero lo stato sociale
Ora non discuto affatto sulla razionalità storica di questo fenomeno
L'assolutizzazione del profitto concorrenziale a livello mondiale obbliga l'impresa
Ad avere questo tipo di prospettiva dovuto anche al fatto che le tecnologie checché se ne dica
Permettono al capitalista
Nella produzione di varie aree di dosare l'apporto tecnologico rispetto all'apporto del lavoro secondo le sue convenienze
E siccome il prodotto è frutto di tecnologia e di lavoro c'è il capitalista puro premere sulla tecnologia rispetto al lavoro
Licenzia o sotto occupa gli operai e nello stesso tempo ci trova dinanzi ad un immenso mercato di lavoro ecco il punto su cui vi prego ritenere altamente con senza Chapel capitalista odierno un immenso mercato di lavoro su cui egli può agire diminuendo i salari e diminuendo tutti gli obblighi sociali
Questo portava un lato ovviamente liberismo io non vorrei scoprissimo davvero il liberismo nel due mila non sappiamo che cos'è il liberismo un'eccellente cosa per l'iniziativa privata
Rende automatico la costruzione di una società sociale
Ecco una domanda che mi pongo e mi sono posta no
Perché non è affatto vero che la costruzione di ricchezze sia automaticamente distribuzione di ricchezza
Francamente
Croce usciamo abbastanza gli economisti per sapere che produzione di ricchezza non è distribuzione di ricchezza
Ma assolutamente
Non esiste non è stato nessun economista anche di scuola liberale
Ha detto questo o meglio l'hanno detto nelle formule che potevano essere ottimali delibere del liberismo
Ma da Smith a Riccardo ad esempio c'è una differenza se il mito poteva dire che la ricchezza prodotta sì a una effettuai sociale ritardo non è della stessa opinione
Sismondi non è affatto vero asse Sempione quindi per favore non diciamo del mille radicalità culturali che sono da dimostrare
Ed allora come si crea una società sociale abolito lo stato sociale
Se noi accettiamo il lavoro nero
Gli immigrati per sfruttarle a suo ottusa vario
L'irregolarità di ogni lavoratore
Questa situazione non porta una società sociale a mio avviso bisogna essere liberisti all'estremo grato
E torno all'idea di lavoratori imprenditori sembra l'uovo di Colombo ma anche il lavoratore deve diventare imprenditore
E siccome le micro tecnologia possono permettere un'espansione immensa dell'imprenditorialità
Mi devo fermare qui delle esigenze evidentemente di tempo suppongo e ritengo che l'espansione della micro impresa
Anche a livello personale
Può creare una a un po'assicurazione e un autobus sicurezza del lavoratore che non diviene più dal datore di lavoro
A mio avviso è acquisito
Il datore di lavoro non portar più sicurezza a lavoratore precario interinale
Parasubordinato questi sono i nuovi tipi di lavoro però allora il lavoratore diventa egli stesso liberale
La profitti della grandiosità dello sviluppo tecnologico per creare un'impresa personali il più possibile attiva ecco direi un liberismo assoluto che ha davvero una componente sociale nell'istante in cui convince lavoratore a farsi imprenditore grazie
Grazie al professor sacca senatore Turrini
Subito dopo l'assessore corda
Io debbo ringraziare innanzitutto gli amici di destra protagonista non solo per l'invito ma soprattutto o per il titolo del convegno
Perché veramente per capire il significato del momento politico
Della grande comunicabilità verso l'elettorato basta questo semplice esempio
Manca il simbolo
A Torino
Del congresso della sinistra democratica
è stato messo lui per fare risaltare immediatamente il menestrello della destra sto
E proprio come Pinocchio
Hanno fatto capire la differenza sociale tra il loro io mi pongo per voi contro il me ne frego facendo capire che io mi frego dico no storicamente il me ne frego fu il me ne frego di morire per la patria cioè morire per voi queste la differenza sostanziale che i mass media davano immediatamente capi
E quindi
Importanza l'importanza della comunicazione mia nipote studente
Vicino a me politicamente avendo su ascoltato questo è venuto subito a chiedermi informazioni ma allora voi ve ne frega ma l'importanza della vela comunicazione
E un altro punto essenziale che si deve toccato
L'abbandono della socialità
Che vi parla
Ha fondato
La cifra nelle miniere
Oggi l'UGL deve capire il passaggio
La socialità oggi cari amici si chiama all'Apollo
La lavoro
Eletti dal lavoro oggi piaccia o non piaccia anche con l'ultimo intervento che ho ascoltato sonora in premessa e allora bisogna farti tutto perché le imprese se non sono competitive licenzia
Perché è logico che licenzia
E allora occorre quella libertà non di licenziamento
Ma quella flessibilità che il mondo moderno ha capito
Che noi siamo proprio per un sindacato cinquant'anni indietro
Che continua fermare la vela socialità perché vedete la socialità di sinistra divide la miseria
In tutto il mondo diviso da mille quindi se non si riesce
Su due milioni e mezzo di miliardi di debiti
A ricreare la ricchezza allora si non si potrà più fare giustizia sociale e quindi il messaggio è quelli sulla liberalizzazione certamente moderata perché è chiaro che Del Debbio ci ha spiegato in maniera eloquente perché in maniera molto intelligente quello che succede in America la situazione italiana non è nella situazione economica americana quindi bisogna dosare ma bisogna andare con sicurezza verso danno vita
Che non è più quella portata avanti nemmeno oggi dal nostro sindacato grazie grazie assessore Coppola poi l'onorevole Rampelli
Io vengo dalla Sardegna una buona regola della col comunicazione presentarsi sono Cesare corda sono stato fino a sei mesi fa un terrorista
Ero corrispondente di media e sette da undici anni dalla Sardegna dei telegiornali Mediaset
Mi sono dimesso sono stato eretto sei mesi fa consigliere regionale in Sardegna
E per la prima volta in Sardegna dopo cinquant'anni Alleanza nazionale a degli assessori perché siamo siamo al governo nel casertano è un grande
è un grande risultato io volevo parlare
In questi cinque minuti di comunicazione perché credo che nel nostro partito
Sì è importante approfondire questo tema concreto moderno un tema importante
Immediata verso i quali si veicolando vale più messaggi un'idea un progetto
Possono essere un periodico un settimanale con quotidiano sul Garda stampato pure
Mezzi di comunicazione più moderni la televisione larario internet
E con la differenza che c'è per esempio in Sardegna
Ci son dei partiti anche all'entrata l'aveva avuto che hanno fatto un periodico un periodico
Un mensile che ha dei costi molto elevati
Lo si invia venti mila persone ma non si sa poi in effetti quante di queste persone leggeranno
Questo giornale e quante persone pesano quella pagina quell'articolo
Approfondiranno quell'argomento
Il vantaggio che dalla televisione parlo da uomo di televisione questo
Che se tu comunichi un messaggio alle ore quindici e zero tre tu hai minuto per minuto scientificamente
La certezza di sapere che ti hanno ascoltato quattordici mila settecentoventisette persone e sai che quel messaggio è arrivato perché è arrivato
In modo attivo da parte due lo ha ricevuto passivamente killer chi stava in poltrona da ascoltare
Ma naturalmente comunicare non può essere solamente apparire in televisione o trovare spazio sui giornali comunicare
Vuol dire vuol dire molte altre cose vuol dire contribuire per esempio a modificare l'immagine di una di un partito
Io credo che
Per modificare l'immagine di un partito
Occorre a fare un'inversione culturale anche del modo di far politica faccia del far politica a partire dalle
Dalle piccole cose
Dall'affrontare il problema del vicino di casa del dirimpettaio dalla piazza del paese della provincia del paese vicino della città della regione
Cioè fare la politica
Occupandosi dei problemi della gente lavorando con la gente tra la gente
Se si riusciva a fare questa inversione culturale io credo che si possa percorrendo la strada molto larga perché una breccia grandissima quella che ci lasciano
I fan Ferroni della politica Prodi che promettono e non mantengono quelli delle parole al vento
Se non riusciamo a far passare l'idea che Alleanza nazionale e un partito della concretezza
Del fare che si occupa concretamente delle cose fa la politica ripeto a partire dalle piccole cose io credo che non riusciremo ad innescare
Il più straordinario il più grande il più efficace mezzo di comunicazione
Che si chiama il passaparola
Ecco io credo che se noi riusciremo a fare questa inversione di tendenza culturale credo che riusciremo a compiere un passo in avanti grandissimo credo che in qualche anno le nostre idee potranno veramente vincere potremmo affermare le idee della Destra dalla realtà del senso di appartenenza verrà della del del della coerenza del coraggio
Del rispetto dei ruoli cioè il valore che oggi sono sono quasi perduti allora se non ci inseriamo oggi la politica non è più credibile
Oggi noi parliamo parliamo alla gente in Sardegna voi avete seguito forse anche perché siamo finiti agricola che nazionale e via di seguito
Le vicende del formazione dalla Giunta in Sardegna un disastro abbiamo abbiamo votato perse il Preside per sei volte
I presidenti abbiamo assistito a tradimenti dell'ultimo minuto ad accordi incrociati via ad accordi sottobanco a schifose trattative di ogni genere bene
La politica non è più credibile allora o si torna a fare la politica della dalla concretezza delle piccole cose come dicevo prima andando tra la gente e quindi ottenendo credibilità oppure credo che che il destino della politica sia un destino
Di essere sempre di più abbandonata dalla gente allora io credo che l'inversione di tendenza e ho finito possa veramente essere questa riuscire a occuparsi di problemi concreti smetterla di parlare mettersi a fare le cose grazie
La parola all'onorevole Rampelli
Innanzitutto buongiorno a tutti
Io penso che sia praticamente impossibile trattare in cinque minuti l'argomento in particolare della comunicazione di massa penso che sia anche in proprio non solo da parte di chi parla
Tentare di affrontare per risolverlo il problema della forbice che c'è ed è indiscutibile
Tra la destra politica italiana e la sua capacità di comunicazione mass mediale
Abbiamo ascoltato penso che tutti siano perfettamente concordi nell'esprimere un giudizio quasi disarmante rispetto all'assenza
Nel panorama della comunicazione di massa della destra politica
Nazionale
Abbiamo un alleato che detiene tre reti televisive
Siamo ovviamente all'opposizione non possiamo fare altro che combattere per avere un minimo di spazio nel reti della televisione di Stato non abbiamo un quotidiano nazionale
Non credo che oggi è qui si possa stabilire una linea di condotta per tentare appunto di colmare questo vuoto
Però c'è qualcosa al contrario di cui ci possiamo occupare anche in un intervento di cinque minuti
Posto che affianco a questo assioma ce n'è un altro e cioè che per comunicare qualcosa bisogna avere un'identità e un'anima su quello dobbiamo continuare a interrogarci ma anche qui questo convegno diligentemente intelligentemente
Preconfezionato e che si sta sviluppando con grande interesse
Può essere uno dei tanti spunti per costruire questo percorso rinnovare la nostra identità che non deve commettere l'errore di arroccarsi su certezze che non esistono più
E quindi certamente abbiamo di fronte a noi un percorso virtuoso ma Complesso
Per la ricucire alcuni strappi ammodernare non solo le nostre metodologie d'azione ma anche la nostra identità politica il nostro presupposto programmatico
La comunicazione su cui i quadri di alleanza nazionale hanno il dovere di interrogarsi su cui hanno anche il dovere di dare delle risposte
La comunicazione diffusa rappresentata da questo grande movimento popolare e di massa che rappresenta Alleanza Nazionale
Centinaia e migliaia di persone in tutta Italia
Aprono una bottega in ogni città un circolo
Siamo rappresentati da una pletora di consiglieri comunali provinciali di assessori
Eppure non ci siamo mai interrogati su questa specificità abbiamo semmai esercitato il diritto per carità e anche il dovere per certi aspetti alla lamentazione rispetto alla mancanza della grande comunicazione mass mediale
Ma non abbiamo avuto la capacità di interrogarci e di risolvere il problema di mettere a frutto quella che è la nostra specificità la garanzia di una presenza capillare che viene da lontano quindi non si improvvisa non è e non sarà mai apparenza e io sono convinto che un primo argomento che può risultare per certi aspetti persino rivoluzionario
Su cui Alleanza Nazionale dovrebbe iniziare a riflettere e quello di identificarsi lo diceva chi mi ha preceduto sono d'accordo in una sorta di movimento che incarna la magia del fare
E per fare non s'intende soltanto il fare sconnesso caotico dell'attività quotidiana nelle amministrazioni nei territori strattonati dai localismi si intende anche accettare la sfida della cultura dell'esempio
Noi siamo ormai un grande movimento abbiamo dei ruoli importanti anche di governo nel territorio nazionale
Se potessimo investire sulla magia del fare sulla cultura dell'esempio
Se potessimo trasferire non solo con il nostro impegno civico politico e sociale ma anche con delle immagini plastiche che consentano alla pubblica opinione come ai commentatori di capire che cos'è che vogliamo dalla vita prima ancora che dalla politica saremmo già un grande passo avanti
Ovvero
Noi potremmo attraverso le nostre amministrazioni e anche con il sostegno del nostro partito dare vita quindi non solo sostenere rappresentare ha delle associazioni a delle cooperative che possano costruire delle realtà sociali alternative
Noi possiamo interagire con qualcuno che è affine alla nostra concezione del mondo al nostro programma
E dobbiamo continuare a farlo perché dobbiamo dimostrare quotidianamente la capacità di dialogo e di confronto quindi di sintesi ma abbiamo anche il dovere di individuare dei modelli nostri
Come la destra intende rispondere al problema della disoccupazione non solo parlandone perché la comunicazione verbale ha dei limiti dei limiti che sono di tutta evidenza per superare la comici la comunicazione verbale
Per uscire dai contesti comizi Ali che attraversano le campagne elettorali e che non lasciano granché se non registrazioni e documenti cartacei quindi scritti noi abbiamo il dovere di lasciare dei segni sul territorio quindi da un lato dobbiamo interrogarci
E quindi dicevo modernizzare la nostra identità e la nostra anima ma dall'altro abbiamo il dovere di concretizzare la nostra identità e la nostra anima io penso che
Quando lo dovesse capitare che il modello sociale politico economico culturale della destra
Possa assumere una dimensione concreta noi avremmo cominciato a vincere la nostra battaglia avremmo dato un senso compiuto a questa presenza capillare
Sul territorio dei nostri amministratori che non si pensi anticipo la nostra classe dirigente intermedia la magia del fare la cultura dell'esempio troppo spesso e concludo
Un partito politico anche il nostro movimento
Come dire ha avuto il limite di cimentarsi solo e soltanto nella dimensione seminariale convegnistica l'organizzazione di tavole rotonde Leo Olga le occasioni appunto di propaganda elettorale
Che pure sono indispensabili troppo spesso abbiamo trascurato quella dimensione metà politica che corrisponde con la conquista sostanziale della cosiddetta società civile
Cioè con l'affermazione di valori
Che possiamo diventare programmi ma non soltanto nella misura in cui vengono manifestati sugli opuscoli o sulle intenzioni elettorali
Ma nella quotidianità nella vita di ciascuno a cominciare da quei segmenti sociali che vengono giudicati particolarmente interessanti
Da quel substrato culturale che noi comunque rappresentiamo questa è una sfida difficilissima lo sappiamo tutti
Da accogliere ma penso che sia indispensabile se vogliamo diventare adulti iniziare a percorrere c'è un modello cattolico di riferimento per l'organizzazione
Soprattutto nelle attività sociali ma anche di alcuni aspetti diciamo così dell'economia della ma con l'economia
C'è un modello di riferimento per la sinistra ortodossa come per la sinistra
Estrema
Non c'è ancora un modello di riferimento compiuto che si possa toccare con mano che si possa mangiare
Che si possa far commentare non in quanto teoria astratta ma in quanto azione concreta in quanto esempio non c'è un modello compiuto a destra
Io penso che noi oggi più di ieri perché siamo forza di governo non solo potenzialmente questo problema questo quesito questo interrogativo lo dobbiamo una volta per tutte fare innanzitutto metabolizzare e poi tentare di sciogliere
Un nodo centrale se noi avessimo la possibilità di creare una che sono una cooperativa se avessimo la possibilità di entrare non una delle tante cooperative ce ne sono lo sappiamo benissimo
Nel mondo dell'economia dicendo ecco queste l'azienda
Che funziona attraverso i presupposti gli indirizzi
Compatibili culturalmente con la destra politica italiana oppure potremo discutere sull'urbanistica
A maggior ragione perché siamo amministratori in tantissimi Comuni d'Italia se noi volessimo dire questo è il modello vogliamo rilanciare l'architettura tradizionale contro l'architettura modernista vogliamo riappropriarci delle radici e accettare lo scambio culturale
Con matrici altre dalla nostra vogliamo operare in quella sintesi fra tradizione e futuro che ci è proprio da un punto di vista teorico ma che paradossalmente quando diventiamo amministratori quando abbiamo ruoli di responsabilità non riusciamo a rendere oggettiva
Io penso che su questo oltre che sul resto
Noi dovremmo spendere qualche energia perché se a avremo sono convinto che la forza non ci mancherà neanche l'energia intellettuale la capacità di rilanciare ecco che il movimento popolare di massa questa destra così caratteristica così peculiare così particolare
Potrà avere un senso compiuto e trasformare questo che sembra un'antica poi non abbiamo la comunicazione va mass mediale in un terribile punto di forza che può davvero scuotere la cosiddetta Società Civile vi ringrazio
Grazie a Rampelli Massimo
Grazie io credo che questo convegno soprattutto non si è parlato politichese perché le cose che ho sentito sono delle cose molto realistiche
è stato messo in luce il fatto che c'è oggi un apparato
Di finanza e grande informazione che filtra tutti i messaggi l'ho detto prima
Feltri molto chiaramente e che quindi condiziona la politica questo apparato oggi utilizza del personale nei giornali e l'ho detto sempre Feltri quasi totalmente di sinistra
Però questo apparato a sua volta fa politica
E vuole cancellare la politica tradizionale è una specie di situazione come quella che descriveva Gramsci quando diceva che bisogna conquistare le casematte della Società le casematte sono state conquistate ma non dalla sinistra bensì dall'apparato finanziario
Che decide tutto e che controlla i giornali
Io parlo dei giornali perché sono convinto che la formazione politica che appare sui giornali e determinante è molto più importante di quella televisiva anche se quella pellicola televisiva di solito va a traino dell'informazione stampata
Quindi problema che noi abbiamo sta ma che che abbiamo messo in chiaro stamattina e quello di come le forze politiche in generale possono trasmettere dei messaggi
Per il futuro del Paese per la organizzazione del futuro del Paese
Del Debbio a alla ha spiegato molto bene quale può essere una strada alternativa in politica economica
Ma questa strada alternativa non può essere diffusa perché c'è un blocco e questo blocco non è il blocco della sinistra vorrei proprio che si capisse questo e il blocco dei poteri finanziari
Che utilizzano la sinistra come una specie di partito di servitù
La sinistra e in questo momento sulla stessa posizione dei poteri finanziari perché si tratta di dividere la ricchezza che c'è non di creare altra ricchezza e anche qui mi rifaccio a quello che ha detto con molta chiarezza del tempio
Come si può spezzare questo meccanismo ecco io credo che
Quello il titolo di questo convegno del destra di qualità destra di governo in qualche modo dia un'indicazione
I poteri forti i così detti poteri forti la grande finanza la grande industria che oggi decidono lite il futuro dell'Italia
Hanno comunque bisogno di prospettive politiche perché in questo momento si appoggiano la sinistra perché la sinistra è quella che garantisce lo Stato può però non pone anche garantire troppo lungo il futuro tanto è vero che c'è una contraddizione oggi evidente fra il congresso dei DS che sarà costretto a dire di no ai referendum e e la posizione del della della grande finanza tra grande industria che probabilmente preferirebbe che si dicesse invece di sì soprattutto i referendum sociali
E allora io credo che bisognerebbe costruire una forte proposta politica di governo
Ed è che si debba anche con trattarla in qualche modo con i poteri della finale
Che non possono essere lasciati fuori da questa in questa fase contrattuale
A questo proposito mi permetterei di suggerire agli amici qui presenti la costituzione di un centro studi posso sviluppare il discorso iniziato qui stamattina molto proficuamente naturalmente come come ho detto un centro studi che possa
è elaborare in maniera più approfondita alcune tematiche e tutta una serie di prospettive di rapporti anche con quelli che sono oggi i padroni dell'informazione
Per potere poi naturalmente e per fare questo naturalmente come ha detto Del Debbio c'è tempo un anno c'è tempo un anno ma non è che ci sia molto molto tempo davanti a noi prima delle elezioni
Credo che questo potrebbe essere una un risultato utile concreto di questo convegno vi ringrazio
Grazie a Massimo soprattutto per
Quello che ci ha consigliato la parola al professor Manganelli che tra l'altro componente dell'Authority per la privacy
Sì buongiorno grazie onorevole Bocchino io solamente per non ruberò molto tempo solamente per sottolineare una cosa ecco io sono stato presentato dall'onorevole Bocchino
Come un componente dall'Autorità garante per la tutela dei dati personali la privacy
Sono persona dalle profondamente a destra da ragazzino frequentavo un partito che aveva come il presidente Graziani e quindi chiedo le mie radici sono addirittura storiche
Penso a destra
Quando CD riuniamo a livello del Collegio del Garante prendiamo delle decisioni che hanno dei contenuti
Sociali o politici io chiaramente dentro di me per cultura ha una visione di quel tipo lì
Per esempio quando a suo tempo venimmo richieste di intervenire su un'azione stava prendendo piede presso un certo numero di impiegati che volevano accetto dello i loro fogli matricolari i loro giudizi
Ma le loro valutazioni
Io mi misi chiaramente in condizioni di evitare che venissero definiti i dati personali i giudizi soggettivi che ciascun datore di lavoro cioè scuso responsabile aziendale poteva dare
Delle persone mentre sono chiaramente giudizi sintetici buono l'ottimo l'inefficiente il dato personale
Perché perché già vedevo lì una possibilità di riapertura di contenziosi fra la classe sindacale la classe imprenditoriale
Quindi dicevo vedo sempre cerco sempre di vedere questa cosa dicono un'ottica che mi mi nasce diciamo da una mia cultura di destra
Quando andiamo invece sui giornali sono dice di un certo tipo chiamiamole gratis chiamiamole chiamiamole diciamo i provvedimenti che riguardano l'autovelox eccetera eccetera normalmente malgrado siano fusioni idee e di posizioni di un collegio chi è eletto un presidente il garante viene confuso con una persona una persona che chiaramente ideologicamente sta a sinistra
Ora noi abbiamo sicuramente nei media amici giornalisti non abbiamo in media ma abbiamo amici giornalisti quindi io sono a disposizione degli amministratori come del partito
Ma ho bisogno di sostegni e degli amministratori e del partito in bilico disco da amministratori comunali amministratori regionali
E posso dare un contributo quindi la mia il mio intervento qui aveva sono scopo quello di farmi conoscere chi opera e chi ha diciamo così nelle province remote del partito cioè nelle nei Comuni nelle Regioni
Perché spesso vengono presi dei provvedimenti amministrativi
Che hanno contenuti estremamente lesivi da un punto di vista della tutela della dignità della persona mi riferisco tanto per dirne una quei famosi provvedimenti che andavano di moda a un certo punto si facevano le contravvenzioni per chi si fermava
A dialogare con le prostitute o con i viados e poi si mandavano a casa addirittura con la motivazione oppure si pensava di metterli
Esposti all'albo pretorio collettiva del Comune
Ora è chiaro se qui l'amministratore che firma dell'ordinanza di destra ragazzi non mi mettete in condizioni di
Dover poi smentire quell'amministratore allora sono a disposizione se c'è bisogno ne parliamo per qualunque decisione che ciascuno di voi vede toccare in qualche modo la dignità della persona o il dato personale
Un caso per tutti recentemente
Quell'idea di a Visco che il ricorrente di costituire un'anagrafe centrale di conti correnti bancari di rapporti bancari io l'ho combattuto sin dall'inizio l'ho combattuta anche perché non solo perché sono un uomo diverso ma perché
Nasco anche attraverso un lungo processo formativo nel sistema bancario ho coordinato il progetto bancomat sono come dialogano tra loro le banche quindi ha un'idea assurda si può risolvere il problema dell'efficienza sulle indagini in tutt'altra maniera grazie
Grazie la parola adesso ammazzatelo Mollicone volevo pregarvi sempre la brevità modo che alle tredici l'amico la Russa possa trarre le conclusioni e poi alle tredici e trenta il pranzo offerto dall'organizzazione
Voglio reagire utile io anch'io penso che bisogna innanzitutto ringraziare gli organizzatori del convegno perché hanno dato la possibilità come sta emergendo
In questi minuti soprattutto il dibattito di fare quei dibattiti che purtroppo però nuova modo nuova moda di fare politica sono ormai assenti dagli dei partiti e poche poi martedì prossimo cortili anche da persone
E dire che vogliono devono incontrarci per dialogare deve intratterrò rapidamente su alcuni punti
Va con le cose che ha detto il professor del tempio
Facendo questa considerazione le le indicazioni i dati che che ha fornito che bisognerebbe anche esaminarli nelle nei dettagli discuteva ammettendo anche che uscivano pensati tutti quanti così come è stata esposti sono argomenti da macro economica da economisti da livelli diciamo massimi di di studio di informazione noi siamo un partito politico comparti lavorìo all'obiettivo principale è di partecipare all'elezione prendere i voti
Ora alcune affermazioni fatte dal professor Del Debbio suo per esempio sulla globalizzazione sulla vero delocalizzazione e via dicendo sulla mobilità
Potrebbero essere viste insomma accettate parzialmente o totalmente secondo i punti di vista ma sta di fatto che quando per esempio ci troviamo io penso ai nostri amici di rapina che avranno fra due mesi la campagna elettorale sul alla divina e c'è il caso della Good Year
Che chiude e e trecento persone su cento persone in mezzo alla strada per una deroga ricettazione di una multinazionale e lei che cosa andiamo a rispondere
Che
A livello mondiale però quest'alla fine a Porta degli utili
Sulla mobilità per esempio non si può confrontare l'Italia con negli Stati Uniti neuropatico con gli Stati Uniti perché obbliga vuol dire cambiare casa cambiare sede
Trovare anche altri lavori nati Bossi ma io volevo sapere qual è la situazione italiana che le persone non ci possono pregò per oggi possono sposare perché non si trovano le abitazioni perché non esistono fisicamente
è oltre per qualche fenomeno speculativo allora ecco noi dovremmo scindere visto che si parlava e Butti parlava della comunicazione di massa e ai fini anche elettorali bisogna stare attenti a scendere
è la parte diciamo
è teorica la parte e abbiamo ancora economia come ho chiamato dalla Latteri dalla propaganda politica ma anche che abbia dei contenuti sociali contenuti è veri di persone che che ci si votano che ci seguono e condivido le nostre stesse idee però al quale non possiamo dire secondo la comunicazione e globale pupillo interaziendali una impossibilità di Alice altro argomento secondo me di cattiva comunicazione elettorale
è questo ritornello le famose sette milioni partita IVA allora io domando a voi ci domandiamo Lori
Nel nostro elettorato esisteranno nove milioni di persone che non hanno la partita IVA e allora noi diciamo voi non c'era non io non vi rappresento perché voi non avete la partita IVA anche queste è una limitazione che la comunicazione politica
Le porte a livello di tecnico a livello parlamentare si facciano le riforme ci passi studiano
Come intervenire su alcune distorsioni al mercato del lavoro del sistema pensionistico e tutto quanto
E tutti quanti noi leggiamo e diciamo tutti i giorni è un altro tipo di discorso discorso per cui Napoli chiara
Io queste osservazioni volevo rappresentare proprio per rafforzare e migliorare nostro partito a quale tutti quanti ovviamente teniamo grazie
Grazie al Mollicone Carlo Ciccioli
Dopo Ciccioli scelto da donna
Mi raccomando che avete
Brevissimamente per tornare nasce siccome l'incontro perlomeno questa prima parte era sulla comunicazione
Volevo scrivere un massima cinque c'è un concetto
Siamo nell'anno due mila ma ancora a mio parere dopo cinquant'anni la destra a livello di informazione tranne insoliti pochi casi risente un po'ancora del complesso della sconfitta e mentre a tra i suoi
Le sue idee fondanti l'idea dell'osare di cemento a mio parere osa estremamente poco nella comunicazione
Io credo che le classi dirigenti nel tempo i gruppi si afferma no nella misura in cui è forte la loro aggressività pensiamo ai giornalisti di sinistra i magistrati di sinistra e a tante altre categorie che la sinistra pur minoritaria è riuscita nell'arco di qualche tempo affermarsi proprio nella misura della capacità di usare aggredire e aggregare
Ora io credo che sia necessario in questa fase arrivare da parte della nostra area a una comunicazione che sia più aggressiva
Molte volte si è spenta la creatività mentre secondo me la creatività e l'aggressività alla fine riescono a comunicare in maniera molto forte le battaglie in politica a volte anche le battaglie sbagliate comunicano in maniera molto forte sono estremamente efficace
Credo che negli ultimi anni la destra non ha creduto fino in fondo nell'efficacia delle battaglie che sosteneva
C'è stato quasi un qualcosa sempreché ci ha frenato a spingere a fondo l'acceleratore credo che il messaggio che deve partire
Per riuscire a essere incisivi sia questo proprio di insistere di attraverso alcune parole d'ordine specifiche di grande comunicazione
Insistere è non fermarsi neanche quando poi alcune situazioni possono mettere in dubbio l'efficacia immediato di quella battaglia
è un terreno questo da recuperare
So che la frase viene ad altri liti ma la verità e rivoluzionaria io credo che la destra
Ha in sé i tantissime Rita rivoluzionarie che quindi possono portare al cambiamento ma che non vengono comunicate con la necessaria efficacia quindi il Secondo me tema di questo anno visto che c'è un anno e di riprendere la capacità di comunicare in maniera aggressiva di ripetere il bis conti continuare a fondo indipendentemente dall'efficacia momentanea di alcune battaglie ovviamente avendo cura di scegliere quelle che sono facilmente
Recepibili
Recepibile dalle persone perché un altro errore secondo me che è stato forte della comunicazione della destra
è quello di riuscire a esprimere la massima sintesi alcune idee di fondo Madia articolarle in maniera troppo complessa tale da non essere comprese
Credo che ecco un ricordo della mia ma credo che sia della
Memoria politica di di molti di noi la maggior parte di noi quelli che veniamo dal Movimento Sociale Italiano aldilà poi delle polemiche che io spesso tante volte critico nei confronti di Giorgio Almirante era quello che aveva la capacità di una grande efficacia di alcune battaglie semplicissime che riusciva a imporre con me io non ripeterà volta anche monotono delle cose ecco su questo secondo me dobbiamo ritornare perché se riusciamo imporre questo ricomincia ritorniamo ad essere i registi della presenza altrimenti la sensazione che c'è talvolta anzi direi negli ultimi tempi abbastanza spesso di essere un po'Scialpi
E non troppo incisivi ecco questa questa cosa viene percepita dalla gente che poi in qualche modo si scoraggia anche coloro che potrebbero essere militanti e dirigenti o comunque apportatori attivi di di una politica di un messaggio poi si richiudono un po'in se stesso quindi va rilanciato con forte aggressività questo modo di comunicare grazie slalom
Ma io credo anch'io di dover ringraziare gli amici di Destra protagonista questo momento di confronto
Un momento di confronto che si può sintetizzare
Nel tentativo di dare ovviamente alla destra un qualità che io credo possa essere costruita introducendo a destra dei concetti quali quelli di valutazione di verifica
Sulla politica che secondo me forse ancora mancano del panorama generale del della nostra comunità ecco su questo concetto io credo che ci sia una valutazione da fare
E anche una valutazione da fare su quale riforma della politica si vuol fare ma adesso di qualità deve imporsi
Nei confronti di una politica sicuramente non va vogliamo la politica dello sport o vogliamo qualcos'altro
E anche questo io credo che alcune analisi che state fatte anche da questa in questa sala le analisi che faceva Feltri credo siano è stabilmente significativa ma quale valutazione noi diamo degli spot di Berlusconi o degli spot di Alleanza Nazionale
Beh se ah bello Berlusconi forse poteva unire l'utile del voto dilettevole mettendo in quello spot un panettone al fianco avrebbe risolto i problemi però quello sport comunque riesce a entrare gli elementi nobili perché eminenti si decide scienziate sono stati folgorati sulla via di Damasco da quello spot
Mentre magari allo spot di AN molto sintetico molto lineare manca poi quella capacità di essere ripreso
Nella propaganda nell'azione corale che si deve fare il territorio e quindi rimane una una cosa che dire recepita magari a metà ecco io credo che delle valutazioni debbano essere fatte quindi oltre al pensatoio
Al momento di discussione all'Osservatorio che noi possiamo tentare di costruì dal centro studi che ovviamente auspichiamo tutti si posa tentare di costruire in questo ambito io credo che si debba pensare a introdurre dei concedi russi consentano di valutare e verificare sul campo quanto viene fatto soprattutto quando si assume le responsabilità di governo io
L'acuto la mia esperienza di assessore alle politiche sociali della Regione Veneto Eduardo cos'è accaduto per esempio
In termini di comunicazione tra la Regione Veneto la regione Lombardia beh e io ho avevo io come presidente un un uomo Fininvest ho detto appena ci siamo insediati sul problema della comunicazione non avremo certamente nessun tipo di ostacolo in quanto avremmo le le le porte aperte avremo la capacità di avere uomini al nostro fianco ebbene così non è stato mentre io credo che in Lombardia Formigoni anche per una capacità personale sia riuscito a fare molto di più in termini pubblicazione di quanto è stato fatto inventate io credo che queste differenziazioni debbano essere comunque rilevate se vogliamo
Cominciare ad approfondire alcuni temi se vogliamo uscire un po'da quella logica che ci vede
Maturati ma non abbastanza capace di costruire reti che consentano di valorizzare quel patrimonio che esiste in termini di strumenti
Sia per quanto riguarda le tv sia per quanto riguarda i giornali anche se non sono giornali a carattere nazionale
Gli organi di stampa siti
Multimediali ecco io credo che questo Baglione vada valorizzata ma vada valorizzato con il confronto soprattutto il patrimonio umano
Di personale che è impegnato di professionisti che sono impegnati nel mondo la comunicazione che forse non sono ancora con Messi non sono ancora non lavorando ai ebete per un grande progetto della dentatura io credo questo sia il compito anche di questo convegno un compito che si può realizzare per riempire di contenuti i Progetti io lo sto compiendo anche per dare in termini di significato i contenuti alla destra anche nella mia regione paralizzando una pubblicazione
Che forse sarà l'unica pubblicazioni Italy contenuto che proviene dal centrodestra all'inizio alla campagna elettorale e io credo che sia importante su questo meditare e introdurre quei concetti
Di valutazione di verifica su quanto fatto su quanto compiuto ed è molto che forse non sono state a fatti ancora in maniera compiuta dall'organizzazione del nostro partito grazie
Fra Emilio e poi le conclusioni del l'onorevole Ignazio la Russa mi raccomando la brevità
Il convegno oggi è molto importante credo che butti all'inizio lo abbia sintetizzato su quella posizione che riguarda soprattutto la formulazione della comunicazione si parlava del Manifesto su
Le persone anziane cui si vedeva questo anziano cadente che non vale il senso della sicurezza e della serenità che invece il manifesto messaggio doveva dare allora ritorniamo a quel punto quindi non è più oggi di la sequela
La
Esposizione di tutti i buoni propositi ma qui bisogna passare all'atto pratico quindi
La proposta di voler incaricare degli specialisti all'interno del partito per produrre una propaganda efficace efficiente ce ne stanno gli uomini bisogna saperli individuare al tempo stesso quanto ha detto il direttore fluente dice noi siamo sempre tentati di straforo nei posti infatti molti giornalisti di destra come noi sempre di straforo entravano nei giornali anche perché evidentemente Jerome blocco
Politico ideologico di ghettizzazione sui quali ovviamente c'è da meditare certo si è che è necessario che dal punto di visto mediale per andare al fratello mentre i radicali
Piccolo partito sì e no retto da quel vecchio pazzo di Pannella che però ci mette adesso davanti a delle strade nuove da percorrere aveva il sistema Agorà mediatico sono venuti anche da me tanti fa per crearlo è mai possibile che non esiste una rete di tipo telematico che possa unire il centro del partito le federazioni del partito collegate
Non al centro studi che gli studi ne abbiamo fatti tanti ma sul piano pratico di coordinare una comunicazione attraverso web e attraverso i siti
Di pronte reale comunicazione per falsi
Non solo durante le campagne elettorali ma più
Ma per prepararle per dare un tal cui no di pratica attuazione di quanto la propaganda politica va fatta del sui contenuti di questa iniziativa politica perché noi oggi ci troviamo a un'imminenza di scadenza elettorale
Forse così tutti impreparati ogni candidato dice la sua soprattutto impegnato alla ricerca di una sola cosa il voto di preferenza non ci stiamo
Quindi è necessario approfondire creare immediatamente
Una rete telematica che è posta dal centro dare informazioni iniziative slogan precisi non si può parlare un linguaggio a Siracusa di è un altro a Palermo ma il più grave che si parlano due linguaggi della stessa Siracusa quindi a questo punto bisognerà agire immediatamente al sulla Rete al tempo stesso lavoro libertà referendum
Sarò velocissimo il punto è questo
Io parlo anche a nome che come vicepresidente dell'Unione europea dei ceti medi che da secoli e secoli giriamo l'Europa per collegare dal punto di vista economico produttivo quella cooperazione necessaria
A creare il lavoro a creare la ricchezza sulla distribuzione ne parliamo un'altra volta semmai del contenuto e manca la ricchezza noi andiamo a socializzare la miseria quindi è necessario che questo partito si prenda delle responsabilità in quanto che possibilità ed opportunità di lavoro di cooperazione economica e di sviluppo attraverso la globalizzazione vanno sfruttati al massimo come ha detto Del Debbio
Perché io sono mi sono recato qualche mese fa in Ungheria il slovacchi già Collovati in Germania
In Turchia ci sono centinaia di imprese che scelgono di cooperare con ogni qui sono stati sprecati miliardi in tutti i cosiddetti Eurosport pelli
Qui si parla di Europa solo per chiedere voti qui bisogna farla questa Europa attraverso la cooperazione economica Pintor TA fanno i tappetini di gomma della FIAT mai possibile queste sono le prerogative e le istanze che da questo convegno devono portare a una soluzione pratica
Noi chiediamo anche stato a Budapest a questo incontro una cooperazione con la Macedonia con la Slovenia
Con con la Croazia tutti i Paesi balcanici di Gigli all'Italia che hanno bisogno del nostro know how che hanno bisogno della nostra tecnologia e quindi si crea quella ricchezza attraverso una cooperazione Perrone europea puoi anche ex europea qui ci sono le organizzazioni qui ci sono gli uomini è necessario che ci ascoltino perché qui è necessario veramente dare una svolta definitiva per poter andare al governo io ho terminato il disarmo
L'onorevole saranno
Che è l'ultimo iscritto
Cercherò seguendo le indicazioni di Alfredo Mantica di differenziare amici quindi non parlano di lavoro
Perché il tema introdotto da Rosa Del Debbio è stato sicuramente interessante no non malauguratamente del con Gemma io sai quella differenza
Che non penso che bisogna vivere per lavorare ma lavorare per vivere molti confondono questi due concetti spero che tu non faccia parte della prima categoria mi stupirebbe
Conoscendo la sua intelligenza e da allora amici io direi invece che
è necessario che questo partito che nel due mila entrato con grandi e notevoli difficoltà a mio avviso sul piano della comunicazione mi rifaccio al Prix d'intervento
Di Alessio direzione Butti e di quello del dottore Feltri questo Parri di avere necessità di rivedere in toto la sua comunicazione non soltanto quella visiva
Quella visiva parliamo della comunicazione che si esprime attraverso i messaggi che appartengono al mondo dalla politica i manifesti gli spot ma anche una comunicazione politica
Non è molto spesso abbiamo avuto punti di riferimento alcune classi che non ci hanno permesso a mio avviso negli anni
Di compiere quel salto non soltanto di qualità ma anche di quantità oltre quelle soglie che sembrano confinate al mondo della destra
Ci siamo rivolte commercianti diceva poc'anzi credo Nazzareno Mollicone mi a quei sette milioni di partite Iva lo diceva qualche altro abbiamo scelto dei punti di riferimento
Nonna mi avviso andando oltre come diceva ecco anche Pinuccio Tatarella in un messaggio che ci era invece vedere a mio avviso più coraggiose sul piano della comunicazione se siamo destra di qualità di governo
No e lo siamo e dobbiamo esserlo ne abbiamo il dovere
Entrando nel due mila ed anche nel prossimo nel due mila e uno nel terzo millennio abbiamo il dovere di pensare invece a comunicazioni nuova abbiamo una certa timidezza quasi un complesso di inferiorità ne parlava il dottore Feltri
Poc'anzi sotto l'aspetto politico
Nell'approccio con alcune categorie che a mio avviso invece l'Italia hanno fatto la fortuna di altri mondi politici e parlo del mondo della cultura del teatro del turismo del cinema della televisione
Noi siamo otto palle mentre molto spesso aguzzi Spezia a volte ci avviciniamo con riottosità in un mondo che già pregiudizialmente riteniamo estraneo non pensando invece quanti giovani quattro donne
E quelli che ci rappresenta o che rappresentano Forza Italia che la presa del centrodestra che l'ha proceduto all'intelligenza di destra
Sono invece ancorata al mondo del teatro del cinema e noi non li avviciniamo
Non abbiamo una politica per questo settore a mio avviso strategica che è importante credete vi è a mio avviso quanto quella del lavoro quanto quella delle produzioni
Sono centinaia di migliaia di addetti milioni coloro i quali sono i soccorritori di questi servizi parlo privi di tutte le manifestazioni che l'Italia nelle regioni dove governiamo dove non governiamo non abbiamo avuto il piacere di incontrare
Quindi a mio avviso c'è un deficit di comunicazione norme verso un mondo che ci può dare una grande risposta un più di comunicazione
Via anche caro Italo nei confronti del mondo dello sport
Un bando che Bove oggi masse enormi
Non soltanto di praticanti ma anche di simpatizzanti di adepti
E non possiamo né di pensare che la comunicazione possa essere affidato soltanto i ragazzi della curva Sud Odolo Curva Nord
Ma è necessario che l'ASI non sia un anni carrozzone come gli altri enti di promozione
Ma che diventi un elemento di comunicazione al mondo dello sport con proposte legislative con dibattiti con convegni no manchiamo in settori strategici
Della cultura dell'innovazione della nuova società che si propone che non è più quella contadina commerciale artigiana che nel Novecento ha rappresentato l'Italia che ci ha dato bisogna dirlo profonde delusioni
Quindi io ritengo che bisogna fare un salto di qualità nell'approccio alle nuove categorie
Che sono categorie che ci permetteranno ci permetteranno anche il salto permettetemi di dirlo non soltanto di quantità ma anche di qualità di comunicazione di un mondo che molto spesso si è rivolto a categorie che non rappresentano più la modernità non rappresentano più ma la prospettiva ma rappresentano un mondo un modello oggi di freno che non ci hanno dato assolutamente quelle soddisfazioni che Alleanza nazionale
Mutuando alcuni concetti
Del del passato è trascorrendo nel futuro potrebbe avere questa a mio avviso è un deficit perché importante conquista culturale che noi dobbiamo colmare in fretta
Se però questi spazi saranno sempre illecitamente come diceva Vittorio Feltri occupati da coloro i quali pensano di rappresentare cultura
Teatro cinema e sport non avendo nelle qualità e non avendone la filosofia e la cultura
La parola per le conclusioni ad Ignazio la Russa
All'una e mezza si mangia quindi sarò velocissimo
Anche perché è una conclusione
Che diventa una
Introduzione ma senza che io me ne occupi del dibattito del pomeriggio che forse quello più atteso il vecchio che torna o il nuovo che si allarga
Per questo ci sentiamo pomeriggio
Ma il tema di questa mattina non era forse a ripensarci meno importante
Perché tema della comunicazione
Il tema
Di come
Elaborare e comunicare la nuova politica e al centro dell'attenzione
Lo è diventato
Forse
In maniera
Ancor più pregnante
Quando cinque anni fa sono cinque anni mi pare sei quali sono cinque sei Berlusconi scese in politica
E il tema della comunicazione più che quello della elaborazione e diventato oggetto di scontro politico
Prima non lo era cioè prima tutti si era concordi
Che la comunicazione e la nuova comunicazione fosse qualche cosa che bisognasse studiare applicare utilizzare al meglio con l'avvento di Forza Italia è diventato motivo di scontro già in sei prima ancora di decidere e di valutare
Quale come se la comunicazione deve precedere la politico la politica deve precedere la comunicazione io credo che noi dobbiamo tenere conto di questa faziosità che viene al sistema politico italiano nell'affrontare questo tema ma una volta che abbiamo tenuto conto lo mettiamo da parte e cerchiamo noi di capire
Qual è secondo voi
Il modo migliore di affrontare questo tema
Credo che gli interventi di oggi siamo stati concordi su un punto che peraltro congeniale
Alla nostra formazione culturale la politica precede la comunicazione e l'ha detto esplicitamente
Feltri
Ma lo hanno detto un po'tutti
Lo ha detto anche farà parlando di opinione pubblica reticolare di opinione pubblica mass mediale
Dicendo in sostanza che l'opinione pubblica mass mediale cioè quella che si formano attraverso un atteggiamento passivo rispetto all'informazione alla comunicazione
Può cambiare le opinioni non radicate o formare delle opinioni nuove non può modificare opinioni radicate
E ancora
Del Debbio spesso
C'ha
Ricordato che la
Formazione di un opinione
Oggi
Si basa moltissimo su un dato ideologico cioè che le nuove falsità partono da una valutazione ideologica
Del dato per cercare di trasmetterle ma partendo sempre non dal dato in se stesso ma da una formazione
Politica e culturale così radicata da poter consentire di trasferire ad altri un messaggio vero o falso che sia e luci ha elencato le nuove falsità della sinistra ecco partiamo da questo
Io ricordo agli amici
Presenti a molti dagli amici presenti e voglio dirlo ai nostri
I nostri ospiti di oggi questa è una platea particolare non è la solita platea di un convegno è una platea
Formata innanzitutto da molti militanti ma che oltre
Alla militanza hanno in comune moltissimi
Un nuovo ruolo da qualche anno a questa parte quello di amministratori
Qui sono presenti moltissimi assessori regionali assessori delle città anche dei comuni più grossi e meno grossi ma soprattutto delle regioni e delle città
Sono presenti parlamentari che hanno avuto responsabilità
Nel governo Berlusconi e con il nome un convegno in cui si possono dire delle cose
Senza che poi non vengano filtrata dalla sensibilità di chi le ascolta e qui la sensibilità di chi l'ascolta molto alte molto affinata
Quindi un'ora in merito ai nostri allevatori di avere saputo cogliere l'attenzione di una platea così qualificate così importante
Ma ancora continuo in questa parentesi questo è una comunità è una platea costituito da una comunità molto unita
Non è la comunità di chi legge occasionalmente Destra protagonista è una comunità che si è incerto allargata cresciuta Fo ma che ha un nocciolo duro
Che poi è un nocciolo così grande da vere attorno poca polpa quasi tutto nocciolo duro
Che quello della
Comunità
Vissuta attraverso esperienze politiche difficili
Che c'hanno corroborato che ci hanno fatto crescere che ci hanno fatto diventare grandi ma che ci hanno fatto
Tenere sempre in prima fila
Un grande valore che quello dell'amicizia se volete del cameratismo diciamo una volta non cambia mica niente dell'amicizia dell'amicizia
Dico a Vittorio Feltri lo dico
A Del Debbio a fare questa comunità
Nella sua nascita
All'interno naturalmente del mondo della destra politica
Veniva chiamato addirittura destra amica
O quando ci si voleva prendere in giro
Mamme famiglia come era pensiero e famiglia mamme pensiero mamma il pensiero mamme pensiero
Perché
Abbiamo sempre creduto
Che nel fare politica occorressero oltre alle idee oltre alla capacità di trasferirle
Anche una forte dose di umanità e di rapporto interpersonale
Perché sto dicendo queste cose
Perché credo che noi dobbiamo rapportare anche
La nostra nascita il nostro modo di essere a quello che vogliamo fare
Io credo che anche nelle scelte politiche che noi vogliamo proporre per l'Italia e noi dobbiamo cercare di mantenere forte
Quella sentimento di umanità degli non dico di amicizia certo non può essere allargato a tutti
Ma di rapporto stretto
Tra persona e persona che ha
Segnato la nostra il nostro percorso politico
In sostanza non soltanto fra i due soluzioni ma Folsom Duzioni sempre vissute partecipate vere non quindi quello che risulta soltanto da un sondaggio ma quello che alla fine anche se andrà secondo il sondaggio noi crediamo essere giusto
In sintonia con il nostro modo di essere e di pensare prima della comunicazione c'è questo che peraltro
In un recentissimo questo molti di voi non lo sanno lavoro che il partito
Ha commissionato
Alleanza Nazionale profilo atteggiamenti a nulla azienda di di ricerche di mercato di sondaggi cose del genere noi abbiamo posto anche questa domanda
Sei le scelte devono solo dipendere
Se cioè le scelte anche quando non pagano in termini di consenso debbano sempre essere abbandonate e il nostro mondo perché le risposte sono divise tra ne Forza Italia altrui CDA e quant'altri
Otto punto ha risposto che le scelte
Anche se non fossero comprese anche se non pagassero alcune grandi scelte quelle sui valori
Debbono comunque sempre essere mantenute può darsi che questo allontani di un'ora di un giorno di un mese di un anno momento di una
Eventuale riconquista del potere io non credo
Mai cerotto
Che qualora
La riconquista di posizioni di potere avvenisse con questi valori sarebbe una riconquista che sia servita che serva a qualcosa di importante di vero e non soltanto l'effimero
Controllo di una posizione di potere per qualche ora per qualche giorno per qualche le
Ma torniamo al tema e alle conclusioni
Mi pare che sia chiaro che ci sono tre momenti quello della elaborazione della politica
Della in formazione e poi quello della comunicazione della politica
Sul tema della elaborazione io posso qui annunziare mi pare che la proposta son venute io le raccolgo ma
Era già nostra intenzione
Dirlo che nulla di nuovo sotto il sole occorra in maniera ancora più forte e più chiara di come abbiamo cercato di fare in passato dar vita ad un centro di elaborazione politica
Che sia da supporto alle scelte
Serve al partito
Non lo può fare
Una parte sia pur così autorevole se pur così
Dedita ad aiutare il partito senza preconcetti e senza preclusioni pur tuttavia lo possiamo proporlo e un centro studi per esempio intitolato a Pinuccio Tatarella credo che sia assolutamente
Utile necessario
Al nostro movimento e che non si richiudono naturalmente i rapporti di AN ma
E mi si allarghi innanzitutto al Polo ma anche a persone estranee
Alla militanza politica che possono e debbono darci quei supporti non solo utili ma sicuramente necessari ma torniamo
Ancora quello che diceva
Del derby Del Debbio parlava delle nuove falsità
Di comunicazione di propaganda che viene da sinistra ecco me ricorda negli anni Sessanta inizia e qui questa apparente sito appena concluso
Un libro che quasi tutti noi giovani di allora leggemmo ve lo ricordate trasbordo ideologico in avvertito molti di voi qualche cosa ricorderanno di questo libro
Che in maniera molto chiara
Analizzava le parole d'ordine della sinistra e la capacità che aveva avuto la sinistra
Di dare alle parole un significato diverso da quello che avevano legislativamente quindi a produrre un trasbordo ideologico delle persone in maniera in avvertita fin da che se ne accorgesse
Il termine reazionario il termine rivoluzione
Il termine stesso fascista cioè nuovi significati che la sinistra non riuscita con la propaganda a dare a parole chiave
Della propria comunicazione beh io credo che stia iniziando sia già iniziata a sinistra
Una nuova fase non più così
Greve forse anche grezza come allora cui termini da
Da mistificare erano erano
Chiari semplici fascista reazionario rivoluzionario progressista conservatore ecco pensate il significato politico che diedero e di beatificazione ho viceversa al termine progressista e conservatore
Oggi
In maniera
Simile ma su un terreno più difficile la sinistra le nuove falsità sta cercando di imporre soprattutto rispetto alla difesa
O meno dello stato sociale cioè della modella del cittadino non più neanche del lavoratore della persona allora
Il termine che Del Debbio ci ci dava libertà del bisogno
Contrapposta libertà di agire e quindi in qualche modo la destra il centrodestra
Che vogliono inasprire i disagi sociali per il solo fatto di
Propagandare la flessibilità del lavoro per il solo fatto di in qualche modo volere la la maggiore libertà
Di capacità produttiva sta diventando e diventerà sempre più un martello su cui la propaganda della sinistra insisterà S e e che ci vedrà
Se non corriamo ai ripari
Difficilmente in grado di contrastarla non abbiamo già pagato addirittura nel novantasei nell'ultima parte della campagna elettorale del novantasei questa capacità propagandistica della sinistra su questi temi
Io credo che il nostro segretario presidente del partito Gianfranco Fini abbia fatto benissimo
Ad assumere quell'atteggiamento che ha assunto nei giorni scorsi spiazzando un po'anche gli avversari devo dire in qualche modo anche
Gli alleati
Ogni tanto fa bene anche questo diciamocelo
Sugli referendum
Credo che abbia fatto benissimo attenzione però che adesso bisogna con la comunicazione far capire
Cosa intendiamo noi quando diciamo sì
Ai referendum sullo Stato sociale
Ci dovremmo lavorare
Ne abbiamo già parlato Maurizio lo sa credo che una campagna di comunicazione mi auguro più scientifica possibile partita da qui a breve su questo tema
Specifico perché
E troppo facile
Cercare
Di dire quando ce le facciamo in casa son brutti quanti li affidiamo agli esterni i prodotti di comunicazione son buoni in realtà se ricordiamo quello che abbiamo detto un attimo faccia che prima viene la politica poi la comunicazione vero problema che dobbiamo avere prima le idee chiare su che cosa vogliamo comunicare
Poi può anche darsi che quello che vogliamo comunicare non incontri molto ma non sempre sarà magari colpa della comunicazione magari non incontra quello che vogliamo comunicare
Può anche capitare anche quello a meno che non ci limitiamo a fare gli auguri di Natale allora quelli vanno bene a tutti e nessuno se ne può avere mai a male sto già
Può anche darsi che sia anche quello è una scelta ma se la si fa bisogna avere mezzi
Per far diventare ritorno e consenso una propaganda basata esclusivamente sulla forza di un messaggio senza contenuti
Allora lì lo sforzo di comunicazione
Comporta un utilizzo di mezzi così alti che ci è sicuramente precluso e il primo grande errore lo dico qualcuno che ha detto avremmo dovuto fare uno sport simile a quello di Berlusconi e quello di metterci in gara
Con l'alleato presidente
Di Forza Italia su un terreno che non può essere il nostro non solo come dato culturale ma anche come potenzialità di mezzi
Noi abbiamo bisogno di una comunicazione
Che esprima quello che sia
Nella maniera più gradevole nella maniera più accattivante nella maniera più seria e più adeguata dal punto di vista scientifico vedete
Per fare questo
C'è bisogno dei tecnici c'è bisogno
Gli scienziati
C'è bisogno però anche di capire
Cosa pensa il nostro mondo
Oltre di quello che vogliamo pensi naturalmente
E quale l'elemento che può portare in AN
Quella fascia di elettorato potenzialmente avvicinabile
Rita intenti dell'MSI
La destra aveva intorno al sei per cento
La potenzialità
Delle Messe i era stimata intorno alla dodici per cento
Questa era in tutti i sondaggi
Di allora degli anni settanta dal settanta all'ottanta
Noi abbiamo con Alleanza Nazionale
Raggiunto
La potenzialità massima
Dell'MSI
L'abbiamo superata addirittura andando al quindici per cento quell'arma potenzialità degli anni settanta per probabilmente
L'MSI se fosse rimasto in vita avrebbe avuto oggi una potenzialità del quindici per cento gli esperti sanno che raggiungerà la massima potenzialità di un'area
è un miracolo
Quindi se oggi noi ci chiamassimo N MSI aver avuto il quindici per cento sarebbe stato impossibile perché la potenzialità che si raggiunge al cento per cento fare m'insegna è un dato di scuola ma è praticamente impossibile
Ma questo dato c'è tuttavia utile
Per capire che se vogliamo crescere oltre il quindici dodici per cento oltre il dodici per cento che è l'aria di una destra
Che c'è sempre stata in Italia anche quando nel dodici era un miraggio naturalmente dobbiamo pensare la politica in maniera leggermente diversa un volto diverso e comunicarla di conseguenza
Non possiamo pensare e questo il messaggio che voglio darvi di poter accrescere quel dodici per cento solo comunicando meglio
Quello che aveva come potenzialità il dodici per cento
Questo è questo è un messaggio e allora la nuova posizione per esempio sui referendum
Non è una posizione immeritata perché ogni tanto le cose serie fa pure Alleanza Nazionale
è una posizione meditata dopo che abbiamo chiesto a un campione molto ambito non ai soliti cinquecento che si se le porno alla notte
Ma a cinque mila persone perché il campione era di cinque mila persone e chi si intende di questa materia sa che è un grande alle cinque mila persone e un gran bel campione
Cercato di chiedere molte cose
Chi è che non l'ha visto questo questo con l'ottanta per cento di voi è come se non lo dobbiamo fotocopiare non lo diceva Alfredo Mantica dare a tutta la classe dirigente perché estremamente istruttivo in molti punti
E abbiamo cercato di capire
Se c'era risposta certe nostre intuizioni
O a certe nostre prese di posizione
E emerso che gli uomini di Alleanza nazionale e anche dei potenziali elettori di Alleanza Nazionale sono molto più avanti
Di quello che noi pensiamo su certi temi
Per esempio sulla
Adesione
Ai temi
Dei referendum sociali
Con la sola eccezione
Del tema non è che la domanda è la sede favorevole al cosa il tema veniva posto fisso io la domanda per esempio
Generalmente quale domanda vi posso citare perché è una cosa opportuna introdurre ulteriori elementi di flessibilità del lavoro per tutti i lavoratori questa è una domanda per esempio
Gli italiani intervistati in quel campione cioè fatto cedendo il campione davano il cinquantuno per cento favorevoli conto il ventiquattro di no
Gli elettori di AN il cinquantacinque quelli di Forza Italia cinquantatré quelli di Pannella e Bonino il settantasei ecco probabilmente non ci saremmo aspettati che gli elettori di Forza Italia avessero una maggiore adesione no non è così
Naturalmente sono sempre il telefono che spegniamo immediatamente
Ma ancora avrei qualche volta non fa altro soldato qualche curva in platea da un sondaggio
Dicevo l'unica eccezione se mai sia sulla ma non solo anche lì non solo di Alleanza Nazionale anche di Forza Italia peraltro questo sondaggio dimostra
La stretta vicinanza del modo di pensare tra l'elettorato di AN e quello di Forza Italia nella novanta per cento delle risposte c'è sempre una differenza
Ma modesta sempre modesta e sempre prevedibile nel senso che noi immaginiamo quasi sempre senza bisogno di sondaggi ma assai più modeste l'unica l'unico elemento quello delle pensioni alla domanda
Se è giusto aumentarle gli anni
Di di vita lavorativa B e nel nostro elettorato né quello di Forza Italia si dimostra pronto le dovremo tenere conto quando comunicheremo
Ma la voglia di lavorare tredici no vogliamo andare in pensione voglio che tocchi alla prossima generazione e ancora
A una domanda importantissima sulle famiglie di fatto abbiamo chiesto se è giusto che lo Stato tuteli in maniera particolare
Solo la famiglia
Tradizionale di una coppia sia sposata o anche la famiglia un uomo e donna
In cui non mi sia al matrimonio ma vi sia convivenza beh
Rettorato di AN sia pure in leggera maggioranza ma esattamente come quello di Forza Italia dice che bisogna tutelare anche la famiglia di fatto
Cioè dobbiamo poi poi dobbiamo capire se questo è uno di quei valori su cui non si deve e non si può transigere
Però dobbiamo già sapeva che metà del nostro elettorato transige
Transige devo dire che quando ci siamo letti non mi tiro i soggetti presenti ma quando ci siamo lenti per la prima volta questo sondaggio ci siamo soffermati proprio su questo questo sondaggio questo lavoro di ricerca ci siamo soffermati proprio su questa
Risposta
E io mi son permesso di dire non mi dirò i soggetti presenti guardate che qui siamo in cinque
Ma tranne uno che era Maurizio Gasparri tutti gli altri lo siamo stati osiamo
Ma siamo coppie di fatto si trattava di dirigenti di partito qui dico perché vi meravigliate tanto non è poiché viviamo in un altro mondo facciamo patema e allora
Se questo perché vi sto dando questi dati
Per va be'Maurizio era un aspirante allargata la statura dei fatti appoggiarono era un aspirante
No no sto scherzando sto scherzando sto scherzando
E allora se questo dato è vero se cioè noi siamo un partito per nulla Codino
Risulta chiaramente
Partito che accetta
Quei punti
Che secondo altri ci distinguevano
Da movimenti più liberali Dinoi quale la lega o quale
O quale Forza Italia o
O la l'area radicale beh non è vero non è vero almeno dal punto di vista dei nostri elettori alla comunicazione
Facciamola sudati certi come la possiamo fare
Ma possiamo fare mi avvio alla conclusione
Molto meglio di come è stata fatta adesso
Anche se l'ultimo spot improvvisato e tecnicamente modesto
Rispondeva a un'esigenza precisa io oggi ho visto una stroncatura del giornale non so se qualcuno all'ottanta
Che fa che fa dipendere
Un calo dell'uno per cento nei sondaggi dal coso dimenticando che il calo secondo cui il sondaggista dura da quattro mesi non meglio ogni mese c'è l'uno per cento in meno quindi quindi nei primi dieci giorni c'era quel sondaggio solo in dieci giorni non vuol dire niente
Però rispondeva all'esigenza precisa neanche sotto il dubbio che gli dispiaccia
Che non è stato lui a essere interpellato per questo lavoro quella a Datamedia che la risposta sia dipesa
E che questa stroncatura sia magari di peso da quello anche al novantanove per cento è sicuramente così e lo posso anche capire perché sono amici per altri versi ma dicevo l'ultimo sondaggio rispondeva a un'esigenza per i tour prima l'ultima nostra campagna rispondevano esigenza precisa
Quella di fare anche questo è un input che vorrei dare
Al tema della comunicazione è quello di fare un gioco di squadra
All'interno del popolo
Se Berlusconi
Fa il messaggio
Panettone
Che porterà vantaggio al pollo
Fare il messaggio panettoni Gino non di qualità
Non serva assolutamente a niente
Allora nel momento in cui abbiamo visto che c'era il messaggio panettone va be ho fatto il messaggio mantello e e il Marra ci vuole anche qualche randellata gli avversari di sinistra la gente ce lo chiedono ce lo chiede può darsi che paghi più quello può darsi che paghi quello ma se dobbiamo fare un lavoro e ti squadra e anche andando ciascuno dove l'aria è più congeniale meno abbiamo dato voce a quello che la gente
Non so se vi è capitato ci ha chiesto da mesi
Io ho trovato anche sul Corriere della Sera ha chiesto proprio a Berlusconi a onore dicono qui a Roma Juan e mandata a casa vi è mai capitato di sentirmelo dire romano non è così se vogliamo di quel milanese in siciliano meglio in siciliano
Zitto tu che sei campanone appena diventato romano da qualche decennio insomma non molto di più
E
Quindi forse forse
Vedremo alla fine se è stato un messaggio positivo o negativo
In conclusione
Se il conclusioni da questo dibattito di oggi si possono trarre
E che Alleanza Nazionale
E noi
Di Destra protagonista in particolare sappiamo che sul terreno della elaborazione della comunicazione politica della nuova politica
C'è qualche difficoltà di più di quando i temi e gli schieramenti erano tagliati con la con lascia in cui il dato ideologico aiutava anche nella comunicazione perché capite
Che in una società in cui l'ideologia era ancora molto forte anzi era l'elemento portante dei gruppi politici la propaganda la comunicazione veniva seguiva immediatamente era di estrema facilità noi dobbiamo essere consapevoli della difficoltà nuova che c'è
Dobbiamo essere attenti nella fase della elaborazione Del Debbio non può essere una risorsa da lasciare soltanto al Comune di Milano che pure ne ha bisogno ma è una risorsa di cui il Polo lo dico senza piaggeria lo sa
Lo sa benissimo Del Debbio la risorsa di cui il Polo e anche quindi e soprattutto forse Alleanza Nazionale ha bisogno per elaborare un centro di elaborazione che sia o quel centro studi nostro cui parlavo o connesso in stretta relazione sul campo della comunicazione certi rispondo anche alla premessa di Alessio Butti noi dobbiamo affidarci a professionisti ma dobbiamo guidare il messaggio
E con le scelte politiche e anche con un ormai già mia di costituzione anzi costituito si è riunito per questa per questa campagna catena partito sia pure molto velocemente
Con un comitato sulla comunicazione del partito che capisca come dove possiamo investire Pino molti soldi di cui abbiamo a disposizione perché vedete
La comunicazione costa
Costa tanto
Noi siamo abituati a fare comunicazione con pochi soldi non è possibile a meno che ed è il messaggio finale
Noi non mettiamo a tesoro frutto
A quell'esigenza di comunicazione reticolare come l'ha chiamata tutti il pubblico opinione reticolare cioè la capacità
Presenti
La comunicazione del fare la comunicazione della presenza la comunicazione
Non soltanto che pure non può e non deve essere abbandonata passi
Ma che ci ha contraddistinto io non credo che sia tramontata e non credo che possano tramontare per movimenti come il nostro non foss'altro perché non hanno la disponibilità di accedere fino in fondo ad altri
E allora questa campagna
E che per noi è decisiva cari amici ebbe
Decisiva quella delle
A lei bene
Io credo che l'
Con
Forma di coordina
Io ho proposto al presidente del partito che ha accettato
Ma fra due tre giorni
Un centro come quello che abbiamo organizzato per la raccolta dei referendum ricordati rompe con gli ori che mi telefonavano tutti i giorni per dirla quante firme sì ad arrivare sono stati rompe con gli ioni ma erano utilissimi diciamo la verità de vi capiterà lo stesso sulla propaganda che non può essere centralizzate ma che dal centro può dare input può aspettarsi risposte e quindi da
La fine di questo mese
Ci sarà un
Punto di riferimento con le signore
N con i telefoni che vi chiamerà anche spettano alle vostre telefonate per cercare di dare omogeneità alla nostra campagna elettorale pensate il vantaggio ci vogliono non si stampa il proprio manifesto a casaccio ma c'è omogeneità omogeneità a
L'iniziativa contestuale sui temi di propaganda
Ed è importantissimo però facciamo mille cose che durano un giorno in città diverse contemporanee che si fanno temi diversi tentate al maggior impatto di comunicazione sì facciamo tutti la stessa cosa per la stessa settimane con la presenza con i banchetti con il manifesto attaccato omogeneità
Contestualità
Capita tante volte capita spesso a Bari per esempio che la capacità di
La regione di centrare il messaggio sia superiore a quella di un altro ma che lo si scopre
A cose fatte alla capacità di trasferire quello che ne
La singola realtà che posso avere sei caso per avventura andare bene
Bianco
Alleato
Capacità di testare
Questo per me è importantissimo
Invece nazionali e generali che daranno vita alle prossime campagne mi auguro che ce ne sia un anche televisiva testare alle
Un dato è sicura che anche oggi abbiamo fatto un test importante questa comunità questi uomini questi donne queste ex ragazzi o questi attuali ragazzi
Gli amici dal momento in cui passavano in
Hanno poi hanno poi fatto Fiuggi hanno dato corpo alla nostra presenza sempre più radicata e ramificata evita
Il teste è riuscito questa comunità saranno
Di molti Assessori avranno molto da fare amministrazioni
Per molti ahimè con le auto blu fate nemmeno uso possibili ma quando c'è un richiamo quando c'è bisogno di stare insieme a quando si vuole discutere terre ricreare quelle vecchie condizioni di amicizia e di impegno politico che ci hanno portato in alto risponde e avete risposto anche oggi
Secondo
Secondo
A Versailles ecco accantonare tale da questa capacità della sinistra di demonizzare l'avversario da piazza per il proprio regole altrui diffondere regole solai per lei è una di di tardività Rita atto però ecco gli inficiata elicottero ed ecco c'è una attraverso ci oggetti il nove e che guida tutti qui chi guida la nostra storia terrena e allora fai capiamo dieci a sinistra che abbiamo tanto ai temi della solidarietà
Con forza
Carlo Squillante Fisichella questi a sinistra frontalmente convinti che non ci possiamo occupare dei problemi Didier Julia dei disabili che passa che vogliono far passare anche a me come falso invalido pellame
Al
Allora allora allora il Cai Hamilton effettivamente non ci sono parole lei infatti bisogno ritrovai le ragioni profonde del nostro essere idea esprima quelle ragioni che ci hanno fatto superare tutti gli ostacoli ripeto digita e andare avanti perché il tuo certamente ci appartiene
La parola Leonora lì Valeriano
Ringrazio agli organizzatori di questo convegno perché ci ha dato questo convegno modo veramente di parlare ringrazio l'onorevole Porcu per questa ventata di simpatia che veramente ci voleva in questo come in altri
Io sono stato qui da questa mattina ho seguito tutti i lavori ho trovato veramente interessante sia la prima parte che la seconda parte la prima parte più legata alla comunicazione la seconda parte collegata al nostro lire tuttavia c'è stato un momento in cui over Tito un senso di imbarazzo nell'Assemblea infatti questa riunione stava diventando quasi un pronunciamento a favore o contro i referendum
Se ne è parlato come se si trattasse di un nuovo esame per noi un nuovo esame da subire
Beh intanto io sono convinto che nessuno ci può obbligare a scegliere tutti o nessuno possiamo anche scegliere una parte tutto sommato e personalmente quelli che sono favorevole al rafforzamento del Polo mi vedono molto più convinto di quelli che appaiono voler modificare lo stato sociale
Ne dobbiamo discutere
Dobbiamo discutere poi far conoscere quali sono esattamente le nostre linee guida in proposito
Io penso che invece per noi sia necessario elaborare un progetto nuovo per lo stato sociale
Un progetto talmente forte da rendere le proposte di alleanza nazionale il rifiuta quindi alla maggior parte della popolazione lettrice un progetto così forte da far riconoscere ad alleati ed avversari le precise connotazioni sociali del nostro partito che esiste proprio perché quintali connotazioni noi tutti ci riconosciamo
è necessario ritornare ai valori fondamentali di partenza che avevamo quando abbiamo fondato questo partito
Quei valori che ci distinguono e ci dividono dalla sinistra innanzitutto la considerazione dell'uomo dell'uomo inteso come singola Rita e non come Massa
E quindi tutti i valori che sono direttamente collegati all'uomo nella sua singolarità la famiglia territoriale tenia la nazione in questa considerazione per ogni uomo sia stabilito non il semplice diritto a sopravvivere come intendono le sinistre ma quello a poterlo fare con dignità come crediamo noi
Ed ecco che quindi il concetto di solidarietà assume un valore completamente diverso dal significato che gli viene dato a sinistra e a questo proposito e proprio per questo sono qui in relazione a questo vorrei lanciare una proposta anche legandomi a quanto ha detto l'onorevole Rampelli questa mattina circa la politica del fare e la pratica dell'esempio
Lancio l'idea di un progetto cooperativo di grande respiro e di grandi numeri che funzioni come esempio guida per far comprendere quale potrebbe essere per la destra un sistema per risolvere sia il problema del lavoro che quello dello stato sociale
Un progetto legato alla comunicazione stamattina si è parlato di comunicazione quindi Progetto cooperativistico legato alla comunicazione visto che è necessario investire nella comunicazione con nuovi progetti che possono portare il doppio risultato
Dell'occupazione tramite logico profitto e della diffusione delle idee un progetto radiotelevisivo telematico nostro di Alleanza Nazionale che finisca col fornire al nostro partito un mezzo per la diffusione per le idee ma anche intanto crei occupazione e profitto io sono disponibile grazie
Grazie a Moriero Valeriano
Gli ultimi due iscritti a parlare nell'ordine del dottor ministri e poi Licata professor Mestre mi e Licata
Mi raccomando i tempi
Quando declina la poesia della politica
Invece che poi si fa riferimento ai parolieri ne abbiamo l'esperienza della brochure di questo convegno che fa appello dapprima la memoria di Battisti e poi alle parole di Battiato dai pensieri e parole al centro di gravità permanente quando declina l'etica della politica come ha lamentato nessuno accorato estremi intervento il professore il presidente Fisichella prevale la topografia
Della politica la geografia la toponomastica destra sinistra e centro e lo dico con estrema franchezza come preoccupa
La rinascita del centro mi preoccupa la perdita di identità della sinistra e naturalmente quella della destra qui ascoltato con molto interesse anche con molto dolore l'intervento
De Donno e Gianni Baget Bozzo non per i contenuti ma perché proviene da un uomo che è schierato su un partito sia pure del Polo diverso dal mio perché quelle distinzioni fra capitalismo e li ebbe realismo che pari echeggiano l'antico dibattito fra Croce Einaudi sulla distinzione fra liberali liberismo e liberalismo avrei voluto sentirle forse da qualcuno presente in Alleanza nazionale
Io credo che noi
Io credo che noi abbiamo una tradizione di socialità ben diversa dal socialismo ben diverso anche da esperienze dire pubbliche passate
Alla quale non dobbiamo abdicare io credo che l'Alleanza Nazionale non debba dopo Fiuggi e passare altre acque ed altri esami
Che non si debba onestamente vergognare di rifarsi ad una tradizione invece la Rerum Novarum la quale diceva che il lavoro non è una merce come le altre
In cui c'è anche la Carta del lavoro che per primo
Vietò il caporalato che poi è stato reintrodotto sotto altre forme da governi di sinistra
In cui c'è la codificazione della settimana lavorativa dei quaranta ore negli anni della grande crisi del ventinove in cui c'è anche un codice di diritto civile fatto da uomo e che si chiamavano anche Sergio Pannunzio e quale volle che un il libro apposito fosse dedicato al lavoro il quale nei vecchi codici dell'Italia liberale era compreso nel titolo delle obbligazioni perché il lavoro è qualche cosa di diverso
Da un semplice contratto di diritto civile tutta una grande tradizione
Che cosa dice cosa voglio dire che noi dobbiamo schierarci supposizione contrarie necessariamente ai referendum sociali
Non lo voglio dire voglio dire che però dobbiamo parlarne con estrema sincerità
Dobbiamo parlarne con franchezza senza la paura e qui mi rifaccio ad un altro paroliere che ha parlato in prosa in questo convegno Leo Valeriano ma in termini non prosa astici la paura di dire di no quando tutti dicono sì
Parliamoci con franchezza se non si rifà come al tempo dell'elefante nessuno osò dire che quell'alleanza era sbagliata dopo se ne accorse tutto
Cerchiamo di capire quanto il nostro elettorato che è fatto sì del popolo delle partite Iva
Ma il fatto anche del popolo del settecentoquaranta è fatto anche dei quaranta e cinquantenni che sono troppo giovani per andare in per se un almeno con i nuovi parametri ma troppo vecchi per rifarsi una vita in un nuovo lavoro assorbiranno un certo tipo di scelte proponiamo come è stato fatto mi sembra dal partito una legge che preveda forti penalizzazione per il datore di lavoro che senza giustificazione soprattutto nelle grandi aziende licenze ingiustificatamente dipendente con un'alta anzianità
Perché non dobbiamo andare perso una americanizzazione della società italiana io non sono mai stato nemmeno nei miei anni giovanili contrario all'alleanza atlantica che ho ritenuto una scelta di necessità neanche di libertà
Ma non ritengo la scelta americana una scelta di civiltà quando i coloni americane rubavano la terra ai cowboy magari con qualche leciti o titolo di diretto visto che cassa facevano anche fruttare lo sappiamo tutti le ali all'Europa il vecchio mondo avevano una loro storia in America è più facile spostarsi esistano città senza identità esistono enormi spazi la mobilità la flessibilità all'americana forse non possono venire facilmente introdotta nel modello italiano e non facciamoci rubare l'elettorato che lo spazio politico da Forza Italia ragioniamo e cerchiamo di trovare una capacità dei canoni erogare flessibilità e libertà ma anche garanzie del posto del lavoro cerchiamo di tutelare un modello di sviluppo nel quale Alleanza nazionale possa continuare a rappresentare un valore aggiunto per il Polo delle libertà
Una controparte sociale rispetto a modelli di tipo liberista esce quando Alleanza Nazionale e qui concludo ha rappresentato questo valore aggiunto nel novantaquattro il Polo ha vinto quando tanta parte dell'elettorato ha temuto che la vittoria del Polo rappresentasse il crollo di determinate garanzie che non appartengono agli anni del centro sinistra ma appartengono a una lunga s'la via italiana ed europea c'è stata la sconfitta sia pure di misura nel novantasei ci troviamo signore di fronte ad una sinistra che in crisi perché ha trovato il potere ma ha smarrito la Danimarca ci troviamo se ne parliamo con la gente di fronte a persone di sinistra che non vogliono più votare per la sinistra perché se ne sentono tradite ci troviamo con un sì varcato l'ascesa che sta rompendo quell'unità sindacale che da Genova in poi reagisce le sorti del nostro Paese
Non favoriamo un nuovo il ricompattamento come quello che si ebbe nel novantaquattro al tempo della riforma pensionistica
Non sono non voglio proporre delle cosa allora votate verrà globale voglio soltanto invitare tutti a riflettere in modo che non si debba fra tre fra quattro fra cinque mesi fare un'autocritica così
La parola al professor Emmanuele Emanuele poi Licata
Io ringrazio Perilli gentile invito che mi è stato rivolto dare un contributo alla giornata interessantissima giornata odierna mi auguro riavere in prosieguo la opportunità di svolgeva un ruolo più
Completo se ci sarà come mi è stato detto la volontà e io sarò sono sin d'ora disponibile averlo
Io mi vorrei soffermare su due dei sui due temi ovviamente nella rapida sintesi che i tempi ristrettissimi presuppongono che agitano il dibattito di oggi
Il primo è
La destra
Il titolo del nostro manifesto odierno papà destra di qualità nel corso del rito seguito parla di tantissime destre
Destra estremista destra moderata destra conservatrice destra liberale destra nazionalista destra dannunziana destra sanfedista per un istante
Mi sfuggiva la esigenza di una destra di qualità un marchio che probabilmente
Risente dell'influenza oggi della mercificazione della vita quotidiane quindi presuppone un differenziale tra qualità e non qualità
Io credo che la destra e tutto ed è di più delle cose che sono state dette poc'anzi da me
E al di là della sua connotazione di qualità ma neanche sulla destra monarchica vedo qui l'amico Boschiero ad esempio che la rappresenta danni egregiamente
è una destra che affida
Ai valori fondamentali la connotazione di essere oriundi essere di destra
E questi valori sono valori storici rivisitati dalla tematica del dibattito politico riproposto nelle varie stagioni della vita dei partiti e della politica ma sostanzialmente e
Interno fondante di una concezione diversa della edificazione della società che la differenzia fondamentalmente ad altre formulazioni ad altre costruzioni che si vogliono fare ad altri modelli di sviluppo economico da altri modelli di sviluppo sociale e civile
Nella prima Repubblica e qui veniamo al punto nel secondo secondo quesito torna il vecchio avanza il nuovo ecco la destra in effetti era una destra frammentata
Una destra dove una ghettizzazione aprioristica confinato alla destra del movimento sociale ad un ruolo di nostalgici che evocavano uno schema di Stato che sembrava non riproponibile
I memori del fatto che ad esempio molte delle cose contenute nella Costituzione fossero propri portati di una concezione che risentiva di quella costruzione storica precedente
Noi dobbiamo ricordare che nella Prima Repubblica in effetti esistevano due grandi schieramenti entrambi caratterizzati da una peculiarità di essere respondents i astanti esterni a quello nazionale stress la chiesa cattolica è Mosca con due partiti politici che indipendentemente dalle confessioni religiose ecco qui io voglio precisare che la confessione religiosa e una cosa l'appartenenza alla milizia in un partito clericale è un'altra
Che invece facevano riferimento appunto alla Chiesa al Vaticano e ovviamente diventavano il braccio armato di una politica che in qualche modo poteva non essere rispondente a quelli che erano le concezioni nazionalistiche del nostro Paese
E questa concezione
Diciamo così Pinu bah questa visione di contrapposizione di due Stati confessionali
Caratterizzati entrambi da una visione pauperista dell'esistenza ha fatto sì che la Prima Repubblica sia stata una lunga come potremo dirle notte io la definisco della democrazia perché al di là di alcuni passi significativi voluti da alcune forze che in questi schieramenti non si identificavano
Nulla nell'impianto costituzionale dell'impianto normativo è stato introdotto di realmente significativo per quei valori a cui facevo riferimento noi abbiamo fa elevato a regola di vita la concertazione tra le forze non soltanto politiche sindacali
Ma di due mondi che ovviamente avevano terminali di gli interessi di sviluppi completamente diversi da quelli che erano i valori a cui la nazione il popolo italiano intendeva riferirsi
Abbiamo la Seconda Repubblica la Seconda Repubblica pecca ancor di più secondo me di una necrosi dei valori perché in effetti abbiamo un blocco che si è costituito dirà persone che in un marasma come qualcuno l'ha definito un marasma senile di questa Repubblica
Postulano presupposti che sono assolutamente tutti da dimostrare il sindacato il sindacato in Italia rappresenta soltanto il venti per cento della forza lavoro degli italiani
La Confindustria rappresenta il dieci per cento delle impresa che sono oggi iscritte nelle capre di commercio
Quindi siamo alla commedia dei paradossi facciamo partecipare alla grande dibattito istituzionali forse che non hanno alcuna rappresentatività nel nostro Paese
E abbiamo realizzato il la mostruosità di consentire che una blocco sociale si sia costituito nel presupposto dell'esistenza laddove esso non esisteva abbiamo qui di una Confindustria un sindacato una chiesa cattolica che ancora una volta attraverso i suoi massimi esponenti
Porta avanti postulati politici e non soltanto di carattere filosofico religiosi abbiamo las grande stampa
E abbiamo tutto l'impiego pubblico e privato al quale ovviamente ha costituito un blocco di autodifesa che si contrappone alle libere professioni alle intrapresa alla le attività autonome all'attività liberale
Ora in questo clima di evoluzione della struttura del nostro Paese
Io credo che forse bisognerebbe avere la chiarezza e mi pare che di tutti gli interventi turni intervenuti oggi soltanto uno
Mi pare che l'abbia detto non lo vedo per inaugurare onorevole Savarese mi pare che abbia detto con chiarezza che la riscoperta di alcuni valori e fondamentale per una proposizione di una politica
Di destra o comunque di una politica
Bisogna dare delle risposte molto forti su alcuni temi sull'immigrazione
Dove non si è finalmente razzisti se si dice che dovremmo stabilire un principio di ingresso controllato in relazione a quelle che sono le esigenze effettive del nostro mondo di lavoro
In materia di religiosità dove non si è razzisti se si dice che noi non possiamo più accettare
Il dilagare di ideologie alternative a quelle praticate dalla torta degli italiani quando non abbiamo il diritto di reciprocità nei Paesi nei quali noi le proponiamo perché quello che Fo se nessuno sa che affronta il Ramadan e di fronte alla richiesta costante di costruzione di moschee noi non riusciamo a costruire una chiesa una cappella in tutto il Nord Africa
Bisogna dire con molta chiarezza che le riforme politiche devono essere fatte qualcuno ha evocato il ruolo fondante del Parlamento ma il Parlamento e mi duole dirlo ad autorevoli parlamentari che sicuramente hanno ruoli significativi del nostro schieramento Parlamento nonno legifera non risolve questi problemi i grandi problemi dalla trasformazione la legge elettorale sono avvenuti soltanto per spin da dei referendum la preferenza unica è avvenuta perché c'è stato un referendum la battaglia che è stata condotta per il maggioritario non l'ha fatta il parlamento ha fatto il referendum quindi amici cerchiamo di non scompaginare contabile con perplessità il fronte dei nostri valori perché se no rischiamo molto rischiamo soprattutto di perdere alle nostre identità storica
Le riforme economiche le riforme economiche solo una necessità obbligata in una competizione in cui l'Europa e se l'euro ha un valore se l'euro il parametro dell'euro ha un valore lo dimostra chiaramente neanche alla competizione dell'euro può consentirci di prevalere rispetto alle due grandi realtà internazionali che sono appunto l'America e il Giappone
L'Europa amici è un altro dei grandi fallimenti di questa stagione dei sogni della nostro mondo noi dobbiamo prendere atto coscienza che per parteciparvi bisogna avere una forte capacità propositive economica bisogna avere una forte riscoperta dell'identità nazionale
Io vivo tra i giovani perché faccio il professore universitario ma vivo soprattutto nel mondo della finanza
E nel mondo dalla finanza stanno emergendo oggi sempre più grazie ai computer e grazie alle grandi scalate dalla tecnologia grazie a tutte queste grandi aggregazioni che ogni giorno vediamo queste quotazioni stellare stanno emergendo nuove a spetta attive della società che rischiano di spiazzare completamente tutto ciò che ancora oggi è il sopravvissuto della Prima Repubblica
Ma più è pur vero che questo è un convincimento incontrovertibile
E anche se ribadisco che forse oggi sarebbe il momento di connotare una grossa battaglia politica
Con una precise indicazioni di riforma fiscale
Che oggi ancora una volta e lo schiave di volta con cui la sinistra sta decimando le forze produttive nel nostro Paese sta esaurendo lo sforzo creativo del quell'aria la quale noi ci facciamo riferimento sta pratica l'ente mettendo in un ghetto ideale tutte quelle forze che potrebbe essere democraticamente alternative quindi una battaglia fiscale non è soltanto la taglia fino a tecnica meno a battaglia politica e di politica economica forse la prima è la più importante da fare oggi
E in aggiunta a questa battaglia ovviamente quella di una sburocratizzazione del Paese di una alleggerimento delle pastoie che questo Paese continua a costruire intorno ai ceti produttivi ancora oggi siamo di fronte a dei tempi enormi per ottenere le licenze
Per ottenere i permessi abitativi per ottenere i permessi impianta riprese ed impiantare industrie cioè siamo ad un Medioevo del potere perché un Medioevo che viene edificato solo per me temere quel potere di intercettazione di cui facevo riferimento ecco accanto a queste battaglie bisogna collocarsi con chiarezza come portatori di grandi valori
Di valori che sono i valori che indipendentemente dall'evoluzione di questo certa la gente lager per la strada del mondo sei oggi Guazzaloca evocato la sua battaglia e ci ha spiegato che ha vinto perché ha identificato
Il falso della tradizionale e come potrei dire autodifesa dell'area di sinistra io credo che essere l'esponente più vivibile più visibile di questa mia di questa di di questa esperienza di Guazzaloca
Nel brevissimo tempo di una stagione che non ha neanche un lustro il primo ospedale per i malati terminali di Roma è stato costruito e l'ho costruito io che sicuramente non sono di sinistra
La più grande università italiana moderna giova diciamo moderna è privata a un contributo da uno che come me e sicuramente non è di sinistra
Il primo museo multimediale di questo Paese è stato fatto da me che non sono di sinistra quindi la cultura l'istruzione la sanità non sono appannaggio degli altri
Il coacervo di tutto ciò
L'impegno a dimostrare di essere capaci di partecipare a una battaglia in un terreno che tradizionalmente non è nostro
La difesa dei valori che sono i nostri valori tradizionali ed in aggiunta e ho concluso quella che la capacità di portare fino in fondo una tematica di rivoluzione nel sistema assolutamente
Veramente comunista testare alzando questo Paese grazie alla norma fiscale sono le tre strade e secondo me se imboccata e condotte potrebbero condurci veramente a realizzare quella destra di qualità e con la destra di governo e questo convegno di oggi auspica grazie
Cacca e le conclusioni poiché l'onorevole Gasparri
Va fallito alla Fininvest talvolta
Bravo sarò butta fuori clamorosa la transazione
Un pomeriggio che pensavo destinato all'abbiocco dopo abbondante libagioni a Meridiana invece francamente piacevolissimo simpaticissimo delle ammine stimolanti tutti
Baget Bozzo in particolar modo il mio illustre corregionale Fisichella soprattutto quegli inviti ai dubbi che sono vitali
Per un ambiente che spesso ha cercato certezze quei dubbi che sono dei saggi grazie Mimmo Fisichella solito metti Stille quel
Quegli spunti che debbono essere per noi che abbiamo un momento di sbandamento
Forieri di belle notizie dicevo nonna abbiocco ma un pomeriggio stupendo bolla venuto a mio compare del raggio è stata ha completato il quadro Maurizio Gasparri nelle dava fare presto prestissimo una piccola considerazione su Catania
E su Guazzaloca certo guardate che strano un sindaco non di sinistra in una città di sinistra e Catania che è una città che destra avuto sempre sindaci di sinistra
Proviamo a a invertire questa tendenza inventandoci qualcosa
Di particolare però il motivo per cui sono venuto qua non non ho niente da aggiungere né tanto meno da insegnare a nessuno ma una considerazione destra di qualità destra di governo illustra il mio
Relatore c'è quell'oratore ha parlato come me ha parlato tante aggettivo alla prova destra io vorrei invece invertire termini non destra di governo malgoverno della destra come facciamo a governare questa destra che attualmente ingovernabile e scusate mi le regole chi le stabilisce ricordatevi che stanno succedendo cose incredibili da Bolzano a Trapani
E noi facciamo finta che tutto ciò non succedesse chiediamo un chiarimento come è successo nell'ultimo a assemblea nazionale di cui faccio parte ci si risponde che non c'è bisogno di nessun chiarimento perché questo partito ha una linea ha un segretario o meglio un presidente
E a un progetto quindi questo è il quesito l'altro dubbio altro tarlo che vorrei insinuare come si fa a governare questa destra che a mio parere attualmente non è governata grazie
Le conclusioni affidate all'onorevole Maurizio Gasparri
Nemici innanzitutto
Notavamo con gli organizzatori relatori la grande attenzione vi ringraziamo perché seguire un convegno che si è aperto questa mattina alle dieci e mezzo con interventi severi di analisi e quindi non necessariamente tesi qua spesso si può fare anche le manifestazioni a suscitare le le emozioni e quindi come dire più impegnativi da seguire presso lo scopo di questo convegno era di analizzare delle situazioni di offrire delle soluzioni quindi non tanto quella punto di convincere nessuno perché come è stato rilevato questa mattina
L'onorevole la Russa i partecipanti a questo convegno che sono venuti da tante parti d'Italia
Sono tutti non solo addetti ai lavori ma qualificati addetti ai lavori che taluni casi ricopro importanti responsabilità istituzioni nazionali regionali e locali quindi allora avremmo reso con la vostra partecipazione se avessimo inflitto una serie di comizi caso è più divertenti ma decisamente inutili per persone che i comizi di farlo e che quindi non hanno bisogno di ascoltarli
Io voglio troppe cose salutare anche un amico che ci ha raggiunto adesso che la moto che sul palco che Pietrangelo Buttafuoco ieri sera quando Vittorio Feltri
Quando Vittorio Feltri arrivato a Roma l'abbia colto la russa in particolare io ero ad Arezzo a fare con amici che sono qui presenti ora affollatissima manifestazione poi raggiunto vetri che ha detto
Che la cosa giornalistica più bella di tutto il novantanove è stata l'intervista Di Pietrangelo Buttafuoco a Bobbio e credo che questo titolo riconosciuto da Petri
A un giornalista intellettuale qua Buttafuoco fosse giusto rendere Rio pubblicamente con quell'intervista che ha dei mitizzato tutto l'interpretazione storiografica una monumentalità presunta di Bobbio un'intervista che ha causato grande dibattito e che dimostra come la destra di qualità non necessariamente deve stare nelle istituzioni parlamentari ma che ne abbiamo bisogno di destra di qualità nelle università nelle redazioni in tutti gli ambienti dove si fa cultura e pensiero anche questa soprattutto questa e destra di qualità secondo
Io credo più che trarre conclusioni aggiungere qualche sintetica riflessione proprio perché siete stati pazienti molti devono raggiungere località lontane sabato sera e quindi di neri treni man mano partono e quindi non me ne voglio fare perdere troppi però perdere pochissimi anzi spero nessuno
Lo scopo di questa iniziativa era quella innanzitutto di riavviare un ponti battito e sui temi di attualità politica si è parlato molto era inevitabile dei referendum di queste scadenze imminenti ma anche delle prospettive strategiche della destra di Alleanza Nazionale e di tutto il mondo che intorno
Ad essa ruotano nella a tavola rotonda abbiamo sentito tre interventi uno che potrebbe venire se non lo consente
Questo Fisichella di pessimismo operoso perché poi sovietica e l'ha fatto l'analisi indolente
Sulla situazione politica degradata contanti ambiguità contanti fenomeni negativi Torino realismo che nella sua analisi politica c'è sempre anche nelle vicende spesso più contingenti più quotidiani
E come deve essere del resto da chi fa la politica ma la studiano serve quindi riuscire a volte anche a guardare
Pongo maggior freddezza di caso mai ecco coinvolto troppo
Sbagliare analisi perché vive sulla scena invece bisogna guardare le cose però un pessimismo operoso al tempo stesso
Perché tutto sommato il messaggio che arrivati a che ora dobbiamo comunque per correre questa base di crisi di ambiguità
Di situazioni in cui forse di aspetti valoriali che più ci stanno a cuore
Quasi quasi passano sullo sfondo per alleanze intese che si fanno si ricercano da più parti e che forse anche nel centrodestra in qualche caso bisognerà ricercare da accertare più come necessità del momento per vincere attestarsi
Occupare delle posizioni poi in attesa di una fase sicuramente diversa il fatto che professor Fisichella diciamo così mi faccio cenni di assenso mi comporta che la definizione di pessimismo operoso in qualche modo ecco fosse diciamo approvando mentre don Gianni ha fatto nel corso di realismo direi con questa diffidenza su Pannella io come tanti di voi su Pannella vede sicuramente idee
Negative devo immaginare ma abbiamo anche la sventura qualche volta tenerci a che fare io ricordo trattative difatti fallite impossibile novantasei per le elezioni padane pregio un soggetto quando Buongiardino descriveva perché evidentemente lo conosce quanto e più di me per le sue frequentazioni non voglio dire antica ma certo insomma lunga del sistema politico banale Trento un personaggio
Difficile però come persona intrattabile egocentrico e quindi capisco anche realismo dell'analisi ma con referendum ci si mette a rimorchio il personaggio è tale da imporre molte scelte
Poi c'è stato invece Guazzaloca che come dire ha parlato in nome della coscienza del fare fonda un sindaco e quindi non ha pretese universali di ricostruire il mondo si è trovato al centro di una vicenda grossa che quello che lunghe tutti coloro voglio varato ancora una volta l'ho fatta a Bologna
A Bersani di essere stato tra i primi a sostenere quell'ipotesi di candidatura nostro partito erano quasi tutti contrari produttivo dichiarano contrari erano in televisione quella sera intorno
A Guazzaloca ripresi e lo sappiamo bene chi fossero ma lasciamo perdere tanto loro lo sanno fumosa bicolori
Ecco quindi quattro vada fatto nel corso appunto dire rivede la coscienza del fare non avere grandi pretese ideologiche ma l'agire mandare a snidare l'ipocrisia dalla sinistra entrare in tempi che loro ritenevano di loro competenza esclusiva che io credo che quindi non sia possibile fare una sintesi facile di questi atteggiamenti tuttavia come Destra protagonista ne abbiamo già oggi diciamo indicato
Una linea che dovesse quella che ce ne prendo anche Fini è indicato con grande coraggio perché di don Gianni sì capisco anch'io Pannella lo conosciamo le difficoltà ma professor Armani che ha rinunciato all'intervento nel dibattito avrebbe detto e quindi attribuisco lui quello che sto per dire che i tentativi di fare in Parlamento alcune leggi sono stati fatti
Il Parlamento ha impedito e lo dico la presenza anche di amici sindacalisti perché non tutti i sindacati sono di sinistra che si approvasse una legge elementare per la trasparenza dei bilanci dei sindacati
Ora i partiti la corruzione si sarà lo stesso non lo so ma devono depositare i bilanci ci sono dei controlli ci sono delle procedure poi per carità ripeto tutto si può aggirare si possono compiere reati lo stesso ma teoricamente e praticamente ci sono procedure di controllo
I sindacati non hanno nessun obbligo di controllo dei bilanci è stata approvata una legge alla Camera al Senato giaceva è totalmente e mirata talmente smozzicate acché inefficace per chiedere non di toglie di i soldi magari bilancio quello che insomma qualsiasi azienda qualsiasi realtà delle fa non era una richiesta antisociale antisindacale anti non so che era la richiesta normale e non si può fare questa legge
Sul lavoro interinale fermare tutto il Polo hanno sostenuto procedure di maggiore flessibilità di maggiore accesso a forme di lavoro temporaneo per aumentare le opportunità di lavoro
Non per diminuire le opportunità di lavoro per facilitare i licenziamenti anche lì mutilazioni piccoli pezzi ripresi dalla finanziaria ma nella sostanza una vera seria modernizzazione
Del mercato del lavoro in Parlamento non si può fare con questa maggioranza e con questo blocco
Potrei proseguirà lungo magari poi partono e quindi voglio dire che il tentativo della via parlamentare sulla modernizzazione del mercato del lavoro è stato tentato in questa legislatura ed è sostanzialmente non totalmente sostanzialmente fallito perché anche la sinistra in qualche caso ha dovuto prendere atto di qualche innovazione l'allora ripetere abbiamo anche detto giorni fa vi ha detto presentiamo abbiamo già proposte di legge già ci sono basta dalla Camera e prendere propose di Armani di tanti altri colleghi
Se ne vogliamo discutere si cambia l'ordine del giorno invece di parlare di sport parliamo del lavoro che credo sarebbe in Parlamento un qualcosa di molto più attuale sentito dalla gente
Se poi questa via parlamentare non ci sarà perché si potrebbe cambiare appunto l'ordine del giorno siamo bloccati da mesi per la legge anti sport mentre appunto credo che parlare dell'occupazione del mercato del lavoro sarebbe molto molto più intelligente se non lo faranno esseri dalla scadenza referendaria che su questi temi non nuovi ma altri hanno attivato beh sarà difficile che tutta l'area di centrodestra non si pronunci e si dovrà pronunciare nella direzione della modernizzazione
Della maggiore apertura del mercato del lavoro quello che ha detto Paolo Del Debbio questa mattina tra gli altri interventi è stato talmente chiaro ed efficace che non voglio
Giungere nulla ma come dire recepire in toto nelle tesi dei promotori di questo convegno ciò che lui ha detto e ha trasmesso cioè
Dimostrare che questo è il paradosso quelle verità cioè che con maggiore flessibilità seccato più lavoro in alcuni Paesi
Che quei posti di lavoro non sono a basso reddito ma reddito elevato non è facile
Perché bisogna comunicarlo ed il paradosso del popolo che e il Polo guidato da un uomo accusato del conflitto di interesse del controllo di una parte importante del sistema di comunicazione e pure gli altri
Perché come vedete ci ha spiegato questa mattina sono nelle redazioni hanno i comitati di redazione hanno infestato scientificamente secondo la vecchia teoria gramsciana alcuni gangli il del sistema informativa ecco perché dicevo prima abbiamo bisogno dei giornalisti degli intellettuali degli uomini di pensiero ancor più che degli aspiranti eletti non per mantenere la riserva noi per carità ma perché e più importante chi agisce sul pensiero attraverso alcuni strumenti che non a volte il politico classico Ettore dovremmo porci il problema del problema un centrodestra accusato di gestire strumenti informativi invece poi realtà si trova sempre difficoltà nel comunicare questa verità che stamattina appunto Del Debbio
Ai semplificato molto bene quindi vedremo perché accadrà ritenta arrivò anche forse la via parlamentare le prossime settimane paese referendum arriva bisogna pronunciarsi in qualche
In qualche modo e quindi non possiamo che ribadire la necessità
Che per noi poi
è collegata a quel percorso
Stamattina la Russa richiamava che dalla destra che in Italia e ringrazio di questo Don Giovanni potendo democratico ma abbiamo dovuto dimostrare ancora adesso come AN la nostra democrazia quando le messi facevi congressi reggeva le classi dirigenti talvolta le cambiava sbagliava ritornava sui suoi passi
Abbiamo avuto come destra anche in quella fase una grande storia di democrazia che altri partiti si sognano ancora oggi
Tuttavia ancora adesso che siamo e ne siamo spesso chiamati all'esame perché gli esami come si sa non finiscono mai e quindi noi questa posizione di apertura sulla modernizzazione del mercato del lavoro riteniamo anche di superare un altro stage un'altra fase dopo Fiuggi dopo Verona la conferenza programmatica una destra aperta moderna non arcaica ecco credo che questo sia il senso anche dalla proposta l'alleanza nazionale affatto attenta certamente a tutti quegli aspetti solidali come correttamente che definiti Filippo Berselli che non sono quelli da sinistra la sinistra attraverso queste nomenclature sindacali e queste bardatura del mercato del lavoro vuole difendere quote zoccolo duro che gli garantisce il vuoto perché quando vanno a votare e voterò per il loro stipendio e non per loro questa è la verità perciò nel Mugello possono andare dietro al posto del comunista potrebbero mandare mese domare diventassi di sinistra di eleggere dello stesso pericoli del Mugello non è che vanno a votare
Perché si fanno opinione perché la cooperativa il sindacato quell'altro li fa campare qui devo votare questo lo voto per fortuna come ci ha spiegato Guazzaloca anche questo meccanismo comincia a sgretolarsi non ci vogliono quarant'anni tuttavia
Se si può fondere ferendo con delle leggi ridimensionare alcuni meccanismi non di protezione sociale ma di protezione di gruppi di potere francamente non vedo dove altro dovrebbe stare alla destra se non da questa parte
Ecco quindi io credo che dobbiamo riprendere questo spirito positivo e propositivo quello della svolta della destra del protagonismo dalla destra l'altro interrogativo che ci potevamo oggi questo centro il vecchio che torna nuovo che si allarga non v'è dubbio cari amici ce lo devo dire soprattutto in casa e Alleanza Nazionale che Fini usa un po'quella fase magica del nuovismo di Curno e anche abbiamo fruito
Ma in una certa fase novantatré novantaquattro novantacinque
Prenda voti in certi momenti senza fare neanche nulla perché
C'era il discredito della vecchia classe politica
C'erano partiti che si sgretola no DC PSI che crollava e questi voti da qualche parte dove loro pure andare c'era una destra emarginata ingiustamente per molto tempo un leader Gianfranco Fini che la pubblica opinione scopriva
In quegli anni la candidatura di Roma capace
Con il contenitore brillante quindi abbiamo fui al di là dei nostri meriti delle nostre capacità di un grande spostamento di opinione pubblica questa è una verità che alla grande distanza dobbiamo comincia la DC con intuizione importantissima di fare nasce l'alleanza nazionale che fisica delle alte avevano maturato l'Italia alcune circostanze ci hanno favorito oggi è più faticoso
Perché quel clima come dire di fanteria attività della pubblica opinione il cui bastava un cenno e ci seguivano non c'è più getta un po'delusa i ribaltoni non si vede la fine del tunnel
E insomma un po'stanno a casa un po'vogliono capire qualche errore qualche errore che abbiamo fatto
Prima poco diceva che lo accusa e sono falsi Vargiu accusato di una cosa una volta quando vi fu eretto nel novantaquattro fu un trionfatore perché aveva battuto Mario Segni poi ci siamo accorti che non era così difficile per chiunque non c'è un foglio armato
Un momento sembra la grande impresa ed Carmelo cioè un po'precipuo degli avvisati quindi qualche errore si fa e quindi si pagano le conseguenze oggi però bisogna sbagliare meno
Perché poi il margine insomma si riduce emotività della pubblico bilancio più ricreare il clima non è facile siete tutti operatori politici che lo sapete perfettamente giorno dopo giorno sul territorio quanta fatica si fa e quindi allora noi dobbiamo renderci conto che c'è un po'un clima di ritorno verso il vecchio c'è poco
Da dire lo dobbiamo cercare più che di frenare questo fatto
Di vedere un centro che si ristruttura il centro francese
Ed è un bene che ci sia un centro forte alleato dalla destra quindi che ci sia un centrodestra che possa vincere
Noi dobbiamo fare la destra
è questo il problema non è che ci possiamo pure il problema di cosa fanno quelli del centro
Dobbiamo fare la destra manterrà il nostro spazio di consenso
Ricominciare ad allargarlo se possibile fare la destra non vuol dire ritornare all'antico vestirsi Norba cellulare un po'di più uno può dire ci dedica appunto abbiamo citato del mercato del lavoro della solidarietà sociale pensare che le risposte innovative siano più utili a risolvere i problemi di chi ha bisogno che risposte arcaiche che risolvono solo i problemi delle burocrazie garantite e questa è la materia c'è anche l'amico dopodiché a rinunciare all'intervento e che sicuramente avrebbe sottolineato soprattutto le preoccupazioni che peraltro in questo convegno hanno avuto
Giusta ecco del gradualismo era pure posizioni tuttavia lo dobbiamo guardare necessariamente avanti più destra vuol dire norme vergognarsi di essere al fine di alcune battaglie della sicurezza
Ed è proprio dell'immigrazione pensate che oltraggiate l'Australia che ha una densità di popolazione
Di due persone per chilometro quadrato mentre l'Italia ha una densità di centonovanta persone per chilometro quadrato a ridotto drasticamente i flussi d'ingresso degli immigrati e ha affermato che il cinquanta per cento degli immigrati che trovino sale dovrà essere qualificati
Ora voi pensate un po'se Rosaria che uno spazio insomma tutto sommato abbastanza ampio
Che si può pur riempire si pone un problema di questa natura il Belgio sospende l'accordo di Schengen per evitare che procedure di regolarizzazione degli stranieri attivino come accade in Italia grazie alla sinistra incapace
Migliaia di clandestini da altri Paesi beh non c'è nulla di scandaloso che la destra faccia con rigore dico io mi auguro che venga messo il referendum sulla Turco-Napolitano per votare sì all'approvazione della legge Turco-Napolitano sull'immigrazione
Senza apparire xenofobi e razzisti perché poi dal Belgio all'Australia ci sono casi di maggiore attenzione di preoccupazione rispetto a questi fenomeni che vanno governati regolamentati Pavol subiti
Con inerzia e passività come sta avvenendo con la sinistra di governo in Italia con tutte le tensioni che ne scaturiscono coloro che dove quindi fare la destra nel senso anche nobile il bipolarismo le grandi riforme
I grandi temi appunto che prima richiamavo della sicurezza nella difesa di un sistema di valori della famiglia però anche tenendo conto dell'evoluzione della Società come alcuni sondaggi ci indicano anche nel nostro stesso elettorato certo però anche su alcuni temi pensate la droga è uno dei motivi per cui è vero che abbiamo perso molti voti e perché la presenza in lista di personaggi
Che ci hanno sempre contrastato su questo terreno ha spostato di colpo tante famiglie abbienti ed operatori che lottano contro la droga verso Forza Italia direttamente e questa è stata una grossa delusione per noi ma
Rete come su un terreno congeniale alla vostra coerente battaglia sociale di valori di lotta contro la droga alcuni errori ci hanno improvvisamente fatto sfuggire di mano consenso stima e di ambienti che fanno opinione
E quindi sanno distinguere capire chi può fare qualcosa di vero e chi invece vuole che i loro figli restino drogati abita con la droga di Stato ecco allora c'è un grande spazio
Ecco per questa destra anche per quanto riguarda le alleanze mi avvio rapidamente alla conclusione questo tema è riecheggiato
Certo Pannella quello che la lega perché ritenne affidabile però credo che proprio la lezione citata prima da versatilità Pereira sia quella da seguire in questa fase il regionale all'allargamento del Po ci sono situazioni diverse al Nord nel centro-sud
Ci può essere una certa presenza al nord non c'è solo la lega ci sono gruppi che dalla lega sono usciti in questi anni
E che sono state classe dirigente della lega comincino a Veneto adesso
Minuti Comino ma non possiamo non dialogare con coloro che prima ancora di Bossi se è vero che Bossi sta facendo un atto di realismo hanno compiuto un atto di realismo seguendo quegli elettori della lega parlo appunto di questi dissidenti
Capovolto con Bossi da tempo che siano già spostati con il Polo perché quell'elettorato della Lega sulla sicurezza sull'immigrazione sul lavoro ora parte alcuni accenti ovviamente inaccettabile e speriamo desueti
Sono molto più simili agli elettori del centrodestra che non a quelli della sinistra
E ora dovremo verificare sperimentare sul terreno proprio in quella fase difficile
Un po'ambigua come diceva il senatore Fisichella in cui degli regionali possono anche servire ad andare valenza troppo impegnativa a cose che vanno più sperimentate
La sinistra ha messo dentro tutto lo schieramento di sinistra vada Dini alla Baraldini sanno tutti e due lo stesso chiaramente questa è la realtà ora noi non siamo spregiudicati Togliatti anni e cinici
Come la sinistra tuttavia il realismo della destra ci deve portare a guardarci intorno a cercare di aggregare l'area non di sin strage con la puri sbarramenti con alcuni programmi quaranta milioni di fondi e Potenza da carica del federalismo non siamo nati
Molto federalisti e la carta programmatica di Alleanza Nazionale c'è un riferimento a questo aspetto tuttavia né amministriamo cita qua ci sono molti amministratori la richiesta di un aumento dei poteri nel sistema delle autonomie è forte
Tutela della sicurezza e io ogni giorno parlo con assessori delegati alla sicurezza che non voglio sostituire il questore il prefetto che però chiedono maggiori poteri maggiore coinvolgimento perché quando i cittadini eleggono il sindaco
Si parla di sicurezza come se non se ne parla i quartieri abbandonati le periferie la polizia municipale qua quando vanno a governare i poteri sono scarsi quindi anche su un tema
Che in termini classici era riservato ad assumere la sovranità dello Stato c'è una richiesta non di esproprio ma di accesso
Del sistema delle Autonomie troviamo anche noi qui ce ne sono di persone che fanno questa funzione e lo sanno meglio di noi quale sia lavorando recitative allora vedete che anche su questi temi si può dialogare e costruire una rete di rapporti che l'obiettivo di un'Italia bipolare
Questo è importante
Sì il maggioritario però accelerato devoluzione di quali un'intervista a Repubblica alla fine dell'anno il presidente Fini ha detto che l'obiettivo di Alleanza nazionale più che il maggioritario e il bipolarismo
E credo che questo sia giusto perché sistemi elettorali poi sono strumentali di perfetti non esistono guarda
E di questo mi sono convinto
Non solo un entusiasta di sistemi elettorali perché negli Stati Uniti cioè il sistema presidenziale forte e il presidente al Congresso pochi perché il congresso si vota diversamente ce la può in Francia cioè il doppio turno c'era una coabitazione cioè presidenzialismo e doppio turno già presidente di un tipo è un Governo di un altro
In Germania prima ancora dello scandalo può avete visto come hanno vinto i socialdemocratici e poi le varie lezioni grande regionali che destinano dei rappresentanti in una sorta di assemblea nazionale delle Regioni c'hanno la maggioranza di oppositori di Schroeder qui un sistema trovare perfetto non c'è
Quindi vedremo quale sarà il sistema elettorale che ci sarà però noi sappiamo che il maggioritario spinto verso il bipolarismo e quindi e corretto quello che è stato detto
E questa tavola rotonda una arretramento farebbe proliferare ancora di più gruppi pare più che distruggerebbe questo per il primo di bipolarismo piace
Ecco perché difendiamo
Questa scelta maggioritaria non perché siamo convinti che il sistema che cioè o quello che verrà pure verdure perfetto perfetti ripeto non c'è nessun non ne ho visti no trovati
E qui ci sono docenti illustri che non mi pare davvero trovati anche loro però credo che ci siano sistemi più vicini a un obiettivo e se l'obiettivo del bipolarismo
Una vera alternanza una vera democrazia una destra e una sinistra definite don Gianni Baget Bozzo possiamo chiamarle contorte sia corrispettiva un centrodestra e un centrosinistra che certamente siamo la destra e vogliamo essere e saremo la destra del centrodestra che si contrappongono
Per conquistare il Governo tra l'azione ecologico vogliamo riflettere su queste cose ridare un po'la spinta a noi stessi
Tra il pessimismo della Regione l'ottimismo della volontà come si suol dire ma soprattutto anche mettendo in campo la qualità della destra ecco il nostro obiettivo anche con ulteriori convegni che terremo
Antica Manzocchi
Tornabuoni Armani ne stava organizzando una proprio sui temi specificatamente economici referendari del mondo dalla produzione ne abbiamo uno in cantiere sulla classe dirigente giovanile che sta nascendo con Alleanza Nazionale ne abbiamo giovani che amministrano cita ragazzi in molti casi che fare i giornalisti che pensano che scrivono oltre ai quadri tradizionali del movimento giovanile che grazie a Dio abbiamo sempre avuto c'è una classe dirigente giovane dalla destra che cresce e che ricopre responsabilità che a me non capitava di ricoprire a venticinque a trent'anni
Perché era una destra molto più emarginata oggi si governa la città si maturano esperienze che formeranno una classe dirigente della destra sicuramente più esperte più avveduta più concreta perché si misura ancor più di quanto capita a me con i problemi veri della gente questo risponderà questo convegno che terremo anche a coloro che dicono
Della destra socialmente impresentabile io credo che la destra sia presentabile tocca a noi prendeva essenziale in seta rossa reati renderla anche vincente grazie
Però
Avevano regolato