Prima Manifestazione Nazionale dei Comunisti Italiani org. c/o Palafiera di Roma (Fiera di Roma - via Cristoforo Colombo)

La riforma sanitaria che è stata programmata
Deve essere attuata pienamente e deve essere portata a compimento in modo rapido ecco quando si parla di questioni concrete queste sono le questioni
Compagno prima ha fatto un'interruzione
Riprendo quello che gli diceva a proposito della scuola
Esiste il problema
Che abbiamo affrontato con Energia anche se con grande senso di responsabilità
Rispetto della Costituzione la scuola privata va garantita
Va garantita veramente
Ma il finanziamento della scuola privata non deve avvenire con spesi dallo Stato è la Costituzione che l'UDC
Che non può essere violata ma il problema non è soltanto questo il problema è che oggi occorre attorno ai problemi della scuola
Una discussione forte Cremante un confronto profondo caro ministro Berlinguer l'abbiamo detto altre volte
Tu non puoi emanare un decreto come quello che hai fatto sui concorsi il concorsone senza prima discutere senza prima discutere confrontare
Anzi con il mondo della scuola e comunque sì con le forze politiche con le porte culturali e potrei continuare ancora se potessimo rimanere a lungo
Qui tra di noi ma vi sono assieme ai problemi del lavoro delle pensioni della sanità della scuola anche quali del fisco
Noi proponiamo proponiamo nei prossimi giorni formalmente presenteremo in Parlamento un disegno di legge
Per potere reperire nuove risorse tra coloro che fanno commercio internazionale o che esportano capitali o importano capitali e che oggi non sono tassati
La cosiddetta Tobin tax fa tax che può essere non ci facciamo o soverchie illusioni un'ulteriore strumento per reperire soldi le risorse necessarie ho portato degli esempi
Ma questa nostra
Indicazione di problemi
Alla sollecitazione a dare ad essi una soluzione valida
Già sento la risposta ma non l'hai detto tu stesso
Che è in atto un'offensiva da destra di tipo moderato
E non vedi che vi è un intento volto apportare l'asse politica del governo e quindi del Paese sempre di più verso il centro
E oltre il cento
E allora come puoi chiedere che si facciano tutte queste cose che appartengono a una visione una concezione più avanzate
Certo che lo so
Lo so benissimo
So come stanno le cose io non ragiono mai come altri hanno fatto e fanno del testo prescindendo come si dice dal contesto sempre ho presente il contesto ed è compito di un dirigente politico
Di chi vuole avere responsabilità politiche di governo o di opposizione avere sempre presente in quale ambito vengono avanzate proposte e richieste
Questioni io ce l'ho ben presente so che è in atto questa pressione ma io vedo anche la possibilità reale
Che le forze democratiche di centro
Che hanno contribuito a far nascere questa coalizione di centro sinistra
E se stesse hanno in un interesse
A distinguersi dalle forze più moderati di un centro che non è il centro democratico di cui esse sono l'espressione
Hanno l'interesse cioè a rimanere strettamente collegati alle forze della sinistra insieme in questa
Alleanza tra forze diverse perché nel momento in cui essi tentassero
Di fuggire da questa realtà di uscire da questa alleanza da distinguersi rispetto ai programmi complessivi di questa alleanza
Lo dico con grande rispetto
All'amico Castagnetti all'amico Parisi agli altri colleghi
Del Centro Democratico attenti
Perché voi rischiate allora di far essere fagocitati da chi è più forte e più potente
Perché a furia di seguire l'indirizzo moderato si finisce per essere coinvolti e trascinati da chi è più moderato ed è oltre che moderato Berlusconi è in agguato anche nei vostri confronti ed è necessario che le forze democratiche di centro sappiano consolida aree la loro alleanza con le forze della sinistra anche per fuggire sfuggire a questo pericolo che per loro
Sarebbe disastroso disastroso per il paese c'è ma di sotto l'uso per loro e allora
E allora queste stesse forze hanno interesse a discutere a confrontarsi sulla necessità e sulla possibilità di una politica più avanzata nel campo sociale in modo particolare
E nel momento in cui anche si sta parlando e si parlerà fra poco se sarà ammesso dalla Corte il referendum sulla legge elettorale
Noi diciamo a chi come noi ha in gran parte una medesima vocazione
Proporzionalista
Secondo un'antica cultura un'antica storia dei cattolici popolari democratici
Che noi che siamo comunisti
Abbiamo sempre sostenuto sosteniamo sorta sosterrei
La superiorità
Un sistema elettorale proporzionale
E tutto questo è per noi frutto di una convenzione sulla base di principi consolidati
Ma nello stesso tempo di qua loro dicono gli stessi vedete chi è che oggi vuole la proporzionale si patte per una legge proporzionale
Che proprio Berlusconi e con lui Cossiga e con lui Andreotti e colui oggi Poselli che vogliono un tipo di sistema elettorale tale
Che consenta a Berlusconi
Distaccarsi definitivamente da Fini per assumere lui stesso la direzione l'egemonia di un grande schieramento moderato che andrebbe inevitabilmente verso destra verso una destra
Preoccupante e pericoloso abbiamo il dovere di guardare la realtà con occhi aperti consapevoli
E comprendere che oggi la difesa di un sistema bipolare in Italia
è sinonimo di battaglia per il progresso
Senza il bipolarismo senza la contrapposizione fra centrodestra e centrosinistra
La situazione italiana potrebbe precipitare verso quella che ho definito una vera e propria restaurazione
Il bipolarismo
Consente a forze fra di loro diverso le obbliga però
A forte fra di loro Diversi a trovare il comun denominatore un comune programma una comune posizione
Se le forze di centro sono legate alle forze di sinistra
Nel centro sinistra e certo per le loro vocazioni è certo per la loro cultura mai anche perché la contrapposizione tra un polo e l'altro obbligata creare queste alleanze queste coalizioni
Queste alleanze queste coalizioni perché il cittadino deve sapere al momento in cui va a votare per chi vota
E oggi sempre di più
Dobbiamo avere ben chiaro che o si vota per il centrosinistra
O si vota per il centrodestra
Poi dentro il centrosinistra ci sono tante anime dentro il centrodestra ci sono diverse anime ma vi è una politica di centrosinistra e di una politica di centrodestra e le forze del la sinistra
Lo ha detto Diliberto
Sono più anziano di luglio
Ho vissuto direttamente
La politica del Partito Comunista Italiano
Vicende dei problemi le tante vicende del Partito Comunista Italiano e ricordo ricordo quasi fisicamente
Che cos'era il nostro tormento le sinistre in Italia da sole non hanno mai avuto la maggioranza
Non ancora maggiore
E parlo dei tempi in cui il Partito Comunista Italiano governava
Tutte le grandi città
Torino Milano Genova Venezia Bologna Firenze Roma Napoli tante Regioni aveva oltre il trenta per cento dei voti abbia una grande influenza una fortissima influenza ma non riusciva non riusciva a governare
Non già
Per gli errori
Commessi come qualcuno incautamente ha detto nel congresso dei Democratici di sinistra certo anche errori ma perché vi era allora una conventio ad excludendum cioè c'era una convenzione internazionale
La divisione del mondo in blocchi contrapposti
L'influenza determinante degli Stati Uniti che non permettevano che impedivano quello che l'intelligenza acuta di Enrico Berlinguer e di Aldo Moro cercarono di superare ed è anche per questo
Ed è stato ucciso e quello che erano cioè l'intelligenza di una
Tra le forze della sinistra e le forze del centro altrimenti se non c'è un'acqua credo però le forze della sinistra e le forze del centro non abbia amo la maggioranza e non so per quanto tempo non riusciremo ad averla pensata e tutti insieme abbiamo il venticinque tutti insieme il trenta per cento forte della sinistra meno di quello che da solo aveva il Partito comunista allora da solo ebbene non abbia amo questa maggioranza e se non vi è un rapporto ha con le forze di centro le forze della sinistra non possono aspirare a partecipare
Al governo del paese e partecipare al governo del Paese si caro Bertinotti è un impegno per una forza di sinistra
Perché attraversa è un'opera di Wagner
E si può contribuire continuino e dico dopo
Ma le condizioni delle classi lavoratrici ed è questo l'impegno che deve avere una forza politica di sinistra ecco perché allora di fronte a tutti questi problemi io sento la necessità
Il porre con forza la necessità della compattezza della coesione di questa alleanza e allo stesso tempo che all'interno di essa si faccia valere sentire la forza la voce della sinistra
Più di quanto non sia venuto fino a questo momento
Io sono stato un grande attenzione
E grandi interessi al congresso nazionale dei Democratici di sinistra
Un grande partito
Da quel congresso ho avuto impressione visiva
è un grande partito profondamente radicato nel Paese
Che conta
Nel mondo politico del mondo sociale nel mondo culturale non ho bisogno insistere sono cose che credo tutti quanti condividiamo e mi ha molto colpito interessati
Lo slogan che era stato al centro del congresso
Ripreso da una frase edito da una dichiarazione da uomo subito un Milan
Fatto proprio da Veltroni al curry
Che vuol dire
Io ho a cuore io mi preoccupo
E l'analisi che Veltroni ha fatto sono sincero compagni aprendo la sua relazione è stata un'analisi coinvolgente
I danni del mondo
Le sofferenze
Sulle ingiustizie
Le differenze sulle diseguaglianze
Sulla povertà
Sulla fa
Sulle guerre coinvolgente ben fatta appassionante
Sono rimasto colpito
E poi
E poi mi attendevo che Veltroni finita questa splendida illustrazione dalla realtà questa analisi di alla realtà dicesse quali sono le cause di questa
Ma non è per destino non è un destino un destino crudele che obbliga i popoli a vivere in queste condizioni non è esprimo più obbligato adesione vittime di questa sua opera niente di queste disuguaglianze si sono della responsabilità
Che non vanno individuate in modo semplicistico sono complesse che vanno individuate bisogna fare uno sforzo e soprattutto
Uno sforzo per indicare le vie atte a superare
A superare le cause
Di questa condizione di questa realtà ecco
E allora io ho colto in questo congresso anche i limiti
A sinistra
Del partito dei Democratici di sinistra e ho visto e vedo che vi è un questa
Rincorsa rincorsa
Ai moderati alle forze moderate ho detto quello che penso della necessità di un rapporto con il Centro democratico ma questa rincorsa alle posizioni moderate alle culture moderata le concezioni moderate
Finiscono poi per portare a delle conclusioni dinnanzi alle quali anche Veltroni ha dovuto rispondere con un secco rifiuto che ha creato non pochi contraccolpi all'interno della nostra alleanza rifiutare cioè quell'ipotesi avanzata un po'troppo semplicisticamente
Dal leader dai uno degli iter dei Democratici Parisi quando ha detto sciogliamo ci per dare vita
Ha un unico partito democratico e a quel punto credo il rifiuto di Veltroni è stato netto che a quel momento forse forse avrà colto come
A furia di rincorrere le posizioni moderate si finisce per confondersi con le posizioni moderate e questo non è cosa che deve fare una forza di sinistra che d'altra parte a furia di abbandonare uno dopo l'altro
Le ragioni della propria storia
Finiscono
Posso usare una parola
Per ridurre volevo dirle una per ridurre
Identità
Poi Puskás riparatori di cui una forza politica non può non essere portatrici
Petroni ha cambiato registro sulla questione felice
Sulla posizione infelice che gli aveva espresso un quotidiano italiano ripreso da tutti
Comunismo è incompatibile con la libertà
E ha precisato
Giustamente orgogliosamente
Che per quanto riguarda la storia del Partito Comunista Italiano dei Comunisti italiani
E bestemmia
Dire una cosa di questo genere perché tutta la storia dei Comunisti Italiani e storia per la libertà escoriativi
Diliberto sotto ogni aspetto Diliberto puliti
Le parole di libertà sociale in libertà
Ma ecco che emerge quello che è stato il più grande ruolo la grande funzione di quel grande partito per la libertà in Italia per l'avanzamento delle classi lavoratrici per le conquiste civili
E poi ero contento di questo e non mi interessava più che qualche settimana prima gli avesse detto delle cose che io ovviamente non potevo condividere Kyo energicamente contro è stato ero pronto a rallegrarmi ma allora mi sono chiesto questo punto ma che bisogno ha bevi a questo punto se non per fare una concessione alle forze moderate trattare con tanto disprezzo la figura la figura di chi e di quelle elette dei Comunisti italiani è stato l'artefice principale perché ne aveva ideato alla visione la concezione la cultura l'organizzazione la trasformazione aveva proprio di un partito che era un partito opera esista un grande partito nazionale alé democratico e popolare parla di Palmiro Togliatti
Dieci dice di quella storia tipici di qua
Per sia nella propria cultura questa visione profonda
Si deve essere critici guai se non lo si fosse nei confronti del proprio passato
Che la propria storia
Ma non giungere al ripudio della propria storia noi
Appunto cerchiamo di essere una forza cerchiamo cerchiamo di essere una forza
Che viene da lontano da tutta questa storia
Complessa del movimento operaio democratico progressista proletario
E vogliamo andare molto lontano
Non guardiamo indietro quando diciamo questo non è perché ci voltiamo indietro a guardare sul nostro passato
Ma proprio perché vogliamo avere la vista più chiara nel presente nel futuro è stato detto da D'Amato anche a me ha colpito lo sguardo di questa ragazza
Nel nostro manifesto
Lo sguardo di questa giovane
Che guarda che guarda immagino così do immaginata io così la immagino quando la riguardo sulla tessera del nostro partito uno sguardo proiettato verso il futuro
Ma se voi guardate notate colmo di incertezze
Colmo di preoccupazione
Molti tu
Quale fu
Quale sarà il
Noi lavoriamo per il futuro
E noi possiamo ben dire che lavoriamo per garantire il futuro o i nostri figli al nostro Paese
Ed è per questo che quando abbiamo compiuto la scelta che abbiamo compiuto un anno che più fa abbiamo guardato al futuro
Al futuro del Paese
Ed è per questo che oggi ci facciamo all'interno di questa alleanza di centro sinistra
Proprio perché vogliamo che il futuro non sia il futuro dominata dalle destre
Ci sia un futuro per il quale si possano sperare
Si possa contare sulla possibilità di un rinnovamento democratico
Di un progresso sociale
Le lezioni che si terranno in aprile
Saranno una tappa importante Artaud non l'unica
Ma molto importante
Per costruire il presente e il futuro
Per il nostro Paese
Che può essere una tappa positiva si può vincere
Possiamo vincere nelle regioni dove già le forze democratiche governo in altre dove oggi governa la destra se si vince e il Paese nel suo insieme che avanza
Noi sosteniamo in tutte le regioni con grande impegno
Le alleanze unitarie democratiche che si sono formati ormai dappertutto
E sosterremo con determinazione e con grande impegno
Tra i quindici candidati di centro sinistra regioni
Non c'è nessuno iscritto al Partito dei comunisti italiani
Non l'abbiamo neanche chiesto perché se l'avessimo chiesto magari ce l'avrebbero rifiutato ed il primo non avremmo potuto accettare siamo noi che abbiamo detto in questo momento una forza minore ore come la nostra per guardare a contribuire alla vittoria di tutto l'insieme della coalizione e per questo con lucidità con consapevolezza sosterremo i candidati a Presidente
Otterremo Martinazzoli
è la mia terra lombarda
E sosterremo Livia Turco in Piemonte esultare mo'Cacciari nel Veneto e sosterremo con grande affetto Badaloni qui a Roma e nel Lazio prima il centro dell'Italia con determinazione e con impegno e con convinzione
E diciamo a tutti a tutti noi diciamo
Che si tenga conto di questa posizione unitaria dei Comunisti italiani
Che si presentano e vogliono essere
Più attivi degli altri se possibile nell'impegno unitario
E che cercheranno comunque di essere più forti di prima attraverso i voti che chiedono sulle liste
Nella quota proporzionale che l'ottanta per cento dove ci presentiamo uniti alle altre forze democratiche con il nostro nome col nostro simbolo coi nostri santi candidati
Votate qui
Per Badaloni votate e fate votare in Italia per i candidati del centrosinistra e fate votare le liste dei Comunisti italiani perché più siamo forti e più forte sarà lei a
Sa vinciamo con tutti i più forti saranno nella teoria più importante
Ma la democrazia nel Paese ecco perché noi abbiamo guardato e guardiamo
E guardiamo positivamente agli accordi che si sono state
I vizi in quasi tutte le regioni anche con il Partito della Rifondazione Comunista oggettivamente
Perché l'accordo con il Partito della Rifondazione Comunista è un accordo volto ad aumentare i voti dello schieramento e cioè i voti di uno schieramento che fa a regime contro la destra
E per fare argine contro la destra bisogna che tutti siano in campo tutte le forze democratiche quale che sia
La loro visione politica
La loro cultura
La loro concezione d'altra parte
Noi lo chiediamo da sempre
Che ci sia appunto questo accordo
Per le Regioni contro la destra e domani
Nel Paese contro la destra
Qualche circostanza io ho il dovere di dirlo
Qualche Regione
Un paio
Ho trovato da parte dei dirigenti locali dei Democratici di sinistra
Un atteggiamento che in parte mi sorprende e che comunque non condivide
Mi pare che in qualche caso certi dirigenti locali abbiano perduto la bussola
Nel momento in cui per i loro legittime i giochi interni hanno pensato di dare la priorità al partito della rifondazione comunista rispetto al partito dei Comunisti italiani e anzi in alcuni casi pochissimi casi addirittura manifestando una preclusione
A consentire la presenza dei Comunisti italiani degli organi rappresentativi di quelle regioni
Io credo
Che tutto questo debba essere detto come vedete con la massima pacatezza ma anche con la massima fermezza noi siamo unitari
Noi siamo leali
Siamo unitari e siamo leali come forse non esagero nessuna
In questa alleanza
Ma noi non siamo non saremo mai subalterni a nessuno
Lo diciamo e lo ripetiamo
E diciamo che noi noi saremo obbligati a sottoscrivere accordi che contendono questi atti di preclusione nei nostri confronti
Non siamo obbligati e non faremo accordi di questo e d'altra parte io vorrei che si comprendesse quali possono essere le conseguenze di certe rotture
Che certi dirigenti locali dei DS pensino
Che il mondo non finisce
Nella loro regione
Sia ad Ancona o che sia a Perugia
Ci sono altre cose in Italia
Di cui è bene tenere conto per valutare l'insieme delle cose il contesto come si dice la realtà
E mi auguro che da Botteghe Oscure o da Palazzo Chigi
Facciano sentire a questi compagni
Di certe regioni due cose
Si è forse non ce l'hanno ancora chiaro
Perché a Botteghe Oscure a Palazzo Chigi hanno ben chiaro di che cosa si tratta primo ricordare semplicemente ricordare
Che senza di noi
Quando ci fu la decisione dell'ottobre del novantotto
Senza di noi
Oggi
L'Italia sarebbe dominata da Berlusconi da Fini e dalla destra possono scordarsi Alea e comunque e comunque in politica la gratitudine non è di moda non è questo che pongo ma va ricordato
Va detta anche un'altra cosa
Senza di noi oggi sarebbero le destre addominale ma sia ben chiaro
Perché la vita non finisce in questa o in quella città in questa o in quella regione che senza di noi il governo D'Alema non potrebbe resistere neanche un minuto
è una posizione la nostra come vedete pacata e ferma come siamo abituati a fare
Torno
A quello che dicevo e cioè all'utilità la positività di un rapporto con il Partito della Rifondazione Comunista
Ma diciamo la verità
Quanta ipocrisia
Quante crisi
è stato fatto un accordo
Non so se in tredici quattordici regioni
In quasi tutte le regioni forse in tutte sarà fatto un uso meno alti
E dunque si tratta di un accordo che non è tecnico
Un accordo di carattere generale
è politico quando si tratta di un accordo che investe quindici Regioni
L'accordo diventa un accordo politico e allora inutile girarci attorno Bertinotti tu sei bravissimo dell'occhio
Ma per quante parole pudica non potrai fare dimenticare che l'accordo che il tuo partito fa utilmente con il centrosinistra è un accordo sui programmi che sono i programmi del centro
Sui candidati che sono le persone che avete vituperato e contrastato e che sono le persone indicate dal centrosinistra e cioè poi oggi fate giustamente
La scelta di aggregare per via al centrosinistra finalmente c'avete messo a tempo ma finalmente avete capito e non si può prescindere no non si può prescindere da questa
Diamo non chiediamo le abiure d'altra parte conosco bene Bertinotti
No farebbe mai l'autocritica per l'errore che ha compiuto tragico nell'ottobre del novantotto no non chiediamo ci interessano i fatti e i fatti sono questi
Che cioè oggi si determina uno schieramento di forze fra di loro diverse tutte unite
In quella che è un'alleanza che sarà agli occhi degli italiani e comunque l'alleanza per governare le regioni e che può diventare l'alleanza per governare l'Italia con le elezioni del due mila uno non vi sarà più possibilità della forma di desistenza
Cui ho spesso a suggerire
Quel modo di fare nel mille novecentonovantasei io Bertinotti insieme con il consenso D'Alema Veltroni
E poi di Prodi
Non è più ripetibile
Siamo arrivati a un punto in cui bisogna scegliere
O sei col centrosinistra o sei fuori perché
E allora se sei con il centro sinistra
Non soltanto ovviamente ci si chiede di dare i voti
Si chiede di dire la tua opinione sostenere le tue opinioni ma la fine
Deve emergere una linea
Cioè la linea per tutto il centro sinistra poi ognuno ha la propria posizione alla propria cultura la propria peculiarità ma la linea della maggioranza è quella che verrà determinato il candidato a premier deve essere unitariamente stabilito e quello deve essere e i candidati nei singoli collegi si andrà verso un sistema
Sempre più fortemente uninominale maggioritario dovranno essere candidati comuni di tutto lo schieramento di centrosinistra e in quei collegi dove si vota con il sistema uninominale maggioritario
Bisognerà che ci sia un simbolo unico per tutto il centrosinistra e allora di che cosa vai parlando Bertinotti nel momento in cui tu giustamente ti
E c'è
A ritornare sui tuoi passi e allora devi compiere io credo a questo l'auspicio affari passi fino in fondo altrimenti se tu non sarai con il centrosinistra domani dopo la elezioni regionali
Mi auguro la vittoria nelle regioni
E allora se non sarai col centrosinistra
Sarai messo da parte non conterà il nulla anche se potrà riavere magari qualche manciata di voti in più perché per governare il Paese ossia ecco il centro sinistra ossia con il centrodestra
E allora
Di fronte a questa realtà
Io credo che oggi noi possiamo dire a Rifondazione comunista pene
Avete fatto questa scelta fatte le vostre proposte
Sostenete
Chiedete
Certamente potete farlo è vostro diritto anche vostro dovere
Ma cercate di evitare la demagogia
Con me con Veltroni con Parisi con castagne con D'Alema e con Badaloni con Martinazzoli e con la turca con Cacciari la demagogia non serve riservate la per i comizi
Sì sapete farli bene un'arte antica i millenaria quella della demagogia può anche essere utile ma non pensate di venire a porre richieste che sono richieste impossibili irrealizzabili guardiamo quello che è necessario fare
E quello che entro questo ambito è anche possibile fare tutti insieme poi chiedere pause poi proporre una cosa non può più farlo non puoi più pretendere e non puoi più ricattare Memoir nell'altra Polese
No I care compagne e compagni
Sì abbiamo questa
A questa grande battaglia con grande fiducia consapevoli come siamo di essere portatori di queste istanze istanze di una forza della sinistra
La sinistra del centrosinistra una sinistra che si batte per rendere più forte la coesione per rendere più efficace l'azione per il governo di centrosinistra noi
Che vogliamo essere e già siamo compagni la sinistra la sinistra che lotta
E la sinistra che unisce e la sinistra che governa e guardate vi attorno
Guardiamoci attorno
A me è capitato
Forse di più
Perché il più colto la televisione l'ha fatto con le scene da un po'di persone ma capita ad ognuno di voi
Sapete che dico il vero
Quanta simpatia
E quanto rispetta e quanta fiducia e quanta speranza
C'è in questi comunisti italiani e proprio perché siamo una sinistra che lotta
Ma una sinistra che unisce è una sinistra che governa
Tate siate degni di questa fiducia
Di questa tesa questa stima
Ero giovane giovane
Ero appena allora
Sia pure giovanissimo ventenne
Segretario del Partito Comunista Italiano a Sesto San Giovanni alle porte di Milano e ci fu il quinto congresso del Partito comunista italiano il primo dopo la dittatura
E a Milano venne a concludere quel discorso uno dei fondatori del Partito comunista d'Italia Mauro Scoccimarro compagno Dario quegli atti di crederci di Gramsci
E Scoccimarro parlando pressappoco
Molto meglio
Quanto sto facendo io ma nella sostanza diceva si attenti
Della fiducia che vedete crescere attorno a voi comunisti è fatta in modo è comportata ed in modo che la gente ossa dire ecco passa un comunista passa un galantuomo
Questi conclude il problema allora mi confida il profondo
E mi colpisce ancora
E vi dico
Fate in modo con il vostro comportamento Sempre Sempre in ogni istante di difendere chi ne ha bisogno
Di essere dalla parte della giustizia di combattere ogni ingiustizia e praticate di per aiutare chi ha bisogno dell'nostro aiuto e di guidare la notte per conquistare le nostre rivendicazioni fate in modo che Sempre i comunisti
Siano i comunisti
Dei quali si Possati Recco sono persone che spesso le serie
Il cono quello che fanno e fanno quello che dicono per i lavoratori e per l'Italia
No
Va
Be'
Incarichi
La e
Nata
Ma
No