La Corte Costituzionale ammette solo 7 dei 21 referendum

Il professor mani economista deputato di Alleanza Nazionale Armani come commenta questa decisione della Corte costituzionale ma incerto è una bella falcidia soprattutto per i referendum sociali perché quello sui patroni a chi poteva essere facilmente abbinato anche quello delle trattenute sindacali perché in forno era un meccanismo e si si collegavano bene fra loro in quanto il settanta io non riferimento al finanziamento dei sindacati in non vedo perché si deve passare le trattenute sindacali e non quello dei patronati insomma
E non abbiamo avuto senso per quanto riguarda gli altri non per quanto riguarda il Collocamento è probabile che abbiano fatto riferimento a questa adesione del governo italiano a quella direttiva dell'oil
L'organizzazione italiana internazionale del lavoro in cui c'è praticamente l'aggiramento la privatizzazione e liberalizzazione totale del collocamento gli trivelle Lemmon sono quali sono le motivazioni certo
Forse Avenia presentati tant'a Val ci ha sottoposto al rischio di
Nell'italiano con convinzione Marco Follini presidente dei deputati del centro che siamo democratico Follini qual è la sua valutazione su questa decisione della Corte
Ma io sono sempre più contento quando il referendum
Dico ammessi anche quando mi capita di non condividere
Quesito
Poiché sono l'espressione la denuncia di un problema
Tale anche se il quesito viene tolto di mezzo
Detto questo rispetto la pronuncia dalla corte aspetto di conoscere le motivazioni
Non mi sento come dire di condividere un giudizio forse anch'per qualche aspetto un pregiudizio negativo credo che su quei quesiti sui quali la Corte disposto si celebrino cioè la possibilità
Ingaggiare
Battaglia civile politica alla quale in alcuni casi io spero di partecipare ad esempio sul avendo un sulla legge elettorale io continuo a pensare che sia utile abolire la quota proporzionale
Uniti da mente maggioritario bipolare il nostro sistema Pollini
Stato ammesso il referendum sul reintegro sull'abolizione l'obbligo del reintegro come pensa si orienterà il Polo
Ma adesso
Abbiamo questa
Priorità politica delle elezioni regionali e credo che nelle prossime settimane saranno dedicate soprattutto a quello
Dovrà maturare convincimento comune
Dentro i partiti e nel Polo mi pare un po'presto per rispondere alla domanda anche se il quesito è lì da tempo
E tuttavia
La novità è oggi la pronuncia dalla corte e quindi da oggi parte la riflessione il movimento delle forze politiche un'ultima valutazione separazione delle carriere anche se diciamo valgono anni
Le diciamo il metodo che lei ha già illustrato la tesa la prudenza alle regionali separazione delle carriere a caldo qual è la sua reazione
Ma la mia reazione
Posizioni che in Parlamento più volte abbiamo preso in proposte che abbiamo fatto
Tutte tese a stabilire in qualche modo una linea di separazione delle carriere ricordo che anche mi camerale su questo tutto il Polo si impegnano e credo che sia il classico esempi io di cui parlavo prima cioè di un problema è che resta tale anche se non è sottoposto a giù
Referendario ma che è pur sempre un problema che
La politica deve affrontare perché è uno degli aspetti fondamentali del rapporto tra politica e giustizia
Onorevole Bertinotti qual è innanzitutto la sua valutazione generale sulla scelta della corte ben ragionevole
Rifiuto opposto
Ha una parte consistente ferendo che minavano delle conquiste diciamo sociale di ispirazione costruzione da questo punto di vista proprio incomprensibile invece ivi
Sul possibilità
Il lavoratore licenziato in assenza di giusta causa e che un diciamo così
Vedendo osi terreni
Di insidia alla dignità del lavoratore alla possibilità di essere difese
Dunque si va una campagna tra difficile molto difficile anche in piazze questa decisione della Corte difficile non semplice io traggo
Da quello che rimane sul campo
Insiste la nostra idea di proprio boicottare la logica e l'ispirazione di fondo
Dell'operazione
Prestata ad una campagna sensoristica cioè no
Con la boicottare vuol dire poi contare poi sulle forme vedremo dice certo che stiamo nei comitati taglia o facciamo una battaglia esplicita insomma
Mi pare che stava facendo a tutte le forme
Checco che possono far fallire l'operazione devono essere presi in considerazione segretario referendum sulla separazione delle carriere
Bene siamo contrari ma qui qui è una ragione di merito come si sa abbiamo sempre pensato che qui
Attraverso la separazione delle era si potesse introdurre
E in un clima come questo primato del potere esecutivo boh sul potere giudiziario ma appunto questa è la questione di merito francamente devo dire che quello sui licenziamenti e quello contro la possibilità attraverso la quota proporzionale alle di rappresentare il pluralismo politico Paese mi sembra da questo punto di due elementi più gravi della situazione Gloria Buffo responsabile del settore lavoro dei Democratici di sinistra Gloria qual è la tua valutazione innanzitutto sulla scelta complessiva
Fatta dalla Corte costituzionale sui referendum vedremo le motivazioni intento le scelte della rispettabilità osservò che
Tra i referendum ammessi ce ne sono d'due sulle materie cosiddette sociali mi pare il più importante è sicuramente quello sui licenziamenti per parte nostra come DS abbiamo detto chiaramente al congresso di Torino che noi
Ci opporremo a la al mi hanno che in realtà colpisce i soggetti più deboli la società non il sindacato ma i soggetti più deboli della società
Contro questa ipotesi ci batteremo sulla legge per il reintegro però si registra diciamo un'originalità italiana
Nel quadro dei paesi europei
Ma io non credo che sia più libera una società in cui si dà mano libera sui licenziamenti in cui anche i licenziamenti senza giusta causa
Illegittimi senza una vera ragione Enna non debbano vedere la possibilità di rimediare
A un fatto del genere
Eccetto che altri Paesi possono fare scelte differenti ma io penso che un sistema di relazioni sociali civili è un mercato del lavoro regolato impongano anche che la questione del licenziamento non sia una clava che semplicemente in mano all'impresa o all'imprenditore ci vuole un modo di regolare la questione diverso
A suo avviso la legge centootto del mille novecentonovanta che l'articolo quattro prevede l'esenzione per i sindacati e per i partiti e l'obbligo del reintegro andrebbe modificata è stato un errore o cos'altro
So che è un punto discusso questo io mi occupo di questo e del lavoro da pochi giorni ma sono già informata che questo è un punto discusso
Vedremo perché quella che è una norma generale non so sei giusto che
Beh diciamo così debba non valere per alcuni soggetti io su questo non mi sottraggo alla domanda ma ho il dovere di approfondire perché
Perché capisco che è una questione delicata voglio un'ultima una valutazione politica attraverso un referendum elettorale anche dal con
Esso l'indotto nota con una posizione molto netta e democratico di sinistra pene prendo sulla giustizia c'è quello sulla separazione delle carriere
Io non ho avuto occasione di discutere recentemente di queste questioni e sarà credo una riunione i prossimi giorni a dettare un orientamento tradizionalmente nel nostro partito
La posizione prevalente è stata contraria alla separazione delle carriere ricordo che è stato un punto di discussione anche rilevanti lavori della commissione bicamerale io personalmente resto di questa posizione ma quale poi sarà l'orientamento del partito su questa materia mi sembra che lo vedremo nei prossimi giorni e comunque non sono io la persona
Sia data in questo non mento per dare questa risposta non avendo seguito da vicino la questione