Il Polo contesta il Vice Presidente Carlo Rognoni durante il dibattito al Senato sulla par condicio

Però ignora i dunque ieri il Polo ha vado addirittura in parte chiede le sue dimissioni per
La par condicio cos'è successo mai successo che io ho interpretato il Regolamento e va interpretato in modo corretto e la Giunta per il Regolamento Aldo che avevo ragione anche perché la
Diciamo il regolamento prevede che ci siano i due terzi dei presenti per calcolare quanti sono i due terzi del preventivo stendono gli
Due mila disponendo di un sistema elettronico è chiaro che è compito mio dire che veniva attivato il sistema elettronico dopodiché se si attiva il sistema elettronico e si fa un voto elettronico per misurare quanti sono presenti quanti no è chiaro io do i venti minuti perché implicito il riferimento all'articolo sessantaquattro dalla costituzione che dice che ci deve essere per ogni provvedimento un numero legale nel momento in cui questa cosa ecco allora l'automatismo del voto elettronico comporta il numero legale che poi è la stessa cosa che alla fine la Giunta
Per regolamento ha stabilito quindi diciamo non c'erano
Tanti precedenti perché diciamo in questa battaglia forsennata contro la par condicio che vede il Polo impegnato oltre misura e oltre secondo me quello che potrebbe essere una situazione di normale confronto parla dare evidentemente li fa anche un po'secondo me perdere il rumore della ragione perché questa posizione cercare comunque di inventarsi qualsiasi modo per pare l'ostruzionismo produce poi delle situazioni nuove ecco eppure assolutamente nel diritto all'opposizione inventarsi qualunque modo per fare ostruzionismo dopodiché spetta Kipling nel siede chiunque esso sia stare alle regole far sì che atto funzioni non è che ci questo non è una zona di imboscate cioè non siamo nella prateria selvaggia e dove ci sono le gole profonde che qualcuno separa
E ne i cadde nell'imboscata questa è la il Senato della Repubblica e che ha ha il compito di chi presiede quello di farlo funzionare
Pertanto le regole e questo è stato fatto dopo di che sono state dette un sacco di flessione di pensieri e anche falsità la più grossa è stata che io avrei deciso di chiudere televisioni che la cosa non esiste tanto è vero che giustamente correttamente la Loggia mi ha chiesto scusa in aula perché questo non l'ho mai detto non hanno giornali però lo hanno scritto lo stesso e questo fare dopo il viso e le e anche un giornalista questo fa riflettere sul fatto che quando uno è Ripa e fazioso prende solo e non parte non riprenderà l'altra è risultato che l'informazione del cittadino è pessima è peccato mi piacerebbe che domani i giornali che hanno scritto questa cosa che è un falso se la correggessero da soli senza bisogno che io debba dire nulla autonoma girando l'alloggio e ma da
Sì ma anche citando McGarrett infondo sono una fonte dopodiché l'altra cosa che non ho avuto modo di falsa che è stata data ieri e che io avrei dato il governo quasi che questo fosse una cosa irregolare parlo di abbiamo mille precedente in cui il Presidente invita il governo dica la sua su un passaggio dopo di che in questo caso per specifico senatore Lauria che mi ha chiesto di intervenire era in How lei che rappresenta il governo e gli ho dato la parola quindi diciamo che l'eccesso di nervosismo produce purtroppo anche questo pazienza il Polo de
Tre fra virgolette imboscato
Presidente del decreto sull'autotrasporto ha sporto licenziato
Era e forse sarà all'
Tina sedici erano le nove di ieri ci sono novità in questo senso no c'è una conferenza dei capigruppo che è stata convocata per più tardi Elisir RAI deciderà l'ordine dei lavori quindi direi che il problema non sono le imboscate
La
Servirsi del Regolamento per cercare di ottenere i propri risultati politici è sacrosanta e ogni forza politica diritto di farlo poi però dipende anche dal modo e anche dal dal tono e anche dalla rissosità e anche dalla rabbia
Tre secondo me esageratamente su alcuni aspetti delle richiudiamo sulle telecomunicazioni lei ha parlato della della Pet relazione del Polo sulla par condicio lei è stato fino a poco tempo relatore forse di un provvedimento ancora più importante della par condicio quello del mille centotrentotto disegno di legge sul riassetto delle comunicazioni lì visto che lei adesso non è più nella dovrei forse ha più libertà nell'esprimere opinioni ma ci sbagliamo sicuramente ma in quel disegno di legge è possibile intravedere un'ipotesi di Sky
No maggioranza e opposizione visto che Berlusconi è il proprietario della RAI la sette mi sembra che
Le logiche di scambio c'è una logica inesistente nel senso che se la maggioranza pensa di cambiare con qualcosa con Berlusconi vuol dire che va a sbattere perché Berlusconi non ha mai accettato
Di mantenere fede alle possibili scambi ottenuti perché di spazi per avere
Una sua presenza forte per esempio nelle riforme istituzionali e costituzionali di questo Paese mi pare che alla capita minerale si siano cercati
Tatti e provati dopodiché risulti
E non c'è nessuna sensibilità se non quella di difesa dei propri interessi quindi mi pare che lo scambio sarebbe comunque alla per non alla pari