Le sentenze della Corte Costituzionale sui referendum per la separazione delle carriere dei magistrati (ammesso) e sulla carcerazione preventiva (non ammesso)

Continuiamo ad occuparci del dei referendum evidentemente ma dei Reds delle in particolare più nello specifico delle motivazioni che la Corte costituzionale
Pubblicato appunto per me ammessi alcuni e dichiarati inammissibili altri siamo collegati telefonicamente con il sor Federico Sorrentino professore di diritto costituzionale è stato il difensore dei dei due quesiti referendari quello sulla separazione delle
E quello sulla scarcerazione sulla carcerazione scusare preventiva una
Quello sulla deve carriere ma come vedremo
Per preferito cambiare nome si separano le funzioni non le carriere e un altro invece dichiarare ammissibile quello sulla carcerazione preventiva via ricominciare da questo professore quello
Sulla carcerazione preventiva il quesito è stato giudicato manipolativo inattuabile che ne pensa proprio che manipolativo mi pare che la porta inventato una nuova leggo
Introduce una disciplina completamente nuove e comunque nel contesto del nostro ordinamento processuale non potrebbe in alcun modo realizzarsi questo è sono in pratica si è si parla di un ho ucciso stanziamenti alle parole
L'opposizione non si consumerebbe sfruttando tant'è che in questa tendenza come in altre di questo l'otto dicembre compare per la prima volta quell'idea introduttivo cioè a dire che come il taglia e cuci
Si vanno a creare delle norme nuove devo dire che non è la prima volta che si verifica
D'altra parte non è diverso dal calcio elettorale in cui il quesito è stato ritrovato in un'audizione proprio che le stavo
Vorrei in effetti quello elettorale anzi la Corte ma tenuto specificarlo ne risulterebbe una nuova normativa Annan
Mamma legge a sé stante che sarebbe legge insomma parliamo parliamo con molta con molta franchezza qualunque abrogazione crea delle norme certi questo ce lo siamo sempre detti pregiudichi la corte costituzionale lo sa benissimo
E quindi ogni volta che si va a toccare un pezzo di una legge si creano dei significati nuovi cioè delle norme nuove qui
Il problema
Ma era semmai
Che attraverso quello che chiamano il taglia e cuci cioè ritagliando dei tetti tetti di parole si andasse a costruire una
Ma se del tutto nuova che crea un precetto assolutamente Paolo questo era l'idea
E ha detto precedente del novantasette che la Corte costituzionale in questo calcio ne richiama ma non è questo il caso e di tutte le dico di più qui il quesito è stato creato secondo me in maniera molto corretta attraversa una a espansione di una delle tre regole che stanno l'articolo tre tra centotré del codice di procedura penale e si dice questi sono i termini massimi di carcerazione preventiva
Con l'operazione lo debbo dire perché l'ho detto alla corte costituzionale mi stupisco che questa citazione non compaia nella sentenza assai simile a quella che la stessa Corte costituzionale fece nel mille novecentosettanta sopra la sua sentenza mi pare settantaquattro ogni anno cento settanta e la
Prima sulla carcerazione preventiva in cui la corte per l'operazione di taglia e cuci esattamente come quella che voleva fare il referendum volta
A
Intere i limiti massimi della carcerazione preventiva che allora erano previsti solo per l'istruttoria a tutto il procedimento
Esattamente come come era una richiesta quella io questa idea
Della manipolazione estrema del quesito introduttivo la trovo assolutamente insoddisfacente c'è un'altra ragione posso aggiungere un'altra considerazione vado troppo per le no
C'è un'altra ragione che sembra secondaria ma nella motivazione di questa certezza e piuttosto importante è quella della non omogeneità del quesito alla fine si dice ma non è nemmeno omogeneo e anche qui questo
Non sull'omogeneità e non ho mai avuto
Molta simpatia qui è uno omogeneità proprio tirata veramente all'estremo piano formale forse vero qui c'è
In uno dei tre campi della lettera a dell'articolo trecentotré dove criteri stabiliscono tre tipi di i limiti massimi a seconda della gravità della pena comminata
Qui nel terzo caso il codice prevede un anno quando si procede per un delitto per il quale la legge stabilisce notevole nel Castro o la pena e la reclusione non inferiore a venti anni per carri delitti di particolare gradita e in relazione al fatto che il quesito proponeva di eliminare
Fare questa distinzione di modo che la
Uno di carcerazione preventiva sarebbe stato per tutti i casi di pena a delle Castro la Corte costituzionale dice Enrico il quesito è omogeneo perché si va a toccare si vanno a toccare due aspetti diversi uno quello della lunghezza della carcerazione preventiva e l'altro quello della gravità del reato per il quale si prevede una pena diventi a anni ma non dell'ergastolo valutato in un certo modo dal legislatore insomma e gli elettori non sarebbero liberi di scegliere tra questi due aspetti
è molto stiracchiato a me pare ma questo questo diciamo rientra nei precedenti della Corte costituzionale
E passiamo Serdas altro quesito che ha difeso quello sulla separazione delegare almeno così si chiamava a sì preferendo lo ricordiamo ammesso ma con in cambio di titolo appunto la separazione delle funzioni è stato messo quindi probabilmente non lei neanche fatto delle Pandev ma c'è questa cosa di cui si è parlato molto che sta bacchettata del alla cassazione che invece lo aveva ammesso questo titolo ecco che dire
Ma dire probabilmente a Baggio dalla Corte costituzionale una separazione rigida il quesito non non la proporre forse non c'erano gli strumenti per farlo però non direi che
Bacchettata fosse un termine eccessivo ma
Non dire
E che la corte abbia cambiato il titolo e lo rimane quello lì e molto saggiamente la Corte Costituzionale avverte sebbene il titolo alluda qualcosa
Di più della separazione delle funzioni il quesito di per sé è un quesito ammissibile io la metto indipendentemente da un titolo che reputo inappropriato
Ah quindi sulla scheda tra le
Si mosse per anzi letto perché compito dell'ufficio centrale stabilire questo a meno che non si tocca l'ufficio del piano a cambiarlo ma non mi pare che ce ne sia Vieste alle stampe
Senta in conclusione io le chiederei un giudizio generale
Come questa volta la Corte costituzionale a legiferare la corte non leggi certa sfiderà
E la trousse
Indicativo perché la corte si ritiene molto liberati
Di stabilire che ammissibilità inammissibilità secondo criteri che non sono mai dei criteri conoscibilità anticipata purtroppo il la critica che facciamo sempre sia in sede CRI tipi diga scientifica ma anche politicamente a questa bene
Tutti a questi giudizi di ammissibilità sulle richieste di referendum da parte della Corte costituzionale e che la corte pur avendo stabilito dei criteri molto generici all'inizio
Però
Di volta in volta di volta in volta non li rende trasparenti o comunque non non dà certezza a chi chiede il referendum se il referendum sarà ammissibile o no di la vecchia proposta che mi pare avanzato costi io moltissimi anni fa di anticipare
Il giudizio è il giudizio di ammissibilità se non altro se non altro a evitare ai richiedenti di sottoporsi a tutto lo stress della raccolta delle firme per la giudizio della Cassazione e via discorrendo per poi arrivare a scoprire che per fare non è ammissibile oltre la Corte costituzionale per uscire dalla dall'equivoco di questo giudizio o ritorna la primissima giurisprudenza che poi quello che stabilisce la legge costituzionale Salt tanto verifichiamo che non sia una legge tributaria di bilancio di amnistia e di indulto di autorizzazione ratifica i trattati internazionali questo voleva inizialmente il legislatore dunque la Corte l'ha esteso e che ventata omogeneità questo e quest'altro
In realtà la corte sta facendo in molti casi si nota tra le righe di questo intervento giudizio di costituzionalità anticipato
E allora se vuole fare il giudizio di costituzionalità anticipato lo dica lo dica può essere anche il giusto
E in maniera tale che non si facciano dei referendum che possono provocare delle conseguenti costituzionali invece la corte sempre detto non faccio il giudizio di costituzionalità anticipato e e allora non ci sta bene e non si sa bene come confezionati questi quesiti referendaria
Ora critica principale e ringraziamo il professor Federico Sorrentino docente professore di diritto costituzionale