"Globalizzare la solidarietà" dibattito nell'ambito delle giornate di studio "Umanizzare l'economia - Democrazia e giustizia sociale alla prova della globalizzazione", organizzato dalle Acli presso l'Abbazia di Vallombrosa (Fi)

Vogliamo accomodare che iniziamo subito i lavori perché i relatori sono già qua e quindi il tempo come al solito il terranno dobbiamo concludere entro l'una che c'è molta gente che deve partire voli che devono partire quindi iniziamo subito quindi se potete sollecitare le persone entrate saremmo grati
Bene iniziamo subito questa quest'ultima giornata di questo convegno come vedete i relatori presenti presento proprio modo formano vivi di alcune corse sulle loro attività il
Dottor Sandro Calvani responsabile del rappresentante dell'ufficio ONU contro la droga e la prevenzione del crimine l'ambasciatore
Fa uno fu c'è il presidente del consiglio e Cossotto economico sociale dell'ONU Carlo schools per segretario generale dalla quarta confederazione latinoamericana dei lavoratori
L'onorevole Sergio Mattarella vicepresidente del consiglio dei ministri
Poi concluderà l'amico Bobba
Con la con la sua relazione bene iniziamo subito i lavori diamo subito la parola all'ambasciatore Paolo Fulci che ci ha chiesto di di parlare per primo perché poi per altri impegni cd un certo momento ci deve lasciare tre
Come vuole
Dice
Vorrei dire solo una cosa all'ambasciatore
Magari noi che siamo un'organizzazione popolare impegnati in tante attività
Anche se il professor Papisca se faccio una bella lezione sull'ONU e sull'importanza dell'iniziativa di carattere internazionale forse l'ambasciatore Fulci magari non non riusciamo subito metterlo bene a fuoco
Eppure è un personaggio voglio dirlo così con una simpatia con la quale così ci siamo conosciuti e incontrati
Che rappresenta dentro un'istituzione internazionale l'ambasciatore dell'Italia presso le Nazioni Unite
Forse il meglio della tradizione del nostro Paese e anche del futuro che questo Paese vuole questo costruire
In particolare sapete che l'ambasciatore sta conducendo con il sostegno del nostro governo una iniziativa molto importante di cui ci ha parlato anche Papisca che quella dalla revisione delle regole del Consiglio di sicurezza
E poi soprattutto che il presidente ed è stato eletto anche in un'elezione piuttosto contrastata dell'ECOSOC che diciamo il terzo organismo importante delle Nazioni Unite
E quindi svolge in qualche modo rappresenta quelle istanze che noi qui abbiamo sentito molte evocare dentro un'istituzione che
L'unico luogo come ci ha detto Papisca dove oggi c'è tutti i popoli sono presenti tutti i popoli del pianeta
E credo che le sue parole in qualche modo sono un rimando sono l'altra faccia della medaglia del lavoro che abbiamo fatto in questi giorni lo ringrazio per essere salito fino qui a Vallombrosa perché c'è bisogno di un'alleanza fra le organizzazioni del Civile e chi dentro le istituzioni internazionali con la competenza del mestiere l'esperienza in qualche modo dar forma poi giuridica a queste intuizioni a queste istanze che nascono in una realtà popolare la parola Fulci
Sono grato al presidente Bobba
E a tutti voi per averne invitato a questo convegno è la prima volta che partecipò ad una assise delle altre
Ma delle ACLI ho sentito parlare tutta la mia vita
Quando da servitore dello Stato stavo all'estero nei paesi più disparati
Dal Giappone agli Stati Uniti
Dalla Russia alla Francia
E la prima volta dicevo che parla ad un convegno delle ACLI e lo considero un grande privilegio
Lo considero un privilegio non soltanto perché
Da questa tribuna hanno parlato personaggi autorevolissimi
Come il presidente Prodi presidente Mancino oggi ascolterete alla parola di un'altra altissima personalità
Dello Stato il vicepresidente del Consiglio Sergio Mattarella
Non soltanto
Perché ha parlato da questa tribuna un martire un vero martire della Chiesa
Monsignor Vingt-Trois
Ma anche e soprattutto perché sono consapevole
In tutti gli anni che ho passato all'esterno sono consapevole del ruolo importante significativo
Che le ACLI hanno dato alla crescita di questo Paese
Alla crescita dell'Italia e degli italiani non solo sotto il profilo economico e questo credetemi è importantissimo
Perché se oggi ci vantiamo che l'Italia è un grande Paese lo dobbiamo soprattutto ai lavoratori e alle forze economiche e dettagli
Ma anche
Ma anche anche dicevo per il contributo che avete dato alla crescita morale e civile dell'Italia
Il tema del vostro convegno e la globalizzazione
In quanto presidente l'Italia in cinquant'anni per la prima volta ha avuto alla presidenza del Consiglio economico e sociale
Che assieme all'assemblea generale e al Consiglio di Sicurezza e come ha ricordato Luigi Bobba è uno dei tre grandi organi
Delle Nazioni Unite
Non faccio che sentir parlare di globalizzazione
Roba di Zazie on
Sento sempre dire
Che deve essere considerata non come una iattura
Ma una grande opportunità
Per la stretta e complessa interdipendenza che comporta per la produzione commercio e finanza
Per i frutti positivi che può dare e può dare molto rapidamente molto più di quanto non avvenisse prima
Sì ebbe però non non vi nascondo che ogni volta che sento parlare di tutto questo
Mi viene subito
Alla mente l'aneddoto raccontato da un giornalista America
Quando e in Thailandia
Proprio a seguito della globalizzazione
Dalla sera alla mattina
Fallirono tutte dico tutte le banche private
Una detta ebbe la felice idea di mettere in circolazione delle magliette dal titolo
Ex ricco ex ricco significava anche
Nuovo povero
Ed è di questo per io vorrei parlar di oggi
Della necessità di combattere la povertà nel mondo
Perché la povertà e il tema
La lotta alla povertà e il tema principe e principali
Dell'ECOSOC di questa
Partirò da alcuni dati
Secondo
Il le statistiche del fondo per la popolazione dell'ONU tra un mese
Il dodici ottobre prossimo
L'umanità raggiungerà la soglia il sei miliardi di persone
DS poco più di un miliardo vivono nel nord del mondo nell'emisfero settentrionale nei Paesi cosiddetti ricchi perché anche qua ce ne sono di prove lo sappiamo tutti benissimo
Il resto cinque miliardi vive nel sud del mondo
Ma secondo le proiezioni
Da qui a cinquant'anni
Nel North
Il miliardo resterà un miliardo
Nel Sud i cinque miliardi si raddoppierà diverranno dieci miliardi
Avremo quindi un miliardo di ritiro se authority
E dieci miliardi di poveri immaginate immaginate di che cosa può divenire lungo
Qualche altro dato
Qualche altro dato illuminante
Le quindici persone che sono più ricche al mondo
Posseggono beni il cui valore supera il prodotto interno lordo annuo
Dell'intera Africa assolutezza
E le tre persone più ricche al mondo
Posseggono beni superiori al prodotto interno lordo
Di ben quarantotto Paesi i quarantotto Paesi più poveri del mondo
E a questo punto la domanda che io mi pongo
La domanda che mi pongo de fino a quando
Fino a quando la forbice tra ricchezza e povertà
Povertà assoluta povertà bietta povertà di persone che sono costrette a vivere con meno di un dollaro al giorno
Fino a quando
Questo potrà continuare questa forbice potrà allarga
Fino a quando
Lazio e l'opulenza dei pochi
Non rischieranno di essere travolti dal furore
Di queste nasce povere
è un reietto e
E marginale
Ogni tanto rileggo Gibbons
L'autore
Alla fine del Settecento del famoso volume declino e caduta dell'Impero romano
Vedete che vien bonus dice che a un certo momento
Le masse dei diseredati che stavano ai confini dell'impero
Cominciarono a convergere su Roma attratte dal miraggio dell'angelo della ricchezza dell'opulenza facile dirlo
E all'inizio Roma fu in grado di assorbire anzi di avvalersi
Di avvalersi del dell'operosità Della Porta
Erano loro a buon mercato queste dei
Ma poi a poco a poco
Le strutture di Roma non ressero più Roma fu travolta dalle ondate sempre crescenti vestito
E Roma divenne per età
Dell'oscurantismo
Nella barbarie del Medioevo
Vista in questa prospettiva
La lotta alla povertà non è soltanto
Un atto di fede
Un atto di carità cristiana un dovere morale
La lotta alla povertà è un nostro principale precipuo interesse finché si ama tempo acconto
Proprio
Per evitare che si verifichi questo scenario apocalittico che il mondo ha già vissuto con la caduta di corda per evitare che si verifichi di nuovo
E poi io ogni tanto mi chiedo una possibile
Possibile che tutti questi principi che reggono le sorti del mondo occidentale non si rendano conto
Che sarà dedicando la povertà
Dare così vaste come l'Africa come l'ansia l'America Latina sia perderebbero nuovi immensi mercati nuove prospettive di sviluppo per il nostro lavoro per i nostri commerci
Ci arricchiremmo tutti vicendevolmente e possibile che non si capisca tutto qui
Qualcosa si può e si deve fare subito
Vedete io ai quasi sette anni che sono alle Nazioni Unite
In queste sette anni
Ho visto crescere smisuratamente
E il numero delle conferenze
Delle risoluzioni dei documenti dei rapporti dei funzionari
Tutto questo serve poco o al nulla
Aggiungo che c'è finalmente molta più consapevolezza sulla necessità di combattere questo triste fenomeno che la povertà
Però
Bisogna
Passa dalle parole ai fra
Bisogna dare finalmente gambe alle idee
Che sono state che vengono avanzate per combattere la povertà bisogna dare concretezza ai progetti
Kofi Annan intervenendo alla sessione di ho avuto l'onore di presiedere a luglio
Diceva ma in fondo
In fondo
Basterebbero quaranta miliardi di dollari
Quaranta miliardi di dollari per dare un primo scossone molto forte
E cercare di eliminare gli aspetti più visibili più violenti della povertà
E guardate quaranta miliardi aggiungeva Kofi Annan e nient'altro che l'equivalente di quello che l'Europa spende in sigarette bisogna
è l'equivalente esattamente del decimo
Lo dico al rappresentante
Dell'agenzia per la lotta al traffico degli stupefacenti
E il pesci dei profitti illeciti
Tratti dal commercio illecito degli stupefacenti
E un terzo
Di quanto i Paesi africani stanno spendendo in armamenti per farsi la guerra tra di loro
Io dicevo
Vi dicevo che
Queste sono cifre che fanno pensare anche perché
E cito sempre corsia in
Questi quaranta miliardi di dollari
Basterebbe spenderne sei miliardi nelle scuole
Nelle scuole che assieme alla sanità lo sappiamo sono i due grandi volani che consentano di decollare alle economie impiantistico
Basterebbe
Spendere nove miliardi di dollari per assicurare l'acqua potabile a tutti perché noi non ce ne rendiamo conto ma proviamo un attimo a pensare
Alle fatiche in un bene di queste povere donne dell'Africa
Che sotto un sole cocente sono costrette appare ogni giorno a piedi chilometri e chilometri portando sulla testa le guardare con il prezioso lì
Proviamo a c'ha pensare
Quante orrende malattie quante infezioni
Porta nei corsi d'acqua
Che ormai sono diventate paludi che non fanno altro che portare trasmettere virus terribili di malattie come il colera che divenuto endemico proprio per questo problema per il problema del
E diceva ancora per l'intero settore della sanità
Basterebbero dodici miliardi
Una frazione una frazione di quello che noi nel mondo industrializzato spendiamo soltanto per i profumi immagine
Vi è ormai consenso a livello internazionale
Sulla definizione della povertà
Come fenomeno
Caratterizzato non solo da penuria di redditi ed i consumi ma in primis da è insufficiente alimentazione
Salute precaria
Mancanza di distruzione vulnerabilità economica e marginalizzazione sociale
E l'aspetto più drammatico della povertà
Sta proprio nella concatenazione di questi fattori
Che alimentando si avvicenda determinano un circolo vizioso
Dal quale risulta impossibile uscire facendo leva solo sulle esposte isolate sul risposte settoriali
Da qui la necessità di iniziative coordinate ed integrate
Idonea ad aggredire alla base della spirale involutiva
E ad invertire un la tendenza
E agli amici delle ali
La povertà
La povertà infliggere ferite mortali alla nozione stessa divinità o meno
In un certo senso
La povertà rappresenta la più orrenda la più nefasta la più crudele lesione dei diritti umani
Perché la povertà non esportati
Occasione
La povertà contento permanente inizia con la nascita accontenta accompagna l'individuo per l'intero arco della sua vita finisce solo con la sua morte
Hanno Yorker nei giardini dell'ONU dove ogni tanto quando posso anche se accade raramente passeggio
C'è un
Una lapide in marmo davanti alla quale mi fermo sempre dice
Laddove gli uomini sono condannati a vivere nella miseria i diritti dell'uomo sono profondamente viola
Unirsi per farli rispettare è un sacro dovere
Ed il commento altrettanto incisivo
La miseria non è inevitabile la povertà non è inevitabile so che vi siano solidarietà e determinazione nel combattere
Come tassare dalle parole ai fatti sempre a Ginevra
Senta Ginevra sotto la presidenza italiana è stata emanata una dichiarazione dichiarazione presidenziale che fissa una specie di decalogo
Se mi è consentito lo illustre lei molto rapidamente dieci voti
Dieci punti su come cercare di sradicare la povertà del mondo
Anzitutto
Attenzione la beneficenza non serve
La beneficenza spesso far diventare ancora più oziose
Quello che serve
E dare voce e responsabilità ai poveri
E Mancini dare IPO e la vecchia questione per il pesce della lenza e più importante insegnargli come usare la lenza anziché darli il Salmo
L'obiettivo l'obiettivo è di dimezzare la povertà
Entro il due mila e quindi
Secondo punto
Le donne
Le donne cadono in povertà
Più facilmente e con maggiore frequenza degli uomini la stragrande maggioranza della popolazione che vive in povertà e composta tra donne delle ad averlo
Noi abbiamo l'obbligo di porre fine alle discriminazioni contro le donne e le ragazze in particolare
E dobbiamo promuoverne l'eguaglianza
Con l'altro sesso ma non però con i fatti
Dobbiamo evitare discriminazioni salariali la segregazione sui posti di lavoro trattamenti differenziali nella protezione sociale e soprattutto dobbiamo evitare quello che io come membro del Comitato per la difesa dei diritti dell'infanzia sento ripetere a Ginevra
Che nei paesi in via di sviluppo le ragazze sono praticamente tenute lontano dalla scuola devono fare le scale in casa questo è spaventoso e questo soprattutto non consente di usare un potenziale enorme
Che sono le donne poi vedete
Una iniziativa molto precise è stata appresa dal boh dalla banca monete dalla banca mondiale e dal Fondo monetario internazionale in Bangladesh in Egitto
Sono stati dati dei piccolissimi crediti a donne poverissime
E la cosiddetta politica del microcredito
Ho incontrato il ministro degli esteri egiziano che se ne occupa aveva le lacrime agli occhi ci raccontato episodi straordinari
Donne che non dico allo sportello ma neppure all'uscita della banca avrebbero potuto avvicinarsi e che ricevuti cinque sei settecento dollari hanno saputo metterla a frutto in maniera mirabile e hanno restituito puntualmente questa so
E aveva le lacrime agli occhi questa minestra quando ci raccontava fatti concreti ed eravamo tutti affascinati peccato che non ci sia il tempo perché li racconterei anche a voi perché sono tante piccole storie
Di grandi donne
Perché le donne dei paesi in via di sviluppo rappresentano un potenziale enorme lo ripeto
Che dobbiamo saper
Sviluppare
Terzo punto
L'occupazione produttiva ivi compreso il lavoro autonomo
Giocano un ruolo centrale nello sradicamento della povertà
Pista che c'è una crescente urbanizzazione
E molto il fenomeno sarebbe molto semplice arrivano in queste grandi città carico il Messico queste che sono già in metropoli grande le campagne si spopolano
Arrivano tutti questi giovani
E i casi sono due
O i giovani trovano un impiego un inserimento nella società civile nella società che produce o altrimenti vanno ad ingrossare dappertutto le fila del criminalità organizzata o non organizzate più chic
Vanno
Incoraggiati qua penso proprio di citare quelli che devono essere dei temi molto cari alleati l'accesso dei poveri alla per al capitale e ad altre risorse produttive
Vanno incoraggiate le cooperative le impresse
Medie e piccole
Perché non c'è il minimo dubbio che sento vogliamo veramente sradicare la povertà
Dobbiamo
Avere una crescita economica che generi occupazione
Quarto ponte
La fame e la malnutrizione costituiscono le peggiori manifestazioni
Della povertà
Devono essere intrapresi tassi immediati per promuovere una vera sicurezza vera e durevole sicurezza alimentare e per migliorare l'autosufficienza bisogna agire per fornire servizi agricoli che permettano di conseguire rendimenti approcci tutti nelle produzioni alimentari
Bisogna ridurre gli sprechi e migliorare la gestione dei raccolti attraverso depositi estrarre dal cesto rurale
Quinto punto
L'acqua l'acqua che come vi dicevo prima essenziale essenziale per la vita
Senza l'acqua rapidamente la ditta si spegne
E non solo l'acqua potabile ovviamente anche l'acqua per l'irrigazione
E ancora una buona salute una buona salute fondamenta per una vita attiva e produttive
L'assistenza sanitaria di base deve essere accessibile a tutti
è una nutrizione equilibrata e fondamentale per le generazioni presenti e ancora di più per quelle foto
Dobbiamo realizzare programmi complessivi di medicina preventiva
Comprese le vaccinazioni ai controlli delle malattie infettive dobbiamo sostenere progetti come il Roll Back malaria dell'OMS che ha consentito di praticamente debellare la malaria del mondo ma soprattutto dobbiamo debellare Larizza
Quella ex che colpevole pochi lo sanno di aver ridotto la vita media dell'uomo in molti Paesi africani al di sotto dei trentasei anni di età impagina
E poi altro grande volando su cui occorre agire distruzione
L'istruzione è la vera chiave
Per lo sviluppo dei tre
Un'istruzione
Non solo di base anche un'istruzione secondaria superiore
La formazione professionale l'acquisizione permanente di nuove capacità sono essenziali se vogliamo veramente combattere la povertà
E poi ma come possiamo come possiamo permetterci di dilapidare
Questo enorme potenziale che è costituito dai giovani i giovani sono il nostro futuro non dovremmo dimenticarcene mai non gli adulti che pensiamo alle nostre pensioni al nostro presente
Ancora i servizi sociali
I servizi sociali devono essere sviluppati con maggiori investimenti la globalizzazione c'è
Ma la globalizzazione
La globalizzazione senza elementi ammortizzatori
Senza elementi di stabilità la globalizzazione può per ambiente rappresentare altro che un grande tennista se non siamo accorti può rappresentare una immane carta
E poi il buongoverno
Il buongoverno guardate senza il buongoverno
Senza il buongoverno non si va da nessuna parte né nei Paesi ricchi né tanto meno nei paesi forme sono alla base di tutto
Bisogna assolutamente battersi per aiutare coloro che credono e che praticano
La democrazia
L'onesta il gusto dell'onestà non c'è cosa più bella credete mi me l'ha insegnato a mio padre io sto cercando di insegnare per mio figlio
Il gusto della Nesta e la cosa più bella per un uomo per un individuo alla fine alla resa dei conti
Da ultimo da ultimo c'è un'iniziativa viluppo ancora due minuti scusatemi un'iniziativa che viene portata avanti dalla Conferenza episcopale italiana
Che è stata illustrata dal Nunzio apostolico a Ginevra
E che io ho indicato ad esempio a tutti gli altri ministri dei paesi intervenuti dicendo se anche voi faceste la stessa cosa la povertà
Avrebbe verrebbe inferto un colpo decisivo ed è la famosa iniziativa per acquistare il debito di un Paese in via di sviluppo assolutezza
Ne ho parlato a lungo al convegno delle del
Di Rimini
E francamente onorevole Mattarella non avrei mai immaginato che un diplomatico e così richiesto ad assise di questo genere di capire qualcosa che probabilmente non cavità nessuno dei miei colleghi devo dire
Anche la anche la ho illustrato a fondo questa iniziativa che consiste si vuole promuovere una grande sottoscrizione popolare in Italia con questa riga si spera di raccogliere cento miliardi di lire vale a dire più o meno sessanta settanta milioni di Uto
Con questa cifra dovrebbe esserci un maxi infrante da parte del governo si che la cifra si raddoppia
Si penserebbe quindi a acquista il debito di uno di questi pezzi
E quel date
Questi Paesi sono gravati in una maniera
Spaventosa da questi libri senza spessore Verne nessun accolta perché quando i prezzi dei prodotti petroliferi saltarlo
I debiti di questi aumentarono a dismisura questi hanno già pagato tanto che praticamente hanno ripagato i loro debiti inizia se non ci fossero state queste altre congiunture di cui loro non hanno nessunissima responsabilità
Dopodiché i denari che questi governi che questo governo avrebbe dovuto sa per pagare gli interessi e per ripagare il debito devono essere invece investiti nell'istruzione e nella sanità
E nella realizzazione di alcuni grandi infrastrutture di tasse a queste condizioni il debito verrà cancellato certo io ho raccomandato moltissimo facciamo attenzione a scegliere il Paese non date una lira a chi può spenderli in armamenti perché questo significherebbe alimentare una orrenda Pia ma anche in Africa ci sono imperativo e quelli che vanno incoraggiati che vanno sostenuti del resto questo pensiero questo pensiero viene da ben più in alto
Viene dallo stesso pontefice che come sapete nel suo appello
Ha chiaramente detto che si augura che l'anno del Giubileo potrà portare anche un po'di beneficio a questi Paesi conclude
Ai ministri
Dei cinquantaquattro Paesi che compongono le corso
A luglio a Ginevra
Anziché fare un discorso di apertura come di pragmatica ho detto gare ministri
Dice un proverbio cinese
Che è un'immagine alla volta vale più di dieci mila parole
Consentitemi di mostrarvi questo documentario realizzato dallo
E ho fatto vedere
Un filmato di sei minuti
Che era veramente agghiacciante
Da un lato
La gente che moriva letteralmente di fame
Che nel riuscire a più moriva da edema di frane che la malattia più orrenda che posso e colpire un Intini il corpo che si va spappolamento disintegrando senza che si possa fare assolutamente niente
E dall'altro
Ricorda ancora gli ultimi Ciccanti di un bambino nero qualche cosa che faceva un'impressione no che chiedeva latte alla sua mamma che assolutamente non gli aveva
E dall'altro
Le immagini dell'opulenza
Le cucine dei ristoranti di New York di Parigi Tokyo dove si butta il ventisei per cento di tutto il cibo che viene preparate ritenuta
Ho mostrato le immagini della distruzione delle derrate alimentari
Io scioccati
Perché penso che ci sia bisogno
Di una terapia di questo genere anche per i principi che ci dove sciocca aprirgli gli occhi davanti alla realtà e di accenti che esista
Specialmente quando si può incidere su questa realtà
Ed è solo questione di volontà di volontà politica e di determinazione
Ogni minuto muoiono di fame nel mondo sessanta bambini una vera strage degli innocenti
Senti naja di milioni di persone continuano a vivere
Nella povertà più ampie
Volevo aggiungere solo dieci
Di fronte a questo scempio
A questo scempio della vita e della dignità umana
Possiamo continuare a rassegnarci
Fino a quando grazie
Pensiamo l'ambasciatore Fulci per le belle parole che ci ha detto sicuramente faremo buon uso del decalogo che ci ha lasciato
Anche perché tutto ci riconduce a un senso cioè che l'universo umano è un universo morale e che tutto dipende appunto dalle scelte dell'uomo e quindi dipende dai valori in cui crediamo
Viene immediatamente passo la parola a tra lo scultore che tutti voi conoscete perché un carissimo amico delle anche ed è sempre presente alle nostre più grosse manifestazioni
Con calo scusarci ci unisce una lunga tradizione di impegno nel nell'associazionismo nel sindacato dei lavoratori anche una comune presenza del ci MT e do subito la parola grazie
Cari amici
Ieri noi abbiamo ascoltato
Agreste straordinario arcivescovo Vienna Amenta
Chi presiede nostro Consiglio mondiale pontificale di giustizia pagine
Al momento abbiamo avuto la grande
Discorso del preside di l'ambasciatore fare
Adesso voi est tra nove scortare un argentino
Biennale Nazioni Uniti argentina può essere queste il nuovo e Senario del responsabilità e dei lavori reattivi
Prima che tutto io devo dire che io non parlo l'italiano io parlo litania omologhe una mescolati alle spagnolo con l italiano per me
Io devo fare le forze sono deve parlare nelle forse il più grande se volete me capire
Veramente pensava parlare né spagnolo che è un pochino comprensivi essi o parlo lentamente ma io devo fare una sforzo deve parlare non c'è un testo è scritto di parlare vostra bellissima lingua
Voglio ringraziare alleati per queste invito non solo personale sino perché questo dimostra l'impegno internazionale la visione internazionale degli atti
Gli anche la solidarietà concreta con i lavoratori dei TAR suo mondo l'azione reati internazionale non è solo preoccupare se questo il certificato pienamente Menoni solo preoccuparsi e può ritagliano che sono all'estero sino del più ampio prendere o questa dimensione
Internazionale questa solidarietà concreta dalle alte il Paese re questo io sono molto contento perché c'è una grande presenzia e un grande progresso e l'attività degli atti
Io sono un Cindy Calista recenti
Sono stato invitato come un rappresentante della Central latinoamericana rientrava a favore che assegnandone splendidi ispirazione cristiana rappresenta originarie si otto milioni di lavoratori e tutta l'America latina del Messico all'Argentina includendo il paese di Carive
Proveniente lettera intitolato il Paese dell'America Latina
Neanche io tengo il piacere da portare in quelle saluta azione
Fraterna della Confederazione mondiale dei lavoro lacci e mettere la più antica internazionale si indica alle nostre internazionale dei lavoratori della quelle tanti la claque tanto la claque comodità Clint
Siamo membri aderenti
E ancora io volevo prendere un minuto far rendere un omaggio a Livio Laura
Avanti ieri sono i parlato e molto veleni tutti testimonianza molto importante degli italiani
Mio volo faro me permetto a farlo a non breve molti lavoratori organizzazione Sociales nel Terzo Mondo
Che abbiamo avuto il Lido lavoro un grandissimo tiratore formatore e nostro compro mi son suo Salerno America Latina voi non sapete ancora quanto Livo lavo ha influito all'età un'influenza sia e l'azione sociale dei lavoratori almeno tre notte l'ispirazione e in tutta l'America latina
Io ricordo TIR mi nove sento stesse in palio
Con l'ispirazione e il lavoro degli vivo e la collaborazione in questa epocale Emilio Cavaliers offriranno il segretario e affari internazionale degli attori
Noi abbiamo realizzato il Frascati fa gettare intimoriva
La prima conferenza internazionale lei Cindy Calista di nel Terzo Mondo questa stato convocato per i gatti
Più dense senta organizzazione si sentono l'amministrazione dei lavoratori di asiatiche Africa America Latina noi abbiamo Rojnita Frascati gli abbiamo sviluppato un importante lavoro di conoscenza intere cambio
E me esteso dei Programme por la prima volta il nostri storia dei si indica lista dei TAR suo mondo sono state orrore unito a Frascati porle iniziativa degli atti
E questo era animato fondamentalmente con nostra grande amico lì
Poi questa qualità umana delirio puro suo pensiero puro sua solidarietà io volevo non teme di carica non vede tanti latino americano io anche posso dire degli altri lavoratori lettera suo mondo rendere usi in seno omaggio e un fraterno alle raccorda queste grande uomo che fu li viola
Adesso
Adesso alcuni avrà flessione dei come possibile e quali strade seguire per la Crovari issare l'asso di rarità che questo un po'con la idea e questa tavola questa mattina
Anzitutto voglio dire che per noi la globalizzazione attuale nonni neutra
Noi abbiamo una chiara differenzia almeno all'America Latina entrée la globalizzazione finanzierà capitalista asserì visi di pochi
E la mondializzazione e la internazionalizzazione che noi attendiamo purché voliamo un mondo più aperto e più integrato
Né come una forma reazionari deve combinare il progresso tecnologico Colelli sviluppo Sossi alle e la solidarietà tra i popoli questa è l'idea del villaggio globale
Che non ha niente a vedere con la globalizzazione finanziaria che facce più richiamo ricchi e più poveri a poveri
Io nuovo parlare le professor Sasha il professor la touche monsignor Unicem vanto anch'i danni noto l'ambasciatore si sono riferisco viene a questa in e qualità Ina qual Enza crescente che c'è entri poveri o ricchi Entre les Nortel nessuno
Gli altri sono parlati il re tutte le pericolo di un modello liberali capitalista chiavi sconosciuti tutti le valore morale e nessuna dimensione Sossi Ale
Al e molto meno ecologica o ambientalista
Io a volerlo adesso
Il segnalare referendum a tre aspetti concreti prima quali sono i loro nostre valore comune io lo dico sempre questo capo lottato la dottrina sociale della Chiesa che è molto importante tre valori fondamentali
Prima la dignità della persona umana secondo la priorità dei lavori umano sulle altri strumenti della economia se il capitale la tecnologia intendo Loria il manager
Il terzo non lo ritroviamo del mendicare mai la destinazione universale né io né
Questo tre punto sono una va se fondamentale del nostro pensiero
E a partire dei questi valori essenziale la vedevamo e cercare di giudicare creare un dar davvero un modello di una prassi delle sviluppo une sviluppo che deve essere con nomi come anche esso sia le culturale ennesimo Lupo sostentare le chiedere soprattutto parente l'economia è un funzione della dimensione politica esso sia
E no al contrario Como sei facce mantenuta adesso che l'economia chi tutto il potere
E la politica che una sorta d'aiuta al potere economico e lo so sia lei non non tiene a nessuna Plaza in questa dimensione di l'modello attuale
Ne queste modello noi leviamo
Trattare le a tutti i livelli a tutti i livelli locale regionale continentale internazionale
E le piume in più l'Internazionale parente un'importanza sia chiara
Non c'è soluzione nazionale sino in aria una soluzione continentale un vostro contesto l'Europa e si non avviamo anche una soluzioni una proponeste io ne starà a livello internazionale
Questo molto chic Impregilo
Può essere anche troppo signor Presidente ma noi dobbiamo essere convinto vecchie che uno tra alternativa questo che diceva sempre Margaret Thatcher non c'è un'altra alternativa
Questo teniamo fare non è nel nel non interessa quale le scorto Sossi alle questa è l'unico cammino questa idea del pensiero unico lo teniamo essere convinto che c'è uno tra alternative e non solo a livelli a livello della del pensiero dell'auto
Un modello che possa avere
Una dimensione e fissi ente perché molta volta queste agente del pensiero unico a volevo dimostrare che solamente queste cammino new Livera lista Olivera liste era il cammino delle sì sì sì
L'atto all'economia
A a mare Harper's mai creo pezze in procura al progresso tecnico-scientifico è un'economia pare al Po
E sul tutto i nel Terzo Mondo aumenta ancora la desse occupazione la povertà e l'esclusione sosia
E né immediato noi viviamo lavorare molto per trovare una soluzione al grave problema della venire del lavoro umano
Jeremy Rifkin un politologo e sociologo americano c'è libero molti impattante sì si chiama il sit-in della loro non c'è più del lavoro per tutti
Questo non cede il lavoro Pier tutti sì noi manteniamo questi razionalità
Il progresso tecnologico il luogo del servirà uomo Silva ai ponti IVA ed estorceva Allan contrade interesse de de tutti
Perché una macchina RAM Plaza quattro sì interoperabili ISI non abbiamo alcun isole parlato già in questa giornata
Sino e non parliamo dei Colombo il progresso tecnologico e mezzo al servizio delle sviluppo e no al servizio della consente l'azione della ricchezza il mondo va vere questa contraddizione
Dei più più e in più e in grande progresso tecnico sintetico ed è più in più vedesse occupazione de esclusione dei povertà questa è la contraddizione fondamentale l'attuale molte
E in secondo luogo io voglio parlare rapidamente per essere dalle venti minuti al primo aveva detto il grave risorse economiche internazionali
Noi leviamo prendere con Cynthia
Della interrelazione interessi ente è fra le Alitalia locali nazionale continentale è internazionale continentale è un vostro caso dell'Europa Terrano lei per noi le sfilate e costruire l'America Latina
Neanche la interno del prendere sacre si ente con cui affari internazionali per questo molto importante che in queste convegno sì è qui presidenti del Comitato economico Sossi alle Nazioni Unite perché queste comitato permessi che lo Enisej rissosità si vive possa partissi pare dentro vedi di lavoro dei Nazioni Unite che noi abbiamo avuto una partecipazione importante la conferenza sia e sviluppo Sossi alla Copenaghen le nazioni unite alla conference sia dei doni a benzina alla Conferenza sulla popolazione al Cairo la conferenza esso diritti umani o piena tutta questa conferenze alle Nazioni Unite che ha fatto un progresso perché ha permesso che la sua sintassi vile partissi pene grande tema non soli governa mento neanche la so si tanti simile
E questo aspetto che il Comitato economico istituzionale
Con l'ambasciatore che attualmente le Presidente l'avere una responsabilità dei più il più grande
Per il Terzo Mondo insiste quattro grandi questioni che io volevo parlare purché una particolarmente tenne molti che avere con l'Europa e con l'Italia
Nella Premier questione linee Gualazzi ha del commercio internazionale
E voi sapete che il commercio internazionale e fatto por favor lire APPA Easy del Nord Paola Italia né alcuna parte partissi pare questa volontà
La comunità europea io ho detto avanti ieri dal presidente Prodi che è una problema più serio che noi abbiamo con la Unione Europea
La politica dei sussidi agricoli noi in paese lettera sommo mossa siamo Plicato aprire totalmente nostra economia l'Argentina mio paese che un Paese degli Unni né sviluppo medio
A alle ha venduto destro ditta quasi tutta l'industria perché noi siamo obbligate
Aprile nostra economia per Taiwan per il prodotto tedeschi americani me al contro tutte le Pays e sviluppato sono protezionista questa è la più grave IMI Gualazzi sì questo no non se corrige è un'ipocrisia parlare della solidarietà internazionale l'Unione europea dedicata
E la la Mita io non so comunista in Italia ad un amico la metà la Mita adesso presupposto anche non sempre su questo chiede sospensivo per i sussidi o dei prodotti agricoli
Chi sono normalmente la cosa che pose vendere il terzo punto all'Europa perché non andiamo a vendere mi mi automobiline incompetente
Lamentato il presupposto vede spessi dell'Unione Europea sole può proteggere la politica agricola
Molti interessi Asia anche l'Alemagna me sebbene si sia tutti mondo agricola
Né questo né iniqua Lanza veramente gravissima perché noi siamo obbligato e la prima condizione che mette il Fondo monetario voi capite aprire l'economia noi apriamo l'economia né quando andiamo a vendere qualche cosa
Tutto
E io capisco che la politica agraria comune dell'Unione europea una questione molto difficile
Sul tutto alla falsi molto difficile perché che e c'è tutta una situazione reti de conversione che protection del mondo agricolo anche strategico Oropa voleva vedere che non non c'è una dei pendenti sia che Alimentari via
Questo deve avere una compensazione perché si noi il povero a Primo levi ad a primo leggono Mele a rigidi sono protezionista questa è la prima contraddizione la Piovra
La la seconda B siano parlati ora Mer preferisco brevemente
Il Desk contro le del capitale finanziario e speculativo internazionale
Voi avete visto che Soro che uno di grande speculatore internazionale
A è scritto lei io non se sia un sin serramento una serto si Nismo contra le speculazioni aveva usando il pericolo che il capitale finanziario speculativo per queste speculazioni e gravissime nei Paesi del Terzo Mondo anche per a voi May generale queste speculazioni e dare tutto il potere economico alcune cartelle degli speculatori
Molto serio poi si è esteso io ho parlato anche con Michel Camdessus
Il gerente del Fondo monetario internazionale che mi ha detto che il fondo non c'è Ogier missione strumento para controllare queste speculazioni e questo è molto serio ultimamente
L'ARRA unione che avevo detto entre capire stati dei quindici dell'Unione europea capire estate dell'America latina Rio de Janeiro uno dei tema assenterà le a Stato
A Stato il problema del controllo
Del capitale speculativo internazionale io la stessa molti contenti ti capiti istanti dei due continenti amplesso queste tema me dobbiamo trovare una soluzione se parla molto della tax Tovini
Che una sorte Heaven controllerà il capitale finanziere internazionale
Il terzo problema il delitto esteri per noi e per il Terzo Mondo è impossibile o ICI continuare a pagare in Argentina noi pagammo otto mille milioni di dollari di intere se solamente l'interesse per la devi trasteverina e questo è molto serio
Adesso monsignor vanto Amanda ieri ore coronate questo è molto importante la Chiesa ha fatto tutta una campagna e il papale mandato che il Comune Giubileo
Fare una testimonianza concreta con la Randy così aziono la con donazione possibile del debito estero
Il quarto mondo la quarta questione e Como per il Terzo Mondo è necessario favorire un mondo molto impopolare
Il raro l'importanze annessi sahariana assioni uniti il professore Papisca fatto una interrogazione Marcallo in questi dei le Nazioni Unite in per noi per le Pays e più povere e la unica forma di trovare un'espansione dignità ed era relativa i quali a i quali alza a Paesi che sono più o piccoli o meno e sviluppate
Questo io sono a son Prato perché visto che alcuni politici italiani aveva detto che per queste certe questioni e meglio e il Gruppo degli Otto
Che nazione unita io c'è serrata preoccupazione per questo perché il Gruppo degli Otto e il gruppo dei preti
E non è nessuna contro le politico
E noi al contrario noi voliamo favoriti favorire Como parlava il cardinale c'è la RAI la governabilità globali sì noi siamo d'accordo un mondo Lovali diamo io no amo molto la palla avrà globalizzazione internazionali issato comode Ceva il professore lato voci mo'la mondializzazione
Noi l'eremo avere regolare dove deve muovere alcuni sistema razionale perché questo mondo che venga veramente un mondo razionale
E non Lovali sanzione a favore solo menta favori solamente di capitale d'interesse Finals
Ne e io ho entro la finale queste piccole intervento
Che il fare noi perché la descrizione gli hanno ostico siamo tutto bianco queste sistema non è buono né che noi dobbiamo fare sì siamo convinto De che c'è un'alternativa Como possiamo costruire questa alterna
La prima essere convinte le che c'è un'alternativa che c'è un in sviluppo umano
Dei che l'economia non è Weser e l'economia capitalista all'economia del mercato Como diceva il padre leone l'economia e se l'economia umana l'economia al servizio degli uomini il re tutti gli uomini
E no l'economia si implementa in funzione del lucro de la Renta Vilita profitto tempo
Credo che la dottrina sociale delle chiesa apporta molto
Al ministro pensieri dono un sul tratto filosofico e morale molti importanti a questa alternativa
E ieri io sono contento che alcuni ha segnalato l'importanza sia della del il Papa comunque ampi oneri il diritto internazionale
Comunque denunzia autore dell'ingiustizia sociale
E comunque rande difensore dei diretto dei lavoratori e questo credo che è giusto riconoscere che l'attuale Papa
Ieri credo che il professor Sasà aveva detto l'unico molte volte a chi parla dei corsi molti gravi e sempre a favore dei lavoratori a favore dell'umanità anche dalla questioni ambientali
Io non ho parlare molto e dei queste proposizione
Ne e voglio ricordare che c'è molto e scrittore politico anche imprenditore Michelle Almera con il livore il capitalismo contro il capitalismo Cirillo istintivo sì tanto
Como questi l'autore del film del lavoro il dice solamente il di sviluppo a visitare il suo settore da favorire la possibilità dei lavori e per tutti
Paolo Kourou manchi vien per fare un grande lavoro de mostrando la contraddizione dell'economia solamente il mercato cono nel sviluppo razionale
Viviane Forrester la sociologa Francesca che ha scritto sopra e l'orrore economico queste libero molto importante
I anche il gruppo de Lisboa dove il professore a Riccardo Petrella un grande economista dell'ovaio Ina
E tutti un gruppo di economisti molti famoso Signa la l'importanza de e queste modello alternati
Io non voglio lasciare perché il treno che viviamo riconosce
Che questione se l'ente lavori di strumento e lavori che vostro convegno chiedi cosa fantastica io consiglio si noi e voi non l'avete letto importanti veder questi strumenti e lavori Portici realmente di cosa molte molto importante
S'sì noi abbiamo le possibilità l'alternativa
Portuali perché noi no cambia
E che la relazione del forse adesso lavora alle a noi chi vogliamo un cambiamento
E queste lesiva noi che veniamo a creare una nuova relazione di forse
Lei lavoratori avviando dissi indicate più aperto
Combatti Endor Prisco dissi indica Halimo corporativo che si occupa solamente di questi chi lavori easy indicato di essere più il più movimento sociale e anche l'Anpi come esperienza del movimento sociale dei lavoratori e molti un po'
Tante cercare anche noi e il potere sono sia gli organi Sato dei lavoratori venga al più grande
E sviluppando il terzo settore Latifa c'è un lavoro molto importante queste terzo settore
E e vere Becquerel maniera potiamo non solo per trovare i lavoro per più lei sente neanche che il terzo settore sia un cammino che partissi passioni e mo'più grande dei settori e popolare dalla vita politica ai economica
E creando reti le tutele Saso si assioni cooperativa a mutualità consumatori ambientale di cooperazione alle sviluppo ed il volontariato dell'organizzazione dei soli carità chi molte organizzazioni e molti molti a queste organizzazioni sono isolata il quale non ha possibilità di fare un potere importante per influenzare la vita politica economica né in azioni Reti del nostro continente fare quest'arresto sì alle
E fuori e e in quale vuole annesse ora fortificando la sua sintassi Vilhelm mondo associativo cercando un più grande protagonismo sono politico Della sua sintassi vile e spille un panda una visione una solida Rita internazionale perché a queste Nivelle origine e il potere
Veramente importante sino costruimmo un po'incontra potere Sossi alle politico a livello internazionale solamente questi che sono i poteri economiche finanziero vana continuando avere il potere al reale
Noi leviamo rispettare ogni sensibilità e l'oggettivo particulare idee di ogni organizzazione nel mollando un coordinamento Humber davvero potere alternati
Un conta poter e io ho finito sono segnali e politico che può Sechi liberare il potere economico e finanziario
Le ACLI
E lei lavoratori latino americano abbiamo lì strumento Enter oltre nota confederazione mondiali dell'amore insieme leviamo affrontare lei sfila perché concreti issare Cuesta Piris pannello
La democrazia e la giustizia Sociales neanche la solidarietà internazionale pare umanizzare non solo l'economia ne para umanizzare la sua sita tante Grassi escluse mio linguaggio
Ringraziamo cala scusate salutiamo l'ambasciatore Fulci che purtroppo si deve lasciare grazie ancora
Accuse del possiamo solo dire che da oggi continuiamo un altro lavoro sui valori comuni essenziali ci troviamo per forza sui valori essenziali dell'uomo e quello che ci unisce quindi sicuramente anche data la nostra esperienza come anche in Argentina con il patronato e con lena hip sicuramente di di attività da fare ce ne saranno
Prima di dare la parola a l'amico Sandro Calvani un saluto a Pino quarta ma che venuto qua in sostituzione di Chiara Lubich purtroppo per altri impegni non è potuto venire
Bene
Se al dottor Sandro Calvani voglio tutti lo conoscete lo presento come amico delle ACLI sono acquista perché ha collaborato con le ACLI
E attualmente rappresentante delle Nazioni Uniti presso l'istituzione dell'Unione Europea di SEL e sta per divenire rappresentante regionale per laser banco per lui la parola grazie
Sandro permettetemi
Permettete una parola l'amico Sandro che qui quest'estate ho ritrovato a Bruxelles forse dov'era in dieci anni che non ci vedevamo più dai tempi quando era direttore per i programmi di aiuto al Terzo Mondo la carità Diana aveva collaborato anche era stato anche nostro collaboratore consulente alle ACLI c'è anche il suo zampino dalla nascita dell'IPSIA la nostra ONG e allora mi chiedevo prima di andarlo a incontrare se dopo dieci anni nelle istituzioni internazionali Sandro Calvani era sempre Sandro Callari se il marchio doc non era cambiato
Ho ritrovato in cui tutta la passione e l'entusiasmo con cui l'avevamo conosciuto pure in un altro ruolo in un'altra funzione e credo che questa diciamo continuità e questa forza di alcune convinzioni in qualsiasi ambiente luogo
Del pianeta e delle elezioni in cui si sta credo che sia forse la vera nostra forza della forza anche di Sandro grazie
Grazie Gigi e grazie a tutti voi grazie anche questa presentazione così
Positiva un po'permettermi quasi un po'sul piedistallo
Di un impegno che dura ormai da decine d'anni
In realtà per fortuna io c'ho quattro ragazzi quattro figli nell'età teenagers navetta dall'adolescenza e quali stanno facendo un ottimo lavoro per tirarli giù dal piedistallo tutti i giorni
Fammi capire quanti errori quanti
Incongruenze ci sono anche nella nostra vita quotidiana avevo invece come diceva dici che vengo da lontano
Si era lo spazio che nel tempo credo che fosse per l'osso convegno sono quello che arrivato da più lontano
Anche misurando la distanza con l'Argentina con l'amico Brusca
Perché l'altro ieri sera sono arrivato da Bangkok
Dove lavorò come nuovo rappresentante regionale delle Nazioni Unite
Per tutta metà del mondo sarebbe dalla Cina fino al Giappone le Filippine Vietnam Laos Birmania
Indonesia Malesia tutte le isole del Pacifico
Vengo da lontano anche nel tempo perché uno dei niente Lem frasi che mi son venute meglio
Il mio slogan regalato alla Conferenza Episcopale Italiana quindici anni fa
Contro la fame cambia la vita che poi abito nove
Che fu citato in in ciclica papale
Nel mio libro vent'anni fa terzo mondo profeta dove sospettavo proponevo che ci fosse un ruolo fondamentale per la solidarietà nella sfida della globalizzazione
Tra l'altro perché obbligata vale sempre in una lingua straniera
Sono molto contento e poteva un po'ragionare chiacchierare con voi anche in italiano anche le Nazioni Unite un po'di localismo non fa niente male
Però quello che voglio dire è una testimonianza personale per favore prendete la come tale mi è stata chiesta la testimonianza e non rappresenta necessariamente la posizione delle azioni lo dico soprattutto per gli amici della stampa
Sono arrivato a Firenze l'altro ieri sera
Con sedici ore di volo l'amico che è venuta prendeva l'apporto però un po'in ritardo
Ha fatto una svolta vietata
E un arguto fiorentino come sapete sono sempre latente da queste parti
Si è accorta che avevamo fuoristrada e che venivamo pure di fuori e ci ha gridato dal finestrino ma ma vattene a casa
Io ho messo in pratica il Consiglio sono venuto a parlare di globalizzazione agli amici dei reati
Della globalizzazione ho letto anch'io molto ho analizzato molti aspetti negli ultimi vent'anni
Fosse globalizzare la solidarietà
è il processo più più virtuoso di tutti i cammini globalizzazione
Ma credo sia anche il processo più difficile
Passato alcuni anni della mia vita insegnare all'università
Oggi sono molto convinto che globalizzare la solidarietà sia la disciplina umana più complessa che esista al mondo fosse più complessa perfino la ricerca spaziale
Ho delle nuove forme di Chirurgia o delle nuove biotecnologie
Ma oggi voglio non sa non voglio più dirvi cifre l'avete già sentito tante volte dagli altri Asperti voglio solo dirvi quello che ho visto io negli occhi della gente con i miei occhi
Le sofferenze e il dolore
Il pianto la disperazione
E le timide risposte alternative di una globalizzazione giusta possibile
Hanno ragione a chiedermi solo la testimonianza oggi perché io non sono un esperto sono solo uno che ha fatto l'esperienza del globo e degli interrogativi della solidarietà nel campo per la strade tale capanne dalla gente
Ho vissuto ho lavorato con la mia famiglia ho visitato centotrenta Paesi tutti quell'Europa dell'Africa
L'America latina dei Cavai
Per questo ha finalmente ottenuto di essere inviato in Asia
A occuparmi adesso di quell'altra parte del mondo ho conosciuto fosse più di trecento popoli ed etnie che abitano in quel continente
La mia testimonianza sarà davvero breve perché avrei moltissime Codella contabili
Ma voglio parlare soprattutto del prospettive e le esigenze dalla solidarietà del Duemila
Alla prova come dice il titolo della globalizzazione
Ho cancellato oggi tutto quello che sono le idee mie
Per quello per quelli cui interessa non le potete leggere dei miei libri ce ne sono quattordici su questi temi
Ho lasciato soltanto da dirvi quello che ho visto per quello che mi hanno detto quei poveri le ferite aperte della globalizzazione interrogativi le domande le speranze che scoppiano negli occhi e nella voce dei più poveri del pianeta
Per rende più semplice la mia espressione oggi è la vostra comprensione ho diviso le spese la testimonianza in tre parti presi
Primo chi sono gli utenti dalla solidarietà globalizzata
Se davvero al mondo
è sempre più un villaggio globale dovrei dire che chi sono e anche un po'chi siamo noi visto che siamo tutti dello stesso villaggio globale secondo dove sono dove siamo
Quale minaccia abbiamo di fronte
Come potremo rispondeva la sfida terzo perché il mondo oggi ha bisogno di voi ha bisogno di una solidarietà più attenta
L'avete sentito già dagli esperti la globalizzazione è un labirinto un labirinto economico sociale politico
C'è un'uscita io credo di sì fosse ce n'è anche più di una
E c'è anche un filo un filo di Arianna che scappa dal Minotauro c'è un filo di Arianna che ci può aiutare a ricominciare l'osso da Rita nel modo giusto
Ha ricominciato a Vallombrosa
Democrazia e giustizia sociale sono ottimi motori ottima benzina quello che avete scritto liso
Ma ci vogliono autistiche sapeva guidare meglio dalla diventa
E lì sopra e di sotto a fianco a democrazia giustizia doccia Ale metteteci davanti per piacere solidarietà
Ci sono e ci siamo facciamo la semplice così capisco anch'io quello che vi dico
Noi al no del mondo siamo pochi vecchi ricchi e un po'infelice
Loro sono tanti giovani poveri e molto più felici vedremo dopo che cosa voglio dire
Io l'ho visto questo negli
Nei Paesi dove queste guardi contraddizioni saltano agli occhi di tutti
Da quelle parti i giovani vuol dire spesso irrequieti disordinati più orientati all'azione che alla riflessione
I giovani del mondo povero hanno anche molta fretta
Non solo più disposti ad aspettare
Io questo lo chiamo l'effetto CNN la televisione globale
Quello che loro vedono la tv fatto da noi ieri lo vogliono da loro domani
Hanno poca storia fatta propria hanno poca esperienza politica fatta cultura politica e pochi metodi efficienti di Stato e di governo
Hanno tanta confusione
E entropia non hanno alcuna soddisfazione dello status quo
Quei giovani hanno tanta voglia di libertà e di cambiamento e lo vogliono subito
Infine alle norme capacità di rischio hanno tanta voglia di amare e anche di riprodursi
Così almeno per adesso il loro essere giovani vuol dire anche che restano saranno sempre più tante
è questa secondo punto sono tanti
Inevitabilmente vuol dire che sono anche abbastanza sconosciuti l'uno all'altro sono migliaia di etnie sono molto divisi sono anche molto più propensi che in passato ad andare altrove
Il mondo che esce dal gusto del Duemila eccetto un mondo che prende a calci confini
è un mondo dove sono tante saranno sempre di più quelli che saltano le frontiere e gli steccati
Sì come li ha chiamati l'ambasciatore questi nuovi barbari che attaccano l'impero
Sono tanti e il Mediterraneo quello che credevamo il mare nostro diventa sempre più una pozzanghera per loro
Le migrazioni saranno più forti delle capacità di prevedere al
Sicuramente saranno più forti delle nostre capacità di fermarle
Dato che sono tanti le culture le civilizzazioni devono dialogare possibilmente in modo costante e ordinato
Guardate che scrive proprietà privata su tutte le nostre panchine e su tutte le nostre ville né su tutti i nostri giardini e su tutti i nostri porti serve a poco se c'è troppa gente che dopo deve rimanere in piedi perché sui nostri panchine gestito concreta private
Sono tanti anche come diceva cluster quelli che devono trovare un'occupazione
Tanti che non deve che non lo possono trovare
Dalle multinazionali perché loro certo non lo trovano di nei prossimi tempi
Avete sentiti i dati di questo dalla Tuscia oggi cinquecento persone miliardarie in dollari possiedono tanto quanto due miliardi e mezzo di persone e vediamo la terza caratteristica sono tante sono giovani e sono terribilmente povere
Migliaia di quelli li ho visti nelle strade nelle baraccopoli se villaggio globale lo vedo davvero come un villaggio allora devo dire che i miei occhi è sembrato piuttosto un saccheggio globale
Una disuguaglianza globale così ingiusta così alla grande il mondo non l'ha mai vista prima
Un centinaio multinazionale dove entrano gli scambi le multe le produzioni i mercati più di due terzi di quello che si produce si scambia al mondo
E i poveri se ne sono accorti
Adesso non stanno più zitti e si ribella
La globalizzazione porta uno sbilanciamento del potere economico dalla parte dei ricchi sei mai poi l'hanno capito
Lo dicono loro l'anno quando possono
C'è più bisogno che mai di cooperazione che Pacini dello sviluppo autogeno errato e sostenibile
Che punti sull'educazione sulla salute pubblica sull'acqua come si diceva l'ambasciatore sul buon governo
Sulle infrastrutture essenziali e per voi delle ACLI di RAI come assoluta priorità sui micro crediti sulle imprese sociali cooperative
Il resto della cooperazione amici non serve
Serve altre priorità non sempre decenti quel tipo di cooperazione internazionale va denunciata Valderice dimezzata e va fermata
Quanto costa la cooperazione giusta quella solidale ce l'ha detto l'ambasciatore quaranta miliardi di dollari tanto per cominciare
Si sarebbe risolto sì sono lieto fosse presidente Mattarella prova precisarlo meglio se il governo italiano è già un leader di un nuovo movimento per esempio per usare quei fondi che sequestriamo a
La criminalità organizzata ha cominciato a Lussemburgo applicare la Convenzione di Vienna i fondi che sequestra la criminalità organizzata riciclati denaro del narcotraffico
Una legge li assegna automaticamente alle Nazioni Unite per la lotta alle povertà e
La formazione dei giudici per una legalità un buon governo a livello mondiale
Poi ci sono i fondi del debito
Se aggiungiamo che quelli di fondi al di Bet del debito e poi giunge sì ma alcune altre cosucce che già so conoscete molto bene come come cieco solidale amici si può fare e si può fare presto
Ciò che più mi ha colpito di quello che mi hanno detto i poveri è quello che non mi hanno detto
Cioè la loro può la povertà di opportunità la povertà di tecnologie di quello non si lamentano quasi mai perché non lo sanno nemmeno
Allora visto che da quello non lo dicono loro questo lo dico io c'è un nuovo apartheid globale alle soglie del Duemila
Oggi l'abisso non è più tra bianchi e neri
Non è più tra clero nobili sanculotti o tra borghesi Pavia i senza casta oggi l'abisso è tra chi ha una tv è un computer
E magari di internet a chi non ce l'ha
Con un clic del mouse del computer o del telecomando della tv i nostri occhi la nostra mente passano in una frazione di secondo dalle notizie alla musica allo sport al dibattito politico all'andamento dalla Borsa di Milano o di New York
Dell'ovaia di casa io ho visto che gli occhi con gli occhi dei poveri di tutto possono solo sceglie di fare click
Sulla moglie povera che allatta un bambino denutrito oppure sulle pareti cadenti delle loro baracche oppure sulle terre aride e senza raccolto
La povertà globale dilaga la povertà sta per vincere
Lo sviluppo al almeno in Africa è morto soprattutto in moto l'aiuto allo sviluppo inteso come processo globale di aiuto e di dono
Dopo due o tre decenni dello sviluppo passati a discutere se la meglio tornare ai poveri il pesce
Oppure la canna da pesca oppure segnalò a pescare finalmente essendo all'epoca vi dicono che dovremmo invece smetterla di rubare loro sia i pesi che le canne da pesca
Cioè sia le risorse da Sviluppo per gli strumenti
Sì e le risorse lo sviluppo sia gli strumenti prego della forse perché non sarebbe anche ora di comprare l'ho i pesci a un prezzo equo
Qualcuno prima di me accennato alle Borse
Quand'ero bambino a Genova mio padre mi parlava e mi portava a vedere i più fortunati meno fortunati chi aveva di più che aveva di meno
Quelli ma tutti facevano soldi con i loro prodotti investivano in altri prodotti c'erano i grandi costruttori e gli operai e manovali teorie armatori di navi i camalli e pescatori
Fortunati e sfortunati resi ricchi o poveri dal lavoro ed ai prodotti e un'economia reale spesso dura ingiusta ma pur sempre vera e su quella sono nate le glande iniziative di lotta dei lavoratori italiani
Oggi però se voglio mostrare qualcosa di simile ai miei figli
Devo fare il confronto tra cui miliardi che non hanno un dollaro al giorno
I quei pochissimi che invece con il cambio di un quarto di dollaro delle azioni cisto Intel o IBM si arricchiscono molto di più
Passando semplicemente i soldi dal cassetto di una società a Cassetti un'altra società spostano i soldi
è una ricchezza che non è distribuita non è distinguibile non creano lavoro non creano bene fosse piena un bel po'di male
Tutto questo lo chiamiamo il libero mercato
Di sicuro un mercato lo è è un mercato di cose un mercato i servizi un mercato di vacche da mungere o per fare bistecche
Stando a quanto visto io però il di sicuro l'uomo e la donna globalizzati in questo libero mercato non sono più liberi di prima
Prese nome di più disumani dell'economia globalizzata ci sono milioni di nuovi schiavi
Almeno quindici nuove forme globali di schiavitù vera e propria di privazione la libertà di Q dove gente è padrona di altre persone gli altri bambini di altre donne padroni che comprano vendono usano schiavi alla servito oggi nuove quindici categorie mi milioni di persone di donne e di bambini soprattutto non vi dico quale loro testimonianze ne ho raccolto alcune centinaia un libro che usciva ottobre con il titolo gli schiavi parlano ma è ormai chiaro che il Duemila vedova più schiavi persone private tutte libertà di quanta la storica visto nel secolo sedicesimo diciassettesimo
Credo che chi come voi vuole contribuire ad umanizzare l'ho qui l'economia deve denunciare condannare attaccare gli affetti più disumani dell'economia globalizzata
Diciamo dimostriamo almeno che siamo un po'arrabbiati e che non troveremo un nuovo millennio con nuovi schiavi dappertutto
Fosse questo suggerimento che le ACLI potrebbero valutare nel dibattito al Congresso
La liberazione degli schiavi come atto giubilare sarebbe certo un evento epocale
L'ultima parola che definisce il suo tematica con redazione come vi ho detto è il divario di felicità
Quelli che sono povere che hanno più gente affamata che gente denutrita hanno la pancia disperata ma al cuore e la mente sa ancora esprimere Gioia molta socializzazione a trecentosessanta gradi
Da noi dove gli occupati bene benestanti sono maggioranza le insicurezze sono crescenti gli abusi di sostanze tossiche sono forti spesso le relazioni sono proprio mal prese e troppo spesso disumane
I miei ragazzi ho fatto fatica a convincere a più di un anno in Europa a Brussel dicendo ci sono le ottimo diversità una volta dalla vita dovete pure andare del mondo sviluppato
E io ho ritenuto per anni perché sapevano che al seguito giorno l'altro Marebbe obbligato a lavorare un pochino anche d'Europa
Vi devo dire che quando sono arrivati a Brussel per alcune settimane sono ammutoliti
Dopo quando avrà recuperato l'uso dalla parola 'sti ragazzi dai quindici ai diciotto anni ai top papà se questo è risultato i domina le hit di due mila anni di civilizzazione cristiana sequestra Civita al progresso se la possono pure teneva
Siamo
Siamo super motorizzati come diceva Sacks
Io aggiungerei che abbia abbiamo pure quattro ruote sotto ognuno dei nostri sederi e due telefonini per famiglia ma abbiamo fosse meno rotelline che girano bene nella testa e nel cuore
La comunicazione tra le persone e anche dentro la famiglia è cronicamente lenta è malata spesso va a sbattere e non arriva da nessuna parte
Stando a quello che dicono vite si deve insieme dati della terra la marcia in più che hanno loro è la speranza
Dovrebbero essere dei disperati e hanno invece una gioia di vivere e una fiducia nel futuro che stanno lì come una Ferrari sta alla cinquecento
Il secondo nodo interrogativo da mia testimonianza è quello dove sono dove andiamo dove sono i protagonisti le vittime gli attori predatori i derubati di un'economia più globale e meno solidale
La globalizzazione porta con sé palesemente la fine del Ballo in maschera della politica internazionale
Le maschere stanno cadendo una dopo l'altra
Abbiamo cominciato in Indonesia Malesia poi destato ogni due mesi ne è caduta una l'Albania Kosovo
Secondo me entro l'anno
Saranno cadute tutte e vedremo chiare le facce dei nuovi predatori globali
Che c'è una non sapevamo già
Te l'ho detto in Italia Alessano teller Falcone Borsellino Borrelli Di Pietro
Ce l'hanno detto recentemente blandi
Espressioni della della politica di sinistra della Di Centa del terzo c'hanno detto il presidente Violante ce l'ha detto il senatore all'acquisto
Ascoltati da pochi
Capiti da ancora meno gente
Ma adesso lo dice Kofi Annan segretario generale delle Nazioni Unite le reti incivili globali il Global Public Bezzi cioè il male pubblico globale fanno perdere lo sviluppo alla pace alla democrazia alla governabilità
Più terreno di quello conquistato degli ultimi vent'anni lo ha persino detto Desmond Tutu
Premio Nobel per la pace in Africa la corruzione il narcotraffico i traffici di persone e di armi la criminalità organizzata sono una piaga peggiore più generalizzata del colonialismo e l'apartheid
I nuovi mediatori globali mettono in corto circuito la democrazia e lo sviluppo
Minacciano costantemente la pace sono l'antimateria del bene pubblico
Il prodotto criminale lordo come lo chiama presidente Violante
Dei sistemi illeciti integrati controllano una ricchezza ormai pari alla sesta potenza economica del mondo pari cioè al prodotto interno lordo dell'Italia oppure dell'Inghilterra
Recentemente le Nazioni Unite sono state le la prima grande istituzione mondiale a dire chiaro che vanno dei legittimi delegittimati i governi non rispettosi della legalità dell'ordine dei diritti umani
Quelli che non combattono la corruzione e il crimine organizzato
Le Nazioni Unite anche hanno anche chiesto l'abolizione del segreto bancario la libera circolazione dei soldi e dei servizi finanziari il diritti della proprietà privata non hanno bisogno di quel tipo di segreto
Chi vuole segreto è perché col denaro fa cose poco lecite
Visto che poi rubano ai poveri questo modo di servirsi del villaggio globale io lo chiamerai sciacallaggio globale globale
Perché il mondo ha bisogno esso dà vita più attenta perché il mondo ha bisogno di voi soprattutto è perché nessuno può più essere sicuro e sperare da solo sola detto bene diamanti
A me l'hanno detto invece centinaia di persone che operano sulle frontiere dalla solidarietà globale
Si aspettano che noi assistiamo alla tentazione di non fare più politica
Ce lo dicono a chiare lettere e io lo ripeto a voi fate politica fate politica globale fate politica globale esigente fate Coop politica globale esigente e a voce alta alzate la voce
Se la politica
Se la politica è costruzione analisi governo della polis del villaggio dalla città globale allora dovete fare anche lo pizzica cioè partecipare alla costruzione e all'analisi al governo della polis l'opale
Per Visca e l'ambasciatore Fulci hanno detto molto chiaro le piste dei cammini possibili in questo campo
Tessere delle vere reti di fiducia
In Italia e nel mondo
Chiedete costruite difendete un nuovo diritto al cittadinanza e la sovranità popolare
Il diritto alla cittadinanza del mondo o mondi danza il diritto di essere cittadini e protagonisti decisioni politiche globali il diritto a sentirsi a casa propria nel mondo
E anche il diritto dei poveri ai suoi consultati per contribuire a governare le politiche dei ricchi
State attenti alle cose piccole
Siate accorti alle trappole dei predatori globali
Di verità responsabili proteggete le gemme il commercio equo consumo responsabile la Banca etica le banche del tempo
Invece dell'idea globale costruendo delle reti di fiducia di solidarietà di fratellanza oltre locale oltre nazionale è così che si difende la pace è così che si difende lo sviluppo
Voi che siete insegnanti così tu uno di voi ieri andate vedevo le scuole degli altri in Europa nell'Est dell'Europa del Sud del mondo
Medici infermieri andate a vedere a capire la sanità pubblica nel mondo politici andate a capire ascoltare cos'è la globalizzazione di cui parlate dei parlamenti
Commercianti sportivi amministratori fate un giro nel villaggio globale turisti fate delle vacanze una accelerazione la comprensione
E dato come come professore ha sempre il vizio di guardare negli occhi la gente che ascolta perché prima capiranno avranno capito mentre parlava prima Fulci
Qua dato molti di voi negli occhi io ho visto molta gente
Si muoveva gli occhi in quel modo io ne ho voglia di farlo anch'io ho voglia di cambiare vita forze giovani cambiate questi dati fatte né una struttura di solidarietà globale
Nel traffico intasato della globalizzazione se siete dei diesel bisogna che mettiate il turbo
Il mondo che viene che ci piaccia o no se la più turbolento Sava e dovremmo essere meno lineare e più ciclici
La solidarietà doveva saper rischiare di più la galassia delle ACLI e Gigi dovrà essere più generosa più presente all'estero e dev'essere più esigente verso i politici per una solidarietà globale attenta
Sarete
Sarete così sarete così dei veri pontefici dei costruttori di ponti verso il nuovo e lontano e verso il futuro impedì Rete predatori globali di rubare al futuro
Sarete certamente magnifici
Cioè protagonisti del grande costruttori del grande protagonisti del globale
Sarà anche la ricerca Serena
Umile ma infaticabile e davvero vergine di un nuovo Magnificat
L'anima mia magnifica il Signore perché ha fatto tramite ognuno di noi grandi cose del mondo
è così che rispondo al signore che l'altra sera mi diceva vattene a casa perché avevo fatto una svolta vietati non vado a casa e poi dovrà che dovrai andare dov'è che vada la mia casa il mondo io sento che la mia casa il mondo che siete tutti invitati
Non vado a casa sì perché sono venuto qui per i tanti amici delle api coi quali ho fatto tante belle esperienze di relazione di solidarietà e dovevo assolutamente tornare a Vallombrosa per dire agli amici
E a tutti i nuovi acquisti quei anche quelli che non conosco che il mondo è una cosa meravigliosa è un luogo di Dio una una casa piena di grazia che permette a tutti un'esperienza meravigliosa
E poi dovevo dirlo perché l'avevo promesso a tanti altri può avere amici con contratto per le strade del mondo dovevo dirvi che nella confusione della globalizzazione ci sono anche loro le loro attese loro speranza
Quello che vi ho detto
Ve l'ho detto a nome loro
E come sempre il nome del padre del Figlio e dello Spirito Santo perché anch'io come ogni battezzato come molti di voi devo annunciare che bisogna rompere il parallelismo tra economia e giustizia fosse Vallombrosa è il posto giusto per romperlo
Devo annunciare con la mia testimonianza che nella globalizzazione ci sono sfide molto serie ma c'è anche la salvezza ne sono sicuro
Quindi possiamo dire bentornato a casa Sandro Calvani vedete le eclissi del mondo cosa fanno ieri parlavamo di esempio dove un bell'esempio quindi cerchiamo di fare un po'l'uso delle parole dette da lui
Bene subito la parola Pino portano a per la sua testimonianza grazie
Io sono qui a nome di Chiara Lubich era stata invitata e che purtroppo molto dispiaciuta non è potuta essere presente però come forse avete già visto Amelie
Dalla documentazione ha mandato un suo tema per questa per questa giornata
Naturalmente il tema di Chiara Lubich non è una discorso economico e solo un esperiti
Però non si sa come chiara non lo pensava ha fatto ha avuto un riscontro ha suscitato interesse
E fra i tanti riconoscimenti di Chiara Lubich ha avuto in questi ultimi tempi
Sì sono stati dei riconoscimenti in campo sociale delle lauree ad honorem
Proprio in economia sia all'università
Di San Paolo in Brasile si all'Università Cattolica di Piacenza in Italia quest'anno per cui vuol dire che questa piccola esperienza che io leggo con le sue parole può suscitare interesse può inserirsi in questo discorso così ampio così interessante così importante che si sta facendo piogge
Quindi io
Mi chiedo scusa leggo il testo dichiara che naturalmente incomincia ringraziando
Sentitamente d'avermi invitato questo vostro importante convegno per esporre pur non essendo io un esperto di problemi di lavoro e dell'economia un tipo di agire economico che trova la nella sua espressione più nota il progetto di ECU di economia di comunione nella libertà una particolare esperienza
Di economia solidale sviluppatasi da alcuni anni qui nel nostro movimento dei Focolari
Certo ogni esperienza ogni concezione dell'agire economico è frutto di una cultura particolare
Il mia precisa visione del mondo
Vorrei dice Chiara esporre perciò brevemente l'humus l'humus ideale del cui è fiorito anche questo giro economico
Molti di voi conoscono il movimento dei Focolari ne sono amici
Esso è una nuova spiritualità personale e collettiva e la visione del mondo incentrata sulla realtà di Dio padre di tutti i
Quindi a degli uomini a comportarsi come figli in tutti i campi
Per questo è richiesto di mettere in pratica decisamente concretamente quell'elemento
Che è religiosamente si chiama Amore amore cristiano e per chi è di altre fedi benevolenza
Che significa volere il bene degli altri
Atteggiamento presente in tutti i libri sacri
Benevolenza non estranea neanche agli uomini cosiddetti laici perché essendo fatti anche se immagini di dio uno e trino hanno nella propria natura l'istinto di rapportarsi con gli altri sul modello del Creatore
Per cui nel movimento dei Focolari è tipica la cultura del dare che sin dall'inizio si è concretizzata in una comunione dei beni spirituali e materiali che caratterizza tutte le comunità del movimento sparse nel mondo
Queste comunità prendo sì nel contesto sociale
In cui sono immerse hanno e rispondendo alle sue necessità hanno fatto nascere un po'dappertutto opere sociali di vario tipo
Così fiorisce la solidarietà
Lascia l'ed evita che si può tenere viva solo facendo tacere i propri turismo
Affrontando le difficoltà e sapendo superare e questa solidarietà messa sempre a base di ogni azione umana anche economica che caratterizza lo stile di vita che ormai quasi cinque milioni di persone nel mondo cercano di vivere
Stile di vita che ha fatto nascere anche un movimento dell'Unità in politica di cui non vi parlo di cui potete leggere nel testo
Veniamo comunque all'economia
Questo stile di vita e si è concretizzato dopo quasi cinquant'anni nel Progetto di economia di comunione
Dice Chiara durante un incontro con la comunità del posto nel maggio del novantuno a San Paolo in Brasile
è emersa dal cuore di un Paese dove si soffre in maniera drammatica del contrasto sociale fra pochissimi
Per ricchi e milioni di poverissimi
La povertà aveva fatto comparsa anche fra qualche migliaio dei duecentocinquanta mila nella nostra comunità del Brasile
Persone delle favelas che rideva nel nostro spirito nell'estrema povertà
Di qui idea Dio ma intagliare le entrate della comunione dei beni che non era sufficiente ad aiutare queste persone
E allora a chiare venuta a questi di armi è venuta questa idea i fan sorgere delle aziende
Affidate a persone competenti in grado di farle funzionare con efficienza così da ricavare degli utili come ogni azienda di questi utili parte sarebbero serviti per incrementare l'azienda
Parte per aiutare coloro che sono nel bisogno dando la possibilità di vivere in modo il più dignitoso inatteso di un lavoro offrendo loro un posto di lavoro nelle stesse aziende parte infine per sviluppare strutture per la formazione di un uomo in e donne motivati nello novità dalla cultura del dare
Un uomo in in nuovi perché senza uomini nuovi non si fa una società nuova
Quest'idea dell'economia dei comuni non è stata colta non sono in Brasile nell'America latina ma in Europa e in altre parti del mondo quindi sono nate molte aziende e altre già esistenti hanno aderito questo progetto modificando il proprio stile di gestione aziendale
Chiara fa alcuni esempi io ne cito uno solo che perché molti di voi lo conoscono forse è la cooperativa tassano di Sestri levante ci sono aziende in tutto il mondo nelle Filippine eccetera però di questo ne abbiam parlato nel convegno di Urbino del novantacinque quand'era nascente questa cooperativa io sono venuto col col direttore e ha raccontato come era nata questa cooperativa
Ecco queste comportino adesso è diventata un consorzio di cooperative che sono quattordici cooperative
Che oggi gestisce varie case di riposo per anziani strutture protette per malati mentali strutture produttive per persona il disarmo
Collega te con aziende industriali locale
Il consorzio in questi anni passato dei pochi fondatori di cui parlavamo nel novantacinque a quattrocentoventi soci ed è stato definito un'incubatrice aziendale per la capacità di suscitare nuove iniziative produttive
L'esperienza dell'economia di comunione con la particolarità che le derivano dallo stile di vita da cui nasce si pone a fianco delle numerose iniziative individuali e collettive che hanno cercato e cercano di umanizzare l'economia questo termine Chiara la la Marisa era l'ha detto a Strasburgo al convegno che è stato indetto quest'anno dalla Comunità europea sul sui temi dell'economia a cui è stata invitata e ha parlato di umanizzare l'Economist l'economia le imprese di economia di comune si impegnano in tutti gli aspetti della loro attività porre al centro dell'attenzione alle esigenze l'aspirazione dell'uomo alle istanze del bene comune
Esse operano nel mercato come forse accennato anche Zaman operò nel mercato e restano a tutti gli effetti delle ditte o società commerciali
Sì però Cuomo con impongono però come propria John d'essere di fare dell'attività economiche un luogo d'incontro nel senso più profondo del termine un luogo di comunione
Comunione tra chi ha beni opportunità economiche e chi non era comunioni tra tutti i soggetti coinvolti in modi diversi nelle attività stessa
Sì è vero che non di rado proprio l'economia contribuisce a creare barriere tra le classi sociali e tra portatori di interessi diversi
Queste imprese si impegni invece il primo a destinare come abbiamo detto parte degli utili per sovvenire direttamente i bisogni più recenti di persone povere
Poi a promuovere al proprio interno nei confronti dei consumatori fornitori concorrenti comunica all'epoca com'comunità locale internazionale pubblica amministrazione
Rapporti di reciproca aperture fiducia sempre con l'occhio puntato all'interesse generale
E poi a vivere a diffondere questa cultura del dare della pace e della legalità di attenzione all'ambiente occorre essere dice Chiara solidale anche col creato dentro e fuori l'azienda quindi sono un elemento di comunione e di propulsione sociale allora allora esterno
Tra le caratteristiche dell'economico con Monieri comunione alcuni per noi sono molto significative
Gli attori delle imprese dell'economia di Comunione e cercano di seguire seppure nelle forme richieste dal contesto di un'organizzazione produttiva lo stesso stile di comportamento che vivono in tutti i giorni della loro vita
L'economia di Comunione propone dei comportamenti ispirati a gratuita solidarietà attenzione agli ultimi e non solo si rivolge attività non profit ma principalmente ad impresa cui ambito naturale la ricerca del profitto un profitto che poi ha messo in comune in una prospettiva di comunione
Le imprese ecco economia dei comuni oltre a poggiare su una profonda intesa tra promotori di Ascoli e se si sentono parte di una realtà più vasta in cui Silvio è già un'esperienza di comunione si sviluppano all'interno di piccoli
Per adesso poli industriali in prossimità delle cittadelle del movimento che sono una ventina nel mondo
E si collegano o si collegano idealmente
Coloro che si trovano in difficoltà economiche questo ci sembra importante destinatari di una parte degli utili non sono considerate degli assistiti o beneficiari dell'impresa
Sono membri essenziali attivi del Progetto all'interno del quale siedono ma la le loro necessità
Dicono anche sì la cultura del dare infatti molti di essi rinunciano all'aiuto che ricevono non appena recuperano un minino di invidie minimo di indipendenza economica diventano attivi
E altri condividono il poco che hanno con chi si trova necessità
Decollo Marini comunione le in fase infatti non è posta sulla filantropia da parte di alcuni ma piuttosto sulla condivisione dove ciascuno dà e riceve compare in vita
Allora molti si chiedono e forse anche qualcuno di voi come possono sopravvivere nel mercato delle aziende così attenti alle esigenze di tutti i soggetti con cui trattano bene dell'intera società
Certamente lo spirito che anima e li aiuta a superare i contrasti interni che ostacola in certi casi paralizzano le organizzazioni umane inoltro il loro modo di operare attiva la fiducia e la benevolenza di clienti fornitori finanziatori
Non bisogna però tuttavia dimenticare che un altro elemento essenziale e un altro in mente chi ha accompagnato costantemente lo sviluppo dell'economia di Comunione in questi anni
In questi impresa e si lascia spazio all'intervento di Dio anche nel concreto operare economico
E si sperimenta chiedo dopo ogni scelta controcorrente che inusuale prassi degli a fare il consigliere Berlino fa mancare il sopra più che Cristo ha promesso un'intera che Cristo ha promesso
Un introito inatteso un'opportunità insperata l'offerta di una nuova collaborazione
L'idea di un prodotto insuccesso Chiara ci ha sempre insegnato che un dio che conti capelli del nostro capo non è detto che non posso entrare nella nostra vita non è detto che non possa entrare nelle nostre aziende
Queste in breve le economie di comunione nel proporla dice Chiara non avevo certo in mente una teoria
Tuttavia essa ha attirato l'attenzione di economisti sociologi filosofi e studiosi di altri discipline che trovano in questa esperienza questa piccola esperienza e nelle idee categoria destra sottostanti dei motivi di interesse che vanno al di là del movimento
Poi al di là di quel movimento in cui si è sviluppata in particolare nella categoria della comunione alcuni intravedono in questa categoria una nuova chiave di lettura dei rapporti sociali
Che potrebbe contribuire ad andare oltre l'impostazione individualistica che prevale oggi nella scienza economica grazie
Ringraziamo l'amico Pino Partanna della testimonianza e per riportare un saluto un caloroso saluto Chiara Lubich sui temi che le ha trattato sicuramente ci troveremo l'accordo altre esperienze nel campo della cooperazione dell'impresa sociale
Molto più forte e consolidata quindi sicuramente se volete possiamo diventare un punto di riferimento anche per per il vostro movimento
Diamo la parola e la salutiamo salutiamo anche con un bell'applauso il vicepresidente del Consiglio Sergio Mattarella
Solo una parola
Nelle ACLI non abbiamo abbiamo un costume che quando siamo d'accordo con il Governo lo diciamo quando non siamo d'accordo lo diciamo altrettanto i Sergio Mattarella piano trovato sempre una persona
Quando
Che sa ascoltare forse così un po'la la sua figura riservata mite versa ascoltare sa prendere in considerazione poi non sempre si seguono esattamente le stesse vie ma credo che questo sia l'elemento fondamentale essenziale
Fra un'organizzazione del civile come siamo noi con la nostra autonomia che è un dato costitutivo della nostra identità
E chi rappresenta le istituzioni in questo caso il governo vice presidente del Consiglio
Credo che in questo dialogo fecondo e anche nel rispetto reciproco e anche forse nella capacità di individuare gli obiettivi futuri
Del nostro Paese dentro quella sfida globale che Sandro Calvani c'era descritto così bene sta forse la potenzialità di questo dialogo di questo confronto
E quindi lo ringrazio per essere salito qui a Vallombrosa per essere con noi per confrontarsi con quanto abbiamo voluto fare in questi giorni a Vallombrosa grazie
Io ringrazio molto le ACLI
E il presidente Bobba per l'invito
A partecipare a questa riflessione
Tra l'altro una mattinata Denza
Di considerazioni intense
Per quanto mi riguarda certamente preziose molto utili
Che abbiamo ascoltato sin qui
è stato il tema della globalizzazione delle sue
Conseguenza del modo in cui affrontarla e viverla
è stato ampiamente affrontato in questi giorni
E forse è il caso di ricordare
Come d'altronde già è stato fatto
Anche questa mattina
Come
Delle drammatiche crisi di crisi finanziarie abbia attraversato negli ultimi due anni tutti i continenti
A parte il dal Messico
Appena integrato nell'asta
Per raggiungere in Asia in Russia e tornare in Brasile
E cronaca di questi mesi
Il costo sopportato per queste crisi
Dalle popolazioni di quei Paesi
Anche se nella società dell'informazione
Malgrado la globalizzazione tutto rischia di apparire solcato
La mondializzazione
Questa terza rivoluzione epocale pone nuove responsabilità che fin qui
Non sono state è vero come è stato detto stamani ampiamente non sono state adeguatamente raccolte
è singolare in fondo che tra i primi a interrogarsi sulla responsabilità morali
Che derivano dal processo di globalizzazione
Soprattutto finanziaria
Vi sia un osservatorio qualcosa di Davos
Gli stessi protagonisti dei mercati
Colgo ma la portata degli interrogativi che emergono
Certo non è la prima volta
Non è la prima volta che il mondo conosce un processo impetuoso
Di liberalizzazione degli scambi
Avvenne in tutta la seconda metà del secolo scorso
E sicuramente per la prima volta che l'apertura dei mercati si caratterizza anziché per le merci che si scambiano per la immaterialità delle transazioni
Frutto della presenza di risorse assai consistenti e volatili
Alla ricerca non di investimenti per produrre beni questo di sarebbe i sogni ma di un profitto del rizzare nel tempo più breve possibile slegato da qualunque tipo di radicamento
è uno spazio tra l'altro come
è stato anche questo ha ricordato d'altronde in cui si insinua la criminalità organizzata
Che gode di grandi risorse finanziarie che naturalmente utilizza
Le sole entrate derivanti dal traffico di stupefacenti come sa bene il professor Calvani
Secondo rapporti dell'ONU
Sono pari da sole a circa quattrocento miliardi di dollari
Ma al di là di questo inserimento della criminalità in c'è il fenomeno della globalizzazione
Di questo fenomeno nel suo ambito finanziario
Di raccoglie i profitti senza radicamento nel tempo più breve possibile
E fenomeno che pone in questione talvolta la stessa sovranità degli Stati
E l'esercizio del diritto democratico di sovranità da parte dei popoli
In causa e l'assoluta uni direzionalità che lo caratterizza
Bello mutanda dei motivi positivi ispiratori della liberazione economica e dei mercati
Deve essere questione a Segrate con altronde emerso in questi giorni con chiarezza se addirittura International altri punti in occasione dell'assemblea del Fondo monetario internazionale a Washington nell'ottobre scorso
Ha scritto di veglia mortuaria della mondializzazione
La censura era rivolta agli effetti perversi provocati dall'applicazione di interventi contraddittori
Il di tutela sostanziale delle speculazioni
Gli esempi sono quelli forniti dai governi con i salvataggi in favore disse a Bacau giapponese per esempio
O di fondi in America
Nella chiesa dura del presente nazionali l'adozione della libertà assoluta del Muti movimento di capitali speculativi come regola aurea ha mostrato quindi tutti i suoi limiti
E dunque come stamane è stato ricordato
Il con il pensiero il cosiddetto pensiero unico fautore di un mercato senza regole
Deve lasciar spazio ad una riflessione più meritata
Del resto sono le stesse istanze finanziari internazionali a invocare un intervento della politica
Che sappia fra loro e annodare i fili del progresso dei popoli della crescita
E se la fermarlo sono organismi come il gruppo di Basilea una qualche attenzione ha prestato da chiunque
Anche da chi si ostina riferirsi a questa condizione senza regole
Come ha ricordato altronde proprio a Davos il presidente egiziano Mubarak
Con della nuova architettura finanziaria due terzi dell'umanità semplicemente non mangiano
Non è che abbiamo difficoltà semplicemente avrebbero e hanno difficoltà di sopravvivenza
Nei confronti delle contro i sogni poste da un mondo in cui come ricordato roba dottore Fulci con le cifre che c'entri poc'anzi
Manifestato e
è chiarito
In un mondo in cui secondo il programma delle azioni che per lo sviluppo il venti per cento euro colazione assorbe l'ottantasei per cento delle ricchezze dei consumi privati
Deve esercitarsi necessariamente una precisa iniziativa politica
Anche da parte della società civile
L'appello con tanta passione poc'anzi faceva Caldani va raccolto rivolto a qui anche alle ACLI
In chi trova radice nel messaggio sociale cristiano e si propone di lanciarla proposta di un nuovo contratto sociale adeguato ai tempi e le loro mutate diverse condizioni
L'oggetto è sviluppato deve continuare
Con rispetto dente nei confronti dei modi di produzione e di consumo di ciascuno
Nel processo di inclusione nella sfera il benessere
Io risata con la formazione dei nuovi diritti cito di cittadinanza nel cinquantennio che ha fatto seguito alla seconda guerra mondiale
Occorre riprendere in altri termini
La riflessione sulla terza via a livello internazionale
Sconfitto storicamente il comunismo
E se ne ha messi con chiarezza i limiti di un sistema capitalistico non pienamente ispirato a criteri reali di liberismo e trasparenza ma tutore ancora di interessi forti
Nell'ambito dell'applicazione della regola del del libero mercato
Dobbiamo sviluppare la pista di quella Tel Sera via che poc'anzi tratteggiava Coster
Quella via tanto coltivata
Ai democristiani d'America Latina
Che conteneva ce l'hanno perseguita in anni e temperie difficili
Molto più difficili quelle che l'Europa affrontato in termini democratici
Una terza via per la verità voglio dire con chiarezza per evitare fraintendimenti
Tanto lontana
Dei meri propositi di aggiornamento dell'esperienza socialdemocratica
è scritto espressamente alla base delle sessioni Blaine rash Reder
La cui ambiguità odio con massimo rispetto ma la cui ambiguità
è stata messa in luce nei giorni scorsi due giorni fa
Da Dahrendorf
Pensatore ben noto liberale contemporaneo
Che la con molta severità
Con molta durezza forse anche bollata come ispirato alla filosofia
Ricca di tentazioni autoritarie
Forse eccedendo nella severità ma non certamente senza cogliere il punto debole
Di quella impostazione
Una
Ipotesi basata sottolinea Dahrendorf sulla destrutturazione
Delle strutture democratiche tradizionali
Secondo la logica in virtù della quale cito letteralmente Dahrendorf i parlamenti diventano fuori moda e loro posto e presso dei referendum e dei gruppi di pressione
Modello Singapore
Che ogni tanto che la sensazione che faccia protetti anche in Italia
A giudicare
Dagli atteggiamenti frequentemente lo dico sapendo che spesso impopolare demagogicamente antiparlamentari
E l'ondata referendaria in atto
Largamente orientata all'attacco nel sistema diritti economiche sociali cittadini nel nostro Paese
Ad una ipotesi di vita istituzionale basata più che sul Parlamento sul confronto delle idee dei programmi
Delle proposte
Sulla via referendarie sui sondaggi
Senza nulla trascurare o demonizzare va fatta un riflessione accurata sulla sostanza in di vita democratica che si deve esprimere il nostro Paese
O nell'innovazione che deve spaventarci lo spaventa rinnovazione
Ma piuttosto semmai
Tanti profeti del nuovo che si vedono spesso scendere in campo
E tutto coltivano di innovazione tranne quello che tocca i propri interessi
Un esempio banale
Su un tema che può essere discusso come fa discutere
Code il TFR in busta paga
In cui
Da qualche parte imprenditoriale
Che tanto chiede innovazione
Ed esige innovazione
Questa richiesta si ferma quando innovazione può toccare gli interessi propri
Ed è cosa questa che va
Nessuno pensa
Al TFR maturato da mettere in busta paga
Ma ciò che deve ancora maturare
Ma che di fronte a proposte innovative
Subito scatti una difesa interessi di corporazione
Questo fa riflettere sull'esigenza che lo dico per tutti per il governo per primo deve mettere sulla disponibilità a mettere in discussione certezze su cui ci si è comodamente collocati per tanti anni
Allora siamo responsabilità e ci sentiamo impegnati invece
Rispetto a queste ipotesi che non condividiamo
A far nostro il messaggio del Papa in occasione del Monte la giornata mondiale della pace la trentunesimo
Quando si interrogava se la globalizzazione avrebbe recato vantaggio a tutti reso più eque relazioni fra gli Stati consentito a tutti di godere di condizioni di pace
Oppure avrebbe aggravato ho rischiato di aggravare rivalità instabilità
All'Occidente
A quelle qui l'ambasciatore Fulci professor Calvani hanno definito il nord del mondo toccarlo grandi responsabilità
Nella ripresa di quel percorso che nel secondo dopoguerra l'Apocalisse ricordavo seppe dar vita costituzioni fortemente improntate alla dignità dell'uomo
A ruote la famiglia
Della Seta naturali delle formazioni sociali a libertà economica al principio di sussidiarietà
A libertà di espressione insegnamento di ricerca
Ciò che viene come è noto ampiamente diffuso nel testo della nostra Costituzione
Iniziando anche ulteriormente quel processo inclusivo iniziato nel cinquantasette questa foto di Roma e prima ancora con la cieca
Con le iniziativa sorto rata
L'accusa e difesa per giungere oggi sino a tre euro
Un processo
Quello dell'UDI Unione Europea avviato i nostri padri
E tanto più attuale oggi rivolto com'era proprio la ragione della rimozione di conflitti secolari alla prevenzione diremmo oggi dei conflitti
Si tratta di generalizzare un processo di condiviso nel bene essa devo di libertà
Con il Fai democratiche allora presidio
Oggi del più ampio orizzonte della globalizzazione
Va detto con chiarezza che il complesso dei diritti di cittadinanza
Moderni
Acquisite in larga misura a livello teorico proprio con le costituzioni dopoguerra
Non è sostituibile
Con unico diritto quello cittadino all'investimento era più ritorno divenuta remunerazione
Cittadina investitore non sono sinonimi e gli strumenti a democrazia non sono sostituibili dei cosiddetti plebisciti dei mercati
E cosa su cui mi pare si sia espressa Nespresso Confcommercio un po'Rita il professor Zamagni
Viene in mente per qualche aspetto l'esempio pagato a caro prezzo dalla povera gente che ha creduto nelle cosiddette piramidi finanziarie in Albania
Questi all'origine la crisi economica han portato poi come tutti sappiamo al collasso istituzionale di quel Paese
Un intreccio tra situazione economico-finanziaria istituzionale e politica
Che a mio avviso riproporre altrove come l'Indonesia tutti conosciamo e ricordiamo stava questa mattina è stato evocato qui qualche altro esempio di vicende di questo genere
E allora diritti come quelli alla protezione sociale all'educazione a un giusto salario
Alla difesa della salute alla protezione dell'infanzia non sono sono individuali ma non per questo sono privati disabili o scambiate
Non sono disponibili e fa garantiva ITO che non siano disponibili ne fa
E proprio dimensione internazionale
E la loro tutela collettiva ciò che rende possibile il passaggio da una mera affermazione di principio alla loro concreta applicazione
Ma attuazioni questi diritti ovunque è anche un aspetto altrettanto importante appunto del processo di mondializzazione in atto se non vogliamo concepirlo come la perpetuazione di atteggiamenti che poc'anzi sottolineava il professor calda di pura sottrazione di risorse siano queste naturale o di lavoro umana
Fu del resto sembra dell'ONU
E se Screen da sessantasei a dar vita a quel patto per la tutela dei diritti economici e sociali e culturali che vanta ora ti diventando inventato è entrato in vigore e la globalizzazione come osservato ieri pomeriggio qui
Monsignor va Antoine
Non a caso Presidente del Consiglio del Consiglio pontificio Six Pack fa sì che i diritti economici sociali e culturali siano la nuova frontiera etica
Tra vivere o non vivere con la persona umana
Anzi costituiscano le norme universale fondamentali che della globalizzazione fissarlo i limiti e le condizioni
Al di là dall'applicazione vigenza diedi ovazione dei diritti della persona
Vi è anche ammesso che fosse necessario non fossero già esaustive sufficienti
Decisi veramente sufficiente queste argomentazioni etiche un'esigenza di convenienza che l'ambasciatore Fulci ha poc'anzi ricordato con lucidità
Il nord del mondo
La parte sviluppate economicamente del mondo anche convenienza a vivere così correttamente alla globalizzazione
Perché non reggerebbe
Come ha ricordato l'ambasciatore Fulci lo quello suggestivo esempio con l'Impero romano
Ma in maniera ancora più immediata
Ravvicinata per la facilità delle comunicazioni delle informazioni e degli spostamenti
L'Occidente sviluppato non reggerebbe
Se non si facesse carico o reggerà se non si farà carico
Delle coi sogni vita che in un'epoca di nell'epoca avviata di globalizzazione altrove si realizzano è chiaro interpello in maniera ineludibile
Questo in realtà il respiro che dovrà avere la politica in Europa
Nel nostro Paese
Ricordava poc'anzi Carlo custode vogliono all'europea
E anche al nostro governo il tema della politica agricola
Impostato con un'Inter con una domanda correttamente impostato
Di cui è difficile come tutti sappiamo il percorso di risposta
Ma che si colloca in questo il filone di riflessione di impegni decisionali che il mondo più sviluppate economicamente deve assumere
Se vuole far sì che creando condizioni vita migliore laddove oggi sono deficitarie il mondo si rassereni essi equilibrio
Quando nel nostro Paese
Vediamo rispetto a suo modo all'emigrazione
Fenomeno epocale
Che non si ferma con i decreti o con le baionette
Perché è un'epoca di comunicazioni e di conoscenza delle coalizioni vita diverso
Come ci ha poi l'ambasciatore Fulci i tante poc'anzi posso Caldani i tanti
Poveri e vitalissimo
Che sanno che in piccola parte del mondo si vive in pochi è molto meglio hanno avviato un processo è suo epocale spostamento
Che non potrà essere fermato se non creando lì da dove vengono condizioni di vita migliori
E che rinunziare a qualcosa nelle parti in economicamente sviluppato del mondo prezzare lì condizioni migliori e oltre che eticamente giusto anche nel proprio interesse
Ma dietro questa sensibilità
Vi è questa consapevolezza vie questa ampiezza di respiro
Nel dibattito anche del nostro Paese
Abbiamo
Sovente agli sarà contrario qualche angustia di concezioni e di dibattito
Lo dico senza polemica su prende immettere in questa direzione si queste riflessioni questa mattina così elevate temi polemici contingenti
Ma quando il dibattito politico rischia di ridursi ad un'equazione niente riforme senza spot
C'è da chiedersi se sia la capacità di cogliere poi l'ampiezza all'orizzonte il respiro dei temi che il nostro Paese Leonor cantava
Corrono
Occorrono quindi impegno lungimiranza
Per cercar di corrispondere oggi con scelte economiche istituzionali appropriate e problemi posti in Europa come in America Latina in Asia come in Africa dalla globalizzazione
Perché questa sia strumento di progresso
Ammodernamento inclusione e non di impoverimento
A tale suo rapporto commerciale diseguale che vede precipitare il prezzo le materie prime
Impedendo
Qualsiasi processo di accumulazione investimento dei paesi produttori
Occorrono regole nuove
E nuove consapevolezze
Ridisegnare insieme ai rapporti internazionali delle cornee globalizzata
Non può significare attribuire nella gerarchia delle fonti delle regole del diritto un ruolo prevalente abnorme sua libertà di commercio sancite
Dalla versione mondiale per il commercio
Rispetto a quelle altre siglate nelle convenzioni internazionali in materia di lavoro ambiente sanità
Che non sono rispetto a quelle altre faticoso impicci faticosi impicci ma son loro me convenzioni impegni da rispettare appieno
Si tratta infatti di elementi di affermazione
Di qualità della persona tanto positivamente saltati in documenti di valore elevato che come ben sappiamo come labor Mercer c'è un solo Centesimus annus
Frutto della storia e visione profetica di Giovanni Paolo secondo
Non è possibile
Accettare che globalizzare significhi liberalizzare assoluto in maniera assoluta movimenti delle merci servizi capitali e significa Elegie invece protezionista in materia di parenti di persone
Occorre tornare alla Carta dei diritti e doveri economici degli Stati nottata dallo negli anni settanta
Ciascun Paese abbia garantito fra l'altro il diritto inalienabile
Di regolamentare investimenti stranieri
Esercitando il relativo controllo sulla base di obbligazioni internazionali liberamente assunte collegando così fra loro
Diritti di cittadinanza esercizio della della società dei popoli
Sette secoli fa
Un giurista italiano indossatore definiva una massima di diritto
Chiunque
In casa propria e un sovrano qui libretto in domo sua diciture era in anticipo di alcuni secoli certamente ma oggi è il momento di applicare quella massima di diritto
Qualunque popolo nella crescente collaborazione integrazione sovranazionale sia realmente sovrano e ciascuna dove ciascun uomo
Non solita solidale siano veramente padroni del proprio destino
Il rischio globalizzazione costituisce però la questione sociale di questa epoca
Con la dimensione ben diversa rispetto a quelle del secolo scorso nei Paesi prima industrializzazione
L'integrazione monetaria e finanziaria internazionale attenua la possibilità di una politica redistributiva dei redditi da parte degli stati nazionali
I love otturare dell'etica economica venne era nel vecchio scenario lo Stato nazionale
Che prova dell'appunto alla redistribuzione dei redditi adesso nel welfare
Rimanendo allo Stato la responsabilità della concretizzazione di reggersi altruismo a nome e per conto dei dei propri cittadini
Resistenza di una ricchezza senza nazioni pone il problema del superamento
Del jazz del deficit democratico e così si configura
Diversamente il rischio denunciato in un convegno del vissuto ma ritengo ecco gli Stati che diventano cinghie di trasmissione nell'imporre o cittadini condizioni esigibile della globalizzazione
Senza partecipazione alle scelte
Il problema di ordinamento giuridico internazionale si pone allora con forza passando attraverso l'organizzazione della coabitazione degli elementi più ridici interni utile a questo scopo con l'enduro internazionale che in ambito penale si è sviluppato
Metti in ambito economico e finanziario persiste largamente una sorta di impunità
Non si tratta
Di demonizzare o temere la globalizzazione ma al contrario di far sì che essa posso esprimere pienamente correttamente le grandi potenzialità positive che processo contiene alla stagione della globalizzazione in campo economico e finanziario figlio accompagnare quella dei diritti
Della globalizzazione dei diritti secondo il messaggio lanciato come ha ricordato
Monsignor Antoine dalla Pacem in terris
Si tratta di dettare regole per rendere concreto l'utilizzo della globalizzazione in favore la crescita economica della redistribuzione di questo dividendo in particolare un favore ai paesi in via di sviluppo
Perché è giusto e perché contiene ai paesi sviluppati
Non europea può rappresentare un punto fermo in un processo di questo tipo
L'affermazione di un modello che sappia coniugare rigore nel risanamento delle finanze pubbliche riforma dei semi sicurezza sociale per garantire il futuro dei giovani
Attivazioni cooperazione piena per Crespo accresce le economie e le società dei Paesi in via di sviluppo
Molta strada ma ancora fatto
E il governo sta Katrin contribuendo
In ogni modo a livello europeo e nazionale al rilancio di politiche espansive
Gaudio vera rischia ottenne risultati anche sul piano dell'occupazione interni
La globalità sono infatti mette a rischio anche certezze allungo acquisite nei Paesi sviluppati
Il pacchetto fiscale Monti va nella direzione corretta
E sabbie Oliver e tassazione nelle sue rendite finanziarie qui ricordato
Mi sembra l'altro ieri dal presidente Bobba riequilibrando un'imposizione sin qui a svantaggio delle dive lavoro
Ancora della stessa direzione mai proposto di escludere gli investimenti produttivi dal calco rapporto PIL deficit nella finanza pubblica dei Paesi dell'euro
Così come in quest'epoca di globalizzazione
E logge sedici e va raccolta
E come l'ha già annunciato di raccogliere la proposta come so detto di alfabetizzazione informatica
Di promuovere con strumento di comunicazione globale
Che l'informatica e la diffuso nei computer
Mobilità dei fattori produttivi
Che la mobilitazione chiamai posto la peraltro una questione essenziale per politiche solidarietà globalizzazione come sceneggiatura esperienze ha costituito un avanzamento
Ma la sua logica ci porta assumere sempre di più e con maggior vigilanza atteggiamenti o di solidarietà
è vero
Professor Campanella società o del sviluppata le società sviluppate economicamente sono talvolta sono spesso tutti e comunità una somma di solitudine
Appunto per questo che tratta di globalizzare la solidarietà come è stato scritto al convegno delle ACLI globalizzare la solidarietà per coltivare la speranza
Ma in particolare
Alla l'onorevole Matteo Mattarella per le belle parole che ci ha detto conosciamo appunto la sua profonda fede era forte sensibilità verso questi problemi quindi siamo sicuri che anche il prossimo strumento che la finanziaria che se che il Consiglio dei ministri sta per per stendere poi portato in Parlamento sicuramente ci porrà un'attenzione a quelli che sono i nostri problemi del terzo settore della sussidiarietà e della solidarietà quindi ringraziamento per quello che ha fatto e quello che continuerà a fare
Le brevi comunicazioni prima di dare la parola Presidente Bova
Sapevate che era previsto l'intervento degli emigrati a vaglio già presidente delle ACLI attualmente segretario generale del Censis purtroppo non è potuto venire per impegni sopravvenuti
Aveva mandato una videocassetta però per tempo non non possiamo trasmetterà tutte vi comunichiamo che comunque l'intervento scritto vi sarà dato negli atti un'altra comunicazione Breveglieri si è sentito male professor Corradini vi comunichiamo che sta bene e oggi è andato un altro convegno speriamo che contiene
Non sappiamo se sono i convegni che lo fanno stare male poco di facciamo tanti auguri c'è un
Appreso
Ma cosa dire a conclusione di questo incontro
Forse è già stato detto tanto
Forse la mia incapacità di tirare un po'le fila di un discorso così compresso come abbiamo visto snodarsi in questo in questo incontro
Forse anche che siamo un po'tutti con le valigie in mano ci aspetta tanti un viaggio lungo
E allora poche cose cercherò di dire rimandando poi ad un testo scritto che vi sarà dato al termine dei lavori
Cercando di enucleare le cose che mi stanno più a cuore
Quelle essenziali
Intanto l'idea la proposta di tornare qui è proprio qui a Vallombrosa e nata quando avete voluto affidarmi la responsabilità di aiutare di abitare queste nostre ACLI
All'inizio ho avuto il timore che forse fosse una di quelle belle idee di cui ci si innamora
Ma che restano buone intenzioni desiderata una chimera
Ma poi il conforto vorrei dire l'entusiasmo soprattutto di coloro che avevano qualche anno in più di presenza di vita di impegno dell'associazione hanno rafforzato in me la convinzione che era una scelta che avrebbe incontrato
La vostra risposta
E la vostra presenza qui così numerosi e così intensa una semplice è bella risposte
Perché in un'organizzazione sociale voi che avete tutti
Una qualche responsabilità nei vostri territori nelle vostre realtà locali
Non si può
Guidare con editti
Va anche le circolari lasciano il tempo che trovano
Possiamo solo tentare
Di persuadere
Di convincere
Convincere nel senso di vincere insieme nel senso etimologico della parola
E allora
Vallombrosa novantanove è una scommessa
Che abbiamo fatto su di noi sulle ACLI e l'abbiamo vinta insieme
Siamo tornati qui per affrontare un tema perfino ostico
Come ha detto adesso il presidente Mattarella poco legato alla congiuntura del dibattito politico
Difficile da maneggiare da smontare
E qui vorrei così dedicare un un breve pensiero di ringraziamento a chi ci ha aiutato progressivamente in questo itinerario a maneggiare a smontare questo tema
A chi ha preparato anche quella bella dispensa di cui ha parlato anche costerà ad Antonio Nanni che ha lavorato molto dietro le quinte
Perché ha voluto con tutta la sua intelligenza aiutarci a ad affrontare questo itinerario
Ma credo che abbiamo fatto bene ad avere un pizzico di coraggio di arrischiare qualcosa
Credo che il più bel complimento ce l'ha fatto lo scettico e disincantato di amanti
Ha detto
Trovare qui settecento persone e per due giorni discutono sulla globalizzazione
Significa per me che studio tutti i giorni la politica
Che questo forse non si è ancora completamente media attizzatoio
Che c'è ancora qualcuno che vuole fare politica partendo dalle persone dalla lettura della realtà
Dal saper scegliere e costruire qualcosa insieme
Un grazie davvero al professore un po'scettico
Un po'disincantato
Ma che forse cela dietro questa maschera una per ciascun appassionamento vero
Una voglia di non consegnare tutto al leader media tipizzati o ai dogmi del marketing
Dico questo anche perché non vorrei sottacere non lo faccio assolutamente per piaggeria che condividiamo la scelta fatta dal governo di mettere delle regole
Alla mediatizzazione della politica
Non è un problema di rivincita è un problema di libertà
Non so se la soluzione tecnica studiata sia la migliore se sia meglio proibire piuttosto che offrire a tutti le stesse opportunità
E d'altra parte anche la stessa Europa ci presenta soluzioni alquanto diverso
Ma qualcosa di comune in questa Europa che andiamo costruendo negli altri paesi dell'unione qualcosa di comune cioè
E cioè che l'assenza di regole è uno schiaffo sonoro alla tanta invocata libertà
Qualcuno mesi addietro sapendo della scelta di tornare a Vallombrosa mi aveva fatto sorgere il dubbio
Che potessero risorgere vecchi fantasmi
I fantasmi di Vallombrosa settanta
Non è certo il tempo il luogo e l'ora qui per fare una rievocazione
Ma due piccoli fatti quasi incidentali
Mi dicono che possiamo rivisitare la nostra storia senza cancellarla senza demonizzare una
Ma cogliendo nella lezione di share Nendo ciò che c'è di vivo anche nelle nostre radici
Mi riferisco a questa tanto
E infatti Zatta rivalutazione di Marx da parte del presidente Mancino
Chi c'era in abbazia sa quanto fosse incidentale
L'affermazione del presidente
Nell'economia del suo intervento ma il giornale vorrei sempre a parlar male dei giornalisti
Mi hanno fatto i titoli
E poi è venuto qui il ministro del lavoro Cesare Salvi che forse avrebbe avuto qualche ascendenza al più indiciamo giusta per poter rivalutare l'autore del Capitale
E invece il ministro del lavoro Salvi si lancia verso le magnifiche sorti Prospero pressing del capitalismo dal volto umano
Ironia scherzi della storia
Ma se Mancino può giustamente rivalutare Marx
E Salvi prestare voce al capitalismo dal volto umano
Significa proprio che il passato è passato che non abbiamo fantasmi da cui guardarci
Semmai un pericolo c'era e c'è ed era peraltro presente nell'intento primario di questo nostro convenire
Forse ci siamo un po'attardati su ciò che eravamo e poco applicati nel cercare di capire cosa saremo
Il passato certo ci dà certezze le radici se detto da Magni il ceppo è buono
Ma se non diamo Ali al nostro pensiero alla nostra azione educativa e sociale
Toccherà anche noi la sorte di chi non si accorge che il mondo intorno a sé cambiato e continua a predicare dei fedeli che non ci sono più e a rievocare i bei tempi andati
Ma non è così
Wolfang sax
Un particolare curioso qui voglio raccontare
Prima di venire qui avevo una conoscenza direi molto stereotipata delle ACLI
Ci ci collocava pensate sostanzialmente nel mondo di Peppone e don Camillo
Però questo giorno e mezzo che ha passato con noi lo ha portato a fare alcune osservazioni direi molto acute
Mi ha detto voi siete cattolici credenti cristiani
Ma la società sia secolarizzata
Siete lavoratori
Ma ormai il lavoro è un altro pianeta
Siete presenti con questa miriade di unità sul
Di unità associative sul territorio ma avete ascoltato qui che globale e locale hanno cambiato la geografia il panorama
Il senso dell'appartenenza all'immaginario collettivo
Osservazioni acute
Ci sarà da riflettere anche in vista del nostro appuntamento congressuale
Ora credo con questo convegno abbiamo però opposto alcuni mattoni per questa ricerca per questo confronto
Per pensarci dentro
Altra passo del secondo millennio
Un'ultima annotazione prima di entrare nel tema per un caso fortuito
Ci troviamo qui a riflettere su questi temi mentre si svolge anche l'annuale incontro di Cernobbio promosso dallo studio Ambrosetti
Legittima la loro iniziativa altrettanto legittima la nostra
Ma mentre appare normale che banchieri capi d'impresa politici sindacalisti
Si occupino delle sorti del capitalismo futuro dal volto più o meno umano
Forse è un po'più sorprendente
Che lo faccia anche un'associazione popolare
Senza mezzi alternativi visti ma anche senza complessi
Dimostrando sul campo e la vostra presenza né una dimostrazione che la one best way che ci ha detto Zamagni
Non esiste non esiste una sola via
E che nel mercato possono ed ebbero debbono esistere
Soggetti
Che non rispondono unicamente alla regola dello scambio degli equivalenti alla regola della massimizzazione del profitto
Costerà ricordato
L'affermazione della Thatcher l'orto l'economista Susan George dice no utilizzando le due paroline anziché Tina vogliamo Tata
Sono le iniziali deve non ci sono alternative fisso in inglese ci sono cento alternative forse non so se le alternative sono cento ma certo non c'è una sola strada una sola alternativa
E allora
Che cosa vogliamo fare
Che cosa sta
Avvenendo sotto i nostri occhi
Innanzitutto
Vorrei qui
Lo ha detto Sandro benissimo alla sua conclusione
Sandro Calvani
Ma non assecondare
Atteggiamenti catastrofisti
Il cristiano deve sempre fare uno sforzo di leggere i segni dei tempi come occhi liberi da pregiudizi sapendo discernere il frumento dalla zizzania
Avendo sempre la certezza che Dio si manifesta in questo mondo oggi
E che nonostante tutto è possibile fare l'elogio del nostro tempo
Vogliamo punto uscire da una certa visione catastrofista per guardare anche guardare anche senza rinunciare a un pensiero critico
Ma per guardare anche i segni di speranza che essa porta con sé
Perché solo avendo fiducia nel futuro possiamo infondere speranza quelli che verranno dopo ai nostri figli alle generazioni più giovani
E anche rendere
Credibile la nostra la nostra proposta
Allora quale tipo di azione sociale e politica possiamo immaginare di fronte agli scenari che stanno intorno a noi
Un'azione sociale politica di emancipazione di umanizzazione di solidarietà di riconoscimento dell'altro dovrà saper discernere e valorizzare come abbiamo cercato di fare
In questo convegno gli aspetti positivi
Della globalizzazione gli aspetti negativi
I suoi vincoli ma anche le sue potenzialità
Questo ci dice che viene grandemente esaltata nel tempo che si fa globale
La dimensione etica
Perché la scelta non è più un dato come ci ha detto
Bene diamanti
Scegliere diventa più difficile più impegnativo ma allo stesso tempo è meno vincolato
Questo significa che paradossalmente i valori etici e spirituali possono avere oggi una chance in più in più
Non crediamo quelli che decretano la morte dei valori la morte dell'etica sociale
In realtà largo la globalizzazione potrebbe anche di schiudere gli orizzonti di una nuova moralità
E di di una più autentica
Attenzione ai valori umani
Dunque la globalizzazione un processo ambivalente in quanto implica vantaggi svantaggi
Perdite e guadagni e ciascuno di questi lo hanno detto i relatori si riflette nei diversi ambiti nei diversi paesi nei diversi settori sulle diverse culture perché
Non è vero come ha detto bene Zamagni che una marea che sale solleva tutte le barche
Non è vero cioè che il mercato che cresce senza regole fare il bene di tutti la marea mentre sale può sommergere molte barche
E allora un punto su cui due punti su cui vorrei attirare la vostra attenzione
Il primo punto è la nuova frontiera delle diseguaglianze
Che sono sì quelle tradizionali ma lo ha già ripetuto prima qui Calvani quindi lo riassumo brevemente e la diseguaglianza che ha a che fare con il sapere con la conoscenza
è una forma di diseguaglianza ancora peggiore di quella della vera
Chi non sa chi non ha competenze chi non ha saperi chi non ai nuovi alfabeti chi non conosce le nuove tecnologie difficilmente ce la farà nella società globale
La seconda questione eccome
Si pone in modo nuovo il tema e il problema del lavoro
Ne ha parlato a lungo coste
Innanzitutto una constatazione
La categoria del lavoro esce ampiamente ridimensionata dal processo in corso
In questo secolo
C'è stata una globalizzazione del lavoro prima ancora della globalizzazione dell'impresa dei capitali
Sessanta milioni di europei e tanti e tanti italiani la nostra presenza in più di sedici Paesi in Europa e fuori del l'Europa ne è una testimonianza non varcato
Le nostre frontiere hanno varcato l'oceano
Ora invece sono i capitali a muoversi in tempo reale
Ascoltiamo ancora per un momento l'insospettabile Luttwak
Negli ultimi dieci anni dice Lord Bach il PIL nell'America negli Stati Uniti è cresciuto del due virgola cinque per cento l'anno il settanta per cento delle retribuzioni dei lavoratori
Rimasto coi invariato diminuito
è evidente che questo è stato una potente redistribuzione a possente redistribuzione
Dei rapporti di forza tutto a favore del capitale tutto a danno del lavoro
In Europa forse questo fenomeno è stato in parte arginato
Da uno stato sociale
Che mentre il mercato generava meccanismi perversi
In un certo senso correggeva queste diseguaglianze
Ancora dagli USA quindi nel cuore dell'impero dei quaranta milioni di poveri la metà sono persone che ha un lavoro che lavora ma non ha un reddito sufficiente per una vita dignitoso
Guardiamo alla situazione italiana ci dice la Banca d'Italia
Che il reddito delle famiglie italiane è composto
L'ultimo nel novantotto per il venticinque per cento da redditi da capitale
Dunque questa finanziarizzazione dell'economia non riguarda quattro gatti il venticinque per cento del reddito delle famiglie italiane e composto da rendite da capitale da rendite finanziarie
Ma domandiamoci questi benefici che diciamo così anche un'economia che sia finanzia Rizzato dove vanno a finire
Perché proprio attraverso questo meccanismo si genera una redistribuzione
Verso le classi sociali che detengono maggior reddito e verso quelle società che detengono il controllo di questi titoli di carattere finanziario
Negli anni ottanta dei primi anni Novanta questa redistribuzione al contrario è un paradosso ma è vero era stata favorita dai titoli dal gli alti interessi del titolo pubblico dei titoli pubblici
Sempre la Banca d'Italia aveva dimostrato che siccome i titoli pubblici di Bot e CCT e quant'altro erano in possesso prevalentemente di famiglia dei ceti sociali medio-alti e di una parte del Paese c'era stata oggettivamente una redistribuzione di reddito a favore delle classi sociali medio-alte a favore la parte più favorita del Paese
Era la tassa dell'inflazione
Poi dalla metà degli anni novanta si è avuta questa esplosione delle Borse dell'investimento finanziario
Non con questo bisogna non voglio demonizzare assolutamente l'investimento finanziario perché bisogna sempre vedere dove vanno a finire questi soldi
Potrebbero anche finanziare i capitali di ventura di un'impresa
Che investe in Thailandia visto applicare nostro Calvani andrà banco e questo è sicuramente un beneficio
Ma noi lo sappiamo e lo abbiamo detto in questi giorni che questo denaro viene impiegato a breve brevissimo termine si muove sui minuti sui secondi
E questo è possibile perché è una transazione bancaria costa oggi uno virgola otto dollari una su internet costa tredici centesimi di dollaro
Il caso eclatante l'avete letto tutti nelle settimane scorse di Mark Barton
Che il trenta luglio ad Atlanta ucciso quattordici persone di cui undici negli uffici di un broker finanziario e in qualche modo una metafora di questo fenomeno ossessivo
Di denaro che semplicemente compra altro denaro
Voleva indietro Mark Barton i duecento milioni che aveva pre perso il giorno prima giocando in Borsa su interne
Con le netto sto
Faceva Mark Barton il dei Tradate
Un caso individuale potreste dire accerto
Ma la potenza dei nuovi meccanismi della finanza produce l'ho detto prima Mattarella un'amplificazione quando non è forse anche la causa di crisi finanziarie di intere nazioni di intere aree continentali prima l'Europa poi il Messico la Russia e il Brasile quelle tigri asiatiche ce ne è una conferma a iosa
Sarà bene che si metta presto un po'di sabbia negli ingranaggi di questi movimenti di capitale
Insomma quindi anche nel nostro Paese di questa redistribuzione attraverso i meccanismi finanziari chi ne fa le spese sono i redditi da lavoro
Specialmente dei più giovani
Specialmente delle famiglie con bimbi piccoli
Ora val la pena di dire che oltre all'INPS la libera circolazione dei capitali e la libertà d'impresa
Occorre garantire anche la libertà dal bisogno
Somma è venuto il tempo di cambiare rotta di rivedere di ripensare il nostro modello di sviluppo per intraprendere un cammino dal basso per umanizzare l'economia
Non vogliamo certo rinunciare a opporsi a un progetto di economia globale ma che sia a vantaggio di tutto non si tratta di rifiutare qualcosa ma di tentare di governarlo
Il secondo passaggio
Perché questo possa accadere bisogna che ognuno di venti responsabili di tutti bisogna ripartire
E il concetto su cui vorrei fermarmi da sulla cittadinanza responsabile
Il locale ci ha detto Zamagni non può essere vissuto come un mito
Con una nicchia un rifugio ma deve diventare un nodo di una rete club globale oggi la dimensione locale globale vanno tenute insieme
Poi sono stati utilizzati diversi neologismi chi gli piace locale Cillo vale fate voi
Forse oggi possiamo già parlare perfino non più di universo
Ma Diplo riverso
In un secolo affollato di differenze
In una diversa visione della cittadinanza non più fondata solo sulla vera o no certi pre requisiti
Ma sul poter sentirsi incluse nella convivenza sociale
Sta avvenendo un passaggio nella cultura della cittadinanza che non è più pensata unicamente non solo come insieme di diritti ma come accreditamento della capacità di agire
Cioè come capacità di cogliere effettivamente le opportunità
Ricordate ancora Zamagni
Non tanto libertà
Di autodeterminazione ma libertà di auto realizzazione
In questo senso la cittadinanza
Non è più intesa come mero possesso di beni ma come processo che continuamente va alimentato e tuttavia neanche questa seconda visione della cittadinanza appare più sufficiente nell'era globale
Come dire
Sei cittadino perché non ti sottrai alle tue responsabilità nei confronti della comunità
Ecco allora che c'è da domandarsi se possiamo dire di essere fino in fondo cittadini nel nel nostro paese nel pianeta se ci sono tanti e tanti altri individui le persone che sono considerati e trattati
Come non cittadini
è una concezione relazionale della cittadinanza
Non solo la copia inclusione esclusione ma anche la copia diritti e doveri
Ascoltate questo passaggio di Simon's Bay il e forse dice più meglio sicuramente da dice meglio delle delle mie parole
Un diritto non è efficace di per sé
Ma solo attraverso l'obbligo corrispondente l'adempimento effettivo di un diritto non viene da chi lo possiede bensì dagli altri uomini che si riconoscono nei suoi confronti
Obbligati a qualcosa
In questo senso allora la cittadinanza non è più qualcosa di già acquisito per alcuni ma che rimane da conquistare per altri non è una dimensione data ma un processo costantemente in atto che riguarda ciascuno come membro di una comunità
Cittadino responsabile e chi si preoccupa della cittadinanza dell'altro
Ecco allora che questo modello partecipativo che si fonda sulla cittadinanza responsabile
Vogliamo promuoverlo dentro la Società del ventunesimo secolo vogliamo sperimentarlo detto bene Moretti
Qual era il il cuore della dello stile di labor sperimentare rischiando nelle scelte e nelle azioni questa è la lezione che ci ha lasciato Livio Labor
E allora questa cittadinanza responsabile non va promosse esercitata solo nel nostro Paese la nostra società ma sulla scala planetaria e qui abbiamo sentito tante proposte tanti esempi
E noi come cittadini del nord del pianeta abbiamo qualche responsabilità in più perché se molto vi è stato dato molto dovrete restituire
Proprio perché abbiamo più risorse più privilegi degli altri abbiamo più responsabilità in questa concezione della cittadinanza
Ecco allora che emerge questa metafora quest'immagine che abbiamo preso preso in prestito da qualcun altro
Di una strategia lillipuziane di educazione alla democrazia e alla politica
Che significa molti di voi avranno letto sicuramente il bel libero i viaggi di Voeller di Jonathan Jonathan Swift
E in questo il naufrago Gulliver
Viene bloccato dal poco dal popolo minimo piccolissimo dei lillipuziani
Che con fili invisibili
Nella notte mentre il gigante dorme lo attanagliano e lo bloccano
è una metafora
Ma ci dice che se siamo capaci di rendere i cittadini e le forze sociali gli organismi istituzionali protagonisti di una resistenza al gigante Gulliver
Lo strappo Tevere del mercato senza regole e delle nuove tecnologie della comunicazione siamo anche in grado di riprogettare un nuovo futuro
Ed è proprio questo cammino che vogliamo intraprendere
In quanto cittadini abbiamo nelle nostre mani un potere piccolo forse anche residuale
Ma certamente determinante
I piccoli abitanti di Lilliput riuscirono con i loro fili invisibili
A bloccare il gigante
Che era approdato alla loro spiagge
Dunque strategia lillipuziane significa da dire che la forza del cambiamento è nelle nostre mani
Ma per raggiungere l'obiettivo è indispensabile non fermarsi all'azione individuale personale
C'è bisogno della politica
E c'è bisogno di unire i luoghi e le forze di mettere in rete i gruppi di globalizzare la solidarietà
E il tema di questa mattina
Per trasformare problemi e interessi comuni in finalità ed azioni condivise per mettere in piedi un movimento capace di cambiare veramente i meccanismi perversi
O le strutture di peccato come li ha chiamati Giovanni Paolo secondo nella sollecitudine ora i socialisti
Occorre una strategia lillipuziane in cui tutti
Tutti hanno un ruolo attivo da giocare
La strategia lillipuziane a parte dal presupposto che per arrestare il saccheggio globale
è necessario che i molteplici fili dell'azione dal base siano capaci di unirsi a livello planetario
La rivoluzione oggi o è monco ove molecolare oppure non è
Ma quali le proposte che vogliamo
Presentare
Le riassumo poi trovato un testo più ampia
Il primo la primo livello delle proposte è rivolto ai cittadini alle famiglie e quindi a noi alle persone
Possono essere essi soggetti attivi protagonisti di una umanizzazione dell'economia sì e possibile ce lo ha detto anche il professor Zamagni
Ce lo ha detto bene anche
Wolfgang Sachs
Quella eleganza della semplicità
Quelle stare attenti che le cose sono ladre di tempo
E che alla fine non abbiamo più il tempo contro ritroviamo più il tempo e l'essenza del senso dalla nostro vivere
Ecco allora che impegnarsi come abbiamo cominciato a fare ma forse dobbiamo farlo in modo diffuso con un'azione educativa per far sì che alcuni comportamenti che cominciano a prendere forma quei granelli di sabbia negli ingranaggi
Anche nel nostro Paese diventino comportamenti quotidiani ordinari
Vincono se si esce vinciamo se si esce dalla nicchia
Se ciò che nicchia se ciò che in un certo senso più avanti degli altri diventa comportamento ordinario costume sociale collettivo
Lo si è visto alcune azioni anche del commercio equo a livello internazionale sono riuscite a bloccare a modificare i comportamenti anche di giganti economici
E chiaro che un'azione che è più richiede una capacità politica organizzativa culturale educativa più raffinata
Perché più raffinato più raffinati sono gli strumenti di chi oggi la fa da padrone del mercato globale
Ecco allora che quei comportamenti che abbiamo anche più volte denunciato dalla finanza etica al commercio equo e solidale al consumo critico la banca del tempo il turismo responsabile debbono diventare con delle azioni di ordinarie comportamenti da promuovere all'interno delle nostre strutture associative comportamenti vorrei dire familiare
Qui forse c'abbiamo anche un'opportunità in più
Delle sette transizioni di cui ci ha parlato Wolfang sax
Potremmo avvalercene
Rinforzando
Quello che stiamo avviando nel campo del consumo attraverso uno strumento che le ACLI hanno la lega dei consumatori
Perché dico questo perché se finora come un po'tutte le altre organizzazioni e certo noi con qualche stile con qualche diversità
Si è puntato molto e giustamente sulla tutela del consumatore quindi sull'azione di difesa nei confronti poi di chi mette i prodotti sul mercato
Forse proprio un'organizzazione popolare che ha nel suo DNA il Codice educativo come l'elemento qualificante può unire questa azione di tutela con una grande azione di educazione popolare di pedagogia popolare
Nei confronti di uno strumento il consumo che può diventare determinante rispetto al nostro futuro
Sia nel senso che ha descritto ieri Wolfang sax
Sia nel senso di ridare un volto sobrio
Al nostro modo di vivere
A nostro modo di consumare al nostro modo di immaginare la società futura
Dico questo perché
Credo
Che in un certo senso dobbiamo uscire in questo c'è una discontinuità rispetto al passato
Da una certa cultura lavorista
Con questo non voglio dire che bisogna cancellare l'elemento fondativo della nostra identità
Ma quel cambiamento nell'epoca globale si ottiene non solo partendo dal lavoro ma anche partendo dal consumo ma anche partendo dal risparmio
E non è un caso che abbiamo voluto essere tra i protagonisti quindi attivi nella nascita anche in Italia di uno strumento quello di Banca Etica che ha cominciato proprio in questi mesi a muovere i primi passi sono stati raccolti quasi quaranta miliardi di risparmio una quindicina sono già stati impiegati è una rottura contagiosa e positiva
Anche qui non ci sono pezzi alternativi stent
C'è la volontà e il desiderio è anche un progetto razionale di innestare nel cuore
Nella dimensione finanziaria
Quei valori che altrimenti rischiano di essere una vuota inutile predica
Magari domenicale
E in ultimo sempre questa strategia
Trova una Progetto
Credo nominato BDS botteghe di solidarietà la prima sarà aperta il ventotto novembre a Roma in piazza del Popolo
La Rete delle nostre cooperative sociali non solo delle nostre ha deciso di farsi una propria rete commerciale
E quindi di in qualche modo fare emergere offrendo un prodotto che contiene oltre che il prodotto in quanto tale un valore che va oltre il prodotto
Il valore di un artigianato creativo qualcosa di bello
Che incorpora anche l'integrazione di persone che altrimenti rimarrebbero ai margini della vita sociale
E siccome sono proprio queste nuove domande che nascono anche da noi come consumatori che hanno bisogno oggi di incontrare un prodotto una risposta
Credo che questa iniziativa se prenderà piede se avrà successo sarà un modo di stare nel mercato ma conta una capacità di incorporare mi i valori tipici della nostra tradizione
Secondo livello di proposta
Vado avanti può più veloce e nel campo della economia non profit
Vorrei qui avanzare un'ipotesi forse un po'forse un po'azzardata ma che contiene a mio avviso un certo fascino
E cioè c'ha un ruolo il non profit nell'economia digitalizzata
Uno potrebbe dire ma come dicono anche molti economisti
Il non profit alla fine rischia di essere un comparto residuale e marginale
Di uno che non mia che a un cambiamento fantastico
Però altri economisti hanno invece colto che proprio nell'economia immateriale o digitale o dell'informazione
Potrebbe trovarsi un ruolo originale specifico distintivo
Dei soggetti che promuovono che producono ricchezza senza il vincolo della massimizzazione del profitto
E questo forse è possibile per un lato perché il settore pubblico tende a essere sempre meno gestore diretto di servizi e dall'altro che il capitale privato e sempre meno interessato a investire in quelle attività che non hanno un rendimento particolarmente soddisfacente come ce l'ha oggi l'investimento nell'economia nelle imprese ad alta intensità di capita ad alta intensità tecnologica nel impresa e della informazione
Ecco allora che questa situazione potrebbe aprire una uno spazio innovativo
Che cosa significa per noi questo cambiamento
Non possiamo stare nel locale nel piccolo abbiamo aprirci al globale
Allora lo sforzo che c'è richieste più impegnativo che nel passato perché se l'economia materiale le grandi industrie producevano alienazione standardizzazione
Quella immateriale tende a separare gli uomini o meglio ai interconnettere lei senza però che vi sia un contatto diretto
Faccia a faccia il non profit può dunque candidarsi ad essere il luogo della socialità e della reciprocità in cui il contatto si conserva e si accresce
Il terzo settore diviene così il gestore dell'interconnessione diretta tra gli individui il garante
Di una dimensione umana dell'economia digitale
Forse questa prospettiva che può apparire anche un po'
Finché futurista potrebbe aprire delle strade nuove proprio in questo tipo di economia entro cui ci andiamo incamminando
E d'altra parte esperienze che erano considerate ai margini come la grama inventi Mohammed Yunus che sarà in Italia nella prossima settimana il credito come diritto sociale ci avevo mai pensato prima
Il credito come diritto sociale lo slogan di Mohammed Yunus
Un'economia di comunione che abbiamo sentito qui da Chiara Lupi con le esperienze di finanza etico tante altre esperienze che ci sono anche nella nostra organizzazione in cui si tenta si prova a fare impresa
Senza il vincolo
Necessario della massimizzazione del profitto
Il conseguimento di tali obiettivi diventerà possibile se il percorso sarà accompagnato da una nuova cultura che sappia ragionare in termini non è un'opposizione di competizione cooperativa
Che sappia prendere distante da quella visione che ancora oggi vede nello stato l'unico garante della redistribuzione attraverso il sistema fiscale
Terzo punto è democratizzare la globalizzazione
Qui ci sono diverse proposte ma è già stato detto molto meglio di me su questo tema mi vorrei soffermare solo su due aspetti
Il primo e questa discussione
Intorno alla Tobin tax
Punto questa proposta del premio Nobel per l'economia Torrente
Di una tassa sulla circolazione dei capitali e in particolare dei capitali speculativi dei capitali che giocano sul diverso valore delle monete delle speculazioni a breve e brevissimo
Terme
Tra l'altro questa proposta fu ripresa da Mitterand in occasione del vertice di Copenaghen sulla povertà
La proposta è apparentemente molto semplice ma molto complicata da realizzare
Far pagare una tassa dello zero virgola cinque per cento su tutti i movimenti di capitale a scopo speculativo come no sinteticamente detto
Questa tassa andrebbe versata alle Nazioni Unite o un fondo per la C de neanche insomma a qualche finalità grande finalità di utilità sociale
è evidente che se vogliamo riequilibrare quel rapporto di forza
Tra capitale e lavoro qualcosa bisognerà inventarsi molti studiosi dicono malato pensarci e inapplicabile troppo complicato
Come si fa in questa economia dall'informe in questa finanza informatizzata riuscirà ad applicando chi dove si paga questa tassa visto che il capitale ma più territorio
Io non sono uno specialista nel merito però credo che la provocazione forse qualcosa di più la provocazione di Tobin debba essere preso in seria considerazione per questo dico
Al Presidente Mattarella
Se non sia una studio che anche il governo italiano deve fare certo non può farlo da solo
è una tipica tassa globale questa
Se l'Unione europea
Non posso diventare diciamo proprio perché la responsabilità in più che abbiamo noi popoli ricchi del mondo
Per trovare non solo quei quaranta miliardi si farebbero presto a racimolare
Per la lotta alla povertà
Per gli interventi nella sanità per l'istruzione quello che ci ha detto Fulci
La seconda cosa apparentemente più
Legata alle contingente ma non è solo
Nel prossimo mese di novembre
Faremo come sempre insieme con la Fiera di Verona l'iniziativa
Job quest'anno continueremo con questa riflessione la formazione nell'era della globalizzazione
E allora la richiamato anche qui il presidente Mattarella il Governo ha detto lanciamo un grande piano di altra abitazione informatica
Perché i nostri giovani ce lo dicono le statistiche dall'eurobarometro sanno usare il computer in modo un po'peggiore diciotto per cento sa usare bene il computer io sono tra questi anche se non sono più giovane
Contro il trentuno per cento
Dei giovani europei che lo sanno usare bene
E il ministro Salvi aveva detto finanziamo con la tassa di solidarietà da maestra sulle pensioni atipica e no
Detto ieri i giornalisti non si capisce perché è un lavoratore dipendente normale prende un milione di pensione euro che è stato dipendente dell'ENEL o della SIP Telecom attuale ne prende tre milioni e mezzo
Altro che equità o per non parlare delle pensioni dorama quelle insomma è come dire un discorso quasi scontato allora quel due per cento di tassa di solidarietà mi sembrava un po'una briciola
Forse si può prendere qualcosa di più per finanziare un vero grande piano di alfabetizzazione computer Istica e linguistica
In modo che i giovani si dividono fra Global Generation capace di partecipare ai processi globali e locali Generation ristrette in una cultura laica locale incapaci
Di comunicare con il mondo
Infine alcune
Sottolineature più rispetto per me con sempiterno in questo ultimi dieci minuti rispetto la contingenza politica
Ho detto prima che
Condividevamo la proposta del governo sugli spot
Dico con altrettanta chiarezza
Che
Avremmo voluto un orientamento diverso circa la riforma della leva
Mi spiego
Ieri mattina quando letto alcuni titoli dei giornali mi è salita la temperatura e o forse fatto una dichiarazione sull'onda di questa temperatura un po'salita
Ma siccome sono stato credo insieme ad altri tra i primi a fare l'obiezione di coscienza proprio nella nostra associazione ormai lontano mille novecentottanta
Ci sono alcune cose che non sono razionali che vengono come dire dalla pancia
Perché che un ministro della Repubblica
Scognamiglio dichiari che l'esperienza dall'obiezione di coscienza del sì del servizio civile è stata una ipocrisia
Allora io non dico
Tutto il servizio civile è stato immacolato
Però un ministro dalla Repubblica dovrebbe vedere come quel ministero fino all'altro giorno ha gestito questa possibilità questa potenzialità
Ora finalmente
Riprendo qui anche alcune considerazione di un appello che poi sarà inviato alle autorità competenti che gioventù Christa mi ha passato così per accelerare un po'i tempi lo raccolto nel mio intervento
Ora una legge recente ho più di un anno fa ha finalmente posto al smilitarizzato tra virgolette il servizio civile creato un Officio presso la Presidenza del Consiglio fra l'altro c'è un dirigente molto capace molto
Ma ahimè come succede spesso le leggi di questo Paese manca Regolamento mancano i soldi manca questo manca quell'altro
Siamo ancora
Alla situazione di poco più di un anno fa allora che un ministro della Repubblica di fronte a tali e a tante inadempienze da parte della struttura pubblica si lanci in questi invettive quando magari c'è anche qualche pagliuzza negli occhi dagli altri
Non mi sembra non mi sembra diciamo dignitoso per un ministro perché prima dovrebbe rispondere delle sue responsabilità
E allo stesso tempo abbiamo lanciato una provocazione al governo
Lo dico forse ci vorrebbe una riflessione più meditata di carattere giuridico mi rendo conto che dal punto di vista di un politico di un governante la proposta può sembrare perfino un po'
Un po'troppo utopica e bisogna fare i conti con il consenso
Ma mi permetta Mattarella di buttare almeno come provocazione
La provocazione dice perché non pensare perché io sono convinto che non sia una strada sbagliata quella dell'esercito professionale se questa riforma e inquadrata in una comune
Sicurezza e difesa dell'Unione europea e se inquadrata in quella proposta che ha fatto qui Papisca di una forza di polizia internazionale sotto l'egida dell'ONU
Ma abbiamo detto qualcosa in più e cioè la necessità di una forse leva civile
Sei mesi un anno non lo so quanto ragazzi era grazie
Dedichino un po'di tempo della loro giovinezza
Per qualche difesa della patria per una qualche forma di difesa la pace abbiamo imparato in questo convegno non c'è solo quella militare ma c'è quella ecologica sociale ambientale e umana
Non c'è anche queste forme di difesa da promuovere qualcuno va detto lo faremo attraverso una cosa volontario forse ma mi chiedo se non ci sia il bisogno anche di un'obbligazione che è un'obbligazione in quanto cittadini nel senso di quella cittadinanza responsabile
Di un'obbligazione che ricostituisca il cuore della cittadinanza e del rapporto soprattutto tra le generazioni più giovani e e lo Stato e le istituzioni
E che ridia anche un po'di senso dalla nazione direi di spirito della nazione nel senso positivo dalla parola
Perché questa riforma della leva è una vera e propria riforma istituzionale riguarda centinaia di migliaia di giovani quindi di famiglie
Forse verrà percepita è toccata con mano molto di più delle riforme istituzionali bicamerale non bicamerale e quant'altro
Allora mi domando se è una sollecitazione tutto in positivo se non sia il caso punto di aprire un dibattito su questo tema è se non in qualche modo non non bisogna un po'lanciare anche un po'una sfida
Se vogliamo che questa nazione queste istituzioni ritrovino in qualche modo anche l'Energia la volontà l'entusiasmo il senso di appartenenza specialmente di quelli più giovani
Altrimenti ci consegnamo lo dico così senza iattanza ma anche con grande fermezza a questa cultura radicale da Beverly Hills
è un progetto veramente eversivo son problemi reali quelli che sono sollevati nei referendum
In particolare quelli legati al lavoro non sono questioni sono bazzecole
Ma non si può prendere in giro il cittadino con venti referendum su pensate quando andremo a votare sempre morta siederanno una scatola così ognuno con con venti schede
è democrazia forse questo ho l'impressione che i radicali abbiano un po'anche inventato
Una fu una geniale formula di marketing
Sapete che per ogni firma per ogni firma raccolta con una legge dello Stato si prende mille lire
Sempre che si raggiunga il quorum è perché in questa ancora la spada di Damocle
E provate a fare il conto mettiamo seicento mila firme per mille lire per venti referendum come dire paghi uno prendi venti
Geniale
In ultimo sempre sulla contingenza il discorso sul lavoro perché se quella rimettere in qualche modo impari lavoro e capitale ridistribuire
Vorrei enucleare qui tre proposte che formulò ovviamente in particolare al al vicepresidente Mattarella
La prima il governo italiano batta i pugni all'Unione europea adesso che c'è Monti come commissario Prodi come presidente
Perché non venga non si possa non si può accettare che la versione della libera concorrenza non consenta che una o più regioni del nostro Sud
Possano godere di quello che ha goduto l'Irlanda perché è vero quel che ha detto Prodi qua l'Irlanda da Paese di emigrazione diventato Paese d'immigrazione
Grazie è stata per me ricordo quanti anni Zona franca cioè tutte le imprese che andavano non pagavano alcuna tassa
E allora prendiamo la la la regione più in difficoltà del nostro paese la Calabria perché la Calabria non può diventare zona franca perché dice
L'autorità della libera concorrenza europea sarebbe concorrenza sleale nei confronti delle altre regioni dell'Italia
Fa ridere
Fa ridere no la Calabria concorrente era Lombardia fa ridere
E pure questo è il motivo allora
C'è bisogno di Kiki agli strumenti di un'interpretazione politiche giuridiche allo stesso tempo
Che consenta ad alcune regioni italiani di a vere una mole tale di investimenti e di imprese da fare massa critica per fare quel salto che altrimenti non si farà più
E consegneremo all'Europa andremo nero con un Paese diviso
Secondo il governo italiano in questo si sta già muovendo bisogna che il patto di stabilità non escluda
Nel conto tutti gli investimenti produttive
Perché ha detto bene qui il ministro Salvi
C'è la stimi Rita non c'è la crescita
Ok
Come si fa ad aver la crescita se ci sono questi vincoli qualcuno ha proposto tecnicamente si chiama golden rule
Che
Tutti gli investimenti produttivi non siano calcolati nel vincoli del Patto di stabilità
è chiaro che una cosa che non può fare solo il governo italiano deve farlo nel Congo come il concorso di tutti gli altri governi ma credo che se vogliamo guardare ad un Europa che cambia questo
E che cresce questo diventa essenziale soprattutto per quelle regioni che sono più in difficoltà
Terzo
Una finanziaria dal volto sociale ho già detto il ministro Salvi lo ripeto repetita Yuan
Anche a Sergio Mattarella
Giustamente il governo ha consentito alle famiglie italiane
Di cambiare l'auto con uno sconto fiscale ha consentito di ristrutturare le proprie case
è venuto il tempo che quel segnalino quel piccolo spazio che era già stato messo nella scorsa finanziaria quindi non ci sono obiezioni di principio
Diventi qualcosa di pesante qualcosa che cambia in qualcuno dà una svolta dal segnale di una svolta
E cioè che quei cittadini quelle famiglie che vorranno investire in una migliore qualità del vivere soprattutto per i soggetti più deboli per le persone anziane handicappati quelle immagini per curare educare meglio i nostri bambini
Tutti quei giovani e meno giovani adulti che vogliono seriamente investire sul loro futuro e investendo sul loro futuro investono anche sul Paese Italia sulla comunità Italia
Possono godere di uno sconto fiscale per questo tipo di servizio
Sarebbe credo una misura che darebbe veramente un volto sociale alla prossima
Alla prossima Finanziaria
Ecco allora e arrivo veramente
Alla conclusione
Che le molte iniziative che abbiamo in campo anche nei nei prossimi mesi
Voglio ricordare in particolare tre cose partecipiamo qui lo hanno ricordato sia Ventoux anni e poi Fulci a questa campagna intitolata sdebitarmi sì
Siamo anche noi parte di questo insieme con tante altre organizzazioni insieme con la conferenza episcopale per il riacquisto del debito dei paesi poveri
Voglio segnalare anche l'altra iniziativa
Non sarà un tax Bay
Ma faremo in autunno una proposta per un fisco che sia più formato famiglia non profit e lavoro
Non lasciamo solo qualcun altro questo tema fondamentale che uno strumento essenziale di ridislocazione delle risorse in vista di una società più equa
Abbiamo promosso anche attraverso un nostro servizio quindi servizi associazione lavorano insieme una grande indagine che di qui avremo i risultati proprio in autunno sulla base anche di questo presenteremo al paese alle istituzioni alle altre forze alcune proposte delle AA
Così come ci ritroveremo nel mese di novembre
In un'iniziativa a Torino
Dedicata alla famiglia o meglio all'associazionismo per la famiglia lo strabismo delle famiglie che forse una nuova frontiera una frontiera del futuro del fare associazionismo
Sarà anche questo un modo di dire una cultura e una scelta che cominciano a maturare anche all'interno dalla nostra associazione arrivo veramente le conclusioni
Intanto direi a conclusione di questo incontro
Che bisogna ringraziare tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte invisibili quando reso possibile a tutti noi questa belle esperienze
Un grazie davvero a tutti quanti
E poi ringraziamo il Signore per le cose buone che ci ha donato in questi giorni
I volti e i sorrisi di tanti amici la competenza dei relatori la loro passione l'abbazia la foresta
Ci ha detto Arturo Paoli
Non siamo sempre lì a chiedere a domandare al nostro Dio come se fosse diventato una specie di presto dove si prende si paga si va
Ma cerchiamo e troviamo il tempo anche per ringraziare per lodare
E poi questo nostro esserci ritrovati questo e affondare nelle nostre radici questa voglia di ripartire
Questa sensazione sottile ma forte che ho respirato tra di voi dalle vostre parole dei vostri sorrisi
Che la nostra fatica non è vana che il nostro affannarsi quotidiano perché fare associazione non è sempre mestiere semplicissimo
Non è tempo perduto
Ebbene questa ritrovata identità questa coesione questo entusiasmo
Non chiudiamo nel tabernacolo dei nostri ricordi
Nel recinto della nostra memoria
Ma facciamolo diventare Energia viva per l'anno che ci attende per l'anno due mila
Abbiamo di fronte tre sfide
Prima di tutto abbiamo di fronte un accadimento spirituale
Del passaggio del millennio il Giubileo che innanzitutto conversione del cuore del cuore di ciascuno di noi
Ma vorrei che fosse anche conversione della nostra associazioni così come era anche conversione del popolo d'Israele
Non solo conversione personale ma anche una conversione associativa
C'è una riforma organizzativa che ci attende l'abbiamo lanciata nella scorsa Conferenza organizzativa
Abbiamo posto le basi con la carta delle imprese sociali
La sfida è impegnativa
Significa pensare che dimensione associativa che dimensione di impresa sociale non sono antitetiche
Bisogna
Distinguere ma non separare
Bisogna provare a governare anche cose che sono diverso e nella nostra realtà e che richiedono forse una cultura una complessità nuove
Abbiamo poi un appuntamento come dire politico interno abbiamo il Congresso nell'anno due mila
Qui
C'è però ora un'ipotesi
Ho pensato che forse
Anche se uso sempre il condizionale per un pizzico di prudenza
Qual è se la pena che nell'anno due mila
Nel momento in cui
Un italiano guida la Commissione europea
Nel momento in cui l'Europa cerca di prendere volto forma iniziativa
Riuscissimo a provare immaginare a progettare e realizzare
Un congresso veramente europeo
Un congresso da fare in Europa
Quindi non necessariamente in Italia
Un congresso di un'associazione che forse attraverso un gesto
Può dire
Di un desiderio di una volta di una cultura più di mille discorsi
è una sfida difficile
Ma se
Troverà il vostro consenso vorrei che ci provassimo
Sarebbe un modo così di inaugurare anche noi questo Europa
E sentendo sia europei sentirsi dentro questa comunità più grande questa comunità planetaria
Ecco allora che in questo cammino che stiamo in parte continuando e in parte rinnovando
Abbiamo certamente bisogno sia delle radici che delle ali
Il senso della realtà il senso della possibilità devono camminare insieme
E solo una visione di speranza può impedire alla rassegnazione e darci una carica una carica vitale per iniziare già oggi il cambiamento
Scrive prendiamo quindi le parole da un vescovo di un Paese con grandi potenzialità ma povero del mondo il Brasile
Il vescovo poeta Pedro Casal da Liga
Sta crescendo un mondo alternativo
Nel mezzo di questa notte neoliberista stanno spuntando molte stelle di creatività in tutto il mondo
Come risposta di vita ad un sistema che genera morte
E che non può essere il destino dell'umanità
Le ACLI vogliono essere
Una di quelle piccole stelle
Facciamo la sempre brillare in questo nuovo firmamento