Le polemiche sulle procedure da adottare per la nomina dei vertici della Cassazione

La polemica in
Non mo'sulle procedure d'
Tare per l'anno
I vertici della Cassazione in un primo tempo la commissione incarichi direttivi aveva una delibera per cambiare queste procedure che prevedeva e che prevedevano più l'interpello ma o il semplice concorso quest'oggi e questa delibera è stata ritirata la fra
Missione è una vittoria del gruppo di Unità per la Costituzione assi e i laici del consiglio ne vogliamo parlare con il consigliere Ettore Ferrara di Unità per la Costituzione allora la sua opinione in merito
Prima del senz'altro soddisfazione l'iniziativa dei consiglieri di Unicost ha portato a un saggio ripensamento da parte del Consiglio superiore in orti
Vale la cassazione male agli uffici di vertice dalla magistratura spiace certamente rilevare che in un momento nel le parti si cerca di ridimensionare il Consiglio per così incidere negativamente sui indipendenza e autonomia della magistratura una forte iniziativa che fa appunto in quella direzione è stata assunta da componenti togati del Consiglio
Si vendicò al tempo stesso con orgoglio che il ruolo di contrasto assunto da cui ma per la Costituzione è risultato efficace pernotto
Quella iniziativa grazie anche al responsabile significativo
Punto di tutti indistintamente i componenti laici del Consiglio stesso
Con questa delibera oggi il consiglio ha ripristinato le regole preesistenti sinora seguite ininterrottamente per oltre cinquant'anni a garanzia dell'interesse pubblico di ha rimosso una delibera che incideva negativamente sul proprio ruolo ma quale supremo garante dell'indipendenza e della
La scelta dei vertici mediante interpello oltre che è conforme a legge risponde in pieno all'interesse della collettività a che la designazione avvenga solo tra i candidati ritenuti più i doni e capaci e non invece con un'app pratica procedura concorsuale che in pattizi gli interessi dei singoli concorre con soddisfazione il gruppo di Unicost rileva inoltre che con la delibera odierna consiglia saputo dimostrare la propria capacità di correggersi sulle determinazioni già assunto evitando di incorrere in pericolose logiche autoreferenziali che finiscono per ravvisare nelle delibere del Consiglio dogmi intoccabili
No però la
Ora del concorso appunto come dicevamo prima era stata scelta e
La commissione quindi comunque c'è un
Tendenza in nome
Cambiare la procedura
Silvio e oggi di fatto il plenum si è spaccato su queste certamente a mio avviso questa tendenza non solo e in otto ma come ho detto chiaramente sin dal primo momento in Commissione è una tendenza che età contra legem perché a mio avviso insiste nell'ordinamento giudiziario un anno
Ormai che l'articolo centottantanove che letto sistematicamente impedisce al consiglio di procedere per concorso aperto a questo tipo di nomine questo perdita sul piano della legalità sul piano della opportunità
Mi limiterò ad aggiungere alle cose già dette che questo cambiamento di rotta è il frutto di una votazione in commissione che ha visto tre componenti portare a favore del mutamento due contro e uno astenersi dopo che appena sette giorni prima invece aveva ritenuto di opporsi anche lì al mutamento quale fosse poi l'opinione del consiglio nella sua interezza su un problema centrale qual è questo che oggi abbiamo discusso emerso dalla votazione Oria dove avvenne diciassette dei membri del consiglio si sono espressi contro la modifica proposta
Grazie salta ma a questo punto che cosa succede la pratica comunque ritorna in commi
No non è proprio così innanzitutto il Consiglio ha ribadito che bisogna procedere con il meccanismo dell'interpello come è sempre stato nei cinquant'anni passati questo suo quindi anche per la cioè futura no
A a bere del procuratore generale della Cassazione certamente lo ha ribadito innanzitutto come principio di carattere generale Currie
Ferimento poi a questo specifico concorso al quale Letta richiamo il consigliere andato oltre perché applicando appunto quel principio già a immediatamente revocato la delibera che aveva bandito il concorso rimettendo la pratica in commissione perché proceda come sempre si è fatto
E sempre sulla decisione del plenum ritirare la delibera con la quale si cambiava la procedura per la nomina dei vertici apicali
E di rinviare in commissione appunto la pratica chiediamo un
Un commento al Consigliere Nello Rossi di Magistratura democratica che invece era favorevole alla metro
O del concorso e non più dell'interpello io credo che la decisione che oggi una maggioranza improvvisata nel plenum adottato quella di ritira aree una decisione già prese sostanzialmente sì è uno spericolato dietrofront che mi pare molto gravi è molto discutibile noi avevamo già bandito un concorso e siamo tornati indietro questo significa riportare in alto mare la la nomina e la procedura per il posto di Procuratore generale della Cassazione evitare proprio
Tornare indietro anche culturalmente scegliere anche per i posti di vertice in Cassazione il metodo limpido del concorso sulla base delle domande era un progresso questa volontà di ritornare indietro significa
è una spinta verso il ripristino della discrezionalità molto ampia del consiglio in queste nobili e quindi anche possibilità di arbitrio possibilità di trattative possibilità di piccolo cabotaggio in questa nomina il concorso avrebbe reso tutto
Chiaro più evidente più trasparente sarebbe stata sarebbe stato il modo per scegliere il migliore la procedura di interpello non ha fondamento normativo è solamente una prassi era stata giustamente abbandonata come ho detto il ritorno indietro
Non giova all'amministrazione dalla giurisdizione italiana Polito Raniero però volevo
O da una larga maggioranza tutti i laici del plenum
Più unità per la Costituzione come mai appunto questa convergenza è una maggioranza molto composita perché mi pare che mettere a noi hanno idee diverse sul merito perché mentre il Documento dei laici
Sostanzialmente diceva va be'torniamo indietro per il momento e cerchiamo di capire però quali sono le regole il fondamento dell'interpello Unità per la Costituzione era già sicura insomma no
Di ripristinare l'interpello quindi una maggioranza molto composita per certi aspetti perfino ambigua al suo al suo interno ancora una volta c'è stato un atteggiamento spregiudicato di Unità per la Costituzione che dopo averci fatto discutere per un'intera giornata del fondamento normativo dell'interpello ha poi preso il suo documento la sua proposta che pure aveva difeso fino a quel momento che l'ha buttata bare per aderire alla proposta dei laici conseguente non gli interessava i ragionamenti giuridici che non gli interessava la coerenza istituzionale ma gli interessa la solamente una sorta di risultato per poter ottenere il quale ha abbandonato tutte le sue tesi tutte le sue prospettazioni diritto