Il sindacato e la Confindustria stanno studiando una proposta di riforma delle controversie di lavoro

Radio radicale la scorsa settimana nel corso di un convegno nun convegno organizzato dall'Associazione nazionale magistrati il vicepresidente di Confindustria e candidato alla successione di Giorgio Fossa al vertice dell'organizzazione imprenditoriale
Ovvero Carlo Callieri
Ha annunciato che sindacati confederali Confindustria avevano preparato un progetto riguardante la riforma potremmo chiamare così potremo chiamarla così del sistema delle controversie di lavoro insomma il deferimento del controversie di lavoro a più efficienti di che dice Callieri e rapide procedure extragiudiziali agli arbitrati per cercare un po'di capire come stanno effettivamente le cose di che cosa si tratta perché e a così a leggere le notizie di agenzie parrebbe che sia una de un'importante riforma legislativa riguardante un'importante riforma normativa riguardante propri conflitti di lavoro i conflitti tra i lavoratori e le loro imprese abbiamo ora i nostri microfono un esponente del mondo il movimento dell'organizzazione sindacale il segretario generale aggiunto di CGIL Guglielmo Epifani allora Epifani la prima domanda che ti volevo fare il vice presidente di Confindustria Callieri a aprile arriverà ATO per così dire l'esistenza di questo progetto comune par di capire tra Confindustria sindacati confederali è vero che esistono proposta comune di che cosa si tratta e come è stata elaborata dunque non l'
Proposta comune c'è un con loro comune che cominciato molti mesi fa
Era una comune considerazione ed esigenza e cioè quella di vedere se non fosse possibile fermo restando le prerogative dei singoli di adire la magistratura le dieci video ordinaria di trovare modi più rapidi per dare risposta a l'enorme contenzioso che riguardano i rapporti di lavoro
Quella che comunemente è stato assunto come un problema è quello della lentezza dei tempi e la lentezza dei procedimenti gli ordinari per cui si è tentato di lavorare a Tor no a una specie di clausola di conciliazione obbligatoria e stiamo ragionando sulla quale siamo già d'accordo e stiamo ragiona
Andò sulle forme e le caratteristiche di un arbitrato extra giudiziale a cui le parti possono le cosa significa conciliazione obbligatorio
Ma dunque che prima di ti di qualche che altro tipo di iniziativa è obbligatorio che le parti coinvolte un'azienda è un gruppo di lavoratori di un'agenda e un singolo lavoratore spediscono la possibilità però in via obbligatoria nel senso che è obbligatorio provarla di vedere
La diretta tra di loro sono in grado di risolvere il problema senza ricorrere alle vie giudiziarie oppure a tentare la strada della pietra ecco ma
Quali sarebbero le caratteristiche le regole ma per quanto riguarda il Consiglio
Ci sono delle regole ma sono abbastanza semplice il punto vero diciamo più più rilevante ma anche quello sulla quale non abbiamo ancora raggiunto un'intesa definitiva riguarda invece l'arbitrato perché in fondo la Concilio
Ma della conciliazione quello che già oggi in parte avviene si tratta solo di sistemarla meglio la parte tante sarebbe invece quella relativa all'arbitrato dove firma restando la volontarietà e la libertà di aderire all'arbitrato che per noi conduzione importante ci stava dando come potere dato che riguardi sia le forme tradizionali di arbitrato sia quelli la particolare forma di arbitrato di equità che viene contemplata dalla codice civile che ha naturalmente una forma molto più più morte perché su quel tipo poi andare direttamente soltanto in Corte d'appello rispetto a alla la conclusione di una forma il bitrate di quella caratteristica no su questo ripeto alcuni punti in modo particolare
L'arbitrato le leggi l'arbitrato i contratti che noi chiediamo sia esplicitato in qualche misura nella rimando alla possibilità dell'arbitrato per poter chiudere la partita ecco ma quali effetti ci sono ogni forma di questo genere l'attuale normativa dello Statuto dei diritti dei lavoratori ma in sostanza avrebbe
No avrebbe secondo me questa questa grande cosa che di di diciamo
Agevole impedito il rapporto tra le parti per provare a concludere senza aprire procedimenti giudiziari lunghissimi era la materia ad esempio perché there utile anche in tema di licenziamento e quindi avere anche un rapporto con la discussione posta dal quesito referendario perché è all'estero citare in maniera libera
Persona un terzo soggetto alla possibilità di dirimere ad esempio un contenzioso sul licenziamento e chiaro che diciamo verrebbe in qualche misura
Era meno meno cogente o meno stringente tutta la discussione che stiamo facendo sull'istituto del licenziamento e sul l'istituto del reintegro per giusta causa ecco non si parla di un lavoro comune di alcuni punti già
Raggiunti in qualche modo di se non in chiesa di e pre intesa ma questo lavoro comune è stato interrotto dalla scelta della Confindustria di schierarsi a favore delle
Sei diciamo che in
Intanto questa scelta di Confindustria ma il fatto referendarie che naturalmente ha prodotto diciamo una lacerazione di posizioni che ovviamente ha rallentato questo lavoro per però per rallentare il lavoro c'è da dire ha contribuito molto il fatto che non sono ancora d'accordo su questo punto
Per la doppia natura dell'arbitrato e del rapporto tra l'arbitrato il rispetto dei contratti di lavoro ecco ma è normale fra virgolette si le parti sociali si mettono un po'd'accordo su questioni così delicate che riguardano tuttora Licci della Repubblica
Ma non è sono noi ci mettiamo d'accordo su forme Rile volontarie delibera
Allegri per usare un termine caro ai radicali di di di di comportamenti che possono rendere se lo si vuole inutile ricorso alla via giudiziaria ma ne dobbiamo tener presente quella che
L'attuale situazione del delle procedure di diritto civile di diritto del lavoro i tempi di risoluzione dei conflitti giudiziali per cui in realtà a quello che poi in fondo accomuna sindacale ben precise è sostanzialmente questo il tempo Piera vere un giudizio una soluzione alla controversa che arriva se dopo anni Nanni dal momento in cui il conflitto esploso
Qualche soluzione finale difficile sia per l'azienda e Fia e questo è quello che ci interessa per il lavoratore forme più
Era che possano produrre e chili risolutivi naturalmente andrebbero interessa dei lavoratori e andrebbe naturalmente anche l'interesse delle regole volevo chiedere non sarebbe normale che stesse fosse il Parlamento il Governo
Varare un'ipotesi di questo genere piuttosto che parte sociale a confezionarla già pronta per così dire
Chiavi in mano al Parlamento dove beh ma non in questo caso utilizziamo istituti che già comunemente sono sono utilizzati
Porti tra le parti penso a tutti i rapporti ad esempio di natura civilistico tra nel mondo degli affari nel mondo e transazioni come ali sono naturalmente usate quindi noi stiamo usando istituti pienamente esistenti li stiamo adattando diciamo a quella che è la caratteristica dei tempi e delle questioni che attiene al rapporto di lavoro perché dobbiamo
Evitare o ridurre tutto il contenzioso che incolpa
I tribunali e lasciare unicamente diciamo a quelle acque controversie Pdp dici l'incarico ai magistrati di giudicare e che si può a vere invece un rapporto fondato sulla libera scelta delle parti perché non
Non renderlo più forte credo che lui non sarebbe un bene esattamente per tutti non è un problema che attiene al rapporto diciamo tra i poteri dello Stato erano
Oli della sfera delle relazioni sociali è un problema che attiene invece all'esigenza di poter comporre controverse
Viene perché quando c'è una controversia un'azienda la prima cosa che si tenta di esperire una conciliazione lì direttamente in azienda o tra laccato provinciale rappresentanza d'impresa e quello già in parte che avviene vogliamo renderlo un po'più organico è un po'più diciamo parte per poter
No che Mario era un po'veneti ringraziamo ringraziamo Guglielmo Epifani segretario generale aggiunto di CGIL buon ascolto come sempre da Radio radicale