"La Sinistra del 2000" 1° Congresso Regionale dei Democratici di Sinistra della Sicilia tenutosi dal 17 al 19 dicembre 1999 presso l'Hotel Addaura di Palermo

Tu subito è una delle diciamo delle considerazioni che empi ormai non più recenti Mia e hanno fatto accostare al mondo della politica e al partito
Tre cose
Sarà una riflessione su come la politica rischiava di andare in una deriva e si può riassumere con un termine molto
Il dedicò cioè della insignificanza della politica la politica che si allontanava sempre più ai bisogni reali la gente dalle problematiche di questa e io lo storico così travagliato che noi viviamo
Allora ho deciso che per combattere proprio insignificanza della politica occorre entrare in politica non stare lì alla finestra a guardare per cercare di contribuire con la massima umiltà e con la massima impegno
Quel che può essere un potenziale di contenuto e di progettualità che noi possiamo riversare nella nell'essere l'attività politica sempre a stretto contatto con i bisogni
La della gente
Allora io credo che e ho apprezzato moltissimo nella relazione che ha fatto della compagna Fava quando ha citato
Ruolo centrale della della cultura ha detto che noi qui in questa terra di Sicilia abbiamo uomini di cultura esponenti anche di primo piano
Però credo che da questo punto di vista ammanchi da parte nostra da parte del partito
Una inquadramento attivo di questa chiamiamola così organizzazione culturale il mondo della cultura non va visto come un elemento direi effimero o elitario la cultura deve diventare un fattore importante di sviluppo per questa terra anzi direi di più
La cultura come riscatto anche come aumento e di diffusione delle conoscenze può essere senz'altro un elemento importante nella lotta contro la delinquenza organizzata e contro la mafia compagnie per favore un continuo brusio
Sono senz'altro che questo potrà essere in futuro uno delle una delle chiavi di volta il nostro essere impegnati pestato era di Sicilia perché anche con l'approfondimento delle conoscenze con la diffusione del più capillare dell'istruzione possiamo operare in maniera fattiva per arginare il processo mafioso
In una questa città di Palermo
Io ho vissuto un momento Portobello quando c'è stato una riunione vede io sono stato candidato alle elezioni europee e ho avuto la grande soddisfazione di contribuire all'elezione del compagno Fava al Parlamento europeo
Però in quella sede in una riunione una sorta di presentazione dei candidati conferenza stampa
Io dissi che era importante Latilla raggiungere il traguardo di Claudio Fava al Parlamento europeo però era anche importante che immediatamente dopo l'elezione noi
Non uso un provare magistrati si dico ma il partito tutto le varie federazioni gli organismi devo no elaborare proposte e progetti da consegnare a Claudio Fava perché Possa in quella sede che il Parlamento europeo e la sede più alta dal punto di vista chiamiamolo così gerarchico di rappresentazione
Popolare Pedersen quali e quanti progetti possono essere portati avanti aveva il bene di questa terra così martoriato
Allora questo diventa un punto secondo me centrale arrivo al nocciolo del mio intervento
Noi dobbiamo assolutamente dare una svolta progettuale acque al nostro modo di essere spesso e volentieri ci si divide
Su personalismi o o antipatia o simpatia io penso che dietro ogni persona c'è un progetto
Il viluppo per questa terra che può essere più o meno valido allora quello che chiedo che da subito bisogna aprire una discussione ampia sull'i diversi aspetti e noi vogliamo analizzare
E per quanto mi riguarda per quello che può essere mio modesto contributo ne cito uno
L'aspetto importante quello che citava il compagno Fava alla verso il termine della sua relazione quando parlava di via Sicilia e questa è una una aspetto estremamente stimolante ma noi dobbiamo riempire i contenuti questa via Sicilia
Pari a quella di contenuti non è cosa facile perché abbiamo delle complessità notevoli bene io credo che per esempio Booth qui una sfida un ruolo fondamentale può essere giocato dalle tre università che noi abbiamo in questa terra le università possono veramente essere un motore
I sviluppo non soltanto come creazione di titoli di studio che spesso non hanno esito Enna con un successo anche di tipo professionale sapete benissimo la diaspora e la dispersione che ne abbiamo di cervelli
Ma anche di proposte concrete per far sì che questa terra diventi veramente con me volte ho detto con lo slogan più facile no il cuore pulsante del Mediterraneo di questo questo male
Io qui a Palermo ho ho avuto un'esperienza per dirvi come si può attivamente fare qualcosa in concreto
Qualche mese addietro qui è nata mi sono battuto per questo e devo dire che le cose stanno procedendo anche se a rilento ma bene da Federazione delle facoltà di Medicina del Mediterraneo
Siamo riuniti presi di di medicina di Palermo di Catania di Rabat di Algeri di Tunisi diventare ONU e tanti altri con un intento comune quello di creare una forma di scambio culturale permanente non effimero perenni questo non è facile però è una sfida che noi dobbiamo raccogliere sulla falsariga di quello che noi stiamo facendo come facoltà di Medicina Messina può essere estesa a tante altre realtà culturali e perché no anche imprenditoriali
Are in un humus importante in quest'isola e possa diventare punto di riferimento terra tutte le masse riguardo un anno dall'altra sponda del Mediterraneo buone aspettative positive di sviluppo
Noi abbiamo in embrione tutte le potenzialità venuto per poter veramente far sì che noi possiamo forse formare Quercus usare il termine la classe dirigente del Nord dato rifugio senso secondo vi posso garantire che molti colleghi guardano a noi con molta più simpatia colleghi della del Nordafrica
Quando nella Sicilia con molta più attenzione e simpatia rispetto a quelli che erano i versanti
Diciamo il ponte o colonialisti va a cui si rivolge non mi riferisco alla Francia e all'Inghilterra in altre parole c'è molto più interesse e più facilità per ragazzi
Di Algeri o del Marocco a venire a studiare qui da noi anziché andare a studiare a Parigi o a Londra però questa è una passione che noi dobbiamo cogliere utilizzare tutti gli strumenti a nostra disposizione per i incentivare questo ruolo fondamentale che la Sicilia a in questa in questo luogo geografico quindi voglio dire non essere più il fanalino di coda questore potrebbe sembrare alcun utopia ma se ci lavoriamo tutti insieme potrebbe anche essere un fatto positivo
No rappresentare quindi il fanalino di Oropa delle o di un'Europa svilito e sviluppata settentrionale ma essere unna
Punto centrale d'uno sviluppo armonico di tutto quello che l'aria del Mediterraneo
Questo pone delle difficoltà notevoli che incontrano diversi fattori fattori linguistici fattori etnico religiosi molto delicato
E occorre anche rivisitare un pochettino il vecchio concetto per intolleranza per adottare nuovi schemi di convivenza
Esempio di Cito patto importante una discussione sul problema della omogeneizzazione dei curricula formativi delle facoltà mediche ha posto dei problemi perché Saverio ogni facoltà spiacente Nordafrica aveva e i percorsi formativi molto individuali bene
Io mi sono battuto perché non si appiattisce in un modello unico il percorso formativo perché la diversità può costituire una ricchezza di quest'area e questo è un aspetto importante odio Fava nella sua relazione citava il problema piatto che ormai sta diventando una sorta di luogo ideale non può dove si concentrano tutte le contraddizioni di questa epoca della globalizzazione
Bene io credo che l'aria del Mediterraneo abbia una sfida grossa da affrontare
Ero opporsi ad ogni idea il omologazione
L'ambito di Progetti i sviluppo che possono essere calati dall'alto senza un'oggettiva visione critica di quelle che sono le nostre esigenze le nostre aspirazioni nelle nostre capacità
Io che ora compagne con un appello
Il no ho già parlato col nostro ad appena eletto compagno della segretaria la Federazione Nicola Bozzo
Per cui al più presto noi ci metteremo al lavoro questa è una promessa che che speriamo di mantenere presentare dei progetti
Ho un credito quelle che sono valutando quelle che sono le possibilità di sviluppo di un'area come quella della provincia di Messina
E inviterei tutte le altre Federazione delle altre realtà siciliane a poter poi confluire tutti qui a Palermo per poter elaborare un progetto unico di sviluppo per questa nostra i sono grazie a tutti per l'attenzione è un buon lavoro eu tanti auguri accompagnava
Compagno Bolivar rispettato perfettamente nei tempi
La parola al compagno Bolognari inseguirà mangia pane
José chiamai
In aula loro non c'è voglio il mio equipaggio soltanto un istante per una comunicazione alla presidenza e pervenuta la proposta di candidatura a segretario regionale
Del compagno Claudio Fava perché come voi sapete per statuto l'assemblea congressuale voterai segretario regionale sulla base di una di candidature
Sottoscritte dai delegati medesimi allora io do lettura della
Proposta di candidatura con le prime sottoscrizioni che è pervenuta alla Presidenza e chiedo al presidente della seduta
Di mettere poi
Di di dare la comunicazione quindi daremo la comunicazione che si può continuare a sottoscrivere e che se vi fossero altre candidature evidentemente possono essere presentate lì a quella che è pervenuta dice così noi delegate e delegati al primo congresso regionale
Dei democratici di sinistra siciliani
Condividendo la piattaforma politica e programmatica proposta dal compagno Claudio Fava né sottoscriviamo la candidatura per l'elezione a segretario dell'Unione regionale siciliana sottoscritta da già da molti compagni leggo letto un po'di firme Angelo Capodicasa Arianna Laudani Angelo Botteri Paolo Castorina Vladimiro
Crisafulli Nicola Bozzo Antonella Rizza
Gianni Parisi un campione il falco Di Mauro
Potrei pro serbo Lorniali
Naturalmente non le rileggo tutte per non fare perdere tempo Nunzio alla platea congressuale che le firme
Si raccolgono su questa presentazione di candidatura alla segreteria il congresso che ha quindi i fogli per la raccolta
Delle firme poi la Presidenza può fissare il termine entro cui possono essere presentate altre candidature così
In base al Regolamento evidentemente
Ma fra poco allora la parola al compagno Bolognari
Compagni la instabilità dei governi italiani
E ha portato anche a questa crisi
Estremamente confusa e anche pericolosa
Ieri e che certamente ogni tanto teoricamente è paragonabile alla instabilità dei vecchi governi del passato
Quali
Un cambiamento di formule di uomini o i tutto sommato nascondevano una in troppo duratura stabilità del quadro politico
Entrée oggi siamo in una situazione molto molto più
Complessa credo che sia da ricondursi alla instabilità politica perdurante in questo periodo di transizione che ormai dura da circa sette dei sette anni una transizione
Ho litica che comincia ad assumere i caratteri patologici
Con il venir meno del ruolo costituzionale e i partiti
E appunto devono concorrere alla formazione
E la politica nazionale Onno invece l'esaltazione delle caratteristiche peggiori del sistema politico italiano prima fra tutte il trasformismo
Se questo dato
Che a me sembra estremamente debole del sistema politico italiano
Viene associato a due elementi e la realtà sociale economica e il paese cioè a dire questa pesante eredità del debito pubblico
è vero che
Abbiamo risanato i conti ma è anche vero che ci riportiamo un'eredità pesantissima
E un indebitamento realizzato e accumulato nel passato
Un tumore inattaccabile e condizionante che ci portiamo dietro e che condiziona tutta la vita politica e sociale del Paese e inoltre una crescita troppo lenta dell'economia italiana
Con un dato che mi pare qui è stato più volte ad altri compagni amici sottolineato e che a me pare il centro di tutte le nostre preoccupazioni il fatto che noi viviamo in un Paese dove non soltanto la il tasso di disoccupazione è superiore alla media europea ma cosa ancor più preoccupante
E pericolosa un Paese nel quale c'è una regione come la Sicilia e ha un tasso di disoccupazione dieci volte superiore a quello per esempio del Trentino Alto Adige proprio questa disparità questi pesi diversi questa difficoltà complessiva io credo che siano elementi estremamente preoccupanti risultato
In questa condizione e politica di instabilità ed economica di debolezza Orta problemi nel settore della cultura e dalla formazione e stanno segnando momenti grave abbassamento della qualità
Crea problemi della salute e delle istituzioni che oggi dipingono un momento di forte distacco persino di crisi quasi fisiologica
Il livello dei servizi al cittadino persino lo stesso senso di identità nazionale
E noi possiamo giocare anche nello scacchiere europea e mondiale e la stessa tenuta del sistema dei valori a partire da quelli della famiglia
L'ad arrivare a valori più complessi e più generali
Avete visto tutti quanti questo sondaggio naturalmente con il beneficio che ogni sondaggio deve in qualche modo comportare ma gli italiani sembrano essere oggi il popolo più infelice d'Europa
Per un insieme complesso di questioni ma che io penso di poter ricondurre proprio a questa situazione di instabilità e di incertezze
Io penso che il tema che riguarda l'azione di governo e nazionale e anche del governo regionale siciliano
E a quello il mettere in campo una politica di sviluppo per l'occupazione
Noi sappiamo benissimo che un'area come quella del Mezzogiorno d'Italia e la Sicilia e hanno un tasso di disoccupazione pari al venticinque per cento
Perché possa essere aggredito questo ulteriore tumore non risolto ma almeno aggredito avremmo bisogno secondo i calcoli del ministero del Tesoro
Un tasso di crescita medio annuo almeno del quattro per cento per un numero di anni sufficientemente lungo almeno quattro cinque anni per aggredire il problema
E siccome il Mezzogiorno non è un'unità
Ma ci sono tanti mezzo giorni e ci sono realtà più avanzata realtà meno avanzata in realtà
Ho più
Potenzialità e realtà con meno potenzialità questo significa che ci dovrebbero essere nei prossimi quattro cinque anni are
E dovrebbero raggiungere un tasso medio di crescita non inferiore al sette otto per cento per compensare le altre aree era avere l'idea di qual è la dimensione della nostra impresa dobbiamo sapere che oggi siamo al di sotto dell'un per cento io credo che per aggredire questa massa questo tumore
E abbiamo di fronte che ha conseguenze complessive non basti solo l'impresa e importante ma non basta solo l'impresa
Le siamo molto contenti che Zonin o altri imprenditori italiani e stranieri per esempio nell'aria di Catania adesso arriverà anche la Mitsubishi
E importante
Ma questo non basta perché non è sufficiente e determinare questa massa di investimenti sul territorio
Così come non basta solo l'innovazione tecnologica non basta un sistema formativo per quanto adeguato rinnovato
E ripulito alle attuali Cannes creme non bastano corsi di eccellenza all'Università di Catania di Palermo o di Messina anche se importantissimi
Non basta un'azione per quanto dinamica dei Comuni e delle Province non basta neanche l'azione ordinaria della Regione Siciliana
Per questo tutti gli strumenti
E la programmazione concertate decentrata così come alla partita di Agenda Duemila diventano un elemento di misurazione dalla nostra capacità di governo del territorio delle risorse economiche fondamentale
Perché e quella quota aggiuntiva necessaria ritenuta da tutti
Indispensabile perché ci sia un dirottamento di maggiori risorse al sodo e quindi l'aggressione di questo tumore e rischia di coinvolgere i fondamenti stessi della società meridionale e siciliano in particolare
Io penso che per fare una politica come questa
Non basti una qualsiasi cultura politica ci vuole una specifica cultura politica che credo sia quella che ci appartiene
E per tradizione di tutte le componenti cofondatrice dei Democratici di sinistra
E per una scelta nuova
E ha poco tempo dalla sua nascita in questo partito che stiamo fondando quindi la riflessione nel corso di questo congresso che ci porterà a Torino all'appuntamento nazionale
è importante ed è importante la riflessione sulla identità e la forma organizzativa che questo partito si sta dando naturalmente anche in Sicilia
Io penso che democratici di sinistra siciliani
Sono chiamati a porre le basi di una formazione politica di sinistra capace di governare la complessa realtà e l'isola nell'attuale delicata e difficile fase politica
I transizione perso una democrazia compiuta contrassegnato dal bipolarismo e dalla stabilita
Sono prossimi infatti scadenze passaggi decisivi dal sostegno ai governi locali alla proiezione verso il rinnovo e il Parlamento nazionale e regionale
Penso anche che dalla capacità e i Democratici di sinistra siciliani avranno di superare questi ostacoli
E l'intera la possibilità di mantenere ben saldo il Governo della regione i dato dal compagno Capodicasa e aprire un periodo di sviluppo economico e di progresso sociale nella sicurezza nella legalità e nella solidarietà
In questo senso il ruolo di una forza politica e unisca rafforzi la sinistra socialista e riformista dentro l'alleanza del centrosinistra non appartiene soltanto ai suoi iscritti ai suoi dirigenti
Ma la società siciliana ai ceti imprenditoriali e ai ceti deboli ai lavoratori e ai disoccupati
Un ruolo che derivi dall'identità dalle forme organizzative dai valori e dai principi ispiratori che gli iscritti e dirigenti perdono saper esprimere e trasmettere i democratici di sinistra siciliani sono stati uniti nell'intento di dare vita a una nuova dirigenza politicamente culturalmente rinnovata capace di un forte sforzo soggettivo di convergenza e di collaborazione tra le diverse componenti che hanno dato vita al nuovo partito
La Sicilia ha bisogno di un forte partito della sinistra autonomista legato alla cultura e alle aspirazioni del popolo siciliano impegnato nella lotta contro la mafia e per l'affermazione della legalità e della trasparenza nelle istituzioni
Una forza dalla sinistra con nuovo slancio unitario e solidaristico perso le diverse aree del Paese e verso le nuove realtà culturali e sociali rappresentate dalle comunità e gli stranieri immigrati
Un partito capace di elaborare proposte programmatiche per lo sviluppo economico e sociale dell'isola
Per creare lavoro e per formare le giovani generazioni all'uso di tecnologie innovative per preparare la Sicilia la nuova sfida europea e mondiale
Un partito presente nel processo di trasformazione della società siciliana
E disgregazione di aggregazione della famiglia dei giovani delle donne degli anziani di ristrutturazione delle istituzioni scolastiche e universitarie scientifiche e artistiche di recupero e rilancio
E le Autonomie locali segnata dall'elezione diretta dei sindaci dal nuovo governo del territorio e dalle problematiche normative innanzi Ariel procedurali connesse
Nel contesto di un corretto e proficuo rapporto tra istituzioni e politica guardando sempre agli interessi generali democratici di sinistra siciliani temono contrastare due tendenze opposte che si stanno affermando
Quella di trasformare i partiti in un mero strumento al servizio degli uomini e le istituzioni gli eletti i sindaci i parlamentari e quella di ritornare al ruolo improprio ed invadente dei partiti nelle istituzioni
Enzo che rispetto a questi due rischi va tenuta alta la nostra vigilanza
Il primo anno di vita
Per il governo Capodicasa dimostra quanto tempo si è perduto con i due governi di destra di Provenzano il drago e quanta alta sia la potenzialità dell'isola di svolge un ruolo nazionale
E internazionale di grande rilievo nel contesto della politica italiana per rispondere alle sfide della globalizzazione e nel contesto europeo per trovare forme aperte di collaborazione con i Paesi del Mediterraneo
Nella consapevolezza che gli obiettivi programmatici le scelte progettuali le esigenze di cambiamento su una prova difficile e necessarie ai Democratici di sinistra siciliani
Devono dare corpo a un gruppo dirigente regionale autorevole e soprattutto unitario consapevole della sfida da raccogliere degli appuntamenti impegnativi da rispettare
Si devono dotare di strumenti di analisi e di lotta per preparare la scadenza elettorale Mario due mila e uno presupporrebbe Milito costruttivo impegno determinato
Iniziando a lavorare attorno ad un progetto generale di sviluppo economico sociale culturale e civile della Sicilia
Diventa necessario e urgente la costruzione come partito plurale organizzato e unito in cui tra gli iscritti e dirigenti democraticamente scelti si stringono un patto di solidarietà
E valorizzi le diverse esperienze politiche di ciascuno e di tutti la coesione delle tradizioni politiche fondative per ragioni dello stare insieme il gusto di lavorare per obiettivi giustificati da principi e valori fondamentali
E compagni
La compagnia laute nel poco fa annunziato
Già che sono in corso la raccolta di firme per la la candidatura del segretario regionale Claudio Fava
Se ci fossero compagnie delegati che hanno intenzione di presentare candidature alternative
Questo lo dovrebbero fare non oltre le dodici perché poi ci sono tutte le voglio dire tutte le procedure eventualmente ci fossero candidature alternativo invece ancora circa un'ora di tempo
Questo è cambiato pure
Eventualmente alternative
O la cantano doveva candidature lentamente l'alternativa per essere appoggiata da almeno un decimo dei delegati che equivalgono a quarantasei persone detto questo do la parola al compagno mangia pane
Campagne e compagni a partire dalla relazione di Claudio Fava il tronco
Molto stimolante
Con un punto di vista della sinistra
Mi sforzerò fatto svolgere due punti il ragionamento si ci si riesca
Il premio
Ha ragione essenziale
La mozione la nuova sinistra anche a partire dall'Asia
Secondo lo ruolo
Democratici di sinistra in Sicilia
Ah disaffezione l'astensionismo a sconfitta elettorale accaduta per i valori e tuttavia all'asta di cui si parla in questo oggi in questo esteriore
La schizofrenia di partitini che nascono e muoiono
L'arco in una settimana
Anzi
Sono il Sannio
Una decadenza tipica e le fasi storiche del trasformismo
E questi fase story chi trasformisti
Enzo alla fase giolittiana
Ci sono verificate anche costanza
Sistema maggioritario elettorale
Sottolineo questo punto
Perché non siamo convinti
Che non di un problema di ingegneria elettorale affrontare o a questione essenziale oggi e la caduta di passione politica di impegno politico e della caduta di consenso elettorale alla nostra forza politica alla sinistra
Quando la polizia
Si riduce a mera tattica
E evidente e giova decelerazioni
Lavoratori degli esclusi come si dice oggi ed significare
Tutti coloro i quali vivono una condizione di grande disagio non possono riconoscersi e non si riconosce
Quello di ridurre la politica a mera tattica avvolte
Lambisce anche cioè
Il nostro partiti
Queste modifiche
Anton per citare due o tre casi prendiamo il doppio turno di collegio che era appunto essenziale della mozione per Veltroni
E caduto Lerna
Piano etica chiamiamola così con le altre forze politiche del centrosinistra
Era o non era una necessità strategica al fine di costruire il bipolarismo
Veniamo anche tutta la questione dell'Ulivo così come era stata impostata soggetto politico concedere una parte di sovranità siamo già adesso
A la costruzione di una coalizione plurale come in fondo noi ritenevamo prendiamo tutta la questione est fondamentale
è il
La ideologia o degli ideali quante parole sono state sprecate per sottolineare la morte del ideologiche Olmetto l'altra settimana
Il compagno Folena in un'intervista all'Unità
Ha sottolineato giustamente secondo me lo condivido perché ne eravamo convinti innovi della nuova sinistra ed io in particolare ne ero convinto
Quello che venuto assicura in occasione dell'Organizzazione mondiale del commercio di cento mila cittadini che hanno manifestanti mi pare dice Folena
E ci sia un nuovo bisogno ideologico persuade non nel senso ecco di ideologia come falsa coscienza
All'ideologia come falsa coscienza era stata superata il rifiuto ideologico
Come falsa coscienza era già stato superato dalla migliore tradizione del marxismo abbiano incluso l'italiano si riscopre oggi e l'ideologia come falsa coscienza a rifiutarsi
Un taglio fra la nella sua relazione
Ha pronunciato ha detto voglio pronunciare la parola capitalista
Io sono molto contento anche se questo punto non è stato portato a fondo come non poteva essere portato al fondo è che parole come capitalismo come il comunismo come lavoratori
O come disoccupati sono parole che sono state cancellate dal Messico Pella tradizione e la sinistra
Cancellate Eva lessico veltroniano dal Messico
E la sinistra più in generale
E citando Jospin
Con un taglio falla ha ricordato
Il capitalismo una grande
Regia senza il
Non si possono chiedere ideali alle leggi dimenticata
Ebbe una contraddizione anche i i primi a chiedere alla politica alle formazioni origine
Io
Ottolini o che noi ci stiamo
Oggi avendo questo congresso
Un occasione di una riflessione europea sulla costruzione
Nuovo partito socialista e dei valori che questo partito socialista europeo deve avere
Io col e provengo da una collocazione politica all'interno dal nostro partito
Ha sottolineato il valore della svolta occhietti Anna e la portata avanti con molta convenzione convinzione
Quando leggo le interviste a rischio
Avremmo
Comuni e ne è fuori testualmente
E quando esce socialdemocratici parlavano di uguaglianza dovrebbero riferirsi all'uguaglianza del opportunità non a quella dei risultati
Questa non è una novità
E la dialettica politica europea e aggiunge io non penso anzi meglio non penso più e sia scritto auspicabile avere una società senza ineguaglianze perché questo condurrebbe all'annullamento belli Dini
Questo significa fare un passo indietro rispetto a tutta la costruzione politica e ideale è che il mondo della sinistra a fa ha prodotto in tutti questi anni poi linea tornare al liberismo puro io quand'ero piccolino viva uno zio arcipreti dice o ad ho aderito al partito
Comunista italiano mi ha detto che si Coveri evita solo cinque sono tutti disuguali codeina
Battersi per l'uguaglianza significa battersi contro natura questo ragionamento cioè
è stato portando il lutto
Ad abbandonare un punto di vista criticò sul sistema capitalistica un ragionamento inaccettabile
Accettabile da un partito che si richiama alla sinistra Occhetto quando ci proposi di costruire a Kosovo Lola scrisse un partito che fonda la sua critica alla società capitalistiche
Non si astratti principi o sulla lotta quotidiana volto a superare le disuguaglianze ora certamente anche la mozione di Veltroni sarebbe ingrato non riconoscerlo vi sono sottolineati punti portano alla lotta verso la disuguaglianza ma ci troviamo nel contesto europeo il
Ad affrontare una dialettica chi spinge verso una impostazione neoliberista e che spinge verso una impostazione guardare il centro congressi
Ora dalla specificità italiana
E secondo me questa una strada e stirata al fallimento
E in Inghilterra il partito socialdemocratico Baldi al centro e giusto e opportuno perché in Inghilterra un centro politico non c'è non c'è mai stato della tradizione di quel maggiore di un minuto in Italia non mi pare
E questa sia la strada possibili noi glielo abbiamo il problema della conquista del centro e centotré semmai un problema c'è per il nostro partito per la sinistra italiana il problema è quello di riconquistare la sinistra perduta devi conquistare cioè a dire Petre milioni di voti in tutti questi anni se ne sono andati e questo è un problema europeo
Il secondo punto oncologo compagni
Perdendo un trattamento paritario rispetto agli altri compagni che mi hanno preceduto
Loro dei Democratici Crispi dei Democratici di sinistra in Sicilia e le iniziative necessarie
Io credo e la scelta che abbiamo fatto eleggere Fava segretario regionale sia stata una felice intuizione
Ho sostenuto l'abbiamo sostituito il tutti quelle dalle quali si registra
E se è stata anche una risposta adeguata ad una domanda politica non più procrastinabile un cambiamento ed il rinnovamento tossici anche l'immagine
Ava inoltra introdotto nel lessico del partito anche il linguaggio
Io gestivo e accattivante
E secondo me risponde a quella esigenza del popolo di sinistra e si vuole riconoscere in una formazione politica che Dear esposti ai bisogni in una grande parte Pella popolazione siciliana
Io penso però
Beh il dato penso anche che il datore elettorale europeo di Sicilia sia stato meno pressante anche per questa scelta le abbiamo fatte
A contanti
L'immagine del linguaggio e sono pellicole i fondamentali nella battaglia politica di oggi spero un solo sostanziali gli atti e fatti
Le risposte concrete ai bisogni della gente si bruciano presso
E questo
Lo sottolinea perché a me pare
Sentono ogni partito di governo
A Roma come attuale
Non possiamo cavarcela solo con la denuncia
Anche se forte e toccante
Dobbiamo dare risposte e dobbiamo operare con i fatti
Devo concludere non posso sviluppare questo punto ma non posso non sottolineare
E laptop manda chi ha fatto Fava al congresso come si pone questo partito di fronte alla sua all'espulsione e
Ma
Osservazione io la mafia abbia ma archiviato la lotta alla mafia
Abbiamo balbettato in occasione dell'attacco di Berlusconi ai giudici che sono stati in prima linea sono cos'è che mi trovano convinto
Ora io di
Siccome in Sicilia espulsione occupazione
Mafia giudici di prima linea possono costituire e costituiscono un punto il riferimento essenziale era una grande sinistra e vuole condurre una battaglia politica che va al cuore agli interessi ai problemi della gente noi dobbiamo rosso fare lo sforzo e concludo re concludo con una proposta alte o Accio anche a nome di altri compagni dell'area di sinistra con cui mi sono sentito
Noi dobbiamo fare uno sforzo
Per costruire un'iniziativa politico-programmatico
E coinvolge tutta la sinistra a Rifondazione fino a Boselli o al Partito socialista perché questa sinistra passando evidentemente il volontariato dalle cose decisive che ci diciamo sempre e era costruire in questa Sicilia
Una piattaforma politico-programmatica per i prossimi anni capace di parlare ai siciliana
Compagno mangia pane ha sforato il tempo io sarò allora più noioso da ora in poi più volte reggendo
La parola la compagna alla legge seguirà Armando Di Mauro
Tra compagni siamo qui a celebrare il primo congresso dei Democratici di sinistra
Dopo nonostante tutto questa crisi di governo che si è aperta come commentavamo poc'anzi speriamo che sia così chiusa nel più breve tempo possibile e che si ritorni a un D'Alema bis o al massimo questo io ci tengo a sottolinearlo diversamente dalle posizioni e ho letto in questi giorni e che sono state assunte
Non sicuramente dei DS ma anche da altre forze politiche se non si dovesse riuscire a ricostruire il governo D'Alema credo che sia indispensabile tornare alle urne
Mi sorprende è che questa crisi sia stata ancora una volta a terra dalle forze della sinistra
Nel novantotto abbiamo assistito alla caduta del governo Prodi
Con l'allontanamento da parte Rifondazione Comunista oggi i socialisti aprono nuovamente una crisi per poi dire bene non siamo contenti però e questa è la minestra accetteremo questa ed è significativo l'intervento di questi giorni anche dei socialisti europei e sottolineano invece l'errore commesso dalle forze di sinistra una divisione storica che ci allontana e che dobbiamo assolutamente compensare però io reputo e questo sia per il governo della Regione Siciliana sia per il governo nazionale che per tutte le realtà locali e provinciali e con le forze socialiste di Rifondazione Comunista bisogna stabilire immediatamente dei paletti chiari e fermi non si può andare allo sbando e ogni qual volta qualcuno alza la voce pur essendo forza minore
Mettere in crisi un governo che ha delle grandi potenzialità come quello di D'Alema e che espresse caffè Nespresso comunque in parte Espresso con la finanziaria che reputo sicuramente non eccellente ma in tante parti valida
E reputo che il nostro discorso debba anche
Alta
Con i democratici questa Forza Nuova che spesso si pone come l'arte le come l'alter ego da parte dei DS e con la forza dei popolari che io qui ci tengo a sottolineare non ho mai avuto in continua a non avere una preferenza per l'asse prevede già atto di esse DP
Perché insieme alle altre forze fa parte del centrosinistra
Però dobbiamo io credo dare una mano a una forza politica come quella dei popolari che apprezzo e ha fatto una scelta quella del centrosinistra non facile e nudo conto che spesso e volentieri entra in contrasto anche le realtà la religione cattolica e con la Chiesa
Allora questi democratici di sinistra oggi devono volare alto spesso si trovano fra due fuochi tra quello socialista e quello di Rifondazione allora come primo obiettivo dobbiamo avere questa capacità di volare alto di riuscire finalmente ad avere una politica molto più lungimirante rispetto anche a quella che è stata condotta negli ultimi tempi
E per far questo bisogna ripartire qui a livello siciliano e anche a Roma a livello nazionale ma io penso anche tutte le realtà non solo dalla ricomposizione del centrosinistra lì dove il centrosinistra non c'è si perde io vengo da una realtà dove dove purtroppo il centrosinistra non ha vinto ha ceduto la città nelle mani del centrodestra
L'unità ci consente di vincere la frammentarietà nodi sicuro
Ma ancora più del centrosinistra io punto a recuperare spero che venga ricoverato recuperato l'Ulivo perché vedete l'Ulivo non era soltanto la casa comune delle forze di alcune forze politiche e devo comunque allargarsi
Me era il grande sogno degli italiani di tutto quel popolo che è andato a votare nel novantasei che si era per tanto tempo allontanato dalle vicende politiche nazionali
Soprattutto dopo il crollo della Prima Repubblica e che aveva ritrovato anche nell'Ulivo il coraggio e la forza di tornare nuovamente a combattere per questo l'Ulivo è un sogno fondamentale ed è necessario riavviare
Il governo Capodicasa visse e quindi io vorrei così soffermarmi brevissimamente sulle queste regionale credo che abbia delle potenzialità grandi debba esprimere necessariamente
Antonio
E anche qui
Ero io che di essere chiaro dunque l'essenza ma nella voce
Questo governo dopo di casa quindi dicevo ha delle potenzialità che deve ancora continuare ad esprimere come lo ha fatto all'inizio e dovrà continuare a fare
Però è ovvio che ci sono degli obiettivi fondamentali che bisogna raggiungere quale questa famosa legge della quale tanto parliamo sui sindaci perché veramente inconcepibile comunque Ostilio comunale commenta più uno dei consiglieri comunali possa far cadere un sindaco e tutto questo guardate io non lo dico per una questione di consigli
Essere invece gli atti ai partiti altrimenti non si arriva annullato ed allo sfascio di amministrazioni e di governi e poi mi auguro che questa autonomia scolastica della quale ho letto in questi giorni il Governo sta cominciando a discutere discuterà dopo il bilancio se non sbaglio il bilancio provvisorio
Dovrebbe essere approvata perché è veramente incredibile che la Sicilia ancora una volta sia ruota di scorta nel resto del territorio l'autonomia scolastica che per ma i docenti rappresenta sicuramente uno scatto in avanti e un recupero per la scuola siciliana
Per il partito reputo proprio fondamentale lo abbiamo fatto un anno qui un anno fa circa un anno fa da questo stesso locale
Leggendo Claudio Fava continuare il percorso intrapreso e di svecchiamento e rinnovamento del partito
E naturalmente
Se volentieri se può magari non più a livello ragionare regionale tende a rinchiudersi e come dire a diventare volte anche dei club per soli eletti e non è così un partito come dice Veltroni deve essere un partito aperto moderno capace di accogliere di dialogare con la società
Io mi accorgo che tanto abbiamo fatto nel passato parlando di rapporti con l'associazionismo col volontariato con pezzi interi della società eppure eppure non è così semplice e non siamo arrivati ancora a realizzare il vero contatto con la società con i sindacati con le piccole e medie industrie con tutte quelle forze che sono realmente in campo e che possono darci una mano anche a far crescere i DS
Io agivo aggiungo di più Veltroni parla di partito aperto e moderno io parla anche di un partito mi permetto di dire competitivo e progettuale luce un partito deve essere in grado e non di progettare ma almeno di proporre e deve essere competitivo in una società che ormai è competitivo un po'come nell'impresa
Per questo motivo insieme alle proposte che ho letto interessantissime nella mozione uno di Veltroni che ho sottoscritto
Perduto fondamentale che per esempio federazioni comuni anche a livello regionale con l'ho fatto Claudio con alcuni seminari che sono stati avviati insomma negli ultimi mesi
Per il seno riunioni periodiche che servano per coinvolgere nostri iscritti perché guardate non è vero che la gente non capisce di politica
La gente capisce bene di politica capisce anche che cos'è e non si avvicina perché o non viene coinvolta o troppo spesso l'avete distante da sé però la segue e la segue molto attentamente almeno la generazione over trenta risotto alla segue sicuramente
E allora questo partito oggi ed emettere tutti e questo io la critica maggiore ma anche l'augurio maggiore che posso fare migliore che posso fare per consentire a tutti
Uguali opportunità poco fa il compagno che mi ha preceduto parlava proprio di questo uguaglianza delle opportunità mettere tutti nelle stesse condizioni di partenza senza averla comandati o amici ma dare a tutti le stesse opportunità
E proprio per questo motivo io reputo che la Sinistra giovanile aretusea così come ha fatto che la realtà dalla quale provengo
Non solo deve riconfermare riconferma la sua piena fiducia a Claudio Fava ma deve continuare a seguire una linea politica di rinnovamento alta e che le consenta di volare oltre grazie
In perfetto orario la fa Roland Mauro De Mauro seguite alla eseguirà capito un meno
I compagni care compagne penso che per questo congresso regionale e il congresso
Il primo congresso dei Democratici di sinistra
Compito essenziale che noi abbiamo davanti e come in quale maniera
Con quale sforzo e funzione noi diamo Orsa alla la nostra formazione al partito ai Democratici di sinistra
E io parto dal quadro che è stato fatto nel nella introduzione di Fava
Più completa quella scritta diciamo che quella detta i nel
Nel congresso
E soprattutto anche dal lavoro che è stato fatto che un lavoro questi mesi importante
I Co
E assieme a questo dobbiamo tutti però avere un punto e quello dell'analisi
Analisi della situazione siciliana
E della situazione della sinistra siciliana
E e un'analisi che ed essere anche come posso dire di verità tra noi
Noi non stiamo bene
Io penso che ancora ci sia su questo terreno come posso dire un'assenza in questo congresso
Un non chiamare per quello che devo devono essere chiamate alcune questioni alcune cose su cui visto che il clima
E il congresso e anche del partito e fattivo
E i forte volontà di andare avanti diciamo possiamo costruire al meglio un percorso percorso futuro
Però guai se questo partito non avesse chiaro i suoi problemi i suoi limiti i suoi difetti
I suoi e anche i limiti della sua forza nella società siciliana
E quindi non affrontasse con chiarezza
Il come in con quale maniera noi superiamo questa FAS e ovvio quindi e un compito essenziale una questione essenziale che ci sta davanti
E come possiamo fare come grande partito di governo
Quale noi siamo in Sicilia
Ovviamente dobbiamo stringere non possiamo affrontare tutto parlo della il CDA nel senso del governo regionale nel senso dei governi di tantissime amministrazione
E allora noi sappiamo i limiti concreti e il come e potuti arrivare a costruire la coalizione e il Governo Capodicasa
Io però una sola ragione che può e secondo me deve giustificare lo sforzo il governo regionale ed è quella di dare un quadro di grande cambiamento
E questo non c'è consentitemi di dire che se questo non fosse se questo non c'è e solo ci fermassimo diciamo a gestire solo relativo buongoverno
Io non so se il gioco vale la candela
E allora questo grande sforzo i tare il segno del cambiamento forte è uno dei tratti e giustifica il dato e si sono dovuti accettare anche una serie di compromessi per intenderci per farlo questo governo Etò alle condizioni date della della Sicilia
Ecco io dico che quindi bisogna andare più avanti
Te la giustificazione del governo non può essere quello che comunque facciamo meglio e la destra e comunque riduciamo a gestire meglio la Sicilia della destra
La giustificazione di questo grande sforzo che stiamo facendo ha una ragione profonda se noi andiamo in questa direzione cosa è il cambiamento
Il cambiamento eccetto realizzare i programmi del progetto due mila e fare sì che i finanziamenti possano essere utilizzati finalmente in questa regione ma il cambiamento e anche o remano alla grande riforma della Regione Siciliana
Cosa che ancora non è stata fatta agli assessorati ancora sono come erano prima dal punto di vista strutturale
Cioè e i grandi potentati ognuno per conto suo per intenderci nella regione ICI Diana con un apparato burocratico che anche questo tipo di segno e di caratteristi
Informare quindi complessivamente la Regione Siciliana e uno dei compiti forti il cambiamento che per avere questo governo l'altro è certamente la riforma elettorale
Dare un segno chiaro forte su questo terreno incapacità i format se questo non si fa io ritengo che nei fatti il governo anche se fa buone cose non potrebbe essere avvertito come il governo del cambiamento ovviamente ho detto solo alcuni
Punti
L'altro punto che riguarda il partito in siciliano
Io ritengo giusto devi dire partito dei diritti
Però non completa la questione che noi abbiamo di fronte
Noi dobbiamo essere il partito del lavoro e il partito dei diritti
Insieme
La questione che veniva posta da farla
Ragionamento esclusione inclusione ragionamento che
I supera la lotta di classe per andare ad affermare la lotta per l'eguaglianza sono certamente elementi corretti
Ma questo noi possiamo farlo e assieme al problema di come posso dire togliere dalla povertà e dalla mancanza di diritti generali che una parte della società a noi prendiamo anche utile visibile
Un partito che anche è quella parte
E diciamo
E il mondo dei lavori moderno non inteso nel senso classico che noi abbiamo che il mondo moderno dei lavori noi siamo e rappresentiamo il punto di riferimento
O siamo fare quello se siamo questo
E non siamo questo mi sembra assai difficile che possiamo fare quello
Ecco questo è un punto di affermazione che noi dobbiamo in qualche maniera qui in questa sede che il congresso regionale
E che un congresso quindi e qualifiche il partito siciliano diciamo arrivare a un punto
Conclusione
E il nostro del nostro sforzo del nostro ragionamento per questo ho scelto il problema non è la lotta
I classe ma la lotta per la dignità del lavoro
Perché il lavoro sia uno dei concetti forti della società uniti unificanti della società siciliana questo sì è un punto porte che qualifica la nostra azione e non c'è dubbio che un terreno da coltivare
Perché se è vero che si sono tenuti settecento mila posti di lavoro in più proprio perché dobbiamo essere forti anche dell'analisi noi sappiamo che la grandissima parte se non tutti questi nuovi posti di lavoro in più
Ono nel nord e nel centro d'Italia non sono nel sud d Italia
E quindi abbiamo ancora aperto lo scenario del come realizziamo dove più vi è la contraddizione del lavoro
Nuovo lavoro
Come riusciamo a rafforzare in questa direzione la nostra
La nostra società e per questo che io dico che anche quando si parla di riforma del Welfare
E giusto ore le questioni che sono state dette
Ma è anche giusto capire che la riforma essenziale del Welfare e si fatte regole universali
E regole universali
Cioè e se è vero che noi stiamo intervenendo con tanti provvedimenti per la famiglia contando i provvedimenti su tante questioni che riguardano la povertà a me sembra che ancora manca un punto universale di riferimento che riforma del welfare io posso dire solo la mia e dico che per esempio avrebbe un valore universale e l'assegno di disoccupazione in Italia sia un assegno adeguato
Alle esigenze di una società moderna e che non vi siano invece svariati strumenti poco orto nativi on cui si interviene rispetta le crisi del lavoro
E invece si dia una regola universale su questo campo che riguarda un dignitoso assegno disoccupazione quando ci si trova col diciamo di fronte a questa realtà ossia anche per i giovani in cerca di occupazione
Bisogna avere una regola universale
E può essere anche quella di un reddito minimo i fronde al fatto che si sia disponibili al lavoro ma diciamo che venga sancita un fatte una regola universale e lo stato sociale
E qualifica e riforma i Cham in maniera moderna ma dai segno che non ci sono come posso dire tanti pezzettini ognuno che strappa diciamo
Qualcosa a che c'è una visione unitaria che afferma una nuova concezione dello Stato
Dello stato sociale solo così si dà il segno nel senso che tutto non si risolve con l'ennesima riforma delle pensioni ma anzi con un altro tipo
Il ragionamento e finisco qui
Partito del lavoro e dei diritti partito della partecipazione democratica
Io penso che questo congresso abbia ad un segno forte su questo terreno
Sapete io ho sostenuto la econdo mozione
E sostengo le ragioni che vi erano in essa e sostengo in questo anche un fatto
E noi tutti al al o loro che con ragione abbiamo sostenuto la prima o la seconda mozione siamo dirigenti di questo partito
E quindi dobbiamo trovare le ragioni forti per il lupo pare un'iniziativa ognuno con un punto di vista che giustamente è stato affermato in questo congresso ma dobbiamo portare avanti
Un partito che sia riconoscibile le sue funzioni e nei suoi ruoli per questo dico
Per quanto riguarda il partito pre per quanto riguarda il partito
E non si può continuare a pensarlo come un soggetto in transizione
Noi dobbiamo avere un punto fermo
Il punto fermo è che i Democratici di sinistra sono il soggetto e deve farsi e la sinistra diventi più forte e più grande più unitaria nel nostro Paese e nella nostra regione dando su questo un punto fermo e sia il punto che lo caratterizza rispetto alla società
Intanto siciliana e per questo io ritengo che anche il ragionamento sulla coalizione in Sicilia deve partire da questi punti noi rafforziamo la coalizione che diciamolo chiaro in questo momento non ha come posso dire uno spirito politico
E la nostra regione ho finito
Non ha uno spirito politico nelle nostre realtà e penso a Catania e alla prospettive anche elettorali che non sono solo di Catania
Ancora non c'è diciamo questo soggetto
Sul terreno politico questa coalizione può avere segno può avere senso può trovare le ragioni di uno spirito politico partendo da quello che ho detto all'inizio cioè con un Governo forte di cambiamento
Ma anche partendo da questo che dico alla fine con un partito forte della sinistra che qualifica con la sua identità e con un percorso chiaro le ragioni anche di una coalizione di centro sinistra che non è un assemblaggio diciamo e le varie forze al di là di come intese se come i segretari dei partiti o come eletti e il centrosinistra la cosa francamente non mi sembra che cambi moto ma che sia invece una coalizione che nasce dalla ragioni dal senso politica che gli danno i cittadini e le cittadine i lavoratori i giovani le donne
Tutti coloro che vogliono Nestlé Tivo cambiamento della realtà e della società siciliana che non ci impicchiamo al deputati in più o in meno
E non CPT quindi alle ragioni dello zero virgola uno in più o in meno ma che invece qualifichi le ragioni complessive di un'alleanza che e Alleanza
E rimane Alleanza quindi Conforti soggetti politici ma che trovano in sé le ragioni per operare in comune con un forte progetto politico comune
Io adesso darò la parola d'angelo capi turkmeno debbo avvisare i compagni e dopo l'intervento di capi Tummino
Dovremo decidere le modalità di voto negli organismi dirigenti e per i delegati cioè se voto palese o voto segreto per cui pregherei i delegati che non sono presenti in aula
E entrare perché appunto dopo l'intervento che ha ventuno decideremo questa come dire sta procedura prego
Grazie
Amici e compagni
Membro tante stasera in questi pochi minuti che mi vengono dati
E gara voi importante per il cammino futuro che dobbiamo e me
Realizzare i perché la nostra presenza
Beh non ci sentiamo cofondatori di nulla
O i non pensiamo che da qui oggi poi usciremo creando il nuovo partito
Noi fino a oggi e anche in questa sede abbiamo parlato del partito che non c'è c'è del partito che vogliamo costruire insieme
Realizzando un nuovo rapporto con la società siamo arrivati a questo momento
In tutti i passaggi in tutte le sofferenze logiche è un partito che vuole rinnovarsi che vuole cambiare vuole rinnovare anche la propria classe dirigente a nel momento in cui deve realizzare una grande selezione rinnovamento di cambiamento non ci sentiamo o fondatori ma ci sentiamo presenti in questo progetto politico già da tempo in da quando come forze progressiste siciliane io mi riferisco all'esperienza e cristiano sociali siciliani non nazionali
Abbiamo portato avanti
Pelle battaglie
Capaci di coinvolgere la gente
E usavano un linguaggio comprensibile che la gente capiva al di là delle feto al Nunzio e che vedevano giovani donne famiglie gente che oggi è lontana dalla politica venire con noi alle nasce alle nostre un'Italia è grande iniziative per la pace per lo sviluppo per la lotta alla mafia in Sicilia
Allora mettevamo insieme lo diceva Pio la Torre
Le forze sane e di progresso
Oggi abbiamo cambiato questi termini
Abbiamo messo da parte le la parola sana
E abbiamo messo la parola disponibile
Abbiamo tolto la parola di progresso abbiamo messo innovazione
Ma attenti mici e compagni
Però attenti compagni di strada e con noi vengono per costruire momenti di cambiamento
E ma attenti che gli altri ci giudicheranno non soltanto per la capacità che avremo di presentare messaggi forti
Ma per la capacità che avremo di tramutare in fatti concreti in testimonianza quotidiana il metodo di governo incultura di governo vera cultura di governo dell'innovazione del cambiamento della trasparenza
Ciò che noi diciamo diversamente rimarremo soldi
E pagheremo sul piano elettorale lo dico oggi un anno e mezzo prima
Tolta e non nostre OP di una
Realizzazione politica di un quadro politico e continua tuttora nonostante la nostra presenza nonostante che noi siamo diventate Orsa anche di governo
Nonno espressione di un governo nostro dei DS un governo in cui non fare i conti con chi continua come prima con gli stessi metodi e la stessa cultura gli stessi uomini
Caro amico Fava gli stessi uomini lo sfidò piumate il contrario
Le stesse squadre di governo squadre amministrative uno Crati che regionale
Continua a gestire l'innovazione legata a quali valori
E importanti cari amici
Perché la lotta alla mafia o pochi minuti purtroppo non posso e può parlare così per messaggi
Non è qualcosa da affidare soltanto ai giudici o da realizzare soltanto caro amico Fava con una parola
O l'Italia ai giudici che vengono attaccati da Berlusconi al momento in cui esce fuori la sentenza Andreotti non amici miei
Non è questa la strada passata non sia quello di diffondere io consegnò a Fava poi di un nostro convegno pensato con le ACLI Ricci cristiano sociali e gli amici della lega consumato reati sul tema diffondere la cultura della legalità non pagare illegalità per combatterla
Mi tu mi hai stiamo attenti a pagare illegalità io non me lo spiego lasciano il libro qui evidenziò che significato una forza di governo pagare in buona fede non sarei qua io non penso che ci siano delinquenti all'interno la giunta di Governo
Non entravo in un partito in cui io penso che ci siano dei ladri e dei delinquenti partiamo da questo punto di vista
Ma ho paura di chi parla di governo partendo da una cultura di lotta e senza avere una cultura di governo
E pericoloso
Realizzare presenze in un Governo pensava a chinarsi prima verso il pericolo della mafia che non è
Uno scontro culturale o una battaglia Tassitani ai giudici tuttora anche oggi ci dicono le forze sociali e lui stesso nei commenti guardate
E in la mafia va dove ci sono risorse finanziarie le banche amici miei e prossimi Anna ha detto il presidente
Ieri ostro presidente Angelo Capodicasa
Fiumi di miliardi verranno in Sicilia
Ma non solo alla mafia siciliana ma anche quella russa verrà in Sicilia come ci stiamo attrezzando come ci stiamo attivando affidando il testimone di Nicolosi della regina Paleari Nicolosi
La gestione non solo da venti mila miliardi del progetto la Sicilia ma anche la gestione dei tanti miliardi che verranno Polenghi e finanziare nazionale
Ecco queste tutelate linguetta come cristiano come cittadino eccome anche appartenente a questo nuovo partito che non cita vogliamo costruire
è libero e forte queste cose e voglio dire
E li voglio dire ringraziando anche e amici e compagni che ci hanno dato la possibilità di essere qui presente stasera
Poi come che siamo sociale siciliani
Abbiamo un cammino diverso giudizio sociali nazionale abbia mantenuto un momento elettorale
Le nostre liste presentate Lucrezia regionale ha preso più di cento mila voti
Lo stesso Palermo e di include nove mila voti di preferenza re lo scatto il seggio per meccanismo drammatico del nostro a tutto e la legge regionale e per la passa Mentor
Per quorum mo'della partecipazione cioè noi
Siamo un movimento di massa e continuiamo nel nostro impegno
Diciamo sociale siciliani rimangono come forzare prepolitico
Non rinunzio a questo impegno insieme cattolici democrazia tutti gli uomini di buona volontà siamo abituati a una questo concetto che Colleoni lo porta avanti questo progetto amici e compagni
Per realizzare ma si è fatta a Roma nei confronti del lavoro del Giubileo un osservatorio laico al punto di vista
La moda sua civile nei confronti dal modo come ricorrendo Regione spenderà quest'ultime di miliardi
Non possiamo confonderci
Pur avendo prestato al governo regionale nostri uomini pur condividendo parte di quella linea politica non possiamo confonderci
Con la gestione quotidiana come l'originale fatta da uomini appartenenti a tutte le stagioni dagli stessi uomini senza i partiti e che oggi in maniera trasversale
C'è contiene una gestire sul piano amministrativo pezzi amministrativi trasversale della regione
Cioè l'innovazione legata ai valori Carlo Fava non cede al comando regionale e questo non lo pagheremo provando e mezzo perché gli altri continuano presenza agli altri partiti
Dico alla amica e compagna chi mi ha preceduto che sono con noi compagni di viaggio del pentapartito nelle Governo di centrosinistra
Perché non Massa cari amici
Pensare un governo tendo dentro le forze disponibili abbiamo tolto la parola sana non vogliamo gita nessuno però un minore selezionava pure fatta
Neonati di prospettiva va anche fatta va realizzata per non correre il rischio che alla fine gli errori degli altri che continua a gestire un assessorato sapete meglio di me proprio nei cento cose
O la stessa mentalità cultura di sempre asta parlare a sanità
Rigiro per i Digimon cosa sai tacchi bisogna rivolgersi lo sanno tutti
Non certo una Capodicasa e all'amico assessore alla cooperazione con l'amico Crisafulli sempre per evidenziare che non è assolutamente un attacco verso persone ma il mio vuole essere un uno sfogo e spingo un po'tutti a pensare anche questo aspetto
Il potere cari amici io lo dico da cattolico è pericoloso per cattolico può essere anche motivo di perdizione figurati per il potere può essere solo momento di gloria così come ho visto in questo congresso
Siamo al potere il potere in sé per sé un disvalore
Ora se la regina ha parlato di potere servizio ma sapere che sia potere servito su questo potremmo fare un convegno lungo forse tutta una vita
Ora facciamo diventare il potere servizio mettiamo su una cultura di governo seria
Riusciamo a portare avanti una cultura della legalità aiutando in giudici che poi sono costrette a valle fa tante Anna intervenire ora noi se creiamo dei marchingegni a monte tali e la Regione non solo la programmazione guardate su questo potremmo
Ne capisco anche qualche cosa
La programmazione la concertazione sono tutte belle parole riverbero fanno molti amici sindacalisti ottavo tenersi potata di contenuti
E c'è e non per colpa di questo o quel governo ma perché alla fine dinanzi alle tante concertazione ai tanti pareri Liskova col decidere pochi
E io non so
I sarà chiamato a decidere alla fine sugli impegni di spesa esecutiva che saranno realizzati io non so se alcuni meccanismi meraviglioso che sono molto vecchi
L'appalto concorso ieri parlava presenta della Regione il marito l'appalto concorso della possibilità che abbiamo alla ditta che pretendo un Benigni la bomba il progetto per sfidare anche la gestione questa la la novità una novità da calare nella realtà siciliana in cui
E in paese venuto vanno aiutate a riscattarsi ad essere più liberi ad avere meno appelli ad avere un rapporto con la burocrazia diversa porto solo un esempio sindaco di Catania ha fatto una bella cosa
Ha creato una task force tenendo parecchi miliardi
Per dare la possibilità a una grande Orsa Mutti
Napoletana grande impresa nazionale ma anche internazionale di portare avanti dell'iniziative produttive a Catania
Va fatto alla luce del sole ha spesso una serie di miliardi per pagare parecchi miliardi per pagare alcuni consulendum fatto giustissimo
Con l'obiettivo di superare tutti gli orpelli di carattere burocratico che quella ditta aveva c'è riuscito apportare porta due tre mila posti di lavoro a cantare con questo progetto tra voi vedete e questo una buona strada ma è un'eccezione
Oggi un'impresa locale
Ileana che vuol di quelle sane quelle corrette che vuole entrare nel mercato a tante di quelle difficoltà e alla fine preferisce insieme stipo burattini in Borsa perché guardate chi riesce ad avere invece maggiore fallito facilitazione solo quell'impresa e hanno più connessioni e più rapporti
O nel mondo trasversale il potere anche economico io mi fermo a questo
E non aggiungo altro c'è tuttora come nel passato e TG resiste LC Mekong ruolo
Le forze della cultura
Gli esperti pagate sotto gli occhi di tutti
Abbiamo assedi Esperti richiamavo filogovernativi
Spetti spetti togliete all'esperto per qualunque governo ma loro dipendono esperto di quel governo portando con loro lavora esperienza alle ora amnistizia le loro annessione connessione questo mi in quei
La stessa cosa vale anche per la burocrazia regionale non si può affidare alcuni burocrati io faccio un nome non perché nulla da da dire dottor Busà Macchi direttore la programmazione era il più stretto collaboratore dell'onorevole Nicola Rossi e ha costruito con i colossi non sbagliare quindi per dire chiara la cosa ridicolosità costruito in Sicilia quello che l'onorevole Parisi ai migranti altri dicevamo la Regione parallele
Realizzi oppure non so per governo parallelo ecco bene per mesi quei tante dico solo questo e il Governo Capodicasa di affidarsi a uno degli uomini e Bureau Savorelli
Diffidate vicina Nicolosi perduti pensava che l'innovazione è un campione con te ho visto ma e sondaggi pragmatici Tora l'innovazione in Sicilia questo per me non dico niente però potete tenere lodano sceglie di non nessun metto veramente tante
A me Nicoletta
Mi preoccupa
E per voi sta bene per carità tenete contro questo
Mi inquieta perché io sono convinto che nella regione mi rivolgo anche sindacalisti presenti ci sono tanti bravi i burocrati bravi onesti corretti preparati che danni vivono nell'emarginazione più completa
Perché fino a quando non facciamo le riforme afono burocratica amministrativa agli amici chi comanda nella regione gli assessori passano
Anche i governi passò il potere passa rimane sono i direttori
E sono quelli che comandano che sono quello che costruiscono sistemi di poteri diciamo colti nel senso che nessuno degli altri conosce lo riconosco perché rappresenta una continuità nel momento in cui ognuno di questi direttori si crea una direzione blindata
Mi capite
E tendo soltanto dentro la direzione uomini disponibili e cercando poi attraverso i meccanismi della programmazione
Realizzare
Io dico una partecipazione programmata alla fase culturale correndo il rischio di non poter controllare o di non sapere il modo come nella fase secondaria saranno gestite queste risorse quindi io concludo ripeto ancora ringraziando gli amici tutt'
E a e compagni
Ed è la prima lista sia per la seconda ristretti dicevo poco fa noi siamo qui presente ecco perché lo dico un po'di commozione
Proprio perché avendo scelto la via in Sicilia di continuare parecchia strada avevamo già dentro le forze progressiste porta avanti come cristiano sociali cosa che freme ancora una nota non s'è fatta nella società per fare in modo che non sono nove le nostre facce
Ho superate ma tanti altri
Cattolici democratici postume erano e non andare nell'Udeur per esempio oltre che nel Partito popolare
Io preferisco che tramite noi possono aderire anche noi quindi realizzeremo le grandi assemblee popolari
Per far sapere che in questo nuovo partito che insieme stiamo costruendo domani mattina c'è spazio per tutti del nostro partito e quei tre messaggio forte dobbiamo rappresentare ai cittadini nominargli alternate in quel partito
Che è funzionale alla maggioranza o a questo governo i governi passano lei de I valori forti che sono state e sono alla base e lo si impegno politico prima nel Ticino sono fiero di aver avuto un rapporto
Grande affettuoso
I nuovi grande entusiasmo con la DC di Latorre
I valori di quel periodo sono valori perenni che nessuno potrà mai distruggere cari amici trionfano lo spreco soltanto di una poco connivente
Sono mortificato di un dato e ci colpisce come siciliane momento pacifista siciliana non dico il nome perché ero convinto della buona fede
In un dibattito televisivo nazionale innanzi a una domanda diciamo fatta da un giornalista un nostro esponente politico sul momento e la pace
Ha risposto quel non so esponente nazionale dicendosi in fondo
Momento della pace era un movimento funzionale mentale a Mosca e quindi quel momento negativo dal punto di vista diciamo della partecipazione democratica che la costruzione la cultura la pace il nostro Paese e ne questo nostro amico
Non conosce
La storia ma anche un momento importante una patina sola PC
Ma la storia dei cattolici laici anche socialisti accanto ai comunisti
E allora ai francescani al mondo cattolica al Papa che quelle battaglie portate avanti sui valori noi predicava amo con noi la Torre Chiara questo coraggio non oramai picchi d'allora
Di chiedere il disarmo bilaterale bilanciato e controllato ma non chiedevamo il disarmo unilaterale
Beh insomma chiedevamo quindi battaglie che coinvolgevano la gente che oggi continua porta avanti su queste battaglie tante iniziative nel campo della società civile con amici e compagni io concludo col dire che mi sento pienamente spento questo nuovo progetto e sono sicuro terminato e insieme una grande disponibilità però dialogo a dirci tutto le ha dato fastidio il vedere che subì molte cose IRAP è scontato bisogna parlarne in altra occasione amici meno un congresso che parla anche di fatti essenziale per la vita del nostro partito
Perché se alcuni fatti a cui i raccordi funzionano non ci saremo più
Non ci saremo più se scatta
Nonostante buona fede non possiamo dire non c'ero c'eravamo dentro innanzi alla nostra classe dirigente che maniera ingenua non sa nulla se scatterebbe un'operazione
Euripide sul piano della trasparenza noi potremmo pare quello che ha fatto il partito democristiano tedesco
In questi giorni dinanzi alla scoperta che col grande col di fatto prendeva le tangenti e costruiva attraverso le pagine del suo partito c'ha avuto una grande crisi è un partito che è caduto sul piano dell'attendibilità di ben quindici punto alla stiamo attenti
Non prendiamoci poppe e responsabilità che non ci appartengono rimaniamo sempre un partito di popolo oltre che di governo
Mettiamo insieme i nostri valori e porta avanti un progetto serio capace di costruire in Sicilia uno sviluppo possibile a misura d'uomo e di donna
E capaci di creare una nuova qualità della vita di dare risposta agli ultimi tutti gli emarginati i giovani succo Pati gli anziani ma anche i nuovi poveri
E di creare un clima diverso una serenità dimessa è una meglio la quota della vita per tutti
Compagna avevo già detto prima dell'intervento che ha vinto un meno che dovremmo decidere i delegati devono decidere la modalità di voto per gli organismi dirigenti per l'elezione dei delegati
Per favore attenzione
E pregherei anche delegati che sono fuori entrare
Come è noto il Regolamento lo Statuto
Lo statuto o prevede il voto segreto se almeno un decimo dei delegati nel nostro caso quarantasei delegati lo chiedono senno perciò non avviene
Sì addotta il voto palese
Quindi
Io debbo dire e la presidenza
E in questo congresso fa diciamo sì funge anche la commissione elettorale
Ha deciso di proporre ai delegati di procedere all'elezione degli organismi dirigenti e dei delegati attraverso la procedura del voto palese
Allora io metterò in votazione la proposta del voto palese
Evidentemente se ci dovessero essere molti voti contrari allora faremo la controprova cioè di quanti delegati volessero per voto segreto
Allora il voto avviene attraverso Larderel lega prego i compagni e di tirar fuori la delega io per esempio
Prego su che cosa
Proposta esami
Io vorrei
E fosse chiaro che stiamo votando il metodo e io sono d'accordo con la presidenza nella proposta del voto palese per quanto attiene all'organo della direzione regionale e dei delegati al congresso nazionale
Allora chi è d'accordo per la votazione a scrutinio palese è pregato di alzare la delega
Prego abbassate
Chi è contrario
Chi è contrario beh
Il sì assieme
Allora approvato la procedura per voto palese dà la parola al compagno Pilotta seguirà Mangano
Io
Credo che noi abbiamo fatto uno sforzo rosso per arrivare ad avere un congresso e partito da una discussione sulle mozioni
è una divisione che però a mio avviso non è stata solo la divisione ma è stata anche ricchezza
è stata come dire la capacità di mettere insieme delle differenze che all'interno di questo partito ci sono
E anche permangono però delle differenze che un partito e non è più un partito e punta sul proporzionale ma chiara fatto la sua scelta maggioritaria
Un partito e ha fatto la scelta bipolare e che sa che al suo interno come partito della sinistra
O a vere e ha delle diversità queste diversità in questo percorso si sono manifestata
Devo dire a mio avviso un po'meno ha ragione Giorgio Napolitano quando dice e si sono manifestate meno come dire e discussioni il confronto
Mi scuso
Allora
Nazionali stiamo dicendo
Un
Un confronto su quello che è il nostro progetto
I prossimi anni badate non è un programma è un progetto il progetto due mila buone e a mio avviso ha messo a confronto
E la sua preparazione delle differenze
Queste differenze lo dicevo prima si sono manifestate però hanno portato un punto di unione tant'è che sul progetto sia la parte la mozione Veltroni che la parte la mozione Bandoli si è trovato un processo unitario
Allora compagni qual è l'altra questione che doveva dividerci all'interno di questo congresso perché ricercare per forza una divisione all'interno di questo congresso
Vi sono abbiamo fatto uno sforzo giusto uno sforzo unitario abbiamo cercato di comporre queste diversità pace dove rimane diversità e non contrasti
Abbiamo cercato di dare con la relazione del segretario e poi con gli altri interventi non ultimo quello del compagno Angelo Capodicasa
Una indicazione politica un progetto politico come dire il progetto
Nel due mila della Sicilia
Così come una cosa mi
I compete o almeno mi ha compiuto finora
E riguardano l'organizzazione di questo partito io credo che lo sforzo le federazioni da questo punto di vista l'hanno fatto
Io vorrei invitarvi a guardarvi uno a uno e a vedere quanti relegati stessi che sono arrivate a questo congresso ben quattrocentocinquanta lo nuovi hanno mai partecipato la platea congressuale
E questo qualcuno ha fatto pensare affatto dire che sembrava più come li ha un congresso dell'Arci
Un congresso non organizzato da questo punto di vista io posso sottoscriverlo
E me ne assumo le responsabilità da questo punto di vista però io forse a questo punto di vista dico che noi avevamo bisogno di un congresso dell'Arci se così lo vogliamo definire un congresso dove la platea fosse così differenziata
Un congresso che permettesse poi una direzione regionale avere anche una presenza presenza di i delegati come dire di diritto ma che nelle delegati eletti dalle federazioni potessero come di arrivare alle novità il processo di innovazione di questo partito un po'ingresso non è il luogo dove ci si misura per verificare il livello di innovazione dentro il congresso congresso deve registrare
Innovazione avvenuta all'interno di un partito del percorso
Altra questione fondamentale lo hanno detto altri voglio riprenderlo questo è il primo congresso dei DS a questo congresso le forze con fondatrici devono finire di essere praline e devono diventare una sola cosa
E questo il congresso in cui noi ci siamo impegnati
è una questione che poteva sembrare nominale quantistica burocratica
E la la questione dalla presenza delle donne all'interno di questo partito manate si sono incontrati non all'interno della come dire differenza uomo-donna ma io credo anche all'interno delle donne stesse posizioni differenti come deve essere questo partito come di altre Mini il ma per quanto ci riguarda questo gruppo dirigente l'accompagna all'interno di questo partito hanno fatto in modo che questa platea congressuale avesse il trentuno per cento della presenza femminile
E se pensate che la direzione regionale uscente
Aveva solo il dodici per cento di presenza femminile capite cosa significa cambiare ma non la volle cambiare i tempi la la nostra politica
Una questione una cosa formale dove riteniamo di dover aumentarle la presenza alle donne una questa è una questione sostanziale politica non riteniamo di dover cambiare i tempi di questa politica i tempi e non lasciarli tempi come dire al maschile
Perché voi varate l'organizzazione per chi sta dentro un partito non è cosa diversa dalla politica allora se ne abbiamo fatto un congresso che ha parlato di inclusione
Che ha parlato di lotta all'esclusione dobbiamo sapere che il primo livello di democrazia e di impegno della vigna all'interno di questo partito e che l'inclusione un percorso difficile da conquistare un percorso giornaliero
Non è un percorso che viene sancito da norme statutarie punto e basta e su questo io credo che ancora non abbiamo delle difficoltà e allora come si fa a mettere all'interno del partito e fare al nostro partito un partito dell'inclusione
Ti fa solo in un modo pensando che appunto con le diversità quelle differenze devono permanere tutte all'interno di questo partito che non ci possono essere politica ed esclusione e che non c'è nessuno c'è il marchio dell'innovazione all'interno di questo partito
Che l'innovazione o la facciamo noi tutti o è solo uno strumento e io non sono disposto a a essere può far diventare questo partito strumento dell'innovazione innovazione deve sentire dentro
La sente dentro al momento in cui su alcune scelte fondamentali noi riusciamo a a compiere percorsi di scelta
Allora io voglio capire lo sa il giovane siciliano se la donna siciliana se l'uomo siciliano c'è un uomo di quarantacinque cinquanta anni è dentro un processo di inclusione o un processo di esclusione
E quando l'esclusione leader ed altri io la invito possono tarla quando l'esclusione ridere invece dalla mia terra persone risulta più difficile oggi io dico che questo partito una scelta in questo senso la deve fare l'autonomia regionale siciliana
è un luogo di esclusione per i giovani e per i Comuni siciliani ma non perché dobbiamo avere una politica contro l'autonomia ma perché noi la dobbiamo di scrivere
O le politiche dell'inclusione
E allora voglio dire se una legge legge nazionale e mi sta bene sul territorio siciliano
Io di questa cosa mi dà un po'dappertutto
In questa in questa legge devo recepire tutto subito immediatamente deve essere legge in Sicilia se ho bisogno di differenziare i dare un ruolo diverso una normativa diversa allora mi muovo per per creare la differenziazione
Una politica cioè con una con una capacità e la legge vive del legislatore del governatore siciliano e non mi mette ori ha costretto le politiche appunto delle esclusioni fuori dallo stretto un una concezione diversa alla per soldi e pensare a un anno ho avuto la mia che veramente sta dentro il progetto federativi italiano pensano di e pensare a come diceva ieri Capodicasa badate
Cinque anni mi sono occupato i politica europea e quando guardavo Interreg come ieri diceva Angelo il pensare che la Sicilia non potesse essere dentro questa logica
E i Paesi come dire transfrontalieri al confronto fra Paesi che confinano che confinano con l'aria di mare
è stato sempre la questione che non ha avuto una risposta in positivo ma la Regione Siciliana su questo non aveva nessuna intenzione e andare avanti perché non era lì
La sua peculiarità non ricercata una peculiarità nell'essere isola all'interno del Mediterraneo essere crogiolo incontro delle differenze ancora una volta la differenza
No diventa
Regia abbiamo costruiti pezzi l'identità della sinistra in Sicilia abbiamo costruito da un pezzo dell'identità nostra partito che ancora non è sufficiente
Ancora non è sufficiente questo congresso non accetterà fino in fondo
Lo sforzo di essere e di costruire sulla diversità
Non accetterà di avere al suo interno dalla direzione regionale le rappresentanze che poi verranno dell'autonomia tematiche perché ancora io credo che forse non è pronta a fare questo questo sforzo perché diventa una cosa nominalistica di chi entra da dove entra come si chiama però se l'autonomia tema dicono e faccia un investimento
Oppure rimaniamo ai margini di un processo che invece a livello nazionale il partito sta facendo sta facendo tutte le regioni questo è un altro punto che noi dobbiamo sapere e tener presente allora io dicevo noi abbiamo fatto una scelta come partito l'abbiamo fatta come coalizione
Fanno qualche giorno fa qualche tetti ma Rafa
Dovevamo scegliere se insistere sul governo Capodicasa e abbiamo scelto dicendo che i nostri voti non si addice daranno mai a quelli di Forza Italia abbiamo fatto una scelta netta
Una scelta in cui la gente poteva può decidere se bianco ovvero senza zone grigie e questo non era una pellicola regolarità nella nostra politica del nostro partito
E io questo non lo sa scrivere a questo gruppo dirigente regionale e la scrivo anche ai compagni all'interno del gruppo parlamentare dov'è chiaro io dico sempre con la battuta c'è un virus all'interno di quell'assemblea del virus dal proporzionale
è anche vero che lì un processo si è messa in moto
Ed è anche vero che il partito tutto l'abbiamo costruita portare avanti tutti insieme
E allora io sì voglio dirlo ricordare il risultato negativo di Siracusa vorrei ricordare anche risultato positivo di Caltanissetta li abbiamo costruito il gruppo dirigente di quella federazione di quella città ha costruito passo passo però che doveva riportarci a conquistare dopo la morte di Miché Labate l'amministrazione comunale
E l'ha fatta investendo la persona e politicamente poteva sembrare estranea al processo di centrosinistra ma voi dovete sapere che durante la discussione di chi doveva andare a fare il sindaco
Avvocato famoso dall'altra parte Panepinto è stato proposto anche nella coalizione del centrosinistra per essere candidata sindaco dal centrosinistra Caltanissetta se questo non è avvenuto e perché c'è stato un partito un partito che ha saputo dire no c'è stato un gruppo dirigente che ha fatto la sua scelta oggi con Panepinto
Candidato del centrosinistra noi avremmo vinto
A chi è che avrebbe vinto avete l'interdizione
Non avrebbe vinto la politica non avrebbe vinto la politica del centrosinistra volare dedito la nostra politica identità del centrosinistra senza la nostra identità di sinistra è monca
Alla su questo processo via Caltanissetta come all'Assemblea regionale non siamo riusciti a mettere in moto un percorso o da questo percorso noi dobbiamo uscire fuori e lo dica a tutti noi perché questo percorso non è un percorso come dire
E a i punti e poi può passare liscia o su molti comuni non ancora noi siamo in amministrazioni con Forza Italia non è ancora lo esaminiamo inserzione Bahrein
No senza essere lì con la mannaia però dobbiamo andare a discutere con i gruppi dirigenti locali nel piccolo comune con i nostri sindaci e far capire che il percorso della costruzione di un bipolarismo è netto e a noi serve
Serve perché altrimenti la zona di centro e la zona che sarà trionfante in questa politica e il centro non lo sappiamo quello che ha voluto dire per questa terra per questa e per questa isola e allora e chiudo veramente
Organizzazione di questo partito certe di una linea politica certe sulla collezione sono le cose che da questo congresso devono uscire con chiarezza
Sapendo che non tutta l'innovazione siamo riusciti a farlo sapendo però che il percorso abbiamo messo in piedi in piedi in moto e sapendo che per fare questo percorso ci vogliono gambe
E vogliono teste ci vogliono braccia
Non ci vuole una gamba non ci vuole una testa non ci vuole un braccio ci vogliono le gambe di tutti
Dopo il convoglio mandano a cui do la parola partner dottor Giuseppe lapis presidente del patto territoriale di Palermo
Neanche alle compagne cari compagni
La relazione di Claudio Fava
Chi ha fatto appunto l'altro giorno mi è sembrata quanto suggestiva e per certi versi inedita nel modo di porre le questioni di politica che sono al centro la discussione al nostro congresso
E pur apprezzando alcuni passaggi di questa relazione in particolar modo quelli relativi al ruolo del capitalismo e del mercato e quelli relativi alla lotta alla mafia con particolare riferimento alla battaglia sostengo alla magistratura
Ha sottolineato il compagno Fava non è stata molto determinata nell'ultima fase anche da parte del nostro partito però pur apprezzando questi aspetti tuttavia non mi convince all'impianto complessivo alla relazione
Per i contenuti relativi a una proposta strategica per il Paese e per la stessa nostra ragione
Il mancato richiamo poiché è stato sottolineato in molti interventi alla drammatica situazione politica nazionale con un Governo in crisi e una maggioranza quasi inesistente
Rappresenta una rimozione personale un avvenimento politico rilevante che io penso raffiguri plasticamente
Il come di una crisi di una linea politica e di una visione strategica che presentai la prima mozione
E che viene confermata in toto la sua realtà ossia sì all'idea di una politica che vorrei fare ma che non c'è
Essa crisi anche se si risolverà come predire come prevedibile con un nuovo governo D'Alema
Non farà uscire il governo di centro sinistra rafforzato come si pensa o come si vorrebbe ma è anche il segnale che i nodi vengono al pettine
Che non immaginava già in corsa all'attenzione del moderate e centriste che fa che ha fatto e che conduce l'attuale coalizione non è perché tu l'attuale coalizione non è in grado di dare fiducia e stabilità complessiva paese questo mette in difficoltà
Le stesse forze sociali il sindacato che senza un interlocutore credibile non può esercitare il suo ruolo e la sua funzione
Con queste considerazioni non intendo ovviamente negare i risultati che questo Governo nazionale ottenuta che sono stati richiamati le novità che ha introdotto dalle riforme che sono state avanzate soprattutto sul terreno alla sanità
Ma voglio dire che vi sono state ci sono troppe spinte verso certa centrista neoliberista che se non fossero state corrette da determinate pressioni della sinistra ma anche in parte dal movimento sindacale
Avrebbero determinato una deriva moderata del governo D'Alema
Penso per esempio ai contenuti originali del Documento di programmazione economica finanziaria varata giunga e poi corretto con la Finanziaria penso alla questione la previdenza
Dove la discussione si è fatta approssimative imprecisa la discussione non è come anche qui è stato richiamato sulle diciotto mila lire al mese
Da dare alle pensioni sociali semmai potrebbe essere quello di un riconoscimento dell'aumento le pensioni al minimo che costituiscono il settanta per cento
Del serrati per esempio nell'ambito del territorio nazionale o la piena attuazione dello stesso riforma Dini se questa cosa non vengono richiamate se non si ammette
Che nell'ambito del centrosinistra c'è
La necessità di battersi contro l'idea che alla destra del Polo di uno stato sociale o minimo
E quello che vorrebbe anche la Confindustria
Se non se senno se veramente si può immaginare che in Italia in Europa
Il conflitto sociale sia finito è l'unica battaglia quella per l'eguaglianza mentre crescono e sono pesantissimi e l'abbiamo visto anche in questi giorni morti i suicidi
A Castelvetrano dei due disoccupati mentre crescono i disoccupati al Sud momento all'attualità
Nel Paese aumentano le varie forme di lavoro nero
Precario
E ogni forma di esclusione sociale allora si comprende che in questo partito in questo congresso c'è un nodo di fondo da affrontare da sciogliere che il futuro appunto della sinistra a partire dalla sua crisi
Una crisi che non solo non non fa avanzare la sinistra in termini di consenso
E anche in termini poi ci come dire politici ed elettorali
Ma una sinistra che ha bisogno di ritrovare una sua piena identità c'è da chiedersi
Se di fronte alla costante difficoltà sia persino necessarie duttile tentare di coniugare la politica con i principi Oronzio ormai fuori tempo e luogo di Scott discutere di idee fondative
Di scelte di valore di progetto e di programma mentre cenato questa profonda crisi
Noi riteniamo che questa crisi si possa recuperare se si costruisce una nuova autonoma identità politica della sinistra e dal nostro partito
Se si recuperano le ragioni del nostro essere di sinistra che trovo molto appannata in questi ultimi anni causa forse dello sfondamento culturale dello smarrimento delle nostre ragioni che hanno alla fine
Pesato sulle scelte di molti iscritti e militanti ed elettori
Ma nessuno di noi sfugge il cambiamento profondo che rinato nella società di oggi a partire dalla Coppa del muro
Ai fenomeni della globalizzazione del mercato e dunque alla impossibilità
Di rimanere fermi supposizione che possono apparire nostalgico sbagliate ma da questo però ad assumere come posizione valida come linea strategica il pensiero dominante ridefinendo noto me modernità finalizzata al mantenimento lo Stato suppone Corner
C'è voluto sottovalutare persino un movimento di lotta contro il mercato globale già smontato la conferenza mondiale del commercio con lo slogan globalizzare i diritti e non solo ai mercati
Perché una tale scelta era negazione del concetto stesso della sinistra che per sua natura volontà si muove per il cambiamento della società
La svolta liberista presente nel manifesto di Blair
E nella politica discreta la la tentazione di una spinta verso il centro dello stesso
Governo D'Alema sono la conferma di tutto ciò e soprattutto sono la causa della sconfitta elettorale del centrosinistra in Europa ecco perché tra le due linee in Europa io continuo a preferire Jospin come ha richiamato il compagno Fava e che ancora la Voyager spende appunto e la forza di criticare il capitalismo che non ha finalità legate soprattutto allo sfruttamento come sempre
Del lavoro lo sfruttamento dalla dalla società è il mercato che non è un valore ma è uno strumento da porre al servizio
Della società e non dell'impresa su questi concetti passa una giusta ed equa ridistribuzione della ricchezza prodotta per sconfiggere appunto le diseguaglianze le iniquità sociale difendere i valori della democrazia e della pace lottare per la difesa dei diritti universali e sociali in questi principi è tutta la nostra tradizione la tradizione dal nostro partito ossia quella che un tempo veniva finita la via italiano al socialismo Sessa calabrese non è stato solo un sacco di orrore ma anche di grandi battaglie di liberazione di emancipazione
Il nuovo secolo deve essere per la sinistra e per i progressisti il secolo in cui si controlla democraticamente all'egemonia dal mercato globale e degli interessi dal capitale
Ricominciando la battaglia contro la storture di questo tipo di sistema contro le flessibilità selvaggia contro il referendum dei radicali che sono non contro il sindacato ma contro le conquiste dei diritti dei lavoratori
Contro ogni forma di precarizzazione del lavoro e contro le dualità nord e sud dove il degrado dell'ambiente appunto a favore della l'età la pace della cooperazione tra i popoli e allora in questo senso è per queste ragioni riteniamo fondamentale l'esistenza di un partito autonomo della sinistra che pur rimanendo
Dentro una collezione alleanza politica come l'Ulivo mantenga la sua identità e i suoi valori la sua forza in modo avendo la stessa coalizione forte
Riformatrice e questa scelta passa io lo riconfermo attraverso una riforma elettorale che non mortifica il pluralismo è il rapporto con le altre forze della sinistra un'ultimissima considerazione sul governo Capodicasa
Il governo regionale anche qui io non sono d'accordo sul giudizio dato la fama certo non si può disconoscere che dia una novità che lo sia diverso forse nei rapporti
Governo Rizzi verso rispetto a quello poco ma questo non basta dice ancora ravviso una carenza di relazioni sindacali io l'avviso ancora che questo governo non ha dato come è stato richiamato segnali forti chiari rispetto alle questioni che sono importanti per lo sviluppo e la Sicilia
è qui è stato richiamato il funzionamento la pubblica amministrazione l'attuazione di un piano sanitario una legge sul diritto allo studio un'attenzione diverse qualificata verso le politiche sociali a partire dall'applicazione di Agenda due mila sì su questo e concludo io do ragione alle considerazioni che qui faceva capito o meno
Noi corriamo il rischio che questa agenda due mila e questi investimenti vengano governati e gestiti dalla vecchia logica dalla vecchia burocrazia dell'amministrazione regionale che non è assolutamente votata è che di volta in volta si mette al servizio degradata del governo di torno ecco questo è un punto su Pale necessitiamo che ci sia sia necessario che ci sia la Marsicana carenze che si dia un segnale preciso nell'interesse appunto della devono se ad aggiornare l'interesse dei lavoratori e dei pensionati grazie
Il consigliere provinciale ieri consigliere l'Unione Province siciliane sono convocati al compagno Puccio nella saletta di un minimo
La parola a un professore lapis parlerà dopo senatore Fantozzi coordinatore dei democratici in Sicilia
Onorevole Force c'è molto onorevole
Onorevole Santo
Antochi razze per l'ospitalità
L'apparire
E la che la carica istituzionale da me rivestita grazie al segretario regionale
Era mobili mentre mi ha pregato di intervenire portare portare una testimonianza
Quello che omento
Omento magico per la Sicilia e io desidero portare una testimonianza di ottimismo
è un momento magico presidente Capodicasa
La Sicilia si affaccia attraverso alcuni strumenti già messi in atto operativi si affaccia alle e io avevo due mila due mila e sei che poi magari slitterà per logica fisiologica fino al due mila e sette e affaccia una delle pagine
Economiche innanzi arie
Intellettuali
Comporta più importanti della storia recente
Noi con l'Agenda Duemila saremo chiamati
A stravolgere i fatti nefasti e hanno coinvolto da anni il nostro territorio
Ci sarà
Un apporto di capitali
E vanno al di là in quanto enfaticamente sono state enucleati in più riprese dai giornali Massi attesteranno oltre ventidue mila miliardi
Queste sono somme dovute ci
L'Agenda due mila se ne parla talvolta a sproposito e la concertazione che avvenuta nel Parlamento europeo
E dopo avere stabilito quali sono gli obiettivi
Perché l'Europa venisse omogeneizzata s'è scoperta o che la Sicilia fa parte dell'obiettivo uno
Quindi queste somme non sono date a titolo di donazione ma sono date a titolo di contribuzione perché la Sicilia le aspetta ne ha diritto perché è stata trascurata avanti
E stata trascurata da anni va ai governi nazionali
Ai governi regionali
E stata trascurata dall'Europa ma l'Europa oggi ha necessità che la Sicilia non sia il fanalino di coda
E Possa lampeggiare creare momenti di interazione di difficoltà per la stessa Europa
L'Europa necessità che la Sicilia faccia parte del continente della Mitteleuropa e allora ci vanno l'Agenda due mila Agenda due mila che consentirà quindi di spalmare su tutto il territorio i Solano questa mole importante di denaro alla Regione il compito di spalmarli attraverso le Province le Province e i Comuni la progettualità alla gente novemila l'altro giorno leggevo in un giornale locale
E l'intesa come contributo alla ferrovia anche alle Ferrovie non solo le Ferrovie l'Agenda Duemila porterà novazione alle infrastrutture
Alle strade autostrade ai porti agli interporti agli aeroporti
Andando a Verona trovate per esempio ha scritto interporto di Verona ma come a Verona
E in mezzo alla pianura padana all'interporto si Palermo non ce la se ne parla da anni alcuni due anni fa
Ho fatto parte una certa commissione regionale che si è recata al ministero dei Trasporti e l'allora sottosegretario Soriero scoprì e la regione non aveva mai risposto
Ha una disponibilità di seicento miliardi per creare l'interporto di Termini Imerese nella bandita mancava una lettera
Per questa lettera poi finalmente è stata fatta e pare che forse riusciremo a fare l'interporto di Termini Imerese della bambina
Noi faremo le autostrade perché è una barzelletta la Messina-Palermo
E veramente e una iattura una iattura che
Impedisce ideologicamente la prosecuzione del porto di Messina e quindi della pelle ponte che leghi il porto di Messina con la sponda continentale noi dobbiamo realizzare anche il Ponte di Messina il ponte di Messina nonne con i fondi per l'Agenda Duemila onorevole Capodicasa ci sono già imprenditori nazionali
Stranieri esteri per non fare nomi americani e giapponesi e hanno già Traverso un visione spumante
Avvilito che con ottomila miliardi se realizza l'opera più importante dall'Europa che il ponte che ideologicamente consentirà alla Mitteleuropa
Di parlare con Maghreb e il Maghreb e di avere un riferimento a Palermo noi siamo noi siamo l'isola del Mediterraneo leso la vende le altre sono coi isole
Noi siamo l'isola importante lei ha l'autonomia dello Statuto che le consentirà finalmente di poter gestire alla grande
Adesso la possibilità di far sentire come lei ha già fatto indica in alcune circostanze la voce importante di un governo di un Governo che dice alla sinistra nel due mila io sono con lei
Presidente anche se
Ideologicamente nel passato ci hanno diviso alcune cose
Ma io sono con lei
Troverà agli imprenditori pronti a scommettere su questa terra
A scommettere come abbiamo fatto non può dimenticare presente Capodicasa che per la Banca di Roma io oggi sicuramente sonno la macchia nera
Era ho fatto parte di quella palla cordata anzi il capocordata così mi hanno enucleato e indicato sui giornali che e tendo Havana portafogli e si realizzano circa duecento miliardi perché are un nocciolo duro all'interno di Mediocredito e quindi all'interno del PDS perché il PDS restasse radicato in Sicilia
Perché il PDS non parlasse più
I piani i slittamento o di prepensionamento che il PDS dopo due anni fa dopo che due anni fa e puro
Vorrei dire anche in maniera soft concertando sì con i sindacati ma comunque furono circa mille ottocento dipendenti basta adesso il Banco di Sicilia Demme continuare a gestire i risparmi siciliani
Deve essere il punto di riferimento dell'imprenditoria sana
Deve essere il vicino di casa a cui ci si affiderà quando uno ha bisogno la tazzina di caffè
O perché manca il punto meno dello zucchero si bussa e si trova la disponibilità dell'amico noi imprenditori che conosciamo il Banco di Sicilia attraverso la storia attraverso i libri seicento anni di storia ma la conosciamo perché viviamo quotidianamente col banco è il nostro punto di riferimento bene il banco oggi non fa più parte e l'egemonia economica finanziaria dell'isola si appartiene ad altri
Ci auguriamo che questi altri
Abbiano sicuramente almeno questo è l'augurio ma lì la Regione che ancora tuttavia dispone d'un diciotto per cento del patrimonio dell'azionariato del PDS e la fondazione che ne dispone altrettanto ginnica
Facciano sentire la voce importante della presenza di Solana
Bene noi ci auguriamo che i il la Banca di Roma
Non serve conservi il palazzo conserva l'establishment perché questo palazzo nuovo che a due anni di vita
Ha lavorato bene sta lavorando bene non se ne parlava ne se ne parlerebbe i licenziamenti ci auguriamo quindi che Banca di Roma mantenga l'impegno dei questo questo questa struttura che è stata una struttura portante che negli ultimi due anni ha rilanciati il banco da perdite certe si è arrivati a potere
Per la prima volta portare a Bilancio in proiezione al trentuno dicembre duecento miliardi mai pensato una cosa del genere
Il patto territoriale è uno degli strumenti che la legge nazionale ha messo a disposizione mi ricami lei Presidente quando finisce patto territoriale uno degli strumenti che la legge nazionale ammessi zone dell'imprenditoria ma qual è il fine
Perché si abbatta la disoccupazione uno dei parametri essenziali del patto
E i patti storici soprattutto tra cui appartiene a Palermo dei cinque a fatti storici isolani uno dei parametri più importante è quello della ricaduta occupazionale
Io su questi passaggi
Qua vedo parecchia bici anche sindacalisti sanno che sono intransigente ma intransigente per mentalità imprenditoriale ma per garantire la legalità
E la ricaduta occupazionale venga rispettata come primo dei parametri e su questo è una barriera e io non farò mai scavalca ben tenterò io by passa quindi alla ricaduta occupazionale a primo posto poi la legittimità a tutto a per quanto si attiene a questo strumento del patto talvolta anche misconosciuto vilipeso io bevo Holly in fondo un Assessore del DS e così non facciamo noi perché magari talvolta mi tacciono i plagi e Ria eh
Quest'anno raschiando il fondo del barile perdonami che io dico questo ma così l'ho vissuta sia materne raschiando il fondo del barile scopre che c'erano sessanta miliardi non investite dal Pop novantaquattro novantanove presidente ottuse
Tu sei al corrente bene risultiamo questi sessanta mila miliardi ci fu un momento Illy di pensionamento come distribuirli
La Regione Sicilia che è sovrana dice li distribuiamo
Istituendo lì
Ai cinque patti storici Palermo ne ha avuto dodici e mezzo abbiamo saltato le ferie
Assieme anche all'Assessore Piron ecco faccio il nome più assente non faccio il tuo
Abbiamo fatto un bando nelle mese d'agosto a cavallo di Ferragosto stiamo distribuendo i soldi
Una graduatoria e ci è stata fatta da Mediocredito ISS stiamo distribuendo i primi dodici miliardi e mezzo il presidente della Regione ha pescato ancora altri fondi e ci farà immediatamente un altro decreto di dodici miliardi e mezzo per il patto di Palermo così come anche per gli altri quattro Patti
I rimanenti queste sono testimonianze che io voglio portare alla platea agli onorevoli ai responsabili della sorte della Sicilia
E ho parlato a casaccio come veri no però mi ero preso degli appunti all'ultimo passaggio sia ancora un paio di minuti proprio due minuti imprenditoria perché e ancora al palo imprenditori alcuni passi che sono dei cardini oltre cui non si può andare prima di tutti la sicurezza del territorio senza la sicurezza nel territorio isolano nessun imprenditore può gestirà l'ammiraglia del coraggio
E non voglio fare commenti perché ci porterebbe lontana
Entrano leali industriale
C'è la disponibilità della Regione dei Comuni della provincia trovare alle aree industriali questo un secondo passaggio importantissimo pensare industriale non c'è dopo allocare le industrie
La facilità di accesso al credito bisogna Ria ammodernare
La maniera di avvicinarsi al credito non più la raccomandazione attraverso gli onorevoli attraverso o gli uomini di punta del momento l'imprenditore se è onesto se a carattere se ha azienda sana vorrei dire se non a lavori in nero
Si deve onestamente affacciare al credo di averne diritto
Altro passaggio la defiscalizzazione degli oneri
Contributivi e ladri defiscalizzazione dei redditi perlomeno per dieci anni
Il redditi reinvestiti non redditi portati fuori per converso per comperarsi taluno le barche da mezzo miliardo redditi reinvestiti che significa ancora
I miei erano ancora occupazione ricaduta occupazionale tele azienda né il coraggio di non portare a casa
Tutti i livelli l'anno alle ore investano per dieci anni esenzione di tasse presidente
Un delle reinvestono perché questo ti darà la possibilità e abbattere quel trenta per cento palermitano quel trentadue per cento disoccupazione nella mia città che è nato e abbattano sicuramente alla metà
Questo comporterà un maggiore appeal comporterà una redditività e
Era ricapitalizzata con il redditi donne distribuiti questo io chiedo
Poi poi dice caro caro Presidente dell'annoso problema è al quarto posto quello dell'ad Ebou Locrati Ytzhak Silone piena quando tu non recepisce per intero la legge Bassanini non non saremo al passo
E poi grazie e poi buon ultimo la flessibilità sul lavoro per il quale io sono d'accordo col segretario regionale
Bella CGIL quando ieri annunziava che il lavoro nero deve scomparire bene scompaia il lavoro nero perché lavoro nero fa concorrenza alle aziende sane come la mia piena quarantadue anni
Pago alla luce del sole tutto quello che è dovuto grazie
Grazie al flusso la nuova più sulla parola all'onorevole Fantozzi
Seguirà massone
Il mio sarà un intervento brevissimo solo per portarvi il saluto dei democratici
E lo faccio con particolare piacere lo faccio oggi con particolare piacere dopo il discorso ditta Lema dissi di Veltroni ieri
E allora
Significa a Rudi
Un rinnovato spirito della nostra coalizione
E come voi sapete ha elaborato un documento unitario che si appresta a domani
Ad andare unitariamente da Ciampi per le consultazioni bene io credo
E non voglio dire avevamo ragione ma
Credo che sia la prova
Della giustezza di un'impostazione che vuole privilegiare
Un nuovo modo di stare insieme del centrosinistra con o senza trattino scegliete voi
Evita Alema a in un inciso ha ricordato che il nostro progetta
Il progetto di un partito unico della sinistra è un progetto di lungo periodo
E a può essere condiviso ma ha bisogno di un percorso da compiere insieme
E credo che questo percorso sia iniziato con il nuovo Governo D'Alema e con una nuova atmosfera ieri sera questa si respirava a Roma
Tra le forze del centrosinistra e hanno ora davanti a loro quattrocento cinquecento secondo me sono cinquecento giorni
Che con l'aiuto della ripresa economica e auspicabilmente dell'economia internazionale ci possono effettivamente mettere in condizione di vincere
E le elezioni regionali e le elezioni politiche del due mila e uno
Questo nuovo spirito al presidente Capodicasa sa perché ne avevamo già parlato ma anche l'onorevole Fava lo sa perché è stato oggetto di una nostra
Conversazione
è per quanto ci riguarda lo spirito che vogliamo avere in Sicilia
Sappiamo bene
Che le recenti elezioni comunali
Hanno dato a tutti su questo profilo sotto il profilo della coesione dello stare insieme dei dispiaceri
E sappiamo anche lo dico con franchezza che questo dipende da tutti noi
E Perilli comuni dove si è votato e per i comuni dove non si è votato dove continuano a manifestarsi fenomeni di fiducia di sfiducia
I esibizioni muscolari da parte degli uni o degli altri che possono essere giustificate sul piano locale
Ma che non ci portano lontano e non ci portano a quella governo coeso e per quanto mi riguarda credo e spero e mi auguro che sia il nuovo governo Capodicasa
E che possa assicurare esso governa sta Capodicasa ma anche i governi dei singoli Comuni possano assicurare quella stabilità e soprattutto quella immagine di serietà nei confronti dei cittadini che tutti noi auspichiamo io non voglio addentrarmi in sottili analisi politiche non mi competono credo che voi lo abbiate fatto eh abbiate voglia di concludere di andare avanti nella vostro congresso
Leggo con piacere che
Il primo Congresso due mila o del due mila
Così come il governo D'Alema che io mi auguro si formi rapidissimamente nei prossimi giorni così voi vi state già proiettando nel due mila credo che abbiamo poco tempo a disposizione questo poco tempo lo dobbiamo mettere a frutto per lavorare insieme
Insieme significa con uno spirito di coalizione
Significa consentendo a tutti quelli della coalizione di mettere bocca sugli altri è di otto accettare che venga messa a bocca sui propri candidati questo è l'unico modo per stare insieme con capacità di coesione intorno a un tavolo
Questo io vi volevo dire vi volevo ringraziare per avermi invitato per avermi consentito di parlare che augurarvi buon lavoro è un grande successo all'osso con
Noi ringraziamo la valevole Fantozzi per la sua presenza per il suo intervento
Che ha certamente in questa fase politica un rilievo del tutto evidente lo ringraziamo quindi più in generale per il lavoro che svolge lui e il suo partito in questo passaggio delicato della vita
Della coalizione grazie ancora onorevole Fantozzi alla parola il compagno Masone
Voglio informare la platea congressuale che vi sono ancora numerosi iscritti a parlare
Da questo momento noi dobbiamo assolutamente chiedere ai compagni di parlare però non oltre cinque minuti peraltro come si era deciso ieri sera
Perché la parola al compagno Fava non possiamo darla troppo tardi e perché poi abbiamo numerosissimi e anche lunghi adempimenti congressuali da espletare e vi è un'esigenza anche nella delle compagnie dei compagni e a non rientrare né alle loro dei loro luoghi di residenza troppo tardi quindi io sarò costretta da questo momento ad esercitare una un certo è una certa severità
Se vi fa s'è qualche compagno naturalmente disponibile a rinunziare noi lo ringrazieremo pubblicamente
Manzoni
Compagne
Compagni questo primo uomo segretario della federazione di Agrigento
Al quale auguriamo molto poi la prora
Questo primo congresso dei Democratici di sinistra siciliani è un'occasione di dibattito di confronto autentici per questo partito
Brevissimo volgere di poche settimane ER i compagni hanno discusso si sono confrontati
Due tesi hanno votato e deciso hanno tentato di aprire il confronto con la società alle associazioni ambientaliste a quelle culturali
Con chi opera in realtà di frontiera e chi cerca di rendere praticabile la cultura dell'accoglienza
Congressi aperti alle forze politiche alle forze politiche del centrosinistra per gettarsi Sas per un Nuovo Ulivo per un nuovo centrosinistra
Questo è quello che abbiamo fatto e abbiamo tentato di fare nei nostri congressi di sezione
è anche nel nostro congresso di federazione
La discussione congressuale è stata resa di sicuro più interessante
Dal fatto che a ciascuno di noi è stato chiesto di scegliere tra due mozioni alternative
Abbiamo discusso su opzioni diverse anche se in un quadro unitario e ciò per noi è una garanzia e la prova che siamo una vera forza politica e anche se il congresso si sta tenendo in in un momento così difficile e difficoltà difficoltà anche di tenuta della coalizione
Però credo Fava lo ha e torna la propria relazione quello che preoccupa è anche lo stato di salute della democrazia
Aggressione di Berlusconi ai magistrati e il segno che l'anomalia italiana non è per nulla operata in nessun Paese europeo il capo dell'opposizione assumerebbe tale atteggiamento
Berlusconi dovrebbe prendere esempio anche da Helmut Kohl
E si è assunto le sue responsabilità e reati attribuiti al suo partito senza prendersela con i giudici comunisti
E la destra in Italia
E si è appropriata di una delle più discutibili convinzioni della sinistra storica ormai fortunatamente sepolta per la secondo la quale la democrazia non è un fine ma è un mezzo
La società senza regola e senza riferimenti disgregata e con le istituzioni normalizzate e non interferiscono
E per questo che l'Italia sta crescendo anche una destra
La destra disattenta che certo non agisce con le armi beninteso ma attraverso un restringimento progressivo del diritto di replica con l'occupazione degli spazi comunicativi
L'articolazione di un disegno egemonico che tende non a convincere ma a togliere legittimità democratica l'avversario
Qualcuno ha deciso di rispolverare vecchi metodi e speravamo tramontati
Anche noi dobbiamo discutere e farla ce l'ha chiesto anche dalla relazione e di una riflessione di una situazione sul nostro passato
Qualche tempo fa l'Unità
Ciò che abbiamo il dovere di ragionare su questo
Le pagine del comunismo anche perché la memoria elemento fondante insostituibile di qualsiasi discorso sull'identità
E non pensa rimozioni forzate
E gli strati profondi della nostra della propria identità identità bensì ad un loro ad una loro continua elaborazione
Ma la metà e la fine degli anni settanta non abbiamo colto che le trasformazioni del capitalismo stava erodendo la base sociale della sinistra comunista e che presto il tema della democrazia come condizione inevitabile per far pesce la dignità dell'uomo sarebbe venuta a galla
In una parola per avere perso per lungo tempo la sfida della modernizzazione
Comunisti italiani hanno per decenni coltivato un sogno Tonio di una società senza classi pacificata e senza conflitti
Ogni destinato a spegnersi in un vicolo cieco
Ma senza il PC probabilmente non ci sarebbe stata nemmeno la democrazia e italiana e qualcuno fa ancora finta ancora finta di non capire
Quindi compagni e compagne
Non c'è alcuna colpa da inviare e chi è stato comunista
Pensa l'esperienza dei Comunisti italiani oggi non esisterebbe la Repubblica italiana nemmeno un figlio illegittimo della modernità come Berlusconi
Però compagni credo e concordo appieno con chi lo ha sostenuto nel nostro partito che oggi il destino dei partiti e il destino della politica
Moderna le le ossessioni fare declinante la figura storica del partito di massa così come l'abbiamo conosciuta in evidente declino ed è difficilmente riproponibile
Non andiamo da nessuna parte se non facciamo tra di noi un discorso di verità e assumiamo definitivamente consapevolezza del declino irreversibile
E la Costituzione storica politica del Partito operaio di massa che ha rappresentato per l'intero secolo il paradigma di riferimento per la costruzione di un potere di partecipazione ce la faccio
Erano già forti
La democrazia stessa dal nostro paese sta vivendo momento grave di sofferenza un bagno la caduta del muro di Berlino la globalizzazione che avendo la società complessa come la politica una posizione diversa rispetto al passato riguarda essenzialmente la sinistra il tuo ruolo la sua identità come forza di cambiamento
La democrazia solo procedurale se riguarda cioè solo le tecniche elettorali e di gestione dell'esistente non è più e non più i fini allora la sinistra deve liberarsi dei vecchi ideologismi ed è nel contempo di definire una propria autonoma identità
Quindi la necessità di una forza della sinistra una forza socialista che accetta la complessità come terreno su cui misurarsi una forza con salde radici altrettanti saldi valori o la sinistra anche che non ha paura di praticare una sana politica Fegica delle alleanze perché dobbiamo anche domandarci
E la fine del Werder oggi è anche la fine del conflitto sociale
Io credo che il post fordismo non è la fine del conflitto sociale il declino del lavoro subordinato e delle sue esigenze di tutela ma è un nuovo contesto sociale e tecnologico che ridefinisce la modalità del conflitto
Il cuore del conflitto non è più nella fabbrica Raniero le campagne con la loro dinamiche di classe ben definite ma è l'organizzazione sociale complessiva con i suoi processi di differenziazione di marginalizzazione con i suoi bisogni di cittadinanza di riconoscimento sociale di inclusione
è un partito politico quindi deve pur decidere come si colloca in questo conflitto qual è il suo universo sociale di riferimento
Quindi compagnie
Il cuore del conflitto il discrimine invalicabile il nuovo Muro di Berlino tra destra e sinistra e ancora oggi
è la prospettiva dello stato sociale se si lavora con sistema diverse universalistico che assicuri a tutti l'effettiva cittadinanza o se viceversa c'è solo un intervento residuale di tipo assistenziale
A sinistra quindi può fornire una risposta a queste domande ma solo a condizione che sappia offrire un complesso forte di motivazioni e ridare alla politica la sua autonomia e la sua forza innovativa la sinistra capace quindi di stringere anche alleanze strategiche con quelle Centro Democratico indispensabile per il proseguimento dell'azione riformista l'Ulivo compagni nel novantasei
O il valore aggiunto che mancava che consentì il passaggio critico per la democrazia italiana alla prima alternanza consentendo di iniziare non solo quel percorso riformista ma anche di rivitalizzare la democrazia
Indietro non si può e non si deve tornare perché se l'Ulivo dal novantasei rappresentava la rinascita morale e materiale del Paese avendo mito le forze sane oggi è necessario ancor di più ritrovare le ragioni di quella di quell'alleanza
Ha detto compagnie questo
Per abbreviare
Io credo che
E a Prodi che D'Alema hanno governato raggiungendo obiettivi eccezionali dall'entrata dell'Europa dell'euro alla riforma del fisco alla lotta all'evasione
E credo bene e questo Governo nazionale debba nel sostegno allo sviluppo e alla modernizzazione del Paese andrebbe ancora di più sostenuta l'azione nel Sud avendo che non la questione meridionale all'ordine del giorno e sarà nostro compito nostro compito Orla l'attenzione di tutto il partito
Sappiamo bene che compagni che in questo quadro la Sicilia
E a qualche anno fa era nelle condizioni che tutti conosciamo
E appena un anno un anno non solo abbiamo evitato la bancarotta ma si è attuato risanamento di bilancio ora però la Sicilia alla necessità di di fare alcune leggi alcune leggi che sono fondamentali
A cominciare da quella sulla formazione sul diritto allo studio ma quello dalla riforma dalla pubblica amministrazione queste leggi company sono fondamentali per tutta la Sicilia
E che se crediamo allo sviluppo
Dobbiamo porre le questioni che sono fondamentali e quelli della riforma della pubblica amministrazione è un nodo centrale
E la nostra Provincia e in Sicilia al contratto d'aria i patti territoriali al patto sociale sono intuizioni
Importanti il programma dal basso le risorse per una nuova procedura progettualità del territorio di agendo veniva sono tutti strumenti che potranno canalizzare risorse utili realmente utile a un progressivo sviluppo della nostra provincia lealmente tutto ciò
Ci consentirà di cambiare i vecchi canali trasferimento che nessuna saldavano nel passato malaffare e corruzione politica e mafia costituendo sistema rimase
Ho terminato
Ho molto fuori
Alludo a tutti i compagni vi ringrazio per la perpetua l'amara
Prego oil company anche che hanno preparato agli interventi scritti dovendo stare in un tempo più breve di riassuma bene la preside allora il compagno Branca tesoriere uscente dell'Unione regionale vede nodo del nostro partito
E ha promesso di essere anche lui molto brava
Compagne e compagni Bongiorno
Salto tutta la parte politica dell'intervento perché o rispetto anche nella vostra prepari il compagno Castorina e soprattutto per arrivare al cuore del problema come diceva Claudio Fava nella sua relazione questo il partito e le regole questo il partito dei sentimenti
Il partito delle regole deve essere non solo delle regole esterne quando dice no al governo delle larghe intese quando afferma un principio di correttezza e coerenza ma deve essere anche soprattutto il partito delle regole interni
Questo non può essere più il partito del disordine della disorganizzazione in termini finanziaria questo è un partito che ha bisogno di operare in termini di coerenza e di certezza
Perché questo partito si porta appresso purtroppo assieme ad una grande storia politica anche una storia disastrosa dal punto di vista economico si porta appresso una rissosità di alcuni soggetti di alcun che io non posso definire compagni perché quando si trascina in tribunale il partito vuol dire che cessato quel rapporto solidaristico che appartiene al partito dei sentimenti
Quando si trascina in tribunale il partito
E si mette in discussione l'onorabilità di compagni valorosi di compagne valorose che hanno anche responsabilità istituzionali
Costringendoli a dare conto giudiziariamente del proprio operato politico significa che non c'è più
Il criterio della solidarietà non c'è più il criterio del sentimento
E allora
E spirito di servizio e per sei mesi sono stato il tesoriere di questo partito in condizione di emergenza l'emergenza non può essere la regola
Soprattutto non ci può essere più alcun margine di grigio o di meno grigio in ordine alle risorse finanziarie del partito il principio sacrosanto deve essere quello dell'autofinanziamento
I compagni e le compagne gli scritti e le iscritte devono contribuire in ragione della loro capacità patrimoniale al sostentamento del partito perché l'autonomia finanziaria di un partito e l'autonomia
Politica di un partito le due cose si sposano guardate la storia recente di questa nazione anche nella nostra isolate ci conducono a dire che un partito che non ha autonomia finanziaria non ha autonomia morale e politica non ha la forza e la capacità di gridare e di affermare il i propri valori quindi compagni e compagne
Da oggi in poi il partito nuovo che il partito della società che il partito dello sviluppo e della crescita deve essere anche il partito della regola il partito del rispetto dell'impegno finanziario di tutti perché da oggi in poi
Il nuovo tesoriere non potrà consentire vero che non potrà consentire se prese prive di copertura soprattutto non potrà consentire che questo partito non sia oltre che un grande partito una grande organizzazione di produzione politica sul piano economico e finanziario grazie
Grazie al compagno Branca per il lavoro che ha svolto per le cose che ci ha detto anche per il lavoro profuso nella proposta di nuovo regolamento finanziario
Che andrà naturalmente poi all'approvazione della direzione il compagno Castorina segretario della Federazione degli Catania
Io
Però a braccio Barbagallo si prepari
è un po'è quello che abbiamo a disposizione Breve
Dopo desidero comunque iniziare il ragionamento
Al punto che in cui si mettono insieme gli aspetti globali gli aspetti locali
Voglio dirvi innanzitutto con quello spirito di ricerca di cui ha parlato Napolitano
Ieri
Ora ho sentito molti interventi
Tutti preoccupati
Come è giusto che sia delle situazione
Nel Mezzogiorno e siciliani in particolare
Io voglio dirvi che sono preoccupate su questo io credo che noi dobbiamo fare una riflessione precisa
Al di là naturalmente dalla condivisione dei valori fondamentali dei principi della sinistra per la situazione in cui noi siamo incastrati
Cosa voglio di sì
Voglio dire che non abbiamo da un lato alcune regole formali
Regole formali io intendo
Come dire una predeterminazione astratta
Di un comportamento al quale dobbiamo riferire una certa conseguenza giuridica un esempio
Nessuno di noi vuole il lavoro nero
è stata fatta una legge per i contratti di emersione
Questa legge come sapete non sta portando grandi risultati
è una legge che peraltro è stata prorogata di un anno
Questa legge
In Sicilia tra l'altro non funziona proprio
Ognuno di noi vuole la sicurezza nei luoghi di lavoro
è una legge a seicentoventisei prese
Per quanto riguarda strutture cent'anni
Io sono sindaco di un Comune
Non c'è una sola scuola forse neanche un ospedale
Tutta l'Italia meridionale forse neanche una prefettura rispetta questa legge
Abbiamo per esempio un verrebbe rilancia l'edilizia c'è una detrazione come sapete che era del quarantuno per cento e se il trend del trentasei per cento
Spero di riduzione del di detrazione per quanto riguarda le ristrutturazioni degli immobili e naturalmente erano rimane completamente inapplicati
Allora noi abbiamo da una parte l'insieme di ragionamenti e di regole
Astratte fatemi dire di comportamento che forse magari funzionavano e in altre parti d'Italia dove altra è la realtà
Sociale ma che non funzionò nel Mezzogiorno e nella Sicilia
Devo dirvi che il problema è anche un po'più complesso
Senso appunto che la complessità richiamata da Claudio Fava la diversità quindi la disomogeneità culturale la pluralità degli interessi
La contraddizione dei centri che rappresentano questi interessi la globalizzazione e quant'altro oggi
Ci dicono nella società contemporanea che e più difficile ora governare attraverso regole che sono una mente come dire formali cioè che prende terminano in maniera astratta i comportamenti
E guardate che quando questo avviene avviene irreversibilmente a danno dei soggetti più deboli i perde in tutto questo è l'artigiano e il piccolo imprenditore rispetto all'industriale al grande monopolio il verde il disoccupato nei confronti dell'occupato naturalmente il Sud nei confronti del Nord vincerà le periferie
Allora noi abbiamo come dire due estremi
Che sono poi quelli l'ho invitato parliamo di Jospin parliamo di Blair parliamo di Schroeder ma in verità il nostro problema e che abbiamo due estremi concettuali e politici ha urlato una rigidezza formale
All'altro
A delle cure esce lo selvaggia della logica privatistica averlo del mercato che noi ovviamente rifiutiamo e noi siamo in mezzo a questo guado io ho sentito l'intervento di Mangano che naturalmente a questo si è rivolto e tra questi due estremi noi come sinistra abbiamo fatto delle riflessioni abbiamo fatto una riflessione e mi sembra più approfondita a proposito dello stato sociale a proposito dell'uguaglianza dove ora parliamo tutti
Tutti
L'uguaglianza delle opportunità di uno stato sociale diverso in cui non si dà tutto a tutti ma si dà realmente ciò che è sufficiente a chi ne ha bisogno ora
Voglio dire ve
E quindi da questo punto di vista noi dobbiamo capire qual è il nostro modello di sviluppo di società e di partito
E siccome non ce l'abbiamo già sotto gli occhi da un pezzo è necessario che facciamo riferimento a quello che sta andando avanti io mi faccio riferimento in particolare a quella che si chiama la non so se la maggiore dal basso
è diversa da quella di tanti anni fa
Patti territoriali contratti Ilaria i Prusst su la programmazione negoziata
Dove c'è tutto guardati
C'è tutto coloro che hanno seguito i patti territoriali con lo coloro che hanno seguito gli altri strumenti di programmazione negoziata sanno che lì c'è tutto c'è dalla flessibilità alla fiscalità di vantaggio dal modello di sviluppo a quelle che sono le vocazioni del territorio c'è anche la capacità di difendere la propria storia e la propria tradizione culturale e inserirsi competitiva mentre su scala globale noi non dobbiamo quindi avere paura di questo modello di sviluppo rispetto al quale partito inadeguato lo dirò tra un momento non dobbiamo avere paura di questo
Per la programmazione concerne diciamo negoziati sono tutti ci sono gli imprenditori ci sono i sindacati sono istituzioni c'è il volontariato c'è la LIPU come ci ricordava ieri
Ieri Angelo Capodicasa e la presenza complessiva degli attori sociali che ci dà la garanzia non posso entrare nel merito del ragionamento in questa fase
Però rispetto a questo a questo passaggio di concertazione istituzionale manca l'altro passaggio che quello della concertazione politica
Il nostro partito rispetto a queste indietro
Ecco perché le Autonomie tematiche riescono oggi a rispondere meglio ad alcune esigenze ecco perché la gente partecipa di più all'autonomia tematiche nemmeno alle sezioni
Perché noi nelle autonomia tematica abbiamo svincolato il ragionamento politico da un ambito strettamente locale territoriale che oggi non è più il modello di sviluppo è un altro
Amo stare metropolitana
E ha caratteristiche diverse da Palermo noi abbiamo una tante sezioni nella sussurrano e di Catania
E non sanno minimamente che cosa fa un comune rispetto all'altro
Non parlo di programmazione globale di quell'area dopodiché naturalmente per quanto riguarda il patto territoriale per quanto riguarda il piano delle discariche per quanto riguarda i problemi disoccupazione e quant'altro invece discutono tutti insieme
In un modo si evolve lo sviluppo economico e sociale dei nostri territori in un modo fino a questo momento ha vissuto il partito questo non è più possibile non ci dobbiamo muovere diversamente la concertazione deve diventare non solo istituzionale deve diventare politica ecco quello che ci chiedeva come partito Angelo Capodicasa
E anche voglio dirvi che a quei livelli ai livelli dalla concertazione locale è possibile effettuare pienamente lo scambio per esempio tra l'asse tra virgolette tra la flessibilità del lavoro
I benefici occupazionali non dobbiamo ricordarci ma ce lo ricordiamo perché ci serve che i nostri compagni lavoratori e lavoratrici dicono giustamente che ci sono due livelli di contrattazione
E proprio anche a livello locale in questo senso è possibile affrontare il problema del lavoro nero allora in questo senso dobbiamo riorganizzare il partito su una base territoriale più ampia diversa io in questo momento non ho una ricetta penso naturalmente a comprensori
Ha su questa base che dobbiamo organizzare partito come su questa base che è sostanzialmente fortissimamente federale
I tipo tono Ministerio dobbiamo pensare alla Regione Siciliana mai questo problema della specialità nell'ottica in cui vi sto dicendo
Nell'ottica di questo modello di sviluppo che parte dal basso che vede nella regione un coordinamento complessivo dobbiamo reinterpretano l'autonomia non è possibile che a vite
Leggi vengono fatte esclusivamente per una parte del Paese o guardano a una parte del Paese o dopo e nell'altra parte del Paese risultano di fatto inapplicabili e indeboliscono i più deboli ecco scusate il bisticcio di parole
Allora sta specialità non può essere come sta avvenendo in questi giorni una finestra nella sessione di bilancio per approvare la legge sull'autonomia scolastica e tutte le altre parti d'aria già alla panno approvato e stanno applicando sostanzialmente presso una cosa molto più forte
In senso federale e in questo senso naturalmente noi dobbiamo fare in modo che si muova anche il Governo nazionale attraverso la riforma elettorale ma la riforma federale è per noi e assoluta importanza allora io chiudo
Questo ragionamento
Questo ragionamento che guarda agli aspetti globali riguarda gli aspetti locali che con una brutta parola si chiama De localismo e mette insieme le due cose
Mi chiede richiede anticipo impone una classe politica fortemente unita e coesa
La parola dalla classe politica siciliana
E parlo ho in mente quello che andremo a fare da qui a poche ore cioè un gruppo dirigente che in questo momento è stato e verrà proposto per mozioni
Ma ognuno di noi deve avere la consapevolezza di fronte a questi problemi che io oggi ho qui appena accennato
Esattamente la domani questo aspetto delle mozioni deve sparire
Perché è talmente grande alla portata delle diffide dei problemi che abbiamo di fronte la necessità di essere uniti e coesi di fronte a essi
Solo una classe politica un gruppo dirigente unito e coeso al di là delle mozioni potrà guidare la Sicilia e i Democratici di sinistra verso il due mila
Grazie la parola al compagno Barbagallo si prepari il compagno
Cracolici
Sono scritto l'intervento in cinque minuti si possono fare cinque telegrammi allora primo dove grammo da
Ma socialisti sesso quando che se socialista italiano ma da socialista europeo sono perché la crisi la correlazione si risolva rapidamente da sindacalista sarebbe una iattura per il mondo del lavoro che questa crisi per Marx
Da sindacalista
Da quando in questa nostra Regione avremo giovani che si suicidano per mancanza di lavoro la nostra battaglia ancora e all'inizio
E abbiamo problemi che riguardano i diritti si diceva un partito nuovo che parla di diritti e anche di lavoro bene guardate trecentocinquanta mila giovani o meno giovani al lavoro nero centoventi mila
Giovane o meno giovane al lavoro nero legale sono un problema di questa nostra Regione stop al precariato
Emersione dal lavoro nero attraverso gli strumenti che ci siamo dati non bastano perché i contratti di emersione non fanno emergere niente perché c'è problema dalla qualità del lavoro
Se la qualità del lavoro nero e quello che acqua concorrenza l'Albania o a Taiwan quello non uscirà mai se non con la forza e con la repressione
Della legalità e su questo dobbiamo avere un grande discorso con gli imprenditori non sono industriale siciliani
Piccola e grande ma anche con le nostre strutture artigianale
Una battuta mi permetta l'Abs perché è un amico
Il Banco di Sicilia la Casa delle spago l'avremmo non so non soltanto se si realizzava una cordata di imprenditori siciliani l'avremmo ancora se sono alcuni imprenditori siciliani restituivano e soldi
Che hanno tirato fuori dalle case dalle nostre banche
E questo non per fare polemica ma per fare avere da storica bene oggi abbiamo un problema che riguarda anche il diritto alla legalità azione legata diffusa Claudio c'è una questione che devo rilevare fino a quando si tratta di sentenze che mandano in galera e Bosso si è fatto un grossissimo passo avanti promessi se cominciate con la sentenza che riguardano le connessioni politiche
Mafiose comincerà ad esserci problemi dobbiamo vedere come affrontarle
E che è più pericoloso una due tre è sentenza che assolvono eventuale politici che secondo qui siamo alcuni magistrati sono collusi con la mafia di quanto non possa essere una campagna di disinformazione nei confronti della lotta per la legalità quindi bisogna capire perché questo meccanismo
Si è inceppato
Per quanto riguarda e problema c'è un appunto e poi lo fa la tua relazione
L'aristocrazia sindacale in Sicilia o avere tutti i difetti di questo mondo ma se pensiamo che il problema in Sicilia
E i diritti da legata ai giovani
I problemi dalla mancanza del lavoro sia legato al sistema previdenziale e pensionistico dei siciliani abbiamo sbagliato veramente strada il settanta per cento dal nostro pensare sono pensioni sociali
Abbiamo un problema di rispetto dei diritti e dei doveri abbiamo un problema che riguarda
Quando ad
Larizza ha scritto una lettera dalla ma e anche a Violante dove gli si dice
C'è una classificazione perché caro Capodicasa non ci sono solo i grandi burocrati e dalla Prima Repubblica alla Regione Siciliana ma ci sono anche grandi burocrati dalla Prima Repubblica nel Paese
Italiano è anche nei ministeri che hanno presentato che è il sistema previdenziale il sistema pensionistico
è in deficit dei cento mila miliardi ottantanove mila miliardi balbettii cito sono sono il risultato della previdenza sociale generale cioè di quello che deve essere dal Voltaire che deve essere collocato su tutto il resto del dei contribuenti italiani attenzione
Il sistema pensionistica da siamo sempre pronta a discutere nella scadenze
Diciamo che devono essere definite perché abbiamo fatto già quattro riforme io pensavo che la gobba la messa soltanto Angelotti ma a quanto pare ce l'hanno anche a lavoratori e dalle allegate ad andare e invenzione questo prossimo futuro ma siamo disponibili a discuterne l'importante è non si fa passare il disegno
è il segnale mesi intensi tempo Belvedere Giove dal lavoro da manca passa soltanto attraverso l'ulteriore riforma del sistema pensionistico
Se non facciamo la lotta all'evasione fiscale è la lotta all'eversione dal lavoro nero non c'è sistema pensionistico che venga nel nostro paese
Per finire
E non mi voglio sentire
In questo nuovo partito che dobbiamo costruire un fiore all'occhiello
E voglio sentire a pieno titolo un dirigente di questo partito che vogliamo costruire assieme & ognuna appendice a Como Italia racconto in ogni volta che si tratta di problemi che al riguardo l'organismo di presenze e complesse grazie compagni e buon lavoro
Grazie Grazia Barbagallo la parola al compagno Cracolici si prepari il compagno Citarella
Anch'io sono costretto a schematizzare volto voglio dire che non è questo congresso ci dava e ci dà una grande opportunità
Unico gare
La sfida qui siamo impegnati con il governo del Paese e per quanto ci riguarda in Sicilia con il governo della regione
Poi la costruzione del nuovo partito Artico che affermi innanzitutto la sua nuova carta d'identità dei valori del progetto
Io credo che l'obiettivo e l'ambizione che questo congresso ci consegna e proprio amalgamare tutto ciò
Evitare che vivano due partiti il partito che pensa al governo e il partito che pensa ai valori
E costruire invece come dire un luogo unitario vero di Progetto Vicardi proposta capace di sporcarsi le mani nelle contraddizioni aperte che sono tante in questa terra
Ecco io credo che questo congresso all'ambizione innanzitutto di definire l'ammissione dei Democratici di sinistra
La missione nei prossimi anni nel prossimo decennio la missione in un tempo nel quale non sono tutto cambia con una rapidità senza precedenti a dobbiamo provare a costruire a ammettere le nostre antenne entro un orizzonte del cambiamento in cui è possibile già immaginare scenari e saranno dinanzi a noi fra qualche animo immagino una per tutte la sfida euromediterranea
Immagino una per tutti l'entrata in vigore del Trattato di Barcellona e l'effetto che questo avrà sulla mediterraneo come area di libero scambio
Qui sta il cuore Pella identità e della missione attorno alla quale la sinistra siciliana deve saper indicare una prospettiva chiara e netta al popolo siciliano
Penso alla principale emergenza che oggi vive la Sicilia che l'emergenza innovazione questa terra rischia quotidianamente di essere piegata da un'emergenza sociale questa terra rischia quotidianamente di essere piegata dalla cultura dell'attesa e della precarizzazione della del modello di vita
Questa terra rischia di essere negata da una cultura della marginalità e del giorno dopo anche per via di un'autonomia
Regionale di una concezione della specialità autonomistica che è stata ed è vissuta da intere generazioni di giovani e di uomini e donne siciliani
Come l'autonomia del dopo ovvero come un'autonomia bloccante
Ecco io credo che tra l'altro ciò che definisce noi stessi ciò che in qualche modo sarà la nostra prospettiva politica è legata a questa doppia sfida innovare e quindi come giustamente veniva detto si era Capodicasa che date risaputi guardare analitica nella prospettiva di governare questa regione in una direzione chiara di candidare questa terra a non essere più la terra della marginalità la terra bella residualità la terra della problema sociale e dell'emergenza sociale
Tale emendato di fare tutto questo saremo in grado di indicare ai siciliani l'obiettivo dell'euro euromediterraneo come la nostra Maastricht come la nostra tappa dentro la quale collegare l'intera società siciliana
Non solo
La Società dei senza voce non solo la società dei precari
Ma anche a quella società moderna che esiste in Sicilia
è che in questi giorni in questi mesi in questi anni si è messa in campo attraverso i patti territoriali attraverso la possibilità di progettare e costruire il futuro Colle proprie mani nella difficoltà che ci sono ma credendo alla Sicilia
Noi abbiamo il dovere di parlare a chi crede a questa terra noi abbiamo il dovere di dare una prospettiva certa una solidità con il nostro partito attraverso l'azione politica
Noi vogliamo mettere in campo nella scelta chiara e netta questo partito fa del bipolarismo come strada
A cui non si torna indietro non si torna indietro il nome di nessuna emergenza il bipolarismo e la prospettiva entro la quale collocare la nostra identità e il nostro progetto politico
Queste sono le questioni che a mio avviso ci chiamano ad una sfida di progetto ci chiamano di interrogarci su come siamo in grado di parlare ai cuori e i cervelli dei siciliani come in qualche modo ridiamo una una nuova oca Silone alla sinistra Sicilia la sinistra siciliana avuto nella sua storia
Pagine gloriose
Si dice ogni tanto con una battuta ha insegnato atto tanti braccianti hanno levarsi più a Coppola davanti loro quattro
A questa sinistra siciliana la sinistra che serve nel nuovo millennio nel nuovo secolo
è una sinistra che non serve soltanto perché fortunatamente del popolo e ce ne sono meno e non se li toglie più nessuno davanti a nessuno oggi abbiamo il dovere di dire ai giovani siciliani che studiano
E si può operare in Sicilia ai giovani alle ragazze e ragazzi di questa terra
Che bisogna investire qui lavorare qui nomine fa parte nonne inquadrarsi in quel drammatico esercito della Pesa che l'esercito
Il più prima più grande esercito che compone la società siciliana
Tutto questo io credo che il nostro congresso debba indicare una media
Europa e Mediterraneo
Ripensare all'autonomia aprire un grande confronto nell'era del federalismo succosa oggi serve alla Sicilia su un'autonomia che prima che il processo di integrazione con l'Europa e con il Mediterraneo
Questi sono nodi culturali politici e ci obbligano ci obbligano a dire adesso se questa sinistra nuova non è nuova soltanto perché di un processo o fondativo
E nuova perché mette anche sa mettere in discussione alcuni feticci
Rischiano di diventare soltanto una palla al piede rischiano di diventare una zavorra per costruire quel processo di modernità e di innovazione
Per tutto questo credo che il nostro partito ha le carte in regola ha oggi una grande opportunità lo ripeto
Coniugare valori e cultura di governo pare il partito di governo non il partito del Governo
Pare il partito di governo vuol dire accettare la sfida stare dentro processi che cambiano misurarsi con le contraddizioni e saper indicare una prospettiva io mi auguro compagni il nostro partito questo partito che esce da questo congresso
Appiah preparare questa sfida sul terreno del Progetto sul terreno della coalizione
E fra un anno e mezzo a un anno e mezzo quando si andava a rinnovare gran parte della classe dirigente politica di questa terra
Io nel Parlamento nazionale sia nelle amministrazioni locali sia nel Parlamento regionale
Noi saremo in grado di costruire già da domani il processo che ci verrà fra un anno e mezzo ad un ad un passaggio chiave passaggio decisivo per quello che sarà il futuro
Di questa della classe dirigente politica di questa terra o noi avremmo ancora una volta ha perso una scommessa e questo sì ci ridurrebbe ad essere ancora una volta la parte del di un Paese la parte di un'Europa che solo ha solo un diritto quello di chiedere qualcosa di aspettare che altri decidano per noi
Bravo anche l'intento
Campania si cela è pari il compagno Bozzo
Vi saranno poi i compagni mentre il compagno Citarella sia vicina l'ordine dei lavori vi saranno poi gli ultimi due interventi del compagno Lumia e della Compagnia Finocchiaro e daremo per le conclusioni
La parola al compagno Fava dopo l'intervento dei compagni e ci Chiarella vive indicherò anche è una proposta su come procedere io sarò brevissimo compagne e compagni
Do la parola o lo per mettere in evidenza una questione che credo che il congresso o non ne abbia parlato approfonditamente
è una questione che probabilmente noi diamo per scontata che è la questione morale e scontata non è anche perché io vengo da una realtà che la provincia di Ragusa nove da oltre un anno il partito e il telo intero centrosinistra
Ha ingaggiato una battaglia nei confronti del presidente della provincia regionale dirla USA
In quale stato rinviato a giudizio con del venticinque capi di imputazione di cui dieci legati per fatti connessi alla carica di amministratore provinciale e quindici per bancarotta fraudolenta per cose privati
Noi abbiamo posto questa questione a tutti i livelli
Al punto tale che Lindsay addosso e centrosinistra consiglio provinciale si è dimesso i compagni del centrosinistra
E i diessini Partito popolare Rete e Verdi hanno voluto con questo estremo gesto marcare un netto distacco da un'amministrazione di centro destra gestita da Forza Italia
Proprio per marcare questa distanza per dare anche una certa credibilità a un'immagine ferita di una istituzione ora vende quale vende Province
Dopodiché anche i parlamentari i sindaci del centrosinistra della nostra provincia hanno sottoscritto un documento
Ove rimarcano questa distanza e pur tuttavia il partito credo a livello regionale e anche a livello nazionale Eba tenere conto di questa anomalia che esiste in provincia di Ragusa
Io credo che il partito debba fare e le iniziative su questa questione e poniamo anche il problema ai compagni impegnati all'Unione province siciliane il quale
Il quale purtroppo
Hanno eletto non crede ai nostri compagni hanno eletto il presidente della provincia di Ragusa Giovanni Mauro a rappresentare le province siciliane all'interno dell'Unione e le Province siciliane
E guardate che in provincia di Ragusa queste passata come un'immagine dirompente cioè la gente comune dice
E diventato in presidente dei presidenti ma cosa vantate Chianciano tutto così andati a dire quando ci sono atti e riscontri trecento cinquanta pagine di richieste di rinvio a giudizio
A dover risulta fra l'altro e mi in un periodo quando REM nel novantaquattro ci sono versamenti per circa cinquecento milioni non legati mi ha venti tenne a transazione né meno a all'indennità di carica che prendeva
Pesto segno dopodiché
Due dei nove imputati assieme a questo signore dono Jess hanno già concordato patteggiato la pena quindi poniamo questa questione
Ai compagni dell'Unione Province siciliane che mettono un netto distacco tra l'altro mi è arrivata anche la notizia che è stato anche inserito nella presidenza dell'Unione province italiane e a questo proposito voglio richiamare il governo della Regione
Perché ponga fine
Alla commissariamento
E l'avete di provincia che in provincia di Ragusa
Il cui commissario proprio il Presidente della Provincia io credo che questo è un fatto anomalo che va immediatamente rimosso anche perché l'iniziativa dei consiglieri provinciale non viene capita da nessuno
Io invito il compagno Capodicasa
Ancorché nominare come ha fatto nelle altre province
Al i presidenti delle Province
Alla dette che nomini un altro commissario anche un dirigente della Regione ma che comunque i compagni a livello regionale e nazionale si facciano carico di questa questione morale che è forte e dirompente in provincia di Ragusa
E altre compagnie svizzere
Il compagno Bozzo si prepari il compagno Lumia
Convenienti o molto brevemente diciamo per i tempi ristretti che ci sono oggi
Nella mia città che Messina la piazza più bella nella piazza principale
Il campanile del Duomo
Sono dodici operai della Telecom
Campanile che protestano
La radura normale vertenza sindacale
Lo è
La Telecom aveva appaltato
ANCI come si dice dei suoi lavori o l'imprenditore siciliano
Questo imprenditore si chiama con Minale
Impresa che va bene
Appalti Tione
Non ho problemi di reddito
Non problemi classici diciamo una vertenza sindacale
Il punto che
Ci dice la magistratura avendolo già rinviato a giudizio
Dottore comminare utilizzati i soldi delle commesse pubbliche
Dar vita a un'interessante attività di riciclaggio internazionale
Per cui adesso non è possibile trovarlo
Gli operai sono sul campanile
Non dico questo per fare come di un attacco ad effetto
Questo episodio in cui allo stato puro in qualche modo
No concentrati tali i profili dice a cifra della nostra esistenza in questo territorio
Ci consegna un punto ci consegna cioè l'esigenza di questo partito in questa regione
Quegli operai CID ci testimonia del fatto che noi siamo in questo momento storicamente necessari e credo che Fava abbiamo fatto bene in qualche modo a trattare nella sua relazione la Sicilia come metafora
Procediamo essenziali di problemi come dire universali otto brevemente tre
Il primo è quello io penso che un punto in questo congresso si è spesso detto il Congresso bisogna farlo vero il Congresso deve essere un congresso vero il congresso del credo che un partito un partito dove ognuno di noi in maniera responsabile
E il mese a citare una sovranità individuale
Il congresso è stato un congresso vero perché noi compagne e compagni di questo partito abbiamo fatto che fosse un congresso vero è stato una concessione un congresso vero non si fa per decreto
Un congresso vero si fa in un partito dove c'è ancora sangue passione cervello questo stato un congresso bene
Per punti il primo è che a me pare che si coglie ve lo voleva farla bene un profilo
E quello della per così dire forti dinamiche che attraverso una società europea nazionale siciliana X politicizzazione
E noi siamo di fronte alla fine della categoria dentro le quali Ilioi gli uomini di donne avevano costruito la propria identità collettiva lo Stato nazionale
La classe
Il partito di massa
Io credo che non sia così meccanicamente riconducibile fino Melis politicizzazione e di astensionismo a una mancata accentuazione del profilo proprio della sinistra europea
A me mi pare un po'le cose sono un po'meccanica a me sembra che i fenomeni Rispoli di citazione che in Sicilia si presentano con accentuazioni più acute
Siano fortemente legate alla profonda crisi di appartenenza di identità di futuro
I milioni di uomini e di donne che dentro le grandi dimensioni collettive avevano costruito se stesse il sentimento mi pare prevalenti adesso in tutta l'Europa in Italia in Sicilia il sentimento della paura
C'è una bellissima
Scena in un film di Tornatore per cui il pianista sullo c'è un certo punto scende dice dove vado sono stato tutta una vita su questa nave adesso dove vado a destra o a sinistra torna sul allora il senso di paura e di smarrimento collettivo stanno
Allora qua la nostra per così dire funzione storica
E credo su tre punti
Il primo che io trovo estremamente semplificatorio
Io e che noi come partito come Democratici della sinistra
Siamo un partito che mettiamo tra parentesi l'esperienza sociale del Novecento per tornare a essere un partito soltanto di diritti umani e dei diritti classici diciamo del costituzionalismo
Europeo della rimozione francese la libertà di manifestazione del pensiero voglio dire libertà classiche
Il più mani pelose una rosa più densa più piena
Diritti umani sono il portato di quello che si intende per uno contemporanee nel Novecento nel dopoguerra dopo le grandi costituzione del dopoguerra quella bella italiana del prima
Per l'uomo non come voi sola come titolare di diritti per l'individuo e diritti sociali la nostra persona umana ma nell'uomo smarrito di fronte a una società cioè a mo'di altri uomini smarriti che rivendica la libertà di parola
Il nostro uomo di cui rivendichiamo il diritto e non il valore perché il diritto è qualcosa di più del valore perché il diritto una pretesa riconosciuta non è un'astrazione il nostro uomo contemporaneo uomo messo dentro questa società
Dentro i suoi conflitti dentro le sue ingiustizie dentro le sue gerarchie di valori il nostro diritto umano dunque e il diritto individuale più i diritti sociali e il portato dell'esperienza storica del comunismo italiano in questo senso
Secondo punto anomalia comunista una nota sul partito compagno credo che la semplificazione di comunismo e libertà
è stata una semplificazione che non abbia attraversato in maniera sana il nostro dibattito congressuale
Credo che abbia l'ha costretto in uno schema abbia costretto in un meccanismo referendario sì o no un po'ambiguo diciamo abbia divaricato rosso io credo che su questo c'è un punto importante
Tutti tutti noi
Mutti non è stata una discussione tra neo liberisti e Jospin e anni tra tecnocratici di sinistra e portatori di nuovo umanesimo
A me nella mia federazione dove c'era una bella importante affermazione dei compagni alla sinistra io di questo ne sono contento è stata una discussione tra compagni
Questo valore costitutivo essenziale è stato un valore riconosciuto nessuna esclusione tra compagni e allora due parole sulla cosiddetta anomalia italiana due parole molto di fretta la prima ecco ormai che è una conquista collettiva non nostra
La storia italiana della storiografia italiana del pensiero pubblico italiano il fatto che l'esperienza del comunismo italiane stato un'altra cosa
è stato un altra cosa perché ha in sé il piano anche nel Gran se dei Quaderni
Nello scandaloso Gramsci dei Quaderni espulso
Dal Partito comunista d'Italia appunto perché innovatori originale alla sosta cifra genetica
Al comunismo italiano ha un come dire un problema sistemico e star dentro un mondo diviso in due è un problema sistemico nonché il comunismo italiano avesse già in qualche modo occupato pienamente lo spazio del riformismo europeo in Italia perché se no cari compagni non si spiega una cosa perché Craxi non è mai diventato Mitterrand
Non perché poi ha rubato perché il terreno politico lo spazio politico del riformismo europeo era saldamente occupato nelle sue coordinate programmatiche nel suo profilo ideale nel suo insediamento sociale
Dal Partito comunista italiano
è vero che cadendo il muro energie forse culture essenziali noi pensiamo alla cultura liberale italiana che non è croce oggi scarpe Gobetti e Bobbio
Orse culture straordinarie con la caduta del muro si liberano non hanno più l'impaccio di essere timide perché c'è un sistema internazionale e diventano quindi cofondatori non virtualmente
Ma diventano cofondatori perché attraversati dalla stessa storia Gramsci Gobetti appunto noi concludiamo il secolo con grandi cioè con Gobetti queste una straordinaria chiusura di sé
L'ultimo punto sul partito
Io mi sento irritato dal fatto che spesso si dice e Claudio Fava i compagni come impegnati nella quotidiano lavoro delle federazioni siamo dei sostenitori del partito leggero
Perché la nostra fatica la nostra passione la nostra stanchezza farci dire ogni sera che noi non siamo impegnati con un partito leggero
Impegnati in un partito molto pesante perché è faticoso altro punte che non riusciamo intercettare pienamente domande sociali altro punto che sappiamo che un partito che non ha più dissennato del territorio sensori
Ti contiamo per essere tanti in direzione a sarebbe molto più bello contarsi per essere la dove la politica afferma il suo primato
Comma io credo che la come dire la traccia giusta
Io devo dire che c'è il clima tra di noi umanamente condiviso non sono con i nostri caratteri
Ma se difficoltà con le nostre diversità ci sentiamo noi protagonisti di un passaggio storico del partito siciliano
E questo che c'ha passione
Partito appunto intelligente ha ragione Capodicasa rispetto al governo
Io dico che è partito essere più intelligente rispetto al governo e chiedere di più
Ed è inventare di più deve lavorare di più ed essere un partito di governo competitivo con il partito governo
E Sovana alcuni compagni dicono ma guarda anche a Sesto
Ammettiamo Jean lavorare
Costruiamo sedia luoghi permanenti dove non c'è una separazione di un ceto che governa con fatica da un partito che dimostra la propria impotenza se non sa competere confrontarsi col cioè dove governa perché ha idee intelligenze Progetti
Io credo compagnia cosa chiudo io sono convinto di una cosa che la nostra essenza in qualche modo esistenziale sta nell'essere comunque critici governare avere idee di governo governare la complessità ed essere critici io faccio una citazione perché si usa fare la conclusione dei congressi
E una grande passione per un grande scrittore che stava diceva Flores d'Arcais Micromega adesso nella codice genetico di una sinistra libertaria che Albert Camus Albert camion era partigiano ed algerino e poi scandaloso per la cultura ufficiale lo stalinismo europeo
Perché contro l'indipendenza dell'Algeria e contro gulag staliniani talaltra invece erano una grande polemica
Era borghese non aveva fatto la Resistenza perché insegnava in un liceo
E dopo la Resistenza in Francia divento subito presidente del teatro i Parigi da mio lo andò a trovare gli disse il nostro compito e non mettere mai la poltrona dalla parte della storia e credo che questo sia il nostro compito
Prima di dare la parola al compagno Lumia perì per l'ultimo intervento è voglio informare le compagne e compagni che essendo scaduto il termine per la presentazione delle candidature
Anzi segretario regionale del nostro partito registriamo che l'unico candidato per cui sono state sottoscrizione sottoscritte la candidatura appunto il compagno Claudio Fava
La parola al compagno Lumia per l'ultimo intervento prima delle conclusioni la compagnia Finocchiaro
Compagne e compagni
Questo congresso
Anche in Sicilia sta dimostrando
E Democratici di sinistra hanno costruendo un partito nuovo
In tutta Italia non solo in Sicilia
Respira un'aria positiva
Ribatte celle alta
E il lavoro intorno alle mozioni per la prima volta mi pare almeno nella storia recente una costruito steccati non ha creato lacerazioni
Non ha creato rotture
Segno che questo partito si avvicina una fase matura intelligente progettuale
Ecco perché
Anche qui in Sicilia
Abbiamo davanti a noi una bella fase sapremo viverla come abbiamo fatto di recente nel partito e nelle istituzioni in tanti comuni e adesso anche nella regione
Abbiamo di fronte a noi una scelta
Profonda radicale interessante bella
Vogliamo essere parte attiva il cambiamento che ne riformismi mondiali si stanno vivendo
Io penso di sì
A possiamo essere parte attiva di quello che si elabora in Francia in Inghilterra in America Latina nel Sud-Est asiatico in Africa in India e in Cina
Tessa avremo essere parte sperimentale qui in Sicilia
E sapremo essere parte sperimentale qui in Sicilia avremo autorevolezza avremo voce
Avremo la possibilità di incidere sui processi di cambiamento e Grazia riformismi si stanno vivendo nella competizione della globalità e nei valori della globalità
Ecco perché è importante
I vere i prossimi mesi senza nessuna scissione tra l'esperienza di governo e l'esperienza di riorganizzazione del partito
Ci sono tre questioni che vi vorrei sottoporre brevemente
A livello internazionale e gli incontri che vari riformismi Rivano si discute molto di economia è un bene
Discute molto di diritti viva dio finalmente discutere e Wells Fargo ottimo ottimo per questo passaggio di secolo e di millennio
Compagni si discute poco di riforma della politica
è la novità
E lo scenario mondiale del riformismo in questo momento non rappresentano i Democratici di sinistra
I democratici di sinistra negli incontri ecco all'attività e questa attuale gruppo dirigente nazionale ha immesso nella propria vita quotidiana è quello di mettere al centro
La riflessione mondiale dei riformismi della sinistra mondiale il tema della riforma della politica
Il tema della riforma della politica è un tema centrale
E si Sivo
E anche qui in Sicilia dobbiamo tematizzare
Che anche quindicina dobbiamo organizzare e anche qui in Sicilia deve diventare Progetto Scelta decisione
E non dobbiamo correre il rischio di separare
E di raccogliere solo la domanda di decisione che c'è nel cuore dei cittadini perché noi ne cittadina abbiamo due domande la domanda di decisione
E richiede un assetto istituzionale che punta direttamente sulla forza dei sindaci eletti direttamente così della Provincia adesso anche dalla Regione
E questa domanda di decisione non deve essere umiliata
Non deve essere interpretata male come una domanda che è contraria e valori alla storia della sinistra
Ma c'è anche un'altra domanda e la domanda di partecipazione
Porte vitale e spesso si incanala in altri mondi pensato al mondo del volontariato e dell'associazionismo e qui sta il compito del partito
E quello di raccogliere questa domanda di partecipazione e non metterla in conflitto con la domanda di decisione
Guai a noi
E anche all'interno del nostro partito creeremo un falso conflitto tra chi sta nelle istituzioni
E assessore che consigliere comunale e deputato regionale nazionale chi è presidente della Regione e chi ha una leadership all'interno del partito
In un partito moderno e vuole innovare riformismi
E la riforma dell'autonomia regionale
E prossimi mesi dovremmo fare tante cose
E qui compagni le hanno indicato con molta intelligenza ma su un punto dobbiamo fare e dobbiamo dire qualche parola chiara
E autonomia vogliamo vogliamo semplicemente ricalcare la strada e la vecchia specialità secondo un teorema
La vecchia specialità è stata tradita non modifichiamola inviamo alla sempre rispolverando quella che abbiamo già realizzato nella storia
Oppure cari compagni dovremmo avere il coraggio di dire
Oggi per competere cooperare in Italia in Europa nel villaggio globale abbiamo bisogno di un'altra idea di specialità
Che è unico un'idea che si caratterizza per una dimensione progettuale
Sono venute meno le idee i presupposti
In una specialità per differenza
E si caratterizza per dare una risposta alla tipicità siciliana nella costruzione dell'unità d'Italia e stanno avanzando bisogni nuovi che hanno bisogno di una fase progettuale un'autonomia di Progetto
Ecco perché compagni
Mi dava fastidio
L'idea di villa Niscemi sotto questa punto di vista non è possibile andare a Roma e gridare
E dire Roma devi guardare di più alla Sicilia e non avere alle spalle un piano sanitario moderno e non avere un po'alle spalle un piano trasporti moderno a Sicilia ha bisogno di istituzioni e di un'autonomia
Che ha l'autorevolezza di chi ti mette a posto con la propria sanità con i propri trasporti con i propri diritti sociali allora sì che si può andare a Roma e competere essere autorevoli e partecipare alle decisioni che in Italia e in Europa si assumano tu un nuovo modello di sviluppo
Questa idea di autonomia io mi auguro che sia tematizzato da e intorno a questo noi caratterizziamo la nostra scelta e nostro Indirizzo
L'ultima questione
Legalità e sviluppo
Va bene spesso nel passato abbiamo diviso creando tifosi che accentuano la dimensione dello sviluppo e altri che accentuano la dimensione della legalità
E non possiamo più separare nel prossimo secolo
Queste due dimensioni
La nuova Sicilia ha bisogno di tenerle insieme
I si batte la legalità ha il dovere di promuovere un nuovo sviluppo chi si batte per il nuovo sviluppo ha il dovere di promuovere un'alta forte radicata cultura della legalità
Non è possibile scindere queste due dimensioni
Allora dobbiamo avere il coraggio nella legalità dire con molta chiarezza
Che la domanda di sicurezza non è una domanda che va contro la sinistra la domanda di sicurezza e una domanda vera reale a cui la sinistra deve dare una risposta
E perché non possiamo regalare alla destra
Questa domanda di sicurezza quella destra
Che vuole la giustizia forte con i deboli e debole con i forti quella destra non per raccogliere questa domanda questa domanda va raccolta da noi alla sinistra dal centrosinistra e Democratici di sinistra
Debbono il tema della legalità dire chiaramente che le vittime
E gli scippi come le vittime della mafia hanno bisogno di voce e rappresentanza anche nel mondo dell'avvocatura anche nel mondo per la tutela delle garanzie
Tutela e garanzie per tutti per tutti i cittadini anche per le vittime e non solo per gli imputati
Così anche per lo sviluppo
Dobbiamo parlare in un linguaggio non biforcuta i nostri giovani dobbiamo dire ai nostri ragazzi alle nostre e nostri ragazzi e lavoro può arrivare solo da un sistema produttivo e sistema produttivo si alimenta di piccole e medie imprese
Abbiamo la forza la cultura l'intelligenza i metterci a servizio non di uno sviluppo di piccola e media impresa da sottoscala pensa diritti senza ambiente pensa previdenza
Ma abbiamo la forza l'intelligenza di metterci a servizio di un sistema di piccole e medie imprese dove c'è vero occupazione vera produzione
Allora dobbiamo crescere
Dobbiamo dire e su questo dobbiamo fare un salto di qualità
Abbiamo la possibilità di farlo perché siamo al governo della Regione al governo del paese abbiamo la responsabilità di farlo perché vogliamo costruire un partito e sa pensare insieme decidere insieme
Io sono sicuro e questa segreteria
E compagno Fava ci aiuterà
E si metterà servizio di quest'idea che vuol tenere valore Progetto progetta e valore
è un partito che può crescere che poi maturare allora penso che questo congresso deve avere il coraggio di fare queste scelte
E arrivare alla prossima scadenza congressuale
Con i numeri cioè il consenso e con la qualità adatti a poterci verificare e selezionare seriamente
Perché abbiamo saputo stare in Italia in Europa nel mondo non più come una Sicilia separata ammalata disperata ma come una Sicilia che progetta e che pensa e che avvalori da immettere nel riformismo mondiale e nella nuova Europa che stiamo costruendo
La parola alla compagnia noti Anna Finocchiaro io avverto le compagne e compagni che naturalmente i lavori del congresso all'anno in prosecuzione vista l'ora tarda poi le ulteriori modalità lei stabilire
Voglio ringraziare Claudio Fava
Per la parte della sua relazione
E la quale così forte è stato il riferimento alla Sicilia il suo ruolo e al partito siciliano
Lo dico perché mi pare che sia stato un accento non solo attualissimo ma ci tornerò
E ha segnato un poco la discussione di questi giorni e non soltanto perché in sede di congresso regionale stiamo
Però di Napolitano ma anche le parole di Angelino Capodicasa
Alla mostra ATO con un'evidenza straordinaria il fatto che
Proprio qui in Sicilia non misure avemmo più tragicamente che altrove i danni derivanti da un'interruzione dell'esperienza di governo perché questo è il luogo di sperimentazione laboratorio dice Claudio Fava perché questo e luogo io ritengo nel quale il segno dell'innovazione del rinnovamento significa e descrive esclusivamente futuro
E su questo compagni e compagne che io credo che siamo chiamati come classe dirigente siciliana anche a un'analisi ad una riflessione anche a dire parole
Ecco te rispetto alla crisi complessa
E per alcuni versi assai sgradevole
Il governo D'Alema
è una necessità di mobilitare davvero la nostra intelligenza di impegnare la nostra capacità di comprendere di dare indicazioni al partito e compagni che sono in questo momento impegnati nella risoluzione della crisi
Per le decisioni che hanno assunto per i comportamenti di questi giorni
I socialisti che si raccolgono intorno a Boselli smentiscono mi pare decisamente il fatto che il socialismo parola che non può essere semplicemente e declamata ha bisogno di essere declinate non può declinarsi che con riguardo al futuro
Ciò che abbiamo visto invece al congresso di Fiuggi ciò che continuiamo a vedere in questi giorni è una sorta di caduta libera nel tunnel che riporta al passato un passato che per alcuni versi appare il nuovo tra noi il reale sospeso
Ma che presenta caratteri di opacità preoccupanti
Oggi hanno ricostruito vicenda di Fiuggi e le conseguenze che hanno determinato come un sussulto
E l'orgoglio ferito del pezzo del Partito socialista che non ha scelto definitivamente con coerenza
Con trasparenza con coraggio
Per via del rinnovamento o l'ingresso nei DS
E comunque con una scelta netta nei confronti dell'appoggio ai governi di centrosinistra
Ha invece squadernato un'altra ricostruzione anche della nostra storia recente quella che nel nostro documento fondativo nel documento fondativo dell'Ulivo non ritenevamo
Assalto
Il Paese
Decifrare e chiudere per guardare avanti e qui non si tratta di usare metafora che furono dei tempi
Craxiani in cui si descrivevano appunto questi contrasti tra i nani giganti quindi neanche di evocare come ho sentito fare spesso in questi giorni
Il tono di un film a volte ritornano
Rimanda da anni scuri
Perché è troppo grande la gravità e la ferita inferta e anche lo stupore della noncuranza della leggerezza dell'assenza di responsabilità nei confronti del Paese
Francamente
Induce grande turbamento
Perché è proprio l'affermazione di una diversa analisi anche di una diversa progettualità politica quella che mi pare emerga dal comportamento in questi giorni e poi ha avuto anche ripercussioni su alcuni provvedimenti in discussione al Parlamento avvenimento sulla par condicio è stato sospeso sua
Possibile approvazione è stata fortemente ipotecata da la posizione assunta in una sede istituzionale certe leggi
E Gitti ma ma è questo il punto adoperata fuori da ogni responsabilità
Che punta e questo conta
Il metro con il quale guardare e giudicare leggere i comportamenti politici e oggi più che mai quello della responsabilità e si è responsabili e si dimostra di essere responsabili nei confronti di se stessi e della storia del Paese nel momento in cui si impegna no
Qua mi donne intelligenze
Storie corre da questo è teatro
Fuori da questo non è nulla fuori da questo
Ha diritto e gotico onanismo politico
E tanto è vero che assenze responsabilità c'è stata che nessun timore arrestato di fronte al fatto che messe abbiamo provocato la terza crisi di governo del mille novecentonovantasei di un governo governata dal centro Sven la terza e più
Dovendo oggi che la stabilità e l'indicatore con il quale comunemente nel chiostro paese viene valutato i nostri governi vengono valutati si misura la possibilità di sviluppo del nostro paese
Misura l'affidabilità del nostro Paese
Ecco perché io ho ritenuto
Lotito anche come liberatorio il gesto compiuto al presidente del Consiglio
E ho vissuto bevuto tema gli altri compagni parlamentari
L'indicazione e la necessità di un chiarimento radicale come non solo affermazione di una dignità personale di un partito al contrario come indicazione strategica
E guarda le sorti del Paese più di quanto non guardi ad una poltrona rivolta dalla parte e la storia
Ed è per questo che io credo che la relazione che ieri il Presidente del Consiglio abbia svolazzi svolto alla Camera dei deputati e poi al Senato della Repubblica
è stata giudicata da molti un parlar d'altro abbia avuto invece il senso netto ingente
E l'assunzione di responsabilità
Questa è la posta in gioco quello che questi governi hanno compiuto dal mille novecentonovantasei ad oggi quello che questi governi del governo di questo Paese potrebbe fare da qui alla scadenza naturale ragionieristica noiosa
Atti cosa anche da seguire
Ma di una rigorosa io credo responsabilità
Ed anche io credo il contenuto la relazione aveva il carattere di un esorcismo
Esorcismo nei confronti della cattiva politica che ha tirato fuori la testa mi muovo l'esercizio uno contro i veleni che stanno circolando in questi giorni e che tendono a fare riprecipitare il senso comune della gente l'affidabilità
E la classe dirigente politica di questo Paese in una disistima assoluta io ho fatto una d'beve un breve intervento a Italia Radio l'altro giorno richieste ha sentito le telefonate dei cittadini
Davvero
Credevo di essere tornata ai commenti che sentivamo a Italia Radio nelle trasmissioni televisive dieci anni fa quattro Patrick quattro anni fa che nel mille novecentonovantasei ci sembravano essere stati definitivamente sconfitti
Enzo comune e la gente voi sapete la fatica che abbiamo fatto quanta fatica ci è costata politica impegno di ragionamento di discussione sconfiggere quell'immagine di una
L'asse politica irresponsabile di fronte al Paese di fronte agli elettori rosata tanta fatica ed era un un frutto che non apparteneva noi apparteneva a questo Paese
Ecco l'esorcismo era quindi necessario io credo non per dare insegna conoscendo delle ma anche per dare un segno di insignificanza all'agitarsi
Questi giorni ai io credo che avesse un significato politico appunto di assunzione grande di responsabilità rispetto all'unica questione che in gioco
Ed era anche l'affermazione che tutto questo non ci appartiene non ci appartiene al punto che non troviamo le parole per dirlo e per descrivere
Elemento radicale ha detto il presidente del Consiglio finalizzato ad una definizione puntuale degli obiettivi e dei percorsi dei prossimi mesi di governo anche ad una ricognizione puntuale degli errori che sono stati commessi dei ritardi
E certo ci sono e questo il messaggio che tocca ciascuno di noi diffondere nel Paese
Io credo che oggi il partito
Sia chiamato
In questi giorni proprio in questi giorni a diffondere esattamente questo messaggio a contrastare la possibilità che torni fuori e che venga alimentato quel senso comune che da quegli episodi gravissimi viene
Orientata
Certo il chiarimento radicale ha anche il suo apprezzo è il prezzo di una difficoltà maggiore nella composizione del nuovo governo da proporre alle Camere
Io credo che c'è un punto sul quale poi non possiamo transigere e quello costituito dal fatto che questo nuovo governo dovrà vedere senza dentro di sé donne e uomini di grande qualità Honneur uomini di grande qualità per la ragione vedete che queste della scelta degli uomini e delle donne di governo non è secondo me altro altro tema rispetto a quelle annunciato del chiarimento radicale ciò che noi pensiamo di dovere a questo Paese e un governo fatto di uomini e di donne del centrosinistra che sia in grado di risolvere le grandi questioni che stanno innanzi
Hanno
E torna di scena in questi giorni di dibattito politico nazionale
Entrato sulla questione del governo alla grande questione che c'ha appassionato la questione della coalizione la questione del partito
è un punto
E dimostra come la discussione che dentro il partito siamo riusciti a fare io credo in Sicilia
Una qualità uno stile politico come diceva Napolitano e come dicemmo anche al congresso di Catania
Dimostra come siamo riusciti a stare dentro la storia di questo Paese in un dibattito di partito che veniva fuori rappresentato come lacerazione tra nostalgici e modernisti e stavamo affrontando la questione del futuro
E del futuro assetto istituzionale del Paese
Io non credo alla semplificazione che sono i partiti il guasto della coalizione
Non lo credo per la ragione
E abbiamo detto e che ci siamo detti in questi giorni molto delle questioni di cui ha parlato Bozzo poc'anzi
E per la ragione anche che se così fosse noi dovremmo risolvere con l'imposizione soltanto di una regola
E i partiti non contano più
Non ci siamo riusciti con la riforma elettorale la frammentazione del sistema politico che è intervenuta dopo la riforma elettorale in senso maggioritario ne è una dimostrazione palese
E mentre io credo invece e sia sulla capacità che avremo di far vivere il senso e lo spirito della coalizione nel Paese e noi troveremo la risposta rispetto al problema che dinanzi anni
Perché io credo che dentro la coalizione le diversità legittime
Sono allo stesso tempo garanzia di una riconquista
E l'affidamento
Tutti quegli omini di quelle donne che non sono andati a votare nelle ultime oltre evidentemente non abbiamo detto qualcosa o nel fatto che al elezioni
Apponiamo il simbolo dell'Ulivo rispetto ad una lista unitaria solo quello che ci salva e il fatto che dietro quel simbolo dell'Ulivo
Ci sono intelligenze diverse diversi accenti diverse analisi diverse proposte diverse relazioni legami con pezzi di questo Paese che aspettano
A Rolle che dicano sta parlando di me
A me si sta riferendo
E credo quindi che noi abbiamo la necessità
I continuare a lavorare alla coalizione donando la cosa che possiamo conferendo il bene prezioso e stiamo costruendo quello di un partito
Intelligente forte radicato io non so se voi avete colto gli interventi dei segretari di federazione tutti compagna sullo tutti gli interventi dei segretari di federazione
Un partito siciliano ha una ricchezza
Straordinaria interferenza politica replicata citarli la
Io credo che davvero questa è una risorsa che noi dobbiamo non solo mettere a frutto aiutare a espandersi a esprimersi compiutamente perché lì sa la possibilità di un nuovo radicamento del nostro partito lista il contributo più alto di forza
E di responsabilità e possiamo dare alla coalizione
Infine anche io ritengo e chiudiamo questo secolo con le parole e con l'insegnamento di Gramsci e di Dossetti e credo anche credo in questo senso di
Essere coerente con la relazione di Claudio
E questo da una parte
Ci dà le risposte rispetto al rischio della solitudine tragico
E la globalizzazione a cui la globalizzazione riduce o può ridurre singoli e intere comunitaria
Hassan anche la possibilità di riscattare la nostra visione tutta siciliana e lo stare al mondo
Siamo cioè spegnere il senso di
Sforamento no
L'incertezza e di tragica solitudine che e tanto proprio dell'essere siciliano per
Riempite una delle cose più belle che siano mai state scritte da uno scrittore siciliano un poeta siciliano ciascuno sta solo sul cuor la terra
E dare invece a questo
Enzo dell'Italia
Laboratorio dice Claudio e li gente fecondo
Piccoli talento
Capacità di esprimere rinnovamento il governo Capodicasa in questo senso credo una delle manifestazioni più solari che siamo riusciti a esprimere le difficoltà tragiche nelle quali si è mossa anche politiche anche di coalizione
No solare sola nel senso che le difficoltà in cui siamo aver affermato un governo come il governo di centrosinistra di Angelino Capodicasa
Il primo è secondo con le difficoltà che eravamo anche di mantenere alto il livello del Governo con la capacità che abbiamo avuto di imprimere spinte di accelerazione e di modernizzazione della Regione siciliana che nessuno era mai riuscito a fare con errori certo
Ma anche grandi successi qui la modifica
Della politica siciliana salvare
Potremmo
Discutere su quello che abbiamo fatto il Mele su quello che abbiamo sbagliato ma non c'è dubbio che è un segno di rinnovamento che io sfido a rintracciare con la stessa qualità della difficoltà e asprezza la difficoltà in altre parti del Paese
Credo che abbia descritto benissimo Claudio qual è la situazione nella quale noi siamo dalla quale noi siamo partiti precetto
è una sbagliata abbiamo ritardi abbiano inciampi ci incontriamo umori rispetto ai quali spesso scivoliamo
Ma questo non vuol dire anzi questo in qualche misura sottolinea il fatto che abbiamo operato
Io credo in maniera da dare il segno a dare il segno che questa davvero non è la periferia e l'impero nella quale si mandano gli ufficiali inglesi invenzione
E lo stesso possiamo dirlo per i nostri sindaci più M meno allora io credo che di fronte a questo il compito che ci aspetta
E lasciatemi dire che io penso che da questo congresso questo compito dopo questo congresso questo compito risulterà più facile non più difficile
Perché se c'è un merito di questi congressi di sezione di federazione regionali è stato quello di togliere loro la ritualità dell'essere luogo di celebrazione di un rito che si sapeva come finiva in qualche misura nel quale c'era un mio faceva di accenti nel quale il pensarla diversamente poteva
A recedere dal partecipare dal dire la propria non è stato così non è stato così è stata un'altra cosa io penso che questo sia stato un bene grande per questo patto un grande patrimonio quello che dobbiamo essere ora al grado di fare se vogliamo essere all'altezza e la nostra ambizione e quello di spenderlo con gli uomini con la donne siciliani grazie
E dare al campanello compagnie la parola per l'intervento conclusivo a Claudio Fava
Cari amici cari compagni vorrei cominciare invece che concludere con i ringraziamenti un ringraziamento
Questo congresso alla qualità del ragionamento del dibattito di questo congresso ma questo è un passaggio sul quale tornerò anche più avanti perché riguarda
Rita la vitalità di questo partito ringraziamento
Coloro che hanno collaborato alla costruzione alla realizzazione di questo congresso un ringraziamento alla Presidenza che ha faticosamente articolato questo dibattito ringraziamento personale se permettete Adriana Laudani che ha garantito con polso fermo e con grande attenzione al cuore farlo straripare
Ringraziamento agli amici che sono venuti a portare qualcosa in più
Il saluto dei loro partiti in questi giorni non riesco autore Fantozzi è stato l'essenziale ma agli amici hanno portato lo sforzo di un ragionamento anche se volete alcune provocazioni ora queste provocazioni vorrei partire
Vocazione che ritengo tutte genuine utili
Assemblea studentesca relazione segretaria con la reazione di un leader di una setta studentesca questo congresso con una grande assemblea teste chiamata acclamare il proprio vive io mi chiedo se questo congresso se sia più questo congresso per il tipo di ragionamento che ha svolto in un'assemblea studentesca o se non sia piuttosto il partito al quale apparteneva e l'amico adesso lo SDI a Roma celebrato un congresso che per quattro volte ha tributato ovazioni a Bettino Craxi e che ha deciso in quella sede di sfiduciare il governo D'Alema senza un punto politico nel proprio ragionamento
Io mi chiedo alla fine se tutto questo appartenga alla qualità alla concretezza del dibattito politico e se appartenga invece all'assemblea studentesca la necessità lo sforzo
E spostare il nostro ragionamento dalla coalizione alla funzione
E lo che è stato detto nella relazione del segretario
Emerso da questo dibattito che è stato riaffermato le componenti al nostro governo e che è dentro il dibattito è stato fatto ieri
Albieri al Senato alla Camera le comunicazioni del presidente D'Alema è che lo sforzo di questo partito lo sforzo di questa coalizione
è stata quella di portare il ragionamento di identità oltre la coalizione incardinarlo dentro la funzione fare in modo cioè che questo centro sinistra fosse realmente un progetto di governo e noi dobbiamo fare i conti col tentativo di frantumare questo progetto di governo con la vocazione questa sì adolescenziale alla frantumazione
Io ho difficoltà a dare una risposta al dubbio che ieri poneva Forgione come facciamo a spiegare fuori da qui il senso di questa crisi ma una difficoltà che subiamo tutti
è difficile spiegare per quale ragione non politica perché c'è poco di politico il modo in cui è stato messo in discussione il governo D'Alema è difficile spiegare come tutto questo vada contro una necessità che questo partito si era data come prioritaria
Pare cioè di un incontro tra vocazioni linguaggi Ultore politiche non soltanto una coalizione elettorale ma una funzione al servizio del Paese al servizio del governo e non credo
Questa sia una vocazione adolescenziali e non credo
E rivendicare l'orgoglio di una identità sia un ragionamento adolescenziale l'assemblea studentesca io credo che fuori da qui ci chiedono con grande forza di sentire i percepire l'orgoglio di un'identità che va oltre il giorno del voto e le campagne elettorali
In cui non abbiamo saputo infondere questo orgoglio la capacità identità collettiva che vada oltre questo partito e che sia realmente dentro questo centro sinistra un'idea di vita un modello di società
Nel momento in cui non abbiamo con grande senso della prudenza verbale
E con grande prudenza senso la prudenza emotiva vissuto queste scadenze questi passaggi soltanto come utili necessità elettorale
Abbiamo fatto una scelta assemblee studentesche
Io credo che sia una scelta tra donne e uomini adulti quelli di rivendicare dentro la scelta e la politica anche la qualità dell'identità e dell'orgoglio che sta dentro ciò che hanno andiamo a proporre
Al nostro popolo e sul quale noi chiediamo il consenso io credo che in questo senso
E altri l'altra provocazione utile che arrivata da un altro Amico voluta portare il suo saluto a questo congresso l'onorevole Lo Porto una provocazione che ci permettere al menti di capire su che cosa vogliamo costo di questa identità ci diceva allora e lo porta tensione la specialità
La vicenda siciliana la specialità l'originalità la necessità di fare della Sicilia comunque un luogo a parte
Un luogo che può anche vivere un suo trasversalismo malato
Un luogo e tempo anche alla fine mettere insieme entro l'agenda la pratica di governo anche opzioni linguaggi scelte di vita che giorno per giorno la misuriamo come diverse necessariamente diverso allora
E su questa ipotesi su questa provocazione su questo ragionamento abbiamo dato una risposta non soltanto le settimane che hanno preceduto questo congresso ma credo anche ragionamento è questo congresso sviluppato a me
Suscita di saggio non della Corte sia l'intervento l'onorevole Lo Porto ma nella rapidità con cui lo ha sintetizzato i giornalisti la parola regime essa riferite al alle nostre iniziative politiche
E non credo che appartenga a una cultura di regime la necessità di fare di questo orgoglio
Ed è la grande dignità che fa di noi cittadini prima ancora che il leader politici una battaglia che non possiamo barattare sulla quale non possiamo accettare nessuno sconto e dunque e se si dà di pretendere che il rispetto della qualità della legalità sia fra tutte la battaglia più importante in questo senso sono felice
E il diciotto e ci ha rammentato il tre scappo gruppo alla Provincia Ragusa
è un compagni Democratici di sinistra che lui con altri amici e compagni del centro sinistra
Ha consumato un gesto di grande forza simbolica di grande coerenza di grande serietà quello di dimettersi
Dal consiglio provinciale per protestare contro la mancanza di pudore di un presidente che ha rinviato a giudizio per reati gravi e specifici che riguardano il suo mandato di presidente ha deciso di stare comunque al suo posto vorrei anche ricordare che quel presidente in questo noi misuriamo poi l'uso della parola regime
E le bocche
Dei tanti che questa parola la condiscono per fare per due per permeare i propri ragionamenti politici dobbiamo ricordare che quel Presidente è diventato presidente dell'Unione provinciale dell'Unione delle Province siciliane con il voto del centro destra
Che nonostante un procedimento giudiziario in corso con gli elementi di gravità specifica
E questo procedimento avevano ritenuto che la fine alle necessità delle alleanze
Il senso dell'appartenenza il bisogno di rivendicare un posto in più al sole andassero oltre qualsiasi soglia di pudore e allora io voglio anche che al Presidente marziano agli altri compagni
Questo partito che fanno parte dell'UPS Unione province siciliane di farsi carico di un messaggio che vogliamo rivolgere a tutti gli altri dentro il centro sinistra che partecipano a questa formazione perché scelgano la stessa coerenza che ha
Istinto il comportamento dei nostri consiglieri alla provincia Ragusa quel comportamento come l'unico segnale di coerenza che può essere dato all'arroganza in cui il presidente Mauro vuole continuare a presenta tutte le province siciliane scegliendo la prossima occasione di dimettersi
Un compagno
Non in
L'Assemblea regionale siciliana
Offriva ai giornalisti il suo stupore
Questo segretario che arriva da una cosiddetta società civile che arriva ad altri percorsi non sono quelli del Partito comunista che era rappresentava che può essere un valore aggiunto e una cultura in più
Percorso in più una storia in più e che ha fondato il suo intervento sulla memoria del comunismo non ho fondato il mio intervento sulla memoria il comunismo fondato ma parte del mio intervento sulla memoria la pratica oggi di una memoria collettiva che ci appartiene
E che non è il comunismo mai ciò che ha rappresentato quella pratica politica degli ultimi trent'anni nel nostro Paese e che ha un tempo che vive anche nel presente non c'è Nostalgia nel rivendicare il senso delle battaglie consumate in questi anni
Non c'è Nostalgia nel rivendicare l'utilità sul piano della qualità della democrazia e il Partito comunista e non soltanto il partito comunista offerto a questo Paese io rivendico il mio diritto
Ho solo oggi da militante ma da elettore da cittadino che dentro questa cultura democratica ha costruito la propria etica politica hanno barattare nemmeno questa memoria
Era applicarla oggi perché alla fine sono oggi questi valori queste idee che ci danno ciò che Napolitano Giorgio Napolitano in una parola esemplare spinte Tizzano e ci diceva l'ostile lo stile di questo partito
Ci dicevano vogliamo troppo alto parliamo d'altro
Io non sono d'accordo amici e compagni non sono d'accordo lo dirò fino a quando avrò fiato
Al siamo dentro la storia e per molti versi e qui non so se ho ragione di orgoglio
O di o di tristezza noi siamo spesso il perno attorno al quale si avvitano molte storie
Ma non possiamo immaginare di gestire le emergenze e le precarietà le contraddizioni dentro le quali la società meridionale lo societari se gli siciliana e inchiodata
Senza fare un ragionamento che ci riporti alle grandi questioni che stanno scuotendo la storia
Oggi parlare di capitalismo e decidere in che modo dobbiamo disciplinare il capitalismo vuol dire decidere in che modo vogliamo governare la Sicilia
In funzione di quali regole di quali valori quali idee di quale pratica quotidiana di governo non è volare alto
E volare sulle nostre cose sulle nostre necessità
Sulle nostre emergenze sulle nostre qualità sulle nostre vocazioni interrogarci su a centralità della Sicilia vuol dire interrogarci
Su una regione che non ancora risolto del tutto la diaspora fra economia di mercato e società di mercato non vogliamo costruire un'economia di mercato vogliamo rifiutare una societari mercato ma sappiamo e il sud della Sicilia hanno ereditato una società di mercato in cui tutto non era un pezzo in cui tutti i diritti erano messi all'asta ma di questo ne siamo consapevoli lavorava lunga story in cui tutti i diritti
Il diritto alla casa entrare nella graduatoria per una casa popolare il diritto all'assunzione
Il diritto ad avere uno spazio una nicchia privilegiata dentro il grande mare dell'Aprica della precarietà
Il diritto a costruirsi una speranza elementare sul piano della salute della qualità della vita erano diritti con un prezzo con un mercato comprati e venduti tutto questo fa parte
E l'eredità con cui questo partito e questa funzione di governo oggi devono fare i conti a tutto questo non lo affrontiamo e lo risolviamo se ci rendiamo conto che l'affermazione
E il primato e l'economia di mercato sulla società di mercato che viene elaborata altrove
Qui adesso anzi tutto il proprio elemento il proprio luogo di applicazione cinque capoluoghi di provincia siciliani sono fra le dieci città più povere di tutta l'Italia qui noi dobbiamo ancora risolvere il problema di un capitalismo e continua ad essere per molti versi un capitalismo d'azzardo vogliamo ricordarci da quale storia recente arriviamo siamo ricordarci qual è stata la nostra storia il nostro capitalismo che cosa hanno portato alcuni cavalieri del lavoro che era un esempio fulgido un capitalismo che dava lavoro fittizia precari vogliamo dirci che cosa ha portato ho soltanto sul piano giudiziario che non mi interessa perché non voglio fare politica con le sentenze perché non voglio una giustizia che giudichi tutto voglio una politica che sappia giudicare la politica sappia giudicare anche l'economia vogliamo ricordare che cosa ha portato alla Sicilia questo capitalismo d'azzardo
La mente non ha portato benissimo sicuramente non ha prodotto una ricchezza che possa essere stata redistribuita per creare sviluppo
Sicuramente non ha affermato il primato la legalità sicuramente un affermato il primato del mercato
Che era un imprese assistite
Che un'impresa illegali perché c'era un rapporto che la politica era un rapporto malato tutto pesto a parte di una contraddizione che noi siamo chiamati ad affrontare e a risolvere oggi che siamo partiti di governo
E poteva essere soltanto una funzione testimoniale perché lei Voghera banche l'opposizione si urla de ero che Governo bisogna parlare a bassa voce risolverle se con tradizioni ma sapendo che sono e contraddizioni che
La Sicilia ereditato Mario Centorrino in quel convegno abbiamo fatto a Catania ci ricordava la patologia siciliana
Non possiamo immaginare di affrontare il tema dell'economia siciliana senza sapere che ci sono quattro e condanne in Sicilia un'economia legale l'economia ancora assistita che vuole avere nel rapporto con la Regione con lo Stato un rapporto preferenziale privilegiato
C'è un'economia sommersa
è una comica che produce ricchezza ma se la anche se la produce in modo distorto anche sarà concentra in pochi elementi in pochi momenti in poche mani
C'è un'economia illegale che vuole continuare ad essere economia egemone se non ci poniamo di fronte questo spettro queste Elenco questa diversificazione
Del nostro modello non ce ne andremo mai conto di come sia indispensabile qui adesso applicare alcune elaborazioni che possono sembrare soltanto intellettualismo e volare alto parlar d'altro parliamo di questo
Abbiamo dei nostri precari parliamo di queste cinque città in cui si vive peggio in qualsiasi altra parte d'Italia
Parliamo di un mercato di diritti parliamo di un rischio di impresa che le imprese non vogliono assumersi
Ricordavo la mia relazione lo ha ripreso il Rillo Crisafulli che la misurati in questi suoi dodici mesi gli assessori imprese siciliane hanno difficoltà ad assumersi un rischio di impresa
Vogliono essere collettore finale della spesa vogliono essere appaltatori voglio fare in modo di essere dentro il circuito della spese dalla realizzazione alla produzione dello sviluppo
La capacità di rischiare di entrare come ricordava Angelo Capodicasa in questi Panhard project financing cioè dentro una logica che vede l'ente pubblico è impresa privata insieme
E scale nella costruzione di un modello di sviluppo la capacità di scommetterci scommettere manager scommettere cultura che la grande battaglia che non stiamo facendo per esempio
Preservare tenere in Sicilia ciò che dal punto di vista della cultura del che del re del credito negli ultimi anni è riuscito a realizzare il Banco di Sicilia tutto questo non vuol dire parlar d'altro io ho apprezzato molto Angelo Capodicasa quando
L'ha detto e devo dire che io devo dire che
Angelo Capodicasa sicuramente non qui non
Provo Comeglio non manifesta una grande capacità di passione nella quotidiana Agenda di governo ma ci sono alcuni passaggi
Le cose dette e ci sono passaggi sostanza delle cose fatte e se dentro interiormente questa grande care di passione e di orgoglio non ce l'hanno non sarebbero state fatte mai fatte neglette
E vorrei
Vorrei farvi riflettere su che cosa vuol dire affermare qui in Sicilia nell'anno Duemila
E questo governo non vuole essere amico e nemico degli imprenditori ma vuole essere un Governo noi viviamo finiamo da un'epoca in cui tutti volevano riferire la propria identità la propria ricerca di consenso anzitutto definendosi rispetto ad amici e nemici chi rappresentiamo chi garantiamo
Il che siamo garanti questo governo per la prima volta dice noi non vogliamo essere né amici né nemici imprenditori
Ma vogliamo essere un Governo
E dunque fare una rivoluzione copernicana
Perché noi vogliamo dare e dire agli imprenditori a tutti i ceti produttivi della Sicilia e questo governo vuole essere garanzia sulla qualità e rispetto delle regole volesse rotta rotta politica vuole essere modello di sviluppo
Quando noi chiediamo alla Regione non soltanto di distribuire risorse ma di costruire un'idea di sviluppo che tenga dentro anche la cultura d'impresa non stiamo costruendo in Sicilia e vogliamo molto basso
Una rivoluzione copernicana rispetto al rapporto tra politica e impresa che abbiamo ereditato a trent'anni di pessimo Governo
Il tutto questo anche se spesso non lo urliamo non l'ho detto la mia amo dobbiamo essere consapevoli ripeto dobbiamo essere orgogliosi quando Capodicasa dice Agenda Duemila e dopo possiamo limitare la nostra rete la nostra capacità referenziale la nostra identità
A nostra capacità di raccolta del consenso soltanto albo di cui spenderemo diciotto mila miliardi di Agenda due mila non abbiamo il compito e il dovere esigenza storica di chiederci che cosa accadrà dopo
E Copernico
E lì c'era la Cassa per il Mezzogiorno compagni amici ieri chi governava questo Paese a Palermo e Roma spendeva non si poneva il problema di che cosa ci sarebbe stato ben poco quando quella spesa si sarebbe interrotta queste anche è una delle eredità che non abbiamo recuperato dal modernismo di Craxi queste uno dei conti
Ponti geometrici aritmetici con cui facciamo i conti allora porsi il problema di cosa ci sarà dopo Gendo due mila e poi se volete la qualità della spesa del modello di sviluppo del modo in cui utilizziamo queste risorse per fare in modo che la Sicilia abbia domani risorse proprie per stare dentro un'economia finalmente risanata
Ecco perché programmare
E programmare dal basso
E il coinvolgimento effettivo dei partiti spento un passaggio rivoluzionario programmare dal basso in una terra che ha sempre escluso da tutti i luoghi della decisione della programmazione programmare dal basso pretendere alla lega ambiente agli assessori ai sindacati e al governo regionale programmare dal basso pretendendo che tutti ho soltanto partecipino per il piacere di essere presente luoghi in cui immaginiamo nuovi modelli di sviluppo ma si assumono responsabilità sapendo è chiaro
Programmare dal basso
E assumere questa qualità profonda della democrazia e del rischio della democrazia le cose che tu impari soltanto perché un gol un nuovo governo con una nuova cultura e la politica in offre questa possibilità non soltanto perché queste sono le regole la spesa europea
Egli educare
Sicilia al gusto del rischio la democrazia in questo partito a questo compito storico è chiamato
Educare al gusto e al rischio compagni amici molti sono nostalgici non io nostalgico del comunismo molti sono nostalgici di un tempo in cui tutto avevo mercati in cui la società di mercato e la società
Dominante in Sicilia in cui alla fine tutto quali la tua virtù percorso preferenziale il tuo rapporto di Spencer in condizione di garantire per te e per gli altri non abbiamo la necessità storica
Oggi che siamo partito e cultura di governo i comunicati alla Società Meridionale anzitutto alla Società Meridionale
Ha qualità il rischio della democrazia diceva
Ottagono alare
Nostra difficoltà a comunicare a valorizzare quello che facciamo meglio è quello che e dicevo che sto dicendo quello che credo abbiano detto molti compagni in questo congresso ha difficoltà di valorizzare quello che facciamo e ci riporta a Jospin quando io
Ricordavo Jospin che acquista appealing chi acquista credito che ha questa capacità politica potere politico capacità di consenso
Questo non passa soltanto attraverso la qualità delle cose fatte con la qualità degli strumenti e la comunicazione tutto questo vuol dire fare percepire pare percepire le cose che si fanno con un passo avanti sul piano dell'innovazione del progresso la qualità dei diritti noi in questo dobbiamo ancora imparare come far percepire comunque a Tripoli o collettivo ciò che stiamo facendo io torno alla battuta di partenza uno dei modi per far percepire questa battaglia
Come la battaglia epocale sul piano della qualità della democrazia
Arte anzitutto un al nostro orgoglio tono siamo convinti di poterlo far percepire soltanto sette giorni prima del voto nel modo in cui costruiamo le condizioni le liste sarà difficile
Cioè questo orgoglio questo rischio lo traduciamo giorno per giorno nella nostra agenda politica se noi ridiamo rimette in crisi governi soltanto per un puntiglio per un narcisismo per un saluto mancato per un riconoscimento perduto madre talmente riportiamo il ragionamento anche il conflitto politico sul piano politico tutto questo non è non riusciremo a realizzarlo sarà difficile per quanti sforzi faremo anche sul piano della comunicazione in uscita far percepire elementi copernicane che stanno dentro ciò che stanno realizzando i nostri governi
Cardini quando Angelo Capodicasa ci dice di misurarci col future non col passato perché sarebbe troppo comodo sparare sulla Croce Rossa misurare la nostra qualità ricovero soltanto sul passato anche qui in Cina
Una un un impulso è una lezione di di generosità di ottimismo noi potremo tranquillamente continuare a misurare la nostra identità
Ciò che abbiamo fatto adesso i criteri non era stato fatto e quindi i residui passivi di una pessima gestione di governo e sulla base di questo ridefinire oggi la nostra identità e invece Capodicasa ti dice
Sobriamente o dobbiamo misurarci col futuro dobbiamo misurarci con quello che lascerei saremo in condizione di radicare di realizzare di lasciare in eredità al futuro a prescindere da ciò che non abbiamo ereditato da questo pass
Orientamento e marginali io
Mi permetto di indicare due i
Evitare che l'emergenza che fa parte come un convitato di pietra con un mancino inevitabile della storia la politica siciliana diventi il viatico per la deroga
Evitare di assumere questa emergenza come giustificazione per la deroga perché la deroga in politica vuol dire fermare la qualità e la politica arrestarla impedire che si misuri col future con lo sviluppo un altro passaggio
Dobbiamo imparare a governare rifiutando
Dobbiamo imparare a dire di no io vado oltre modo per imparare a dire di no anche a me stesso dentro questo partito dobbiamo imparare a rifiutare a noi stessi
Alcune gratitudine alcune gratificazioni alcune occasioni che il fatto di essere oggi partito di governo ci offre noi dobbiamo imparare in questo senso
Res profondamente calvinisti nel nostro rapporto con la funzione di governo perché questo è uno dei segni forti che non riusciamo a comunicare sul piano la Bisconti imita governare rifiutando vuol dire governare per fare governare senza accettare nessuno delle necessità
Compromesso di mediazione vuol dire riuscire a governare per fare e per dare un segnale forte e ciò che noi stiamo costruendo sul piano del governo venga realmente percepito come un momento di autentica modernità governare senza liti e fare di questo partito un partito senza mi che
Partito in cui alla fine non si debba misurare
Ambizione individuale ma riscoprire il piacere il gusto l'orgoglio di un'ambizione collettiva che quello che rende questo partito uno studio strumento un soggetto prezioso alla politica diceva aglio di Mauro che non stiamo bene ed è giusto perché siamo sforzarci fino in fondo di capire il buongoverno non può essere soltanto e l'unica nostra sponda l'unico nostro punto d'arrivo non basta fare meglio della destra
Questo credo che riguardi soprattutto il partito questo partito più intelligente del Governo e provocatoriamente Bozzo ci suggeriva c'è un partito dettaglio comunque spingere la qualità del pensiero la qualità del rischio del pensiero abolita elaborazione un attimo oltre a pratica quotidiana del Governo e ha qualità della spesso le cose da fare la riforma la Regione io penso ad alcuni segni possibili
Io lo diceva la relazione lo ricordo adesso per quello che è accaduto
Segno per esempio significativo che non abbiamo dato del quale io ringraziato Capodicasa il momento in cui il tribunale condanna per cinque a cinque anni di reclusione
Un notabile della medicina siciliana e che era tra i medici personali e privati di Licio Gelli che firmava le cartelle cliniche dei mafiosi catanesi e cadeva
Conta Ricco
Consulenza con la regione siciliana è stato finalmente sospeso dall'incarico e io vi dico un'altra cosa questa l'ho già detto
Dopo che è finalmente il governo
Ha qualità di questo governo la Regione Siciliana ha dato un segnale forte rigoroso
Università di Catania sospeso il professore Abate dal suo incarico di insegnamento nel senso che la fila capito che oggi c'è un clima diverso lingue è possibile dare attuazione alcune regole di decenza
Io chiedo al governo che queste regole di decenza vengano applicate io chiedo
E i direttori e dirigenti e sono stati condannati per reati specifici non vengano più messi nel rischio necessità di continuare a amministrare la Regione Siciliana
Ma lo dico nel loro interesse
Nell'interesse di una chiarezza utile per loro a definire la loro posizione rispetto all'amministrazione rispetto alla politica rispetto alla giustizia mi permetto di chiedere Angelo Capodicasa fra le molte cose che qui non una diamo perché le conosciamo a memoria che fanno parte delle priorità fondamentali sul piano delle riforme del risanamento l'economia e la dei delle prospettive economiche questa regione si è dati voglio indicare soltanto tre punti che ritengo debbano essere inseriti il più rapidamente possibile nel calendario di governo e cioè la firma del protocollo d'intesa col ministero lavori pubblici mite una legge sul diritto allo studio una legge sulle politiche giovanili di cui questa regione continua resta ancora inutilmente prima
Aldo Di Mauro civili ed Eva
Quali diritti
Entro questi diritti che cos'è il lavoro
Io credo che la battaglia per la qualità e la dignità del lavoro
E ciò che rende i nostri ragionamenti due giorni fa ragionamenti assolutamente concreti terribilmente concreti
Soprattutto per quello che diceva Carmelo Barbagallo perché oggi ciò che prevale in Sicilia ciò che è utile seducente la qualità del lavoro nero però che noi definivamo due giorni fa l'attore l'alto le Ranza sociale
Nei confronti di un mercato informare nei confronti del lavoro sotterrare lavoro nero delle pratiche legali la tolleranza sociale vuol dire che molti riconoscono che sia più utile questo percorso tortuoso trasversale porsi fuori dalle regole perché quelle regole non garantiscono o garantiscono più perché quelle regole non possono essere applicate allora
La qualità e la dignità del lavoro diventa anche questa una battaglia copernicana non soltanto il lavoro infine anche questa è una contraddizione che dobbiamo superare anche questo una bestemmia che dobbiamo pronunciare una regione che ha mezzo miliardo io mezzo milione disoccupati parlare della qualità del lavoro parla della dignità del lavoro parlare di un lavoro garantito
Mentre altri vogliono soltanto lavoro io mi rendo conto che questo chiedo una grande forzatura e richiede un grande sforzo collettivo far condividere il senso di questa battaglia ma non ce lo dobbiamo fare perché altrimenti continueremo a produrre lavoro temporaneo lavoro fittizio occupazione precaria destinata a squaglia arsi come neve al sole e noi dobbiamo fare una grande battaglia nel nostro progetto di conduzione politica per la qualità la dignità di questo lavoro dobbiamo portare
Ragionamento sui nostri diritti all'indignazione alla pratica guardate che in questo il Progetto due mila di Giorgio Ruffolo a Sicilia del due mila
Alcune cose fondamentali e dice in questo senso è stato utile l'ammonimento e Giorgio Napolitano attenzione questo progetto è un un work in progress
è una necessità di applicazione costante continua con la quale ci dovremo misurare giorno per giorno perché non sono scelte da poco quelle che ci suggerisce Ruffolo quando ci dice dobbiamo fare in modo finalmente che il lavoro in Italia non sia più il prodotto automatico di alcuni e alcune energie dell'economia ma sia realmente la priorità dell'agenda politica di un governo di centrosinistra
Quando non solo ci dice dobbiamo puntare sulla qualità dell'informazione l'istruzione sulla qualità della formazione l'istruzione non soltanto perché solo strumenti necessari
Per entrare nel mercato del lavoro ma perché sono strumenti necessari per la dignità della persona umana dobbiamo educare i nostri figli dobbiamo pretendere che i nostri figli abbiano voglia di essere educati e formati
Non perché sanno che quel titolo di studio è necessario per trovare un lavoro ma perché la ritengono esigenza utile imprescindibile tra loro dignità del loro modo di crescere come cittadini questo Paese questo una cosa rivoluzionaria compagna Minucci
O se il corso di formazione volevano sfornare trasformare soltanto sfornare soltanto estetiste esperti di computer che si riteneva che soltanto questo fosse come dire l'approdo possibile
Dobbiamo reinventare in Italia in Sicilia un'idea del sapere che sia realmente accesso non soltanto al mercato del lavoro ma la qualità di una vita alla quale molti sono escluse
Il partito
Io non ho parlato la mia relazione introduttiva e di donne
I giovani lo faccio rapidamente adesso lo faccio soltanto adesso perché volevo anche capire alla fine Ome questo congresso e questo ragionamento ebbe impadronito di queste due derby di queste due
Crinali fondamentali per definì l'identità del nostro partito
Io nel mio
Il con ufficio a Bruxelles ho appreso soltanto un manifesto che ho trovato abbandonato da chi occupava prima quell'ufficio
E molto suggestivo
Grande cielo e poi scritto l'altra metà del cielo altra metà della terra altra metà del potere
Io credo che mai questo dobbiamo fare delle donne dentro il nostro partito non soltanto come dire una
E legalità democratica una quota di garanzia ma l'altra metà della terra cioè di un impegno concreto utile e pratico inesauribile per questo partito l'altra metà del potere che vuol dire attribuire responsabilità
Non è una garanzia non è un a tolleranza è una risorsa
Ma è una risorsa che dev'essere Offerta questo partito
Per cui chiediamo alle donne che chi era l'altra donne che che era l'altra dote di farsi avanti
Di considerare la pratica democratica della politica come la loro pratica come loro contributo come la loro capacità di rischiare la costruzione di una società in cui poi lo ruolo diventa determinante
A sinistra giovanile
Sorvolo
Ma mentale indispensabile utile grande elemento di stimolo grande capacità di fantasia tutto questo può essere a patto le giovani compagnie giovani compagni a sinistra giovani e decidano di non imitare gli adulti e i loro vezzi e loro di fare
Il partito siciliano
Questo partito non è chiamato soltanto a definire
Ha qualità delle contraddizioni la Sicilia come grande risorsa
Nostro pensiero politico
Partito anche chiamata ridefinire il proprio rapporto con il partito inteso in senso più ampio globale azionaria
No l'ho già detto
La segreteria nazionale quando la dire al congresso di Torino lo dico qui io credo che questo rapporto vada profondamente rivisto
Idea cioè che questo partito a livello centrale decida di investire le proprie energie le proprie risorse anche umane
Lì dove il partito già forti
E dunque bisogna accontentare i compagni perché sono tanti i compagni sono tanti voti sono tanti sindaci
Fine si possa tralasciare una qui età marginalità soporifera la Sicilia che non produce molti voti contro le molte amministrazioni non ha tanti iscritti quanto annacquando erano altre regioni io credo che tutto questo sia un ragionamento mio
Dobbiamo pretendere dal partito ma non in termini anche qui come la quota per le donne di generosità
E cioè che il quaranta per cento dei dirigenti nazionali impegnate le campagne elettorali vengono a Marsala Mazara del Vallo a Siracusa Morreale non è questo non è soltanto questo è un problema di quota
A fare capire al partito nazionali
E quando parliamo della Sicilia come laboratorio
E quando qui affrontiamo attraverso l'affermazione della necessità dell'utilità del governo Capodicasa uno dei passaggi fondamentali
Che adesso a Roma si misura nuovamente nella ricostruzione di questo centrosinistra per quando qui affermiamo che essere contrari a qualsiasi eccezionalità del modello siciliano ed essere contrari a qualsiasi ambiguità assai poco virtuosa che siamo contrari a qualsiasi consociativismo possiamo affermando una battaglia di principio che se perdiamo qui perdiamo anche a Roma
Richiamo anche a Roma io ne sono assolutamente convinto se mai cui avessimo perso
Parla del timone se non fossimo stati in condizione di tenere forte dritta la rotta di questo governo e di questa maggioranza se non avessimo saputo dare impulso identità questa maggioranza
La crisi al Governo nazionale sarebbe stata molto più precipitosa e probabilmente si sarebbe già misurata con un banco di prova in cui ci avrebbero detto ma guardate inizio ci è stato possibile lì dove avete poco lavoro dove la la marginalità sociale esplosa dove le contrazioni sono forti le in nome della salute pubblica della pubblica necessità abbiamo creato queste linee di trasversalismo di consociativismo di vischiosità che sono diventata il Governo dunque perché
Altra sterile dentro un paese che comunque vive rispetto ai processi europei ancora una sua fase di marginalità
Allora tutto questo che fa parte non del nostro piacere per piacere d'identità come dire militante e fiera di ciò che ha fatto ma fa parte del senso di responsabilità dobbiamo trasferirlo
Al Partito d'Azione e far capire che gli investimenti che avranno fatti qui e l'attenzione che la data la Sicilia che il modo in cui noi in Sicilia riusciremo a ribaltare i rapporti di forza diventa un patrimonio prezioso per la cresce questo partito in tutta Italia
E se anche la ragione per cui o comunicavo ieri alla commissione la presidenza del Comune
Sono Tyco oggi al congresso io
Però a questo complesso di non e leggermente
Come membro della direzione nazionale perché io ritengo il segretario regionale sebbene ritenuto un dirigente nazionale
Che si vieta la siccità Glucon lontanissimo da ricentrare la politica debba essere tenuto dal Congresso nazionale dunque questo il congresso nazionale solite la legge Carlo Fava come membro direzione nazionale perché alla fine lo dobbiamo creare altri spazi non solo di protagonismo di partecipazione
A di contributo che questo partito bene offrire alla direzione nazionale del nostro partito mi permetto di suggerire al momento in cui
Andremo a portare
Questo ragionamento alla sintesi alla sua conclusione ragionamento un senso è sta scelta questa provocazione bonari e che facciamo al partito un senso
Tanto se mai poi qualifica
Sull'ansia di esserci prevale la qualità dell'esserci se realmente ci rendiamo conto che questo una grande occasione per esprimere contributo di qualità mi ha
Passo non assai poco e diatribe sul voto palese o sul voto segreto io credo che palesemente o meno ma è questo siamo destinati a decidere oggi se siamo in condizione di esprimere
Una volontà un giudizio di qualità come contributo che noi diamo alla Direzione nazionale di questo partito come contributo e diamo alla costruzione della linea politica nazionale di questo partito
Per questo io ritengo di non essere un segretario per tutte le stagioni ad essere qui perché voglio essere segretario di questa stagione questa stagione la stagione di un profondo cambiamento nella società italiana e questa stagione la stagione in cui questo partito può assumere o non ruolo egemone ha una responsabilità forte
Governare i processi di cambiamento del cambiamento in corso lo dimostra
Questo congresso The recepito credo fino in fondo
L'amichevole consiglio di Giorgio Napolitano fare dello stile
Il grande memoria e i partiti che compongono i Democratici di sinistra una delle qualità indispensabile nel fare politica credo che l'abbiamo dimostrato anche interventi le quattro segretari di federazione che sono stati eletti in questi mesi che ci dicono come alla fine no stiamo semplicemente rinnovando per il piacere svuotare soffitte cantine anche perché i segretari che hanno lasciato il posto erano degli eccellenti compagni negli eccellenti dirigenti ma alla fine abbiamo visto come siamo riusciti a costruire un elemento di innovazione
Anche sul piano della qualità che cosa che non guasta il momento in cui dobbiamo rendere questo partito riconoscibile nei confronti degli altri Gaetano
Ariel parlava di una dura etica responsabilità io pensavo che già espresso l'etica la responsabilità fosse sufficientemente dura due avuta aggiunge opportunamente un aggettivo una dura etica della responsabilità
Io la sintetizzare in una sola necessità che questo congresso qui deve sancire in modo definitivo questo congresso visto che parliamo molto e sempre
Io alfabeto e la politica deve decidere questo congresso a partire da domani di escludere per sempre l'alfabeto di questo partito due parole quote e componenti
Io voglio chiudere ricordando
Citando l'intervento di Fiorella falci e fra i segretari di federazione che hanno lasciato il passo e che ci dimostra anche con il suo intervento ha qualità della dirigenza politiche questo partito è stato in condizione di costruire di esprimere
Nella le molte cose utili e belle appassionanti che ci ha detto ci diceva anche attenzione quando
Quando un siciliano non va a votare una luce che si spegne
Ed è bella questa idea questa parola far capire che la politica può essere anche una luce bella detta da una donna agli cari quindi non ha questa imprinting Attolico la parola luce
Senso che oggi la politica è realmente il luogo della democrazia e se noi veniamo sconfitti questa affermazione
Dai molti che decide di stare Margiela politica questa sconfitta lo diceva Anna Finocchiaro anzitutto una nostra sconfitta io credo
La politica sia il perito di parola ma che sia anche il dovere della sfida
Mio ricordo un'altra cosa nel suo mito di Sisifo
Bestemmiare gli dei alzare macigni verso il cielo
Abbiamo il dovere di alzare macigni verso il cielo abbiamo il dovere di comunicare che la politica offre questa opportunità stare dentro il senso di una sfida profonda e tutti siamo chiamati a vivere lo credo e chiudo
Il suggeriscono no alle quote sia la democrazia
Alitalia che istituzionali paritario hanno le quote non era riferito avevo superato il quaranta per cento in carrozza
Sul piano della qualità della presenza delle donne
Chiudo compagni e amici Udo
On una
A lezione questo congresso ci offre anche se forse come siamo del tutto consapevoli adesso ma alla fine le consapevolezze premature hanno nel tempo negli spazi che andremo a percorrere congresso questo partito ci offre sicuramente mi offre una grande opportunità
E quella emissari alla storia sentire la storia vivere la storia
Attendo di essere noi e non più io idea di essere un soggetto collettivo
Idea di essere un pensiero forte e collettivo idea di potere direi di stare dentro questa storia perché noi noi siamo dentro questa storia perché questo partito riesce ad essere un luogo di ricchezza collettiva l'idea di avere superato la frammentazione e l'individualismo e la politica per sapere dare questa sintesi alta e collettiva di grande responsabilità io credo che sia il più forte patrimonio che questo congresso ci può offrire
Talmente poi spetterà Annoni saperlo assumere non soltanto come responsabilità non soltanto come necessità ma davvero come un grande privilegio
Dice un regalo aspettate un momento tentato dal momento che c'è un regalo
Arriva la la la Pappalardi nucleare da una Sicilia che vuole cambiare da un Paese che vuole cambiare a Claudio Fava con tanto di coppola
Allora compagni sull'ordine dei lavori
Si riapre
E
A te e compagni
Apre subito il seggio per l'elezione del segretario regionale dobbiamo al nominale documenti
Aspetta un momento
Dobbiamo nominare due Commissioni continuerò
Tante quante e compagni dobbiamo procedere se non sta bene non ce l'hanno amo
Allora
Si costituiscono da questo momento due
Seggi elettorali con due commissioni di scrutinio
Pongo per la prima Commissione di scrutinio la compagnia che Spina Scaraffia il compagno faraone il compagno conseguenza
Che prenderà
Le proprie funzioni se approvato
Nella saletta Tirreno
Seconda condizione di scrutinio
Manganaro Montalto Caterina Santa Maria
Fa da sarà la commissione di scrutinio che siederà
Nella
A una Prignachi via come si chiama Tyrrell opinione lei no subito ad Aleppo
La conclusione è dello scrutinio giudice
Company
Per rendere più semplici le operazioni di voto al seggio numero uno Sala Tirreno dotano le Autonomie Penati
I cristianosociali la Sinistra giovanile le delegate delle a conferenza regionale delle donne i delegati di diritto
E le federazioni di Palermo Apani ed è una Sala Tirreno Sala Tirreno al seggio numero due Zaha la Adriano Adriatico
Spetta a noi i compagni e le compagne della federazione di Catania Capo d'Orlando Messina Caltanissetta Brussa Siracusa Agrigento
Vale in genere non vuole
Per votare è necessario esibire la devi legga chi non la pensa in ritirata la ripigli in segreteria
Come
Spunta toglie il sonno per il primo seggio
Cristina Scar fiat faraone consistenza per il secondo Manganaro Montalto Caterina Santa Valeria
La corrente
Dopo l'elezione
Del segretario
Si procede
Ha il voto sui documenti e poi al voti sui delegati
E i membri della direzione
Anonimo onorevole Sergio poco
Moglie