La Commissione Libertà e Diritti del Parlamento Europeo ha approvato il rapporto annuale dei diritti dell'uomo. Il quesito referendario proposto dai radicali sulla separazione delle carriere dei magistrati

La Commissione libertà e i diritti dei cittadini e il Parlamento europeo ha approvato il rapporto annuale sui diritti dell'uomo fra l'altro si legge che il parlamento europeo invita gli stati membri a gara dire l'imparzialità dei giudici per mezzo della separazione delle carriere tra magistratura giudicante e requirente non le vogliamo parlare con il dottor Francesco Pinto sto già procuratore generale di Cagliari che il portavoce del comitato promotore dei referendum radicali sulla giustizia al quale appunto chiediamo un commento su questa notizia una notizia importante anche alla luce del referendum radicale sulla separazione delle carriere che si dovrà votare il ventuno
Giù
Beh io devo dire che interventi stanno diventando ripetitivi perché di questi argomenti si continuano a parlare nel in sede ufficiale senza che succede lascio torrente nulla sedi ufficiale che invece è intervenuto il procuratore generale della Corte di Cassazione il società la Torre in occasione del discorso inaugurale dell'anno giudiziario due mila e ha ricordato le pesanti condanne che l'Italia ha subito per effetto dei ritardi intollerabili nella nella gestione dei procedere procedure questa volta civili civili perché è chiaro quelle penali subentra la la la prescrizione e su quelle non non piove più non sono passati più di dieci giorni mi ed è intervenuto sullo stesso argomento il Presidente del nel della
Della come si chiama il presidente della Commissione europea per i diritti dell'uomo
Presidente della Commissione europea per i diritti dell'uomo il quale appunto facendo riferimento ai processi in finiti alla soluzione le soluzioni che si vogliono adottare
A
Ha invitato lo Stato italiano
L'obbligo anche dello Stato italiano di prendere mi dure terre ha fatto riferimento al parla alla problema italiano sin quindi è già il secondo questo è il terzo intervento che sul piano internazionale per pretendiamo di entrare in Europa ma entriamo in Europa in cui le condizioni portando la maglia nera Alessi si ricorre alla maglia nera era la la maglia che veniva indossata nelle gare ciclistiche dall'ultimo dall'ultimo dai lavoratori noi portiamo la maglia nera dei più gravi ritardi questa volta anche con riferimento alla alle alla qualità della dell'attività la prima volta che essi affronta il problema specificamente in relazione alla separazione delle carriere segno evidente che non era campata per aria l'arrivo referendaria dei dei radicali era una una una proposta che prendeva atto della incapacità del Parlamento di affrontare e risolvere questo questo annoso problema che è quello che deve rendere lontani possibili istituirle e in condizione di perché per raggiungere le condizioni di parità la la l'accusa e la difesa quindi questo mi pare che venga proprio come la la ciliegina sulla sulla torta questo questo bisogna intervento della della Commissione libertà e i diritti dei cittadini Parlamento europeo propria inferiore a torto annuale io mi domando sei dopo gli interventi ufficiali di questo tipo prima del presidente della della corte di giustizia per i diritti dell'uomo poi dell'prede del della commissione Libertà tipicità dei cittadini per il Parlamento europeo come il il PIL il governo italiano continui a baloccarsi senza sapere a chi tarda attribuire la responsabilità di delle dei ritardi e dell'
Altre e delle deve avere più diritti umani che civile realizzano nel nostro Paese senta dottor Pinto sono diciamo prima il Parlamento europeo
Proprio per garantire l'imparzialità dei giudici invita appunto alla separazione delle carriere proprio il quesito radicale mira ad assicurare una maggiore diciamo neutralità di giudizio impedendo ai magistrati con funzioni requirenti passare a funzioni giudicanti e viceversa ecco però c'è una forte resistenza nella magistratura
Ma su questo tema lei non pensa che anche questo negli anni abbia impedito una riforma in tal senso ma non c'è dubbio non c'è dubbio che in tutti gli anni passati la la
C'è stata una a totale insensibilità cioè tutte le volte che questi problemi di occupati magistrato per quarantacinque anni e le assicuro che all'inizio della mia carriera i problemi si prevede riproponevano esattamente negli stessi termini di oggi allora il pubblico mi era molto più vicino alla al ruolo giudicante che non al la a Napoli alla alla polizia ecco il tema è che in questo modo attraverso la separazione delle carriere possano determinare ostili con un avvicinamento del pubblico ministero all'esecutivo Simba sin quando il Pubblico ministero non esce da la dal guado nel quale si è cacciato in cui quando gli fa comodo il giudice con non il Comune Pubblico ministero se non si esce da questo o da quel da da questo impasto cerca si corre il rischio di una però Piva di un di un assorbimento nell'esecutivo del del Pubblico ministero ma io non vedo altra strada perché non può non si può pretendere di avere le garanzie dei giudici e i benefici che sono connessi all'esercizio di un potere praticano
L'incontrollato cioè la il timore della magistratura è quella di vedere il Pubblico ministero le alle dipendenze dell'esecutivo cioè è questo il il con la venerazione delle timore il timore che viene
Chi che viene sabato che qui si faccia una legge che lo garantisca per un verso o per altro verso loro voci metà dei tarocchi dalla dalle dalle responsabilità dell'esecutivo ma allora che in questo momento diventerà completamente parte
E non potrà più trincerarsi dietro quella blu quel paragone paravento grandissimo che si chiama obbligatorietà dell'azione penale che non esiste
Chi fa
è una disco
Anita una discrezionalità totale da parte dei dei giudici perché i processi per musiche di i giudici non riescono o non vogliono celebrare s'sono vengono condannati alla prescrizione senza che nessuno intervenga per per chiedere ragione di questo diritti delle ragioni degli chiedere ragione dico di questo di questo fatto
Senta ma secondo lei cittadini cioè e è un discorso molto tecnico questo appunto della separazione delle carriere dei magistrati ma se le dovesse spiegare a a un cittadino perché votare sì in termini in
Concreti e quali appunto benefici se ne trarrebbero dunque vive in più in primo luogo la ragion
Per per dire sia a questo quesito risiede nel fatto che il pubblico ministero è una parte
E in quanto parte non può essere nello stesso calderone in cui si trovano i giudici che per la gente che per definizione devono essere terzi
Cioè io mi rivolgo al al a a un giudice e mi trovo un pubblico ministero che magari e alla vigilia di passare anche lui dalla parte dei giudici ok ok occupa un posto di giudice dopo essere stato Pubblico ministero
A sua volta quindi magari nella stessa mancava anche alla garanzia della terzietà sin quando le cose rimangono impuniti in questi termini ma non c'è nessuna volontà di di farle cambiare Santin
Perché questo è un discorso che si è fatto sin dall'indomani della entrata in vigore del nuovo Codice di procedura penale ripeto col vecchio Codice le cose erano un po'diverso diciamo non posso trattenermi qua spiegare come andavano prima la prima il Pubblico ministero per fare un esempio agiva soltanto sulla base di denunce che arrivavano già correttamente istruite dalla polizia e quindi interveniva con animo con la con l'animo di il giudice tanto è vero che veniva parificato al giudice istruttore faceva le stesse cose che faceva giudice istruttore quindi c'era una cultura della giurisdizione che è una città somme rendo invece
Oggi il pubblico ministero ha la possibilità di di inventarsi le le le le le procedure cioè sulla parlino sospetto iniziare in un'indagine
Senza avere degli atti delle dei beni degli appigli concreti e contemporaneamente vive a contatto di gomito con i giudici che giudici del del dibattimento IG dei giudici delle indagini criminali e dell'udienza preliminare e questo è tanto sospetto di per sé non perché ci siano degli accordi sotterranei tra il pubblico ministero e il giudice ma che la bruschetta la l'identità di origine il fatto di di vive nello stesso palazzo di considerarsi colleghi fa apparire
La la voce di pubblico ministero più io uso della voce del difensore non so se mi sono spiegato certa usati sistema perfettamente chiaro
E questa irregolare la ragione
E per la quale bisogna votare sì è perché in questa situazione io ritorno sempre sul sull'argomento della obbligatorietà dell'azione penale
L'operatore dal dell'azione penale che è scritta nella Costituzione rimarrà scritta nella Costituzione ma non esistere la prassi perché di fatto i pubblici ministeri decidono senza dover rendere conto a nessuno quali processi devono essere destinate alla prescrizione con i processi invece devono essere devono essere portati portati avanti ecologici ci troviamo per esempio con il un pubblico ministero di
Il Torino che dieci occupa delle partite di calcio quando ha nell'armadio cinquantaquattro mila processi pendenti certe da
Questo imbarazzante insidiata dall'obbligatorietà dell'azione penale che imporre tasse il principio di obbligatorietà dell'azione penale così come viene applicato oggi ed è questa la la ragione di fondo per la quale bisogna dire va
A perché a questo non voglio non mi la il PIL gli organi politici non vogliono mettere mano un po'per timore e un po'per per altre ragioni che non solo non sono in grado di di precisare questa la ragione per la quale bisogna che lì che il PIL cittadino dica basta e per pietà
Valevole per il nel nel nel nel nel nel nel quesito referendario insomma possiamo dire che il Parlamento europeo aperto la Campania vedersi alla separazione di aiutare la ritengo ritengo questa per far
Case il Parlamento europeo invita gli stati membri a garantire l'imparzialità dei giudici il metodo della separazione delle carriere tra magistratura giudicante e magistratura requirente ritengo che le virgolette ritengo che questa sia la migliore dimostrazione della bontà del del quesito del quesito referendario perché pone in relazione la la separazione delle carriere con imparzialità dei giudici quali che la
Mantenimento del dell'unico dell'unificazione delle carriere sia un un piccolo d'imparzialità equini cittadini ventuno maggio potranno seguire appunto le indicazioni
Nel Parlamento europeo non c'è dubbio non c'è dubbio è una Munari è una grossa e un grosso riconoscimento che il Parlamento europeo affatto alla locali dibattito che oggi oggi in corso per la verità e molto sopito non non si parla mi non sapranno si parla mica tanto vediamo se ora
è intervenuto il Parlamento europeo ci si ricorderà che anche in Italia c'è meno Europa pensati dottor Pintus nella Ignazio non monta per la sua cortesia risentito va bene taglio dei rami serve una seria opera