"La Fiat, il mercato, la rivoluzione liberale, ecc..." servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

Il numero uno della FIAT oggi di fronte alla mercato alla giustizia al potere e alle riforme sarà l'argomento che caratterizzerà l'odierno spazio di informazione e di riflessione realizzato con documenti d'archivio
Riproporremo due registrazioni dal sedici marzo novantasette quando a Torino i Club Pannella organizzarono un convegno sulla creatura della famiglia Agnelli riascoltiamo quanto dissero in quella sede l'economista Sergio ricorsa
E Marco Pannella
Io son qui son vivo sommato grazie alla Fia
Voi direte ma cos'è questa commistione tra la produzione di automobili e l'ostetricia se non è proprio questo che intendevo dire ma intendevo dire che mio padre venne dal Monferrato a Torino negli anni Venti attratto dalla FIAT
I contadini guadagnavano indubbiamente meno dei manovali della FIAT qui a Torino conobbe mia madre e la conseguenza è che io sono qui senza la FIAT non sarei qui ricordò che era a quei tempi gli operai
Chiamavano alla FIAT la galera
E aveva molti aspetti dalla galera alla disciplina interna era ferrea oggi inconcepibile
Però al tempo stesso si era vogliosi di entrare alla FIAT perché era una delle industrie che pagava meglio
Era una delle industrie che aveva una eccellente scuola allievi una delle industrie che aveva una eccellente mutua molto migliore del servizio sanitario nazionale che abbiamo adesso
E quindi aveva i suoi pregi
A quell'epoca
Il dominatore della FIAT stava già diventando Valletta e va letta come tutti voi sapete era un socialista paternalista uomo di sinistra
Fece molte cose a favore dei suoi operai per esempio i premi di fedeltà FIAT paternalismo d'accordo ma sapeste quanto ci tenevano i i lavoratori della FIAT quando mio padre morì operaio come era entrato alla FIAT vennero i funerali fu qualche cosa di degno di una pellicola dei fratelli Marx vennero ai funerali le guardie della FIAT con le bandiere della FIAT ma arrivarono con un lieve ritardo e quindi dovettero fare una corsa dietro il carro funebre per raggiungere le le spoglie dei miei di mio padre
La FIAT fu questo anche questo per Torino ebbe molta importanza
Che cosa io imputo soprattutto alla FIAT cerchiamo ora di vedere rovescio della della medaglia che cosa imputo soprattutto alla FIAT
Di avere commesso l'errore di Monti generali si dice che il generale debbano avere come prima qualità questa di saper identificare il nemico e di distinguerlo
Dall'amico dall'alleato con la FIAT sovente non è riuscita a identificare il suo nemico e quindi si è comportata in modo da aiutare il suo nemico
Facciamo qualche esempio
Ancora va letta la FIAT di Valletta
Che appoggia la nazionalizzazione dell'industria elettrica destra non avrebbe mai dovuto farlo un industriale c'era dietro un calcolo
Vicino gialle tariffe elettriche erano controllate dallo Stato ma
Ragionamento di Valletta se tutto diventa statale
Noi grossi industria otterremo delle tariffe di favore sempre a spese dei contribuenti naturalmente questo probabilmente avvenne ma la FIAT avrebbe dovuto a resistere a queste tentazioni non dire sì a un provvedimento che notoriamente
Fu voluto dalla sinistra
Semplicemente per mettere i bastoni ruota il capitalismo questo spirito di solidarietà tra capitalisti non esiste
La FIAT voleva quell'epoca fare un dispetto ai signori milanesi della Edison ci riuscì
Non esiste questo questa solidarietà fra capitalisti quindi Marx
Non colse nel segno
Interamente in un corso di Taranto altri episodi dello stesso genere si fa si crea la Fondazione Agnelli chi viene chiamato fra i primi a dirigerla un romanziere comunista di nome Volponi che attualmente produce dei disastri
Fondazione Agnelli spiegava AN dotti convegni
Come la FIAT per aveva meglio domare le sue maestranze distribuisse delle droghe
Ma io credo che l'affidabile commesso molti crimini almeno fino a quel punto anche perché le trovi sono abbastanza costosa Cosimo
Ultimo episodio forse non ultimo o penultimo episodi ma forse il più grave di tutti chi prese l'iniziativa da parte padronale
Per realizzare il governo di solidarietà nazionale con i comunisti dentro il governo
Non soltanto fuori ad appoggiarlo ma dentro il governo la FIAT naturalmente Agnelli in questo caso fu presidente della Confindustria
E dopo passò la mano a Carli suo alleato entrambi avevano questi ed era che fu portata sull'orlo della realizzazione da parte comunista c'era Berlinguer fu portata sull'orlo della realizzazione solo che la storia ogni tanto si diverte a sconvolgere i piani
Vede io de di coloro che si credono tanto potenti da fare la storia spessa
Ci furono al degli inconvenienti come il rapimento di Moro il suo assassinio tutto andrà Paravia ma eravamo arrivati ormai a stabilire anche quale doveva essere allora la parte che avrebbe recitato Agnelli Agnelli avrebbe dovuto essere ambasciatore dell'Italia a Washington per tranquillizzare gli americani
Doveva dire agli americani sì sì abbiamo portati comunista al governo ma state tranquilli sono persone perbene non mangiano più i bambini eccetera eccetera
Ultimamente sta capitando più o meno la stessa cosa a chi ha voluto perché governasse euro i i post comunisti del PDS maltempo al tempo stesso che ha voluto che
Ci fosse un governo appoggiato da Bertinotti che è fiero di dichiararsi ancora oggi
Oggi comunista anzi voleva rifondare un comunismo
Sia più forte del precedente che è crollato miseramente beh troviamo di nuovo la FIAT troviamo gran parte della classe imprenditoriale ma troviamo la FIAT in prima linea ecco queste incapacità di distinguere i suoi nemici dei suoi amici
Qualche cosa di fatale
E noi non solo alla stia appagata che anche la FIAT paga crede di non applicare alla furba ma in realtà paga anche la FIAT paghe in che modo ma tuffandosi
Semplicissimo guardate le statistiche
L'Italia produce meno automobili della Corea del Sud figurate di mai che cos'è la FIAT in una prospettiva mondiale cioè come si dice oggi in una prospettiva globale e niente e niente la FIAT ed è niente proprio perché ha fatto sempre una politica di questo genere
Ma badate bene come ha fatto capire in modo eccellente Della Vedova
Per fare una politica di questo genere ci vogliono ampie complicità non si tratta soltanto
Di tirare giù le braghe ai giornalisti che non rispettano certe regole
Ma si tratta di avere anche dei politici compiacenti per far sentire la giù le braghe a destra e soprattutto a sinistra robe che la destra ha contato molto poco finora ha contato molto di più la sinistra
Occorrono dei sindacalisti disposti a farsi calare le brache notare gli interessi dei lavoratori notare piuttosto l'interesse della FIAT perché se è vero che gli interessi della FIAT non coincidono come gli interessi dell'Italia è anche vero che gli interessi dei sindacati molto spesso non coincidono con gli interessi dei lavoratori
Che cosa dobbiamo dire ancora dobbiamo dire che la classe intellettuale non ha assolutamente fatto nulla
Perché si uscisse da questo clima di complicità fra potere economico potere politico potere
Culturale e così via
E allora e allora troviamo delle complicità così forte per non possiamo accusare alla FIAT di tutti i mali avvenuti nella storia d'Italia da un secolo e mezzo a questa parte anche perché alla FIAT come è stato ricordato non ancora cent'anni invece lo sfascio dell'Italia
è cominciato prima quando la FIAT non esisteva nemmeno aperta non importa se è stata fondata se ha fatto di più il Agnelli primo ha fatto di più qualcun altro che era insieme a Luigi Agnelli primo
Prende il comando della FIAT nel mille novecento il sette in realtà in seguito a vicende che non sono ancora state chiarite neanche dagli storici cosa spettano agli storici per raccontarci queste vicende cosa aspettano ad est ecco
Cosa aspettano gli storici per raccontarci la storia della Rizzoli rivive sapete cosa vuol dire verifica
Voliere Roberto Incerti Villar Perosa
Si dice che costruì dopo aver venduto la figlia la la sua stabilimento Riva e per la produzione
Di
Così nette a spendere
Si sia accorto di essere stato truffato cosa che viene comunemente nel mondo degli affari e si sia suicidato è vero non è vero gli storici non ce lo dicono tutto questo e quindi una noi non sapremmo niente i vari Castronovo che scrivono libri sulla FIAT questa non ce l'hanno ancora spiegato forse non lo sanno neanche loro non lo so comunque
Non carichiamo alla FIAT di tutte le colpe che riguardano l'Italia il capitalismo bisogna confrontare la FIAT come la media del capitalismo italiano
E la media del capitalismo italiano è una media che fa schifo allora a questo riguardo dobbiamo dire che
La FIAT non fa più schifo della media è tranne quegli episodi che vi ho detto che secondo me sono gravissimi perché confondono i loro nemici coi loro amici e così via
Tranne quegli episodi la FIAT non ha fatto cose molto peggiori delle altre imprese grandi imprese e forse ha fatto anche qualche cosa di migliore rispetto alle altre in prese
Quando sono invitato dai radicali ho pannelliani non so più bene adesso come vi chiamate ma non ha nessuna importanza soprattutto del dire qualunque cosa
Ed ecco perché ho accettato questo invito che mi ricordo un altro invito che mi fecero tempo fa Fruttero e Lucentini si trattava di presentare il loro libro alla prevalenza del cretino
E chiamarono a me ebbi sempre questo sospetto perché io rappresentasse le cretinate dipendesse interdetti anch'io non so se Pannella calcolato che io avrei potuto anche difendere in parte la FIAT oppure no l'ogni modo sono sicuro che i radicali
Desideravano e desiderano tuttora che qui in sala forse sia presente un difensore della FIAT e purtroppo questo difensore non abbiamo avuto io ho fatto quello che ho potuto dichiarando che la mia riconoscenza perché mio padre e mia madre si conobbero grazie alla fine
Era l'economista Sergio ricorse ascoltiamo adesso l'intervento di Marco Pannella
Credo che
Quando Russoli cosa dice la FIAT non
Saputo distinguere riconoscere i propri amici e i propri nemici soprattutto se ben ricordo queste fondò l'osservazione
Qui io mi chiedo
Ma quale sia
E in realtà quali nemici
La FIAT come soggettivamente
Si voleva farla vivere
E farla crescere
Poteva a questo punto compiere delle scelte di nemici o no io temo
Che non ha sbagliato per multe
Se guardiamo all'interesse legittimo io sono poi l'apologeta del profitto secondo me si tocca il profitto nel rabbioso altrettanto rapida fate poco
Da quando alla pancia quello che accade normalmente
Però non credo io credo che Gaetano Salvemini avesse all'inizio del secolo lo ripeto testardamente unico anche Diego Novelli
A partire dagli anni dieci che Pinto tutto quello che poi è accaduto l'ha capito inutilmente non lo so quando Salvemini rompe
Con il Partito Socialista con il movimento sindacale anche su questo
Lui rompe proprio denunciando
E il compromesso storico cioè virgolette
Che gli pareva evidente determinante ai gravissimo per la storia nazionale la storia del proletariato una storia di emancipazione
Fra le grandi famiglie industriali racconto
Allora la mia Agnelli
E quello che lo ha seguito chiamare ha visto che si è operaio oggi già alcuni Gaburro grazie operai o comunque i ceti operai
Privilegiati o meglio garantiti per dire come oggi
E su questo rompe e strumento potrà altro piccola parentesi ritrova dopo tre anni a tentare di fare davvero il partito radicale con Romolo Murri con De viti De Marco con alcuni meridionalistiche avevano capito tutto
E lodato la lettura giusta cioè esattamente la rottura esattamente opposta a quella che fu poi di Gramsci ed è più o meno la lettura egemone
No sugli eventi italiani rapporto agricoltura industria e Mezzogiorno nord contadini e opera ne individua fino in fondo oggi
Però mi importa
Dire una cosa
La trasparenza io non ci credo che poi trasparenza l'inconsistenza molto spesso anche ma la limpidi tra delle cose
E non è un autore che traspare insomma il diamante una che trasparente
L'altra cosa e dura solide riesce rifrangente luce bene
Non abbiamo speso immagino oltre al lavoro
Il rischio il rischio d'impresa credo un centro quaranta milioni in totale fra una cosa e un'altra per informarvi informare i cittadini di Torino
Che vi sarebbe stata un'occasione nella quale
E perché ci importa questo cioè si importa nello stesso tempo attraverso il dialogo e il confronto far crescere la conoscenza
E dall'altra però anche fare che la conoscenza sia
A disposizione di quanti effettivamente di conoscenze del conoscere
Capiscono comprendono l'importanza o ne hanno il gusto
E allora per noi come movimento politico consapevole che ricerca anche meglio comprendere io constato una cosa che si voleva un piccolo scherzetto che gli ho fatto
Perché sulla la pagina della Stampa e non è questo il titolo che è uscito
Che era grosso modo quello Cho Rizzato giocato da vecchio giornalista
Un po'su come immaginavo che le cose andassero non rifilato un altro
Che era invece un convegno la FIAT finalmente in discussione
Il suo potere ridotto il potere di fronte al mercato la giustizia e la libertà le riforme
Ma sia pure torno a dire grazie a questa
Furbizia storcere il vecchio giornalista che sono riconosce poi le cose di cui cinque
Tanto sono sicuro che qualcuno si è preso una colata di Caccamo
Danno un poco spero in Rezia recepita la persona giusta le persone giuste no ma
Il problema per per me per noi era proprio di vedere molti di noi insomma io francamente non ci credevo mica che la pagina avrebbero di pubblicità verrebbero pubblica
O perlomeno a pagina ventuno lato di lato sinistra no la norma non è granché certo per più di cento milioni insomma non so quanto si è pagato
Però la mia preoccupazione è che la gente potesse leggerlo be insomma questo radio radicale alcune televisioni la notte scorsa
Il volantinaggio dei soliti cretini che siamo te li ha ricevuti
Stakanovisti delle lotte di libertà e quindi ha giocato e volantini a iosa siamo diciamo stati coinvolti stamane
Tutto prende in duecentoventi duecentotrenta duecentoquaranta calcolando
Las
La concorrenza della splendida giornata proprio che sulla piazza Axum prossima a fumare una sigaretta
La FIAT ci ha pubblicato si è fatto pubblicare la convocazione l'informazione
E la città la città operaia alla città aristocratica la città di sinistra la città di destra città dei giuristi il sistema degli avvocati la città dei Maddalena degli avvocati la città
Che ci preoccupati appunto così fosche decidesse ha deciso
Non è nipote nulla
è la città producendo ogni noi gli Agnelli che produce la città ma questo perché perché l'antagonismo sociale l'antagonismo culturale l'antagonismo gramsciano di quel segno parlo delle cose nobili non parlo di Einaudi
Parlo appunto di queste cose questa antagonismo è un antagonismo subalterno e da tutto dalle logiche non del capitalismo ginevrino
No ecco nemmeno da chi abbia for diano tenore niente da questa roba italiana per la quale la sinistra tranne Einaudi è ricorsa
Mi pare e un po'di Sturzo
No i liberisti e e non di sinistra sono stati no Ernesto Rossi e due la battaglia la lotta se la sono fatta e e hanno continuato a farla e quando c'è stata un'interlocuzione dalla fine degli anni Cinquanta
Un buon metà lo scontro è stato alla televisione no fra Costa presidente godendosi Ernesto Rossi non trovavi un liberista ma non lo trovi nemmeno adesso è da valutare quanti
Quanti ce ne sono
A parte il fatto che solo dei liberisti che non appena poi possono andare a fare il prezzo io i ministri e sottosegretari protezionistica e ci vanno questo insomma questo è normale no
Per alcuni per altri meno
Ma è un elemento di rottura allora per me la FIAT ha scelto bene
In realtà per decenni il nemico vero sono stati liberali e liberisti non dico nemmeno i libertari che pure forse l'inimicizia vera sostanziale la nomenclatura non si è aperta
Se non coloro che si ricevono liberali ma essendo antiliberisti perché credevano se non erro Iside tutta quella gente meravigliosa
Con targhe targa Gobetti Anna
No avevamo i liberali del Pri subalterni dentro attraverso la DC anche se a Torino dal San Paolo avevamo all'inizio degli anni Cinquanta con Jon all'altro
Ma che poi quale fosse la differenza fra un liberale un democristiano
O un altro non è la concreta gestione poi nelle impostazioni
Non mi sono mai accorto
Ci vuole dire che uno essendo un borghese di formazione eccetera
Forse non rubava privatamente ho rubato almeno
Ma insomma poi no ecco vociare segreto allora nella sua azione avevamo gli Antonicelli ma parliamoci chiaro il liberale antiliberista
Il liberale
Aperto alle istanze sociali e a quelle della Resistenza
Senatori a vita perché insomma vada così chiaro
Gianni Agnelli Pardo Giovanni Agnelli che sono restato ancora un momento poco ecco che avevamo già nel la Giovanni Agnelli è senatore a vita nominato alla presidenza Repubblica come suo nonno era senatore a vita nominata da sua Maestà il Re imparato il re non ancora imperatore
Tra l'altro in quel momento no hanno ma la cosa deve la verità è un'altra
E se noi guardiamo alla sostanza di potere chiedo che non è lei lo sa
è gli Agnelli che hanno nominato a Bobbio gli Agnelli e il sistema e il potere che poi hanno in questo i loro riconoscimenti e liberali non liberisti illiberali perbene illiberalità resistette per la porca la miseria
In questi quarant'anni e citato Bruno della procura
Benissimo noi potremo continuare nelle citazioni
Ma
Ma insomma ecco sì
La FIAT avesse avuto contro davvero un'alternativa democratica di classe è forte
Nella sua eccetera non deve nell'avere profitto
No ma in realtà di essere in un'industria che cercava il profitto attraverso il potere molto ampio e non attraverso il mercato che cercano appunto attraverso il protezionismo rapporto col potere con Roma
E con le forze politiche la FIAT si è sempre occupata molto di più nella storia d'Italia ho l'impressione di garantire gli antagonisti
I protagonisti tanto non c'erano problemi evitare che l'antagonismo fosse liberista fosse liberale ha scelto bene
Perché non gliene frega nulla culturalmente
Del liberismo della libertà della figura io credo che ci devono ritenere veramente plebei
Non è che di crediamo io l'ho sempre detto perdite inferiori di meno
Trent'anni fa io dicevo che Friedman per me era un libertario davvero l'economista
E che poneva i problemi nella storia del compiersi nel proseguire il sì della rivoluzione
Così netta delle ulcere borghese per conquistare il diritto dovere il diritto comunque del rischio d'impresa nell'apposito ripresa per l'opera per tutti opere sempre più persone
Ed avere questa visione drammatica difficile che ha il liberista che ha e libertà fredda della storia
Dinanzi al mondo così come viene colpita di persone ma è l'unico modo per essere rivoluzionario assumersi la tragedia della storia per dare la risposta migliore
Possibile per il maggior numero di persone possibili mentre tutto il resto abbiamo questo sottofondo di di cultura e finisco
La differenza di fondo e che mi costa
Ernesto Rossi
Friedman
Si assumono la coerenza con quello che adesso sappiamo eh sapete tutti
Che il positivismo sbagliata
La storia non è evoluzione evoluzionismo che dialettica che nella nei vari momenti abbiamo avuto nel momento della massimo dello sviluppo della civiltà del nostro secolo produciamo il nazismo il comunismo io dico il comunismo oltreché nazi comunismo Pol Pot e le altre norme o della storia
Quindi la storia non è come i positivisti e Franco Fortini su questo dato un grosso aiuto tanto per citare che sono amico di Diego a svelare
L'errore che c'è nella visione positivistica evoluzionistica regolata la devo andare peggio possono ma allora questa idea di trasferire l'utile crociano anche non lo capivo abbastanza adesso poi grazie anche a voi gruppo finito perché per
Questo bisogno di trasferire sempre dalle categorie dell'utile
A quelle del giusto
L'aberrazione è quello di cui stiamo morendo tutti
Questo per cui tutto è ingiusto a prescindere da quello che è possibile o impossibile
E a partire dal nuovo possibile che tu puoi concepire oltre che dal possibile è possibile che da questo
Trarre utile
E magari l'utile di avere anche il problema di spartire equamente una ricchezza che si chiude
Traduzione mai queste inflazione e e infatti il disco bellissimo di Norberto Bobbio dal metà degli anni Cinquanta e gli ho continua a ripetere una partizione uno spartito
In cui i pagamenti giusto la sinistra è più sulla giustizia velate più sulla liberazione vero
Il problema vero e che il mito della giustizia trasferito
A tutte le attività io e tutti i distinti Crociani provi ciò che vite
Io amo chi mi ricordo che non è solo quella di Einaudi mai di un altro Einaudi allora siccome non è un caso se Popper non è un caso se von Hayek non è chiaro se così io che ho avuto sempre grosse ribellioni rispetto a questa quest'altra cosa di Benedetto Croce
Quando storpia penso alla casa editrice Einaudi alla cultura e Antonicelli a Norberto Bobbio mi ritiene un amore così dagli enti e vediamo ore perde don Benedetto Croce certe frasi certe intuizioni
Quello che noi è chiaro
E chi è il nemico congiunto del blocco sociale che domina in Italia
Attraverso l'esperienza al molo partitica e quella pluri partitica i primi vent'anni fascisti secondi posti fascisti la differenza fra il mono partitico il Bruni parti
Ma la nozione di partito essendo la stessa e anche la nozione etica dello Stato e della politica all'eticità tutto è è giusto è giusto che è creando questa cosa del giusto sì e messo a morte sia giustiziata la lotta sociale si vuole la concertazione Ettore e vedono i dettagli noi cosa vogliamo credo ce ne rendiamo conto anche il sangue che vorremmo evitare anche quello delle miserie della lotta sociale con dei vincitori né perdenti dei vari momenti sa che abbiamo che per la nostra cultura probabilmente lotteremo perché comunque chi perda serve tutta intera nella nostra nostro modo di vedere le cose le capacità minime vitali e di continuare la lotta
Questo è quello che credo ci caratterizza ed è quello che invece caratterizza la situazione italiana ne parleremo oggi pomeriggio perché insomma l'ha detto io c'ho qualche imbarazzo per le attività adesso rivelò prevista per altro e non vada troppo anticipare ma quello che occorre
Prendere atto perché la cultura
è identica e comune
è uno sviluppo della cultura guardate oggi si parla tanto di di di cinesi
Senza libertà politica però il mercato le altre cose ma negli anni Trenta c'era chi ha puntato su questa carta molto con grande serietà in Italia
Lo stato sociale ma non scherziamo il facevo ha realizzato lo stato sociale
Dal negli anni venti in poi abbiamo vissuto un secolo nel quale ci si è illusi ritrovare vieppiù rapide e più certe per ottenere il maggior numero di bene
E di bene per l'umanità mettiamola così ma le e scorciatoie
Rivoluzione estere della rivoluzione fascista di quella comunista e tutte quelle altre annotato quello che hanno dato e non c'è nulla di più vecchio di più logoro e fradicio
Che abbandonare la cioè cosiddetta classicità della democrazia politica liberale e del mercato perché da due secoli quel che sta roba si è affacciata del mondo e dopo quaranta anni o trenta di già diveniva vecchia
In nome delle novità bonapartisti o delle novità
Socialiste o delle altre cose che abbiamo avuto no questa è roba acqua siamo vincolati quindi l'interrogativo è
La FIAT non ci ha impedito
Di offrire la possibilità ai suoi nemici
O ai suoi amici ma ai suoi nemici lire a o proprio al Carignano poi no perciò Alice fosse a in questo in realtà è la zona Gehenna Carignano con quell'accidenti suo appunto di a marca è pur sempre il Carignano va bene a di domenica mattina
Molti sanno che gli aperitivi
Qui si prendono sono splendidi se la giornata questo almeno resta insomma no il luogo beh tutti i conti fatti ecco qual è la risposta
Il
I rifondatori e quindi più a sinistra gli autonomi gli altri eccetera
Sapete perché non sono vive e non è che hanno scrupolo di venire eventualmente fanno bene alla moralità politica di sfruttare quello che gli avversari gli otto
Perché vero
Perché domenica perché c'è il week end
No e perché poi in realtà quello che interessa è un gioco
Fra diciamo la parte FIAT e le tante partiti si rinnovano anti figlia
Ma il gioco interno ad una culmo numeri storia una comune cultura
Nei confronti nostri il riflesso
E più che dell'imbarazzo
No un non esistiamo
Non dobbiamo esistere siamo delle vicende così data ma anche per e tant'è vero e ho terminato davvero con questa osservazione
Io sono credo quasi tutti ne siamo degli anti populisti però
Siamo dei democratici e liberali antidemocratici
No il democratici due proprio non possiamo non ecco beh quindi chiarito questo
Chiarito che voci popoli è vox Dei ma di un Dio che non mi interessa molto spesso ma accade nella storia
Che il popolo possa rappresentare certi valori e invece il potere sul popolo altri e può anche accadere la scritto Benedetto Croce trattoria d'Europa
La band pagine e che chi lotta per liberarsi senza avere la coscienza liberale può darsi che stia contribuendo a dare al mondo un momento di liberazione ma anche di libertà
Che dice Croce i custodi delle forme morte
Della libertà e che continuano a come il sacerdote a coltivare invece non rappresento rappresentano il vecchio il morto la fossilizzazione la libertà del dialogo del dramma di vivere
Questo è quello che io vorrei oggi pomeriggio
Con altri vedere discutere nella cruna d'ago dei giorni
Noi come mai anti populisti non facciamo altro che riforniva il paese di possibilità che il popolo si esprima
Visto che siamo anche i populisti visto che io detesto tutto quello che il populismo di scarsa dell'Abi perché lo era col terza generazione all'origine e via dicendo e tutte queste altre cose perché perché
E vero che per una serie di fatti che non mi interessa nemmeno analizzare è vero che questo Paese
Come accade ne ero certo per il divorzio e poi per l'aborto malgrado o grazie
A gli assetti di potere che ci sono ma che tangente abbiamo evidentemente in Italia che noto qualcosa e sta accadendo nel discorso dei decenni che ha che fini deve con la globalizzazione già antica
No attraverso il cinema delegazione eccetera e ama sua saggezza
Non si devono fare le prime e nessuno di voi nessuno di noi noi nessuno vuole referendum da Rifondazione a Pino Rauti nessuno li vuole hanno ragione
Una volta che hanno voluto quello sul punto di contingenza beh gli operaio nel voto che ha risposto un'altra volta e si sono confrontati con nuove sul finanziamento pubblico dei partiti
E la prima volta certo grazie al profondo Sud democristiano corrotto eccetera e al comportamento bulgaro del controllo sociale dal piedino tosco emiliano ebbero vinsero contro i lavori
Ma qui a Torino a Nichelino e verde all'ottanta per cento sono state delle sezioni che hanno votato per la con noi soli avevamo l'uno per cento
Per abolire allora qualcosa dopo bisogna pure
Che si fischia per dire
Una risposta è vero sulle leggi elettorali chi volta e ad ora Bertinotti so che fa parte di quell'ottanta per cento che vuole il big three partitivo che la teoria che vuole la legge all'America che non vuole la proporzionale
L'ha votata in passato in arrivo
La vuole non ci credo
Come d'altra parte è vero a destra votavano e adoravano Almirante alle politiche poi sul divorzio o sull'aborto vota e come faranno giovedì ora guardi
Alleanza nazionale adesso per la droga subito i grandi questioni di coscienza come stavano con noi votavano cono erano un popolo molto più che fazione
Di destra o di sinistra
Allora questo è l'interrogativo che ci dobbiamo porre
Lo facciamo le siamo listino dunque noi constatiamo che sui magistrati abbiamo avuto e avremmo di nuovo l'ottanta per cento sul finanziamento pubblico dei partiti che anche un'etica anche un'interpretazione
Anche un modo di
Qua una cultura che passa qui egli ebbene su questo il novantacinque per cento probabilmente non più il novanta malgrado la RAI TV i partiti accetta oggi ci dà ragione
Solo cos'è se non sai fragole non sapevano di che cosa si tratta vaccini signor Amati che crede agli alieni le cose bene anche questo voglio vedere sulla golden share adesso vedo voglio vedere cosa succede
Ma dicevo avvalso Rigosa così poco che a ogni cosa credete che faccia il Polo i liberisti
No sulla stette Telecom
O sulle altre scadenze saranno contro la golden share buono io li voglio ancora vedere su tutto il resto
Perché perché solo oggi storicamente chi libero
Dei contenuti molto poveri di libertà
Come la stragrande Mazza dei cittadini
Sarebbe tutta è un po'la propria proletari d'azione del potere del ceto medio no comunico il ragione noi siamo all'unisono
Direi che le nostre idee vengono evidentemente dal popolo sentiamo non tanto voglio dire no non sono io che le ho insegnate ho convinto il popolo le ombre che Ateneo raccolte mi sono gare perché ci sono
E quindi la politica si difende e si riprende la silente con questo sistema Marco è possibile che la Confindustria non abbia dato una rivela un soldo per referendum liberisti e la Stampa di Torino etc
Abbia il senso tutto questo periodo contro noi come movimento e come movimento referendario cioè come mai il perché i rapporti personali
Però io per esempio a me confesso sarà per
Contrasto insomma no almeno definirebbe mi mi è pure simpatico
Pensa che pubblica la cosa perché dare tutto il pubblico Louise due-tre anni di seguito c'ha anche mandato dei soldi
Una volta un milione e otto milioni e mezzo nell'ambito di una sottoscrizione del mandato in conto corrente che vedono credo ma anche un assegno non l'abbiamo messo ci sta
Un segnale poteva a doppie letture
Questi manco l'elemosina
No ma ancora avremo o invece è una testimonianza gli attenti
Da lì e la scrivo
No cioè e scritta dai Fernandez da cosa viene scritta in mano
A me piace ovviamente in fondo più il tono
Romiti che ha il tono
Dell'avvocato
Va molto di più lo apprezzo di più lo ecco mi piace di più il tono di Fossa che il tono diabete
Certo mi pare non so cosa ho rivolto a farlo lo lo si può capire
Questi almeno ogni tanto il gusto della lotta
La minaccia di accettare lotta sociale
Qualche volta tre fra gente come fosse come membro minori magari facevo momenti empatico va a finire che non accettano la lotta sociale
Avete avete quell'altro manco a pensarci
No Marco non gli passa nemmeno anticalcare lotta sociale perché scusatemi il capo dei nostri nemici sociale lo voglio presentare pur realizzate deve leggere lotta sociale faccia
E non è che rigatura e quello che è accaduto in questi ottant'anni con uno Stato centralista statalista assistenzialista eccetera torno a dire
Mano partito perfetto e mono partito imperfetto negli altri cinquanta Galli l'ho sempre detto l'altro Galli ha sbagliato a decidere il bipartitismo imperfetto
In Italia noi abbiamo avuto e abbiamo il mono partitico perse
E noi cerchiamo di ricorrere al popolo
Alla gente perché ero che la Costituzione ci ha dato io propongo semplicemente alla gente onesta intellettualmente quindi innanzitutto sicuramente anche
A Diego una piccola riflessione quando ne avrete il tempo
Con Calamandrei abbiamo detto e ripetuto in questi anni Diego eleggendo che la Costituzione si è conquistata nelle montagne e nelle galere col sangue della resistenza dei tumori ed alla Costituzione così
Nella Costituzione va dato al popolo italiano e ha dato e dà al cittadino italiano due voti pieni
Indi vi sul quindi indissolubilmente legati fra di loro
Perché questi avevano fiutato che referendum propositivi sono strumenti del potere soprattutto mano a mano che si va avanti
Non fu
Un voto per col sistema rappresentativo
Incaricare di fare le leggi e contestualmente un voto per abolire la legge obiettivo se è venuta male
Questa è forti
Immediatamente siccome la cultura antifascista postfascista andata al potere da più erede del fascismo
Che l'antifascismo liberista e liberale inventario per venticinque anni è stato negato al Paese il voto referendario
C'è voluta la Chiesa cattolica e poteva illudersi di far fuori il divorzio per referendum a ottenere
Dalle sinistre dagli antifascisti ed è resistente italiani che si desse
Agli italiani anche il voto referendario
Dopodiché dal settantotto un organo di regime ha ricominciato a togliere agli italiani la Corte costituzionale
A togliere agli italiani il voto referendario fino ad adesso cui per fortuna come dico
Il tempo è galantuomo hanno creduto di ammazzare riferendo di ammazzarci quindi morto sul terreno ce n'è uno solo
Ed è il decoro e l'onore della corte costituzionale
Loro loro nonno
Adesso vogliono inventarsi il quindici giugno
Quando ci fu approvata la legge non c'era
Il Po l'obbligo Inc dello scaglionamento delle ragazze
Nel settanta non c'era oggi esistono categorie ambienti e via dicendo che devono fare
Le vacanze scaglionate a giugno cioè si calcola il diciassette per cento gli elettori del quindici giugno sono in ragione dello scaglionamento delle vacanze organizzato eccetera sicuramente al mare l'abbia battuta è che Bettino Craxi
Chi disse andate al mare egli si fece fare il bagno a luglio tutte Silverstone città questi sono molto più bravi
Ci mandano al mare poi fanno le elezioni dove invece appunto non c'è una fanno il referendum tutto quanto e grande rigore
Il problema è semplice in più foto no questo governo dell'Ulivo d'accordo alcol il Polo
Che fa lo zerbino no di questa roba
A padre versione decide che in Italia si deve votare prima e assicurare il prima
La competizione nazionale politico amministrativa Efisio ventisette e quindi solo il quindici giugno i referendum
Questo è un attacco perpetrato è riuscito all'autonomia delle amministrative dei sindaci
Cosa fanno Rossignolo
Si inventano
Una cosa che per quaranta milioni di elettori italiani è falso
Quaranta milioni di elettori italiani possono votare solo i referendum e basta adesso
Nove milioni su quarantanove milioni possono votare invece è vero
Il sindaco
Ma
Che cosa si fa si fissa invece questa come tornata nazionale così
Se il buon Rutelli
Becca per ora nei sondaggi il trenta per cento di predisposizione di voto di gente del Polo perché gli appare modera o quello che se li perde di sicuro perché lo scontro i partiti se lo sono gli avvocati quelli della proporzionale
Cioè saranno Berlusconi
D'Alema e Prodi che nella campagna nazionale
E diranno la gente se del Polo si vota contro Rutelli e sei dell'Ulivo ci vorrebbero tre
Con questo sequestro e questa mediazione e questo spartizione questo straripamento istituzionale dei partiti lì dove invece c'è il sindaco e il comune e del loro diritto di propaganda
Qui ci sono diciotto milioni di schede quindi
Nove milioni per due volte
Mi pare non inutile terminare con una cifra così do i numeri come sempre
Con una cifra
Il giorno in cui si vota per il referendum ancorché rapinati fatti fuori e via dicendo
L'Italia dispone
Di una Santabarbara con la polvere magari sarà bagnata Mania vi cinque cento cinquanta milioni di schede da usare quella quel giorno in quel solo giorno
Quarantanove milioni di elettori per dodici
O per undici
Questo Giani nel senso
Invece niente vino agenzie la prova elettorale nazionali questo è l'Italia
Profondamente senza i giornalisti in nessun Paese come l'Italia il giornalismo è libero ed indipendente
Cioè la legge scritta la deontologia scritta è negata è un lascito
Così desueto utile ma utile
Per come stralcio delle pulizie delle idealità liberali e borghesi con lo Stato di diritto queste regole che sono le più belle che dal Peter servono solo per essere violate
E se ne impone un'altra ecco quindi quello che
Avevo voglia un po'di sottolineare appuntamento al massimo a giorno Omero
Di persone possibili parla Dogana Vecchia roteando gara dove Dogana Vecchia lì vicino al municipio che Corte d'Appello quattro
Per parlare fuori dai denti
Di quello che possiamo fare in questi giorni
Per tentare di fare fronte
A questo precipitare
Nella violenza
E contro il diritto
Di tutte le istituzioni italiane
E della nostra vita quotidiana noi dobbiamo oggi può riflettere cosa possiamo fare
Come possiamo fare cacciar fuori dall'Italia
A est ESP tirar fuori dall'Italia duecento lire al cranio
Perché se noi riuscissimo ad avere l'equivalente di duecento lire al cranio siccome non sappiamo far tesoro di conti dei fratelli Cervi dico
Che
Questo regime che appare ormai no perfetto
è un gigante dei brani veramente
Discreta tutto non solo con i veri Gaeta e nella primavera prossima potrebbe essere quella della vittoria della Resistenza liberale dei liberali
E degli antifascisti
E degli anticomunisti in questo nostro Paese
Se riusciamo ad avere quel tanto quel tozzo di speranza quel tozzo di pane quel tozzo di danaro
Dal nostro Paese contro gli occupanti le nostre coscienze il nostro territorio
Immigrazione del diritto che loro stessi ci presentano come il diritto dell'obbligo che noi dobbiamo rispettare questa è la via stretta che dobbiamo percorrere oggi pomeriggio
Dalle quindici
Speriamo di ritrovarci almeno in alcuni che molti altri ci raggiungono grazie di cuore perché il quanti meno
Siamo stati siete stati qui
Tanto più forte ringraziamento che ci dobbiamo perché per mio conto davvero con grande convinzione vedo
Sua moglie
Termine quindi odierna programma realizzato con documenti d'archivio vi abbiamo fatto rivivere alcuni momenti del convegno ho avuto dei Club Pannella nel marzo novantasette a Torino e dal titolo la FIAT oggi di fronte alla mercato alla giustizia al potere e alle riforme in precedenza avete ascoltato l'intervento dall'economista Sergio ricorsa