1ª Conferenza Nazionale sulla legalità organizzata dalla Confesercenti (c/o sede Adn Kronos - via di Ripetta, 22)

Ormai abbiamo notizia che il Consiglio dei ministri sta per finire quindi il ministro Bianco non ritarderà molto
E e quindi diamo inizio alla nostra prima conferenza nazionale sulla legalità dando innanzitutto il benvenuto al dotto Pierluigi vigna procuratore generale antimafia e ha l'onorevole Tano Grasso commissario antiracket e antiusura
Questa nostra prima conferenza sulla legalità un momento molto importante ma anche di sintesi per il lavoro che noi come Confesercenti abbiamo svolto finora
E quindi diciamo queste tematiche che a noi ci hanno riguardato tanto sulla sicurezza sulla libertà d'impresa sulla democrazia economica
Sicuramente credo che incontreranno una grande sensibilità da parte del governo avrei voluto dire al ministro Bianco che io dal catanese so già che lui ha una grande sensibilità su queste tematiche e quindi sono per quanto mi riguarda e spero anche noi della comprese senti siamo molto speranzosa nel fatto che questa tematica sarà portata avanti e con successo e danno Spada ma quello che noi abbiamo chiesto finora e adesso diamo la parola a nostro presidente Venturi per la relazione
Siamo preoccupati o forse è più giusto dire che siamo allarmati
Ogni anno la criminalità infligge soltanto ai commercianti danni per trentuno milioni mila miliardi di lire
E per tutta risposta dieci esercenti su cento hanno già acquistato un'arma per difendersi
Mentre altrettanto stanno pensando di farlo un dato quest'ultimo al quale giustamente tutti i mezzi di informazione hanno dedicato grande attenzione e toni preoccupanti
Dico giustamente perché nei mesi scorsi abbiamo registrato una vera e propria escalation o della paura più che un aumento dei fenomeni criminali
è naturale chiedersi di fronte a queste cifre
Perché i commercianti in particolare e i cittadini in generale abbiano più paura anche se la criminalità non è non aumenta
E la risposta è che la criminalità è peggiorata è diventata più violenta sbrigativa senza remore
Ed i cittadini hanno sempre più paura per la loro incolumità per quella dei familiari e dei dipendenti e per le loro imprese temono che lo Stato non sia più in grado di proteggere
Vedono i delinquenti arrestati e subito liberati tornare a minacciarli sbeffeggiati li nuovamente e quindi pensano all'autodifesa ci sia Armando è un problema nel problema alla necessità di studiare interventi più incisivi per frenare il dilagare della violenza criminale
Si aggiunge quella di impedire che prenda piede il costume all'autodifesa
Bisogna evitare a tutti i costi che l'Italia imbocchi la strada che in America ha provocato e sta provocando centinaia di vittime rispetto alla quale le autorità stanno disperatamente cercando di fare retromarcia
Al ministro dell'interno bianco e ha visto della giustizia Diliberto abbiamo già esposto le preoccupazioni della nostra categoria
Che rimane la più bersagliata da parte della criminalità organizzata e nonno
Dall'usura racket dalle rapine rapimenti sono sempre più gli esercenti a finire sulle pagine di cronaca
Per raccontare quando va bene come è andata e sempre più frequentemente per spiegare perché sono stati costretti a sparare
E questa conferenza rappresenta l'occasione per ribadire le nostre preoccupazioni e lanciare un nuovo allarme ma soprattutto per presentare le nostre proposte
Intendiamo continuare nell'impegno che da oltre un decennio portiamo avanti sul terreno della difesa della legalità e della lotta alla criminalità organizzata
La nostra azione iniziata alla fine degli anni ottanta con la denuncia
Del taglieggiamento è diventato un impegno costante e costruttivo ed ha spaziato dall'analisi e dall'approfondimento dei condizionamenti delle varie forme di criminalità sull'economia
All'attività di aiuto alle vittime alla costituzione di parte civile nei processi all'organizzazione di importanti manifestazioni ed eventi
Per questo la Confesercenti appena presentato un punto di riferimento per migliaia di imprenditori che hanno visto in noi
Una voce sicura avvolta isolata altre volte controcorrente a difesa della libertà di impresa e della legalità
Oggi in un mutato quadro economico politico e sociale sentiamo l'esigenza di una riflessione di tipo nuovo sul nodo legalità e illegalità nel nostro Paese
Ma soprattutto vorremmo che fosse chiara la dimensione del problema illegalità
Che non riguarda soltanto i piccoli imprenditori ma anche le grandi imprese e i lavoratori
Per questo ospitiamo una maggiore attenzione da parte dei sindacati e delle organizzazioni di categoria a cominciare dalla Confindustria
E per questo contiamo sul nuovo presidente D'Amato che conosce bene la realtà meridionale dove la criminalità e fortemente radicata la legalità è un insieme di valori che orienta una comunità
Come è stato annotato l'importanza di questo sistema e tale da determinare prassi tolleranze tassi e lega elevati di illegalità
Possono condizionare l'economia e costituire dei veri e propri limiti sociali allo sviluppo
Questo assunto costituisce da anni una parte importante della nostra azione
Da qui l'esigenza di una ricognizione ampia sulle varie forme di illegalità dalla corruzione amministrativa alla sicurezza urbana
Vogliamo proporre un quadro aggiornato delle priorità e dell'impegno visto dalla parte delle piccole e medie imprese
Cercare di comprendere le novità che abbiamo davanti il modificarsi di vecchie e nuove agenzie criminali le connessioni tra criminalità economia credito mercato del lavoro immigrazione marginalità sociale
E ho ed oggi vogliamo indicare una prima traccia degli argomenti che ci sembrano emergere con più forza sottolineare i punti di maggiore novità a partire dalla ricerca di sedi permanenti di confronto
Tra forze sociali forze politiche governo
In particolare vogliamo contribuire a delineare un quadro del rapporto criminalità ed economia al di fuori di una rappresentazione piena di luoghi comuni e di formulazioni stereotipate
Partendo dal presupposto che non ci troviamo di fronte ad un unico paese ad un'unica criminalità ad un unico intreccio tra economia legale ed illegale
Fare emergere quella che possiamo chiamare una questione criminale settentrionale
Qualcosa di diverso rispetto alle tipologie criminali delle regioni a rischio nel senso che come ho già detto siamo di fronte a un'escalation o della paura piuttosto che della criminalità
Un fenomeno che colpisce maggiormente sura il nord e più in generale le aree ricche dell'Italia e questo è un elemento nuovo che emerge dalle statistiche ufficiali e dai sondaggi di opinione
Avanzare un arco di forze di proposte concrete su cui chiamare tutte le istituzioni a confrontarsi per rimuovere gli elementi di ritardo specie nel Mezzogiorno per ridare fiducia ai cittadini e alle imprese
Contrastare il fenomeno della corruzione profondamente radicato nel Paese che nonostante il duro colpo inferto da Tangentopoli è ancora presente in tutti gli ambienti ed a tutti i livelli
è indubbio che in questi ultimi anni il tema della sicurezza insicurezza assunto nel nostro Paese i connotati di una vera e propria emergenza
E sebbene i dati ufficiali e non supportino questa sensazione
Il disagio e lo sconcerto tra i cittadini e gli imprenditori e reale e tangibile anche di fronte a gravi ed inspiegabili episodi come il fenomeno delle cosiddette scarcerazioni facili
O l'esplodere di nuovi tipi di reato quali sequestri lampo
In generale si ha la sensazione non certo campata in aria che ci troviamo di fronte a una qualità nuova della criminalità diffusa più violente disperata di quella tradizionale
Non che siano andati in pensione i ladri professionisti che univano nelle loro impresa destrezza abilità
Le varie bande del buco o della fiamma ossidrica specialiste nelle rapine alle banche determinate nelle loro diaboliche azioni ma tuttavia attente a non arrecare danni alle vite umane
Ma oggi ci troviamo di fronte soprattutto una criminalità predatoria che sembra non avere nulla da perdere che si contraddistingue per la violenza che serve cita killer che uccidono per poche lire
Estortori che non mettono in campo la loro capacità di Inter intimidazione ma che attraverso la pratica dei sequestri lampo e storcono denaro non già all'impresa all'imprenditore ma alla persona
Gli autori di questi reati sono sempre più individui emarginati e disperati tossicodipendenti clandestini sbandati gente che non sa gestire le tensioni che di fronte al minimo imprevisto non esita a sparare
Sta in queste ragioni le splendore scuotere della paura che colpisce soprattutto il nord Italia e che le risultanze del nostro sondaggio circa il ricorso alle armi dei commercianti evidenziano come il sintomo di un malessere profondo un sentimento che non si può esorcizzare che nessuna declamazione della statistica ufficiale
Sul calo del numero dei reati dei reati potrà rassicurare ma che va assunto non solo nelle sue dimensioni personale psicologiche ma anche politiche
Ecco allora delinearsi tratti costitutivi di quella che chiamiamo la nuova questione criminale settentrionale
Una maggiore per altezza degli autori dei di reato l'emergere di nuovi reati la paura da assumere come dato politico
Una criminalità nuova che non sostituisce le propaggini settentrionali delle mafie impegnate soprattutto nell'attività di riciclaggio ma che con esse si integra una criminalità internazionale ora concorrente ora alleata fatta di sbandati e di arricchiti che vogliono realizzare in fretta il salto di qualità
Nessuna sottovalutazione ci deve quindi essere del problema della sicurezza e della criminalità diffusa
A dire il vero su questi problemi sembra cresciuta la consapevolezza degli uomini dello Stato e anche l'azione del governo si è fatta più incisiva
Già la scorsa estate con il disegno di legge in materia di composizione funzionamento del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica e la legge duecentottantotto si è fatto un passo avanti d'
Ci Sivo sia per il maggior coinvolgimento dei sindaci nelle politiche della sicurezza urbana sia per la maggiore dotazione di personale da utilizzare per servizi di prevenzione sul territorio
La recente emanazione del pacchetto sicurezza rappresenta poi sicuramente un ulteriore passo in avanti uno strumento importante per combattere con più efficacia le varie forme di criminalità
Purtroppo però non possiamo non sottolineare come l'esame del Parlamento stia svuotando alcuni dei provvedimenti più importanti del pacchetto spesso mi riferisco in particolare alla cancellazione delle norme che prevedevano l'arresto in flagranza di reato per discipline furti in appartamento
E soprattutto la norma che prevedeva la possibilità di misure cautelari dopo il secondo grado di giudizio
Si assiste a un atteggiamento contraddittorio troppo figlio della polemica politica spicciola e non sempre attento agli interessi più generale del nostro Paese
Noi non siamo forcaioli e non pensiamo che un aggravamento delle pene di per sé risolva il problema della criminalità rimarchiamo invece l'esigenza di un nuovo approccio politico e culturale alla all'intera materia la politica della sicurezza è una politica globale da realizzarsi in parte in aria atto a livello orizzontale tra le varie amministrazioni centrali dello Stato e a livello verticale coinvolgendo gli enti locali e le politiche per le città
L'esperienza di questi mesi ci dimostra poiché essenziale un più forte coordinamento tra i vari ministeri che hanno competenze in materia di ordine pubblico e di giustizia
E tra di essi e quelli che affrontano problematiche relative ai fenomeni sociali quale la tossicodipendenza dell'immigrazione
Che hanno forti ricadute sulle politiche securitaria
E la stessa esperienza ci convince sempre più della necessità di procedere in tempi rapidissimi
Per queste ragioni proponiamo l'istituzione di una Commissione parlamentare sulla sicurezza
Che affronti con una visione di insieme un preciso mandato temporaneo le proposte legislative di fatto oggi spezzettate fra tra le tante commissioni che hanno competenze sulla materia
Questa proposta nasce dalla consapevolezza che occorre porre la questione sicurezza urbana come una delle priorità del programma di fine legislatura del governo e che i procedimenti debbono essere deliberati in tempi certi
Ciò è necessario per affrontare con la giusta determinazione le due questioni centrali per la sicurezza e la tranquillità dei cittadini e delle imprese il controllo del territorio e la certezza della pena
Conosciamo benissimo le connessioni transetto delle città e ordine pubblico fra degrado delle periferie disagio sociale sicurezza sappiamo
Anche che i problemi per dell'effettività della pena si intrecciano con quelli dell'amministrazione della giustizia e del funzionamento del sistema carcerario
Ma ciò non toglie l'esigenza di adottare alcune misure urgenti in ordine alle due questioni che ho appena indicato
Per quanto concerne il primo punto l'obiettivo di fondo e aumentare il livello e la qualità di presenza delle forze dell'ordine sul territorio non pensiamo a misure meramente era assicurative non solo più macchine più uomini
Ma una politica differenziata dei ruoli dei commissariati l'adozione di presidi mobili l'istituzione di pattuglie appiedate che vigevano le vie centri commerciali naturali centri storici e periferiche
Più in generale occorre intervenire con più decisione nell'organizzazione degli apparati di polizia
Anche con coraggiose politiche sul piano delle retribuzioni evitando appiattimenti fra mansioni meramente burocratiche compiti di polizia giudiziaria valorizzando e motivando la presenza degli uomini sul territorio
Così come è necessario avvalersi di nuove siano sofisticate tecnologie elettroniche satellitari in parte di supporto alle stesse forze dell'ordine in parte in dotazione all'attività imprenditoriale più esposta
Quello che è ormai largamente viene chiamato certezza delle pene
E il secondo obiettivo su cui richiamiamo l'attenzione di chi ha responsabilità politiche
La certezza della pena costituisce l'argine per evitare che si passi ad una situazione da una situazione di convivenza civile a quella in cui scatta la paura il desiderio della Geox giustizia sommaria
Occorre avere la certezza che chi viene trovato colpevole purtroppo sono ancora troppo pochi in Italia visto che novantacinque per cento dei reati rimane impunito venga assicurato alla giustizia
Se chi è arrestato e magari con del ma condannato viene poi rimesso in libertà in poche ore il sistema rischia di saltare le forze dell'ordine per prime si sentono demotivate e frustrate
Guai a far passare la convinzione che il delitto paga
Perché tanto per un verso o per l'altro la pena non verrà spiata
L'obiettivo che ci proponiamo è quello della effettiva espiazione delle pene limitando i benefici di legge previsti dalla Simeone dall'aguzzino a chi effettivamente vuole reinserirsi nella società
E prevedendo al contempo drastiche limitazioni nell'applicazione delle stesse per chi è recidivo ed ha quindi subito subito condanne per lo stesso reato e per i delinquenti abituali o professionali
E necessario porre un argine alle cosiddette scarcerazioni facili sia pure i casi siano statisticamente poche o di pochi non si può negare l'impatto devastante devastante
Che vicende come quelle di Aurelio Concardi o la più recente messa in libertà dei POR pericolosissimi boss mafiosi hanno sulla pubblica opinione
Dentro questo quadro la Confesercenti giudica con favore le proposte finalizzati finalizzate a rendere definitiva la pena dopo il secondo grado di giudizio limitando il ricorso in Cassazione alle sole questioni di legittimità
L'insieme delle misure che proponiamo daranno un risultato più efficace si è attuato in un quadro di coordinamento tra le forze dell'ordine le polizie municipali essi si renderà più operative l'integrazione con i servizi di vigilanza privata
A tale riguardo possiamo ottenere risultati positivi con l'adozione di strumenti concertativi quali patti territoriali per la sicurezza
Che vadano oltre il Prodi che protocolli di intesa sindaci prefetti e si pongano l'obiettivo di migliorare la prevenzione sociale con effetti positivi indiretti sulla stessa delinquenza
Ed in quest'ottica vanno anche studiate nuove misure di contrasto della delinquenza giovanile alle il cosiddetto fenomeno delle baby gang
Questo è l'orizzonte su cui lavorare nei prossimi anni avvalendosi anche del cofinanziamento c'è previsto per il periodo due mila due mila e sei destinato a implementare il progetto si Vezza per lo sviluppo del Mezzogiorno che non può limitarsi ad alcune aree pena il rischio di una loro ulteriore ghettizzazione e deve vedere un coinvolgimento più largo delle forze sociali
Già da subito potrebbe essere attivato presso il ministero degli Interni un tavolo per monitorare le diverse esperienze in campo
In Italia e all'estero fornirà un supporto teorico e gestionale agli enti locali sperimentare progetti pilota in alcune aree particolarmente significative
La nuova criminalità urbana non solo si riflette negativamente sulla qualità della vita delle nostre città ma rappresenta sempre più un anello di congiunzione tra grande e piccola criminalità
Dietro la rapina e l'uccisione di un tabaccaio non c'è solo la disperazione e la ferocia di un tossicodipendente
Cioè il mercato della droga che ha in Milano la capitale dell'ingrosso in Italia
Dietro un banchetto che vende sigarette di contrabbando non c'è solo il ragazzino e la vecchietta che racimola hanno le cento mila lire per tirare avanti cioè il traffico di carne umana di armi con le agenzie criminale dell'Est europeo
Dietro l'abusivismo la maglietta con la griffe contraffatta non c'è solo la storia di miseria di un extracomunitario di colore ci sono sofisticate organizzazioni criminali giri di miliardi
Permane in molti una sottovalutazione della nuova dimensione di questi che questi problemi hanno assunto il contrabbando la prostituzione perché no le attività di produzione di commercializzazione che ruotano intorno al mercato della contraffazione dei falsi
Rappresentano un giro d'affari stimato in circa dieci mila miliardi in gran parte gestito direttamente da esponenti criminali
Di tutto rispetto
Si tratta di soldi sottratti agli investimenti al risparmio a un'economia pulita
Anche per questo stupisce la recente sentenza della Corte di cassazione
Siamo di fronte a ad un tragico paradosso mentre pezzi dello Stato hanno ingaggiato una lotta senza quartiere conio contro ogni tipo di illegalità pagando anche un prezzo altissimo altri pezzi dello stesso Stato
Assumono atteggiamenti falsamente tolleranti e dimostra una grave sottovalutazione delle attività illecite delle nuove mafie
E dentro questa rinnovata volontà del Governo e questa maggiore attenzione ai processi di riorganizzazione della criminalità che giudico con favore la direttiva del ministro Bianco sulla funzione dei reparti speciali delle forze dell'ordine
Si tratta di dare una risposta necessaria fenomeni criminali che ormai hanno assunto una dimensione nazionale persino transnazionali
Occorre muoversi su un piano che pur attento alle garanzie alla complessità dei fenomeni sociali quali l'immigrazione riaffermi il rigore delle istituzioni nei confronti delle illegalità
Non ci deve essere nessuna caduta di tensione nella lotta alla criminalità organizzata
Anche se grazie all'attività delle forze dell'ordine si è colpita l'ala militare di Cosa Nostra e con il contributo del pentitismo sono stati smantellati i vertici delle organizzazioni mafiose la macchina continua ad esistere
Per De per difendersi ha deciso di blindarsi e di operare in modo più cauto e nascosto adottato strategie nuove che però lasciano inalterata la sua forza
Anche perché come ebbe a dire qualche tempo fa il procuratore vigna di fronte all'ufficio di collocamento della macchina c'è sempre la fila
Quindi anche la mafia cambia anzi la capacità continua di mimetizzarsi e di evolversi e la risposta all'attività di contrasto da parte delle forze dell'ordine e rappresenta una delle peculiarità delle mafie nostrane
Comprenderà allora le fasi di questa evoluzione gli intrecci con i territori e le economie locali
E fondamentale per rompere quel circolo vizioso che vorrebbe il Sud in ritardo economico per la presenza della criminalità organizzata e al tempo stesso la criminalità più radicato al Sud grazie alla sua storica arretratezza economica
L'analisi del professor Centorrino da una chiave di lettura nuova sul paradigma così lo chiama tra mafia e blocco dello sviluppo su cui molto si è scritto e si è discusso Cento Rino si riferisce al ruolo esercitato sulle economie locali del Sud o dalle organizzazioni criminali Cosa Nostra 'ndrangheta camorra sacra corona unita
Vale la pena soffermarsi sugli elementi di novità che attengono a questo profilo e che rappresentano il dato di partenza del ragionamento
Risulta intanto sempre più assi approssimativo parlare di un unico mezzogiorno di un'unica criminalità organizzata di un'unica tipologia di intreccio tra questa e l'economia
La stessa mafia siciliana mantiene una sua ritaglio sa diversità nelle sue regole nelle sue risposte alle azioni di contrasto rispetto alle altre organizzazioni criminale radicato al Sud si pensi ad esempio all'evoluzione del sintesi singolare del fenomeno del pentitismo e da spina nel fianco di Cosa Nostra
è stato poi da questa utilizzata strumentalmente per deviare le indagini o delegittimarmi risultati si tratta allora di elaborare un modello che consente una lettura della concreta incidenza dell'economia locale
Della criminalità mafiosa e delle sue evoluzione eventuali evoluzioni al di fuori dei luoghi comuni e delle frasi fatte
Questa analisi è ben spiegata nello studio
Non sottovaluta gli elementi condizionanti della criminalità sull'economia né tanto meno l'esigenza di una forte azione di contrasto accompagnata da un nuovo movimento antimafia ma tende a non rappresentare un alibi rispetto a una politica complessiva sul Mezzogiorno
Che dopo la stagione dell'intervento straordinario all'integrazione europea stenta ancora a decollare
Il ruolo delle burocrazie meridionali il sistema delle infrastrutture il credito all'impresa minore sono vincoli negativi per lo sviluppo economico
Certo la guerra alla mafia lontano dell'essere vinta restano pressoché intatti i grandi patrimoni
Rimane alta la capacità di penetrazione nell'economia pulita e soprattutto la capacità di mimetizzare i proventi illeciti dare investire sul mercato
E soprattutto resta forte la capacità della criminalità di impegni trassi nella vita quotidiana delle nostre aziende delle nostre città
Essenziale appare a tale riguardo che le forze dell'ordine la magistratura non si limitano a colpire REM e altri delle cosche mafiose
Ma si organizzino perché il contrasto avvenga più sul territorio chiedendo ai pentiti di ricostruire le mappe del pizzo quartiere per quartiere
Ampi settori del commercio e del corpo parto turistico sono obiettivi privilegiati delle attività economiche e finanziarie delle mafie a cui occorre contrapporre una più elevata capacità investigativa specie sul fronte finanziario
Perché se molto si è compreso sul legame tra criminalità organizzata ed economie locali immesso grande economia mafia grande economia è lungi dall'essere svelato
Si discute della presenza della mafia Piazza Affari si incomincia a parlare di internet come nuova rete del riciclaggio ma ancora siamo lontani sul piano delle indagini dall'avere un quadro attendibile della situazione
L'azione dello Stato è ancora troppo lenta per star dietro alle nuove forme di criminalità economica che invece sono rapidi e tangibile
Forse anche per questo concentriamo la nostra attenzione in particolare sull'usura e sull'estorsione
Che rimangono le due tipologie di reato che colpiscono più duramente la piccola e media impresa
In questi ultimi cinque anni circa trecentottanta mila imprese sono state costrette alla chiusura
C'è stato un calo dei consumi è uno strapotere della grande distribuzione è vero ma la criminalità ha giocato la sua parte siamo tutti convinti che la lotta all'estorsione all'osso dall'usura si evince essenzialmente sul piano della prevenzione
E su questo versante che vanno concentrati gli sforzi ed energie umane le risorse economiche
Ma è pur tuttavia vero che questa battaglia sarà più efficace se anche l'attività di contrasto sarà resa più efficiente
The con l'introduzione di nuove misure sul piano organizzativo e normativo che consentano azioni preventive certe l'effettività della pena
E diano sicurezza e coraggio alle persone colpite
Prevenzione e repressione aiuto alle vittime in funzione del loro reinserimento sociale e lavorativo sono tre aspetti che debbono essere tenuti insieme e sostenuti da un disegno complessivo
Accanto a ciò essenziale elaborare un'analisi aggiornata dell'evoluzione di questi fenomeni criminali
Sotto questo aspetto il rischio più evidente che si corre e di impegnarsi nella ricerca di strumenti legislativi
E organizzativi che all'atto della loro realizzazione sono già obsoleti perché non tengono conto del concreto evolversi di questi fenomeni
L'usura e l'estorsione di oggi hanno qualcosa di antico negli obiettivi che si profittano prefiggono nella violenza con la quale si esercitano nella disperazione che gettano ma hanno anche molto di nuovo soprattutto nelle modalità del loro manifestarsi
L'estorsione non è più semplice pizzo che conosciamo anche se per la criminalità continua a essere la modalità più diffusa per arricchirsi ed esercitare un ferreo controllo del territorio
Per questo numero sempre maggiore di piccole e medie imprese vengono taglieggiati e sottomessa al ricatto criminale con minacce ed azioni violente
Il fenomeno si estende coinvolge sempre nuovi soggetti potremmo dire che dal piano terra quello delle botteghe dei negozi l'estorsione sale ai piani alti quelli degli uffici professionali
Colpisce i condomini non risparmia neppure le edicole accanto a ciò si diffondono altre forme di tassazione criminale indiretta
Tessa marcare una più forte diretta presenza della criminalità nell'economia come nel caso dell'imposizione di manodopera o nella o della costrizione a comprare di vendere merce di provenienza illecita a cominciare da quella del TIR rubati
Un fenomeno quest'ultimo quasi dimezzato come dimostrano i dati del ministero dell'Interno
Grazie a maggiori controlli all'impiego di nuove tecnologie satellitari per prevenire i furti ma che in buona parte anche meno visibile perché rimpiazzato da nuove formule criminale come ad esempio il sequestro lampo degli stessi TIR
Gli automezzi vengono re rubati restituiti dietro pagamento di un riscatto senza dunque che venga presentata denuncia
Anche in questo caso il problema nel problema è la scelta da parte delle vittime di preferire la via del patteggiamento con i ladri piuttosto che quella della denuncia alle autorità un altro segnale inquietante di giustizia fai da te
Ma la criminalità organizzata si sta sempre più specializzando
Anche nella creazione di mercati porno monopolistici protetti in quella zona si vende quel solo quel tipo di gelato nelle tratte rio di quel quartiere si usa solo quel tipo di acqua minerale in quel bar si consumano determinata marca di caffè
Sotto alcuni aspetti queste forme di taglieggiamento sono più inquietanti
Non solo perché si mettono in campo in campo merci di dubbia provenienza o perché spesso si tratta di alimenti scaduti o prodotti senza il rispetto delle più elementari norme igienico sanitarie
Ma soprattutto perché si determina un rapporto collusivo che rende complice l'imprenditore quindi più soggetto al ricatto e all'omertà
Anche lussuria l'usura cambia è ormai evidente che la figura dell'usuraio tipo di tipo tradizionale tramontata
Sostituito da reti strutturate che mascherano la loro attività attraverso la creazione di società di capitali che hanno per oggetto sociale ora l'intermediazione finanziaria ora l'erogazione di altri tipi di servizi finanziari e immobiliari
La transazione usuraia e così mascherata da normali operazioni commerciali con tanto di fatture bollette di accompagno
Non deve quindi stupire se alcuni professionisti commercialisti avvocati persino notai incappano nelle maglie della giustizia
Gli usurai diventano sempre più crocevia di altri reati penali di tipo economico dalle truffe alle assicurazioni al riciclaggio
Dalla gestione dei vari giochi d'azzardo clandestini ai finanziamenti dei grandi mercati illeciti di droga e armi in primo luogo se questo è il quadro che abbiamo di fronte
Allora si comprende come la vittima non possa essere lasciata sola
La gravità degli effetti sociali l'inquinamento e le turbative prodotte nell'economia e nei mercati devono suscitare una incisiva reazione della collettività in tutte le sue espressioni sociali politiche e giudiziarie e repressive
Dobbiamo impedire che una parte più importante della vita economica di una comunità
Di un territorio dalla libertà di fare impresa la regola azione del mercato del lavoro dall'accesso al credito alle politiche di sviluppo venga controllata da gruppi criminali
Occorre mettere in campo misure di sicurezza che tuteli nel mercato incoraggi non gli imprenditori più esposte a denunciare mettano gli usurai in condizioni di non nuocere anche attraverso una serie di misure patrimoniali
Colgo l'occasione per proporre alcune di queste misure che mi sembrano assolutamente necessarie per imprimere una più forte accelerazione all'azione di contrasto misure che investono sulla risorsa vittima la cui collaborazione rappresenta sicuramente la più incisiva arma di contrasto del crimine che può mettere i circa venticinque mila usurai in servizio permanente effettivo in condizione di non nuocere
Prioritariamente quindi propongo che non si accetta il patteggiamento con gli usurai senza il risarcimento delle vittime
Per i condannati per usura anche in primo grado si applichino le misure restrittive che vengono che valgono per i falliti impedendogli di svolge attività economiche finanziarie a cominciare dalla gestione dei conti correnti bancari
Si approvi immediatamente il Regolamento per l'istituzione dell'Albo dei mediatori
In una intermediazione senza regole si annida infatti facilmente una zona parlando usura e criminalità organizzata
Contrastare con queste misure lo strozzo in dello strozzinaggio consente di far scattare quella che chiamiamo la convenienza la denuncia
Questione decisiva per far aumentare il numero delle denunce per usura che invece stanno diminuendo in modo impressiona
Fino a quando chi trova il coraggio di denunciare rende più drammatica la sua condizione piuttosto che risolverla i denuncianti saranno sempre meno
Bisogna avere la piena consapevolezza del fatto che all'atto della denuncia che l'usurato si affida allo Stato e per questo deve essere incoraggiato e sostenuto efficacemente senza riserve
La nuova legge quarantaquattro va in questa direzione anche se sul versante dell'usura si poteva fare di più
La nomina di Tano Grasso a commissario antiracket è un segnale positivo e carte chiaro del Governo nei confronti delle vittime ed un riconoscimento anche perché in questi anni è stato in prima linea nella lotta al racket ed usura
Rimane se mai aperta l'esigenza di una più forte attività di investigazione volta affermare l'azione delle cosche dedita all'estorsione anche attraverso una più puntuale utilizzazione dei collaboratori di giustizia
Nel Complesso sui risultati che saprà produrre il nuovo Comitato per il fondo di solidarietà si giocherà molto della capacità dello Stato
Di recuperare la fiducia da parte delle vittime per questo occorre fare di tutto sul piano sui piano organizzativo informativo perché esso funzioni al meglio
Per questo chiediamo di adottare con immediatezza due misure la riapertura dei termini per l'accesso al fondo di solidarietà anche per le vittime la rinegoziazione su un arco decennale per la restituzione dei mutui già concessi agli usurati
Oggi con la costituzione del nuovo Comitato per il fondo di solidarietà alle vittime dell'estorsione e dell'usura e con l'attività del nuovo commissario è possibile pensare a una campagna di informazione su larga scala
Sui benefici delle legge antiracket e antiusura per incoraggiare la denuncia
Diciamolo con chiarezza a fronte delle denunce il numero delle richieste irrisorio e la caduta di fiducia non può essere l'unica risposta plausibile così come è importante impegnarsi per la creazione di nuove associazioni antiracket la Confesercenti
Impegnata a livello nazionale sul territorio con le proprie strutture in particolare con SOS impresa del Centro Studi per la legalità attenni è pronta a mettere a disposizione la sua esperienza per far crescere una rete diffusa di associazioni antiracket intervenire sull'organizzazione di una rete di contrasto capillare diffusa significa in primo luogo investire sulle associazioni e sulle iniziative di aiuto alle vittime
Le associazioni di volontariato che è da tempo operano in questo ambito soprattutto contro l'usura non possono essere lasciate sole
Occorre un intervento dello Stato anche di natura economica per aiutare coloro i quali prestano servizio in modo gratuito e trasparente
A tale riguardo l'esperienza degli ambulatori antiusura realizzate con l'apporto economico e logistico della Confesercenti rappresenta un'autentica novità che va sostenuta e diffusa
Così come è necessario sostenere con più decisione i progetti di educazione alla legalità e all'uso responsabile del denaro l'esperienza del materiale realizzate da Confesercenti in questo campo rappresentano un prodotto qualificate positivamente sperimentato nelle scuole di alcune città italiane
Anche il riferimento alle nuove opportunità offerte dalla legge Bersani non vorrei che si generasse l'idea che basta poco per mettere su un'impresa per aprire un'attività commerciale
Tanti giovani senza le necessarie professionalità e spesso sotto Capalbio capitalizzati potrebbero trovarsi in difficoltà sul piano gestionale e finanziaria cadere quindi nelle mani di chi promette pace di finanziamenti per evitare che questo avvenga non c'è nessuna scorciatoia possibile ad una seria attività di formazione e di prevenzione
Aggredire la frontiera finanziaria della mafia migliorare le misure di prevenzione strappare il controllo del territorio e sodalizi criminali sono gli obiettivi per cui si deve battere un nuovo movimento antimafia
Che assuma i temi dello sviluppo e dell'occupazione come assi centrali della sua azione
Evidentemente il Consiglio dei ministri si sta prolungando un poco di più comunque noi consegniamo i nostri lavori con l'intervento di Tano Grasso commissario antiracket e antiusura
Io condivido
Nel nostro Paese soprattutto piccole e medie commerciante
E io solo qualche riflessione solo su questo aspetto vorrei
Fare
Parlando di uno di questi fatti quotidiani che Marco ha richiamato per la sua introduzione
Che non costituisce mai
Un dato clamoroso
Non non conquista mai la prima pagina sui mezzi di informazione ma che rappresenta una forma di condizionamento terribile per chi esercita l'attività di operatore economico sul territorio
Mi riferisco altre muovono per l'estorsione il cosiddetto racket del pizzo io condivido quello che diceva Venturi che la cosa che andiamo dicendo da molto tempo ogni volta che ci incontriamo col procuratore vigna lo ripetiamo
Il fenomeno dell'estorsione mantiene una sua straordinaria diffusione è un suo straordinario radicamento
Il determinate aree del paese certo bisogna stare attente alle generalizzazione geografiche
Non tutto il territorio non tutti i fenomeni criminali essi manifesto ma allo stesso modo sul territorio ma è innegabile
Che nelle aree tipicamente mafiose
Il fenomeno del pizzo resta assai assai radicato ben oltre i dati che emergono assai ben oltre i dati che emergono di volta in volta con le statistiche delle denunce queste non bisogna mai dimenticarlo rappresentano solo la punta d'iceberg della reale diffusione del fermo allora bisogna dire con chiarezza
Che alcune realtà metropolitane
Catania Palermo Reggio Calabria Napoli
L'attività estorsiva colpisce la stragrande maggioranza degli operatori economici dei commercianti dopo non questa attività e l'arco e colpisce questa attività non solo con la finalità del conto dell'acquisizione di un profitto criminale illecito
Ma non bisogna mai dimenticarlo perché questa è la natura del pizzo attraverso per estorsione si controlla da un lato l'azienda
Sì condizione appalto
Sì condizionato da un lato la vita economica di un'azienda e dall'altro lato si determina un un ferreo controllo del territorio che costituisce l'elemento di forza della struttura criminale
Mafiosa giustamente Venturi richiamava come alla fine l'Effetto di tutto questo a di tutta questa attività criminale sia quello di rappresentare un serio grande ostacolato ogni possibilità di sviluppo
Noi lo sappiamo che frequentiamo tanti operatori economici del nostro lavoro come quando viene impedita
All'imprenditore di essere libero viene meno la sua motivazione a investire e quindi viene meno qualunque possibilità di sviluppo
Qual è allora se la nave se questa il problema che noi dobbiamo porci che noi dobbiamo cuoce da un lato come istituzione di questo Stato dall'altro lato come si sono associazioni di categoria
Come Società Civile come il mondo del lavoro
C'è un problema in primo luogo che riguarda lo Stato
Io ho sempre sostenuto soprattutto nella jeans cena del movimento antiracket nella quale ha militato fino ad alcuni mesi fa che per un commerciante la cosa più importante
Per un commerciante nel confronto quotidiano con la mafia
Che costretto a vedere giorno per giorno il mafioso attorno al proprio territorio per un commerciante la cosa più importante è che sentire
Sentirsi con le spalle coperte dall'iniziativa dello Stato questa è la condizione la precondizione per fare un qualunque ragionamento sulle strategie di contrasto ai fenomeni estorsive
Se commerciante riesce a sentirsi con le spalle coperte
Già si determina una prima condizione
Oggi nel nostro Paese
Vive da questo punto di vista una situazione in un certo senso irripetibile quella che ci ha fatto parlare
Nel corso di questi mesi e di una nuova fase nella lotta al racket ed estorsione
Ci sono due dati importante il primo una forte manifestazione di volontà da parte del Parlamento
Che ha approvato quasi all'unanimità la nuova legge quarantaquattro
Dall'altro lato un segnale forte da parte del governo che si manifesta attraverso il potenziamento dello strumento operativo dell'azione di contrasto ai fenomeni estorsive usurari attraverso il potenziamento dell'ufficio del commissario
Ma non c'è solo questa manifestazione generale o generica di volontà politica
Oggi noi come Stato abbiamo nelle mani uno strumento assai più concreto per poter dare un segnale alle vittime di estorsione e questo strumento è costituito dalla possibilità di risarcimento
Noi abbiamo in Italia una delle più avanzate legislazione
A livello internazionale attorno alle vittime dei reati in particolare attorno alle vittime deviate d'usura ed estorsione ma solo su queste ultime voglio soffermarmi sulle vittime dell'estorsione
Nel momento in cui noi siamo in grado
Di garantire a chi subisce un danno
Per essersi opposto alla mafia per aver denunziato associazione criminale
Il risarcimento totale del danno che ha subito nel momento in cui noi siamo in grado di azzerare
Il danno conseguente all'opposizione alla mafia
Si è di fatto costruiamo e affermiamo un modello positivo dell'imprenditore oggi fino a oggi il modello dell'imprenditore che denuncia è stato moderno dell'imprenditore è penalizzato
Dell'imprenditore doppiamente penalizzato Dalton tra l'opposizione alla mafia e dall'indifferenza dello Stato nel momento in cui siamo in grado di azzerare il danno
Io dico la partita zero a zero
Noi possiamo in grado di presentare un modello vincente dell'imprenditore che denuncia
Qui siamo molti miliziano di associazione
Di categoria e sappiamo
Che per un commerciante che denunzia è importante
Vedere in carcere il proprio estortore
è importante che abbia davanti a sé
La sicurezza di una pena
Nei confronti di chi egli ha trovato il coraggio di denunciare
Ma sappiamo anche che la risposta più forte non è non è solo questa
E che quel negozio che è stato bruciato da quell'estortore che è stato ferito che è stato mandato in carcere possa riaprire in tempi rapidissime
Avere l'estortore in carcere
E mantenere il negozio bruciato incendiato al chiuso questa è una sconfitta per il mondo degli imprenditori che hanno saputo denunciare
Io credo
E qui condivido anche l'altro aspetto del produzione di Venturi quando parlava di convenienza
Che una delle dei salti di qualità che nella nostra riflessione nel nostro impegno deve essere compiuto è quello di considerare
Laura posizione alle forme di criminalità organizzata
Fuori dall'ambito delle scelte morale
Non c'è dubbio che la scelta morale è un elemento importante
è un elemento decisivo è quello che ha motivato il larga parte in questi quasi dieci anni la costituzione di numerose associazioni antiracket dei piccoli e medi commerciante
Ma fino a quando l'opposizione viene ricondotta alla scelta morale noi avremo solo per esperienza di e lite
Un'esperienza di una lite avremmo solo l'esperienza di un'avanguardia non avremo quel grande movimento di massa che è necessario costruire che
Oggi e per il quale oggi
Vi sono le condizioni per impegnasse per lavorare nell'esperienza delle quarantaquattro associazioni antiracket purtroppo resta del nostro Paese l'esperienza l'avanguardia
E qui vengo all'attività concreta del mio ufficio
Noi siamo impegnati in questi messe e abbiamo avuto consapevolezza dal primo minuto
Che la sfida decisiva in questa fase in questa prima fase la si gioca tutta sulla capacità di rendere funzionante la nuova legge il trenta marzo con il ministro Bianco presenteremo tritati dell'attività di questi primi tre mesi del Comitato di solidarietà e dei primi sei mesi dell'attività del commissario
Qui è in gioco
Nel fatto di rendere è rapido il risarcimento
Di rendere efficace questo strumento da un lato la credibilità dello Stato
Per dimostrare concretamente con i fatti che quella vittima che si espone sa di poter contare sulla copertura da parte dello Stato
E dall'altro lato una condizione che io purtroppo ritengo essere una condizione
Indispensabile e per la quale la strada è tutta in salita recuperare un rapporto di fiducia dello Stato con chi è vittima dei fenomeni estorsive
Poi c'è un altro aspetto
Che funziona assieme a questo
Assieme a questo dello strumento legislativo assieme a questo dello strumento risarcitorio ed è il problema della sicurezza personale
Molto spesso quando faccio questi ragionamenti
E sostengo che un primo aspetto della resistenza denunziare cioè il timore per la salvaguardia dei propri beni viene risolto con il risarcimento
Mi si obietta ma non può essere ricondotto tutto un problema economico c'è un problema che riguarda la sicurezza personale chi non denuncia non lo fa solo perché teme
Di vedere distrutto il proprio bene lo fa perché teme una rappresaglia una violenza da parte dell'Ama
Io credo che anche su questo punto
In questi anni si sono ottenuti risultati significativi che occorre valorizzare che occorre diffondere che occorre fare conoscere perché rappresento un modo assai assai efficace
Di soluzione del problema e la sicurezza personale perché il problema della sicurezza personale è un problema che può essere risolto così com'è stato risolto
In questi dieci anni dalle associazioni antiracket quando la denuncia individuale quando la denuncia di un commerciante da solo essa lo sappiamo tutti è sempre un atto pericoloso perché lo fa
è sempre quando sa vivere in una condizione di solitudine e di isolamento il livello di rischio del commerciante sempre attuale in questi casi
E solo in questi casi che si sono verificate atti di rappresaglia violenta come l'omicidio di alcuni nostri colleghi imprenditore da Libero Grassi a Giovanni Pannunzio a Gaetano Giordano ma quando invece l'esposizione alla mafia
Non avviene nelle forme individuale
Della solitudine e isolamento ma avviene attraverso lo strumento dell'associazione antiracket si è dimostrato che non vi è stato un solo atto di rappresaglia
Noi come associazione abbiamo fatto condannare centinaia e centinaia di mafiosi in questi anni
Mai un solo atto di rappresaglia ha colpito quel commerciante che nell'ambito dell'associazione coperto dall'associazione andava nell'aula del tribunale a indicare uno per uno il nome della sua storia
Di fatto questo modello è un modello funzionante dice vincente e in parte risolutivo
Del problema e la sicurezza se si è in tanti nessun obiettivo di rappresaglia sessi collabora con le istituzioni se assolutamente forte
E per concludere io ritengo che questo modello sperimentato sul terreno e l'iniziativa antiracket sia un modello di sicurezza Baldo in generale per tutti gli operatori economici ragioniamo per un attimo l'abbiamo fatto alcune settimane fa nel corso di un'iniziativa nel corso di una riunione del comitato provinciale per la sicurezza e l'ordine pubblico con nella prefettura di Milano ragioniamo per un attimo sul fenomeno delle rapine
E della cosiddetta insicurezza dalla derivante dalla criminalità come la chiamava Venturi della criminalità diffusa è evidente che questi atti e questi fenomeni criminale che non sono fenomeni tipicamente mafiose
Devi sono il sintomo del fatto che in quella realtà in quella via in quel quartiere in quel territorio vi è un'attenuazione della capacità dello stato di controllo del territorio ora il problema qual è
Pensiamo noi realisticamente senza prenderci in giro
Che basta in quella via di Milano o in quel quartiere di Torino
Garantire una maggiore presenza di volante di polizia o dei carabinieri per aver di fatto conseguito in quel territorio un elevato contro un livello di sicurezza e quindi aver determinato un controllo del territorio
Io credo che questo non basta assolutamente
Il problema della sicurezza degli imprenditori
Non può lo dico a chiare lettere non può assolutamente SR risolto in termini di Deledda
Alle forze dell'ordine alla loro presenza perché nel sottosuolo assi in maniera assolutamente parziale il fenomeno
Perché i fenomeni di violenza che riguardano l'imprenditore possono essere risolti solo se si determinava altra condizione agganciata alla presenza dello Stato e all'incremento da presenza dello Stato sopruso si del tema la condizione della collaborazione delle vittime
Io sono convinto che se io e questa è stata una proposta che ho fatto a Milano che ho appena pensate sulla base del modello e l'associazione antiracket alla costituzione di associazione di quartiere di associazioni di via
In cui il commerciante si mettono insieme a ragionare dei problemi della propria sicurezza e non la fanno solo dopo l'ennesimo omicidio
Di fronte al microfono delle telecamere appello urlare recriminare contro uno Stato contro qualcosa di malefico
Che li colpisce per tornare immediatamente dopo in una condizione di assoluta indifferenza pronte per scendere in piazza approssima morto
Questo non è il modo
Come categoria di operato come categoria dei commercianti come operatori economici per risolvere questo problema se invece a freddo quando non vi è l'emergenza
Quando non vi è l'atto clamoroso sentenza costituire strutture associative dagli operatori economici che iniziano a ragionare su questi temi che iniziano a sensibilizzarsi e tutti gli operatori e quindi ad acquisire un livello di consapevolezza maggiore di sensibilità maggiore
Ecco acquisendo questo livello stabilendo un rapporto forte
Con i soggetti istituzionali ad esempio individuando un interlocutore dentro quel commissariato di polizia o dentro quella compagnia dei carabinieri e allora freddo
Stabilire un rapporto di intesa attivare questo circuito virtuoso di collaborazione
Spesso automaticamente determina una maggiore un maggiore controllo del territorio
Questo significa che quel soggetto sospetto che si trova a operare su quella strada in quel quartiere che viene segnalato non necessariamente attraverso la denunzia presa sul verbale
Di sommarie informazioni però personalizzate firmata Mazza adesso la segnalazione dell'associazione eleva il livello di sicurezza io credo che non abbiamo alternative su questa strada
Abbiamo quell'alternativa nefasta di cui parlava Venturi
Che è demagogica e velleitaria
Che non risolve in alcun modo il problema che ogni tanto al seguito di qualche fatto clamoroso riemerge in certe aree del centro mordere questa idea di giustizia privata
Di questa idea di farsi giustizia da sé
Non esiste neppure esistere
Una giustizia in questo modo e una sicurezza in questo modo ma l'uomo non può esistere come scelta morale su cui ognuno quella può pensare come vuole ma non può esistere come fatto concreto
Non può esistere perché non risolve il problema
Perché si manifesta solo come l'ennesimo atto di indignazione risolve il problema
Perché da sole e da stupidi pensare che un gruppo di persone possono garantire un livello di sicurezza del nostro territorio soprattutto con una qualità di criminalità qual è quella che tutti noi bene conosciamo e quindi velleitario e demagogico allora questo è il modello virtuoso su cui occorre
Impegnarsi
Per concludere con il mio ufficio siamo impegnate
A mettere allo studio e impostare una grande campagna di informazione su questi uccelli per fare conoscere il valore degli strumenti che abbiamo che lo Stato anche lo Stato sta mettendo in campo
E per offrire degli interlocutori in termini di solidarietà a tutte le persone che sono vittime io voglio ringraziare novità estendo perché non posso essere guai se mi considerasse per un attimo Esterno alla Confesercenti voglio sottolineare però sento il dovere di sottolineare
L'impegno straordinario che su questi temi
Da tempi non sospetti la Confesercenti ha realizzato
Con Marco Venturi come presidente da Confesercenti convivo Busato come presidente
Di esso esso impresa io credo che oggi la vostra esperienza costituisce un patrimonio straordinario
E insostituibile sul terreno della strategia della sicurezza per tutti gli operatori economici e di questo consuntivo di da questo punto esecutivo politico dall'esterno voglio esservi assolutamente gratuiti grazie
Grazie Tano Grasso commissario antiracket e antiusura antiusura per il suo intervento puntuale e densa di esperienza concreta
E la Radoi sempre inattesa anche arrivi il ministro Bianco consegniamo i nostri incontri con l'intervento del dottor Pier Luigi vigna procuratore generale antimafia
Allora
Il desiderio di sentire quello che dirà il ministro il tempo sufficientemente avanzato anche un raffreddore abbastanza opprimente mi consigliano di fare un intervento che mi auguro rapido
Oggi la Confesercenti
Indice la prima Conferenza nazionale sulla legalità
E quindi la prima riflessione che siamo chiamati a fare su questo concetto bit legalità
Il presidente Venturi vi ha dato una definizione di legalità
Una possibile definizione di legalità
E cioè il Complesso di valori sui quali vive si fonda la vita di una comunità
Alcuni giuristi dicono che per legalità
Si intende il fatto che i delitti debbano essere previsti dalle leggi lo dice la nostra Costituzione
Altri ancora dicono che la stretta legalità sia quando tutte le norme di uno Stato
Sì impronta no ai principi costituzionali
Ma a me pare che stia emergendo nella nostra sensibilità
Un altro concetto di legalità
E cioè quello di rivedibilità
Che
A chi commette un delitto
Zenga applicata una sanzione che i figli tende espiare
Il concetto che proprio animare vostre discussioni le nostre discussioni oggi spesso
Fa emergere questa nuova idea di legalità
Cioè prevede dire
Che chi delinque sia punito espunti l'antenna
Ed è proprio questo concetto di legalità
Che oggi nome pienamente attuato
Ed è proprio dalla mancata attuazione
Di questo concetto che deriva al fondo la insicurezza di tutti
Il delitto c'è ma non è prevedibile anzi altamente imprevedibile
Che la persona sia condannata e se condannata che Fossa ed tenta espiare la pena
In fondo alla radice
Come sentimento forte di insicurezza
Non riconducibile anche questa importante alla paura di percorrere una via alla necessità di scegliere una strada invece di un'altra al fondo forte penso che ci sia questo
Perché tutti sappiamo che non è mai esistito né mai esisterà al mondo
E noi non ci troviamo nelle peggiori condizioni Paesi in cui non si commettano delitti
Ma il senso più profondo di legalità è a bere latte prevedibilità
Che chi commette il diritto sia ha trovato giudicato e punto
E allora però si vede che sicurezza e giustizia
Intesa la giustizia come il Complesso di tutti gli apparati
E quindi la polizia giudiziaria e la magistratura insieme
Questi due concetti di sicurezza e giustizia sono estremamente legati fra di loro viaggiano uniti
Non solo
Ma sicurezza e giustizia sono anche il presupposto per l'esercizio delle libertà
E in particolare poiché ci troviamo qui fra voi della libertà di impresa
Quindi concetto di legalità sicurezza giustizia binomio indissolubile
E presupposto condizione perché vi sia libertà e libertà d'impresa
Cosa fare dunque perché sicurezza e giustizia siano più efficaci
E costituiscano davvero lo spazio ideale
In cui navigano le varie libertà e fra queste la libertà d'impresa
La mia impressione è
Che dopo un periodo chiamiamolo di rodaggio
Il sistema
Della giustizia debba funzionare meglio
Voi mi direte ci vuol poco
Visto come funziona male
Ma la mia impressione è motivata da questa considerazione
Della crisi della giustizia si parla da decenni da quando io sono entrato in magistratura nel cinquantanove
Ma è la prima volta che questa cosiddetta crisi viene affrontata conto un progetto globale dei dei interventi
Se voi pensate lì e numero rapidissimamente al giudice unico che per una serie di delitti giudica anche come giudice singolo
Quindi recupero di forze
Se pensate al di là dei penalizzazione
E cioè che certi fatti considerati come delitti e che intarsi sanavano
Non sono più considerati tali
Allora dovete pensare per capire da che mare si viene che quando io facevo il magistrato ha iniziato a fare il magistrato
Dell'omesso pagamento del canone tv
Sì interessavano i seguenti organi
Un procuratore della Repubblica perché era di competenza del tribunale
Tre i magistrati di corte d'appello
Cioè tre magistrati tribunale
Cinque di corte d'appello sette di cassazione
Al sette dodici quindi si più e il sostituto che doveva interrogare da persone sull'omesso pagamento del canone tv a
Allora
Questa depenalizzazione anche nel settore tributario
Nel settore tributario
Con la ridefinizione di poche fattispecie che indicano veramente il dono
Non solamente violazioni formali
Inciderà sicuramente sulla rapidità azione dei processi per le cose buone
Buone importanti
La stessa attribuzione al giudice di pace della competenza a giudicare in reati minori
Voglio dire dell'ingiuria fatta dalla signora al mercato
All'altra signora che non so come mai
Ce l'ha con lei
Mi sembra veramente
Ford di regola che se ne debba interessare un magistrato che ha fatto un concorso ha studiato ma tiramisù rispondenza fatto tutte queste storie
Nonché il giudice di pace siamo da meno ma
Possono essere anche migliori del magistrato ma è un circuito di giustizia minore
Per i fatti
La ricerca di ieri alternative al percorso giudiziario per risolvere certe liti civili
Ma insomma se due macchine si urtano senza danni alle persone c'è bisogno di un giudice
O non lo può fare un carrozziere meglio di tutti il giudizio
Ma per le liti di condominio
Posso passare non posso passare la Jolla la Nación molla Marzio il bello è che poi nel Codice civile perché si chiamano rapporti di buon vicinato
Naturalmente sia sale si azzannano come quei cani pit bull e no
Allora se qui interviene una sentenza è pericoloso
Perché le sentenze fanno un vincitore è un perdente
Se invece si trova un circuito come certi disegni di legge stanno ipotizzando estranei alla giustizia fatto magari presso il Comune e la Provincia la Regione in certi casi presso la Camera di Commercio
Risulta da esperienze fatte negli Stati Uniti dove questo sistema è molto evoluto mettere davanti chi ha prodotto l'offesa e illustri sono spesso riconoscono ognuno perse e una parte di torto questo il tipico degli incidenti stradali
Difficile ci si è tolto solo da una parte e
Tutti questi sistemi secondo me aprono prospettive migliori
Bisogna poi dire
Che sicuramente se vogliamo otto il concetto di legalità come prevedibilità di certezza della pena pena espiata
Che bisognerà incidere anche sui cosiddetti benefici penitenziario
Voi sapete che uno condannato definitivo può avere l'affidamento in prova detenzione domiciliare lavora all'esterno permessi premio e quant'altro ma soprattutto secondo me incidere come
A parte certe restrizioni che io vedrei giuste
In una ipotesi delineate dal presidente Venturi
Ci sono certi tipi di delitti
Che sono indice di un Modotti vita
Quando lui parlava di delinquenti abituali
Si riferiva a questo già dieci sono voglio dire il contrabbando di sigarette non lo fa uno che io marzo la mattina mi sta fare non vi riesce
Ecco lo stesso scippatore ci vuole una voglio dire consuetudine divisa ma ci sono dei reati l'usuraio
Ecco un tipo di attività costante abituale
Allora per queste ci vorrà un irrigidimento dei presupposti per dare le misure alternative alla detenzione in carcere ma soprattutto bisogna potenziare le strutture
Che danno al magistrato il giudizio sul fatto che un detenuto può uscire dal carcere
Capire l'uomo penso è una cosa un'impresa forte resta difficilissima
Capire l'uomo detenuto
è un'impresa ancora più difficile
Più difficile perché
Voglio dire non sempre quando siamo stati buoni in collegio siamo stati buoni fuori del collegio
Cioè a dire se io sono in una istituzione totale come le chiamano alcuni studiosi
è evidente che le mie capacità di comportarmi male sono molto più ridotte
A
In carcere taluni acquistano un carattere se Muratorio per vivere bene in carcere secondo me bisogna essere anche sufficientemente stimolatori
Per non destare conflitti con gli altri detenuti
è peggio che vivere in barca in pochi io ho sempre pensato a quelle manda fate quadrante nelle barche piccole dieci persone dopo una settimana devono essere ma
Ecco qui allora ci vogliono persone particolarmente esperte per penetrare
Nella conoscenza dell'individuo
Noi ne abbiamo soprattutto posti di queste persone
Per cui il magistrato non ha un materiale disponibile
Veramente profondo sulla personalità del soggetto
Questo è un punto importante
L'ordinamento penitenziario prevede anche che l'amministrazione penitenziaria possa ricorrere non solo agli educatori
C'è poi questo problema di quello che al rapporto sempre con la stessa persona
Il suo giudizio sarà
Sparsi Donato sarà sempre obiettivo ma non in mala fede proprio perché Senghor apporto sempre cumulo sicuramente mi mi impersona un po'in luglio non nelle sue esigenze e allora la la legge penitenziaria prevede che si possa da parte dell'amministrazione penitenziaria affidare questo giudizio ai Sperti a docenti a psichiatria criminologi
Perché non dare poco questo potete anche al giudice di sorveglianza
Di disporre l'Ulivo questa perizia criminologica sull'individuo
Voglio dire uno di quelli che ha rapito sennò Soffiantini Farina
Scriveva le pugliesi e alla suora
Ho capito detto scrive così alla sua salvo questo in Cina se rimessa a posto
Invece no
Ecco quindi
Ci vuole questo
Ecco né direi poi direi e poi che è stato richiamato e quindi ne accenno e basta
Si assiste a umbra
Preoccupante
Carlo di denunce per usura e a un aumento forte di denunce per estorsione
Ci sono delle spiegazioni che ha detto Tano Grasso c'è anche la spiegazione secondo me
Che l'estorsione viene appresa
Come un attacco dall'esterno all'impresa che suscita un sentimento di difesa
L'usura no quando siamo all'usura siamo già in un rapporto di complicità
Che il rende meno difficili che rende più difficile la denuncia
Perché ci si attribuisce innanzitutto la colpa se stessi
In fondo mi sono messo io in questa situazione
Anche se poi
C'è una bella differenza fra la vittima e l'autore della delitto ecco questo è il concetto
E io qui vedo
Proprio la coincidenza di idee ce ne sono molte coincidenze fra le mie idee quelle che ho sentito oggi da presidente venture da Tano Grasso questo richiamo forte all'associazionismo
Questo e far capire veramente
Che quest'uomo e questa legge possono fare qualcosa di diverso dal passato
Qual è la paura di tutti i nuovi
è la burocrazia
Qui non abbiamo un uomo burocratico io ho letto le relazioni cellule manda che son piene di idee e di segnali
Come un tentativo giusto di allargare l'interpretazione della legge sempre nei limiti de quello che la legge consente ma di non fermarsi a interpretazioni letterarie burocratiche
Dicevano che la parola uccide ma lo spirito vivifica proprio questo quello che illustra cercando di fare quindi tenerlo presente questo inversione di tendenza
Naturalmente discorso che facevo sulla giustizia signori implica anche da parte del potere politico
Tenere conto che ciò che si investe nell'amministrazione della giustizia
Non è
Una spesa buttata via ma è un investimento in un'industria che dovrebbe produrre legalità
Noi siamo andati avanti per molti anni con stanziamenti che erano dello zero sei zero sette per cento del bilancio statale per l'amministrazione della giustizia
Ora siamo al lungo il Teresa circa
Ho l'impressione che questa consapevolezza che essi investe nel prodotto legalità intesa proprio come ho cercato di definirla
Debba spingere anche ad un intervento ulteriore
Certo che ci sono gli immigrati certo che alcuni immigrati parecchi vivessi delinque
Io penso che noi dobbiamo colpire e vi assicuro che stiamo lavorando in questo senso
Molto fortemente con loro che gestiscono le per reti dell'immigrazione illegale
Questo è importante
E ci vuole anche un atto collaborazione internazionale che anche il mio ufficio cerca di suscitare sempre di più
Perché non è problema solo nostro
Fortemente queste
Sicuramente credo nei flussi regolamentare c'è un bisogno
Di persone siamo il paese più vecchio del mondo dopo il Giappone
O forse l'abbiamo già superato
Credo anche però che nei confronti dei clandestini debba essere usato un atteggiamento umanitario
Perché per respingere il ghettizzato nel ghetto indubbiamente lo induce a dedicarsi ad attività illecite
Qui dobbiamo fare
Anche questo sforzo
E
Per voi per gli esercenti
Anch'io ovviamente di corno alle armi
L'arma
Come tutti sappiamo è pericolosa insiste
Ma è soprattutto pericolosa di fronte a quella nuova criminalità il cui volto è stato tratteggiato dal presidente Venturi
è una criminalità che non sa dosare l'uso della violenza
Di ho fatto per quarant'anni il Pubblico ministero
All'inizio la criminalità sapeva dosare l'uso della violenza
Non c'erano rapine conta morte
Allora di fronte alla rapina del tossicodipendente
Alla rapina dirigente
Come l'immigrato slavo
Che porta dentro di sé una carica di violenza perché a parte l'essere suo ha vissuto e ha convissuto con la morte i permessi per anni
Vedendo ammazzare ammazzando
L'uso della violenza non è
Tenterà ambite da queste persone
Non è dosati
E allora il vedere un'arma
Suscita una reazione che può essere pericolosa perché armato
Sì alle tecnologie
Con aiuti che a mio parere il Governo deve dare agli esercenti che si munisca o no
Perché queste tecnologie serviranno anche allo Stato
Gli faranno risparmiare dei soldi
Quando voglio dire si sentono delle polemiche sui collaboratori ma quello figlia Arpal piglia un milione e due se ci adducendo ripiglia un milione cinque un milione sette
Ecco
Ma il collaboratore
Quando è buono
Non dà solamente una luce sul passato
Premi viene delitti
L'associazione mafiosa un reato permanente che dura nel tempo e a dei programmi di morte se Luis fa scardinare un'associazione mafiosa se Lugli evitabile omicidi tanto per ridurla in termini semplici fa risparmiare quattrini al fa quindi sono soldi venti investiti
Sotto il profilo economico
E così gli aiuti che lo Stato darà perché vi possiate munire di tecnologie efficienti saranno questi un vantaggio anche economico Perrotta
Il territorio
Ho sentito delle cose da Tano Grasso che combaciano comma cose che vado riflette
Allarme siamo abituate a vivere a chiedere il controllo militare seconda pattuglia rosa
Non serve
Non sarebbe questo suo
Quello che io ipotizzo è il controllo conoscitivo che è molto più difficile da fare del controllo attraverso fatture
La pattuglia si muove che la vede la può vedere lasciapassare commette il reato controllo conoscitivo cosa vuol dire
Ogni territorio ha problemi differenziati per quartiere per zona
Allora
Veramente gli operatori di polizia
Non indivisa
Devono prendere contatto
Con quelle che anche Grasso indicato che io definisco dei realtà sociali positivo dei
Che saranno le associazioni vostre che saranno le Urso chat si unì antiracket anti usura le comunità i centri di cultura e capirei
Quale il fenomeno criminale e chi ne tiene le fila altri in modo che si possano innescare le indagini è questo il controllo conoscitivo relazionale al quale io penso
Io penso anche e ho finito
Che quello che più tutti ci deve impressionare
Ho sentito anche dei ricambi giusti alla grande impresa
Non è la
Mafia
Militare
La mafia militare
Si può destrutturare
Può comportare qualche sacrificio di vita
A volte per certi ideali ebbene non pensar troppo alla vita
A mio parere voi direte perché sei anziano portanza
Ma la più pericolosa è la mafia economici
Perché la mafia economica per quante armi tu gli sequestri
Sarà in grado di ricomprate
Vieri attrezzarsi
Di riformare il proprio logistico militare
E allora
Noi assistiamo a un'evoluzione dell'impresa mafiosa
Che andata
Nata
Sul nome del mafioso
Con la violenza mafiosa
Con il capitale illecito
Poi gli è passata all'impresa mafiosa ma come il prestanome pulito del mafioso ma sempre con capitali illeciti
Fino arrivare alla impresa pulita che accoglie capitali mafiosi
Il discorso che ha fatto illa presidente
Spaventa
Sulle infiltrazioni in Borsa
Vuol dire questo
Vuol dire che attraverso titoli la mafia senza comparire può assumere il governo ovvio una impresa che è innata pulita
Non mancano esempi dei impresse pulite che hanno chiesto ai mafiosi i loro capitali per ampliare il loro Business da fare
Allora prendendo spunto da
Una l'ultima legge Merloni sugli appalti e dalla riforma del diritto societario
Che si sta delineando in base al progetto Mirone
E ci saranno le Società di qualificazione che dovranno per le imprese che vogliono concorrere agli appalti dire che queste imprese sono qualificato
Però questo giudizio è ancora un giudizio sulla carta
I giudizi sulla carta non bastano più
E allora io lo dissi anche a Napoli quando ci vedemmo con i due amici penso
Che a queste società di qualificazione debbano darsi Puppi ieri di ingresso nell'impresa
Non per gestire
Ma vi perché dentro per vedere chi realmente raccomanda
E questo ha obbligato ovviamente per le imprese che voglion concorrere agli appalti a richiesta per le altre società per le altre imprese
E dare a quelle che si sottopongono a ciò e hanno un risultato positivo un marchio di qualità
Che lo dimostra l'esperienza americana Attila
Dimostrare che la legalità
Non solo è bella come dico agli studenti ma anche contiene vi ringrazio
Il Consiglio dei ministri si sta prolungando e quindi noi siamo quanto è inattesa che avvicini
Il ministro Bianco e nel frattempo diamo la parola pedoni intervento attraverso Mario Centorrino
Autore insieme a Lino Busà del rapporto su criminalità organizzate e sviluppo del Mezzogiorno che è un rapporto che voi avete tutti quanti in cartella
Sì approfittando diciamo di questo spazio straordinario l'assenza del ministro Bianco concede vorrei provare ad intervenire su un punto che all'attenzione del dibattito e che merita a mio parere un approfondimento è un punto che è stato toccato con molta lucidità dalla relazione del presidente Venturi
Il punto al quale mi riferisco e l'allarme sociale che in questo momento è in corso sulla criminalità
E questa sorta di contraddizione tra l'aumento dell'allarme sociale che trova ovviamente anche un'enfatizzazione nel circuito dei mezzi di comunicazione e il non incremento dei reati
Sembra strano che questa allarme sociale stia crescendo mentre relativamente sui reati non si trova un aumento tale da giustificare appunto l'emergenza ma tutto questo ha una spiegazione ed è una spiegazione che proprio in questa sede in una sede in cui sono presenti degli operatori commerciali deve trovare un suo momento di riflessione e di attenzione
Il reati diminuiscono anche perché e di montò aumentata
La protezione da parte di una serie di operatori contro appunto irreale che è aumentata la politica di prevenzione
Ogni negozio si è dotato di un antifurto ogni proprietario di macchine ha cercato di proteggerlo da possibili furti ogni appartamento comincia ad essere adottato di strumenti di protezione
Ma tutto questo ha un costo
Venturi ha spiegato molto bene
Con molta lucidità insisto che una novità per la nuova criminalità e questo suo connotato di violenza ripeto quello che ho detto lui e che ha sottolineato l'India questa incapacità di indossare viola ma dietro l'allarme sociale ricordiamocelo c'è anche un forte aumento dei costi che gli operatori commerciali debbono sopportare per fronteggiare questa criminalità
Costi che si riferiscono a strumenti tecnologici costi che si riferiscono alle stesse assicurazioni costi che si riferiscono a quel surplus richiesto dalle assicurazioni che per essere stipulate chiedono all'utente di diciamo effettuare certa determinate spesse e che non possono essere data se queste spese non sono stipulati
La seconda cosa estremamente importante da sottolineare e che la criminalità di cui parliamo questa criminalità di cui leggiamo è una criminalità a fortissima limitazione di libertà personale
E una criminalità che comincia diciamo a colpire nella coscienza perché si comprenda che per questa criminalità non si è liberi di passeggiare per la strada
Non si è liberi di abbandonare la propria casa
Non si è liberi di passeggiare esibendo degli oggetti che possono in qualche modo attirare la cupidigia di un ipotetico scippatore così
Quindi sono due elementi forti questi dell'aumento di costo e della limitazione della libertà che secondo me incidono sull'aumento dall'allarme sociale Oltre la violenza
Il secondo punto su cui vorrei attirare alla riflessione questo dualismo territoriale nella nel fare no
Qualcuno ha parlato giustamente di una questione criminale settentrionale quasi cioè la criminalità fosse appannaggio del Settentrione con queste forme maggiori di violenza
Il fatto è che nel Mezzogiorno in molte aree del Mezzogiorno
Non è che non c'è criminalità per un'avaria perché improvvisamente
Subentrata il sistema del collegio delle Orsoline
In molte aree del Mezzogiorno questa criminalità viene sostituita da un controllo criminale che agli stessi affetti che è probabilmente usa meno violenza
Se mai andiamo a San Giuseppe Jato procuratore vigna forse difficilmente a San Giuseppe Jato troviamo scippi o troviamo furti però sicuramente non potremmo dire che a San Giuseppe Jato non c'è criminalità
L'ultimo punto che vorrei toccare che si collega diciamo a questo ragionamento che oggi è venuto fuori sulla criminalità e che mi sembra l'idea guida di idea su cui si è articolata
Questa conferenza e il legame che indubbiamente eccetera alcune proposte che riguardano la depenalizzazione delle droghe leggere la microcriminalità
Forse è un punto ripeto sul quale non si riflette abbastanza
Ma la depenalizzazione delle droghe leggere sicuramente non serve a sconfiggere la mafia
Ma sicuramente servirebbe a ridurre alcuni fenomeni di microcriminalità sicuramente farebbe diminuire alcuni reati
Ora insisto nel dire questo perché quando si parla della depenalizzazione delle droghe leggere si imbocca un principio è il ed è giusto bisogna rispettare un principio etico in base a quale non si può depenalizzare un tipo di consumo che è un tipo di consumo pericoloso
Ma lo stesso principio etico noi dovremmo imboccare
Sapendo che mantenere la penalizzazione sul consumo delle droghe leggere probabilmente fa aumentare un certo tipo di reati questi reati di microcriminalità
Che sono legati appunto al consumo dell'altro
Grazie per l'attenzione e complotti
Allora non abbiamo non abbiamo notizie ancora del ministero Lora diamo la parola Lino Busà per un breve intervento
Presidente di SOS Impresa
Ma
Molto brevemente per dire che dal libro bianco di e Storti riciclati che presentando
Nel mille novecentonovanta
Ad oggi
Ne abbiamo fatta molta distratta su su questi temi che oggi discutiamo
Una strada che ci siamo impegnati su più campi che vorrei
Può ricordare
Da un lato la conoscenza l'analisi la denuncia tutta una serie di fenomeni di condizionamento delle mafie della criminalità sull'attività economica
Abbiamo però non ci siamo però limitati a questo abbiamo messo in campo alcuni strumenti concreti di aiuto e che accompagna le vittime penso all'Ambulatorio antiusura
Penso ai centralini antiracket adesso esso commercio
Alle operazioni Péter Panda che probabilmente su cui dovremmo riflettere di lanciare al tempo stesso abbiamo organizzato grandi manifestazioni grandi eventi anche questi non fine a se stessi pensiamo al treno
Contro l'usura e pensiamo alla legge contro l'usura che nata proprio in quei concomitanza e anche alla grande spinta che il treno stesso ha dato quindi un'azione
Diciamo che non nasce oggi che è cresciuta nel corso
Di un decennio e che abbiamo fatto sempre in maniera assolutamente pericolosa e neanche mai gelosi di noi stessi
Ricordo sempre le collaborazioni che abbiamo avuto con l'associazione antiracket con l'Osservatorio per la legalità la Confesercenti Empire Suessa impresa forse più scontato e l'unica grande associazione di categoria che aderì esce a Libera all'associazione il don Ciotti questo per dire diciamo un'apertura ed un impegno che ha fatto sì che questo impegno sui fronti della criminalità sia anche un aspetto costitutivo della nostra associazione attenta agli interessi diciamo della categoria ma anche di una grande apertura dal punto di vista culturale dal punto di vista sociale un'attività su cui le nostre analisi via via si sono modificate hanno aggiunto sempre qualche cosa di nuovo non abbiamo avuto non ci siamo mai serviti
Prodi posizioni stenotipati e di luoghi comuni io vorrei accennare beh elemento e poi finisco su due questioni che mi sembrano importanti da questo punto di vista une questa questione di usura e racket molte volte in maniera anche diciamo sbagliata i due reati vengono accumulati per semplicità per luogo comune ma si tratta di due reati
Distinti tra di loro
Sull'un'estorsione un reato tipicamente di mafia sull'usura no han sì e c'è molto da discutere quanto ossia il nesso tra grande criminalità
Alle criminalità ed usura e anche per quanto riguarda l'estorsione io penso che qui probabilmente proprio oggi le Gelo questa vicenda di Udine e la presenza forse di mafia albanese qui ci porrà Motta no non c'è adultero riflessione cioè noi abbiamo sempre detto l'estorsione è reato tipico di mafia e di mafie nostre nostrani camorra 'ndrangheta
Ma Cosa Nostra oggi se è vero quello che emerge dai fatti di Udine abbiamo una presenza di una macchina straniera quella albanese che fa un reato tipico diciamo quell'estorsione dopo con un forte controllo di letti del territorio un forte radicamento territoriale e anche una forte carica di intimidazioni e credo che questo sia un segnale nuovo su cui dovremmo continuare sostanzialmente diciamo a riflettere in questo
Diciamo superamento di luoghi comuni sta dentro anche l'analisi che abbiamo presentato su questa oggi a questa conferenza per la legalità su questo nesso stretto tra blocco dello sviluppo e presenza di criminalità organizzata noi vorremmo che su uscisse da un luogo comune da un circolo vizioso
Da un lato si dice non c'è sviluppo al Sud perché c'è criminalità organizzate al tempo stesso si dice la criminalità organizzata e frutto di una presenza di un sotto sviluppo ecco queste va crea sostanzialmente non solo un alibi ma poi a posto un problema di intervento dello Stato diciamo di tipo ASS sì stipo soprattutto verso la grande impresa per cui noi abbiamo nel Sudoku paradossalmente ad alcuni aspetti o abbiamo avuto una grande impresa a assistita fra virgolette dalla mafia o comunque gli interventi contro la mafia ecco io credo che questo sia un punto su cui noi dobbiamo ritornare a ridiscutere le cose che diceva Venturi diciamo all'inizio sono particolarmente di attualità ci sono anche altre menti certo ce l'ha con organizzata ma c'è un funzionamento della pubblica amministrazione delle burocrazie meridionali c'è un problema di sistema della fessure che debbono essere attenzionate perché queste diciamo parte di questo sistema di blocco del Mezzogiorno io credo che diciamo doc minuscolo di essere l'ultimo a parlare ma mi pare che noi oggi abbiamo fatte su mi permetto una cosa veramente importare
Che su cui diciamo dobbiamo coinvolge maggiormente anche le nostre strutture
Non chiudiamo questa nostra conferenza sulla legalità e io vorrei dire che e tutti gli interventi che abbiamo sentito oggi ci confermano che quello che noi in tempi non sospetti abbiamo cominciato a dire l'alla non è che abbiamo lanciato era tutto vero
E io per esempio Tano Grasso non c'è ricordo le associazioni anti età e te di Catania nata nel novantuno
Queste iniziative hanno avuto alti e bassi hanno momenti di stanchezza e hanno venti di ripresa tutte le tematiche che abbiamo affrontato contribuiscono a questi momenti di stanchezza e di ripresa per esempio
Ho avuto la certezza della pena tutto ciò che il dottore vigna ci diceva però devo anche dire che qualcosa che ha ampia una notizia di ieri sulla Sicilia che è un estortore appena
Cito dal cane
Accede e Vito nato da chi l'aveva denunziato malanno Plains immediatamente cosa che prima non succedeva quindi così come Tano avrà ha solo detto tante volte enfatizziamo le cose buone che succedono perché altrimenti ci scoraggia temo sempre
E poi da catanese visto che il ministro abbia ancora non è potuto venire io voglio dire che veramente posso testimoniare che la sua sensibilità sull'argomento è tantissima tant'è che il treno per le città sicure che partì da Catania ebbe un suo grande apporto e anche ultimamente prima appunto di di andare a fare visto ed interni fino a così decise di aiutare la Confesercenti a mettere su un ambulatorio
In chiusura quindi insomma sicuramente il lavoro che abbiamo fatto una base ottima per continuare ad andare avanti grazie