La proposta di legge sulla procreazione assistita

Manifestazione pestaggi dei radicali di fronte a Adamo acconto la legge sulla procreazione assistita presenti fra gli altri Rita Bernardini candidata alla guida della Regione Lazio per la lista Bonino Rita Bernardini che definisce quella sulla procreazione assistita pessima legge e sentiamo
Questo disegno di legge che sarà l'fine del giorno della seduta Not il senato di oggi ma solo per un passaggio interlocutorio sentiamo quello che ci ha detto la senatrice dei DS Daria Bonfietti ma noi abbiamo detto fin dall'inizio che la legge che ci è giunta dalla Cam
Legge molto molto brutta molto inadeguate molto insufficiente vogliamo però e continuare a ribadire che vogliamo legiferare e anche su questo argomento ci sembra corretto che su queste tematiche vi sia una regolamentazione chiara del Governo del
Parlamento del nostro Paese questa legge però è da cambiare noi ce la stiamo mettendo tutta questa sera inizieremo ci sono molti meno molti emendamenti credo che l'importante sia condividere maggiormente su molti punti quel quali con le donne ma anche con gli omini nostro paese c'è condivisione credo che si debba insomma ancora discutere due ore non basterà
Hanno noi cercheremo di discutere questa sera ma credo che bisognerà allungare e continuare la discussione perché i temi sono troppo importanti per essere sottovalutati saggio un sondaggio pubblicato dal Corriere e la sera dice che la maggioranza degli italiani contraria alle intromissioni sostanzialmente della chitarra queste vicende eh sì insomma siamo in uno Stato e
Non etico siamo uno Stato laico vorremmo continuare a ribadirlo e vorremmo però che fosse chiara a Rho che i cittadini devono sentirsi liberi di decidere sulle cose sulle azioni da compiere sul loro corpo intorno al loro corpo della donna specialmente sulla procreazione sulla fecondazione assistita questo però non vuol dire questa libertà non aver era il bisogno di legifera aree intorno ai centri che di queste cose si occupano credo che l'unico problema sia quello noi dovremmo limitarci a legiferare sulla correttezza sul
Ma osservanza da parte dei centri che fanno queste terapie e dello stato del della sanità pubblica come in tutti gli altri ospedali e strutture pubbliche del nostro Paese