"Il fenomeno del buonismo: maschera della sinistra?" org. dall'Associazione Blue-Container (c/o Palazzo Marini - via del Pozzetto, 156)

Venuti che dal pubblico comunque vi ringrazio molto per la sua presenza e benvenuti
Emilio Marcello Bemporad e sono qui per presentarvi molto brevemente questa l'associazione blu contender che ha organizzato questo convegno che è il primo di una serie di convegni che verteranno su problemi di attualità ma anche su temi storici
Prima desidero però presentarvi i nostri ospiti ringrazio vivamente delle presenze nutrito
L'onorevole Urbani e dolore Follini il l'onorevole Stajano arriva a momenti e il Presidente Cossiga che ha indetto una riunione del suo gruppo ha detto che sarà un saluto del suo del sei sei e mezza speriamo bene
Perrone Martelli mono notizia
Contendere nata pochi mesi e fa dietro e intende essere come è scritto sull'invito che dovreste avere spero che dice è pervenuto sono state qui contenitore in contenitori dei liberali
Prendendo per liberare tutto ciò che non è totalitario tutto ciò che è democratico nel solco della tradizione riformista cattolica e laica
Il nostro obiettivo è far circolare idee progettuali o anche di ripensamento storico
Oggi siamo qui per indagare il fenomeno del buonismo
Un fenomeno recente che avuto padri e padrini ma che mi crediamo sia una copertura una sorta di maschera indossata dalla sinistra dietro la quale nascondere la realtà tutt'altro che buone
Con ciò non intendo rispondere io la domanda oggetto del nostro convegno ad essa risponderanno i nostri ospiti e perciò ringraziarlo vivamente per la sua partecipazione cedo la parola all'amico Paolo Franchi che modera il dibattito per chi volesse per mettersi in contatto con noi vi segnalo comunque le mail di du contenga che avete sul vostro invito grazie
Posso
Buona sera io chiedo scusa
Precarie condizioni di salute fisica per cui Santo si scostano disco e quant'altro non è colpa mia
Neanch'io logicamente come il mio amico Bemporad olio rispondere al quesito
Posto
A quale ovviamente risponderanno i partecipanti a questa dibattito io volevo solo dire
Due cose
La prima molto amichevolmente
Una
Contestazione semiseria alla titolo diciamo della nostra discussione di oggi io vedevo sunnita questa mattina c'era un'intervista a Folena
Che era intitolata Berlusconi getta la maschera
Perché per la scelta neo proporzionalista eccetera
Vedo titolò di questa discussione fare buonismo maschera della sinistra questo ritorno delle maschere diciamo nel senso che del dance supporre diciamo che l'avversario l'interlocutore
Come dire
Cenni sempre un dietro una maschera un qualcosa che noi dobbiamo di svelare mi pare mi pare
Culturalmente e politicamente un pochino regressivo ricordo certi manifesti della decapé del Partito Comunista Vesco negli anni Trenta che c'era la socialdemocrazia strappata la maschera la socialdemocrazia mostra il suo volto sanguinario e si vedeva
Il socialdemocratico buoni Dentoni e il sangue che riusciva siccome vampiro allora secondo me ma lascio su questo
Voglio fare sapere su questo più molto più che maschera
Il cosiddetto buonismo
è un'ideologia
Della sinistra attuale anche nel senso di o di buona parte della sinistra attuale
Che è nata
Sorta da una tradizione se mi si consente al termine fortemente cattivista cioè fortemente ispirata
Ai principi
Di un esasperato realismo politico con tutto quello che questo composta comporta e a una centralità assoluta e dichiarata e disperata pensata la tradizione leninista
Della questione della Presa e del mantenimento del potere la crisi diciamo che non sarò certo qui a ridosso ripercorrere introducendo
La discussione di questa sera alla crisi lunga pluridecennale diciamo di queste
Pratiche ma anche di queste ma anche di questa ideologia è subentrata ideologia è subentrato qualcosa di profondamente diverso che in parte
E anche diciamo recupero di qualcosa il buonismo appunto che era quello che una volta si chiamava il socialismo dei buoni sentimenti mi dispiace
Sotto questo profilo che non ci sia o non sia ancora arrivato Martelli che sono inventò diciamo negli anni Ottanta largamente molto prima di Veltroni del e del sono inventò lo teorizzò insomma
Molto prima diciamo dei neofiti di questa di questa crisi
In parte però neanche c'è un tema che a me intriga interessa particolarmente del buonismo
Che una
Ideologia che ecco qui c'è una maschera che dietro una maschera diciamo velo
Per l'appunto
Buonista moderato temperato politically correct
E via dicendo ha in realtà anche un forte
Connotato fondamentalista perché se io l'esclusiva
Dei buoni sentimenti
Spiegarci o quasi in esclusiva dei buoni sentimenti
Debbo presupporre
Che
I miei avversari chi ciò che mi divide mi separa dai miei avversari non Annie diciamo come nelle democrazie dall'alternative programmi
Gli schieramenti contenuti dell'azione di governo e via dicendo neanche come nella
Nel Vecchio Mondo le contrapposizioni sociali di classe e via dicendo ma proprio la questione di chi nutre buoni sentimenti e di chi no dopodiché che il buonismo poi possa essere anche
In questo senso qui maschera e copertura diciamo anche di di un sistema di organizzazione del potere diciamo che alla sinistra ma non gli altri eccetera è del tutto fuori discussione dette questa modi
Chiacchiera diciamo sta
Due
Due brevissime considerazioni io logicamente lascio la parola chi probabilmente del fenomeno della sua natura della sua originale lei deve
Profondamente profondamente diverse
Dalle mie ricordandogli solo che sotto molti punti di vista è un fenomeno mondiale non è soltanto un fenomeno italiano per quello che riguarda
Le sinistre o i centri sinistra diciamo del del mondo
Detto questo io lascio
Vorrei sentire diciamo le opinioni i punti di vista su questo argomento i nostri interlocutori non ci siamo messi d'accordo sulla
Da
Sull'ordine delle cose però usiamo il vecchio e caro ordine alfabetico sentiamo
Formigoni ordinanza dedicano mi portava mai fortuna scuola prenderebbe il secondo è un però
Non gioire income gioco in trasferta tra Stajano Urso urbane sono assolutamente
Dunque io provo a stare al tema anche se l'introduzione di Paolo ha un po'messo a soqquadro
Diciamo le case del ragionamento a cui siamo chiamati
Non c'è dubbio che
La sinistra luogo comune ma anche la verità politica
Si sia presentata in questi ultimi anni nel nostro Paese come particolarmente buona particolarmente capace di buoni sentimenti particolarmente attenta
Alle ragioni del prossimo
Lo slogan che i DS hanno scelto al loro congresso Eicher
è un po'la metafora
Di un partito che ama rappresentarsi come più attento alle ragioni degli altri di quanto siano gli avversari ed è molto vero quanto osservava prima franchi
E cioè che questa rivendicazione
Della propria bontà d'animo dei propri nobili sentimenti e presuppone che dall'altra parte ci siano i barbari quindi presuppone una visione dello scontro politico che non è affatto
Buona anzi
Che cosa è però che induce alla sinistra induce la sinistra a presentarsi con questa maschera
Io vedo due ragioni
Una ragione parte da lontano
E a che vedere con una storia
Anche tragica di cui la sinistra è figlia e nello stesso tempo di cui la sinistra italiana è stata duramente eretica
Ma andando molto all'indietro nel tempo si può dire che quando finisce il mito
Dell'Unione Sovietica il mito dell'ideologia comunista
E nella sinistra
Ci si riveste di
Un'altra armatura
E si trova conforto e rifugio nell'idea di essere diversi dagli altri di essere moralmente migliori
Che per una decina d'anni l'identità del partito comunista è segnata da questa parola magica quella della diversità
E e quindi l'idea che ci sia un divario di comportamenti di moralità di etica pubblica
Che separa la propria parte dalla parte che in quegli anni è il governo e per giunta il governo in una democrazia immobile in una democrazia senza ricambio
è evidente che di lì al buonismo il passo è molto breve
Perché già quella è una maschera già quella è una rappresentazione di sé
In cui il
La vittoria della propria parte identificata con il trionfo del bene ed è una ragione fondamentale di identità perché sostituisce un mito una certezza
Un'ideologia che in quegli anni va in frantumi
Poi c'è un'altra ragione
Che appartiene come dire più alla storia recentissima gli ultimi anni
La sinistra che conquista il potere
E che riguarda il fatto che nel nostro Paese per una serie di ragioni che qui sarebbe troppo lungo cercare di portare alla luce il potere è sempre stato fondamentalmente Buono
Per siamo abituati
Ad un potere soccorre i vuole
Caritatevole
Ad un potere che non ha un volto arcigno
Il partito mamma la DC è la essenza
Di questo potere che cerca di farsi carico dei cittadini
Non li tratta come dire con distacco non li tratta con rigore
Di tratta con uno stato d'animo
Compassionevole
E allora c'è forse in questa maschera un tentativo io credo un po'maldestro di imitare
Un modo di essere una tecnica di gestione del potere che almeno per la esperienza democratica che l'unica che possiamo misurare anche sulla nostra pelle sulla nostra vita vissuta
Un modo di gestire la cosa pubblica
Adatto
Alla storia del nostro Paese alla sua identità al suo modo di essere ecco io credo che dietro la maschera si intraveda no queste due ragioni
E che cosa fa pensare concludo che la maschera
Posso hanno un
Non essere l'anima che ci sia una qualche differenza tra la maschera l'anima
Beh intanto il fatto che
Cioè
Di tanto in tanto un soprassalto di cattivismo come si usa dire
Che porta
Spesso e volentieri a demonizzare l'avversario a rappresentarlo nella chiave più negativa il rapporto tra la sinistra e Berlusconi è fondato su questa idea che non c'è un normale avversario da fronteggiare con gli argomenti
Laici della politica ma c'è uno scontro di civiltà da vincere a tutti i costi in tutti i modi naturalmente qui penso che su questo non ci sia contraddittorio da questa parte del tavolo
Manca un interlocutore di sinistra ma credo che almeno tra di noi abbiamo in comune la consapevolezza che abbiamo sperimentato quanto la sinistra
Tenda ad utilizzare queste tecniche queste rappresentazioni
E la seconda considerazione riguarda il fatto che
Questa idea di un potere
Mite gentile garbato che quando può va in soccorso dei cittadini che
Ne tiene conto che
Non usa come dire l'accetta di un rigore puritano calvinista nei loro confronti
Negli ultimi tempi e qui probabilmente c'è anche lo snodo di quello che è un po'enfaticamente magari impropriamente si definisce il passaggio dalla prima alla seconda Repubblica
Urta contro una trasformazione della società e dell'economia che probabilmente non consente più
Quel modello di gestione del potere per la banale ragione che non ci sono le risorse che consentono di alimentare
Tipo di potere
Che abbia come dire una certa larghezza di manica nei confronti dei cittadini ora noi questo problema lo abbiamo risolto tutti i governi opposizioni maggioranze e minoranze appendendo ci ad un vincolo esterno
Non abbiamo fatto i conti con questa realtà abbiamo deciso c'è convenuto dire
Che era l'Europa che ci imponeva un rigore che probabilmente non era nelle nostre corde non era nelle intenzioni
Di molti
E tuttavia credo che non è solo l'Europa è la globalizzazione e il tipo di economia che si affaccia all'orizzonte
Che stride un po'con il buonismo e che indurrà
Coloro che governeranno nei prossimi anni
A
Un'identità molto poco buonista
Credo che i prossimi anni
Anche senza immaginare scenari particolarmente pessimisti o catastrofici saranno tali però da
Costringere chi
Avrà in pugno le redini del Paese a fare i conti con una serie di di problemi di sfide
Che cambieranno nel profondo la natura l'anima
Delle forze che gestiranno il potere naturalmente
Anche qui probabilmente da questa parte del tavolo
Ci aspettiamo e confidiamo che quel dilemma quel problema riguardi altri e non la sinistra
Ma ad ogni modo una ragione in più
Anche forse nel breve periodo
Per immaginare che questa maschera di buonismo questa patina di buonismo di cui la sinistra italiana si è rivestita cominci un po'aspro sparsi e
Le discussioni che avvengono le dispute tra D'Alema e Cofferati per dire quelle più emblematiche quelle più vistosa e sono l'annuncio
Che questa quadratura del cerchio più una sinistra che riesce contemporaneamente ad essere potere e a gestire il potere e qualche volta anche con mano pesante e a presentarsi
Con la la immagine sotto la luce dei buoni sentimenti fa parte di un equivoco che probabilmente non ci accompagnerà troppo a lungo
Grazie Follini insomma il futuro è cattivista diciamo
C'è un destino cattivista se ho capito bene il tuo intervento chiunque governi cioè una patina
Il cattivismo e per un pezzetto come una un'eredità berlingueriana diciamo degli anni Ottanta della diversi il buonismo sì della della identità berlingueriana del comunismo post mortem idee insomma di quel di quel decennio la diversità morale per l'altro è un'imitazione imita zio democrazia della della della della democrazia cristiana io prima di dare la parola Stajano sempre se seguiamo il nostro fedele ordine siamo fedeli al criterio dell'ordine alfabetico rilascia anche il mio posto
L'unica cosa ecco che vorrei segnalare che c'è però una dimensione
Se usiamo la voce buonismo all'interno e non con un'accezione un po'più più larga dei di quella dalla polemica politica quotidiana insomma c'è una una un che di buonismo in tutto il centrosinistra mondiale voglio dire sotto no come come filosofie politiche è quella clintoniana
Piuttosto che in buona parte anche quella blairista perché non è vero che Blair puramente e semplicemente la Thatcher
Che guida casualmente casualmente al mio Laboral tre forse è una cosa che ha quindi una dimensione forse più basta
Di quella del post comunismo ed alla post DC per altri per altri aspetti limita comunque Butto lì questa
Considerazione passo il microfono stai
Ma io sono particolarmente lieto di poter intervenire
Su un argomento così nuovo
Intanto l'uomo che corre il rischio
Di non essere
In tutto comprensibile
Dico subito che noi ci interroghiamo sul buonismo ma come concluderò mi pare che invece il problema
Sia proprio quello di misurarsi con una stagione di cattivismo ingravescente
Forse anche per naturalmente per le dinamiche elettorali
Ma cos'è il buonismo
Ma diciamo che c'è sempre stato un tipo di buonismo che risale alle tradizioni della cultura cristiana
La tolleranza nei confronti dell'errante che si collega invece all'intransigenza nei confronti dell'errore
Il tutto mediato per il tramite del lo spatium vere e trucchi mosse penitenziale e cioè attraverso il concetto della confessione e del pentimento
Il cattolico e dunque in generale
Un buonista almeno di questi tempi una volta dismessi anche da ultimo attraverso le indicazioni Papalini il metodo diciamo della lotta nei confronti dell'errore realizzato storicamente anche con modalità estremamente aspra
è un valore del buonismo liberale la tolleranza della diversità l'accettazione della dialettica
Un'idea che direi e alle scaturigini al fondamento anche di quelle società che hanno sempre accettato
Il dialogo come metodo ermeneutico
Come indicazione fondamentale per riuscire a sviluppare nella dialettica la verità possibile
La verità sociale
è una novità invece il boss Nismo è una novità in questi termini fondamentali
Per il socialismo almeno a livello diciamo individuale in qualche misura politica
Perché perché il socialismo ovviamente si preoccupa del benessere dell'umanità
E per il tramite di quella dell'umanità e della Società anche dei singoli uomini ma pone sempre al centro della sua attenzione la società non l'uomo l'individuo
Di qui la possibilità di subordinarla o ad un interesse sociale in qualche caso raggiungendo risultati estremamente traumatici aberranti
Perché noi in qualche caso addirittura criminali
L'idea buonista dovunque
Come buonismo di tipo individuale
E effettivamente qualcosa di nuovo in questo ambito
Ma probabilmente stiamo facendo un'analisi che abbastanza lontana dalla contingente valutazione dei fatti politici italiani
E per buonismo in questo contesto più ridotto
Meno elevato per necessità
Direi che il buonismo è stata una stagione
E oggi c'è l'epifania di quella stagione
Nel senso che il buonismo è stato il metodo diciamo della Bicamerale
Ancora meglio è stato il metodo del confronto istituzionale perché si riteneva necessario il buonismo al fine di ottenere dei risultati relazione grandi temi di riforma dello Stato delle istituzioni
Si riteneva cioè necessario dismettere il clima della contrapposizione gladiatoria
Che pure aveva caratterizzato la prima fase anzi direi debutto della legislatura per riuscire a trovare delle convergenze ma mano che si andava manifestando la necessità di affrontare i temi dal punto di vista istituzionale perché in altro modo non si risolveva no
In questo senso ridotto
Buonismo come metodo come strumento sempre nell'ottica di una prevalenza diciamo dei fini rispetto ai mezzi utilizzati
Devo dire che
Questo tipo di buonismo ha manifestato i suoi limiti
Il buonismo poi non si addice sei escludiamo il discorso del metodo istituzionale dei grandi temi di riforma non si addice alla polemica politica invece su altre scienze fondamentali
Della nostra vita sociale e soprattutto economica
Il metodo buonista in politica non si addice ad esempio la contrapposizione che oggi cioè fra new economy e Old Economy
Per esempio io non credo che sia possibile affrontare i grandi temi del rinnovamento di questo paese della sua modernizzazione se non in termini cattivi stili facendo cioè cadere alcuni feticci
Ci prova anche D'Alema quando affronta il tema della concertazione nei nuovi termini player D'Alema poi scopriremo che non l'ha firmato lui quel documento e che l'ha firmato un ignoto impostore
Ma certamente
Questi metodi richiedono una valutazione molto più di rottura una force de frappe
Che la sinistra fino a questo nome momento non ha dimostrato nella sua globalità
Intendiamoci sono anche in questo centrosinistra gli uomini di spinta e gli uomini di freno lo sappiamo e lo constatiamo tutti
Però complessivamente il percorso della modernizzazione sembra per le sue oggettive difficoltà divenuto un percorso di guerra in molte delle strutture
Che si oppongono
A questo avvia di per di modernizzazione sono autentiche casematte bunker campi trincerati costituiti da coro interessi di corporazione di lobby
Di rivendicazione di diversità basta pensare alla contro attuali istiga in tema di telecomunicazioni in tema di trasporti ai campi trincerati costituiti da ciò dalle dalle ferrovie
Dai castelli medievali rappresentati dal trasporto pubblico locale o o da tutto una serie di altri settori in cui si annida più fortemente la volontà di conservare l'esistente senza adeguarlo alla prossima parente e determinata spinta della competizione della concorrenza della liberalizzazione ecco in questo senso e con riferimento a questi temi di carattere economico e sociale il buonismo
Il buonismo di sinistra ma anche il buonismo del centrodestra non mi pare essere metodo in questa fase vincente vedo necessità di di coraggio di contrapposizione netta di scelte di campo precise
Credo che
Occorra un costume di contrasto di confronto che accetta anche la logica
Di una netta divisione di campi
Naturalmente senza rinunciare a quella civiltà di comportamenti che darei per acquisita
In una democrazia ormai matura in un costume politico che grazie a Dio ha comunque
Dismesso il suo confronto rispetto a conflitti epocali oggi quelli non ci sono più si smorza no anche quelli ideologici ma almeno il confronto sulle cose sulle scelte sugli indirizzi di politica economica su quella parte
Di
Spazio ancora rimessa alla politica che di certo minore di quella che si stira molti anni fa deve svolgersi in termini di contrapposizione di confronto quindi
Buonismo no
Un po'più di cattivismo mi pare opportuno per rendere almeno palese ai cittadini di che cosa si parla quando ci si confronta sui ponti si politiche diverse si corre il rischio che poi alla fine continuando con questo sistema che smorza tutto che rende le luci sempre Pittelli più evanescenti sui motivi di contrasto
Si finisca con l'alimentare la disaffezione anche al voto all'impegno politico al consenso ad esprimere in maniera consapevole su ipotesi che devono essere in certa misura necessariamente al di là dell'ampio terreno delle interconnessioni diverso
Forse va be'è uguale
Non ho mai avesse Paolo Franchi cattivista voi perché
Perché deve moderare e quindi deve soprattutto provocare ora avendo io poco fa ha detto una cosa non è che alla fine ti metto benevolo tali i primi di Urbani con una scusa perché così
Anita con la frittata dei
Nel senso che
Io credo che al di là di quello che giustamente diceva prima Marco Follini
Sulla trasformazione della sinistra che non a caso in questo Paese ha utilizzato il trasformismo dopo la caduta
Della colosso ideologico sovietico
Che per sua natura non poteva che essere cattivo essendo una chiara scelta
Il campo che non ammetteva infedeli
E non tollerava eresie all'interno dello stesso campo la sinistra avendo tutti dietro le spalle la sinistra italiana anche dirette a rendere
Il sistema comunista quello quelle norme carico di morte di miseria non poteva che trasformarsi nella veste buonista che non significa essere buono tanto meno essere giusto il giusto raramente buono
E tanto più questo è il vero quanto la sinistra è sceso in campo nel novantaquattro
Con uno slogan che era buonista per eccellenza ma che racchiudeva questa contraddizione la gioiosa macchina da guerra e la macchina da guerra in quando veniva dal passato in cui le armate
Per la sinistra un armadio senza la parola e la guerra la guerra al mondo e rivoluzione ma è ora anche gioiosa perché si stava trasformando dopo la caduta del mondo comunista
Però è una cosa che non faceva presa il D'Alema che minaccia Berlusconi vorrei che Berlusconi diventasse un mendicante all'angolo la strada e cattivista è nella sua natura ma perdere lezione
Perché è una trasformazione inevitabile nella logica di sinistra
E quindi è tutto questo sicuramente racchiude un tentativo di trasformismo
Che e presente nella sinistra italiana
Ed è presente soprattutto nei DS
Però a mio avviso di questo di un analisi cercavo di fare cercherò di fare in pochi minuti
A mio avviso il buonismo inteso come tale
Porta male alla società
Ed è il frutto di una concezione compassionevole
Che non è adeguata ai tempi moderna
Che cattivista e che buonista probabilmente cattivista o dovrebbe essere così
Interventista chi non tollera
Milosevic
Il pacifista per sua natura
E buonista addirittura vorrebbe comunque sempre la pace anche contro chi come Saddam Hussein fa un'invasione
La missione ante contro chi uccide il pacifista materna e il pacifista sta sinistra
Chi è buonista chi difende né garanzie
Chi difende la cassa integrazione chi difende l'assistenza redbullista come anzi necessaria chi difende le clientelismo e buonista viceversa e cattivista chi chiede più flessibilità
Pretendono che si possano Hitchens Are sono cattivi
Pretendono che si possa avere una un salario differenziato tra Regione il Paese sono cattivi coloro che sono flessibili o vogliono flessibilità sono cattivi
Ovviamente sono di destra
Chi è il buono tifa con Bondi tifa sanatorie di farmi misti e buono chi utilizza al massimo la legge Gozzini e cattivo colui che con Giuliani vuole la tolleranza zero perché impone la legge e cattiva
E buono
Chi rievoca i tempi della partecipazione statale
L'intervento il sussidio
Le aziende che assumevano anche quando non producevano le cattedrali nel deserto e buono perché permette di lavorare comunque anche se non c'è produzione e cattivo chi chiede privatizzazione
C'è chi chiede che si risponda dei criteri e buono cioè di sinistra che chiede assistenza e cattivo chi chiede competizione competizione nel pubblico nel privato era buono sicuramente il sei politico e cattiva la selezione nelle scuole
E buono chi vuole un sistema politico parlamentare
E cattivo chi lo vuole presidenziale
Perché il presidenzialismo impone una scelta di campo
Impone di decidere l'uomo che governa il premier se cattivi se si impone all'elettore di decidere simboli se si lascia detto la possibilità di non decidere e così non gli si impone di fare una scelta
Non gli si impone di decidere indeterminato
Non gli si chiede
Di bocciare alcune di promuovere altri discendere perché la scelta è sempre sofferta fa parte di una concezione cattiva dalla
E di conseguenza a mio avviso ci vuole un sistema parlamentare e sostanzialmente buoniste di sinistra chi le vuole presidenzialista e invece come centro destra e cattivista
In più chi è proporzionalista il buonista chi è maggioritaria cattivista
Perché chi vuole mantenere tutti comunque la rappresentanza e lasciare ha detto alla posa di essere soddisfatto l'ha scelto il suo sentimento comunque la sua il suo territorio
In qualche modo è buona nasce la musica di scegliere tra tante soluzioni
Salvo poi scegliere
Chi invece gli chiede sceglie o l'uno o l'altro o questo progetto questo atto Progetto in magari
Chi è minoritario non ha rappresentanza in quel college cattiva
Perché boccia
Uno e prove l'altro
Così come con la selezione così come con la flessibilità così come con la competizione che invece gli dice tu puoi scegliere comunque non c'è sconfitta
Non c'è chi perde mai perché tutti in qualche modo in proporzione siamo rappresentanti rappresentati e buonista
Fondamentalmente io credo fondamentalmente so che una prole di sinistra di sinistra buonista come intendiamo noi ovviamente
Questo è un criterio di scelta difficile
Se andiamo poi su criteri internazionale cattivi sono gli americani
Spesso gli inglesi Buoni sono i francesi aglio spenta
O qualche volta anche i cinesi
Sono buone
Salvo poi fucilare con un colpo di di pistola alla tempia tutti coloro che commettono qualche minimo di reato ma sono buone la mentalità collettiva perché appartengono la logica di sinistra
Io credo che oggi vi sia bisogno in questa società della nuova economia
Di più competizione più flessibilità di più poi di tentazione di per tolleranza zero di più in intervento internazionale sono troppi più presidenzialismo e forse anche di più maggioritario
C'è c'è bisogno di un Paese che scelga che esca fuori da una concezione che purtroppo troppo lunga appartenenza appartamento nostra cultura e che deriva qui d'accordo Follini anche con una mentalità cattolica ma il cattolico sceglie papà punitivo scende dice ciò che è giusto e ciò che non è giusto
Non è che nasce anzi io credo che ci sia bisogno di scegliere in questo Paese ciò che si ritiene più giusto da ciò che non si ritiene giusto
Promuovere e bocciare a scuola e della politica
Scegliere in economia
E lasciare che un'azienda che non funzioni chiude i battenti
Permettere di assumere e di licenziare
Per mettere alle aziende di aprile o di chiudere di pagare le tasse e di essere puniti perché non si paghi le tasse questa logica tra centro destra una destra che inevitabilmente diventa cattivista e una sinistra che inevitabilmente dopo i disastri che ha fatto nella storia e in Europa e necessariamente buonista ma non per questo è giusta
Grazie Urso adesso io solo un dubbio
Insomma lasciar banca la provocazione chiamiamola così D Urso insomma
Sulla maggioritario sullo stimolo appena siamo buoni sol maggioritario cattivista e sul proporzionale buonista solo aggiungendo che è un po'buonista e anche sarebbe anche il maggioritario come se usando lo schema delle tue
Buonista questo cattivista quello sarebbe anche il maggioritario
Perché uscirebbe dal referendum in caso di
Vittoria dei sì senza un'altra legge perché centocinquantacinque collegi in cui passano sia il vincitore che il vinto
Secondo il tuo schema lo schema di pensiero che ha usato tu è un po'più lo faccio mi ha un po'più buonista che cattivista se non altro nei confronti dei centocinquantacinque sconfitti
Che arriverebbero in Parlamento
Conservatorismo compassionevole
Capitato voleva essere cattivista quindi
Urbani
Ma io
Mi ero ripromesso di stare al titolo quindi se poi abbiamo il tempo di parlare un attimo di maggioritari voglio cattivi proporzionali buoni o cattivi facciamolo pure per carità ma reso abbia terrei a a alle due parole chiave del titolo perché credo che siano sufficientemente provocatorie di cose importanti
Buonismo e sinistra sinistra naturalmente coro senza maschera dico perché credo che siano abbastanza provocatoria di cose importanti perché qui oggi noi
Ho forse come dire dobbiamo dirlo con più chiarezza ma insomma stiamo parlando di una cosa molto importante e cioè quale questa cosa
E il modo di convivere e di competere così faccio contento subito Urso le maggiori forze politiche del Paese
Come convivono e come competono tra di loro opposta
Lo schema obesi hanno del di nei vicoli unico smette
Totale assoluto
Non facciamo prigionieri se vinciamo noi distruggiamo l'avversario
Ecco oppure con vediamo una competizione di tipo diverso
Io ho fatto nella mia età giovanile molto sport ho giocato a calcio ho giocato a pallacanestro i due sport erano compatibili perché a calcio giocavo prevalentemente la buona stagione pallacanestro Gavoi palestra nella cattiva
Beh io devo dire che nell'esperienza dei due sport ho trovato una pallacanestro fondata sulla lealtà sostanzialmente poi per carità anche lì si incontrano giocatori alle ali però insomma se c'era un urto particolarmente forte il tuo avversario cadeva incedere di David braccio per farlo rialzare
A calcio grazie al cielo non è sempre così ma spesso se il tuo avversario cade tu gli fai sentire i tacchetti
Passeggiando gli sopra magari chiedendogli scusa poi loro scusami sono sbagliato
Presto per dire due sport a diversi gradi di lealtà due sport perché a questo punto di vista simboleggiano anche il problema numero uno una democrazia può fondarsi su una convivenza è una competizione fra forze politiche di tipo sleale
Non non reggono perché no grazie fondate sulla slealtà sono condannate a saltare è solo questione di tempo ma saltano perché non dire se tu consideri il tuo avversario il diavolo
Beh mi fa la guerra santa prima o poi ecco devi dire che
Il fine consente qualunque mezzo contro il diavolo non può andare troppo per il sottile c'ho provato a dire andar via non va via Lomas Sato ecco perché vede il diavolo non consente compromessi ecco alla perché dico questo perché
Nelle parole buonismo e sinistra con maschera vengono fuori queste cose
Allora la parola buonismo la parola buonismo e e di per sé una parola ambigua che dice tutto
Che dice innanzitutto che i buoni non ci piacciono molto perché i buoni possono essere falsi buoni
Falsi buoni cosa vuol dire mugugni buono troppo buono è un è un buon liceo è un traditore a potenziale e è uno che non accetta di giocare il suo ruolo maschio
E a quello de sconfigge l'avversario a qualunque costo e a qualunque prezzo
Parla polo laburista è ripeto è ambivalente perché è una parolaccia diciamo la verità va buonista eh
Non descrive non più come connota è molto se ma contiamo valutazione in terra ecco eh
Un male il
Ma io lo dico perché
Oggi di nella competizione politica italiana non oggi
Ventitré marzo del due mila ma dico oggi come momento storico è Seconda Repubblica tribale tentativi di costruire questa strana cosa che la Seconda Repubblica noi di buoni avrei avremmo avuto
Bisogno come il pane
Che in un Paese che deve primo fare la riforma dello Stato riforme istituzionali sappiamo che abbiamo bisogno come il pane
Ecco quella roba lì la fanno solo las la somma dei buoni
Non solo per ragioni numeriche attenzione non solo riformare la Costituzione riformare lo Stato
Non è una cosa che dice ci vuole il cinquantun per cento chili Jesse in parecchi ci sta facendo o più no si riforma solo se ci sono valori condivisi e ci sono valori condivisi è una buona riforma se i valori non sono condivisi è una pessima riforma perché perché non riforma un bel niente in realtà lascia le cose
Come prima uno stato se non è visto da tutti tutti come giusto non lo serviamo non diamo retta al vigile non diamo retta al giudice andiamo età nessuno
Quindi la riforma deve essere vista come una buona riforma una giusta riforma un nuovo Stato lo Stato condiviso da tutti allora allora funziona poi la baracca altrimenti non funzioni
E da questo punto di vista mi sento di di di di di dissentire da da da Franchi
Fra chi dice mi sembra che in questo momento nel mondo
Un po'tutti fuori italiani parlava non so Inghilterra ne ricavi un ponte solo un po'tutti buonista unione abbia solo un po'tutti i buonisti no no non c'è nessun motivo mondiale queste rideva di Veltroni no no ma era una parata questa è una Veltroni nata con tutto il rispetto per il Veltroni è una Veltro nata
Quello che a noi appare bullismo la regola fondante dello grazie
E cioè è una regola che non fa vedere l'avversario come il demonio da uccidere ma comunque in pectore al quale si non si può non riconoscere la stessa legittimità che hai tu governante per una ragione se non altro molto pratica
Che decidessi tu vinci o se tu perdi l'elettore mediano l'elettore di centro caro lettore di mediano e di centro non puoi dirgli quello è il diavolo io sono l'angelo perché si vede che non è così qualche hacker facile voglio dire ci vuole rispetto reciproco ci vuole capacità di considerare ragioni dell'altro quel appaiono noi buonisti perché rispetta una regola fondante delle democrazie che la lealtà
E che la moderazione così che si fa altrimenti non funzionerà ripeto altrimenti salta tutto
In Italia ci abbiamo provato a fare questo perché perché il problema numero uno in un Paese che nel per tradizione storica
Non ha mai conosciuto un vero Stato democratico e liberale ma mai conosciuto
Perché quando abbiamo sperimentato lo Stato liberale non è ha revocato i Co quando abbiamo spento il sperimentato lo Stato democratico non era liberale per la semplice ragione che quel la piccola esperienza che abbiamo fatto cinquant'anni alla piccola
L'esperienza storica
Abbiamo fatto a cavallo di un muro
Perché ovviamente ci avesse uno contro l'altro in termini assoluti Abate fatto uscivamo Pullano guerra civile quindi peggiorando ulteriormente le cose
Ci abbiamo provato con la Bicamerale
Ed è sintomatico che come ci abbiamo provato con la Bicamerale la parola nazionale chiave è diventata inciucio
Cioè nessuno l'ha vista come una scommessa da cui poteva uscire una cosa buona uno Stato in cui tutti si riconoscevano
Tutti sono stati iper pessimisti e hanno detto tema se si mettono assieme questi non può che uscì una cosa mostruosa in futuro
Fuori subito e ha prevalso su tutto il resto
Ahimè ahi noi
Il pessimismo nazionale aveva ragione
Ve lo dice un buonista della destra
Io c'ho provato non perché son purista c'ho provato perché sapevo che questa scommessa era la scommessa storica del nostro Paese tentare di ammodernare la Costituzione
In termini tali che condimenti che che consentì che che fossero contenuti in questa modernizzazione valori condivisi
Perché la Bicamerale fallita al di là di tutte le stupidaggini che ci diciamo uno contro l'altro è fallita perché i valori condivisi non c'erano
Perché c'erano due visioni dello stato purtroppo non compatibili una con l'altra da questo punto di vista Urso ha detto sacrosante cose quando tu vedi il ruolo che la politica in termini antitetici il ruolo delle i limiti dell'intervento pubblico i i termini antitetici quando tu ridi i fondamenti di scusate il bisticcio di parole di giustizia della giustizia i termini antitetici di strada non ne fa anche molta poi in più anche le stupidaggini son venute c'è una concezione diversa del Senato
Anche la concezione diversa dei poteri del capo dello Stato quali sono stupidaggini a confronto vissute chi capita
Ci sono stati meravigliosamente democratici presidenzialisti ci sono stati meravigliosi delle scelte democratici parlamentarista i puri presumo tecnicalità su angolo dopo sono sciocchezze a confronto
Il problema sono i valori importanti di una competizione politica della visione dello stato dei limiti dello stato del rapporto fra individuo è stato queste sono le cose che sulle quali si costruisce una convivenza o non si costruisce purtroppo dalla fine del bicamerale in poi da quel fallimento in poi la sinistra gettato la maschera non ha fatto manco più finta di essere buona cioè costruttiva leale
Ha iniziato una stagione di slealtà quotidiana reiterata
Cioè sull'avversario che cade
Si passeggia con i tacchetti per farli sentire tutto il dolore per per il Scarpa coi tacchetti
Gli esempi sono purtroppo non non abbiamo tempo by bisognerebbe ecco tirarli fuori tutti voi pensate semplicemente all'uso fazioso dello Stato mi veniva da ridere quando prima Urso diceva
Bisogna saper scegliere sotto questo profilo IST suo sotto questo profilo Urso da sinistra non fa altro che scegliere
I miei sì i tuoi no è una scelta sistematica è una scelta quotidiana è una scelta provvede fondata sull'iniquità alcuna scelta eretta a sistema di governo tu sei di un'altra regione io solo umbro nella mia regione a faziosità della sinistra e la scelta quotidiana in termini faziosità a livelli incredibili
Perché riguarda naturalmente tutte le assunzioni tutte le scelte di nomine pubbliche tutte le come dire gare sono esito definito in partenza si sa tutto su come va a finire
Quelli per carità se non scelgono scelgono presi ma la scelta Ice presso l'opposto del buonismo il cattive Scorpion sfrenato
Voglio dire
Ma cos'ha fatto il Governo la maggioranza cosa ha fatto ha privato in Parlamento delle sue prerogative
Il Parlamento assemblea ristoro assemblearista il suo contro l'assemblearismo parlamentare
No un Parlamento finché c'è a delle prerogative i fari di fanno ridere siamo qui in una sede della Camera mi fanno ridere i presidenti di Camera e Senato che ogni tanto protesta lo sul non funzionamento di un Parlamento che hanno svuotato delle loro prerogative
E pretendono anche che la gente vada lì divertendosi andarci lì quando il ruolo del parlamentare è stato ridotto a quello di una macchietta
Con la dittatura sistematica della maggioranza nei confronti delle minoranze ma l'addio viva dio non stiam parlando di cose piccole
La par condicio qui ancora non s'è capito cos'è la par condicio
La parte purtroppo la in parte e colpa anche nostra voglio dire anche mia dimetto fra quelli quando si perde la quei una guerra per far capire che cos'è la par condicio e qualche colpa anche nostra se lo chiediamo la gran parte degli italiani sembra che la par condicio sia una legge che ha vietato gli spot
No
Una legge che ha vietato gli spot dei partiti e hanno messo gli spot del governo dalla maggioranza
In termini di ascolti vedo qualcuno che Sala ha più competenza di me in materia di descrizione di chi parla e chi ascolta
In termini di ascolti televisivi il rapporto fra maggioranza e Governo contro posizioni
è di sette a uno
Negli ultimi tre mesi la maggioranza e il Governo hanno e messo spot televisivi per trentatré ore la par condicio è una mostruosità perché è fondata su da iniquità gigantesca enorme incredibile
Non è una legge per ripristinare l'equità è una legge per sopraffare una minoranza e le opposizioni
Ma l'elenco andrebbe avanti come la sinistra ha trattato le Authorities
Guarda Urso che non c'era una giornata a non c'è una democrazia al mondo che le le Authorities non fa di tutto per non mettere i propri uomini
Tutte le democrazie del mondo delle authorities cercano di camuffarsi al craxismo ma di mettere lì degli arbitri più arbitri possibili più terze forze possibili più estranee possibile alla competizione politica
Noi la sinistra authorities la concepite come il ruolo il luogo in cui si mettono gli ex parlamentari
Della propria parte naturale
Sì da parte del consiglio superiore la magistratura in a parte la Corte costituzionale a parte e così via la cassazione in più si mettono i voi parlamentari anche lì capito cioè l'occupazione del potere o no Orwell alla Orwell
E che grazie al cielo poi per carità non solo molto bravi come si immagina e quindi questi nefasti solo nefasti come dire molto meno
Gravi di quello che potevamo immaginare
Ma
Dico questo per una ragione molto semplice e concludo
Ai tempi la Bicamerale c'abbiamo provato non ci siamo riusciti
La conclusione è che dopo quel fallimento è iniziato un periodo di cannibalizzazione ad iniziativa della sinistra nei confronti delle opposizioni
Delle minoranze parlamentari
Ci tengo a sottolineare questo punto perché non dobbiamo non possiamo nutrire nessuna illusione
Nei prossimi anni chiunque vinca le prossime elezioni regionali e poi politiche
Noi dovremo lavorare cercando di edificare uno Stato democratico e liberale sulle rovine di questa cannibalizzazione non sarà facile per l'usura
Faccio una battuta solo conclusiva per tutte
Io che ho scommesso sulla necessità di produrre riforme istituzionali diciamo secondo la regola del malignità per capirci cioè con tutti d'accordo
So che questo non potrò proporlo a nessuno per almeno cinque anni come minimo e questa mi sembra l'autentica responsabilità più grossa che la sinistra porta con sé non per aver gettato la maschera ma per essere stata polista falsa fin dall'inizio
Orario ora non resta che ringraziare i partecipanti alla discussione temo come abbiamo sentito molte cose interessanti non ci siamo profonda tanto mi sentite no non ci siamo avvicinati
Alla come dire a una definizione scientifica del buonismo ove mai stratificazione
Non abbiamo tolto la maschera
Ove mai questa definizione scientifica esistesse anzi abbiamo avuto varie come dire versioni è interpretazioni del fenomeno comunque credo che abbiamo avuto una discussione
Interessante ringrazio i nostri interlocutori a tutti voi grazie
Incidentalmente capito
Terranova
No