Il documento Blair-D'Alema sulla riforma del mercato del lavoro. I quesiti referendari proposti dai radicali in materia di lavoro

Radio radicale continuiamo a parlare del documento che lei d'Alema sulla politica nel mercato del lavoro il documento che ieri pomeriggio dai ministri nella sede del primo ministro per il anni fa ufficialmente e confermato come atto ufficiale dei due governi e che invece in qualche foto è stato disconosciuto da Palazzo Chigi la presidenza del governo italiano abbiamo nei nostri microfoni Benedetto Della Vedova europarlamentare della Lista Bonino benedettine anzitutto la questione politica come come commenta il fatto che Tony Blair ha ha messo il sigillo e l'ha confermato e c'è la mamma ha confermato la firma sua su quel documento il primo visto italiano Massimo D'Alema no qua politicamente quote latte e nei
Cioè per le sue incapacità Cthulhu
Di riforma liberale D'Alema
Dato che la rivoluzione liberale
Al questo tempo al
Pertanto si era spinto ossia sulla questione del del reintegro quando torno al congresso al congresso DS di qualche anno fa aveva fatto delle aperture sulla questione dei licenziamenti flessibilità eccetera al a volte si era spinto in avanti è stato stroncato da quello che sempre più appare il vero leader della vista da cioè da quaranta Cofferati io non so se le aperture di D'Alema siano sincere ossei comunque siano dei tentativi dei ballon d'essai eccetera sta di fatto comunque che questa sinistra o per cultura o per base sociale di sostegno ed incapace di dare al Paese le riforme liberali anche quando magari a parole sembrerebbe aver compreso quali sono i problemi sul tappeto e aver prego che occorrono soluzioni radicali
Nell'abitazione della libertà d'impresa nella libertà di lavoro che in questo caso iperbarica mi pare di capire tu dici blocco di interessi sociali che l'azionista di riferimento come qualcuno lo chiama della sinistra politica del centrosinistra è troppo forte troppo condizionante ma voglio dire
Chiarissima di questo l'abbiamo avuto nella discussione ed avremo che la campagna elettorale sulle Friends recentemente abbiamo avuto nella discussione che ha preceduto giudizio dalla corte lo stesso D'Alema a
Dopo le
E durante
Il mondo come Into con Blair che invece
Come si possono trovare tutti i distinguo possibili ma che comunque evidentemente spingere Walter nella stessa direzione dell'iniziativa ed è l'iniziativa referendaria Blair è lo stesso che commenta mai capitato di ricordare che nella sua ultima amplissime interviste sull'Economist chiaramente dice non bisogna di
Del posto fisso e il termine referendari questo significa non bisogna di
è vero ma bisogna preparare la gente al lavoro successivo da trovare quando si perde quello Chirizzi quello aveva appunto un'ode più D'Alema si dimostra incapace ti porta
Italia la dove giace la Gran Bretagna pur di sinistra Tony Blair ecco un a un presunto ma siamo proprio nel punto in
Con qualche mobile dato un'occhiata che cosa che ci sono effettivamente conto così innovativi questo documento
Retta secondo me ed era e che
Per l'amor del cielo ma comunque più grosso modo abbiamo fatto anche noi quando abbiamo cercato di spiega
Senso politico che una volta di più si dimostra decisa in
Per andare cioè
Come lo chiamano loro il welfare to work puntare e questo documento è una strategia per arrivare alla piena occupazione in una relativo a quello ti Jospin e di salti cioè laddove sostenne Salvi dicono la piena occupazione sostanzialmente si fa riducendo il lavoro attuale Inter
Joni
Enti imparare
In termini di
L'età laddove
La
Sono il documento sottoscritto da Blair e D'Alema e invece noi alla piena occupazione dobbiamo arrivare
Oggi di quello
Oggi in Italia e in Gran Bretagna
Sia per quanto riguarda il uno dei temi centrali a tanto la disoccupazione di lungo periodo sia per l'altro tema centrale affrontato o quello la suo coetaneo
E il TAR
Di partecipazione al mercato del lavoro povera in e la media europea confrontata con quella statunitense ITT entrambi questi casi denuncia una di
Chi conta del mercato del lavoro del mercato del lavoro europeo ma se si volesse essere impietosi bisognerebbe dire che per cento Lambe queste questioni poi l'Italia il fanalino di coda fanalino di coda dell'Europa quindi che questo concetto chiave importante che bisogna puntare
Ore a crea
Più condizioni di offerta di lavoro antiche ridurre anziché ridurre la la domanda di lavoro in qualche volta
E quindi questo è un concetto molto importante per la sinistra italiana sarebbe fortemente innovativo che come dire avrebbe aperto ormai non si può più dire potrebbe aprire ma avrebbe aperto probabilmente una stagione di confronto molto più proficuo
Sulle strategie si potrebbe dire al sarebbe stata quasi una rottura rivoluzionaria come referendum non come referendum trasmettano rotture de rivoluzionaria nello stesso la direzione di marcia deve fare in quella direzione ma questo tecnico di volo molto di più che il referendum
Sarebbero stati e l'unico rimasto sarà una sfida di grande modernità per quanto riguarda l'economia e la struttura occupazionale quella struttura occupazionale italiana il documento poi i contiene alcune indicazioni diciamo programmatiche più più precise una giustamente che do poveri estensore per parte italiana del documento oggi lo sottolineano le sue interviste riguarda poco l'Italia ahimè una la struttura dei su siti alla disoccupazione disoccupati riguarda poco l'Italia perché in Italia poteri siti per la disoccupazione sono pochissime possono pochissima cosa ma comunque in generale il documento dice attenti i sussidi alla disoccupazione sono uno dei uno dei di degli elementi che spingono
I disoccupati di lungo periodo che sono i disoccupati non solo socialmente ma anche socialmente più preoccupanti il tasso di disoccupazione di breve periodo europea l'americano è comparabile il problema è che poi c'è un altro cinque per cento in Europa di disoccupati di lungo periodo cioè oltre i dodici mesi anche qui la questione poi scende amore per l'Italia il record assoluto di disoccupati di lungo periodo la Gran Bretagna ne ha pochissimi ma nella media europea questo ci sta quindi l'indicazione forte attenti perché la struttura dei Süss i disoccupati rione sostanzialmente creano un incentivo a rimanere disoccupati rendono meno in pelle per il disoccupato la ricerca di un nuovo lavoro e consentono come spesso succede che il disoccupato che ha un incentivo a un sussidio poi rifiutate offerte di lavoro il problema è che dopo dodici mesi che tu sei disoccupato per capirci diventa difficile che trovi lavoro semplicemente perché è un'azienda a una persona che ha perso il lavoro da un mese molto disponibile a dare lavoro a un disoccupato da due anni non drammatico questo guerra troppo lungo ma comunque questo è uno è uno degli aspetti un altro aspetto invece che in tre a pieno titolo a pieno titolo l'Italia è quello della contrattazione salariale decentrata ovvio che questo abbia scatenato le ire dico ti soprattutto e in parte anche di D'Antoni che pure su questo è più aperto al significa rompere il tabù dalla contrattazione collettiva nazionale e questo sarebbe punto di rottura Partipilo Inzerillo sarebbe un fatto di straordinaria modernità per
Ideali
Pesantissimi
Costante questo con serva una struttura di contrattazione
Rigida che impedisce che questi squilibri territoriali innanzitutto
Possano nel medio-lungo periodo nel medio lungo periodo essere assorbiti grazie a una differenziazione diciamo l'elemento più chiaro grazie differenziazione salariale tra Nord e Sud se Tuco conservo ai fortissima disoccupazione assoluto inoccupazione al nord non consentì una contrattazione che possa far valere come elemento positivo la grande disponibilità di manodopera su anche attraverso salari e stipendi più bassi parentesi peraltro dove c'è un costo della vita più basso chiusa parentesi se non se tu non consentì che il su sfrutti quell'antalgico competitivo cioè di avere abbondanza di manodopera per assorbire attirare un po'di capitali dal nord e dall'estero è chiaro che tu
All'inizio di questo questo divario tra lo su una contrattazione collettiva una contrattazione decentrata quanto meno regionale
Beh sicuramente creerebbe un dinamica che potrebbe assorbire i divari tra Nord e Sud e avere come prodotto finale un aumento un aumento dell'occupazione insomma in Italia c'è troppa poca gente che lavora o cerca lavoro questo non è questo non è assolutamente un vantaggio in termini di disoccupazione ma crea invece le condizioni perché la disoccupazione ad effetto ben visibili chiarissimo e mi pare
Anche di capire che appunto per la sinistra italiana è stata l'ennesima occasione persa certamente bene ti ringraziamo ringraziamo Benedetto Della Vedova europarlamentare dal Lista Bonino con l'ascolto come sempre da Radio radicale