Il Ministro della Giustizia Oliviero Diliberto ha presentato un Decreto di legge contro le "scarcerazioni facili" (dopo i casi di scarcerzioni per decorrenza dei termini di condannati all'ergastolo in prima istanza)

Allora sono le quattordici trentasette questo è il notiziario di radio radicale parliamo di giustizia abbiamo i nostri microfoni il senatore Piero migli senatore vola però buona sera il ministro Diliberto ha proposto un disegno di legge contro le scarcerazioni facili
Avutosi per la scarcerazione
Di alcuni boss mafiosi usciti per decorrenza dei termini
Lei cosa ci può dire
Io posso nuovo faranno non posso fare altro che confermare il di servizio del servizio giustizia che c'è nel nostro Paese e negli ultimi anni e negli ultimissimi tempi ancora in maniera maggiormente patologica io dopo la responsabilità tanto alla cattivo lavoro alla poco lavoro che mi da Peter hanno lo capisco che che if a al lavoro d'équipe estivo quando i cocciutamente si persegua tono i perfetti buono o ma vi è persone chiaramente non colpevoli i processi che vanno a monte nel senso che finiscono con le assoluzioni piene sono moltissime e qua ci sarebbe
Altro da dire o meglio tanto da ridire e ci sono delle disfunzioni di carattere organico o e poi vado subito al decreto di carattere organico come dire di carattere organizzativo a che ad esempio io stamattina vengo da fino a un'ora fa sono stato a Palazzo di Giustizia Palermo ma vale per tutti i palazzi di giustizia il sabato
Abbado non si riesce a lavorare atto assolutamente pressoché al cento per cento perché perché la giornata in cui funzionari di cancelleria giusta per recuperarlo lotterà ordinario che fanno negli altri giorni perché come lo Stato non paga evidentemente il giorno della ripristino e della come dire della compensazione IPA Sabato i palazzi di giustizia sono paralizzati ma questo lo si ritiene coerente con la crisi della giustizia e i ritardi che poi porta producono anche scarcerazioni tipa alla settimana corta una volta si poteva dire la settimana fascista il sabato oggi mi pare che può una coloritura diverta al papato quando ci sono concorsi espletati diverti diverse centinaia di persone dichiarate inidonee ma e a non assunte dall'amministrazione della giustizia che potrebbero benissimo integrare gli altri quelli che sono in organico e questo potrebbe anche essere con come dire un piccolo Pastorino alla
Tutti per cercare il né finire l'enorme lavoro giudiziario che essendo enorme e antiche come dire conclude al concluderà la
Anna restringere i giorni della settimana dovrebbero essere dilatati i giorni della settimana ma in Italia funziona così questo decreto beh quel provvedimento è la conta per quello per quel pochi
Primo che tanto fa per me oggi tenuto conto anche della astensione dal lavoro dei giornalisti i quindi della scarsità di notizie pervenute mi e
Dopo questo decreto è frutto dell'Amma
Alla legislazione della cattiva legge il legislazione della pre
Gilles attiva e del mancato coordinamento tra le norme nuove e le norme vigenti cotta voglio dire questo problema ma dalla legge Carotti la cosiddetta legge la numero quattrocentosettantanove del novantanove che e tendendo a tutti i reati la possibilità di accedere
Ah io Lippi a
Rito abbreviato al giudizio abbreviato a
Button detto ordine normativo perché perché evidentemente non ha previsto quindi non c'è stata correre entra tra la norma nuova e la norma che prevedeva il giudizio abbreviato che era esclusiva di alcuni tipi di reati e non di tutti per cui questa o meno tra non prevede fa colpevolmente non prevista per cecità ecco questo intendo dire
Ormai che introduceva tendeva a tutti i tipi di reato la possibilità di accedere all'abbreviato ha provocato la deflagrazione cioè questo fatto che constatiamo che e vengono come dire
Dati i termini necessariamente superati i termini
Lippi per quella parte con la conseguenza di dover mettere fuori anche gli ergastolani seppure non definitivi ovviamente
E questo è il motivo di questo di questa
La situazione assolutamente esclusiva e patologica che poteva e doveva e
Da coloro covoni del diritto che hanno portato a compimento e hanno votato questa normativa