I quesiti referendari proposti dalla Lista Bonino. La possibile intesa tra il Polo della libertà e la Lista Bonino

Il
Non
Senta lei pensa che dover mettere subito in campo rapidamente
Le ragioni del no che sono ragioni di modernità ragioni di giustizia ragione di sviluppo tanto più forti in una realtà quale quella meridionale
Dalla lista Bonino hanno avuto il merito di la questione di porre
Dibattito pubblico alcuni temi e libri l'esigenza soprattutto di riforma nell'ambito d'
Sono
Questa necessità di riforme è stata posta anche da tanto nei giorni scorsi da Padoa Schioppa
Ma noi siamo convinti dell'esigenza di riforme in tutti i campi anche nel campo del lavoro
Riteniamo che il merito del referendum proposti invece vada in direzione esattamente opposta a quella delle riforme merito di quel referendum porterebbe a privilegiare in modo particolare al Mezzogiorno o di relazioni sociali e sindacali che valorizzano anziché combattere il lavoro nero lavoro sommerso la precarietà e quindi l'opposto di quello che i promotori intenderebbero fa aree cioè la valorizzazione invece della flessibilità della creatività dei lavoratori GP l'opposto quindi quel referendum non li riteniamo li consideriamo anche l'uomo un colpo a mezzogiorno
Un colpo al lavoro dipendente ma soprattutto un colpo a tutti quei giovani che oggi sono senza alcun diritto e senza alcuna tutela ed esattamente a quei giovani che le riforme urgenti devono indirizzarsi tenerne insorgere nei
No appunto immaginare di allentare in una realtà in un tessuto economico nel quale la giusta causa nei fatti non esiste per una parte considerevole dell'apparato produttivo significhi esattamente premiare il lavoro sommerso e la concorrenza sleale significa fare un'operazione opposta a quella di cui il Mezzogiorno avrebbe bisogno cioè reale flessibilità reale valorizzazione i nuovi profili lavorativi e soprattutto dei lavori dei nuovi lavori dell'economia in Rete ad internet la new economy come viene definita ma questa valorizzazione l'Asia Ri articolando un quadro di diritti non sopprimendo diritti che sono stati conquistata in decenni di lotte sostegno pieno
Alla CGIL alla concertazione Amato abbia manifestato l'esigenza di fare le riforme
Se anche senza il sindacato
Non vedo come si possono confondere le due cose mi risulta che anche Amato esprime un no sul merito dei referendum stiamo discutendo dei referendum questa il merito il no ai referendum che tutto il Governo da tutto il centrosinistra compreso il ministro Amato
Tra cose la valutazione che espressa malato su sull'esigenza in ogni caso di far procedere un processo di riforme ma è altra cosa dal referendum non so non è la stessa cosa ultima in casa
Lo lei come
No
Mi sembra
La negazione
Le battaglie civili di libertà di diritto diritti che
I radicali in generale rappresentano al nostro Paese hanno rappresentato i radicali sono per tanti versi molto distanti da noi dal centrosinistra per altri versi abbiamo in comune
In mente invece tante battaglie tante volte e tra l'altro abbiamo in comune per esempio il sì alla
No al referendum sulla quota proporzionale lo vedrei come un accordo di potere in politica quasi tutto legittimo si può andare a questo accordo ma immaginare un asse politico che vede insieme la lega
Il Paolo e le liste Bonino i radicali non sarebbe altro che un accordo di potere se si pensa che in questo modo si recuperano più voti accomodatevi io sono convinto si accomodino io sono convinto che ne perderebbero i radicali in modo grave
Prego