Attualità politica: la campagna elettorale per le elezioni regionali e il referendum antiproporzionale org. dal PDCI (c/o la sala stampa della Camera)

Senza d'altra parte
Renzo stampa discussi ruba uova questo fase probabilmente abbastanza
Convulsa essendoci
Ormai pochi giorni che ci dividono dalle per da quello del elezioni noi vorremmo poter gridare desideriamo darvi una
Informazione su come numeri civili rapportiamo rispetto questa fase finale la campagna elettorale
E rispondere a tutti eventuali richieste di chiarimento che venissero da voi avanzate Marco Rizzo coordinatore della nostra presidenza dirà come stanno le cose prego
Occupato questa mattina con la direzione nazionale del partito dei Comunisti italiani la vicenda la situazione politica anche in merito alle prossime elezioni regionali Partito dei comunisti italiani è presente abbiamo raccolto le firme in tutte le circoscrizioni abbiamo una presenza che anche evitato il ricorso è stato respinto fatto da Rifondazione comunista nei confronti del nostro simbolo interessante notare che al di là del fatto è stato respinto da ogni ufficio elettorale circoscrizionale questo ricorso non è stato fatto in ben trentadue province nel senso che il segretario provinciale di Rifondazione si sono rifiutati di seguire
Indicazione di Bertinotti di fare ricorso al nostro simbolo comunque questa vicenda si è conclusa positivamente il sedici aprile simbolo dei Comunisti italiani sarà per sente in ogni circoscrizione abbiamo affrontato da questo punto di vista anche come verrà condotta la campagna elettorale la nostra campagna elettorale avrà un punto alto di iniziativa nei luoghi di lavoro nelle fabbriche nelle grandi fabbriche nelle scuole nelle università e negli ospedali non abbiamo volutamente concentrato proprio nell'espressione dei luoghi Dylan del conflitto dalla del malessere sociale quella che vuole essere la proposta al nostro partito
Una proposta autonoma ma con temporalmente un'opportunità facciamo e abbiamo voluto anche da questo punto di vista nella stessa nelle stesse riunioni di vertice del centrosinistra manifestare la necessità
Di concludere campo la campagna elettorale per le regionali in termini unitari infatti ci saranno quattro grandi manifestazioni del centro sinistra cui nostro partito parteciperà in quattro regioni importanti la Calabria il Lazio
Del Piemonte e la Liguria sono regioni importanti perché siamo convinti che in queste regioni il centrosinistra possa dare il meglio di sé in confronto che può essere definito testa a testa con le forze del Polo a differenza di quello che fa Berlusconi che
Impronta tutta la Campania con una scelta di campo così si definisce il suo slogan noi ricordiamo i cittadini che queste sono lezioni regionali e quindi se la necessità anche di privilegiare i problemi programmi le soluzioni da dare nei contesti regionale lo facciamo con una proposta la nostra che viene definita anche dai gli slogan dei nostri manifesti come la sinistra del centrosinistra perché siamo convinti
Che e all'interno di uno schieramento democratico la voce della sinistra la posa dei lavoratori debba essere ulteriormente rappresentate lo facciamo con delle proposte concrete così come abbiamo fatto una relazione lo svolgimento nella nostra attività nel governo D'Alema lo facciamo incentrando la qualità le nostre proposte negli interventi relativi principalmente a tre tematiche quello del lavoro c'è la necessità di
Ulteriore di dare spinta e sviluppo alle tematiche del lavoro questo governo ha fatto qual cosa noi però non riteniamo sufficiente questa azione chiediamo una ulteriore svolta da questo punto di vista nel senso di investimenti nel senso di una soluzione di problemi relativi alla lotta alla disoccupazione
Lo facciamo sui temi della scuola e della sanità la nostra battaglia è stata in parte vinta ma siamo convinti che e la legge che è stata approvata regge di parità che prevede l'innalzamento dell'obbligo scolastico che prevede la riforma dei cicli sia un punto di partenza siamo convinti che gli insegnanti il corpo insegnante alla scuola pubblica per essere riqualificato non vado umiliato da qui la nostra opposizione al cosiddetto concorsone di Berlinguer
Siamo soddisfatti che la nostra azione di governo abbia evitato questo errore così come siamo soddisfatti dall'azione abbiamo svolto nel campo della sanità il nostro è stato un appoggio sincero e costruttivo l'azione del ministro della Sanità Bindi e siamo convinti che i risultati si cominceranno a vedere fra breve quando verrà messa in campo la vicenda della della scelta
Da parte dei medici di stare o dentro il settore pubblico o dentro settore privato tra l'altro è stata accolta con una sorta di referendum di citare da parte dei medici con circa l'ottantacinque per cento dei medici che ha scelto la professione ospedaliera la professione cosiddetta intramoenia
Lo facciamo nel campo dell'assistenza della riqualificazione della vita sociale
Il nostro paese perché siamo convinti che ci sia la necessità di un progetto riformista di un programma riformista che noi tentiamo di mettere in campo assieme con la forza del centrosinistra tutto questo viene una campagna elettorale molto convulsa in una campagna elettorale in lui invece di privilegiare i programmi e progetti e di dare appunto un'attenzione ai temi regionali è questo quello che vogliamo fare noi una campagna elettorale che sembra una campagna elettorale quasi relativa al referendum sulla legge elettorale quando invece il referendum sulla legge elettorale si svolgerà successivamente al trentuno maggio nel merito del referendum lo abbiamo esplicitato prima se no io la presentatosi Comunisti italiani la nostra posizione è molto chiara noi siamo convinti che questa legge se venisse modificata la legge elettorale così come verrebbe modificata dal referendum elettorale sarebbe una legge che non garantisce stabilità una legge pasticciata una legge in cui in alcuni collegi ma parlo di uno su tre quindi una numero ampio l'elettore si trova è da vedere di dare il voto al vincente ma probabilmente vedrebbe eletto anche lo sconfitto quindi una legge strana la legge illogica noi siamo convinti che ci sia la necessità di fare una nuova legge elettorale certamente non fu possiamo fare come alcune altre forze politiche anche di sinistra hanno detto in spregio al Parlamento in spregio la volontà dei cittadini non pensare che qualunque legge venga fatta prima del referendum venga fatta dopo il referendum
Deve stare dentro il rispetto delle norme che sono previste dallo stesso referente non si può fare una legge prima del referendum che stravolga l'impianto referendario altrimenti il referendum se si svolge lo stesso così come se si svolge al referendum non si può dopo fare una legge che stravolga quello che è stato l'esito la volontà popolare
Dal punto di vista di merito noi possiamo definirsi proporzionalisti bipolare nel senso che siamo sempre stati saremo proporzionalisti ma siamo convinti che ci sia necessità poiché quella che deve essere questo l'elemento che caratterizza la nuova legge elettorale un elettore deve sapere quando va a votare se vota per un partito che sta nel centrodestra o nel centrosinistra c'è un elettorato e sapere quando va a porre la croce sulla sigla di un partito se quel partito lì per tutta la legislatura stava condanne mostra con Berlusconi che non che questo debba essere la sostanza dalla nuova legge elettorale certamente le leggi elettorali cambieranno sulla base dell'esito referendario l'indicazione che diamo noi e quella di andare a votare e di votare no al quesito posto in A toh sulla legge elettorale perché diciamo di andare a votare di votare no di votare no per i cui per i problemi di merito che ho citato poc'anzi di andare a votare perché siamo convinti c'è una certa sinistra astensionista che questa volta non sa c'è in ballo solo la legge elettorale ma sembrava ad esempio un referendum come quello sui licenziamenti un referendum che cambierebbe la civiltà del lavoro in Italia lo stesso rapporto democratico sui temi nella sua tematica lavoro
E quindi non vorremmo poi trovarsi magari a vedere al referendum sui licenziamenti con una mazza maggioranza assoluta di sì perché magari qualcuno ha pensato di non andare a votare e i sondaggi perché perché vengono fuori danno quasi per certo acclarata il quorum quindi vorremmo alla nostra fosse una battaglia invitiamo tutti i nostri elettori e anche la sinistra fare una battaglia a viso Berto per andare a votare no su questa legge elettorale e uno su quesito che licenziamenti
Perché
Abbiamo detto come siamo invece è un'arte per rispondere
Va però
Poco
La nostra posizione estinti ha subito
La nostra posizione
E mi pare assolutamente
Inconfondibile non si possono fare le confusioni che fanno in modo strumentale e volgarissimo su Liberazione trasparente chiara diciamo di Anda
E a votare
Primo punto liberazione Rifondazione Comunista dirà con forza che bisogna andare tutti a votare c'è una parte della sinistra al quale pensa che il referendum possa essere School Fitto facendo mancare il cibo errore gravissimo rischio gravissimo perché come ha detto Marco potrebbe succedere che magari referenti quello cuoco passa per un pugno di voti non andando alla sinistra votare
è chiaro che a votare e a votare sì per quanto riguarda i licenziamenti per esempio sarebbero le forze moderate
Prima secondo noi diciamo di andare a votare no quindi non si può confondere la nostra posizione noi siamo del parere che questo quesito referendario l'abbiamo detto dal primo momento e pasticciate confuso e se dovesse avere la maggioranza determini una si determinerebbe una situazione di assoluto
Governabilità terzo noi riteniamo che se il referendum viene bocciato sale no rituale si aprono le possibilità per una grossa presenza di tipo proporzionale nella legge elettorale che dovrà essere costruito
E abbiamo fatto una proposta e la proposta tali facciamo qui e la proposta la più avanzata perché consente quella analoga alle Regionali concetti di avere una fortissima quote la proporzionale l'ottanta per cento la presentazione delle liste di ogni partito ognuno con una propria lista ma nello stesso tempo un vincolo per il party sì che si presento a determinare anche con quale coalizione intendono partecipare al futuro alla futura direzione del Paese come avviene oggi con la legge elettorale Reggio con quale coalizione la legge regionale addirittura sapete indica la elezione diretta del presidente dodici abbocco contro l'elezione diretta del premier ma riteniamo che si debba indicare premier quindi
Non c'è soltanto la proporzionale ottanta per cento ma c'è a anche la coalizione ed è questo quello che ci caratterizza e che ci distingue da da quello che ho capito da Rifondazione e da quello che ci distingue nettamente da Berlusconi da Andreotti da Cossiga ed a coloro che sostengono la legge elettorale cosiddetta alla tedesca perché la legge elettorale col sistema tedesco non prevede le coalizioni aprivo ori le coalizioni o meglio le maggioranze si formerebbero dopo il voto sulla base dell'esito del voto
Ora ci possono essere delle forze Luigi Pintor probabilmente può non aveva e a cuore o non importare il fatto che la sinistra vada o non vada al governo io so e lo so
Per diretta esperienza e per aver riconosciuto la storia di quest'ultimo secolo che da oltre un secolo il movimento operaio aspira a copertura a partecipare al governo cioè se non ne ha le condizioni si mette all'opposizione ma si può capire una volta per tutte che siamo in una realtà come queste non siamo né in Germania né in Spagna né in Inghilterra dove si contendono la posta in gioco due partiti qui c'è una pluralità di partiti per un periodo non per così sarà per cui la sinistra se non partecipò a una coalizione non potrà mai ai governare perché da sola non ha la maggioranza deve avere la possibilità di una alleanza con forze del centro demo Craxi il cento le mo'creativo da solo non ha la maggioranza e non potrà da solo governare per governare deve partecipare ad un alle sa ecco che necessario la coalizione la coalizione questo caso di centrosinistra che può consentire alle forze devo alle forze dalla sinistra di formare un governo che divide il Paese per un'intera legislatura in più la destra può essere battuto soltanto da una coalizione
Da sola la sinistra non batterà la destra da solo il centro democratico non batterà la destra ma se la sinistra il Centro democratico stabiliscono con l'alleanza i termini grosso modo che si è determinata in questi ultimi tempi può battere la destra la battuta pupazzi ecco perché noi siamo per la proporzionale e per il bipolarismo bipolare nel senso cioè che ci sono le coalizioni che vi sono i due poli che in questo modo consentono e di battere la destra alle forze democratiche e di governare con un'intesa
Ora democratici CET Centro democratico e forze della sinistra altri hanno in mente altre ipotesi quindi da la le insolenze diritti di liberazione non non non poi possono toccare
Come possono turbare mi preoccupa di vedere come invece si si è cartuccia il Partito della Rifondazione Comunista subisce visioni schematiche del tutto minoritaria e la cosa che mi riempie di gran preoccupazione lo definito un segno funesto e quel sorriso compiacente di Berlusconi e Bertinotti quella loro stretta di mano che possono Titti perse essere indicative
A quale punto si perviene Berlusconi e l'avversario numero uno della democrazia iniziale allora si dice ma può
Nelle nello schieramento che state sostenendo che non è Viroli io non sono per il maggioritario sono per una proporzionale e bipolare vi è
Anche Fini certamente pericolo altrettanto grande affini rispetto allo schieramento di cui fanno parte le forze di centrosinistra eh minoritaria Berlusconi in quello schieramento lì è largamente maggioritario è il padrone di quello schieramento è il dominus in quello schieramento e chi si associa attrice greca a Berlusconi finisce per reggere il sacco a Berlusconi
Ci sono altri colleghi
No
Finanziaria
Forse
Italo-libico e undici
Settore comprendere ovvero
Una campagna elettorale
Collegato prima nazionale Cesano Boscone firmò al
Può
Spesso migliore
Scoperti e
Dovrà
Nella
Ora non capisca lista
Sarà va
Bene
Offre quanto pertinenti sicura
Azione c'è questo rischio e invece occorrerà
Questi dieci dodici giorni che ci rimangono riportare l'attenzione il dibattito sui problemi veri le regioni hanno compiti crescenti hanno già molti compiti e altri compiti avranno altre funzioni anche in relazione al nuovo ordinamento che si sta configurando dare le Regioni una direzione di centrodestra o una direzione di centrosinistra è cosa fondamentale poi perché a seconda della direzione di queste singole regioni si potrà condizionare
Gran parte della vita dei cittadini pensate soltanto i problemi della sanità e compito primario delle regioni se vince il centrodestra vi sarà un tipo di direzioni come quella di Formigoni il Lombardia libero corso le privatizzazioni
Se vince il centrosinistra vi sarà oggi a venti rispetto per le attività private nuovi sarà il prevalere dell'intervento pubblico pensate ai grandi temi dell'ambiente pensate ai temi dei trasporti ai temi dell'istruzione sono compiti prima delle delle regioni pensiamo a quello che poi è il tema
Numero uno per la vita del nostro Paese della nostra gente il lavoro l'occupazione quindi se e nelle grandi regioni o nelle piccole regioni prevale una maggioranza di centrosinistra si può trattare a questi problemi delle soluzioni avanzate di progresso di rinnovamento di progresso sociale di rinnovamento democratico si vince il centrodestra
Esattamente il contrario ci sono dei temi che non appartengono direttamente alla sfera delle competenze regionali io la giustizia problemi di per l'ordine pubblico se non indirettamente che sono temi che però occorre affrontare perché perché a seconda di come andranno le elezioni non nascondiamoci dietro un dito questo esito delle elezioni avrà un'influenza sulla prospettiva politica del paese e allora anche e qui sin da ora è bene dire agli italiani noi non abbiamo la nostra opposizione nei confronti della destra può essere sì certo un'opposizione di principio c'è dubbio ma è una può opposizioni di merito la destra il pericolo
Usano perché si chiama Tessa e pericolosa per quello che è per quello che fate quello che può fare che cosa sarebbe in Italia se vincesse di nuovo per lo scopo sulle pensioni sulla flessibilità sul rapporti di loro sui licenziamenti che cosa sarebbe in Italia se vincessero di nuovo Berlusconi e il centrodestra sulle questioni della giustizia sulle questioni della sicurezza sulle questioni dell'IMI
Violazione sono questioni di fondo ripeto parte soltanto di competenza delle regioni ma che trovano nella
Nel dibattito e quindi alla riflessione dei cittadini solo un momento
Importante perché
Si deve vincere delle regioni ma contemporaneamente si deve pensare che quel foto regione per regione sommato potrà dare un orientamento circa le prospettive politiche del Paese io sono fiducioso di o peggio ho con certezza la possibilità di vittoria già in molte regioni ci sono regioni nelle quali io credo con certezza la nostra vittoria vi sono delle regioni nelle quali la vittoria del centrosinistra potrebbe verificarsi io attendo
Mi auguro una forte sorpresa dal no temo che non sarà facile rabbia regione dallo a partire valido possibilità importanti in Piemonte o del Veneto ambedue queste regioni allora voi capite che sei assommate alle regioni dove già governiamo come centrosinistra alle regioni che possiamo continuare a governare si possono avere anche
Qualche novità ed è possibile
Non è certa ma è possibile e può questo dare un contributo Folco Rosso forte per la vita di quelle regioni anche per la prospettiva politica e questa coalizione che malgrado tutte le polemiche è una coalizione che si trova fondamentalmente unità sulle garantisce ci sono delle differenze delle accentuazioni noi stessi ne facciamo diversi doverosamente ma ci troviamo sostanzialmente uniti da importante che abbiamo convoca
Atto queste grandi manifestazioni diavolo grandi popolari nelle regioni in bilico nelle regioni che vogliamo conquistare che forse possiamo conquistare
Come ha detto primari sono quelle le regioni manifestazioni abbiamo indicano tu individuato ed è questa una scelta davvero la scelta potremmo dire genere gruppo del un po'classico di carattere strategico abbiamo dato un nome a questa coalizione
Un segno L'Ulivo nuovo centrosinistra
Ci siamo ritrovati attorno a queste abbiamo anche trovato un'intesa su un progetto elettorale nel caso in cui alcuni sperano che vinca il sì io mi auguro che mi batto perché vinca il no ma è chiaro che se dovesse vincerà il sì ecco che c'è la possibilità attraverso la soluzione indicata dai partiti del centro il ministero etiche di di ridurre gli affetti gli effetti delle tesi di quel quesito referendario
Altre
Domande
Avremo una settimana di mobilitazione che dal tre al dieci di aprile che vogliamo o per lo scolo Iva sulla nave va a fare la sua crociera noi saremo in quella settimana da quanti
Noi tutti deputati senatori candidati saremo davanti alle principali fabbriche del paese seguiteci creditizia sentire avete parlate saremo davanti a lei cara le università dei più grandi recita e a molti centri ospedalieri allora il la la sanità il sapere sono le grandi questioni per la nostra vita e saranno quelle che caratterizzano caratterizzeranno la parte conclusiva della nostra campagna elettorale
No le manifestazioni sono unitarie il partito dei Comunisti Italiani organizza la settimana della mobili
Stazione da tre al dieci di aprile nei termini che ho detto gli altri fanno la formazione
Settimana
Va bene grazie a voi siano