"L'internazionalizzazione delle Piccole e Medie Imprese" org. dalla LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli") org. c/o Aula Magna dell'Università Luiss "Guido Carli" - viale Pola, 12

Senta sensazioni qui che loro circa
Delle spie
E o
Paradossale internazionalizzato quanto questa cultura saranno
Proprio dei cittadini operatore economico che anzi dell'inchiesta greca inalterati al supermercato ma si scatena Dida chiarezza incontri ora ha avuto contatti con altri operatori incantata Firenze molto diversa Battistelli deciderà competizione che si come dire integrati e si sviluppa in crescita esponenziale
Diventano punto di misura dell'esistenza di servizio quando i servizi locali quando il
Insomma varie di professionalità l'operatore esterno fitoterapia menomato capita che lunghe incomprensioni mobile Mahmoud diventa Curchi io in quei settori dal mondo che l'unico non la possibilità contrari quindi sia applicabile sigle in un'economia razionalizzare potremmo citare i magistrati urbanizzazione insomma
Adelante e capire una cosa abbastanza poteva essere rintraccia una approva dimostra i lettori che si quantomeno sul piano temporale consapevoli speriamo anticorruzione sarebbe stagionali a nome della Luiss
Bisogna dargli sono il presidente a nome della scuola di misure presidente dell'amministrazione qui non solo il presidente del consiglio imprese circuito il presidente anzi l'amministrazione sedici visto che l'azionista perché alla fine perché disse risoluzioni sotto il problema in termini come cinquanta non sono di quelli che rappresento sia nuovamente Case romane deviava nuovo chiedo scusa se non posso trattenermi ma avvistati
Tra inclusi in questo convegno personalmente conosco per motivi professionali finora vecchia personale posso deciso Cinzia mi come dire vi consente di sperare sono scusa fatto avrei fatto lo spinge ma cosa che non è assolutamente unica
Questo caso previsti magari se c'è un responsabile questa diciamo al presidente scorrimento professor Franco vi ringrazio
Allora il bando due elementi nuovi pressione certamente modo diverso invece contento di riferimento quale si sinora partecipavano oggi passibile
Ed ecco il piccolo e medio piccole e questo
Oneroso convincono rimandiamo a comunicare fosse criminale grazie a imprenditori con rispetto rispetto al passato
Niente
Però del medico libanese nel nostro Paese invocazione finale
Scosso ma grande attenzione fattibili politiche industriali in particolare disoccupazione
Un locale negli ultimi anni c'era
Gli studiosi soprattutto non solo di quelli matrice
Il nostro sistema
No ecco sviluppano vissuto delle medie e piccole imprese
Viene oggi valutato attenzione anche da parte
Per ragioni di politica industriale gli altri paesi sì
Papà industriali
Finale Volontè premi di riassetto industriale problema nell'import mentre i nostri oggi le competenze
Non è problema va la debolezza finanziaria gli accordi le collaborazioni
Perché le piccole imprese
E che conosciamo benissimo che conoscono gli studiosi che conoscono gli operatori conoscono le istituzioni che si occupano di per supportare servizi ma anche forme
Lei incentivi colibrì ci sono problemi vecchi ma sono anche alcune penetrante qualità dicevo prima e cambia Conte non lo ricorda del presidente va bene questo contesto è cambiato che
Ci sono c'è una maggiore spinta alla globalizzazione dei mercati anche se magari piccole imprese spettò a inserirsi in questo questo però c'è uno sviluppo delle tecnologie informatiche in particolare infrastrutture internamente così come credo siano migliorati sinceramente nei mercati finanziari e ha reso in qualche modo con la con la ricordo certamente meno difficoltoso rispetto al passato l'accesso a nuove forme di finanziamento che ha reso va bene la debolezza finanziaria tradizionale delle
Brevemente piccole questo piano che pone nuove
Ordinò ai vincoli propone anche nuove sfide grosse forme dicevo prima
Nel viluppo delle piccole imprese rispetto al passato
Ecco questo convegno a voluto scopi lordi
Annotare però
I problemi vecchi è inseriti in un contesto nuovo
Come nel modo unitario possono veniva contrasto che sta cambiando mettendo al confronto proprio prodotto operatori mettendo a confronto le istituzioni mettendo a confronto anche fax
Credo che da questo incontro sicuramente
Utile versione contrasta pulire spero che questo serva ci occupiamo bene fare ricerca mezzo secolo le piccole imprese ma credo formano scatolina storico perché si occupa fornire servizi e mi riferisco in particolare nuove assunzioni sono nella seconda parte la seconda parte della novanta per riprendere e concludere questa rivoluzione
Discorso che faceva il Presidente devo dire che personale l'interesse nelle università nei confronti piccolo imprenditore si sono moltiplicate
Preferisce è molto particolare anche su
Sul fenomeni sospetti diverse
Tessuto delle piccole imprese perché è un tassello importante anche il nostro sistema economico sono Hardy
Osservatori monitoraggio e questo fenomeno sono emersi anche la proposta tuttora si occupano specificatamente le piccole imprese così come sono anche i rapporti di collaborazione
Altre università straniere che confermano l'attenzione anche non soltanto da parte di operatori politica economica di altri paesi ma anche papà le università sono però dopo peculiare che è quello della diverse articolazioni traiettoria più col vostro
La la parola spagnola
Molte grazie buongiorno a tutti clinico intervento come
A fondamentalmente controdedurremmo centrali di riferimento
Sull'esperienza imprese italiane hanno maturato in questi anni dei processi di privatizzazione le però evidentemente a questo compito lasciando poi ai colleghi seguiranno
L'onere e l'onore di ravviva questo scenario con le considerazioni puntuale strategie aziendali organizzazioni per il catasto tentazione d'acqua unità minori
Avendo questo compito vorrei intanto fare osservazioni di carattere molto generale che questa in relazione fenomeni che già accettato prevedibile Fontana
Il coinvolgimento internazionale delle piccole e medie imprese in tutti i Paesi industrializzati è cresciuto in modo considerevole nel corso degli ultimi dieci quindici anni
Quindi possiamo dire che la misura impresa piccole ricognizione sulle entrate organicamente nell'ambito dei processi di globalizzazione
Questo fatto naturalmente è questioni particolare interesse per un Paese come il nostro che ha una struttura come sapete atipica rispetto a molti altri Paesi industrializzati nel senso appunto di avere un impegno alcuni di Clusone appeso comunque un peso certamente rilevante della Bocconi indennità
Il far west con questo e con quello che sembra praticamente tutti i Paesi in un processo crescente internazionalizzazione da speranze importanti del Paese anche per recuperare quello che internazionalizzazione che storicamente abbia vi ricordo che noi siamo certamente primi posti come esportatori
Al mondo cioè sesto Paese esportatore mondiale Diversity quindici nuotatore manufatti su cui però in sedicesimo posizione per quanto riguarda invece le esportazioni di capita consuntivo cioè gli investimenti mirati e questo una cominciata uno lo scenario di riferimento con una revisione io spero credo ahimè temo negli ultimi virus le quando viene rivisitato
Naturalmente io metterò fare in modo che anche gli lontana mossa apprezzare salvo gli elementi fondamentali
Se vogliamo esaminare il vero qua il gas in visione dell'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane si può far riferimento a tre diversi aspetti
I tradizionali
Commercio estero
I processi di internazionalizzazione devono rileggere per così dire e attività di accordi di cooperazione internazionale alleanze strategiche Panucci che non comportano investimenti di capitale c'è quindi forme di internazionalizzazione
Che
Definite leggere quanti fondamentalmente non è incerti non comportano impiego di significative risorse finanziarie poi i processi invece di internazionalizzazione via rivestimenti energie queste sole tre dimensioni da prendere in considerazione approvato bisogna invece quando parliamo di piccole e medie imprese intenderci su che cosa quali profili invece noi ci riferiamo io per parlare incarnazione d'azione un sunto il punto di vista delle Nazioni Unite anche l'OCSE in molti e internazionali che quando esattamente il problema delle piccoli multinazionali fanno riferimento a imprese che hanno una casa natale dimensioni inferiori a cinquecento venti quindi nella mia relazione quando vanno piccole e medie imprese
Faccio riferimento all'impresa e in Italia in Italia ha una dimensione cinquecentotré
So che in questo senso Labour bello certe visioni invece che danno per la definizione di piccole e medie imprese sodalizio rigori ma questa chiaro sto uomo
Di globalizzazione poiché sono presenti inevitabilmente prevalentemente impresa meno queste dimensioni millimetrici decentrate di mi sembra che si possa assume questo punto di vista che pelato appunto proposto dagli organismi internazionali
Allora da questo chiarimento è questo qua definitorio
La situazione in Italia fondamentalmente di questo genere non abbiamo circa novantaquattro mila piccola e media impresa quindi sotto i cinquecento dipendenti esportano
Abbiamo però circa la metà queste
Non sono esportatori abituali cioè sono esportatori sporadici negli ultimi quattro cinque anni sono stati sporto regolare diventata cinque hanno esportato una ormonale soltanto quindi sono diciamo
In una situazione non stabilità sulle esportazioni quindi abbia orientativamente quarantasette mila piccole imprese esportatrici abituali in queste quarantasette milioni Brescia abbiamo circa dieci mila sono coinvolte in puoi professoressa delle zero cioè hanno sostanza qualche motivo
Di attività all'estero in collaborazione compare di quei Paesi del romeno un accordo commerciale una licenza commerciale quattro zero
Quindi abbiamo diciamo un'impresa ogni cinque portatrici abituali che coinvolta in diciamo ordina attività massiccia presenza sui mercati
Se in quegli anni inizia a vedere nucleo Zambelli l'impresa che anche gli investimenti produttivi cioè sostanze organiche insediato stabilimenti e
Sia essa in paesi in via di sviluppo in Paesi industrializzati da stima che si può da della presenza circa un migliaio imponibili barese cioè impresa con casa partendo sia anche un'attività produttiva all'estero quindi in sostanza se vogliamo una impresa ogni cento esportatrici fare piccole imprese a una presenza produttiva
Cosa possiamo dire su questi da sono lo c'hanno un è un livello soddisfacente un livello insoddisfacente dello Stato informazioni preziose ridicole le imprese italiane
Certamente posso dire che novantaquattro mila piccole e medie imprese significa grosso modo il diciassette per cento tutte le riprese attive oggi nel Paese ma naturalmente dentro questo tutte le imprese attive nei Paesi stanno dicono in paese artigianato industria quindi certamente se togliamo questa componente la buona sa inevitabilmente sopravvenute tale quello che Luzzago probabilmente lui presenta incidenza complessiva può anche essere accettata e il livello di volatilità realizzabili piccole imprese
Già
Secondi si riscontra circa la metà di tutto questo insieme di Gresko imperatrici in realtà non ha una presenza stabile sui mercati internazionali pure attraverso il fucile cicli di questo senza l'altra considerazione naturalmente inutile
Dell'impresa loro con da ricade però cioè e record
Piccole multinazionali italiane è indubbio indipendente limita molto ristretto anche se come vedremo non ha in fortissima crescita in questi anni per una idea ora precisando
Io vi riportando la percentuale prese manifatturiere esportatrici chiaro pure utile multinazionali per lastrici solari
Il non presente naturalmente l'equipaggio esordio un altro aspetto e sorprese italiani
Il senso di società Tartaglia sta sia tagliare che sono a controllare e ovviamente
Non sono come tali da
Considerasse notizia dove adesso no siccome prese che segno sussidiario multinazionali sono già parte sotto ultima multinazionale
Allora se indiano questa componente voi veneti imprese di grandi dimensioni cioè Colucci duecentotré i non fanno parte in un gruppo strutture chirurghi nazionale sono ormai ridotte a orientativamente il trenta per cento del totale mentre
Trentadue per cento sono da da impresa italiane
Controllate dal gruppi italiane cosa quindi Gloria all'Egitto mentre il nove per cento delle imprese controllate da viceversa multinazionali estere sul Paese quindi questa categoria questa classe dimensionale
Diciamo sono abbastanza poche su una minoranza sempre devono condotto in un qualche tipo di esperienza positiva
Ho fanno parte in una struttura pubblica insomma quel minimo c'è da discutere circa la qualità il bene qualità quest'esperienza ma è sconvolta
Viceversa diciamo paesino e e
Se si lasciano da parte piccolissimo unità rivolgendomi pendenza della classe cento ha cinquecento dipendenti questa quota imprese internazionalizzate scende al di sotto del venti per cento sommandosi alla componente
Diciamo delle imprese italiane all'estero libanese cioè italiane controllate dall'estero quindi c'è un enorme ma invece di dicendogli impresa sono un po'ci sono meno c'è la struttura mentre più dell'ottanta per cento questo ceto medio che non ha ancora diciamo avviare sul tipo di esperienza d'ordinanza
La quota osceno addirittura sotto diciamo mezzo ceto sommando i componenti nel caso si prenda in considerazione le imprese con meno di cento dipendenti qui naturalmente Giambarresi
Componenti lui molto importante la presenza di micro impresa generale hanno anche spesso celerità per servire il mercato locale che però servire nei mercati internazionale diciamo che l'attenzione può pensare sul fatto che del ceto medio delle imprese italiane centimetri vederli ma percentuali
Che hanno esperienza è ancora eccellente limitate
Dicevo nella che nonostante questo qua esperienze gli ultimi autorizzazione dico imprese italiane sono andati via via scelto ritenuta assurda in questo ultimi anni questi dati il muscolo conferma noi abbiamo che attualmente
Se consideriamo era un club presenti non sono aggancia cosa dico all'estero quasi l'ottanta per cento di questo club è rappresentato da imprese
Con meno di cinquecento dipendenti quindi diciamo numericamente pesa sul fenomeno complessivo ragione sotto prevede queste imprese poi controllo quasi la metà delle sussidiarie all'estero il diciassette per cento degli il sei per cento del fatturato ok sui grandi attori comminata dentro il fatturato all'estero da presente piccole imprese incidenza l'ennesima interessanti selvatiche
Uno dalla potestà della numerosità dico che quell'impresa questo tipo di Belgio tenete presente che se si faceva questo calcolo dieci anni fa quindici anni fa questa incidenza secondo otto per cento era inferiore probabilmente guarda c'è
Quindi diciamo il fenomeno
Degli anni novanta sta del processo intensa ultimazioni zone del Paese il fenomeno di un'entrata massiccia nel club degli investitori internazionali di impresa del ceto medio e vincono delle italiano
è interessante vedere dove queste prese rivestono cioè in quali aree del mondo con investimenti Orville osservare che sono due grandi a di riferimento l'Europa occidentale dell'Europa centrale ed orientale cioè sostanzialmente questa seconda voce riguardante i Paesi ex comunisti d'Europa
Orientale
Questi si è presente
Due terzi del totale destinazioni anche qui è diciamo interessante osservare che fondamentalmente lo abbia una presenza sul mercato domestico l'Unione europea studia parlare appunto interni europei e su quello che spesso viene chiamato il retrobottega insomma quell'impresa il paese dei grandi Paesi industrializzati dove l'Italia cioè l'Europa centro orientale mentre con voi se questo termine nel retrobottega d'Italia deve essenzialmente di processi di delocalizzazione produttiva corrisponde alla realtà oppure no
Diciamo comunque che nuovamente degli anni novanta il fenomeno rilevante è stato per l'esplosione degli investimenti dopo la caduta del muro di Berlino l'esclusione degli investimenti in questa direzione esistono poi a margine naturalmente
Presenze nelle altre aree del mondo vi faccio osservare semplicemente il peso dell'Asia cresciuto notevolmente
Nuovamente nel corso di questi ultimi dieci anni
Per completare il quadro è interessante vedere
Qual è relativamente diverso propensione
Fra la presenza produttiva all'estero e le esportazioni di sostanza questo grafico l'indice che vi sono fondamentalmente due grandi avviene l'Europa centrorientale l'Asia luoghi Jervolino attivamente
Una maggior propensione di internazionalizzarsi rispetto al l'ammontare complessivo delle imprese di piccole e medie imprese esportatrici presenti delle dinamica dove inserire altrove anche dei buoni
Il commercio estero italiano no presenza è diciamo decisamente al di sotto nella Bibbia
Questo fatto ci gracile poi dovrà essere collegato a certi tipi di comportamento il cercherò di riassumere brevemente inseguito
Da un punto di vista della specializzazione settoriale
Qui abbiamo nuovamente una
Indicazione di massima che si coglie subito visivamente e
Le piccole e medie imprese che si internazionali usano
Con maggior propensione sono proprio quelle dell'ente la tradizionale competitività del Paese anche l'accusa di commercio estero sono quindi dei settori tradizionali il mobilio quali calzature abbigliamento industrie tessili cioè nel dare soprattutto prodotti metà solo naturalmente dopo vengono settori di altra natura con tecnologia intervengo anche affogata nel contesto definizioni settore attività di più alta tecnologia quindi diciamo
Il meccanismo di internazionalizzazione un meccanismo che ha dentro di sé diciamo l'accumulo di vantaggi competitivi dal punto di vista dei flussi di esportazione debbo in quota come conseguenza anche a una maggiore capacità di insediamento di operare commensali sul mercato internazionale
Abbiamo
Un altro dato da commentare rapidamente qui abbiamo nuovamente tecnologia può creare
Indicazioni rilassa sospensione la segretazione vs esportazioni per settori di attività qui naturalmente oltre i settori tradizionali prendono peso una serie di settori ove vi è obiettivamente per ragioni di caratteristiche comportamenti settoriale l'esigenza di presenze produttive all'estero significative tipico caso quello degli autoveicoli ovviamente il settore viene inteso inclusivo dalla componentistica noi abbiamo in molti casi di quell'impresa internazionalismo
Ma Traverso imporrebbero misure produttive spesso in ragione dei meccanismi di popolo per caso quindi diciamo la grande presenza consumistica
Internazionali diversi Paesi induce buoni come meccanismo di trascinamento la presenza di anche di produttori componentistica unità di tuniche devono essere per ragioni logistiche presente con le proprie attività produttive
Interessanti sempre per dare lo scenario di riferimento la ripartizione territoriale delle piccole e medie imprese italiane già da dove provengono
E qui vedete un punto dolente ben no verrà
Ma accentua ancora più enfatizzato aspetto quello che normalmente da contenimento tanti indicatori il Sud e le isole il Mezzogiorno d'Italia presente misura estremamente limitato un cinque per cento del totale
L'impresa piccoli quindi preceduti personalizzate mentre diciamo una base fondamentale
Largamente rappresentata dal nord del Paese delle due componenti il Nord-Ovest Nord-Est Ciampi particolare nord est subdolamente incorruttibile invece in modo significativo commi incidenza sul complesso delle piccole e medie imprese consulenza
Quindi vi sia discorso c'è lunghi confermato il Parma confermo insomma non so dualismo insiste della maggiore ed anche in larga misura recepita quindi non solo al Sud e da presenze in questo caso due marce diverso dal punto di vista dei processi di produzione servizio no che obiettivamente a resa esecutiva destro un peso rilevante invece il resto d'Italia
Componenti superamenti minori
Per
Arriva coi verso ultima parte dell'ammiraglio John riferimento io adesso cercherò di proporre alcune indicazioni molto generali derivano da una ricerca fatta
Su questo universo campione questo diverso circa diciamo le condotte che le riprese piccole beghe italiane un punto da un punto di vista delle loro strategie di d'Annunzio diversa così dentro bene fondamentalmente quali sono state le motivazioni perlomeno esplicite da parte libanese principali che hanno spinto ai processi di internazionalizzazione
Abbastanza interessante osservare questo ruggito perché cita una ripartizione che beh inutilmente diciamo denuncia degli aspetti in bardiglio perlomeno mette in discussione alcuni convincimenti molto generale uno dei convincimenti generale diciamo ceduto affermando in questi anni che fondamentalmente
Vi sia processo di internazionalizzazione guidato da obiettivi di delocalizzazione produttiva nel senso di ricerca di fattori produttivi al più basso costo comparativamente a quelli che riguarda il Paese fattori produttivi in primo luogo lavoro problemi sulle coste lavoro ma anche voi altri fattori per esempio materie prime o componenti necessari per l'Abruzzo
Il quadro che noi abbiamo
Rilevato punto attraverso dal campione campione ripeto anche rappresentativo l'universo del sesso l'opportuna stratificazione settoriale è un quadro
Molto articolato e che mette in discussione resta diciamo storia comune
Diciamo che se guardiamo questo lucido possiamo dire che include la verità
Delle strategie principali internalizzazione delle imprese sono state siamo orientati a motivazioni non da delocalizzazione prima di tutto
Diciamo da strategie più aggressive guida c'è il strategie
Cerca di riproporre diciamo un azione sai sui Paesi ai fini della conquista quota di mercato consolidamento questa può di rafforzamento esiste utili in presenza di un ente Caracas difensori goccia ingenerare strategie diciamo ove determinanti sono sono fondamentalmente la conquista quote di mercato e la presenza degli USA ora abbiamo un'altra componente importante cosiddetta diciamo orientato additività in consiglio cioè quindi di ricerca o di inseguimento pericoloso evidentemente nella direzione soprattutto dei grandi Paesi industrializzati quindi tentativo di recuperare attraverso processi di transizione vedi delle proprie tecnologie nelle proprie conoscenze o un'integrazione proteggono generico di conoscenze e poi un'altra componente che viceversa ed è trasferimento di tecnologia e fino a incompetenze da parte di imprese italiane dalle gradinate di cibarsi al tentativo di valorizzare attraverso la presenza all'estero appunto di capitalizzare su queste competenze del Complesso affidabilità appunto motivazioni sono motivazioni
Che io non ho guardato obiettivo una riduzione del costo dei fattori produttivi viceversa una componente un importante impegno minoritaria a questi obiettivi in particolare se si guarda insicuro obiettivo diciamo riduzione del costo del lavoro siamo quattordici percento del totale se si somma sì combinando strategico coesistono obiettivi di mercato sulle coste lavoro si arriva a un trentacinque per cento poco più di un terzo del totale
L'altra concorrente invece la ricerca di materie prime basso costo del lavoro
Questo diciamo da quadro ed è un'idea e processi di integrazione l'azione del rigore dell'impresa hanno articolazione molto complessa non si può fare una legge su una lettura senza di questi processi e certamente le strade anche ragionamento sul fatto e gli insetti giri intorno da questi processi di terziarizzazione sono probabilmente più positivi anche dal punto di vista dell'occupazione di quanto normalmente uno tuttora delibere cerveza alcuni modelli delocalizzazione della produzione
Naturalmente questo discorso si articola non so quando si dedica a
Questo punto su questa su questi lucidi
Si articola sì in privo di senso settoriale o di settori propensi a delocalizzare sul ovviamente settori lavori Indesit abbiamo invece dei settori come quelli specialistici della meccanica ordina delle telecomunicazioni dell'attività farmaceutica ove le motivazioni come vede solida di rosso sono più apertamente delle motivazioni ma messi in ordine contenuti siti già al suo interno motivazioni
Che esulano dagli aspetti sicuramente delocalizzati lo stesso fa per gli aspetti di natura geografica come è ovvio abbiamo anche alcune destinazioni sono più diciamo focalizzato sugli obiettivi dell'organizzazione tipicamente
L'Europa centrorientale e il continente africano un generale destinazioni sono invece associate a strategie di Dracula diverso
Per concludere quindi in sostanza quattro si può dire e si può dare uguale
Di Processi varietà crescita coinvolgimento internazionale nemico e quindi presenterà stanco naturalmente che lascia ancora notevolissima depressione un processo interessante anche da un punto di vista diciamo degli orientamenti strategici e un processo che ripeto nasce a Pescara sugli effetti ritorno proprio perché
Mentre chi è che processi di internazionalizzazione impone una ristrutturazione del mercato soprattutto nel senso di una crescita della domanda interna di un lavoro più qualificato mentre diciamo le aree del lavoro vero quantità tendono a soffrire legittimisti davvero una situazione più favorevole sul mercato interno e peraltro tanto chiaro e da valutazioni sugli effetti aggregati complessivi e si possono avere a in questi processi
Sullo sviluppo del Paese sull'orlo della base occupazionale è molto più complesso da dare ma ritempra convegno impressionistica dei una base di queste prime analisi che siano spesso positivi riguardo non si riscontra pubblicistica corrente diventa
Mi sembra smentisce
Sommario versando una sorta
I diversi fenomeni manca anche a anni al rilassamento
Vede riprende osservazione
Che ha fatto del promozione fra le piccole imprese sono ok nazionalizzati e se lo sono
Possono spesso lo sull'altro esportazione una sull'altra l'anno scorso Evan nei diversi paesi e che ancora
Nonostante anche le politiche industriali in questo senso l'esportazione o l'internazionalizzazione le la per i prodotti ad alta tecnologia con la bassa colpito da cuccioli culture e che la senza alcun ordine all'estero
Dal punto di vista del conto ancora ma presenza che c'è una Cerva forte incidenza del fenomeno cliente localizzazione
Va forte incidenza della questo telefono capita Bapaume no la presenza di ricerca di nuove tecnologie
E forse magari occasioni in aziende ad alta tecnologia agli anni e scontata cerca tra prese il trasferimento tecnologie però ancora sana mi sembra anche se o rilevare fenomeno trascinamento delle piccole imprese attorno ai fenomeni antiglobalizzazione pellagra
Dirlo molto spesso l'obiettivo verrà oltre che membro
Costo più alcuni fattori prodotti particolare del costo del lavoro che era caratterizzato
Delocalizzazione prospettazione mi sembra ancora molto interessante che prevarrà la senza delle imprese nazionalizzate conoscono conforme Roberto
Otto professor saputo marciare
Su
Ringrazio successive deroghe debbono affrontare o riprendere un po'il problema ripresa seguiti per la sua valutazione Angelo Manaresi
Docente rimane allora all'università impone
Per cui sono tutti riprendendo
Parole probabilità Galati effettivamente
è molto importante focalizzarsi
Quali sono gli aspetti che stabilizzano la crescita dell'impresa leader internazionale
Tutta la verità dall'esecuzione come sia lungo il processo di internazionalizzazione non sia semplice sia costellato anche se ci sono difficoltà talvolta e qui abbiamo ritenuto interessante cercare di focalizzarsi su
Quali sono le strategie che assicurano una certa stabilità della presenza perché cercherà altre
E abbiamo strati particolare il processo interno attenuazione dei processi del dei progetti imprenditoriali non necessariamente della produzione e in questo caso abbiamo riportiamo alcune
Di dai risultati sul prosa settantatré attraverso punti vendita quindi sostanzialmente il mercato di beni di consumo e fondamentalmente sano focalizzata su quei settori emergono anche dalla nella professor Mario che impone quelli più tipici e quindi beni per la persona un abbigliamento calzature e accessori e cose di questo genere
Questo tipo di
Questo tipo di rete internazionale tende ad avere entrare in particolare valore o attraverso la marca attraverso il punto di vendita
Meno sempre meno attraverso la capacità di Manifacturing processi di outsourcing e il le materie prime cioè
Il classico testi le ipotesi outsourcing produttivo che il Manifacturing creando valore di quanto non avvenga creato nel nel punto di merito ovviamente chiusa per intendersi suo ad esempio di valore certamente sempre di più il il valore dell'ingrato
Grazie utile
Abbiamo
Novità come effettivamente sia necessario uscire talvolta a a guardare quali sono quelle strategie le imprese magari fanno che fanno magari o inconsciamente assieme perseguendo e assieme ad altre strategie parte in cui risultano più efficace quindi abbiamo cercato di selezionare quali sono le strategie migliori
Quindi quali sono quelle che la band aggiustabile quelle dell'anno maggiore consolidamento di marca
E una maggiore comprensione del mercato ed esperti la ed internazionale dei punti vendita controllati abbastanza indirettamente poi vedremo poche formule
Tende a garantire questi questi vantaggi
In pratica contemporaneamente si ottengono diverse risultati che con una presenza
Meno vinto
Potremmo dire del progetto imprenditoriale molto spesso i nostri soldati è chiaro che la presenza per esempio attraverso punti di vendita in Francia consente o comunque per lo scudetto monomarca consente di
Andare avanti indietro da modalità dirette a modalità indirette con processi di investimento disinvestimento ma mantenendo il controllo Progetti territoriali
E infatti verrà esaminata di quella di disinvestimento però aiutano le imprese a mantenere il controllo sulla rete di Francia
Certamente non basta diventato per costruire performance cioè ci sono pareri contrari ricostruiscono maggiore performance atletiche costruiscono minore profondo se questo dipende in buona parte dalle relazioni che vengono installate nei punti vendita
E da una struttura che viene Scelta per prestare
Normalmente
Ecco adesso abbiamo per esempio della struttura dei ragionamenti sul monomarca multimarca per esempio da logiche puramente monomarca oggi certi casi passano multimarca interno che sarebbe la presenza all'interno della stessa insegna in diverse linee che sono in pratica connotate da un o da una Marco Doria ed è comune che però cercano di servire diverse
Diversi stili di vita diverse diversi processi d'acquisto condizioni d'acquisto del paziente che come sappiamo appartiene sempre meno sementi che ha compra questo tipo di beni con quelle logiche così che i suoi soldi amore supermercato dello stilista ricomponendo sul proprio stile individuale scegliendo questi liberarsene
Venisse a seconda delle occasioni del del del periodo della giornata
E quindi
In pratica abbiamo degli aspetti strutturali che riguardano che cosa mettiamo dentro utile e sono per esempio questi che non sono però l'oggetto principale della nostra discussione di oggi e quindi si può vedere per esempio come gestire le Marche all'interno dei punti vendita
Ecco quando invece parliamo di un meccanismo soggettare giuridico normalmente si tendiamo a pensare a questi aspetti cioè insomma organizzato unica proprietà c'è la catena strade negozi indipendenti stabilendosi legate da qualche legame contrattuale Costanza ecco questo non è l'unico aspetto che abbiamo considerato come rilevante abbiamo cercato di capire
Un'altra modalità sembra
Meno esplicita nelle scelte dell'impresa
Ma determinante per la performance inutile vitale della rete internazionale di diventa cioè la differenza tra affiliati gestore di punti di vendita fortemente caratterizzati nel progetto imprenditoriale per esempio punti vendita monomarca
In Francia che compiuti diventa rispetto a affiancare un solo punto venti è una cosa molto semplice apparentemente in realtà le Curcio immobili adibiti gestirà impresa sia a livello centrale che a livello locale Carmelo fortemente a seconda che esista una di queste due modalità prevalenti
Quindi singoli sarebbe quel gestore punto NL a un solo punto vendita multilingue sarebbe quella specie di su parente dei punti vendita
Che territorialmente e gestite da un unico affiliato ma a cui fanno capo però per esempio quattro cinque quanti più
Quindi soltanto i processi di crescita per singole unità hanno la caratteristica che vediamo sinistra i processi di crescita ultimo lontano caratteristiche vediamo destra celtici
Di di mettere in comunicazione orizzontale in punti di vendita e la Rete
Locale
Cosa che non è normalmente così scontata quando si ha una rete di affiliati
Talvolta nemmeno una rete conti venite profeta
Perché comunque esistono dei degli ostacoli alle relazioni orizzontali tra punti vendita all'integrazione anche economica
Il commerciale dei punti vendita che pur facendo parte di uno stesso progetto imprenditoriale stessa Panza però agiscono con una gestione che dipende dai singoli imprenditori
Noi si confonde la Buttiglione intercorre Novate Franza che però a un modo di affrontarlo parte Fonsai modo di affrontare lo sviluppo un po'diverso c'è un'alternanza dei degli ad essere diritto territoriali di sviluppo una development il vero metteva las mentre il la Buttiglione ed è un processo sequenziale che assuma punti vendita esistenti nuovi punti vendita di solito nella stessa neopagane anche andare più lontano
Ad esempio
E diventa un'impresa italiana che non ha trenta cinquanta diventa che ha una figlia che abbiamo solennità nel novità che ha cominciato a prezzi di vendita in sequenza
E sì diventato se il motore per lo sviluppo bene avverte prima Liguria poi Monte Carlo Parigi e ha cominciato ad ampliare il suo raggio d'azione verso quell'ancora per l'Europa diventa un motore per lo sviluppo internazionale sono esempi molto interessanti anche se micro quelli rispetto agli scenari che abbiamo visto prima
è una rapporto interno all'impresa che però abbiamo visto Anna
Credo che le differenze determinanti tra le strategie sono stabilì che assicura una crescita nel tempo e quelle che invece sono più aleatorie
Ecco abbiamo visto che informazioni nelle nelle motivo un'intesa in queste su corretti questi grappoli punti di vendita
Fluiscono ricomprendente questo ha un impatto sulla ancora di delle competenze dei di chi lavora nei punti di vendita
Cosa che non necessariamente dicevo prima succede a livello orizzontale quando abbiamo delle delle reti di molti divertita senza questi grazie prima con gestione i singoli punti edito da parte dei singoli operatori per esempio che c'è rivalità perché c'è carenza di comunicazione Grant anche di linguaggio di comunicazione
Gli unici abilitati all'asta elemento innanzitutto di informazione
Francesi diciamo per l'ultimo il partner ha più interesse a fare investimenti locali durevoli nella Marca
Ed è il migliore sensore del meccanismo e chi palese che il mercato conosce bene che è quello della qualità dell'informazione
Se noi abbiamo sono dobbiamo misurare consente ovviamente sostituirà con strumenti diversi otteniamo lo stesso risultato Rolling informazione va verso
Il il Buttiglione francesi attivamente questo processo di
Diritti
Intenso cioè osserva diverse realtà riesce a selezionare
Quello che episodi rilevante rispetto a quello che determinante per la competenza le cose che il singolo affiliato stenta appunto fare perché ripete situazioni molto gravi si preoccupa di cose che spesso poi Francesco considera irrilevanti e esteso soglie rilevanti talvolta sono determinanti ma non si riesce a capire che cosa sento
Ecco quel questa molti gli uni per questo schema continuità abbiamo la necessità larga abbastanza ripartire tre cordate nella sempre a trasmissioni riconoscente la replica di un format non è semplicemente un fatto equilibrio fra è un problema di competenza distrattamente trasferire progetti imprenditoriali che è molto più difficile di quanto non serve anche il business che apparentemente sono incorporati nel prodotto cioè uno dice Benetton seria e prodotto dentro un punto vendita società tutto automaticamente tutto non è così tanto più quando l'impresa deve costruire quando deve costruire Pozzetto imprenditori
Sicuramente ne abbiamo una crescita quasi ecologica nel senso che peggiori affiliati non vengono premiati con nuove di venti milioni si quindi abbiamo certamente un processo di selezione più attento che alla fine tende a creare dei partner non solo più forti forti della potestà organizzativa ma certamente più solidi dal punto di vista della volontà e capacità di rimanga
Ecco alcune evidenze empiriche quasi tutte le imprese utilizzano questa modalità qualche forma ma non in modo sistematico e spesso in modo non pianificato cioè sono i veri che succedono ma non si cerca sempre di fargli succedere
Sono soddisfatte ma non sempre è chiaro che questa sia una strategia vincente all'interno del gruppo di cd di governo prego ecco la dimensione indica in Italia prima abbiamo stilato Italia questo fenomeno in cui abbiamo studiato la mano delibere internazionale evitare una dimensione di grandi unità tanto per cambiare ridotta può pretendere dovrebbe dare ovviamente non è poi così vasto e un po'perché forse questa è una tipica caratteristica nostra cioè rimaniamo spesso anche a livello commerciale condiviso abbastanza contenuti comunque il fatto sia potrà dunque trentacinque punti di vendita come nei colori moda
Quando si va all'estero questo cambia molto a seconda delle aree geografiche in alcune aree stazioni generazione certamente dimensioni maggiori in altri paesi europei abbiamo schemi più simili addirittura spunta talvolta anche più più ridotti
In quelli verdi
Allora i vantaggi certamente c'è un quando si commercializzano prodotti c'è un vantaggio punto di vista della gestione del magazzino c'è una condivisione di costi un minimo di gestione dello Stoke anche minimizza i costi di gestione e ultimi dal servizio vendere il prodotto arriva rapidamente dove deve
La discorso del personale è interessante e cominciamo a vederlo quando facciamo queste analisi sulla ristorazione
Il personale che magari lavori in un fast food che lavora bene Franco viene trasferito un declino dimezzata rispetto al punto vendita dello stesso motivo perché la propria quindi e medio si riesce a combinare turni perché avendo un numero maggiore di persone a disposizione sia maggiore capacità matematico alla base facilmente dimostrabile per gestire
Certamente abbiamo migliore servita aziende sue clienti sono più contenti probabilmente della gestione di un francesi molti dubbi
E abbiamo certamente un ménage mento poco professionalizzato fortemente dall'altra parte dovremmo potremmo avere la riproduzione dei problemi di monitoraggio dov'
Abbiamo certamente maggiore c'è stato Intelligence come dicevo prima la validità dell'informazione poco un problema che
Lei statistico di quantità di informazioni che si arriva in quantità del Burundi di misurazione
Abbiamo un punto di attrazione chiaramente lo stiamo proponendo un mondo felice nel quale non ci sono problemi e perché fate mente può sul mercato anche non perfettamente sette avrebbe selezionato questa strategia in modo più più chiaro e più rapido
Insomma chiaramente quando abbiamo molti perché mentre passava certa soglia del potere possiamo avere la riproposizione dei costi di monitoraggio del personale tipicamente quando si sceglie una una risposta indiretta si cerca di fare in modo che i costi di monitoraggio locale siano minori perché comunque ai francesi del controllo direttamente produce se questo ha dieci punti vendita allora diventa come il fazzoletto certo senso diventa si ripropongono dei problemi di questo genere
Quindi è evidente che in certi casi questo è quello che stiamo studiando in questo periodo riusciva a trovar confida ottimale tra logico che funziona molto bene bravo ricomincia di proporre dei problemi
Maggiori quindi lo schema più ce ne sono e meglio è probabilmente non è lo schema ottimale per la gestione di questi grappoli di punti di vendita
Ecco per quanto riguarda confligge con a molti punti domenicano cioè quanto conflitto interno grazie allo sviluppo di nella performance molto interessante questo l'abbiamo dimostrato distante
Anche qui
Siccome idrico come la conflittualità sia perché rimane lo stesso livello ma non influisce sulla per ora c'è una maggiore capacità di gestione
Contrariamente a quanto succede mentre i singoli affiliati Franceso cioè non c'è un impatto negativo di una tensione aggiuntivo sulla performance come vi faccia immediatamente canale singoli
Motivi tipici sono più comunicazione interna tra i punti di vendita maggiore razionalizzazione dei quali sono i motivi e della loro rilevanza in fondo nel nel business quindi una maggiore indipendenza
Del singolo cioè non del singolo del del Vueling francesi creare proprio per la forma
Cioè che non personalizzazioni
Ecco modalità di costruzione per esempio abbiamo detto disinvestimento c'è una una un'impresa che ha dei delle unit i proprietari vi ricordo metalli Visibelli data affiliati che diventano dei un di un francesi perché l'aumento del numero di diventa oppure sono in crescita incrementale quindi come dicevo prima recita sequenziale del la figlia che accumulato più punti vendita essendo in certo senso premiate motivato a rimanere disastro quell'impresa la motivazione è un fatto importante abbiamo un panettiere di distanza potrebbe anche a livello internazionale dove gli affiliati ad un possibile motivano
Perché la distanza di turno gli concede pure nuovi punti vendita allora diventano degli immobiliaristi incentrate gestiscono pungente diverse che anche nella stessa zona
Oppure cominciano a pensare a qualcosa parla barca
Eppure ci sono nuovi partner di apporto diverse cose esistenti io rischia di entrare in una logica investiti master Franz altra dove si conservano territori un certo senso si perde un po'la visione del mercato
Concludo dicendo sostanzialmente che possono essere fatti fatti alcuni approfondimenti ne abbiamo guardato continuamente questa modalità di investimento altri sette Paesi europei insomma in più
I più classici più un paio di Paesi del della Scandinavia e abbiamo notato come quasi sempre vengono fatte queste manovrati disinvestimento e quasi sempre la performance migliore
Dopo disinvestimento cioè io dovendo per dar luogo a un affiliato mantenendo evidentemente il progetto imprenditoriale coerente
E normalmente questo vantaggio
Io ottengo di performances mobiliere controbilanciato da una carenza di controllo c'è un indossa dei controllori questo non influisce sulla performance ma se andiamo a vedere
Quali sono i motivi
Molto spesso questi processi vestito crema bellezza delle delle raffiche seminudi riunito cioè vengono fatti nei confronti di personaggi che non vengono davano una mano che vengono dalla stessa franchisor e quindi vengono coinvolti quindi formano fanno crescere l'ordine Franza liberano risorse che vengono rivestite nel Progetto intoccabile negoziabile in un certo senso la rete delle relazioni coinvolto cosa dovrebbero perché è un punto venti proprio per Proton affiliato
Quelle risorse le investment creare nuove affiliazioni quindi convinto la dimensione complessiva delle relazioni
Che sono in un certo senso controllate punte gestita forse
Quindi infine possiamo dire gli sviluppi futuri certamente sono verso meccanismi di questo genere perché escludere che si sta precise
Di l'economicità di gestione falsità differenziazione quindi abbiamo rimontato impostori mandato differenziazione
Sempre sempre interessante vedere qualche cosa già entrambi in queste due questi due grandi fattori che molto spesso non sono semplici da ottenere congiuntamente va bene quindi al processo di selezione di cristalli partner perché effettivamente se non abbiamo un processo sufficientemente sequenziale o se non controlliamo la diminuzione media dei rapporti unitari possiamo rischiare di incorrere i problemi che abbiamo cercato di abbandonare facendo una rete indiretta il comunque controlla questo è un po'allo stato attuale la del dei nostri nostra ricerca su questo problema è chiaro che è interessante andare a vedere dei singoli Paesi quali sono le dimensioni delle ulteriori senta Presidente altrimenti Stati Uniti troviamo che ci sono tre modi unico anche in altri settori vassoi ovviamente la ristorazione dove ci sono degli affiliati che hanno centocinquanta punti vendita
Ora a quel punto siamo in una logica veramente che va addirittura oltre la master Franza stava in una logica molto molto complessa di grandi partecipa dunque dobbiamo pensare a tutte altre tutti altri problemi quindi strategia Corporate
Perché però non riescono a calarsi nella nella la rete distributiva dove abbiamo completamente abbandonato il mercato
Interessante invece vedere questi grappoli di imprevedibili congenito che questi potrebbero consentire alle filiali commerciali o qualcosa del genere che gestiranno affronta bene il Progetto ebbero editoriale con un grado di stabilità punto elevato
Non possiamo pensare normalmente di arrivare poter ripetere al punto stabili se non investiamo risorse e questo potrebbe essere un un meccanismo abbastanza interessante visto che la miglior performance del Buttiglione in Francia aspetto lessico riunite è sistematica e generale facevano sempre meglio quindi effettivamente questo è un risultato molto molto consistente visto quanto è bene io ho finito
Molto interessante è una questo analisi giudice segua ossia omologo
Complessa il problema
Precisa internazionali attraverso distribuire in particolare attraverso i sistemi di Francia sempre Antonio no sofisticati insiste venti per la gestione delle relazioni fra la gestione per la soluzione dei problemi organizzativi origine politiche redistributive
Nella nella strategie di crescita internazionale soccorso
Grazie
Nel Veneto si si collega realmente giudizio
Sergio Mariotti nel momento in cui ci poniamo il il seguente problema
L'inseguimento multinazionale che l'Italia evidenziate nell'ultimo decennio ha visto come protagonisti importanti le piccole e medie imprese
I dati pubblici forniva solo estremamente interessati sono
Tranquilli migliaia di piccole imprese media con investimenti diretti all'estero circa l'uno per cento quindi gli esportatori dato che in linea con quello di gli altri paesi e quindi fa una velocità di un di un recupero
Ma lascia aperte alcune questioni vorrei tentare di affrontare sull'impatto che questo fenomeno poiché avrà nei prossimi anni sul fenomeno dei distretti industriali
E in particolare sugli aspetti organizzativi della impresa
Distrettuale
Perché questo è un problema rilevante tanto che gli stenti siano un pezzo fondamentale l'integrazione Paese molto noto per tutto il periodo ottantasei fino alla fine degli anni Novanta il peso del sportelli scritti in senso lato uso sempre un'eccezione non purista va stesa i sistemi produttivi locali
Ha rappresentato una quota molto rilevante l'export italiano oltre un terzo secondo definizioni il problema che si pone se queste strategie di espansione internazionale investimenti diretti all'estero possano entrare in contraddizione con la logica che ha governato da cresce misti
Se in qualche modo queste strategie possono rompere i fattori che sono alla base del successo di ristretti posto che le esperienze mostrano che in realtà poi difficile trasferire all'estero l'intero modello distrettuale
In qualche modo il routing reggono le funzioni sessuali sistemi sono troppo complesse per essere trasferite nel trasferimento si perdono dei pezzetti e quindi non si esce alla gestire intero trasferite nazionali tutta insieme impresa divisione del lavoro chiesta agli altri distretti nei paesi allora prima che dispone questo vorrei provare a mostrare una una tesi che per la quale proprio dati mossero evidenze ma solo argomenti secondo la quale in realtà l'internazionalizzazione in uscita attraverso investimenti diretti all'estero
Funzione del grande i distretti sono internazione giacché anche in entrata e cioè nell'insieme dei fattori
Cosa fare ancora ritengo non sia regolare che probabilmente può essere un fattore discriminante fra distretti che riescono a gestire questa nuova fase di interna sensazione distretti che invece hanno maggiore difficoltà
Per argomentare brevemente presente sì ma intanto mostrare comune di fatto il modello tipico dei distretti industriali è un tema del quale il sistema è fortemente internazionalizzato riuscita attraverso esportazioni ma è sostanzialmente chiuso
Autoreferenziale rispetto al l'insieme di fattori produttivi quindi alla combinazione di elementi che ne determina poi il successo internazionale uscì che brevemente gli riprendono come dire senza grande novità elementi molto noto tra Francia e Italia penali di questi aspetti
Il circuito dell'intenzionalità nel circuito essenzialmente locale ha origini fenomeni
Lungo studiati di
Famiglia in quanto ambienti in cui si trasferisce sensibili generazione la ricchezza si creano condizioni
Maggiore accettazione del rischio di uscita dal lavoro dipendente riuscito ad attività agricole nel dopoguerra
E con ondate successive questo è un meccanismo che ancora oggi presiede alla creazione di importante di imprenditore addestri
Il capitale
è un capitale come sappiamo ancora arrivano all'autofinanziamento familiare Bonaparte
E dal sistema bancario l'altro
Questo meccanismo noto sì continua riprodurre fra qualche giorno presentati alcuni dati dell'Osservatorio sulla
Demografia dell'impresa
Che un cane e di nuovo aspro confermo tutto forti sul fatto che l'imprenditore avvicinare anche l'attività manifatturiera voi si sostanzialmente finanzia grande batte in quasi tutta l'Italia con l'autofinanziamento familiare
Con un'altra parte del sistema bancario ordinario questo meccanismo sostanzialmente può funzionare anche su scala locale senza strozzature di particolare di particolare
Evidenza
La prossima
Sì riflettiamo su un circuito la tecnologia abbiamo inventato un meccanismo dell'interazione fra ecologicamente di macchine
E domanda sofisticata esce degli ebrei lusinghe e sperimentazione liberata dei produttori settori tradizionali il circuito ecologico come ancora sappiamo buona parte in questo sistema perché dormendo agli studenti geograficamente vicine in molti casi ai distretti di produzione finale
Con l'introduzione in tecnologia resterà sono significative in alcuni settori ma come dire controllati sempre dal punto di vista della matrice ideologica del settore utilizzatori
Sì riflettiamo nei primi degli input intervenendo in molti fenomeni lavoro attribuiscono una serie di vantaggi alla compresenza nella stessa cultura geografica i fornitori vari disegni della la la sceglie lavoro critica
Allora e infine se riflettiamo sul circuito del lavoro qualificato
Di nuovo un meccanismo del mercato del lavoro locale alimentato da fenomeni di
Training on the job di supervisione indiretta
Prima familiare poi Spielberg familiare facilitano enormemente la trasmissione del sapere tacito da riproduzione dei saperi produttivi degli Lewinsky il con il supporto del sistema istruzione tecnica che
Almeno in parte modifica che facilita la diffusione di Steve produttività della per lo sforzo in sostanza potremmo in maniera un po'provocatorio dire le seguenti cose
Che il distributore autosufficiente da questo punto di vista che aperto all'esterno quindi solo sul versante qualitativo che invece rispetto ai fattori produttivi come modello giuridico si presenta particolarmente chiuso in senso buono nel senso che il sistema locale è sufficiente a consentiti la riproduzione
Il che vuol dire che le imprese che escono e in qualche modo questo o quello tendono ad avere qualche difetto di maggiori difficoltà
Per l'impatto essere scoraggiate
Dal dal modello dominante che potremmo richiama per questa ragione un modello di crescita Ugo cerca l'impresa nel sistema di questo tipo che ovviamente Stiglitz dove forse un po'seguono sostanzialmente modello simile
Di di sviluppo
Quindi in qualche modo isterico fornisce le tutti i fattori produttivi necessaria nelle quantità e qualità sufficiente rende il sistema otto propulsivo
Riduce i costi di coordinamento e quindi fa sì che il sistema nel suo insieme abbia una
Diciamo a delle proprietà che non sono solo la somma delle parti in diagonale
Competitività deriva dall'essere sistema inconsolabile se insomma imprese e d'altra parte in prossimità delle imprese restituisce al sistema locale in materia di occupazione controllori conflitto sociale
Noi stretti rimasta sull'ambiente urbano naturale e anche risorse finanziarie in eccesso veicolate attraverso il sistema finanziario prevalentemente locale
Ecco degli aggrediti esprimere che il processo di internazionalizzazione attraverso nuove forme è parte di un processo in cui i distretti sono chiamati non solo a pensare a come rafforzare la presenza commerciale cinica finestra di ma come internazionalizzare
L'insieme dei fattori produttivi e come far convivere in forme nuove in sintesi ancora precarie
Vantaggi di forte radicamento dell'integrazione locale con forti aperture a circuito internazionale
Di nuovo velocemente potrebbe riprendere i vari fattori mostrare come per ciascuno di questi l'accentuazione della competizione mostra i limiti di un modello sia chiuso rispetto di fatto
Sì sul lavoro qualificato mentre le
Dischi produttivi manifatturieri solo riprodotti abbondantemente del sistema locale il sistema locale non riesce a produrre la stessa quantità e qualità confidenziali evolutivo pensiamo problemi legati a banche nuova finanza
Profili legati alle nuove tecnologie intendere dentro non sono necessariamente più prodotti dal sistema del sistema locale
Per quanto riguarda l'intenzionalità chi è il grande problema come dire che sta ancora davanti a noi il rapporto fra successione familiare evoluzione dei modelli di proprietà dell'impresa e l'inserimento di venti giorni in cui il mercato locale per definizione mentre capace di riprodurre imprenditori non è capace di produrre bene
Perché il mercato aumenta la scala molto più ampia
Per quanto riguarda il capitale niente niente attività di investimenti immateriali con ritorni lunghi nel tempo e con maggiore rischiosità trovano delle maggiori difficoltà di approvvigionamento del sistema finanziario locale
La finanza straordinaria evidentemente le operazioni integrazione produttiva in qualche modo riescono con maggiore difficoltà supportata dal sistema dal sistema bancario di natura locale
Per quanto riguarda la tecnologia nuovo mentre l'autosufficienza del rapporto e produttori di macchine e sostenibile lo è nemmeno l'inserimento di teorie
Di matrice esterna per esempio al distretto al sistema nazionale pensava tutto il problema della dell'impatto
Diciamo nella meccanica del diverso ruolo che alla alla componentistica elettronica determinate riforme delle macchine chi controlla la tecnologia può non essere necessariamente pubbliche che ieri ha vinto il prodotto finale
E lo stesso dettato dalla intermedi vi sono problemi legati al fatto che i sistemi locali sono posti di fronte a pressioni enormi soprattutto dall'altra di grandi catene di subfornitura europee presente forza del sistema standard di qualità
Di assicurazione di qualità che non solo necessariamente importato spontanea del sistema gestito a livello locale
Allora questo vuol dire che probabilmente siamo di fronte a un passaggio verso un modello che potremmo chiamare una crescita differenziata
Perché in qualche modo quando l'ambiente esterno diventa più turbolente selettivo occorre il sistema produttivo esibisca una maggiore varietà disposti un repertorio di risposte più ampio
Donne necessariamente la stessa risposta
Strategica dell'inglese replica concordi ma una maggiore varietà di modelli dentro questa varietà di modelli standard dell'impresa
Distrettuali che si internazione di attraverso investimenti diretti all'estero cambiano la logica di funzionamento dello stesso distretto
In questo caso sette diventa aperto all'esterno
Non sono rispetto alle alle attività di vendita mai rispetto ai fattori produttivi perché necessariamente destino prese diventa piccole multinazionali finiscono all'estero hanno bisogno del tutto l'insieme di fatto l'invito un approvvigionamento che quanto via Nazionale anche internazionale
Per tutti i fattori che abbiamo visto che inducono nel distretto una politica di apertura molto forte
In questo caso prefetti anche di trascinamento e però allora si queste logiche in questo canale centrista invece penalizzare modelli degli atti cioè che in qualche modo rompono Lalla alcuni fornita dai processi di crescita e iniziano percorsi differenziati cantante cioè al suo interno ospita una maggiore varietà
E in questo senso allora la crescita multinazionali anche delle imprese distrettuali duplice aggressione di venerdì distratto delle relazioni
Pensiamo al problema di un'impresa che cambia poi parte la rete di fornitori perché delocalizzarsi all'estero negli stabilimenti oppure perché cambia la logica di approvvigionamento dei fornitori prevedere lavorando per investimenti diretti all'estero delle performances diversi intermedi
Qualità e cioè di meccanismi Destruction di penalizzazione stretto rispetto a queste strategie più avanzate sia invece un processo di forte accoglimento di questi comportamenti più innovativi dentro il distretto perché questo induce un modello più evoluto dell'intero sistema dei libri
Dove allora anche le imprese che sono in seconda o in terza linea che quindi continua l'esperta nel senso tradizionale ossa imprevisto essere in qualche modo guida con la vestito necessità visto più
Più vicina come questo possa accadere credo sia oggetto di lavorativo potremmo formulare una una tesi secondo la quale probabilmente gli studenti che più sono capaci
Di effettuare internazionali sia in uscita sono quelli che anche negli opposti correggere intenda situazione nuova sotto forma di disegni di legge anche sul versante del dell'uscita questo diciamocelo vuote evidenze ha detto contributi casi studioso quante stelle stanno strumentalizzando bene o male sotto questo versante tenuto poi conto di una grande quantità di altri fattori e varianti cibo settoriale prodotto eccetera
Però credo che questo possa essere una chiave di lettura di un qualche interesse per dire che se nei prossimi anni come effettivamente crediamo questo processo si rafforzerà coinvolgerà sempre più una battaglia di piccole imprese quei possa simile a vantaggio dell'intero sistema distinte almeno di quelli che capendo questa logica riescono ad aprirsi
In uscita e in entrata Furmenti fornendo grazie
Borse messo in evidenza il problema della sono
Produttivi locali e ha evidenziato soprattutto Brindisi notarile in cui rimane l'evoluzione che possono consentire l'internazionalizzazione manca sistemi delle singole imprese allude all'interno del sistema ipotesi mi sembra che sia quella
Che
Le difficoltà sono meno rimangono il sistema è già internazionalizzato dal dal lato della
Dei mercati di acquisizione
Produzione
Mi pare essere stato ripreso e poi la preoccupazione a emersa la relazione sommario che molto spesso i processi internazionalizzazione dei distretti spesso nascondono una delocalizzazione dei binari la della catena del valore esistente misteriosa Teresio bene estremamente interessanti di Silvia facciamo
Discorso di carattere generale quello della apertura
E ci sono consolidate nel
Lo suggerisce
La Giunta viabilità non oggi secondo me ritenuti prima di tutto perché sono urgente
E poi perché rappresenta un po'la vecchia guardia non quelli annunciarsi ha fatto strano che arrivano qui sentivo il che
No non al nostro ruolo
Secondo nel senso e allora ho preparato Binge drinking lady
Fazio loro brillanti operazioni probandum piccolo spieghino anche diviso in tre parti vorrei dire qualcosa sui concerti piccoli quindi su concerti rimane dentro buoni ribadire cento invece
L'incremento
L'organizzazione internazionalizzazione
E poi scomporre gemellaggio utilizzato Downing il ruolo del marketing ma il ruolo delle varie componenti ma perché mancano i cantanti vorrei più alcuni di questi assoluta sul punto attraverso piccole imprese comperati amici purtroppo bene
La regola tutte le volte vale poi la regola fondamentale chiedersi che ci ascolta proprio quindi ci sono civili giovani Perrucci studenti
Persone tra qualche anno in più piombato tutti pensa delle
Costoro sono evidentemente Bresolin che valgono innanzi vendicò o in organizzazioni quindi ho qualche difficoltà nel soddisfare difesi entrambi queste
Due codice però di farlo
Meglio prosegue la prima osservazione e queste tutti sappiamo che è la realtà contributive tutti sappiamo realtà forte cambiamento in situazioni di questo genere bisogna cardinale gli elementi di conservazione
L'esilio situazione che noi abbiamo usato tanti anni sono quelli che sono i primi due può che ormai Berlinguer Branca evitare cioè rimasto all'esportazione esportazioni indire poi si fa dare da proteste favorirla sicuri sociale certo eccetera positivi questo è un concetto molto importante e non dobbiamo dimenticare perché è chiaro che
Gli azionisti viaggio però forse moderne nonché non ci aiuta a spiegare tutto quello che succede
Credo che
Un vecchio proverbio dimenticato sia quello della funzione e cioè ripensare queste cose niente
Come si dice
E in termini di produzione
In grandi centri
Il termine di
Grazie
Ecco le università rivive che e intorpiditi poi praticamente lo stesso problema interno del grande
Il processo professori ma vicinanza produzione surplus i professori economy gestione dell'industria che fa attendibilità
Poi subito una milizia Lazzaro che ripetono sempre le stesse cose secondo me in un modo che cambia sta prendendo maggior peso la funzione non tanto per
Discussione significa specializzazione perché secondo me i progressi centri vantaggi competitivi soprattutto in campo internazionale si fanno dando in profondità prigionieri funzioni e qui viene fuori il professore si è occupato di macchine per tanti anni qual è la funzione che prima di tutto di vendita nazionale
Che ti maldestro prefisso Support
Stabilimenti all'estero sono pochi la prima funzione impedimenti donazioni ma
Che ma preconcetto per quanto riguarda questo problema
E io credo che
Cambiando
Questo modo di osservare le cose possiamo tale
Un contributo diverso colonnello contributo rispetto
Secchiate costruiti quelli che secondo me bisogna cercare di chiederci sempre di più quali sono i contributi che rimane funzioni possono dare ma la prima di un allenamento Corsetti poi la produzione in serie finanza dall'eccentrico
Primo fucile la seconda considerazione riguarda il concetto di piccole e medie imprese io ho
La formazione degli aspetti
Dal trenta tre anni il motorino dove com'è ovvio o tutto contatti ho avuto la possibilità di vedere cosa fanno le grandi se poi può adesso vado vado un po'di ambito professionale Narduzzi d'Italia
L'Emilia Romagna il pubblico sono ancora oggi
Nasce il cinque per cento ex
Ho visto le piccole imprese fa
La teste la distinzione fondamentale tra piccole viti tre insomma gli altri quattro oggi ventuno
Per la difesa del
La piccola e media impresa eppure dove l'imprenditore dell'Istria dovrebbe addirittura sotto controllo
Le funzioni già suo zio la grande prese quella burocratizzata e funzioni quando tu vai all'estero richiamare quello che si occupa del marketing l'utilizzo che consente spot Giammario scusate la produzione trovare la macchina di non va bene
Poi richiamato dalla finanza secondo me è una distinzione importante legato fosse un concetto sto sto riscoprendo spetta il concetto di rischio responsabilità è un concetto che dobbiamo tenere presente soprattutto quando facciamo internazionale seconda considerazione che volevo portare all'attenzione civile pazientemente mi ascolta e quello del credito il presunto scendere poi
Soprattutto
Aggiungere due in considerazione dapprima cioè perché ripreso tele più imprevedibile del Senato c'è prima di tutto perché c'è un forte cambiamento tecnologico tutti i cicli di vita il settore parchi sono in fase embrionale infatti sviluppo cinque
Voto quindi è chiaro che se il CD principe Dimitri settore si accorge partecipazione tecnologia alle piccole imprese vanno sempre un peso maggiore l'altro motivo prevalentemente di carattere posso dire di marketing e cioè la domanda stato regolato
Durante il collega da domani si frammenta
E se c'è frammentazione romanzi reality si creano il che vuol dire che ci sono anche Bortolussi ritardati dovrebbe servire le piccole nicchie quindi futura della piccola e media impresa appunto nelle Marche
Il suo ma risiedeva il professore allora io penso che dobbiamo seguire uno schema può scolastico va primo Bernardini è quello di chiedersi doveva domanda
Il professore ci all'acquisto
Qual è la patologia
Dove risparmiando intercettazioni due su
Credo che la piccola e media impresa abbia una superiorità discussa per individuare rapida rigettate siccome non c'è confronto tra l'abilità il piccolo imprenditore capire qualità che giusto e la ricerca affannosa beffando i grandi tre trovare
L'imprenditore proprio perché rischia di più quando dicono subito il proprio prodotto i propri processi produttivi le proprie risorse aggiungono a citarne individuare diventa del dramma superiorità che
Mi scuso pianista in Cile per la piccola e media impresa fare il passaggio successivo cioè quello della sedimentazione
Intendo proseguito il suo processo statale
Cosa fa sulla lavagna
Tarcisio vado dritto insieme ma per diversi anni per le piccole imprese difficile fare questo vede altrettanto difficile trovare un posizionamento dentro sempre è chiaro che viviamo
Colleghi
Che poi tornerà è chiaro che qui piccola impresa deve essere assistita organi istituzionali
Entro la grande impresa al proprio interno le risorse per fare costruzione diroccata Peres
Collega dal peso di questo borgo da piccole imprese esterne
Prostituta già sullo spazio da questo impatto economico proprio delle persone possono seguire centocinquanta centosessanta Pescante
Vogliate
Dico motoristi Assovetro indaga anche perché ormai centocinquanta centosessanta
Sono più di sono più
Un altro elemento Marcuzzi del la la dimenticato che Guerci fondamentalmente presente che ci sono tre grandi aree la l'Euro il dollaro dell'unione
La piccola impresa secondo me molto tempo anticipato il l'integrazione dei mercati proprio in quell'imprenditore
Così politici li hanno dimenticati
Se uno concludo c'è una buona macchina agricola quindi traccia
La cittadini del risparmio
è chiaro che penalizzato dalla giuria distanza dal fatto che non sempre conosce la lingua cose di questo genere ma nel momento in cui all'interno di uno si va verso l'integrazione sempre più stretta è chiaro che questo fenomeno secondo me destinata addirittura a a catena già disconosciuto l'internazionalizzazione dentro
Europea discorso probabilmente ridimensionato titolare ieri in questo momento eccitante le buone possibilità e di
Riusciamo soprattutto contro Ciampi Frenzy azione dimenticato di lungo Giacomo scolastico prepotente indurci a farci da risiedendo dei bassi costi è chiaro che il futuro del nostro PMI differenziazione volendo si possono dare un tranquillizzazioni nicchia è chiaro che dove ci sia una e che si appresta rispetto all'euro vediamo maggiori possibilità
Replica fra Stiffi
Individuare
Dove vedo difficoltà dell'articolo invidia premi quindi
Cinque oggi
Intervento deve dare una risposta ulteriore domanda soffro
è il discorso che riguarda la nessuno
Anche la promozione
Nel mondo ma se voi
Sì delitto dunque prima
Con prove diverse se noi guardiamo come sono fatti veramente carte e li classifichiamo in base ai compratore non basta i conduttori
I big vai verso quelle contro il muretto sorvolano costo della vita
La catena di grandi magazzini
C'è la grande impresa del gruppo Lince condotto all'Istituto quindi del rapporto è un rapporto tra piccole l'impresa verso qualcuno che ha un potere di riduzione
Questo potete negoziazione purtroppo si sta spostando verso i nostri i nostri interlocutori
Non Bergamo Ponzellini consenso piccole imprese mentre gli altri lo scandalo acquistando allora ritornare risposi che facevo prima insistere soprattutto sui giovani
Finché paura acquisisca una maggiore capacità professionale proprio in questo concerto forse sembra un po'mercantili se il concetto della negoziazione cioè noi dobbiamo sempre più abituare Aci a negoziare
Tutto non soltanto la nostra carriera all'interno dell'azienda ma anch'
Non soltanto con i nostri colleghi
Perché la finanza digitale fonte oppure sempre luddismo tutto ma anche con
Potenziali compratori negoziato di Bari con l'ufficio acquisti riuscita occorre ufficio acquisti Danvers significa
Capacità professionali
E lei ma soprattutto significa questo è un concetto che va sottolineato significa lavorare Groupon perché è tanto più grande del compratore tanto più in un vasto personaggi da legale
Darci
Non dimentichiamo pone oltre questo che nel mondo distratto imporrà ancora molto quindi anche in questo porta
Appunto con
Io mi rendo conto che nelle zone costiere non scontato ma l'obiettivo di
Può chiamare
Su alcuni concerti alle persone che vengono dalle aziende vorrei ricordare concetto e ricordo di tutti gli altri libero il produttore francese dell'università cioè scegli Ubu che dice che francesi quando hanno combattuto
Guerra
Seicento e del settecento e hanno contribuito contagiarsi
La prima classe ed era
Il popolo
Il popolo a contribuito morti dopo i feriti specifici la seconda classe Dacourt l'esigenza di circa tale
E la terza fila sentiero se bisogna dire
Il professor lecita sconnesso poco incline cioè se dei nostri strategico normale scriviamo su parte del popolo la sta questa
Categorizzazione
La borghesia significa fare venduto pressioni c'è un settore Risorse
Vale a dire diverse
è sempre riuscito non è che caffè cappellino afferma la sala Colonne nella palazzina centrale ieri prendiamone tutte
Calendario ancora finché siamo indietro
Ma
Discussioni
E
No va bene grazie
Analisi interpretazione del
Del fenomeno delle piccola impresa in Italia
Nella seconda parte ascolteremo la prospettiva delle istituzioni si occupano di supporto al lo sviluppo internazionale delle piccole imprese
Cominciamo con il professor Fabrizio Onida che è presidente dell'ICE ma è anche professore di economia internazionale alla Bocconi
Sì grazie Presidente per questa presentazione di oggi
L'argomento ruolo del liceo nella promozione credo possa essere meglio
Capito se ricordiamo il tipo di
Tessuto industriale su cui cerchiamo di lavorare e quindi
Evidenziamo cerchiamo di evidenziare in quale misura unisce riformato riformato detto maschile perché un istituto mentre molti dicono l'AICE ma non
Un unici riformato può venire incontro alla
Ai veri fabbisogni di questo tessuto industriale allora consentitemi di richiamare innanzitutto
I numeri non guastano mai la peculiare struttura dimensionale del sistema delle imprese manifatturiere italiane
Rispetto by paesi europei il ruolo centrale cioè
Del in prese piccole che devono diventare medie del ceto medio che deve diventare grande in un processo di crescita dei rivolgimento
La classe
Di imprese manifatturiere con meno di cinquanta addetti cioè da uno a quarantanove addetti in Italia assorbe il cinquantasei cinquantasette per cento dall'occupazione manifatturiera che circa il doppio circa il doppio
Rispetto alla Francia ventisei per cento la Germania ventidue per cento
Regno Unito ventitré per cento questi sono dati bene o male dai censimenti disponibili intorno alla metà degli anni novanta
La classe alta il big business superiore cinquecento addetti non vi do i numeri ma per grosso modo la metà di conseguenza il peso delle aziende sotto i duecentocinquanta addetti che la soglia tradizionalmente assunta per definire il sistema delle piccole e medie imprese
Le imprese ripeto con meno di duecentocinquanta addetti in Italia generano i tre quarti dell'occupazione manifatturiera per la precisione il settantasei per cento
In Francia quarantasette
Regno Unito quarantaquattro virgola cinque in Germania trentasette virgola cinque questi intermedi occupati e quindi siamo un paese peculiari assomigliano il Giappone
Se prendiamo il fatturato esportato cioè l'attività delle imprese esportatrici
Anche qua
Di richiamo vi ricordo che questi dati sono contenuti quasi tutti nel capitolo otto dal rapporto annuale dell'ICE vitale nell'economia internazionale
Rapporto che
Deve essere disponibile se non lo è pretendete che vi arrivi attraverso il sito ICE potete
Fare un da un loro comunque e disponibile
In termini di classe di addetti un solo numero alle imprese con meno di duecentocinquanta detti Gennaro circa il sessantun percento dall'export totale
In termini di classe di fatturato troverete uno dettaglio appunto nel già citato capitolo otto quello che voglio sottolineare è la distribuzione
Asimmetrica c'è
Ci sono i quasi cinquanta grandi gruppi che fatturano più di cinquecento miliardi alle all'esportazione apprezzi novantotto queste generano il quindici per cento dall'export
Parte alta
Ci sono circa centotrenta mila adesso andavo memoria perché non ho sottomano tabella diciamo centotrenta mila imprese esportatrici che fatturano meno di un miliardo
Tutte insieme fanno il cinque per cento dall'export
Resta quindi un cordino circa quaranta mila imprese
Di cui
Due terzi sono le imprese che fa ancora piccola che fatturano da uno a tre miliardi e mezzo
Queste generano circa il nove dieci per cento delle esportazioni e
Tredici quattordici quindici mila impresa che
Fanno il settanta per cento
Perché ricordo questo perché troppe volte noi citiamo nella inquadrare il sistema sportivo italiano il nome
I centosettantuno mila gli esportatori certo ci sono cento se dal due mila portatori ma il novantacinque per cento dell'export proviene da circa trenta quaranta mila imprese
E identificare queste impresa e accompagnarle e già un lavoro immane
Ma diventa ancora più immane se non siamo in grado di distinguere i fabbisogni molto diversi
Dura impresa piccola o piccolissima che ovviamente esporta in modo occasionale o comunque conta soltanto sulle possibilità di
Partecipando a qualche iniziativa fieristica di piazzare degli ordini e se non li spendiamo dalle imprese che hanno cominciato e devono sempre più fare quelle cose che ci siamo sentiti dire stamattina
Cioè non solo studiare bene che cosa produrre
Ma fare del marketing
Cioè individuare a chi vendere come vendere che poi distribuirlo Marchetti commercializzazione
Il big business
Ripeto non genera da noi più del quindici per cento peraltro Traina all'indotto quindi importante che soffriamo per esempio se l'Impregilo vince un contratto per costruire un'autostrada in Iran in Siria un l'indotto nel settore delle costruzioni è notevole se l'Ansaldo Energia vince delle commesse per delle centrali va da sé che lavorano intorno all'Ansaldo moltissimi piccoli produttori se la tele convince dei contratti
Di fornitura di sistemi di telecomunicazione sul cavo o sul mobile chiaramente
Riceviamo dei benefici però in quanto tale big business generato il quindici per cento noi dobbiamo occuparci del corpo che appunto estremamente diversificato dei costituito da imprese a volte di dimensione
Piccola giù
Allora vengo al punto o
Se individuiamo accanto i punti di forza del sistema i suoi punti critici
Forse riusciamo meglio a far lavorare all'istituzione che supportano
Sostengono migliorano questo sistema sportivo
I punti di forza non esitò a a commentare perché sono notti sonori riassumere in cinque punti leaders di nicchia
Cioè un sistema che rapidamente adatta e adottato etnologia per fare prodotti di nicchia due flessibilità organizzativa
Tre
Design moda varietà dei prodotti parlando dei beni di consumo
Quattro
Forte vocazione alla problem solving tecnico ingegneristico
Tradizione
Antica nel nostro Paese per fortuna Mammano consolidata e forse oggi è un po'indebolito dal
Graduali indebolimento del sistema dell'istruzione professionale infine quinto chiamiamolo pure spirito commerciale cioè siamo dei forti venditori nel nostro sistema una fortissima propensione a
Accorrere laddove si può cercare delle opportunità questi sono punti di forza
Quasi ognuno di questi punti di forza nasconde dei punti di criticità
Cioè di debolezza cioè di cose che vanno cambiate rafforzate perché la competizione cambia
Perché i mercati cambiano
Perché le condizioni macroeconomiche come si ricorda ogni volta che si discute sulla competitività del sistema Italia
Non ci permettono più quella famosa fuga del periodica valutazione competitiva
Quando il dollaro sale beneficiamo quando il dollaro scende come scenderà tra tra non molto non dico quando sistema soffre
In funzione di questi punti di criticità stiamo cercando di rivedere e migliorare appunto il ruolo dell'ICE
Vado telegraficamente ho detto un fattore di forza la leadership di nicchia
è chiaro che ci può essere
Una nicchia di subfornitori terzisti tendenzialmente passivi cioè non ci può essere cioè
Che vive sul mercato che naturalmente
Genera anche flussi esportati
Che però in quanto terzisti
Dipendono unicamente dal decisioni del loro market maker non fanno mercato
Quando
Un fornitore cinese o coreano presente sul mercato quella componente quel rubinetto quella piastrella quella piccolo torneo o quella
Capo di maglieria
Che incorpora quasi tutte le caratteristiche salvo quelle più raffinate che il consumatore distingue quel suo fornitore può perdere interamente il mercato
Perché non sono sa chi è
Perché il suo cliente
Non compra l'Italia o il fornitore o tanto meno il distretto compra il prodotto
C'è invece una nicchia fatta di fornitori specializzati che fanno il mercato perché con le loro caratteristiche tecnologiche produttive sono in grado
Senatrice buongiorno la relata
Seguito
Come sempre
Fornitori specializzati che nella loro nicchia afferma non potere di mercato cioè hanno conquistato un'affidabilità una reputazione una capacità di aggiornamento tecnologico in certi casi perché non marchio ma il concetto del marchio è un discorso molto lungo che va di in cui bisogna distinguere tra il fornitore di componenti il fornitore del prodotto finito ma mi riferisco al fatto che la miccia può essere una nicchia anche market maker non solo marchette Riccardo
Allora che vede subito che anche partendo da questo prima caratteristica metà della faccia il punto di forza
Il punto di debolezza
Quando noi ci interroghiamo sulle capacità di promuovere
Il made in Italy
E di accompagnarlo nel suo radicamento di mercato
Ovviamente dobbiamo continuare a aiutare i fornitori di nicchia terzisti a stare sul mercato quindi danno informazioni tempestive portarli laddove ci sono delle opportunità laddove i clienti principali nei Paesi vecchi e nuovi sono presenti ma dobbiamo cercare anche di predisporre
I produttori di nicchia meglio capaci di fare il mercato di affilano le loro armi il che significa per esempio
Studiare bene quali opportunità di nuovi clienti nei vecchi mercati e quali opportunità di nuovi clienti nuovi mercati si stanno aprendo data la loro specializzazione molto peculiare
Qui scendiamo in comparti piccolissimi dove
Il funzionario e sotto il funzionario
Pubblico diciamo è sottoposto a compiti immani che spesso vengono sottovalutati abbiamo dei tre i danni a liste con capacità e conoscenze di tecnologie di mercato molto elevate perché sono costretti a ragionare non di mobili moda macchine utensili ma di componenti di questi prodotti di specializzazioni onde aiutare a cogliere appunto
I fattori di ostacolo nel penetrare mercati difficili e le opportunità che si stanno aprendo magari con un giocando un po'd'anticipo sul mercato i nuovi questi sono competenze Eskil
Che per comodità definisco Intelligence
Unici e che non abbia un Intelligence
Di mercato
Cioè che non utilizzi le competenze di chi è sul mercato insisto sulla rete estera poi naturalmente
Il nostro bravo funzionario che viene dall'estero e sta in Italia da tre anni a dirigere un ufficio merceologico si porta dietro questa cultura che poi li spenderà quando
Verrà rimandato a occuparsi di un ufficio in un altro Paese questa questo questa Intelligence diciamo questa capacità
A cogliere i segnali e ha dialogare con impresa e che non vogliono sentirsi raccontare alle cose generiche
Che non si occupano dalla macroeconomia
A cui non basta di sapere qual è l'ultima legge sugli investimenti ovvero il dazi doganali devono sapere di più devono conoscere come si fa convincere quei clienti
Cinesi thailandesi indiani israeliani irlandesi canadesi che il loro prodotto
è tutto sommato
Il meglio
Come spesso è
Meglio di quello tedesco meglio di quello svizzero se parliamo di meccanica però per convincere e in modo
Convincente scusate il gioco di parole
Occorre una competenza e una conoscenza tecnologico merceologica
Di marketing che deve essere coltivata allevata
Ecco perché
Tornando sempre al tema di fondo contro il ruolo dell'ICE
La formazione dei nostri funzionari
Stiamo cercando di spingerla sempre più verso questo tipo di sensibilità
Liberandoli ove possibile da eccessivi oneri di natura chiamiamola logistico organizzativa
C'è Unicef nella nell'immaginario collettivo per fortuna ormai tramontato
Di persone che sanno perfettamente organizzare la Rete la il calendario della missione
Degli operatori cosiddetti qualche volta non sono neanche operatori che vanno in visita in quel mercato hanno bisogno di incontrarsi con un po'di politici un po'di amministratori poi di fare l'immancabile cena o di visitare allo showroom sono bravissime
Organizzare queste cose e lì c'è deve esigere che siamo diciamo dei corretti puntuali e affidabili organizzatori
Ma un istituto pubblico non può essere esaurire le risorse migliori
Per dare un supporto logistico organizzativo
Ad un'attività promozionale che
E vengo all'altro punto e prevalentemente un'attività di vi faccio vedere che cosa facciano
E poi bisogna chiedersi se facendo quelle cose siamo in grado di stare sul mercato vengo quindi al punto della
Della debolezza o della criticità che legata non tanto alla tecnologia di prodotto vola flessibilità organizzativa che con prima ricordavo essere un punto di forza
Ma allo spirito commerciale l'ultimo punto che mi dicevo spirito commerciale per essere adeguato i tempi significa appunto
Non sono girare freneticamente con la cosiddetta valigetta poi per fortuna ci sono ancora quelle che girano così mostrando fantasia imprenditorialità ma non è quello che può
Da solo sostenere perché vi ho ricordato i numeri
C'è un problema di strategie di conoscenza appunto marketing esplorazione canali distributivi agenti distributori superamento degli ostacoli tecnici conoscenza delle certificazioni richieste
E potrei snocciolare varie cose poi non è un campo che nemmeno da economista io posso pretendere di di conoscere fino in fondo però so di avere sappiamo di avere personale capace di svolgere questi compiti che non è più la promozione vetrina come ogni tanto la chiamo ma è la
Promozione conto
Per e trazione di mercato
Che è un po'diverso dall'andare periodicamente a quelli importanti eventi ancora oggi che solo le fiere perché andare alle fiere ma fare prima e dopo tutto un lavorio
Di preparazione di individuazione degli interlocutori
Di superamento di quelle famose barriere invisibili che anche nel gergo dell'OCSE invisibili Market Mark varie sto tra il sono sono note agli studiosi spesso le imprese riconoscono Mellino le barriere invisibili
Che sono fatte anche di di informazione di conoscenza di specificazioni tecniche che se non si conoscono bene nascondo nel tranello per cui il prodotto italiano viene fermato in dogana
Questa è assistenza non è più promozione
E di nuovo unici riformato sta cercando di dare più fiato a questo io direi concludo perché discorso poi del di quanto noi riusciamo a valorizzare queste grandi risorse e devo dire grandissime risorse del nostro sistema produttivo
Dalla tecnologia al design portandoli però a cavalcare questo mutamento di mercato è un discorso che ci porterebbe lontano porta anche ragionare vive preparazione tecnologica di
Di organizzazione dei marchi il tutto il tema per esempio dei marchi della difesa dei marchi non individuali ma in qualche modo legati a dei a degli assetti territoriali un tema ancora molto scoperto su cui le imprese ci dicono che cosa possiamo fare
Non è facile dare delle risposte non sono competenze soltanto di nuovo tipiche di chi organizza una fiera sono competenze di chi deve lavorare a contatto con aziende con produttori che affrontano situazioni appunto difficile io in conclusione parlo qui anche a nome naturalmente dal mio direttore generale Gioacchino Gabbuti che se non avessi quale farei a meno di potrei fare a meno di parlare di unisce riformato perché la riforma la si fa la si fa nella di nella carne viva della struttura
Per fortuna la riforma del novantasette tra le sui punti di forza se vogliamo partorito un consiglio d'amministrazione di cinque membri anziché di trentacinque è un direttore generale chiamato con un contratto di natura privatistica
E queste due cose da sole non sono piccole per chi vuole conoscere la pubblica amministrazione grazie
Fa peculiarità delle che su uno delle
Delle piccole imprese una forte concentrazione della capacità di esportazione
E alcuni punti critici che sono la base di questa di questa capacità che sono la leadership di nicchia l'amarezza
La varietà dei prodotti e la capacità di innovare sul piano tecnico ingegneristico
E anche la capacità di penetrazione commerciale che pure sono unità schematizzato con lo spirito commerciale
Italiano
Questi punti critici questi fattori di successo si basano su capacità che sono molto diffuse
Nel tessuto o sociale del nostro Paese ciò che spesso ma anche e quello di organizzarle
è quello di trovare predisporre le condizioni perché possano essere dilatate venne progetti d'impresa
E sotto questo profilo dice così come è stato presentato dal professor Onida
Superato la l'impostazione della promozione di vetrina
Maggiormente focalizzata sull'assistenza
Che mi sembra possiamo esistente la vita trarla interpretarla anche intermedi difesa delle dei vantaggi competitivi delle medie piccole imprese dalla elusione che necessariamente viene portata dai cambiamenti nelle i mercati
Ma anche dalla rafforzamento dei vantaggi competitivi nei confronti che le aree
Che rappresentano che rappresentano la competizione diretta nei confronti di quelle nucleo di piccole imprese che rappresenta una percentuale molto elevata delle delle nostre asportazione
L'altro parte istituzione rosso è una società per azioni all'Antitrust una società per azioni pubblica che è stata chiamata in causa questa mattina più o meno
E indirettamente
Aproposito della scarsa presenza delle piccole e medie imprese italiane
L'abbuono di vista delle localizzazioni produttive all'estero la Simest è anche questa
Anche questa vocazione il tema è quello delle joint-venture internazionale delle medie e piccole imprese
E credo focalizzate proprio sulla sull'espansione della presenza anche produttiva delle piccole imprese italiane ma la Simest mi pare che è stata recentemente arricchita anche di alterne competenze sicuramente serviranno a ad integrare quello esistente a fare di questa struttura colma
Una struttura dei servizi integrata sull'espansione delle attività produttive all'estero
Dottor Ruggiero manciate
Io
Ringrazio questo invito e però come giustamente professore come giustamente diceva il professor Perricelli bisogna anche
Tenere conto
Del tipo di di di ascolto che sia e per cui la abbandonerei completamente la la la mia relazione che era basata su una descrizione abbastanza tecnica e dettagliata
Sulle attività si investe per le loro capacità di a assistere imprenditori finanziariamente sotto gli altri aspetti perché qui gli imprenditori ne vedo pochi vedono invece molti forse diciamo così allievi di una scuola immancabilmente va be'molti futuri e imminenti manager e pertanto non vorrei tediarvi con degli aspetti di dettaglio che che poi agli interessati potremmo fornire sono presenti su internet eccetera
Il per cui
Farò delle osservazioni in ordine sparso che derivano però da una attività quotidiana
Un'attività quotidiana la Simest fa a fianco delle imprese piccole medie e talvolta grandi che si internazionali Zano per cui sono considerazioni un po'qualitative ma
Leggiamo forse diciamo interessanti per cogliere per cogliere il trend
Vorrei ricordare in che contesto Seymour ci muoviamo contesto di cioè negli anni novanta noi dobbiamo tenere presente che era alcune grandezze
La produzione l'esportazione di investimenti diretti all'estero queste grandezze
La produsse la propria dove i i tassi di crescita delle esportazioni sono state in media in questi anni due o tre volte superiori ai tassi di crescita della produzione
Gli investimenti all'estero sono stati a loro volta due tre volte
Hanno presentato tassi di crescita a parte un anno di di di di stop a a a tassi di crescita rispetto all'esportazione che vuol dire questo questi dati
Vuol dire che si potete pensare che nel sessanta nel novantasette è successo un fatto che tutte le esportazioni del solo settore elettronico hanno superato nel mondo gli scambi
Nel settore
Dei prodotti agricoli è una cosa quasi sconvolgente cioè
Che vuol dire questo è anche il segno però di un sistema di produzione che si vanno localizzando questo è segno che per produrre un oggetto si scambia molto di più
Perché se ne produce un una parte da una parte una parte dall'altra si riferisce in un altro mercato per cui tutto questo alimenta le statistiche delle esportazioni
L'oggetto Edo spesso il valore finale se andiamo a esaminare i valori finali
Ieri le cose cambiano ma le statistiche dell'esportazione sono assolutamente diciamo incrementate da questo modo di produrre un modo un modo che evidentemente trova riscontro proprio anche nella nell'incremento degli investimenti all'estero
Allora siamo di fronte a una globalizzazione tumultuosa che ottimizza
La combinazione dei fattori che cerca di ottimizzare la combinazione dei fattori poi su tutto questo si sta battendo ora internet con la sua e-commerce e probabilmente
E qui poi ci sarà l'azione specializzata senatore ma certe vedo
E che diciamo fa da catalizzatore
Amplierà questi fenomeni
In questo scenario degli Investimenti
All'estero che crescono in maniera tenuto sa che fa l'Italia l'Italia come investimenti all'estero dagli otto mila miliardi grosso modo del novantaquattro è passata ventun mila miliardi del novantotto di cui però dodici mila nel settore finanziario e assicurativo cioè non abbiamo fatto acquisizioni finanziarie assicurative
Invece gli investimenti industriali all'estero stanno sui tre mila miliardi come stavano nel novantaquattro ecco questo è un pochettino il senso della del della nostra posizione
All'interno di questo discorso però le piccolo medie imprese vanno all'estero sempre di più
Noi avevamo che il peso totale de delle imprese italiane investitrice gli le piccole e medie imprese erano il venti per cento dall'ottantanove il cinquantatré per cento del novantasette il i nei Paesi extra UE noi dopo noi come Simest e operiamo solo nei Paesi extra Unione europea per cui parliamo di investimenti esteri esteri veramente non è sterili semi se mi interni con quell'ente lanterna di europea
Come date di Stoke noi abbiamo perché le piccole imprese hanno il sessanta cinque per cento degli investimenti sposa Unione Europea
Attualmente piccole imprese enti teste quelle fino a cinquecento addetti
Allora vanno all'estero sempre di più
Perché perché ci vanno B questa mattina abbiamo avuto una relazione molto interessante del professor Mariotti che c'ha diciamo bene
Ben mostrato la divisione
Delle motivazioni sicuramente Anna anche noi abbiamo fatta all'interno al nostro campione una ricerca del genere e grosso modo coincidono la maggior parte va a cercare il mercato
Quasi tutte vanno a cercare mercato quasi tutte vanno a spalmare i costi di ricerca di design
Di produzioni in più mercati perché hanno capito che l'unico modo per alimentare tutta questa la nostra attività l'attività di testa
è di spalmare questi costi su più mercati altrimenti non c'era scala per quanto si voglia rimanere piccole-medie imprese non si sopravvive
Per cui
Sono poi c'è la combinazione qualche volta opportuno di mercato bassi costi di produzione
E e diciamo la mera
Trasferimento di segmenti di del del della della produzione verso
Verso mercati a basso costo di manodopera
E non è così frequente come si crede come la pubblicistica corrente che parla di
Disegno industrializzazione abbandono non è vero non è vero quando sonoro sono poche quelle che integralmente vanno a cercare mano d'opera a basso costo sono molte le aziende che invece importano
Danno danno a fare fasi del loro lavoro a basso costo come danno uscire
A non so l'abbigliamento sportivo dopo aver scelto il tessuto tagliato mandano la mandano in Moldavia
Il i il tagliato i bottoni e tutte le finiture riportano il capo uscito traffico di perfezionamento passivo è stato uno dei primi fenomeni
Da ciò l'ex proprietario allegoricamente ragione il cinquantasette ad andare in Romania ma qualsiasi sempre sviluppa
E a a i basamenti delle macchine utensili ormai non si fanno quasi più unitaria si importano gli importi i produttori italiani maniche l'utenza importano i basamenti importano importano i pezzi più semplice per cui la motivazione sempre giusta è il mercato e e però alle motivazioni che questa materia sopra
Meglio abbiamo aggiungere un'altra secondo nella nostra esperienza cena motivazione spessore occasionale
E questo è il punto le piccole e medie imprese hanno il difetto di essere molto occasionali nella ricerca dell'investimento all'estero
Raramente affronta il problema in maniera sistematica
Non dico dove mi conviene andare in quale Paese mi conviene andare che combinazioni produttive no eh occasionale
Cioè un buon distributore che potrebbe fare il mio socio mi hanno detto che ci si trova all'interno oppure i più avventurosi
Che sono stati quelli che nei primi anni novanta sono andate non est europeo sono partiti con la valigetta per cui
Diciamo lei ha le le le aziende raramente solo le grandi italiane hanno lo staff dedicato al problema di internazionalizzazione o qualcuno che se ne occupi andando in questa maniera diciamo così sporadica sia visto anche un altro fenomeno
Della diversificazione nella nella nell'investimento all'estero molto qualche volta anzi ma certa quota sensibile gli investimenti
Sono fatti in diversificazione cioè è gente che ha trovato l'occasione questa appunto è uno dei dei criteri di di motivazione che aggiungere è il fatto che hanno trovato una buona un buon affare
Una azienda da comperare in un settore anche vicino al loro non sempre nel loro settore per cui c'è stata in effetti la diversificazioni Kay
Faceva acciaio se messo nei metalli non ferrosi perché ha trovato un'azienda di metalli non ferrosi
Chi faceva prima lavorazione ha trovato la seconda lavorazione chi faceva soltanto la seconda Concia ha preso un'azienda di blu forte fa blu all'estero così si rifornisce
Addirittura qualche volta qualcuno si è messo in un settore abbastanza lontano dalla sua attività facendo l'investimento perché ha trovato questa occasione
Per cui la quello che è l'elemento di debolezza in questo momento nel processo di integrazione azione di come l'impresa sennò secondo la nostra esperienza la casualità il fatto che non si assiste sistemate
Il il
Una volta c'era un una filiera logica delle della delle attività a delle attività
Perché S è sempre se è stata che adesso è sorpassata come Stato
Come è stato stamattina detto bene cioè non il fenomeno non è più quel percorso lineare comincia ad esportare
Metto una filiale commerciale poi investo in quel Paese adesso questo qualche volta il percorso inverso ci sono aziende che crescono molto più rapidamente all'estero sono e siamo di fronte anche a un fenomeno quello sì preoccupante di emigrazione imprenditoriale
Cioè si sono imprenditori italiani che cominciano direttamente l'avventura imprenditoriale in Paesi esteri questo forse in questo caso qualche volta sospinti da un fisco rapace
Che c'è in Italia dalle diseconomie
Infrastrutturale c'era per cui c'è gente che comincia figlio di imprenditori italiano con vocazione imprenditoriale figlio di quei distende iscritti che comincia in Carinzia che comincia qualche volta in in Savoia o comincia in Irlanda o addirittura nell'Est europeo
Perché trova fin dall'inizio o intuisce fin dall'inizio migliori combinazione dei fattori produttivi queste al fenomeno preoccupante per questo è vindice
Di del del Paese non più l'indice dalla nostra casa imprenditore o delle piccole e medie imprese
Non vi si investe non dopo che cosa cerca di in un Paese di imprenditori cercano la stabilità economica politica e sociale in relazione ai rischi
Per cui in Paesi diritti basta stabilità economica politica e sociale rischiano poco cercano di rischiare poco fanno investimenti limitati
E dove vediamo investimenti che se qualche volta sono risibili sono investimenti di centinaia di milioni cominciano così anche imprese che fatturano cento duecento miliardi perché in paesi ad alte instabilità economica politico-sociale non vogliono rischiare di più
Mi interessa non Vesce paesi con in cui ci siano accordi commerciali internazionali e politiche rimproveri tensione dei degli investimenti esteri in questo caso si comincia a ragionare evidentemente c'è un problema qui le politiche di protezione degli investimenti esteri a differenza delle politiche delle barriere tariffarie doganali non hanno come da BT o una gestione centrale per cui sono fatte su accordi bilaterali per cui abbiamo l'Italia che
Ha un accordo con un Paese e la Francia non ce l'ha la Francia non altro Paese scialacquare produzione provinciali italiani ancora non la stabilità e ratificata e questo
Costituisce per cui una demente il maggior minore competitività perché ci guarda bene l'imprenditore a vedere se esistono queste politiche di protezione accordi degli investimenti
Ho detto già le occasioni queste sono molto importanti e molte discendono dalle politiche di privatizzazione purtroppo devo dire che qui è scarso il la partecipazione Epitome di imprese italiane alle occasioni di privatizzazione che dei paesi
Dell'Est europeo sono state finora in passato delle delle della Germania Est dello stesso visto le statistiche sono piuttosto basse anche se noi non entreremo avevamo adesso per esempio ci sarà un grande programma di privatizzazioni raggiri io non credo che le piccole medie imprese italiane
Spero sempre di più siano in grado di partecipare a queste privatizzazione polemicamente interessa molto gli incentivi fiscali in questo momento
C'è una grande competizione internazionale ad attrarre gli investimenti esteri e la la la la la molla più facile d'attrazione sono le esenzioni fiscali anche quello guardano molto i piccoli imprenditori
Per cui
Direi che e questo è il il
Il problema degli investimenti esteri però non si vasta solo se non si investe solo per produrre si investe anche per strutture di penetrazione commerciale
Noi come si investe gestiamo anche la legge sulla penetrazione commerciale e stiamo vedendo che di investimenti di penetrazione commerciale stanno salendo abbastanza soddisfacente mente cioè una serie di di piccone anche medie imprese italiane qua parlando medie mi mi spingo mettere i cinquecento miliardi di fatturato
Stanno dando luogo
A strutture di penetrazione commerciale stabili all'estero
Questo tentando di ceppo del di superare quella debolezza della della grande distribuzione
Che noi abbiamo la grande distribuzione italiana non esiste o è molto debole e questo è un elemento di debolezza per la piccola media impresa perché la grande distribuzione
Sì andando affrontare nuove delicati si rivolge anzitutto è e di preferenza produttori nazionali non abbiamo una grande distribuzione che si serva da tre mila piccole medie imprese quanto le piccole e medie imprese francesi invece hanno avuto di vantaggio davvero è una grande forza della Francia è una grande distribuzione se andiamo a vedere di prodotti sugli scaffali dei supermercati ce ne accorgiamo
Su tutto questo si sta battendo l'e-commerce si sta battendo il bit dubbi e l'invito si business to business business più Consumer questo cambierà le cose molto rapidamente ma un modo di vedere
Sicuramente saremo capaci il business to business avvantaggerà le imprese italiane le piccole e medie imprese le piccole imprese lavoro Minniti
Laghi sommerse permetterà a queste nicchie di ingrandirsi DS ricchi allora a chi fa specie al Pisa che fra un prodotto specializzato tecnologicamente a avanzato di essere conosciuto dappertutto
Per cui la nicchia si allarga diventa corposa si diventa leader di nicchia si diventa conosciuti
In questo io ho fiducia che le imprese italiane saranno molto capaci di fare di fare queste queste cose
C'è invece un le imprese che competono su mercati di massa anche piccole medie imprese ma spezzare calzaturiera se non è mercato di massa quel con sul sul sul sistema qualità prezzo queste saranno sottoposti a una fortissima concorrenza le imprese la subfornitura sarà sottoposta a una fortissima concorrenza e dovrà guadagnare produttività
Dovete pensare che le prime aste che hanno fatto la Ford ha cominciato a fare aste sulla subfornitura mettendo asta internet internazionale come BT bici
è ha voluto riduzioni di prezzo fino al trenta per cento voi capi capite cosa vuol dire qual è la preparazione concorrenziale che esista abbattendo molto rapidamente su un vasto son vasto così insieme delle delle piccole aziende italiane è qui che sarà importante la reattività non solo di guadagni di produttività all'interno
Non solo questo ma la internazionalizzazione perché sia ero lì sì
Si può trattenere il mercato per le reggenze anzi in grandi lo solo in quanto si continuerà a fornire tutta la gamma andando a fare le fasi o i prodotti più lavori intensi più semplici
Non compatibili con il costo di manodopera interno in altri Paesi per cui l'internazionalizzazione sarà fortemente spenta
Da lo sviluppo di internet ben nelle piccole e medie imprese più deboli servono inviti usi come siamo sempre stati dei gol però ritengo che anche qui il ritardo non viene stimato un ritardo di tre anni nell'uso di internet io credo che presto le società di consulenza quelle che ti fanno i siti che che insegnano
Come si fa l'e-commerce entro un anno ci faranno recuperare questo ritardo
Ritorneremo ai problemi nostri problemi del sistema Paese ai ritardi infrastrutturali molto conterà la velocità
E allora lì il problema dei trasporti ed infrastrutture dei maggiori costi ritorno la la la old economy ritornerà a pesare sulla new economy
Questo mi sembra è quello che dal da quello che vedo tutti i giorni posso succede
La Simest che fa dice in tutto questo
La semestre ha una filosofia è questa qui
Se un in piccole e medie imprese italiana a un progetto di investimento all'estero evidentemente ne ha uno due nella sua vita tre non può avere uno staff dedicato al difficile percorso di andare a investire all'estero
Se lui ha un progetto nella Simest deve trovare e spero che trovi questo sta giudizio imprenditori l'esperienza complementare cioè deve saper fare bene il suo business sapere se il suo prodotto come si fa come si fabbrica come si vende e dove venderlo il resto tutto quello che il problema legale societario finanziario
E politico se vuole di rapporto con le istituzioni locali e di scelta del socio locale di di di fare la trattativa i patti parasociali di trovare la finanza del Progetto questo lo può trovare insieme sta questa nostra filosofi
Non vi tedio con la nostra opera come in dettaglio viene nostra operatività perché ripeto sarà possibile trovarlo anche su internet
Un'altra attività che la Simest fa questo da ora a fianco di questa è la gestione per conto dello Stato questo dal primo gennaio novantanove abbiamo un anno di gestione per conto dello Stato degli incentivi sia all'esportazione la cosiddetta legge Ossola
Sia degli incentivi alla penetrazione commerciale questi ultimi quella legge tre nove quattro che ho citato ci hanno dato quella finestra nel capire che adesso e una uno dei due filoni di investimento da aziende italiane resterà quello di investire in strutture commerciali permanenti
Permanenti del
Nel a all'estero questa mattina abbiamo avuto narrazione specializzata proprio sulle forme di nuovo commercio sulle forme di Francia insomma tutte le logiche bene anche in questo settore in cui se anche stiamo recuperando a mio modo di vedere l'arretratezza che avevamo ripeto tutto dipenderà mi sembra che
Questa accelerazione delle informazioni
A questa accelerazione informazione le performances migliori verranno da quei sistemi industriali che prima di tutto troveranno la loro posizione esatta nella competizione internazionale in questo nostro imprenditori in passato hanno dimostrato grande capacità
E grande velocità a trovare il posizionamento giusto prendere le scelte giuste molto meno purtroppo le istituzioni la pubblica amministrazione che sono un'altra grande parte della della concorrenzialità Quarrel sarà il combinato disposto di questi due lo vedremo ma secondo me si può essere moderatamente ottimisti
Allora sì qualche nota di ottimismo mi pare una una presenza crescente delle medie piccole imprese
Quando concerne gli investimenti extra europee nell'ambito però di un fenomeno complessivo abbastanza
Carente forse preoccupante
E le motivazioni Investimenti è ammesso nel vicolo Impresit sono sostanzialmente focalizzate quindi
Corregge un po'la le le impressioni emerse
Questa mattina solo focalizzate sulla ricerca di quota di mercato spesso attraverso fenomeni di diversificazione e quindi anche attraverso la ricerca di economia di di raggio di azione un'altra caratteristica
La espansione produttiva delle nostre medie e piccole imprese che molto spesso sono sono occasionali sono fatti in assenza di una strategia complessiva non so se questo sia sia un vantaggio oppure se io molto di un punto di debolezza i percorsi sono percorsi molto diversi di cattiva di difficile di difficile interpretazione altro fenomeno messo in evidenza è quello della migrazione imprenditoriale che deriva da una serie di motivazioni
Già in qualche altra occasione era stato sottolineato l'Italia è un Paese ricco di imprenditori che ha richiamato l'attenzione delle agenzie delle agenzie degli altri paesi gli altri Paese che hanno che hanno vantaggi da offrire in termini netti di servizi da parte dell'Est
Da un punto di vista fiscale
Mi sembra che l'ala Simest e offre quindi conferma ed enfatizza quella che era la pressione originale cioè a dire quella di assistere gli imprenditori fornendo competenze complementari ma anche risorse complementari del branco riguardava finale Sordi Progetto possiamo
Completare il quadro con
Con la sanzione
Dottor Giorgio Chiellini che il direttore generale la SACE da poco direttore generale la salsa che è un'altra struttura e completa il sistema dei servizi alle medie piccole imprese quanto forse dell'internazionalizzazione
Come il professor Fontana ricordato io sono ho assunto la direzione della faccenda da poco dal diciannove gennaio di quest'anno quindi vengo da un settore di attività amministratore delegato del Mediocredito centrale a fine nel supporto all'internazionalizzazione dell'impresa attraverso operazione di finanziamento
Ecco vorrei presentarvi la sorella scende illustrando sia i prodotti sia il ruolo che svolge come ruolo
I Paesi industriali tendono ad assistere e le imprese esportatrici imprese che fanno investimenti all'estero
Verso paesi nei quali i rischi sono elevati e i prodotti di mercato delle compagnie di assicurazioni o gli strumenti finanziari delle banche non sono in grado di partecipate
Assumere che questi rischi
Quindi la sala dici tutto
Per i servizi assicurativi per il Commercio Estero che copre i rischi per il credito a medio lungo termine
L'esecuzione di lavori per la realizzazione di investimenti all'estero soprattutto a medio lungo termine e soprattutto verso Paesi emergenti Paesi di economie in transizione
In effetti per realizzare degli investimenti in termini di Frank in termini di delocalizzazione produttiva di organizzazione commerciale all'estero
Oltre che per le immobilizzazioni finanziarie necessarie alla produzione alla consegna al messe in opera con l'auto i dilazioni di pagamento
Silvio servono risorse finanziarie
Legata ai termini contrattuali che l'importatore può permetterci gli assolvere in termini di pagamento quindi se si tratta di esportazione di beni di consumo questi son normalmente
Di breve periodo se si tratta di investimenti in impianti o in macchinari questi possono arrivare a durate molto superiori cinque anni fino a cinque anni normalmente per i macchinari
Fino a dieci anni anche per impianti talvolta grandi lavori anche durate superiori
Quindi il a l'impresa oltre a un'esigenza di immobilizzare risorse finanziarie di un problema di gestione dell'equilibrio finanziario anche un problema di rischi associati che sono rischi del credito che sono rischi di cambio che sono visti gli avrei riempito venti contratto contrattuali e questi sono i rischi commerciali
Ma ci sono anche rischi politici come la confisca alla privatizzazione l'esproprio
L il l'atto del principe che modifica il quadro giuridico nel quale si è perfezionato il contratto
Per cui una una moratoria di un Paese porta al fatto che anche se il debitore appagato i fondi non vengono trasferiti in pagamento al creditore quindi questi sono rischi che legati a fatti non controllabili e generalmente neppure adeguatamente valutabili a livello della singola impresa e soprattutto dell'impresa minore quindi la copertura assicurativa è necessaria nell'ambito del perito commerciale per dare alle banche le coperture politiche nei confronti di quei sistemi Paese che non hanno un sistema bancario accettato e riconosciuto solvibile secondo gli standard internazionali
Ho
Rivisti i politici per investimenti esportazioni macchinari che hanno un pagamento più lungo e che solo verso Paesi e non OCSE i Paesi OCSE diciamo sono ventinove Paesi
Basta ricordare gli Stati Uniti Svizzera
Australia per avere alcuni degli indie in Germania tutti i Paesi dell'Unione europea per capire che lì l'esportatore Ulla Banca sono in grado di valutare le capacità di di pagamento dell'impresa secondo la sua situazione finanziaria equilibrio
O chiedere garanzie di tipo bancario laddove necessarie
E fare affidamento per quello per far condizione rifinanziamento competitive accettabile nei margini del profitto delle della commessa quando invece si tratta di costruire un impianto in Cina o fare una cieli è ignorante da un oleodotto tra la Russia o e la Turchia come recentemente avvenuto l'intensità del rischio è tale che non può essere assunto dalla singola impresa
E neanche dalle imprese dipenda dalle banche
Le quali preferiscono avere un'immagine più ridotto Maverick certezza di copertura qui si trovano delle formule di compartecipazioni ma tutti i Paesi industrializzati hanno messo in atto
Delle politiche attraverso strutture pubbliche per la copertura di questi rischi con dei premi che sono Des Bains Mark di mercato stabiliti a livello internazionali
Esempi Paesi emergenti Faris se Littell anche ho citato prima la Cina India
Indonesia
La rabbia solidi no la versione di da un Paese che già pure essendo è in condizioni finanziarie può essere finanziata tranquillamente dalle banche e poco serve anche se sono ammesse
Le le le coperture delle cast delle assicurazione pubblica
Ma economie in transizione Russia la la la la Bulgaria la Romania
Paesi come il Sudamerica che hanno una forte dinamica di crescita Brasile Argentina ma anche i fattori di rischio politico gli Scud utilità o di rischio
Di capacità di far fronte in termini di flussi valutari alle proprio i pagamenti sono così elevati che normalmente devono essere scoperti da una struttura
Pubblica con dei premi di livello
Convenzionale fuori
Quindi i rischi che l'impasse sa se a definito state esso ridefinendo dopo la nuova legge per il novanta nove
Tutte le polizie di copertura
La prima è quella di credito acquirente che copre il rischio del credito e rischi politici che ho già citato e definito il mio di principio
L'alto rischio di produzione che nel passato era un rischio di revoca della commessa per fatti politici approdo il principe atto dell'ente pubblico controllato dallo Stato adesso la nuova polizza consentirà anche la copertura dei rischi commerciali e quindi il rischio che l'impresa mette in produzione
Un impianto che in quanto unico non eri vendibile come dei prodotti commerciali e conseguentemente se viene revocata la commessa aiutando dell'intero recupero del valore dell'investimento quindi la copertura si estende alla fase della produzione e copre dare cori commessa per fatti politici o per fatti commerciali quando il committente diventi adempienti o a modifica strategie risulta inadempiente
Associata a questo c'è il per i produttori il pepe di Ford per i fornitori il rischio del credito commerciale che vedremo in un slide successiva
Per i grandi lavori
Di infrastrutture autostrade ferrovie
Oltre al rischio decreto c'è il rischio degli investimenti in corso di esecuzione quindi macchinari che vengono installati in loco i cantieri di i rischi connessi alle garanzie che il l'impresa deve fornire al committente quindi rischi di buone esecuzioni
E che sia per eventi commerciali che interventi politici possono essere coperti da una specifica polizza nell'ambito dei rischi politici rientra il rischio di distruzione fatto di guerra ha fatto di banditismo
Confisca sequestro
Ho rischio di variazione dei pezzi quando il contratto prevede che il Parlamento avvenga in natura cooperazione di parte quindi si fanno delle clausole contrattare accettando un'aria che è quella del variare dei prezzi sul mercato
Rischio degli investimenti all'estero questo tutela gli investitori anche nel caso delle sentenze
Verso il gli atti politici verso le modificarsi della legislazione prego
E quindi da all'imprenditore la responsabilità della gestione industriale dell'iniziativa ma lo solleva da identica sono fuori dal suo controllo e possono essere dirompenti sulla stabilità economica dell'impresa
Rischio diventato rimborso che può guardare riguardare sia
Il credito fornitore quando la lite dilazione concessa dall'esportatore sia la garanzia alle banche che finanziano il Progetto che finanziano l'esportazione questo impianto
Ma come credo di avere già premesso questo l'intermediazione delle banche è utile nell'impostazione della copertura e delle strutture di garanzia per i Grandi Progetti
è altrettanto utile nel caso di esportazioni frazionati di beni di consumo in quel caso non vi è la copertura della singola commessa
Ma della linea di credito verso quel Paese verso quella banca o comunque la garanzia che permette agli esportatori italiani che chiedono di utilizzare quella linea
Di avere un pagamento che esce a fronte del beneficio della dilazione di pagamento da parte del
Debitore estero devo dire l'utilità dell'interprete bancaria la vedremo poi più in dettaglio non è soltanto quella finanziaria insieme nella succede di rischi mai anche nell'assunzione della assistenza in termini di servizio perché mentre sulle polizie standard quelle per l'esportazione di beni e consumi si tratta di prodotti facilmente fruibili diffusamente accessibili e sempre più lo dovranno attraverso la rete capillare
Delle banche degli uffici periferici che vengono attivati attraverso con la collassi investe con lisce dalla Sace
Ma le banche che hanno delle convenzioni diventa nel tramite di accesso alle coperture assicurative Versace nei casi in cui non intendono assumere improprio la garanzia quindi le polizie tipiche di queste sono ora Lizzie decreti acquirente ipervalutazione della specifica
Operazioni in cui il rischio coperto è in favore dei venditori ma a tutela dell'acquirente si dà una linea che diretta all'acquirente al borgo che prende l'impegno di di di di pagamento
E la polizia che gli ho fornitore che invece quella che si concede all'esportatore
E esportazioni per realizzazioni Investimenti all'estero
Nell'ambito delle prime due viene visto impossibilità di rischi politici e commerciali congiuntamente nell'ambito della polizza investimenti solo rischi politici
Nell'ambito delle polizie acquirenti fornitori si dà una copertura più elevata rischi politici fino al novantacinque per cento
Altri Paesi arrivano talvolta al novantotto in qualche caso anche al cento noi abbiamo la studio una portoghesi che potrà permettere di dare non solo garante posizione di assicurative ma anche garanzie perché l'assicurazione implica una corresponsabilizzazione dell'assicurato nella qualità degli adempimenti
E dall'assicuratore facoltà di rescindere il contratto di fronte a effetti ed enti non previsti
Aggravamento del rischio
Da oggi abbiamo dato certezza tutti i contratti stipulati per i rischi assunti nel senso che le esportazioni fatte e gli impegni di erogazione effettuati
Nel tempo di validità della polizia solo coperti ancorché in base al codice civile l'aggravamento del rischio
Potrebbe consentire all'assicuratore di risolvere il contratto perché se avessi conosciuto quel rischio non l'avrebbe concesso ma questo sarebbe stata una soluzione vogliamo dire
Commercialmente non gestibile abbiamo definito in maniera esplicita la certezza di questa polizza ed nel tempo quindi possiamo revocare
I rischi futuri cioè le esportazioni che per un contratto firmato devono ancora essere eseguiti in questo caso l'assicuratore come prassi internazionali come consentito dalla legge può revocare e qui ci gli obblighi del banca e dell'esportatore di segnalare esplicitamente l'aggravamento del rischio
Beh un dal punto di vista bancario questo riguarda soprattutto le operazioni importanti le operazioni rilevanti specifiche analizzato e di Percy
Poi ci sono invece quelle operazione di massa che vanno polizia globali nelle quali la banca da la conferma di apertura di lettera di credito
La conferma di crisi documentari le garanzie dirette a su banche estere e convenzioni quadre nel convenzioni quadro
Possono essere anche di tipo riassicurativo cioè
Un blocco di crediti concessi da una banca vengono via assicurati dalla polizza oppure si sono esportazioni molti sorse in cui ci sono componenti italiani componenti estere
E la SACE estera Hermes tedesca e CCD inglese con Fast francese prendono la loro quota di componenti di rischio Paese
Che la componente di esportazione del paese di origine la SACE in base ad accordi che sono definiti con i principali Paesi in particolare Germania Francia Inghilterra Austria gli altri che stiamo sviluppando i automaticamente vengono vi assicurati
La paralizza viene rilasciata dall'assicuratore che assicura la componente più rilevante del contratto gli altri sono riassicuratori e partecipano a rischio pro-quota della componente di rischio
Del
Paese queste sono le logiche di contatti di coassicurazioni
Riassicurazione devo dire che in alcuni Paesi estere ENEL gli enti che gestiscono l'assicurazione politica per conto dello Stato hanno talvolta si hanno natura privatistica
La facoltà di concedere polizie di credito commerciale
In concorrenza con il mercato il nostro sistema la SACE è un ente pubblico economico e il suo intervento presuppone che ci sia un intervento di facilitazione politica da parte del governo italiano per cui noi non facciamo polizie di tipo commerciale se non paesi nei quali non sarebbero lasciati alcuni Paesi ad alto rischio e
E stiamo costruendo dei pacchetti di servizi per le medie e piccole imprese che vedono integrato
Il Servizio bancario il servizio assicurativo a medio lungo termine della Sace
E il servizio a breve politico e commerciali di strutture assicurative diverse commerciali italiani o commerciali estere per cui abbiamo
Per la banca in chiesa diventi un esempio di raccordo di collaborazione nel quale abbiamo previsto che ci sia la banca attraverso la rete degli sportelli che mette a disposizione i tre mila sportelli del gruppo
I servizi finanziaria e di copertura assicurativa del rischio la copertura del assicurativa è Piero perché nel medio e lungo termine di origine italiana Sace
Per operazioni di bere dei termini
Sul merci italiane viscontea riassicuratori eventualmente tacco FAS oppure è in discussione con gruppo Unicredito e un perfezionamento con la regione Friuli il coinvolgimento di Ermes in associazione per cui si cerca di mettere imprese italiane in termini di assoluta competitività
Diciamo che l'attenzione ma di piccole imprese è una missione di legge
Fortemente sentita dal ministero del Commercio estero sponsorizzata anche delle altre strutture pubbliche che operano in questo settore sassi e per parte sua ha individuato delle politiche consistono in
Nel passato una maggiore percentuale assicurativa della parte il rischio commerciale
Che può essere meno del novantacinque per cento del rischio politico ottanta novanta per cento
Favorevoli made in piccole imprese minori con la quota più elevata questo in qualche misura è stata giudicata distorsiva della concorrenza e allora si è andato ad altre facilitazioni che sono
Molto richiedere
Commissione per apertura dossier quindi minori costi perché incidono proporzionalmente molto maggiori fare un impianto con l'esportazione di cinquecento miliardi ovviamente cosa pagare anche qualche milione di spese di apertura non non ha rilevanza per le piccole imprese fa esportazioni cinquecento milioni sarebbe un onere quindi nessuna spesa per questo
Accesso informazioni attraverso il sito dove saranno disponibili e rapidamente le nuove polizze
è stata definita la nuova polizza credito compra acquirente entro aprile il prima decade verrà definita nuova polizza Investimenti
Nuova polizza fornitori ecco il sito internet nei quali si trovano l'informazione sul fase e sì stanno lavorando per creare un prodotto di Insurance on line per cui le piccole imprese oltre accedere tramite le banche possono fare delle polizze direttamente Inc tramite internet su condizioni standard Paesi conosciuti esportatori notti ci sarà una lista di clienti qualificati per il pagamento voi impegno di copertura assicurativa e comunque per l'informazione cioè la linea verde per ogni esigenza particolare
Ho già parlato di polizia e qui di globali abbiamo accordi particolari con Banca commerciale italiana Banca Nazionale lavoro Monte dei Paschi tutti
E banche intesa di cui ho già parlato di quella struttura fasce viscontea Banca Intesa
Ecco
Resta il fatto che le esportazioni dal punto di vista numerico largamente fruita dalle medie piccole imprese ma non ancora sufficientemente conosciuta
Il cinquantotto per cento delle polizie viene lasciata a favore di medie e piccole imprese cinquantanove per cento parla un punto a favore di grandi imprese
Dal punto di vista volumi rapporto si ribalta
E i grandi progetti all'interno dei quali si allarga componenti subfornitura da parte dei medie e piccole imprese comunque rappresentano come contrattista incontro artistica il settantotto per cento alle piccole e medie imprese il ventidue per cento
Ecco stiamo cercando di essere una politica società sempre più presente attiva sul mercato nel passato
Così si è stimolato questo rinnovamento dei prodotti un approccio col più commerciale stiamo realizzando il nostro impegno di essere sempre più vicini agli imprenditori anche attraverso degli uffici
Periferici in collaborazione con le Camere di commercio e le regioni
Grazie
Abbiamo ascoltato i cessa accessibile stenti tasselli del sistema
Delle istituzioni al servizio la internazionalizzazione del medie piccole imprese
Esistono però altre istituzione che sono impegnate nella
Nei servizi soprattutto i servizi finanziari a sostegno della crescita internazionale in particolare mi riferisco al Mediocredito centrale al di là delle competenze scuciti recentemente trasferì la allora si investe
E anche al
Ad altre banche di credito ordinario particolare l'Artigiancassa e una comparto specializzato bar ordinaria sostegno le imprese minori l'avvocato Gian Franco Pezzato
Grazie
Grazie particolare che e in un contesto di piccola per il Paese
La la parte dell'artigianato e una parte grande sul piano terra dei numeri e del peso coi a volte non sembra ricordata per cui un grazie particolare allora professor Fontana per per l'invito di Artigiancassa che appunto da Agenzia sostanzialmente del tesoro di per il sovvenzionamento
Delle imprese artigiane e diventata Banca ordinaria S.p.A.
Specializzata nelle piccole e medie imprese in particolare
Artigiana
Questa mattina
Mi sembra abbiamo percorso una serie
Di
Snodi molto importanti si è parlato di internazionalizzazione si è si è parlato di globalizzazione si è detto in parte quanto sia differente l'una cosa dall'altra quanto il percorso sia in crescita quanto sia lontano il sistema Italia lo vediamo nelle banche molto
Volto vivamente lo vediamo nelle imprese tuttora specialmente quelle piccole
Lo vediamo come una sottolineatura di debolezza del sistema e lo abbiamo sentito sotto vari profili questa mattina beh mi sembra che in realtà questa debolezza sia debba essere denunciata anche sotto il profilo
Finanziaria
C'è una sostanziale debolezza finanziare piccole e medie imprese che si affacciano e hanno occasionalmente come diceva
Il dottor Maggiani poco fa
La
La occasione appunto di affaccia sul mercato internazionale
Perché debolezza finanziaria perché c'è una struttura finanziaria sicuramente più fragile
Spesso sbilanciate da un rapporto fra i debiti bancari e debiti finanziari molto ampio
Una forte dipendenza dal debito bancario specialmente a breve termine e quindi una elevata incidenza degli oneri finanziari
Questa situazione certamente sì si ripercuote negativamente sulle scelte di investimento delle piccole e medie imprese italiane anche e soprattutto nella fase della eventuale internazionalizzazione
Questo è il figlio però di un problema e di un rapporto non facile tra piccola impresa né banche in generale questo lo dico
Anche per l'esperienza
Che sto vivendo in questi giorni nel che nel dove un gruppo di lavoro costituito dal presidente deriva sta portando a termine un'analisi che aveva presentato i primi di aprile
E per un rapporto fra
Quella che è la situazione tra credito cioè banche sistema creditizio le piccole e medie imprese
E in questo studio in questa analisi questi approfondimenti è venuta fuori fortemente un
Sottolineatura di divario sotto vari aspetti tra il sistema bancario dico
Divari di percezione di vari di comunicazione di vari ventotto di valutazione di verze
Di modi di fare e di culture che poi diventano anche di vari di carattere operativo e infine anche di vari addirittura Strategic
E allora quindi il problema delle banche deve essere affrontato in maniera specifica perché si
Il problema della assistenza alle
Al Lirico impresa dialogo internazionalizzazione
è dovuto anche alle banche bisogna vedere quale un poi il fattore di possibile successo del sistema e del modello produttivo italiano che ha centrato sulle piccole imprese
Il fatto di successo sono ad esempio la velocità la reattività tempestività l'agilità con cui
Ci si adattano la piccola e media impresa si adatta ai cambiamenti Esterne di ambiente e di mercato
E poi è stato citato più volte questa mattina
La copertura di segmenti di mercato le cosiddette nicchie dove la grande impresa non avrebbe spazi economici di turno
Ovvero ancora la vettura
Più facile
Alle innovazioni sia di prodotto che di mercato e quindi la creazione di nuovi posti di lavoro
Dobbiamo dire in controtendenza rispetto alla grande impresa se ci sono stati turnover e ce ne sono stati violenti negli ultimi anni sono stati a favore della piccola impresa che ha visto crescere la capacità di occupazione rispetto alla alla grande impresa che invece ha perduto
Capacità di trattenere
Occupazione
In un mercato globale però queste preoccupazioni possono qui risultare anche secondarie o comunque non non prioritario
Il problema non è il fatto che l'internazionalizzazione sia riservato alle grandi imprese il problema è che l'internazionalizzazione è un fatto culturale lo dicevo in apertura straordinaria il presidente Abete
è un fatto di cultura economica è un fatto di conoscenza di strumenti è un fatto di capacità di sfruttare le opportunità di un fatto di capacità di accompagnare i processi produttivi
Se le grandi imprese sono per definizione facilitate perché hanno strutture che possono essere dedicate a questo le piccole imprese quasi aiutate in primis devo dire dal sistema bancario
Che debba essere più aperto nei loro confronti
è chiaro che le piccole imprese hanno molteplici
Problematicità e problemi da risolvere quindi non è soltanto un problema di accesso al credito ma è anche un problema di risposta diverse domande
Che l'impresa da sola può se di piccole o di micro dimensioni
Non essere in grado di risolvere
Sono problemi di consulenza legale e fiscale sono problemi di assistenza logistica abbiamo sentito stamane diffusamente questi argomenti
C'è un proprio di ricerca di di partenariati locali all'estero c'è un problema di studi di fattibilità c'è proprio l'informazione di analisi però per vincere quella tendenza all'occasione
Alla al seguire la contingenza la conoscenza occasionale di un'opportunità che si coglie per lo spirito imprenditoriale innato fattore positivo e di successo
Ma che non diventa sistema che non diventa razionalizzazione quindi non da tutti i frutti che potrebbe dare se inserito in un contesto programmatico
Programmato e pianificato
è chiaro che la specializzazione
Di affrontare questi problemi richiede personale specializzato ma anche nello specifico e molte volte le banche
Non hanno la possibilità specialmente sono di grandi dimensioni di seguire questo perché io ritorno che ne hanno dalla singolo affare o singolo rapporto con la piccola ma l'impresa non è sufficiente a ripagare gli sforzi i economici fatti
Quindi c'è necessità di questo rapporto di collaborazione che mi sembra che su questo tavolo si sia in qualche modo per lo scopo di un convegno ma certamente allineato fra tutte quelle che sono le istituzioni dedicate dalla parte istituzionale quelle che sono le istituzioni invece che si sono per vocazione dedicate alle piccole e medie imprese per ma scelta direi imprenditoriale ecco e per questo debbo dire ringrazio ancora della opportunità che viene data anni ma a me per Artigiancassa per questa banche che vuole entrare ancora più fortemente per spirito di scelte più generali dicevo e non
Per vocazione imposta istituzionalmente
In questo rapporto privilegiato e quindi debbo dire che un'occasione porto fosse mi consente dottor lanciati disinveste una testimonianza di quello che recentemente in una collaborazione si sta portando avanti
La cabina di regia di del CIPE nel dicembre novantanove affatto su proposta del ministro Fassino ha autorizzato Simest a stipulare con l'Artigiancassa qui una convenzione che semplifichi le modalità di accesso libri istruttoria quelle che sono richieste agevolazione da parte delle imprese artigiane
Questa deliberazione è stata pubblicata recentemente il tre di marzo sulla gazzetta ufficiale ma gli uffici di Artigiancassa e di Simest
Erano già da tempo al lavoro per analizzare sul piano tecnico quelle che erano le possibili
Convergenze collaborazione in una ottica di supporto e di stimolo alle piccole e medie imprese le imprese artigiane la specie sia per favorire la penetrazione commerciale sia per agevolare ideale portano esportazione sia per favorire investimenti all'essere costituzione di nuove imprese
Quindi una novità particolare
Che vede una collaborazione che so concerto proficua e che darà sicuramente dei frutti a catene a moltiplicatore
Che hanno due sottolineature secondo me indispensabile sia di sostanza che di me insomma di sostanza perché il mondo artigiano per il mondo atteggiato i problemi di internazionalizzazione sono problemi vivi
Perché anche senza l'assistenza senza agevolazioni specifiche
Però per il copre il Mondo Arte delle piccole imprese artigiane il diciotto per cento circa di quelle che sono che volume dell'esporta italiano e quindi una invece connotazione di metodo il fatto di aver la stessa autorità governativa sottolineato l'opportunità di assegnare aule
Alla stessa banca specializzata
E partecipata dallo stesso sistema rappresentativo delle imprese artigiane la possibilità di agevolare le stesse imprese nella Inter processo di internazionalizzazione ma non per l'agevolazione insegni
Quanto per uno stile nuovo a rendere questo come un elemento di sistema cioè come per cui un elemento culturale che porti tutto quello che lo spirito imprenditoriale occasionale essere invece razionalizzato ha messo in ordine perché questo poi in genere ancora ricchezza e aggiunga valore a quello che già è un grosso valore del nostro Paese grazie
No vediamo
Eppure delle istituzioni
Che erogano servizi chi assiste
Assai Sanevigo riprese Edmond Hervé con Mario Mauro mi sono recato al Mediocredito centrale ma che fino a poco fa ha svolto il ruolo
è stato al direttore generale
Nella Saci
Tempi diversi scambi anche
Caro
Dice
Grazie io intanto voglio scusa perché sono privato predetta con tutto partecipare lavoro della giornata
Abbastanza tardi non vorrei lasciare togliere dello spazio sottosegretario al ministero del Commercio con l'estero ma vorrei tanto ringraziare
Professore Fontana
Che mi ha invitato questo convegno occorre soltanto dare come mio contributo qualche considerazione di carattere generale sul tema del nostro dibattito
Ecco la prima considerazione che mi viene naturale fare che il tema di questo dibattito
Ma forse ecco c'è un po'il segno dei tempi
Dieci quindici anni fa questo convegno sull'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese
Denti difficilmente avrebbe attratto l'interesse di di tanta gente di tanti operatori
Se ne parlava poco di internazionalizzazione il tema è in quel momento era l'esportazione e quindi a noi banche veniva chiesto quanto meno al sistema e Alitalia si chiedeva di come favorire l'esportazione con quali strumenti il favorire diciamo gli stessi
Al di là del fatto che come voi sapete il primo strumento agevolativo
Di quegli anni era la periodica svalutazione della filiera
E quindi in quel momento tema anche focale era come coprirsi contro il rischio di cambio
Si poteva al massimo se si voleva uscire da questo tema generale discutere del rapporto tra crediti commerciali e crediti di aiuto sui Paesi del Terzo Mondo
Ora io non intendo dire che fenomeni di internazionalizzazione delle nostre imprese non ci fossero
Certamente però non era su questo aspetto e si dirigeva all'attenzione degli degli operatori
Anche una banca come il Mediocredito centrale che aveva nella sua missione nella sua funzione strumentale
Il supporto alla proiezione internazionale del nostro impresa sino a tutti gli anni Ottanta aveva nella sua storia e nella sua pratica del d'Etudes dai business principalmente la gestione delle agevolazioni all'esportazione ecco partire diciamo da quel momento e partire soprattutto dal dagli inizi degli anni novanta che il quadro comincia
Accademia
Comincia cioè a farsi strada anche da un punto di vista legislativo l'esigenza di ripensare gli strumenti di sostegno all'esportazione alla luce del più generale il problema del sostegno all'internazionalizzazione dell'economia e dell'impresa italiana
Mi spiace Fabrizio Onida sia sia andato via perché oltre all'amicizia con la quale e la stima che ho nei suoi confronti volevo ricordarle che inclusi nel novantadue un ruolo di rilievo fu appunto giocato in quel dibattito dalla ricerca effettuata proprio dal professor Fabrizio Onida
Sul sul tema base diciamo a delle indicazione venute dal ministero del Tesoro
La formidabile accelerazione nei processi di integrazione economica internazionale
Che si è registrata negli anni negli anni novanta
Quello che oggi sono lettori M ha ricordato come il processo di globalizzazione
Ha reso evidenti diciamo almeno due cose
Ha reso evidente l'assoluta necessità
Di procedere attaccate forzate oserei dire sulla strada dell'internazionalizzazione delle imprese
E di far percorrere questa strada anche e non soltanto anche alle piccole e medie imprese non soltanto allegra
Oggi è chiaro a tutti che l'interscambio rappresenta ormai soltanto uno degli elementi di una realtà ben più complessa
Che comprende investimenti diretti esteri realizzazione di accordi commerciali scambio di licenze trasferimento Dino
Vorrei ricordare che secondo stime delle Nazioni Unite ormai addirittura un terzo del commercio mondiale più di me
Un miglia di mille cinquecento miliardi di dollari si svolge tra impresa e collegate tra loro da rapporti di Investimenti ed accordi prodotti
Non solo chi era i benefici degli investimenti finalizzati ad una impresa produttiva diretta sui mercati sui mercati target
Se sono evidenti in presenza di farsi economiche espansive
Possono risultare ancora più importanti quando le circostanze sono meno favorevoli
E qui si consente dunque di minimizzare l'effetto delle crisi finanziaria internazionale vorrei d'esempio ricordare della prova più significativa rappresentata dalla crisi ad esempio dell'Asia nel sul finire del novantasette inizio del novantotto
è noto che questa crisi sia colpito vuol dire lei se veramente le nostre esportazioni verso molti di questi Paesi
Meno noto e invece un'altra circostanza
Ossia che per contro le nostre impresa e quelle che avevano effettuato Investimenti diretti in quei Paesi
Ad esempio impiantando stabilì attività in loco
Oggi possono giovarsi di un vantaggio competitivo considerevole
Facciamo il caso di una impresa che io ebbi l'onore di conoscere di aiutare all'inizio degli anni novanta la terra ma Still Isa una società che è quotata alla Borsa di Hong Kongo
E qui dimostra la sua internazionalizzazione no Presa del nord Italia che vada acquattarsi amico
Ecco la sua quotazione a Hong Kong avviene proprio prima della crisi
No ebbene questa impresa in quel momento ho sofferto moltissimo
Moltissimo ha patito le conseguenze del crollo dei corsi azionare in modo traumatico
Ma a a pochi mesi di distanza quando il mercato è migliorato ecco che la sua presenza con stabilimenti in quell'area lì le ha consentito una una rapida estrema di avrei crescita e i risultati brillante che tutti noi conosciamo
Ecco tutto questo ha una conseguenza precisa sul piano pratico proprio
E cioè che occorre una strategia integrata di sostegno ai processi di interna internazionalizzazione delle delle nostre imprese
Cosa voglio dire con una strategia integrata voglio dire che ci deve essere un accordo una coordinazione tra i diversi attori di questo processo il ministero del Commercio estero le banche Saccenti e ovviamente tutte le imprese
Ma occorre anche che vi sia integrazione tra i diversi strumenti di supporto alle imprese
Sostegno all'export supporto alla costruzione di società miste
Sostegno alla penetrazione commerciale strumenti di finanza innovativa
Partecipazioni alle grandi operazioni di finanziamento dei progetti internazionali e del privatizzazione dei nei Paesi emergenti
Ecco qui diciamo ricollegandomi un po'al tema del mio intervento e a quanto ha detto prima l'avvocato per Zac vorrei venir a tutto questo via lecco facciamoci la domanda come si riflette
Tutto questo coacervo nell'attività di supporto finanziario svolta dal verbale naturalmente io potrei parlare prima sono già state dette tutte queste cose sui servizi di consulenza finanziaria
Vi potrei parlare di tutti gli strumenti per la copertura finanziaria degli Investimenti come diciamo finanziare un investimento all'estero attraverso il capitale di rischio il capitale di debito vi potrei tediare con
Temi relativi all'equity Finance per quanto concerne il finanziamento vorrei versare fiumi di inchiostro meglio fiumi di parole sugli strumenti finanziari del project finance dell'export credit alcopops Finance
Dei finanziamenti in moneta locale
Ma io credo che alle banche oggi ha chiesto qualche cosa di più
E chiese e chiesto qualche cosa e diritti di più serio
Ecco io credo che la cosa migliore
Sulla quale le banche dovrebbero un po'diciamo dirigere la loro attenzione impostare il loro orientamenti operativi
Possono nascere dal pressante invito che ha fatto il ministro degli Esteri il presidente Lamberto Dini
Quando pochi giorni fa ha detto alle banche le banche italiane rischiate di più sciatta e più presenti all'estero per il sostegno delle imprese italiane ecco qui io su questo vorrei lavorare e su questo vorrei dire che ho il piacere e l'onore e l'orgoglio di dire che il Mediocredito centrale da questo punto di vista non solo condivide
Diciamo l'invito del presidente di ma ne ha ha raccolto non solo da oggi questo messaggio
Io credo che
Soprattutto saper aggredire con grande decisione
I mercati almeno quelli vicini quelli del Medioriente
Dei paesi dell'arrivo sud del Mediterraneo
E per quello giusto obiettivo strategico direi tutti dobbiamo fare la nostra parte e per quanto riguarda le banche questo significa in primo luogo e dobbiamo con coraggio assumerci la nostra quota di rischio quote di rischio nelle operazioni di supporto agli investimenti all'estero
E non soltanto dell'esportazione delle piccole medie e grandi
Ecco su questa strada noi intendiamo procedere il Mediocredito centrale intende procedere se mi consentite e chiudo non soltanto parole ma con i fatti
Allora colgo due
Raccomandazione al dottor Mauro la prima
è quella del ruolo delle banche
Nella nel sostegno ai processi di internazionalizzazione non significa
Inserirsi nelle singole operazioni ma significa accompagnare impresse
In un processo in un percorso che internazionalizzazione questo significa assumersi dei rischi ma le
Il ruolo che viene tra l'altro richiesto anche
Dalle
Politiche industriali sullo sviluppo delle medie e piccole imprese
Io ho raccolto anche un'altra raccomandazione è quella della strategia di una strategia integrata di sostegno alle medie piccole imprese che significa ricordato formavano Maggiore coordinazione tra i soggetti che abbiamo ascoltato questa mattina
Cioè tra le le istituzioni al servizio delle piccole imprese ma anche tra gli strumenti e questo è un problema che riguarda l'applicazione degli strumenti delle strutture ma che riguarda il governo mette a disposizione gli strumenti
E e la senatrice Silvia Barbieri che è sottosegretario al ministero del Commercio con l'estero
Chiamò aveva chiesto di collocare questo intervento proprio alla fine di questa sessione perché credo sia importante tirare un po'le conclusioni fare una sintesi di questa strategia integrata del istituzione al servizio delle medie e piccole imprese
Grazie le vissero Fontana e il mio è un ringraziamento non formale è un ringraziamento che viene dalla considerazione della importanza che questa nell'organizzazione di questo convegno a perché si pone in maniera strategica al centro di quello che pare che si sia capito dagli interventi che si sono succeduti ma anche da quelli a cui non ho potuto assistere i cui gentilmente mi avete fornito gli estremi gli slide s'l'importanza che nella strategia del sistema Italia e della politica economica estera del sistema Italia a questa caratterizzazione del nostro sistema così fortemente articolato in piccole e medie imprese
Quindi un ringraziamento non formale è un ringraziamento anche per il modo intelligente con cui è stata pensata la regia di questa sessione del convegno non gliel'abbiamo chiesto lui avremmo se avessimo dovuto farle una richiesta o commissionarle un convegno l'avremmo chiesto faccia questo chiami i responsabili delle diverse agenzie governative che si occupano di questo settore
In modo che possano direttamente fornire gli elementi non sulla propria struttura in senso statico lì basta
Trovare documenti cose le leggi istitutive ma sulla tensione esistente all'interno di questi soggetti
In senso dinamico per cogliere i mutamenti che sono in atto nel contesto in cui operiamo che sono velocissimi e contemporaneamente per adattarsi con la massima flessibilità a una
Un obiettivo che noi oggi intendono il governo italiano riteniamo rilevante ed essenziale che è proprio quello di
Valorizzare il sostenere e stimolare questa caratteristica del nostra della nostra struttura produttiva questa sua articolazione sul fronte della competizione internazionale
Allora grazie per la regia che mi consente peraltro di evitare la profonda al mento degli specifiche degli specifici settori di intervento che le nostre agenzie governative ora operano e che mi consente di invece sottolineare come il massimo del nostro interesse come ministero del Commercio estero ma complessivamente come governo stia
Nell'individuare quelle forme di coordinamento delle politiche e di aggiornamento degli strumenti che ci consentono per l'appunto di stare al passo
E magari un passo prima di tutta una serie di mutamenti che altrimenti
Da parte una serie di fragilità che il nostro sistema contiene rischierebbero di schiacciarsi di schiacciare CEO di vederci superati in volata da in Paesi che ci sono concorrenti perché noi abbiamo molti punti di forza come Paese spesso non li conosciamo a fondo ma anche punti di fragilità sui quali dobbiamo intervenire io credo che questa tensione alla sapere che la mano destra sappia cosa fa la sinistra e che magari decidano insieme che cosa fare sia un elemento di importanza vitale perché di risorse da sprecare non ne abbiamo proprio
Quelle che abbiamo le dobbiamo valorizzare al massimo dicevo quindi centrale per noi il tema
Piccola media impresa come struttura della nostra economia sul fronte dell'Internazionale e se voglio solo confermano con alcuni con alcuni richiami a giugno a Bologna
In collaborazione tra l'OCSE e il Governo italiano si terrà un forum mondiale su questo specifico tema piccola e media impresa è internazionalizzazione
Ed è un'iniziativa che stiamo curando ministero dell'industria e ministero del Commercio estero Presidenza del Consiglio
Cercando di coinvolgere al massimo i soggetti che nel mondo sono interessati ad approfondire queste queste tematiche
Le direttive per il due mila e del ministero del Commercio estero sono configurate avendo al centro gli obiettivi che sono in qualche modo emersi dagli interventi che qui si sono succeduti questa mattina
E cioè
Capire Bini dalla lettura dei nostri dati strutturali quali sono i punti di forza quali sono i punti di debolezza
Affinare le nostre leve che consentono di tirar su dei punti di debolezza e di mantenere e magari robusti lire quelli quelli di Forza
Mi sono stati dati
Tutta una serie di elementi che io
Nun richiamo ma da questi elementi da questi dati strutturali dal fatto che è così evidente come vi sia in termini di numero di impresa è che operano sull'estero una maggioranza quasi totalizzante dei soggetti piccola e media impresa che però pur essendo una maggioranza in termini di numero certamente non coprono in termini quantitativi una proporzione analoga
Per quello che riguarda il fatturato e e e e contingenti di prodotto e di tecnologie di presente
Allora accetta superare questo primo gatto e c'è soprattutto da
Avere presente in mente quando si delineano delle politiche e poi si cerca di monitorare gli strumenti che le devono porre in atto che se le cose stanno così
Allora noi dobbiamo partire da un presupposto fondamentale la grande impresa che lavori all'interno che lavori all'estero ha certo bisogno di un contesto comunque favorevole
Ha bisogno di avere strutture pubblica che non le facciano lo sgambetto perché magari l'aiutino ha bisogno di avere un sistema logistico e infrastrutturale favorevole ha bisogno di avere alle spalle un Paese che mantiene buoni rapporti diplomatici politici commerciali con gli altri Paesi del mondo e che sa individuare i mercati per il resto nella maggior parte dei casi fa da sé
Le piccole e medie imprese hanno necessità ma vitale di avere un sistema è un'architettura di questo sistema pensata terra valorizzare al massimo la potenzialità messe intrinseca
E nello stesso tempo per consentire di realizzare io sono una donna uso questo termine perché ce l'ho in mente peraltro tipo di battaglie una condizione di pari opportunità
Io credo che se noi lavoriamo per avere come obiettivo e raggiunge lo questa condizione di pari opportunità abbiamo già fatto un bel pezzo del percorso ma una condizione di pari opportunità che non possiamo Pio un
Ecco Simest
Non possiamo più pensare solo come momenti di sostegno aiuti e promozione per ampliare la nostra presenza commerciale all'estero
E sempre più evidente che nessun Paese accetta di svolgere un ruolo di puro mercato passivo chi comprò la tua cose una possibilità di diffusione del nostro export si mantiene nel tempo si consolida e si di fondo è sempre di più se come contropartita anche un radicamento
Del nostro sistema Paese delle nostre tecnologie delle nostre imprese nei mercati esteri su questa questione so che ha aperto un grande dibattito io provavo un qualche come dire non rigetto per carità ma insomma credo che dovremmo fare tutti uno sforzo culturale per non adagiarci su questo questo modo di raccontami la tendenza ad andare ad investire all'estero come pura e semplice delocalizzazione sfruttando mercati dove la manodopera costa meno dove si pagano meno tasse
Se ci fosse qui il mio amico Visco cercherebbe anche di spiegare che è vero che in Italia c'è un sistema fiscale pesante ma è anche vero che grazie a una serie di strumenti il l'imposizione fiscale sulle imprese ha avuto un alleggerimento ma questo lo farà lui la prossima volta
E il professor Fontana organizzerà un convegno più sul versante fiscale
Ma io credo che dovremmo ecco liberarci di questa sorta di imbarazzo
Nel verificare il fenomeno dell'investimento all'estero
Noi abbiamo bisogno di rafforzare anche in questa direzione la nostra proiezione la nostra proiezione in termini di investimenti all'estero
Perché se è vero che noi siamo il sesto Paese
Su scala mondiale in termini di esportazioni
è vero che siamo solo il dodicesimo in termini di investimenti all'estero un rapporto sei a dodici è un rapporto estremamente fragile e quando noi
Perché facciamo anche questo mestiere noi del commercio estero prevalentemente
Andiamo a visitare paesi stranieri intratteniamo rapporti con i governi di quei Paesi
Diciamo ai governi di quei Paesi beh insomma guardiamo un po'alla bilancia commerciale tra noi e voi come come riusciamo a portando ad una veste diversa situazione di equilibrio
La cosa che ci viene detta è soprattutto questa
è soprattutto questa ma non tanto in termini dice vogliamo esserne a pompa aspirante che porti qui capitali italiani
Perché questo è l'anello attraverso cui si realizza quello che in molti mercati stranieri ci chiedono e ciò è di avere un rapporto più diretto e quindi produttivo anche di un contagio positivo sulle loro economie con un sistema quello italiano che piace molto
Di cui è apprezzata l'innovazione di cui ho apprezzato lo stile di cui ha trattata la tecnologia di cui è apprezzato anche la struttura proprio in relazione a questa forte articolazione in piccole e medie imprese proprio in relazione acquistare articolazioni in distretti industriali siamo considerati un modello interessante
E ci siamo guardati con molta attenzione cerchiamo di fare in modo che da questa attenzione si passi alla concretizzazione di rapporti che abbiano una ricaduta economica positiva per il nostro Paese
Questo va fatto oggi subito molto in fretta perché
Al di là del fatto che i dati
Istat di di recente pubblicazione sull'andamento del bilancia commerciale del novantanove visti nel loro insieme possono sembrare non positivi quei dati contengono una se la una maggioranza di mesi dove per condizioni che ben sappiamo e che riguardavano crisi internazionali
Vi è stata un'assoluta depressione delle esportazioni ma se noi andiamo a guardare focalizzando l'attenzione sugli ultimi mesi del novantanove beh vediamo che c'è un recupero sul novantotto del venti per cento
E che questa proiezione maturata negli ultimi mesi dell'anno ha tutte le condizioni per terra rafforzarsi nel due mila allora ci vogliamo stare dentro con le nostre specificità
Dando a loro la forza che è necessaria ecco perché abbiamo posto tutta questa attenzione su questo aspetto che cosa cerchiamo di fare beh hanno già detto i rappresentanti degli strumenti di azione quali sono le opportunità sono spesso opportunità al di là del fatto che abbiamo in internet dove le cose sono scritte bene eccetera
Poco conosciute e allora ancora una volta un ringraziamento per iniziative come queste c'è una indagine CIRM di non molto tempo fa
Che dimostra che invece che uno strumento più vecchio e considerato ormai storico conoscono in in parecchi Sace Simest molto meno
Allora primo superiamo questo DAP d'informazione ma lo facciamo solo raccontando che ci sono queste cose
Oppure facendo in modo che che opera nel territorio in questa o in quella parte del Paese lei possa incontrare
Anche perché stiamo lavorando in una fase in cui si parla molto di decentramento amministrativo di
Federalismo stiamo lavorando in una fase in cui appunto i distretti si sono così rafforzati allora una delle linee su cui si sta cercando di agire è proprio quella di creare l'architettura del sistema
Fare in modo che i nostri strumenti si aggiornino via via che lavoreranno e lavorino in maniera integrata la chiave di volta per realizzare tutto questo
è stata la realizzazione della cosiddetta cabina di regia cioè nella Commissione quinta del CIPE da cui sono di fatto scaturiti
Tutte le scaturite tutte le innovazioni legislative ed amministrative che hanno consentito di rendere più agili più flessibili e più
Il nome attivi questi strumenti e quindi è
Credo uno strumento importante di cui ci siamo dotati che ha funzionato bene anche se è recentissima creatura e a cui dovremo dare nuovo materiale di lavoro proprio perché non ci si voglia siamo riusciti a migliora questo ma ci fermiamo un po'no dobbiamo continuare progressivamente nella stessa direzione vanno i tavoli di concertazione che abbiamo aperto con le strutture dislocate sul territorio quindi con le regioni laddove dalla concertazione
Delle politiche si può passare all'azione comune noi abbiamo
Già alcuni esempi che sono stati avviati col professor mangiati eravamo insieme alla inaugurazione a Bologna di uno sportello unico per l'internazionalizzazione dell'impresa che vogliamo che lavori pedine
E che vede il ministero del Commercio estero Regione Satchel
Si investa
Lecce e poi perché no camere di commercio associazioni di categoria in modo che ci sia un punto in cui il piccolo imprenditore presentandosi ed avendo in mente un Progetto trova senza dovere gira l'Italia
Io punti di riferimento la consulenza e il sostegno e magari anche la possibilità di un fluido mente mandare avanti le carte e le pratiche
Venti politiche regionali e non fanno un sistema la concertazione può fare sì che ci siano venti politiche regionali che non sono sommate tra di loro ma che stanno dentro un sistema senza con ciò comprimere
Ma semmai valorizzando l'autonomia di ciascuno per cui a Bologna l'abbiamo fatto in un modo a Firenze per esempio sta per nascere sulla base di una legge regionale una Agenzia con questo stesso scopo che è un modo diverso di raggiungere lo stesso risultato ma il nostro impegno entro l'anno portare in tutte le regioni punti di riferimento di questo tipo ma la concertazione non può fermarsi lì deve avvenire con le aziende di promozione internazionale deve avvenire con le Camere di commercio deve venire con gli enti fieristici
Che sono sempre più oltre che un momento di esposizioni in Italia un momento di lancio addirittura di vendita del know how fieristico che siamo riusciti a mettere insieme sui mercati internazionali è ancora lì
Quindi lavorare e lavorare congiuntamente
Naturalmente ottenne in RAI che una parte consistente delle risorse del bilancio pubblico vadano orientato in questa direzione se no io dicessi messaggio non si trovano lo stop allo strumento operativo poi gli manca
Quello di base per potere realizzare questo in questi ultimi anni si è fatto pure in una politica che sappiamo tutti è stata una politica di grande rigore per
Gli obiettivi che dovevamo raggiungere uno sforzo per aumentare queste dotazioni finanziarie che consente di muoversi e soprattutto nuove lei gestirle in maniera nuova e diversa imparando anche qualcosa
Da quello che fanno Paesi nostri concorrenti i quali da tempo
Puntano moltissimo per esempio sul versante della formazione
Di manager tecnici e quant'altro di Paesi in via di sviluppo di paesi a medio sviluppo che hanno bisogno di sapere che una volta che hanno imparato sotto l'insediamento di un Paese a quello restano legati allora qui forse nel sistema italiano c'è un buco
Lo dico perché poi credo che sia nelle dell'interesse nella nella forza di tutti agire perché venga superato noi abbiamo alle spalle questi anni difficili
Per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo
Storiche mare vicende non belle sull'uso di questi fondi oggi è allo studio e all'esame del parlamento una legge di riforma
Della cooperazione con i Paesi in via di sviluppo sono state si sono modificate molte cose ma non c'è dubbio che come dal novantadue Tangentopoli ha tenuto bloccato i cantieri per anni anche in questo caso la vicenda cooperazione a tenuto Perna questa roba ed è evidente quando si va all'estero che i Paesi che hanno progetti di cooperazione con i Paesi dell'Estremo Oriente piuttosto che l'America Latina e che le investono solo avvantaggiati allora bisogna lavorare su questo ma lavorare perché questo tipo di progetti sia collegato a iniziative di Investimenti e a progetti di carattere commerciale non è carità pelosa dirò qualcosa per avere in cambio
Investimento che serve a far crescere quel serve anche a creare un ambiente in cui a nostra volta possiamo metà questa penetrazione
Allora io credo che da parte delle categorie che sono interessate a questo tipo di
Problematica beh una pressione in questo senso di poterci essere cioè cooperazione ordinario allo sviluppo non significa solo aiutare un paese a farsi le strade o reading piuttosto degli ospedali
Significa anche lavorare molto in termini di formazione parlando col professor Fontana dicevo per esempio prima l'Olanda con i Paesi ex colonie e ci sono i soldi per la cooperazione allo sviluppo li spende principalmente nella formazione di tecnici
Cioè una volta formati e ritornate nei paesi comprano macchine olandese
A cerchiamo anche di ragionare in questi termini cerchiamo di di intervenire sul versante della semplificazione delle procedure abbiamo nello studio
E dovrebbe integre essere una delega da tra poco approvata dal Parlamento quella della redazione di un testo unico su tutta la legislazione italiana
In materia di internazionalizzazione
C'è un problema grande che è stato evocato anche in diversi interventi sono le lacune sul versante della logistica e delle infrastrutture e dei trasporti
Anche qui il tentativo che stiamo facendo abbiamo presentato alcuni progetti al CIPE
è proprio quello di inserire la logica dell'internazionalizzazione nelle grandi scelte che vengono operate sulle aree depresse piuttosto che su altre negli accordi di programma con le regioni
In modo che quando si decide
Un intervento quell'intervento venga vissuto nella sua ottica costi-benefici e tenendo conto dei benefici che può dare Verdi sul versante dell'internazionalizzazione o sul o dei costi che può rimuovere che oggi rendono difficile la fluidità tra l'Italia e gli altri e gli altri Paesi
Già è stato detto prima come alcuni interventi che abbiamo operato
Vadano nella direzione di punti che pure sono emersi che costituiscono altri elementi di debolezza questo relativo alle grandi reti distributive rispetto alle qua quindi il finanziamento del franchising è una cosa coraggiosa e innovativa su cui abbiamo cercato di dimostrare anche in quella direzione lì che si cerca di stare al passo e di poi c'è un elemento di debolezza grande Mauro se ne è andato ma io qui lo voglio ricordare quando andiamo in questi Paesi ci dicono gli operatori italiani che la stanno che il punto di debolezza è la mancanza di un sistema bancario che è anche in quei Paesi sia presente e su questo bisogna bisogna al insistere perché
Ci si assumano anche con un quarto il coraggio o rischi calcolati meditati Angela ma senza quelli senza quelli ci manca sicuramente ci manca sicuramente una gamba io non voglio andare avanti ancora a lungo per carità
Un'ultima anzi due ultime
Considerazioni finali Flash sistema
Io
Noi stiamo lavorando perché per l'appunto si faccia sistema un architettura in un sistema però secondo me questo non è un problema che riguarda solo il pubblico
Che riguarda solo il governo le agenzie governative illesi gli strumenti che devono essere messi a disposizione forse nella ricchezza del mondo della piccola e media impresa
Un passo in più anche lì il tenere sempre presente la necessità del fare sistema è uno dei delle bussole lettere non dico che questo non avvenga ma sicuramente qualche un passo in più verrà fatto
Mi è stato riferito che nelle relazioni stamattina si faceva riferimento al fatto che nella loro originalità e preziosità i distretti tuttavia
Sono chiusi a loro interno esportano ma non non vanno a permeabilità con altre realtà neanche questo è un modo di terrieri sottosistemi nello stare in un sistema più grande degli riguarda un po'tutti noi questo bisogno di fare sistema l'altra considerazione Flash
Dell'Italia all'estero vi è una grande considerazione ci conoscono più di quanto non pensiamo ci conoscono meglio di quanto non pensiamo cominciamo a esserne consapevoli anche noi perché il modo con cui interagiamo poi con gli altri Paesi
Influisce sulla positività dei rapporti successivi grazie
Chiudiamo la sessione di questa mattina io desidero ringraziare la senatrice Barbieri che ha assicurato la presenza del del governo a questa iniziativa e ringrazio anche tutti i relatori della mattinata per la loro qualificato per loro qualificato contributo è previsto muffe alla
Alla Palazzina quindi alla Sala Colonne riprendiamo alle quindici e quindici grazie
Morena
Sarà un modo
Di di fare internazionale di fare spot che rimarrà anche nel futuro
Peraltro stiamo assistendo ad un processo di ristrutturazione dei processi di internazionalizzazione senso cioè che abbiamo una grossa fetta di imprese grandi o piccole che stanno cercando di darsi delle strutture più stabili
Di investire nei processi di internazionalizzazione di acquisire nuove competenze e quindi di
Dei investire sulla formazione di uomini del nell'acquisto dei manager specializzati e quindi che si pongono nuovi problemi perché tendenzialmente della piccola impresa quando si vanno a irrigidire le strutture o comunque bisogna investire le strutture si pongono scelti propone mi pare che o no o dei temi fondamentali sui quali dobbiamo riflettere oggi pomeriggio credo che si possa riflette vede come incrociare diciamo la catena del valore tipico dell'impresa ecco il processo d'internazionalizzazione perché oggi la internazionalizzazione sta procedendo
E in modo tale per cui con voce tutta la catena del valore dalla ricerca sviluppo la tecnologia la produzione l'esecuzione Marchetti
Quindi rivisitare diciamo la catena del valore
Dell'impresa in funzione della internazionalizzazione da questo punto di vista credo che occorre fare una riflessione stesse Elia per quanto riguarda il mondo delle piccole imprese durante un convegno sul Club dei distretti che si è tenuto un apparato
Lo scorso autunno che vorrebbe essere una ripetizione in piccolo
Della conferenza Cernobbio organizzata dallo studio ombre Ambrosetti è stato posto una domanda chiara alla platea costituita prevalentemente da piccole imprese e in particolare prese dei distretti
Una domanda di questo genere quali sono le funzioni aziendali che nel futuro negli anni domenica vorreste trattenere in Italia
Mantenere in Italia invece quali sono le funzioni che potreste anche esportare
La risposta che è venuta da la platea è la seguente cioè mantenimento deciso in Italia di funzioni tipo ricerca e sviluppo Versailles
Finanza formazione
Giorgio Marchetti
Giudice residuali ottimi livelli del trattenimento del mantenimento di funzioni aziendali c'era la produzione
Quindi il segnale che viene da questo teste evidentemente ottetto approssimato nona la pretesa della significatività statistica eccetera è che le piccole imprese stanno avvertendo
Da un lato che queste nuove funzioni del terziario del Quaternario evoluto stanno ricevendo una maggiore importa za dall'altra una certa sfiducia comunque un rallentamento del loro forte orientamento sulla produzione di chi era
Un
Un modo tipico diciamo di competere e anche di acquisire dei vantaggi competitivi dalla piccola impresa quindi qui ci troviamo di fronte ad un bivio mi pare
Cioè le piccole intese da un lato avvertono
Che ci sono delle funzioni nuove che vanno potenziate che vanno mantenute in Italia altre funzioni che perdono invece il significato e che quindi si potrebbero anche esportare
Non trattenere in Italia la produzione vorrebbe dire aprire alla delocalizzazioni cosa che in effetti stabilmente qui mi pare che sia uno dei nodi fondamentali che ci troviamo di fronte per il mantenimento della competitività del sistema Paese in particolare per la competitività delle piccole imprese
Perché mentre le nuove funzioni che loro vedono significativamente importante ed è giusto per il futuro sono dei punti di debolezza
Mediamente parlando per le piccole imprese
Laddove invece sono disposti anche a fare la delocalizzazione grave dice sono tradizionalmente i punti di forza
Quindi abbiamo da un lato l'aspirazione a diventare forti laddove non sono dall'altro si avverte che possono scattare dei meccanismi di debolezza laddove eravamo forti quindi questo mismatched fra forze debolezza credo che sia uno dei punti cruciali
Oggi per le nostre piccole imprese
Perché delocalizzare la produzione rientra nella logica della globalizzazione però dobbiamo riflettere che delocalizzare la produzione per i sistemi di piccole imprese e dei sistemi di di distrettuale significa delocalizzare un po'quello che era il cuore del distretto industriale che è in atto su una forte tradizione artigianale e manifatturiera per cui abbandonare questa vocazione manifatturiera io la vedo Como una grossa preoccupazione
L'ultima riflessione che vorrei fare riguarda internet stamattina è stato già fatto alcune osservazioni spicci troviamoci in un dibattito aperto anche nel nostro Paese ogni giorno
Abbiamo delle interviste sulla nuova economia e quindi
C'è questo
Questa contrattualizzazione tra nuovo e vecchio nell'economia del voi sembrerebbe che attraverso l'economia alcuni dei mali tradizionale del nostro sistema Paese potrebbero essere anche facilmente superati ci sono state anche alcune interviste
Di personaggi illustri del nostro Paese per cui danno questa interpretazione molto ottimistica
Sulla nuova economia cosa che io gradisco e che credo che in prospettiva possa essere così
Ma che improvvisamente attraverso la nuova economia si possono ridurre alcuni vincoli che noi abbiamo dal punto di vista dell'assetto strutturale dimensionale della nostra industria dove abbiamo una notevole pregevole ricchezza di piccole imprese una modesta presenza di grandi in paese ad esempio questo aspetto credo che anche nell'ambito della nuova economia questo vincolo che questa
Questa strozzatura rimanga forse possa essere esaltata e quindi dire che attraverso la nuova economia improvvisamente ci sarà una possibilità
Per le piccole intese indubbiamente avranno delle opportunità di sviluppo ma che possono superare improvvisamente così in maniera in maniera improvvisa queste nostri ritardi che abbiamo che nel tempo si sono andata accentuando non ci credo
C'era ormai l'intendente potrà servire se essenzialmente per i due spazi e tempi nelle relazioni di mercato a livello internazionale
E quindi il resto facilita i contatti tra le imprese tra le imprese e consumatori ma da questo punto di vista anche stamattina è stato chiarito che mentre il business to business un settore dove probabilmente potrà funzionare l'internet in maniera alla grande
Nel business conoscevo ma credo che qui dei problemi si ripongono ecco qui
Sono sono d'accordo che interne
è e diventerà sempre più una grande vetrina mondiale dove tu puoi esporre in vetrina i tuoi prodotti quindi da questo punto di vista cioè di rappresenta
La propria offerta la propria capacità produttiva dell'Internazionale ovviamente internet con un grosso strumento di qui però
A realizzare tutte le infrastrutture necessarie affinché danno da una vetrina si possono realizzare le vendite realizzare distribuzione evidentemente ci sarà
Dello spazio da coprire
Direi quindi allora nella prima sessione dove abbiamo le esperienze di internazionalizzazione credo che posso possiamo già avere una
Un'analisi un po'di questi problemi una ripresa del dibattito e della discussione della mattina attraverso persone che sono in niente direttamente sul campo o comunque che hanno una sensibilità particolare quindi che ci forniranno anche il loro punto di vista io andrei secondo l'ordine
Del del del del del programma il dottor Bellotti
Non c'è quindi il dottor Giancarlo Abete che presidente della Federturismo prego
Cedo la parola
Sì io cerco di inserirmi questa riflessione sull'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese
Dopo l'intervento del professor Varaldo anche se non ho potuto assistere ai lavori di questa mattina
E quindi il contributo è un contributo esperienziale anche sul versante associativo ma diciamo pagai l'impegno di un collegamento con il lavoro della mattinata che può non essere organico
E porto su questo versante
Un esperienza e naturalmente vissuta in prima persona in termini associativi oltre che a livello imprenditoriale
Su una pluralità di insediamenti in cui la presenza delle piccole e medie imprese la loro frammentazione la loro difficoltà né di inserimento
Sui mercati internazionali e comunque più ampiamente della loro internazionalizzazione è e concreta perché perché la realtà di Roma e del Lazio sul versante dell'impegno associativo come Unione industriali di Roma Confindustria Lazio è una realtà
Che ha una presenza significativa di piccole e medie imprese
Con un numero di addetti all'impresa ancora più basso rispetto alla media nazionale che tutti quanti noi sappiamo essere la media più bassa rispetto al contesto europeo quindi abbiamo una dimensione di una presenza diffusa delle piccole e medie imprese e non soltanto sul versante del numero delle piccole e medie imprese rispetto alle imprese tout-court ma anche sulla dimensione media delle piccole e medie imprese
Nei confronti delle realtà internazionali e l'altra realtà associativa e che è una realtà associativa che restò seguendo dall'a luglio
Del mille novecentonovantanove quella dell'industria dell'accoglienza e dell'ospitalità come Confindustria chiama sostanzialmente il turismo per significare sia la sua valenza imprenditoriale
Sia la qualità dell'offerta che in qualche modo deve superare la staticità di una posizione del turismo di attesa
è egualmente connotata da queste caratteristiche perché la realtà dell'impresa e turistiche italiane è una realtà sostanzialmente di piccole e medie prese a Bari quando parliamo di turismo nel parliamo di un sistema perché sì bassa su un tipo di cultura che quella della filiera e quindi di una Rete una Rete che in qualche modo in grado di offrire un prodotto è un progetto integrato un'offerta complessiva
Tono offerta che si lega molto col marketing territoriale in cui c'è il fisiologico confronto della competizione internazionale fra territori
E parliamo di protagonisti primari e che si andiamo un attimino a sedimentare sono protagonisti che scontano la difficoltà di una competizione internazionale per quello che attiene il Paese Italia
Quando parliamo di turismo infatti parliamo di un rapporto strategico tra turismo e trasporti
Perché il turismo vive sul territorio come i trasporti vivono sul territorio
Perché non c'è turismo se non c'è una capacità trasportistica e quindi una attrazione e una capacità di proposta delle destinazioni
Una strumentazione che consenta sostanzialmente poi di offrire il turismo
E quindi di tre sedimenti che sono sei dementi che nel nostro Paese hanno una storia che richiede dei percorsi rispetta gli obiettivi che ci vogliamo proporre il segmento dato dai vettori e quindi da tutto il sistema trasportistico in quanto tale un secondo protagonista che il mondo ovviamente degli alberghi e quindi della ricettività alberghiera in senso stretto un terzo protagonista che sono le agenzie di viaggio e tour operator ecco se noi andiamo ad affrontare per esempio nella fattispecie
Beh del mondo dell'industria dell'accoglienza dell'ospitalità del turismo la realtà italiana ci rendiamo conto che nel nostro paese c'è una situazione storicamente monopolistica sul versante dei trasporti su tutte le realtà ovviamente dei trasporti
Con dei processi di liberalizzazione e di privatizzazione che sono processi in itinere ma che ovviamente scontano dei ritardi fisiologici
Abbiamo una situazione di una frammentazione organica del
Dell'offerta alberghiera perché c'è una presenza fortissima di piccole e medie imprese e se pensiamo che la media delli alberghi italiani
è una media di ventotto camere ad albergo con cinquantadue posti letto e quindi capiamo che ci troviamo di fronte a un tipo di offerta che è un'offerta in cui la presenza delle grandi catene alberghiere un'offerta estremamente ridotta
Abbiamo una situazione in cui ci sono addirittura sette mila agenzie di viaggio centodieci tour operator quando sappiamo che in tutta Europa sostanzialmente
Il soltanto il principale tour operator tedesco è in grado da solo di fare tutto il tipo di fatturato di tutto il tour operator italiana di tutto il giro d'affari italiano in termini complessivi
Quindi abbiamo una difficoltà che può determinare una difficoltà complessiva del sistema Paese
Nel di riuscire ad essere attrattivo sul versante dell'offerta e parlando a maggior ragione di questa esperienza collegata al sistema associativo al sistema delle imprese dell'industria l'accoglienza dell'ospitalità del turismo capiamo come siano fondamentali due cose
Di fronte a una domanda che non è più una domanda generica ma è sempre più una domanda personalizzata bisogna cercare di dare una omogeneità di Offerta che sia un'omogeneità di offerta che abbia dei riferimenti dei marchi degli standard ma che in qualche modo sia in grado di riscontrare questa domanda che sempre più personalizzata di qui l'importanza dei Circuiti
Di qui l'importanza delle catene di qui l'importanza comunque di offrire un tipo di servizio che sia un servizio riconoscibile
Perché quando parliamo di internazionalizzazione parliamo anche di fidelizzazione del consumatore dell'utente
E parlando di fidelizzazione del consumatore dell'utente sappiamo che la fidelizzazione è data anche da dei riferimenti
Che siano riferimenti che ti facciano soprattutto su un versante come quello di cui sto parlando riconoscere alcune identità del tipo di offerta e quindi consentirti di trovarti a tuo agio sul versante nel delle varie realtà e delle varie destinazioni che come turista
Ai vari livelli del turismo vai comunque ad affrontare quindi noi abbiamo un problema e che è un problema io appunto parlando di esperienze porto delle esperienze dirette che è un problema del territorio se vogliamo fare una trasversalità del sistema dell'impresa e di Roma e del Lazio rispetto al contesto nazionale c'è un problema italiano rispetto al contesto europeo abbiamo sul versante di un settore che è l'unico settore
Che tutti quante le statistiche danno in crescita in sviluppo esponenziale nei prossimi anni cioè quello del turismo una difficoltà complessiva
Delle imprese italiane perché c'è una difficoltà di raggiunge una massa critica che consenta sostanzialmente di essere diciamo il punto di riferimento di una filiera complessiva di offerta che si attrattiva rispetto a una domanda
E quindi le piccole e medie in prese su questo versante in uno sul versante come quello del turismo che fisiologicamente e internazionalizzazione esso stesso internazionalizzazione con ventuno mila miliardi di saldo attivo della bilancia valutaria significa su questo versante naturalmente avere una capacità di riuscire a legare un progetto di sviluppo che dato dal tessuto esistente nell'ambito delle imprese che quello delle piccole e medie imprese
Con una capacità di offrire Buna prodotto complessivo e quindi la logica di fare circuito di fare sistema di fare filiera di individuare dei marchi di individuare dei prodotti di qualità diventa poi elemento che può consentire di reggere l'urto della internazionalizzazione sapendo perfettamente che il il traino e sempre più dato da una capacità di legare insieme i tre segmenti i rettori gli alberghi i tour operator
Perché oggi come oggi in tanti Paesi europei ci sono dei tour operator che sono proprietari di
Aerei comunque di compagnie aeree private ci sono tour operator che sono proprietari naturalmente di catene alberghiere
E ci sono catene alberghiere che svolgono una funzione di tour operator nel senso che la logica della filiera determina la necessità in qualche modo di non rimanere segmentati ma di individuare una massa critica che consenta di intercettare delle situazioni di mercato crescenti
Mercato crescenti se pensiamo che nell'arco dei prossimi venticinque anni secca a livello di statistiche dell'Organizzazione mondiale del turismo dovrebbe un mercato che si triplica era sul versante del degli scambi turistici e quindi è sostanzialmente l'unico settore come ricordava in precedenza che garantisce un mercato certi gli imprenditori nel momento in cui si trovano di fronte a delle scelte di investimento di risorse la prima cosa che vanno a verificare come fisiologico se esiste un mercato qui siamo di fronte a una certezza che il mercato esiste perché è un mercato che ha dato dalla pluralità dalla crescita degli scambi dai livelli di integrazione e di confronto
Beh e di crescita di destinazioni e quindi il problema non è l'esistenza del mercato o la modificazione del mercato strutturale è chiaro che la modificazione avviene anno per anno il problema è come intercettare un mercato che è crescente e che sarà quello che determinerà sviluppo occupazione per i prossimi anni ecco io penso che su questo versante
Lo diceva il professor Varaldo anche con riferimento diciamo al commercio elettronico una realtà sostanzialmente in cui e anche su il versante dell'industria dell'accoglienza dall'ospitalità c'è una crescita esponenziale se andiamo a confrontare la logica del commercio della acquisizione di destinazioni a livello statunitense con quello italiano ed europeo capiamo quanto spazio cioè di crescita sul versante dell'espansione del commercio elettronico
Che in qualche modo sostituirà anche quelli che sono tradizionali punti di riferimento della rete di distribuzione e di vendita
Nel settore del turismo
E però sappiamo che al di là delle capacità concrete
Di individuare una risposta giusta a una problematica seria il problema di fondo rimane sempre uno
La cultura dell'integrazione e la capacità di un cambiamento culturale che ci posizione in una logica effettiva di un'internazionalizzazione vissuta non come una necessità ma come una scelta che il problema che si trovano davanti tante regioni del nostro Paese
Lazio e una di queste come un problema che si trovano davanti
Delli settori come quello turistico che sono settori che avevano e che hanno una loro rendita di posizione ma che non possono più ottenere un risultato soltanto attraverso la rendita di posizione
Perché si sviluppa la realtà trasportistica aumento hanno le destinazioni aumento alla concorrenza
E vinci la concorrenza non soltanto su quelli che sono gli asset naturali ma sul versante di una qualità diversa che è collegata ovviamente ha una forte capacità formativa io chiudo con una riflessione noi siamo costretti da la globalizzazione a porci dei problemi e a rincorrere delle situazioni e quindi lo sforzo che tutti quanti ne facciamo nei nostri ruoli in parte frutto di convincimento in parte è frutto di un traino di un trascinamento dato da un sistema che cambia e che noi capiamo capiamo che dobbiamo governare perché altrimenti lo subiamo per le imprese romane laziali
La crescita dell'internazionalizzazione che c'è stata in maniera significativa anche se i punti di partenza era un punto di partenza bassi sono stati determinati dal passaggio dal novantadue al novantatré e dall'affine nel dello stato che in qualche modo alimentava il debito pubblico essendo in qualche modo il soggetto cliente primario dell'impresa e romane e laziali questa richiesto la necessità di trovare altri mercati
Per il mondo turistico è dato dalla crescita delle destinazioni
E quindi dalla necessità di fare competizione utilizzando una logica di internazionalizzazione diversa e facendo filiera tra i vari asset propri dell'offerta turistica
Ecco queste Sud alcune considerazioni che volevo fare su delle esperienze diciamo dirette vissute non solo come imprenditore ma anche come rappresentante degli imprenditori fermo restando naturalmente
La disponibilità a specifiche esigenze o domande che possono scaturire
Da specifiche necessità collegate all'apertura di uno scenario di attenzione su un problema così significativo e che quello che è poi in qualche modo ci darà la capacità di dimostrarci o meno competitivi come Paese Italia nei prossimi anni
Ma direi che il dottore avrete apposto un problema di modernizzazione
Di riorganizzazione del settore turistico all'interno di una riflessione complessiva anche in atto nel Paese per quanto riguarda lo stato del settore dei servizi
Nel contesto internazionale quest'anno per la prima volta il DPEF del ministero del tesoro ha posto in termini chiari il problema del ritardo dell'Italia dall'alto dei servizi
In termini di occupazione complessiva percentuale nei servizi rispetto ad altri Paesi si europea che gli Stati Uniti e anche in termini di livello di modernizzazione di innovazione dei servizi
L'Italia si presenta spiazzata dal punto di vista competitivo non soltanto in termini di quantità disservizi ma di livello di modernizzazione dei servizi tant'è vero che non abbiano grande impresa nel settore dei servizi siamo soffrendo che stamattina è stato posto in luce il settore della distribuzione ora apriamo il settore dei servizi potremo parlare del settore della consulenza dove praticamente l'alta consulenza ormai e appannaggio delle grandi multinazionali e quindi effettivamente qui ci troviamo in grosse difficoltà per cui dal lato della globalizzazione noi siamo destinatari di processi di globalizzazione condotti da altri Paesi verso l'Italia che è un mercato ricco quindi destinatarie di interessi crescenti da parte di aziende estere che si espande agli italiani non siamo ugualmente capaci di fare intendenza utilizzazione in uscita non abbiamo grandi imprese capaci di andare all'Est da altra parte
Mentre nel settore produttivo la piccola impresa con l'ex l'export se la può cavare anche sei piccole fare Expo di prodotti nel caso dei servizi evidentemente qui
Se non c'è la grande impresa che si vanno a insediare all'estero cioè la internazionalizzazione nei casi dei servizi si fa esclusivamente attraverso investimenti all'estero
Quindi qui la dimensione diventa cruciale per poter fare questo processo di espansione internazionale
L'altra riflessione che mi viene l'affare secondo la disposizione
Questa esperienza sul campo del dottor Abete la seguente riflessione cioè mi pare di cogliere che in fondo i nostri settori turistici che hanno una proiezione peritoneale mancano di questa capacità di organizzarsi secondo una logica distrettuale dei quei soffrono anche rispetto al distretti industriali veri che mentre i distretti industriali per una serie di ragioni
Sono andati avanti dei meccanismi di coordinamento tra le piccole imprese del cui si sono aggiunte delle soglie critiche José sono superate le difficoltà delle che la mia e di scala individuale attraverso delle economie di scala distrettuali e mi pare che qui invece nel settore delle turismo sia molto di più difficile perché c'è una divisione del lavoro tra più operatori
All'interno di una filiera complessiva ma non dove scatterà attraverso anche impulsi del mercato dei meccanismi di coordinamento così come possono scopre scattare nei distretti industriali e quindi abbiamo questa seconda difficoltà
Accanto alla difficoltà di avere delle
Impresa e con dimensioni che sono mediamente più piccole che quindi che soffrono per gli aspetti che abbiamo detto abbiamo anche delle piccole imprese che esercitano in un settore dove non non scattano i meccanismi della logica distrettuale quindi delle sinergie in effetti quindi è un settore che presenta indubbie Problemi quindi direi che
è un settore tra virgolette abbastanza critico nei processi di globalizzazione bisogna seguirlo con particolare attenzione
Il dottor Bellotti ha fatto sapere che non può essere qui tra noi e voi quindi che si scusa
D'altra parte in questi giorni ci sono problemi evidentemente novità nel mondo confindustriale dove esponente nella piccola industria probabilmente a da partecipare diciamo e i festeggiamenti in atto
A Confindustria allora darei la parola al dottor Tommaso Mancia che e presidente dell'Osservatorio delle piccole imprese
A livello della Presidenza del Consiglio dei ministri quindi un osservatorio privilegiato dei dei problemi delle piccole imprese prego
Ma quando il professor Fontana circa due mesi fa mi chiese
Di partecipare a questo dibattito di far pervenire una nota del pensiero che l'Osservatorio poteva avere sui temi che maggiormente sono al centro del dibattito io
Mandare i tre paginette che ho visto che sono state inserite all'interno del faldone che è stato consegnato e allora mi ero sforzato per dire be andiamo alla LUISS vediamo un attimo come impostiamo l'intervento per far capire l'evoluzione che si è avuto nel paese della piccola e media impresa quali sono i temi che hanno favorito l'inserimento della piccola e media impresa se dico quello che avevo inserito all'interno delle mie tre paginette
Poi avevo fatto delle considerazioni in modo particolare che metà delle imprese con fatturato inferiore cinquanta miliardi colloca all'estero oltre la metà del fatturato quindi si faceva capire la la presenza notevole delle piccole e medie imprese sull'internazionalizzazione la sfida del della globalizzazione e quindi la competizione del mondo
Delle telecomunicazione e così via ebbene io vi chiedo scusa se non seguirò
Tutto il tracciato che vi è stato consegnato il perché a me sembra che da quando si è aperto un dibattito nel nostro Paese a seguito anche di un mia intervista di un anno persone importante
A livello dell'economia nazionale sulla new economy oramai qui dobbiamo per forza di cose quindi anche all'interno di una in un'università a cercare di sforzarci tutti per capire ma allora che tipo di contributo possiamo dare per affrontare il problema in termini tecnici e in termine anche operativo
Allora io voglio fare una breve analisi su come le piccole e medie imprese hanno conquistato il mi i mercati a livello internazionale
Il nostro paese ha conquistato i mercati a livello internazionale non avendo una organizzazione nazionale non avendo un supporto dell'amministrazione
Che facilitava l'accesso dei prodotti fatti in modo particolare dalle piccole e medie imprese sui mercati mondiali
Noi avevamo e abbiamo una presenza notevole sul settore della casa sul settore dell'uomo
Sui settori che sono tradizionali a livello mondiale
E i nostri piccoli imprenditori hanno conquistato il mercato con la valigetta non sapendo intanto neppure l'inglese andavano con la propria valigia presentavano i prodotti c'era una necessità di quei prodotti
Conquistavano il mercato anche attraverso
Voi l'evoluzione che si auto ma io parlo nelle prime fasi perché non c'era da prendere sport sicuramente perderò frasi erano solo di singoli imprenditori candidato e abbiamo visto che con la conquista di questi mercati piccole e medie imprese sempre di più hanno svolto un ruolo determinante per la crescita economica del nostro Paese
Sino al mille novecento novanta parlare di piccola e media impresa era una cosa difficilissima
Io sono stato al Senato relatore dell'unica legge a sostegno della piccola e media impresa e l'altri diciassette per fare approvare una legge che stanziava mille cinquecento miliardi in un triennio abbiamo dovuto discutere cinque anni
Badate bene grandi iniziative nazionale che si andavano ad inserire in una parte importante del territorio potevano a dirle
Nello stesso momento per un anno un attenzione ben maggiore di quello che aveva tutto il mondo della piccola e media impresa
In questi ultimi anni noi vediamo che c'è un eccesso di dibattito anche sulle piccole e medie imprese non ha mai si passa come siamo abituati nel nostro Paese da una zip Zatterin sia una un'attenzione eccessiva non vorrei che la stessa attenzione disattenzione che noi abbiamo avuto sulla New Economy si trasformasse in questo momento con un'attenzione eccessiva che ci potrebbe poi far trascurare tutto quello che di positivo abbiamo all'interno della nostra realtà che ci siamo conquistati
Con il sacrificio degli imprenditori questo lo dobbiamo dire perché lo Stato è stato completamente assente sul successo che le piccole e medie imprese hanno avuto nei mercati mondiali
Hanno favorito qualcosa le università hanno favorito qualcosa le iniziative specifiche delle varie associazioni imprenditoriali questa è un dato di fatto è perché noi dobbiamo fare autocritica se vogliamo capire come mai gli ho potere
Agire nel futuro e quindi col dare un contributo alla conquista dei mercati da piccolo da parte nostra piccola media impresa
Fatta questa analisi su come hanno conquistato i mercati perché poi c'era l'esigenza non c'era la concorrenza c'era una qualità approssimativa che è venuta poi sempre di più migliorando la qualità
Noi però vediamo che in questa fase per quanto riguarda la concorrenza abbiamo una concorrenza planetaria su alcuni settori che sono i settori trainanti della nostra economia
E allora noi dobbiamo puntare soprattutto sulla qualità dei prodotti sulla ricerca che favorisca la qualità del prodotto stesso ma quello che maggiormente mi interessa son qui rappresentanti del mondo universitario
Far capire agli imprenditori
Che o portiamo avanti
La certificazione di qualità che è stata un po'tra lasciata in questi anni perché nel momento nel quale si conquistò nel mercato
Si pensa di sfruttare il momento e non di guardare al futuro e quindi parquet aprire che il mercato che si è conquistato si può mantenere come solo avendo dei prodotti qualitativamente validi che possono essere certificati
Proprio quindi garantiva il consumatore
Che è un qualcosa di diverso dal prodotto che viene costruito a Tai Wan né a metà prezzo perché poi il costo del lavoro è diverso non abbiamo una specificità notevole
Quindi parte attiva al mondo che il prodotto italiano il prodotto
Che viene costruito all'interno del distretto industriale è un prodotto di alta qualità certificato a tutti di petto
Allora ecco se noi vogliamo dare un contributo al dibattito che è in corso e io sto discutendo in questi giorni a livello nazionale livello di governo per capire quale può essere il contributo che il nostro Paese darà alla fine
Alla fine di marzo all'incontro della Comunità economica europea che ha come punto centrale
New economy Europa perché voi sapete che oramai dibattito è esclusivamente di e allora
Quando noi vediamo che dobbiamo fare conto ne parla uno che ha difficoltà perché ho un'età avanzata e quindi ho difficoltà con tutti i nuovi strumenti perché mio figlio mi ha insegnato venti mila cosa Ventimila no mio figlio vale venti mila volte più di me su tutte queste cose lui un anno fa mi disse papà forse mette in piedi un sito internet per vendere dei prodotti agroalimentari perché forse il momento opportuno per mezze uno mi diceva ti Antin servite su internet capire come acquistare come vendere i prodotti dell'agroalimentare per Delta V io non ci riesco scusate ammetto queste quindi cerco di far capire con Boy quali possono essere però i suggerimenti che possiamo dare all'impresa e per non far l'errore che stiamo facendo noi
E allora bisogna innanzitutto capire che il fattore umano in questo momento è determinante per la crescita futura
Dell'azienda prima si pensava il prodotto e quindi si doveva piazzare il prodotto adesso bisogna che cerchiamo di qualificare anche la presenza umana all'interno dell'azienda
E allora uno degli aspetti fondamentali che la new economy e quindi tutti i bilanci che noi come governo ma in modo particolare come Parlamento andremo a dim a determinare dovrà esser quello di facilitare veramente l'acquisizione
L'informazione e la preparazione quindi tutto quello che riguarda la ricerca che all'interno del nostro Paese è stata un po'abbandonati
Ne vediamo che negli Stati Uniti d'America in India in in Inghilterra chi più ne ha più ne metta abbiamo visto che oramai nel mondo universitario di questi temi si sta discutendo da mesi da anni per affrontare ed essere pronti ad affrontare le sfide del mercato planetario e allora
Io mi sto domandando ma nel momento nel quale tutti quanti affronteremo questo problema e che quindi l'azienda
Scusate questa considerazione di carattere personale l'azienda marchigiana essendo marchigiano che si inserisce sui interne che vuol piazzare il prodotto a livello mondiale
Quando alcuni settori che sono settori trainanti dell'economia marchigiana il calzaturiero il mobile
La même meccanica e quindi diciamo in altri settori non inseriamo sul computer il prodotto
Mansell nel nostro aziende non hanno tutto il certificato certificazione di qualità se non hanno tutto un marketing e nuove no bene presente se non ne hanno
Diciamo o o la valorizzazione della tradizione la valorizzazione della funzionalità del prodotto ma come possono competere
A livello mondiale con gli altri prodotti che sono sulle credo sul computer magari a metà prezzo rispetto agli altri prodotti ecco quindi il perché dobbiamo per forza di cose
Cercare di far capire all'interno del mondo imprenditoriale ma quello che maggiormente ci interessa all'interno dell'amministrazione
Che non c'è più bisogno di incentivi tradizionali
Nel nostro Paese ma c'è bisogno di dare un supporto dal busto e vista finanziario
A tutti coloro che stanno facendo uno sforzo per poter determinare la crescita della propria azienda ai fini di una ecco l'occorrenza internazionale ai fini quindi di un supporto dal punto di vista economico della crescita complessiva del nostro Paese
E quindi quando vediamo
Che gli obiettivi che ci stiamo prefigge sono quelli di carattere economico finanziario e culturale
Sono quelli di vedere come favorito delle reti a banda larga essenziale per migliorare i servizi regolatori che favoriscano innanzitutto l'apertura l'avanzamento tecnologico capitale umano creato dalla scuola dalla formazione a tutti i livelli più ricerca e sviluppo
In ambito pubblico avrebbe perché e privato mercati liberi tassazione leggera del lavoro e dell'investimento minato
è è cambiato come dicevo prima il concepire l'intervento finanziario solo per il Progetto iniziale dell'azienda ma va inteso di Pavolini re il finanziamento del progetto ai fini del ciclo continuo quel progetto stesso era e quindi gestire pre poi gesti lavorare per progetti anticipare gli eventi sono questi i temi sui quali noi ci troviamo a discutere in questo momento
Io dicevo prima da sono dieci anni che andiamo a fare con il professor Varaldo con altri ci troviamo in giro in tutto il mondo perché tutti ci chiedono
Qua de qual è l'inno auto che noi abbiamo portata avanti nei nostri distretti industriali da io voglio fare una considerazione a un mondo e affronta di gli studi universitari quotidianamente in cui gli studi dell'economia secondo il mio modesto parere non esiste un orario del distretto industriale
Sono sorti per la spontaneità sono sorti perché magari non c'era
Un controllo ben specifico diceva Belloni una delle case principali dei mobili pizzi al convegno sui crebbe dei distretti industriali io son diventato per Lorne perché forse non lo fa forti lo dico a bassa voce nonni Nord rispettato tante regole non sono stato ad aspettare che l'amministrazione mettesse la l'area che mi desse l'okay dal punto di vista urbanistico ambientale e così via perché se doveva aspettare tutto questo tempo passavano quattro anni e il mio prodotto non sarebbe stato inserito a livello mondiale nelle varie fiere e così via
Quindi io sono andata avanti assumendomi delle responsabilità insieme a Melloni Scavolini ad altri son sorti che cos'è il distretto del mobile ecco qua com'è venuta avanti
Se andiamo ad analizzare cioè qui ci son dei professori universitari già Baraldo anche se poi capisco
Che il distretto industriale
è stato ed è sempre di più un dato importante per quanto riguarda il rapporto tra le imprese che sono all'interno il qualificare la presenza il rafforzare la presenza stessa il migliorare la capacità di scelte di razionalizzazione del prodotto della ricerca e dello sviluppo complessivo dei nostri mercati ecco quindi il perché io penso che a questo punto dal momento che il distretto industriale italiano è conosciuta a livello mondiale
E perché no come esistevano i prodotti doc dicevo prima un amico per quando noi vediamo formaggio di fossa è un formaggio doppie la mozzare scusate se gli esempi così culinari passare o il il pattino debiti della Sicilia è un qualcosa toccate perché non far capire distretti industriali che i prodotti che sono all'interno dei distretti del dobbiamo sempre di più in un momento nel quale andiamo ad una concorrenza internazionale
Basata sulla new economy lanciare anche dei segnali che tutto quello che viene costruito all'interno di un distretto
Dal punto di vista qualitativamente dal punto di vista dell'esigenza per rafforzare e sicuramente un qualcosa di diverso da quello che viene concepite prodotti in altre realtà ecco quindi il perché
Vi chiedo scusa se sono stato un po'lungo voluto cambiare radicalmente la impostazione che avevo dato perché pensavo che poteva essere solo un momento di riflessione sull'analisi del ruolo che hanno svolto le piccole e medie imprese all'interno al nostro Paese
Per la crescita economica perché siamo un Paese che partecipa a livello mondiale con un supporto finanziato importante ma quello che maggiormente mi interessa
E far capire che oramai questo dibattito che si è aperto in un modo esplosivo deve essere un dibatto che deve portare a delle conclusioni certe per far capire al mondo dell'impresa
Ma quello che maggiormente ci interessa
Abdel ma al mondo universitario che impegnato a capire poi come trovare uno sbocco futuro che oramai c'è l'esigenza di costruire qualcosa di nuovo che possa essere messo al servizio dell'impresa ma quello che maggiormente ci interessa al servizio della crescita del nostro Paese grazie
Lei queste sollecitazioni cresce sono state offerte sono molto interessanti personalmente
Ho vissuto questo passaggio da una fase di totale disattenzione dei piccoli ad un invece di attenzione forse dieci il siluro intenzione
Attenzione che ormai colta da tutti gli ambienti dell'ambienti politici anche negli ambienti associativi dalle stesse grandi imprese
Perché sostanzialmente il nostro Paese ha seguito un modello di industrializzazione assolutamente divaricate rispetto agli altri Paesi industrializzati
Perché mentre all'inizio degli anni Settanta Giorgio foie elencando una serie di fattori di ritardo tra i quali indicava l'eccesso di presenza di piccolissima impresa
La mancanza di grandi imprese e dava come itinerari di percorso un recupero di questi ritardi se noi andiamo a rifare le statistiche di foie oggi ci accorgiamo che in quegli elementi di divario sono aumentati anziché essere dipendenti quindi oggi noi ci troviamo di fronte ad un modello di industrializzazione che è assolutamente diverso
Rispetto agli altri Paesi industrializzati sia dal punto di vista delle dimensioni di impresa
Dove abbiamo praticamente che due terzi dell'occupazione Henin prese al di sotto di cento addetti sia dal punto di vista anche della specializzazione produttiva internazionale perché noi abbiamo una specializzazione produttiva internazionale dove la presenza dei settori ad alta tecnologia decisamente più bassa mente e molto più alta i quella dei settori tradizionale ora nell'accogliere questo senso dell'attenzione che esce ecco non vorrei che
Volessimo da buoni italiani dare una giustificazione anche aspetti che da un atto sono positive in alto sono delle carenze che aveva mi pare di cogliere che
è preoccupante se questa attenzione per le piccole imprese si colloca all'interno di una linea di ragionamento per cui alla fine dice beh ormai ci abbiamo questo sistema
E ce l'abbiamo azzerato la storia non lo possiamo modificare per cui anche il fatto che ci sia quelle carenze un po'dal punto di vista della qualità delle piccole imprese ma dalla mancanza di grandi imprese tutto sommato ci accontentiamo andiamo avanti
E che io credo che bisogna sempre usare allora
Vicinanza in questi casi perché l'essere Diversi a livello internazionale mi può stare anche bene se è una diversità sostenibili in termini di eccellenza in competizione globale
Perché una pura diversità e gioire di una diversità di modello di industrializzazione se non è sostenibile a livello della competizione globale corriamo grossi rischi
Quindi il dottor ma anche Cha ha portato anche l'attenzione sui problemi della nuova economia anch'io credo che occorra una riflessione attenta ecco di farci entusiasmare
Dalla nuova economia giustamente ma per vedere come si può tradurre concretamente nel nostro Paese per evitare dei salti in avanti o dei facili entusiasmi all'interno di problemi che sono estremamente complessi gli aspetti cruciali
Qui indicati che sono
L'innalzamento della qualità complessiva de e e singola del sistema delle piccole imprese
Qualità e innovazione affidabilità da tutti i punti di vista dei tempi riconsegna perché una delle critiche
Che sovente si fanno anche soprattutto per i fornitori di beni industriali è quello che noi non rispettiamo scelti i tempi di consegna o non riusciamo a dare l'assistenza tecnica post vendita ecco
Ci abbiamo questi piccoli imprenditori che secondo me Anna ancora una visione dividere la loro esperienza internazionale in termini di itinerante io di ambulanti diciamo per cui qua bisogna passare da un concetto di piccoli imprenditori ambulanti a un nuovo concetto dei piccoli imprenditori che si fermino a un attimo ecco ecco itinerario e per il mondo va bene ma ogni tanto facciamo qualche stop altrove non l'occasione per fermarci un poco ecco e non ritiene rare costantemente in modo da mettere qualche radici quindi questo riorientamento mi pare di cogliere anche nel messaggio che ci ha dato il dottor Mark provenienti da questo osservatorio privilegiato un riorientamento delle politiche industriali a favore delle piccole imprese cioè che significa
Abbandonata il modo tradizionale di fare politica industriale
Passare da strumentazioni di tipo finanziario tradizionale a strumentazioni invece che vadano un po'più al cuore dei problemi della crescita
Qualitativa culturale di competenze delle piccole imprese credo che questa sia la grossa sfida mi pare di aver colto in una delle ultime interviste
Del ministro letta anche un già un messaggio chiaro di riorientamento delle politiche industriali e per le piccole imprese con riferimento proprio a questa crescita qualitativa dall'interno delle piccole imprese
Delle competenze perché soltanto la piccola impresa che cresce nelle proprie competenze in Sterne riesce anche a fare squadra con altre imprese ad interfacciarsi con il mondo
Delle ricerche nella indagine che abbiamo fatto con Confindustria roadmap per l'innovazione e venuta fuori in maniera
In maniera chiara questa indicazione abbiamo fatto insieme a Bologna insieme a Torino insieme a Bari quindi un osservatorio cioè uno spaccato un campione alle di intrighi piccole imprese a livello internazionale per vedere come se e come fanno innovazione reticolo impresa
Ora dei dati fondamentali che nel sequestro
La capacità della piccola impresa vi interagire col mondo della ricerca cioè laddove si creano le nuove conoscenze o si mettono in atto anche delle possibilità di applicazione di conoscenza
Per fare innovazione nelle piccole imprese la capacità delle piccole imprese di sfruttare queste opportunità di relazione con le stelle di interfacciamento e funzione diciamo di che cosa riescono a costruire dall'interno in tema di crescita di competenza
Per cui le piccole imprese che hanno all'interno un ufficio tecnico no non parliamo in termini roboanti di ufficio di ricerca ma semplicemente un ufficio tecnico no perché poi per molte piccole imprese soprattutto nei settori in cui sono inserite non c'è bisogno di laboratorio eccetera e che nelle produzioni tradizionali
Che hanno all'interno ora officiante ora Ufficio di Tessari queste piccole imprese riescono ad interagire con l'esterno per procurarsi le idee
I metodi gli strumenti per fare innovazione decisamente meglio rispetto alle piccole imprese che invece sono sprovviste quindi se le politiche industriali riescono a cogliere nel segno di questa esigenza ben ben venga
Abbiamo l'ultimo intervento dottor già freddo Comazzi il presidente credere sporto mi piace ricordare che in gioventù Miniero molto interessate proprio Consorzio export negli anni Settanta perché Federer toccante nata negli anni venticinque anni ecco allora conto sia come chiederei contro Mars abbastanza dedicata con la media della sala sono decisamente più alto mi pare giustamente Edizioni Ambiente molto giovane
Comunque ecco conosciuto ho sperimentato anche
Praticamente mi sono attivata volto a far nascere consolazione Hector credo che anche l'esperienza dei Consorzi expo in Italia sia una di quelle esperienze a cui gli altri Paesi hanno sempre guardato con grande interesse è una delle formule diciamo che noi siamo riusciti a mettere in piedi che abbiamo diffusa nel mondo e altri Paese sono adeguati anche a questo modello di riferimento ecco prego
Grazie professore per la sua cortesia per l'apprezzamento che dimostra nei confronti della nostra organizzazione per parte mia ho colto
Con gioia l'invito a partecipare all'incontro di oggi che mi consente di confrontare con voi la mia esperienza sia di imprenditore che di presidenza difendere spot mi sembra doveroso sottolineare il particolare momento storico che ci vede protagonisti di un mutamento profondo che influenza in modo inevitabile mandamento economico
Si parla di grandi innovazioni tecnologiche vi svolte epocali internet domina il mercato e l'Euro sia vicina
Il vecchio e il nuovo si amalgamano più velocemente della nostra reale capacità di adattamento
E per questo credo che sia necessario non perdere concretezza ed affrontare il futuro senza mettere da parte l'economia tradizionale perché affidarsi solo ai profitti multimediali potrebbe essere rischioso
Certo dobbiamo far tesoro dell'esperienza passata per trarre spunti positivi ma essenziale rinnovare la vecchia mentalità imprenditoriale per liberarci da ogni condizionamento non possiamo dismettere la forma mentis imprenditoriale che di per sé non è un male ma dobbiamo essere più duttili e più aperti ai cambiamenti
Il rapidissimo estendersi della telematica la distribuzione commerciale sembra rappresentare uno strumento di sviluppo molto potente
Al di là dell'avvicinamento tra i consumatori e i produttori infatti l'estendersi di forme di Commerce trova in prese può costituire un fattore enorme di accelerazione dell'efficienza del sistema
Rendendo possibili intento reale in tempo reale e a costo zero informazioni importanti sul numero di partners
Potenziali molto più ampio di quello precedentemente visibile
Internet information della quale internet è una parte si applicherà la commercializzazione dei prodotti e modificherà i comportamenti economici
Se il sistema economico degli anni ottanta tendeva a privilegiare le economie di scala e quindi le grandi imprese oggi si è recuperata anche quella flessibilità produttiva tipica degli anni Settanta cui faceva riferimento il senatore mance che consente una rapida adattabilità ad una domanda variabile
Oggi non c'è più un nesso stretto tra innovazione tecnica e dimensioni di impresa l'innovazione alla portata sia delle grandi che delle piccole imprese e la qualità è uno degli aspetti fondamentali
Internet è un'innovazione di grande portata trasversale
Che attraversa i diversi comparti dell'attività produttiva e dei servizi ridefinendo quindi l'organizzazione stessa del sistema economico
Ora che la dimensione dell'impresa ininfluente il fatto che l'asse portante dell'economia italiana sia costituito da piccole e medie imprese non è più un indice di debolezza come presidente dei consorzi export associati alla Federation otto o un'esperienza diretta di questi fenomeni e posso affermare il modello consortile
Costituisce davvero l'archetipo del fare in Rete per rendere le piccole e medie imprese maggiormente competitive
Il due mila e assegna come ricordavo al presidente per la fiderei svolto un importante traguardo
I venticinque anni di attività abbiamo raccolto molti successi la grande maggioranza del nucleo
Dei sedici consorzi che costituì la federa export rappresenta la base su cui si fonda la struttura attuale della federazione
Oggi ci sono in Italia oltre trecento consorzi export e di questi cento e trenta sono associati per un totale di cinque mila aziende esportatrici
E cinque mila aziende associate testimoniano con insuccesso della loro attività che il Consorzio export è uno strumento valido che si evolve assieme alle imprese che ne fanno parte
Le cifre parlano da sole le esportazioni complessive realizzate dal sistema confrontino equivalgono a trenta mila miliardi di lire che rappresentano il sette per cento dell'export italiano
Non è certo casuale che le imprese di questi Consorzi esposti in una quota del loro fatturato compresa tra il dieci e novanta per cento
Ecco perché le imprese che fanno dell'internazionalizzazione un fattore competitivo sia esso di semplice esportazioni o di più avanzata presenza stabile sul mercato di sbocco sempre più frequentemente
Decidono di coordinare i loro sforzi dando vita ai consorzi
Il Duemila Civita cogliere le opportunità della ripresa il saldo attivo dell'interscambio italiano riferito al tutto il novantanove è praticamente dimezzato rispetto all'anno precedente
Infatti ammonta a venticinque mila trecentoventicinque miliardi di lire con una diminuzione di ventitré mila sessantacinque miliardi rispetto al fatturato dell'anno prima
Le cifre si riferiscono all'andamento del commercio con l'estero complessivo del nostro Paese comprensivo sia dell'interscambio con l'Unione europea sì sia con i Paesi extra Unione europea
Solo nel mese di dicembre del novantanove le esportazioni sono aumentate del dieci otto per cento rispetto al dicembre novantotto mentre l'importo è salito del ventitré virgola sette per cento rispetto a novembre i dati di dicembre indicano un incremento dello zero nove per cento dell'export mentre le importazioni sono cresciute del quattro per cento
La ripresa prevista per il due mila va dunque colta
Come l'occasione per recuperare quote di mercato
E per rafforzare la capacità di proiezione e di radicamento del made in Italy sui peccati esteri e aziende appartenente ai consorzi export sono quelle tipicamente presenti in più mercanti
Il modello di specializzazione internazionale dell'industria italiana e sempre più caratterizzato da una graduale trasformazione
Si va consolidando la specializzazione italiana in molti beni di investimento come le macchine utensili e le produzioni tecnologiche ed emergono segnali di attenuazione della tradizionale debolezza italiana
Nei settori dominati dalle grandi imprese o ad alta intensità di ricerca tecnologica
Conferma la crescita di internazionalizzazione anche la composizione geografica dei portafogli ordine cresce il numero delle imprese anche piccole che diversifica la propria proiezione su più mercati per esportare bisogna internazionalizzarsi gestire come proprio un mercato articolato in diversi Paesi
Volendo fare una percentuale dei Paesi maggiormente penetrati e tenendo presente che le medesime imprese sono contemporaneamente presenti in mercati diversi
Si vede come l'Unione Europea compare tra i mercati di sbocco per il sessanta per cento delle imprese esportatrici italiane
Nei Paesi in transizione dell'Est europeo per il trentacinque per cento in Medio Oriente e nel Mediterraneo per il venticinque per cento in Nordamerica per il venti per cento in Asia per il diciassette per cento
E in Africa e in America latina
Per il sedici per cento
Gli investimenti all'estero non vanno considerati solo come delocalizzazione i mercati non accettano più di essere semplici acquirenti passivi e richiedono invece tecnologie capitali e chi lo ha un'unica area di scambio con un'unica moneta quale quello in cui viviamo deve essere accompagnata da una radicale cambiamento di mentalità da parte di tutti
Le esportazioni verso la Francia non sono più esportazioni e non hanno connessi margini sui cambi
è un vero e proprio cambiamento di prospettiva in cui usare una diversa monete solo un aspetto visibile immediato ma sostanzialmente marginale rispetto alla vera rivoluzione
I consorzi sono pronti a raccogliere questa sfida e si pongono come collegamento ideale fra l'ente regionale che va acquisendo sempre più importanza ed è piccola e media impresa
Si rende necessaria sempre di più una costante concertazione tra il ministero del Commercio estero alle regioni in tema di promozione all'esportazione la rete capillare di piccole e medie imprese attraverso i consorzi
Costituisce il punto di forza della nostra competitività e necessita del sostegno regionale soprattutto in termini di strumenti finanziari assistenza servizi e logistica
Oggi made in Italy è sinonimo di qualità e di alta tecnologia
L'Italia partecipa alla realizzazione di importanti progetti in campo satellitare della comunicazione in campo aerospaziale ISAF fa parte del progetto Airbus e non solo a livello europeo
Basta quindi con lo stereotipo del paese degli spaghetti i successi raggiunti ci collocano in pole position nella corsa verso il futuro
Il decentramento deve favorire lo sviluppo dei nuovi modelli organizzativi semplificare gli adempimenti normativi e garantire la competitività sul mercato
I consorzi sono il collegamento ideale tra la Regione e le piccole e medie imprese esportatrici
Infatti offrono servizi reali capacità progettuale e un quotidiano rapporto con gli imprenditori è una collaborazione mutualistica tra l'impresa
La formula associativa di servizio consente alle piccole imprese di usufruire del know how necessario per l'internazionalizzazione senza dotarsi di costose strutture proprie
L'utilizzo del Doha o comune permette anche ai più piccoli di affermarsi nuovi mercati diversificando il rischio e creando così nuova occupazione
I Consorzi coprivano l'attività promozionale diretto alle esportazioni delle aziende consorziate attraverso specifiche iniziative contribuiscono ad orientare gli imprenditori verso un'ottimale approccio al mercato estero
Ecco perché le imprese associate a Federer esporta esportano dal dieci al novanta per cento della propria produzione e quasi il cinquanta per cento delle imprese consorziate sono presenti su più di dieci mercati esteri la metà dei quali sono extra-europei
I problemi certo non mancano e non è lo stare insieme che può adesso Andres questioni che esulano dal sistema di controllo dell'impresa ma questo è un continua sfida che si rivela sempre più importante per l'azienda italiana
L'Italia tra i Paesi dell'OCSE appare oggi come una delle nazioni con il più basso tasso di afflusso di investimenti esterni
Se gli altri non vengono da noi c'è il rischio che gli stessi imprenditori italiani vadano altrove
Mi domando se la delocalizzazione sia negativa
Non dovesse spinta dalla ricerca dei migliori condizioni partendo da una situazione fisiologica di competitività in cui alcuni in prese cercano altrove ciò che serve loro
Ed altre vengono in Italia perché offre qualcosa che altrove non si trova
La delocalizzazione è un male quando è una fuga tout court da una situazione patologica che comprime i margini di competitività che le aziende sanno creare quando saranno anche le imprese straniere a delocalizzare in Italia allora alla delocalizzazione non sarà più né un male né un rischio di impoverimento ma sarà un modo per allocare impresa i fattori nel modo migliore
Ci siamo abituati a considerare l'internazionalizzazione soltanto in uscita cioè come esportazione o investimenti dall'Italia verso l'estero oggi è chiaro che anche questo schema mentale deve essere superato
Come le piccole imprese hanno dimostrato di sfuggire alle logiche scontate della crescita dimensionale anche il sistema Paese deve avvicinarsi ad altre logiche
Per troppo tempo in Italia abbiamo assistito a un sistema a due velocità
Il sistema dell'impresa e che ha portato il Paese nella rosa dei Paesi industrializzati e il sistema dell'azienda Italia nel suo complesso che ci tira ancora verso il basso in tutte le classifiche internazionali della competitività le imprese non possono più pagare costi i costi di questo dualismo la globalizzazione sollecita sempre più a progettare l'internazionalizzazione in entrata dall'estero verso l'Italia
Si può accelerare questo processo con opportune forme di collaborazione che consentano alle imprese
Di avvalersi delle competenze e delle relazioni del ministero del Commercio con l'estero dell'ICI realizzando mirati programmi di promozione di informazione all'estero sulle opportunità di investimento nel nostro Paese
In futuro ci auguriamo di ottenere la massima semplificazione delle procedure in campo legislativo anche attraverso la redazione del testo unico per il commercio estero per verificare l'attuale legislazione ed adeguamenti i settori industriale ha bisogno di finanziamenti per potersi affermare all'estero e contrastare la concorrenza il sostegno deve essere diretto alla creazione di reti informativa
Rendere le piccole e medie imprese più competitive
Passerà anche attraverso l'utilizzo degli strumenti di informatizzazione e la diffusione del commercio elettronico in maniera capillare
Costituisce la sfida da affrontare nell'immediato futuro per restare sul mercato grazie dell'attenzione
Bene grazie dottor Comazzi Bay attraverso una serie di ritratti ci ha fatto percepire chiaramente il ruolo che i consorzi export hanno svolto gli stanno svolgendo dal punto di vista della esportazione e della del rafforzamento la capacità di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese abbiamo avuto una conferma
Autorevole evidentemente di questo contributo dei consorzi
Mi pare di convenire con lei che oggi l'innovazione non un ma materia
Lo recuperarono a dimensione che sia confacente alle nuove
Esigenze
Condivido quello che lei dice che l'Italia sta soffrendo per un deficit di internazionalizzazione all'entrata o di globalizzazione d'entrata soprattutto nel mondo
Produttivo voi siamo carenti in termini di investimenti esteri che si su questo Paese
Quindi questa scarsa competitività questa scarsa a parte vitale per il nostro Paese come destinatario di investimenti esteri ecco è un grosso male un grosso deficit
Stiamo assistendo alcuni cambiamenti abbastanza significativi io vede in prospettiva nel richiamo di investimenti esteri in Italia due grandi poli di attrazione laddove ci sono delle perché le grandi imprese oggi per e difficile immaginare è che delle grandi imprese che vengano in Italia per costruire delle grosse fabbriche a a prato verde o comunque che siano delle iniziative autonome rispetto al contesto Parigi
Secondo me noi possiamo esprimere un'attrazione nei confronti dei due
Due di due competenze che possiamo mettere in gioco e di due competitività che possiamo mettere in gioco noi abbiamo un giacimento di competenze specialistiche in settori manifatturieri che credo che siano
Una partita molto ghiotta a livello internazionale
Gli stessi distretti insomma un Jackie giacimenti di competenze incredibile
Se noi riuscissimo ad aprire un po'il distretto a questa facilità o o migliorare la possibilità dell'entrata anche di capitali stranieri l'impresa infermieri dei distretti credo che sarebbe un grosso bene
Purtroppo i residenti per esempio una delle barriere all'entrata dall'esterno d'impresa che è piuttosto grazie molto io due o tre anni fa ho partecipato al dibattito a Prato il DNA molto illuminante
Erano arrivate i giapponesi per verificare se era possibile fare dello shopping d'impresa apra per influsso messi all'opera sono rimasti di questa squadra di tecnici una settimana dopo una stima
è mai ma
A Prato non ci interessa per due o tre motivi primo motivo
Qui noi siamo venuti per comprare dell'impresa
Ci siamo accorti che alla fine dovremo comprare dell'imprenditore noi comprare dell'imprenditore non possiamo perché non sappiamo dare un valore all'imprenditore perché si identifica troppo cioè questa estrema identificazione
Dell'impresa con imprenditori questa personalizzazione estrema diciamo dell'impresa volle l'imprenditore dice quindi noi qui nove e mo'a comprare un assieme insieme agli altri materiali e immateriali che hanno una identificazione come intese ma dovremo comprare
Dell'imprenditore non ce la sentiamo vedremo passeremo magari per un po'di anni seconda ragione
Secondo ragione a dire ma qui sono intese che non avrà dei confini ben precisi quelle distrettuali dall'interno all'esterno
Alla fine quindi noi non sappiamo fin dove arriva la delimitazione dei confini dell'impresa per cui alla fine così proprio compriamo all'impresa una squadra d'impresa un pezzo di distretto
Ecco quindi allora noi de cioè hanno trovato queste difficoltà diceva direi metodologiche
Di valutazione dell'impresa che l'aveva comprato terza elemento dice noi queste piccole imprese qui Pratesi hanno una scarsa visibilità
Cioè hanno investito poco il marchio
Hanno vestito poco in notorietà e quindi anche questo secondo me secondo me è un difetto vendite Saviano ha fatto questa sintesi proprio dopo una settimana credo che attraverso questa rientrano capito molto del difesa quindi ci sono delle varie nell'entrata oggi nei distretti industriale dall'estero
Cagliari Siena unicamente
L'altro settore secondo me dove noi possiamo giocare qualcosa e sul versante non perché sia universitarie quindi voglia vendere il PD della Match Music ma oggi mi pare che ci sia una certa attenzione anche per insediamenti in Italia di aziende estere che vanno alla ricerca di pone università di competenza dieci anni
C'abbiamo per esempio le che il caso Catania il caso Catania mi pare che sia emerso in maniera eclatante
La presenza di università di grandi tradizioni che produce laureati di buon livello
In materia scientifica per l'uomo
Che mediamente hanno un costo sul mercato che il venti per cento rispetto al costo nazionale e di gran lunga più basso rispetto al corso al costo del lavoro a livello europeo internazionale è un fattore di grande attrattiva
Per cui la competitività oggi di questo Paese a livello di sviluppo in cui ci siamo trovati non possiamo più dire che noi siamo intenti Enrico Melita dal posto di lavoro di tipo tradizionale dobbiamo dire a me
Che c'abbiamo una competitività del lavoro altamente qualificato che è Menconi distruzione e di formazione tenta il nuovo solo gradirei per attrarre dalle difatti dice Pistorio che molti di voi conosco amministratore delegato dall'Asp microelettronics ha detto che il loro insediamento
Ma Catania
Molto vitale a livello internazionale e che non riesca ad avvicinarsi dei persona altamente qualificato ad un costo medio del venti per cento inferiore anche perché la regione Sicilia affatto un provvedimento di politica illustrare del Buddha dei vantaggi proprio nell'assunzione di personale altamente qualificato quindi hanno questo vantaggio l'altro vantaggio che ha citato in una conferenza recente ha detto
Le imprese ad alta tecnologia quando investe nuovo persone a al posto di training almeno biennale
Cioè per rendere produttivo un giovane laureato che entra in un'azienda di alta tecnologia occorrono due anni di training on the job
Catania presenta come vantaggio che c'è poca mobilità
Dei laureati o e catanesi amano vivere a Catania piuttosto che trasferisce quindi queste praticamente locale di questi giovani favorisce anche dal loro punto di vista rispetto ad altri in altri localizzazione dei che hanno dei ricercatori che assuma preparano per due anni con l'aspettativa che rimangano post nell'agenda per un numero di anni sufficiente arrendere profitto questo investimento che fanno nel Trentino
Bene ci siamo conquistati Brecker rende onore al vecchio non so quanto abbiamo un quarto d'ora circa diciamo che riprendiamo
Attorno attorno agli scempi
No no vegetariano di
Negli anni
Riprendo verrebbe
Davvero
Dubbio per primi no rischi
Osama
L'opera Arbizzano traccia anche
Macchina ma rintraccio il professor del
Del grande amico mio
Maggioritario non perché abbiamo anche i camper mettono anche abbiamo Barbara
Invece troviamo nell'altra banca
Rinvio
Vittorio fu proprio no
Abbiamo già
Il riconoscimento ho fatto questa premessa per dire che il riconoscimento della varietà
E quindi della specificità dei percorsi potenzialmente sottolineo potenzialmente percorribili
Dalle imprese minori nell'attuare strategie di internazionalizzazione rappresenta un'ipotesi guida che si trovano alla base di dell'amore significativa di indagini che soprattutto a partire dagli anni Novanta sono state condotte nel nostro Paese
Gli affetti gli schemi interpretativi adottabile appaiono alquanto articolati e differenziati
Qualcuno anche ha detto che sono frammentati e poco sistematici
In funzione degli obiettivi che le singole indagini perseguono
Non è che si possa in questo momento fare una sistematica classificazione di questi contributi
Ma credo che si possa in prima approssimazione
Dire che
Ci sono una serie di contributi molto rilevanti
Di matrice economico aziendale
In cui si studiano le tipologie di coinvolgimento delle imprese
Cercando di valutare e misurare le relazioni che intercorrono tra queste manifestazioni e i fattori che la determinano quindi l'età dell'impresa
La il settore a cui appartiene all'impresa l'assetto proprietario la struttura organizzativa la dotazione di risorse e così via
Vi sono altre ricerche invece e qui dobbiamo dare atto a Mariotti che al suo gruppo di lavoro che ha fornito a partire da la metà degli anni Novanta se non vado errato Nori
Prego
No no l'analisi delle delle altre forme comunque sì sì non l'analisi degli impegni idee che risale agli anni Ottanta va a questa continua attività di ricerca sull'internazionalizzazione
Mariotti sbaglio dicendo che negli anni Ottanta ratealmente la grande impresa soprattutto quello che trovavate però l'ipotesi era quella comunque voglio dire bisogna dare atto a questo gruppo di studiosi che ha fornito con continuità e che non è secondario una base conoscitiva che può essere usata anche da altri studiosi per diciamo così valutare approfondire aspetti che non rientravano equa non rientra nell'economia della ricerca di quel gruppo di lavoro
E quindi abbiamo potuto conoscere anche come si è evoluta nel tempo come si sono evoluti i processi di internazionalizzazione attraverso una base
Una base diciamo così statistica abbastanza confrontabile e utilizzate
Poi abbiamo dicevo le indagini che riguardano le determinanti dell'internazionalizzazione e di solito queste indagini
Hanno come riferimento delle basi territoriali o riguardano una Regione poi riguardano un sistema territoriale o riguardano un sistema distrettuale
Vi sono indagini
Anche recenti che privilegiano invece lo studio di casi di eccellenza
Soprattutto riguardanti la imprese di medie dimensioni
I quali tuttavia non costituiscono a mio avviso non hanno un valore emblematico della situazione dell'impresa minore del nostro Paese
Assolutamente direi che ci danno un'immagine ottimistica ma interessante per certi versi ma non costituiscono certamente il il sistema delle della piccola e media impresa nazionale
Vi sono ancora analisi focalizzate sui percorsi di internazionalizzazione caratterizzate da innovazioni strategiche
La cooperazione internazionale
Lei gestisce l'attività le innovazioni gestionali le innovazioni finanziarie e così via e poi consentitemi di dire di aggiungere in fondo ma non per questo
Diciamo così da trascurare
Vi è la cospicua mole delle ricerche condotte nell'ambito del progetto che io ho diretto dove le analisi erano finalizzate non soltanto a definire delle tassonomia delle tipologie di imprese esportatrici o che comunque si internazionalizzata
Ma avevano soprattutto lo scopo di valutare il fabbisogno qualitativo e quantitativo dei servizi di supporto all'internazionalizzazione affinché si potesse poi si potessero definire delle linee di politica industriale intervento quindi a sostegno delle piccole e medie imprese più appropriate rispetto ai metodi tradizionali
Sul contributo poi offerto da queste analisi ritornerò dopo per dire due parole semi avanzerò semi avanzerà avverte
Io vorrei richiamare sempre per abbreviare perché evidentemente altrimenti Sardelli sarebbe troppo lungo
Pertanto dallo SPISAL
Me dispiace quarantacinque benissimo non perdiamo tempo
Difatti mi ha lasciato il suo tempo e mi ha telefonato dicendomi che posso continuare io
No va bene
Ecco io vorrei segnalare invece i contributi che derivano dagli studi più recenti sull'internazionalizzazione delle imprese delle piccole e medie imprese che opera nei distretti questa è una tematica importante emerge continuamente
Io mi sono soffermato a considerare gli ultimi studi
Perché
Proprio per il richiamo che ho fatto prima mettono in evidenza tutta una serie di situazioni di noti di questioni strategiche in cui si trovano queste imprese rispetto ai nuovi termini della concorrenza internazionale
In questi studi si rileva che il sistema delle economie esterne su cui si è retto il funzionamento dei distretti industriali
Presenta anche per ragioni genetiche e qui Riccardo si accorgerà che sto citando Luigi forse
Un deficit strategico rispetto ai fabbisogni
In sostanza
Nei distretti generalmente
Sì a una focalizzazione sull'operation
E si evidenzia una carenza di competenze persi arie che rafforzano la capacità di innovazione di competizione delle imprese minori
Capacità che non appartengono al patrimonio conoscitivo dei distretti e non sono quindi internalizzati di da parte delle imprese che operano nel distretto stesso
Una possibile soluzione a questa carenza questo deficit
Viene prospettata con riferimento alla teoria delle reti
E qui alludo al gruppo di Arullani Grandinetti eccetera
Secondo la quale è possibile ipotizzare un modello di impresa reticolare
Focalizzata sul core business
Con il ricorso sistematico a terze parti per tutte le attività in cui l'impresa non dispone di competenze distintive in grado di supportare un vantaggio competitivo dure
L'ipotesi sottostante cioè quella di una trasformazione evolutiva dei distretti dalla Rete chiusa che quella che caratterizza attualmente alla vita distrettuale alla rete aperta e interconnessa con le grandi reti globali
Ciò pone problemi di non poco momento come tutti quanti possiamo intuire in termini di accesso alle tecnologie dell'informazione coerenti con questa prospettiva evolutiva
Ma tutte le ricerche che sono state condotte a questo riguardo
Concludono che non si prospettano
Motivi di ottimismo poiché
Per motivi per fattori endogeni o per fattori esogeni i distretti appaiono refrattari Arda interloquire con le reti globali
E mi avvio alla conclusione per rispettare le indicazioni del presidente
Le nel è noto che da tutte queste indagini in ogni caso al di là dell'impresa distrettuale la piccola e media impresa italiana presenta
Molteplici punti di debolezza rispetto ai processi di internazionalizzazione
Per cui
Sin dagli inizi degli anni novanta ci si è posto l'interrogativo del che fare in questo senso ho fatto l'accenno precedentemente
Alla esigenza di definire una politica industriale al riguardo
Il problema delle indicazioni di policy non dovrebbe entrare nei discorsi di studiosi che usano che hanno approcci economico aziendali perché di solito le indicazioni di policy sono sempre stata appannaggio degli economisti industriali
Devo dire che non è che qui dobbiamo fare una questione di sterile dell'imitazione di ciò che mio di ciò che tu
Volevo soltanto segnalare per i compiti che mi sono stati assegnati che dal versante economico aziendale proprio nell'ambito del progetto finalizzato che io ho diretto
Sono venute fuori delle indicazioni
In ordine al fabbisogno di servizi e quindi ai modi con cui questo fabbisogno può essere soddisfatto
Che è strettamente associato alle modalità di sviluppo ai concreti quindi bisogni delle imprese nel momento in cui attuano le loro strategie definiscono i punti di forza definiscono i punti di debolezza
Da questo punto di vista quindi
Mi sembra che
Essendo il Progetto terminato alla metà degli anni novanta non mi è parso di cogliere da altri versanti
Studi ricerche e approfondimento sul piano delle politiche e dei servizi reali io credo e la faccio Brehme
Togliendo e riducendo altre considerazioni che si potrebbero fare a questo riguardo
Che comunque sia il punto fondamentale dell'appropriatezza delle politiche industriali
Per risolvere i benefici che hanno le piccole e medie imprese nel rapportarsi ai mercati internazionali sia una questione centrale grazie
Bene grazie professor Genco le chiedo scusa
Costrizione al la riduzione del tempo ora alla parola al professor Andrea Bonaccorso
Devo dire che quando chiuso la fontana mi ha chiesto di partecipare anche a questa sessione del pomeriggio mi son chiesto la ragione
E credo che possedesse nel fatto che
Qualche anno fa ho fatto ricerca sui problemi di integrazione tra le piccole e medie imprese
Ho avuto un'esperienza interessante di di pubblicare alcuni lavori su riviste internazionali su problemi di export in piccole imprese italiane di scoprire come nel dibattito internazionale se adeguatamente rappresentati questi problemi potevano dare un contributo al dibattito scientifico interessante
Devo però anche dire che negli ultimi anni nono perseguito più questa strada quindi non ho cose come come altri colleghi stamattina e come si è vista anche nel mio intervento un po'più impressionistico stamattina
No evidenze nuove da portare su questo terrena un e quindi la riflessione che ho fatto è invece diverso e cioè se oggi mi dovessi personalmente rimettere a lavorare su questi temi o se dovessimo discutere su alcune linee di ricerca future interessanti
Dove potremmo dove potremmo lavorare quindi è una come dire molto soggettiva
Rappresentazione di possibili linee di ricerca interessanti posizionata leader internazionale cioè del dibattito in corso sulla sull'economia il meglio delle piccole imprese dell'internazionalità
In questo senso farei quattro possibili
Sollecitazioni cioè linee sulle quali credo che sarebbe interessante lavora e che gli studiosi italiani potrebbero secondo inutilmente perseguire in vario modo
Il primo ha a che fare con la sostanziale mancanza di studi longitudinali
Cioè di studi che esplicitamente adottino un approccio che segue nel corso del tempo l'evoluzione del comportamento delle imprese
E che quindi risolvano i principali limiti di tutte le analisi cross section che sono dominanti nella ricerca empirica sulle sulle piccole imprese e sudori internazione di trazione la Sardegna di di un anno fa
Pubblicata sul International Marketing Review riferisce di oltre una cinquantina di studi sulle performances esportativa è su che cosa determina la Performance all'estero stupida spetti di
Varie misure che sono ovviamente importanti del per l'analisi e di questi cinquanta studi nessuno andatura longitudinale
Ora qual è il problema il problema che quando noi studiamo l'internazionalizzazione abbiamo davanti un oggetto che simultaneamente una strategia di impresa o una performances
E dal punto di vista logico
Questo crea dei problemi perché io potrei interpretare il fatto che l'impresa esporti
Ed è molta letteratura usa semplicemente questa variabile binaria l'impresa non esporta l'impresa esporta come un indicatore di performances cioè posso pensare che questa sia una prestazione dell'impresa
Oppure posso lavorare non so sulla percentuale di fatturato esportato come indicatore di performances ma in realtà so che quella potrebbe invece non essere affatto una performances dell'impresa dipendente da fattori osservabili o meno ma potrebbe essere la sua scelta strategica a seconda del mercato in cui si trova a operare della pressione che libera il mercato domestico della sua collocazione in eventuali catena del valore e così via
Ed è molto difficile con studi grossetto quindi prendendo alla stessa data
Impresa di settori diversi senza controllare questi fattori definire veramente che cos'è la performances esportativa sul piano scientifico
Questa è la difficoltà molto forte a cui la letteratura intensa che va incontro credo che un buon contributo che che potremmo dare avendo questa enorme ricchezza in Italia e di esperienza Diretta di sistema in piccole imprese che esportano potrebbe essere in questa direzione
Una seconda linea che mi sembra molto interessante collegare gli aspetti esportati invio di internazionalizzazione in generale alla diciamo alla dinamica industriale dei settori a partire dalla demografia industriale cioè dei fenomeni di nascita sopravvivenza eventualmente mortalità delle imprese
E su questo noi abbiamo delle tradizioni interessanti in Italia ma un po'separate per esempio noi sappiamo poco se per esempio gli esportatori come dire nascono esportatori
Oppure se diventano esportatori ha un certo stadio della loro vita del loro ciclo di vita aziendale eventualmente a quale stadio
Se sopravvivono di più o di meno le imprese che esportano che sono internazionalizzate cioè se la pressione selettiva dei mercati esteri le rafforza con le rende più vulnerabili cioè non abbiamo vede due buoni studi che leghino fra loro
Tutta l'analisi di di questi fenomeni di che che si sono significatività intenta a livello di industria con il comportamento esportativa eventualmente di internazionalizzazione con accordi o investimenti diretti credo che anche qui alcune opportunità nei prossimi anni si è andata dal fatto che si stanno cercando di integrare delle fonti informative diverse
L'Istat sta lavorando per creare archivi integrati che che consentono per la stessa impresa di avere consolidati dell'export ma anche per esempio quelli sugli occupati sulle spese di ricerca e sviluppo per esempio gli abbiamo separati
Non riusciamo bene a sapere la relazione fra questi fenomeni
Il nuovo la nuova banca dati di Unioncamere sulla natalità delle imprese
Probabilmente nei prossimi anni quella pulita diciamo quelle in cui si vede veramente la natalità enorme i tassi grezzi liriche che abbiamo avuto negli ultimi anni come dati non pubblichino potrebbe offrire delle delle delle delle opportunità interessanti per leggere insieme il fenomeno del dell'internazionalizzazione rispetto a quello della della generazione di imprenditorialità e di nuova impresa e poi il suo ciclo di vita la sua eventuale non sopravvivenza nei primi anni e la sua sopravvivenza successiva
La terza linea che mi sembra molto interessante che gli è stata citata e proseguire fortemente sull'nello studio delle piccole multinazionali questo fenomeno per cui si affacciano in media impresa che diventano di fatto delle piccole multinazionali in Italia abbiamo visto stamattina è un fenomeno molto interessante
A
Generato anche all'estero delle delle cose del degli studi comparati dell'unità del presente dell'OCSE interessanti
E siccome le cose veramente veramente importanti per la cresce del sistema industriale italiano reduce lo studio sulle sulle piccole multinazionali tedesche che mostra come queste siano in parte come quelle italiane leader di nicchia
Quindi come dire hanno delle quote di mercato mondiali altissima perché loro mercato mercato piccolo in termini di volumi iper specializzato
Ma come poi presi Dino queste nicchie mondiali con delle strategie molto a corte investimento diretto in alcuni casi in produzione più spesso in in sussidiarietà il supporto tecnico
Ai ai clienti o per la commercializzazione e quindi come dire realmente prendono questo percorso in maniera strategica ecco credo che un confronto per internazionale fra le nostre piccole e quelle di altri Paesi i modelli di pesce delle nostre
Come dire medie che diventano multinazionali potrebbe essere un'altra linea di grande interesse qui appunto alcuni colleghi si sono già si sono già messi al lavoro credo che nei prossimi anni sarebbe molto molto interessante poter fare
Confronti sistematici un'ultima linea riguarda il tema che stamattina
Contavo del del della internazionalizzazione nei nei distretti
Qui credo che potrebbe essere interessante non solo un un lavoro più sistematico di comparazione al limite anche di di metanalisi cioè non di di qualcuno che si metta a fare un indagine empirica promette nessuno alle forze di farla
Come sarebbe necessario farla molto estese ma anche solo di di metanalisi dei molti studi pubblicati già in Italia su questi sistemi
Territoriali letti attraverso questa prospettiva cioè che relazione dietro al fatto che un distretto sia in grado di generare nuove forme di internazionalizzazione e la sua performances complessiva
In altre parole c'è qual è il rapporto appunto fra l'impresa distrettuale come soggetto strategico che ha un suo percorso
Ormai dal dibattito che che che presto verrà degli ultimi anni ha promosso siamo abituati a riconosce questa categoria come concettualmente diversa leghiste no
Ma che rapporto c'è fra il le come dire l'autonomia strategica dell'impresa distrettuale che eventualmente internazionalizzato gli investimenti all'estero e il sistema è che gli sta dietro
Qui probabilmente invece che un dibattito in qualche modo che polarizzare che irrigidisce i due termini del problema sarebbe secondo me è molto utile mettere sul campo qualche qualche teste delle ipotesi qualche H con zero che dicesse ok se
Effettivamente
Noi riteniamo che vi sia un potenziale conflitto fra l'intesa distrettuale che prende percorsi sta dei più voluti e distretto che la in qualche modo la comprime cosa che molte evidenza aneddoti che suggeriscono
Potrebbe essere questo nipote di te stabile in qualche modo in maniera più rigorosa oppure potremo provare attestare ipotesi alternative che vede una maggiore complementarietà fra i due fenomeni in qualche modo devo dare un contributo importante perché certamente nei prossimi anni
Il fatto che come dire questi processi intendenza nell'azione non solo mercantile ma produttivo comunque di di di presidio dei mercati esteri più forte dovranno avere i distretti anche come soggetti importanti conoscere da un punto di vista scientifico
Il rapporto tra i due fenomeni potrebbe essere un'altra linea da perseguire in maniera molto molto rigorosa
Segnalo anche il fatto che a livello invece di libri di paese non so di comunità accademica
Noi stiamo andando verso un un momento che che fra alcuni mesi nel quale questo tema delle piccole imprese
In Italia avrà un rilievo anche molto forte perché in giugno l'OCSE organizza in Italia incrocia col ministero dell'industria una conferenza mondiale
Dei Paesi OCSE di un grande numero di paesi non OCSE sulla piccola impresa
Portando proprio vitale un attenzioni dello ministeriale quindi di ministri e di diciamo di altri responsabile politiche industriali dei dei vari Paesi e vengo in Italia esattamente perché riconoscono nel nostro paese una forte accumulazione sia di esperienza di impresa e di prestazione d'imprese che di riflessione intorno a questi temi quindi né è possibile che anche in quella sede evidentemente alcune anche delle riflessioni e della ricchezza della della ricerca italiana su questi su questi impresa dei sistemi di piccola impresa possa trovare una una rappresentazione di qua
Ringrazio Andrea Bonaccorso il Socket per lasciarci e quindi lo ringrazio liberiamo
Poter rispettare ditte in del mezzo di trasporto
Dunque ora la parola al professor Sergio Silvestrini
Mio prima glielo riusciti
Questa qualifica gliela riconosco anche in questa occasione per ora speriamo in Francia
Grazie presidente
Più gratinati tutto
Perciò Fontana l'amico Fontana che mi ha invitato a partecipare a questa riunione
Non vi presenterò da talora nessuna statistica
Non ripetono dal statici perché non c'è il tempo e non è neanche il caso
Cercò di ricollegare invece altri aspetti che sono stati posti in evidenza dal dalle relazioni della mattinata e anche di pomeriggio
Uno il nuovo modo di produrre che esista
Delineando a livello mondiale quando si parla di globalizzazione della produzione
Un altro aspetto che ricollegato anche a dei risultati di ricerca che occupi tutto in questi ultimi anni riguarda le strategie delle piccole e medie imprese riguarda la diversificazione in certo indietro cerca di medici collego un pochettino alla Street industriale e poiché in come terzo aspetto volevo accennare brevemente al rapporto tra questa mattina è stato posto in evidenza il ruolo delle risorse umane nei processi di internazionalizzazione
Mi sembra che forse un piccolo accenno al rapporto tra internazione edizione dell'impresa che nel confronto più diversa dalla intende azioni d'azione della imprenditorialità
Per quanto riguarda la globalizzazione siamo qui non parla degli addetti ai lavori quindi occorre fare un'esperienza nessuna da rivista di fruizione però cosa ci appare da tutte le reazioni che noi abbiamo ascoltato ci pare un pianeta luogo in cui vediamo che il prodotto globale può essere inteso globale non soltanto dal punto di vista del marketing quando noi sappiamo che il prodotto diventa globale perché a certe caratteristiche può essere venduto
E offerto in un in un sito segmento di mercato c'ha caratteristiche analoghe a New York nudo pensata un abito dell'alta moda e venduto nelle vetrine a New York tocca a Londra Parigi quello prodotto globale
Però stamattina è stato posto in evidenza anche un'altra aspetto materiale cioè si può intendere perduto e produco vale anche il fatto e soprattutto sono stati soprattutto i tecnici ha messo in evidenza il fatto che un prodotto globale perché composto da tanti componenti che il sonno costruiti incontinenti Tivek in Paesi diversi insiste nell'offrire ecco allora che da questo punto di vista incominciamo a pensare che
Quello che non abbiamo sudato in tutti questi anni non tutti
Quindi il processo di internazionalizzazione via qui c'era vederlo come un processo multidimensionale che non mette cioè non riguarda soltanto le scelte di marketing le strategie
Ma riguarda l'intera gestione dell'impresa
Che comincia dagli acquisti alla produzione a ricerca e sviluppo e così via
Stamattina si parlava di prodotti i vari prodotti di largo consumo tutti
Strumentali
Faccio un esempio
Se noi ci poniamo con l'ottica come approccio metodologica e analitico antichi dell'ITC che in azienda e quello che non abbiamo fatto le nostre ricerche
Quindi al di là dei risultati statistici abbiamo voluto indagare il modus operandi delle piccole e medie imprese
Cioè non ci interessa si realizzi e l'impresa ci dice su cento imprese ci dicono che c'è un collegamento non so Ca'quanto è sporca cioè quanto fatturato viene esportato o un po'il collegamento come diceva prima
Andrea Bonaccorsi tra il
Le esportazioni elencarli preso la dimensione dell'impresa no
La nostra indagine è stato di natura qualitativa cioè quali sono i problemi che un'impresa di raffrontare quando incomincia al pensare al intimazioni trazione e cosa hanno fatto gli equilibri di questi anni novanta cosa stanno facendo attualmente
Vasco un flash natura ma anche economica
Noi studiamo la singola impresa studiamo il distretto industriale subiamo il settore produttivo
E poche volte può peggio non sempre teniamo conto per esempio che la globalizzazione non riguarda soltanto i prodotti i processi produttivi e tecnologie
Riguarda anche gli effetti delle strategie di un Certain prese supponiamo invece di beni finiti
Di beni strumentali sulle Impresit dello stesso paese
Che stanno a valle della filiera produttiva con un esempio
Abbiamo tra i settori che non sia solo quelli futuri quindi modo settore moda immobili calzature elvetica e poi quelli che stanno a monte
Ne calma regno McCann calzaturiero meccanico
Allora chiosa abbiamo visto
Che in realtà per quanto riguarda la la la crisi del brillamento ciclica dei punti di forza delle precedentemente in Italia negli anni ottanta
E cioè il design avete alle spalle forte e un settore di macchine naturalmente
Specifico e specializzato delle buone tecnologia costi abbastanza competitivi
Ed è altra cosa è successo
Che questo settore ha avuto così successo cannuccia trasportare le macchine anche in Germania
A ciò
Alle alle alle aziende che abbarbicamento in concorrenza con le nostre imprese Aprilia
Questo è un esempio questo parlo delle macchine ma per il settore specifico è stato riscontrato anche che le materie prime di tessuti italiana soltanto ricercati Colin made in Italy certo vengono venduti l'azienda avviamento europee
Ma gli esempi ed elemento francesi inglesi sotto francesi e tedesche acquisite sugli italiani e poi offrono sul mercato cioè confezione degli abiti che fanno concorrenza alle nostre aziende di abbigliamento ecco allora che da questo punto di vista quando si studi un estatico Helen prese occorre andare a vedere come strategia e questo è anche porto giudice Nordio della catena
Esterna del valore e allora devo andare a vedere che cosa carte e quali sono le attività nei singoli catene sia interni e di tutte le imprese che componga appena e si rapporti tra un'azienda all'altra quali sono le attività in cui l'impresa può c'è appunto porto può creare valore al prodotto
Ad un costo cioè costoso utile ad un costo non in senso contabile vuol dire
Con una quantità minore di risorse economiche impiegate
Questo è un esempio del risultato abbiamo tenuto nel settore abbigliamento faccio ben capire questi effetti allo parliamo di globalizzazione e di prodotti di processi tecnologie ma anche di effetti
Quindi il successo nel settore dei beni strumentali commenti aumenta la concorrenza nei settori a valle dove si producono beni finiti che utilizzano questi strumenti equivale pessimi lavorati e dei macchinari
Sì potenziate che anche gli stilisti ora
Propongono Degeri design'quindici per che case aziende per imprese estere per immaginare quanto sia forte questo fenomeno di interazione
Un altro aspetto riguarda il modo di approcciare il problema
Della del del rapporto impresa mercato
Gran parte delle osservazioni che sono state fatte oggi modo molto appropriato molto lucido brillante riguarda uno schema classico che l'impresa
E quindi mette in rapporto alla tecnologia il prodotto il mercato cioè l'impresa viene vista come un disagio McCarthy che deve risolvere questo problema
Qual è il prodotto adatto per quel tanto mercato
Qual è la tecnologia adatta per produrre quel patto prodotto
Rapporto tecnologica prodotto mercato
Bene parlando sprofondando in modo un pochino più approfondito il problema dell'internazionalizzazione soprattutto se andiamo a vedere le imprese che diversifica
Perché in realtà e qui tocchiamo quanto prima dei distretti voi limite metodologico
Che noi abbiamo per definizione quando andiamo a studiare stretti
è un po'il fatto che spesso mandiamo sa dell'impresa e che offrono solo su in un solo settore industriale
Quindi pensa piglia mento a diverse linee di prodotti di abbigliamento l'impresa calzaturiera clandestini prodotti calzaturieri imprese mobiliere ma diversi prodotti di Morchio
Però così incominciarono a essere più
La facciamo riferimento l'abbigliamento dal nome Sestito delle forme di diversificazione
Con pochissimi investimenti
Perché questo perché in realtà oggi il problema della strategia della diversificazione non viene più vista in questi termini quale prodotto per quale mercato quali tecnologie per quale prodotto
Rivista come una diversificazione che fonda su un'analisi di diversi settori intesa non è interessata più soltanto appunto soltanto a produrre disimpegni finale di una data filiera produttiva ma ciascuna sia produttiva viene sedimentate in varie attività dalla progettazione dalla ricerca e sviluppo dalla fabbricazione di componenti di materiali alla funzione che era sembrato il prodotto finito
A tutte le attività terziaria connesse al marketing e così via
La piccola impresa in genere non ha i capitali necessari per svolgere tutte queste funzioni e quindi non può diversificare il Bund due settori
Andando svolge tutte le funzioni di un ciclo in una filiera qui sorge un problema strategico che sostituisce strategie vuol dire allocazione delle risorse scelta di Cuma locali capitani d'impresa
E allora si accorge l'impresa che per sue competenze specifiche
Una data impresa avrà convenienza a da attuare in una certo settore industriale soltanto il design nella progettazione industriale e poi Mark non la produzione
E quindi già vent'anni fa il gruppo dice che Di Pisa di cui mi onoro di aver fatto parte armi si evidenza alcune caratteristiche importanti su trecento su decentramento produttivo
Appunto come come volevo dire
Però poi ci sono anche tante altre funzioni
Per noi assistiamo pensate Ayad Armani alla dalla algerine tutti via tutti le aziende della moda che hanno incominciato a vendere occhiali con il marchio Armani con imbarco Byblos con il marchio
Quella è una forma di diversificazione produttiva evidente perché le imprese hanno attuato una diversificazione del business in cui operano ma in genere non fabbrica fanno fabbricare ad altri
Tante imprese che annuale gli impianti industriali e tecnologia
E quindi questo allora e una cosa che è emerso in questi ultimi anni e che mi sembra si abbassava interessante poco perché mette in evidenza come la specie di diversificazione non riguarda più soltanto i prodotti riguarda le attività all'interno dei singoli filiere
E quindi potrà capitare che un'impresa in un certo settore svolge le funzioni di produzione in un altro svolge il marketing o ancora preceduti no passati dieci
E quindi l'impresa diversi che in questo modo
Un altro aspetto che è stato oggi toccate del sia i mercati di ricordare tecnici ma abbastanza importante è proprio quello e la conoscenza
è evidente che l'integrazione di azione non si copriva soltanto più nel fare affari
Uno dei più soltanto vendere o acquistare ma riguarda anche aspetti non materiali come l'apprendimento l'esperienza di conoscenze
E quindi in pratica ne possono pensare che allora oltre a questo fitto reti flussi di di semilavorati di prodotti finiti che fanno che viaggiano Remo trasportati da da una da un paese all'altro da un continente all'altro
C'è anche un flusso di informazioni e di conoscenze che si muovono
E quindi si può pensare anche che in realtà il fatto poi così per ogni tipo di produzione per ogni sito industriale di fatto può esista un patrimonio tecnologico ricordate il patrimonio concerto della rock esposto in un libro bellissimo di diversi decenni fa
E quindi solo un patrimonio culturale internazionale a cui fanno riferimento l'impresa e che vogliono che intendono entrare in quel settore che qui devono andare recepite certe conoscenze di certe certo un certo nuovo
Da questo punto di vista qui si può capire anche come in realtà non può esistere un solo percorso di internazionalizzazione
Una cosa interessante è che voglio voglio portare come testimonianza un risultato dei nostri vigili che anche questo che sta ma che è stato detto da un tecnico
Sembra di mangiati quando parlava del percorso classico del processo di privatizzazione che parte dalla esportazioni dirette via via fino a multinazionali alterno e abbiamo scoperto che effettivamente così in membri chiuse detesta mediamente da molti tratti in Abruzzo e Marche alcuni pesano cominciato la collettività il proprio sviluppo aziendale cominciando proprio con l'esportazione
A gennaio anche dal punto di vista così dell'integrazione Casillo impresa che gli enti le istituzioni che ho denunciato dai che stanno perdendo tutta mattina non c'è stata una battuta dicendo che ha fatto intravedere un lago l'abitatore di un un autobus a Roma in concorrenza con quello e mentre nella stessa esasperata tenuto a questo è vero se noi veniamo della battuta con un segnale questo che Emily evidenzia l'importanza delle relazioni delle interazioni tra singola impresa e l'istituzione di ricerca universitaria
E minuti uccelli proprio paese
Quindi ciascuna impresa manifatturiera sporta tranne spara tanto che è successo quanto più forte proficuo e il rapporto di interdipendenza positiva e costruttiva con gli enti di ricerca per illecita
Del suo paese
Bene un Masaniello sufficientemente ossequioso nei confratelli maestra un po'disobbediente ora dal punto di vista del tempo e del Bilancio troveranno al pari opportunità ripreso Lotus è andato fuori i cinque minuti perdono
Dove ora e il dottor Luciano Frattocchie il tempo standard dieci mila
Quindi negare gradevoli ben al presso il Centro sana
Buonasera
Il mio obiettivo rendere conto di un'ampia ricerca in stato d'avanzamento illuministico Carli
Sull'utilizzo del commercio elettronico come formare internazionalizzazione virtuale per la minore impresa italiana in particolare nel settore dei prodotti agricoli in particolare agroalimentari con alto contenuto di affetto made in
Molto velocemente i nostri obiettivi sono stati fondamentalmente tre l'analisi delle motivazioni e delle modalità di utilizzo dell'e commerce
L'adeguamento della strumentazione di marketing cioè se l'utilizzo di internet come forma di distribuzione ha comportato anche l'adozione di nuove tipologie di marketing e quindi di internet marketing
E poi l'analisi della possibilità di internazionalizzazione virtuale abbiamo segnalato un questionario il quale è stato inviato ad un universo di impresa che fra poco presenterò questo universo è stato definito in tre modi in particolare attraverso l'utilizzo di motori di ricerca un sito particolare pagine blu punto comma i link con altri siti e i banner in totale noi abbiamo identificato centottantacinque siti che proponevano prodotti agroalimentari italiani
Con particolare ITC P. tipicizza azione dell'italianità
Li abbiamo visitati tutti ne abbiamo escluso i diciassette perché siti istituzionali cioè siti che non consentivano al commercio elettronico e quindi la transazione on line
Il nostro universo quindi aggiornato alla fine di giugno del novantanove quando abbiamo analizzato questi siti è stato composto da cento sessantotto unità abbiamo un tasso di redemption ad oggi poco superiore al tredici per cento con ventidue risposte
Se noi analizziamo lei diverse tipologie di prodotti avete nella cartellina le stesse slide
Identifichiamo due grandi categorie di aziende quelle che abbiamo chiamato i prodotti enogastronomici stanno a significare siti in cui sono venduti più di una tipologia di prodotti quindi abbiam ma ampia e poco profonda la restante parte è composta da Gamma profonda e poco ampia in particolare sono tutti i siti mono prodotto
La forma societaria se assumiamo come abbiamo fatto nella nostra ricerca che fondamentalmente la società di persona eh preferibile per l'impresa è all'interno delle piccole e medie imprese di minori dimensioni
Cioè accorgiamo che proprio questa formula è maggiormente utilizzata quindi nel nostro campione abbiamo una fortissima presenza di imprese in di minori mini di minime dimensioni addirittura come vedremo tra poche di micro impresa
Se andiamo analizzare l'evoluzione negli anni ci accorgiamo che negli anni novanta il peso di queste imprese di minori dimensioni quindi della sottospecie
Delle imprese che hanno una Costituzione come società di persone non come società di capitali è andato intensificando sì sempre più il dato diventa ancora più interessante quando noi andiamo a vedere il numero di dipendenti in ben il dieci per cento dei casi del nostro campione l'imprenditore è unico fa tutta l'attività
Da solo mentre in generale nel cinquanta per cento dei casi egli ha un numero di dipendenti inferiore al e dieci unità
Passando all'analisi del peso del fatturato export tutto tramite internet sul peso del fatturato totale abbiamo un classico andamento Adu
Quindi o aziende per cui il fatturato estero è molto marginale o aziende che invece hanno una propensione all'estero così forte da rappresentare addirittura più del cinquanta per cento del fatturato totale
Per quanto riguarda il primo obiettivo dell'analisi delle motivazioni delle modalità di utilizzo di internet possiamo identificare intanto un incremento delle aziende che mano mano negli anni sono andate utilizzare internet vorrei sottolineare che il dato novantanove sottostimato perché il nostro universo e al trenta giugno
Del novantanove quindi prende in considerazione un solo semestre
Sappiamo che alcuni siti sono nati anche successivamente
Il caso interessante di quelle aziende che hanno aperto un sito prima di essere costituite in forma giuridica autonoma e quindi prima di dar vita ad un vero e proprio sito
Ci sono dei casi eclatanti come un'azienda nel novantasei che agli iniziato l'attività di commerciale su internet nel novantasei per poi costituirsi come azienda autonoma solo successivamente
Questo sta a significare la possibilità che internet a di creazione di nuova imprenditorialità ancora dei dati specifici sulla ripartizione tra società di persone e società di capitali con il maggiore peso che richiamavo precedentemente perché andare su internet
Sembra banale ma in realtà l'imprenditore che noi abbiamo analizzato qualora è d'accordo sul fatto che internet costituisca una forma di ampliamento del mercato
Non sembra secondo i nostri dati aver dato ragione ad un'altra ipotesi che di solito si dice su internet
Che internet diminuisca i costi ci siamo accorti che solo il cinquanta per cento del campione ritiene che internet sia un ottimo strumento per diminuire i costi commerciali
Interessantissimo il dato su chi sia stato l'input se l'imprenditore o altre e quindi se una strategia deliberata una strategia emergente il fondatore del sito internet quindi la volontà di aprire un sito Inter
Bene viene una risposta lampante che nel novanta per cento dei casi questa scelta è venuta direttamente dall'imprenditore
Solo in maniera del tutto marginale un cinque per cento si tratta di una strategia proposto dall'esterno quale appunto la figura del consulente chi gestisce il sito internet vediamo in particolare il grosso peso dell'ufficio commerciale
Siamo andati poi analizzare se in precedenza ci fossero altri utilizzi di internet vale a dire se si arriva all'e-commerce attraverso un processo di apprendimento in questo senso
Cioè porgiamo che ben il cinquantacinque per cento delle aziende del nostro campione utilizzava intervento con funzioni diverse di solito di sito istituzionale
Ho di reperimento di informazioni sui fabbisogni dei clienti quindi dovrebbe ipotizzata la tesi che abbiamo un processo di apprendimento che passa per interamente come forma di analizzi in un certo senso di mercato per poi approdare agli aspetti commerciali
Ma andiamo proprio a vedere se c'è stata questa innovazione anche dal punto di vista della strumentazione di marketing uno degli aspetti classici su internet è cercare di comunicare in maniera moderna attraverso quella che è proprio la comunicazione di internet la comunicazione tipica dell'internet marketing
Ci accorgiamo che gli imprenditori del nostro campione questo lo hanno ha preso abbastanza bene e infatti oltre a strumenti tradizionali come il mailing ai potenziali clienti la pubblicità sui media
Hanno fatto ricorso a quelli che sono i classici strumenti di comunicazione di internet i link con i motori di ricerca e link con gli altri siti i banner
Ancora
Se andiamo ad analizzare il le tipologie di prodotti ci accorgiamo chi solo in un caso marginale nel ventisette per cento del campione internet è l'unico canale di distribuzione vale a dire la piccola media impresa investe in internet
Ma non lo ritiene il canale esclusivo
Invece è ancora pesante addirittura il quantum per cento il caso di prodotti venduti anche attraverso il dettaglio tradizionale altro aspetto che ci siamo andati a chiedere se c'erano degli adattamenti ai prodotti venduti su internet
La risposta ci sembrava abbastanza intuitiva nel senso che siccome stiamo parlando di prodotti a contenuto di tipicità italiana
La standardizzazione doveva essere la risposta premiante in generale queste stava confermata solo il venticinque di per cento delle aziende
Fa degli adattamenti in particolare quattro aziende ci hanno spiegato anche che tipo di adattamenti come vedete concentrati sul mare del packaging del pricing un solo caso a un marchio di mix completamente rivisitato
Ancora ci siamo chiesti se ci fossero dei prodotti non venduti altri tramite internet specialmente per quelle con chiamato aziende mono prodotto e quindi abbiamo a profonda ma hanno un'ampia non ci siamo accorti che in generale il cinquanta per cento del campione
Vende anche prodotti non attraverso Inter questo perché uno degli aspetti interessanti è che la piccola impresa ha capito che internet può permettergli di passare dal micro mercato dal mercato locale al mercato globale
Ma per far questo deve avere grossa disponibilità di beni e allora ci sono alcuni casi in cui la limitata disponibilità dei beni presente in alcuni siti su vini di collezioni particolari e così via non permetteva la vendita attraverso internet ancora abbiamo analizzato le caratteristiche competitive dei prodotti quindi fattori critici di successo dei prodotti l'italianità del prodotto il fattore critico Successo principale vedere che il prezzo minore proprio per il riferimento a quell'aspetto precedentemente che internet non sempre rappresenta una forma di risparmio
A un peso del tutto marginale
Altro aspetto grassa parte del campione il sessanta per cento utilizzate
Dapprima riceve e poi utilizza i dati circa i suoi visitatori e questo vuol dire un muso un po'più avanzato di internet come Commerz alcune aziende invece ancora
Non lo fanno quelli che raccolgono dati
Nel novantadue per cento dei casi mi utilizzano per modificare il sito e la loro proposta
Ci siamo accorti anche di un'altra cosa interessante le aziende che hanno un maggior peso del fatturato estero sul totale sono quelle più attente all'analisi dei dati e alla revisione del sito in funzione dell'analisi dei dati
Dato classico il rapporto tra visitatori e clienti cioè quelli che ebbe effettivamente comprano del quaranta per cento delle aziende non sa questo dato
Il quarantacinque per cento in azienda un rapporto inferiore a uno a venti perché perché in internet molto spesso si approda importi che non sono interessanti per noi ci si arriva per sbaglio ma ancor di più perché molto spesso ad internet si vanno a chiedere delle informazioni si fa una comparazione dei siti mi verrebbe da dire che internet è il moderno barra dell'economia classica che
Permette di bandire i diversi Prezzi e quindi poi di assumere il pezzo migliore dove andare ad effettuare uso abbastanza rilevante della carta di credito fa specie ma è normale in un Paese come il nostro che addirittura il ventitré per cento delle aziende Kiran dirittura il pagamento anticipato prima di consegnare la merce
Grasso sforzo di adattamento dei prodotti quindi un'alta frequenza di adattamento del sito scusate non dei prodotti il che significa un altro aspetto importante di concentrazione
Di internet marketing passiamo l'aspetto che in questa sede ci interessa di più sicuramente che quello del fatturato estero il settantasette per cento delle aziende del nostro campione esportano tramite internet e in questo caso per ben il trenta per cento
Del nostro campione il fatturato export tramite internet vale più del cinquanta per cento del fatturato totale quindi grossissimo peso sotto questo punto di vista se andiamo a vedere la ripartizione del principale aree geografiche sono le classiche aree geografiche dove il made in Italy ha sfondato pesantemente
Dapprima l'Europa con i due grossi Poli della Gran Bretagna e della Germania ma poi gli Stati Uniti paesi ad alta tradizione italiana come l'Argentina piuttosto che il Canada
Ma delle posizioni interessanti di Giappone Asia Estremo Oriente dove il made in Italy specialmente quello gastronomico sta andando molto bene
è interessante notare che questi dati non sono molto diversi da quelli delle esportazioni delle paste alimentari in Italia
Altro aspetto interessante si nota che le aziende che sono state costituite in tempi precedenti in particolare nel novantasei rispetta novantanove hanno un tasso percentuale
Di fatturato export maggiore quindi stare sulla Rete aiuta a consolidare la propria azione la propria posizione internazionale
C'è una maggiore forza delle società di capitali e la nostra spiegazione o la nostra ipotesi di lavoro per i successivi ricerche ampliamenti ed ora la maggiore di risorse che queste hanno a disposizione specialmente finanziarie
Altro aspetto questo c'è apparso molto interessante le aziende che hanno una gamma d'offerta più ampia sono quelle che hanno una maggiore propensione internazionale
Forse su internet piccolo è bello ma deve essere anche abbastanza vario non basta un piccolo che si concentri su una nicchia specifica
Ancora ci siamo andati a chiedere o abbiamo chiesto ai nostri imprenditori se nei prossimi anni il fatturato export tramite internet aumenterà o no il settantasette per cento cioè il settantatré per cento ci ha risposto di sì
Il tredici per cento di no Massolo perché aumenterà in realtà il fatturato dell'Italia sul totale in quanto questi credono che avremo un grosso espansione in Italia
Siamo andati ad analizzare questo dato rispetto all'anno di costituzione e ci siamo accorti che è invariante non è l'anno di spiega di costituzione che spiega
La affermazione la previsione sul futuro mentre il tipo di peso percentuale sul futuro
E quindi il peso percentuale del fatturato estero indica una maggiore propensione alla all'ottimismo per il futuro
E interna che non risolve i problemi in questo vorrei ribadire il concetto professor Varaldo non è che internet andrà a risolvere tutti i problemi perché c'è ancora scarsa fiducia specialmente nel nostro Paese dei clienti limitato numero di possessori di internet visibilità del sito
è vero che un Manners costa molto meno di una pubblicità su un giornale a quota a tiratura nazionale ma il costo dei banner sta aumentando in maniera significativa ma soprattutto il costo dei trasporti che sta diventando veramente eccessivo
E la piccola e media impresa è vero kebab vendere come il caso famose eclatante del salumificio della Sila che andava a vendere addirittura in Giappone col suo primo ordine ma poi non riesce a scaricare i costi di trasporto sul cliente finale
C'è Pato giusto concludere tutta la nostra analisi con una delle affermazioni di uno degli imprenditori perché questo ci dimostra la vera volontà da parte di questi imprenditori di ricorrere a internet che qualcosa sia per loro l'e commerce grazie
Entusiasmo complementi ora dottoressa Carolina
Ricercatore facoltà aveva
Castellanza Castellanza azioni non so il nome hanno hanno Carlo Raniero
Grazie mille Pruzzo calando io sarò rapidissima prometto perché ha un'alta volevo utilizzare questo spazio che mi è stato riservato per annunciare l'esistenza di una ricerca che in itinere
Proprio sul tema del convegno odierno cioè la nostra ricerca si propone come oggetto d'indagine l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese italiane lari cerca a rappresenta una prima almeno così ci auguriamo una prima collaborazione fra l'università che ci ospita quindi l'università
Luis e l'Università Cattaneo appunto
Gli obiettivi della nostra ricerca gli obiettivi sono molto ampi in realtà amorevoli vorremmo indagare sia il perché dell'internazionalizzazione delle piccole imprese che il CUN meno
Quindi uso le stesse parole utilizzata dal professor varando per sintetizzare la mattinata
In particolare quindi dovrebbe emergere un profilo della piccola e media impresa che ha attuato il processo di internazionalizzazione i fattori che l'hanno favorita in questo processo di internazionalizzazione o eventualmente che l'hanno stop colata ma anche le modalità di entrata prescelta le modalità di gestione di queste modalità di entrata nel tempo le variabili competitive preferenziali e anche la capacità di utilizzo dei servizi pubblici e privati di sostegno all'internazionalizzazione
In questo senso la nostra ricerca prende le mossa e
Lambisce a far parte di quel filone di studi che possiamo ormai di nominare credo il Como via dell'impresa di piccole dimensioni
Nella quale si colloca postulando il fatto che la piccola media impresa non deve essere considerata appunto una condizione transitoria dell'impresa
Ma appunto un assetto strategico e organizzativo coerente col sistema di vincoli ambientali che sono posti nell'ambito di certe di certi proprio agli enti territoriali italiani
Considera inoltre la piccola media impresa come un attore determinante nel processo di internazionalizzazione
Ecco mi fermo un attimo sulle tesi
Da cui prende appunto avvio la nostra ricerca perché non sono ancora in grado di anticipare quel che poi saranno i risultati mi sembra che le tesi che qui abbiamo indicato con dei termini un po'ampollosi in realtà consentano anche di sintetizzare molte delle osservazioni
Che sono state fatte durante l'intera giornata sul tema dell'internazionalizzazione d'impresa
In particolare analizzando quindi e il filone che ho citato
Dell'economia del dell'impresa di piccole dimensioni e di questa in particolare la parte dedicata all'internazionalizzazione della piccola media impresa ci sembra di poter dire che non è possibile
Quindi esistono multiformi modalità in cui si esprime l'assetto strategico organizzativo dell'impresa è in questo senso dovrà una delle nostre tesi è ovviamente che siamo in presenza di etero morfismo e in un per esempio di isomorfismo alla stesso modo come retto presso Genco anche pochi pochi minuti fa riteniamo che il per i percorsi seguiti dalla dalla piccola media impresa nell'internazionalizzazione siano molteplici
E quindi non esiste un proceda un percorso di crescita prego di Ficcardi Lella stessa teoria del continuum delle forme di internazionalizzazione
Che prova ancora evidenze empiriche non è comunque l'unica modalità con la quale le imprese si internazionalizzato basta pensare anche ai risultati appena presentati da Frattocchie
La terza tesi sulla quale appunto si basa la nostra ricerca e che se se ricerchiamo delle specificità
Nel percorso di internato in trazione d'impresa legate alla piccola dimensione delle imprese stesse e seri cerchiamo delle specificità legati alla nazionalità di origine di questa impresa e cioè se pensiamo alla specificità quindi del percorso di internazionalizzazione della piccola media impresa italiana allora probabilmente queste specificità sono proprio individuabile nel sistema di vincoli a cui sono assoggettate
Ecco qui la senatrice Barbieri professor Onida è spesso ci hanno assicurato che almeno per quanto riguarda il sostegno pubblico o molto è stato riformato e quindi ci sarà anche il mio miglioramenti l'evidenza empirica esistenti fino ad oggi ci dicono proprio che in nel sistema di vincoli ambientali a cui sono assoggettate le imprese italiane si possono rinvenire delle specificità rispetto all'internato ideazione delle piccole medie imprese di altri paesi
Ecco in quanto per quanto riguarda poi la metodologia della ricerca noi abbiamo prescelto uni una metodologia di ricerca basata su un questionario che
Sarà inviato o è stato inviato già per posta
In linea con quelli che sono gli obiettivi della ricerca è stato quindi redatto un questionario un questionario che
Ripercorre quindi esattamente quelli che sono gli obiettivi una parte prima parte dedicata l'anagrafica
Dell'impresa analizziamo cercano poi di rilevare stimoli e motivazioni per l'internazionalizzazione gli ostacoli eventuali le modalità di internazionalizzazione e infine il ricorso
Ai servizi di supporto all'internazionalizzazione
Il campione è un campione abbastanza ampio in realtà come dicevo la ricerca è stata condotta in collaborazione tra Luiss Eli Jucker il campione quindi è costituito da sei mila impresa e rispettivamente la Luiss il Dio che hanno veicolato circa tre mila questionari
Abbiamo analizzato quindi intendiamo rilevare i risultati che riguardano solo imprese manifatturiere
Abbia con un capitale sociale superiore a cinquanta milioni di lire e abbiamo definito la piccola impresa in linea con la definizione già ricordata da umida quindi la la definizione che ha tutta
A partire dal novantasette il il ministero dell'industria
Le regioni ricoperte molto brevemente sono le regioni più significative
Quindi dovrebbe apparire che non solo non sono stati veicolati questionari nelle isole i motivi gli addetti stamattina il professor Mariotti quindi non sono significative in questo senso il nostro campione non sarà rappresentativo dal punto di vista dell'astratto implicazione giù praticano quindi basata sui confini geopolitici
Sarà invece un campione molto significativo
Non posso come come dicevo fin dall'inizio anticipare nessuna conclusione posso se mai dire che la Luiss è più avanti dell'io
In termini di ricerca perché oltre a Veron ha veicolato i tre mila questionari ha già ricevuto duecentocinquanta questionari compilati
Ci proponiamo ovviamente di ultimare questa ricerca entro l'anno quindi attendere che ritornino i questionari veicolati da lì io che molti altri di quelli regolati dallo Luis e
Procederemo a una rielaborazione congiunta di questi risultati grazie
Grazie ferma chiarezza anche del
La tempistica allora ora chiude i lavori senza il onorevole Piero Fassino che si scusa ma mi pare che sia in Cina
A lavorare il la multinazionale di trazione dell'Italia professor Matteo carote
Loris più un po'di gli atti so quanto
Grazie presidente dunque
Il mio intervento presente risultati di una di uno studio di una ricerca che si inserisce in un lavori un progetto di ricerca della Luiss sull'appunto sul sui processi di internazionalizzazione
Della media impresa coordinata dal professor Fontana
In particolare l'argomento che ho studiato è il la domanda di servizi all'internazionalizzazione e lo stato dell'Offerta non si tratta di un argomento nuovo perché già all'inizio degli anni Novanta
Proprio il professor Silvestre lì con riferimento alla situazione nella nell'area adriatica è anche il professor Varaldo oltre al progetto finalizzato che è già stato citato diretto dal professor Genco
Hanno portato avanti nelle riflessioni molto importanti su questo su questo tema dei servizi all'internazionalizzazione
Tuttavia è un tema di grande attualità e credo che alcuni interventi di questa mattina lo abbiamo evidenziato quando
Il sottosegretario Barbieri diceva della necessità per lo sviluppo internazionale piccole-medie imprese di un sistema ambientale che venga pensato per supportare appunto il processo di internazionalizzazione e quando il dottor Mauro dal punto di vista del banchiere
Sottolineava la necessità di un'azione integrata tra le istituzioni e tra gli strumenti per evidentemente faceva riferimento entrambi facciamo riferimento alla necessità di un'offerta di servizi da parte del soggetto pubblico ma anche da parte di istituzioni private nuova e efficace la nostra analisi è stata anzitutto Manaresi sulla domanda in particolare abbiamo analizzato direttamente quindi con interviste postali e telefoniche un campione di duecentonovanta aziende un campione concentrato geograficamente nella regione Toscana
Con alcune caratteristiche soltanto società di capitali con capitale maggiori cinquanta milioni oltre cinquanta addetti questo per poter far riferimento all'impresa è con una con una struttura aziendale in qualche modo significative che quindi avessero maturato una esperienza internazionalizzazione in qualche modo avanza
E abbiamo poi confrontato questa domanda di servizi che viene fuori dalle imprese con l'offerta anche qui però focalizzando tipo di offerta in particolare l'Offerta costituita dalle Camere di commercio
Perché le Camere di commercio va perché in realtà la Camera di la Camera di commercio come istituzione sta attraversando in questi anni in questi mesi una profonda trasformazione
Dovuta alle all'impegno che viene assegnato alle Camere di commercio dal legislatore alla alla riforma delle camere di commercio ormai quasi tutte le Regioni si stanno dotando attraversa sono attraverso delle attraverso le leggi stiamo sottolineando il ruolo delle Camere di commercio proprio nello sviluppo dello sportello unico da un lato e delle iniziative a favore dell'integrazione di trazione delle imprese dall'alto
In estrema sintesi i risultati
Allora la domanda che cosa dicono le imprese un dato interessante perché conferma diciamo i risultati di altri studi il settanta per cento delle imprese in realtà va all'estero per cercare nuovi mercati
E un altro sessanta per cento erano ammissibili più risposte per sfruttare opportunità di bis
Quali sono le difficoltà di fronte a questi obiettivi
La difficoltà fondamentale la mancanza di informazioni adeguate pensione stiamo parlando di imprese piccole in gran parte ma non miglior microscopiche perché se pensiamo però di aziende comunque di capitali con capitale investito superiore a cinquanta milioni
Mancanza di informazioni costi ritenuti troppo elevati una diffusa difficoltà operativa
E allora a fronte di queste difficoltà che cosa richiedono riprese ai servizi ai soggetti che offrono servizi sostanzialmente tre cose anche qui informazioni e qui però interessante perché aveva detto molto bene in questo il il professor Onida questa mattina non informazione generica perché questa peraltro è generalmente disponibile alle imprese ma informazioni molto specifiche molto puntuali diciamo a livello micro
Sulle condizioni dei mercati esteri degli interlocutori che si possono individuare nei mercati esteri
In secondo luogo attività di promozione dell'immagine e dei prodotti sui mercati esteri in terzo luogo una generica attività di assistenza e consulenza naturalmente poi potremo andare un po'nel dettaglio ma non è questo
Il momento né tanto meno loro
Qual è l'approccio nei confronti dei servizi dell'offerta di servizi esistente in particolare dell'Offerta costituita dalle Camere
Di commercio anzitutto un primo dato veramente significativo
E una conoscenza complessivamente limitata di questa offerta circa soltanto il sessanta per cento del campione conosce i servizi offerti e questo è molto importante
Se consideriamo che il campione è costituito da imprese tutte internazionalizzate questo flusso di ventinove dirlo prima tutte operanti all'estero e imprese anche con la loro dimensione
Quindi in paese
Teoricamente attente alla alla situazione
Ancora peggio oltre ad avere una conoscenza limitata il il sessantacinque per cento del campione
Che conosce i servizi ha una scarsa considerazione di questi servizi non l'utilizzavo se li ha utilizzati non il riutilizzo
In particolare rileva le aziende rilevano una scarsa coerenza con le loro esigenze vasca sequenza dei servizi offerti con le loro esigenze
Una lentezza di erogazione anche divertente notare che il costo basso di questi servizi viene percepito non come un vantaggio ma come un sinonimo di poco valore del servizio offerto
Già andati naturalmente a studiare anche l'Offerta quindi andiamo te vai a vedere tutte le camere di commercio della regione intervistando e una donna e tra le tante considerazioni un è molto interessante cioè c'è una perfetta consapevolezza da parte delle istituzioni delle camere di commercio di questa debolezza della loro offre una debolezza che è spiegata molto semplicemente del fatto che la struttura camerale così come è impostata adesso è in grado di fare alcune cose di farle anche molto bene
Ma è è meno in grado di costituire una offerta di servizi adeguata alle esigenze
E allora ci siamo posti il problema questo al di là poi del delitto Vadim dirigi il tentativo di diciamo di approfondimento che è stato fatto come risolvere questa questa evidente discrasia tra domanda e offerta e quindi siamo partiti da una considerazione che il professor Silvestre lì faceva in un suo lavoro del novantadue mi permetto di citarlo diceva alla domanda di servizi può essere influenzata è indotta dal sistema dell'Offerta e quindi dal comportamento delle istituzioni pubbliche
Cioè sostanzialmente in questo specifico campo peraltro non solo in questo una modificazione dell'Offerta sostanziale radicale può modificare completamente
L'approccio della domanda in termini da un lato di di conoscenza di immagine di percezione della qualità e quindi di fruizione
Allora questo significa evidentemente immaginare un nuovo un nuovo un nuovo ruolo delle camere di commercio un nuovo modo di operare in questo in questo campo
A per cercare di immaginare di dare risposta a questo ulteriore problema evidentemente
Si è cercato di capire quali sono i punti di forza di una struttura camerale nel caso del dei servizi all'internazione di trazione e due in particolare ci sono sembrati di punti da sottolineare
Il fatto che la la la Camera di Commercio a un evidente radicamento sul territorio
E collegato il fatto quindi che almeno potenzialmente a la possibilità di conoscere in maniera molto approfondita le caratteristiche delle sue imprese tra virgolette delle imprese che operano nel nel suo territorio
Quindi in sostanza la Camera di Commercio è un po'il soggetto ideale uno dei soggetti ideali che potrebbe svolgere quell'azione di intelligenza di cui si diceva questa mattina sulle caratteristiche delle condizioni ambientali
Perché negare quel framework quella struttura di elementi tangibili e intangibili necessari allo sviluppo internazionale delle piccole e medie imprese
Cosa significa in in pratica questa chiamiamola questa visione generale ma significa anzitutto che le Camere di commercio potrebbero
Impegnarsi nella definizione di un orientamento strategico
A livello territoriale per supportare l'internazionalizzazione piccole e medie imprese e questo discorso si incrocia con un tema che proprio lo scorso anno si dibatteva nella nell'analogo convegno qui in in Luis sul suo ruolo che un'agenzia di sviluppo territoriale può giocare quindi un incrocio tra queste agenzie come è noto sono ne stanno nascendo sono ormai in attività molte e il ruolo delle Camere di commercio
Una seconda attività è quella di realizzare una verifica puntuale e continua nel tempo dei bisogni
La dei bisogni dell'impresa e delle piccole e medie imprese in relazione al loro processo di internazionalizzazione
E quindi sulla base di questa attività di studio di analisi
Di contatto con le imprese le imprese ecco cosa interessante che ci hanno detto le imprese soffrono la mancanza del contatto da parte sua rincari cerca ma questo contatto continuo questa relazione continua
Quindi sulla base di questa verifica continua dei bisogni la possibilità di progettare attenzione sottolineo progettare e mi fermo al progettare di progettare gli interventi quindi le tipologie di servizi più adatti
E infine il quarto punto molto importante la Camera di commercio come sviluppatore di relazioni quindi come fulcro di un sistema di di i rapporti di soggetti che operano sul territorio e che insieme ne creano quel sistema ambientale efficace qui torniamo a diciamo a sottolineature già fatte negli in negli interventi che che mi hanno preceduti
E qui torniamo all'incrocio con l'attività di un'agenzia di sviluppo territoriale
Evidentemente si si tratta di compiti di natura strategica di Indirizzo di progettazione
Di progettazione rimane fuori tutta l'attività operativa
Rimane tutto fuori l'attività operativa che quindi non può che essere affidata vado a concludere non può che essere affidata ad un soggetto specializzata
Ad una struttura costituita ad hoc di diritto privato controllata dalla Camera di commercio ma non necessariamente soltanto dalla Camera di Commercio quindi con eventualmente la partecipazione di altri soggetti
E questa peraltro è un'idea che trova già al alcuni riscontri empirici molto interessanti perché proprio nella realtà territoriale che abbiamo che abbiamo studiato cito due casi Promo Firenze che è la società della Camera di Commercio di Firenze che si occupa specificatamente di supportare l'internazionalizzazione delle delle imprese fiorentine e che funziona molto bene
E diciamo in dimensione reagente più piccola Grosseto export che fa lo stesso tipo di lavoro quindi una struttura costituita ad hoc perché a questo punto è la struttura operativa
Che con il bagaglio Dino allo prodotto a monte dalla dalla Camera di Commercio può porre in essere i progetti e quindi i servizi prodotti ma li pone in essere in una logica di mercato
Quindi sulla base dell'esistenza di una domanda reale proveniente dalle imprese e questo credo che risolva anche un altro problema che è stato posto questa mattina e che peraltro
Il il gruppo del del professor Varaldo dei ricercatori del del della Scuola Sant'Anna
Si erano opposti già alcuni anni fa e cioè come erogare questi servizi professor Onida pesanti ai cioè c'è un problema insomma tante le imprese ed è difficile approccia
E quindi c'è probabilmente un punto interrogativo sull'efficacia di un'azione che cerchi di andare a coprire tutto il fabbisogno e
E quindi invece la necessità di trovare criteri di focalizzazione dell'offerta di servizi è chiaro che la logica di mercato opportunamente guidata da un un azione istituzionale che a monte la Camera di Commercio svolge può risolvere questo problema
Grazie
Bene grazie Matteo Caroli abbiamo più o meno rispettato intenti quindi il professor Franco Fontana credo
Sia contento
Relatore di complemento
La città vivere questo fervore di rischio ringrazio voi per aver dimostrato questa capacità esiste
Una lunga giornata di lavoro Bongo intende arrivederci dodici e il tredici