"Osare il futuro nella nuova Europa" XXI Congresso delle ACLI tenutosi presso l'Expo Center "Les Pyramides" di Bruxelles dal 31 marzo al 2 aprile 2000

Propongo pensiamo almeno
Se e quando l'attuale
Già
Se
Suggeriva
Sì
Sa
O
E
Sì
O
Diamo inizio
A questo congresso nel ventunesimo congresso nazionale delle ACLI qui a Bruxelles e iniziamo come critica
La riflessione
L'invito e quindi apprende rimando
A Piero sequestrati comma
La voce
Sì questo è il tifone imposizione della Piero non sono nome
Nel nome del padre dal figlio e dello Spirito Santo
Fratelli e sorelle siamo stati convocati per il ventunesimo congresso nazionale delle ACLI che per la prima volta si celebra fuori dai confini nazionali qui a Bruxelles
Una delle città simbolo della nuova Europa
La scelta di questa sede e da interpretare come un segno dei tempi
Nei quali la Provvidenza ci ha chiamato a vivere ad esprimere la nostra testimonianza cristiana
L'Europa il continente che ha ricevuto l'annuncio del Vangelo grazie allo straordinario impegno missionario dell'apostolo Paolo
Invitato in visione da un macedone a recarsi nella sua terra
Atene Corinto Malta Roma l'Illiria e la Spagna furono le principali tappe europee della sua attività evangelizzatrice
Le terre del nostro continente sono stati bagnate dal sangue di moltissimi cristiani che hanno subito il martirio come segno di fedeltà a Cristo perseguitato il crocifisso
L'Europa è divenuta nel corso dei secoli anche per la presenza a Roma del successore di Pietro il continente in cui il cristianesimo si è insediato in modo stabile
Offrendo un contributo decisivo ma sullo sviluppo morale culturale sociale politico economico ed artistico c'è gradito rievocare Santi che hanno dato una significativa impronta alla diffusione e all'abbigliamento dalla fede cristiana nel nostro continente
Che la Chiesa ha scelto come patroni e patrona d'Europa
Benedetto Cirillo e Metodio Caterina da Siena Brigida e ristagna
Ma il Vangelo è stato proclamato il diffuso nelle terre europee anche da innumerevoli persone sconosciute alla storia
I cui nomi sono scritti in cielo nel libro della vita
A questo moltitudine immensa che nessuno può contare e di cui fanno parte anche numerosi a Christie rivolgiamo il nostro riconoscente pensiero
Unito la volontà di imitarne lo ha convinto a dedizione alla causa di Cristo
Dall'Europa sono partiti i missionari che hanno diffuso il Vangelo nel mondo attuando una delle dimensioni costitutive della chiesa
La cattolicità
Ossia l'universalità
Le barriere create dagli egoismi umani dai nazionalismi Suma inique tiranti evangeliche
Dal momento che in Cristo non c'è più giudeo né greco non c'è più e schiavo né libero non c'è più né uomo né donna poi che tutti voi siete uno in Cristo Gesù
Il messaggio di Cristo veramente l'annuncio più rivoluzionario e sconvolgente che mai sia stato proclamato sulla terra
Queste riflessioni offrono la giusta prospettiva in cui inserire il congresso che costituisce l'appuntamento fondamentale nella vita e nella storia del nostro movimento
Come delegati siamo chiamati ad esercitare con alto senso di responsabilità incarico ricevuto di collaborare alla programmazione del cammino delle ACLI per il tempo presente e per il prossimo futuro
Questo congresso è inserito e disegno provvidenziale nell'anno del Grande Giubileo del Duemila
E l'evento ecclesiale ci sollecita a mettere in atto con l'aiuto di Dio una vera conversione personale ed è successiva
Celebrare il Giubileo significa rinnovarsi nel cuore e nella mente
Ed esprimere questa conversione in gesti umili che coinvolgano tutti gli acquisti
Il pellegrinaggio a Roma in occasione del primo maggio insieme al Papa e ai lavoratori di tutto il mondo
E la partecipazione alla campagna per la riduzione del debito estero dei Paesi poveri promossa dalla Chiesa italiana
Invochiamo lo Spirito Santo affinché illumini la nostra mente perché le scelte che siamo chiamati a compiere siano in coerenza con il nostro Statuto
Le ACLI fondato sul messaggio evangelico e sull'insegnamento della Chiesa la loro azione per la promozione dei lavoratori e operano per una società in cui sia assicurato secondo democrazia e giustizia
Lo sviluppo integrale di ogni persona
Preghiamo il Signore per tutti gli acquisti e in particolare per quanti saranno chiamati ad assumere incarichi direttivi nel nostro movimento
Affinché svolgano il mandato ricevuto con spirito di fede
Per il bene delle ACLI e per il loro rinnovamento
Tenendo presente l'indicazione di Giovanni Paolo secondo
Solo il Vangelo fa nuove ACLI
E preghiamo anche per la Chiesa di Dio che in Belgio e per tutti gli abitanti del paese che ci accoglie
Assieme recitiamo
L'invocazione allo Spirito Santo quindi l'invito ad essere tutti concordi in questa recita dall'invocazione allo spirito che certamente accompagna assista questo nostro importante momento dalla nostra associazione
Viene Santo Spirito mandano a voi dal cielo un raggio dalla tua luce
Viene padre dei poveri Vieri datore dei doni vieni luce dei cuori consolatore perfetto ospite dolce dell'anima dolcissimo sollievo
Nella fatica riposo nella calura Libano nel pianto conforto
Colucci apertissima individuati nell'intimo il cuore dei tuoi fedeli senza la tua forza nulla né nell'uomo nulla senza colpa
La Pacciotti sordido bagna acciocché arredo sana ciò che sanguina piega ciò che è rigido Scaroni da ciò che è gelido risata ciò che sviato
Donare i tuoi fedeli che sono venute confidano i tuoi santi Doni
Dove la virtù del premio dona morte Santa don Gioia eterna anch'
Abbiamo varcato la soglia del terzo millennio dell'era cristiana e viviamo in un tempo di straordinarie trasformazioni
Segnato dalla globalizzazione che suscita anzi è e problemi ma che comporta anche favorevoli opportunità
Annui è chiesto di non avere paura di spalancare le porte al risorto che ha sconfitto la morte
Di vivere coscientemente nella globalizzazione nell'ottica della Pentecoste confidando nella forza dello spirito che ci invita a guardare con fiducia in futuro
Il nostro compito che può apparire temerario e paradossale è anche quello di evangelizzare l'economia globale così come la Chiesa delle origini ai va indirizzato all'Impero romano
L'autentico rinnovamento della nostra associazione passa quindi attraverso la riscoperta del primato dell'evangelizzazione
Perché questa è la volontà di Cristo risorto consegnata ai suoi apostoli
Lo stesso invito e ieri poiché in questo preciso momento annui che intendiamo essere suoi discepoli e collaboratori nella diffusione del Regno di Dio
Dal Vangelo secondo Matteo Gesù avvicinato civili disse loro
Mi è stato dato ogni potere in cielo in terra
Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni battezzando le nel nome del padre e del figlio e dello Spirito Santo
Insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato
Ecco io sono con voi tutti i giorni fino alla fine dei tempi
Segrete
Sono un brevissimo pensiero in questo momento che per noi comunque importante
Perché apre
Questo congresso nazionale qui a Bruxelles
Che ho voluto soprattutto sottolineare come avrete certamente notato l'importanza
Dal nostro impegno di evangelizzazione
Come cristiani come battezzati siamo invitati
A prendere in considerazione questo nostro impegno dall'evangelizzazione che non è delegato a nessuno
Nessuno è specialista dell'evangelizzazione tutti siamo come cristiani impegnati su questo straordinario versante che il Papa continuamente sollecita invito a prendere in considerazione quando parla frequentemente dalla nuova evangelizzazione
C'è un evangelico zone fatta
Secondo le esigenze
Dalle persone del nostro tempo
Noi dalle ACLI
Perché siamo sorti come associazione
Per animare cristianamente la società una società cristiana
Siamo verso invitati
Per le mutate condizioni del nostro tempo un tempo nel quale ma cristianità in minoranza ma in cui sono presenti altre espressione forme religiose
A trovare i motivi i fondamenti del nostro credo che la nostra fede siamo sollecitati quindi a ritornare al Vangelo
Come ci ha ricordato Giovanni Paolo secondo
Per il cinquantesimo dalla nostra osservazione solo il Vangelo fa nuove le ACLI coloro all'invito che tutti noi dobbiamo cogliere come elemento determinante l'apertura di questo congresso siamo qui a Bruxelles per tanti motivi
Ma il motivo primo prioritario che ci unisce questa nostra comune fede una fede però da rinnovare da approfondire
Tutto a far crescere da rendere adulta e matura perché ripartendo dopo il congresso diventiamo sempre più convinti evangelizzatori
Per questo il dono che noi chiediamo al Signore che avevo invocato con la nostra preghiera lo Spirito Santo perché ci aiuti in questo nostro
Momento particolare decisivo per il congresso ad assumere responsabilmente gli impegni che l'associazione ci chiede
Adesso le persone che sanno davvero annunciare
Il Vangelo in questo tempo bello e difficile che la Provvidenza ci ha chiamato a vivere
Adesso è sempre più convinti della necessità che il Vangelo deve occupare il nostro primo punto di interesse tutto il resto passa in secondo piano
Se riuscissimo a realizzare questo tensione
A realizzare questo nostro ideale questo nostro impegno il congresso il ventunesimo congresso nazionale delle ACLI qui a Bruxelles
Non sarà certamente una congresso di routine ma lascerà davvero un segno ed è l'orgoglio che consegno poi tutte
Che
Con sacrificio
Ma anche con gioia siete convenuti
Qui a Bruxelles
In questo importante piazza d'Europa perché davvero anche noi proseguiamo
L'esperienza di fede che questo continente ha offerto a tutto il mondo
Nel prendere coscienza dei nostri impegni rilanciarli nelle nostre realtà di base nelle nostre realtà locali
Chiediamo quindi al signore che ci aiuti in questo nostro importante decisivo impegno
Cioè siamo in piedi
Uniamo le nostre voci nella preghiera al Padre Celeste e manifestiamo la nostra convinta adesione alla missione che Cristo ci affida decidiamo insieme questa preghiera che tratta dalla liturgia
Ti preghiamo o signori perché tutti i membri della Chiesa sappiano riconoscere i segni dei tempi questo impegno con coerenza servizio del Vangelo
Randy già aperti e disponibili verso i fratelli che incontriamo sul nostro cammino
Perché possiamo condividerne i dolori le angosce le gioie le speranze e progredire insieme sulla via della salvezza
Dona gi occhi per vedere le necessità le sofferenze dei fratelli in fondo in noi la luce dalla tua parola per confortare gli affaticati degli oppressi
Fa che ci impegniamo realmente al servizio dei poveri e dei sofferenti dal c.t. a Chiesa sia testimonianza viva di verità e di libertà di giustizia e di pace perché tutti gli uomini si aprono alla speranza di un mondo nuovo il tema del congresso ci invita ad usare il futuro a non cedere alla rassegnazione ho paura
Esprimiamo la nostra concorde volontà di collaborare alla costruzione di una nuova umanità in cui vivo sia davvero l'unico signore
Obbedienti alla parola del Salvatore
I formati al suo disegno o il suo insegnamento osiamo dire
Padre nostro Chris Cherie sia santificato il tuo nome venga il tuo regno sia fatta la tua volontà cominceremo Cosint
Dacci oggi il nostro pane quotidiano
Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori non ci indurre in tentazione
Va paternità di Dio rivelato dal suo figlio Gesù Cristo fonda la propria vita umana tessere fili di dire non è nostro merito ma suo turno
Allora è richiesto di collaborare a costruire un mondo più giusto e fraterno secondo il progetto di Dio
Rendiamo visibile la nostra volontà di accoglienza e di fiducia nel prossimo attraverso un gesto dal profondo significato umano e cristiano con chi ci sta accanto scambiandoci il segno della pace
Prendiamo oddio che santifica la tua chiese ogni popolo in azione di fondi sino ai confini della terra i doni dello Spirito Santo
E continuo oggi dalla comunità dei credenti i prodigi care operato d'inizio dalla predicazione del Vangelo per Cristo Nostro Signore
Concludiamo questo nostro incontro ricordando due nostri amici dalle anche che ci hanno lasciato in questi tempi recenti
Presidente Livio Labor che tutti certamente abbiamo nel cuore e nella mente in questo momento e anche il nostro amico Luciano Fazi dalle ACLI dalla Germania
Torretta comunichiamo anche tutti i nostri previsti che conosciamo
Che ci hanno preceduto dall'incontro con il signore recitiamo insieme la preghiera
Perché il padre li accoglie nella sua dimora l'eterno riposo donò loro signore Splendor regressiva luce perpetua riposino in pace a il signore di righe i nostri passi sull'avvio dalla giustizia dalla solidarietà e della pace
Buon lavoro a tutti voi
Buongiorno a tutti sono Paola ho ventinove anni
Faccio le ACLI sono da quindici anni consapevolmente inconsapevolmente da più di trenta
E mi hanno chiesto di dire qualcosa perché da otto mesi vivo in Kosovo
Sono ovviamente molto onorata del fatto che mi è stato chiesto di parlare qui
E siccome gli è stato chiesto perché sono la perché sono in Kosovo vorrei riuscire a portarti davvero qualcosa che venga dalla il concetto del cui è nella è qualcosa di fondamentale per chi vive un'esperienza di questo tipo perché hai sempre l'impressione che ci sia davvero di mezzo un mare tranquilla
E quando vidi la ti sembra che il il Kosovo
è il cui è la realtà
L'Italia l'Europa è qualcosa di lontano qualcosa di reale
Quando torni a casa e cerchi di spiegare alla gente quello che sta vivendo
Capisci che la gente ha in mente lo stesso identico concetto chiaro fermo preciso solo che per la gente in cui e il posto reale l'Italia l'Europa il latte il Kosovo è qualcosa di lontano
E così si ha sempre l'impressione di non riuscire a capirsi del tutto
Per questa mi sembra una cosa bella poter parlare del Kosovo qui
Qui perché qui è un Pd verso qui è Bruxelles qui è l'Europa
E per partendo da qui Italia e Kosovo sono ugualmente la sono ugualmente distanti
Oppure sono ugualmente vicini perché qui è l'Europa e l'Europa è quello di cui vogliamo essere parte vogliamo essere parte noi come Italia vogliamo essere parte noi come Kosovo prima di divenire via dal Kosovo spiegato la gente perché sarei Papalia per qualche giorno e gli ho chiesto che cosa loro ritenevano fosse importante dirvi su di loro e sul lavoro che stiamo facendo assieme
Le cose che mi ha detto sono molto diverse tra loro perché sono diverse le persone
E non sono diverse solo perché alcuni sono serbi alcuni sono albanesi alcuni Roma alcuni a scali alcuni brani sono diversi perché sono persone diverse
Questo vivendo con la gente è un concetto chiarissimo con qualcuno ti trovi bene con qualcuno no qualcuno estremista qualcuno è un moderato qualcuno ama leggere riflettere pensare qualcun altro invece ama fare costruire sport fare sport
Tornando in Italia leggendo i giornali invece tra l'incerto disagi nel sentire le categorie con cui vengono descritte le situazioni e non credo che questo sia solo una questione personale o emotiva e nemmeno sono puramente una questione sociologico pedagogica
Credo che questa sia una questione anche storica e politica credo che se noi la comunità internazionale non facciamo uno sforzo per mantenere la complessità chi è nella realtà rischiamo di fare dei danni e di sostenere sono le divisioni e gli odi
D'altra parte credo anche che come ha scritto e con noi altri pezzi della società civile italiana o europea possiamo essere davvero facilitati in questo perché noi siamo complesse al nostro interno
Noi siamo già come anche i ricchi di appartenenza e di identità
Io questo credevo di averlo già chiaro prima partenza ma tentare di spiegare che cosa sono alleati ai kosovari è nato davvero qualcosa che non ha chiarito
Più tentato di spiegarlo e più mi rendevo conto che ogni definizione classica non bastava
Non bastava dire che siamo un movimento che siamo un'associazione siamo un ente di formazione siamo nel Nigi siamo luogo di sperimentazione siamo qualcosa che si occupa di sport c'è un sacco di cose
Ma soprattutto siamo quello che siamo perché siamo più della somma di queste cose siamo il prodotto dell'incontro dell'intersecazione di di queste cose della relazione di queste cose
E tentando di spiegare questo movimento mi sono reso conto che noi abbiamo come altri una ricchezza grande che è una ricchezza di identità che è una richiesta di esperienza ma c'è anche una ricchezza intellettuale una ricchezza di di modello di vettura di comprensione della realtà
Qualcosa che è prezioso per noi per l'Europa che vogliamo costruire Balcani compresi perché non credo che l'Europa possa costruirsi a prescindere dai Balcani
Comunque quello che volevo dirvi da parte mia prima di raccontarvi quello che mi hanno detto loro è che voi siete in Kosovo
Voi siete in Kosovo da otto mesi e avete fatto tante cose avete ricostruito più di cinquecento case avete distribuito più di mille cinquecento stufe avete ridato l'acqua a trenta mila persone avete rimesse in piedi sei squadre
Ma soprattutto avete
Non soprattutto ma attraverso questo avete promossa la democrazia avete sostenuto la società civile
Perché ci siamo modi e modi di fare le cose e anche rifare le case le scuole poi decidere di farlo in una maniera standard comprando materiale facendo un intervento quale dappertutto
Oppure poi decidere di perdere dei tempi infiniti nel discutere con la Commissione dei villaggi con la gente per far scegliere che cosa gli serve per discutere di ogni minima cosa tra aiutarli a fare delle liste di priorità
Beh volevo dirvi che voi avete deciso di di perdere il tempo avete deciso di costruire le case facendo modo che questo fosse un modo di costruire società civile facendo in modo che questo fosse un modo di costruire relazioni
Ed è vero che l'avete fatto voi anche se poi concretamente quella non c'eravate anche se a discutere coi capi villaggio ci sono andata io soprattutto cenato Alessandro
Che come ha condiviso questa esperienza o Marco che ha fatto da ponte continuo tra l'Italia il costo o ci sono nati gli altri che con noi lavorano lì
Ma anche se l'abbiamo fatto noi l'abbiamo fatto a nome vostro a nome nostro delle ACLI
Consapevolmente o meno
Per questo credo che oggi possa essere momento per mettere in rete anche altre esperienze e pezzi del movimento perché non credo che sia utile ragionare in termini di separatezza chi si occupa di donne chili internazionali chi di formazione che di giovani chi di politica
Credo che questo pezzo di lavoro sia e possa essere un pezzo per tutto il movimento
E che possa avere qualcosa da raccontare da condividere con tutto il movimento
Perché io facendo i tetti mi son trovata a mettere in pratica cose su cui in Italia nelle atti avevo riflettuto e sperimentato tanto cose di politica di pace e non violenza di servizi di sperimentazione associativa
Adesso le ACLI un costo costano terminando la fase della prima ricostruzione e per tutto il due mila andranno avanti con un progetto di centri comunitari degli spazi di incontro di formazione di sport di politica qualcosa davvero molto simile ai nostri circoli
è un progetto che gli atti a realizzano in Kosovo attraverso l'IPSIA e attraverso la presenza all'interno del Consorzio italiano di solidarietà DCS questo vuol dire che la collaborazione quotidiana
è anche con le altre associazioni gli altri gruppi italiani le altre
In realtà e credo che anche questo sia un modello di contaminazione che abbiamo creato sul campo e chi è bello ed importante perché ci siamo contaminati mescolati al punto che tutti beneficiamo della presenza altrui in modo da non poter distinguere su molte cose quello che di uno e quello che dell'altro
Molte cose sono nostre sono di tutti e ognuno se ne sente partecipe ed orgoglioso
E ognuno sa che senza l'altro non sarebbe riuscito a fare una cosa del genere
Questo ovviamente non vuol dire che non ci sono sconfitti che non ci sono frizioni che non ci sono fatti che
Però non vorrei dilungarmi troppo vorrei solo che capiste che lavora delle anche qui nei circoli le province nelle regioni o nazionale è davvero la stessa cosa che noi facciamo la ed è per questo che mi piacerebbe che il movimento fosse influenzato da quello che noi facciamo la incasserebbe che lavoro là fosse influenzato da quello che è il movimento concretamente poi si può pensare a quello che si vuole che si era unita tipi di scambio che siano sostegno delle a delle cose che sono in movimento
Le persone dei centri le persone del costavano tanta voglia di essere in collaborazioni relazioni scambio con l'Italia e con l'Europa
Però credo che banalmente che si possa partire anche dal tenere aperti i canali di comunicazione
Come un indirizzo di posta elettronica credo che stira che sono in Kosovo possono pensare di avere notizie di prima mano su quello che avviene il costo possono pretendere da noi che siamo in Kosovo i tenere queste informazioni
E noi siamo impegnati a scriverci
Ogni due settimane qualche riga su quello che avviene su quello che stiamo facendo
Lo so che la vita dell'artista è piena di impegni e spesso non c'è il tempo nemmeno di leggere tutto quello che arriva normalmente da nazionali e provinciali per regionale
Però penso che potrebbero stesso aveva un senso ricevere qualcosa perché se c'è tempo lo si legge se non si ha tempo si tenda a parte per quando si dovrà scrivere un documento sulla situazione della ex Jugoslavia per quando si dovrà organizzare un incontro per quando siamo lì a ripensarci
E credo che a noi sarebbe davvero molto utile sentire che il movimento c'è
Che il movimento sfrutta l'esperienza che lo stiamo facendo
Però le cose importanti sono le cose che mi hanno detto loro i kosovari e cinema detto dirvi a nome loro sapendo che dirle a voi
Per loro vuol dire dirla la società civile italiana vuol dire dirla l'Italia vuol dire dell'Europa
Allora un ragazzo che ha detto di dirvi che tutte le volte che pensate al Kosovo oggi e a quello che sta accadendo
Prima di dare un giudizio su quello che accade oggi dovete pensare in silenzio un minuto un minuto intero cosa vuol dire sentirsi è Spyder esplodere un amico su una bomba a due metri
Un anziano mi ha detto di chiedere all'Europa di non abbandonare il costo anche se la situazione non è tranquilla
Un uomo che appena diventato padre mi ha chiesto di chiederà all'Europa di sostenere il costo possono nella giustizia
Un altro mi ha detto di dirvi di credere che gli albanesi del Kosovo anche se adesso hanno vinto riusciranno al di là di questo momento se l'Europa li aiuterà a fare del Kosovo un posto libero per tutti
Un serbo mi ha detto che oggi la situazione in Kosovo per loro è come il tempo in Inghilterra a volte piove a volte successore a volte bella volte brutto e cambia continuamente senza preavviso e senza nessuna possibilità di influire
Una donna invece una di quelle con il velo che non esce di casa e che non ha possibilità di di scambio e contrasto del Paese mi ha detto di dirvi che le donne del Kosovo vogliono che i diritti di cui sentono parlare arrivino anche per loro
Un altro mi ha detto invece di dire all'Europa che in Kosovo non basta un grande investimento materiale ma che ci vuole un forte investimento politico
Perché se si vuole che il costo può diventi più democratico non basta la volontà delle leggi ci vuole l'impegno dei politici e degli Stati
Un altro ancora mi ha detto di dirvi
Di credere che un giorno voi sarete convinti che anche loro sono degni di essere parte dell'Europa
Pongo presto a tutti noi buon lavoro buone atti e poi l'Europa
Non so se faremo un grande tentativo destinato a fallire osei faremo un esperimento di portata storica abbiamo il merito di avere affrontato un grande compito niente
Di
Quattro giugno mille novecentoquarantaquattro tre Irma e su un documento su uno del comunista Di Vittorio del cattolico grandi socialista Canevari che rappresenta Bruno porti
Il Patto di Roma l'atto di nascita della Confederazione generale italiana del lavoro
Della
Allora
Artistiche sociale per chiarire come fondamento l'apporto in un movimento di lavoratori il cui i cristiani facciano la loro queste intuizioni sono sorte le Associazioni cristiane dei lavoratori
Torniamo al piano bilanciata determinazione istituire come difatti ritroviamo ricade perfetta replicano
E
Precisamente il giorno prima sotto
Di
Un
Della
Erano
Può
Fare
La
Esso
Svolta
Ecco a questo punto dico che grazie e i dati di un cristiano che un popolo cristiano negli atti di un cittadino il grazie del capo dello Stato perché avete elaborato che nel topo d'Italia
Offrono
Di essere un autentico movimento cristiano invece davanti a voi numerosi e gravi problemi
Che richiedono vaste competenze ed è salita
Amore generoso ad ogni uomo
Ma soprattutto ma quello compiuti
Sia lui Cristo Gesù lui c'era forse è vostro impegno animazione evangelica del nostro lavoro l'intero mondo del lavoro ossessivo cinque fu io
Ama lavorare con la mia preghiera
Così
Facendo parte della vostra preghiera di voci
Non so se faremo un grande tentativo destinato a fallire o sei faremo un esperimento di portata storica abbiamo il merito di avere affrontato un grande compito
Una
Ma
Ma
Ma
No
Ma
Avere
Paolo
Innanzitutto Benvenuti benvenuti a tutti
Viaggio lungo siamo lontani da casa eppure sentiamo questa anche la nostra casa
E con la parola di Dio che è il motore l'Energia di queste associazione
Con la nostra pratica sociale
Il frutto bellissimo del nostro fare la testimonianza di Paola nostro fare che produce il vero cambiamento
Con la nostra identità e la nostra storia
Questo video che abbiamo visto
E con la passione civile e associativa che si riunisce qui a Bruxelles iniziamo il ventunesimo congresso nazionale delle ACLI
A nome del Consiglio Nazionale rimetto il mandato a voi
E vi propongo di comporre la presidenza del congresso quella che coordinerà ci aiuterà eviterà tutti noi a svolgere al meglio i lavori
Di questa nostra assise di comporre la presidente del congresso dicevo con gli amici Camillo Monti Giovanni Bianchi Mimmo Lucà Aldo De Matteo Franco Passuello Maria Teresa Formenti Maria Raffaella Ferri Michele ottantenni che ringraziamo in modo particolare nostro ospite
Rotazioni Fabio vi trentino
Mazzei Giambattista Vincenzo Manna e Andrea Causin
Chiederei di prendere posto alla presidenza chiedere al Congresso anche di nomina Giovanna cella come segretaria verbalizzante del congresso
E la dottoressa
La dottoressa Flavia fanno per la verbalizzazione della serata delle modifiche allo statuto di stasera
Se la Presidenza prende posto sul palco possiamo dare inizio chiederei ad Aldo De Matteo di guidarci per questa mattinata di assumere
L'ordine l'organizzazione dei lavori
Ringrazio gli amici della presidenza
Per l'onore che mi mi hanno dato ecco di presiedere questa prima sessione
Del ventunesimo congresso
Di congressi ne abbiamo fatti tanti io ero iniziati quando erano ad una cifra adesso sa diventati diventati ventuno
Non faccio nessun intervento introduttivo perché è una diciamo un ruolo di servizio e spero di avere la possibilità nel corso dei lavori ecco di fare un intervento nel merito ecco della relazione del che svolgerà fra poco il Presidente il presidente nazionale
Vorrei adempiere soltanto ad alcune obblighi che abbiamo terre portare avanti i nostri lavori e con le cose essenziali e qui poi le altre potremo decidere le più avanti perché ci sono alcune esigenze anche di e di ospiti che devono vogliono salutarci che sono stati così cortesi di essere qui con noi
Danno problemi di di bolli ecco PRI impegni internazionali che loro hanno per cui credo che la prima cosa che dobbiamo fare
E approvare il Regolamento del congresso sono due parti un regolamento generale con un'integrazione che riguarda poi i lavori per lo statuto io vi pregherei di approvarlo quindi perché sono cose che avete già discusso in Consiglio nazionale ha discusso ampiamente nella seduta del ventinove e trenta ottobre e credo quindi che si può si possa non è possibile regolamenti riprenderli articolo per articolo e diamo per approvati se voi siete d'accordo così abbiamo la possibilità di di andare avanti vi ringrazio grazie un'altra piccola cosa ecco che noi dobbiamo fare da subito la commissione verifica poteri perché della già nel pomeriggio e poi stasera sarà dalla laddove la seduta per le modifiche statutarie e quindi si deve mettere al lavoro da quasi da subito né con la vi proponiamo ecco per la commissione verifica poteri ecco le altre per le mozioni e gli altri adempimenti elettorali c'è testo le faremo più avanti
Ecco per la commissione verifica
Poteri vi proponiamo come presidente Volpini e come componenti in lingua e il mio Borelli Urano Corradini Fabio Bevacqua Pietro
Sergi Saverio Lidia Borsi Carmen Carlomagno elevati Angelo così vedo d'accordo e col approviamo anche questa questa commissione
Ci sono tantissime e amici personalità nelle prime file io non di salutare
I lavori tra l'altro vedo che ci sono altre molti parlamentari
Europei la seduta è finita ieri all'una quindi hanno si sono intrattenuti ecco per partecipare un giorno ecco per partecipare ai nostri ai nostri lavori
E
Darei subito la parola invertendo un po'anche a quelle che sono loro le regole tradizionali per ragioni sempre organizzative e di voli ecco darei per primo la parola alla all'amico
Onorevole José Maria Gil Robles che è stato presidente del Parlamento europeo nella passata legislatura che parlamentare europeo del del PPE e che presidente internazionale del movimento europeo quindi noi siamo lieti lo ringraziamo in modo particolare perché ha dovuto combinare una serie di spostamenti eco per poter essere poi noi la parola Gil Robles
Cari amici
Vi ringrazio sentitamente per l'invito a partecipare al vostro ventunesimo congresso
Con un saluto che vuole essere anche una piccola contribuzione alle riflessioni comuni
Non posso lasciare
Io vocale oggi la figura di Guillermo rovinosa il fondatore della saper manda adesso
De Fazio opere d'arte ha sia un cattolica nella Spagna in tempi difficile l'uomo chi per la prima volta mi ha portato a collaborare con i lavoratori cattolici che è stato per noi un testimone di
Impegno evangelico di valori cristiani
Avete scelto come tema del congresso osare il futuro della nuova Europa
Sì ma in città ante sfidante all'uscita di un vertice di Lisbona
Dove i capi di Stato e di governo hanno cercato nuovi mezzi per costruire quello futuro in un mondo globalizzato senza mettere in un rischio il nostro modello sociale il modello dell'economia sociale di mercato
Un modello a due gamberi sulla gamba sociale e la gamba economica
Ambedue indispensabile per la buona marcia della società civile per ottenere il bonus communis dei nostri classici
Il vertice a prefissato un nuovo obiettivo strategico per l'Europa per il nuovo decennio diventare l'economia basata sulla conoscenza
Più competitiva e dinamica di del mondo in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro
Ed una maggiore coesione sociale
Ma la novità questa volta non si reduce apre fissare un oggettivo complessivo
Si trova anche nella precisazioni di una strategia globale
Una strategia che per la prima volta e una strategia a due cambi la gamba economica rimane importante
Si cerca di definire uno spazio europeo della ricerca dell'innovazione creare un ambiente favorevole all'avviamento e allo sviluppo di impressi innovativi specialmente dei piccoli rimediano inglese Kim
Un su cd
Spunta strudel riforma liberalizzatrice strutturali per un mercato interno completo pienamente operativo
E il coordinamento più approfondito delle politiche macroeconomiche anche dei mercati finanziari più efficiente e trasparenti tutto questo è normale nelle vertice europeo
Ma questa volta a qualche cosa di ieri differente
La gamba sociale si prefissa con ambizioni
Modernizzare il modello sociale europeo investendo nelle persone e costruendo uno Stato sociale attivo
Pongo l'accento su investendo nelle persone
Perché le persone sono la principale risorsa dell'Europa
E su di loro vice il vertice dovremo essere imperniate la politica dell'Unione
La persona e per noi cristiano cristiani la base della società civile l'oggettivo ultimo The tutta l'azione e vale rinuncia disastri se politica e sociali
Così si spuntano i nuovi tempi su una società delle informazioni per tutti offrendo possibilità d'apprendimento e formazione adeguati al gruppi bersaglio nella diversa fase della vita
Giovanni adulti disoccupati le persone occupati soggette al rischio cioè delle ore competenze siano resi obsoleti dai rapidi cambiamento
Si fissano obiettivi precisi ed un calendario per accrescere il tasso d'occupazione si lancia uno studio per modernizzare la protezione Sociales e per la prima volta si fissano detta assentarsi chiare nella riduzione della disoccupazione
Si fissa
Prego
Otto appena occupazioni comune oggettivo dall'Europa
Penso che tutto questo e l'inizio
Non è il fine
Siamo semplicemente al comincio ad un lungo cammino e questo lungo cammino non lo faranno solo i capi Stati e di governo non lo faranno solo le istituzioni europee
Lo deve fare la società civile e nel seno della società civile lo deve Tefaf sì fuori
è per questo che il vostro congresso essenziale a questo momento e la sfida che voi gli stati avrei cogliere la sfida di costruire il futuro dell'Europa estremamente importante ci avviamo invocato lo Spirito Santo lo spirito
Como diceva chiusura Nicodemo
Non si sale dove viene ad onde vai
Noi dobbiamo cercare acqua al tutto momento ad ogni momento
Questo cammino dobbiamo stare ad ascoltare per questo e questo congresso dove in spirito voli portati e dobbiamo tradurre questi grandi orientazioni queste espressioni di buona volontà
In delle realizzazioni concreti al servizi del nostro facezie è per questo che vide Siviero Como diciamo no n Spagna atti a tutto il Buena suerte Della circa
Grazie
Ancora grazie all'onorevole Gil Robles per questo intervento che entra nel merito ecco delle questioni che in questi giorni affronteremo ora prenderà la parola il presidente delle ACLI del del Belgio è stato già ringraziato dal segretario all'organizzazione quello che ci ospita la c'è dietro un grande lavoro per preparare un congresso di mille partecipanti ecco gli siamo grati ecco per tutto quello che ha fatto naturalmente ecco questo ringraziamento va esteso a tutti i collaboratori di dirottati la parola Presidente del Belgio
Non vi spaventate da masse nere Grosso testo costato andavo che Van bollandolo e non fanno Europa
L'atteso maldestro Lethem date che allo specchio nord Vanda attori Eraldo Alfio Barba ed Vanda anche lì nano sacri bravi che ma come d'evento in vista del congresso ad Angri esaurendo spero Rondo ma tema dottor Gonzo pandoro d'ordine nell'Europa monarchica in solidarietà e Wharton sfondo sociale economica
Senta perché Insua in osso piacere presi e Volonté sacri dove dice e Gianni immensa cioè
Pacciani incubo Anghinoni impegni
Limitati a un
In italiano pratiche sono
Andate in anticipo andiamo e all'atto del bambino amor di norma vanno in camera appannaggio Smith venti ha inviato
Cesare a Laurentina Arena
è resta i cardini Pradella andarono a domani sera
Novara parlava siamo arrivati comincia a rappresentare accasciata niente no no Savino e qui
La nostra dicono contributi farei Aprea
Far pagare io ma
Che rappresenta introduca nuove livelli a Napoli amministrare quindi naso accompagnare i Cobas comasco K capo impressi parlava
Di a Caracas discorso pronti appena
No ma bisogna ammetterlo s'è vero
Le attrito tutte quante prima di qualsiasi altra situazione a livello europeo
Sono qua a Bruxelles nella capitale del Belgio e dell'Europa
Panici sorelle e fratelli date anche le cannonate alleati dal Belgio benvenuti dal più profondo del mio cuore è un sogno che si realizza quello di vedere le ACLI imboccare decisamente la strada della costruzione europea
Non si può più respirare
Facendo a meno dolorosa dalla campagna alla città
Dà lavoro al capitale dall'inquinamento l'ecologia dal passaporto europeo alla carta di soggiorno degli immigrati o addirittura dei clandestini
Dalla nostra pace alla guerra in Europa di cui si è parlato poc'anzi dai giovani con i loro problemi le loro speranze agli anziani
Dalle pari opportunità alle grandi disuguaglianze dal lavoro alla disoccupazione
Dalle famiglie tradizionali e classiche
Alle coppie sui generis
Dalla lira alloro non vi è un solo di questi argomenti che possa definirsi prettamente tipicamente italiano
E non vi è un solo di questi argomenti che possa trovare una soluzione prettamente italiana perché sarebbe una mezza soluzione
E questo vale per tutti i quindici Stati membri dell'Europa di quelli che verranno
Ed è proprio per questo motivo che il gesto coraggioso dei dirigenti delle ACLI e di tutto il movimento va approfondito PED incoraggiato perché la prossima tappa sarebbe quella di celebrare un congresso europeo di tutte le associazioni europee della società civile prendendo le ACLI la testa di questo grande processo democratico
Le altre ne sono capaci
Grazie tra l'altro alla sua presenza capillare in tutti i Paesi europei
Le accuse sono capaci perché allorché in tutta Europa
Divampa va il malcostume politico nessuno lo diceva le ACLI parlavano e scrivevano e praticavano la riforma della politica lo star dalla parte della gente i nuovi soggetti sociali
Le ACLI sono oggi all'avanguardia nel campo dell'economia civile
Esistono già l'organizzazione a livello europeo che portano avanti questo discorso le ACLI sono presenti ma questo non basta più
L'esperienza la competenza delle ACLI ci debbono costringere ad essere più ambiziosi perché è un movimento come le ACLI è unico
L'insostituibile in Europa
Per portare avanti questo progetto cioè quello di veder le idee dalle ACLI fare oggetto di dibattito e di regolamenti a livello europeo
Occorre che tutto il movimento Acri continui ad occuparsi dell'Europa nei circoli nelle Province e nelle Regioni in direzione in Consiglio nazionale
Avente ed abbiamo un grande presidente molto attento impregnato di Europa e questo è già un lusso che tante altre movimenti non si possono permettere
Ma sempre di più necessario che l'incoraggiamento venga dal basso che si trasforma in strutture mezzi per far fronte a tutti gli impegni europei
Sono convinto che le ACLI vinceranno anche questa battaglia così facendo il futuro delle ACLI verrà assicurato almeno per cento anni in questa nuova Europa da cui le ACLI non vogliono farsi sfuggire più niente
Buon lavoro viva le api in Europa
Grazie avvocati abbiano sentito il consenso si alzano questo congresso e Mark noi siamo entusiasti di essere di realizzare il Congresso scritta a Bruxelles
Ecco come come sapete né le ACLI hanno un legame storico con la Confederazione mondiale del lavoro con l'assente e tanto è vero ecco che nella tessera proprio c'è scritto aderenti alla alla seguiti un legame storico che significa sostanzialmente un legame era a questo moto di di progresso che rappresenta questa grande confederazione Hammond viale mondiale del lavoro ed è qui con noi il quest'oggi il segretario il segretario generale economico Pillay Tears che io prego di portare portare un saluto
Sì fu per lei crudeltà ma
C'è il prestito
Esistono altre di rappresentano
Cari indicati cari amici linea con grande piacere che io vi porgo il benvenuto qui a Bruxelles a nome della conferenza mondiale per la furono che rappresenta ventisei milioni di lavoratori
Di tutto il mondo centoquattordici Paesi quindi
Quello che fa anche oggi anche se n'è importante è importante avere questo dimostra anche il vostro d'interesse per la costruzione politica dell'Europa
Questa costruzione politica dell'Europa molto importante anche per nella Confederazione mondiale del lavoro
Perché l'Europa e a
Valere sia una particolare del mondo
Mentre oggi no lei dobbiamo far fronte al alla nota densa la corrente neo liberale molto forte l'Europa e per quanto riguarda allora in particolare attribuiscono può importanza molto particolare andrologo dello Stato
E in Europa effettivamente continuiamo a considerare fortunatamente speriamo di poterlo continuano a fare anche in futuro dicevo passeranno Capello è stato svolge il ruolo di ridistribuzione della ricchezza
Questo significa che attraversa la previdenza sociale attraverso l'educazione e la formazione per i servizi resi appunto dello Stato allo Stato
Introduce una maggiore uguaglianza nei venti giorni quindi Mario Placanica per turisti in eterno e quindi questa visione è molto importante questa elezione ci va bene vogliamo mantenere OPA e vogliamo anche rafforzare l'Europa dinanzi a l'atteggiamento cioè tutti coloro che trascurano questa necessaria giustizia sociale come tutti
I con grosso impegno difendiamo in quanto Rinaldo localizzare che oggi caratterizza tutto il modo fenomeno irreversibile stato detto già nell'introduzione rata FAS abbiamo sbagliato per reversibile
è un fenomeno ok comunque affetti distorsivi
Il movimento diventa sempre più iniquo e niente morta importante lottare contro questi aspetti perversi la la globalizzazione fa anche paura ed è per questo motivo che e
Pongo anche i lavoratori caldamente tamponando la tappa del populismo di estrema destra in questa trappola
E pericolosa anche in Europa fama una trappola anche monitor piano Modena vociare un tentativo contro il quale noi dobbiamo lottare
Versarla intervenne solo che
Movimenti come quello tende a capire sollevarono particolarmente importante questo perché considerata diamo evento che e lavora a partire dalla base che promulga valori e tv malissimo è questo a una valutazione molto particolare per noi ha un impatto molto particolari
Perché rientri in gara nel quadro invidie valori che Walter che sono per voi importati cioè la fede cristiana quindi quello che voi fate molto importante
E molto importante terre Walter sviluppare la democrazia era molto importante per poter rafforzare la società civile anche molto importante
Per promuovere il vino aggiusti sia sociale
Ed è questo il motivo per cui io vi auguro un buon lavoro
E vivano in atti
Credo che non ci sia bisogno di di tradurre il senso etico della dell'importante messaggio e dell'amico Trieste riguarda ecco questa la sulla partecipazione il saluto della Confederazione mondiale della del lavoro da sotto l'inviato Colin Po nella lo sforzo ecco che noi facciamo per costruire con l'Europa
All'Europa politica ha messo in evidenza ecco le peculiarità dell'Europa ecco il modello Europa da
Da sostenere quindi da nonno accantonare di fronte a questo populismo anche di di destra che e che avanza
Li ha messi in evidenza lei quelle che lui chiama gli aspetti perversi della mondializzazione con lei illegalità ecco che bisogna tu naturalmente ecco combattere e infine il ruolo delle delle ACLI un ruolo particolare importante e delle delle ATI perché lavorano alla base perché e ha hanno sono legati a valori forti e sono quindi tra quei soggetti che poi sono promuovere la democrazia la partecipazione esprimerà siamo molto ecco di questo di questo intervento noi naturalmente ribadiamo questo collegamento che per noi è vitale con con la Confederazione mondiale del lago oro non solo per quello che rappresenta globalmente ecco per questa rappresentanza reale in Europa in particolare poi nell'America latina e comma per il significato più profondo che l'UE ha richiamato nel suo intervento grazie
E adesso credo che io posso salutare alcuni amici che poi tre che Ray la le persone che hanno questo compito di darmi qualche indicazione ecco per quello per quello che vedo ecco vedo o vedo l'amico
Il Presidente Gerardo Bianco che salutiamo c'è il segretario del partito
Della servitù segue tedesco resta della dico Rocco Buttiglione vicino c'è l'onorevole l'onorevole l'onorevole Cocilovo ecco del del Partito popolare il cerca l'ambasciatore cortese ecco che saluto e ringrazio il presidente ecco della poi una l'amica ecco carissima con cui e lavoriamo anche all'interno del movimento europeo e presidente del Comitato economico e sociale dell'Unione europea alla dottoressa Beatrice Rangoni Machiavelli
Sandro Calvani last Organizzazione Mondiale della Sanità
L'onorevole Guido Bodrato Guido Bodrato parlamentare europeo l'amico Mario Segni vedo un po'eletto il presidente della lega Ambiente Ermete Realacci che vedo patriarca del perché il portavoce del Forum del terzo o del terzo set che settore e poi gli altri amici e Astori altri che poi io non c'è una visione buona quindi mi scuso ecco corno le persone che non ho citato ma lo faremo più avanti
E adesso è il momento tuo Gigi è il momento di la della relazione generale ecco quindi la parola al presidente il TG Bobba
Vorrei iniziare
Questa mia relazione che introduce il ventunesimo congresso nazionale delle ACLI il primo che si celebra fuori dei confini dell'Italia nel cuore dell'Europa
Esprimendo un ringraziamento
A tutti voi
A voi che avete creduto in questa scommessa
Un congresso a Bruxelles
L'idea come ricordate era già nell'aria nei giorni di Vallombrosa
Sembrava un po'un azzardo
Oggi siamo qui ed è importante perché vuol dire che abbiamo già fatto un passo nella direzione del congresso che ci invita ad usare il futuro
Uscire dai luoghi abituali alzare lo sguardo per vedere più lontano accettare il rischio dell'inedito è premessa imprescindibile per camminare verso il futuro
Usare il futuro infatti vuol dire aiutare il presente ad accelerare il parto della storia far nascere
Cioè la novità che porta in grembo la nuova Europa le nuove istituzioni democratiche internazionali
La nuova cultura dello sviluppo ecosostenibile
Le nuove forme dalla società civile organizzata il nuovo umanesimo interculturale che dovrà fondare i valori e le regole della convivenza multietnica e multireligiosa per evitare uno scontro delle civiltà
Il nostro grazie però va prima di tutto agli amici delle arti del Belgio
A Michele a Michele votati perché dobbiamo a loro alloro alloro prezioso lavoro
Se oggi possiamo celebrare qui il nostro ventunesimo congresso
E poi e poi un saluto caloroso particolarmente caloroso a tutti coloro che vengono da più lontano dal Sudamerica dall'Australia dal Canada dagli Stati Uniti dal Sudafrica che da tutta l'Europa
Nei mesi scorsi molti hanno domandato le ragioni di questa scelta solo apparentemente strana ma che manifesto il nostro osare il futuro
Bruxelles oltre ad essere una capitale anche la Piazza Grande d'Europa
Venire qui per le ACLI assume già per questo un significato simbolico e politico
Manifestare arrendersi presenti scendere in piazza a lanciare un messaggio interloquire con le istituzioni europee
Ma c'è una seconda ragione
L'Europa e già nella nostra legislazione e già nella nostra vita quotidiana e già perfino dalla nostra busta paga
Una recente ricerca dell'università di Warwick
Ha calcolato che sulla busta paga del lavoratore medio europeo le decisioni prese a Bruxelles e non a Roma o Parigi
O ad altro livello locale pesano oggi almeno per il venti per cento
E in futuro sostengono i ricercatori questo venti diventerà il trenta il quaranta
Vi è poi una ragione tutta italiana carica di memoria e di emozioni per dire che questo nostro pellegrinaggio a Bruxelles
Per dire che questo pellegrinaggio è un legame forte con il passato di tanti e tanti nostri connazionali che sono usciti dall'Italia per emigrare per trovare un lavoro fortuna maggiore benessere in questo o in quel Paese europeo
Chi per vendere pizza o il gelato
Che per lavorare duramente in fabbrica o nelle miniere di carbone
E una delegazione
Delle ACLI domenica pomeriggio congresso concluso si recherà amarsi nella
Luogo simbolico di una tragedia logo luogo
Che ha a che fare con le nostre radici con queste esperienze
E proprio da quelle lontane migrazioni che sono nate anche le ACLI in tanti in tanti Paesi europei fuori dall'Europa come avvenuto proprio qui in Belgio fin dal mille novecentoquarantasei
E il bel libro per un sacco di carbone racconta questa storia attraverso foto e interviste a centocinquanta minatori italiani
Sono passati più di cinquant'anni da allora e oggi le ACLI sono qui a Brussel per rivivere con una migrazione simbolica
Il significato umano e sociale di quella migrazione reale per assumerlo per interiorizzare lo per farlo diventare lezione della storia e viverlo come tratto costitutivo della nostra memoria della nostra identità
Siamo oggi qui a Bruxelles come cittadini europei
Ma senza dimenticare il passato di emigranti
Ed ecco allora la grandezza straordinaria dell'Unione Europea che abbiamo contribuito a costruire in questi cinquant'anni
Ecco perché possiamo sentirci oggi pienamente cittadini di questa nuova patria più grande
Che la casa comune europea e che vogliamo condividere non solo con i tutti i cittadini dell'Unione ma anche con tutti i popoli dell'Europa
In verità siamo già venuti come listini nel cuore dell'Europa quando nel maggio dell'ottantatré alla guida di Domenico Rosati fu organizzata la marcia Palermo Ginevra
Sì marciò per una settimana in una staffetta che attraverso tutta l'Italia per il disarmo e la riduzione dei missili a cominciare da quelli installati nella base di Comiso in Sicilia
Una rappresentanza di a Christie allora fu ricevuta dalle delegazioni americane sovietica presenti ai negoziati di Ginevra
Infine vorrei cogliere questa opportunità per esprimere la nostra riconoscenza e gratitudine nei confronti del movimento operaio cristiano belga sarà qui oggi con noi il suo presidente François Martufi
Ricordando quelle idee innovative e anticipatrici del pensiero sociale cristiano che questi nostri amici lavoratori ci hanno saputo donare soprattutto nei difficili anni che seguirono il mille novecentoquarantotto
Nei libri che ricostruiscono la vicenda storica delle ACLI si parla infatti di monsignor Antoine brevis
Allora assistente spirituale del Mork belga
Che aveva condensato in un piccolo opuscolo dal titolo la formazione spirituale e morale della classe operaia
Pensieri e intuizioni che risultarono preziose per la ridefinizione delle identità e del ruolo delle ACLI allorché hanno allorquando nacque il nuovo sindacato la CISL
Sappiamo che fu proprio l'allora monsignor Giovanni Battista Montini
Poi Paolo sesto
A suggerire ai dirigenti a Christie la traduzione in lingua italiana dell'opuscoletto del canonico pregressa
Quel fascicolo dalla copertina marrone come osserva Vittorio Pozzan nella sua appassionata storia delle ACLI ebbe una vasta diffusione nei primi anni Cinquanta tant'è che se ne fecero tre ristampe
E cover scelte o Bruxelles come sede del nostro congresso non deve però essere interpretato come una sorta di rimozione
Di messa tra parentesi di presa di distanza dalle questioni urgenti e drammatiche del nostro Paese
La mancanza di lavoro il Mezzogiorno le nuove povertà l'immigrazione la sicurezza sociale l'ambiente la famiglia la riforma della scuola
Tutte queste realtà ci sono ben presenti e sono oggetto delle nostre preoccupazioni
Forse il percorso europeo ci può aiutare a trovare soluzioni per problemi che dalla da troppo tempo producono inquietudine incertezza
Il percorso europeo forse ci obbliga a guardare la situazione italiana con un altro sguardo
Un'altra angolatura speriamo quella giusta
Su un punto siamo tutti d'accordo quando ragioniamo pacatamente del futuro dell'Europa all'Euro
Da solo non può bastare ci vuole un nucleo spirituale forte un quadro di valori condivisi in poche parole un'anima per il continente
Il sogno dei padri fondatori
Schumann De Gasperi Adenauer era cinquant'anni fa molto più alto è ambizioso rispetto all'Europa già realizzata
Quello del mercato e della moneta
Quel sogno ora va ripreso coltivato rilanciato per fare questo è necessario un lavoro culturale di memoria di memoria storica di recupero delle radici spirituali
Anche qui vale il principio tornare a pensare o meglio a Ri pensare l'Europa
Quando parliamo delle radici spirituali dell'Europa pensiamo certo al cristianesimo ma non solo adesso
Sono gli stessi vescovi europei a riconoscere la pluralità delle sorgenti culturali
Lo spirito della Grecia e la romanità gli apporti venuti dei popoli latini celtici Germani CISL Ali ugro-finnica la cultura ebraica e gli influssi islamici
Ma nessuno può negare che la fede cristiana appartenga in modo decisivo al fondamento permanente radicale dell'Europa
Scrive Romano Prodi nel suo libro un'idea dell'Europa non saremo mai grati abbastanza
A Giovanni Paolo secondo per aver insistito direi quasi imposto presso le chiese cristiane del continente la riflessione sulla relazione tra spirito dell'Europa e cristianesimo
Gettare un ponte spirituale per unire i popoli dell'Est e dell'Ovest senza il quale l'ampliamento dell'Unione europea non può realmente compiersi
E questa la consapevolezza storica e l'inquietudine spirituale del Papa slavo
In questo anno due mila così ricco di significati in cui ricorrono anche i cinquant'anni della morte del padre del personalismo comunitario Emmanuel Mounier
Che ha alimentato con il suo e sprechi intere generazioni d'Europa
Siamo orgogliosi di poter affermare come Movimento dei lavoratori cristiani
Che la base della figura civile dell'Europa la sua radice più intima è la dignità della persona umana
Dono del messaggio cristiano all'Europa e al mondo
La storia d'Europa ha detto ancora il Papa il tre giugno novantasette
Di fronte a sette capi di Stato e come un grande fiume nel quale sboccano numerosi affluenti e la varietà delle tradizioni e delle culture che la formano e la sua grande ricchezza
A noi interessa il futuro dell'Europa più che il suo passato ma sappiamo che l'Europa non cade dal cielo le prime feconde contaminazioni si registrano già nel cuore del Medioevo
Fu importante decisiva la funzione svolta dal monachesimo dalle università dai mercanti e dei chierici vaganti nelle aule universitarie di Parigi Oxford o Bologna ci faceva lezione usando la medesima lingua il latino
Il grande pensatore
Poeta tedesco Goethe ricorda come l'anima la coscienza europea nasca con il pellegrinaggio
Popoli celti slavi Latini anglosassoni germanici si incontrano sulle vie che portano a Santiago di Compostela a Roma e a Gerusalemme le tre grandi mete del pellegrinaggi giubilari
E in quell'incontrarsi sulle strade d'Europa che prende forma la prima idea d'Europa
All'origine dell'idea d'Europa unita non c'è mai stato un istanza prevalentemente economica
Ma spirituale culturale e politica finalizzata alla convivenza pacifica
L'Europa come nuova patria comune l'idea trainante il sogno capace di mobilitare le persone
Si pensi alle diffusione alla diffusione delle idee contenute nel Manifesto di Ventotene redatto nel quarantuno da Altiero Spinelli da Ernesto Rossi
Che forma la base per la nascita la prima istituzione europea il Consiglio d'Europa
Si pensi
Che proprio quest'anno il nove maggio ricorrerà il cinquantesimo anniversario della Dichiarazione di Schuman
In quella dichiarazione c'è scritto l'Europa non si farà d'un tratto né in una costruzione globale si farà attraverso le realizzazioni concrete creando anzitutto una solidarietà di fatto forse Schuman aveva visto giusto
Nacque poi nel cinquantuno la cieca quella c'è poi l'Euratom fino al trattato di Roma nel cinquantasette oggi abbiamo l'Euro la Banca centrale europea
L'unione monetaria è senza dubbio un fatto importante perché la moneta non ha solo un valore economico ma anche simbolico sociale e psicologico politico
L'euro però da solo non basta così come non basta il passaporto o la bandiera europea che sventola negli edifici pubblici accanto a quelle italiane
Non basta perché non basta soprattutto perché l'Europa di Maastricht e dell'Euro non può restare un club esclusivo di paesi ricchi che vogliono soprattutto e mantenere e incrementare il loro benessere in competizione con l'America del Nord e del Giappone
Lasciando a se stessi le aree più deboli le aree più difficili le aree più povere del pianeta
Oggi l'Europa si trova forse ad un bivio decisivo per la sua storia
Da un lato si apre la strada di una più stretta integrazione dall'altro c'è il rischio tutt'altro che irreale
Di un arresto del processo di unificazione in questa fase di ripresa di spinte nazionalistiche e dire esistente sempre più forti contro i trasferimenti di soffra Need sovranità e contro i valori su cui deve fondarsi una vera unione
L'assenza o la debolezza di un'Europa politica già sta facendo pagare a intere popolazioni conseguenze drammatiche
La crisi dei Balcani la tragedia del Kosovo l'incredibile brutale repressione della Cecenia
Il lento genocidio del popolo curdo sono segnali e ferite che stanno lì a dimostrare quanto sia urgente è necessaria la costituzione di un'Europa politica
Appare infatti chiarissimo che l'arretramento del processo di costruzione dell'Europa politica diventa sempre più direttamente proporzionale
All'avanzamento dei nuovi nazionalismi
Ma vi sono anche altre questioni che richiedono la presenza la globalizzazione le biotecnologie e l'ambiente l'immigrazione la disoccupazione e l'esclusione sociale la sicurezza
Che fare come intervenire
Le questioni da affrontare e risolvere sono numerose ma alcune di esse hanno un'oggettiva priorità larga l'allargamento dell'Unione la riforma delle istituzioni la Convenzione sulla Carta dei diritti fondamentali dei cittadini europei
L'agenda dell'unione politica dell'Unione europea si presenta così ricca di appuntamenti il presidente della Commissione Romano Prodi sarà qui con noi oggi pomeriggio
Punte innanzitutto ad un allargamento che dovrebbe pur portare l'unione oltre ventotto Paesi praticamente un raddoppio
Nessuno di questi Paesi o sperare di entrare nell'Unione certo prima del due mila tre
Ma il passaggio è tutt'altro che irrilevante come ebbe a dire proprio Romano Prodi nel nostro convegno di Vallombrosa nel settembre scorso
Diceva Prodi che tale allargamento porterà l'Europa da trecentosessantadue milioni a cinquecento milioni
Ma se il territorio ma intera del trentadue trentatré per cento il reddito aumenterà solo dell'otto nove per cento
Ebbene rispetto a questa Europa più grande ci stanno a cuore due questioni
La prima riguarda il sud est dell'Europa i Paesi dell'area dei Balcani a partire da quelli dell'ex Jugoslavia
Paesi che hanno subito un processo di arretramento economico sociale civile e istituzionale che rischia di essere fonte di destabilizzazione per intere regioni d'Europa
Noi che nei Balcani come abbiamo sentito anche qui ci siamo stati e ci siamo anche ancora vogliamo vorremmo che il ruolo della società civile europea e sicuramente il ruolo della società civile italiana emergesse con forza ai tavoli del Patto di stabilità sui Balcani
E alla conferenza adriatica che è in programma ad Ancona il venti e ventuno maggio prossimi
E questo anche il senso di una richiesta che le associazioni che aderiscono alla Tavola della pace hanno presentato al presidente del Consiglio per dire la loro
Urgenza di fare proposte per una ricostruzione che non sia solo economica ma anche sociale e civile di quelle terre
Nella stessa logica la seconda questione riguarda l'apertura all'area del Mediterraneo
Ci sono questioni essenziale
La garanzia del rispetto dei diritti umani il rispetto delle minoranze
Parliamo della questione curda in Turchia ma anche quella del popolo Sahrawi per il Marocco
Parliamo per l'Algeria così per come per la Tunisia di rispetto dei diritti umani e della libertà di opinione e di associazione
Tutto questo fa di questo allargamento un passaggio che è fondamentale nella politica di sicurezza e di cooperazione per tutta l'Europa
Una politica di sicurezza che non riguarda solo i governi perché la sicurezza oggi non è più solo militare
Ma anche civile sociale ambientale
Tanti giovani uomini e donne potrebbero difendere
La loro patria con un servizio di utilità sociale facendo nascere un modo nuovo di vivere la cittadinanza
Le organizzazioni della società civile come noi che hanno operato sul campo in questo decennio di tragedia per i Balcani rappresentano non solo una risorsa di tipo umanitario ma un soggetto di iniziativa politica
è la forza della diplomazia popolare di cui parlava Giovanni Bianchi in occasione dell'intervento dell'ONU puntualizza
E tanti di noi soprattutto giovani sono stati nei luoghi del conflitto perché non hanno rinunciato a lottare per un mondo più giusto
Le parole di uno scrittore che si è fatto volontario erri De Luca dicono forse meglio di quanto potrei fare io le ragioni di questo non voltarsi dall'altra parte
Di non stare solo comodamente seduti di fronte alla Treviso al televisore
Scrive del ride Luca
Da quando la guerra è ritornato in Europa si è potuta dispiegare una grande forza di intralcio all'odio una grande energia di smentita dei sentimenti di impotenza
Di fronte al male che gli uomini si infliggono
è stato il libero intervento di persone di buona volontà
I volontari che si sono intrufolati intrufolati a migliaia
Nelle molte guerre di Bosnia del Kosovo facendo materialmente e minuziosamente
Gesti di fraternità
L'unica mossa che offende l'odio lo umilia nella sua pretesa di avere un movente e lo riduce la vanità di devastazione
Non aver lasciato quei luoghi quei luoghi di guerra alla sola potenza delle armi è stata un'intensa esperienza del contropotere della fraternità della sua efficacia Della sua capacità di ramificazione nell'amicizia
C'è poi il tema della riforma delle istituzioni europee
Che leggerete poi nel testo è un tema importante
Qui non mi vorrei solo soffermare
Rispetto a quell'istituzione che più direttamente
Dovrebbe esprimere i movimenti le istanze
Rappresentanza della società civile organizzata perché esiste una società civile europea
Su trecentosettanta milioni di cittadini dell'Unione Europea
Circa cento milioni fanno parte di un'associazione ci sono in Europa
Molte famiglie che rappresentano le tante diversità di questo mondo
Mentre facciamo questo lavoro serio Cipro anche
Il messaggio che all'Europa l'unico grande
Strumento di pace anche persone che sono scoppiate recentemente la crisi dei Balcani
Qualcosa di incredibile no Europa è stata criticata giustamente è una vera capacità di essere presenti gli erano sopra le faccio politica
Però adesso si capisce benissimo che non si riesce a costruire la pace
Se non c'è
Un grande intervento europeo se non diamo una prospettiva se non facciamo capire che ecco per la pace nei Balcani non è soltanto mettere delle truppe perché compagni una scuola i bambini che se non verrebbero uccisione o a far rifornimento di benzina
I servi perché siano occorrono libanesi siete indicherebbero un di tutto quello che è trascorso
Nel periodo passato
Se vogliamo la pace c'è problema di speranze ci provi obiettivo politico c'è un problema di avere un rapporto sempre più stretto con l'Europa alla Befana politica di apertura dei mercati si può fare queste zone
Arie uno sei virgola sette per cento di tutti i paesi europei
Anarchici turpi nei nostri mercati politiche coraggioso pregare ad abbattere le dogane fra di loro obbligati delle norme economiche che siano coordinati dar loro una speranza di sviluppo e questo è quello che l'Europa può fare siamo ancora lontani dall'avere questa grande capacità di azione ma segnaleremo chiare le idee sul viso dal decreto dobbiamo temere
è chiaro che noi arriviamo a queste
E allora
Per riprendere come fece finale condivido passione della signora Bindi prima
La prossima Conferenza intergovernativa le difficoltà e i problemi dei paesi gli stati però quello perché abbiamo anche detto che non è una forza straordinaria
La grande interpretazione dalla storia
E quando siano chiare queste idee
Si possano a delle sconfitte
Nelle battaglie ma se vincono le guerre quando si interpreta veramente quella che è la richiesta del mondo su riguardano stazione politica allora diamo un grande strumento per in questo momento ci posso se tutte le difficoltà che volete ma dietro di noi abbiamo veramente la forza della storia
E però nostro obbligo morale interpretarlo
Abbiamo avuto un'ulteriore riprova della visione della grandezza del Progetto dentro il quale si muove il presidente Prodi noi riconfermiamo naturalmente gli auguri lo salutiamo egli confermiamo tutto il nostro impegno
La parola adesso il professor smetta rettore dell'Università di Pavia te presidente delle università del gruppo di Coimbra che raggruppa tutte le più antiche università europee
E dopo e allora Angiolo levati Cremona e presidente della sua università ma che comunque è una
Persona straordinaria
Angelo levati non c'è
Benissimo
La commissione Statuto si riunisce adesso all'albergo prende
Usciti a sinistra
Della piazza
L'euro
No coram populo producono
Mi sento molto onorato di possono di parlare al posto di un professor esulta
Allora la prima cosa per cui una riflessione volevo fare che diverse vent'diverse facce da medaglie la prima letto ma chi c'era da fare deve qui a Bruxelles a fare una specie di un congresso è un congresso a questo
La prima idea era ma sarà vero non sarà vero invece se noi guardiamo ove dall'altra parte dalla medaglia le motivazioni di questo congresso brucia a Brussel ce n'è più di un'ora che sono molto importanti la prima sarebbe quella di un quella di un omaggio ai nostri emigranti italiani
I quali ci hanno preceduto cioè i quali col loro sacrificio
Con la loro sofferenza la sofferenza di essere stati sradicati dalla loro terra d'origine
Hanno preparato alle ACLI ma non solo le anche l'Italia intera una questa visione europea
Certamente questo sradicamento
Anche se ha fatto assai anche se dopo dieci venti trent'anni
Sempre una cosa dolorosa io mi ricordo l'ultima volta che abbiam fatto un convegno papà a Basilea il sì se cinque sei febbraio di quest'anno
Una delega una rappresentante di basi reagisce ci ha salutati e poi è scappato perché non voleva farsi vedere lo e piangere
Ma questa questione Davide delle ACLI all'estero è anche importante per un altro motivo
Perché adesso l'Italia da paese di emigrazione è diventato paese di immigrazione
E noi in Italia siamo in crisi non sappiamo come fare per raccogliere questa sì queste persone questa gente
E allora io credo che le ACLI essendo un'associazione essendo un movimento che vede un po'più avanti di tutta la comunità sia civile che è clericale deve prepararci
Deve prepararsi e però non dobbiamo lasciare solo all'École fa questo compito io credo che le ACLI in quanto tali si devono preparare per confrontarsi con questi immigrati come persone persone
Nel circolo ACLI della mia città abbiamo costituito un circolo anche di albanesi
Avevamo trecento albanesi nei paesi attorno e abbiamo costituito questo circola che da tre anni ormai dura ancora qualche fatica cioè però però abbiamo capito che loro hanno gradito molto essere trattate da persone uguale uguale Del Noce
Ecco quindi io credo quanto sarebbe bello che in tutte le aree italiane in tutti i Circoli Acri sorgesse un ciclo di marocchini
Di albanesi di rumeni eccetera eccetera raddoppieremo il numero dei circoli ma poi sarebbe una revisione totale del nostro essere ACLI
Ancora una volta saremmo quelli che partenze o no partecipano parteggiare o dalla parte degli ultimi ricordiamoci che è il nostro posto non è imitare i datori di lavoro gestire le aziende ma è stare con gli ultimi
L'altra questione che ci fa che ce li hai positiva per cui noi siamo venuti qui
è questo che è una domanda che faccio io non so se non ci rendiamo conto di quale responsabilità ci siamo caricati nel venire qui a Bruxelles a fare un congresso
Io non so se noi sappiamo cosa vuol dire costruire l'Europa
Solo rapporti impera interpersonale che cambiano confronti culturali diversi problemi religiosi multipli
Abbiamo fatto un grosso un lungo viaggio il viaggio che abbiam fatto erano è stato facilissimo però guardiamo ha nella storia abbiamo davanti a noi tanti altri viaggi guardiamo quello di Abramo da ore in Calderari partito e ha fatto il nuovo popolo gli ebrei dalla dall'Egitto sono tornati in terra promessa e hanno rimesso insieme a Israele Giovanni Paolo secondo in questi giorni sta andando in questo sta ha fatto un paio di viaggio e che ci hanno meravigliati però nega la gente
Non è che solo guardando la televisione o come bravo questo Papa e buona notte al secchio noi come cambiamo la nostra testa
Noi come rivediamo le nostre posizioni
Davanti a una serie di problematiche che ormai la storia ci ha messo davanti le attese nate nel mille novecentoquarantacinque in un contesto italiano e cattolico
Oggi si trovano dopo quaranta e cinquantacinque anni in un contesto europeo e cristiano
Andando in Europa ci troviamo gli altri fratelli protestanti riformati ortodossi con i quali dobbiamo avere che fare il concilio Vaticano secondo saggiamente ha detto queste chiese sono chiese sorelle
Le trattiamo come chiese sorelle anche come nostra testa personale anche come nostra mentalità e sulla questione dell'Islam che ormai sta è un problema è un problema che abbiamo qui di fronte anche quanta gente del mondo cattolico dice attenzione all'Islam
è chiaro se io mi armo anche quello dall'altra parte si arma ma se io tendo la mano probabilmente anche quello dall'altra parte tende la mano quindi attenzione attenzione perché non sono solo gli altri che stanno chiudendo si fa anche nella Chiesa cattolica romana quindi anche la nostra ci si sta chiudendo io mi ricordo tre anni fa in Duomo a Bruxelles
C'erano fuori gli avvisi e delle chiese delle messe cattoliche ma anche delle dei culti riformati i protestanti oggi non c'è più niente
Cioè sarà la cui sola perché magari hanno restaurato la cattedrale non lo so
Però non c'è più non ci son più questi sono segni che in qualche modo in qualche modo ci indicano alcuni sentori ecco che allora il nostro arcivescovo cardinale Martini al congresso di Milano attenzione a chi sia arte una sentinella
Quella al documento
Che ha fatto Martini al nostro congresso è stato un atto di amore nei confronti della veramente ce l'ha messa tutta diretta
Aprirà ad aprire il suo cuore probabilmente si rende conto lui stesso che siamo in un momento di grosse difficoltà
Però sa conosce le ACLI le conosce bene perché prima di essere arcivescovo di Milano erano Roma e in qualche modo dialogava con le ha che assieme al padre Parisi
Per cui quando è venuto ha detto io li conosco bene sommo so come sono le vostre cose va bene così andate avanti ecco per cui io chiedo chiedo quindi che siano favoriti questi incontri questi come vedi complessi riprenda quello di Ferrara sull'ebraismo
Perché il problema degli ebrei un problema di il risolutore non si risolverà mai è un mistero ma sono i nostri fratelli maggiori e non ciò non lo dico io non ha detto qualcuno più importante di me sia favorito e con quel convegno di modo aspra il convegno di Modena sull'islamismo
L'ultimo argomento e l'allargamento politico destro
Non è una cosa semplicissima
Due anni fa con una delegazione delle acque della Lombardia eravamo alla Duma a Mosca ricevuti da un senatore del partito dalla mela area verde
Abbiamo chiesto loro ma a voi fa proponeva l'allargamento dalla NATO
L'ho letto ma insomma il mio partito mica troppo però la maggioranza
Se le cose vanno avanti così se le cose vanno avanti così potremmo decidere di ieri armarci
L'elezione dei potenti e la risposta a questo allargamento il vero problema però è il e le sono i mercanti delle armi certo le armi si costruiscono non per lasciare nei magazzini
Si costruiscono perché dopo devono essere usato
Facciamo in modo e nelle Acri ne abbiamo le capacità alleandosi con altre associazioni tagliare anche europea anche straniere perché incominciamo un serio discorso un serio discorso su questo problema l'ultimo sul lavoro
La cave tedesca l'associazione nostra sorella tedesca danni sta portando avanti da parla una campagna sul problema del lavoro per conservare la domenica come giorno del del Signore e come giorno dell'uomo
Io chiedo al congresso di Brussel delle ACLI di potersi esprimere anche su questo problema affinché tutti i cristiani cattolici e cristiani d'Europa insieme
Si mettono e si battono per conservare la domenica o comunque il giorno festivo come giorno del Signore Giordano
Grazie legati adesso la parola per un breve saluto François Mauriac tu presidente del Montana
Si prepari Ruggero Orfei
Buongiorno sonno fratelli dal movimento del operaio del lavoro
Del solidarietà
Me complotti di common law Aubry la riuscita svelò pseudo guardia Cutolo come da però alla fatica ricchezza era fare amori delinque quindi io parlerò adesso il progetto Bracai francese
Con modalità che siamo al movimento operaio anziano gli eredi né questa né maga del messaggio sociale della Chiesa Rignano a Nana lancia un movimento europeo operaio europeo punto diciamo che intimazione al questo tipo di Mo islamico quindi noi siamo dinanzi ad una sfida diffonderà propongo iper e il tema di questo congresso
Tanto più che noi siamo i fra Kerry delle a più di ci siamo l'attività anche negli antichi invece sapete che molti dei casi sono italiani quindi non soltanto l'imperatore cioè scaricare in Cina a Oria ma anche molti dirigenti sindacali sarò degli italiani formati dalle anzi com'è nostra prossimi Anna deve impedirci di capire che se come ha detto Romano Prodi dai diamo all'Europa dei desideri dell'ottimismo della volontà comunque io penso che bisogna anche di ringraziando mi ringraziandovi per averlo invitato me piccola Beckham dinanzi a voi grandi Romeo bisogna anche riconoscere che l Europa e minacciate che c'è una minaccia in Europa
Per quanto riguarda l'aspetto socio mai raggiunto il vertice Dini sbarra beh non è colpa di Romano prove di ma per il loro si è parlato soprattutto nella nuova società della conoscenza
Però diciamo ma nazionali ma delle società Rocca non è chiaro
Io vorrei dire veramente che in questo Paese ci saranno anche dei ancora delle elezioni comunali e forze di estrema destra riusciranno farà guadagnare terrena un piano del mais sapete che nasce dai andar sancita molto aperta con venticinque per cento
Dei proiettili all'estrema destra addette alle persone di votano per l'estrema destra e non semplicemente una sosta balaustre ma anche gli altri
Perché non ci siamo scoppiata niente non si trovano più aderente alla sciagurata politica
Perché le persone non sono lo sostenute dallo Stato contro la società di mancato iniziava in una società che fa un sacco di Parma essere immanente no no oggi Sheva anche se in eterno in linea minacce sulle più meraviglioso modello sociale che si sta occupando Romano Prodi ha ricordato che nell'eyalet no papà possono essere avere la leadership dei innovazione sociale tecnologica bisogna anche ricordare che l'unica cosa forti il vero il nostro modello stagionale
E io questo ma da allora viene minacciato dalla società di mercato uomo presidente vorrei concludere ben venga dicendo questo qui in questo Paese ma penso che sia la stessa cosa anche nei viva nel nostro Paese in tutta l'Europa
C'è la stessa divisione tra quelli che emanano estendono cancellano può iniziare fra quelli che sono per il capitale quelli che sono lei il lavoro poi c'è stata un'altra divisione quelli che erano per la democrazia e quelli che non crea hanno alla democrazia beffardi ci hanno detto che c'era anche l'indizione tram con loro quindi vedevano nella nuova economia dello sviluppo sostenibile e coloro che credeva invece nella vecchia economia e adesso vogliono farci credere che tutto questo è il suo operato intende adesso a dare prova economia legno linfonodi questa nuova innovazione adeguerà las la ricetta anche nella sua dimensione sociale sapete favorisse è che il primo ministro Tony Blair ha fatto una dichiarazione o il primo ministro del Belgio si chiama era dichiarazione no che passa due mesi fa Carlo far raccontare era viene divismo Nasser ferox ambientaliste primo ministro belga banda era ministro del Budget in Belgio seminava soprattutto anagrafe c'era e effettivamente giù quando è stata votata la faccia resteranno scelta per la società
Però il fatto che erano stati sganciati dichiarazione in comune con Brera allora insomma se questo succede non si capisce più pane e basta famiglia non si capisce più cosa è questa miscela di progresso economico e sociale e quindi noi pensiamo penso che questo sia anche l'obiettivo dei vostri i lavori diviene motivare Europa dell'innovazione ma necessaria innovazione europee anch'egli Lazzaro e in particolare i viveri Roma pena la confusione vanno per avere un sistema pensionistico Monaco l'inglese nel sistema Intini e previdenza sociale inglese delle saliamo di problemi che ci sono Inghilterra quindi primari nella sanità no Anita se lei quando donazione sociale significa viene scuole negli orientare una concorrenza attraverso parole quindi avendo schema iniziale insieme al sistema
Li previdenza sociale migliore non privatizzando quindi ad hoc l'ottimismo di Romano Prodi allora cerchiamo aria sarà Sanremo BCE trent'anni e anche la resistenza meridionale movimento alle attività della terza media salvo una attività di tutela Varadero lei chiederà irreparabili significa anche le donne ricercatori vennero dobbiamo cercare di mettere assieme in tutti gli strati sociali nero anche grazie al buon lavoro
Un morto precedente del morto Ruggero Orfei
Che non ha bisogno di essere presentati
Ben si vede proprio niente
Che notizie ecco facciamo così
Cantautore Dante
Nel senso tempo no dunque io non parlo soltanto dell'osservazioni commercial soli perché non dopo le cose sentite vicine per rimettersi a tavolino lavorare pensare ripensare tutto il tema il che è un po'difficile c'è il rischio di pensare una controrelazione consono relazione parallela però vorrei in partenza dire alcune cose che bisogna stare attenti alcuni pericoli concettuali presidente nel nostro titolo sarà il futuro nella nuova Europa c'è a tener presente che il concetto di Futuro e tutt'altro che chiaro perché molto recente
Fino a poco tempo fa nel mondo non si parlava di futuro il futuro Emilia che viene fuori molto recentemente e ed è connessa a un'idea di Progetto all'idea di cosa che si deve fare del come Starace nel curiosità su quello che potrà essere di quindi di quello che potrà essere fatto quindi è prenderà le e per liberista e per libertario
Il concetto di futuro
E esige sempre un'impostazione dell'organizzazione sociale aberrazione umana politica dello Stato che progetta in qualche maniera per cui questo ritorno attuale mistico
Il liberismo andrebbe visto con non dico con cautela ma comparsi con avversione morale perché è contro la storia in qualche maniera contrasta con una tendenza un trend che sicuro scientifico accertato
Per l'idea di futuro esige quindi una disse polemica verso un atteggiamento corrente direi corrivo
Che
Dar l'impressione di una fatalismo tutti determinismo che non ha nessuna base
E questo è molto controcorrente tenendo conto ma gli altri nascono in questa atmosfera secondo me come nascono molti altri pensieri dei movimenti cattolici
Una cautela del genere va fatta anche per l'idea di innovazione non è affatto vero che l'innovazione è desiderata
Storicamente è scientificamente provato che l'innovazione è avversata sia dalle classi dirigenti sia che dal popolo dà insicurezza
Da turbolenze ambientale quindi e si dice una collaborazione tra i dati di una scienza tra ricerca la cultura e l'opinione media lo il senso comune e il buonsenso che vanno procurati non vengono dal cielo
Quindi che Crespo esige un lavoro che va molto oltre gli è una formazione normale come l'intendiamo ma esige veramente una un impegno culturale di rottura anche in questo perché l'innovazione irrompe continuamente irrompe in qualche maniera e molte volte le innovazioni non valgono per quello che sono progettate ma per le correlazioni che producono e questo è storicamente dimostrato se non se ne parla mai ma una cosa molto grave per esempio la macchina da cucire molto legata al carro armato questo non lo sa nessuno
Non parliamo di cosa il percussore la Pioneer e delle fu moschetto a ripetizione o cose di questo genere esistono infinita di conversioni tecnologiche su cui c'è una letteratura ma non viene studiato non viene nemmeno letto che andrebbe meditata per cui discorsi sull'innovazione e società dell'innovazione civiltà rinnovazione vanno prese con molta cautela anche queste sicuro progettazione programmazione progettualità quindi cautela e razionalista
Ecco interni all'interno di questo mi pare di poter dire adesso perché si giustifica un nostro impegno di cattolici nel temporale relazione temporale cioè nella storia questa mattina è stato detto più volte è stato ricordato San Paolo per l'amore reciproco
Secondo me l'innovazione cristiana e cito solo Gesù Cristo a questo punto che dice non amatevi l'uno con l'altro dice a martedì come io vi ho amato questo è un additivo
Dici Pocci alloggi culturale spirituale mistico che non è stato sufficiente militato fino adesso
C'è nella storia è già un posto uno sforzo notevole l'amore reciproco ma questo ci ricollega un po'tutte le religioni anche al buddismo così
No c'è qualcosa di specifico nel cristiano che salva la difesa dell'antimperialismo e in qualche maniera è giocare un ruolo eccezionale in ogni istante cioè non amate di l'uno con l'altro perché queste filantropia
A matricole io vi ho amato è questo l'emendamento fondamentale alla costituzione non sai cantiche fa Gesù Cristo e che innova la vera civiltà cristiana che giustifica in qualche maniera l'uso in qualità Nicola cristianità già stare attenti a non demonizzare i nomi poi perché questa è una cosa irripetibile unica che è un discriminante della storia
Cioè non vi amate frutto a voi perché appunto questo lo fanno anche i greci trionfando anche buddisti lo fanno anche zoroastriani no amati come io vi ho amato che è un qualcosa assai più grandi assai più soprastante
E in questo senso ogni interpretati poi discorsi sui valori che non sono una cosa pacifica stiamo uniti sui valori ma i valori non sono concepiti tutti alla stessa maniera
Esistono due tipi di interpretazioni una che storica perché col varare la storia c'è una percezione diversa del valore di ogni valore tardato c'è il problema di tradurre in pratica cioè in una legge
Il valore per esempio faccio il caso dell'embrione c'è un noi abbiamo delle convinzioni sull'embrione che già persona che non si pone però c'è un'altra tendenza già in atto del congelamento dell'embrione se si accetta il congelamento di embrioni mi sembra avere il diritto di congelare una persona ciò voglio dire non so come se ne esce da queste cose ovvie problemi esistono
Se non sono così semplici che diciamo il valore della vita
Dall'inizio accetta l'embrione o congeliamo loro congeliamo allora congediamo anche gli adulti già cresciuti abbandonano i vecchi non lo so congelato i vecchi ecco prima che muoiano così modello meglio tanto io sono già nella fase le settantenni quindi me la cavo
E parlo di me parli come congelate così non ci penso più
Quindi il problema vero della vita quindi padre visto nell'insieme in un contesto in una struttura diciamo di accoglienza che secondo me non non ancora data
Cioè non bastano provvedimenti di tipo amministrativo dare munita monetizzare i bisogni presente da maternità eccetera poi mette veramente nel tasto dal la tassa sul video e Licci per esempio voglio dire
Che probabilmente per mettere un po'di risparmiare in incentivi d'altra natura cioè andare più alle radici sempre le radici cioè permette che le famiglie possano essere accolte perché queste il vero problema
Quali sono le condizioni per cui la famiglia viene accolta si fa l'elenco se possibile quante se ne possono si possono rispondere a queste domande
Ecco per quello che riguarda
Poi alcuni problemi emergenti come oggi avvengono per esempio la migrazione migrazione
Entro certi limiti ancora non siamo disposti a pensare con un fatto accidentale marginale una cosa che accade una tantum un incidente del di questa fase storica no dobbiamo metterci in testa che una fatto strutturale
Cioè è cominciato non finisce adesso non finisce domani non finisce con la polizia non finisce nemmeno quei cartellini
Come si dice di identità o cose di questo genere bisogna immaginare un mondo che somiglia molto altri mondi che ci sono già stati per esempio prima dell'anno Mille leggete Tognoli non solo ci sta nella storia i grandi movimenti di popoli che sono Carlo tre sono durati due secoli
In cui c'è un adattamento continuo già di accoglienza di ricezione di diritti di usanze di proprietà o di altro ora questo blitz va tenuto presente perché la la strutturalità di certe cose va vista può in senso inverso perché mentre questo può essere collegato alla globalizzazione
Al trasporto alla possibilità di restringe lo spazio e quindi anche il tempo pusher l'accentuazione del particolarismo il piccolo che sempre buono chi fa da sé fa per tre perché poi non è neanche vero
Ma comunque questo avviene che spiega meglio Haider e di tante altre cose si fa questa considerazione cioè non si demonizza
Il fatto nazista che poi non sussiste nella realtà in sé per sé
Sì stunt dubbio un arco di qualcosa diverso ma quello che va presso in valore
E questa emergenza da un lato la globalizzazione dato la particola inserzione di Arianna che significano queste cose ma ci pensavo mai a metterle insieme e cerca di capire cosa significano insieme che forbice fanno sulla storia come tagliano i nostri
I nostri venti venti
Ecco
Per quanto riguarda le ACLI dire che il compito diciamo storico si riporta alle origini stamattina è stato detto questo quando è stato fatto anche con una certa carica emotiva da parte di Bobba
Noi ci ritroviamo quasi al punto di partenza Celli lei Acri Funo pensate da Montini ed a tutta la struttura diciamo strategica la direzione strategica di Santa Romana Chiesa
Come un qualcosa che non vivesse in presenza di un partito politico nipote si acquista nasce in assenza di un partito politico in presenza di unità sindacale
Cioè cose che poi non ci son ci sono più in un certo senso sintonia in certo senso nella realtà non ci sono più
Però questo non hanno impedito ad atti di svilupparsi di cresce di essere qualcosa di molto importante proventi il compito storico oggi delle ACLI e quello di ricostituire che in qualche maniera non dico l'Opera dei Congressi come era un qualcosa che somigliano per i congressi ma dal basso
Cioè come risposta un appello popolare del mondo cattolico della popolo cattolico che intorno alcuni bisogna alcune istanze morali etiche religiose
Dichiarate perché non ci riesce benissimo al vergognarsi di questo ricostituisce un qualcosa che nella storia è significativo
Quindi
L'affrontare i problemi della globalizzazione pone un problema anche morale perché ne abbiamo una storia dietro la storia del capitalismo ha significato tre o quattro secoli di sofferenze di masse immense in tutto il mondo e ci mettiamo
Dalla schiavitù al pauperismo inglese descritto da Marx e voglio è una cosa immensa questa cioè la globalizzazione senza progetto
Corre il rischio di far ricco ci fa correre il rischio che ha fatto corre il capitalismo all'Europa e poi a tutto il mondo con tutte quelle sofferenze la progettualità quindi è una virtù di Dio
Noi dobbiamo assumere l'idea di Progetto ancora di programma di piano non dobbiamo aver paura di queste cose in epoca di liberalismo alzo assoluti Zante e la follia questa abbandonare nel mercato così che scatenato da se stesso si BPER missus come dovrebbe
No il problema è questo che c'è la casualità da combinazioni mercato
Fa una casualità degli incontri delle forze diverse evince quella più forti ovviamente non dobbiamo imitarli questo il cervello Padreterno ci ha dato apposta per dirigere l'operazione umane per modificare il mondo per dominarono
Non per essere nominati dal caso ci come c'è una globalizzazione c'è un progresso ce n'è Nova sentite cose che impersonali non c'è ma il soggetto diceva il nome e cognome di chi fa queste cose pare che si debba subirle soltanto e un Papa reazionario
Come piovono chi corre azionario tra virgolette per amor del cielo gli voglio molto bene
Quando definì Geller dogma dell'Immacolata Concezione trova il modo di dire che la civilizzazione era il modo di trovato dagli uomini per ripiegare gli effetti del peccato originale
Cosa sta venti importante questa perché c'è
Più uno non per il personale non sapeva cos'era la storia saper correlazione degli l'uomo nel mondo sapeva qual è la ratio del cristiano il mondo e la missione della Chiesa che era questa quindi la civilizzazione il progresso il progetto innovativo
Ripensamento degli effetti del peccato originale non dobbiamo vergognarci di parla di peccato originale parlando di politico di società ci sta dentro
La volontà che interviene continuamente le ricordo che i tempi sono appunto cambiati quando uscì la Populorum Progressio ricordo a Milano
Ci riunimmo c'era Frey che criticava l'insidia diceva
Ma Cristo papà scelta parlando scordi Manchester ma dove sta più a me questa qui non sarà mai più riprodotta questo liberismo assoluto Manchester Jana invece oggi ci troviamo ben oltre le proposte del Manchester viale siamo liberismo proprio schizoide non lo so cosa devo scrittori sia perché l'atto sia perché schizza ora tutte le parti può servire stavo veramente siamo una situazione abbastanza grave quindi a questo bisogna reagire bisogna avere la la capacità di ripensare queste cose di dire no
è una forma di resistenza aiuta nel la rottura sociale cristiana è una struttura concettuale di resistenza questo o ci mettiamo in testa questo noi salviamo questa è la verità
Coloro che sono un'ultima cosa allora stringiamo questa mattina diceva gobba sul GRA citato dei loro sull'opinione pubblica eccetera su questo io andrei molto piano perché la società mediatica
Valorizza molto l'opinione al di là dello della convinzione
Nostro compito culturale quello di insistere sulla convinzione contro l'opinione esponente delle ore non intendeva dire qualcosa di diverso da quello che dico io poi niente volevo valorizzare l'innovazione della comunicazione
Però se questo bisogna stare molto molto attenti perché un dato recente dice per esempio in Italia
Che in dieci anni dal novanta un milione di giornali meno vengono venduti non tira attimo stampati e venduti
Il che vuol dire un tracollo della comunicazione e dell'informazione che secondo me anche la cultura polemiche tra poco non riuscivo più a parlare tra di noi perché non abbiamo concetti comuni su cui convenire per poter continuano la conversazione avevo le conversazioni tipo vivo
Di ideologia che quelle che ci vediamo la televisione ma sarà un vero tracollo perché noi i discorsi che facciamo qui non riusciremo a comunicarli fori in nessuna maniera perché ci mancano addirittura il vocabolario quindi dobbiamo insistere su questa faccenda
Della
Comunicazione che deve essere capire non sente un internet è vuoto perché internet può essere come una rete autostradale senza automobili ci vuole il messaggio dei messaggi devono dalle persone che sono consapevoli di quello che fanno grazie Fini
Ruggero
Adesso il professor smette
Io voglio soltanto ricordare a tutti i suoi nostro naturalmente delegati si accenderà un monitor
Visibile dal dal microfono con il quale si segnala il tempo a disposizione degli interventi che è di dieci minuti quindi regolato riguardando direttamente polmone grazie
Buona sera a tutti scusate se prima non ero in sala ma dovevo salutare
Il presidente Prodi che ha avuto modo di conoscere conterà soltanto un professore universitario cioè faceva parte di quella mafia che lui stesso ha citato
Io vorrei innanzitutto esprimere quanto sia il diritto di portare in questa sede il saluto della mia università il dell'università
Del gruppo di Coimbra che l'associazione dell'università storiche europee e sono molto grato agli amici delle ACLI di avermi offerto questa questa possibilità
Osare il futuro nella nuova Europa io sono convinto che nel futuro della nuova Europa l'hanno già detto altri anche in questa sede le risorse umane giocheranno un ruolo assolutamente fondamentale il vero patrimonio della nuova Europa sarà il capitale umano ossia quell'insieme di competenze di conoscenze e di scienza di capacità imprenditoriale ti inventiva
Di capacità di cogliere i vari aspetti non soltanto gli aspetti tecnici dei problemi che saranno sempre problemi più globali e complessi
Ora se questa è vero cioè se infettiva mente
Il capitale umano costituì ralla vera risorsa nel futuro dell'Europa
Le università che hanno il compito di formare questo capitale umano acquisteranno un ruolo assolutamente centrale sia sotto il profilo della formazione io preferisco parlare di educazione più che di formazione
Sia sotto il profilo della ricerca e quindi della crescita di quel sapere che ha però valore solo se permette un reale progresso civile e sociale
L'università che rappresento da secoli opera e spero che abbia operato bene nel settore della formazione e della ricerca
Dico per secoli durante i quali come ricordava il presidente Prodi
I principi della libertà di pensiero Stella tolleranza della mobilità dell'integrazione tra popoli sono stati i principi fondanti di quell'istituzione
E sono stati chiamati istituzioni universitarie
Il movimento di studenti e di docenti dei vari Paesi dell'Europa dal nord al sud dall'Est all'Ovest
Ha rappresentato per secoli un fenomeno assolutamente straordinario
Soprattutto se confrontato con le difficoltà di allora nel movimento delle persone
Oggi con la Comunità europea finalmente riscopriamo programmi di circolazione degli studenti come i programmi Erasmus programmi Socrates
Il presidente Prodi ha citato i nuovi programmi di mobilità dei ricercatori dei docenti
Ma in realtà sono piccola cosa in termini percentuali rispetto a quello che è accaduto molti secoli fa a metà del Cinquecento nell'Università di Pavia oltre il quaranta per cento degli studenti erano ultra montani cioè che erano studenti che venivano dal Nord delle Alpi generale dalla Germania ed arresto dal Nord Europa
Quindi il movimento delle persone non incontrava probabilmente le barriere che incontra oggi io spero che questo scambio di te questo scambio
Di persone di docenti in un settore così cruciale come la formazione possa venire con la più ampia possibilità anche nel prossimo futuro
Io spero che la mia università come il sistema universitario italiano anche con il vostro aiuto possano nel futuro compiere sempre proprio sempre meglio il proprio compito di formazione usare il futuro
Ebbene usare il futuro senza però aviere le competenze quindi la formazione necessaria senza la preparazione e la disponibilità di strumenti adeguati senza fiducia e ferite nel futuro
Allora sarebbe osare soltanto un atto di incoscienza e non credo che noi dobbiamo compiere atti d'incoscienza e quindi dobbiamo prepararci per usare correttamente nel futuro della nuovo Oropa grazie
Grazie professor Teo Bartolucci delegato di Torino nel frattempo ne approfitto per comunicare che Fiolo Mario Fiorucci ha smarrito nell'aula congressuale la borsa del congresso la Borsa continua due cartelli con documenti
Un più la borsa all'etichetta consono ma all'interno la tasca Esterna per favore consegnata dall'accoglienza informazioni Mario Fiorucci c'è scritto
Io credo che il nostro convenire a borse che ritrovarsi in questa città che ospita il cuore
Politico europeo
Per celebrare il nostro congresso sia il segno visibile di un pensiero delle ACLI più puntuale rispetta la qualità dei mutamenti sociali e politici
Direi più esigente sui valori
Più alto
Più coerente con le nostre alla dissi così ben le chiamate
Nello splendido video proiettato in d'apertura
Questa mattina
Un pensiero che si allarga su orizzonti e prospettive che superano i confini della nostra Italia
Che punta alla costruzione di un'Europa che noi prima di tutto vogliamo del lavoro delle pari opportunità dei diritti
Un'Europa capace di far fronte agli effetti perversi quelli più deleteri dei processi di globalizzazione
Quelli che mettono sotto sopra economie consolidate
Processi che in queste settimane hanno assunto una visibilità straordinaria
Con l'accordo FIAT General Motors che tante ansie e nello stesso tempo tante speranze ha suscitato in particolare nella mia città a Torino
Processi che danno la misura della loro ambivalenza facendo intravedere prospettive nello stesso tempo pesanti ridimensionamenti sul versante occupazionale
Su questo terreno dobbiamo rilevarlo le forze politiche
Quelle sociali sindacali della cooperazione per una riprecisare e rilanciare la loro iniziativa devono aprirsi ad un confronto serrato ed esprimono da ben diverse più robuste iniziative
Non c'è più spazio
Per giocare sottotraccia
Per inviare Sirte e decisione ormai improcrastinabili
è urgente Art cara articolare una modalità del loro operare più efficace e coerente con i valori che praticano diversamente premiare un senso di rassegnazione si corre il rischio dell'insignificanza politica della marginalità
Fare riferimento all'Europa come è stato detto e anche la condizione per lo sviluppo delle esperienze di terzo settore per mettere in relazione i robusti l e renderle funzionali alla crescita del di un'economia civile
E questo d'altro canto la condizione per moltiplicare rendere più resistenti i fili di quanti nel sociale nel politico intendono dare gambe al strategia lillipuziani
Quella che oggi appare più praticabile più convincente e che può contenere o meglio imprigionare gli effetti più deleteri
Di un'economia che naviga al di sopra degli Stati come è stato detto ne ignora le regole e pressing da i bisogni dalle attese e dalle esigenze delle persone
Da questo punto di vista Bruxelles e destinato a diventare uno spartiacque nella storia delle ACLI che è per gran parte italiano Centrica
ACLI che vogliamo far crescere dei diversi Stati della Comunità
Europea e nel mondo e che nello stesso tempo desideriamo autonome ed espressione di un disegno comune di una strategia condivisa
E questo vorremmo poterla fare da cristiani impegnati da credenti che occorre per la promozione lavoro la lotta all'emarginazione lo sviluppo della democrazia
è questo il terreno nel nostro confronto
Quello che il nostro presidente così che con grande lucidità e ricchezza di argomenti ha sviluppato nella relazione di apertura
Il nostro è un progetto ambizioso
Un progetto possibile se riusciremo ad irrobustire e rendere più ricche di senso la nostra presenza nei territori intanto in Italia
Dove siamo chiamati a far fronte a fare la nostra parte nei processi di transizione da troppo tempo al centro della vita politica
Una trasmissione come sappiamo tormentata segnata da contraddizioni profonde caratterizzata da un continuo quanto logorante tira e molla tra forze politiche conservatrici e quelle del cambiamento
Tra nostalgici della Prima Repubblica innovatori che attraversa un entrambi gli schieramenti
Dove le regole della democrazia si stanno consumando di Tangentopoli viene archiviata
Le riforme stentano e tra queste quelle per istituzioni più moderne governi più stabili era avvicinate i luoghi della cittadinanza
Per questo importante sollecitare l'insediamento dell'Assemblea Costituente nel nostro Paese e farla con tutta l'autorevolezza necessaria anche da qui da Bruxelles
Certo il contesto nel quale le forze sociali operano in Italia è non è facile
Anche questo traspare con grande chiarezza nella relazione di Bobba
I partiti piccoli e grandi con radici lontane nel tempo o concepiti l'altro ieri da sempre impegnati in una lotta spasmodica per la loro visibilità
Difficilmente si interrogano sui modi e sulle forme di un rapporto corretto con le organizzazioni della società civile
Né tanto meno si preoccupano di interpretarle di capirne gli sviluppi una cosa comunque rimane ferma nel loro comportamento e lo fanno senza tanti scrupoli come quella di coinvolgere circuitale sulle Loreti urgenze un numero crescente di quadri
Dirigenti cresciuti e impegnati nel sociale
Non che questo sia un male
Lo diventa se non facile da come spesso accade il rapporto tra le forze della società civile e quelle della politica aumentandone così il distacco
Mica sarà un caso l'avviso a pressione crescente nel nostro Paese verso la politica
Per tanti aspetti dire che questa è una delle cause della debolezza di tante associazioni comunque ricche di esperienze organizzare
Lo sappiamo
Noi dell'Iraq che disponiamo di un discreto patrimonio di esperienze di base che spesso però rivedono un limite nell'essere di campanile quasi mai collegate e sovente attraversata da un comune denominatore da un cemento fatto di convenienze
E di solidarietà a corte
Non quelle di Progetto come noi vorremmo per un Paese migliore una comunità più Iva
Diciamolo con chiarezza
Questo modo di fare dei partiti non facilita lo sviluppo delle associazioni specialmente di quelle come la nostra che agiscono su valori che intendono affermare una loro soggettività politica
Questa carenza di quadri non agevola certo il loro rilancio e la loro rigenerazione
Parlo di dirigenti che non intendono scaldare le sedie stare seduti in riva al fiume
Dirigenti come ci ricordava Giovanni Bianchi eticamente credibili professionalmente competenti abili politicamente
Di quale che sia fermo nel confronto talvolta duro spigoloso posto dalle sfide della politica e dell'organizzazione
Sono sicura che non nascono sotto i cavoli che non diventano tali per decreto per testato scolastico questo è un problema per tutte le associazioni in particolare per quelle di promozione sociale anche di area cattolica
Anche per noi è un problema se questo è vero allora non possiamo attardarci dobbiamo discuterlo avvertono l'ordine del giorno e prendere atto che le difficoltà dell'associazionismo non sono sempre esclusivamente legate al mutare del contesto politico e sociale
O alle difficoltà di stare al passo con i cambiamenti ora può alla atomizzazione della vita sociale
Va
L'emozione
Ti Springs sottile nel mondo cattolico mi chiedo se operare per una rinnovata presenza dei cristiani in un'Europa non solleciti un ben diverso rapporto tra la gente
Tra le tante organizzazioni di credenti che operano nei diversi paesi della Comunità
E se non sia giunto il tempo per la convocazione di veri e propri Stati generali dell'associazionismo cattolico
Questa potrebbe essere anche l'occasione per sollecitare l'organizzazione della Settimana sociale dei cattolici non più solo italiana a livello europeo per le ACLI sarebbe un ago opportunità
Potrebbe essere questa la strada che consente il coinvolgimento più ampio della chiesa quale popolo di Dio che trova alimento nella richiesta evangelizzatrice delle Associazioni cristiane
Comunque a conti fatti credo valga la pena riconoscere in questa sede il lavoro svolto dalle ACLI
Nelle ACLI e per le ACLI nel corso di questi anni
Di questo dobbiamo essere soddisfatti
In particolare sulla sull'elaborazione del nostro pensiero
Sulle ragioni che motivano il nostro stare insieme sulla nostra identità quella definita nel patto associativo e sulle linee strategiche che orientano la nostra presenza nel sociale e nel politico
In questo siamo stati facilitati dal processo di Rifondazione e direzione d'azione della nostra esperienza associativa
Dal cammino svolto nel corso del biennio costituente
Dagli approfondimenti specifici delle diverse conferenze di organizzazioni
Non a caso abbiamo le idee più chiare sul respiro che deve attraversare ed animare la nostra associazione
Il respiro di quanti nelle ACLI credono nella follia della croce in Cristo morto e risorto siamo consapevoli che la vita cristiana non può essere subalterna alla logica del potere e del successo che talvolta pure si affaccia nelle anch'finalmente dopo tanto digiunare nel corso di questi mesi sono state realizzate a livello nazionale progetti di formazione per quadri e dirigenti
Abbiamo messo a fuoco la carta delle imprese sociali chi siamo dunque ci sono dunque tutti i segni di un impegno destinato ad affermare il primato dell'associazione se ne che rischiano di rimanere tali se contestualmente non si riformò un modello di organizzazione di tipo centralista pensato e messo a punto per funziona nella prima rete se così non fosse sarebbe come versare del vino nuovo e cioè l'iniziativa sulla vita cristiana il lavoro sul patto successivo l'impegno per l'economia civile la stessa carta dell'impresa sociale inoltre in otri vecchi
Non possiamo permetterci di famiglia di vanificare il patrimonio di idee accumulato a causa di un'operazione che non è consegnato che non è congegnata per sostenerne
Che bella l'immagine della pista per un'organizzazione sottile diffusa calda come ci sollecitava l'ambasciatore Galvani
Su questo terreno diciamolo non è stata fatta molta strada
Non è stata fatta in particolare sulle decisioni più volte preso dagli organi delle ali per dare gambe ad un'ordinazione funzionale al principio di sussidiarietà
Non faccio dislivello superiore quello che può fare il livello inferiore e coerente con un modello di organizzazione di tipo federale
Eppure la riforma allorché l'azione è un'urgenza di Ray strategica se vogliamo tradurre e rendere visibile nelle ACLI intesi come sistema e forte alleato di privato dell'associazione un con un paio di minuti
Un primato possibile se la classe dirigente diffusa non vuole e lo governa se le ragioni del nostro stare insieme lo motivano sia l'avversione per l'appunto è funzionale agli obiettivi dell'associazione una reazione che non si riforma per aggiustamenti lo abbiamo verificato più volte né promuovendo un federalismo che non riconosca poteri e risorse alle regioni delle accise
Diversamente il rischio è che sia una finzione e caricatura
Parlo di quel federalismo che associazione a noi vicine da tempo hanno fatto proprio e sancito nei loro statuti e che alcuni partiti hanno affermato nei fatti riconoscendo agli ordine regionale una piena autonomia politiche statutarie accompagnata da un'auto di da un'autonoma elaborazione programmatica ed iniziative nel territorio della regione
Su questo terreno non possiamo attardarci ulteriormente non c'è consentito non possiamo immaginare lo sviluppo delle anche dei dei governi con governi regionali sì vissuti spesso come sopra strutturali
E questo è una questione che va risolto attraverso un nuovo disco di vita degli alberi provinciale quelli nazionali contestualmente chiamate in causa non foss'altro per consentire alle acquistare al passo con uno stato che va in questa direzione certo di fronte a questo problema
Ritardi non affrontarle però per lo meno inspiegabile atteggiamento di tanti presidenti regionali
Questi li conosciamo sono persone serie generose molto attente alle vicende locali e nazionali salone sono state addirittura impegnati nella squadra lunga del governo nazionale però politicamente rispetto alla possibilità di aprire nuovi orizzonti alleati con il federalismo sembrano indifferenti direi
A braccia conserte in attesa di chissà quali orditi tutto sommato nel loro insieme sembrano senza opinione a questo riguardo danno l'impressione di essere collocati in una specie di limbo
Sto concludendo qualcuno di loro considera esaurito il proprio compito nell'esercizio di una funzione di rappresentanza e di coordinamento
Certo anche in questo congresso ed opportuno facce sul facessero sentire la loro voce
Per quanto mi riguarda credo sia giusti e si stra anche nei confronti di Bobba perché nell'esercizio della sua responsabilità di presidente via cambio ovviamente per la sua parte a decisioni prese ormai da tanto tempo e perché non si accontenti di piccoli
Ma per quanto importanti passi in questa direzione
Conoscendolo sempre attento e prosperosa istintivo e più volte in prima linea sui temi dell'organizzazione e della democrazia nelle Aki mi ha sorpreso non poco la titubanza che su questi temi oggi egli esprime per per l'amicizia che mi lega la stima che mi che nutro nei suoi confronti
Mi permetto di una provocazione non vorrei che al nostro Presidente capitasse quello che è successo da figure tramandate noi dalla storia chiamato al potere per lavoro Careca i muri innovativa e che l'hanno tradotto Poli nel segno della conservazione ripeto ora vi è una provocazione
Sono sicuro che non riguarda Bobba che credo avverte fino in fondo il pericolo del continuismo che metteva all'angolo sul piano politico la nostra associazione il continuismo
Da un lato atti anticipatrici di processi a che la Corte decide vive forza di proposte convincenti sui grandi temi dello sviluppo e della politica dall'altro in difficoltà nella loro traduzione operativa
Sarà lì con Caso se al di là della volontà e degli interessi della classe dirigente Lea che crescono sul fronte dei servizi e delle imprese e che tra la gente siano percepite prevalentemente come organizzazione di servizi e allora come non ricordare l'iniziativa di Bobo tutta orientata a contrastare questa deriva
Il lavoro che gli dice ha svolto nelle celebrazioni del cinquantenario
Per diffondere nelle più nuova consapevolezza ed un impegno diretto nel terzo settore della Fondazione della Banca Etica
Per la creazione di un festival di musica per la solidarietà e oggi ne rilanci di Vallombrosa per la formazione quella creste cutanee dirigenti nella diffusione di nuove collane editoriali per questo congresso non a caso celebrato bonus
Concludendo
E a Brussel siamo convenuti per brevi proprio proprio al sequestro rinnovato presi
Bene infine sarebbe qualcosa alla tua salute
Quattro
Concludendo pur se diciamo come noti precisione importanti tra queste qui limitato così operante nel settore dei diversi Paesi della Comunità permette relazione diverse esperienze esistenti per fare nascere laddove non è organizzato in prima battuta proprio usando il titolo del congresso sarà il futuro
Mi chiedo se non dobbiamo costruirlo impegnando in primo prima di tutto le ACLI in un progetto che consenta la nascita di una vera e propria università europea del terzo settore
Ma ragionando scelta esalta il settore Italia credo sia giunto il tempo per valutare in termini critici e con il necessario disincanto
Non dico tutte le ragioni e dico ancora anche dei risultati di queste riflessioni sul tema sul terzo settore dipende il successo del nostro del nostro patto per il futuro
Un futuro tanto più ricco di senso tanto più oggi sapremo far lievitare nel civile una nuova pasta una pasta fatta dico divieti quotidianità ma anche di utopie e di speranza della
Grazie Teo
Adesso la parola mettere allacci responsabile di Legambiente che ringrazio particolarmente per essere qui con noi rec il saluto che intende rivolgere al nostro congresso
Era un atto d'amicizia dovuta anche muoverlo nostro congresso e poi apprezzato il coraggio di aver fatto un grosso a Brussel
Devo dire le anche avevano anche questa tradizione di legami con i lavoratori italiani emigrati però in ogni caso immagino che sia stato organizzativamente che anche culturalmente la scelta impegnativa difficile e giusta
Devo dire ho trovato anche assolutamente convincenti molte delle cose che Bobba letto oggi non sono in grado di entrare
Anche nelle ambiziosi propositi colletto nel vostro documento congressuale perché mi pare che venga proposta anche mi fa un piacere
Una virata delle anche anche in un senso più associativo se vogliamo più meno macchina meno servizi come diceva anche l'intervento che mi ha proprio proceduto e più leggerezza nell'apporto con la società però apprezzato molto le cose che ha detto Bobo in larga parte le le trovo convincenti anche nei passaggi più delicati e politicamente impegnativi incluso quello che riguarda il sistema elettorale
E in generale la sua analisi dell'Europa per questo mi permetto di essere Brehme di sottolinea su alcuni punti Branson di sottolineare solo alcuni punti il primo punto perché tutti dicono che son brevi partite ottantanove la tangente
Alcuni punti uno veniamo da un periodo abbastanza lungo in cui i rapporti tra associazioni anche tra Legambiente atti eccetera sono rapporti molto positivi
Abbiamo costruito assieme molte cose alcuni la ricordate anche Bobo nella sua relazione sono iniziative recenti
Penso alla costruzione di questa piattaforma comune con i sindacati e con molte grandi associazioni le ACLI l'Arci AGESCI detta vari altri la Legambiente altri vari sulla questione di scattato un'azione che sulle regole della nuova democrazia mondiale un'azione che ha visto in Italia da un tentativo che in altre parti d'Europa non è stata fatta penso all'azione che abbiamo avuto su tanti terreni non solo nel terzo settore
Penso anche all'azione che in tutti questi anni vedo che anche Di Matteo Bianchi tanti altri è stata fatta sul piano della pace
Ogni volta che c'è stato diciamo almeno da Comiso in poi un passaggio che riguardava le grandi scelte della pace e della guerra c'è stato un lavoro comune un lavoro devo dire fatto al tempo stesso con senso di responsabilità dalla nostra associazione
E anche con la fiducia e la leggerezza che necessaria per in questi casi
Anche i passaggi molto difficile come quelli recenti la guerra in Kosovo
L'insieme delle associazioni Espresso spesso una capacità di interpretare non solo i sentimenti profondi del Paese ma anche una politica che forse non è sempre nuda dalle politiche non vorrei qui discutere di questo tema ma penso che quanto sta accadendo oggi in corso fa ad esempio confermi i dubbi che avevamo sul tipo di intervento militare che si sta facendo
E apprezzato anche le parole del leader presidente Prodi quando ha ricordato diciamo le responsabilità nell'Europa che erano sicuramente precedenti a questo intervento
Detto questo due cose voglio dire una sull'Europa sulle sue potenzialità e un'altra sull'Italia e sul rapporto con la politica italiana sull'Europa
Ora qui siamo tutti dei patrioti europea in qualche maniera no io sono un tentativo di italiano personalmente amo molto il nostro Paese e penso che sia un grandissimo paese
E sappiamo tutti che l'Europa è una grande speranza lo è per gli europei lo è per il mondo
Io otto
Colto nelle cose profonde
E
Come sempre corte che Prodi ha detto anche in qualche maniera il preavviso di una frenata
Io su questo o molti dubbi nel senso che
L'Europa sicuramente un processo difficile
Non dobbiamo dimenticare neanche da dove veniamo
Non dobbiamo dimenticare netta nell'Europa c'era un accenno anche nel vostro sporto iniziale nelle nel nel filmato iniziale che l'Europa è stata anche la sede di alcune tragedie fra le più immani della storia dell'uomo
Le due guerre mondiali
I campi di sterminio tante altre cose
E non dobbiamo dare per scontato che la via imboccata sia senza ritorno
Questo non vale soltanto per l'importantissima allargamento all'Est europeo
Vale per RAI verbale per anti per tanti altri fattori non so se avete sentito in questi giorni quando si parlava delle elezioni russe hanno si diceva i giornali dicevano si vota dalla Kamchatka a Kaliningrad
Beh ma Kaliningrad si chiamava Kelis verdi una volta che ni Sbergia era la capitale culturale della Prussia la patria di Kant noi dobbiamo stare molto attenti o l'Europa va avanti
Attua una strategia di inclusione si allargano Leste diventa uno strumento utile per il sud del mondo diventa se volete
Più apprezzato anche le cose stimolanti che offre ha detto una cura omeopatica contro il pensiero unico della globalizzazione del liberismo una cura omeopatica perché il non è che l'Europa non sia un sistema di mercato ma può interpretare il mercato in maniera diversa
Oppure il rischio di ritorno indietro e aperto
Non è scontato che non possono risorgere
Nazionalismi anche dentro i Paesi che oggi compongono Unione Europea
Non è scontato diciamo che alcune cose non ci vengono date per acquisite non possono arrivare a dei momenti di crisi per questo in questa direzione è giustissimo
Operare il massimo di spinta e dare il massimo di protagonismo alle organizzazioni della società civile a tutti quelli quei corpi che possono dare un'anima all'Europa e cogliere anche le potenzialità del momento
Qui io sono un po'più ottimista
Anche su alcune parole d'ordine del vertice di Lisbona che erano che ho trovato interessanti euro consentitemi di essere schematico nel ragionamento
Forse qui sono viziato anche da un in più lo diciamo da da un imprinting più ambientalista diciamo
Sì c'è una strada aperta oggi una strada in cui la cosiddetta economia della conoscenza
Non sia un fenomeno così neutrale e così consentitemi di dire dedica dei territori realizzato passi un fenomeno in cui le culture le storie tradizioni possono giocare un forte ruolo
Provo a spiegarmi meglio
Siamo tutti i commenti qui dentro credo che non è auspicabile per l'Europa inseguire modelli sociali che altri reparti sviluppati del mondo non credo che non ci rassegneremo mai ad avere quaranta milioni di persone prive di assistenza sanitaria come accade negli Stati Uniti
E gli esempi potrebbero un milione ottocento mila UE persone in galera come accade negli Stati Uniti
Pensiamo che l'Europa abbia con tutti i suoi limiti prodotto un incrocio fra ricchezza cultura coesione sociale che è un valore non solo per i cittadini europei ma può essere anche un punto di riferimento
Da questo punto di vista è fondamentale lo dico associazioni lo dico a voi lo dico anche a noi che sono vicine
Alla parte debole nella società sia essa la gente più di saggiare la sesta siano essendo la difesa di interessi deboli come facciamo anche noi e come facciamo assieme cantante altrui in tante parti in tante zone difficili
è fondamentale che si percepisca anche che questa scelta oggi ha più possibilità
Spie io ho fatto delle dei congressi
Dei convegni in sedi delle a.d. della Lombardia per esempio in cui costruite negli anni
Cinquanta sessanta in cui come in tante sedi sindacali era indicato come segno il progresso il fatto che dietro questi affreschi no una specie di Quarto Stato con fumi di fabbriche colorati operai
Ecco questa questa concezione che poi quella del progresso così come una volta oggi non è più credibile
Vent'anni fa trent'anni fa poteva essere credibile un futuro dell'Italia per esempio basato sull'asfalto sul cemento su Gioia Tauro sul Porto Marghera su Porto Torres su su Priolo potrei fare molti esempi
Oggi questo non è più credibile le zone più ricche del nostro Paese le economie più ricche si costruiscono sulla laboriosità sull'innovazione nervosismo anche sulla cultura
Ci costruiscono sul rispetto del territorio zone dell'Italia che non poverissima penso la Val d'Orcia oggi sono ricchissime perché hanno conservato il territorio perché producono vini straordinari perché hanno città belle perché hanno un buon artigianato queste cose non sono cose riproducibile
Non è che l'ultimo computer della Apple sia dal punto di vista della modernità più moderno del Brunello di Montalcino della Gioconda di piazza Navona del formaggio di fossa
Oppure che la coesione sociale che noi difendiamo non sia in questa prospettiva un fattore produttivo più potente di tanti altri se si incrociano con la cultura con la conoscenza con l'emancipazione
Noi possiamo quindi avere un progetto culturale ed economico che effettivamente può essere vincente guardate è un caso credo e non voglio neanche infatti Zare perché non so quanto il futuro di un'economia sia così radioso ci sono problemi aperti dal punto di vista dei diritti
Ci sono problemi aperti Inter dal punto di vista anche di alcune impatti ambientali eccetera
Ma
La società simbolo della new economy in Italia
Quella fondata da Soru
Tiscali si chiama con il nome di un villaggio nuragico
Di una caverna e l'altra società nessuno ha fondato si chiama andava andava Andala grazie
Che mi confermerà ai è la maniera in cui alcune zone interne in alcune zone interne della Sardegna si chiama dei sentieri che collegano due spazi cioè il massimo di capitalizzazione non economisti è prodotto almeno allusivamente con la conservazione del massimo di storia e cultura di quei Paesi di quella di di quote di quella regione
Questo è estendibile molto perché in questo quadro è possibile benissimo che a Matera come a Crotone nascano possibilità economiche possibilità produttive all'avanguardia
Che non devono più come nel passato fare il percorso
Dell'aggressione al territorio della della soppressione dei diritti anche della flessibilità dello sfruttamento dell'ambiente come del lavoro possono fare un altro percorso e sta anche a noi stare in questo processo
Che è un processo anche di emancipazione della gente di cultura di riscoperta delle nostre radici non solo come atto dovuto
Alla memoria l'identità ma anche come fattore produttivo per il futuro questa credo è una strada importante che ne abbiamo davanti una possibilità che non avevamo anni fa che adesso abbiamo e che e qui finite termino deve fare i conti su un altro punto debole che c'è in Europa e in Italia che il rapporto con la politica
Adesso io non voglio sparò spero di sbagliarmi ma ripeto mi pare che diciamo tutti diano opera squisite per scontato una sorta di freno nel processo di costruzione europea
Perché non ci sono più grandi spinte politiche nei Paesi quali scavi dell'Unione nei confronti di un'accelerazione che strano accelerazione anche difficile perché costeranno perché bisogna dare dei soldi per fare entrare altri paesi e voi sapete benissimo che ogni volta che si sposta un piccolo capitolo di bilancio di un'europea per resistenza sono fortissime
E questo problema del rapporto con la politica un problema che vale per tutta l'Europa ma vale anche da noi
è stato sottolineato e molto interventi era presente la relazione aperta del vostro documento il rapporto che c'è fra il nostro lavoro il lavoro dell'organizzazione la società civile e la politica
Bobba anche
Come utilizzato una metafora che è molto usata anche Legambiente quella di Ligabue del mediano della vita da mediano è un rapporto oggi del tutto insoddisfacente
Si fa fatica a percepire nella dinamica politica attuale si fa fatica a percepire nei criteri che hanno portato alla scelta dei programmi e degli uomini che governeranno le nostre ragioni pervenire all'occasione più vicina
Si passa a fatica a percepire un rapporto aperto con la società che riesce anche in qualche maniera valorizzare quanto dalle uniformi dalle forze organizzate la società civile viene prodotta e io penso quindi che qui c'è un punto di riflessione comune che lo dobbiamo affrontare poi verso farete vostro congresso facciamo passare queste elezioni
Dobbiamo capire se i mondi che noi rappresentiamo che oggi hanno molta più consistenza culturale radicamento territoriale
Capacità di evocare un futuro possibile di quanto non ne avessero prima se i mondi che noi rappresentiamo e che dialogano fortemente a livello nazionale come a livello territoriale possono contare di più credo che questo sia anche il nostro compito il compito a cui non è che sono riuniti per gli esponenti di base delle armi sui dirigenti delle anche
I compiti di coloro che sono più attivi un'organizzazione anche quella di far pesare l'interesse delle degli organi persone che rappresento di avere come ha detto Prodi quella gioia di vincere di vincere perché pensa pensiamo tutti magari a torto di rappresentare dei valori giusti ma di vincere anche perché vincendo faccia avanzare ai nostri valori
Marchio ancora Robert
La parola adesso
Norbert Glenn segretario generale delle menti tesse
E poiché si prepari Giampaolo Guala Cini della Compagnia delle opere mentre si avvicina alla microfono vorrei soltanto segnalarvi questo telegramma questo
Programma di saluto di Paola Bignardi che presidente dell'Azione Cattolica Italiana
Lei dice caro Bobba i desideri non sempre vanno d'accordo con la realtà come temevo non riesco a partecipare in nulla il vostro importante appuntamento congressuale
Ti raggiungo almeno con un augurio card e cordiale perché i vostri lavori siano ricchi e proficui ne abbiamo bisogno tutti Paola Bignardi
Paola
Ho avuto un problema di salute piuttosto impegnativo noi da questo congresso naturalmente non solo ricambiamo i saluti ma rivolgiamo
Gli auguri più affettuosi per un pronto ristabilimento grazie
Ne ha sì le assi polacco
Grazie per avermi dato la parola grazie anche per avermi invitata a parlare qui
è un grosso piacere a Parma eternamente ottusi partecipare a questo nostro congresso
Neanche in Honduras piacere Terme
Uno io a salutarmi a nome del movimento mondiale dei lavoratori cristiani ma evento al quale voi siete affiliati Musolino l'uomo e il tema della conferenza di oggi è molto importante il mutuo
In questo momento non è chiaro non è così facile creare un mondo basato su valori come la solidarietà ma voi lo volete fare il molestatore sta facendo un grosso sforzo ma cercare di raggiungere questo obiettivo no Agnesi troviamo in un mondo caratterizzata dall'economia globale e questo intanto molto grave soprattutto sui lavoratori e le lavoratrici del mondo intero ma ma anche quindi euro va
Troviamo e conosciamo bambini ci sono bambini chiedevano lavorare ci sono lavoratori e lavoratrici
In un'economia precaria
Senza alcuna forma di previdenza sociale senza alcuna prospettiva per il futuro
Inizia fino
Queste persone lavorano in una settore in un'economia informale per costiere parliamo nel mondo globalizzato
Chi era Massimo
Il nuovo
Però è un fondo stiamo parlando detto che Guastini grossi problemi che riguardano la nostra Società di oggi dobbiamo cercare di migliorare le condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici
Le star a cercare in questo contesto di globalizzazione lei probatorio perizia dell'economia effettivamente bisogna parlare anche di solidarietà
E per questo c'è bisogno di istruttore di movimento i favoriti Cobain ACLI però abbiamo anche bisogno di strutture internazionali che fanno parte della società civile
Allora
A nostro parere qui e il parere del ermetici simili noi dobbiamo benestante tener presente valori come la sua identità e in tutte le squadre
Tutti quanti processi politici tutta l'azione politica soprattutto qui in è uguale fa e in questo senso io dei auguro che questa conferenza
Costa daremo l'impulso Annan politica Renna Comunità europea ma anche all'impulso alla politica del vostro Paese
Per cercare di raggiungere questo vostro bipartitico globalizzare la solidarietà così significa corre han detto poc'anzi erano la prova che significa carico nascere una diversità in quanto ricchezza e io penso che volesse svolto Appleton caratterizzi tutto il mondo del MTC
E
Io ho vissuto questa esperienza anche qui con voi nell'ambito di questa conferenza di Anna io quindi mi auguro una ora conferenza un gran successo ma Colasanti che lavora in cassa dopo le conferenze lei lo so ben
E sesso promosso
Che per quanto riguarda quello che i testi incrociava saremmo durerà nove Roma e io condivido queste vorrei aggiungerne assai dall'Europa ma anche promuovendo con virus solidarietà della maggiore giustizia grazie
Lei
Si prepara Giampaolo Guala Cini
Della Compagnia delle opere
Ringrazio innanzitutto per l'occasione di porgere questo saluto molto breve
Io sono rimasto colpito stamattina la relazione del presidente Bobba e e anche dal dal documento con cui era stato preparato questo ventunesimo vostro congresso nazionale perché mi pare che nel ricordare
Da che cosa sono affiliati da una da una tradizione che è stata la tradizione cristiana
Da dall'idea da una concezione di una fede non separata dalla vita ma da una fede che tentava nella vita
Di rispondere a quelli che che sono i bisogni e i desideri dell'uomo
E che da sempre nella storia del della presenza dei cristiani nel nostro Paese in particolare dalla storia Draghi ha messo in piedi appunto tentativi che erano tentativi di costruzione di una di una socialità di un modo di vivere di trattarsi diverso penso a tutto quello che è stato lei nel mondo delle delle cooperative delle opere sociali delle opere di assistenza delle banche
E e mi pare che che questa in questa tradizione anche Compagnia delle opere
è nata anche se molto più tardi delle delle ACLI però ci siamo trovati subito perché
In questa tradizioni di sussidiarietà cioè di tentativo di rispondere
Alla al desiderio al bisogno dell'uomo
Ci siamo trovati subito con le ACLI voi sicuramente più grandi Dinoi noi più giovani e ci siamo trovati su fatti su cose concrete
E mi piace ricordare come è già stato fatto stamattina azione del presidente Bobba tanti tentativi tante cose che abbiamo iniziato insieme penso tutto il lavoro del Forum terzo settore penso a tante costruzioni di iniziative sociali in comune penso a tutto il lavoro fatto con Emporio dei lavori sta Fondazione per lo sviluppo dell'occupazione penso a tante altre cose mi pare che che su questa strada si possa sicuramente continuare sulla strada di una concezione anche della politica come interessarsi agli uomini a tutti gli uomini perché stiano meglio credo che questa è la strada che fortunati avete sicuramente intrapreso noi anche siamo desiderosi di fare un pezzo di strada il più lungo possibile insieme a voi
E credo che da parte nostra c'è l'augurio che quello che è iniziato insieme possa continuare continuare ancora ingrandirsi grazie
Grazie a Giampaolo quella cinese si prepara Accardi Errico delegato di Milano
Accardi
Non c'è
Allora inviterei chi ad accomodarsi Messier Gerard la piazza
A c'è
A deve si prepara allora Messenger della piattaforma delle ONG europee del settore sociale e
Farà l'intervento a seguire
Ben arrivata nata ma verrebbe dal record fu come il primo
Grazie signor presidente per avermi dato la parola
Ma il mio intervento sarà breve
è un intervento di ricordo
Io al ventesimo congresso
E se è stato presente a tutti i congressi delle arti tutti
Al ventesimo congresso
Avevo pensato di non arrivare al ventunesimo
Il Signore mi ha tenuto in vita e io ci sono arrivato al ventunesimo ha un'età abbastanza avanzata
Molto avanzata
E sono un po'emozionato
Ai suoi qui a Bruxelles perché per me a Bruxelles rappresenta qualche cosa
Ma soprattutto rappresenta qualche cosa per le ACLI
E allora la prima cosa che avevo fare
In queste ricordi ricordare la vita delle altre
E in questo senso mi pare anche doveroso
Portare qui un ricordo null'altro Christa
Che ha sempre fatto il commercio tutti i congressi
Che ha avuto incarichi importantissimi che è un malato non ha potuto venire a Bruxelles mentre il Signore mi ha aiutato il sopravvenuto io ex senatore Vittorio Pozzati
Il contributo dei contrasti tanto
Io
Nel mille novecentocinquantuno
A Christa Milano
Ormai trentacinquenne
Ho
Avuto l'incarico dall'allora presidente provinciale
Viero organizzare seguire i terreni che venivano in Belgio
Portando i minatori
è stato un incarico
Molto
Pesante diciamo
Ma che ho cercato di svolgere nel migliore dei modi
Le anche le quella pagina l'hanno scritta annullando riscritta solo in un libro milanese è stato assegnato qualche cosa
Ma poi fuggito è invece una pagina gloriosa insieme a breve acre
Una delle pagine più gloriose perché nel mille novecentocinquantuno a Milano non funzionava niente
Niente l'ufficio del lavoro non esisteva giù almeno esisteva in un modo sto malissimo
Per cui questa gente che doveva venire in Belgio
E che dovevano venire qui a lavorare
Erano abbandonati a se stessi e solo le ACLI
Sono state presenti
Nel centro di raccolta dalla stazione di Milano per accompagnarli fine impari diciamo
E io ho avuto una grande esperienza io
Violante
Io sono milanese
Io ho fatto la scuola militare in Piemonte
Avevo quindi una concezione di un certo tipo
Di persone
E quando mi sono trovato contatto
Con la gente nostra che veniva a lavorare in Belgio perché le condizioni erano quelli che hanno e venivano a lavorare nelle miniere
A fare il minatore
C'è uno dei mestieri più dipinge più duri più pesanti che è uno può fare
Ecco mi sono accorto di una cosa
E lo dico francamente ancora oggi perché l'ho sempre ripetuto dove noi del luppolo in Todor perché anche alla fine della guerra si mangiava ci lavorava
Noi non abbiamo mai ricordato con così grande affetto come da un Rambo ricordarla
Tutta la nostra gente da nessuno che salita su fino in Belgio a lavorare per mandare il carbone
Farà arrivare al carbone
A qualche grosso industriale del Nord
Che faceva sì lavorare maniche ha avuto grossi guadagni
Questa pagina non si può dimenticare
E allora
Chiaro
Che essendo qui si è un po'emozionati
Io direi
Nella futura storia che verrà scritta del anche lei
Un testo l'ha fatto apposta qualche cosa è stato messo in una certa enciclopedia anche da Rosati
Richiamiamo lo questo passo perché è un grande valore delle ACLI di essere stati prova esenti e di avere aiutato i fratelli del sud a portarli qui a lavorare
Detto questo devo dire qualche cosa leader del Congresso
Io non so se ne va e trova un altro evidentemente non sono io sono nelle mani del Signore
Devo dire che
Stamattina sono rimasto commosso da un po'della relazione del presidente
Mi ha fatto capire che ci troviamo davanti a una che li nuovo
Qualche cosa che si scambieranno
Son passati di cinquantacinque anni le nostre vecchie anche che hanno così tanto Falco specialmente con il patronato oggi vanno adesso qualcosa nuova verso cose nuove
Verso la Gioventù nuova
E allora io devo fa degli ovuli più vivibile perché questo possa avvenire è chiaro che Achille avvenire
Ecco sono pressappoco in questo momento come nella corsa quando il vecchio arriva
E hanno sessanta e consegna il testimone al giovane che disse scatta di nuovo pagliuzze e va verso l'obiettivo
Non ho tante altre cose da dire ode dire un'altra cosa piccola
Nelle anche lì però
Ci sono anche tanti anziani
Bisogna dare che anche le altre
Facciamo un po'di studi sui problemi degli anziani altre persone
Più
Importante che emerge diciamo e anche più preparato di me forse ne parleranno di questo problema
Però bisogna che reali tengano presente anche questi problemi degli anziani perché ha tanti sono gli anziani che ci sono i reati
Li tengano presente
Un po'
Per le esigenze politiche sociali economiche un po'perché agli anziani hanno anche un po'bisogno di affetto e la fretta di arrotondare i giovani nuovi che entrambe anche
Io auguro a questo congresso di uscire
L'invito chiaro giovane anche ringiovanito
Auguro al nuovo presidente di camminare questi futuri quattro anni molto bene
Molto scia spumeggiante ecco
Non so come dico dobbiamo venire
Glielo auguro con tutto il cuore e con tutto il cuore auguro anche voi di avere sempre fiducia in questo movimento perché tutto sommato contorti travagli passati questo movimento oggi è ancora alla ribalta con le mani bianche grazie
Apre molte grazie molte monsieur Gerrard
E si prepara a Guido montani
Ecco vi volevo portare un saluto da parte delle associazioni sociali europee
Che si sono
Messi in una piattaforma per creare i migliori mezzi di dialogo civile
è vero che la tematica del vostro congresso è molto vicino dei nostri lavori
E a ma prima di accennare la maniera direi come l'Europa può appoggiare tutto ciò che voi fate volevo riprendere alcune frase preparate per una sessione che abbiamo avuto qua un anno fa
Da famiglie che vivevano in una residenza su cui in un presidenze a Roma che un luogo dove sono alloggiati le persone sfrattate o senzatetto
Queste persone dicevano
Ci vuole una casa per Revere l'altro anche vita della famiglia
Il posto in cui viviamo ammucchiati
Ci porta alla perdizione
C'è troppa delinquenza
Ci sono degli spacciatori ce la prostituzione
Coloro che lavorano sono pochi
Cui facilmente
Scoppiano i litigi
La posta
Certi telefonini sono controllati
Effettivamente in questo residenze ce il
Il custode che apre il la la posta di tutta la dei primi duecento famiglie che alloggiano in questo residenza
Una signora diceva ho visto dei ragazzi di dodici anni proveniva rovinati dalla droga dall'AIDS
Senza speranza
E questa durante questa refezione dicevano anche facciamoli giorno degli sforzi immani
Per vivere certi valori
Ma dobbiamo ricevere i mezzi indispensabili per vivere questi valori continuità e rispetto
Molti diritti
Che abbiamo letti nella dichiarazione dei diritti dell'uomo non li abbiamo
Violenza sto approvazioni ti con logica miseria carcerari
Una scuola dove i nostri figli scappano
Perché lontana da noi
Questi sono i nostri non diritti
E quando gli abbiamo
Chi mettono talvolta in condizioni di rinunciare al tuo diritto
Così racconta uno di noi
Ho diritto al sussidio
Ma per ottenerlo
L'assistente sociale mi chiede indichiamo diari domicilio
Perché sono ancora in fretta al mio vecchio indirizzo di pagare i diversi stratificati
Ma non posso
Perché dovrei allora anche cambiare di medico
E questo non lo voglio
Preferisco dunque non chiedere il sussidio
Ti mettono in condizioni di rinunciare al tuo diritto
Infatti chiediamo il diritto di avere dei diritti
Mi sembra che questo gruppo di famiglia ci dottor Dolce esattamente
A questa Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Della quale penso che alcuni hanno da parte accennato qua
E infatti attraverso questa piattaforma dell'ideologia e sociali
Vogliamo ottenere che questa carta
Metà avanti l'indivisibilità dei diritti cioè il fatto che deve conducente nere
Nello stesso tempo di e diritti politici me anche dei diritti sociali
E in particolare
Siamo molto attaccato alla Carta sociale europea del Consiglio d'Europa che è stato aggiornata nel mille novecentonovantasei
E in particolare perché in questa carta straccia le europea aggiornata
Ci sono dei nuovi diritti come il diritto all'alloggio o il diritto alla protezione contro la povertà e l'esclusione sociali
Pensiamo che se la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
E meno dei diritti
L'Unione Europea rossa sarà vista
Come meno protettrice
E dunque come facendo un passo di dietro
E dunque non posso potremmo appoggiarsi
Su questa politica dei diritti dell'uomo
C'è un'altra cosa della quale volevo parlare pecche la strategia europea di lotta contro la povertà
Voi lo sapete
Forse ma pochi ne parlano
Per la prima volta a Lisbona
Il ventitré e ventiquattro marzo
C'è stato un somme dei capi di Stati
E nel quale i si è parlato nell'ordine del giorno veramente per la prima volta della povertà e dell'esclusione sociale
Le tematiche Aran erano tante numerose
Che pochi giorni George Ornaghi ne hanno parlato
Ma c'è stato una cosa molto importante
Perché infatti di capi di Stato e di governo a Lisbona si sono messo d'accordo
Sul metodo di coordinazione contro la povertà
E questo metodo comporta
Degli obiettivi sì ci dice delle linee direttrici ma infatti sono degli obiettivi
Dei piani nazionali contro la povertà
Questi piani saranno a nulla annuali
è una valutazione annuali anche attraverso un meccanismo di sorveglianza multilaterali
A Lisbona i capi di Stato si sono messo d'accordo su il metodo non sugli obiettivi l'hanno rimandato a dicembre
Dunque penso che la vostra la tematica
Per vostro congresso è molto importante
Per influire sul governo italiano perché lui metta nelle di le linee che direttrice delle cose forte sul lavoro e la solidarietà e sull'economia sociale
Di parte nostra
Insistiamo su tre punti
Pensiamo che questa strategia europea contro la povertà deve appoggiarsi su tre pilastri
Quaranta direi i diritti di tutti
Promuove Orrei una politica globali e coerente
Tenendo conto di tutti campi della vita
E il terzo punto assicurare la partecipazioni di tutti
Particolarmente dei più sfavoriti
Non è sicuro
Che i quindici governi vorranno di questi tre pilastri tre grandi obiettivi
E penso che abbiamo bisogno
Dell'appoggio di tutti
Per ottenere che questa nuova strategia di lotta contro la povertà anche se il nome strategica non è mai utilizzato
Si usa adesso ad se si chiama il nuovo metodo apporto aperto di coordinazione ma le parole sono così ci
Penso che dobbiamo mettersi insieme perché questa
Direi il lancio europeo
Abbia dei buoni frutti
Volevo volevo lasciare di una parola di grandi che mi richiamo che mi che che mi viene in mente abbastanza spesso
E si chiama infatti il Taris mandi garantisce e penso che corre viene molto bene ai vostri lavori
Ecco come scrive vacanti
Adesso vi darò un talismano
Quando sarete nel dubbio
Oppure quando il vostro voglio si imporrà troppo
Farete l'esercizio seguente
Ricordatevi il viso dell'uomo più più più povero e più deboli che avreste incontrato e chiedetevi
Se l'atto che volete fare vi sarà uccide
Allora vedrete i vostri dubbi e il vostro io che si scioglieranno
Grazie mille
Ringraziamo poltrone se c'era
Per l'impegno tre che per tra l'età non è che c'ha detto Guido monta montani segretario del Movimento federalista europeo
Ho bando cari amici delle ACLI
Voglio portare al vostro congresso di Bruxelles il saluto del Movimento federalista europeo
Ma anche chiedervi di mobilità B per l'Europa invitarvi come ha fatto del resto il presidente Bova questa mattina la manifestazione di Nizza che si terrà il sette dicembre
Per chiedere l'Unione a Rockpolitik dell'Europa la federazione europea l'Europa dei cittadini
Io credo che se è venuto il momento sia venuto il momento per i cittadini europei di mobilitarsi e dimostrare che l'Europa dei cittadini può essere costruita perché i cittadini la vogliono
Con le ACLI abbiamo fatto in passato il Movimento Federalista Europeo ho potuto contare sulle api per altra grande mobilitazione vorrei ricordare quella di Milano dall'ottantacinque quando Rin gioco
Il progetto Spinelli il Progetto Spinelli che la signora Thatcher era uscita mettere in un cassetto ma allora era in gioco l'unità politica all'Europa
E abbiamo fatto una grande manifestazione a Milano
E vorrei ricordare anche che abbiamo fatto una grande manifestazione a Maastricht nel momento in cui c'è stata l'unità l'unificazione tedesca in cui era in gioco l'UNIFIL l'unione la l'unione monetaria la moneta europea e a Maastricht
Si poteva fare un salto non soltanto economico non soltanto monetario ma anche politico io vorrei ricordare che è stato in dubbio il cancelliere con l'allora chiesto che si dessero poteri effettivi al Parlamento europeo che si facesse un'unione federale europea
La Francia di Mika mai stata esitante e abbiamo avuto questo mostriciattolo che uscito mastri di una unione monetaria senza un governo europeo
Vorrei ricordare Maastricht per un altro episodio allora la nostra manifestazione prima che cominciasse era venuto il presidente del loro
E in questa insieme i federalisti manifesto il il presidente dell'ora ha detto che
Non si può più pronunciare la parola federalismo allora la parola federalismo era considerato una parola sporca in Europa per ricordo che gli inglesi avevano utilizzato questa terminologia il federalismo come parola sporca
Bene da allora detto è ora di smetterla l'Europa deve darsi una prospettiva federale
Ecco io credo che in questa ricordo questo episodio perché siamo in un momento in cui il federalismo europeo è ancora considerato una parola sporca e su questo ha ragione Spinelli aveva regione Spinelli a dire che l'Europa è come l'Araba Fenice
L'Europa viene sconfitta ma poi UE esce dalle sue ceneri l'Europa il progetto europeo a degli alti e dei bassi non siamo in un momento difficile un momento in cui bisogna rendersi conto che il progetto europeo non è destinato riuscire che vi posso io condivido le preoccupazioni del presidente ma poté la Commissione costituzionale del Parlamento europeo che preoccupato di un fallimento della Conferenza intergovernativa
Siamo partiti con un progetto minimalista dei governi governi vogliono poco
Vogliono fare poco per adattare l'Europa alle nuove sfide ma io vorrei ricordare che queste sfide
Non sono sfide che si affrontano con piccole riforme istituzionali con piccoli adattamenti non è così che si darà un futuro all'Europa e voglio ricordare che sono tre sfide di natura costituzionale la prima e l'allargamento
L'allargamento attuale non sarà come l'allargamento del passato no l'Europa è nata se ha continuato nove a dodici a quindici
L'allargamento a ventotto più paesi muta Anna
Drasticamente la natura dell'Unione l'Europa sei è nata sul Progetto diciamo nei che diceva che erano le premier la Comunità europea del carbone e dell'acciaio erano le prime assise della Federazione europea diceva già Monnet
Ma quando l'Europa sarà con la Turchia con la Lituania e forse col Marocco perché ormai si parla qual è qual è qual è questa dimensione politica dell'Europa questa vocazione di diventare la federazione europea che è stata foto forgiata nella seconda guerra mondiale a questo grande ideale dell'unità dell'Europa come Progetto di pace di unità tra popoli di nazioni più di un'Europa sovrannazionale
Cosa resterà di queste euro Abba ormai a trenta e più paesi con popoli che hanno avuto una storia
Diverso
Che hanno una esperienza diversa delle culture diverse da quelle originarie
Non andiamo forse ad a fare quell'Europa che voleva la signora terzi tra allargare larga are per diluire diluire trasformare l'unione europea in una ONU europea in un Consiglio di Sicurezza europeo come molti esplicitamente dicono perché soltanto la settimana scorsa sulle Monti c'era qualcuno che proponeva questo progetto l'Europa delle Nazioni quindi non sarà una se se l'allargamento si farà senza mettere in discussione in modo radicale il diritto di veto cioè senza trasformare il Consiglio dei ministri
In una seconda Camera degli Stati come il Senato americano in cui si vota a maggioranza perché la democrazia è questa votare a maggioranza insieme
U trasformare il Parlamento e il Consiglio nel sistema legislativo dell'Unione
Bene se non si farà questo se si mantiene il voto a maggioranza sulle questioni fondamentali come si vuole fare perché sul Bilancio sulla politica estera se vuole mantenere il voto all'unanimità benissimo
Noi andremo verso un'Europa che si di Lula era in una grande area di libero scambio
La seconda sfida è la sfida del governo dell'Unione monetaria lo vediamo tutti i giorni che il dollaro che il l'euro è debole nei confronti del dollaro ma perché perché il dollaro ha un governo l'Europa non ha un governo l'unione monetaria non ha un governo non c'è nessuno che governa il cambio europeo la politica del cambio è un aspetto della politica economica è soltanto uno degli aspetti la politiche coloni il che ma scusate ma quando a Lisbona ci dicono abbia fatto un grande patto per lo sviluppo e l'occupazione ma non è vero non c'è una politica per l'occupazione l'Europa dare un computer a tutti i ragazzi a tutte le scuole
Può andare bene va nella direzione giusta ma chi li fa i computer
In Europa usiamo computer giapponesi americani
L'Europa è una colonia tecnologica degli Stati Uniti
Quando si è stata fatta la la la la la la la grande la manovra finanziaria e industriale della FIAT con la General Motors l'avvocato Agnelli ha detto ha fatto un'affermazione banali
Con parlando con Montezemolo Alberto beh d'ora in avanti la Ferrari non va proprio più solo dietro le sue spalle la Fia
Ma avrà dietro le sue spalle anche il Pentagono e la NASA questo è verissimo cioè è questa la struttura che crea la forza dell'industria americana l'industria americana lo sviluppo americano la crescita la lotta contro la disoccupazione e la si fa con la grande con la grande industria
Con la grande politica industriale noi non abbiamo la NASA europeo
E si vuole farla difesa europea
Si dice di voler fare la difesa europea ma si mettono insieme tanti battaglioni nazionali e questo non è la difesa europea non è l'esercito europeo l'Europa non fa politica estera perché non ha i mezzi della politica estera
Quindi questa terza sfida l'allargamento il governo dell'Unione economica monetaria la politica estera della sicurezza
Sono tutte sfide che l'Europa deve affrontare deve presso un'officina di natura costituzionale perché richiedono un governo se l'Europa vuole essere all'altezza
Del nuovo secolo della globalizzazione chi governa la globalizzazione oggi la governano gli Stati Uniti
Se l'Europa vuole mettersi a fianco degli Stati Uniti non essere maggiore non essere una grande potere no no non è questo il punto ma a piegare la dignità di dare ai cittadini europei la possibilità di autogovernarsi a fianco delle altre grandi potenze mondiali
A fianco delle della della Russia e della Cina di mettersi alla pari bene l'Europa deve darsi un Governo il problema la sfida dell'Europa è questa un governo europeo e quindi io un governo fondato sulla sovranità popolare su una costituzione europea questa è la risposta semplice
Elementare che bisogna dare al problema dell'unificazione europea ecco cos'è in gioco a Nizza così in gioco nel vertice europeo quindi io termino
Con questo appello
Credo che
A Nizza la posta in gioco sarà importante credo che i governi stiano andando abbiano cominciato col come si dice col piede sbagliato che queste ipotesi minimalista
Che sta che che che intorno alla conferenza ma intergovernative giustamente un'ipotesi su cui non nasce un dibattito l'opinione pubblica non è consapevole della posta in gioco perché i governi stanno nascondendo la posta in gioco
A Nizza quindi bisogna fare una mobilitazione popolare non c'è più una asse franco tedesco che da l'input all'Europa che spinge verso l'unificazione europea hip il processo dell'allargamento sta già manifestando che l'Europa si sta sfaldando che i vari Haider possono nascere non si sa come controbattere
Bene il modo migliore per andare al di là dei Aig ora è quello di dare una costituzione una carta dei diritti dei cittadini europei che sia anche fondata sui poteri dell'Europa
Dare dei diritti e cittadini per da ma il fondamentale diritto dei cittadini europei
I suoi fondamentale diritto democratico è quello di avere un governo democratico di votare per un Parlamento che ci sceglie un Governo questa è l'Europa
Democratica che vogliamo costruire quindi il l'appello caloroso che vi faccio e quello di mobilità tardi
Di venire a Nizza già in corso ma io le organizzazioni sindacali europee sono state contattate i partiti europei sono stati invitati abbiamo invitato molte organizzazioni non governative per l'Italia
L'Anpi l'associazione dei partigiani d'Italia sta mobilitando
Tutti tutti i propri scritti perché la Resistenza non è finita fino che l'unità europea non è fatta
Faremo il possibile a Nizza per fare una grande manifestazione per mostrare che i cittadini vogliono l'unificazione politica dell'Europa badate che l'argomento maggiore
Degli euroscettici e che non si può fare una costituzione europea perché non c'è un cittadino europeo cosciente dei suoi diritti politici dei suoi delle cosciente da di essere parte di un popolo europeo un popolo di nazione europea questo l'argomento fondamentale degli euroscettici
A Nizza bisogna smontare questo argomento bisogna dire che i cittadini qualche volta votano con i piedi
Grazie della montani adesso Lidia o bando responsabile nazionale delle ACLI colf
C'è una riunione
E allora Luciano Nicastro presidente provinciale di Ragusa
E insalata
Bene
Si prepari Sergio Arrigotti di Brescia
Stamane nella relazione tra il presidente
Gigi Bobba
è venuto fuori a mio modo di vedere con una citazione stupenda
è stato sono omaggio ha un grande pensatore
Non solo del personalismo cristiano
Al teorico della rivoluzione personalista e comunitaria
No uno dei maestri e dei combattenti del movimento operaio europea cinquant'anni fa moriva Emanuela Muni
Il fondatore di esprit
Il teorico di una rivoluzione personalista e comunitaria
Di una transizione dalla proprietà capitalistica alla proprietà umana
Ricordando in questa sede sembrava fuorviante
Dopo anni ha parlato e anch'io ne vorrei parlare
La lezione di mummie mi sembra ancora attuale la rivisitazione per lei anche me e ancora oggi stimolante
Alla base dell'economia civile ci sono le radici che sono il lavoro e la solidarietà ma soprattutto una cultura è un metodo il rifiuto di una cultura neo capitalistica del capitalismo come ideologia ed Etica della vere
Del profitto e dell'assolutizzazione del profitto
L'affermazione di una nuova cultura del lavoro della persona umana della di un'etica della relazione umana
La promozione d'un mercato equo e solidale come metodo di rinnovamento e di sviluppo dell'economia civile ricordare immuni significa anche ritornare al tema della proprietà umana
Come rifiuto della cultura del capitalismo come ideologia
Fondare l'economia civile su una concezione nuova della politica della quale parlava Mounier la politica come speranza civile
Si trattava si dirmi fare il Rinascimento in Europa ma non come il primo Rinascimento nel segno dell'individualismo e del liberalismo ma come segno di un Rinascimento comunitario anche il Santo Padre nella Centesimus annus
Nei paragrafi trentaquattro e trentacinque parla del superamento della logica dello scambio degli equivalenti
Della rifiuto dell'assolutizzazione della ideologia del mercato per affermare la necessità della soddisfazione dei bisogni umani fondamentale
Cioè si tratta anche qui dire affermare che in un mercato deve essere cinto che il Papa nella Centesimus annus hanno sono opportunamente controllato dalle forze sociali e dallo Stato
In modo da garantire la soddisfazione delle esigenze fondamentali di tutta la società passare dalla proprietà capitalista alla proprietà umana
Diceva tanti anni fa Emmanuele
Moni
Nella Centesimus annus ritroviamo l'affermazione dei bisogni fondamentali della persona umana
La lotta contro l'assoluta prevalenza del capitale attraverso l'affermazione del primato della soggettività del lavoro dell'uomo forse bisognerebbe trovare cittadinanza nella nuova Europa una nuova direttiva la direttiva appunto di un mercato equo e solidale non solo per legge ma anche per imperativo morale
Una via che nella relazione di stamane io in modo particolare apprezzato perché di questi giorni ricorreva appunto il cinquantesimo della morte di Emmanuel Mounier grazie
Grazie Luciano Sergio ridotti
Commissione Statuto
Allora Roberto Calabrò delegato di Pavia c'è
Si prepari Lidia non è tornata
Pietro Praderi c'è
Pietro
Benissimo
Allora dopo sagra intervento di Pietro Praderi
Grazie grazie dottor Ferrara
Intervento a dare
Il volevo fare quest'intervento un po'sulla sull'aspetto che ritengo importante
E che l'estate ematica l'ambiente la la tutela ambientale
I nostri congressi Natta provinciali e regionali c'hanno posto alcune domande alcuni quesiti
E dopo una meditata riflessione è giusto anche cominciare a est un pochino più concreti
Tra le tante iniziative appunto emersa appunto è quello della tutela dell'ambiente se questa esigenza non fosse soddisfatta trascinerebbe tutte le altre nel suo crollo
L'avvelenamento del Danubio nella prova evidente e dinanzi a un disastro di queste proporzioni tutto il resto passa in seconda linea
Noi però corriamo il rischio di minimizzare il problema
Come fa la proprietaria questo ariana della miniera rumena che ha versato il cianuro nel fiume non basta disquisire sulle capacità di depurazione di un terreno sul funzionamento di un'antica questi sono problemi secondo il vero problema è a monte del concetto stesso di natura questo spazza via un comodo alibi molto frequente nei nostri Entourage che ci posso fare io quasi che il problema Fossa altrove in realtà se queste cose accadono il perché e anche anche noi diamo e dedicato al nostro ruolo di uomini veri diventando solo consumatori di beni
Nasce qui l'esigenza di una radicale revisione dei nostri modelli di vita alla ricerca di un mondo nuovo un modo nuovo di essere di vivere per dirla con un termine alla moda occorre lavorazioni un progetto culturale in cui lo stesso concetto di natura viene rivisitata alla luce della sfida della storia questo termine coniato in ambiente cattolico ha però una valenza universale quasi una sua innata trasversalità perché si rivolge a tutti gli uomini qualunque cultura religione è un supplemento d'anima ed è pertanto in grado di trovare consenzienti e partecipi tutti gli uomini di buona volontà
La filosofia la scienza e la tecnica avevano illuso l'uomo facendogli credere di essere capace di dominare tutte realtà esterne ed interne DS non c'è una parola solo il padrone del mondo
Questa Superga antropocentrica ha carbonizzato il secolo che tramonta ed ha partorito tante Sociologia magari di segno opposto ma tutto è
Sono collocate da appiattite su una falsa visione dell'uomo e della natura
La tecnica condizionato e vincolato ogni attività umana tanto che ormai l'uomo non riesce più a porsi in sintonia con la natura ma riesce solo a sfruttarla
Un futuro sostenibile si realizzerà solo quando saremo in grado di soddisfare i bisogni delle presenze senza compromettere le condizioni di vita delle generazioni che verranno la Conferenza episcopale lombarda
E non so pubblicazione dal titolo la questione ambientale appunto
Indica tre criteri etici che devono informare il nostro operare la qualità della vita il rispetto dell'ambiente e la moderazione la qualità della vita è un problema
Che investe tutto il mondo e non soltanto i Paesi lontani o esotici
Oggi per trovare un uomo morente di freddo e di fame abbandonato sul marciapiede tra l'indifferenza dei passanti non è più necessario andare a Calcutta o nelle periferie brasiliane basta aggirarsi nei pressi delle nostre stazioni ferroviarie
L'affollamento delle carceri degrado delle strutture di prima accoglienza per immigrati clandestini fanno notizia solo in occasione di sommosse di disordini
Ma non sono altro che la punta di un iceberg prodotto dal ghiaccio che sgorga dal cuore dell'uomo anche dal anche se certamente dal nostro
L'ambiente e indivisibile perché anche noi abbiamo rinunciato a vivere accontentandoci di sopravvivere
Rispettare l'ambiente appunto vuol dire anche riconoscere che l'ambiente portatori di un proprio valore etico e non soltanto economico funzionale l'uomo dei Cousteau dure rispettare la natura secondo le regole del buon padre di famiglia
E non secondo quelle spietate del management capitalistico per noi cristiani poi il rispetto all'ambiente alcuna forma di gratitudine nei confronti di Dio Creatore e Signore del cielo e della terra ed è la via privilegiata prevarrà lui la nostra lode nella contemplazione della bellezza del creato
L'ultimo punto etico la moderazione e l'opposto dell'abilità dà vita si identifica con il comportamento di quel venti per cento di Paesi industrializzati
Che non si fanno scrupolo di distruggere gli ecosistemi del restante ottanta per cento punto la forbice e tra Paesi industrializzati e non virtualizzato
Oggi invece si parla di Paesi ricchi e Paesi poveri c'è un mondo quel modo deviato e deviante di porre il problema definire ad esempio l'angolo un Paese povero è normale e colpevole nel una colpevole menzogna
L'Angola ricchissima di materie prime di risorse naturali e sta proprio in questa ricchezza la sua maledizione le multinazionali del petrolio diamanti sole vero responsabile su degrado sociale
Che è stato ed è ancora cinicamente qua pianificato da chi non può permettere gli angolani essere padroni delle loro terre la vita esaurisce le scorte degrada l'ambiente la motivazione usa dei beni a disposizione e li mette al servizio dell'uomo
La moderazione non si impone la si insegna e non siamo chiamati a testimoniarla e noi siamo chiamati a testimoniarla nel nostro stile di vita quotidiano eliminando il virus dell'usa e getta del mordi e fuggi
Altro campi in cui si eccita la motivazione è quella dei consumi dando più attenzione al commercio solidale
Ossia quei prodotti che giungono nel nostro mercato senza passare sotto le forche caudine
Deriva ed indennità attori internazionali
Anche nel mio terzo mondo fa la fanno da padroni i prodotti del commercio solidali certamente saranno esteticamente meno accattivanti
Ma certamente non saranno né inquinati né transgenici anche l'ecologia nel diventare solidarietà e la nostra
Anche lungo il giudice a quo diventare solidarietà e la nostra moderazione un segno di condivisioni con i paesi del terzo mondo
Mi ridotta con in testa le parole di dietro di Gesù a Pietro
Voi sarete tentati e la lotta scenderà su di voi quando te lo scooter all'alba va detto i fratelli riunisce li conforta l'equilibrio e guidarli verso la strada che avevamo che avevano smarrito
E questo è il compito di chi come noi
Sente l'esigenza di ricercare il bene comune trovano nella vita di ogni giorno e renderlo disponibile agli altri il nostro compito passa attraverso la storicizzazione di questo progetto culturale
Che altrimenti rischierebbe di restare una mera enunciazione di principio una belle espressioni da usare nella moda da spende nei salotti bene l'ennesima occasione perduta di una classe politica senza prospettive
Incapace di quel colpo d'ala che lo sollevi dalle beghe di bottega che mina sulla stessa sopravvivenza della classe politica italiana se noi invece siamo qui è perché vogliamo accettare questa sfida certi che ognuno con la sua specificità potremo insieme lavorare per un mondo migliore da lasciare ai nostri figli un mondo in cui si sia finalmente capito che furbizia di vita non pagano in un mondo sempre più villaggio globale
Oggi il Danubio che combatte contro il cianuro e sarebbe troppo facendoci nel generoso scarica tutta la colpa sulla poi la Romania non dimentichiamoci che pochi anni fa è stato il rene a subire l'insulto
Nel mercurio scaricato di notte nelle sue acque tavolo lotta casa farmaceutica svizzera eppure la quel mai considerata un da tutto il bene più prezioso e chiarisco dell'intero pianeta
Quando capiremo che scaricare i rifiuti tossici nei fiumi e pile esaurite le discariche pubbliche all'una comune matrice nel disprezzo della vita solo allora saremo pronti
A passare l'attuale dagli attuali stelle affermazione di principio alla vera politica ambientale
Ambientale la vita ambientaliste la strumentalizzazione
Il nostro progetto culturale deve tradursi in gesti concreti tendente a far recuperare a tutti e soprattutto ai giovani la coscienza che tutti gli uomini sono inseriti in una rete di relazioni che scavalcano popoli e nazioni riporto tutti al massimo comune divisore di essere umani
Se dimentico questa realtà
Io mi accontento di curare mio orticello non potrò più recriminare se un giorno lui tossico me lo porterà via per sempre questo non è terrorismo demagogico ma certamente un grido profetico
Dice la Bibbia tutta la tutta la natura gemme come nell'ordine un parto a causa delle colpe dell'uomo lo stesso concetto di ribadito nei testi delle Regioni al due orientali come custode della natura non il suo padrone non tanto meno il suo predatore educazione al rispetto dell'altro sia uomo-animale o pianta ed iscritta nel DNA di ognuno di noi
Oggi noi siamo richiamati a riflettere su questa carenza della nostra civiltà occidentale e non solo anche Cina ed India
Depositare della sapienza orientale hanno chiesto e Ali bellici piedi Bombers atomiche rifiuti tossici e quindi concludendo e loro bianconere giallo che ha perso la sua bussola come sempre quando si è si è raggiunto il fondo vi sono come di buona volontà e noi tra questi capaci gara da spinte in alto per così emerge dal pantano
Il nostro impegno il nostro nuovo progetto e questo supplemento d'anima che il mondo si attende da noi se sapremo sorvolare al compito che la Storace ci ha affidato sarà bello dire c'ero anch'io grazie
Scusa scusa scusa
Grazie a Roberto Pietro Praderi
Si prepari
Ruffino Selmi di Varese
Non c'è niente
Commissione laudi Hope
Claudio Piron di Padova
Presidente provinciale
Non c'è c'è bene
Pietro loro
Io seguito con attenzione
La presentazione peraltro gradevole dalla relazione decisivo gol
La condivido
Michelle varata base
Per reagire solo alcuni punti e peraltro poterlo fare
Non in termini individuali
Ma come portavoce di una esperienza che su questi punti
Sta realizzando un po'una progettualità un lavoro un'attività una presenza
Io
Ho colto per la relazione
Un accenno all'impegno dalle ACLI anche in una congiuntura dove il dibattito politico
Che è un po'fuori dal mondo se uno
Si riflette razionalmente no
Il confronto in particolare Porta a Porta o qualche volete voi
Se pensiamo all'attinenza di queste tipi di confronto in con il club la problematica reale
Politico istituzionale economico sociale dalle ragioni evidentemente ci chiediamo a cosa servono che nesso esiste
è che io ritengo che nell'ottica di quanto diceva Bobo che noi dobbiamo fare il possibile e tuttavia siamo ventuno una campagna elettorale anche sui generis tutto sommato però è il nostro compito cogliere le dimensioni il ruolo che le regioni verranno potete potenziato e peraltro sulla base di una presenza che è già estremamente importante
E in questa ottica per esempio
Suscitare confronto fra la gente dibattito soprattutto il rapporto passaparola da persona a persona
Per mettere in risalto
I problemi e anche le aspettative le finalità gli scoppi
Di una presenza che sia tutela rispetto
ANCI a a esigenze fondamentali quali quella dalla sicurezza quale quella evidentemente del diritto all'alloggio il diritto all'istruzione e così via evidentemente
Questo in presenza peraltro di un mutamento che non non molti colgono
E
Noi siamo abituati a pensare che la politica estera è essenzialmente un patto nazionale
è già in atto un processo attraverso il quale le singole regioni o gruppi di ragione si rapportano direttamente alla Comunità europea
Perché è anche legittimo pensare a una europa dalle regioni
Il che evidentemente è un fenomeno ambivalente che può essere declinate in positivo e può anche prestarsi ha delle tutto sommato va letto tentazioni
Così no che che che
Che portano a scompiglia differenziazione ulteriori anche tutto sommato ad Alitalia apprese può presentare tendenza di tipo centrifugo
Ecco io credo che però questo è un fenomeno va a seguire
è una presenza nel sociale qual è quale quella dalle ACLI come sistema
è interessata ad essere soggetto attivo in questo processo tessere inserite in questo i rapporti con la comunità europea laddove vengono presi in considerazioni vengono elaborati dei Progetti
Essi tentano anche delle risposte per attuare questi tipi di progetti
Io però vorrei addentrarci ulteriormente sempre con riferimento alla relazione di Gigi Bobba
A individuato come terreno un certo senso prioritario quello parla difesa dalla famiglia dalla tutela la famiglia del sostegno alla famiglia io condivido tutte le indicazioni che Gigi Bobba Watteau dea giungo
Altre probabilmente o se non altro
Aggiungo ulteriori notazioni
Ecco noi parliamo spesso anche acriticamente
Di processo di privatizzazione no per cui privatizzare governo è avanzato
Mantenere certe preoccupazioni rispetto al preesistente
Tradizionale è superato
Ecco io ritengo che anche qui bisogna riflettere
Il passaggio rapido anche tumultuoso
Dal dalla presenza pubblica pensate alla privatizzazione di grandi aziende di servizio pubbliche italiane
A partire da Telecom ma la tendenza si sta estendendo ad altri settori si pensa addirittura a forme di privatizzazione dalle ferrovie e così via evidentemente alle aziende municipalizzate
Badate che questo non fa è un fenomeno che noi non possiamo seguire acriticamente
Perché
Perché privatizzare significa anche mettere in crisi delle categorie che perfino il regime liberale
Aveva sostenuto quella ad esempio al prezzo politico per cui si sapeva che certi servizi
Erano in perdita perché bisognava tenere conto delle esigenze soprattutto dalle classi meno abbienti delle famiglie povere e così via
Ecco queste questo modo di ragionare queste categorie anche culturali politici stanno sparendo e noi in questa direzione buttiamo via il bambino insieme all'acqua sporca
Quindi viene meno questo principio
Anche porne riguardo ai sistemi
La la la difesa del potere d'acquisto come persona delle famiglie soprattutto le famiglie popolari
Faceva anche riferimento faceva leva su certi interventi dei servizi pubblici gestiti attraverso forma pubblica di proprietà pubblica sostanzialmente tutto questo sta venendo meno
Si predica ci sono state anche ci sono delle assise in cui questi problemi vengono affrontati anche ad alto livello io ho partecipato a un convegno a un'Assemblea dove erano presenti molti ministri europei
Sul tema va il principio dal servizio universale
Però badate bene mentre certi processi in dal mio punto di vista che non sono atti un regista no creano anche tutta una serie di interrogativi pensate
A tutto il coseno il movimento
Causato dalla privatizzazione di grandi azienda di servizio pubblico no per cui qua anche qualche pensionato ha pensato di potere fare dagli appare poi vi erano penso a Milano la la privatizzazione dalla M ad esempio di conclude a qualcuno dice e dei però io c'ho anche guadagnato l'interrogativo è ma su che cosa si è guadagnato sopra i beni che erano di proprietà della collettività
E gestire le cose in questo modo non pone così qualche qualche qualche problema
Di tipo politico di tipo istituzionale anche di tipo etico dal mio punto di vista
Però questo è relativo a un giudizio sulla situazione presente e da qui in avanti e nel presente e nel futuro allora il tema rosso è il tema del servizio universale
Il servizio universale noi lo dobbiamo affrontare come accade il come Acri come sistema lo dobbiamo affrontare con questo ragionamento noi dobbiamo essere in grado di trovare il modo
Di concertare i prezzi le tariffe le i prezzi dei servizi quindi le tariffe
Perché il citato per loro anche dalla relazione di Gigi Bobba
Ha portato una indicazione
Che secondo me a una torta declinazione solo settoriale in Italia si parla di concertazione Oliboni
In ordine che so io al rapporto tra governo e assoluta che e sindacati relative i
Quando si affronta il problema le pensioni o poco più in là sostanzialmente
Ma il metodo ma la concertazione concertazione deve essere il metodo nel quale partecipano anche le forze della società civile ieri ieri rappresentative dei cittadini perché no anche dei cittadini consumatori e utenti
Concertare significa trovare il nuovo perché le tariffe non siano gestite in modo tale da generare acriticamente anche tutto sommato finalistica Manente essenzialmente il profitto
E
Gestire i processi di diciamo di modificazione delle tariffe nella chiave che io sto promette ponendo
Significa significa cento riconoscere di aumento di costo quanto questi ci sono
Riconoscere anche le diminuzioni di costo che ci sono nel campo ad esempio dall'alto telecomunicazioni siamo in presenza di elementi strutturali per cui noi possiamo tranquillamente sostenere che le tariffe devono essere ridotte
Ma significa trovare qui un terreno di difesa del potere d'acquisto con la famiglia estremamente concreto
è in questa direzione c'è un intreccio tra il nostro essere italiani Lillo escono le nostre battaglie in Italia e la comunità europea
Perché ci sono degli input dalla comunità europea estremamente interessanti per quanto si prende per quanto attiene le agevolazioni sociali nei confronti delle famiglie popolari e delle categorie fragili
Noi dobbiamo essere in grado di fare delle proposte e innestare anche dalle battaglie sociali per ottenere questo tipo di risultato
Come lega consumatori dentro ritengo e un rapporto vitale colleghi un intero movimento noi stiamo facendo ad esempio
Delle proposte le abbiamo già fatte nel campo delle telecomunicazioni perché ci sia una riduzione ci siano degli sconti sulle bollette la stessa proposta temo facendo per l'energia elettrica la vogliamo fare lo paritario io impegnato come lega consumatori un gruppo di giovani in particolare anche universitari anche ricercatori universitari per elaborare
Un patrimonio di proposte che sono nell'ottica avallato un peso per della difesa del potere d'acquisto dalla famiglia su questo terreno dare il servizio universale
Che sia anche un modo col quale concretizziamo dalle forme di ugual preesistente
Di tipo muoverlo sostanzialmente
Queste proposte peraltro si intrecciano tranquillamente con un aspetto dalla relazione Luigi Bobba che è quella bella guai il Paese municipale
Noi vogliamo che ci sia la certezza di andare incontro a famiglie che sono nella necessità di essere sostenuto di essere aiutate
E allora il riferimento per questo ho chiesto anche alla popolazione dettata dal patronato e così via trovare anche nei momenti di confronto di ricerca in questa direzione ecco
E il riferimento al municipio alla stessa iniziativa dai Caf per determinare criteri ieri attraverso i quali noi individuiamo il reddito e su quella base siamo anche in grado chiedere facilitazioni agevolazioni sociali ecco insieme al sostegno alle famiglie che è stato invitato a dare l'azione litigi Bobo
Secondo me non so se sono stato chiaro ci sono anche tutte queste indicazione di percorso possibile
Ancora
La famiglia però non va sostenuta solo dal punto di vista economico sociale c'è una battaglia per la difesa della famiglia per la tutela famiglia
Come
Persone come gruppo che con una comunità di persone che hanno in primo luogo la loro dignità da difendere
Io ho apprezzato il riferimento a questa mattina fatto da Gigi Bobba alla discorso dalla pubblicità aboliamo la pubblicità commerciale alla televisione per quanto riguarda gli spettacoli per i bambini
Ma non solo ma ma ma non solo questo
Il discorso dalla pubblicità
Con tutta una serie di giudizi che così ometto Peppe per esigenze di brevità il rigetto avverte
Esigere esige una e iniziativa
Che è essenzialmente una iniziativa di difesa della libertà dalla persona perché no
Io apprezzo ho anche sottoscritto con altre sei o anche sottoscritto con una altre associazioni no proprio in quest'ottica della tutela della dignità della persona umana
Ad esempio una proposta di legge di iniziativa popolare che cerca di ricopiare perché no quella dalla regione Emilia Romagna anche molto la pornografia
Perché ritengo che ci sono dei limiti oltre il quale le persone vengono attaccate la loro vita come noi facciamo non una battaglia di tipo che so io un passionale
Bacchettona non lo so a questo punto di vista abbiamo dei seri problemi dobbiamo anche superare dei complessi d'inferiorità che possiamo avere questa rivelazione
Perché quello che si presenta spesso è un tema autentico di difesa di affermazione della libertà dalle persone
L'ultima considerazione
Io credo
Peraltro da molto tempo non parlavo in Assise congressuale complessiva delle ACLI però parte neanche questo inno nazionale voleva anche abbandoni a Badolato l'abitudine intervenire mi sono riciclato
Ecco io oggi faccio una attività che ha così Miccoli volge in una esperienza che essenzialmente autenticamente volontaristica che è quella dalla lega consumatori ACLI
Io la foto lavorò pensata la faccio con la convinzione che questo è un modo moderno per fare altri
E intervengo in questo congresso pervenire ecco per fortuna peraltro abbiamo anche molti giovani
Svolgiamo un'attività che poi essere
Coseno fonte di sinergie perché no
Di possibile piena collaborazione con tutte le componenti del sistema acquista
Uno in particolare la stiamo avviando insuccesso opera
Io
Chiedo
A tutte le componenti del sistemati lista perché ci sia dialogo e perché ci sia la possibilità di realizzare concretamente fra di loro un rapporto vitale
Grazie Pietro
Claudio che era un presidente provinciale di Padova si prepari Lorenzo Gaiani di Milano
C'è
Bene
Mi permetto di sottolineare una questione che mi sembra
Trasversale che può riassumere esseri sintesi anche di tanti stimoli che la relazione del presidente ci ha dato una questione epocale che va a cambiare il volto delle città dei nostri Paesi che fa l'Europa dentro le nostre case dentro le nostre comunità e cioè la questione dell'immigrazione so che già due interventi l'hanno posto al centro ma credo sia giusto ribadirle
Lo faccio anche con l'intenzione di riportare quello che è stato un po'uno dei portati dal congresso regionale nel Veneto
Una terra
Dal Nord-Est ricca di tante cose ricca anche di immigrati ricca anche di tante
Chiusure di tanti egoismi
Credo che
Cui
Possiamo giocare
Un ruolo perché fare ACLI con gli immigrati uno dei tanti perché lo aggiungo io a quelle che ha già Bobba metteva perché ieri abbiamo seguito i nostri emigranti ma è una questione di DNA non è una questione di doverlo fare
Perché gli immigranti sono lavoratori
E qui riassumiamo un'altra questione fondamentale quella del lavoro
Che hanno una cultura del lavoro
Mi ricordo dieci anni fa da obiettore
Una signora di una ditta di scarpe che dopo aver trovato lavoratore marocchino dopo tre mesi mi telefona disperata perché il marocchino è scoppiato anziché mangiare la pausa pranzo si distende nell'Arma ed è scoppiato mi dice
Ecco proviamo a capire se il nostro ritmo di lavoro il nostro modo di intendere il lavoro è l'unico possibile
Se anche nel Nordeste qualche volta non sia un idolo
E ci pongono delle questioni che guardano le nostre grandi debolezze
Ci pongono la questione perché sono famiglie di immigrati
E molto spesso questi diritti non sono riconosciuti non hanno la casa
Sono diritti di cittadinanza ma pongono anche una sfida con i loro figli alla nostra cultura di morte che sta penetrando nelle nostre famiglie
Abbiamo paura di mettere al mondo i figli
Oppure ci preoccupiamo di mettere al mondo a settant'anni congelando le per un po'di anni ho sentito
è una richiesta forte perché è un pezzo di Sud grande che si muove
Che sfida le relazioni corte le solidarietà corte
è una questione che ci interpella dal punto di vista della nostra fede cristiana
Ma è una questione anche che mette in gioco i nostri servizi nostro fare ACLI quotidiano dal patronato al Caf allena Inter la formazione l'aggiornamento il sapere le cooperative Lipsia le ACLI colf
è una questione che pone al centro la politica
Che si fa carico o meno del futuro delle città dei paesi dell'Europa dei popoli
E si giocano anche tutte i rapporti inclusione esclusione andando dentro nei carceri questo si vede andando lungo le strade di sera da noi
Si vedono molti signori con la Lancia Gamma le Lancia Thema le Alfa le Mercedes a caricare le bambini minorenni
E si sentono pochi preti predicare se il problema e della prostituzione o se non sia piuttosto dei clienti
Quale educazione
Gigi parlava di educazione quale educazione a questi adulti italiani padovani veneti del Nord-Est
Quale educazione a questi adulti che migrano di notte da Verona vicenza Padova Treviso
Non solo inquinando l'ambiente ma distruggendo l'anima delle persone
Qui si gioca la politica sociale che può proporre un terzo settore
Responsabile a mio avviso
Ecco io faccio anche un breve spot per dire che a Civitas facilità su quest'anno a fine aprile a Padova
Vogliamo riprendere con il nuovo socio al Forum alcuni temi anche proprio di Vallombrosa di altre elaborazioni culturale forte ci sarà Zanotelli fuliggine Susan Giorgio
Muhammad Yunus proprio per riportare nei territori queste elaborazioni queste esperienze
Ecco solo due cose ancora
C'è una questione che mi sta molto a cuore
Sede il posto Palermo
Anch'io ho recriminato in alcune occasioni credo che potremmo fare una riforma proposta forte con chi ci sta ACLI
AGESCI ma anche la Pastorale del lavoro per dire nelle nostre diocesi costruiamo questi luoghi di discernimento comunitario
Dove andare a costruire il pavimento diceva padre Sorge facciamo una proposta la Pastorale del lavoro
Per fare assieme nelle di oggi di obbligare i vescovi i delegati a riflettere su questo a darci una priorità e andare a verificare tra un anno che cosa abbiamo prodotto
Un'altra cosa solo
C'è una preoccupazione che è quello di come riusciremo a tradurre i tanti contenuti
Di oggi come di Vallombrosa di questi mesi
Credo che l'assetto organizzativo non potrà essere qualcosa di avulso rispetto a quello che abbiamo detto oggi per declinarlo in questi obiettivi questi contenuti occorre anche a essere conseguenti nelle scelte organizzative
Noi abbiamo sperimentato con altre province per alcuni anni questo coordinamento dell'impresa
E anche trovando delle figure delle risorse umane che siano in grado di svolgere questo compito esigente c'è un problema grande a mio avviso che quello di essere sempre più Bravi a fare bene il nostro lavoro il nostro mestiere non possiamo essere acquisti
Che predicano e poi non fanno sempre bene il proprio lavoro nei servizi che già abbiamo
E l'altra questione è quella dei circoli e dell'aggregazione
Due domande
Sapremo introdurre dei criteri di valutazione che non siano solo per parlare del patronato
Quante pratiche INPS INAIL eccetera riusciremo a introdurre su tutto il territorio criteri di valutazione più aderenti alla realtà di oggi che state anche guardare avanti la capacità progettuale
Sapremo mettere in atto un progetto di accreditamento di qualità diffusa che non sia deciso nelle province solo quando l'ultimo dei direttori sarà d'accordo
Un augurio
Per quello che riusciamo a valorizzare al massimo le risorse umane e le competenze diffuse nei nostri territori e ho avuto modo di leggere alcune relazioni provinciali ho visto che c'è lavoro c'è passione c'è cultura
Ecco credo che i congressi siano anche un momento dove dare massima valorizzazione a queste esperienze positive
E valorizzare quindi i territori
La proposta forse sarà per il prossimo congresso
Io darei volentieri lascerei volentieri spazio nell'in negli interventi anche non facendo nessun intervento ma vedendo in faccia e sentendo parlare chi si propone nelle liste poiché dovremmo eleggere
Io vorrei capire conoscere da vicino queste persone questi amici la storia associativa le loro esperienze cosa fanno nella vita le disponibilità di impegnarsi a me sta a cuore
Sarebbe stato a cuore anche in questo congresso vedere da questo palco chi darà un volto chi darà voce a chi darà gambe alle ACLI perché eccome però è un augurio una proposta
Grazie Claudio Lorenzo Gaiani
Di Milano si prepari Maurilio Frigerio Varese c'è
In linea generale mi sembra che dall'insieme dal dibattito e soprattutto la relazione del presidente nazionale si passa a dire che è stata data risposta ad alcune delle attese e delle sensibilità che si erano colte
In alcune realtà e che personalmente no altro nel congresso milanese in quella delle anche e non parte
In particolare almeno per quello che mi concerne perché poi ognuno ha la sua sensibilità specifica credo di poter evidenziare due punti specifici di consenso la prima e là dove è stata fatta la critica del moderatismo
Credo che questo sia molto importante non solo nel momento in cui la parola moderato
Perché alla fine è moderazione e moderatismo hanno la stessa radice però è una parola molto mal posta nel momento in cui i leader moderati che magari sono anche cristiani democratici propongono di sparare addosso agli immigrati o roba di questo genere cosa che oggettivamente non si sa quanto corrisponda ad un criterio di moderazione ma forse corrisponde ad un criterio di moderatismo più che altro più seriamente il presidente ha citato più volte nella sua relazione Mounier
In un convegno organizzato dalle ACLI di Milano per il trentennale mi pare Della Morte immuni e venne la sua vedova io ne letto gli atti bene la sua vedova e disse tra le altre cose che un alter delle cose che più indignava Mounier durante certe campagne elettorali era contro ogni avventura votate per il partito cattolico ecco questo è un esempio di moderatismo applicato alla dimensione politica perché significa né più né meno che il cattolicesimo serve semplicemente come ideologia della giustificazione ed è la conservazione dell'esistente
Questo è credo il tipo di messaggio
Che le ACLI debbono respingere ed è molto importante quello che Gigi sia comunicato il secondo punto connesso al primo è appunto la riscoperta del personalismo comunitario attraverso la rete attraverso la riscoperta di Moni
Personalismo comunitario che è anche un modo attraverso il quale è un'organizzazione di matrice ecclesiale come la nostra può entrare in una seconda comunicazione con alcune forme del pensiero moderno come quella del cosiddetto comunitarismo anglosassone americano in particolare che nasce essenzialmente come critica del liberalismo e critica del pensiero unico oggi dominante
Giustamente prima c'è stato richiamato da alcuni interventi particolare quello di Federica Bindi di evitare l'idea del ripiegamento nazionalistico come forma di combattimento nei confronti dell'ideologia della mondializzazione nello stesso tempo non assorbe dobbiamo sapere che una critica
Una critica di questo pensiero unico deve essere possibile non unicamente come critica se stessa ma come capacità di propositività che sappia valorizzare la dimensione della persona nel suo essere sociale nel suo essere cioè essenzialmente aperta nei confronti della dimensione della socialità
Tuttavia credo che sia giusto anche evidenziare due punti di criticità
Almeno per come li ha rilevati
Uno riguarda la questione del mercato come struttura di civilizzazione che è stato evocato così come era stato evocato negli appunti nazionali nell'appunto in preparazione del congresso nazionale
Ora è da domandarsi sicuramente esiste la tradizione che è stata richiamata da Gigi nel suo intervento una traduzione H degli antenati nobili addirittura santi per certi versi come caso di San Bernardino da Siena
Però nello stesso tempo ci si deve domandare questo capitalismo questa prima forma di prego di capitalismo di matrice cattolica
Ah sopravvissuto a quella che è stata l'ondata neoliberista oppure in qualche misura il volto del capitalismo così come si presenta
E dell'economia di mercato non finisce per produrre quella società di mercato di cui si è parlato e allora è ancora possibile in una logica di questo genere pensare ad una critica ad una dialettica che si muova all'interno di questi paletti che sono stati fissati o che in qualche misura non bebè invece immaginare un qualche cosa di diverso
Di diverso sicuramente al punto tale da non poter nemmeno più dire che si tratta di una dialettica interna l'economia di mercato
O anche di un nuovo mercato comunque lo si voglia lo si voglia evidenziare perché se il mercato si fa ideologia inevitabilmente produce la società di mercato
Questo è forse un punto che noi dobbiamo strutturare dobbiamo evidenziare maggiormente le nostre riflessioni
Il secondo punto riguarda la strategia delle alleanze sociale che è sicuramente una questione molto importante ma che forse nel corso di questi anni ha sofferto forse per la necessità di stare sempre
Dietro rispetto a quelle che erano le evidenti emergenze che si manifestavano sul terreno di una certa tendenza alla frammentazione e forse anche ad una certa contraddittorietà rispetto alle proposte che sono state evidenziate
Io ho ascoltato con molto rispetto all'intervento del rappresentante della Compagnia delle opere devo dire che per quello che si può vedere il nostro stile anche nel rapporto con le istituzioni e più in generale il nostro modo di intendere
Rispetto a quella che è la dimensione del rapporto fra la dimensione sociale le istituzioni e diverso e quindi da questo punto di vista diverso al punto tale che in alcune situazioni ben individuate
E credo che ad esempio soprattutto chi conosce la realtà dalla Regione Lombardia capisce cosa faccio riferimento
Ha fatto pensare molte volte che questo tipo di rapporto fosse molte volte di carattere unilaterale
Forse su questo punto un confronto più forte e in tutta amicizia e rispetto a come si conviene tra persone che dividono anche la stessa matrice di fede dovrebbe essere fatto
Ma proprio per questo è proprio perché mi sento di condividere pur mantenendo gli interrogativi espressi anche altrove nell'appalto quella parte degli appunti per il congresso nazionale
In cui si rileva l'insignificanza la possibile la pratica insignificanza dell'attuale rappresentanza del cattolicesimo politico di chi si richiama questa tradizione importante
Io credo se che il nostro movimento abbia in questo momento la necessità di rilanciare non di fare cose nuove ma di rilanciare certe idee guida che hanno definito il suo cammino in questo periodo e in particolare mi riferisco alle conclusioni dal congresso straordinario del mille novecentonovantatré di Chianciano
In cui noi ponemmo con estrema chiarezza la questione della democrazia bipolare da un lato ed è la costruzione di un soggetto
Sociale e politico che fosse in qualche misura rappresentativo di tutte le tradizioni e le culture riformisti che presenti all'interno del nostro Paese
Ecco questo progetto che ha avuto sicuramente delle prime apparizioni e che in qualche modo c'è valso un riconoscimento da Prodi e quando non era ancora presidente la commissione ma era il candidato dell'Ulivo alla presidenza del Consiglio a Napoli nel mille novecentonovantasei
Credo che questo tipo di processo si sia bloccato perché una volta di più i partiti politici hanno dimostrato la loro incapacità di saper trascendere se stessi
Nel momento in cui era necessario uno sforzo di generosità e di immaginazione
Io credo che sia compito anche di un'organizzazione come quella delle ACLI preparare se non altro le condizioni sotto il profilo culturale sotto il profilo sociale
Perché questo cammino possa riprendere già che per noi non è indifferente credo ma lo abbiamo detto con molta chiarezza l'ha detto anche il presidente che governi non gli uni piuttosto che agli altri
E che
A governare si governi in base a certe proposte piuttosto che a certe altre su questi punti io credo noi dobbiamo mantenere aperta la riflessione dobbiamo confrontarci soprattutto a partire dalla dimensione territoriale riuscendo per quanto possibile a fare delle nostre organizzazioni territoriali e anche di quelle comunità che riusciamo a costruire come può essere il caso di quegli strumenti azione che poi diciamo costruire come questa per caso
Del Forum del terzo settore degli embrioni in qualche modo di un nuovo pensiero sociale che sia capace di mettersi al servizio di una progettualità più ampia
Per questo noi dobbiamo immaginare le nostra qui come una struttura flessibile ancorata al territorio ma capace di cogliere il nuovo e di accompagnarmi alla crescita
Sotto questo profilo l'idea di Acri più federate gli atti più fresco flessibili di Acri maggiormente capaci di stare al fianco delle persone che poi è il motivo per cui noi siamo nati
Siamo cresciuti e abbiamo ancora un mostro delle parole da dire su questa in questo Paese
In questo Paese in Italia ma anche in Europa
Costituisce anche il motivo della nostra capacità di futuro
Perché bisogna avere capacità di futuro per usare il futuro
Sì sì ancorati al passato non si va da nessuna parte allora proprio perché noi siamo radicati in una storia siamo anche capaci maggiormente di orientarci verso il futuro che si apre davanti a noi che carico di inquietudini ma anche di opportunità grazie
Allora grazie chiamiamo
Frigerio ma Mourinho questi prepara a parlare Orlando Pasquale Pasquale Orlando il presidente della regione Campania anche se c'è c'è Pasquale
Campagne le strade
Intanto di alla parola
Posso ci
Ecco va io vorrei una
Un dubbio sull'importazione di questo congresso da come l'ho letto per nel bigliettino e con rito se svolto poca la giornata di oggi io ho sempre pensato congresso gomito il dibattito tra i delegati dove si conoscono i candidati vi associo la richiesta
Del Signore o per interventi fa
Dove gli ospiti sono graditi sono sempre stati graditi ma non devono pesare troppo sul dibattito se parliamo il novanta per cento con gli ospiti del dieci per cento di roditore al congresso e un convegno di studio
O come dire studio
Ci vuole lo facciamo ma penso che dopo dobbiamo trovare il tempo di di parla tra di voi e di scegliere bene la classe dirigente
Secolo sciabola classe dirigente lascia inviato se non la conosciamo faccia le solite crocette
Poco poco utili
Dico questo perché la mia esperienza
Di di di di dirigente molto molto periferico
Mi porta a vedere tutti i giorni questo scollamento
Tra i vertici delle ACLI e
La base degli scritti
E dove cerchiamo di lavorare per superare questo scollamento ma anche se siamo collegati via internet con la sede nazionale riusciamo solo ad avere la CRI oggi qualche giorno prima
Non c'è quella presenza quella vivacità anche di di portare dei documenti sulle elezioni politiche sul che nell'intervento di di di stamattina di Bobo o per altro apprezzato molto
Doline al congresso di preparazione del nostro circolo abbiam parlato molto di politica
No perché
Ieri con l'avvento delle elezioni regionali uno scontro piuttosto piuttosto duro Regione Lombardia
Volevamo uscire da Bugno di dire i cattolici sono i significati bla bla bla bla
Da visto che avevamo delle delle persone anche vicino alle ACLI anche molto significative
Abbiamo deciso come circolo però la troppa elettorale lo facciamo
La facciamo magari in modo diverso ma la facciamo in modo deciso allora il circola deciso proposto il documento la portato consiglio provinciale dove ragionevolmente
è stato approvato è stato inserito che la mozione finale e noi adesso De Pace dubitavo dove ci spieghiamo con gli elettori e abbiamo tre obiettivi
Che non sono legati alla politica sono legati alla democrazia la fedeltà la democrazia il primo che la gente devo votare
E come siamo stati attraversati da fenomeno della lega del però il Forza Italia periodica vero che quando partito predette tattico percettore a crociere su
No se per il trentacinque per cento grosso modo Elena Croce uno su tre
Do ci sarà uno su due però ci sono
Ah se io non parlo non mi confronto con dibatto
Solo la classe dirigente spodestata
Senza capacità effettiva di Orietta Bitto
Se fu una se fughe in avanti o resto equivoco per evitare di litigare
Lo stesso voti dodici fuori provincia ha deciso litigare col piani Pierino io dicendogli scooter palo voglio etica detti io però voglio discutere e voglio dire che le ACLI hanno capacità consesso
Hanno capacità di dire dove siamo da questa parte poi tutto per chi vuole
No e di fare un lavoro di Orietta Betto sui programmi ma anche deciso su sulla motivazione delle persone e sua motivazione persone che nel gioco nazionale il fatto che i candidati eletti dalle segreterie dei partiti a Roma o Milano
Non è colpa nostra
E non posso degli aperti atto vai a votare chi mi ha deciso insieme chi sono i candidati
Un limite sistema maggioritario che tutti i candidati revocati dall'alto
Pochissime persone che sarebbero gli scritti partiti politici e solo tanto pochi
Impongono arresto dall'azione che reagisce vomitando non vado a votare
E questo per la democrazia gravissimo o che abbia preso questo tipo d'iniziativa apprezzo
Da parte l'azione di boa qualche vita che movimento a a scendere in campo quando il momento quando sono in gioco dei valori bisogna essere al gruppo coraggiosi non verticistica comunicare molto comunicare di più partecipare di più e vedere se si riesce a muovere un popolo invece che quattro col violino
Oliviero sempre molto suggestivo
Vittorio Sabatini
Presidente provinciale di Roma
Bella consiglio provinciale di Roma
Presidente ha già parlato prima
Va un saluto cara a tutti
Alla presidenza
E stavo preparando buttano giù anch'io qualche pensiero
E nel rio ordinarlo
Fascicolo faceva un po'di fatica perché un orecchio dovevano darlo a coloro che stavano intervenendo
Mi fa molto piacere essere qui insieme a tutti voi
E condivido in parte le cose che ha detto colui che mi ha preceduto
Io vorrei dire a Luigi Bobba che per la prima volta ascolto nella sua relazione anche se sono diversi anni che sono in scrittura questo movimento
Che poi è un movimento
Dopo il travaglio delle vissuto nelle ACLI provinciali di Roma
Finalmente siamo arrivati alla ventunesimo congresso
Che viene celebrato in questa prestigiosa sede
Crocevia di idee e proposte e attriti internazionale
Ascoltando la relazione
Il vero spirito sì è un poco rinfrancato
Condividendo moltissimo a parte delle cose che Bobba c'ha dette
Mi verrebbe quasi da dire
Parafrasando il Vangelo
Siamo così bene qui perché non poniamo le nostre tende non torniamo a Gerusalemme
E allora
Questo però non è possibile
E vorrei tanto che le belle parole
E i propositi che ho ascoltato da quella relazione
Possono costituire veramente un impegno
Di lavoro e di sacrificio per tutti noi che torniamo nelle nostre sedi
Non dimenticandolo
Tanti gravitanti problemi che abbiamo
E quindi
Io spero che quella parola che è un mezzo straordinario di comunicazione con la quale Bombacci ha prospettato dei progetti e delle proposte
Si possa concretizzare in ognuno di noi nelle nostre sedi di appartenenza
Nel mille novecentoquarantacinque su furono fondate le ACLI
Io ero bambino
Avevo sentito in qualche modo subito la guerra
I nostri padri e le nostre madri
Anche se
Nella gran parte semi analfabeti avevano una etica e una morale
Intatta nonostante i danni grandiosi della guerra del fascismo
E quando si propose loro di ricostruire il Paese
Si rimboccano le maniche
E con la speranza di migliorare le loro condizioni
Che poi in effetti non sempre ebbero
Ma soprattutto le nostre delle frodi delle future
Generazioni
E con la speranza che questa venisse fecero il grande miracolo che riportarono questo Paese
Ad essere un Paese attivo paese industriale
E sembrerebbe quasi che quel compito delle api
Fosse terminato
Quali sono le prospettive attuali allora delle ACLI a mio avviso ancora più difficili di allora
Perché secondo la mia opinione
Le ACLI oggi dovranno affrontare
Una ricostruzione che non è più un mattone su mattone mai ricostruire l'etica e la morale del popolo italiano
Non ho sentito
Molte argomentazioni su questo
Su su questo argomento appunto
E però dobbiamo essere onesti sino in fondo
Stiamo diventando un popolo che vuole tutto subito senza molti sacrifici
E quando qualche altro bussa alle nostre porte e si contenta di poco con tanti sacrifici quasi quasi ci fa ci fa rabbia
è duro costruire ricostruire un popolo
Il quale a è arrivato ad un consumismo esasperato
Tuttavia ha lasciato delle sacche grandissime di povertà
Anche di questo dobbiamo farci carico anzi soprattutto di questo
Tornare a Roma per esempio proprio io vivo lavoro
Non posso pensare che tutto il progetto scaturito dalla relazione del presidente siano sostato è soltanto parole
E allora come attuarlo
Intanto
Riproponendo rifondare andò dei contatti dai vertici alla base delle ACLI se veramente vogliamo ripetere che questo è un movimento
Rinnovare le basi cioè il quel popolo di cui parlavo prima
E
Utilizzare la sua linfa per nuovi propositi io ho avuto l'impressione
E l'ho detto anche al Congresso
Delle ACLI provinciali
Che ci sia un anno sia la parola è brutta ma voglio dire ad accaparrarci spazi di attività
E questo nazionale è proiettato in quella direzione
Dimenticando spesso le problematiche che sono sotto al Nazionale
E allora
Facciamo insieme facendo crescere la base facendo crescere i circoli sono state avviate dette tante parole rieducare rifondare
Ma stavolta lo dobbiamo fare sul serio Luigi Bobba
Capisco le difficoltà che tu hai avuto
Quando sei rimasto
Improvvisamente senza il presidente Passuello sei di hai dovuto prendere la guida di questa grande associazione
E prendere un treno in corsa non è sempre molto agevole
Adesso se il Congresso deciderà di rinnovare atti
L'incarico
Beh adesso c'è la tua politica
Cioè tu parti non più sarai tu che farei partire un treno
E noi non diciamo che stiamo alla finestra guardia a guardare vogliamo contribuire al movimento di questo convoglio
Ma con la massima dignità
E il massimo ranghi riconoscimento
Posso apprezzare una cosa di Luigi Bobba
Questo questa sorta di efficientismo
Che però non deve essere soffocante è utilissimo pregresso sta diventando un Paese dove più nessuno sì assume delle responsabilità
Però se noi vogliamo concorra camminare
Il perito il vasto campo che la democrazia accettiamo l'efficientismo ma vogliamo essere anche protagonisti
Due aspetti voleva ancora due piccole riflessioni
Una
Nei confronti dei nostri politici io ho sempre affermato che le ACLI dovrebbero essere la coscienza critica
Per i nostri politici
E intendo per i nostri politici quelli di estrazione delle api quelli di estrazione
Cattolica cristiana
Ad un certo momento noi siamo spariti dalla scena
Critica della del nostro Paese
E qualcuno in qualche modo c'ha quasi scippato i valori fondamentali
Su cui sono fondate le ACLI
Assistiamo al congresso DS e c'è quel bellissimo quella bellissima frase quello slogan ai Caf
E Dom Milano due don Milani era un cristiano uno che ha pagato per essere tale
Quindi mentre in passato si pensava che
La civiltà avesse come fondamenta il pensiero marxista guarda caso
Che si sta ritornando a quelli che sono i fondamenti che ci insegna il Vangelo
E allora
Veramente dobbiamo essere protagonisti ma questo non col il trionfalismo e scontrandosi con gli altri e dicendo che non siamo i migliori assolutamente no
Però prendendo coscienza che le nostre radici partono da molto lontano e hanno dei principi straordinariamente importanti con i quali potremmo in qualche modo
Governare questo Paese
Un esempio
Per tutti
E si sa che il capitale cerca sempre di fare nuovi profitti e questi nuovi profitti
Non vengono poi ridistribuiti
Allora noi assistiamo ad una cosa importante perché molte aziende mettevano immobilità
Che la l'anticamera del licenziamento moltissimi lavoratori per
E magari loro vengono sostituiti sostituiscono questi lavoratori
Con nuove macchine nuove tecnologie le quali naturalmente non daranno più i grattacapi che può dare un uomo perché ha bisogno delle ferie perché s'ammala
Perché magari è frustrato
Ma non certo e qui e e magari avrà una produzione più più del doppio di quello che poteva fare un uomo
Ma i profitti che fine fanno
E si dice
Che i pensionati ed io sono uno di questi
Vengono mantenuti da una quantità di lavoratori che è meta e forse meno della metà dei pensionati è l'ora bisogna ridere
Riconvertire qualche cosa in questo campo
Mi veniva in mente adesso non ridete a perché non si tassano quelle macchine che sostituiscono un uomo fanno il triplo del lavoro dell'uomo
Per esempio ma io non sono un economista io sono un ruspante
Perdonatemi per queste idee che visto manifestando però io credo che stare tra la gente vuol dire anche assumersi la responsabilità della propria umiltà e del desiderio veramente di prendersi per mano e camminare tutti insieme
Nella massima onestà senza cercare mai il profitto proprio e degli accoliti che in qualche modo ci portano avanti ad avere cariche nella vita pubblica e nella vita se insomma
Civile nella vita della prima
Della nostra esistenza un altro un'altra considerazione quella della e chiudo sull'altra considerazione scusate mi è quella della privatizzazione sembra che il nostro Paese una volta che ha previa Rizzato tutto s'è salvato dal disastro
E poi da correggere che quelli che subentrano
Alla gestione pubblica non sono poi tanto più bravi
Di quelli che gestivano prima allora vuol dire che ci sarà qualche problema e questo qualche problema va ricercato in tutti noi grazie
Grazie al territorio Iacobucci Saverio
I dati del Belgio
Intanto colgo l'occasione per pare di comunicazione la prima domani mattina la messa alle ore otto e trenta puntuale in cattedrale
E invece questa sera noi abbiamo la seduta sullo Statuto
Che è sempre molto importante ovviamente
Siete pre coloro i quali non hanno ancora fatto una verifica poteri sono pregati di fare proprio in previsione di poter esercitare appunto il diritto di voto questa sera
Avanti Saverio sì grazie prego ma io non avrei dovuto intervenire ma è proprio in via del tutto particolare ringrazio veramente di cuore coloro che mi danno l'occasione di fare questo piccolo messaggio
Di solidarietà
Di fatti
E con entusiasmo che ho partecipato anche al ai preparativi di questo congresso e mi ha fatto tanto piacere di leggere che lavoro e solidarietà sono le radici dell'economia civile
Purtroppo in questi giorni stiamo vivendo in Belgio e in una zona particolare nelle vicinanze di Marcinelle la lumière Charleroi
Una fabbrica che sta chiudendo i battenti
Dove lavorano quattrocento dipendenti
Evidentemente per una zona come il come il Belgio quattrocento dipendenti è molto importante non ha la stessa portata che per una nazione dove ci sono cinquanta milioni o sessanta milioni di abitanti
Ma no in una zona dove viviamo in centocinquanta mila anime e nelle quali ci sono circa trentacinque mila connazionali
Chiudere una ditta ebbene localizzarla in Francia
Noi ammettiamo che un vero scandalo e quindi chiedo per favore chiedo un gesto di solidarietà a questo congresso per questi connazionali assieme agli altri operai belgi che lottano per salvare il loro posto di lavoro grazie
Credo che il gesto di solidarietà si possono sicuramente fare ti pregherei di predisporre un piccolo ordine del giorno da cento porte poi assicurata nelle sue mani alla da poterlo trattarsi quella ditta canadese Bombardier
Dove si preparano macchie si preparano carrozze ferroviarie materiale ferroviario e questa ditta sarà con tutta probabilità
Delocalizzata nel nord della Francia come è successo anni addietro per io non ho a vicino plissé alle che Tata che è stata trasferita né in Russia grazie
Bene
Possiamo ancora fare l'ultimo intervento se è presente in sala diversamente rinviamo naturalmente domani mattina Sebastiano Arcidiacono presidente provinciale delle anche di Catania
è presente
Bene
Guarda che poi si va a cena
Quindi vedi di di predisporci positivamente questa incombenza
Essere l'ultima un buono specie per noi radiali no quindi
Io sì brevemente
Amici del Congresso io venendo qui dalla a questo congresso immaginavo
Che fosse può e alla fine il frutto di essi circa sette mila assemblee di struttura di base
Con circa ottocento mila soci chiamati ad un congresso testate giornalistiche d'Italia e del mondo visto che siamo presenti presenti in tutto il mondo
Si è parlato per mesi di questo congresso questo mi dà un per un attimo l'idea della forza di questa organizzazione di queste ACLI e quindi anche della responsabilità che queste ATI hanno in un momento particolare sentivamo poco fa Saverio e mi ricordo un po'anche la situazione mia siciliana in questo senso no rispetto al dramma le politiche alle politiche del lavoro
La grandezza di questa organizzazione unita anche a questo momento così particolare che il il Grande Giubileo del Duemila
Credo che diventino insieme a una occasione importante del delle scelte il Santo Padre diceva scriveva nella terzi o
Millenni a dire niente nella lettera apostolica
Che simbolicamente la porta santa quest'anno dovrà essere più grande delle altre delle altre volte
Perché per la prima volta l'umanità lascerà dietro le spalle non solo un secolo ma addirittura un millennio
Certo
Siamo
Siamo liberi di scegliere se varcare o meno quella soglia ciascuno di noi è libero di fare delle scelte ma credo che in qui in questi casi come in questo congresso alcune scelte sono importanti e vanno fatte io colgo
Ogni
Forse però una ipersensibilità dovuta
Dovuta al territorio nel quale io o nel quale opero
Ho colto con molta forza il messaggio sia di Vallombrosa che qui oggi è stato un po'ripreso
E per questo mi sento sensibili all'appello che Saverio affatto e qualche anno fa per la verità anche anche Grassi il presidente delle ACLI Argentina col quale abbiamo avuto uno scambio epistolare
Per una situazione analoga
Nel quale nella quale la cena mi dei chiudeva un'azienda che deroga di utilizzarlo a dall'Argentina
Facendo perde circa due o trecento posti lavoro portandolo nella mia città
A Catania
Allora siccome in questo periodo e c'era stamattina anche anche Prodi c'era Monti si parla di sviluppo di Gentili di sgravi fiscali per il Sud
Questo che può creare certamente delle grandi opportunità di lavoro
Io dico che tutte questo porto in Italia incentivi fiscali vanno bene
Ma bisogna stare attenti perché lo sviluppo sia vero sviluppo deve essere legato al territorio io credo che nella nel nostro Sud del nostro Meridione bisogna stare attenti ad incentivare gli imprenditori che ci stanno importare squisitamente aziende per ci sottopone spesso poi al rischio
Di vederli scomparire così come adesso dal Belgio vanno a finire nel nord della Francia così come dall'Argentina
Dall'Argentina vanno a finire a Catania e così via in Sicilia in questo momento ad esempio abbiamo una legislazione tanto favorevole a che a qualsiasi imprenditore conviene investire
Per sei anni non si pagano i contributi
Cioè un costo del lavoro veramente molto basso Manni come cittadino del sud mi chiedo
Alla fine di questi sgravi che certamente non possono durare una vita se non si è riusciti a costruire a ricostruire un tessuto nuova imprenditoria di issare imprenditoria cosa accadrà ecco
Io credo che rispetto a questo tipo di ragionamento che mi fa anche preoccupare
Che questi sgravi fiscale questi incentivi possono rimettere in moto un meccanismo di assistenza del quale per il quale del quale noi non vogliamo più sentir parlare con me come uomini e come persona del sud
Al lavoro naturalmente si lega hanno e si lega a tutto la vicenda di libertà di legalità e di diritto di cittadinanza che sono vicende che stanno molto a cuore alle ACLI l'altra questione che ha peccato cado anche Gigi la vicenda delle banche
Guardate che non è da meno
Lo sviluppo Polo e le banche devono o in qualche modo bisogna bisogna veramente accelerare per far immaginare e danni le responsabilità del loro ruolo le banche devono giocare un ruolo importante lo sviluppo
Al di là del punto percentuale in più presente costo del denaro nella nostra e nelle nostre realtà meridionali io aggiungo che le banche finché non si mettano in testa di valutare le idee dei nostri giovani imprenditori o degli imprenditori anziché valutare solo a garanzia io credo che il meccanismo dello sviluppo non partirà in maniera seria e in maniera forte
Rispetto a questo noi abbiamo degli strumenti importanti io credo che le stesse anche il sono si fanno strumento importante di presenza attiva di di di politica ma la banca etica secondo me lo diceva Gigi devono può essere uno strumento che va rafforzato va anche probabilmente modellato rispetto ad alcune sfide importanti
Di questo tipo e le le alleanze
Il Forum del terzo settore nazionale ma io penso immagino la Rete dei forum del terzo settore
Anche esperienze con l'no consunte di forze sociali tra imprenditori organizzazioni sindacali e sociali cosa sperimento che abbiamo fatto a Catania che diventa una cosa importante nella misura in cui si cerca ciò che il sig. ciò che ci unisce
è un'esperienza che vediamo che stiamo facendo a Catania
Riporre al centro insomma un po'la politica dell'associazione l'associazione innanzitutto che il cuore poi nel secondo me del di questo di questo congresso capire se i servizi che quanto su che sono certamente un momento importante perché sono le nostre opere il modo attraverso il quale noi agiamo tra la gente siano stimano rispetto all'associazione stessa in un unico progetto
Per far questo bisogna certamente riprendere in mano tutta la questione dei circoli di circoli vivono gravi difficoltà nelle nostre nelle nostre province
Ore ma questo deve diventare e credo che sia questo in procedendo l'oggetto uno processo ordinarie già dalla conferenza organizzativa si parlava che la formazione dovrà dire la precondizione per l'assunzione devo i dirigenti se questo diventa un percorso un processo ordinario probabilmente probabilmente abbiamo fatto veramente una scelta importante ci sono altri strumenti degli atti possono mettere in gioco Solaris il padrona viene il fra il caffè stesso se questi strumenti in sinergia diventano un modo attraverso il quale sì l'associazione dieci al governo
Anche a essere presenza e a governare anche dei fenomeni di carattere sociale nel Maine questi territorio credo che la sfida dell'
Loro dello sviluppo
Po'con
No certamente con serietà e con l'
Rendendoci conto che non solo con gli incentivi che si può fare la sfida questo la cosa importante
Io mi rendo conto che
E così ho scelto di fare di fare il presidente le anche di fare
E anche i che abbiamo
In talenti a disposizione non
Abbiamo certo il dovere di trafficare lì
E di trafficare ebbene
Perché prima o poi bisogna renderne conto grazie
Bene adesso è prevista la Germania a mangiare buon appetito tutti arrivederci alle ventuno precise