Csm: domani il Plenum discuterà sul procedimento disciplinare relativo al procuratore generale di Reggio Calabria Giuseppe Chiaravalloti, eletto presidente della Regione Calabria per il Polo della Libertà; L'attività della sezione disciplinare del Csm; I referendum sulla giustizia promossi dai radicali e l'atteggiamento dell'Associazione Nazionale Magistrati

Nati scene al Consiglio superiore della magistratura il caso di Giuseppe Chiaravalloti procuratore generale di Reggio Calabria da ieri nuovo presidente della regione Calabria
Ma discuterà le conclusioni a cui è giunta la prima commissione che a carico del magistrato attualmente in aspettativa aveva aperto un fascicolo contestandogli di essere sceso in campo con il Polo come candidato in pectore
Alla guida dell'esecutivo calabrese già prima di aver chiesto l'aspettativa il caso propongono i consiglieri la commissione deve essere segnalato ai titolari dell'azione disciplinare noi ne vogliamo parlare con il deputato cossighiano Ernesto Stajano che fra l'altro è stato già componente del consiglio superiore allora
Volesse è chiaro che cosa ne pensa di questa iniziativa del CSM o per meglio dire della prima commissione del CSM
Trovo la proposta stupefacente credo che il collega Chiaravalloti
Sia
Comportato con la massima correttezza già prima di avere l'indicazione ufficiale quale candidato presidente della regione Calabria Chiaravalloti si era posto in aspettativa e lo ha fatto naturalmente per motivi per orali di famiglia perché non aveva altro strumento a cui ricorre non essendo stata formalizzata la candidatura nei suoi confronti un esempio quindi di correttezza da parte sua di scrupolo perché immediatamente ha percepito che non poté
La continuare nell'esercizio della giurisdizione quando si cominciava a parlare di lui come candidato e comunque quando si era manifestato il suo interesse per la politica secondo i consiglieri in sostanza Chiaravalloti ha fatto campagna
E a elettorali
Ma di ottenne
L'aspettativa è questo il motivo per cui poi vogliono segnalare il caso ai titolari dell'azione disciplinare questa circostanza non risulta in alcun modo
Certo e scritte uno spazio di decisione prima di scendere in campo in una competizione elettorale ma ipotizzare che il collega che allenava lotti abbia svolto al campagna elettorale da magistrato mi pare un'evidente forzatura un tentativo strumentale che risponde ad una logica di deviazione del CSM tra i suoi compiti istituzionali
Con la presentazione del le candidature ad a metà marzo
Certamente con molto ritardo ma in quella data già Chiaravalloti aveva assunto una decisione di richiedere la detto attiva dimostrando lo ripeto con ciò il massimo della possibile correttezza uno scrupolo particolare direi una sensibilità e
Funzionale che lo onora
Comunque al consiglio si giustificano dicendo che questa di inviare gli atti era titolare dell'azione disciplinare in realtà era una decisione presa prima delle elezioni domenica scorsa sulla quale dovrà esprimersi plenum nei prossimi giorni ecco ma io le vorrei chiedere non sarebbe stato molto più semplice allora a questo punto se c'erano delle perplessità negare l'aspettativa
Il magistrato va
Negare l'aspettativa era impossibile
La candidarsi alle elezioni è un diritto costituzionale che hanno i magistrati come tutti gli altri cittadini e poi cominciamo a dire una cosa con serietà a meno preoccupano i magistrati che si candidano alle elezioni cioè quelli che fanno politica in maniera manifesta chiedendo il consenso o dei cittadini mi fanno paura e mi preoccupano i magistrati che fanno politica stando dentro i grandi e cioè facendo i giudici e ce ne sono tanti come sappiamo
Lo dicevamo prima
O un componente del CSM come me togato perché appunto è un magistrato ecco che
Ingenera dell'attuale
Politica del CSM per esempio soltanto negli ultimi nei sono state archiviate diverse pratiche di trasferimento d'ufficio ricordiamo quella riguardante i Pubblici i vini del processo Marta Russo quella riguardante il caso sceriffa la donna somala arrestata a Milano e poi liberata dopo sei mesi ancora il libro bianco dei penalisti napoletani sul caso Cordova insomma il CSM
Spesse volte di avere pochi mezzi a disposizione però poi in realtà quei pochi che ha a che sono appunto il trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale e funzionale non è che gli usi molto ma io non vorrei scendere sull'esame delle singole questioni che lei ha
Vietato anche perché bisogna sempre separare il grano dal loglio le cose che meritavano sanzione da quelle che non non meritavano e il meccanismo istituzionale che inceppato perché la sezione disciplinare è una giurisdizione domestica dico di più e di peggio e l'unico esempio di giudice dichiaratamente politico esistente nel nostro ordinamento queste cose non le dico oggi le ho dette nel mille nove
Entro novanta due e mi guadagna in una sorta di processo politico nell'ambito del CSM risulta però quel che le
E io dico evidente a chiunque studi la struttura dell'organo componenti del CSM vengono eletti per una parte dal Parlamento sono quindi dei politici
All'interno del della sezione disciplinare viene rispettata un'indicazione di appartenenza politica e quindi
CSM e organo politico la sezione disciplinare purtroppo e dico purtroppo perché la sezione
Penale un organo giudicante a differenza del CSM che è un organo amministrativo anche la sezione disciplinare è un organo politico l'unico esempio l'unico cattivo esempio esistente nel nostro ordinamento
Referendum radicale che mira proprio a modificare il sistema di elezione dei componenti togati del CSM
Sono nel comitato d'onore dei referendum radicali ero già favorevole a questi referendum ma anche in altre occasioni quando l'ho qua metto credo che la riforma delle
Legge elettorale per i componenti togati per l'elezione i componenti togati del CSM sia un'assoluta necessità se si vuole riportare ordine istituzionale
Nell'ambito di questo importante essenziale organismo di autogoverno secondo la magistratura
Associata questi deve fare
Sulla giustizia sono pericolosi guardi c'è un ritardo culturale molto serio e molto grave fra l'altro la posizione dell'associazione non mi pare rispondere agli umori veri e profondi
Della magistratura che ha sempre guardato a al CSM con una qualche preoccupazione specie negli ultimi tempi io credo che oggi ci sia un solo organo che può effettivamente porre a rischio l'indipendenza dei vietati e questo organo e il CSM de che un organo che deve ritornare a quella struttura costituzionale che fu voluta in anni lontani e che sia andata piano piano Opus
Caldo al seguito di una eccessiva politicizzazione mi faccio un'ultima domanda che cosa
Ma ne pensa appunto della decisione della me di avvalersi della legge sulla par condicio per fare campani a referendaria come soggetto interessato ai referendum e contra
Mario quindi di fatto come di scendere in campo come soggetto politico dal punto di vista istituzionale non trovo la richiesta
Ma infondata è un problema di garbo difficile io credo che l'Anm che rappresenta attraverso
Giudice
Ci uno dei poteri
I dello Stato dovrebbe comunque essere sempre estremamente rispettosa della libertà di formazione della della volontà dei cittadini e dell'elettorato non mi piacciono gli eccessi non mi piacciono le scelte di campo credo che i magistrati debbano essere quando sono magistrati in servizio sempre al di sopra della bene grazie grazie
Al deputato
Adesso Stajano erri sentirsi vivere