"A ciascuno il suo mestiere" presentazione del libro di Sergio Cofferati e Gaetano Sateriale tenutasi presso l'Auditorium "Santa Monica" dell'Istituto Tecnico Commerciale Statale "Marco Polo" di Ferrara

Allora signori e signore Bongiorno scusate spostare che avete preso tuttora per riprendersi buona buonasera io sono Massimo Mancini sono una giornalista del Sole ventiquattro Ore
Vi seguirò ti quanti conoscete le persone sono qui accanto a me ma sicuramente presento il professor Giuliano Amato eh il presidente della commissione antitrust il dottor e il il Sergio Cofferati segretario generale della CGIL professorali sa Accornero
E il e Gaetano Savatteri Ale anche lui segretario della FIOM-CGIL Cofferati estate Riale sono autori di questo libro che presentiamo oggi un libro molto bello molto stressante in cui si parla del lavoro si parla vestirsi intaccato si parla dei problemi più attuali
In questi giorni il ruolo del sindacato la disoccupazione come prevenire o la concertazione le trentacinque euro l'orario di lavoro c'è veramente
Tutto quello che troviamo nelle prime pagine dei giornali ce ne anche troppo
Io cercherò di parlare il meno possibile perché si sono sempre di troppo le parole che titoli moderatore cercherò di moderare di soprattutto di cercare di fare qualche domanda ai nostri ospiti
Così per sapere di più su quello che accade in questi giorni a Roma su cosa dovrebbe accadere qual è il ruolo del sindacato i problemi più importanti che ci assillano e entriamo subito nel vivo la prima domanda la facciamo
A Cofferati naturalmente che il nome più in evidenza nel libro
Una domanda quasi obbligata perché il titolo del libro è a ciascuno il suo mestiere
Cofferati un sindacalista
E conosce bene quindi mensile del sindacalista
E allora io gli è stato accusato di non me fare soltanto il mese il sindacalista ma di è avere un po'debordato dal suo campo d'azione
Aver deportato perché ha cominciato a parare qualcosa che forse si diceva non gli competeva direttamente entrava nel merito dei problemi più squisitamente politici e non quelli propri di un sindacalista e allora
Ecco la domanda la domanda allargo mento che offrì Ray alla Sergio Cofferati è proprio questo ci allora allora qual è il mestiere del sindacalista Cofferati e è capitato ti è capitato di debordare di andare al di là del seminato
Se non ricordo male il capitolo descrive il mestiere del sindacalista nel libero si intitola l'avvocato e cose di norma sono cose che riguardano la parte più debole della società
Non perché lo abbia scelto il sindacalista poi anche nel lavoro dipendente nei pensionati ci sono diversità di qualche rilievo non è che siano tutti
Deboli allo stesso modo però di norma diciamo che il tatto prevalente delle persone che sono rappresentati dal sindacato è quello
Il mestiere del sindacalista secondo me è cambiato molto nel corso degli ultimi anni
Perché è cambiato molto il modello di rappresentanza istituzionale quello politico
Tra gli elementi di novità non ci metto quello che troppe volte ci viene rimproverato quello di di
Come si dice un po'semplicisticamente di far politica il sindacato italiano categorie ma anche di strutture confederali di strutture territoriali
E e portato per sua natura a rappresentare interessi diversi e mediabili
E per questa ragione incrocia inevitabilmente con le dinamiche macroeconomiche con i problemi della rappresentanza istituzionale di quella politica
Fa politica in un modo sostanzialmente corretto
E non mi pare che abbia mai cambiato poi in profondità questo modo di operare la cosa che forse cambiata nel mestiere di sindacalista nella
Nella nell'immagine del sindacato
è un'altra e la sua funzione rapportata alle regole nuove che
Il punto di svolta credo sia del mille novecentonovantadue
Poi le cose che sono state introdotto nel novantadue Giuliano Amato presidente del Consiglio
Quando Pulsano D'Amato il presidente del Consiglio poi come forse signor Ranieri alla discussione abbiamo opinioni di merito diverse ma nel novantadue con il governo
Di Coppini sul merito delle cose decide all'epoca diverse ma tra il Governo le ordinazioni sindacali e cominciata quella che poi nel novantatré diventa una pratica riconosciuta di rapporti sistematici
Che ha come obiettivo la politica dei redditi
L'accordo del luglio del novantatré fissa le coordinate di queste relazioni e fa diventare le relazioni sindacali interlocutorio Verni che si sono succeduti per quel vincolo prima di assumere orientamenti precisi in materia di politica economica politica sociale quelli di norma sono contenuti nella Finanziaria hanno l'obbligo di confrontarsi con il sindacato e con le associazioni imprenditoriali nelle due sessioni fissate
A giugno e a settembre
Questo ruolo nuovo è quello che ha alzato il profilo del sindacato addirittura secondo me ha creato la contraddizione che poi con Gaetano abbiamo descritto nella nella premessa
Di un sindacato che ha avuto nel corso di questi anni delle difficoltà rilevanti si molti dei presenti sono sindacalisti delegati lo sanno ma se a qualcuno di voi che fate un altro mestiere per vostra perché raccontano di come sono sfortunati deboli in difficoltà di come il loro rapporto con i lavoratori sia difficile e di come la funzione del sindacato il peso del sindacato sia marginale
Il resto della società poi la maggioranza ci vive come soggetti invece fortissimi anzi se mai ci accusa di essere troppo rappresentati anzi di avere troppo potere rispetto la capacità di rappresentanza che abbia c'è una sorta di schizofrenia violentissima tra come si sentono i sindacalisti come dire nel loro ruolo come invece vengono descritti dagli altri
La schizofrenia si spiega secondo me almeno in parte con le difficoltà materiali che nel lavoro del sindacalista ci sono quotidianamente e non è che nel corso di questi anni ce ne siamo state poche quando organizzazioni sindacali partecipano con loro
E partecipando alla definizione di politiche etico impongono anche dei sacrifici per le persone che noi rappresentiamo va da sé che le difficoltà che si incontrano sono di qualche rilievo
Però contemporaneamente il ruolo la funzione del sindacato è aumentata a dismisura
Perché molte di quelle politiche non sarebbero state praticabili senza il consenso del sindacato e comunque il sindacato ha una presenza sistematica rilevante in tutte le vicende economico o sociali di qualche peso
C'è questa novità
Questa novità che i sindacalisti ancora non hanno metabolizzato bene e che invece la Società avverte
Quell'accordo definisce dei ruoli qualche volta questi ruoli possono essere stati non credo che sono che ciò sia avvenuto per colpa del sindacato
In una fase di transizione di cambiamenti come quella che stiamo attraversando
Appare chiaro come a volte a volte anche per periodi non brevi il ruolo delle istituzioni o quelli delle forze politiche non siano ben definiti e finiscano colla
Non coprire lo spazio che oggettivamente gli compete
In questo spazio qualche volta si è collocato il sindacato
Quando nel mille novecentonovantaquattro con il governo di centrodestra il sindacato italiano ed è quel momento duro di scontro è evidente che una parte dei cittadini
Visse quello scontro come uno scontro che aveva anche una dimensione politica non era un'edizione che ha portato all'esplosione della maggioranza che governava il Paese in quel momento
La crisi di quel governo
Fu prodotta da dalla decisione della lega di non sostenerlo più
Nessuna responsabilità formale se si può dire così
Della relazioni sindacali va da sé che lo fa in un sistema politico sicché cambio sì lo scontro lasciare il ruolo politico del sindacato fu fu notevole di rilievo
Sì io credo che alcune degli argomenti che il sindacato sostenere in quel momento erano argomenti ai quali la lega per interessi elettorali visibili non poteva sottrarsi non poteva essere distratto
Rispetto a quegli argomenti che sta portato ad una ad una crisi non è stata l'unica ragione intendiamoci c'era un patto elettorale difficile da sostenere da gestire nel tempo frutto di due desistenza dubbio il ruolo del sindacato fu pur legato alle cose delle quali il sindacato si deve occupare un ruolo che accentuò quelle difficoltà e portò forse compio celerità di quanto non sarebbe stato all'esplosione delle loro contraddizioni
Noi venimmo vissuti in quel momento come un soggetto che si opponeva
Alla allo schieramento che governava il Paese non soltanto per le ragioni di merito che esplicitava ma anche per altre ragioni io ordino un po'più complessiva
Colpa nostra io penso di no penso che in quel momento fosse abbastanza forte nell'immaginario collettivo
L'idea che l'opposizione politica mancava di ruolo
C'era una incerto né di amento dell'opposizione polizia sono state quelle quelle che punto si ricordava
Che ricordare un minuto fa però da lì ad arrivare alla conclusione che il sindacato ha svolto una funzione un compito diverso che ha cambiato sono turni pare che il passo sia francamente lungo e sia sia visibile il salto logico di chi sostiene questa tesi
Avete fatto il vostro mestiere sì abbiamo fatto il nostro mestiere cosa che come continuano a farlo poi curioso come anche in questi in queste ultime settimane
E l'argomento ritorni
I cosa stiamo facendo esattamente quello che competono sindacato stiamo cercando di discutere con il nostro interlocutore naturale di cose che riguardano la sfera economica e quella sanatoria però c'è una cosa che vorrei approfondire perché
Si dice che spesso che il sindacato e le parti sociali in generale in questi di sarebbe assegnato in quanto e riempiono un vuoto le forze politiche deboli sindacato riempiva OPA c'è una cosa che che mi incuriosisce
Quando il professor Amato era presidente del Consiglio
E per insieme alle parti sociali raggiunse l'accordo il trentuno luglio del novantadue molto importante perché detto per primo delle norme di concertazione molto forte impronta il meglio dei problemi dette la linea
Di quella che sarebbe stata al nuovo linea delle coste della la nuova struttura della contrattazione
Era un governo molto debole una
Maggioranza difficoltà era esposta mille venti no da
L'avvio nella maggiore è una maggior no no non è l'atto che fu accusato dal sindacato di averlo costretto a degli accorre ecco io volevo adesso se nel pregare Presidente Amato se ci indicava ecco le le il il questa funzione proprio e il ruolo che ebbe il sindacato in in quell'occasione poco alla luce di quanto lo stesso Cofferati ha avuto modo
Di ricordare come appunto il sindacato subiti queste pressioni che era lo peraltro l'unico modo per arrivare all'accordo
Ecco intanto precisiamo che userà raccordo perché questa è una questione sulla quale interesse Jamie deve esserci almeno unanimità sulla verità della storia
Poi e una volta chiarita la verità della storia le opinioni possono essere diverse
Inquinata con l'aspettativa ponendo così fine alla scala mobile di arrivare alla nuova struttura contrattuale questo era l'obiettivo
La nuova struttura contrattuale che tanto da parte mia quanto da parte del sindacato si collocava in un contesto più ampio che implicava altri capitoli formazione lavoro eccetera perché la domanda era il contratto per quali lavoratori avevamo questa domanda da fare
La vicenda del negoziato ci consentirà esclusivamente nei tempi brevi che io ritenevo necessario di raggiungere un'intesa preliminare che rinviava a dopo l'estate la parte più cospicua della trattativa
Non c'erano soprattutto entro la fine di luglio i termini per tratti in quel momento ci si domandava territoriali e aziendali le due parti interessata avevano posizioni diverse
Inoltre emergeva già subito il problema della difesa della capacità d'acquisto che era affidata in primo luogo al contratto ma nel caso che il contratto non venisse che succedeva
La scala mobile veniva abolita si poneva un problema macchine doveva essere risolto nelle maglie della futura contrattazione ma c'era dentro
Io ritenevo necessario che si raggiungesse entro la fine di luglio un'intesa chi chiarisse quali e la la fine della scala mobile
E gli andamenti retributivi del prossimo anno la mia nazionale caratterizzata da un tasso di inflazione che in quel momento non sapevamo da che parte poteva girare
E il tasso di inflazione era determinante rispetto al tasso dell'interesse che poi si ripercuote Iva sulla finanza
Ecco nel valutare quello che fu fatto ma qui valgono le opinioni e non i fatti ricorderei a Sergio che in quell'estate tremava nell'Urbe tremava Laure tremava non
Basi e culmini
Inutile che tu lo mette all'inizio del primo capitolo settori tremavano davvero ma tremavano davvero
Forse non ci fu adeguata consapevolezza di quanto stessero tremando io ebbi la sensazione che il sindacato
Sulle dimissioni dei trentini io non ho elementi per valutare l'unico ricatto che io feci a Trentin fu quello esplicito e trasparente che feci a tutti se non firmiamo io me ne vado
Per la semplicissima ragione che non c'è governo possibile nei prossimi mesi se questo accordo noi non lo firmiamo ora
E Dio volle che non firmarsi
Perché la tempesta valutaria che si scatenò nel settembre fu tale che in assenza di quell'accordo l'inflazione italiana avrebbe potuto arrivare a livelli che avrebbero travolto capitalisti e lavoratori
E se noi abbiamo siamo riusciti ad a vere una svaluta azione del venticinque per cento con una inflazione sto lo si deve a quell'accordo
E questa è la mia opinione su quell'accordo
Ma io pregherei gli autori nella prossima edizione che auguro a questo libro
Di correggere pagina venticinque laddove si dice che la mia fantasia non era in grado di lo dico ora un po'non proprio con letteralmente forzo e quindi poi non dire che non c'è la parola fantasia perché è vero non c'è
Che la mia fantasia non andava oltre un accordo di breve Periodo mentre ben altro respiro soprattutto perché impostava quella cosa di cui hai parlato tu prima la concertazione sul tasso d'infarto l'inflazione la politica dei redditi che si deve al governo successivo
Tu sai Sergio che quell'accordo tori fu scritto da me
Due capitoli di quell'accordo furono approvati senza firma ma oralmente uno l'otto aprile novantatré l'altro il quindici aprile novantatré commenti
L'otto aprile novantatré fu approvata esattamente la parte che il sindacato oggi ritiene essere il cuore nobile dell'accordo del novantatré quello sulla politica dei redditi sul tasso d'inflazione programmato concordato sulla sessione di maggio giugno e poi sulla sessione di settembre di incontro tra governo e sindacati
E della correlazione tra la politica governativa della politica contrattuale
Con l'impegno da parte del governo di utilizzare gli strumenti entro il tasso programmato
Bruno Trentin dichiarò lo si legge sul Corriere della Sera del dieci aprile non era scontata ma questa intesa è stata raggiunta
La decisione fu di non firmare perché si pensava che era bene firmare tutto insieme la settimana dopo esattamente il quindici aprile venne raggiunta l'intesa sul capitolo politica industriale in formazione e ricerca rimaneva il problema del sistema contrattuale e della e della carsica la la riduzione l'espediente che su doveva tappare il buco lasciato dalla scala mobile il diciotto aprile si svolse il referendum sul sistema elettorale io cupping PDS aveva deciso di eliminare tutto ciò che era socialista
Gli aveva perciò ho deciso che non ci sarebbe mai stato il sostegno ad un mio governo successivo a quello che io feci di mettere il diciannove aprile
Capii che non avrei mai potuto io Presidente del Consiglio consentire al governo della Repubblica di portare alla firma l'accordo che per una buona metà avevo reso già tale con queste due intese di cui vi ho riferito e per questa ragione Ayutthaya addirittura Scalfaro a convincere Ciampi a fare il presidente del Consiglio questa la storia
Fatta la
La storia su questo punto quindi visto in realtà usato in precedenza ha avuto una formazione progressiva
E che per una quota rilevante dei propri con contenuti era stato non già soltanto proposto ma già concordato
Al punto che ventiquattro ore di sabato dieci aprile scrive sbagliando pubblichiamo il testo integrale dell'accordo sulla politica dei redditi sottoscritto giovedì da governo Confindustria e sindacati sbagliando perché non era stato sottoscritto
L'intesa era appunto che la firma sarebbe venuta troverà però l'assenza fatta dalla difesa d'ufficio c'era l'assenza delle parti sociali otterrebbero se era la residenza del re no significativa si capiva chiamata aveva il fiato corto
Ci fu per due tre giorni una discussione con CISL estensivo che si dica che la CGIL a parte che il mio sindacato ma insomma che dipende dal PDS la Confindustria non dipende dal PDS almeno per ora
Che e quindi voglio dire se CGIL e Confindustria avevano la stessa posizione non si può dire che la stessa inventando il PDS insomma Japanese diverso fatto di firmare o meno ma in ogni caso l'intesa era era stata raggiunta ora è vero è indiscutibilmente vero io almeno la visita così che io ho sempre cercato di fare tutto col sindacato
E Ricci i il le mie quattro riforme strutturali pubblico impiego sanità
Il sistema previdenziale e riforma fiscale degli enti locali o dopo ritenevo che il consenso sociale dietro l'azione del governo ancorché formalizzato dal Parlamento in quella situazione fosse più autenticamente fornito dalle parti sociali
Questo lo considero quindi rispetto a me io offre ritenne che il sindacato potesse fare un mestiere anche inferiore al suo ma facendo oggi
Tuttavia quando si sia detto questo che poi chiusa la situazione eccezionale si chiude
Io sono profondamente raccordo con gli autori di questo libro cioè ma perché se se il sindacato tratta col governo non fa il suo mestiere
Ma noi dobbiamo ringraziare il Signore che in questo Paese non abbiamo il sindacato di mestiere che fa il suo mestiere
Hanno ragione gli autori di questo libro che in genere coloro che desiderano il sindacato di mestiere lo desidereranno intenderanno mediare interessi fra di loro tende a non vedere oltre il naso degli interessi della categoria o dell'azienda che rappresenta il sindacato di mestiere serve al padrone forte se riesce in realtà a farlo fuori in azienda il sindacato a questo in effetti serve
Ma ad una corretta ed equilibrata dinamica di relazioni industriali non serve affatto in realtà a meno che le relazioni industriali non vengano ridotte
Acqua a quelli infimo livello
E loro dicono giustamente vero noi rappresentiamo interessi particolari ma sfidiamo il sistema politico a dimostrarci che rappresenta interessi necessariamente più generale dei nostri dal momento che in una democrazia l'interesse generale non piove dall'alto ma in realtà è una mediazione di interessi particolari che è fatta in vista di un equilibrio fra questa è una polemica proprio completamente sbagliata
Cioè io mi sento fortunato ad esseri italiana perché in Italia ci sono confederazioni sindacali e non sindacati di mestiere questa la e la mia risposta
Lui io mi sono trovato a dover complicare questa vicenda ma la considero una complicazione legata ad una fase poi superata dei delegittimazione della rappresentanza politica
Sesta borghese obbligata
Volevo completare la ricostruzione storica perché
Mi pare che
Risponda risponda al vero la sequenza di fatti che ha descritto ricordo che non completano l'accordo
Dice che in un errore in quel in quell'articolo del Sole ventiquattro Ore non lo completano nel senso che non firmammo le parti sulle quali pure ci conveniva
Perché che era necessario e completarle con l'impianto contrattuale
Sull'impianto contrattuale esistevano dissensi ma esisteva anche un impedimento di merito
Facilmente comprensibile
Non essendo più a quel momento operante la scala mobile
Solo l'impianto contrattuale cioè i compiti e le funzioni dei due livelli negoziali potevano consentire di rispettare l'assunto dal quale si era partiti nel descrivere la politica dei redditi e cioè che le retribuzioni dei lavoratori dovevano essere difeso
Per poter realizzare quell'obiettivo bisognava fissare con precisione l'impianto contrattuale
A quel momento cioè nell'aprile del novantatré non era ancora matura una convergenza tra le relazioni sindacali le altre relazioni imprenditoriali per questa ragione la CGIL sostenne la diversità degli altri che non si poteva
Ratificare un'intesa che poteva essere messa in discussione da un impianto non coerente con l'intesa spesso visto che c'è l'impianto non erano in condizione di stringere
Ad onor del vero
Per per ragioni
No no ma di fatti era solo come posso dire un'integrazione è una precisazione di un'opinione soggettiva della mia organizzazione dell'epoca
Per gli il superamento dalla scala mobile non nasce dall'accordo del novantadue non è l'accordo del trentuno luglio del novantadue che decide superamento la scala mobile ma è quello del dicembre del mille novecentonovantuno
Il libro si diffonde a lungo con una tesi su quale forse è opportuno spende qualche parola perché
Il libro dice
Voi due avete scritto che fu un colpo di mano di Governo e Confindustria che a un certo punto parete si firmò un accordo una cosa voi firmaste una cosa e poi deputato l'interpretazione dissonante per cui appunto alla scala mobile non c'era più eccetera superata ecco mi sembra che o c'è stata un'infinità da parte del sindacato in quell'occasione il terzo che firmo qualcosa che poi significa chiedo i però insomma da tecniche nei sei Papi Elena
Insomma chi scrisse raccordo era un po'avete mai visto delle cose bellissime e soprattutto di Tintoretto
Che se le guardie da una parte sono girate a destra se ne guardi dall'altra sono girate a sinistra Anna ecco il testo di quell'accordo era un Tintoretto
A questo punto in realtà appena fu firmato chi lo vedeva da destra la vedeva la scala mobile morta chi lo vedeva la sinistra la vedeva arriva e avevano ragione entrambi come ha ragione chiunque sappia giocare con la prospettiva sappia fare quelle cose lì tant'è vero che mentre veniva dichiarata morta c'erano lavoratori e organizzazioni che avviava nazioni giudicare quindi in realtà come minimo era stato scritto un certificato di morte per uno che respirava ancora come minimo
Sì perché non c'eravamo ma
Gaetano De Rose esatte rianimato estrinseca un tempo unto è quello che scrisse un lungo
Un lungo cui si è reso conto per iniziativa della CGIL io le sto scrivendo in queste settimane è una cosa che si dice allora ho saccheggiato quello spiega Saverin perché era la la impiego forse lui ci può dire qualche cosa ma veramente non
Ecco ci fu questo questo testé edibile posso in questo in disordine organizzato aggiungere una una piccolissimo particolare che curiosamente se aderire all'accordo del luglio del novantatré come come molti ricorderanno ci sono due capitoli distinti uno riguarda la politica dei redditi le procedure per atterrare attuarla e l'altro che si intitola politiche per il sostegno all'impresa
La descrizione di interventi di politica economica di politica industriale necessari per rilanciare l'attività produttiva
Questo venne integralmente scritto questo secondo capitolo all'epoca del Governo presieduto da Giuliano Amato arrestò sostanzialmente integro anche nella discussione successiva
Da quel testo manca
Un capitolo specifico che riguarda quello che riguardava le privatizzazioni
Azioni dopo averne a lungo discusso perché non riuscivamo ad avere in quel caso un'opinione esattamente collima ante tra noi e il Governo
Devo dire che era amore di verità sempre precostituzione storia che in verità i i dissensi sul come gestire dal versante sindacale le privatizzazioni
Riconoscendo l'utilità dei processi di privatizzazioni non riguardavano diciamo il cotti e di sinistra
Se posso usare questa espressione né del governo
Lei del sindacato riguardavano le aree moderate del Governo e del sindacato che avevano tanta propensione in meno ad assecondare dei processi di privatizzazione
Ma sul dicembre novantuno arretrato come mi avete dato la parola cioè Giuliano Amato detto vorrei precisare le responsabilità del mio governo
Se ha già detto vorrei precisare che in realtà la scala mobile non fu tagliata del luglio novantadue quando fu tagliata nessuno dei due c'era chi c'era ero io sta dato un
Quasi un vieni avanti da palcoscenico
Effettivamente
Il il passaggio fu
Secondo me anche caratterizzato da un po'di ingenuità sindacale penso che lo si possa dire
Anche lì c'era un governo dimissionario se non ricordo male quindi avevamo immaginato uno di quei verbali che servono solo a superare una fase
Esatto per arrivare dopo una battuta di troppo
Gli aneddoti particolari servono in qualche caso ci fu lanciata una sfida al presidente della Confindustria presidente la sfido a non pagare i punti una scala mobile a maggio
Il presente la Confindustria certo la sfida di lì in qualche modo poi una serie di problemi consecutivi realtà c'era anche la Confindustria con una forte lacerazione al suo interno minacce di dimissioni o situazione molto completa Procolo lire un verbale che doveva servire a transitare una fase politicamente indeterminata invece non fu così perché lo stesso pomeriggio come ricordava Massimo
Mentre noi facevamo una conferenza stampa in una sala del ministero del Tesoro sostenendo la nostra interpretazione di quell'affresco nella sala a fianco Confindustria e governative per non dire di peggio insomma presentava invece quel quell'accordo come finalmente il raggiungimento l'obiettivo della sottrazione la scala mobile
O
Ricordo personale mi ricordo io come seguito quei problemi e ci furono due conferenze stampa prima i sindacati e qui vennero e dissero
Qual era il loro punto di vista poi bene governo
E e comincia a dire le cose c'è mese il bilancio
Cirino Pomicino
E spiegava io continuo a far domande perché non capivo che cos'era la fine dei soci Masci abbiamo la scala mobile e oggi sta più e questo livello e ci scoprimmo tutto a quel punto perché era chiaro che c'era stato un diversità però poiché storia trovate ecco
Ed è sempre al centro di questi problemi li serve molta attenzione
E ad e passione ecco
Il suo punto di vista su questa ricostruzione abbiamo fatto fino adesso di questo periodo poi guarderemo quello che invece presente
Ma io vorrei inquadrare
L'epoca cominciata con il governo Amato
Facendo anche un rapido confronto comune epoca precedente
Se essi lascia l'idea che da allora i governi sindacati e gli imprenditori
E soprattutto i governi sindacati si vedono spesso litigano fanno accordi si lascia è un'idea sbagliata
E tutti quegli anni settanta ed esattamente dal settantadue
Gli incontri fra governo e sindacati si sono sprecati
Si vedevano tutti i momenti
Uscì persino qualche accordo
Il più mirabolante dei quali fu un accordo sulla casa
Nel settantatré
Che cosa è cambiato quindi che non consista nel fatto che i sindacati e i governi si incontrassero
Con il governo Amato te cambiato il fine di questi incontri
E il modo con cui la vicenda dei cosiddetti partner sociali è stata pilotata
E bisogna leggere
Un sistema vi intese
è una prassi
Di incontri tendenti convergenti al fine di controllare
La dinamica dei redditi e di aggiustare nel possibilmente insieme altre cose come il sistema contrattuale che in questo Paese non aveva mai avuto un assetto
Devo dire ad onor del vero che altri tentativi furono fatti
Nel mille novecentottantatré per esempio ci fu discreto accordo fra le parti
Che io considero importante ma che lascio il tempo che trovo anche perché subentrò la vicenda Brusca e brutale anche perché Giuliano Amato conosceva bene il sindacato
Comincia un'epoca matura di relazioni fra i partner sociali
Nelle quali non c'è soltanto di volta in volta il problema occasionale quand'anche appunto ma c'è l'idea di costruire una politica a una strategia
Devo dire poi che con il governo Amato che pure fu un'esperienza per molti aspetti laceranti ma anche al positivo
Lacerante ma anche al positivo perché appunto fu il primo Governo non direttamente politico quasi tecnico e da allora tutti i governi sono stati molto diverso in quanto meno tutti i presidenti del consiglio sono stati molto diverso persino Berlusconi cioè diciamo queste novità sì compendiare uno poi nell'accordo del novantatré
Grazie ancora ad un nuovo intervento del Governo
Voglio dire francamente anche agli amici che hanno scritto il libro
Fra le persone più seria che conosco nel mondo mondo sindacale che senza certe forzature dei governi certe intese non si raggiungevano perché si ci fu una forzatura anche nel novantatré e questo non perché i partners fossero semplicemente riottosi o ignoranti perché erano materia grosse e di fronte a uno di questi partner gli autori del libro hanno ragione a ricordare le persistenti incertezze dritto a fondo dal patronato italiano come l'altra grande misura riformatrice che nell'America degli anni Trenta
Cambio il mondo sindacale
Quindi a Giuliano Amato è capitato nel bene e nel male di fare un po'i loro miti a livello nazionale
Nel senso che Romiti nell'ottanta con molta brutalità e determinazione
Fece una scelta che costrinse poi Magrelli il sindacato riflettere e in qualche modo Giuliano Amato
A cui non si può però perdonare tutto operò una scelta dura da allora si è capito che il problema del bilancio pubblico era un problema per tutti Marta piaciute anche mi ha molto ma dire stupito il fatto che per ben due volte gli autori certo consapevolmente
Parlino del sindacato come soggetto sociale
E era stato per anni
Chiamato soggetto politico
Non so se si trattava di un millantato credito o di un'espressione impropria questo libro chiama
Il sindacato soggetto sociale però noi stiamo descrivendo il periodo in cui questo sindacato è stato un vero soggetto politico nel senso di avere influito sulle politiche a livello macro
Anzi sugli orientamenti politici generali attraverso cui i governi in questo Paese dovrebbero governare per portare questo Paese NATO pur volendo essere quale un soggetto sociale si trova a dover essere un soggetto politico
Quando ci sono défaillance altrui quando ci sono dei buchi lasciati da altri
Questo successo era successo negli anni settanta ed ha ragione Cofferati a dire che è di nuovo successo non non andiamo a vedere esattamente in quali momenti in quest'ultimo periodo
Questo quindi è importante importante avere la consapevolezza che il sindacato è un soggetto sociale ma non rifiutare di stare all'altezza del proprio compito che è la storia qualche volta determinare e non le dichiarazioni di ruolo
Questo mi pare molto importante perché
Nel mentre si dice che c'è la sigla crisi dei sindacati la crisi del sindacato
Ti critici una situazione ma adesso molto meno si parla di crisi dei sindacati
E d'altro canto mentre si parla e di questo ogni tanto si è parlato anche in passato di strapotere dei sindacati
Una giusta nozione del ruolo dei sindacati in una società moderna un giusta nozione di quale ruolo dare nella società moderna di uno strumento antico quale sono i sindacati ebbene averla molto precisa proprio mentre si parla di un coinvolgimento come è stato descritto
In una regia generale della politica economica e sociale del Paese cosa di elevatissimo impegno cosa che ha fatto crescere il sindacato cosa che ha fatto cresce la sua responsabilità
E cosa che porta al tema che suppongo verrà trattato dopo della concertazione che dobbiamo parlare perché è argomento di tutti i giorni
Ieri Gianni Agnelli che rappresenta tutti gli imprenditori poi ne parleremo di imprenditori presero Accornero giustamente ha indicato il il i dubbi che esisteva all'interno della Confindustria sull'accordo di luglio del novantatré il libro
Far molti accenni sulla sui dubbi su queste su questi problemi interni che ebbe la Confindustria che ha avuto così in questi anni fino forse fino adesso
Ma un pane parliamo più avanti alle solo dire questo Gianni Agnelli appunto all'uomo simbolo di Pretoria dopo Felipe editoria e ieri ha detto che la concertazione così come oggi in Italia e ha ha detto sono a sovranità limitata perché ha detto quando ecco dicendo in Italia in questo momento si parla di improvvido dovremmo parlare fare la concertazione farei sapere incontri concertativi per stabilire lo sull'orario di lavoro quanto ridurlo quando ridurlo e in che modo ridurlo il governo con un diktat e c'è impedito tutto ciò perché non è già stabilito quanto e quando e noi dovremo fare soltanto il come a questo punto ha fatto capire ma privi lo ha fatto anche il presidente della Confindustria la concertazione diventa poca cosa perché non vale più la pena accalora Cofferati è vero che e a questo serve
La concertazione ed è vero che in questo momento è impossibile portarla avanti quindi sarebbe meglio lasciar tutto quanto al Governo e fare un passo indietro
No non erano il frutto di un capriccio ma di scelte meditate hanno dato dei risultati importanti per tutti per noi come per il sistema delle imprese non vedo la ragione per la quale fare un passo indietro cambiare nella nella nella sostanza le le procedure che abbiamo introdotto poi utilizzato con profitto
No secondo me il problema è un altro intanto la concertazione è uno strumento
E non può essere un fine
Mi spiego
Anche nel sindacato vive ancora l'idea che la concertazione
Debba essere utilizzata per
Sostituire al potere politico addirittura alla sovranità della rozzezza però è così in larga parte
Io non credo che la concertazione posso debba essere questa cosa la conservazione è una pratica sono procedure che consentono di verificare preventivamente la possibile esistenza di convergenze su obiettivi
Su percorsi
Poi c'è una sovranità che nessuno può mettere in discussione deve mettere in discussione che del Parlamento e c'è un ruolo autonomo del Governo in fondo la
è la prima volta che sento spendere hai fatto fin qui
Adesso scopre anche Luís meglio tardi che mai che quelle regole sono importanti e teme che possono essere messi in discussione da decisioni esterne come quelle che riguardano gli orari della legge sugli orari
Io sono convinto che quelle pratiche debbano essere assolutamente difese mantenute perché hanno dato risultati importanti
Nel lo sono a tal punto che avendo fissato nel novantatré una verifica
Di quell'accordo
Se dipendesse da me la verifica potrebbe concludersi in un minuto
Con l'affermazione le cose hanno funzionato di conseguenza procediamo nello stesso modo
Dubbi ipotesi anche formale di modifica il desiderio di cambiare dubbi modifiche cambiamenti che vengono adesso momentaneamente rimessi in sordina perché si teme la distruzione di quel sistema di regole per intervento esterno
Io considero molto importante quello che si è stabilito all'epoca e considero ancor più significativi risultati che sono stati prodotti abbiamo avuto per la prima volta dopo tanti anni con qualche eccezione che però conferma la regola l'ultima eccezione si è risolta qualche ora fa ci sono cinquecento mila persone dipendenti di imprese di pulizia che per vedere rinnovato il loro contratto tutto aspettare trentatré mesi
Hanno firmato
Una vergogna finalmente almeno in parte sanata tre dei metalmeccanici certa categoria non piccola non piccola però e e ancora una volta l'eccezione che conferma la pratica diffusa che tutti hanno considerato positiva con effettive distributivi
Molto più ricchi di quelli del passato
Le categorie che avevano tante risorse si sono comportate esattamente come quelle che ne avevano poche e non hanno debordato dall'obiettivo di mantenere sostanzialmente invariato il salario reale
Si sono create anche articolazioni nelle dinamiche retributive tra il settore e l'impresa in virtù dell'utilizzo dalla produttività
Che finalmente rispondono a attacca ad un'esigenza di una di una struttura produttiva Ando discuteremo
Della verifica dell'accordo personalmente lo apprezzo moltissimo avendo fatto parte di quelli che prima soffrivano per fare un contratto avevano bisogno qualche volta del conflitto preventivo per aver addirittura la possibilità di negoziare
Oggi apprezzo moltissimo che ci siano state soluzioni sostanzialmente uniformi e che il conflitto non sia stato necessario per acquisire elementi di civiltà nei rapporti
Il non Ivone credo che non metta in dubbio solo sarebbe assurdo
Quello che mi sembra dica dica dicono gli industriali è però altra cosa è che so quelle regole sono sta come la concertazione si fa in tre si fa soltanto fra il pretorio sindacato Pedrosa con la cosa differente quattro
Questo restiamo ai fatti non lo so e ancor meno sulle trentacinque ore loro dicono aggressori proporrei una volta tanto in un Paese che ha delle abitudini che non mi convincono di procedere secondo logica guardando le cose per quel che sono e non per quel che si vorrebbero fossero si teme
Che che che possono diventare e soprattutto di non anticipare i tempi
Restiamo al merito intanto c'è un sistema di regole e condiviso
Ho speso qualche minuto per dire la mia perché considero il prodotto di quel sistema di regole importante poi c'è un annuncio
Che riguarda la politica degli orari
è evidente che un intervento su quella materia può determinare qualche alterazione di quel sistema direi per la prima volta sì individua una materia che tradizionalmente assegnata alla alla contrattazione come materia sulla quale può intervenire informa prescrittiva una legge anticipando i risultati della contrattazione
Se ci voleva questa questa questa questo rischio per far dire ad alcuni imprenditori che quel sistema di regole andrebbe difeso devo dire che almeno questo risultato
No grazie a Bertinotti grazie al fatto che si è recuperato un grammo di attenzione di buonsenso intorno ad una cosa prima utilizzata con profitto e non valorizzato poi del resto discuteremo procediamo con ordine senza fretta la prima cosa da fare per mettere a punto accanto non relativo soltanto a a quello che dovrebbe essere secondo loro il contenuto di una legge ma anche han detto di come la legge dovrebbe essere costruita e hanno assegnato alle parti sociali il compito di confrontarsi per arrivare ad una soluzione
Quando la Finanziaria sarà approvata e quando la maggioranza avrà avanzato la sua proposta
Torno a ripeterlo anche a costo di sembrare un po'ossessionato ma quella discussione si potrà fare soltanto se in campo ci saranno tre proposte
Quella della maggioranza quella del sindacato è quella degli imprenditori a quel punto siccome la concertazione è uno strumento con tre proposte vedremo se esistono le condizioni per mettersi d'accordo
Oppure e che ha dato i risultati finalmente unanimemente condivisi c'è solo un problema oggettivo
Che va risolto da parte nostra e di governo e imprese
Assicurare le condizioni operative che permettano di arrivare a quel momento
E poter fare a quel momento una discussione senza che nulla sia stato alterato
Per poterlo fare bisogna che il governo si convinca che deve rapidamente
I ritardi del ministero del lavoro sono incomprensibili
Recepire con un dispositivo di legge la direttiva comunitaria in materia di orario non ci può essere il vuoto legislativo tra le quarantotto ore di prima che le trentacinque ore annunciato la relative le sanzioni in caso di mancato recepimento
Ovviamente è compito che deve risolvere il governo il governo ha delegato le parti sociali a trovare un'intesa le parti sociali possono trovare un'intesa ma il Governo deve dire qual è l'orizzonte nel quale l'intesa si colloca io non vedo Rizzo onde diverso da quello del recepimento in senso stretto della direttiva poi il secondo problema oggettivo invece lo devono risolvere imprese e sindacati ci sono dei contratti che si stanno negoziando per i quali si sta negoziando il rinnovo
Non si può arrivare ad una conclusione senza avere una certezza relativa i costi di quel contratto questo vale per le imprese
Il lavoro se ne siano molti idolo almeno che sono molto rilevanti quali sono i vantaggi e i costi
Questo vale per per per per le imprese come vale per il sindacato
Il problema si risolve in un solo modo non minacciando il blocco dalla contrattazione collettiva come ha fatto a Confindustria come aveva annunciato alcuni rappresentanti di compiuta poi Confindustria deciso di soprassedere saggiamente
Ma fissando in quei contratti delle clausole che consentano di ritornare sull'argomento qualora vengano decise soluzioni Esterne alla rete la contrattazione che hanno dei costi che ricadono nell'aria dalla contrattazione
Se i contratti in via di negoziato si risolveranno con una clausola che impegna le parti ad affrontare l'argomento se l'argomento viene risolto all'esterno attiva e la soluzione di questa fase contingente transitoria
Se
Definiti in fretta consentiranno di arrivare ad una discussione sulla sull'orario senza traumi
Temo che nell'alzata di scudi si finisca al di là della volontà di chi rialza col fare un po'di confusione
E rimettere assieme pulsioni negative verso l'accordo di politica dei redditi del novantatré con opinioni assolutamente legittime sull'orario
La connessione temporale e anche la connessione delle materie non aiuta
Proporrei una qualche separazione sia dei tempi che del merito
Lasciamo fare al governo
E al Parlamento
Il resto del percorso che serve per approvare la Finanziaria idratazione non c'è mai stata su nessun argomento poi discuteremo di come fare a risolvere il problema quando intanto avremo alle spalle una cosa che mi pare di qualche importanza di qualche delicatezza con la finanziaria entriamo stabilmente in Europa poi potremmo discutere magari con un po'più di pacatezza e con qualche problema grosso inferiori a quelle attuali
Dare la parola a state reale che oltre che coautore e anche segretario dei metalmeccanici che sono stati al centro no spiega però certamente
Ma questo questo Paese in questo Paese si può dire che abbiamo tutti una caratteristica non positiva cioè di
Rimpiangere ciò che stiamo perdendo
E nordista entrata difenda diventati assidui difensori del ventitré di luglio dopo invece qualche semestre rimanesse diciamo
E anche Bertinotti
Spesso a questo atteggiamento diciamo psico politico
Io però volevo non non parla di metalmeccanici ma
Chiedere un contributo ai nostri ospiti su un punto su cui in qualche modo le cose che abbiamo scritto restano in in non compiute indefinite cioè noi pensiamo questo punto di vista sul famoso soggetto sociale non solo il sindacato anche le altre organizzazioni sociali
La nostra opinione è che in qualche misura o si va verso un po'una società in cui la rappresentanza politica e Ford occhiali in assoluto un viva all'interno delle rappresentanze politiche
Oppure andiamo in una direzione in cui la la la forma di rappresentanza e la politica per vari motivi di non è così forte onnicomprensiva come prima e allora la voce e le organizzazioni sociali sarà sempre più diretto sempre più esplicita
Io dico di tutte le udienze sociali poi si vede molto quella del sindacato è quella della Confindustria però ci pensiamo e anche un anno un anno due che ogni tanto parla il Presidente la Confcommercio che precedenza non non parlava solo attraverso le sue forme di rappresentanza politica
Allora allora la nostra domande un po'questa
Questo nuovo questo i soggetti sociali questo un po'il punto il mio socio dice per ora fermiamoci qui giustamente perché ha sempre occhio anche alle cose che deve fare il giorno dopo
Però dopo utopista diciamo teorico sarebbe interessante invece discutere se questo può essere considerato sufficiente nel medio periodo cioè queste regole per cui la nuova società civile si organizza e discute con la società politica
Possono essere limitati ad accordi fatti fra i soggetti Accord in qualche modo diciamo di natura sindacale per me è un po'pochino ecco capire di cosa ci sono bisogno invece è una cosa che non sono ancora riuscito bene a a fare un osservazione invece sempre a a Sergio
Amichevole e sono sempre peggiori le osservazioni amichevoli su cui ogni tanto mi mi fa venire l'eczema quando dice che l'acconto l'eczema se se io l'ho l'orticaria insomma
L'orticaria da Titanic Modolo i termini un leggero prurito
Quando Sergio dice la concertazione è uno strumento io sono naturalmente d'accordo tra concertazione uno strumento però insomma penso che in qualche modo limitarsi a dire che è uno strumento si è un po'poco mi viene sempre in mente che se se ci avviciniamo a un grande pianista e di diciamo sentì è inutile che ti accaloro intento quel pianoforte è solo uno strumento non è che devi pensare che sia qualcosa di più il pianista si guarda come se fosse un attimo perché quello lì e il suo mestiere
Allora ecco secondo me la concertazione assieme alla contrattazione e anche un non semplicemente non semplicemente distendono come strumento ma è che sostenerlo come parte son Dante del nostro mestiere fino a che sarà fondante poi vedremo
Ecco il primo tra queste due interrogativi ai nostri ospiti Presidente non accettato a Venezia un profilo musicale sul quale mi vorrei intervenire prevede Anna non si può parlare di musica e Sergio stazioni
C'è un pianista c'è un pianoforte quei ce lo spartito
Non
Non c'è niente
Non ci può essere nulla di diverso
Traduciamo non negli nelle vicende di questi giorni stiamo discutendo di stato sociale secondo le regole della suonato con lo spartito considerandolo come musica apprezzabile se non arriveremo ad un accordo
Nessuno potrà nemmeno lontanamente sognare si di dire che in mancanza di un'intesa cioè in mancanza del frutto della concertazione il Governo è costretto ad aspettare che quell'intesa nasca il governo dovrà procedere il Parlamento dovrà decidere la distinzione secondo me al fondo può è questa tra chi concepisce la concertazione come una sorta di diritto di veto che esercita sul potere le funzioni di altri e chi invece come lei ritiene anche se può creare qualche qualche irritazione cutanea che invece ci sia un momento nel quale ci si ferma è auspicabile
Ma vorrei le regole base coincideva priva
State reale le regole assorbito usate bastano o insegnare le regole le hanno una contrazione ho bisogno fare qualcosa in più strutturare qualche mozzo lo sbaglio quello poiché ci chiedeva prima superiore col durare la concertazione per portarla ai limiti della contrattazione mi parrebbe profondamente sbagliato trasformerebbe il suo il quello che il doveroso responsabile ruolo del soggetto sociale
In quello di parte contraente di uno Stato che non sarebbe stato più uno Stato politico
Qual è lo specifico del politico in questa situazione che vede poi assumersi la responsabilità della decisione finale
Cioè se c'è l'accordo è tanto di guadagnato massacro salutare se la deve pre
Io infatti analizzo i politici che fanno che fanno concertazione
E ormai essendo come dire esperto di questa razza animale perché in parte l'obbligo non l'ho vissuta io spesso in parte ma capisco perfettamente quando il politico quando manca qualcosa
Quando manca qualcosa se perché oggi ci troviamo a discutere ancora di una riforma di una parte che era me che per certi versi sarebbe stato meglio poter lasciare come vedi una riforma pensionistica
Perché quella parte non va bene tuttavia ha ragione il sindacato quando dice non si può rimettere in discussione ogni anno un accordo fatto l'anno prima
Lui è mancato qualcosa perché probabilmente occorreva che qualcuno facesse assumesse la unilaterale responsabilità di fare un passo in più
Che il sindacato non era in condizioni di formare Macchi a quel punto avrebbe poi finito per sia pure con un po'di ed Zema orticaria o allergia accetta e come diceva giustamente Mancini e occorre che ad un certo momento ci possa anche essere questo tipo di di tensione quindi non è la l'accordo firmato lo scopo della concertazione è tutta un'altra finalità
Primo è una finalità ormai riconosciuta propria degli ordinamenti democratici una decisione di governo di Parlamento che toccava sta mediazione politica
Ecco secondo perché la forza poi della decisione riposa non sulla gazzetta ufficiale ma sul margine di consenso che la decisione riesce a conquistare e da questo punto di vista il veicolo sindacale è un veicolo straordinariamente importante ai fini del consenso il punto casomai
E quello che toccava anche satellitari prima cioè
Perché soltanto i sindacati allora che questo è un punto reale io dall'esperienza che ho fatto attraverso così l'economia reale vista rispetto alle alle distorsioni alla concorrenza che subiamo e ai danni che queste distruzioni provocano
Noto che se c'è un soggetto che subisce molto in Italia ma chi è in si sbaglierebbe il sindacato si pretendesse di rappresentare il consumatore perché troppe parti in commedia non si possono fare
E quindi senza imbracato rappresenta i lavoratori che il lavoratore in quanto tale è di solito l'erogatore del servizio o il produttore del bene di cui magari un altro lavoratore usufruisce come consumatore
Ma non si può rappresentare l'interesse del lavoratore che sta producendo e l'interesse del consumatore che sta ricevendo non può il sindacato venirmi a dire che i lavoratori dell'ENEL guadagnano troppo perché sono lavoratori di un monopolio non non me l'aspetto che me lo venga a dire sbaglierebbe se me lo venisse a dire perché lui deve fare un'altra parte ma ci vuole
Qualcuno che dica che in un sistema concorrenziale comprese erogatrice dovrebbe finire al consumatore in forma di prezzo minore
E quindi dice il problema di questi soggetti esistono
Miriadi di associazioni dei consumatori fanno concertazione entro limiti ristretti perché vi dirò che io
Nell'ambito limitato della pubblicità ingannevole o una specie di protocollo di rapporto con le associazioni dei consumatori
Non mi sentirei di acconti essere contento
Se stabilisse ero con il Governo un rapporto come quello che oggi hanno i sindacati perché il loro grado di rappresentatività non è sufficientemente elevato e non è sufficientemente sperimentato però
è un fenomeno che è destinato a manifestarsi terzo punto che volevo tessere comunque potenziato da altre funzioni ad altri responsabilità che voi giustamente tocca
Ed è qui che io mi aspetterei che il soggetto politico della concertazione
Anziché essere come lo vedo troppo spesso sulle difensive Duck davanti a chi pone domande sociali magari in modo estremista è sbagliato
Spingesse verso la strada di quel riformismo che voi in questo libro indicate
Perché non c'è dubbio che se vogliamo fare una riforma utile per le casse dello Stato dell'INPS per la previdenza
Dobbiamo promuovere quella previdenza integrativa in assenza dell'attuale il sistema parte del tuo risparmio per i tuoi bisogni primari ed ecco qua una forma organizzata
Garantita da coloro che ti rappresentano dal sindacato
Che mette sul fondo pensione o può mettere su anche altre forme di servizio che concorrono a realizzare una serie di finalità collettive
Ecco non c'è dubbio che il re ma il vero rischio che corre il sindacato
Che è quello che voi enunciate che di non rappresentare sufficientemente il nuovo lavoro
è questo il vero rischio che corre il sindacato
Infatti la cosa che io trovo curiosa delle trentacinque ore e che mi domando di chi si sta parlando
Visco perfettamente che la Confindustria di industriali dicano quod Deus avverta The eccetera eccetera ma insomma ha ragione Sergio quest'è una legge che deve essere fatta si vedrà
Ma cento ecco se anziché esserci trovati a questo punto si fosse anticipato il problema dei tanti lavori dei modi di suscitare dubbi e dei modi di coprirli con le forme varie di
Intreccio tra sicurezza e opportunità che il congegno che voi giustamente suggerite
A nessuno sarebbe venuto in mente dei tirar fuori da Jurassic Park le trentacinque ore che ci troveremmo ai miei in un'altra situazione ecco qualcuno ha tempi del fordismo
Quando il signor Ford aveva una fabbrica nella quale nessuno dei suoi lavoratori era Alpha Beta
Erano tutti analfabeti
Ecco oggi capite ci sono situazioni nelle quali e con questo chiudo me lo ha raccontato a giorni addietro Mimmo De Masi che conosce molto bene il mondo industriale
Diceva che c'era un'impresa
Nella quale lavoravano
Operai e ricercatori Chair colletto bianco ormai era fondamentalmente soltanto il ricercatore
Allora una parte del sindacato non tutto e siccome c'è un unico cancello d'ingresso Colletti Bleu non vedere entrare insieme a loro i ricercatori
La decisione fu preso
Dopo qualche giorno diversi operai
Andarono a chiedere un cambiamento perché non capivano per quale ragione i loro figli che erano ricercatori nella stessa impresa
Dovessero fare lo stesso orario a quanto in effetti nelle loro esigenze di lavoro e le loro modalità di lavoro erano tutte di verze
Loro come genitori lo sapeva ma evidentemente altri non erano stati capaci di coglierne allora ecco il insomma siamo davanti a questo tipo di mondo ma quello che a me preoccupa capite e chiudo non è non è che la cosa in sé sia venuta ma per chi è potuta venire fuori per diversificare Teki avrebbero impedito a priori che una proposta del genere venisse fatta
A leggere questo libro sembrerebbe che il sindacato sia pronto per queste cose ma punto credo che la mia esperienza ormai di vecchio signore mi dica che non è mai il sindacato poiché può proporre
è e qualcun altro che deve fare la proposta
Ecco lei questo è un discorso che si riattacca d'un altro che dovrà essere continuato ecco quanti sono i chili di riformismo di cui c'è bisogno per essere governo riformista
E quali sono i magazzini nei quali queste quantità si possono andare a cercare
Veramente molto con intaccato di fare il suo mestiere di rappresentare la realtà del lavoro di capire ecco alla persona con le loro chiedere questo ecco il sindacato è effettivamente e secondo te in grado di di comprende le di seguire di rappresentare il nuovo che emerge nel mondo del lavoro o o ostenta e sono soltanto qualche punta magari gli autori del libro ma non il il corpo del sindacato
Accogliere queste potenzialità e quindi a svolgere il proprio mestiere e e Auxerre qualcos'altro chi potrebbe spingere chi potrebbe aiutare
Ma io da un lato ogni tanto ce l'ho con i sindacalisti perché mi paiono lenti a capire il nuovo
E certe lentezze
Il cambiamento
Nel mondo del lavoro nel modo di lavorare nei soggetti del lavoro nell'organizzazione dei rapporti di lavoro stato molto rapido
Continuerà per dieci quindici anni fino a possibile assestamento
E ha ha travolto alcune delle linee di difesa che il sindacato aveva costruito in questo secolo
Che appunto è stato davvero il secolo del lavoro con la maiuscola
E che si avvia a non esserlo più sostituito da un secolo dei lavori dove di oggetti i soggetti da rappresentare luoghi e persone
Sono molto più difficili da acchiappare sono molto
Una proposta
Che mi è molto piaciuta perché
è un segno assai positivo di novità quand'anche si possa discutere o addirittura rifiutare
Qui bisogna ricordare il problema che nel protocollo gli imprenditori hanno finalmente accettato la contrattazione aziendale pensate un Paese dove si fa contrattazione aziendale dal quarantasei ma ciò non era mai stato riconosciuto prima
E questa contrattazione aziendale come il protocollo non tutta ben digerita dal mondo padronale
Di fatto voi lo sapete si fa in certe aziende in certe altre non si fa e il discrimine principe intenti piaccia all'impresa
Di fronte a questo problema il protocollo lascia un'apertura che è stata poco utilizzata cioè quella della contrattazione territoriale che evidentemente sostituisce quella aziendale
Su questo non si è fatto a sufficienza il problema più o meno c'è e se si riforma il protocollo questo verrà sul tappeto
Quali vie d'uscita mi pare che con grandissimo realismo ma anche con una certa audacia feriale Cofferati propongano addirittura udite udite lo leggerete
Una federazione dei lavoratori delle piccole imprese o qualcosa del genere questo recita il testo
Cioè l'idea che un tipo di soggetto che noi fingiamo sempre sia presente nei nostri
E più o meno ossia come tutti gli altri e che invece non è e non perché stia soltanto male questo tipo di soggetto
Nel sindacato nato come nato strutturato come è stato strutturato a lungo forte s'quasi sistematicamente nelle grandi imprese e non sempre forte nelle piccole è una novità considerevole
Un'altra novità di questo libro che io appunto forse avrei buttato come quell'altra in sede di congresso
è quella di un'organizzazione sindacale per certi strati di lavoratori diciamo i tecnici per farla breve che adesso stanno stretti o non ci stanno affatto nel sindacato attuale
Questo primo profilo cioè io rappresentare certi settori figure un passo importante
Una cosa più importante è quella che si affaccia
Anche qui in via propositiva e cioè
Qualcosa che modificherebbe il contratto nazionale di categoria quale noi conosciamo
L'osservazione non peregrina dei due autori che tutti questi contratti di categoria e sono una barca si somigliano in moltissime parti un'osservazione che prelude all'idea probabilmente di un contratto tipo
Di una stilizzazione di alcune materie da rendere davvero generali
E io non escluderei che alcune materie diventate storicamente davvero generali possono persino di Velardi
Alle maglie più larghe ed è più leggero
Questo è molto vicino quanto gli studiosi del Welfare State stanno proponendo per far la riforma del medesimo quando parlano di lavori e cittadinanza del domani c'è stato due settimane fa un bel seminario
Di sociologi del lavoro a Napoli proprio su questo tema e l'idea è bisogna assicurare una cittadinanza più generale ha più tanta gente con molti meno contenuti più leggera ma che copra insomma che copra meno più persone questo al posto di varie garanzie che rischiamo di perdere e non perché l'amico Pietro Ichino mena botte alle lotte alle leggi sui licenziamenti o al esistenza due
Dal fatto che e con questo finisco come voi sapete il lavoro tende a migliorare in qualità ma tende a peggiorare in tutela
Il lavorare molto meno duro e più intelligente più di testa che Di Manno rispetto a un tempo
Ma il rapporto di lavoro stabile a vita quello ce lo siamo persi
E io credo che non sia un'idea intelligente dire ai giovani avanti avanti che d'ora in poi cambierete lavoro tutti i mesi non è un gran bell'obiettivo siamo tutti abitudinari anche i giovani a volte di più
Quindi fra questa qualità che cresce e quella tutela che si riduce andranno trovati nuovi fondati e trovati nuovi equilibri
E questi equilibri sono sistemi di tutele enormemente diversi qualcosa di molto più ristretto dei contratti di categoria o di settore e dall'altro versante che assicurino una rete protettiva forse anche di legge ha molti più soggetti
Verso questa struttura si deve andare e io direi si parla e si riparla SD parla di unità sindacale bene mi dicono alcuni amici forse adesso c'è qualcosa io son sempre attento ma non vedo nulla bene comunque
Se su questi obiettivi
Il sindacato lavorasse per la propria unità anzi diciamo così che il sindacato dicesse che fa l'Unità per fare queste cose allora sarebbe una bella operazione
Proletari libro su questo è molto chiaro fate alla specifica sedici nuovo che c'è del mondo del lavoro
Io però prima di chiudere questa manifestazione volevo chiederei a Cofferati è una un'altra cosa che è stata evocata più volte qua e della posizione della sua controparte naturale
Gli imprenditori
Il libro
Fa una serie di critiche alla politica dalla Confindustria ecco volevo chiedere a Cofferati prima di di lasciarci di fare un pochino il punto su questa situazione che mi sembra la critica punto vien fatta è è forte
Come se il Confindustria fosse un po'allo sbando critiche capaci di criticare ma poco di costruire come fanno altri suoi antagonisti chiamiamoli così che costruiscono poco e buttano lì a che cosa può essere dovuta e come ci si potrebbe loro naturalmente ovviare perché poi la concertazione e la contrattazione si fa sempre tutti assieme
è duro vivere
Mi sono beccato una vignetta che equivale ad un insulto stato disegnato con un cartello paradossale
Sì non è stata pubblicata sul Giornale nel giorno previsto e poi il giorno dopo su tutti i giornali italiani dal modo
Non so se era voluto comunque l'effetto è stato quello
Patrizia
Ma nel nel libro un non è che facciamo delle affermazioni
Senza senza argomenti l'atteggiamento che Confindustria assoluto ondeggiante
Via
Beh diciamo che
Nell'arco di tempo preso in considerazione dal libro
Tutti possono fare ragionamenti che da non pochi indietro nel tempo ma insomma se guardiamo a quello che è capitato dal novantadue ad oggi via perché quello è il periodo nel quale chi riferimenti del libro si collocano e difficile dire Confindustria che ha avuto un atteggiamento lineare e che si è sempre stata in grado di proporre soluzioni di di qualche interesse di qualche consistenza
Cito a memoria del degli accadimenti l'accordo del ventitré di luglio
Venne firmato da Confindustria il giorno dopo la firma delle relazioni sindacali perché non se la sentiva di decidere loro che il presidente ha deciso bene aderendo per l'accordo però non mi pare che ci sia stato come come posso dire una una una convinzione profonda che la convenzione non fosse profonda lo si è visto poi successivamente perché non è mancato occasione nella quale Confindustria non abbia cercato di mettere in discussione alcuni dei cardini di quell'accordo
Nel novantaquattro
Si scatenò un conflitto assai pesante tra il sindacato e il Governo
Con il paradosso poiché il conflitto tra sindacato e governo penalizzò
Anche gli imprenditori
Perché quando i lavoratori dipendenti fanno sciopero il danno materiale ricade sull'impresa l'assunto Davide associati dagli imprenditori più importante di questo Paese
Che condizionarono la loro associazione io non dimentico peraltro libero lo racconta che la rottura con il governo di centrodestra avvenne dopo una cena oramai entrata
Nella nella nella cronaca recente se non nella storia
Nella quale si discusse tra gli imprenditori governo di cose il governo doveva fare e il Presidente del Consiglio dell'epoca
Interruppe il rapporto con noi dopo quella cena argomentando l'interruzione anche con l'impossibilità di procedere avendo il consenso
Degli imprenditori
Ruolo a proposito autonomia né
Politicamente produttiva nemmeno per loro non basta con il governo successivo utilizzando lo strumento dalla concertazione cominciamo la discussione relativa le pensioni
Confindustria si sottrasse
A quella discussione e noi finiremo
Il negoziato con un accordo bilaterale
Esattamente come era stato bilaterale quell'accordo con il Governo precedente
Cioè gli accadimenti più rilevanti degli ultimi anni hanno gusto hanno visto Confindustria un'opposizione ostile poi si sono adeguati o addirittura assenti soltanto di recente Confindustria ritornata a condividere pare di declino di Confindustria
Fatto state reale poco fa ci ricordava Conf commercio come appunto nuovi soggetti nuovi per modo di dire dovete non sono certo nuovi però
Dei soggetti in che prima organizzazioni che prima avevano poco spessore della vita politica
Del Paese comincia ad avere il ruolo oscurando quello dalla Confindustria questo è una forma di declino no no io non parlerei di declino non vedo non vedo problemi
Come posso dire sul piano della dalla loro capacità di rappresentare degli interessi no non è questo sono scelte politiche sbagliate
E in se poi volete guardare agli ultimi mesi
Anche qui ci sono fatti di qualche consistenza l'atteggiamento di Confindustria nei confronti del Governo è stato inizialmente Confindustria che dice di spaziare in via non è cosa che essi si può ascoltare quotidianamente azzerare
Mi spazieranno si chiedo scusa e poi la pressione sociale serio
Poi poi è cambiato questo atteggiamento adesso c'è di nuovo una fase di di di tensioni e di polemiche
Non credo esistano problemi di di capacità di rappresentare per loro vale quello che vale per il sindacato se mai c'è una sovraesposizione
C'è un ruolo più consistente di quanto non sia in qualche circostanza legittima ci sono delle scelte che però non sembrano le migliori del caso questo abbiamo detto per questo corso la vignetta me la son beccata io
Bene abbiamo abusato dalla temi ce ne sarebbe ancora da parlare ma si è fatto portarti io vi ringrazio tutti ringrazio soprattutto gli ospiti il professor Amato preso l'Accornero grazie a tutti arrivederci