Oskar La Fontaine, ministro delle finanze tedesco ed esponente socialdemocratico, ha rilasciato un'intervista a "La Repubblica" in cui avrebbe dichiarato di voler abbandonare la politica liberista

Radio radicale il ministro delle Finanze del governo uno di Berlino nonché effettivo numero uno delle spie della socialdemocrazia tedesca Rosca Lafontaine annunciato in un'intervista su un giornale italiano la Repubblica l'addio al Liber Isma'per quel che riguarda la politica economica europea abbiamo ora i nostri microfoni Lanfranco Turci responsabile Impresa dei Democratici di sinistra è un po'o il capofila o comunque uno degli esponenti dell'ala liberal dell'ala più orientata verso il liberismo dei democratici e di sinistra onorevole Turci allora innanzitutto
Addio al liberismo senza neanche aver avuto una politica liberista in Europa guardie obsoleto questa imprevista tentano interiori e degli ordini persone che la cosa più clamoroso c'è il titolo
Poi
Il resto mi serve ora intervista non particolarmente chiara dal punto di vista degli orientamenti che Lafontaine enuncia in quella sede non voleva che costruisce moto dopo su un pezzo giornalistico cioè il che è la fonte abbia più volte anche nei mesi passati sostenuto posizioni di forte interventismo su vari aspetti e politico economico complice con la dedicarsi della Banca centrale europea è cosa nota la
A fare diventare quelle poche che è una sorta di manifesto che sancisca la fine del liberismo credo ce ne corre ancora del dello spazio quindi lei dice in realtà le l'analisi che fa la Fontaine
Ovvio di questo tipo e poi comunque mi par di capire le sembra un po'confusa restano poco pulito tutto credo che unitarista che alla fine poi c'è la stringiamo la cartella vere
Di battute sia troppo poco per raccogliere anche e per criticare può eventualmente un'impostazione più però come quello tedesco io credo che ci sono altri documenti importanti da considerare c'è stato una recente recente documento congiunto fra proprio la Fontaine e il ministro dell'economia francese Strauss-Kahn che mi sembrava un documento molto più equilibrato in confronto agli alle grida gli annunci di questa intervista c'è ieri sui giornali veniva annunciato un piano di Tietmeyer cioè l'attuale governatore centrale tedesco elaborato per conto se capisco bene dei governi Otello di alcune norme europee in vista del prossimo vertice dei G7 in cui si parla di rapporti monetari fra le tre grandi aree valutarie in cui si parla del ruolo della Banca centrale europeo che mi sembra sulla linea meno
Parata di queste interviste e quindi occorre guardare molti più elementi per poter dare un giudizio preciso ecco quindi mi pare di capire quell'intervista è un pochino ho è un pochino confusa però si tratta pur sempre un'intervista giornalistica se l'ho guardato per l'esempio voglio dire c'è una battuta c'è ora etto Peverelli alle lancette che invece al
Portavano per la concertazione sociale vogliamo discutere di salari di investimenti ma anche dei tassi di cambi ora saggio scottarsi il conto se ho capito bene se fosse letteralmente questa parola prove sarebbero incredibili perché fabbrica se il computer mi fece la Banca centrale europea per tutta l'Europa non si possono certo discutere al tavolo della concertazione tedesca si beh come D'Alema avesse preferito discutere nel recente patto di Natale anche i tassi di scambio la banca c'era i tassi ridiscuta Banca centrale europea quindi delle battute come queste parrucca piene che di Telethon poi l'affrettata un po'affrettata e non posso non va
O se esso coerente che ciò che il ministro delle Finanze tedesco anche da davvero popolari commenta invece lei dice a livello poi di politica effettiva di politica economica il governo francese il governo tedesco un orientamento ce l'hanno così cercato nocumento al recente molto importante giocare ad alto
Lo spazio abbastanza elaborato anche che mi sembrava sulla linea in cui le giuste sottolineature dei governi socialisti europei in materia di ossigeno
Ma il sostegno all'occupazione di rilancio degli investimenti pubblici e così via e almeno per ora accodate io non riesco a Sorrento di tipo dirigistico vedi tipo
No vecchia politica espansiva politica spazio vecchia maniera ecco e quindi lei dice un nuovo compromesso per così poi all'alba vengono
Intuitivamente perciò questo io penso che e un governo una politica socialdemocratica europea la misura in cui diceva prendono corpo in modo abbastanza vicine coerente in Europa non può non essere un compromesso col ne le istanze liberiste che sono emerse negli anni settanta ottanta dopo e sulla cancellazione tout-court di quelle stanze del tenore ma che è comunque la globalizzazione intanto voglio dire avanzate internet alle che nessuna porta e di sinistra socialista e abbia atteso sulle spalle terzo del potere a cancellarle e in secondo luogo una riflessione sul valore
Ricovero dei deficit pubblici ai fini anche di garantire uno sviluppo più stabile ormai mi sembra acquisita in gran parte la cultura della sinistra basterebbero questi due fattori renderci conto che non si può un politiche vecchia maniera quindi l'altro anche una certa riflessione gioiello sono eccessive rigidità di alcuni aspetti del mercato del lavoro sul peso del Governo e in confronto gli equilibri finanziari sono temi che ormai sono pure anche nell'orbita della sinistra almeno della sinistra più moderna voglio dire che ci sta in un'OPAS e
Qui non c'è per un po'il rischio che riprendendo il discorso comunque un discorso in qualche modo socialdemocratico con elementi socialdemocratici in Germania e non solo in Germania mia iniziali possa nuovamente essere lui rilegittimare l'assistenzialismo
No tutta la politica appunto degli irrigidimenti Consalvi Italia Locri Palmi italiano diciamo dalla direzione opposta sia pure con fatica con difficoltà le difficoltà più grosse come noto sono sul polemica vecchio barbarie sa che ne parliamo tutti i giorni
Però in Italia proprio questo modello non stiamo procedendo contemporaneamente sulle liberalizzazioni le privatizzazioni io penso che indirizzo di fondo
Ricordo i tagli allo ossia al rischio di tornare a vecchie pratiche assistenzialistiche ogni si può discutere nel merito solo che facciamo sufficiente su
Senta è altro discorso uno che riguarda la Germania io ho l'impressione che convivono ancora nel governo tedesca anche la socialdemocrazia tedesca accentuazione di tipo diverso che sono viste anche indifferenti gli accenti fra
Capo del governo Schroeder appunto il ministro Lafontaine credo che in qualche modo questo devono serrato devo attualmente ancora risolto il nell'equilibrio del governo tedesco quindi lei dice c'è un problema di confronto peraltro che non esiste solo nella socialdemocrazia tedesca ma in tutti i partiti della sinistra socialdemocratica europea età apparente perché poi quel tipo di elevato c'è oggi anche all'interno della cerchia
Diana voglio dire però mi pare io io sono di quelli che vuole spingere un po'più così a quell'età anche le scelte del mio partito ma complessivamente centrali operative convivono sia posizioni un po'di sinistra più tradizionale sia posizioni sempre più libero si tratterà di vedere quale alla fine avrà il sopravvento ma in ultima istanza però credo che nella prassi concreta del governo anche se a volte con le gli elementi di di di di di di tipo vero che lo stesso governo all'indotto ad assumere tuttavia si vada in una direzione che quella giusta quindi utilissimo libro compromissorio smista possibile naturalmente dalla radio dove la politica sembra fatta di comporre si è fatta di rapporti di forza economicità pratica birre esce la tendenza di fondo va be'ad Toyota ci va la velocità giusta e ovvero son complessivamente guadi profondi complessivamente valutando gli equilibri di governo noi stiamo andando a direzione giusta vedo naturalmente ripeto più difficoltà ad affrontare il tema caldo e difficile della spesa sociale gli altri lo fece uniche che il confronto invece ad un marciamo più velocemente sul tema delle privatizzazioni e delle liberalizzazioni però ed importante anche nella consapevolezza di questi problemi per cercare poi di calibra li meglio nel prossimo
Turco bene la ringraziamo ringraziamo il responsabile Impresa dei DS Lanfranco Turci buon ascolto come sempre da Radio radicale abbiamo ora i nostri microfoni Carlo e basta sin editorialista della Stampa di Torino e profondo conoscitore delle col o se delle vicende della Germania la prima domanda che le volevo fare stamattina ce ne spunta un'intervista su Repubblica del ministro delle Finanze probabilmente vero numero uno della Spd tedesca Oskar Lafontaine con il titolo a al liberismo ieri le steso sulla stampa scritto documento comune dei governi francese e tedesco che in qualche modo è molto più interventista del il documento delle ultime politiche degli ultimi anni almeno di quelle di stampo nordamericano che cosa sta succedendo l'Europa la abbandoni liberismo senza nemmeno nemmeno aver
Provato
Non sono sicuro che sia sintetizzabile con un titolo peraltro efficace concreti Repubblica la posizione di Lafontaine sicuramente è vero che e i fatti sono che il governo tedesco in questo appoggiato dal governo francese
Vogliono fare controllare in qualche misura i tassi di cambio tra l'euro e il dollaro e lo yen questo non è di per c'è un abbandono all'idealismo
Verranno ci sono stati i sistemi negli ultimi settant'anni anche negli ultimi diciamo cento vent'anni di in qualche modo governo delle monete
Però corrisponde a una filosofia di governo politico dei fatti dell'economia
Che corrisponde appunto a la posizione del Governo tedesco ecco lei ha detto una posizioni di governo politico dell'economia che cosa
Che cosa vuole insomma il governo tedesco in realtà
Notificato diciamo dichiaro subito qual è l'obiettivo finale così perché capiamo il funzionamento del gioco l'obiettivo finale
Banca centrale europea
Che significa
Far sì che la politica monetaria la Banca centrale europea che è funzionale alla politica dei governi puntano a una crescita dell'economia
Ora però
E nel toccano in cioè i due ministri le finanze stesse francese ritrovato fra Di Caro ma lei lo quindi un coordinamento tra le politiche economiche americane e quelle europee se loro riescono attraverso il cambio euro-dollaro a far comportare la Banca centrale europea come si comporta la Federal Reserve sono riusciti a subordinare il comportamento della Banca centrale europea all'
Coordinamento economico cioè alla politica economica anche del governo europeo quindi lei dice mi par di capire questi due governi principali d'Europa vogliono in qualche modo costringere tra virgolette la Banca centrale europea a una politica più espansiva dire che qui a
Introdurre come nel caso della Federal Reserve
Il nelle priorità della politica della Banca centrale solo la stabilità della moneta come previsto dallo statuto per la banca centrale
Ecco no ecco ci potranno riuscire in questo loro obiettivo
L'unanime io
Te inevitabilmente
La questo ora può essere buono o cattivo
Qual è il comporta governi e questa è una scorciatoia per evitare politiche migliori da parte dei governi politiche costo politicamente politiche impopolari come sono quelle che vengono chiamate di ormai strutturali per esempio di maggiore liberalizzazione dei mercati eccetera eccetera
è una scorciatoia però Pica e avrà vi e invece
Mento virtuoso come è stato quello della Federal Reserve rispetto a politiche corrette come quelle di Clinton potrebbe la la ricetta giusta la domanda è c'è da fidarsi di
La rapidità
Banca centrale europea e di tanta lentezza invece nel applicare politiche economiche moderne da parte dei governi ai chili dice
Adesso
I segnali sono incoraggianti ecco sul fronte proprio delle riforme strutturali lei sostiene una tesi che mi sembra abbastanza originale perché normalmente si dice per quel che riguarda proprio il governo tedesco ha proprio gli orientamenti di politica economica del Governo tedesco più di registro più liberisti vi è una tendenza più dirigista impersonata Lafontaine una più liberisti presso impersonato dal cancelliere Schroeder appunto vi è una sorta di competizione tra questi due esponenti dell'Spd lei dice no non è così ci vuole spiegare
Ma
Nasce un Scoda una osservazione
Tre potentissime economicamente e Lorraine
Appare molto moda le sue infrastrutture
Tempo stesso è molto arretrato nella cultura economica e molto r'anche in certi compone venti della vita sociale economica
In due dove c'è un fortissime all'innovazione tecnologica e al tempo stesso c'è un fortissimo sviluppo della
Dell'innovazione tecnologica l'opinione pubblica è in
Sono tanti i Mille Miglia in questa strada ora il problema è che si è posta
Data di conciliare queste due anime una diciamo profondamente conservatrice e timorosa e una tutta rivolta al progresso come come lo si vuole chiamare
E in questo in questo gioco necessità una quello che loro chiamano una doppia punta nella guida del partito e data identificata binomio sulla mister uomo vicino alle influenze uomo del futuro Lafontaine uomo rassicurando
Dato che ricostituisce un ambiente economico sociale simile a quello degli anni sessanta settanta ecco questi due il doppio ruolo politico ma il progetto di governo delle schede poi quale
Beh io credo che a navigare a vista con un obiettivo nato come ci dice il primo obiettivo politico dell'Spd è quello che loro chiamano di inclusione cioè di tenere unito il Paese per parlo
L'atto di una certa
A di di di simile a quella di
Costantemente quella di la Fontaine
Imporlo basta con il liberismo è una cosa che piace l'opinione
Basta col liberismo al tempo stesso ci sarà
Una forma di navigazione a vista
Di Freud e lo si è visto nei primi cento
Proposte che vengono avanzate poi ritira moda
Carter giusta in tavoli
Cattiva tra le parti sociali e il governo eccetera eccetera ecco ma come come si possono tenere insieme le due i due orientamenti quello più conservatore quello più liberale pure poppe nel pensare dire nell'insieme le spese con quale
Con quali indirizzi di governo
Diciamo che
Tra su quella che e compì
E a una
Orale del nome
Credo
Quando qui è la politica che deve governare le cose ora indipendente fino
A e di quello che farà
Ma la
Amo può
Diamo per
Fondo
Carlo che
E anche quando sfidano
Viali ecco c'è un po'questa questa vecchia tentazione Nadia liberismo e questa retorica insomma per riti finché non c'è dietro un'altra una politica economica diverse
Diciamo che la Germania età
Le tutto
Ben poco liberi da
Pensa che ruolo dello Stato è pari al
Il tre per cento
La di quello che viene chiamato il prodotto sociale lordo che che gli un Paese
Ente regolatore anche forme positive ma Anna sicuramente non si può parlare di un Paese liberi ecco ma secondo lei le loro sanscrito anche più volte la
L'Spd voli in qualche modo per proteggere un po'il modello Dolce Landers portarlo negli altri Paesi d'Europa per un obiettivo delle
è sicuramente quello di e tre quello che viene chiamato il modello dell'economia e del conte fatta appunto di questa presenza dello Stato molto forte per difenderla dalla concorrenza di e di meno Prot
Che che
Un modo ottica
Ai commerci mondiali e queste evidentemente impossibile per un Paese che chiede che il primo esportatore del mondo o
Quelli vicini quelli più direttamente
Il colonnello Bello di di garanzie sociali lo stesso modello di alta più
E questo è quello che potremmo dire che la DIA liberi dal dio liberismo oltre appunto la retorica di cui sopra e anche questo tentativo di progetto sovranazionale Credit
Ecco secondo lei potrebbe avere successo
Beh devo dire che
Ora una tendenza suicidi
Mi nei miei nell'autunno scorso da parte
Il più europei Italia complete
Dare questo Progetto tedesco
Alla fine insomma
Ok e mi sembra che
A una maggiore fra
L'Unione Europea che decida diritti Himmler
Di di di ripiegare le proprie possibilità di concorso
Di medico cui se ne potremmo dire sarà lei ci sa saranno mesi interessanti i prossimi mesi a non c'è dubbio secondo la maledizione cinese
Bene la ringraziamo ringraziamo Carlo basta seguire editorialista della Stampa di Torino buono sconto come sempre da Radio radicale