Chiusura della campagna referendaria in Veneto sui venti referendum liberisti e libertari dei radicali c/o Campo S. Geremia (di fronte a Palazzo Labia)

Prego accomodatevi
Accomodatevi
Cominciamo siamo qui in piazza
Di fronte a Palazzo Labia
A Campo San Geremia giustamente
Alice di Antenna tre ci suggerisce
E Campo San Geremia giusto Antena tre civici
E quindi vi ringrazio di essere qui presenti a questa conferenza stampa diciamo di chiusura della campagna di raccolta firme per i venti referendum liberali liberisti radicali
Va be'complessivamente sono stati fatti ben trecentoventicinque tavoli dei militanti reso state raccolte cinquantotto mila firme oltre cinquantotto mila non firme o meglio si sono avvicinati ai tavoli cinquantotto mila firmatari bisogna tenere conto che sono in realtà venti referendum quindi la raccolta di firme è stata una messe davvero immensa
Basta fare il conteggio un piccolo conteggio superiamo ampiamente il milione di firme che sono tre raccolte nel Veneto
Oltre ai tavoli e oltre ai tavoli ci sono stati i punti istituzionali
I comuni anche lì sono state raccolte firme certa non in numero non in numero sufficiente e non il numero particolarmente interessante però è anche questo è un dato importante in confronto a quello che è accaduto nelle precedenti Campagne
Complessivamente quindi tra tavoli e quindi i comuni sono stati raccolte oltre settantuno mila aumenti ho settantun mila firmatari settantuno mila quattrocentoquarantasei firmatari si sono avvicinati ai tavoli sono andati nei comuni in confronto ai voti ricevuti dalla lista Bonino tutto quanto il Veneto e sono stati nel Veneto crescente dodici mila trecentocinquantacinque voti
In confronto a questi voti di firme sono state raccolte il ventidue virgola nove per cento cosa significa tutto questo
Significa che in realtà buona parte degli elettori della Lista Bonino hanno condiviso anche la campagna politica del movimento
Per appunto la luce libera agli Stati Uniti d'Europa
C'è un altro dato anche da tenere conto la presenza di tavoli nel nostro alla nostra Regione è stata limitata soprattutto nelle grandi città
E non in tutti quanti Paesi e non in modo continuativo quindi questo risultato sarebbe stato sicuramente molto più ampio molto più clamoroso se ci fossero stati altri tavoli altri punti di raccolta
Siamo stati spiaggia Iezzo esattamente poi anche qualche tavolo è stato fatto a Bibione
Caorle
Quello è stato un periodo abbastanza interessante era agosto era pieno agosto le persone stavano in vacanza e per fortuna non hanno mandato in vacanza il loro cervello hanno avuto l'opportunità di esercitare il loro diritto politico istituzionale
E l'hanno esercitato anche in vacanza quante firme quanti firmatari sono stati raccolti nelle spiagge questo non glielo posso dire non glielo so dire in quanto sui dati tutti quanti accorpati in un divisi
Il confronto con la campagna del novantacinque che è stata una campagna abbastanza dura vi ricordo che nel novantacinque la campagna iniziata ben tre volte c'era stato il digiuno anzi lo sciopero della sete di Marco Pannella
Domanda quella campagna del novantacinque c'è stato un aumento di numeri di firmatari cioè di persone che si sono avvicinati ai tavoli un aumento notevole un aumento dovuto anche soprattutto al numero di tavoli che sono stati fatti
Nel mille novecento e novantacinque complessivamente non stati fatti trecentoventicinque tavoli soltanto questa volta ben seicento e undici quindici è stato una maggior partecipazione non solamente da parte dei cittadini ma anche da parte di coloro che ha dovuto essere protagonisti di questa campagna di raccolta firme
Protagonisti che fra poco sentiremo che racconteranno più o meno la loro esperienza all'interno delle singole province
Questa raccolta di firme ha avuto anche una caratteristica nuova ai tavoli abbiamo avuto come autentiche attori non i soliti Cancellieri ma abbiamo avuto come vendicatori consiglieri comunali e consiglieri provinciali
Più tutte quante le varie forze politiche chi partecipava perché condivideva appieno il progetto politico e chi invece ha partecipato semplicemente per svolgere quel ruolo notarile quel Moro quel ruolo di pubblico ufficiale prove permette ai cittadini di esercitare il loro diritto politico istituzionale abbiamo avuto degli autentica attori
Dei Verdi come auto indicatori di Alleanza Nazionale auto indicatori di Forza Italia come otto indicatori anche del Patto dei democratici quindi un po'Obama un po'vario
è stato un po'vario la presenza ai tavoli
Volevo concludere ecco una piccola considerazione
Le firme e i firmatari e non solamente i firmatari anche i militanti non sono stati tutti quanti i radicali
Tra loro ci sono stati moltissimi i moderati questo è un dato politico che deve far riflettere fa riflettere colori quali soprattutto si autodefiniscono rappresentanti dei moderati
Quindi noi riteniamo che in Italia è possibile oggi partire e creare un polo dei liberali
Un polo dei liberali che possa essere l'alternativa anche un polo neo democristiano e anche un polo diciamo neo conservatore esista creando e che si è creato nel nostro Paese
Ora non vorrei togliere molto tempo agli altri protagonisti
Della campagna anzi ai protagonisti della campagna che sono stati soprattutto gli militanti colori i quali hanno fatto i tavoli
E che non sono nient'altro che un esempio di quelli che hanno lavorato cittadini comuni e si sono tirati su le maniche e in questi mesi hanno dato ci sono dati da fare io comincerei con la mia destra Elisa corra Elisa con rara Padova
Che può quindi illustrare illustrare i risultati padovani grazie
Buongiorno Arthur affissione disaccordi tra per Padova appunto è stata fatta un enorme lavoro di raccolta firme e i dati rispetto alla campagna del novantacinque sono significativi perché Siena novantacinque erano stati fatti novanta tavoli
Con un esito di firmatari di cinque mila seicentoundici la proporzione con la campagna appena finita da poco
è davvero entusiasmante perché sono stati fatti centonovantacinque tavoli quindi un incremento del cento per cento in più per quanto riguarda i tavoli
Con una media invece di firmatari che va a diciassette mila e trecento quindi vuol dire che sono state i firmatari ai tavoli sono stati tre volte tanto
Allora la Provincia di Padova consta di centonove nove comuni quindi facendo una proporzione tra comuni e media di tavoli
E facendo quindi una una proiezione anche se non indicativa nel senso che non siamo usciti in tutti i Comuni e la Provincia comunque verrebbe una media di cento firmataria tavoli
Questo vuol dire che tanto l'esito senz'altro più che positivo quasi sbalorditivo vista la le norme inerzia che è stata messa questa volta nella campagna referendaria
Cosa ancor più importante se avessimo avuto la possibilità di fare ancora più tavoli oltre a quelli che già comunque sono stati tantissimi rispetto all'altra volta
Avremo raccolto davvero molte più firme anche perché la domanda segreto se vediamo avendo un duecento tre volte tanto di firmatari è stata senz'altro alta
E dava probabilmente un grande esito se avessimo potuto fare dei tavoli in più
Questo ci fa dei ben sperare perché il terreno è molto fertile quindi non possiamo che essere felici da parte nostra per l'esito anche perché confrontandolo con i dati delle altre città degli altri compagni che sono impegnati in questi mesi
Abbiamo visto che oltre ad avere delle bellissime novità come rondini Gordon dove sono stati fatti dei tavoli
Che nell'altra campagna invece era stata una città assente comunque la media è stata alta davvero dappertutto quindi io devo ringraziare senz'altro tutte le persone che sono venute ai tavoli soprattutto nei referendum dance ma anche costantemente in tutti i giorni della raccolta firme
E anche il grande impegno di tutti i compagni che si sono dati da fare davvero tantissimo in questi tre mesi e non solo perché anche ed aprire che siamo per strada a lavorare
E anche un ringraziamento particolare va oltre ai cancellieri va be'che un ringraziamento si fa per dire ma che comunque sono stati molto disponibili ai consiglieri che hanno dato una loro continuità nel tempo di presenza ai tavoli
E di fatti soprattutto per quanto riguarda i nostri tavoli Alleanza Nazionale
Ha prestato una continuità davvero massiccia nei referendum densi voglio ringraziare in primis Enrico Pavanetto che un consigliere comunale di Padova che ha fatto davvero dei dei non stoppa i tavoli di referendum destre giorni di fila ed è stato preziosissimo suo aiuto
Come lui anche altri consiglieri di Alleanza nazionale ricordo
Maurizio Saia l'assessore ad appena eletto di Padova poi anche Perlasca Mario per Z altri
E che senza loro aiuto appunto non avremmo potuto fare tutti i tavoli che si sono se susseguiti in questo tempo e ora lascia invece la parola a Rovigo
Ed illustre era portafoglio
Allora salda tutti sono Sandra Cappato da Rovigo allora per quanto riguarda i dati di Rovigo com'è stato appena detto datore eclatante nel senso che nel novantacinque non sono stati fatti tavoli i firmatari numero di firmata arrestato zero quest'anno i tavoli sono stati ventisette in totale anche se la presenza dei militanti era molto limitato infatti ramo circa quattro cinque persone fisse e quindi abbiamo potuto fare soltanto due tavoli in in tutta la città abbiamo concentrato infatti il fatto di fare dei tavoli soprattutto nel capoluogo purtroppo abbiamo lasciato perdere i comuni della Provincia
Che sono cinquanta quindi sono son parecchi Comuni della provincia però
Abbiamo concentrato la nostra forse nel capoluogo
Numero dei firmatari è stato mille e novantotto noi siamo stati contenti di questo numero anche perché Rovigo è sempre stata una città un po'chiusa e quindi abbiamo dovuto proprio smuovere la coscienza delle persone
E comunque poi fatta una una campagna un po'di informazioni e di pubblicità la gente veniva da sola di tavole e quindi non siamo siamo contenti di questo dato dobbiamo ringraziare per quanto riguarda il consigliere comunale l'aiuto maggiore è venuto da Alleanza Nazionale che messo a disposizione ben quattro consigliere comunale si sono movimentati molto per darci una mano
Per quanto riguardava altri consiglieri comunali c'è stato una presenza da parte di Forza Italia è una poi presenza da parte del dei democratici quali abbiamo avuto anche un aiuto da parte di dei cancellieri che che comunque
Stata minore ecco
Basta poi il dato punto di mille novantotto firma quindi sicuramente un un progresso per quanto riguarda anche la nostra città visto che
Si è mossa in un progresso politico ecco in questo senso lascio la parola al ai colleghi di
Di vicenza
Diciamo tutti sono Sonia Brazzale sono rappresentante da vicenza
è a vicenza alla raccolta andata molto bene nonostante il numero di militanti che era veramente ridotto
Allora il totale di firme raccolte a Vicenza cinque mila settecento ottantanove firme Arzignano cinquecento fieramente Ski a trecentoventicinque Mario centoquarantacinque Bassano del Grappa due mila ottocentoquarantuno un totale di nove mila seicento firme raccolte ai nostri tavoli
Se c'è una buona differenza rispetto alla campagna del novantacinque in cui avevamo fatto avute Ezio quattro mila quattrocentonovantasei firmatari rispetto alle nove mila seicento che ha appena detto
Sì poi come autentica attori abbiamo avuto l'appoggio di presidente del consiglio provinciale di vicenza Giuseppe casta manca alcuni consiglieri comunali della lista del buon governo alcuni di Forza Italia
Ecco non ho altro da aggiungere posso passare
La lei Fabrizio Gagliardi Treviso
Allora a Treviso abbiamo fatto un totale di nove mila centocinquantanove firme ai tavoli cioè firmataria e tavoli
E in tutta la provincia ne sono state raccolte poi anche nei comuni due mila seicentottantasette la cosa siano le abbastanza
Interessante e fare notare che abbiamo fatto un venti per cento al tavolo in più rispetto a cinque anni fa e abbiamo raccolto al quaranta per cento in più di firme
La media delle firme per tavola è stata di cento e se fossimo riusciti a coprire effettivamente tutti i comuni mentre siamo riusciti a a essere presenti in maniera abbastanza con continuativa quattro quindi a Treviso Modiano con Conegliano e Castelfranco e sporadicamente in altre cinque sei comuni della provincia la cosa che mi preme fare di rilevare che se fossimo stati presenti effettivamente in tutti i novantacinque Comuni della provincia la media sarebbe stata almeno doppia o tripla
Per cui se l'informazione fosse stata più presente non saremmo riusciti a fare solamente dieci tavole e ha attirare le persone dov'erano Pesenti ma ad averne Monte di di più
Con questo dire che possiamo fino
Nessuno io
Fanno ma
Il richiamo io mi chiamo Ester Cossano rappresento gruppo tifato e appare la ci sono due gruppi uno rappresentata da Elisa accorate mi ha già esposto gli ha già esposto alla situazione io vi racconterò di quest'altro gruppo vi darò dei dati dunque noi abbiamo raccolto delle firme quasi quasi sempre nella piazza della frutta Padova
Molto meno con fori però a Allan Piazza della Frutta oltreché padovani sono arrivati anche turisti per andare a chiamiamoli così quelli che vengono dalla provincia per i mercati eccetera e anche ai turisti di passaggio il totale delle firme raccolte e di otto mila duecento
Otto mila trecentoquarantasette di cui ottantaquattro in due banchetti fuori del comune fuori comune sei mila solo in piazza della frutta con un numero complessivo di banchetti sessantanove in un tempo di tenere trecento a sei ore i firmatari sono dunque otto mila duecentoquarantasette non le firme sono i firmatari di cui mille settecentoquarantacinque turisti fuori provincia il sessantacinque settanta per cento nel Comune di Padova il resto e a Provincia la somma ricavata nei contributi è di diciassette milioni sedici mila e cinquecento le fiamme delle segreterie con un comunali non le posso dare perché sono state raccolte dal dal un altro gruppo di Padova
Sono qui a rappresentare il gruppo anche se non ho seguito fino all'ultimo momento tutto il lavoro la fatica perché sono a Manhattan però negli altri sanarli lavorando accanitamente per finire il più presto possibile consegnare
Lavoro fatto
Il vero
Sono che dalla Fiera di Verona ai risultati che abbia raggiunto sono buoni e ottimi dieci mila cinquecentottantotto firme raccolte solamente ai tavoli è un totale di dodici mila seicento compresa la Provincia e i comuni quindi contando cinquanta mila circa votanti la lista Bonino abbiamo raccolto quasi un quarto degli elettori può essere indicativo
Rispetto alla raccolta del novantacinque i tavoli sono più che raddoppiati perché abbiamo tatuato centoquindici tavoli
Contro i cinquantatré del novantacinque e anche le firme e quindi da quattro mila tre cinquantasei del novantacinque dieci mila cinquecentottantotto a ai ai tavoli del novantanove
Naturalmente si sarebbe potuto raccogliere più il limite è stato solamente quello delle autentica tori i tavoli uscivano in funzione della disponibilità degli a dei tiratori abbiamo avuto comunque disponibilità da AN da Forza Italia
E anche un neanche un consigliere PDS uno dei verbi
AN nella prima tornata referendaria del ventotto e ventinove ha colto le firme contemporanee con i suoi riferendo quindi se abbiamo collaborato
E invece anche grande collaborazione da Forza Italia vorrei ringraziare soprattutto mai Olivari consigliere che ha organizzato questo conto comunque ora proseguono e ben quattro tavoli
In Provincia altre firme sono state raccolte da da singoli militanti nella provincia oltre al nostro Comitato quindi ci sono sono altre persone che hanno collaborato la lì Federica orda nella Liffe che a Bovolone dove ha la sede ha raccolto per proprio conto firme e in pioggia anche assicurato un apporto logistico quindi ci ha messo a disposizione un mezzo
Di trasporto per spostare i tavoli e tutto il materiale quindi grande aiuto dalla difeso questo dimostra che i radicali se chiedono aiuto si chiedono rinforzi ad altre forze son sempre seguiti altre cose che posso dire
Diciamo che tutto qua
Bene chiamato
Evolvono Saramago Spadaro da Venezia
Volevo combustibile le cose sono da piuttosto bene come nel solo formato una comparazione
La novantacinque novantanove sono passati da dalle cinque mila dei cinque mila cinquecentotrentaquattro firmatari nel novantacinque proprietari cinquantanove tavoli nella quel tutta la campagna
Ai nove mila ottocentotrenta firmatari nel novantanove con la presenza di novantanove TAV novantatré tal tutta la campagna quindi con una differenza di quattro mila due trecento circa firmatari questo è un per ciò che riguarda tutta la provincia di Venezia e per quello che riguarda appunto i tavoli il dato generale fra tavoli comuni si assesta sulle undici mila seicentosessantaquattro mila firme con una presenza di mille ottocentotrentaquattro Firmani comuni quindi non si vede numero de dei firmatari comune molto estremamente più basso molto più basso rispetto ai firmatari di tavoli questo se appunto la dice lunga sul fatto che le persone
Molte volte hanno molta più volontà e voglia vedono di buon viso si tramite la firma sui tavoli più pianale nei Comuni che molto spesso le vetrate come volte Inti abbastanza così chiusi per quanto riguarda questi questi aspetti qua
Niente solo così ringraziare tutti quanti quelli che annunciano aiuta tra fare queste firme e in particolare autentica attori che ha avuto un grosso sostegno avvenenza per quanto riguarda da parte della Liga Veneta con suoi tre consiglieri comunali uno cominciare sono molto sostenuto puro sostegno anche da da un paio di consiglieri di Alleanza Nazionale
Qualcuno li Forza Italia tutto qui grazie del PDS grazie
O del giudice un altro paio di dati interessanti si parava ai primi le raccolte nei comuni non sottostanti tantissime queste firme però ci sono stati alcuni comuni che hanno risposto in un modo abbastanza significativo ho qui alcuni dati per esempio mi comuni dischi o in provincia di Vicenza nel comune quindi nella sede comunale di Schio scusate raccolte ben settecentoquarantuno anzi settecentoquaranta firmatari ci sono legati in Comune a firmare i referendum ovverosia corrisponde esattamente al venti virgola quattro per mille degli abitanti in questo un dato o così tanto per comprendere l'importanza del numero nel settecentoquarantuno finemente rispetto al numero di abitanti
Un'altra città in cui c'è stato un certo o consenso da parte dei cittadini cioè cittadini del sole autonomamente sono andati in Comune a firmare è stata avvenuta anche a Forno di Zoldo a Belluno anche lì c'è stato un afflusso significativo ottantatré i firmatari un piccolo Citerna riconosce ottantatré in una piccola cittadina è abbastanza significativo il ventisei virgola sei per mille rispetto agli abitanti per questo
Ottantatré quindi venisse virgola sei per mille
Poi un altro dato significativo e stato è stato cortina sempre provincia di Belluno centoventinove firmataria Cortina d'Ampezzo ora cosa vorranno dire mi questo partico e statue attenzione di cittadini in questi comuni è una cosa che esamineremo con più calma
Più avanti
Adesso io da lei la parola all'amico Sebastiano Abarth è netto separa basse netto che consigliere comunale di Forza Italia a Treviso che è stato taglia autentica tori ecco la sua presenza e qui è una presenza simbolica
Di questa nuova figura
Che ha partecipato alla raccolta di firme
Sì grazie anzitutto buona giornata tutte io sono un bastimento sta sono bastimento sono consigliere comunale da Treviso la mia seconda esperienza quindi a seconda legislatura
Nelle liste eletto di Forza Italia ho preso subito con entusiasmo questo che è stato un un dovere civico ma anche un modo di porsi a servizio di quelle che sono le peculiarità dei consiglieri comunali quindi anche della cittadinanza e a maggior ragione anche del movimento di Emma Bonino devo fare a proposito due considerazioni un'altra sotto il profilo puramente magari sociologico personale politico che dir si voglia
Che è quella innanzitutto della diversità delle persone che ci sono così avvicinate ai nostri mi permetto di chiamare i nostri tavoli avendo fatto una presenza tutto matto tutto sommato anche sostanzialmente abbastanza attiva
Diversità culturale diversità soprattutto di provenienza sia culturale sia dal punto di vista politico ecco
In questo sì desume una grossa volontà da parte anche dell'uomo qualunque dell'uomo della strada di voler ancora credere in questo tempo anche dire di crisi dell'istituzione di crisi politica io le credo in qualcosa in qualcuno che ha dato le speranze l'hanno trovato soprattutto in questi veste venti referendum proposti
Da Emma Bonino
Un'altra valutazione quello e anche le Grazie mento a tutti i colleghi che come me hanno dato questa loro disponibilità e una critica invece coloro invece che hanno proprio messo volutamente bastone tra le ruote io penso che anche se i referendum sono condivisibili o o totalmente o parzialmente
Un amministratore locale in base alle leggi non debba e non possa assolutamente sottrarsi e quello che è un dovere
Grazie a tutti comunque grazie ora la parola amarcord gabbato coordinatore qua radicali per la luce e liberare se oggi Europa nonché deputato europeo
Grazie Beppe grazie a tutti grazie a chi per così tanti mesi a lottato nelle strade nelle piazze per rendere possibile l'obiettivo di portare il Paese a decidere
Sulla politica alternativa la politica alternativa al regime la politica di alternativa liberale al regime
Questa conferenza stampa
A innanzi da comunicare in realtà un solo ovvero grande dato che è più importante
A questi diventa più importante dei dati di cui abbiamo parlato scosso per ora ed è la il dato dei ladri
Dei ladri di informazione dei ladri d'informazione della stampa veneta e della televisione veneta ovviamente noi abbiamo abbastanza rispetto per chi fa il proprio lavoro per sottolineare e valorizzare le eccezioni che ci sono quindi ringraziamo la presenza dall'inizio di Antenna tre invita gli asset che c'era nella prima parte di questa conferenza stampa
Il Gazzettino con cinquanta minuti di ritardo è arrivato lo ringraziamo non è ovviamente un problema di critica personale rispetto al ritardo credo che però poi quando ci sono degli evidenti anche la attenzione la puntualità siano siano così importanti da sottolineare lo dico perché non ci capita molto spesso di chiedere alla stampa di informare riportare su iniziative compiute nel territorio nel territorio dei radicali
Ci capita di essere in un alcune province del Veneto la sa di essere
Per in occasione delle elezioni europee la seconda forza politica elettoralmente parlando in alcune province del Veneto sicuramente quindi
Terza la quarta ma credo la terza forza politica del Veneto in occasione delle ultime elezioni europee
Sono stampa di regime stampa romana di palazzi romani ladri peggiore dei ladri dei palazzi romani ladri il direttore
Ladro d'informazione il direttore della RAI veneta che non so neanche chi sia ma
Questo è poco importante
Perché evidentemente se c'è un movimento capace di raccogliere
Più del dieci per cento dei voti in Veneto in alcune province arrivare fino al quindici sedici per cento dei consensi
Capace di raccogliere le firme di più di sessanta mila persone perché poi il cinquantotto mila firme sul primo referendum alcuni che firmano alcuni sì altri no diciamo più di sessanta mila persone hanno avuto la pazienza la capacità la voglia
Di non di così di esprimersi in teoria ma di andare a perdere cinque dieci minuti o magari un'ora e mezza nei comuni del loro tempo per sottoscrivere queste proposte
Queste proposte noi lo sappiamo e voi sapete corrispondono esattamente alle attese alle speranze alle volontà di una stragrande maggioranza sociale prima ancora che politica
Della gente veneta del di questo popolo veneto di cui gli altri
Cercano di riempirsi lavo la bocca per sottolineare no l'autonomia la differenza io credo che noi non abbiamo bisogno di dire che i veneti sono diversi dagli altri o devono essere più autonomi degli altri o fare finta di coprire l'inconsistenza politica in nome di autonomia e nuove autonomie nuove indipendenze noi crediamo che le vere Autonomie quelle di libertà nel diritto e nella legge oggi si possono conquistare soltanto abbattendo
Il palazzo romano dei ladri di regime romani e non conquistando maggiore potere autonomia e per i ladri locali invece che dei ladri romani
Crediamo che Hillary locali siano ladri come e peggio il la di Romani e questi ladri dell'informazione di regime della RAI sono come e peggio dei ladri romani di informazione di regime di RAI e Mediaset
Quello che accade quindi oggi e che siete in pochi a poter testimoniare ma
E che leve il vero evento della giornata nel fatto che per la RAI e gli altri che non sono venuti
L'impresa della forza referendaria radicale dei sessanta mila firmatari nel Veneto nelle centinaia di migliaia di firme che consegneremo in Corte di Cassazione nell'espressione testuale e letterale nel riportare le richieste e le esigenze del Terzo Stato che potrebbe esserci
Della piccola e media impresa delle migliaia
Delle
Centinaia di migliaia di partite IVA di queste cose che sappiamo essere realtà sociali del Veneto innanzitutto ma del nostro Paese
Questo non merita di essere riportato questo merita di emettere Silenzi
E la valutazione ovviamente politica su quello che ci aspetta per i prossimi mesi quello che ci aspetta per i prossimi mesi
E questo trattamento che il trattamento della RAI il trattamento di Mediaset è il trattamento del Polo Ulivo è il trattamento
Delle corti di regime della corte di cassazione della corte costituzionale rischia di essere il trattamento della corte Cassazione e la Corte costituzionale che
Forti dell'evidente copertura politica che hanno
Per mandare al macero milioni di firme referendarie perché quando Berlusconi si esprime pubblicamente per sabotare i referendum quando D'Alema
Meno venne ipocritamente se vogliamo si esprime più coerentemente con il blocco sociale conservatore che lo sostiene
Si esprime e si organizza contro a questi referendum è chiaro che gli uomini della corte cioè di corse della corte col il finale sentono hanno per questo la copertura politica abituati a servire il potere e gli interessi del potere
Sanno di avere grazie a D'Alema e a Berlusconi la copertura politica per mandare al macero milioni di firme
Io non so cosa la sarà necessario la non violenza i digiuni le occupazioni noi cominceremo qui a vedere se si riesce in qualche modo a rovinare la giornata
Dei ladri della Rai regionale veneta cipria allora vediamo se riusciamo a occupare a bloccare il cui direttore si chiama
Curzio Pettenò lo salutiamo da qui no non è frutto Pettenò ci scusiamo con Curzio Pettenò per queste non è Luís quindi cancelliamo cancelliamo è un cronista no allora
Rimaniamo quanto abbiamo detto e questo è il vero problema del presente e del futuro di questa campagna referendaria
Evidentemente ora è determinante capire a livello di forze sociali riorganizzazione nella società quanto riuscirà a esserci di sostegno al progetto referendario di alternativa liberale liberista sulla giustizia sull'economia e sulle riforme istituzionali gli industriali del Veneto
Hanno avuto
Industriali e le altre organizzazioni produttive un po'di coraggio
In più rispetto ai corrispettivi romani
Di Confindustria hanno avuto un po'di coraggio in più esprimendosi a favore di alcuni di questi referendum
Questo ovviamente non è bastato perché Confindustria da questo punto di vista è come e peggio sindacato perché tradisce come e peggio del sindacato Confindustria centrale nazionale romana
Tradisce come peggio del sindacato gli interessi di quelli che dovrebbe rappresentare e che non rappresenta noi ovviamente chiediamo a tutti i cittadini a tutti i cittadini in particolare i cittadini ambienti in particolare ai cittadini produttori imprenditori di organizzarsi contro la volontà conservatrice dei loro tra virgolette rappresentanti di regime romano e di organizzarsi a favore di questi referendum per le tappe future di difesa e sostegno dalla campagna referendaria innanzitutto davanti
Alla Corte costituzionale
Loro sanno perché siamo riusciti in qualche modo a dirlo noi con radio radicale con i nostri mezzi non certo perché sono stati aiutati dai mezzi d'informazione e loro sanno che noi ci siamo indebitati e ci stiamo indebitando per portare a termine con successo questa campagna referendaria siamo arrivati al punto che in cui siamo arrivati credo che sarà molto improbabile ottenere la vittoria finale quella del voto ed è successo su questi referendum se e non ci saranno appunto gli imprenditori le forze sociali a contribuire a sostenere economicamente e finanziariamente
Con le donazioni contributi o con il sostegno al prestito lanciato con garanzia azioni di radio radicale prestito a nove mesi a tasso zero che abbiamo lanciato per finanziare la campagna referendaria noi glielo chiediamo
Apertamente perché chiediamo che crediamo che gli interessi quelli della non corruzione siano gli interessi
Che sono alla luce del sole che si richiedono apertamente noi non abbiamo mai rubato non abbiamo mai chiesto le tangenti agli imprenditori forse è questo che li spaventa di più
Sono stati abituati per cinquant'anni ad avere rapporti con politici corrotti di corruzione e quindi avere loro stessi rapporti da corruttori
Della politica
Noi chiediamo invece di cambiare abitudini
Soprattutto chi queste abitudini non le ha mai avute ma ha subito la politica economica di questo Paese quindi soprattutto i piccoli e medi imprenditori l'esercito delle partite Iva
Di prendere la buona abitudine di difendere i propri interessi alla luce del sole con i soldi con il finanziamento con il prestito
A alle movimento radicale con garanzia le azioni radio radicale questi sono i tempi i termini della lotta e della battaglia referendaria
E
Ovviamente è una battaglia che continua qualche modo potremmo dire che comincia ora abbiamo fatto quello che era improbabile fare l'abbiamo reso possibile e l'abbiamo realizzato con i risultati in particolare invento il raddoppio delle firme della scorsa campagna referendaria perché questo è il dato fondamentale e determinante che riguardo al vento quindi abbiamo raddoppiato
Questo confermando credo un'analisi che noi facciamo di possibilità di avanguardia sociale del tessuto sociale e produttivo economico ma anche politico potenziale del Veneto del Trivento
Raddoppiate le firme quindi credo che non ci sbagliamo quando dicevamo perché poteva cominciare da qui un esempio diverso di politica alternativa certo poteva avrebbe potuto essere ancora di più la battaglia Comi continua in qualche modo comincia ora
Le tappe sono quelle ovviamente della corte costituzionale poi per andare a votare su tutti questi referendum tutti questi referendum sono costituzionali a norma di Costituzione
La giurisprudenza di regime ha già gli strumenti per farli fuori perché tutti i referendum possono essere massacrati dalla Corte costituzionale perché con i due criteri del manipolativo
O del vuoto legislativo i signori della Corte criteri che hanno inventato loro ai per i loro scopi per il loro scopo disse l'oroscopo di servizio al potere bene ogni referendum può essere giudicato o manipolativo o che causano un vuoto legislativo è ovviamente è assiomatico i referendum sono fatti per creare un vuoto legislativo cioè per disfarsi sbarazzarsi di leggi che il popolo decide di non volere più una giurisprudenza criminale cioè di attentato al diritto alla Costituzione bisognerà difenderla con la non violenza con le azioni partigiane di cui siamo capaci è chiaro che il sabotaggio esplicito
Sempre più politicamente determinato che fa parte sempre di più di una strategia esplicita e concreta non soltanto e lo ricordiamo appunto di D'Alema e del blocco sociale conservatore lo sappiamo sono quei voti quel potere che li rende possibile stare dove stanno ma soprattutto ancora più grave di Silvio Berlusconi e di Pier Ferdinando Casini fortunatamente il dubbio su Gianfranco Fini è ancora chiama è ancora aperto io lo dico
Ringraziando ancora di più la presenza del consigliere comunale
Di Forza Italia perché diventa ancora più importante noi il diamo ancora più valore crediamo che l'elettorato del Polo sicuramente alla Astra grandissima maggioranza voleva firmare questi referendum li ha fermati
Li avrebbe fermati il doppio avremmo sfondato io credo un milione un milione e mezzo anche di più di firme se fosse venuto la l'espressione di volontà politica e determinare la determinatezza di esplicita di Silvio Berlusconi non è avvenuta quindi
I consiglieri comunali così come i militanti si sono dovuti pigliare questa libertà l'hanno fatto
Con un coraggio una delle novità di cui noi li ringraziamo e ancora a maggior ragione dobbiamo sottolineare che la strategia di Berlusconi che è purtroppo per adesso è anche la strategia del del caro amico Presidente della Regione Veneto Galan perché andare a firmare a babbo morto quando alcuni referendum a babbo morto quando i giochi sono chiusi è chiaro che una specie di ciliegina sulla torta di cui non dico che non abbiamo bisogno lo ringraziamo come ringraziamo qualsiasi altro cittadino dopodiché è chiaro che la per adesso ci auguriamo di sbagliarci come certo auguriamo di sbagliarci anche con Berlusconi la strategia è quella nemmeno democristiana è quella di CPC del Polo Ulivo dell'ammucchiata e dell'inciucio è quella di forza e Cofferati Berlusconi D'Alema Romiti Larizza D'Antoni
D'Antoni De Benedetti
Dei ladri di Pisa che Lou rubano insieme la notte per litigare meglio di giorno sulle più grandi idiozie putrida per fare finta di litigare sulla par condicio
Per fare finta di litigare su chi è diventato più giustizialista chi è diventato più nemico dello stato di diritto fanno la gara Violante prima sicurezza Palagiustizia Casini spariamo agli scafisti
è la gara
Dell'imbecillità e della rissa per poi insieme decidere insieme sulla cosa più importante che è in gioco oggi in Italia le regole la riforma dello Stato quello liberale da una parte quello partitocratico corporativa consociativo dall'altra stanno scendendo questo secondo in continuità con cinquanta anni di regime
Questi referendum sono qui per impedire che questa situazione vergognosa questa situazione di attentato ai diritti civili e politici dei cittadini a partire dal rispetto della Costituzione e del dettato costituzionale noi siamo qui coi nostri referendum
Con i firmatari dei referendum
Con le firme che depositeremo lunedì in Cassazione
A cercare di offrire qualcosa di altro e diverso ai cittadini italiani se i cittadini italiani lo vorranno se gli imprenditori italiani lo vorranno se la gente ci farà fiducia come ce l'ha fatta alle elezioni europee come c'era come ce l'avrebbe fatta
Con e ce l'ha fatta con le lezione
Con la candidatura di Emma Bonino Presidente della Repubblica anche lì come per la Commissione europea il con il combinato disposto del Polo Ulivo di Berlusconi D'Alema ha reso possibile sabotare quello che la maggioranza di italiani volevano è la lotta radicale di sempre è la lotta che proponiamo ai cittadini del Veneto
Ai cittadini di bianco
Grazie
E a noi ovviamente buon lavoro prego
Sia voleva sapere queste voi in avete detto ha chiesto no aumentate le firme grazie anche all'impegno di militanti e sapeva che voi avete
Assunta un sacco di giovani con il lavoro interinale quindi voleva sapere quanto che accostato e quante persone avete assunto grazie a questa innovazione
Allora noi siamo certo noi siamo fieri rivendichiamo di aver utilizzato anche personale appagamento personale a pagamento regolarizzato con quel poco e male di lavoro interinale che è legale in Italia perché la regola il proibito e il sommerso
Abbiamo ovviamente io i dati su quanto abbiamo speso non ce li ho ma sicuramente li pubblicheremo come dati complessivi di rendiconto della campagna referendaria quello che so però che almeno la metà se n'è andato per lo Stato italiano e per le tasse una parte per le trattenute automatiche sindacali per cui quelli che ci hanno accusato di lavoro nero e tutto quanto stiano tranquilli il loro problema c'è quello di averci mangiato anche loro c'è gli abbiamo dati anche loro i soldi stiano tranquilli stiano soddisfatti
Noi rivendichiamo di avere utilizzato appunto con quel poco di legalità consentita per il lavoro interinale
Anche molti giovani molti ragazzi alcuni si sono appassionati più di altri tanto che hanno continuato il lavoro anche da militanti nella fase di sistemazione e dei moduli di raccolta delle firme
Quindi s'è verissimo le abbiamo
Tra privati utilizzati credo che
In un
In un Paese in una democrazia
Liberale o comunque per chi non ha una visione moralistica o comunista dei soldi e del denaro
Non si utilizzano le persone si collabora con delle persone noi abbiamo collaborato con loro con dei risultati entusiasmanti è chiaro
Allora noi abbiamo fatto noi abbiamo fatto un rendiconto dei rimborsi elettorali della campagna europea
Che hanno coperto una piccola parte di quei cinquanta miliardi che da gennaio
A quel poi preventivo era credo che in consuntivo ci avvicineremo a quella cifra cinquanta miliardi da gennaio a oggi quindi tutte le campagne comprese Emma for president i referendum le elezioni europee allora mi piacerebbe che si sottolineasse
Che noi siamo stati l'unico partito a fare un rendiconto delle spese elettorali
I rimborsi elettorali hanno coperto una piccola parte delle spese elettorali quindi noi siamo stati l'unico partito per i quali per il quale i rimborsi elettorali sono stati rimborso elettorale e non finanziamento pubblico surrettizio anche questo noi non è che lo ammettiamo ma lo rivendichiamo lo sottolineiamo ci piacerebbe che anche voi chiedeste una volta ogni tanto gli altri i loro rendiconti delle europee e gli altri che ci hanno insultato per un paio di mesi ma dove prendete i soldi
Dovete dirci dove prendete i soldi noi da quattro mesi che compriamo pagine sui giornali per dire dove prendiamo i soldi perché altrimenti non ce lo lasciano dire e passano le notizie false
Degli spot gratuiti di Mediaset che invece sono spot pagati a prezzo pieno che esce anticipatamente no
E non vale nulla che noi pubblichiamo pagine a pagamento intere dove scriviamo Mediaset per cinque miliardi
No noi di finanziamento a chi ci deruba di informazione perché questa è la verità di Mediaset che si è comportata peggio della rete V in questi mesi di campagna
Emma for president referendari elettorale noi abbiamo dovuto pagare chi Ciriaco ricattato negando Cini formazione a cui abbiamo diritto questa è la verità degli spot delle lettere mandate a casa dei soldi proprio per questo noi rivendichiamo e chiediamo apertamente e pubblicamente quel finanziamento o quel o quell'indebitamento che renda possibile a questa impresa di arrivare al successo finale di arrivare alla realizzazione dell'alternativa liberale in questo Paese
Se non ci sono altre domande
I dati son tutti a disposizione per il
Grazie grazie buongiorno
Stronca la vediamo bisogna al
Allora tale fra radio radicale
Campo San Geremia ve
E a palazzo l'aveva sede della RAI si sta svolgendo una manifestazione della lista della Lista Bonino
Ha tenuto la conferenza stampa di Marco Cappa e di tutti i militanti del Veneto questi che sentite rotanti urlare ladri all'insegna delle finestre della RAI chiaramente la RAI si è
Chiuso tutti i cancelli c'è un cartello che è stato attaccato al cancello della RAI con scritto ladri di informazione
Torquato e giornalista si sporge terre rispondere con qualche battuta Allegri Dodi ladri comunque ora
I militanti si sono tutti seduti sul
Davanti alla porta della
E Lara del palazzo della RAI
E sono inattesa
Ci sono varie televisioni che stanno riprendendo
Sentiamo cosa dice Marco Cappato a una televisione locale
Successo così di sessanta mila firmatari solo in Veneto per la proposta di alternativa referendaria radicale beh credo che rappresentiamo
Qualcosa di più di quello che si concede credo che rappresentiamo in realtà l'unica forza politica in grado di dare corpo alle speranze le volontà degli imprenditori del Terzo Stato dei cittadini di questa Regione per la RAI questo non vuol dire nulla per la Rai del ve detto peggio della Rai romana perché qui è la chiara su Roma ladrona benissimo allora sappiate che la RAI veneta come molte altre cose venete sono tanto di regime quanto lo sono le cose romane a cominciare dai ladri d'informazione della RAI
Italiani non petita su questa campagna referendaria con Anna siete contenti oppure no in Veneto abbiamo raddoppiato le firme raccolte in occasione degli ultimi referendum
Sono più di sessanta mila i firmatari che hanno sottoscritto i referendum in Veneto e credo che questo rappresenti quello che noi diciamo da tempo che esistono in particolare in Veneto ma in tutta Italia le condizioni sociali per la rivolta democratica non violenta referendaria Delta so stato dell'esercito delle partite Iva delle piccole e medie imprese ma De produttori dei lavoratori in generale i disoccupati degli esclusi dal posto garantito e chi risulta
Di questa campagna referendaria lo confermano noi crediamo di chiediamo di sorta sostenerci innanzitutto a loro lo chiediamo il sorgere sostenerci con i soldi con il prestito a garanzia radio radicale innanzitutto lo chiediamo agli imprenditori perché altrimenti vincono i ladri vincono i ladri del Polo Ulivo vinco Hillary della Rai Mediaset vincoli ladri di Fossa o appunto di Confindustria romana una o del sindacato romano ladri di che cosa di informazione di legalità di diritto
Maniera la Sensini a leghisti ai ministri mancavano merito tutti quelli che hanno il vento fa una di Paperone diciamo in essere trattamento allora tutti
Vanno in una non abbiamo il problema che faccio colono noi abbiamo raccolto le loro firme punto io non dico di rappresaglia tare il popolo bene Benetton meglio di qualcun altro io semplicemente constato che noi abbiamo unici offerto una opportunità concrete
Per eccitati nel Veneto di esprimersi e chiediamo crediamo che l'abbiano fa che l'abbiano fatto
C'era un'entità unica dove segnare gioia Carello Buford Pope anche domandatevi perché fa si intende che i veneti in media più di cento le mica tutti i radicali si può dare la calma Depardieu
Dalla mano nessuno tranne che al e la allontanato se non esitò a dare una calmata per favore grande
Dello stesso giorno prima di farlo ma ti puoi dare una calmata per favore gran
Quindici sotto questo
Questa interruzione da parte del del cittadino il cittadino quindi Venezia che appunto rivendicava la sua Venezia Anita
Continua
A villaggi spingere
Proprietario poco
Va bene lasciamo ormai questa domanda della giornalista di Antenna tre
Televisione qui locale a Marco Cappato nel frattempo punto tutti militanti continuano a essere seduti davanti al cancello di ingresso del del di Palazzo l'aria nella sede della RAI
Saranno al Catello ladri d'informazioni sono giunti varie bandiere con il simbolo della lista Emma Bonino aspettiamo quindi gli eventi