Presentazione della candidatura di Marco Cappato alla Presidenza della Regione Veneto, organizzata dalla Lista Bonino c/o Hotel Grand'Italia (Corso del popolo, 81)

Rita
Gli azzurri
Buon pomeriggio cominciamo
Buon pomeriggio sono Sergio Stanzani
Noi siamo qui per conferenza stampa
Per il lancio dalla candidatura come prescrive candidata candidatura come presidente della regione del Veneto
Di Marco Cappato che è come credo che voi sapete deputato europeo e coordinatore della realtà radicale
Sì e con questa bene conferenza stampa concludiamo un tour che è iniziato venerdì a Torino e a Milano per il Piemonte la Lombardia e stamattina a Bologna per l'Emilia
è un tour per me ne nelle quattro regioni del Nord sulle quali noi abbiamo deciso di caricare
In modo particolare la nostra iniziativa politica
Per assicurare una nostra presenza
Nel nei collegi venne regionali perché con le modifiche legislative sono state introdotte i colleghi regionali saranno vere e proprie costituenti di nuove regioni certo noi vogliamo nuove regioni
E il nostro impegno un impegno politico
Nuove Regioni che siano sedi e occasioni di iniziativa di lotta politica
Per contribuire al nostro obiettivo che è quello della rivoluzione liberale e che oggi diviene proprio in virtù di questa opportunità che viene offerto ai cittadini italiani anche rivoluzione federale federalista chiedo scusa
Quindi questa è la ragione di questa nostra presenza qua
Io colgo l'occasione
Perde sottolineare un solo aspetto
Che sempre più si dimostra importante cioè per partecipare alle elezioni regionali
Cosa di cui incomincia a pensare che forse i cittadini italiani sanno fino a non molti giorni fa tu chiedevi così sarebbe e si sarebbe verificato il sedici aprile la gran parte dei Boo sedici aprile non so dicevano che andavo compriamo agli anni di figlio oppure no
Adesso probabilmente incominciano i cittadini italiani e sapere che il sedici aprile ci sono le elezioni per le regioni però non sanno queste pacifico
Non sanno che per poter partecipare alle elezioni so necessari migliaia migliaia di firme perché questo nessuno gli ha detto non gli ha detto né chi ha il dovere per compito istituzionale il dirglielo neanche le altre forze politiche
E quindi io bene ritengo di dover sottolineare l'importanza essenziale
Che si sappia che bisogna raccogliere raccogliere le firme e chi chi ante nazioni di raccogliere abbia quel riscontro dai mezzi di comunicazione che è necessario perché cittadino sappia che nel caso nostro le liste radicali vogliono presentare le liste e per presentare liste hanno visione delle firme
Dopo un un'informazione ultima diretta ed è che qui è presente il cancelliere e quindi chi vuole può anche fermare ed altri della di per la terza presentazione della lista
Emma Bonino anche in questa sede Emma Bonino
Parte il prenderà la parola per illustrare il nostro programma quindi successivamente prenderà la parola
Benedetto Della Vedova che ne sottolineata gli aspetti particolarmente rivolti allo sviluppo
Economico e alle nuove tecnologie internet intanto per capirci e poi concluderà Marco Cappato la parola Emma Bonino
Grazie Sergio
Quindi per intendersi
Questa non è la conferenza stampa della presentazione dei candidati del Veneto e del programma della Regione Veneto
Cui sarà riservato un appuntamento nei prossimi giorni
Questa è la presentazione della proposta unitaria che la lista Bonino fa in tutte le quindici regioni dove saremo presenti
Che riguarda innanzitutto e principalmente la creazione l'organizzazione l'assetto istituzionale degli Regioni Stato come noi vorremmo
A partire dalla elezione del sedici aprile
Innanzitutto una constatazione credo fosse sfuggita ai più nonostante la nuova legge di modifica costituzionale che queste non erano o possono non essere elezioni regionali come tutte le altre in cui si vota solo una buona un'amministrazione piuttosto che un'altra
Ma grazie alle modifiche di legge queste elezioni eleggono delle vere e proprie assemblee costituenti
Ovvero a partire da queste elezioni le regioni che lo vorranno se lo vorranno hanno la possibilità di darsi un proprio statuto è un proprio sistema elettorale
Questa è sembrata noi una possibilità da accogliere con molta forza e con molta determinazione soprattutto per rendere forte
E è chiaro e trasparente lineare dall'inizio
Tutte le altre conseguenze in termini per esempio di federalismo o di maggiori competenze alle prossimi regioni viste non come organismo di gestione
Più o meno burocratico come sportello diciamo amministrativo ma viste come soggetto di federalismo politico
Allora la nostra proposta e che queste regioni si diano uno Statuto che le faccia diventare praticamente delle regioni Stato con un Presidente Governatore per intenderci
Eletto direttamente dai cittadini con un sistema uninominale maggioritario ad un turno per farla breve di tipo anglosassone ma o se volete di tipo americana
Perché riteniamo che solo a partire da questa capacità da questa forza istituzionale di governo ci si possono poi appendere non
La riproduzione moltiplicata per quindici della paralisi romana o del bailamme romano con trenta trentacinque cespuglio i partiti partitini
Più grandi o più piccoli che siano
Ma
Una situazione che consenta alle Regioni Stato di divenire vera e propria protagoniste
Di di tutta poiché
La parte federalista delle nuove competenze che tutti ci auguriamo queste Regioni Stato dovrebbero avere quindi un sistema anglosassone o se volete il sistema più propriamente mutuato
E in modo evidente al dal federalismo liberale degli Stati Uniti con una fortissima componente di partecipazione diretta dei cittadini
E per questo le quattro proposte che noi avanziamo da subito sono sia la proposta di legge di iniziativa popolare su schema su scala regionale e cioè che una quota di cittadini da stabilirsi
Possa proporre alla Regione delle iniziative legislative che la rete da porsi obbligatoriamente all'ordine del giorno per essere approvate o no o sottoposte al giudizio dei cittadini
Il referendum
Il referendum legislativo sul sospensivo e cioè che un certo numero di cittadini possa richiedere entro un dato termine
A partire dal giorno di adozione della legge di una legge regionale lo svolgimento di una consultazione popolare che approvi o respinga l'iniziativa legislativa
Un referendum amministrativo sospensivo perché questo diritto sia esteso anche agli atti amministrativi nella stessa forma e con le stesse modalità del referendum legislativo e infine un referendum finanziario invece obbligatorio e cioè che la Regione sia tenuto a sottoporre al giudizio degli elettori i provvedimenti amministrativi che siano relative
A spese correnti o straordinarie non previste dal bilancio approvato e la ratifica delle emissioni di debito pubblico regionale quindi un sistema
Se volete con grandi poteri evidentemente al Presidente Governatore ma con una partecipazione diciamo con una correzione se volete di controllo e di iniziativa popolare dei cittadini
Molto forte e devo dire anche lì due modelli consolidati nel tempo non si tratta quindi di inventare
Modelli esotici o di tipo come dire
I cui
Effettuo non sia già stato convalidato il sistema stato governatore di tipo americano e la partecipazione dei cittadini di tipo se volete svizzero che ancora qualche decina di chilometri da qui quindi due sistemi già consolidati già verificati già Touati niente di particolarmente esoterico ma la capacità di scegliere
Il meglio dei sistemi istituzionali che hanno già dato prova di sé e delle capacità di governo della situazione
Unitariamente poi riteniamo che le prime iniziative dei nostri eletti nei consigli regionali debbano focalizzarsi su due aspetti particolari la prima come sapete
La messo all'ordine del giorno della discussione di una delibera che richieda la ripresentazione del referendum
Bocciati dalla Corte costituzionale evidentemente con i quesiti adeguati e modificati tenendo conto delle osservazioni della Corte
Come sapete cinque Consigli regionali possono riproporre possono proporre dei referendum quindi una delle prime inizia proprio perché questa strage di referendum le cui motivazioni per così dire modo gentile ci lasciano esterrefatti
Mi riferisco in particolare al referendum sulla libertà del lavoro al referendum sul part-time sul tempo determinato sul lavoro a domicilio sulle pensioni
Di giovinezza o sul sistema sanitario cassate dalla e corte costituzionale possano tornare all'attenzione dei cittadini tramite i Consigli regionali per una primavera di nuova rinascenza o di nuovo Rinascimento l'anno prossimo
E l'altra iniziativa e la attivazione delle procedure che possano consentire come sapete e basta un quinto dei consiglieri regionali perché l'eventuale nuovo statuto o nuova legge elettorale
Promosse dalla Regione sia sottoposto all'abbaglio dei cittadini e quindi ad una presa di posizione a favore o contrario da parte dei cittadini del varie regioni in cui si riferiscono quindi come vedete un assetto istituzionale unitario per tutte e quindici le regioni perché non ci convincono nella tesi
Per cui ogni regione farà quello che meglio ritiene voi vi immaginate il bailamme per cui dovessimo mai avere un Piemonte retto dal maggioritario una Lombardia retta dal proporzionale
Un veneto col sistema israeliano
Un'Emilia col sistema alla tedesca che di questi tempi va per la maggiore Bondi immaginate se questo bailamme istituzionale Possamai favorire dei dati di federalismo serio di cui stiamo si spera parlando così come
L'altro rischio grave e gran della situazione
E che le Regioni non colgono questa nuova loro possibilità ma si limitino ad accettare lo status quo cioè a riprodurre a usare la legge esistente o ad essere declino come volete o fotocopia del bailamme romano e certo credo che anche i più federalisti e i più convinti federalisti come noi siamo avrebbero qualche resistenza magari a concedere nuove competenze a Regioni che fossero rette
Da un numero
Senza chiarezza di responsabilità insomma se avessimo nella regione la riproduzione del sistema Roma
Questa ci sembra un dato fondamentale e ci stiamo sforzando con questo lavoro di rendere informati e consapevoli i cittadini ed è la posta in gioco
Queste non sono elezioni regionali come tradizionalmente
Abbiamo vissuto sono elezioni regionali che possono determinare
Un balzo in avanti per le regioni nelle loro competenze o il trascinamento nel declino confuso che abbiamo sistema nazionale
Questo ci premeva ci preme dire
Questo ci premeva altrettanto sottolineare come anche questa proposta perché abbia le gambe ha bisogno delle firme possiamo essere d'accordo o no sul fatto che liste
O partiti che abbiano già rappresentanti al Parlamento italiano piuttosto che europea Horri debbano raccogliersi le firme peraltro senza possibilità che ne so di voto telematico di spero che le nuove tecnologie sono una roba esotica che avviene dall'altra parte noi col cancelliere a mano come se fossimo francamente agli inizi del Novecento questo sempre in tema di modernizzazione per carità
Potremmo anche discutere di questo accade a me accanimento burocratico che chiede alle liste in realtà di investire un sacco di soldi per raccogliere delle firme che francamente ci sembra un po'particolare un in però la legge questo richiede e quindi entro il sedici marzo perché la lista Bonino posto sottoporsi al giudizio dei cittadini occorre raccogliere in Italia tra centodieci e centoquaranta mila firme autenticate
Divise poi per provincia e quindi con tutta la complessità del caso
Per una forza politica che non ha una rete di consiglieri comunali o regionali o giudici di pace che le possono raccogliere nei caseggiati sicché
Come sempre siamo per strada credo con una certa difficoltà ma è anche vero che la nostra determinazione la convinzione dell'importanza di questa scadenza regionale ci rende anche forti rispetto ad una accettazione di queste elezioni regionali come se fossero un'eventualità del destino non lo sono possono diventare qualcosa di molto forte e di francamente molto innovativo
Benedetto Della Vedova candidato presidente alla Regione Lombardia
Cerca di far durare il popolo sconfinamenti
No una un altro dei punti
Che riteniamo qualificanti del programma che investe tutte e quindici tutte e quindici le regioni in quella lista Bonino si presenta è quello legato alla diffusione
Delle nuove tecnologie della telematica di internet in Regione intendendosi con questo la Regione in quanto
Pubblica amministrazione
Una piccola premessa più generale spostandoci dal Piemonte al Veneto
Vale per tutto il Nord una considerazione
Siamo in presenza di aree che con luci e ombre probabilmente il Veneto al momento della zona che ha sicuramente più luccicano ombre
Spostandoci comunque in aree che hanno raggiunto negli anni precedenti livelli di eccellenza per quanto riguarda le performances dei propri sistemi economici in termini di di ricchezza in termini in particolare per il Veneto di esportazione la forza di Province come in quel di Padova in particolare poi anche quella di vicenza e altro come proprio capacità di stare sui mercati internazionali di produrre soprattutto per l'estero
Per l'Europa ma anche
Per mercati fuori dalla comunità piuttosto che per i mercati locali quindi significa avere raggiunto indubbiamente dei livelli di eccellenza ma si può giudicare più o meno enfatico questo continuo tornare su una contrapposizione che schematica tra vecchia economia nuova economia
Sicuramente è un dato di fatto nei prossimi anni la possibilità di leggere su questi livelli
Di eccellenza come dicevo prima possibilmente perché no anche di superare questi livelli
La questa possibilità si gioca sulla sfida
Della nuova economia la capacità di partecipare
Al progresso tecnologico agli aumenti di produttività eccetera garantiti dalla diffusione delle tecnologie in particolare dall'economia come si dice interna Beiste quindi basata
Su internet che investe tanto nuovi settori produzione di servizi connessione insomma l'economia che produce i servizi internet tanto sulla capacità di ridisegnare i processi produttivi che investono tutta la filiera dalla produzione vera e propria la commercializzazione e marketing eccetera di investire tutto il settore ciclo produttivo con
Una rivisitazione che possa rendere tutto questo ciclo produttivo
Investito da guadagni di produttività grazie a diffusione tecnologie su questo brevemente una cosa noi siamo assolutamente convinti che per questa nuova economia
Le vecchie regole sul mercato del lavoro quelle standardizzati quelle disegnate negli anni Sessanta per un tipo di economia affatto diversa
Da quelle attuali siano regole che penalizzano
Questo vale per l'Europa nei confronti degli Stati Uniti e Ida tutti i dati che si possono considerare nell'ultimo decennio lo dimostrano questo vale per l'Italia nei confronti dell'Europa e vale
In prospettiva quanto meno anche per le aree economicamente più forti come questa come il Veneto quelle sono regole superate la nuova economia necessita di regole nuove
Anzi necessita di meno regole possibile perché il rischio eh nel momento in cui tu produci alcune regole sul mercato del lavoro standard e altro in realtà rischi subito di ingessare
Una realtà economica che invece ha bisogno di gli adattamenti adeguamenti di mese di mese in mese
Per fare questo credo si debba essere autonomi dagli interessi costituiti che sono interessi interessi conservatori per fare questo bisogna avere la forza e il coraggio in termini politici di aggredire le forze che tendono naturalmente legittimamente invece a conservare strutture economiche struttura del mercato del lavoro superate ma non solo penalizzanti
I nostri referendum
Quelli che sono stati bocciati come diceva e ma prima ma anche quelli che sono rimasti rispetto al mercato del lavoro danno un segnale forte inequivocabile in questa direzione
Un segnale coraggioso abbiamo visto quali sono state le reazioni
Un altro elemento di questo è la necessità di arrivare al più presto a regole del mercato del lavoro che siano disegnate fatte salve le garanzie non ci sto
A a perdere troppo tempo siano disegnate il più possibile sulla realtà a cui devono applicarsi
Uno degli elementi per realizzare il federalismo in Italia è sicuramente la fine del contratto collettivo nazionale di lavoro che uno degli come dire degli archetipi dagli archetipi più forti e resistenti dello Stato centralizzato burocratizzato lo Stato che tende a standardizzare
Lo sto la visione che vede questo vale anche molto per l'Europa in realtà non solo all'interno dell'Italia c'è
Una visione che quella bisogna rendere l'Europa un territorio uniforme omogeneo in cui le diversità vanno appiattite in cui bisogna fissare degli standard questo vale per i forni a legna delle pizze come vale in realtà anche per tutte le politiche sociali per quanto riguarda le regole del mercato del lavoro noi credo abbiamo dimostrato sul piano più generale di saper individuare gli obiettivi
E di sapere investire tutte le energie politiche che abbiamo su questo se come ha fatto sabato il ministro Amato arriva a dire che Cofferati ha un vincolo per lo sviluppo italiano io dico che Amato è arrivato a questo a poter dire questo anche grazie alla breccia che noi abbiamo aperto anche a sinistra con una nostra iniziativa sul mercato del lavoro con con i referendum che hanno fatto risaltare
In modo incredibile la forza conservatrice che oggi il sindacato il sindacato esprime quindi questo vale in prospettiva io credo che sarebbe un errore
Pensare che una Regione che ha raggiunto livelli importanti in termini economici come il Veneto Possa conservarle senza riaggiornare regole capacità di stare sui mercati innovazione tecnologica e per questo è necessario chiudo con una considerazione se quindi deve essere l'obiettivo dei prossimi cinque anni dei sistemi economici di eccellenza come quello veneto
Raggiungere immediatamente l'eccellenza senza perdere tempo prezioso anche sui nuovi mercati sulla nuova economia
Sulle nuove sfide
Una regia la Regione in quanto istituzione non dico che debba dare l'esempio ma sicuramente deve testimoniare
Per quanto la riguarda in prima persona la capacità la stessa capacità di essere punto di eccellenza sulle nuove tecnologie il che significa che le regioni noi diciamo quantomeno regioni del no che le regioni come questa proprio la struttura amministrativa della Regione debba essere investita da subito senza ritardi di una rivoluzione da una rivoluzione tecnologica
Noi abbiamo fissato alcuni alcuni punti su questo la trasmissione Diretta cioè ciò che la Regione può mettere in cantiere domani mi aspetto nuove tecnologie la trasmissione Otto il bisogno di audiovisiva diretto attraverso la interni
Di tutte le sedute di tutti i momenti pubblici questo da estendere anche la vita dei comuni
Delle procure delle Province l'introduzione del voto elettronico
La possibilità di sottoscrivere per via telematica le liste regionali referendum regionali le petizioni
E altro l'istituzione degli albi pretori questo in parte si fan parte norma che Vito Pardo questo sta già avvenendo l'introduzione degli albi pretori c'è un rapporto tra cittadino e amministrazione pubblica che sia attivo ventiquattro ore al giorno sulla Rete se noi pensiamo che questo debba essere la condizione della società e dell'economia in questo caso del Veneto è chiaro che non possiamo come Regione pensare che noi ci arriveremo dopo come istituzione come politica anche per quanto significa l'ultimo punto su questo il commercio elettronico è un'esperienza che tutta l'amministrazione americana a livello federale a livello statale sta ha fatto con successo
Gli acquisti della Regione Veneto Regione Veneto non uno io la conoscenza in termini quantitativi esatti però se facciamo il Complesso degli acquisti che la Regione fa comincia ad essere un
Un pezzo significativo ecco
Una percentuale crescente negli anni di questi acquisti devono avvenire attraverso il commercio elettronico è un modo per abituare la pubblica amministrazione ma anche per cercare di innescare i volani che poi servono per diffondere queste tecnologie
Presso gli utenti che siano essi cittadini che hanno bisogno dei servizi o impresa che devono accedere informazioni Bali
Altro ecco quindi questo per la regione quello che noi proponiamo qua conclusivo di modernizzazione e diffusione delle nuove tecnologie
Grazie aperta dalla media Marco Cappato
Anche
La regione del
Per la Lista Bonino
Adesso poi arriverà anche il Polo
Allora Scherzi a parte
Credo che approfondire
Approfondire i contenuti del programma che stiamo andando
A presentare si è realtà
Approfondire anche le nostre relazioni con le altre forze sociali e con le altre forze politiche politiche perché queste relazioni
Si basano compreso il tentativo di raccordo con il Polo si basano sui contenuti di un programma che è quello la rivoluzione liberale e liberista e federalista che il programma
Noi vogliamo sia programma di governo di questo Paese non di una e Kenya minoritaria un minoritaria radicale che abbia l'esigenza di restare dura e pura abbiamo semplicemente la convenzione l'esigenza che quel programma
Sia ineludibile
Per dare al Paese riforme di cui ha bisogno per lo sviluppo per la libertà dei cittadini per lo Stato di diritto per il rispetto del diritto e della legalità
Che è al centro
Dei guai dei drammi
Della vita dei cittadini nei rapporti con le istituzioni e allora diciamo che la Regione così come è oggi
Non per nulla è una Regione
Alla quale noi non abbiamo mai partecipato alla gestione della della quale noi non abbiamo mai partecipato perché oggi la Regione è ente del decentramento della burocrazia
Dello Stato centrale del peggio dello Stato centrale l'amministrazione
Statalista tanto quanto o quella romana
Delle risorse pubbliche con dei metodi che sono e arrivano essere anche peggiori dei metodi romani dello Stato centrale
Noi diciamo che questa Regione
Della moltiplicazione dei partiti e partitini tanto quanto lo è lo Stato centrale e Regione fondata sul peggio delle ideologie delle socie al Bureau grazie
Le ideologie sulla programmazione l'azione della Regione è retta è infondata sul metodo della programmazione
Sul metodo della concertazione
E del consociativismo cioè di trattare
Sindacati associazioni come degli degli degli atti dello stato come degli delle organizzazioni parastatali vale per i sindacati vale in buona parte anche per il volontariato questo è il metodo di lavoro dello stato ed è anche
Il metodo di lavoro della regione allora diciamo pure che lo dico anche rispetto al programma di
Cosiddetto federalismo che è stato presentato come base comune dell'accordo Polo lega allora noi su questo diciamo che
Noi a queste regioni così come sono fatte
Non vogliamo dare più potere
Noi siamo disposti a dare potere
Di Regioni Stato federaliste all'americana come ricordava Emma a nuove Regioni a regioni che si fondino sul presidenzialismo
Sul sistema bipartitico anglosassone americano appunto sulla federalismo fatto delle decisioni della gente non delle decisioni dei quaranta partiti
Di Venezia come e peggio dei quaranta partiti di Roma ma delle decisioni fatte
Sul sulla consultazione referendaria per andare al cuore di programmi che dei problemi che riguardano la gente i cittadini le infrastrutture il territorio questo è il tipo di federalismo che noi conosciamo e che vogliamo praticare sul modello svizzero referendario quindi e non semplicemente il la moltiplicazione il decentramento del potere burocratico e statalista romano vale per la Regione Veneto vale per il ministero degli affari settentrionali per favore non scherziamo
Il ministero voglia fare i meridionali è stato è stato diciamo il luogo del peggio dello statalismo deve fare meridionali è stato il luogo del peggio dello statalismo e dell'assistenzialismo di questo Paese che ha rovinato le regioni meridionali pur fondendo fornendo loro molte risorse molti aiuti molto Investimenti molte infrastrutture erano Investimenti Infrastrutture fatte con logica statalista e burocratica hanno prodotto
Povertà e miseria e quei soldi sono andati per buona parte alla gestione delle mafie della criminalità organizzata non è così
Che si può realizzare una spesa vicina ai cittadini non è con la moltiplicazione dei ministeri degli enti e dei coordinamenti è con la chiarificazione del sistema istituzionale presidenzialista anglosassone che il federalismo che appunto la devoluzione dei poteri si può realizzare certo devolution la devolution cioè in Scozia la devolution c'è nella democrazie sistema anglosassone quella è devoluzione di modernità e di progresso la devoluzione della partitocrazia romana è come e peggio della riproduzione di quella stessa partitocrazia
Quindi come vedete anche a livello appunto regionale e locale
L'accordo si può muovere soltanto sulle gambe di progetti e di programmi e non di slogan o peggio di ideologia e non sappiamo bene che la coalizione dell'Ulivo
Nonostante l'autorevolezza che abbiamo sottolineato che da mesi sottolineammo
Personale
Anche
La riconoscibilità il grado di conoscenza e riconoscibilità del candidato a cacciare non sappiamo però che la base sociale il blocco sociale del consenso da quella parte è un blocco sociale che non può permettersi oggi
Poi vedremo vedremo
Vedremo se Amato ce la farà tanti auguri non gliel'avevamo proposto molti anni fa
Vedremo se ce la faranno a non essere sotto il ricatto nel programma di governo concreto ad essere dipendenti totalmente da quel blocco sociale conservatore burocratico del sindacato e del parastato oggi la situazione
Non è questa oggi la situazione da quella parte
E certo di un dialogo importante ma di un accordo impossibile
E allora però seri guardiamo
All'altra parte a Silvio Berlusconi a livello nazionale ma anche
A Giancarlo Galan per quanto riguarda il Veneto
Diciamo che quel forse la situazione esattamente l'inverso l'opposto c'è una grandissima sintonia
Ed è e potenzialità ancora maggiori con il blocco sociale di quel terzo stato di produttori di partite IVA di piccoli e medi imprenditori che la base elettorale di Giancarlo Galan e del Polo delle Libertà
Non c'è stata
Parte di Silvio Berlusconi da parte di Giancarlo Galan da parte dei leader del Polo della Libertà finora
Il coraggio la volontà di essere anche espressione politica che vuol dire espressione e traduzione in termini di riforme di leggi e di proposte di lotta politica per fare la lotta politica bisogna stanziare soldi bisogna stanziare programmi bisogna fare qualcosa noi
Per questi referendum per le campagne di Rivoluzione liberale liberista in un anno abbiamo speso oltre cinquanta miliardi allora diciamo che noi conosciamo
La politica non degli slogan liberali e liberisti da questo punto di vista ma della lotta degli impegni concreti e delle realizzazione di riforme concrete solo su questo potremmo arrivare da quella parte
Ad un accordo un accordo che quindi abbia abbia come punti centrali i punti di programma
Cioè che abbiamo proposto questo vale
Vale certo per la questione federalista vale direi ancora di più per la questione
Chiamiamola B nettista tutta particolare diciamo di un Paese che di una regione che ha preso consapevolezza prima di altre
Di quanto lo Stato centralista
Delle burocrazie romane fosse nelle sue regole nell'unico modo di lavorare del suo nel suo modo di agire fosse oppressivo della libertà individuale dei diritti
Innanzitutto quelli le libertà di lavoro e di impresa ma anche dei diritti civili e politici in senso generale però anche su questo diciamo che il veneti ISMU
Se per un veneto indipendentemente dal sistema istituzionale che questo prende così come il federalismo beh allora questo non ci interessa non siamo disposti a dare appunto potere autonomia
A Stati a Stati Regioni liberali l'Unione Sovietica era una federazione
La Jugoslavia era una federazione
Il sistema tedesco che oggi il grande
Manca il grande ritrovato noi diciamo portano un po'Caputo comportano un post carogna di i bottiglioni anni da questo punto di vista hanno cominciato invocare
Sistema tedesco Berlusconi è andato dietro con Urbani a tutta velocità sul sistema tedesco dopo un paio di mesi
Lire è successo l'ira di Dio la peste italiana della partitocrazia che corrompe dal corrotta
Si è dimostrata essere la peste
Che ha saputo attecchire molto bene in Europa il multipartitismo
All'italiana certo con il con lo sbarramento con tutti i pasticci che anche noi ci apprestiamo a a rafforzare rinvigorire è e produce
La corruzione dei partiti etici delle fazioni che per mantenersi in vita devono rubare soldi rubare diritti rubare legalità devono
Von devono avere a che fare con un'economia corrotta perché questo è l'unico modo
Che loro hanno per mantenere in piedi le proprie organizzazioni le proprie fazioni le proprie correnti di partito questo non può essere il modello della rivoluzione liberale liberista non soltanto per un problema la politologico quale il sistema ideale che preferiamo ma proprio per l'impatto che quel sistema e quelle regole come diceva Benedetto Della Vedova a sull'economia sulla crescita sulla vita
Di ciascuno di noi noi diciamo anche agli imprenditori ne siamo partiti dal Veneto ed ecco che anche il senso
Della mia candidatura qui come coordinatore nazionale siamo partiti dal Veneto con l'assemblea nazionale di Monastier di Treviso
A presentare il programma referendario e le liste radicali Emma Bonino per le elezioni europee siamo partiti dal vento perché sappiamo che da qui le condizioni sociali anche di consapevolezza
Sulle riforme necessarie di liberalizzazione del part-time e a tempo determinato ma di obiezione al all'oppressione fiscale che trascina
A fondo o all'estero a decine di miliardi ogni anno le imprese anche le imprese venete
Noi diciamo anche agli imprenditori
Di prendere coraggio ci sono otto schede c'è questa prima delle elezioni regionali che può essere Scheda come li abbiamo
Ho cercato di spiegare di Rivoluzione liberale liberista lo può essere anche grazie ai cinque Consigli regionali che potranno riproporre come ha detto Emma
Il referendum non ammessi e altri referendum di liberazione del lavoro e dell'impresa
E
Potranno essere poi le altre sette schede le schede referendarie ovviamente sono due voti molto vicini e anche politicamente correlati è potranno avere il coraggio di essere un po'federalisti anche loro rispetto alla
Alla burocrazia confindustriale Romano milanese che sia sanno che queste riforme sono vitali per l'impresa
Per i produttori oltre che per chi
Escluso dal sistema del lavoro garantito dello stato del parastato
I lavoratori dipendenti i condannati alla disoccupazione al lavoro nero questo è un appuntamento
Un appuntamento in otto schede siamo partiti dal Veneto con l'assemblea dei monasteri di Treviso chi è chiediamo e che vediamo che su questo per il sostegno concreto
A questo progetto
Beh le forze sociali prima ancora dalle forze sociali prima ancora che dalle forze politiche
Ci aspettiamo che vediamo sarebbe coerente con i loro interessi e i loro obiettivi un sostegno concreto perché questo programma possano essere un programma un programma vittorioso grazie
Credo per le domande
Ci sono domande e curiosità e affini raramente
Ha spiegato il sulle garantirà diciamo
Sei
Dopodiché porre due domande la prima se in grado già di dare la prima valutazione del documento che Berlusconi Tremonti e diciamo che hanno consegnato
La seconda su un aspetto specifico che proprio quella elettorale
Visto che AN a parte il Polo a cominciare e cioè o non fortemente proporzionalista
Berlusconi è poco ma le fasi lunari ma in questa fase è sicuramente proporzionalista
Bossi con cui ha già stretto alla corda e dichiaratamente proporzionalista allora questa condizione di un sistema regionale elettorale maggioritario per voi
E sine qua non nel senso che se anche ad un testa d'accordo su tutti gli altri punti ma non su questo l'accordo salterebbe
Problema diciamo futuribile del quale non abbiamo ancora neanche cominciato discutere
A parte posizioni di stampa o di interviste contro interviste
Francamente io credo investendo
In zona ultra Cesarini sia arrivato davvero nel momento in cui e lo richiedo per la trecentesimo volta ci si potesse sedere al tavolo e discutere delle cose che sono le sfide
E le esigenze del Paese degli anni due mila
Senza andare in a rinvangare devo dire con dati francamente un po'pretestuose un po'a via Anelli Terni che questo Paese ha già sciolto e superato non solo trent'anni fa
E potessimo evitare di guardare al passato inventandoci una volta nel fronte anticomunista mille novecentoquarantotto o il partito cattolico anche lì ma guardassimo un attimo avessimo il coraggio di guardare cercare di affrontare di governare i fenomeni e le sfide che ci stanno di fronte per gli anni due mila tutto questo ancora non è avvenuto non è avvenuto
Ed è esattamente quelle il uno dei limiti del documento che stiamo studiando le dette il limite è esattamente quello di proporre o di rinviare a dopo il due mila uno
Qualunque
Come dire
Necessità di riforma io credo sia irresponsabile per il Paese perdere un anno e mezzo in una lunga e paralizzante campagna elettorale
Senza accogliere le scadenze che ci sono come dato di o un passo avanti verso la liberazione liberale la rivoluzione liberale
Ho un passo addirittura indietro il sedici aprile una scadenza che non abbiamo posto noi ma che è sul tappeto e stalle forze politico usarla in un modo o in un altro
Mi consentirà anche una preoccupazione cioè nessuno dei due poli oggi ha detto ai cittadini quale Progetto
Proponga agli elettori
Credo non a caso per una certa difficoltà di proporre un sistema in Poli che sono attraversati da pulsioni contraddizioni è completamente diverse e di vari canti per cui ben venga il referendum del ventuno maggio sul sistema elettorale che così credo per la ennesima volta si spera questa volta con più riguardo all'effetto vincolante del del del dell'esito referendario cosa che non fu tenuto molto incontro nel mille novecentonovantatré e così ci siamo subiti sette anni di guai
Lei ricorderà che nel novantatré i cittadini dissero molto chiaramente bisogna andare a Londra
Il Parlamento ritenne che l'esagerazione non era compatibile con la ricchezza delle varie culture
Italiane e propose di andare a Parigi col doppio turno eccetera temo che a Parigi abbiamo perso una coincidenza risultato e con tutto il rispetto siamo in pieno Libano o volendo in piena romani
Ora i cittadini credo
Tra un Tatarellum e l'altro sono oggi chiamati a ridare un loro responso ma non è un caso che nessuno dei due poli abbia fatto un progetto unitario e peggio mi sento venga detto che ogni regione poi farà come se il candidato Presidente non avesse l'una sua idea e se non ce l'ha certo mi preoccupa
Se la deve andare a cercare dove
Quindi da questo punto di vista le ripeto il sistema e le regole sono dati essenziali
Persino il Fondo monetario rischiare che a parità di condizioni economiche i sistemi
Uninominali hanno poi le performances economiche migliore semplicemente perché viene meno la mediazione di trenta partiti
Non è che si è scoperto che sa ma insomma come appunto il sistema politico sia facilitatore o meno di avanzamenti e di progressi anche con credo di averle risposto nel senso che non si tratta peraltro dello spezzatino cioè di accordi locali
Ma si tratta di un Complesso di un progetto c'è tutto si possono fare varie simulazioni anche varie tempificazione i ma che sicuramente a un filo conduttore unico di grande credo di grande spessore
Vorrei anche aggiungere brevemente avente che su questa base noi avevamo raggiunto l'accordo già in passato nel novantaquattro e novantasei su questa base poi ha fatto la fine che ha fatto persino la lega persino la lega ha raccolto le firme con noi su
Su quei dissensi referendum c'erano riparte per la liberazione del lavoro dell'impresa e c'era anche l'assetto istituzionale
Questo potrebbe rendere più facile un dal loro punto di vista un'adesione a questo modello questo progetto
Padovani della stampa mi spiace dobbiamo parlare di Casini nel senso di già Pierfranco casi Gianfranco Rosini cioè che come vede questa richiesta che viene dall'ala cattolica del Polo rispetto alla alleanza possibile colpo lo l'ha già detto in qualche occasione voi e che vedesse di ribadirci quali sono le novità di queste ultime ore cioè se dopo che ha detto che non si fida di Berlusconi a questo punto è già finita oppure se va avanti primo e secondo Vattimo oggi un'intervista unità fosse la vista detto chi perderà l'anima in questa alleanza i cattolici del Polo o i radicali all'interno
Di questa alleanza questo sono due domande
Sulla prima volevo dire giusto perché fosse chiaro che un programma di governo
Mi risulta almeno dal punto di vista laico liberale un programma di governo
Non è nei suoi valori nessuno non ci sei o il sulle ideologia peggio mi sento ma sulle iniziative sulle proposte legislativo o meglio ancora di delegificazione nel nostro Paese
Per affrontare i problemi pendenti quindi non abbiamo sollevato noi i problemi del divorzio dell'aborto neanche quello della droga
Devo dire che mi sembrano usati strumentalmente come dato di alibi capzioso grandi temi che da una parte il Paese ha già risolto trent'anni fa acquisendo un altro grande valore perché se vogliamo parlare di valore allora mi impongo uno io
La laicità dello Stato del gol
Il governo mi auguravo di uno Stato mai più mi auguro si occuperà delle coscienze dei cittadini
Già credo avrebbe un gran bel da fare se si occupasse di garantire le regole minime di convivenza dei cittadini e della tolleranza e della convivenza della diversità dei citati ma se proprio su questo terreno mi si vuole portare allora propongo io il terreno del principio del valore della laicità di uno Stato e del Governo
Se mi si pone sul problema del flagello del proibizionismo faccio solo presente che seduti a questo tavolo o il coordinatore del coro anche il Coordinamento radicale antiproibizionista che gli altri due candidati alla presidenza della Regione sono tutti e due credo in attesa di giudizio per disobbedienza civile
E che Emma Bonino è stato rimasta sciatta e poi prosciolta per disobbedienza civile negli Stati Uniti per distribuzione di siringhe
Nella battaglia contro l'AIDS di derivazione da contaminazione appunto
Da siringhe ma se proprio su questo tema vogliamo affrontare perché Casini lo ritiene così rilevante stiamo benissimo raccordo di affrontarlo ma allora stiamo noi che chiediamo a Casini e compagni i risultati e di rendere conto di vent'anni di proibizionismo
Siamo noi a chiedere che qualcuno giudichi i risultati della loro politica proibizionista da vent'anni a questa parte
E i cui risultati sono dai dati delle Nazioni Unite non per invenzione nostra più produzione più traffico più consumo più criminalità internazionale più ai DS più microcriminalità nel nelle strade e nelle piazze perché se c'è una cosa che è libera
Di notte e di giorno de mattina di sera che non rispetta i sindacati che non pare che non chiede il permesso per gli straordinari per Natale per Pasqua per tutto quello che le pare
Il trafficante di droga
Il quale è libero presente c'è sempre ventiquattro ore non ha contratti sindacali non paga le tasse peraltro è appunto questa è il dramma del proibizionismo e allora se questo vogliamo affrontare credo che forse siamo noi a chiedere ad altri che rendano conto ai cittadini dei risultati della loro politica
Questo mi premeva di dire ciò che entra
Davvero alla fine quando uno chiede di discutere di un programma
E quindi chiedi scooter peire
E gli viene risposto sempre Mele vuol dire che evidentemente usando a da Libia da pretesto questioni di fondo
E questioni di grande sostanza vuol dire che evidentemente delle cose per l'oggi e per il domani semplicemente non si vuole discutere questo è un dato che non accettiamo e quindi incalzeremo fino in fondo perché proprio questo dato
Dell'uso strumentale
Di di grandi infatti rilevanti a quello che non accettiamo quindi fino in fondo incalzeremo sui temi dell'oggi
Sulle scadenze che abbiamo di fronte le assicuro non è un problema di fiducia o non fiducia è un problema che in politica credo come nella vita ci si fida degli atti delle iniziative
E non tanto delle promesse non per dati di diffidenza come dirle ma semplicemente perché anzi per queste iniziative credo che il nostro paese abbia già perso persino troppo tempo
Il primo sabine
Così sono Mazzaro del Mattino di Padova Venezia
E Tribuna di Treviso lei dice che questa occasione del sedici aprire rappresenta una un momento costituente dice anche dell'importanza che cinque Consigli regionali presenti uno il referendum che mi sono stati bocciati
Però bisogna vincere le elezioni in cinque regioni allora a meno che voi non facciate un balzo poderoso che io vi auguro perché auro sempre bene a tutti però già il l'undici per cento nel Veneto lo scorso tredici giugno era prima era stato importante a meno che non succeda che arrivate il quaranta cinquanta per cento vi dovrà lo dovrete scegliere con chi stare e questa domanda quindi se la fanno tutti e ve la fanno tutti
Io vorrei che lei rispondesse
A questa domanda vorrei anche che Cappato che il candidato per il Veneto dicesse comunque perché io mi sono tre idea da quello che dite voi che starete per conto vostro
Vorrei che lui dicesse se verrà eletto in Consiglio regionale da che parte starà di questi due Paolini
Insieme con quale dei due poli
Sì chiedere conquistate in un sistema bipartitico
Credo anche che sarebbe persino legittimo chiedere contestata in un sistema ordinatamente
Doppio turnista
Credo che sia francamente ultroneo quasi illegittimo chiedere conquistate in presenza di un bailamme infinito
Allora il problema non è non non lo dico a lei sto evidentemente lo dico agli elettori lo dico agli elettori perché questo è il problema che abbiamo di fronte non è un problema di richiamo etnico francamente
No dall'etnia
O di destra o di sinistra è un problema invece di sforzarsi fino alla fine di riuscire a vedere se si riesce a delineare con un polo in questo in questo caso un programma che sia Nobile serio presentabile agli elettori che non sia un problema di anima giustappunto già ognuno si tiene la sua e mi pare che ha qualche problema gestirà sarà ma che sia un pranzo un problema di un programma politico comune se non si si chiamano sommatoria elettorali francamente non esattamente e la cosa più interessante è un'iniziativa politica si basa anche del di convinzioni
Di scadenze che che possono essere usate per rafforzare delle posizioni noi riteniamo che proprio la rivoluzione sociale che avvenuta nel Paese possano ancora far riflettere far riflettere
Per esempio Silvio Berlusconi semplicemente non è inventarsi delle cose nuove ma magari a ripensare quelle che lui stesso ha detto nel novantaquattro e nel novantasei quindi semmai viene a me e di chiedere agli altri da che parte stanno
Sui consigli regionali abbiamo ricordato che
Esiste un obiettivo che comunque rimane l'obiettivo minimo
Cioè la possibilità per un quinto dei consiglieri regionali di esigere che si vada al referendum sulla nuova proposta di Statuto su questo molto chiaramente molto apertamente è chiaro che se da posizione di opposizione di minoranza possiamo essere determinanti per fare andare a votare
Contro una proposta di Statuto
Neo proporzionalista quattro turni alla tedesca con sbarramento scorpora il recupero ben per diventare di già uno primo obiettivo minimo
Per
It candidati al Consiglio regionale della Lista Emma Bonino cioè impedire che contro quella che noi sappiamo crediamo ma direi sappiamo perché è stato verificato non solo da sondaggi ma anche dal referendum essere
La sì in sintonia con la volontà credo della stragrande insieme a maggioranza della popolazione italiana ed in particolare dei cittadini veneti cioè il sistema maggioritario uninominale a un turno
Bene se invece la maggioranza dei partiti o dei consiglieri eletti con i partiti da una parte e dall'altra per adesso perché non dato sapere di più
Sì dovranno dovranno operare in modo non conforme a ecco quella che noi sappiamo essere proposta radicalmente popolare su questo noi chiediamo referendum
Potremmo così impedire che un pasticcio partitocratico venga offerto alla Regione Veneto dopodiché siamo stati secondo partito del Veneto e vedremo io credo anche che il processo
Le otto schermi e di rivoluzione liberale liberista federalista che parte cioè
Nel partito con la campagna di Emma la candidatura della Presidenza della Repubblica e credo che già quella lotta abbia abbia fatto un Paese un po'diverso nella nel rapporto tra cittadini ed istituzioni cessate le elezioni regionali le elezioni europee cessati la raccolta firme sui referendum ci sarà il voto sui referendum ci saranno poi le politiche
E le regionali con i nuovi statuti è un processo
Io spero e mi auguro che questo processo sia capace non solo di rivoluzionare il Paese ma anche di rivoluzionare i due poli per cui rispetto al nostro schieramento noi ci auguriamo
Il potere allearci con le forze sociali e politiche che rappresentino le battaglie di libertà che che abbiamo illustrato che sono nella lotta concreto di questi mesi
Prego
Radio radicale
Vorrei anche che se potete
Ne come dire smentite o confermate
La voce secondo la quale l'accordo con Berlusconi non vi riesce perché la trattativa sulla vendita di radio radicale sotto di dieci miliardi
Ripeto situazione dovrebbe prima se le ho sentite come voi c'è anche di peggio tentativi denominate tentativi di estorsione o cose di questo tipo
Non è la stazione semplice l'abbiamo pagato nel mese di novembre credo a fine novembre due pagine ma appagamento appunto sul Corriere della Sera
Per dare atto della situazione di radio radicale della nostra ricerca di uno sponsor o di un co-sponsor
O di una co-editore di radio radicale
Questa era un'Offerta pubblica aperta a tutti quanti a chi era interessato poteva farsi avanti quindi mi pare che non c'è niente di di particolare nonno avuto rimane l'altro problema invece il problema è certamente che l'adesione ad un programma politico che per esempio contro comprendesse come noi ci auguriamo
Un sostegno ai sette referendum rimasti oltre a quelli da riproporre
Certamente non abbiamo diceva Marco Cappato fin qui pagato i speso investito cinquanta miliardi ci auguriamo che dall'altra parte se ne investano cinquecento e che non ci si limiti ad avere un dato di dichiarazione di sostegni ma le ripeto questa è nella realtà come stanno le cose voci a parte di cui io ne ho sentita almeno uno peggio di quella che ha sentito lei Alibert
Lo di voci non è che li devono dare a noi cinquecento sia riaprendo nel nome spendete nei cinque mila voglio dire soprattutto credo che per Berlusconi il problema se dieci miliardi netti e cinquanta se questi sono lotte lotte fossero quello costano mi permetta anche ridire che noi siamo sempre in vendita ma difficilmente siamo in saldo
Ringrazio
Trattativa professione occorre va bene credo che se vuole continua no no per carità continua siamo interessati come abbiamo scritto a trovare coi pittori co-sponsor
Che dopo vent'anni che trenta che reggiamo del mille novecentosettantasei
Radio radicale definita appunto un servizio pubblico rivolto ai cittadini non ci auguriamo che qualche cittadino si è interessato a con dividere
La il futuro di questa nostra radio con tutti gli sviluppi di internet che sono persino immaginabili oltreché già praticati anche a livello regionale
La trasmissione o il Consiglio regionale ha detto nutrite assemblee eccetera fa parte di questo progetto
Domando
Così cattivo
Dopo no meglio prego la prova
Tempo va
Bene
Spiegando
Prego
Altro teste visto che hai nominato fatta prima va be
Con
Dario Converso Diana Kronos volevo sapere se c'è una data così di scadenza
Di questa trattativa col Polo ad esempio la vostra assemblea di inizio marzo pure se andate avanti a oltranza finché non uscì da convincerli definitivamente cc e
Determinati
è storicamente un po'testardi per la verità processo ed è da cinque a anni che cerchiamo di incalzare a a in ogni modo i nostri interlocutori certo abbiamo una scadenze posso
Essere anche domani evidentemente ma abbiamo appunto per darci anche voi dei tempi anche di chiarificazione convocato questa convenzione radicale per il tre quattro e cinque maggio essendo peraltro inteso che le liste oscurati essendo peraltro inteso che peraltro che tra l'altro le liste vanno depositate il quindici marzo quindi credo che
Sito Roberto impacchettare le fare eccetera quindi insomma i tempi sono credo anche stabiliti dalla legge noi abbiamo in ogni caso creato comunque ci siamo dati questo appuntamento il tre il quattro il cinque marzo perché credo
Insomma che
Sia poi il momento di tirare le fila
Sui come l'ho trovato un minuto solo scroscio altri giornalisti per domanda c'è un curioso
Era stata attirata sul messaggero
Adesso ed è questa mattina sul Messaggero dice che Berlusconi sta tentando un'operazione aritmetica e non politica però è questo che sta facendo non è che cambierà
Diciamo da partner locali avevano momento proviamo a incalzare a dire a esprimere le nostre ragioni o hanno a rifiutare come si dice all'indietro i testi usati
Alleati vecchi e nuovi credo che sia un dato di laicizzazione della politica e di una trattativa che sicuramente complessa che non si svolge in qualche corridoio a mo'di blitz in cui poi si dare ai cittadini il risultato senza capire neanche non quasi in tempo reale credo che rendiamo pubblico tutto quello che succede emise Ambra proprio in termine divulgata in termini di far capire ai cittadini che cosa si tratta mi sembra un'azione faticosissima certamente ma benemerita interni di laicizzazione della politica
Prego prego
Non so se si chiama difetto ma la trasparenza la laicizzazione della politica rendere il dibattito pubblico in pubblico dei temi di fondo a me sembra è sembrato
Non il difetto ma il grande portato del consenso della democrazia così
Come appunto poi noi Yongle
Per questo le dico che come avvenuto con Bossi non lo so e non mi piace con noi nell'eventualità sperata non deve avvenire così deve avvenire
In credo in piena trasparenza e in chiarezza di intenti proprio perché appunto i blitz non stanno di casa
Ma difatti commossi con noi dice sempre del premier dire agli organi però ce l'aveva da tre mesi che ce lo dice sui referendum devo prima con Bossi non ha avuto bisogno non per niente non perché siamo diversi bellissima
Sì
Allora nel settantasei io ebbi il piacere il piacere ma il piacere e l'onore di farti leggere un mio documento
Ecco sulla
Sfogo e per sulla liberazione sessuale omosessuale
Casini ha detto che i radicali facciano come ha fatto Bossi se Bossi ha rinunciato al di là secessione i radicali facciano qualche cosa rinuncino a a qualche coccio dico
Ecco
Mandasse letizia balla faccio più seri io per i giornalisti che per tre
Cioè sui diritti dagli omosessuali sui diritti civili degli omosessuali il partito radicale li porterà avanti continuerà a portarvi avanti o sarà la tematica secessione come Bossi che rinuncia
Ma nessuno quindi veramente allargandosi all'occhiello proprio una volta
è un po'tanta logica la domanda e la regione va be realmente nel l'abbiamo conforto aveva bisogno dei suoi gol porta comporta va bene Padova grave Granato anche il giorno che si possono fermare il motivo chiesi
Non è da parte grazie di fatto se ne doveva andare
Sì situazioni semmai
Mancata sbalorditivo vita
Alcune misure di prevenzione funzionale di
Sul pianeta
Meno mai
Va
Bene
Ricevuto
Sia