"Il Mediterraneo tra tensioni e cooperazione: il ruolo delle città gemelle" VII conferenza delle città gemellate del Mediterraneo, promossa dalla Città di Ragusa e dall'Aiccre (Associazione Italiana Consiglio Comuni e Regioni d'Europea) 13-15 maggio

Sì francese al trenta di Europa
Abbiamo ancora due interventi
Alla fine dell'incontro verranno date delle informazioni riguardo la gente che è prevista per oggi pomeriggio e vorrei i anche cedere tutti coloro che hanno preso le cuffie di depositarle prima di lasciare la sala perché c'è un problema allora domestica Domenico Moro
Innanzitutto io voglio ringraziare laica e che ha cortesemente invitato il movimento per il trofeo a portare c'è un saluto e a fare un per breve intervento sul tema del dei gemellaggi tra le città del mediterraneo
Secondo luogo non vorrei abusare troppo della vostra pazienza per cui io limiterei il mio intervento a attorno a tre punti che vorrei brevemente sviluppare
Il primo punto riguarda il quadro istituzionale all'ente del quale
Si sviluppano i rapporti tra agli enti locali delle due sponde del mediterraneo questo quadro istituzionale
E dato a monte evidentemente dalla decisione che è stata presa a Barcellona nella novantacinque di procedere alla creazione di una mercato interno euromediterraneo dentro il due mila e dieci questa è diciamo una grande sfida che incombe sulla sulla sull'europea in particolare e che forse può diciamo porre far sorgere dei dubbi sulla capacità diciamo dell'europea di far fronte a questa grande responsabilità io credo però che quel riferimento all'europea anche se purtroppo non ancora una costituzione europea e un polo europeo speriamo che la presidenza Prodi da questo punto di vista si distingue rispetto alle precedenti presidente della come sono per ciononostante però possiamo fare due importanti osservazione c'è da un lato che luglio per oggi a l'euro c'è quindi a una valuta che può competere sui mercati finanziari internazionale con il dolo americano e allo Yemen giapponese ma soprattutto diciamo luglio europea fa ha di fatto una politica estera che svolge da da da alcuni anni è una politica estera evidentemente virtuale però come si esprime con la la politica in primis dell'allargamento e in secondo luogo con la politica dell'associazione a luglio euro per di nuovi Dinoi paese ma potrà vedere che effettivamente all'Europa svolto una grande politica estera che passata passando da sei Paesi membri ai quindici attuali Iaia venticinque trenta che dei prossimi dei prossimi anni bisogna vedere chi effettivamente
Ha perseguito una politica estera estremamente efficace nel senso che ha portato la democrazia e la crescita e lo sviluppo a o territori sempre più estesi dell'unione europea e nei prossimi anni che stenderà ulteriormente ai Paesi dell'Europa centrale e orientale
Ma anche la politica dell'associazione alla suo suo rilievo ed è proprio su questo versante della di questa forma di politica estera europea che può trovare sviluppo una semi tostati integrazione tra l'Europa e i Paesi del bacino del del Mediterraneo e non dimentichiamo che questa politica estera a partire dal due mila due avrà potrà contare su una uno strumento di potere fondamentale proprio la gestione gestione dell'euro
Faccio solo un esempio cioè noi oggi l'energia coi Paesi europei ed esile che viene prodotta ed esportata dai paesi della merita rata del Medioriente in particolare viene ancora pagata in indolore
Cioè noi a partire dal due mila due credo credo dopo dovremo porre il problema di pagare all'Energia dei paesi emetteranno china Ina valuta voluto europea e questo vuol dire evidentemente
Rafforzare notevolmente i rapporti legami tra tra un'europea paesi del del Mediterraneo
Ecco quali sono diciamo colleghi un quadro Breve delle iniziative che possono essere portate avanti all'interno dei rapporti euromediterranei e soprattutto ed è che è una risposta la possiamo trovare nella ragione per la quale questa politica deve se portata avanti e la ragione di fondo
C'è questa ragione in fondo è un'esperienza molto bene il commissario europeo Morel Marina quando Barcellona quando venne presentata l'iniziativa mercato interno euro-mediterraneo
Ce lo disse sì a noi portiamo avanti questa iniziativa di volto a creare un mercato interno euro-mediterraneo entro il due mila dieci che deve incentivare le relazioni commerciali tra Paesi mediterranei e unico vero per però non di un dobbiamo dimenticare che i paesi del sud del Mediterraneo non commerciano tra di loro cioè il il commercio intraregionale dei paesi del Mediterraneo è estreme risibile ridicolo come dimensione il cinque per cento di tutti gli interscambi
Come sa di questi Paesi
Bene io credo che Marina ha messo in evidenza un punto fondamentale cioè noi dovremo sviluppare delle politiche volte sì a incentivare i legami commerciali essere più stretti tra Paesi del Mediterraneo e Unione europea ma soprattutto perseguire una politica di Investimenti voltata accentuare gli scambi commerciali tra i Paesi del bacino del Mediterraneo quindi io credo che dovremo come Federalisti Europei chiedere che la politica europea verso i Paesi del bacino del Mediterraneo di aiuti verso questi Paesi condizioni la una questa politica al allo sviluppo del di una crescente commercio intra regionale tra i Paesi del mediterraneo
Credo però che diciamo su noi in coma anche una grande responsabilità questa è un convegno dedicato ai rapporti tra i Paesi del Mediterraneo pro Monti interventi quasi tutti ed ecco perché ho avuto modo di sentire sono intervenuti sulla guerra sul tiro da quelle dei Balcani io credo che nei prossimi anni una volta che la guerra sarà finalmente terminata i rapporti con all'Europa centrale con il Balcani particolare dominerà la scena politica europea il pericolo ha quindi che di rapporti con il Mediterraneo
Non se ne parli più per un po'di tempo io credo invece che lo dobbiamo cogliere questa occasione per rilanciare i rapporti con in Paesi del Medio erano come mi permetto solo di fare un suggerimento del loro lanciò il suo famoso libro bianco per una politica infrastrutturale europea a volte a consolidare i risultati raggiunti con il mercato interno Rho Pero io credo però diffuse questo libro bianco e se ne andò
Prodi appena diventato presidente del come si europea io credo che dovremo Coccia come anche potrebbe prendere l'iniziativa di porre il problema di investire Prodi dalla responsabilità di redigere un piano Prodi per il il primi riterranno che potrebbe avere alcuni alcuni contenuti importanti su quali io faccio degli esempi
Avendo prete punto credo sempre come riferimento il fatto che queste né politica vedere come Indirizzo come come linea strategica incentivazione degli scambi non solo tra le due sponde miti dramma tra i Paesi del Nord Demme del barbecue sud del Mediterraneo
Uno è certamente Colli fare di Catania una la Rodero porto di Catania una barca
Dei sistemi aeroportuali del Mediterraneo cioè non abbiamo Malpensa però Catania e nella posizione ideale per essere una ero porto centrale per la crescita di rapporti
Come sociali che di traffico turistici di affari tra le due sponde del Mediterraneo la seconda idea potrebbe essere quella di realizzare sistemi di trasporto di telecomunicazione che leghino tra di loro i paesi delle avrebbe sino al sud del Mediterraneo la terza e la creazione di una banca per il Mediterraneo cioè quando i mercati e quali pesi dall'Est si aprirono alla alla libero mercato l'Occidente venne creata la la banca europea quella di cultura allo sviluppo una visti sulla finanza specifica per sostenere diciamo l'ingresso sul mercato dei paesi ex comunisti gli occhi credo che noi dobbiamo porre con forza anche l'idea di creare una banca specifica per il mediterraneo
Infine volevo concludere questo breve intervento con una delle proposte di carattere istituzionale cioè tutte queste proposte vanno bene credo che sia molto importante S riescono a ad andare avanti però devono aver prima si inserisce in un quadro istituzionale ben precise per assicurarne il controllo e la gestione e vorrei rifare il precedente della come se glielo metto quasi enorme
è stato una grande innovazione istituzionale cioè a diciamo resa stabilizzato i rapporti di quello di di collaborazione economica e finanziaria tra l'Europa e l'Africa però è stata diciamo una una grande innovazione anche dal punto di vista istituzionale cioè per la prima volta è stato introdotto una assemblea parlamentare paritetica tra parlamentare dell'europea i parlamentari dei paesi africane gli occhi credo che anche la collaborazione euromediterranea deve trovare diciamo una a suggello di carattere istituzionale c'è anche no dovevo chiedere che venga creata una Assemblea paritetica euromediterranea dietro la quale gli enti locali abbiano una adeguata rappresentanza
Concludo dicendo che una un primo punto su cui può essere in diciamo odiato una battaglia nei confronti dell'Unione europea è quella proprio delle Juti economici
Vorrei che non si dimenticasse che c'è un il fondo esiste fondo europeo di sviluppo però non dimentichiamo che il fondo europeo di sviluppo è l'unico fondo che ancora sostenuto finanziariamente da contributi nazionale viene chiamato Fondo europeo
Però i finanziamenti sono frutto di erogazioni dei governi degli Stati nazionali evoluto fondo fuori bilancio lo dobbiamo chiedere che il fondo orgoglioso Bossi ha finanziato dal bilancio comunitario proprio per mette in condizione l'Europa di svolge un'ape un'efficace politica
Europea unica nei confronti di Paesi del Mediterraneo grazie
Ringraziamo Domenico no no federalismo almeno federalista italiano do subito la parola la signora Anita Garibaldi
Consiglio generale degli italiani all'estero
Chi vi Annita Garibaldi
Il dissimulato Stone Italo storico
Signor presidente signori signori
Gli ai Cybo cui piazzando non fosse dice Pofi donde l'occasione pungola pone assiro compreso un tondo Strasburgo presunto la Fox polacca i che la famosa doniamo il pacco operaio di fascismo capisco haemophilus che restiamo vitalista
Io porta oggi il saluto del consiglio generale degli italiani all'estero
Che è un organismo che è stato creato presso il ministero degli affari esteri elettivo eletto dalle comunità italiane all'estero
Per rappresentare appunto la nostra comunità numerosa eh sentimentalmente economicamente e socialmente molto italiana che è dispersa del vasto mondo
In questo momento abbiamo un impegno particolare che è quello di
Diventare cittadini europei il nostro punto di vista non è quello di mantenere un impegno di tipo nazionalista evidente praticamente quelli che sono presenti nel Consiglio si trovano essere non a caso
Quasi tutti militanti del Movimento federalista europeo noi vogliamo contribuire alla crescita di questa razionalità
Più ampia di questa nazione più ampia che è l'Europa
E vogliamo naturalmente anche favorire l'integrazione degli italiani dal paese d'accoglienza ma questo non vuol dire che non abbiamo ancora più di tre mila e mezzo di persone nel mondo e centinaia di milioni di italiani di passaporti italiani presenti in Europa e molti di voi responsabili
Di enti locali o di organismi legati alla alla cittadinanza sanno quale problema è organizzare per noi il voto diamo tre possibilità di voto ai cittadini per le liste locali tornando in patria o per le liste italiane ma fu
Dando in loco è una cosa assolutamente direi post tra vagante non pensiamo di poter la riproporre una seconda volta ma adesso ci proviamo
E non avevo capito che la signora con la quale ho parlato più volte era la rappresentante di Cologna una città dove noi abbiamo tantissimi italiani e dove dovremmo tenere anche alcune delle nostre riunioni per
Sollecitare il voto italiano ma non sollecitare il voto italiano per mantenere delle isole di italianità sollecitare il voto italiano per creare questa grande Europa di una cittadinanza più ampia
E volevo portare questo saluto anche in quanto coordinatrice nel seno del consiglio dalla commissione Stato-Regione
Perché come sicuramente sapete lo l'Italia sta tentando di dare un nuovo assetto alla sua costituzione
E le materie che sono legate all'immigrazione saranno materie di competenza delle regioni ed è in questo senso che parlando in commissione ristretta col nostro presidente che il ministro degli affari
Esteri Dini una quindicina di giorni fa evocando la tenuta di questo seminario
Di questo convegno io ho detto guardate che la nostra questione
E in effetti di avvicinarci alle regioni come Enti territoriali perché i cittadini italiani all'estero non solo dovranno riconoscersi italiani ma dovranno per di più riallacciarsi al loro territorio
Di balze
Cioè avremo i laziali all'estero i siciliani all'estero i sardi all'estero i toscani all'estero questo sarà una cosa forse più sicuramente più legata il concetto d'Europa perché salterà Emo in qualche modo da veri federalisti il passaggio Italia ci riallaccerei Moreno su identità regionali
Questo crea però un problema in più perché se gli altri Paesi dell'Unione europea non fanno lo stesso sforzo sarà una una cosa un pochettino ipotetica sarà qualcosa che rimarrà così
Ci sono nell'Unione europea degli organismi che rappresentano le regioni e dunque dovremmo in effetti avere come punto di passaggio il potenziamento delle dagli organismi che rappresentano le regioni ma non solo le regioni italiane tutte le regioni d'Europa e dovremmo
Altresì noi italiani potenziare le competenze le le informazioni che arriveranno le possibilità di collegamento con gli assessorati alle migrazioni delle nostre regioni dunque siamo davanti a un lavoro particolarmente impegnativo e forse particolarmente impegnativo per quelle Regioni che hanno molti emigrati
Chi di più della Sicilia della Sardegna ma anche del Trentino del Friuli e Venezia Giulia e quale Regione poi non ha avuto la sua emigrazione in parte a suo tempo politica emigrazione del lavoro dell'occupazione un l'emigrazione di qui devo dire per averla vista un po'in tutti i Paesi d'Europa
Che se noi siamo fieri di essere italiani lo sanno lo siamo particolarmente quando apparteniamo all'emigrazione italiana perché credo che per il nostro contributo
Ai Paesi nei quali siamo andati a emigrare e per la nostra presenza in quei Paesi
è siamo
Abbiamo dato insomma un contributo che da tutti e valutato come positivo
Dunque e questo saluto e particolarmente sentito ai per i lavori di questo Consiglio dove io del resto sono venuta anche a rappresentare un minuscolo Consiglio italiano che desidero gemellare con un Consiglio greco dunque è ancora tutto un altro discorso al quale partecipo
Volentieri e approfitto dunque per chiedere al presidente Martini a tutto lo staff dell'AICCRE di volerci assecondare in questo nostro lavoro di collegamento con gli organismi che si riferiscono alle regioni ai comuni perché noi avremo assolutamente bisogno di questo collegamento che dallo stesso The può è infra nazionale e sovranazionale dunque dirige volgiamo consentito saluto un sentito ringraziamento e soprattutto una richiesta di collaborazione c'è un gruppo di noi consiglieri che rappresenta specificatamente le associazioni siamo ventinove a rappresentare le associazioni tra questo mi trovo per le associazioni di stampo europeistico
E per di più risorgimentale
Ma penso che sia solo perché porta lo stesso nome dall'ospedale di Tunisi insomma questo è tutto da da vedersi e dunque come associazioni euro per i noi chiamiamo distante mentre voi associazioni europee a aiutarci dal nostro lavoro nel consiglio generale degli italiani all'estero grazie
Grazie
Anita forti Anita supporti un nome che non è solo quella dell'ospedale dizioni semmai di ente è una personalità scarica che conosciamo tutti
Chissà quante volte l'avrà sentito questa signora
Vino venivano attorno a voi che ha Dio tristo progetti SIS a pronunciamenti imprese nella comunità montane
Puglia
Provincia di Taranto
Signor presidente
L'ufficio di presidenza convegnisti porto il saluto del comunità montane pugliesi
Una Puglia dove in questa settima conferenza nei vari interventi ho sentito parlare molto di solidarietà
Lo avevo sentito anche acqua fosse noi riteniamo come pugliesi
Di dare e il massimo di quelle che in questi giorni la guerra nei Balcani ha prodotto e noto a tutti che la Puglia è stata ritenuta regione di frontiera
E quindi infatti di solidarietà
Credo che abbiamo un primato dove purtroppo l'Europa ha lasciato l'Italia e quindi la Puglia alla merce
Di sopperire a quelli che e l'aiuto che stiamo dando ai kosovari e al popolo albanese
Quindi fatti di sola diretta riteniamo di aver fino a questo momento mostrato ampia sensibilità
Sensibilità che condotti rispetto agli altri sindaci
Ho potuto riscontrare di persone gagliarda di persona dagli amici sindaci dell'autrice dirigeva il mio personale ringraziamento nella loro alta responsabilità è alta fermezza
Sia per quanto riguarda il gemellaggio se i popoli ma anche come ospitalità come segno di solidarietà di questo le da un particolare ringraziamento
A me hanno insegnato caro presidente che i muri contro muri non hanno mai premiato nessuno
E l'arte della politica se è vero e la mediazione ecco perché non condivido
Una serie di muri contro muri
E ritengo che questa settima conferenza deve porre le basi
Specialmente a noi pugliesi meridionali e non è un fatto di campanilismo
Di essere molto più vicino all'area mediterranea e invito gli amici dell'aria militaria proprio per per quel muro contro muro affini la ed essere più vicini perché Brussel e Strasburgo da noi è molto lontana quindi dobbiamo essere più vicini se è vero che ci teniamo a quei quattro punti che altri miei colleghi
Mi hanno preceduto e cioè quello del rafforzamento della pace tra i popoli quella dell'occupazione che sta diventando un dramma per il Mediterraneo
E poi dobbiamo passare dalle parole che molte parole si sono detti nelle varie conferenze è anche in questa ai fatti dobbiamo essere più pratiche
Allora c'è la volontà tra i sindaci tra noi amministratori di voler e andare avanti
E qui caro Presidente Martini la istituzione deve metterci nelle condizioni in cui attraverso i propri bilanci di dare atto a quelli che sono le nostre volontà
E quindi credo che i tre punti qualificante di questa conferenza devono badare all'occupazione alla pace agli scambi non sono culturali
Ma anche scambi commerciale tra i Paesi del Mediterraneo altrimenti tra breve saremo superati dalla Polonia non la Cecoslovacchia da altre nazionalità che sono molti vicini molto vicino blues non siamo lontani
Io come pugliesi mi ritengo più uno europeo dell'area mediterranea forse forse è stato un errore nel passato non badare a questo politico dei con voci mentre gemellaggio
Quindi gemellaggi dovrà essere un frutto che gemellaggio deve essere inteso nel senso sia sia del rapporto umano sia rapporto di collaborazione ma anche scambiarci le difficoltà occupazionale esistente nell'ambito del Paese
E che ritengo che con queste poche parole
Mi auguro che le premesse per la prossima conferenza
Che si terrà quindi all'ottava
Vito ritengo che posso può intervenire nell'altra a dire che del dalle parole siamo passati ai fatti e quindi siamo più operativo gli amici greci hanno mostrato di essere operativi al massimo noi altrettanto e quindi in quei Paesi dove ancora assistente credo che devono è che l'essere messo nelle condizioni come San Tommaso non perché il patron nella mia città ma perché Santomaso ha bisogno di vedere per credere
E quando Nicola papà piccolissima fatto estremamente piaceva portato tutto il suo consiglio comunale maggioranza maggioranza a visitare la nostra comunità montane è stato un non sono un segno ma anche un insegnamento per noi perché dobbiamo coinvolgere tutti
Evitando e concludo quel muro contro muro di cui non non ho mai creduto e non m'hanno mai insegnato di attuarlo grazie
Grazie al Coni una gentile
Preferisco chiara
Ossia Politi manette richiedibili avvocatesse sì
Allo stato firmato il tiro ANAS Macready massimamente
Ha cambiato faranno allegai finanza Molise non possono attendere chiede fra l'altro una sì caro
Uscito ci dite
A Mario Segni con tutti coloro che hanno avuto l'idea dell'istituzionalità sornione le sofferenze eletti dati nell'aria fare ringraziare soprattutto il sindaco di Ragusa per
La l'ospitalità che ci ha riservato e continua tuttora riservarsi il richiamo ad ANAS Macrì sesso al nostro Sindaco dell'isola più Uffizi nata tele l'isola di sala mensa sanno amministrare notare la storia via con la battaglia navale navale contro i Persiani nottata e gli eroi di o meno ed è nota come patria di è unico esempio
La nostra isola a cinquanta mila abitanti circa i quali lei mi hanno onorato portandomi per dieci anni al posto del sindaco tutti questi anni ci siamo occupati di problemi di sviluppo di a di cultura allora abbiamo restaurato molti difficili abbiamo costruito e difesi in luoghi che veramente sono gioielli de latitanza noi siamo riconoscenti alla la comunità europea belghe Salamina un'isola inquinata da Atene adesso le sue fognature si collega con la grande fabbrica di depurazione azionarie io vengo adesso al problema della culturale una grande di l'emissione delle opere culturali sono i gemellaggi noi abbiamo fatto il sonno un gemellaggio comunque abbiamo preso delle informazioni dalla storia perché guai e popoli che non conoscono la loro storia parliamo Bristol si è un'altra e Tirana erediteranno allo stesso nome questa Salamina di sì però cambiamo ma è stata fondata nel mille e i mille e due cento dalla a fratello di anta perderebbero dopo lo spoglio del dopo la la guerra dopo queste entità è diventata famosa busta noi abbiamo organizzato tutto il cerimoniale bella il gemellaggio il prima ce l'ha già molto luogo a Sellani sulla nostra isola la seconda ha avuto luogo Falgarini a Ellie molto prendendolo nell'altro luogo proprio sulle barricate teli di l'ex sindaco tutto il Consiglio comunale vedevano le proprie case vedevano i propri terreni e si rendevano conto che non potevano ad andare oltre la linea verde questa se questo è un crimine della storia umana ma noi tendiamo a dimenticarlo all'occupazione di Cipro abbiamo vi diamo atto di grande interesse per il Kosovo ma signor presidente grazie qui le cose non devono stare così non deve considerarsi una startup può l'occupazione di Cipro palla Risoluzione di domani penso che dobbiamo Menzio andare i comuni isolati qui con unica espatriati per questo motivo siamo venuti questa conferenza ci sono tante risoluzioni delle Nazioni Unite bella comune di Diana di Famagosta indirizzate a Kofi Annan
Io ho l'obbligo di riprese nel citare la risoluzione inviata l'anno scorso dai nostri fratelli abitanti fa Mangusta segretario generale delle relazioni uniti riserva nove ricordavano Alfieri sito è stata occupata per venticinque anni venticinque anni per cogliamo il venticinquesimo anno di occupazione grazie alla sua conosciamo tutti il problema di Famagosta che è l'attività fanta ah sì ma dell'isola ma deviata di Cipro penso anche la continuazione migliore è di dare la parola per terminare sua istanza a sessione a lei Sindaco di le accade nell'arcana di Cipro signora pretesto fu
Ne è uscito
Rapiti
Fili sino ad aprile cari amici innanzitutto
Darò segno aderisse aspettano sei prêt operi
Il penso solo poi per il convegno chiedete a focalizzare la sua attenzione successi argomenti sono allora in questo caso oggi io vorrei chi presentare i miei pensieri e le mie esperienze riguardo presente il problema Ulivo
Voglio schiene strategico trattato rispetto molto pesante e che riguarda le ritirate in Europa bocci trasferito io vorrei per esentare coma detto attraverso la nostra esperienza ma anch'essi attraverso un in modo moderno di considerare le cose
Molto io
Prendendo i con federazione problemi che affrontiamo tutti noi oggi SOGIN richiesti lei termine profilo stilistico esiliato olimpici sono o profugo in generale migrato
Confuso viene presentato attraverso la così Carella che con l'organizzazione un termine molto confuso per gesto vuole presentare sempre il nostro percorso per venticinque anni emerso che è una padre abbiamo il fenomeno dell'occupazione dell'oblazione deciso nella il però per l'Algeria e duecento mila conosco un divertimento iniziato insieme volete usare un termine mi più elegante no oggi però Kim parallelamente Siena Pittis fatto spot uno fosse il suolo di scoliosi realizzazione cioè i duecento stile animali rinvengono i solisti ottimisti
Buona centocinquanta o duecento mila imbelli grazie tra virgolette cella agli lattine una un'enorme mole c'è un intero paese un'intera città viene collo minacciata viene presentata attraverso un'altra l'oggi scatta atei Marcel mi inibiva da una propaganda internazionale
Suoi lesse titolari salvezza li cosinistro un problema interno un problema internazionale alle problema dei duecento a Mila Schon fonti non può essere risolto solo si adesso io credo qua nulla non siamo sezione molto chiara è questo il problema ce lo deve porre l'Europa sino quanto all'ma da questo avvenimento assi ma anche per quanto riguarda il problema dieci avremmo negli anni a venire cioè se intervento invasione di ogni Paese anzi migliaia di profughi libici spoglie si il presidente ha come soluzione politica una politica di con l'organizzazione queste un'esperienza che deve essere presentata qua poi diverse voi militari nel segno di rispetto per il tempo che abbiamo a disposizione siamo nel biennio per adesso le esperienze della Germania oggi gli altri paesi europei sinistra salterà di un quadro istituzionale si di proteggere di di libri gratis fare se non c'è dura legale o attraverso società delle iniziative prese dagli scarsi permettetemi di aggiungere qualcosa qua ed è sì su
Quota e tritare centrale Corneille drastica su variabili Surtees Osoppo greco che si ricordava che sente ospitati del nostro pianeta anzi Sorbana vivono un suffisso assi tossico condizioni inaccettabili queste sono ora assai inadempienza o modo smontò Paesi chiese sono stimo di espletasse dalle democrazia progressiste mi noi da la parte prendiamo ereditati Seyfred lunghissimi di emigrati sia sia Sibari siamesi cambiò nelle varie Italia bene sorella non solo veniamo a Parigi vivono sotto il pronti non sentiamo deve dei soldi a sette di loro Toselli quando noi pugliesi con una politica aspra non alla politica ci sarà a chi era unanimemente Desi umano tentiamo di risolvere i nostri problema concludersi con ospiti cioè il fondo noi crediamo in Spinelli esplica danno poi andiamo in cerca dei col tempo ogni cioè noi crediamo ai problemi sociali poi in una seconda fase attraversa procedure istituzionali cerchiamo di risolvere questi problemi terminando al nove verso
Vuoi vergine ed è probabilmente proseguisse in ogni nei giardini la nostra sa l'altra il pensiero politico rancori talento accoglie i ricorsi bambini fare un lavoro politico lunedì posteriore infine agli alloggi caldei ringraziamenti e degli avversari politici grazie grazie mobili sono Blair su questa è la fare questa è la fine scrisse
Della nostra sessione vorrei anche ringraziare la stampa già coperti tossina del anche le ma l'incontro odierno ma anche gli interpreti che veramente si sono dati tanto da fare pulsione per Modica e Ragusa sono pregati di farsi trovare