Il futuro del centro-sinistra dopo la sconfitta alle elezioni regionali del 16 aprile scorso. I referendum radicali in votazione il 21 maggio prossimo. Il dibattito sull'astensionismo in vista dei referendum del 21 maggio prossimo. Le prime iniziative del governo Amato. L'atteggiamento delle opposizioni nei confronti del governo Amato. Il dibattito in AN sui referendum in votazione il 21 maggio prossimo.

L'onorevole leoni responsabile giustizia dei Democratici di sinistra leoni ieri l'incontro dei leader della maggioranza da dove riparte la qualità
Nel centrosinistra beh intanto riparte dalla presa d'atto del voto delle regionali che è stato la sconfitta politica per il centrosinistra
E al tempo stesso che dice quel voto che l'elettorato di centrosinistra non si è dileguato che c'è ed è presente nel territorio come hanno confermato anche poi ballottaggi in alcune elezioni comunali da Venezia ad altri
Quindi nasce con una potenzialità però con l'incontro di ieri con la necessità di voltare pagina e di costruire una nuova stagione del centrosinistra perché non abbiamo avuto una prima stagione che è stata quella dell'Ulivo che ha avuto il fa vicino e la forza che tutti hanno visto una seconda stagione che quella di un centrosinistra concepito quasi esclusivamente come alleanza tra partiti Floris il proliferare di partiti adesso c'è bisogno di una terza fase dell'ultimo
Anno nel quale lanciare una coalizione che abbia un progetto chiaro una identità chiara e soprattutto un forte radicamento nel territorio quindi ripartiamo dai collegi se vedono in ogni caso ieri sono registrate anche alcune insoddisfazioni c'era chi riteneva che già in questa riunione si potesse fare di più magari individuazione del a Premiership nell'individuazione di un nuovo nome da dare alla coalizione ma io troverei sbagliato e contraddittorio che il nome della
Uovo candidato premier per il due mila e uno esca da una riunione di tra i segretari dei partiti tutti hanno detto noi per primi e noi rimaniamo fedeli a quell'indicazione che dovrà essere anche un rinvio si Tura più ampia che coinvolga gli elettori del centrosinistra i nostri amministratori locali sindaci del centrosinistra i parlamentari quindi a questo rimaniamo fedeli non credo che serva al centrosinistra riaprire adesso il tormentone su chi deve essere il premier chi deve essere il candidato premier quali sono le regole uguali non sono le regole serve tornare alla politica questo serva centro sinistra cosa riuscirà a fare di questo governo dopo abilità
Sato anche la fiducia del Senato che appare scontata non rimangono molti mesi per la conclusione della legislatura e infatti come ha ben chiarito il presidente ha
Nato nella discorso alle Camere l'impegno del governo non sarà tanto quello di una nuova produzione legislativa non ce ne sarebbe il tempo visto che c'era soltanto dieci undici mesi di lavoro delle camere ma è quello di una forte iniziativa del governo come tale teso a dare attuazione alle leggi di riforma numerosissime e profonde che il Parlamento ha approvato e poi ad
La risposte concrete sui temi attorno ai quali c'è maggiore sensibilità da parte dell'opinione pubblica che sono tre il lavoro il fisco la sicurezza dei cittadini leoni tra pochi giorni in fondo il ventuno maggio si vota per IReF prendo meno marcati sinistra sono molto impegnati per quello elettorale ma io le chiedo una valutazione anche sui treni che riguarda una giustizia che le stanno particolarmente a cuore dunque noi intanto siamo impegnati per tutti i referendum
Ci piacerebbe non rimanere da soli insieme promotori in questo impegno e ci piacerebbe soprattutto che chi ha promosso alcuni di questi referendum mi riferisco AN non non si estranei da questa iniziativa naturalmente l'atteggiamento astensionistico sostanzialmente astensionistico di Forza Italia parla da solo rispetto al tra di me invito che quel partito e Berlusconi hanno fatto rispetto all'opzione del maggioritario e anche ad alcune tesi che riguardano la giustizia per dirne una per ciò che riguarda i referendum sulla giustizia noi IE ieri nell'aria della segreteria abbiamo intanto preso posizione come segreteria sui quattro referendum che hanno maggiore impatto politico
Che sono quella elettorale quello sul i licenziamenti quello sul finanziamento pubblico e quello cosiddetto sulla separazione delle carriere qual è la riunione
La direzione ci esprimeremo anche sugli altri tre quello che vorrei sottolineare questo nove sull'arrivo di possiamo ricordare dunque quale opzione si esce sì sulla separazione delle carriere ieri
Abbiamo ESP ribadito una nostra posizione contraria perché si sa dal tempo della Bicamerale se non prima che la nostra opzione non è quella un sistema nel quale le carriere siano separate perché crediamo che una osmosi tra la funzione giudicante la funzione requirente aiuti la cultura della giurisdizione la cultura del diritto nella magistratura dette e questa è la ragione per la quale ribadiamo il nostro no precisando due o tre cose la prima è che in realtà questo referendum non è non produrrebbe la separazione delle BR ma soltanto una rigida incompatibilità di funzioni rimanendo in una carriera unica quindi sarebbe un po'un pasticcio ma la se la cosa che ci tengo a precisare che vogliamo il nostro no spenderlo sia con un atteggiamento di dialogo con i sostenitori del sì perché qualcuno può aver pensato nel passato può pensare ancora oggi di strumentalizzare il tema separazione delle carriere per un attacco ai magistrati ma non tutti quelli che sostengono la bontà del sistema della verso le carriere lo fanno perché ce l'hanno con i magistrati sostengono un modello che noi con non condividiamo ma con il quale vogliamo interloquire terza precisazione e ultima e che noi pur dicendo no di ribadiamo che il sistema così com'è oggi non ci piace
Noi siamo presentatori l'olfatto Flick anche noi DS di proposte di legge per una più stabile separazione tra le funzioni vogliamo che ci sia un'unica carriera ma che il passaggio dalla funzione requirente alla funzione giudicante
Sia più rigoroso rispetto a quello che c'è oggi ad esempio che non avvenga nello stesso distretto territoriale ad esempio che avvenga s'seguito di un percorso formativo particolare e di un testa particolari quindi vogliamo cambiare la situazione attuale il nostro è uno
Ma non è un notte stare fermi
Anche l'onorevole Calderoli segretario della lega lombarda deputato
Calderoli come si comporterà la Lega e il ventuno maggio in occasione del referendum sicuramente farà di tutto meno che andare a votare credo che l'unica risposta
A questi referendum ossia l'astensione perché inno di fatto si realizza attraverso la stazione son convinto che molti ci seguiranno in questa rotta
A questo invito non assomiglia un po'all'andate al mare di Craxi ma io non so se qualcuno abbia intenzione andare al mare da
Poi ci sono i laghi e quindi è più facile e si va a vela che e montagna uno può seguire perfettamente l'andamento politico o della vicenda elettorale nel caso specifico dei referendum senza andare al mare ma senza neppure andare a votare perché è previsto che uno possa astenersi dal voto e quindi questo è
Quello che consigliamo ecco ma al di là della questione diciamo così del metodo dello strumento referendario a parte la vostra posizione ormai tradizionalmente proporzionalista sulla legge elettorale l'ha a abolizione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori l'abolizione dunque dell'obbligo del reintegro perché e siete contrari
Vede l'obbligo del reintegro in caso di licenziamento senza giusta causa va detto per intero non credo no che ci sia la possibilità di non garantire un diritto dei lavoratori nel caso di un certo aumento senza giusta causa credo che aveva specificato questo
Ma si trattava di un istituto che esiste solo nel nostro Paese che comunque già vige per le aziende sotto i quindici dipendenti credo che
Determinate battaglie a difesa dei diritti ai lavoratori siano state il frutto di anni e anni di lotte politiche nonché
Vedo che lo strumento referendario posso affrontare attraverso dei semplicità di un argomento così delicato come quello in oggetto separazione delle carriere cene e unità in Italia una giustizia che non funziona lo dimostrano anche le condanne che ci vengono scritte dalla corte di giustizia europea ecco quella posta posizione ripeto al di là del referendum avete su questo potremmo anche essere nel merito favorevole sulla separazione delle carriere è lo strumento ancora una volta a
Fronte di un'incapacità politica degli dei parlamenti di poter affrontare il problema si va attraverso questi strumenti che sono strumenti purtroppo grossolani proprio perché lavorano esclusivamente attraverso l'abrogazione di quello che c'è non potendo nulla proporre quindi credo che il referendum sia
La sintesi di un fallimento dalla politica e questo dovrà far riflettere sul fatto che la politica debba tornare ad operare in senso propositivo e non solo abrogativo l'ultima questione il finanziamento pubblico ai partiti voi l'avete sempre è difeso hanno
Sembra che non si tratti di finanziamento pubblico ai partiti ma dei rimborsi elettorali noi siamo convinti che tutti devono poter fare politica non necessariamente attraverso le tangenti attraverso dei patrimoni persona e crediamo nella nella politica del popolo e quindi chi è chi prendere i voti debba essere finanziato per poter proseguire la sua attività come stanno andando il
Il Polo e lega nelle regioni dopo il Successo in nel nord in particolare la lega rivendicava diciamo così la presidenza dei consigli regionali
Esattamente direi che i i rapporti sono ottimi in questo momento anche se sono fase interlocutoria perché purtroppo i tempi di nomina dei vari consigliere quindi gli insediamenti dei vari consigli sono sono estremamente lunghi troppo lunghi e sarà una delle prime a qualche bisognerà rivedere in futuro proprio perché è impensabile votare il sedici e presumibilmente verrà dei consigli che opereranno fine di giugno ritorniamo sul piano nazionale il comes
Ora l'opposizione della lega al governo Amato che comunque qui alla Camera ad esempio ha conquistato una maggioranza forse anche un po'al di là delle attese
Sarà un anno in più di stipendio fa comodo un po'a tutti e credo che la maggioranza si regga sull'anno in più che Amato regala i deputati io ero dalla convinzione che si dovesse fare assolutamente di tutto per fermare questo governo avevo proposto anche le dimissioni in massa da parte di tutta l'opposizione ha propri perché è impensabile ricredere quello che vedevo seduto nel novantadue Queen pievana Prima Repubblica oggi siederà ancora opposto di rivedere certe brutte facce circolazione
L'onorevole Martusciello esponente di Forza Italia segretario della Campania Martusciello un atteggiamento occipito fritto da parte di Forza Italia nei confronti dei referendum
No non è un atteggiamento né freddo né tipi dorate dell'atteggiamento consapevole
D'altra parte il consiglio nazionale di Forza Italia si riunirà la settimana prossima l'undici e il dodici maggio in quella sede dopo un dibattito che dovrà essere un dibattito necessariamente approfondito ci sarà poi una decisione che sarà quella sia che coinvolgerà l'intero partito sia sulla il referendum della legge elettorale che quello che invece riguarda gli aspetti sociali e l'articolo diciotto dello Statuto lavoratori soprattutto Martusciello sono stati nevi
Abile un po'le ironie intorno allo slittamento ulteriore del Consiglio nazionale in fondo se ne parla da gennaio sento veramente se ne parla a gennaio però ci sono stati gli appuntamenti importanti nel frattempo
E direi fondamentalmente ci sono state le elezioni regionali che hanno impegnato evidentemente il partito
A pieno buttato con un risultato estremamente soddisfacente adesso c'è il l'appuntamento del consiglio nazionale appunto fissato per l'undici e dodici maggio si sarebbe dovuto tenere questa settimana ma è slittato a causa la riunione del Partito Popolare Europeo e nella prossima settimana ripeto dopo un dibattito verranno verrà fuori una posizione di di Forza Italia e noto a tutti che alito di Forza Italia ci siano posizioni differenziate articolate su questo tema e proprio per questo il dibattito deve sono dibattito serio
Qual è la sua personale opinione diciamo suo i referendum che possiamo senz'altro definire più significative quelle quello elettorale con l'articolo diciotto che lei ha già ricordato è ancora la separazione delle carriere ma
Io non c'è dubbio che io sia favorevole alla the flame però sulla separazione delle carriere condivido in pieno lo spirito con il quale viene proposto il ne fanno questa all'alta parte quella dei radicali è una grande gloriosa battaglia sulla giustizia ma e e e clienti purtroppo devo invece considerare con amarezza che anche quei referendum che passarono quello per esempio fu responsabilità civile dei giudici purtroppo molte volte no trovato poi un'applicazione era in quello che è stato il principio del risarcimento e questo credo che sia una sconfitta poi per i cittadini che a quell'epoca contribuirono in maniera significativa l'affermazione di un principio che è un principio di vera e propria responsabilità
Mentre invece per quel che riguarda il referendum sulla legge elettorale io ritengo che Ugo o il un sistema delle elettorale debba essere necessariamente collegato anche al principio l'indicazione del premier e quindi è una forte indicazione presidenzialista ritengo che il una uno di questi elementi modi questi strumenti potrebbe essere anche un sistema come quello al che che è stato applicato in con successo in Germania che quello che prevede il premio di la dizione indicazione del premier per e quindi in un certo senso ha dentro di sé una parte maggioritaria e un'altra parte invece che è di tipo professionale ma che è proporzionale soltanto unicamente in ragione del fatto che esistono sbarramento del cinque per cento per per i partiti che non possono poi accedere alla al Parlamento vorrei ricordare anche un altro aspetto
Che questo maggioritario questa legge hanno poi determinato numero infinito di passaggi di parlamentari da un partito all'altro quindi gli episodi di trasformismo e poi soprattutto un numero infinito di sigle
E e quindi se dovesse poi invece passare il referendum si potrebbe poi veramente un problema immediato di determinare una legge elettorale che si che ecco in qualche modo fermi ecco questo tipo di di esodo di transumanza da un partito all'altro e che probabilmente mette in collegamento l'adesione ad un partito distinguendo dall'aspetto il contributo che mi che mi pare che molte volte l'elemento del contributo che viene dato dal parla dalla Camera deputati al parlamentare sia stato uno degli elementi che hanno determinato i passaggi poteva ripartiti questo l'episodio questo elemento di moralità mi sia consentito dirlo alla politica
Maresciallo un'ultima riflessione sulla governo Amato su questo anno di legislatura che ancora rimane voi avete annunciato un'opposizione molto dura
Noi abbiamo annunciato un'opposizione dura e rigorosa sulle cose che devono essere fatte sulle cose che si possono fare nonostante dovrà essere una opposizione che si confronterà all'interno del Parlamento e vogliamo utilizzare il Parlamento proprio come mo'do di verifiche di quella che può essere attività del governo Amato il governo Amato dimostrerà in parlamento di essere incapace di approvare le proprie leggi su questo evidentemente ogni faremo sconti perché questo riteniamo che questo sia un governo abusivo
L'onorevole Lombardi industriale esponente del Partito popolare responsabile economico del PPI onorevole Lombardi con le prime dichiarazioni i di Amato è sembrato di vedere un firma che avevamo conosciuto già col governo D'Alema accuse alla sindacato e poi una rapida marcia indietro
Ma io direi che lo spettacolo è stato brutto cioè mi ha ricordato alcune delle iniziative del ministro Berlinguer quando faceva gli annunci poi dopo protestava gli studenti si ritirava la proposta se ne faceva un altro protestavano insegnanti si ritirava la proposta oramai sembra che le cose che il Presidente del Consiglio aveva detto erano molto ragionevoli tra l'altro non erano per nulla insolenti cioè invitava il sindacato ad assumersi delle responsabilità a cerca di di guardare coraggiosamente in avanti la risposta e di di Cofferati dalla CGIL di di di saldi esatte negativa e Luís si è affrettato a chiedere scusa mi sembra francamente questo non non non dovesse essere fatto
Quindi questo Governo inizia in un modo un po'deludente per lei
Inizia con delle testimonianze di debolezza che e questo non è bene cioè io trovo che uno può avere idee diverse tanto più su argomenti difficili peso la riforma delle pensioni ma penso anche ad altri argomenti è legittimo avere DR però se voi ora un'idea la difende c'erano un po'il governo dare questa impressione di debolezza come è stato dato ora è chiaro che siamo appena all'inizio e perciò non vogliamo trarre giudizi però francamente non si apparti
Ti con piede giusto ecco lombardi in effetti anche forse in questa rigidità risiede una delle ragioni della sconfitta del centrosinistra il sedici aprile
Io penso di sì cioè c'è un da una parte è un'espressione delle divisioni che ci sono e dall'altro di una mancanza di autorevolezza che sappia in qualche modo fare sintesi almeno da parte di coloro che hanno lo istituzionale perché chi che questo non avvengano ciò fra responsabili partito lo capisco in un ruolo istituzionale questo invece non dovrebbe accadere lombardi ormai siamo l'appuntamento con i referendum marci GE le CISL accostate Geri reazione CGIL invita a votare no ma ci si limita ad astenersi si scagliano contro o a quello cosiddetto sociale articolo diciotto lo Statuto dei lavoratori lei cosa farà lire che spero io non non suona intesi strano dire che in effetti donò ancora decisione di questa è la verità purtroppo è un problema che è più compresso e queste stesse contrapposizioni lo dimostrano di quanto non sembra che il quesito invece molto facile uno dei dei dei più lineari fra tutti i quesiti però la verità è che il problema è complesso anche perché si è caricato di un significato che a mio avviso andava al di là della pronta dei referendari cioè tanto è vero che alcuni presentano questo referendum come libertà di licenziamento e questo onestamente non è vero che il referendum chieda questo è molto più circostanziato però ragione per la quale sinceramente io non ho aderito al comitato dei no perché vedevo ragioni più complesse e comunque mi riservo di decidere e Lombardi cotta all'ultima domanda squisitamente politica a proposito della di i rilievi del centrosinistra le sembra che si sia partiti bene in realtà ci sono state alcune insoddisfazioni non si è concluso molto
No io credo che forse era inevitabile che così fosse perché si parte da una posizione molto differenziata che si tratta di ricostituire una unità in assenza di una leadership riconosciuta perciò io penso che se oggi valga più la pena di ripartire dal basso cercare di vedere in molti contenuti su cui fortunatamente e siamo uniti e cioè che ci erano consenzienti evidenziare gli argomenti su cui c'è un parere diverso non esasperato di oltre misura questo chiede del tempo e questo spiega perché la riunione di ieri sia da considerarsi sostanzialmente interlocutoria
Onorevole Comino lei e i suoi colleghi del latte vi siete astenuti sul governo Amato perché avete affermato è importante garantire il diritto ai referendum ma io le vorrei chiedere nel merito quale sarà il
Suo atteggiamento il vostro atteggiamento voteremo sì ai referendum e parteciperemo a questa consultazione referendaria l'abbiamo anche detto in aula dopo che
Il gruppi congiunti di camera e senato si erano espressi in merito perché riteniamo che nessun passaggio sia possibile
Se no si ascolta la volontà dei cittadini questa i cittadini questo popolo di cui si richiama sempre la sovranità popolare quando è necessario raccogliere le firme ma che in realtà viene messa in disparte quando deve pronunciarsi la sua opinione potrebbe
Determinare qualcosa io che ha Prisco che nei due schieramenti ci siano componenti anti referendum e pro referendum problema vero che il referendum si debbono fare anche se ormai si tratta di uno strumento un po'due depotenziato
Perché dalla consultazione referendaria possano
Nascere utili indicazioni pare il futuro politico di questo Paese Bonino lei e come voterà ad esempio sui due
Referendum dei quali maggiormente si discute referendum elettorale quello relativo l'abolizione articolo diciotto lo Statuto dei lavoratori ma ancora le chiedo sulla separazione delle carriere voterò Seattle
Il referendum senza distinzione alcuna
Ci sarà una mobilitazione dunque dell'Api in queste settimane per quello che ci sarà possibile sicuramente
Con l'onorevole Publio Fiori di Alleanza nazionale parliamo della odierna riunione della direzione fiori per quanto riguarda i referendum la posizione di AN due sì naturalmente sui referendum promossi l'invito ad andare a votare e libertà di coscienza
Per gli altri quesiti esatto soprattutto l'invito ad andare a votare AN si imbatte in maniera seria e forte perché questa volta il referendum raggiunga il quorum perché non venga un'altra volta sottratta dalla dalla gente al popolo questo questa sovranità e poi perché passino innanzitutto i due quesiti fondamentali che sono quello sulla quota proporzionale e quello sul finanziamento pubblico dei
Ecco fiori però c'è anche una dialettica piuttosto vivace
In AN per quanto riguarda gli altri quesiti ad esempio Gustavo Selva ha detto che potrà sette sia Alemanno ha confermato il no al referendum sull'articolo diciotto
E noi rispondiamo direttamente di quelli che abbiamo presentato ma soprattutto quello che l'aspetto più significativo della riunione della direzione di oggi e che AN compatta
A favore rimane a favore del referendum anche se i nostri amici e alleati di Forza Italia in via di idee cioè non non abbiamo infierito sui nostri alleati nel senso che abbiamo riconosciuto loro il diritto di cambiare idea loro la cambiano noi li rispettiamo certo non possono pretendere che ogni qual volta e cambiano loro idea si cambia anche noi e in effetti onorevole Fiori le dichiarazioni recenti di Silvio per scoli sono state lette come un invito ad astenersi e in più c'è anche questo slittamento ulteriore del consiglio nazionale che anche provocato ironia un po'inevitabili beh Berlusconi ci ha invitato molto cortesemente
Che noi abbiamo con la stessa Corte sia con lo stesso affetto respinto questo invito noi faremo la campagna elettorale perché si vada a votare perché si votino i referendum sui quali noi ci siamo impegnati
L'onorevole Selva capogruppo di Alleanza nazionale serbo oggi la direzione nazionale deciso due sì sui referendum promossi da Alleanza Nazionale e libertà di coscienza sugli altri ma lei ha precisato che naturalmente andrà a votare e vota la sette si si tengo a precisare che non
Talmente la mia decisione e personale quindi non impegna ovviamente gli organi direttivi del gruppo ma io ritengo che per due referendum quello per il finanziamento pubblico dei partiti e soprattutto quello per la legge elettorale abbiamo la colto le firme che dobbiamo rendere onore all'impegno al sacrificio la militanza dei nostri iscritti che hanno dato il via a questa operazione assolutamente legittima e secondo me è assolutamente necessaria perché l'attuale legge che elettorale ha dimostrato di non garantire ciò per il quale l'obiettivo per il quale ci siamo battuti da dire la stabilità di governo il rafforzamento del bipolarismo all'alternanza quindi è uno strumento la legge elettorale che presuppone ovviamente anche una politica ma è uno strumento per serve sicuramente per togliere la lista elettorale a vista per il proporzionale e portare tutto nell'ambito dei collegi uninominali per quanto riguarda l'altro ovviamente noi siamo contro il finanziamento pubblico dei partiti per quanto riguarda gli altri cinque i è chiaro che a me pare che quelli riguardanti la giustizia stabiliscono il percorso perché essi abbia una giustizia giusta e una giustizia che metterà sulle stesse condizioni le parti vale a dire l'accusa e la difesa con il giudice che deve essere neutrale e il referendum che è oggetto di gran e discussione di posizione anche trasversali quelle riguardante la l'abolizione dell'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori quello stabilisce un diritto all'occupazione non un diritto al licenziamento quindi io con assoluta libertari che del resto il presidente del partito riconosce a tutti anche a me che ho una responsabilità di vertice in alleanza nazionale con questo diritto via Baldo per rafforzare il sistema politico nel senso maggioritario il sistema giudiziario nel senso di una giustizia equa e giusta è uguale per tutti e il referendum cosiddetto sociale più importante
Per attivare il circuito virtuoso della maggiore occupazione prego presidente essendo l'ultima riflessione ma questa di AN è una enunciazione sempre c'è o ci sarà una campagna forte in questa settimana ognuno farà la sua campagna
Evidentemente la campagna che faccio io la faccio nella lineare nel mio collegio in tutt'Italia dove sono invitato per linea per cui mi sono pronunciato naturalmente voglio anche aggiungere subito che tutto questo non deve essere visto ne è come appoggio alla posizione della la sinistra anche quando coincidono come nel caso del referendum elettorale né e deve essere visto soprattutto come polemica nei confronti del di Forza Italia in modo particolare del Presidente Berlusconi io credo che le ragioni per le quali Berlusconi è sceso in campo vale a dire il bipolarismo la governabili TAR siano delle ragioni che sono servite con maggiore possibilità di raggiungere lo scopo dal partecipazione al referendum dal voto sì
L'onorevole Soro presidente dei deputati popolari onorevole Soro ieri un vertice di maggioranza sicuramente un passo avanti ma anche delle insoddisfazioni da parte di alcuni leader per quello che hanno già ieri si sarebbe potuto fare
Si può fare sempre di più ma intanto cominciamo a fare le cose possibili
Cose possibili solo un maggiore coordinamento dalla maggioranza per rimuovere una delle ragioni i principali dell'insuccesso del sedici aprile che è la frammentazione si è cominciato a lavorare si è cominciato a dire disegnare
I caratteri della coalizione che andrà al due mila uno naturalmente non si poteva risolvere tutto in una serata sarebbe stato poco credibile
Senta un parlamentare autorevole del suo gruppo l'onorevole un l'Abi proprio nostri microfoni criticato Amato diciamo per l'aver ridimensionato certe accuse fatte al sindacato cosa ne pensa Marlon solo l'ho sentito questa votazione ma Amato credo che abbia comincia
Atto a in qualche modo prefigurare un rapporto con il sindacato
Che senza rinnegare perché non era in Teresa se perché non sarebbe giusto la ricerca di un concertazione sulle scelte fondamentali delle strategie di sviluppo al Paese ha individuato un metodo quello di una farsi carico da parte del sindacato così come anche da parte del governo delle forze politiche cioè di tutti di alcol i problemi che sono un'emergenza del Paese
Da questo punto di vista nessuno può sentirsi sotto processo non si può sentire sotto processo il sindacato ma non si pone anche chiedere al Governo
Di essere indifferente rispetto alcune delle scelte che sono oggi aperte
Quando si dice che in Italia ci bisogno del maggiore flessibilità si dice una cosa vera si dice una cosa sbagliata quando si dice che è un po'
Ora non si è cominciato
Abbiamo già introdotto elementi di flessibilità nel mercato del lavoro né tali occorre introdurne di nuovi
è onorevole sono il dibattito politico verte in gran parte in questi giorni sull'appuntamento referendario per voi po'
Polari è importante che si raggiunga il quorum ma e ancora le domando lei personalmente come si comporterà sui sette quesiti
Ma guardi quesiti sono emersi su ognuno di loro ci sono posizioni differenziate all'interno e partiti e quindi
Referendum volo
Sopravvissuto sociale diciamo un referendum sul quale noi c'eravamo attestati così come sugli altri referendum di quel tipo
Già prima che la Corte decidesse la selezione che poi si verifica siamo contrari mentre sul referendum elettorale esistono diverse motivazione di un giudizio
Generalmente contrario a questo quesito preferendo volete orale prefigura un sistema elettorale che io continuo a considerare non Cohen tutte con il sistema di governo che noi vorremmo poter
A questo giudizio o negativo verso questo quesito io arrivo partendo da una aspirazione a migliorare ma l'Italia che abbiamo altri nel mio partito arrivano a questo giudizio o partendo dall'assunto di accentuare proporzionale quindi sono motivazioni differenti ma come è noto sulle leggi elettorali e difficile
Trovare un punto di accordo che metta insieme il Parlamento diversamente noi avremmo fatto con la legge elettorale prima
Di questo referendum e prima del precedente che aveva ha già avuto aveva già costituito uno stimolo importante per le forze politiche
A questo punto attendiamo perché mi pare corretto l'orientamento degli italiani mi pare in qualche modo un atteggiamento di supponenza di arroga non sa quello delle forze politiche che non riescono a fare per intero la loro parte in parlamento facendo le leggi e poi hanno anche la pretesa di condizionare l'orientamento degli elettori io sono molto rispettoso di quello che diranno gli elettori in questa occasione duplice il percorso opposto
Lo un'ultima riflessione oggi Fini ha confermato il sì ai referendum ma promossi dal suo partito e la libertà di coscienza per gli altri cosa ne pensa cosa rappresenta questo anche per il Polo ma non è una novità Fini ha raccolto le firme
Per questo referendum
Credo che sia coerente con le cose che ha detto finora il Polo così come centro sinistra non hanno sui referendum appurazioni univoca non c'è nulla di male
Ripeto se
I partiti se le coalizioni sei pulì avessero manifestato rientra menti compatti prima avrebbero trovato accordi in Parlamento non avendoli trovati ognuno mantiene le sue posizioni ma alla fine spetta agli elettori e cittadini
Dare un'indicazione nel senso del referendum questo se noi neghiamo a preferendo la funzione di un momento diverso da quello della normale relazione fra i partiti nel Parlamento restiamo negato l'esistenza del referendum l'Ostro ordinamento io mi sono reso Toso e quindi in questa occasione credo che dobbiamo sentire l'opinione degli italiani e con molta serenità e con molta dispone in
L'età farcene carico onorevole Buttiglione come si comporterà il suo partito rispetto ai referendum del ventuno maggio
Vogliamo ricordare agli ascoltatori che andare a votare non è obbligatorio chi vuole mantenere questa legge deve votare no al referendum chi vuole difendere no chi vuole invece la proposta di Pannella deve andare a votare sì al referendum chi non vuole nella proposta di Pannella nella legge che c'è adesso è meglio che non vada a votare lei come si comporterà noi non vogliamo né questa legge né quella proposta da Palmer
A cui si aggiunge adesso l'appoggio autorevole di D'Alema senta per quanto riguarda altri quesiti dei quali molto si discute ad esempio l'abolizione l'articolo diciotto lo saluto i lavoratori l'obbligo del reintegro lei cosa ne pensa
Io penso che ci sarà pure una via di mezzo tra la possibilità di licenziare un lavoratore Schio candore dita senza nessuna giusta causa e invece il dovere di tenersi un lavoratore anche quando questo qui forse un altro è un farabutto ci sarà una legge la quale consente di difendere i diritti dell'imprenditore onesto e quelli del lavoratore onesto nella stessa misura una legge così non la fa il referendum
L'Italia per quanto riguarda la separazione delle carriere dei magistrati
Io sono a favore della separazione delle carriere ma di nuovo
Non è lo strumento referendario quello che ci consente di ottenere venne il nostro risultato state attenti il diritto è una cosa complessa e un or benissimo vivente ogni intervento che gli fa da una parte deve essere accompagnato e bilanciato da interventi che si fanno in tante altre parti la riforma possono essere complessiva
Allora non è lo strumento adeguato il referendum per fare la riforma complessiva della giustizia di cui abbiamo bisogno
Sanzione ha confermato i due si e la libertà di coscienza sugli altri cosa ne pensa cosa rappresenta per il Polo credo che Fini sbagli
Politicamente questi referendum sono il tentativo di D'Alema bocciato le regionali di riproporre la sua leadership per di centrosinistra e per l'Italia noi dobbiamo battere un'altra volta non andando a votare