IV giornata della memoria e dell'impegno in ricordo di tutte le vittime delle mafie incontro organizzato dall'Associazione Libera

Vi invito a un minuto di silenzio
Nel quale vogliamo ricordare
Tutti questi amici
Non solo quelli che abbiamo letto
In questa giornata da questa mattina
Che hanno gridate con forza in questa città e ci ricordano di tenere i piedi per terra
E che ci indicano che il nostro impegno cresca sempre di più
Ma le ricordiamo proprio tutti
Per i non solo dopo la guerra ma prima della guerra sono centinaia e centinaia e centinaia ricordiamo le silenzi e
Ah va be'all'inizio
La manifestazione ufficiale della quarta Giornata della memoria e dell'impegno
Organizzata dall'associazione delle associazioni libera
Qui a Corleone ed ha inizio con il saluto
Del sindaco di Corleone onorevole Giuseppe Cipriani
Non è senza emozione prendo la parola l'emozione forte e intensa unità ha un grande orgoglio io
Per l'importanza non solo simbolica di questa giornata
Vorrei rivolgere intanto un deferente saluto e un caloroso benvenuto
A nome della comunità di Corleone al Presidente della Repubblica alle autorità civili e militari i parlamentari i rappresentanti degli enti locali le associazioni le forze politiche e sindacali
A tutti coloro che con grande slancio hanno aderito a questa manifestazione
Un saluto convenuto particolare ai tanti giovani che oggi sono arrivati a Corleone
Per l'entusiasmo e la vitalità che hanno portato in questa città un ringraziamento al liberale che ad avviso pubblico per avere scelto la nostra città per ricordare tutte le vittime delle mafie un ringraziamento a quanti si sono impegnati per la realizzazione di questa iniziativa un abbraccio commosso ai familiari delle vittime a testimoniare che le perdite che loro hanno subito solo perdite di tutta la collettività
Ferite ancora aperte insieme al muro vogliamo elevare alta la vostra voce affinché si continui a fare giustizia su tanti e terribili avvenimenti questo primo giorno di primavera sarà sempre ricordato da noi come un momento alto dell'impegno e della solidarietà dello stato e della società civile nei confronti di Corleone
Della Sicilia del Meridione
Ma anche un riconoscimento per l'eccezionale volontà di riscatto mostrata dalla nostra comunità
Una volontà di riscatto che deriva dalla notte per la giustizia e la dignità degli uni che a Corleone nelle città vicine risale fasci dei lavoratori alle lotte contadine
Questa giornata e certamente carica di valore ricca di significati ricordare e onorare tutti coloro che hanno perso la vita vittime della violenza mafiosa e per noi un grande momento di crescita collettiva costituisce le basi per la costruzione di un futuro libero da ogni oppressione il nostro pensiero va al sacrificio di tanti capi lega contadini di rappresentanti delle istituzioni
Di donne e di uomini assassinati dalla mafia in questi territori il loro sacrificio non è stato sono una testimonianza di impegno civile queste donne e questi uomini hanno lottato per un progetto di società in cui lavoro sviluppo e democrazia
Fossero concrete opportunità per tutti ricordarli significa avere memoria delle nostre radici e trovare nelle mutate condizioni di oggi a ripercorrere quel cammino
Quanti serietà e impegno bisogna trovare per rivivere quei valori e qui gli ideali di libertà e giustizia solidarietà e a trasmetterli alle nuove generazioni
Accuratezza che dice di di quello degli ordinativi di quelli a quella dei movimenti della lotta contro la mafia significa conoscere la nostra storia e operare perché quelle idee e quei progetti possano tornare a vivere bisogna ritrovarci senza nascondere le difficoltà mettendoci in gioco giorno per giorno sforzandoci di condividerli e di fargli condividere alle nuove generazioni
Ai numerosi rappresentanti delle istituzioni che oggi sono qui chiediamo una grande attenzione per questi territori
Anche se abbiamo la consapevolezza che per la nascita e lo sviluppo dobbiamo puntare innanzitutto sulle nostre forse sulla fiducia nella capacità dei giovani di costruire il futuro ed ai ragazzi che deve partire un nuovo impegno nella lotta contro la mafia
La mafia ha subito duri colpi ma non è certo sconfitta la Sicilia ai siciliani conoscono bene l'importanza di continuare a battersi per sconfiggerlo
Anche da questo passa la possibilità di costruire con la certezza di futuro e diranno
La Sicilia e siciliani con tiranno continueranno a battersi perché la marcia le mafie si possono si devono sconfiggere con il lavoro delle forze dell'ordine e della magistratura
Con la sensibilità e l'impegno degli studenti dei lavoratori dei sindaci delle associazioni condono valori condannano idealità e i loro progetti per costruire un Paese libero dalla mafia Libero D'Alema
Spiritualmente presente tra noi ma impossibilitato ad esserci
Per dalle sue condizioni di salute il giudice Antonino Caponnetto ha fatto pervenire un messaggio che Maria P. Giovanni del liceo scientifico di Corleone adesso leggera
Carissimo Luigi e cari amici
Grazie del materiale che mi ha inviato relativa alla grande manifestazione e chi vaglierà il ventuno marzo a Corleone
è grazie e quartetti invito che è voluto edito pugno affettuosamente indirizzarmi
Più che mi conosce a fondo
Ebbene quanta sarei felice di essere quel giorno tra gli amici di libera a ribadire il comune impegno per la legalità
La giustizia e la solidarietà
Tanto più da pagare apprezzo che la giornata sarà netta particolarmente significativa dalla presente nel capo dello Stato
Al quale rinnovo con l'occasione l'espressione della mia antica affettuosa devozione
Formularle insieme l'augurio che egli possa continuare a lungo con la sua saggezza
A garantire il consolidamento di questa nostra in compiuta democrazia
Purtroppo con enti dai nelle attuali condizioni di salute
Non mi consente non appostamento che negli uscirebbe particolarmente faticoso
Ma ritengo amici
Di considerarmi tra voi
Il mio cuore batterà all'unisono con i vostri per gli stessi ideali e con le stesse speranze
Portante questa quarta giornata della memoria e dell'impegno
Rappresentare come le precedenti
Un forte momento di riaffermazione delle altre finalità che si animano e dell'impegno a proseguire nella nota contro le organizzazioni criminali
Senta mai abbassare la guardia
Affinché non si adesso vanno i sacrifici e di Giovanni di Paolo e di quanti altri sono caduti per mano della mafia
Vi voglio bene
E li spingo io non sono forte abbraccio Nino Caponnetto
Segue adesso l'intervento del presidente della regione siciliana onorevole Angelo Capodicasa al quale cedo il microfono
Mi sia consentito rivolgere
A nome del governo della regione
Idealmente di tutti i siciliani un sentito ringraziamento
Al Capo dello Stato
E alle tante autorità
E sono qui convenute
A impreziosire una lodevole iniziativa dell'associazione Libera
è un grande evento
Che rimarrà nella memoria di tutti noi
Non solo per l'attore simbolico che adesso rappresenta ma soprattutto perché ci richiama a un impegno costante nella lotta contro la mafia e la criminalità organizzata
Il paese di Corleone
Ha assunto ormai nella memoria
Nell'immaginario collettivo
Un significato ben diverso da quello del passato
Lei Presidente
Viene in un comune che nel passato era ricordato
Come la capitale dalla mafia
Oggi Corleone
Grazie anche all'impegno delle istituzioni
Grazie all'impegno dei cittadini
è diventato un'altra cosa
In comune
Dove le istituzioni sono schierate nella lotta contro la mafia
Il fatto che oggi questa manifestazione si tenga in un luogo in una piazza che porta il nome di Falcone e Borsellino ci dice quanta acqua è passata sotto i ponti
Non è lontano
Quella primavera del mille novecentonovantadue
Quando il Presidente della Repubblica appena eletto
Si è dovuto recare in Sicilia
Dal testimoniare
La propria solidarietà la propria vicinanza a un popolo ferito dalla strage mafiosa
Che in balcone Borsellino
Aveva colpito due simboli alti dalla battaglia contro la mafia
La ringraziamo presidente
Perché a conclusione di questo suo settennato speriamo suo primo settennato viene ancora una volta a simboleggiare questo legame forte con la nostra terra con i valori che ormai sono patrimonio
Di gran parte dei cittadini dalla stragrande maggioranza dei siciliani delle istituzioni
Da allora
La battaglia contro la mafia ha fatto grandi passi
Sono state invertite duri colpi
Anche se il suo radicamento
Si beve
Mantenere ancora rigiri poterla sconfiggere definitivamente
Ma il fenomeno mafioso
Ha perduto la sua battaglia culturale e storica
Nei cuori di tanti giovani di tanti lavoratori
Ha perduto terreno
Sono lontani i tempi della omertà della paura
Sono lontani i tempi in cui le istituzioni erano nel migliore dei casi collusi col fenomeno
Grazie all'azione della magistratura che noi non ci stancheremo mai di ringraziare per questo impegno
Delle forze dell'ordine dei tanti sindaci che forti dell'investitura popolare
Hanno avuto il coraggio e la determinazione per continuare l'opera di bonifica dalla mala pianta mafiosa
Grazie alla Chiesa
Grazie alle tante associazioni ai giovani alle scuole
Questa battaglia riuscita radicarsi nell'i sentimenti del popolo siciliano
Ed è per questa ragione
E noi oggi siamo ancora di più grandi all'associazione Libera per averci regalato questa importante giornata
Che non è solo la giornata della memoria
Ma è anche la giornata dell'impegno
Che chiama tutti i cittadini e istituzioni a proseguire in questa battaglia che ormai una battaglia per noi storica che noi speriamo di potere concludere con la vittoria
Sono
Quindici giorni fa
Il Presidente della Repubblica
è stato presente in Sicilia
In quel DNA per inaugurare l'istituzione di un corso di laurea
In una per
Che appare per appartenere alla parte più arretrata della nostra regione
Vede
Nell'insediamento nel proprio territorio di una istituzione culturale tanto alta una promessa di riscatto
Oggi in una giornata che di ricordanza
Il Presidente della Repubblica torna per rinsaldare questo vincolo con la nostra terra
Credo Presidente che dobbiamo esserle grato per l'attenzione che serba ai problemi della nostra Sicilia
Ed è con questo sentimento che rinnova lei e a tutte le autorità qui presenti ai cittadini all'associazione Libera i motivi di ringraziamento del popolo siciliano
Adesso la parola passa a chi è stato l'anima di questa meravigliosa giornata che Corleone tutta l'Italia ha vissuto a don Luigi Ciotti presidente dell'associazione Libera
Cari amici
Signor presidente
E voi tutti senza protocolli
Senza protocolli perché ce l'ha fatta una storia per i protocolli
Siamo arrivati come voi sapete da tante città piccole grandi d'Italia
E da altre regioni
Siamo venuti con umiltà e rispetto
Con tanto rispetto per tutti voi per le vostre fatiche
Che sono anche le nostre
E per la vostra continua ricerca di dignità
Per questo siamo qui
Per condividere un cammino e uno sforzo che promuova maggiore giustizia
Opportunità e futuro per tutti
Occorre farlo
E proprio a partire dalle terre più segnati e ferite
Dall'ingiustizia dall'illegalità e della violenza
Oggi ventuno marzo primo giorno di primavera
Vogliamo testimoniare memoria affetto
Per quanti hanno perso la vita
Subito prepotenze umiliazioni violenze
E allo stesso tempo vogliamo rendere omaggio a Corleone
Via tutti i paesi vicini
A chi qui lavora
A chi abita
A chi ci è nato e ha dovuto cercare altrove opportunità di vita
Agli amministratori di questa comunità
Di queste comunità
Siamo venuti ad un reparto in Italia qui per dirvi tutta la nostra stima
Tutta la nostra riconoscenza
L'essere qui
Il potere essere qui
E il segno del positivo di Corleone
Una città la vostra che ha avuto la forza di rialzare la testa
Nonostante la presenza di una mafia
Ancora forte
Anche se meno spavalda di prima
Questa non è la fine di una battaglia e ce lo ricordava Cipriani
Per l'affermazione della legalità
Qui oggi non si festeggia nessuna liberazione
Ma si rinnova l'impegno per andare avanti nel percorso
Che abbiamo iniziato insieme da tempo
A chi pensa
Che i tanti colpi inferti durante questi anni
Siano la soluzione del problema mafia
Noi anche se non solo noi
Ci permettiamo di ricordare che le mafie
Sono lontani dall'essere sconfitto e
Che ci attendono ancora anni di duro impegno
Un impegno che il fatto di continuità e di coerenza
Continuità perché i numeri giunto il momento
Come ci ha ricordato nel suo saluto Torino Caponnetto
Non è giunto il momento di abbassare la guardia
Perché ci vuole un impegno costante
Delle istituzioni della società
Senza tentennamenti
Né nel Paese né nel Parlamento
Parliamoci chiaro e amici
Questo è un richiamo alla coerenza di tutti
Noi associazioni di cittadini in primo luogo per il primo alla politica
Con grande dispetto credetemi con grande rispetto
Va dicendo anche le parole giuste sennò non ci si riesce a capire
Con grande rispetto alla politica chiediamo
Di rinnovare qui davanti alla gente di Corleone
Che idealmente rappresenta tutti i Comuni d'Italia
Che soffrono anche se in maniera diversa lo stesso problema le mafie
Chiediamo alla politica
Di essere più attenta e sensibile
Di non sottovalutare
O meglio sopravvalutare i risultati finora conseguiti
Dobbiamo Cerrito
Dire grazie
Ma proprio grazie
Un grazie sincero
Vale forze dell'ordine e della magistratura
Tutta
Per l'impegno quotidiano e senza sosta
Nell'attività di contrasto
Ma voi me lo insegnate
Questo rappresenta solo la premessa
Per una lotta concreta ed efficace alle mafie che è una lotta che coinvolge la politica in primo luogo
Anche se sappiamo che a volte è una legge da sola non basta
Il compito della politica
E quello di ascoltare
Non è solo quello di fare le leggi
Ma anche di dare l'esempio
Di capire i bisogni dei cittadini
Di mettersi in gioco esprimendo una politica alta
Gli abbandonando la logica di piccoli interessi di parte
Sentiamo anche noi bisogno
E lo dico con umiltà e rispetto
Che c'è il bisogno di una politica meno ansiosa di
Di consegnare alla storia le stagioni della lotta alla corruzione dell'antimafia
La mafia c'è
E siccome c'è
E continua a uccidere
A fare vittime
Perché non si uccide
Una persona solo con le armi
Ma negandogli le speranze del futuro
Sto parlando ad esempio degli oltre diciotto mila giovani
Che tra il mille novecentosettantatré
Ad oggi
Sono morti di droga in Italia
Non dimentichiamocelo mai di dircelo
Che sono tutti morti di stragi di mafia
Perché quel mercato e un mercato di mafia sto parlando ad esempio delle vittime della sopraffazione economica
Persone vive
Che hanno dovuto abbandonare tutto il proprio lavoro il proprio ambiente
Molti la propria casa le proprie attività
Sono le vittime dell'usura dell'estorsione
Dei sequestri di persona sono le vittime della corruzione del caporalato
Sono gli imprenditori rimasti fuori dal giro
Gente che non si è voluta piegare l'andazzo e che per questo ha pagato caro
Grazie
A chi è impegnato
A costruire questi percorsi di giustizia e di legalità
Oggi si coglie un clima di non sufficiente sostegno e solidarietà aveva nei confronti di coloro che hanno creduto
Di doversi opporre
Oggi il nostro compito
E quello di rendere possibile questo dovere
E di fare in modo che questo dovere
Non sia solo sotto la forma del sacrificio
Noi dobbiamo rendere possibile
E vivibile il dovere
E dobbiamo renderlo sempre più diffuso
Corleone ci ricorda
Che l'appartenere a un territorio una città un quartiere un paese a una parrocchia
L'essere parte
Cresce redigere relazioni
Ci ricorda che tutto questo non è un di più
Non è un lusso
Non è un privilegio
Ma questo è la condizione
Costitutiva
Che le persone hanno bisogno per vivere per crescere
Avere un rapporto vero e appartenere col proprio territorio
Diritto di ogni persona
Ma oggi
In Italia
Non dimenticando mai di fare emergere il positivo che c'è
E soprattutto di educare i nostri ragazzi
Innanzitutto accogliere le cose positive che ci sono dentro tutte le realtà
Ma poi anche cercare la verità
Allora ci diciamo anche che oggi sono troppi
Gli orfani di territorio
Le persone che non riescono a trovare in molte realtà del nostro Paese
Quei servizi quell'opportunità quei ricevimenti quel senso di appartenenza identità
Che fondamentale per la vita
L'insicurezza la paura l'allarme l'autodifesa e localismo esasperato
Sono e voi me lo insegnate
Le modalità con cui oggi si esprimeva per via di di relazione
Tra cittadino e territorio
Si preferisce da troppe parti richieste di politiche di repressione
E di espulsione
Anziché in divisa indirizzarsi
Alla promozione di servizi e alla garanzia dei diritti
La città
E di tutti
Tutti hanno il diritto alla sicurezza
Ma guarda caso ce l'hanno anche i più poveri i più sprovveduti
Ed è il paradosso sta proprio qui
Che la città sicura
Oggi tanto sbandierata
E la città che include
E la città chi accoglie
I problemi del disagio riguardano la città nel suo complesso
Fanno parte è in parte derivano dalle difficoltà complessive
Che la città il tessuto sociale vivono la città vera è quella che essa induca arsi
A non espellere i problemi
A non nascondere il disagio di fronte al quale non è solo la solidarietà dare risposte
Ad essere chiamato in causa ma le politiche sociali culturali educative
La città edere quella capace di trasformare il limite in risorsa
Allora il territorio e qui la grande sfida
E qui che noi offriamo presenze impegno collaborazione
E la nostra storia
E la storia dei nostri gruppi e la storia di libera delle settecento a realtà piccole grandi
Sparse oggi in Italia
Da Corleone a Torino
Da Locri a Trieste
Impegnate quotidianamente
Quotidianamente concretamente per questo per creare questi percorsi di giustizia di legalità
Riconquistare il territorio vuol dire non solo
Catturare i latitanti
Vuol dire soprattutto renderlo vivo
E speriamo che mi Pechino qualcuno in questi giorni
Vuol dire riconquistare spazi vivibilità di normalità
Il territorio lo spazio vitale di tutti
Noi di libera ma non solo noi
Non abbiamo bisogno di miracoli per credere
Né di successi per perseverare
Perché anche con la coscienza di tutti i nostri limiti
Ce la mettiamo proprio tutta
Perché si possa costruire questa dignità
Non si può vivere
Operare muoversi crescere
Lavorare creare lavoro
Senza avere un territorio amico è sicuro
Per molti anni il territorio questo territorio
E diventato cosa loro
E invece oggi
Comincia ad essere sempre di più cosa di tutti
C'è bisogno di lavoro di lavoro vero
La sfida e socializzare il territorio la sfida è andare oltre la sola legalità
Una sfida che è tuttora in corso
E che per essere vinta bisogni di tanto tempo
E di tanto impegno
Ma soprattutto ha bisogno di continuità oggi ventuno marzo mille novecentonovantanove
La memoria è un valore
è una risorsa
La coscienza e conoscenza della storia
Ci aiutano a compiere scelte a costruire il futuro a indirizzare il presente
Questa giornata non è solo testimonianza
Non è semplicemente un gesto è un sentimento di gratitudine e riconoscenza
Per quanti hanno perso la vita
Per tutto questo
Ma anche qualcosa di più
Non basta avere memoria
Occorre coltivarle trasmetterla
Le vittime che abbiamo ricordato non sono un semplice elenco di nomi
Sono devono essere altrettanti stimoli a interrogarsi
E conoscere di più
Per fare per esserci per cambiare
Sono volti persone che hanno molto da dirci
E da insegnarci nel presente
Un presente dove la nostra responsabilità è il luogo nel rispetto della memoria
La nostra responsabilità e in misura del nostro rispetto per la memoria di coloro che sono morti
Oggi per tutti voi
Cari amici
Che tanto avete sofferto della perdita
Dei vostri asset
Vedi Claudia
Che rappresenti il Consiglio comunale di giovani
Vorrei dirette
E contea tutti i ragazzi i bambini e i giovani di Corleone ed i paesi vicini
A quelli che sono qui su questa piazza
A quelli che vengono da altre città italiane visti quanti quanti ma anche a quelli che non sono venuti
E soprattutto loro
Ed è votarci moltiplicatore perché giunga tutto questo a loro
Che le cose possono cambiare
C'è bisogno di voi
Tu come ti chiami
Viene
C'è bisogno di te Irene sei anche ditte
E voi avete bisogno di adulti
Più credibili per coerenti
Avete ragione di chiederci a noi
Qual è il nostro quadro di valori
Se sono solo parole ma si è poi ci sporchiamo queste mani di terra
Non dobbiamo mai scoraggiati inside Irene e Claudia
Anche se a volte molto dura
Dateci voi una mano a spezzare i cerchi della mafia
A spezzare la continuità delle generazioni
Ad offrire un futuro diverso
Anche ai figli della mafia
C'è un amico
Che oggi non c'è più Fleetway conosciuto don Italo Calabrò
Vicario generale della diocesi di Reggio Calabria
Do Nicola Calabrò era il più grande conoscitore della sua gente della sua terra
Parroco di un paese sopra Reggio San Giovanni un giorno nuovo di una cosca mafiosa
Le ha chiesto negli una mano ad uscire
Doni Toro
Gli ha fatto vedere che non era certamente facile
Ma organizzato aveva organizzato un gruppo di persone che lo accompagnasse Central lavoro che non lo lasciasse solo l'Atalanta un anno così
L'unico giorno
Che improvvisamente quest'uomo dovuto lasciare San Giovanni per Reggio Calabria e non c'era questa squadra che l'accompagnano
Ma due persone ignare
Dell'ultima curva
Lo hanno ammazzato luglio e questi due signori
In quella chiesa di San Giovanni
Con quelle tre bare davanti
Questo grande sacerdote un uomo di Dio
Mentre celebrava
Quel saluto e quel Chavo
E mentre lontananza speravano di colpi di lupara
Lui ha guardato questa chiesa zeppa di gente
E a delle donne in prima fila detto
Io so che cosa voi pensate in questo momento
Che non è possibile uscirne
Ma vi prego
Infatti almeno in modo che i vostri figli non devono entrarci
La parola passa adesso
All'onorevole professore Sergio Mattarella
Vicepresidente del Consiglio dei ministri che porta tutti noi il saluto del Governo
Signor Presidente della Repubblica
Signor presidente della Camera
La giornata della memoria nell'impegno
Rappresenta ed esprime la scelta di libera memoria
E insieme impegno attuale
Significativo
Che si celebri qui oggi a Corleone
Scelta efficacemente simbolica
L'indicazione di riscatto che esprime la scelta appunto di questo comune di questo luogo la sua piazza
Qui anche perché Corleone
Non debba aggiungere alle sofferenze subite
Un'ingiusta penalizzazione
Qui convergendo lui da tante parti d'Italia come ricordava don Ciotti nella consapevolezza che la libertà della condizione umana e indivisibile
E non vi è libertà piena Torino se non ve n'è altrettanta allocativo a Corleone
Significativa è del resto come ben chiaro la sua presenza qui oggi signor Presidente della Repubblica
Confermando ancora una volta la sua convinta sensibilità su questo fronte
E la sua vicinanza alla Sicilia e alle sue tante energie positive
Ma in questa occasione così sostanzialmente solenne vorrei aggiungere signor Presidente qualcos'altro
Si avvicina la scadenza di questo mandato come capo dello Stato
Condotto in maniera esemplare
Per senso delle istituzioni per tensione di moralità
Di cui è stato costantemente pervaso il suo esercizio
Io so di esprimere un'opinione condivisa dall'intero Governo nel dichiarare che l'ha retto e realmente sorretto le istituzioni del nostro Paese in terreni difficili è il momento di grande complessità
E lo ha fatto con saggezza con equilibrio con imparzialità
Guidandolo verso la ripresa di autorevolezza e di prestigio in Europa
Oggi quindi signor Presidente
Qui vi è ricordo e vigilanza
Un richiamo alla vigilanza
Che si accompagna al ricordo di chi è stato vittima della violenza mafiosa
Mentre lavorava nei ruoli più diversi con le responsabilità più diverse
Per concorrere a costruire un tessuto civile sanno socialmente saldo contrassegnato da effettiva libertà e da convivenza senza condizionamenti mafiosi e senza sopraffazioni
I nomi li ha ricordati poc'anzi il procuratore Caselli
Al ricordo si affianca la vigilanza
Che non si attenua che non va attenuato
E del resto è fortemente sollecitato come tenuto dal recente
Da vittoria Caccamo
E come del resto avviene e viene richiamata dalla consapevolezza di una presenza mafiosa costante insidiosa anche quando sotterraneo distruttiva della convivenza ostacolo alle possibilità di sviluppo
Vigilanza malgrado anzi poca motivo dei successi numerosi e importanti conseguiti da magistrati e forze dell'ordine latitanti catturati cosche smantellate
Vigilanza ulteriore per la l'allarme l'allarmante fenomeno
Di strutture mafiose straniere che gettava il nostro Paese pericolose teste di ponte
Occorre anzitutto allora una risposta efficace alla domanda di sicurezza dei nostri concittadini
E non soltanto di essi ma anche don Ciotti come lei ha ricordato di quanti qui vivono pacificamente
Anzitutto il controllo del territorio
Su questo fronte
Die
Il governo vuole richiamarlo gli è stato il viene un rafforzamento nelle regioni interessate da fenomeni di criminalità organizzata un rafforzamento delle forze dell'ordine
Vi è il tentativo di recuperare agenti delle forze dell'ordine con alcuni provvedimenti
Una delle norme contenute della posta che il Governo ha provato giorni addietro
Quella di
Conti a utilizzare le forze dell'ordine per moltiplicazione processuali soltanto in casi eccezionali mila come altre misure a recuperare agenti di forze dell'ordine ha compiti d'istituto di indagine e di controllo del territorio
è tra queste misure
L'utilizzo dell'esercito
Vi sono state polemiche in questi giorni dissensi
Dissensi tra l'oggetto essendo legittime di confronto parlamentare
Alcune polemiche sono apparse fuor di misura
La presenza e l'utilizzo del previsto esclusivamente per contrastare la pineta organizzato con il consenso del Parlamento ma in forma più agile e veloce di quanto non sia quella del procedimento legislativo
Ed è un'iniziativa che mira a Rimbaud anche qui a rendere disponibili numerosi agenti delle forze dell'ordine per compiti di istituto
Di indagine appunto di controllo del territorio
Vuole essere anche questa misura ed è ricordando riprendendo quella ricordata col nome dei Vespri siciliani anche un messaggio di sostegno che lo Stato Amanda con tutte le forze di cui dispone a chi in prima linea è impegnato nell'azione contro la mafia
Dietro anche in questo dia su questo piano rafforzamento degli organici della magistratura
Il forte venti Lord aumento gli organici annunziato il ministro del giustiziato Idee per tutto e previsto ed è programmato particolarmente più ampio per le zone di maggiore rischio
è necessario ulteriormente aumentare le norme pur esistenti che incentivano la presenza nelle sedi disagiate
La normativa sul giudice unico consentì consente consentirà sempre più di rendere disponibili magistrati per compiti per i quali vi si lamenta carenza di organico
Vi sono interventi sul piano della repressione che son necessarie che sono compiuti in parte e in parte vanno definiti e posti in essere
Ricordo signor Presidente il provvedimento sulle videoconferenze
Per la cui piena attuazione occorrono più mezzi è il maggior numero di postazioni che evita il turismo dei boss mafiosi consente che si celebrò più processi libera agenti di forze dell'ordine per compiti istituto evita possibilità di intimidazione
Le norme alla norma sul quarantuno bis strumento importante che va mantenuto
La nella legge che il governo si augura venga approvata sollecitamente sui collaboratori di giustizia con lo scopo che le loro collaborazioni siano insieme trasparenti ed efficaci
La normativa antiracket la cui messa in opera il governo giudica particolarmente importante
Così come quella che riguarda il risarcimento
Dei familiari delle vittime
E delle vittime stessi
La prima legge
Mira a creare un rapporto più diretto tra Stato e cittadini coinvolti negli interventi antiracket come protagonisti
Semplificando il processo di elargizione
Intervenendo su tutti i danni in tutte le forme subite dalle vittime del racket
Sviluppando divo di collaborazione del con la giustizia che essi possono assicurare
Così come l'altro provvedimento posi lo pare la medesima prospettiva anche per incentivare e sviluppare di attività investigativa
In realtà questi e tanti altri provvedimenti
Che non ricordo che non dia il tempo di ricordare
Richiamato la esigenza di adeguare costantemente l'azione dello Stato gli studenti chiesto predispone alla capacità di ha talento che hanno le strutture mafiose
Anche per questo sta lavorando presso il Ministro della Giustizia una commissione su un testo unico sulla normativa antimafia
Un testo che vuole essere fortemente innovativo
Tenendo conto dei mutamenti intervenuti in questi anni nell'attività e nel modo di essere delle strutture mafiose
Con misure di prevenzione contro di carattere patrimoniale con norme sul riciclaggio
Per intervenire con efficacia su quel versante decisivo che dato dei percorsi finanziari mafiosi con norme che riguardano la gestione patrimoniale dei patrimoni confiscati o sequestrati dell'effettiva utilità e vantaggio delle collettività
Occorrono infine Norme per la cooperazione internazionale per combattere l'ha prima ricordato la mafia delle mafie
Norme che richiedono contatti con altri Stati anche per il fenomeno ricordato di presenza del nostro Paese sempre maggiori di cosche mafiose stranieri
Per garantire
La scomparsa dei paradisi fiscali di cui la mafia si gioca
Per evitare che vi siano stati come oggi avviene frequentemente purtroppo da cui non si può ottenere estradizione
Per realizzare indagini comuni
Mediante trattati appositi che consentano anche così ai nostri magistrati indagini comuni con altri paesi da altri Stati su fenomeni che svolgono congiuntamente al di là delle frontiere
è la convenzione per l'euro pollo
Che va attuata anche se richiede anche essa una ratifica di trattato ulteriore che riguarda lo Stato sta egli ha detto
Mi sono signor Presidente tanti interventi
Posti in campo e da porre in campo che richiamano appunto con l'esigenza di adeguare costantemente di strumenti e lo Stato in basse appunto alla vigilanza da mantenere
Ma viene lo ricordava don Ciotti poc'anzi il versante del dotazione del messaggio che la scuola può e deve realizzare
E intanto espone tante inziative realizzano e trasmettono questo messaggio educativo
Per sviluppare un tessuto positivo della società
Alcuni formarsi contribuiscono efficacemente presenza iniziative quali quella di libera
Con il rifiuto
Ore che si regge naturalmente ricovero sapere don Ciotti
Mediante lo sviluppo e occupazione anche su questo versante come su quello specifico il governo signor Presidente intende svolge per intero la sua parte
La parola adesso all'onorevole Luciano Violante
Già presidente della Commissione parlamentare antimafia
Oggi Presidente della Camera dei deputati
Signor Presidente da Repubblica care amiche e cari amici in poche parole non solo perché non potrei che ripetere le cose autorevoli che sono state dette si notano anche perché il clima è quello che comincia ad essere rigido e quindi sarò molto breve anche perché vedo applausi su non volevo ricordare soltanto una cosa qui su questo palco ci sono degli adulti e ci sono dei bambini
Non è una scenografia
Il lavoro che sta cercando di fare che sta cercando di fare di Pera che tanti stanno cercando di fare il passaggio di valori da una generazione all'altra
Perché pensiamo che questo sia il compito fondamentale della politica
Prendere i valori della propria generazione che passa per quelli più giovani
Anche perché pensiamo che questo sia il modo migliore per ricordare tutte quelle persone che sono cadute
Questa piazza si intitola teso dopo qualche sforzo signor Presidente a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Non fu facile installarlo
E quegli uomini e tanti altri delle persone che abbiamo ricordato però persone non solo impegnate nelle istituzioni
Ma che parlavano nelle scuole
Parlavano l'opinione pubblica
Cercavano di far capire che c'è un problema di lotta giudiziaria dotta di polizia ma c'è anche un problema di coscienza civile di educazione di formazione
Ecco tutte qui ci sono ragazzi e ragazze che vengono da molte parti d'Italia
Libera avvicinato corsi di formazione della legalità ottocento mila ragazzi e ragazze
Gli otto mila insegnanti
Tutto questo serve per costruire una riti civile
E queste reti civile credo che sia il modo migliore per ricordare quelli che sono caduti perché non basta ricordarli con rispetto ricordarmi con rispetto il nome
Bisogna continuare a rendere forti i valori per cui quelli sono caduti
Altrimenti diventa una cerimonia sterile ricordo
Se avremo la forza di rendere forti nella nostra vita quotidiana di maturità e qui per cui quelle persone si battono e dico la stessa cosa per la solidarietà che va data dalla magistratura e forze di polizia gli insegnanti tutti quelli che si battono su questo fronte nelle forme diverse secondo le responsabilità diverse
Il modo migliore per essergli vicini e rendere più forti anche nella nostra vita quotidiana di valori che il loro ritorno forti nella loro vita e nelle loro attività professionale
Il le cose le cose stanno cambiando sono già cambiate molto ma abbiamo vinto la guerra ragione Ciotti
Abbiamo vinto però molte battaglie
Io facevo un po'di conti oggi seguito un po'di conti banali
Però vedevo una cosa mi sono accorta una cosa non sapevo dal mille novecentonovantacinque ad oggi è stato arrestato un grande latitante o medio pericoloso latitante ogni trentasei ore
E dove oggi siamo più liberi
Abbiamo più vita in Italia di quanto avessimo qualche anno fa perché le forze di polizia e la magistratura Magistro e così via sono riusciti a fare ad avere questo tipo di risultati ripeto un grande latitante o meglio di tante ogni trentasei ore
Non solo
Io credo che anche c'è all'interno della società italiana
Una il riconoscimento del valore di questo lavoro
Anche nel mondo politico nel mondo politico ci sbattono attacchi molto spesso gravi ingiustificati pesanti lo sappiamo e sono stigmatizzati
Nei confronti di autorità giudiziaria però io credo che la grande parte del mondo politico e con chi si batte con la legalità per la giustizia e politica
Infine ci sono bisogna anche lavorare perché ci sia più lavoro per tutti
Qui Corleone è sede di un patto territoriale
Con altri venti Comuni credo
Complessivi
L'Unione Europea ha finanziato per cento miliardi questo finanziamento è già stato dato partiranno i bandi nei prossimi giorni questa una cosa importante
Però perché io conosco è solo impegno del governo su questo terreno per il lavoro mi permetto di segnalare una questione che il Governo conosce su quale ora sta lavorando con grande determinazione
Il Parlamento ha stanziato circa sette mila miliardi mi pare complessivi per patti territoriali e contratti d'area
è stato speso sinora solo l'uno per cento l'uno per cento
Non può andare avanti così
I noi nel mille novecentonovanta si spendevamo dei fondi strutturali dell'Unione Europea soltanto il quindici per cento oggi riusciamo a spendere cinquantasette per cento
Allora vuol dire che abbiamo la possibilità di spingere e fare le cose che è necessario fare quando ci accorgiamo che ci sono delle lentezze allora credo che l'invito di tutti e continuerà a fare ad assumere con le terminazioni che il Governo ha già assunto andare avanti perché queste tre mila miliardi di soldi dei cittadini
Che il Parlamento ha stanziato per le piccole imprese per l'impresa e per i comuni e così via perché ci sia più lavoro vengono stanziati quanto prima possibile
E poi vorrei dire signor presidente qui sono i problemi sono molti sindaci
Io frequentavo la Sicilia per circa vent'anni
Ma altri devono dei bambini
Anni fa e si battevano contro mafia nelle scuole
Dei ragazzi diciamo nelle scuole e sono cresciuti lentamente e ora fanno i sindaci eletti direttamente dei cittadini
Che ha riconosciuto quell'impegno ecco la coerenza loro la sua presenza da alle loro io credo una grande forza perché riconoscimento del loro impegno in luoghi molto difficile
E infine signor Presidente
Io vorrei ringraziarla per penso di interpretare i sentimenti tutti qui e non solo qui
Per come ne difese la legalità
Per come le difese il Paese dalla corruzione per come lei ha difeso i valori costituzionali della nostra Repubblica
Con Claudia
Mi chiamo presenta la Repubblica
A entrare dentro di noi ne abbiamo bisogno
Ha detto bene il presidente della Camera che la cosa più importante
Di applaudire a tutto ciò che è stato detto e soprattutto all'espressione di volontà politica umana di essa dei fedeli nel realizzare depositi si sono detti
Faccio una constatazione
Attorno al capo dello Stato
Luigi il Parlamento impersonato dal Presidente della Camera dei deputati
Cioè il governo impersonato dal vicepresidente del Consiglio
Cioè il presidente della Regione che il sindaco di controlli ci sono una serie di alza i sindaci ci sono i magistrati
Cioè il vescovo cioè la Chiesa cattolica
Ci sono le forze dell'ordine
Ci sono le associazioni
Ci sei tu don Ciotti
E importante in tutti i settori
Io sono qui perché tu mi hai scritto ma poi mi ha chiamato
Mi ha detto devi venire
Perché penso che il capo dello Stato debba ubbidienza
Ai cittadini che si impegnano in ogni modo però sulla salute del nostro popolo
Sono qui per questo sono qui per dirti grazie davanti a tutti
Per questa iniziativa qui c'è una marea
Venuta da ogni parte
A esprimere convinsero
A esprimere volontà
Bene
Faccio una sintesi brevissimo
Ci vuole scuola
Voi Trimble Thibault i meriti chiaramente
Avete Ho letto con molta cura
Avete una serie di norme incredibile di iniziative
Per l'insegnamento per la preparazione per la formazione con direttive agli insegnanti con iniziative di ogni tipo
è importante l'educazione alla legalità
Cosa vuol dire ma volge ad una cosa semplice
Vuol dire riconosce della legge rispettarla rispettarla
Questo vale per tutti dal capo dello Stato a ogni cittadino
Nessuno ha diritto di volevo una legge persone nessuno ha diritto di ribellarsi alla legge nessuno in un Paese civile
Poiché questo espressioni di prepotenza
E espressione di insurrezione contro lo Stato
Mafioso è colui che vuole fare una legge perse
Mafiosa è colui che vuole sfuggire dalle leggi di tutti perdendo una posizione di privilegio
Credo che il discorso sia chiaro
Educare al rispetto della legge dovremmo dire
Ritoccare
Al senso morale assenso del diritto
Ma ci fermiamo alla legge
Perché se parliamo di senso mollare il dissenso del diritto di senso di giustizia
E facile che ognuno venga fuori col senso proprio che in genere a proprio uso e consumo e a utilità propria la legge
C'è un libero Parlamento che la botta e ci sono i cittadini che devono di conoscerlo e come tale la scuola come primo punto il lavoro è stato detto molto bene
Quindi molte iniziative
Che in questa spinta perché quando i soldi sono stanziati
E ci sono più spenderli
Vengano spesi bene ma vengano spesi
Mi impegno non facile
Son passati tre anni o più
Per quanto io alzai la voce anni in una visita a Messina
Dicendo
Ci sono
Dei programmi
Ci sono dei piani ci sono Petrosino dei progetti esecutivi ci sono i soldi ci sono gli uomini con le braccia penzoloni che cosa c'è
Mi si fece un decreto legge
Tutti amato salva cantieri
Ma quando io vedendo che i cantieri non uscivano chiesto un giorno il documento ho anche chiesto il nome del funzionario ma devo dire con molta schiettezza che non lo ha ottenuto
Perché io sono del parere così ho fatto nella mia responsabilità che ognuno deve pagare per ciò che fa vi sia uno annerito Deva vedo dicono cimento del merito messi a demerito devi pagare
E in quell'elenco
Di
Cantieri sbloccati da sbloccare
Ce ne donò una serie una quarantina
Dove mancava il progetto esecutivo
è impensabile che sia sbloccabile un cantiere di lavoro che manca del progetto esecutivo no perché non è un cantiere bloccato in un cantiere che manca di un elemento fondamentale perché è stato messo nell'elenco
L'ho già citato un'altra volta questo
Perché evangelica mentre prima si parla singolarmente poi si protesta con la persona responsabile poi a un certo punto anche Capo dello Stato dice pubblicamente essendo un uomo libero quello che pensa
Quello che
Allora scuola lavoro terzo punto io ho finito e vi chiedo scusa se vi occupate di troppo
Quello che hai detto tu caro don Ciotti
Noi abbiamo un impegno grave e difficile
Ma i giovani chiedono esempi i giovani da un carretto hanno
Alle parole ai programmi chiedono al dà vita
Lascia che titolo mentre un momento io
Se tu ai giovani che ti seguono e perché il tuo sacerdozio e tradotto in una realtà dove panche ogni giorno poi avere quelli che son d'accordo con te e quelli che non sono d'accordo nessuno dice
Che tu non panche ogni giorno il tuo sacerdozio
Abbiamo questo dovere
Di presentare con i limiti difetti e le povertà pago per me che abbiamo con l'aiuto della Provvidenza se ci crediamo abbiamo il dovere di presentato una testimonianza pagata
Vissuta
Pagata fino in fondo dove ci sia dentro una quantità di amore
Perché è questo il nostro popolo ha bisogno di fratellanza ha bisogno di solidarietà ha bisogno di amore
Per poter camminare insieme su una strada di giustizia sulla strada di libertà sulla strada di legalità ma sulla strada di ha buone e di pace grazie
Prima
Per la la
Tante persone
Pubblica
Io
E vi ringrazio di partecipare a questo momento di riflessione e di stimolo sullo strumento della confisca dei beni ai mafiosi
E utilizzi sociali di questi beni ma non solo
Perché l'abbiamo detto sempre tutti e dobbiamo ribadirlo con forza
Legalità incominciare ad alterare le condizioni di silenzio
E di rispetto e perché le persone possono parla
L'abbiamo sempre detto
Che uno dei percorsi e quelli obbedire i patrimoni i mafiosi
E il nostro sogno sarebbe quello ma è un sogno
Ma siamo qui anche per aiutare il PCI a sentire questo morso di più fare di più
Ognuno con il suo ruolo le sue responsabilità le sue competenze
Perché a questo obiettivo si possa arrivare
L'utilità sociale di questi beni
Certo ma non solo
Se io penso ai gelido forte
Che ad esempio le vittime i familiari delle vittime di mafia chiedono giustamente
Quell'attenzione quel riconoscimento
E allora questo denaro questi beni
Devono essere restituiti alla società
Hanno certamente dei percorsi di priorità rispetto che ha pagato sulla propria pelle
Il prezzo i prezzi
Segni in questa direzione ci sono
Libera ha contribuito grazie anche all'impegno di molti senatori deputati che c'hanno creduto
Alla legge centonove del novantasei
Ma alcune ombre ci sono
Alcuni meccanismi devono essere più veloci
Bisogna certamente fare molto di più
Qui questa mattina sentiremo alcune
Concretezze
Prenderanno la parola dei rappresentanti di alta di beni già confiscati e destinati a utilizzo sociale
Sono alcuni perché non è possibile star qui tutta la giornata
Che è il segno che è possibile
Che il segno che si può restituire alla collettività ciò che gli appartiene
è il segno che la strada della confisca e uno degli strumenti importanti e a fare crescere un certo modo
Saremo tutti brevissimi di sostanza
C'è una persona per ottenere
Se mi permettete più di tutti e voglio ringraziare
Non voglio
Mettere solo da parte siamo qui don per cerimonia
Non per celebrazioni
Forse voi non l'aveva capito che qui ragionato dalla memoria dell'impegno lasciamo qui per riflettere per stimolare il PCI per un grido di attenzione rispetto a chi si impegna e per riconoscenza questa città di Corleone
Dicendo Corleone tutti i Paesi di questa terra
Per i segni positivi che qui si respirano
Ma anche per quell'inquietudine
Che noi viviamo rispetto alcuni segnali di oggi
Ma c'è una persona che modo particolare voglio ringraziare ed è il prefetto Luigi Rossi
Perché il prefetto Luigi Rossi
Ci ha veramente accompagnato in modo sempre umile molto rispettoso molto attento ma molto concreto nell'arco di questi anni griglia tutte le nove meglio vita lascio la parola a Fisichella che per libera gestisce l'agenzia sulla confisca dei beni
E poi entriamo in profondità
Ma più duramente possibile credo che aver pensato di sporgere aree soprattutto realizzato un'iniziativa qui nella villa divina a Corleone
Dio è il senso di un percorso compiuto ci sicuramente assai positivo
Questo è un luogo emblematico diciamo di ciò che seppur con fatica seppur ancora non lo con pesantezza a volte si è riusciti a fare per quanto riguarda l'applicazione della legge centonove
Ma arresta diciamo un segno positivo dell'applicazione di questa legge treno il ciclo di tre anni sono dati aggiornati al marzo
Di quest'anno c'è qua a qualche giorno fa ha portato alla assegnazione di beni per un valore di cento miliardi
Si tratta di duecentosettantaquattro immobili che significa che c'è stato un balzo in avanti assai cospicua assai sensibile rispetto alla vecchia alla vecchia normativa
Ancora più interessante vedere come la maggior parte di questi beni siamo andati ai comuni l'uso che ne è stato fatto diciamo
Parla di un uso veicolato verso strutture di solidarietà parchi centri sociali
Segni importanti che almeno una parte della legge entra a regime gli ingranaggi
E i rapporti tra gli apparati periferici e centrali sembrano rafforzarsi progressivamente
E vi è poi un dato estremamente importante perché diciamo l'andamento delle assegnazioni resta sicuramente positivo perché si incrementa notevolmente da semestre a semestre
Quindi una legge utile e giusta
E secondo l'agenzia abbiamo cercato in questo anno di essere uno dei soggetti diciamo
In campo per una pronta applicazione della normativa sapendo che questa legge aveva e ha un carattere un po'o diciamo particolare
Può dare dei frutti positivi soltanto se vi è un coinvolgimento diciamo da parte delle associazioni degli enti locali e soprattutto attribuisce alle amministrazioni periferiche dello Stato gli enti locali in modo particolare un ruolo sicuramente
Sicuramente importante
Certo dare un giudizio in astratto diciamo se la legge è una buona legge una cattiva legge esercizio che non ci affascina ci sono dei risultati che sono stati conseguiti occorre andare avanti con fatica alcune cose si sono realizzate sapendo che resta un modo diciamo un nodo grande che quello vero dei ritardi
Delle tare storiche probabilmente della nostra pubblica amministrazione che coinvolta in un processo ormai di cambiamento almeno a partire dal dal novantuno dei problemi esistono noi abbiamo chiamato proprio qui diciamo delle esperienze che dava anche il senso del percorso compiuto della positività
Di una legge
Credo che si possono se sintetizzare in questo Bernardo di le questioni aperte
Dio innanzitutto uno scarto tra beni confiscati in via definitiva e beni assegnati
Che va sicuramente colmato gli ultimi dati ad opera del ministero degli Interni parlano di circa mille miliardi di beni definitivamente confiscati contro gli oltre cento miliardi che sono stati assegnati certo quei mille miliardi sono una cifra da aggiustare comprendono sia beni immobili che mobili ma sicuramente uno scarto esiste
E credo che sia necessario appunto puntualizzare al meglio per arrivare ad una pronta e immediata
Diciamo recupero di questo scarto
Una delle dei caratteri più innovativi che la legge ha introdotto e sicuramente quello dei fondi prefettizi
Noi abbiamo fatto un monitoraggio con i nostri mezzi la sede di libera la sede nazionale dividerà misura tre metri per quattro tanti ragazzi riescono a fare dei miracoli abbia fatto un monitoraggio più puntuale possibile presso le prefetture
Italiane e sicuramente diciamo il larga parte larghissima parte anzi i fondi prefettizi non sono istituiti l'eccezione l'istituzione la regola e non la mondo istituzione una delle dei risultati più positivo è sicuramente l'istituzione del Fondo prefettizio qua Palermo che ci sembra abbia aiutato anche molta esperienza
Però resta diciamo in questo modo le associazioni che già come Valdinievole come vigevano come l'AGESCI di Palermo e tante altre
Stento a trovare un amante tenta stenta a trovare un contributo non solo finanziario ma anche un sostegno pratico alle proprie attività sembra in questo modo che quel ruolo di motore della progettualità sociale che la centonove assegnato alle prefetture
Diciamo faccia fatica a farsi a farsi avanti
Il terzo è ultimo problema che mi permetto di sottolineare e quello della banca dati
La banca dati è prevista ancora una volta nel nella centonove
è stata istituita dal è stata preparata meglio diciamo dal ministero di grazia e giustizia che appunto è chiamata la gestione bisogno ora muoversi per diciamo la diffusione più analitica più pronta possibile di questi dati
E credo che appunto in un osservatorio crediamo triglie che l'Osservatorio istituito presso il ministero
Delle finanze che vede la partecipazione oltre che di tante diciamo istituzioni anche da un fatto mi sembra positivo lo diciamo con un certo orgoglio ne fa parte anche libera possa rappresentare una sede diciamo di diffusione di questi dati
Poi per dare forza a tutto ciò che di positivo si è si è realizzato in questi anni
Credo che crediamo che bisogna da un lato continuare in questa pratica quotidiana certo faticosa che però ha prodotto delle cose importanti e dall'altro diciamo disegnare probabilmente un modello organizzativo diverso
Da quello forse eccessivamente ha frammentato che alla centonove arrivare a forza l'individuazione di un gruppo centrale di un organismo snello in grado di lavorare d'anticipo
Sulla conoscenza diciamo di dati certi che possono provenire sicuramente dalla banca dati avere la capacità di un'azione propulsiva di individuare quel bene che è già stato confiscato in via definitiva e di muoversi perché venga effettivamente diciamo utilizzato dall'altro una struttura diciamo snella sicuramente a tempo
Determinato che nell'arco di un tempo determinato un biennio ad esempio possa da un lato rafforzare l'esistente aiutare concretamente l'esperienza ci sono realizzato consentire che tutti i beni che tutti i beni effettivamente assegnati siano utilizza siano prontamente utilizzati uno dei temi e questo dice e questo molti beni parecchi di dei beni che sono stati già assegnati stentano a trovare una utilizzazione effettivo quindi una struttura diciamo a tempo determinato che abbia la capacità di impoverirsi
Per obiettivi in questo diciamo il processo di delegificazione la riforma della pubblica amministrazione può aiutare sicuramente nell'individuazione di un meccanismo di questo genere
C'è appunto Loggia ricordava ciò più mi permetto di sottolineare il lavoro prezioso conoscitivo svolto dal SeCIT e quindi dal prefetto Rossi
L'istituzione dell'Osservatorio esistono ormai il lavoro prezioso fatto dalla Commissione antimafia esistono una serie di conoscenze che offro che occorre mettere in moto far circolare porre in in Rete
Noi con le nostre con umiltà dice consapevoli dei nostri limiti siamo disponibili a dare un contributo l'altra cosa probabilmente che bisogna pensare è un fondo finanziario centra Fondo finanziario centrale che aiuti questa esiste queste esperienze concretamente Chiatti un meccanismo virtuoso
E che appunto permetta di fare ulteriormente passi in avanti una legge utile e giusta che va sicuramente rafforzata sono dei problemi non enormi non erano per uno Stato moderno credo che sono problemi affrontabili per dare forza a una legge utile e positiva importante
Occorre andare avanti sapendo che non vi sono misure miracolistiche sapendo che ci muoviamo dentro un tema che è quello delle pubbliche amministrazioni delle riforme assai delicato e sottile
Ma possiamo partire da ciò che d'importante si realizzati in questi anni questa la direzione di marcia credo che il momento di riflessione di oggi possa rappresentare un ulteriore passo in avanti per rafforzare e per potenziare quanto di positivo è stato realizzato da tante associazioni da tanti sindaci che si sono impegnati su questo terreno
Volevo solo ricordare che stiamo parlando di confisca
Volevo solo ricordare a questi signori
Che stiamo parlando di confisca di beni ai mafiosi
Che non stiamo parlando di cosette
E questa era il piccolo Caras più signore
Che siamo qui per riflettere insieme
E quindi chiedo la cortesia
Che ci vuole fare altra da fare altro
A senatore Del Turco presenta come certi mafia
La parola
E poi ascolteremo
La concretezza di alcune esperienze che ci aiutano a guardare signora
Ma solo per intenderci nella riunione se no
Per la verità avevo deciso di fare una cosa che i parlamentari in carica e gli ex sindacalisti non fanno mai
Tacere
Perché non c'è posto in Sicilia
E non c'è cerimonia
Riunione manifestazione a cui ho partecipato da quando sono presidente dalla Commissione antimafia che abbia un valore simbolico
Come quello che stiamo vivendo tutti quanti adesso in questa
Per le rivelò voleva solo dire girare per questa casa
Va fatto prima che cominciasse
Questa nostra Assemblea
La dalle questa è una casa
Dove ogni angolo è una metafora sono andato prima da quegli studenti che siedono giù in fondo che detto sapete voi siete probabilmente se tutti nel luogo in cui doveva esserci la cassa di un supermercato perché pare che questo dovesse essere anche una sorta di supermercato
Familiare
Sopra vi hanno fatto vedere uno dei più moderni laboratori linguistici
Ci sono in Sicilia tutto il Mezzogiorno bene quella era la la sala da pranzo
Lì si celebravano
I riti delle diciamo di pranzi domenicali di tutta la famiglia
La cucina che era attaccata alla sala da pranzo è diventato un laboratorio chimico
Le camere da letto
Riposavano dopo le imprese quotidiane sono diventate Aule dove gli studenti studiano
Ditemi voi se c'è in Sicilia
Un posto che parla un linguaggio tante eloquente la mafia si nutre di metafore
Non c'è strutture io non sono bravo come Ciotti a imporre il silenzio però Ciampi si arrabbierebbe come se io non vi richiamassi all'osservanza della legalità anche in questa fase stiamo facendo una cosa seria dunque e a fare un po'il silenzio
La verità ciò che che se prende la sequenza di un congresso questa riunione poi inevitabilmente ci sono le chiacchiere di corridoio non ci si può arrabbiare su questo caso
Quindi la finisco subito
Facendo qualche riferimento Ciotti ha parlato il prefetto Rossi
Ecco il prefetto Rossi adesso si siede lo saluto anch'io
E approfitto della circostanza per fare delle pubbliche perorazioni per esempio qui in questa sala prefetto c'è il sindaco di Gioia Tauro
Pensate voi quanto sarebbe bello poter annunciare a tutto il Paese se dopo la cattura di Piromalli quel motel
Di cioè io ho paura che era uno dei simboli dell'arricchimento delle famiglie mafiose della zona
Passa a disposizione del Comune e diventa una struttura che il Comune può utilizzare pensate solo il valore di messaggio
Per l'intera popolazione della piana di un'operazione di questa natura siccome so che lei è già stato a Gioia Tauro ha parlato con il sindaco il sindaco è qui
Stabiliamo questo patto pubblico davanti a tutti i più importanti giornali italiani che nel giro di qualche settimana questa cosa diventa possibile
E magari
Di ripetere un'assemblea come questa nel salone del motel per annunciare al Paese che un altro avamposto del potere della mafia è stato sconfitto ed è stato conquistato dallo Stato democratico
Beh
Aggiungo che a qualche chilometro da qui non lontanissimo da qui a Mazara del Vallo
Una villa che era di proprietà della famiglia sempre la stessa
Diventa fra qualche giorno caserma della Guardia di Finanza
Non c'è modo migliore per onorare la memoria di un magistrato che perse la vita perseguire quella facce quella pista
E io dunque penso che queste la circostanza della quale possiamo cominciare anche a misurare quella pragmatica sproporzione o quella proporzioni inaccettabile diciamo
Che c'è tra la quantità di premi
Non solo appartamenti non solo vile non solo palazzi
Mezzi finanziari ingenti
Che occorre rintracciare che occorre prima sequestrare e poi confiscato
Io so perché la legge non ha funzionato bene
Perché il Parlamento si è trovato nella drammatica situazione di dover decidere tra il fare una legge fatta subito anche con le sue imperfezioni o coperte nell'attimo giusto quello che consentiva di fare allora quella legge
E si è preferito io sono qui dell'opinione che ha fatto bene a scegliere di farla la legge con tutte le imperfezioni
Ma adesso siamo nella condizione di poterla cambiare perché mi pare di cogliere e lo dico anche osservando il dibattito dentro la Commissione antimafia che ci sono le condizioni perché questa volta l'intero Parlamento possa lavorare con la stessa rapidità con cui per esempio è riuscito a decidere di superare le difficoltà sulla legge antiracket quella che ha visto nel corso delle settimane passate
Il Parlamento chiudere una partita che si era aperta molto ventosa
E questo è anche l'occasione ma è l'unica cosa che dico su quella pianto qui perché mi pare che le testimonianze aiutino il più delle nostre parole
Voi sapete che per abitudine la Commissione antimafia non interviene
Nel sui processi nei sulle sentenze
Nessun pareti che vengono espressi su molte cose e dunque del bene in questa circostanza lo voglio ripetere anche i giornalisti che mi hanno chiesto prima che cosa pensassi dell'opinione della cassazione circa la lealtà della collaborazione di Brusca
Qui ci sono che Caselli Cervinia ci son le persone giuste al parlare di queste cose
Io non dirò su questo nulla
Perché penso che una vita democratica si nutre anche del rispetto delle autonomie dei propri una cosa però credo si possa dire queste fosse l'occasione giusta per pipe queste la circostanza giusto e se permettete questa è la casa giusta anzi queste proprio il posto ideale per
Io non so
In che misura i collaboratori di giustizia possono aiutarci a ricostruire la storia di questo Paese di questi anni
O la storia della mafia
Ma penso che una cosa i collaboratori di giustizia possono aiutarci a sapere dove sono andati a finire i soldi hanno accumulato pure lo riprese insomma c'è un pezzo della collaborazione dei collaboratori di giustizia che sa dove va approfondito ed è il pezzo che ci deve aiutare a ricostruire i patrimoni le ricchezze accumulate dalla base insomma quando fu preso Brusca se non ricordo male
Lui fu preso mentre con il suo cellulare ordinava
Della camiceria più esclusiva di Palermo le camicie più costose che si possono comprare in Sicilia europee si stava abituando all'idea del lusso dunque probabilmente sa parecchie cose dove sui profili di patrimonio
A me piacerebbe molto che alla fine di questa disputa sulla realtà della sua collaborazione si potesse anche dire scusate l'atteggiamento un po'venale del presidente della Commissione antimafia
Effettivamente le aree la sua collaborazione perché abbiamo scoperto un mucchio di giacimenti i tesori della base di luce aiutato
Accogliete sequestrare a me sembrerebbe questo un po'il voto per festeggiare questo ricoprirlo nuova per il Parlamento per il Paese per la lotta contro grazie a tutti qua
Grazie darei la parola al sindaco di Gioia Tauro che tu hai richiamato in causa
Beh innanzitutto io ringrazio don Ciotti l'associazione libera però mi ha dato questa opportunità di essere in mezzo a voi un avvenimento deve storico
Ma consiglia di un bene confiscato
Alla mafia
Nuovamente come dire ai cittadini
E può anche nell'uso di questo bene intermedi scuola e quello che c'è in testa anch'io per l'euro Motta e lei lo sa
Il presidente della Commissione antimafia io voglio anche portare come dire una mia testimonianza su questi avvenimenti
Perché anche a Gioia Tauro poi il giorno in cui descrisse la prima lettera per chiedere che venne confiscata i piromani mole venissero assegnata al Comune di Gioia Tauro non è stato un fatto di poco conto e nel mille novecentonovantasette quando io mi se quella firma su carta intestata del Comune con la firma il sindaco ad Alessio quella firma esatta tantissimo sublime non è stato facile
Però ce l'ho fatta
Commessa
Sono stato testardo sono andata avanti ho insistito e finalmente dobbiamo grazie alla magistratura le forze dell'ordine
La Commissione antimafia cioè le istituzioni che in questi ultimi anni hanno inferto colpi durissimi alla mafia e alla 'ndrangheta a Gioia Tauro era impensabile fino a qualche anno addietro immaginare di poter parlare di queste cose pubblicamente oggi lo facciamo l'abbiamo fatto quando è venuto il presenta alla Camera Violante dove parliamo di nomi ecco il mio una cosa come dire che non stava scritta da nessuna parte che era possibile dibattere nella mia città e con porto questa testimonianza per dire che è possibile vincerla questa battaglia se staremo assieme
Se assieme citeremo anche coraggio coraggio non è che si trova coraggio si costruisce faticosamente giorno dopo giorno sapendo colloquiare anche con le altre forze con gli altri livelli istituzionali io sono cresciuto in una città dove il poliziotto veniva chiamato sbirro cioè dove il senso dello Stato non è mai esistito nel senso giusto dove la legalità era un'altra cosa dov'era molto più facile camminare a passeggio con il delinquente con i mafiosi e dov'era molto più difficile stare come dire dall'altra parte
Ebbene oggi anche lui si è creata una frattura
Grazie appunto alla magistratura le forze dell'ordine al lavoro che si è saputo fare dentro le istituzioni che sono cambiati e sono cambiate anche dentro gli enti locali dove fortunatamente anche nella piana di Gioia Tauro
Tanti altri sindaci prima di me io ho imparato da tanti sì invece che prima di me hanno avuto il coraggio di parlare di queste cose e allora lei si costruisce assieme anche il coraggio di poter parlare di queste quindi oggi vi dico qual è il mio sogno rispetto anche le parole che diceva il presidente Del Turco bene l'euro motel dopo la visita di Violante c'è stato come dire un passo in avanti ministro Visco ha dato appunto incarico al prefetto Rossi pervenute che vi devo dire che la persona molto pratica concreta nelle sue cose
E che mi ha aiutato moltissimo per sburocratizzazione re anche mia la la legge il contenuto della legge perché possa diventare concretezza realtà il passaggio delle loro moto del il simbolo dei Piromalli a Gioia Tauro quando si esce dall'autostrada quello è il primo impatto
Il simbolo della potenza di una delle 'ndrangheta e più potenti più sanguinarie
Più pericolose che abbiamo in Calabria che dire queste cose gettano guardate non è infatti io le stesse cose lo stesso linguaggio che mi sentite parlare qui io lo parlo nella mia città oggi che sono più libero rispetto a ieri specialmente dopo la cattura debole però la
Adesso e le regole sono invece i miei sogni i miei sogni e quindi ho bisogno delle istituzione per farle diventare fatti concreti
L'euro motore dell'Inter una scuola così come giustamente questa villa e diventata scuola
Ci sono tantissime deficit una parte di queste possono diventare sede del distretto sanitario delle città un'altra può essere sede dell'Ufficio di Collocamento dove paghiamo assieme ad altre comune settanta milioni all'anno di affitto perché appunto non è una proprietà nostra diciamo delle istituzioni
Poi ci sono le campagne un centro di recupero per tossicodipendenti questo possiamo utilizzare quelle campagne per fare queste cose
Possiamo fare verde attrezzato
Possiamo fare
Anche una sede diciamo di prima emergenza
Per le famiglie bisognose quando ci vanno in difficoltà che non sappiamo dove allocare qualche famiglia e quindi anche un una sede di prima di primo intervento d'emergenza e quindi come vedete queste cose si possono fare
E lo possono fare anche il altre amministrazioni altresì invece noi dobbiamo darle questo coraggio
Perché anche essi si possono e si devono fare avanti e non lo possiamo fare
Lo dimostra questa villa
Che è passata al Comune
E quindi ritorna un bene illecito diventa bene legge del ritorno alla collettività
Questo si può fare la 'ndrangheta e la macchina non è invincibile
Si possono battere
Però ci dobbiamo credere
Ma ci dobbiamo credere non in pochi ma in tante non ci deve credere solo il magistrato non ci deve spendere solo la forza ma ci dobbiamo credere noi cittadini
Perché noi assieme agli altri e insieme a loro formiamo lo Stato siamo noi quando parliamo di Stato a volte facciamo come dire ragioniamo come se fosse un'altra cosa siamo noi un pezzettino piccolo importante ma significante dello Stato un'ultima cosa sinistro
Quello che stiamo vivendo e bello
Ebbene una cosa come dire
Che dà speranza che il TAR certezze per il futuro perché soprattutto lo facciamo perché i nostri figli e non mi stancherò mai di dirlo anche nella mia città quello che lo facciamo lo facciamo per loro
Io dico e continua a dire io a Gioia Tauro parlo della mia città non voglio lasciare in eredità ai miei figli e ai figli dei miei concittadini amministrati
La cosca dei Piromalli la cosca dei morenti voglio pensare une circa tranquilla Serena pulite civile democratica in città in cui c'è la libertà quella libertà che ci dobbiamo saper conquistare faticosamente il giorno dopo giorno ultima cosa finisco
Quello che stiamo facendo è bello e lo ripeto però ancora più bello riuscire ad impedire che ci sia l'arricchimento illecito da parte di questa criminalità organizzata e quindi l'opera preventiva mio bis diventa molto più importante che non quella poi andare ad acquisire un bene illecito perché lo vogliamo giustamente trasformare in bene lecito grazie
A Giuseppe a Pippo Cipriani il sindaco di Corleone riprendo la parola
Sì che ormai sono tanti che hanno chiesto di poter parlare mutuo oggi la piazza
Io stavo bene volevo ringraziare innanzitutto libera non soltanto per la giornata di oggi
Ma perché questo come dire la consegue la tappa conseguente di un percorso che già visto questa situazione le situazioni protagonista da tanto tempo
Nell'attenzionare questi problemi nel promuovere liberi iniziative per la raccolta di firme che tempo fa fece e infine al Parlamento che ogni tanto che ha diviso faceva franchezza l'IRAP fai una legge che possa consentire l'utilizzo dei beni per la restituzione di questi beni alle comunità
Che vennero avuti sottratti è stato quello un passaggio importante se oggi parliamo di per sé grazie all'attività continuata di queste persone di questa situazione
Velocemente l'esperienza e quindi diciamo ha costruito la cornice rispetto a un contesto nel quale io tutti sono come dire tutti quelli che hanno buone intenzioni si possano muovere per raggiungere Picasso fine di restituire i beni alla comunità
L'esperienza la nostra esperienza rossa penso di aver variegata nel senso che parliamo di di utilizzo dei beni è una problematica complessa se si parla di utilizzare un edificio naturalmente tutto è relativamente semplice se si parla di affidare a dei terreni come dire diventa un po'più complicato perché bisogna avere già l'azienda o l'associazione o qualche struttura che la utilizzi e che abbia il coraggio di farlo in contesti difficili perché noi per esempio abbiamo avuto ONU assegnati dei terreni procedura che è durato un po'di tempo e che prevede per esempio la condivisione diverse perdendo con alcuni familiari
Di quelle a cui era stato sottratto perché vadano sottoposte procedimenti penali e quindi chiaramente nella lettera f i magistrati si possono inventare le cose uno è sottoposto un procedimento il dito contro il bene un'auto che condivideva lo stesso bene dal procedimento ha diritto a mantenere il resto io verso verso del bene ma voi provate a immaginare come il disagio obiettivo di tipo eversivo che sia difficile parliamo di peli sottratti ai nipoti diritti per avere l'idea anche della della densità Della cosa poi dovrà gestirla abbiamo voluto insieme ad altri comuni il problema digestivo bene produttivo quando si eredita un'azienda dice chiamiamola così
E mettere insieme l'amministrazione per potere trovare la formula giusta più soprattutto i problemi e non fare rimpiange la vecchia gestione del semplice voglio perciò abbiamo per esempio favorito da San Giuseppe
Una struttura sequestrata non più utilizzate che una vecchia una vecchia allora nuova cantina
Che rischia di partire alla gente quasi quasi è meglio quando funzionano se non troviamo una formulazione si questo per dire come problematico puoi trovare la soluzione le pubbliche amministrazioni non sempre solo come dire adeguatamente attrezzata a risolvere a risolvere questo l'esperienza della della casa è un po'più semplice
Fra l'altro diciamo come dire le mie le esperienze sono maturano caso per caso noi avevamo sulla scuola che stava per perdere l'ha sede la scuola più importante
E ci è sembrato naturale dire ai ragazzi ai genitori
Facciamo un passo come dire deciso utilizziamo la sutura perché altrimenti perdiamo un grande servizio quindi questo diciamo apposto
Come dire successo piano l'esigenza di riappropriarsi del bene il bene ce l'ho c'è pigliavo ma perché è utile perché se battuti tutti siamo impegnati a sostenere questa azione questa attività questo diciamo ci ha consentito di averlo in anticipo rispetto alle scadenze giuste perché esso è un bene che ancora non è definitivamente non è definitivamente assegnata però anche da questo punto di vista occorre la giusta interlocuzione con dalle varie rappresentante istituzionale la sezione misure di prevenzione per esempio non ha fatto problemi a sicura in comodato gratuito tese realizzato in una settimana per potere consegnare il bene e quindi a volte i tempi come dire si accorsero notevolmente se se c'è un po'di di accordo è come dire un po'di di raccordo fra le varie istituzioni io naturalmente dico questo perché possa diventare anche al patrimonio anche fatto in modo come dire di altri di altre esperienze se si lavora insieme possibile qualche che qualche frutto in più da questa legge lo tiravo fuori come dire non saranno mai non è stata mai sufficienti perché è giusto che tanti beni possono e devono essere utilizzati dalle comunità vi ringrazio
Bene in Toscana c'è un bene confiscato destinato in Valdinievole chiedo agli amici
Ti prende la parola dove sono sostituiti
Giovanni Moscherini dovesse eccolo qua
Grazie
Chiedo sempre a quei signori vi partecipa
Allora intanto grazie alle libera ad un cerottino e Antonio
Che ci è stato vicino in questi tre anni
E grazie a questa legge centonove novantasei
Abbiamo avuto per cortesia un po'di silenzio perché credo che sia io che quelli che verranno dopo non sono oratori professionisti quindi
Poi l'attenzione grazie
Dicevo che abbiamo avuto questa struttura che è stata sequestrata nell'ottantadue
E confiscata nel novantacinque
Noi l'abbiamo presa in gestione dal comune di Massa e Cozzile
E Antonio conosciuto il sindaco dottor Franco Martini
E ci è stata data in gestione dall'inizio del novantasei
Il trenta aprile di questo mese faremo l'inaugurazione
Questa legge veramente è una legge che trovi al cattivo
Per aiutare chi ha bisogno veramente
Nel nostro caso ci sono passate di lì già più di cinquecento ragazzi
Attualmente la nostra comunità conta ottanta fra ragazzi e ragazze
Molti sono già inserite il nostro è un programma socio lavorativo riabilitativo
Quindi di terapia c'è il giusto
Si lavora e si cerca di riacquistare la dignità per poveri spenderla
Non abbiamo mai chiesto una lira il Comune ci ha aiutato
Però essendo un Comune piccolo ha contribuito nell'ordine del cinque dieci per cento massimo
Tutto quello che abbiamo fatto
Manodopera esclusa
Ci sono costati oggi più di trecentocinquanta milioni
Che i ragazzi e le famiglie dei ragazzi con lavoro
Hanno messo fuori per ridare la vita a questa struttura
Perché appunto vi potete immaginare
Che dopo quindici sedici anni che ha una struttura in collina e montagna ottocento metri stava ferma cioè la tutto schianta tutto e quindi è tutto da rifare
E noi con il nostro lavoro con la nostra cooperativa sociale che è totalmente autonoma autogestita autofinanziate
E di cui siamo veramente soddisfatti
Siamo riusciti a rimettere in piedi e questo bene quello che chiediamo appunto e quello che diceva prima Antonio
I dare vita a un fondo prefettizio
Chi aiuti anche in questo caso la Toscana
Che aiuti in questo caso anche la Toscana laddove le confische sono sicuramente inferiori che qua
Che i beni sia mobili e immobili
Sono molto meno che qua
E quindi questo lo dice lo dico a nome di tutte le famiglie
A nome di tutti i ragazzi
Del comune degli enti locali e la magistratura che ci avvicina
Delle forze dell'ordine
Che oggi ci sostengono anche loro
Chiedo alta voce
Che sia tenuta in considerazione
Formazione di questo fondo prefettizio quanto prima perché veramente immagino che laddove ci siamo impiantati noi
Se avessero dovuto creare una struttura
Per bambini handicappati
O per anziani
O per malati terminali difficilmente sarebbero riusciti a rimettere in funzione questa casa qua
E quindi difficilmente avrebbero potuto dar vita e dare una risposta a questa legge chi è veramente meravigliosa ma che non deve assolutamente rimanere una legge monca vi ringrazio tutti e scusate
Sì possiamo continuare negli interventi può intervenire il genere Palmieri di presidente l'Osservatorio permanente istituito presso il ministero delle Finanze per chiarire
Quali sono i compiti in cosa consiste
Sì grazie
Intanto ringrazio l'associazione Libera per avermi dato l'occasione pervenire a questa importantissima manifestazione
Per la quale già evidentemente ero preparato psicologicamente già dal mille novecentonovantatré quando come consulente della Commissione parlamentare d'inchiesta fenomeni e la mafia
Mi interessai per il problema dell'edilizia scolastica in quell'occasione evidentemente per me doppio piacere ovviamente assistere a questa manifestazione
Perché allora venni incaricato dal presidente della Commissione l'onorevole Violante di vedere di rintracciare il Palermo tenuto conto della situazione assolutamente precaria dello stato dell'edilizia scolastica in Palermo
Sì vi erano dei beni confiscati che potevano essere adattati a scuole
La situazione che mi si presentò non era del tutto soddisfacente anzi era piuttosto fallimentare talché fui costretto in una giornata torrida
Nel mese di agosto del mille novecentonovantatré a recarmi personalmente in una villetta confiscata nella borgata Ciaculli
Per vedere se si riusciva a farti fare un asilo visto che il più vicino asilo distava trenta chilometri dal centro abitato
In quell'occasione non solo reperimmo questo immobile ma riferimmo altri due tre immobili uno dei quali si trovava al centro di Palermo ed era in originariamente sequestrato a Ciancimino
E per il quale per fortuna c'era nell'ambito dell'amministrazione Del Bene rimasto ancora una certa somma per poterlo ristrutturarlo reti peer la scuola
Proprio questa esperienza mi ha portato poi nel tempo per motivi professionali a interessarmi poteri problemi dei beni confiscati ed è la loro destinazione
Circa un anno fa
Ebbi l'occasione nel corso di un
Processo di reingegnerizzazione dei procedimenti amministrativi
Di seguire un corso
Di circa quindici giorni al termine del quale mi venne affidata
La possibilità di reingegnerizzare un processo ovviamente Scelsi un processo che allora mi sembrava abbastanza tortuoso malgrado fossimo già due anni dalla prima applicazione della legge centonove
E c'era la destinazione è un comune di un bene confiscato Dio non mobile confiscato
Secondo i principi
Della teoria della reingegnerizzazione
Noi esaminammo passo passo
Tutti i punti i passaggi dal momento in cui il bene confiscato viene acquisito diciamo nell'ambito dell'amministrazione finanziaria al momento in cui viene destinato con il procedimento previsto dalla legge centonove e cioè i centoventi giorni che per molteplici motivi
E questo è la ragione anche dell'istituzione dell'Osservatorio non possono essere attuati in questo momento noi abbiamo esaminato attentamente e abbiamo esaminato tutti i punti critici abbiamo rilevato qual era la possibilità
Sia per provvedimenti a medio termine a breve termine con circolari o con provvedimenti a lungo termine
Da questo punto queste considerazioni
E vedendo che c'erano molteplici problematiche che non erano state risolte per le quali ogni volta dal punto di vista dell'applicazione centonove bisognava ricorre all'Avvocatura generale dello Stato
Praticamente è venuta l'idea
Al ministro delle finanze di istituire un osservatorio permanente con lo scopo proprio di esaminare e risolvere tutte queste breve tutte queste problematiche con proposte di modifica normativa
E adesso siamo facilitati perché la legge c'è cinquanta sulla delegificazione ci permetterà praticamente di non ricorrere allo strumento della modifica legislativa che comporta dei lunghi termini
Ma di passare praticamente con una anche circolare non osservatorio permanente fanno parte non solo ovviamente rappresentanti del ministero delle Finanze ma del ministero dell'interno del Ministero di Grazia e Giustizia tesoro lavori pubblici e industria
Per i problemi che adesso dirò
E anche ovviamente rappresentanti dell'associazione Libera e l'associazione dei Comuni
Questo perché riteniamo che soltanto una riunione di tutte queste amministrazioni porta a risolvere i problemi
I problemi sono come ho detto molteplici il problema che più
Evidentemente mi colpì all'inizio di questo di questo lavoro fu il fatto che molti Comuni dopo che gli era stato destinato il viene che avevano fatto domanda del bene non rifiutavano qual era la motivazione la motivazione era che il Comune si trova ad avere dista destinato in bene
Che ormai dato il lungo il tempo è ridotto in condizioni tale che non può essere evidentemente riadattato per cui il Comune lo vuole restituire
A quel punto evidentemente occorre partire da un presupposto occorre che al momento in cui il bene APR avviene nella destinazione dell'amministrazione finanziaria per per la prossima per lo studio di una destinazione
Deve essere sicuramente non solo conosciuto come si trova questo bene
Ma ovviamente bisogna anche mettere nelle condizioni chi poi dovrà destinato di poterlo riadattare secondo le sue esigenze
L'unica possibilità per adesso era il fondo che peraltro sia stato avviato con molto ritardo e per il quale evidentemente alla FIT viaggiava dalla fine del mille novecentonovantasette non era secondo la legislazione operante
Ci sono due emendamenti che sono stati proposti dal ministero dell'Interno dal Ministero di Grazia e Giustizia proprio per la rivitalizzazione di questo fondo necessità inoltre che però che questo fondo o si trovino altre soluzioni perché i beni che poi per la necessità di avere dei fondi cospicui per la loro ristrutturazione
Problema particolare poiché non voglio dilungarmi ma rimango a disposizione evidentemente per qualunque domanda il problema per esempio dell'aziende confiscate
I dati in mio possesso sono un po'aggiornati e sono un po'positivi rischio positivi rispetto a quelli che è stato comunicato a distanza di in tre anni dall'entrata in vigore i beni immobili destinati sono esattamente trecento quarantatré
Ci sono altri quarantatré trentaquattro beni destinati secondo la procedura della legge duecentotrenta del mille novecentottantanove con una con una divario con un gatto notevolissimo per cui di fronte a oltre cento due miliardi di beni destinati con la procedura della legge centonove ci sono trentaquattro beni per un valore di quattordici miliardi ci sono poi soltanto tre aziende confiscate o quote sociali per un valore di circa venti centoventisei milioni
Uno dei problemi più gravi è proprio il problema delle aziende confiscate per la necessità ovviamente di portare avanti delle situazioni che possono essere considerate sicuramente floride
Ma che per molteplici motivi compreso il problema della mancanza di liquidità in molti casi come ci venne rappresentato circa un paio d'anni fa su una impresa e della provincia di Catania dove di fronte a un ordinativi per decine di miliardi
Non c'era la possibilità di mandare avanti l'azienda perché non c'erano cento milioni per pagare gli operai
Recentemente sto seguendo il caso della sua Ulivo
Una cooperativa che ha assunto la gestione ha preso in affitto un oleificio e che si trova purtroppo ad un potere andare avanti e di questo ci stiamo interessando oltre che accetto assolutamente la sfida personalmente mi piacciono molto le sfide perché mi conosce sa che si accetta una sfida credo di poterla
Vincere
Per cui accetto la sfida dell'euro mother ma col tre volte lei ci sono altri casi di cui l'Osservatorio si sta interessando e credo che porti possiamo portare a compimento
Dicevo in quel caso proprio perché la legge Prodi per esempio non permette in questi casi di poter dare un sovvenzionamento
Abbiamo studiato rappresentante ho dato ho chiesto al rappresentante del ministero dell'industria di studiare la possibilità di poter estendere questi beneficio dire trovare altri finanziamenti
Questo perché è assolutamente importante le aziende sequestrate hanno valore di miliardi ed è assolutamente necessario che anche ai fini soprattutto occupazionali queste aziende vadano
Grazie
A voti dal procuratore
Nazionale sull'antimafia Pier Luigi vigna
Di prendere la parola riportarci il suo contributo
Lo ringraziamo sempre
Cioè compagno di questo viaggio
Ora molto brevemente perché sono qui soprattutto per ascoltare
Ecco la prima impressione che oblique sponsor ma fa la differenza tra leggere una legge ripeterla Tiberia
Questo mestiere a tra molto positiva
Non si riesce sempre a immaginare leggendo le parole di una legge
Gli effetti concreti che può aprire questa volta punto
Ci sono naturalmente dei problemi e quindi assestamento
Problemi di tempi
Lunghi che passano fra il sequestro e la confisca altrettanto vediamo oltre per questo me la piglio passo i tempi lunghissimi dei processi tempo che passa tra la confisca l'assegnazione
Una idea lanciata qualche tempo fa senza fare
Quella di far sì che l'assegnazione possono appartenere nell'ambito per lo stesso processo di
Il magistrato che sequestro Apple confisca provvede anche all'assegnazione se apro una parentesi
Questa apparente si tiene rappresentare le domande per valutare le prime chiusa forse più rapidamente
L'altra questione importante quella per le azioni
Quella delle aziende sotto due profili primo le stime dei beni
Le stime normalmente sono preferite dagli Uffici tecnici erariali uffici per scritte erariali sono bravissimi per stimare certe cose non hanno competenze testé marmellate
Fanno permettervi terreni vanno bene per gli immobili non vanno bene per le parti che non vanno bene per gli atti
Quindi sarà necessario creare una voti feriti nazionale per cui per valutare un preme atto rimossi serio con comodi Palermo ma anche vice prezzi l'altro punto è quello degli amministratori gli amministratori questo fumo intimiditi cioè una girandola di amministratori i primi viti anche in molti non percettibili come minaccia attraverso comportamenti abusivi
E anche questo è un problema
Per le aziende
Che non si possono fare foglio gestire bisogna provvederei all'ONU un ruolo cessione quando non si può fare c'è una legge brasiliana
Entrata in vigore pochissimo tempo fa
L'azienda una volta si è prestata temete il suo primizie mettono in buoni del tesoro
Occuparci se quello coglierla film dovrebbe riaprire dissi vanno
Grazie andamenti dell'AGESCI
Buongiorno sì gli altri si sentivano intimoriti io trovo che non ci sono oggi
Sono contenta di di trovarmi qui con voi anche per raccontarvi un fatto abbastanza concreto
Noi abbiamo chiesto un bene al comune di Palermo nel novantacinque a gennaio c'è stata dato a maggio del novantasette alla presenza anche dell'onorevole Violante
Dopo altri due anni cosa di venerdì mattina è stato firmato l'atto di missione definitiva
Quindi possiamo ora cominciare però possiamo cominciare adesso una cosa che era chiusa era stata sequestrata confiscata almeno venticinque anni fa
Abbiano trovato Prodi alti più di quattro metri se messo un albero visibile una casa completamente vandalizzata
Ci avevano fatto di tutto aveva preso la qualunque cosa
E opposta splendida perché abbiamo trovato all'interno dei monumenti unici
In Italia una stanza dello scirocco completamente all'aperto
Quando canali vie di fuga vertice abitava è stata presi dai primi confiscata Filippo tirando e quindi se la polizia bussava alle porte loro scappavano dai canali facendoli pigliavano proprio tutto il resto nell'abbiamo allora chiesto proprio perché ritornasse alla cisterna ritornasse a tutti perché il numero venti sono splendidi ed è bene che diventino patrimonio ma di tutta l'Italia Anna di tutti quelli che vogliono venire a vederli volta certamente tante perché interventi precedenti Ranieri ogni volta sentiva qualcosa che passi di quell'epoca da questo bene io ritengo che la legge centonove c'è una legge ottima splendida però se sia deve applicare non ci crede completamente ma proprio in una maniera totale troverà sempre degli intoppi per cui le cose si bloccheranno costantemente avranno attenti che non si conoscono quindi è è giusto che la società civile ci crede fino in fondo
Però e anche giusto che chi è a capo di amministrazioni e che poi deve gestire queste cose sia costantemente sollecitato perché non è vero che ci si crede cioè io mi sono scontrata giorno per giorno detta e posso così camminare per gli uffici del Comune di Palermo sapendo dove vado le risposte che mi danno i tempi di attesa e questo tante volte può scoraggiare perché
Che hanno parlato sì invece hanno parlato a persone che hanno responsabilità diverse un'associazione di volontariato non sempre viene presa sul serio poi gli scout son sempre quelli in calzoncini corti quindi chissà che faranno cioè ci hanno chiesto ogni volta che ci si vedeva tra oggetti e quello particolareggiata è quello che doveva che cosa ci volete fare cioè ormai mito intatte per tutta questa roba
Però abbiamo chiesto anche una cosa noi non abbiamo finanziamenti l'abbiamo proprio fondisti si autofinanziano però abbiamo chiesto alle varie amministrazioni e quindi abbiamo chiesto alla Regione alla sovrintendenza sono monumenti è zona vincolata occupate le rivolga restauro lo stanno già facendo il Comune di Palermo il sindaco ha firmato un foglio in cui c'è la Casacci impegniamo noi tra ancora mancano le foglioline speriamo che in settimana parta anche queste abbiamo chiesto all'azienda Foreste demaniali della Sicilia che si occupa di tutela particolare io occuparsi della ristrutturazione di quel verde c'è la stanza dello scirocco ma c'è una cava in calcarenite utilizzata dagli arabi
Ci sono altre cose dovrà è Bello il posto forse riesco io riesco a vederlo dal dal tetto da dal terrazzo di questa casa però bisogna cominciare a sognarlo indi più perché se no molte cose questo è un bene preso ma insomma c'era tutto lì non c'è proprio nulla ci sono le pareti c'è i solai e basta
Non noi e ci facciamo attività da domani o la possibilità e quindi le autorizzazioni poter fare il contratto di luce perché non
Non mancano anche attaccheranno IST Descalzi fino all'anno scorso segno dello Stato viene fatto canti di lavoro con le autobotti non è facile lavorare in questa maniera per cui ben venga la televisione definitiva venendo a tante case però cerchiamo di essere molto più e reali nelle difficoltà tanta nessuno ti dice sei bravo
Allora ti dà di analizzare per forza cioè ogni giorno c'è una un pezzettino di latta da fare
E un pezzettino di credibilità da acquisire
E comunque edito al di là delle carovane
Sono fortissimi le persone che credono veramente che queste case Powell appartengono alla collettività non è così Montesano Caravale magari ci si tabelle sui giornali occorre comunicati K essi hanno troppo pochi ancora per ritenere che sia giusto che ciò che non c'è perché è che c'è stato il peso ritorni perché fruibile a tutti
L'avvocato Galasso
Ma sì nato a Corleone tu
No Chong sono stato da bambino diciamo proprio nato a Roma ci sono stato da bambino c'ho fatto tutte le scuole qui mi è stato fatto ricordato proprio da Totò Riina la prima volta che avvenne al processo è stato ricordato per io appunto spero di qui
Io sono molto grato sinceramente a libera per la svolta
Che nel mille novecentonovantasei è stata data alla legislazione alla prassi
Prima praticamente non c'era quasi nullo e proprio per questa ragione Voglio segnalare telegraficamente alcuni problemi che ritengo urgenti nella modifica legislativa nella pratica attuazione di questa legge una prima cosa mi è capitato più di una volta ancora l'altro ieri
Di verificare che questa autonomia del processo di prevenzione rispetto al processo penale processo di prevenzione che porta a sequestro e alla confisca
Ha causato qualche caso non moltissime per la verità qualche caso ma non per questo
Debba essere considerato immeritevole di tutela di persone che come Kaká risultano assolutamente estranei alla alla mafia quindi come dire scagionati pienamente o che addirittura hanno come dire dato prova di essere dall'altra parte perché capita durante le indagini assolti
Come è giusto che sia su richiesta spesso dello stesso procura della Repubblica che per tuttavia il canale
Del procedimento amministrativo si è già compiuto e questi si trovano come ha capitato senza la tassa
Senza beni elementari che gli sono stati sequestrati rispetto a questo cioè un vuoto legislativo che impedisce o rende estremamente difficile non vi al non vi voglio annoiare con i dati tecnici di provvedere a casi di questo genere
Che è poi magari come dire con mille marchingegni ai mafioso e familiare di mafiosi spesso si restituiscono beni a queste persone assolutamente innocenti finiscono con in questo modo naturalmente non si aumenta il livello pure importante di solidarietà intorno alla battaglia per conquistare alla collettività questi beni primo problema secondo problema
Riguarda le le i familiari e le vittime dei familiari delle vittime le vittime Dima
Perché è vero che è giusto restituire alla collettività il bene
I beni dei mafiosi neanche giusto che siano risarcite i familiari bene fino ad oggi io ne difendo parecchi sono qui presenti
I coniugi catalano che sono i genitori di un poliziotto che è stato ucciso nella strage di via D'Amelio
Io vorrei anzi a loro dare un applauso di rappresentanza ridotti i poliziotti e non solo dei magistrati che hanno seguito in questi anni in maniera fedele la sorte dei magistrati
Che hanno accompagnato è protetta
Bene
I familiari delle vittime in qualche caso le vittime superstiti delle stragi non hanno avuto una lira
Non hanno avuto finora una lira
Nonostante che ci sono numerose sentenze la sentenza dei giudici che hanno liquidato
Somme anche consistenti a questi familiari come risarcimento dei danni morali e materiali e come rimborso delle spese legali
Bene per le spese legali sono da dieci anni che inattuata adesso un ottimo ostruzionismo arrivato all'assessorato alla presidenza che ha bloccato le mille procedure che sono state seguite delle de de motivando disincentivando e per quanto riguarda il risarcimento dei danni l'unica cosa che ha meritoriamente avviato voglio ricordarla l'Avvocatura dello Stato di Palermo l'avvocato nobile
Il quale riuscito ad individuare ancora alcuni beni di Brusca di dai dei Brusca di Di Matteo di tanti altri che possono essere aggrediti ha iniziato una procedura esecutiva
Difficilissima è complicatissima nella quale alcuni dei familiari o spero che si potranno inserire per la distribuzione della somma ma ha trovato molte difficoltà
Perché a quello io non voglio accusare nessuno ma pare che gli unici che hanno dato una contro un aiuto in questa senso sono stata le conservatorie dei registri immobiliari ora io chiedo che altra cosa rispetto a questa faccenda si inserisca una norma assi in sede legislativa ne ho parlato col presidente della Camera e del Senato che hanno risposto positivamente che consenta ai familiari delle vittime con sentenza
Che liquida somme di danaro a titolo di risarcimento danno di partecipare al ricavato di ciò che si ottiene al sequestro dalla confisca di questi beni perché trovo che è assurdo che come dire una collettività
Indistinta
Abbia riceva come è giusto che sia i beni che le sono stati sottratti che è una parte di questa collettività che ha subito i maggiori danni debba viceversa avere addirittura una posizione concorrente o conflittuale con quello dallo Stato
Questa è una cosa che secondo me va risolta così come l'ha risolto un catalogo
Di bene perché dicevamo ieri con l'avvocato nobile appunto che è difficile individuare da qualche parte un catalogo di beni ad esempio in questi giorni non si riesce ad individuare a livello comunale non so perché
Beni appartamenti sequestrati e ce ne sono molti la metterà a disposizione di cuoio o poveretti la cui casa è crollata qualche giorno fa e che non sanno adesso il venticinque di marzo quando cesserà la convenzione con l'albergo dove andare a finire
Mi sono rivolto al comune mi è stato detto che no non si sa mi è stato detto di indicare qualche bene o qualche appartamento che sia stato sequestrato c'è dunque un elemento di disorganizzazione alla base che in sede di prassi e di coordinamento che va superato
Io credo che è un organismo probabilmente penso in questi casi o il sindaco il prefetto dovrebbe farsi carico di coordinare tutte queste attività dalla fase conoscitiva alla fase dell'assegnazione della distribuzione c'è ancora in altri termini parecchio da fare la strada intrapresa
Quella giusta io mi auguro che i parlamentari qui presente a cominciare dal presidente della Commissione antimafia si facciano carico di alcune di queste cose che ritengo assolutamente i urgenti degno della massima attenzione grazie grazie
Chiederei ad Adriana Raffa della cooperativa di Cervia
Grazie
A cooperative si chiama nuova generazione e quindi
Punto io sono
Collabora con la cooperativa Nuova generazione in Carnia
Per la cooperativa vengo qui appunto sono qui per rappresentare la cooperativa
Al nome della cooperativa ringrazio anche per l'invito fatto far rivoltoci e la possibilità appunto di che ci avete dato di venire qui parla di rompere la nostra esperienza
Noi abbiamo avuto il concessione in uso gratuito dal Comune di terapia un immobile confiscato alla mafia
Si tratta in particolare di una grande villa che sorgerà su un terreno di circa due mila ottocento metri quadri è una villa di ottocento metri quadri più o meno su tre elevazioni una una bella villa veramente una gran villa e abbiamo fatto un altro oggetto di gestione dell'utilizzo per la digestione del bene per l'utilizzo a fini sociali di questo bene
La destinazione d'uso di questo bene una colonia per l'infanzia quindi abbiamo fatto appunto un progetto di gestione di questo bene però abbiamo previsto un un aquilone per l'infanzia all'interno di questa casa abbiamo chiesto un finanziamento alla prefettura grazie al fondo prefettizio restituito con la legge centonove
La richiesta è stata fatta marzo dello scorso anno soltanto all'inizio di quest'anno abbiamo avuto una risposta che ci ha contemporaneamente ha riempito di gioia e però anche se ha fatto una grande tristezza in quanto il progetto è stato approvato è stato uno dei ventuno progetti approvati tra l'altro visto soltanto adesso che e anche l'unico progetto di gestione del bene confiscato
Però il progetto non è stato finanziato non è stato possibile finanziarlo perché il fondo è esiguo erano soltanto V seicento milioni anche un po'in meno di seicento milioni quindi non è stato finanziato Parque sto ovviamente la cosa c'ha cioè l'abbiamo avvertita un po'come una frustata
Qua questo nostro disappunto comunque ha immediatamente o diciamo ma immediatamente alla l'amministrazione di comma comunale di Trabia approvò posto in un certo senso rimedio ha ha stanziato poco meno di cento milioni dei propri fondi per il Comune di Traviata un comune del piccolo sono tanti soldi
Ha deciso di prendere dal proprio bilancio per iniziare tutto un lavoro di ristrutturazione del bene anche ovviamente ha bisogno di tutta una serie di interventi di adeguamento nome Shai l'abbattimento delle barriere architettoniche
La cooperativa Nuova generazione stessa non stabili dubbi utilizzare una una grossa parte dei propri fondi per arredare questo questo bene
Allora a questo punto non ci rendiamo conto che qualcosina noi ancora manca nel senso che le dichiarazioni di intenti sono sicuramente cose tutte molto belle però poi alla fine bisogna lavorare lavorare sul concreto
E allora a questo punto non ci chiediamo dobbiamo continuare a stare in questa sorta di beata solitudine o forse si può fare qualcosa di più
Quello che noi speriamo è che completamente sia si possa attuare fino in fondo la l'accento nuove in modo anche da dai rendere visibile questa convenienza dell'antimafia noi siamo convinti che ci sia una convenienza nell'antimafia e vogliamo che sia visibile sia visibile a tutti quanti
Allora vediamo che si possano veramente utilizzare che si possono veramente utilizzare questi beni che questi beni non diventino una passivo una fonte di direi quasi una fonte di spesa per i comuni per le amministrazioni per lei e cooperative o associazioni che li hanno in gestione
Allora chiediamo ad esempio che i soldi sono tanti che è attualmente sono ancora giacenti in maniera improduttiva nelle casse del ministero delle Finanze chiediamo che vengano dati alle prefetture
In modo che le prefetture possano nuovamente mettere in questo fondo è che questa volta c'è un pizzico di amarezza che almeno questa volta vengono finanziati i progetti per la gestione dei beni altrimenti manca questo passaggio che in alcuni casi indispensabili re nella nostra esperienza personale noi comunque questa è stata la faremo la Polonia grazie l'amministrazione comunale che è stata veramente garante grazie anche all'interno della cooperativa al presidente che è ammesso veramente
Mamma ha messo in modo tutto il proprio impegno per poter far sì che questa colonia quest'estate si possa fare
Sperando di farla già la scorsa estate infatti in un incontro fatto vignola luglio scorso avevo detto
Quest'estate faremo la colonia mi dispiace avevo detto una cosa che poi non è stata non si potrà fare mi dispiace ero convinta che si sarebbe fatta questa ve la faremo però speriamo che ci sia veramente qualcosa di di più concreto speriamo che veramente ci prenda una mano da chi pensiamo che ce la possa dare grazie
Presenti soltanto
Oggi è importante ascoltare
Tutte queste forme di organizzazione per dare concretezza alla centonove
E allora io voglio proprio soltanto
Dire una battuta
Sette anni fa
Ma arrivava un po'tutti noi con Falcone Borsellino e gli altri
Che hanno perso la vita insieme a loro
Volevamo nel senso che sette anni fa avevamo perso la speranza
E invece la speranza eravamo pieni di paura di terrore
Paura di non farcela
Terrore che fossero più forti loro i mafiosi più forte rito trito
Sette anni dopo siamo qua proprio a Corleone
Vuol dire che la speranza che temevamo fosse morta e rinata
Ed è rinata grazie alla fatica
Delle forze dell'ordine prima di tutto
Ma grazie anche all'impegno di tanti corleonesi tanti siciliani
Di tantissimi italiani che hanno saputo organizzarsi
Organizzarsi comunitari
Sette anni fa eravamo morti
Oggi torniamo ad essere i divieti
Grazie a tutti corleonesi siciliani agli italiani
E a libere avviso pubblico in modo particolarissimo grazie
Si presenti da solo da sola
Come puoi informalità castrante
Sono Luisa capito meno
E io volevo darvi alcuni dati alcune cifre per quanto riguarda il fondo prefettizio
Chi mi ha preceduto in particolare Antonio ha detto che è il fondo prefettizio a di Palermo è stato uno dei primi è uno dei pochissimi che sia istituito e allora volevo dare dei dati delle cifre che danno il senso di quello che già si è riuscito a realizzare almeno per quanto riguarda la provincia di Palermo
Al tre marzo del novantotto il fondo ammontava per la precisione a cinquecentosessantacinque milioni duecentoquarantuno zero zero cinque
Cerchiamo di dare dati precisi per quanto questi possono poi essere utilizzati
E it oggetti o meglio le richieste di finanziamento che sono arrivate alla Prefettura sono state centoquindici
Di queste centoquindici quarantadue sono state esclusa per vizi di forma o perché fuori termine
Mentre le restanti settantatré sono state poi sottoposte al comitato tecnico finanziario tele valutava secondo i criteri di legge quindi in particolare sulla congruità dei prezzi e sulla capacità di raggiungere le finalità che lo stesso progetto si proponeva i progetti che hanno avuto un parere favorevole e spesso dal comitato sono stati ventuno
E come diceva però la ragazza che mi ha preceduto prima ancora del procuratore Caselli non tutti purtroppo sono stati finanziati
In quanto essendo molto esigue le somme disponibili rispetto all'ammontare delle richieste di finanziamento dei ventuno progetti soltanto tredici sono stati alla in finanziati
Per decisione del prefetto e facendo riferimento a un criterio che ha voluto darsi per dare una risposta al degrado che comunque è presente in maniera particolare nella provincia di Palermo e quindi Progetti accuse dato finanziamento sono Progetti che riguardano il recupero di condizioni di disagio e di emarginazione
I progetti che sono arrivate vedi dico così completo anche una cosa che è stata detta sempre dalla dalla ragazza faceva riferimento alla gestione di immobili confiscati sono stati in particolare tredici relativi all'attività di recupero di condizioni di saggio e di emarginazione
Uno soltanto lo diceva già prima lei relativa all'attività di gestione degli immobili confiscati tre relative all'attività di interventi nelle scuole percorsi di educazione alla legalità
Uno relativa all'attività di risanamento di quartieri degradati e gli altri tre relativi all'attività di promozione di cultura imprenditoriale e di attività imprenditoriale per giovani disoccupati
Io penso che questi dati siano importanti perché ne hanno comunque il senso di un pezzo di legge che comunque si è è riuscita a realizzare anche se noi sappiamo che tantissimi sono stati i soldi presi alla mafia nel nostro territorio e quindi così come sono stati presi l'augurio che possano ritornare sul territorio
In quanto così come importante significativo che una volta contestato un bene questo possa ritornare nel territorio visibilmente utilizzato a fini sociali
è altrettanto importante che questi soldi
Che noi leggiamo anche sui giornali che vengono prese ai mafiosi che sono parecchi miliardi possano essere riutilizzati dalle associazioni dagli enti a tutti coloro che vogliono realizzare una cultura dell'illegalità della legalità
In Sicilia e in Italia
Chiaramente è che quindi poté questi soldi potrebbero essere sicuramente utili
Non soltanto per questi beni ma per questi per i beni confiscati ma anche per tutte le iniziative che promuovono cultura della legalità sappiamo che ci sono circa quattro miliardi e mezzo
Che si trovano al ministero delle finanze
Questa informazione ci dà gioia però nello stesso tempo non capiamo come che stanno ancora quando ministero delle Finanze perché questa informazione l'abbiamo già da un po'di tempo
Quindi se ci sono dei problemi burocratici ma non sappiamo mi auguro che siano risolti al più presto possibile perché così tantissimi progetti possono essere ripresentati nel prossimo bando e perché si magari progetti già approvati possono essere invece ampiamente finanziati grazie
In realtà
No dov'è l'avvocato
Abbiamo distribuite a livello
Vediamo il risarcimento come sono allora enfisema presidente rischiano vede
Però adesso la procura di Vigevano
Il Marsiglia viene arancia rossa
Saranno quindi occorre quindi deve essere Emilia ma procuratore terroristiche sa netto il sarà
Richiesta aveva nuove povertà un giornale
Infatti valore la parola resta da cinque
Sessant'anni novanta quale comunicare al nuova un prossimo presidente coordinato dalla scura formidabile quello relativo punto alle nove divisioni seria
Attraverso anche commissari Carlina dovrebbe radicale comune veri e nessuno naturalmente così evidentemente a parlare alla stampa
Nell'agone elementi che candidature l'UDC quelli occupati avevano quindi poiché allora Cesare degli immigrati segnaliamo anche dovuto esercitare senza fare lo spunto non non Basile israeliani della Carnia
La lo scorrere provocata dal novantanove e gli altri consegnare alle forze dell'ordine sulla così utilizzare
Le nuove norme non hanno i fondi trasformare gli alloggi
Dove si stavano questi immobili il
Condominiale
Gli anni l'orgoglio Wriothesley resta le pagato resta a pagare
E quindi una delle chiedo se ha
Ebbe un elevato la
L'altra apre giorni
Da veniale molto importante la necessità ricorso non accoglibilità farlo ma Carlo trecento miliardi e i mille miliardi allora forse vale la pena anche a riflettere sulla cento nuove e lo dicevo stamattina se forse diventiamo li mettiamo in titoli di Stato e poi costruiamo dei progetti concreti almeno Sutra immobile ne costruiamo uno ma lo abbiamo utilizziamo
Lupu
Perché lì ci sono due
Dall'ottanta mi occupo di possibili
Le volevo dire così poco fa in piazza
Abbiamo sentito
I tanti troppi nomi vittime dalla mafia
Però bisogna ricordarlo che a quelli dobbiamo aggiungerne tanti altri
Dobbiamo aggiungere i nomi di tutti i ragazzi morti per overdose
E io ne ho conosciuti purtroppo tantissime
Qui morti in tutta Italia
Quei morti anche recentemente ventidue nell'arco di tre mesi nella solo a Palermo
Quelli sono morti per strage di mafia
Che la mafia contro gli spacciatori di ha cercato e cerca di spremere danaro anche dal dottore dal disagio dalla difficoltà a vivere di questi ragazzi
E per questo che lavoro in questo campo
Nei giorni scorsi ho avuto assegnato a Castelvetrano un terreno
Il dodici ettari un terreno che apparteneva a Bernardo Provenzano
Tra i tanti disagi tre IRES
Ritardi imbarazzi
Della gente del posto degli amministratori
E Bernardo Provenzano purtroppo è vivo e vegeto e non è in carcere
E quindi è comprensibile tutto questo
Ma siamo riusciti con l'aiuto del prefetto a superare un po'tutto
Il problema è che oggi dobbiamo affrontare però è questo quello che è stato sottolineato da tanti dal generale dagli altri e cioè
Questo immobile sino a due anni fa bellissimo
è stato privato di tutto oggi
Un terreno che coltivato a uliveto vigneto frutteto
Che potrebbe essere utilissimo per il reinserimento sociale e lavorativo di ragazzi che hanno fatto i programmi terapeutici in comunità però
L'affittuario che penso si sia arricchito abbastanza ha portato via le pompe di sollevamento che servono per innaffiare ha portato via tutto quanto c'era in casa non ci sono trattorie non ci sono moto coltivatori non c'è una zappa nulla
Avevo bisogno
Per sistemare tutto ricominciare arrendono produttivo realmente almeno un paio di centinaia di milioni e qui non c'è la cultura
Del dell'aiuto della solidarietà economica dalle nostre parti
Non c'è nessuno che da una vita
E allora dobbiamo stracciarci stiamo cercando chi ci dà un trattore che ci dà una motozappa che ci dà tutto quello che è necessario per portare i ragazzi che sono pronti per andare a lavorare a riappropriarsi di questo bene e il potere poi con la testa alta
Dire che possono vivere dignitosamente senza assistenzialismo mi senza pesare sullo Stato
Con questo immobile così consistente e possibilità nell'arco di due anni realizzare questo creare almeno dieci dodici forza lavoro
Con i proventi del terreno spesso ma abbiamo bisogno che ci mettano in condizione di iniziare grazie
Siamo veloci
Sono depositando solo al sindaco del comune di Cefalà Diana un comune venticinque chilometri da Corleone
Ringrazio Libera don Ciotti il presente del turco
La loro presenza in una giornata così importante
Credo che sia importante portare anche il mio umile contributo
A fine novantasette erano San esazione comunale acquisito terreni confiscati
Proprio per quel concetto che la mafia
Attento lavoro e ha compromesso lo sviluppo dei nostri territori
E per la posizione strategica di queste superfici in quanto se trovano un con l'asse viario con Lerna Agrigento e per la crisi e di aree per gli insediamenti produttivi
Abbiamo dato un impegno formale per la creazione di un'area artigianale industriale non inquinante e commerciale
Le nostre difficoltà
La difficoltà principale è stata quella di seguire un percorso ordinario rispetto al momento straordinario che si presentava l'attingimento delle risorse la nostra una comunità di mille cinquanta abitanti con tutte le difficoltà
Che vivono oggi è i nostri comuni ma grazie all'impegno e anche al sostegno esterno da parti da parte degli altri comuni che aderiscono patto territoriale siamo riusciti a cambiare già la destinazione urbanistica di quei terreni siamo riusciti ad ad attingere risorse per quanto riguarda tutta la fase progettuale per l'urbanizzazione presente e siamo riusciti già a dare una prima concessione per un insediamento produttivo che darà venticinque posti di lavoro ne avremo di già pronte di insediamenti nel giro di qualche mese tre quattro
E dobbiamo dare dire grazie alla solidarietà che ce l'aveva con gli altri comuni aderente al patto territoriale auto Belice corleonese
Per averci dato già una promessa di finanziamento di due miliardi l'urbanizzazione primaria di quell'aria aree che oggi si sta rivelando molto importante non solo per Cefalà Diana ma per tutta l'area di parte dell'area del patto territoriale
Perciò credo che sia opportuno dare una pista privilegiata anche perché quando si allungano i tempi rispetto all'atto di confisca quella gente ci crede comincia a credere poco perciò sia credo che dobbiamo attivare tutte quelle misure affinché rispetto a un indirizzo un obiettivo preciso ne andiamo subito a concretizzare
Pensiamo alla fine
Se libera di Palermo che vuole dire due cose veloci
A grazie
Sono Fulvio Vassallo di libera di Palermo l'abbiamo già preparato un nuovo documento otto alcune cose che sono state già ci sono anche i questo documento volevo solo puntualizzare gli aspetti il primo riguarda la posizione dei familiari spesso questi sono anche componenti della catena di comando prendono il posto dei parenti restano sotto inchiesta
La questione la confisca dei beni deve certamente tenere conto delle esigenze dei familiari ma non può arrestarsi rispetto ad atti medici nove donazioni ed enti naturali come la morte di qualcuno
Le leggi su questo non sono abbastanza sviluppate bisognerebbe cercare di controllare i patrimoni delle famiglie non sono dei singoli appartenenti ad organizzazioni perché molto spesso i beni
Poi tornano comunque nella disponibilità delle famiglie
Anche il fallimento una situazione che si verifica spesso nel caso di beni produttivi la normativa in materie lacunosa bisogna al più presto intervenire con la modifica della legge fallimentare per evitare che attraverso il fallimento i beni rientrino nella disponibilità finanziaria delle dei gruppi criminali e infine occorre tener conto che i comuni non sono tutti uguali non sono tutte uguali per impegno per dimensioni mi spiace per esempio oggi notare assenze significative da Palermo
E per altro verso anche assenze di piccoli comuni che hanno grossi problemi in questo momento penso San Giuseppe anche con beni confiscati con procedure che sono ancora in una fase di stallo
Da questo punto di vista per esempio la considerazione dei Comuni spesso e un qualcosa che impedisce di portare avanti e di portare a Fini però attività produttiva i beni confiscati per questo importantissimo sul territorio grave agenzia e qui con una partecipazione anche delle associazioni che riescano a smuovere l'inerzia delle associazioni locali riescono a stare accanto ai sindaci e i sindaci esposti nei paesi dove la mafia ancora controllo del territorio e le attività economiche
E in questo modo anche raccordandosi alla Prefettura gli uffici finanziari che in questi ultimi mesi hanno positivamente
Avviato delle procedure con dei risultati che oggi ci sono visti con delle consegne recenti ribelli posso in questo modo in sostanza realizzare quel circuito vizioso che permetta regione insopportabile scusate che permetta di impedire che la marcia possa continuare a mostrare sul territorio potenza economica o peggio a mostrare la improduttività di beni confiscati grazie scusato per lei
Alessandra Coppola con l'Unione degli studenti
Soltanto due parole per portare diciamo il contributo di dalla nostra associazione studentesca questa bellissima iniziativa io credo che il presidente Del Turco prima abbia parlando della possibile metafora individuabile proprio in queste tra queste pareti abbia proprio contro il senso
Cioè il fatto che adesso in queste in queste Aule in queste stanze che prima ma è una vite a a fini non tanto positivi non tanto bene
E se magari di come si riesce a fa cresce una pianta o si parli dell'Ariosto si parli di letteratura io credo che questa sia come dire dia il senso di come in queste tra queste pareti si sia svolta una piccola rivoluzione
Io credo che in quel manifesto di libera in cui si dice prendiamo i soldi alle mafie spendiamo i soldi dello Stato credo che quel quel manifesto rappresenti un po'una di quelle che l'urgenza di chi lavora nel sociale come fa anche la nostra associazione
Il fatto che per esempio tutti i soldi che lo Stato ha stanziato edilizia scolastica come purtroppo non avviene vengano spesi è una priorità per chi si batte per esempio per una Sicilia
In cui tutti siamo più lui devi in cui la sopraffazione venga battuta grazie
Poi chiudiamo qui coi saluti di Lorenzo Antonino che il presidente
Del patto territoriale raduna venti comuni
E che voce ospitate noi siamo stati accolti da voi
Grazie io ringrazio pregiudizio il presidente la commissione Antimafia Ottaviano Del Turco
Fisichella per un saluto una testimonianza noi venti sindaci con le associazioni sindacati abbiamo messo su un nuovo modello di sviluppo che si chiama Patto Territoriale per l'occupazione è già dato dal lunedì ci sono i bandi
Per tutti per tutti gli operatori nel turismo nell'artigianato
Per i giovani perché stiamo abbiam provvisto delle iniziative nel settore non profit e possono creare delle associazioni e quindi aprire dare possibilità un percorso di sviluppo nella legalità queste il messaggio forte
Che noi vogliamo dare in questo territorio
Che c'è altro
Che c'è questa capacità di questa istituzione dei sindaci di non guardare al proprio egoismo del singolo Campanile ma come diceva il sindaco dice con la piana che fa parte di questo fatto dove c'è Monreale Corleone venti comuni
Abbiamo cominciato a condividere un percorso comune
Una cooperazione istituzionale che ha visto non solo le istituzioni ma anche la società civile
Ora questo è il messaggio che noi vogliamo dare alternativo di percorso nella legalità lo dico ai giovani approfittare lunedì prossimo ci sono i primi bandi l'altro non è che gli altri bandi approfittiamo di un treno che sta passando abbiamo fatto noi e abbiamo la preoccupazione ho fatto un protocollo di sicurezza con la Prefettura
Ma noi riteniamo che dobbiamo fare di più approfondire molto di più questo tema perché non vorremmo che quello che abbiamo con determinazione messo fuori dalla porta grazie alle forze dell'ordine alla magistratura in tutti questi anni possano rientrare dalla finestra grazie a maglie normative che non sono perfettamente impermeabili a fenomeni di infiltrazione
Io quindi da un messaggio positivo ma anche una preoccupazione è quindi noi abbiamo dell'iniziativa di carattere produttivo come la cantina calcio abbiamo delle associazioni di produttori che potrebbero il patto territoriale per i finanziamenti per avere disparità ma ci sono problemi vorremmo avere la collaborazione del dottor Palmarino al ministero e finanziata per quanto riguarda la reingegnerizzazione del procedura amministrativa perché le dichiarazioni d'intenti dagli amministratori si possano concretizzare in azioni concrete amministrativa
Perché dimostrare la convenienza dell'Antimafia dimostrare la convenienza della legalità significa dare risposte
Altrimenti rischiamo veramente di rimanere evanescente
Rischiamo di avere di coniugare quello che è il sogno con la concretezza questo dobbiamo dimostrare e permettetemi un'altra cosa
Noi dobbiamo tutti quanti io mi sono emozionato e commosso due giorni fa abbiamo avuto Rita Borsellino appena degli albanesi
E abbiamo visto come i bambini delle scuole sono quelli più attenti che guardano i singoli diceva Ottaviano Del Turco che la mafia parlante per metafore anche le istituzioni anche la società civile parla per singole metta e bambini son quelli che non recepiscono di più attorno Rita Borsellino l'altro giorno tanti bambini atto oggi accanto dottor Caselli tante bambine atto
L'antimafia non è una moda
Che vanno difesi
Grazie dottore Caselli
Altrimenti rischiamo ma istituzioni caro Presidente rischiamo che come lo scemo del villaggio quando gli si indica la luna guarda il dito
Che può avere dei problemi quel diritto ma il nemico e dall'altra parte e noi siamo parte e io mi sento parte della Procura di Palermo dalle forze dell'ordine e di tutta la società civile grazie
Bene devo dire che
Tutto questo impegno di libera
Ma avviso pubblico che qui il suo presidente
Massimo Calzolari
Con cui abbiamo camminato insieme i comuni che in Italia le Province la Regione
Ci hanno detto
Questa voglia di più
E oggi stiamo lavorando con lancette sono storie comuni
Insieme mi sembra questo il dato importante
Siccome i mezzi non ne abbiamo
Abbiamo trovato la nazionale cantanti
Che ha fatto la scelta di esserci vicino
Sono qui presenti
E ci hanno
Creato le condizioni economiche per potere diffondere degli strumenti di conoscenza di formazione
Se alcuni progetti sono partiti allo Zen di Palermo
E in altre città d'Italia lo dobbiamo a loro
Ma non è neppure giusto dalla ritirare solidarietà in questo modo
Altro che la gratitudine
Devo fare in modo che questi diritti
Possono appartenere a tutti
Ringrazio avviso pubblico perché tutto questo lo si costruisce insieme lo si fa insieme
Ringrazio gli amministratori
Ne vedo tanti sindaci qui ora presenta dei comuni
Perché con il vostro impegno a volte molto rischioso
Sofferto ha pagato di persona
State testimoniando che c'è una politica alta
Che può portare porta un contributo a questo cambiamento
Lascio Ottaviano Del Turco
A chiudere in questo momento di di scambio di confronto di sollecitazione che alcune sottolineature che sono emerse
Non ci siamo promessi di trovare
In fretta con voi
Un ulteriore tavolo pratico concreto di lavoro
Mi sembra che il cammino di questi anni stato importante
Ma c'è un'inquietudine dentro di noi perché stiamo parlando di cose positive
Ma sono veramente una piccola piccola piccola piccola parte
Di quello che invece bisognerebbe portare in tutti i sensi
Alla collettività in primo luogo ai familiari delle vittime di mafia
Questo è l'impegno che non appartiene solo a qualcuno che detti lavori
Ma deve appartenere a tutti
Il fatto già di riflettere di essere informati di moltiplicare questa conoscenza gli altri
Il fatto già di potere allargare questa sensibilità mi sembra una tappa importante
Chiedo al Presidente adiacenti mafia
E chiudo
Faccio appello agli ultimi trenta secondi di pazienza che avete
Non in questa non è solo la Casa delle metaforica animate
Per uno strano scherzo delle cose man mano che la manifestazione è andata avanti
Accanto al sindaco di Corleone si sono sedute due persone
Uno alla sua destra e uno alla sua sinistra
Alla sua sinistra c'è il fratello di Placido Rizzotto
Credo che si possa
Una volta tanti anni fa la CGIL mimando qui a Corleone per ricordare il sacrificio di suo fratello
Facevo la manifestazione al termine della manifestazione ci guardammo negli occhi con gratitudine umana politica e però contavamo anche la gente che c'era oggi il fratello di Placido Rizzotto potrà scoprire quanto è diventato grande Corleone anche per uomini come suo fratello che hanno dato la vita nella lotta contro la mafia
Alla destra
Alla destra del sindaco c'è un uomo che sia da Gioacchino Basile
Per usare un periodo di tempo biblico che ha usato Caselli sette anni fa Gioacchino Basile si sentiva solo
Abbandonato dai suoi compagni
Condannato dai tribunali
Licenziato
Dalla sua azienda
Sentiva solo la solidarietà che la famiglia
Sette anni dopo
Basile si ritrova con sé
Le forze dell'ordine la magistratura l'intero Parlamento italiano
E fra qualche giorno potrà rimettere piede nei cantieri navali di Palermo
Non fosse altro per questo Ciotti per questa somma di emozioni che questa occasione ci ha offerto
Mai come in questo momento il nostro grazie a libera è così sentito così convinto se posso permettermi anche costituzionale grazie