"Insieme contro la pena di morte" convegno organizzato dal Rotary Club Catania c/o Hotel Sheraton

Buonasera
Io rivolgo il mio
Sincero ben Sergio
Sì lo grano rispettivamente segretario del addetto stampa della associazione internazionale contro la pena di morte
Associazione presente alle Nazioni Unite come organizzazione non governativa
E vorrei leggervi per dirvi cose proprio come si autodefinisce nella rivista trimestrale che pubblica
Lega di cittadini e di parlamentari per l'abolizione della pena di morte nel mondo entro il Duemila
Quindi considerato che siamo già quasi a metà del novantanove
Non so se fosse l'obiettivo del Duemila sarà centrato o meno
E
Ritengo di dover leggere anche il pensiero che esprime tutto tutta la missione di Nessuno tocchi Caino che viene subito dopo
Nessuno Stato
Può disporre della vita dei propri cittadini prevedendo la pena di morte come conseguenza di reati anche se gravissimi
Dopo l'abolizione della schiavitù e l'interdizione della tortura della tortura va conquistato un nuovo diritto della persona non essere uccisi a seguito di una sentenza o di una misura giudiziaria
Ed il mio secondo saluto IVA al presidente del Rotari di Catania nove este e ai soci del club dirò del Catania Ovest che sono ormai dei partner abituali nostri
Io debbo dire che
è stata un un connubio felicissimo abbiamo fatto tantissime cose assieme e alcune quelle per quelle poche occasioni che rimangono le continueremo a fare
Se il Rotari significa lavorare insieme
Quando ci sono degli obiettivi comuni sarebbe opportuno non solo che i soci lavorassero assieme ma anche i club nel senso per tutto sono club di un di uno stesso ambito territoriale
Sono ospiti
Della serata
Sono ospiti del rotta dedicata animiste e del Rotary di Catania ovest il pasto Vernole Antonello Danto
Il pasto Vernole socio onorario del nostro club Antonio Mauri e la signora Gabriella il presidente del Rotary di Catania Nord Gaetano Perrone
Il vicepresidente della Commissione esteri della Camera dei deputati e presidente della camera penale onorevole avvocato Enzo Trantino e la signora Gemma
L'onorevole avvocato Enzo guarda nera componente della commissione regionale antimafia e la signora Gisella
La delegazione di Catania del gruppo Italia settantadue di Amnesty International nelle persone del suo responsabile
L'otto Renzo lombardo nonché della professoressa Anna Maria Belfiore della professoressa mette Mineo e dalla signora Buzzati
Sono altresì presenti per il Rotary Catania
Avrebbe dovuto essere presente Luigi giusto che non vedo in sala
E Giacomo Blandini Vittorio Carrubba e Claudio Molina
Sono ospiti dei soci del Rotary di Catania ovest di Antonio Calcara linee nere Alberto Raiola il signora Giovanna ed il dottor Giuseppe Arcidiacono
Sono presenti per la stampa il dottor Giampietro botti sta per radio radicale la dottoressa Elisa Catanzaro
Io vi prego di fare un applauso a tutti gli ospiti
Questa è la quarta occasione
Nella quale il nostro Rotari
Affronta un grosso problema di carattere sociale ed internazionale
Chiamando a fungere da relatori personaggi la cui fama
Travalica
I confini e la nostra terra
Ed è la quarta volta
Che il nostro Rotari si schiera in prima fila per una battaglia a favore dei diritti civili
Contro le ingiustizie contro le tante discriminazioni alle quali assistiamo costantemente
Vi sono purtroppo
Ancora oggi nel mondo fenomeni causati dall'uomo dinanzi ai quali un uomo libero intelligente non può che provare vergogna per la specie animale alla quale appartiene
In molti Paesi del mondo vige ancora la pena di morte e se la pena è sanzionatoria
Al fine di essere rieducativa noi assistiamo a degli stati stati che tutti noi consideriamo civilissimi che sono talmente evocati all'educazione dei cittadini
Da infliggere loro se necessario financo la pena di morte che e proprio a mio giudizio la negazione della rieducazione
La pena di morte che poiché l'eliminazione fisica quindi il massimo della della violenza
La
Pena di morte inflitta per i diritti più gravi etero anche una reazione irrazionale non educativa
Vendicativa
E che non lascia speranza perché e definitiva
Quando uno stato di diritto si abbassa allo stesso livello dell'assassino
E ritornando al Vecchio Testamento applica la legge del taglione con una ferocia con una freddezza
E con una direi premeditazione inaudite
Evidentemente dovremmo continuare o prendere a riflettere perché inutile
E questo lo dico proprio dal profondo del cuore è inutile che noi cominciamo continuiamo a parlare di diritto alla pensione di diritto
Di diritto all'assistenza sanitaria di diritto all'istruzione
Quando non conosciamo cosa sia il diritto alla vita
Io prego veramente tutti di di riflettere su questo su questo punto
L'argomento di questa sera è un argomento quindi contrariamente a quelli che abbiamo prima
Visto cioè quello della prostituzione quello del sessantotto e quello della condizione della donna nell'Islam un problema che coinvolge non soltanto una sfera l'UNPROFOR non una una tematica sociale una problematica sociale ma anche una problematica morale
Dell'uomo nei confronti della propria coscienza dell'uomo nei confronti del proprio credo
Religioso
Stasera sono particolarmente lieto perché
Fra di voi
E ossia oltre che servì la rappresentanza di Amnesty International abbiamo in questa sala Enzo Trantino
Enzo Trantino che non ha bisogno di di illustrazioni e che il venti luglio del novantaquattro in rappresentanza del governo da sette spenda Sottosegretario agli Esteri
Sostenne alla Camera la necessità di accogliere la risoluzione proposta da Emma Bonino per la moratoria contro la pena di morte
Io vi ringrazio tutti do la parola
Al relatore Sergio D'Elia
Grazie
Grazie davvero per queste parole io
Ringrazio l'avvocato Testoni Blasco il dottor Calcara che hanno voluto
Questa
Questa occasione di incontro tra noi
Ci dicevamo in macchina venendo da vero porto qui
Come avrei
Affrontato una platea del Rotari
Mi ricordava l'avvocato Testoni che qui c'era stato appunto Mario Capanna
E che c'era stato anche
Carla Corso
E loro avevano esordito dicendo che tutto avevano avrebbero potuto immaginare la loro vita forche di parlare a una plateale rotto io devo dire che qui mi trovo invece a mio agio anche perché qui ho incontrato degli amici che se poi io colgo bene le parole di introduzione credo anche dei nuovi amici
Noi non possiamo pensare di vincere una campagna di raggiungere l'obiettivo peraltro così in termini temporali così vicino ormai siamo alla fine di questo millennio che il termine che non ci siamo dati per raggiungere un risultato significativo sotto il profilo giuridico
Per quanto riguarda la pratica della pena di morte nel mondo ma sicuramente è un obiettivo che noi possiamo raggiungere su se soltanto c'è il concorso di tutti non soltanto di noi organizzazioni
Umanitario organizzazioni non governative
E non soltanto Cina sono tra noi di parlamentari
Uno
Un obiettivo così ambizioso che quando noi abbiamo iniziato sembrava assolutamente folle nel novantatré non siamo nati con l'obiettivo di abolire la pena di morte nel mondo entro la fine di questo
Millenni ecco un obiettivo del genere può essere raggiunto a condizione
A condizione che ci sia il concorso anche di società civile come voi siete e credo con questo impegno di questi due crebbe rotoli di Catania
Voi cogliete rappresentate ed esprimete la tradizione del vostro crebbe forse più feconda
Poi qui trovo amici come Enzo Trantino
Ecco questa campagna si chiama appunto lo ricordava l'avvocato Testoni lega di cittadini e di parlamentari sono le due gambe che noi abbiamo immaginato per poter conseguire un obiettivo così ambizioso
Cittadini come noi siamo e parlamentari come è necessario che ci siano
Perché se i Parlamenti poi
Spinti sollecitati ma c'è un movimento anche interno e palle mente parlamenti che non ha bisogno della pressione della sensibilizzazione della dell'azione
Di promozione dell'opinione pubblica o della società civile cosiddette ci sono le parlamentari che concepiscono la conquista di
Diciamo di un grado sempre più alto di civiltà giuridica e di diritto umano di inviolabilità della persona indipendentemente anche dalle sollecitazioni che vengono anzi parlando di pena di morte spesso il processo inverso
Si giunge ad abolire la pena di morte dalle costituzioni dai codici penali più per un processo
Appunto di più per una rivoluzione dall'alto per una
Consapevolezza delle Gisberto re comunque quello il passaggio obbligato perché noi possiamo essere
A stragrande maggioranza a favore dell'abolizione della pena di morte se però non c'è un Parlamento che si riunisce decide di cambiare su quello per affermare un nuovo diritto
Appunto le proprie Costituzioni propri codici penali noi avremmo fatto una campagna contro la pena di morte ma non una campagna per l'abolizione della pena di morte
Ed è un po'la storia della pena di morte nel mondo noi conosciamo campagna decennali contro la pena di morte
Ma campagne e iniziative puntuali per giungere all'abolizione della pena di morte un po'meno eccome se noi ci accontentarsi mo'di dichiarare al mondo
La nostra opinione
E nulla facessimo per
Trasformare quest'opinione in diritto ecco ma a differenza che c'è fra la campagna di opinione contro per i morte una campagna per l'abolizione appunto la differenza che c'è fra un'opinione è un diritto
Noi abbiamo trovato la leva parlamentare abbiamo individuato la leva quaranta come leva formidabile come leva decisiva
Nel mondo grandi personalità del mondo della cultura dell'arte
Grandi giuristi ma anche governanti rappresentanti di partiti
Hanno sempre espresso la loro opinione contro la pena di morte io sono contro a carico
Però non è mai stato concepito uno movimento che si desse delle scadenze puntuali da rispettare con degli Obiettivi del intermedi da conseguire scadenza atti anno per anno oggi conquistiamo questo
Domani quest'altro punto per arrivare
A qualcosa di determinante di irreversibile sul piano appunto del movimento abolizionista qualcosa di reversibile può essere conquistato soltanto se
Legislatori si riuniscono in nelle loro assemblee e pongono la questione all'ordine del giorno
è vero
Amnesty International
Ogni anno
Nelle ultime registrando ogni legislatura delle ultime legislature presentava il suo pacchetto di proposte diciamo sui diritti umani alle altre Montecitorio dal Senato
Ecco ma quelle proposte rimanevano nei cassetti non venivano prese e non di venivano come si dice in termini tecnici parlamentari calendarizzate
L'Italia nel novantaquattro abolito la pena di morte anche dai codici militari
E lo ha fatto perché non è certo punto otto non esiste siamo tutti contro la pena di morte e perché ancora abbiamo questo retaggio di pena di morte che viene dal nostro passato
Abbiamo fatto
Quella che in termini tecnici una parola abbastanza orribile lobbying la lobby parlamentare abbiamo fatto un'attività di pressione nei confronti di tutti i gruppi parlamentari
L'ha fatto anche dei sit-in davanti al Senato perché da lì siamo partiti
Finché a un certo punto questa proposta di legge per la polizia sei morta i codici militari che era stata sollecitata da Amnesty
Non è venuta fuori dai cassetti non è stata messa a punto all'ordine del giorno della Commissione
Giustizia ma c'era anche la Commissione affari costituzionali interessata è diventata legge
è stata approvata al Senato diventata legge la Repubblica due-tre mesi dopo dopo il passaggio anche alla Camera
Quindi in realtà
Diciamo questo movimento per l'abolizione per in morte
A oggi raggiunto un punto per cui noi possiamo tranquillamente dire
Che quella dell'abolizione per non è più una rivendicazione soltanto Dinoi abolizionisti di noi società civile che la pensiamo in questo modo ma e uno punto di vista sempre di più numerosi parlamenti Paesi ma soprattutto è diventato un punto di vista dalla comunità internazionale
Perché è diventato un punto di vista la comunità internazionale
Perché dopo l'approvazione per due anni consecutivi in una delle commissioni delle nazioni che più importanti in uno degli organismi più importanti grazie che la Commissione diritti umani che si riunisce ogni primavera a Ginevra
Beh su proposta del Governo italiano ma in questo senso impegnato dal Parlamento italiano dalla Camera e dal Senato
In questo senso
Con dei testi approvati con delle mozioni sottoscritte da tutti
I partiti da tutti i presidenti dei gruppi per la
Ecco si è arrivati all'approvazione da parte delle Nazioni Unite della Commissione diritti umani di un testo che dice che abolire la pena di morte significa innalzare rafforzare la dignità umana
Dice testualmente che l'abolizione della pena di morte significa fare un passo in avanti verso l'affermazione di un nuovo di un altro diritto umana
E per questo non noi ma le Nazioni Unite la commissione dei diritti umani chiede a tutti gli Stati che ancora la praticano di fermarsi
Di attuare quella un altro termine il lutto incomprensibile ma che ormai è diventato
Di uso comune non soltanto nel Semitecola moratoria dell'esecuzione
Cioè la sospensione della pena di morte
Le Nazioni Unite e quindi non più soltanto
Ma noi siamo partiti per arrivare a quel punto nel novantatré concependo questa campagna
Sicuramente un'idea visionaria
E nel novantaquattro
Lo ricordava avvocato Testoni
Governo Berlusconi ministro degli Esteri Antonio Martino sottosegretario Enzo Trantino
Ma tutto il Parlamento
Impegnava il Governo a a fare che cosa a buttare un sasso nello stagno
Delle nazioni Unite riguardo a questo tema della pena
Dicevo prima premi Nobel grandi personalità tutti contro la pena di morte ma non c'era nessuno che decideva di fare di rompere gli equilibri
Perché gli equilibri sulla pena di morte sono antichi anche a livello di nazioni
Quando nasce la Dichiarazione universale dei diritti umani di cui novantotto e stato cinquantenario per tutti si mettono d'accordo su quelli che sono i principi fondamentali i diritti umani inviolabili
Diciamo i valori principi su cui la comunità internazionale si riconosce e si considera come una sola unica comunità
C'è quella formazione importante diritto alla vita alla libertà alla sicurezza della propria persona
Ma c'è anche qualcosa di molto più preciso che sulla pena di morte però non viene detto
Ma viene detto riguardo all'abolizione alla alla schiavitù c'è scritto per questo viene abolita la schiavitù c'è scritto per questo viene interdetta la tortura tutti sono d'accordo nello scrivere queste ma importanti affermazioni nella Dichiarazione universale di ritorno ma non c'è scritto non fu scritto perché gli equilibri di allora erano tali che non lo consentivano per questo viene abolita la pena di morte bene quello che noi stiamo facendo in realtà è un in termini parlamentari
E l'emendamento
Tecnicamente impossibile
Alla dichiarazione universale di vitello ecco noi proponiamo una sorta di emendamento in cui vogliamo che sia scritto così come è scritto in base al diritto alla vita alla libertà alla sicurezza personale
Per questo abolito la schiavitù per questo interdetto da Tuturano sia scritto per questo abolita anche la pena di morte
La dichiarazione sale a un documento storico di un grande valore
Simbolico ma di indirizzo di principio
Ci sono diritti inviolabili e chi li viola viene considerato fuori dalla comunità internazionale ebbene noi almeno un testo più della stessa portata lo stesso valore simbolico dello stesso richiamo vogliamo che sia scritto ed approvato da quella che oggi l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Questa nostra campagna di cui vi dicevo mille novecentonovanta novantaquattro per la prima volta viene portato una proposta di risoluzione
Per la moratoria delle esecuzioni in assemblea generale perdemmo per otto voti in una sconfitta senza la quale non avremmo potuto concepire quei aiuto negli anni successivi e cioè i successi a Ginevra
Per due anni mille novecentonovantasette novantotto ora tutto sarà compiuto in termini di affermazioni di principio quantomeno se quei testi
Con un esito di voto diverso da quello del novanta qua
Arrivano anche all'Assemblea generale delle Nazioni ed è l'obiettivo di quest'anno e la campagna del mille novecentonovantanove
I cittadini e parlamentari nessuno tocchi Caino ma non solo partito radicale interna esce metà di Sant'Egidio altre associazioni
Speriamo anche in rotta di si assumano come in quanto tali
Questa questo obiettivo
Insieme ai parlamenti insieme ai governi
La strada è tracciata lo scenario è chiaro
è stato approvato dal luglio scorso al Senato un testo che firmato da tutti i capigruppo
Ma da tutti poi noi di volta in volta sì al Senato il primo firmatario come al Senato è stato
Presidente La Loggia alla camera il rappresentante del del Governo e comunque avendo sempre tutti capito
Finanza nazionale ha firmato tutti i nostri documenti ma devo dire insieme ad altri gruppi Alleanza Nazionale
Alla Camera al Senato come gruppo e socio fondatore di questa nostra associazione essere soci fondatori significa versare almeno un milione di lire lo hanno fatto con cinque milioni se il gruppo del senato della chioma hanno fatto anche Forza Italia ha fatto anche i Verdi lo hanno fatto anche i Democratici di sinistra
Ecco lo scenario è che
Quest'anno
E l'hanno importante l'anno decisivo siamo alla fine di questo millennio
Si tratta di io dico sempre di portare in eredità indotte
All'Aum Anita del terzo millennio
Un nuovo diritto umano
Comunque la si pensi qui no e ci sono le ragioni da una parte all'altra per essere a favore o contro
Però io credo che fosse la ragione più formidabile la ragione più convincente
E quella descritte da quel processo che dicevo prima l'umanità
Se non è un'umanità che riporta verso il proprio passato certo il passato diciamo la memoria e anche il futuro
Ecco ma se vogliamo guardare avanti facendo anche tesoro della nostra memoria la nostra storia allora la storia è una storia che progredisce la storia che fa dei salti e conquista assomiglia sempre più alte di inviolabilità della della persona
Nella storia dell'umanità sono stati conquistati via via dei diritti umani guardate che la schiavitù è un sistema socialmente condiviso però nel sistema legittima e costituzionale era un sistema fondato su delle regole
In alcuni luoghi condivisa in alcune parti del pianeta e pure certo punto l'umanità ha detto che no
Non si tiene una persona schiavo
Si è fatto così un salto in avanti e si è conquistato un nuovo diritto della persona lo stesso se è stato fatto con la Salvator Turato Tura mezzo di prova usato nei processi
Per raggiungere la verità ma per impedire anche delitti
Ed era fondato dal punto di vista giuridico certo punto l'umanità ha deciso di fare a meno di quel mezzo di quello strumento
Si affronta la che metal con altri mezzi
E con la stessa cosa noi diciamo sulla pena di morte
Si garantisca sicurezza sociale con altri mezzi si ponga in condizione di non nuocere chi ha offeso chi attenta alla sicurezza pubblica con altri mezzi protetto anche il Papa
è andato in America dire
Crudele
E inutile
La Corte suprema dell'America un tempo detto nel nel settantadue forse nessuno
Alcuni di voi non lo ricordano c'è stato una finestra di abolizione abolizionista
Tempo di abolizione pena di morte dal settantadue al settantasei
Partire da un caso la Corte suprema ha detto che era un sistema crudele inusuale
Poi è stata
Ristabilita nel settantasei
Si dice perché è stato motivato perché si è passati dalla sedia elettrica alle camere a gas all'iniezione letale
La loro evoluzione novel su un mezzo tecnologicamente più avanzato la morte
Diciamo lento del dolce
Semmai può essere dolce la morte attraverso l'esercizio della giustizia
E questo è stato fatto ecco si abolisce secondo me ed è l'argomento più formidabile la pena di morte così come abbiamo abolito la schiavitù e la tortura cioè si conquista un nuovo diritto un nuovo diritto della persona e l'anno decisivo dicevo intanto abbiamo un banco di prova di questa non la forza dei governi alla prossima che si aprirà il ventidue lunedì prossimo Commissione diritti umani dove la proposta di moratoria
Il nuovo testo di risoluzione rappresentato non più solo dal governo italiano ma dall'Unione Europea destato un'altra conquista nel novantasette l'Inghilterra si è astenuto addirittura nel novantotto arco sponsorizzato quest'anno è diventato una battaglia dell'un dell'unione europea
L'Italia manterrà il suo ruolo propulsivo su questo
Per poi arrivare in autunno all'Assemblea generale cosa succederà
Non ci siamo fatti i conti e noi sappiamo che un testo con gli stessi contenuti di quello approvato a Ginevra nesso novantasette novantotto strana riapprovato quest'anno vincerà anche nell'assemblea generale perdemmo per otto voti nel novantaquattro questa volta vinceremo
Vinceremo con la stessa proporzione con cui abbiamo vinto a Ginevra novantasette ventisette voti a favore della risoluzione undici contrari le proposte e poi ci sono state tredici e quattordici astenuti le professioni saranno queste anche sull'assemblea generale che fatta di centottantasei Paesi e non solo quindi dei cinquantatré che compongono la Commissione
Possiamo dire di aver conquistato in termini di principio nuovo diritto umano se vi viene approvato quel testo
Noi sappiamo che le risoluzione delle nazioni che non hanno valore di legge non non s'è un valore vincolante ma hanno un grande valore di Indirizzo politico-morale di indicazione non ci faremo forte di quella risoluzione per dire
Ecco c'è un nuovo emendamento alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
L'Italia non ha molti molti motivi per andare orgogliosa nel mondo per le cose che fa possiamo dire che l'Italia non ha un punto comune di politica estera fra tutti i partiti ma neanche in Europa
Ma sulla pena di morte noi riteniamo poter dire che l'Italia ha una sua politica estera come Pussy pure possiamo dire che l'Unione europea sulla pena di morte
Ha una politica estera comune non ce l'ha avuta sulle grandi tragedie vanno lì vicina se nei Balcani
Neanche sul caso Ciarla ce l'ha avuto la sua Thema Orte ce la e ed è diciamo una battaglia tipicamente italiana
Cesare perché eri dopo cessare perché io a tutto quello che è stato fatto su questo fronte di questo credo che noi possiamo essere orgogliosi e questo ruolo e riconosciuto all'Italia
Cioè quando si va alle Nazioni Unite
E i delegati che sanno che noi siamo italiani mentre noi siamo lì a fare la lobby la lotta a pressione perché votino in modo piuttosto che l'altra italiani pena di morte contro la pena di morte
Ci riconoscono come persone come Paese
Che dopo pure aveva abolito la pena di morte al proprio interno non ha ritenuto che il fatto fosse compiuto efficaci
Ed ancora stata in qualche parte del mondo il un'esecuzione il fatto era ancora nostro ci riguardava come se fosse avvenuto nel nostro questo è il senso di questa nostra azione
Queste sono le scadenze questi sono gli obiettivi ma davvero l'appello ma a voi siete qui presente a chi ci ascolta attraverso anche radio radicale sta registrando
Questa conferenza e di firmare la petizione alle nazioni perché poter trovare al tavolo fuori che chiede appunto la moratoria esecuzioni capitali ma anche di sostenere la nostra iniziativa
Sottoscrivendo comprando una rivista un libro o iscrivendosi alla nostra associazione grazie
Io prima di dare la parola hanno Alessandra chilogrammo desidero corrispondere subito a Sergio D'Elia sul punto se il Rotary si associa a questa
A questa campagna
Debbo dire che
Proprio un governatore del nostro distretto che era Guglielmo Serio credo che fosse governatore dell'anno in cui fu presidente Roberto porto
Nell'anno di di Giacomo Barletta Guglielmo Serio con presidente del TAR Sicilia ne fece una sua bandiera
Che bandiera che lo accompagnò durante il corso di tutto l'anno Rota che hanno do la parola a Alessandra Filograna
Grazie all'avvocato Testoni Blasco grazie a tutti voi ma noi nella nostra militanza come abolizionisti
Personalmente io faccio la giornalista sono più abituata a fare le domande che sostenere dei discorsi però spesso nelle nostre nei nostri giri ci capita di manifestare davanti alle carceri con i cartelli appesi al collo questo tipo su succede negli Stati Uniti in particolare
Dove è possibile organizzarsi e poter andare a manifestare nel momento in cui c'è un'esecuzione e spesso ci troviamo di fronte a situazioni come quella di stasera dove dialoghiamo insieme ad altri sulle ragioni dell'abolizione della pena di morte
E molte volte ci troviamo anche a dialogare e forse io penso non so se c'è l'unanimità
Qui in questa sala della favore l'abolizione della pena di morte forse sarebbe anche pericoloso pensare che nessuno di noi abbia un dubbio sul legittimità
Della pena di morte spesso ci troviamo a dialogare anche con coloro che sono favorevoli alla pena di morte questo succede anche questo negli Stati Uniti hanno ai siamo di ritorno da una conferenza che si è tenuta alla New York University
Nel dialogo che c'è tra le persone si ritrovano poi sempre ogni volta delle ragioni in più per essere per quanto mi riguarda per quanto ci riguarda favorevoli all'abolizione della pena di morte
Perché spesso poi parlando con coloro che sono a favore che sostengono l'occhio per occhio il senso vendicativo della pena di morte il senso retributivo della pena di morte che ha una sua legittimità
è molto forte in un senso di giustizia
Ci si ritrova sempre a fare i conti con un principio che quello che l'avvocato Testoni Blasco leggeva all'inizio di questo nostro incontro e che è scritto a piè di pagina della nostra carta intestata e sulla nostra rivista e cioè che c'è un diritto che va sancito e che è quello della inviolabilità degli individui da parte dello Stato dell'inviolabilità della vita di un individuo anche di Caino e quindi anche di colui che si è macchiato dei peggiori reati
è un diritto nuovo è un diritto da conquistare e quando ci siamo trovati di fronte a i rappresentanti del segretario generale delle Nazioni Unite Kofi Annan
A cui abbiamo consegnato le firme di premi Nobel come
Premi Nobel dal Sudafrica premi Nobel per il Dalai Lama per esempio o di scrittori come Sepulveda
Gli abbiam portato queste firme loro ci hanno detto ma voi siete pazzi siete dei visionari sette persone che pensano di abolire la pena di morte entro il due mila la al provocazione iniziale dell'avvocato Testoni Blasco era
Oltremodo adeguata
Come si può pensare di abolire entro il Duemila la pena di morte nel momento in cui sui giornali ogni giorno noi tutti leggiamo
Le notizie che arrivano anche queste dagli Stati Uniti perché da lì possono arrivare ma poi arrivano sporadicamente anche da altri Paesi come la Cina con i paesi arabi
Leggiamo che persone vengono impiccati giustiziate attraverso voi in sul danno c'è ancora la crocifissione
Poi Miranda cioè la lapidazione usano delle pietre piccole perché non è tanto la dimensione della pietra che deve provocare la morte quanto la quantità delle pietre che vengono scagliate contro la persona condannata
E nel momento in cui la persona rimane viva è successo pochi giorni fa un condannato a morte è stato posto davanti a un muro
Questo muro è stato fatto precipitare addosso al condannato e condannato si è si è salvato
Sembra una barzelletta ma perché così il condannato si è salvato e i giudici del tribunale
Integralista islamico che hanno condannato questa persona hanno detto vuol dire che ha diritto di vivere ecco in quel cultura in quel momento quel diritto dividere di quell'imputato
è stata una casualità
è esattamente questa casualità così come è una casualità negli Stati Uniti il diritto di vivere di un imputato che viene graziato il successo all'interno al condannata a morte nello stato del Missouri
Nel momento in cui il Papa si è trasferito dal Vaticano negli Stati Uniti a Saint Louis ha tenuto un discorso dell'arbitro di lavoro della diplomazia vaticana ha funzionato per salvare la vita di quell'uomo
Che sarebbe morto lo stendono stesso giorno in cui il Papa è andato in negli Stati Uniti esattamente questa casualità per cui c'è un diritto che casualmente viene conquistato da parte di qualcuno che si salva che la campagna per l'abolizione della pena di morte vuole eliminare
Sancendo un nuovo diritto il diritto all'inviolabilità della persona il diritto anche di Caino di poter vivere
E non soltanto il diritto dei tanti Abele che sono poi nelle carceri non soltanto americane per esempio anche italiane ci sono molti innocenti nelle carceri italiane
Ci sono molti innocenti nelle carceri americane sicuramente ci sono molti innocenti
Nelle carceri del Sud danno dell'Arabia Saudita o dell'Iraq
Quando abbiamo incontrato i rappresentanti del segretario generale e loro ci hanno detto siete pazzi entro il due mila non si può abolire la pena di morte
Però poi lo stesso ambasciatore di Kofi Annan
Ciò detto beh forse no lisce sapete questa stessa affermazione l'abbiamo fatta quando sono venuti i rappresentanti della campagna
Contro le mine
Ma mi fa a portarci le loro istanze apportarci quelle stanze che venivano da quella che alcuni definiscono la società civile che invece
In un dimensione più ampia e del di un mondo globalizzato è meglio chiamare la pubblica opinione quella che cioè riesce ad esprimersi perché poi ci sono tanti
In paesi dove non c'è libertà di di espressione che non riescono ad esprimersi e per cui quella pubblica opinione che riesce a prendere
E andata chiedere anni fa al segretario generale delle Nazioni Unite alle Nazioni Unite di
Mettere al bando le mine antiuomo quelle che fanno saltare le gambe dei bambini che prevediamo negli spot televisivi che chiedono solidarietà e aiuto e che fanno loro rabbrividire chiunque di noi
Ebbene quella campagna contro le mine che era ritenuta possibile fino a qualche anno prima
Oggi è una realtà cioè le Nazioni Unite hanno messo al bando le mine anti uomo non si possono più produrre le mine anti uomo
E bisogna anche andare a sminare in quei terreni che sono minati e che fanno saltare per aria le gambe dei ragazzini o delle donne che vanno a prendere l'acqua per portarla nei posti dove non c'è
Ecco è quell'unione tra la pubblica opinione tra tutti noi che sentiamo che abbiamo questo comune sentire verso l'abolizione della pena di morte e le istituzioni di cui parlava prima Sergio D'Elia che può portare a far sì che questo sogno di nuove libertà che la nuova libertà consiste nel non essere più passibili di una condanna a morte da parte dello Stato
Di una libertà che riguarda molto l'individuo che non riguarda poi le culture le società che riguarda gli individui singolarmente presi in paesi lontani dalla Cina come gli Stati Uniti
Che si vuole conquistare attraverso questa battaglia e la prima parola la prima il primo obiettivo è quello della moratoria stamattina era una ad un incontro al Comune di Roma
Con degli studenti
E c'è uno studente che ha detto ma che vuol dire moratoria
Che sta parola moratoria
Moratoria gli è stato detto una palma parodistici da cioè non è di gergo comune magari
Qui lo e di più moratoria significa sospendere le esecuzioni sospenderli in attesa di che cosa
Per quanto tempo e poi quei condannati che fine fanno magari poi ci sono Paesi dove dopo la moratoria viene ripristinata la pena di morte sospendere significa dare agli Stati
La possibilità da un punto di vista della legislazione dal punto di vista della pratica poli del lusso
Delle procedure penali di trovare nuove soluzioni alla pena di morte lo ha fatto il Sudafrica che ha avuto cinque anni per cinque anni una moratoria delle esecuzioni
Ed è riuscito dopo cinque anni di moratoria delle esecuzioni in un in una situazione politica di sicura
Evoluzione come quella dello Stato post apartheid ad abolire la pena di morte lo stanno facendo i paesi della dell'est Europa
Perché per entrare nel Consiglio d'Europa tra entrare a far parte della del del nuovo consesso internazionale che si sta creando devono abolire la pena di morte quindi la moratoria una strada che può essere una strada vincente
Lo hanno capito anche negli Stati Uniti alcune categorie che rappresentano degli interessi concreti e noi sappiamo quanto il pragmatismo americano
Per certi versi estremamente positivo da un parte mia assolutamente ben visto e condivisibile
Abbia bisogno di avere degli interessi rappresentati forti che chiedono dei progressi in termini di diritti civili
E in termini a questo punto anche di diritti umani lo hanno capito dicevo gli avvocati gli avvocati americani rappresentati in una delle organizzazioni più
Più potenti da un punto di vista della proprio della rappresentatività e dell'autorevolezza sono gli avvocati dell'American Bar Association ma non sono soltanto loro sono gli avvocati del della National Association of Criminal Defence soia
E cioè i penalisti americani che solo e hanno chiesto al governo federale degli Stati Uniti di applicare una moratoria delle esecuzioni partendo da argomenti e da dati assolutamente concreti
Cioè dalla sperequazione dall'iniquità che provoca l'applicazione della pena di morte perché in America coloro che fu sostengono la pena di morte sostengono che la pena di morte serve ad a ridurre il crimine perché la pena di morte viene applicata in maniera equa e ci sono i dati che dimostrano che così non è
E quindi gli avvocati americani partendo da dei principi molto concreti a mio parere appartenga partendo anche da un dato politico
Molto anch'esso molto concreto cioè il governo federale americano la Casa Bianca ha deciso il congresso
Di tagliare i fondi alla Difesa pubblica e di tagliare i fondi ai centri che fanno assistenza ai detenuti quindi gli avvocati che fanno la difesa pubblica perché i detenuti e condannati a morte in America sono poveracci
Si sono trovati anche tagliati fuori e quindi le garanzie processuali del dell'imputato vengono meno e quindi hanno sentito molto forte un loro diritto un loro interesse toccato da questa nuova legge del Congresso e quindi si stanno muovendo
Si stanno muovendo anche molti paesi si stanno muovendo a favore della moratoria nelle Filippine lo Stato più cattolico a maggioranza cattolica nell'aria islamica
Il lunario islamica che non aveva la pena di morte dove è stata reintrodotta di recente grazie ad una campagna populista
Che ha portato il nuovo governo parlamento a volere la pena di morte in una situazione in cui noi ci siamo stati e siamo entrati
Per fare anche dei reportage
A Manila
Nelle bidonville di Manila ci sono persone che vivono in scatole di cartone vivono famiglie intere in una situazione di totale promiscuità dove il sei ragazzini compiono sette anni
Tutto il villaggio fa festa perché hanno superato la soglia di pericolo di vita
Dove i genitori il padre stupra la figlia dove la figlia diventa madre a quindici anni a quattordici anni e dove in questo paese questo presidente nuovo e il Parlamento e con lui
E le oligarchie che poi in quel Paese esistono vogliono dimostrare alla popolazione a quel ceto medio che sempre più importante da un punto di vista economico che fa stanno risolvendo il problema lo stanno risolvendo trasportando centinaia di persone che stuprano per esempio
Dentro le carceri in condizioni dove la pena di morte appare l'ultimo problema perché si muore per tubercolosi si vuole si muore per malattie perché l'inciviltà e la mancanza di garanzie della sopravvivenza stessa
Di quelle persone nelle carceri e minima
E adesso quelle persone vengono anche condannate a morte con la realtà della pena di morte al di là del dato astratto del se è giusta non è giusta
E poi e poi Cuesta cioè entrare nelle carceri americane così come entrare nelle carceri di Mosca così come entrare nelle carceri delle Filippine
Mette chiunque di noi ci vada di fronte ad una realtà che non è soltanto quella della giustizia o dell'applicazione nei di di un di un concetto di retribuzione della pena ma anche di un metodo
Attraverso il quale questa viene portata avanti
Per cui per movimenti come quello abolizionista chiamare a a raccolta a mobilitarsi tutti le persone di buona volontà che vogliono abolire la pena di morte vogliono arrivare alla conquista di una nuova libertà e di un nuovo diritto che quello a non essere uccisi più che quello del diritto alla vita
Proprio il diritto a non essere uccisi da parte dello Stato quindi un diritto un diritto di libertà individuale che va sancito di fronte ad uno Stato che non può invadere la sfera
Anche di Caino
Chiamare a raccolta dicevo è un e non soltanto mobilitarsi per coloro che appaiono innocenti o che proclamano la propria innocenza che pure ci sono ma è un nostro avviso chiamare a raccolta per difendere noi stessi da una chiamata in correità
All'interno della società che alla pena di morte negli Stati Uniti sono dodici gli Stati dove non c'è la pena di morte negli altri trentotto i cittadini di quegli Stati
Ciascuno di loro condanna a morte un colpevole un innocente condanna molta morto un detenuto
Perché lo Stato impone la pena di morte
E se andiamo oltre gli Stati Uniti e se pensiamo in termini globali ciascuno di noi è chiamato in correità rispetto Act Maneggio di quello Stato che condanna a morte per cui la conquista di questo diritto è assolutamente una conquista
Di un passo avanti all'interno di quella globalizzazione dei diritti in un Periodo in un momento storico in cui viene globalizzato tutto vengono globalizzate le merci
E che vuole globalizzare anche il diritto a non essere uccisi da parte dello Stato io non so se ancora qualche minuto
Alla conferenza dove di cui vi dicevo prima alla New York University
Il vento perché proprio per rispondere e tentare di dare una risposta a quella che era l'iniziale quesito posto dall'avvocato Testoni Blasco cioè queste queste questi idea questo obiettivo di arrivare entro il Duemila l'abolizione e concreto il fallito ci si riesce non ci si riesce perché poi entro il Duemila otterremo la moratoria come ci dice Sergio D'Elia però
Qui dobbiamo arrivare ad abolirla dobbiamo arrivare a che gli stati applichino la moratoria
E nel secondo me questo qui le parole che diceva
Il la l'avvocato americano sono danno molto molto coraggio ciascuno che vuole unirsi e e rispondere a questa chiamata di mobilitazione
Perché ricordano una delle campagne delle per i diritti civili per il progresso dei diritti civili in America che hanno voi più conosciute che sicuramente sentiamo molto e che quella contro il razzismo
Lui dice l'ha detto in questa conferenza a un certo punto ricordando le sue origini dice vengo da Montgomery nell'Alabama da una comunità ricca di ogni tipo di problema
è lì che è nato il movimento per i diritti civili il cuore del mobile e l'Alabama e il cuore del movimento per i diritti civili la prima volta che sono andata a Montgomery sono rimasto impressionato
Dal boicottò degli autobus c'è un bellissimo film di cui non ricordo il titolo
Non so se voi riuscite a ricordarlo in cui si si si racconta proprio questa storia del boicottaggio degli autobus da parte dei meli
A Montgomery sono rimasto impressionato dal Boy conto degli autobus che ha dato origine al movimento per i diritti civili in una comunità nella quale era particolarmente difficile per la gente impegnarsi a non prendere l'autobus
Quando arrivai a Montgomery rimasi scioccato da quanto era grande sparpagliata e da quanto nel mille novecentocinquantacinque fosse difficile per la gente dire non prendiamo l'autobus
Eppure quello che molti fecero la gente si organizzò comincia a marciare a camminare e a lottare e nessuna prese l'autobus per quasi dodici mesi
Quando arrivai a Montgomery rimasi commosso nel dedica la dedizione che questa campagna quest'impegno
Imponeva perché è una città enorme
E sparpagliate bisognava camminare tre miglia al mattino lavorare dodici ore al giorno e poi camminare tre miglia la sera quando vide tutto questo
Mi fece capire una cosa importante nella lotta mi piace questa storia del boicottaggio degli autobus di Montgomery
Perché verso la fine del azione di boicottaggio la gente era pro pronta a rinunciare si diceva che era un problema troppo difficile da risolvere non si poteva
Vincere una cosa come la segregazione sugli autobus di Montgomery che bisognava interrompere il boicottaggio ricominciare a prendere l'autobus che non era giusto per gli anziani nella comunità
Non era giusto per la gente che doveva lavorare tutto il giorno bisognava rinunciare
Eravamo ad un incontro in una chiesa un grande incontro tutti stavano per accettare di rinunciare al boicottaggio quando una donna anziana seduta in fondo alla chiesa se alzo andò davanti e disse non interrompete niente per me
Sì devo alzarmi e camminare tre miglia al mattino devo lavorare dodici ore al giorno e per camminare tre miglia la sera per tornare a casa sì questo boicottaggio mia sfinita dissero alla signora
O questa visione però un giorno mi siederò sui sedili anteriori di un autobus di Montgomery in Alabama
E per via di questa visione non posso sedermi
Voi giovani potete smettere di camminare se volete disse la signora voi tutti potete smettere di camminare se volete
Ma io continuerò a camminare anche se dovessi camminare da sola continuano a camminare e non salirò su un autobus finché non potrò sedermi sui sedili anteriori finché non avrò un po'di dignità ecco ecco
Questo racconto di questo avvocato che più di tutti noi immagino riesce a dire delle cose così
Pertinenti che a trovare delle delle simbologie perché tutti i giorni vive a contatto con i condannati a morte dà il senso di quello che la pena di morte e poi ha come presupposto cioè la totale assenza di dignità della persona che viene condannata la totale assenza di dignità non soltanto di Abele
E contro i gli Abele che sono nelle carceri in America come in Italia bisogna mobilitarsi ma anche di Caino
E quell'assenza di dignità che se nella democratica America
Chiama tutti noi in un processo di democratizzazione della morte
Per cui quando cioè la la la condanna a morte si è talmente tanto democratici che ci sono quelli che possono testimoniare perché sono al di là del vetro nella stanza dell'esecuzione
I giornalisti prendono nota addirittura io mi ero messa in testa che dovevo andare a vedere l'esecuzione per poterla raccontare poi anche qua in Italia oppure fare in modo che qualche giornalista italiano
Posso andarci
C'è ci vanno i parenti delle vittime che sono state uccise da Caino o dal dalla Belle di turno che sta sul lettino dell'esecuzione
Perché devono in trovare questa catarsi finalmente liberatoria Dell'Oro danno incolmabile che hanno subito nella perdita di un familiare o di una persona Carocci un amico di un amante o di chiunque sia
Ci vanno ci va il prete che dà l'estrema unzione in nome di Dio e ci va il direttore delle carceri spesso ecco quando abbiamo visto la faccia del direttore del carcere di anzi il personalmente è stata una scena molto toccante eravamo il giorno dell'esecuzione di Karla Tucker la prima donna ad essere uccisa dal mille ottocentosessantadue dello Stato del Texas a febbraio dell'anno scorso
Eravamo lì fuori e io come se avevo il tesserino stampa sono riuscita ad andare alla conferenza stampa appena fatta l'esecuzione e sono uscite le persone che avevano assistito a quella quell'omicidio
Di Karla Tucker una donna quattordici anni nel braccio della morte ormai tutti anche attraverso sia indenne anche attraverso il migliora ancor meno americano attraverso Larry King erano riusciti a vedere la faccia di questa ragazza carina tra l'altro quindi la cosa aiutava molto gli americani e tutti noi a capire quanto possa essere crudele violenta la pena di morte
E con la le facce del direi la faccia il direttore del carcere
E la facciata di questo signore che si chiama Larry Fitzgerald che avevo visto altre volte era di un pallore
Cioè io ho detto giornaliste dico aiutiamolo sanno questo tra un po'ci si viene bisogna dare una mano al direttore del carcere probabilmente in quell'occasione anche il direttore del carcere io non lo so come la pensasse
Però probabilmente in quell'occasione anche il direttore del carcere di Hans peli in Texas dove c'è la maggioranza della popolazione a favore della pena di morte per sondaggi
Che vengono fatti sulla base di domande del tipo sei favorevole alla pena di morte in casi di gravi reati di oggi Cecchi di e se mi ammazzasse favorevoli effetti stuprano e ti ammazzo la tua figlia alla pena di morte
Io che gli dico può ammazzo con le mie mani che vi devo dire cioè si sono favorevole può darsi quindi c'è l'ottanta per cento il novanta per cento
Adesso c'è addirittura il novantuno per cento secondo un sondaggio dell'ostile American steak me nel giornale di Ostenda a favore della pena di morte per l'omicidio f brutale di due membri del del Ku Klux Klan di quello che un tempo si chiamava Coscodan ai danni di un povero ragazzo nero che aveva commesso il reato di chiedere di fare l'autostop in una giornata in cui c'erano quaranta gradi all'ombra
E questi due bianchi ragazzotti in passati di non si sa bene quale ideologia razzista l'hanno preso sul camioncino e poi l'hanno messo fuori legato e lo hanno trascinato per chilometri l'anno
Ucciso sparandolo praticamente e questi due sono stati condannati a morte e cioè il novantuno per cento a favore secondo questo sondaggio alla pena di morte il che fa gridare viva George Bush è riuscito anche a sconfiggere il razzismo
Perché uccidi razzisti quindi beato lui
Ma forse dicevamo anche Larry Fitzgerald quel giorno faceva parte invece di una nuova maggioranza
Grazie al caso di Karla Fay Tucker grazie a questa donna che aveva commesso un terribile omicidio quattordici anni fa
Il settantadue per cento dei texani vuol forse Nori ricordo male la percentuale però sessantatré credo per cento dei texani iniziamo ad avere qualche dubbio sulla legittimità della condanna di questa ragazza
Perché l'avevamo vista in faccia perché avevano visto in faccia una persona che era stata quattordici anni in carcere perché iniziavano a pensare che forse una pena alternativa alla pena di morte
Potesse essere presa in considerazione una cosa che non hanno fatto non ha fatto George Bush non ha fatto la commissione per la grazia che non si è riunita ma deciso per telefono e per fax mandando sì per fax voi molti di voi sicuramente fanno gli avvocati e gli atti le memorie gli atti dei processi sapete bene cosa sono e questi sei sono faxati perché non si riuniscono perché l'America è grande anche il Texas è grande e quindi si sentono per telefono e nel giro di quarantotto ore decidono probabilmente non leggendo tutte le pagine tutte le carte che stanno lì a dimostrare che questa persona forse è una persona di verza forse ha diritto ad ricevere la grazia hanno deciso che Karla Tucker doveva andare a morte ecco probabilmente anche quelli il direttore del carcere di anzi per quel giorno aveva un qualche imbarazzo
A stare davanti al carcere a fare la conferenza stampa che fanno sempre alla fine di un'esecuzione e forse aveva un qualche imbarazzo anche perché c'erano centinaia di emittenti televisive di tutto il mondo che trasmettevano
L'America della pena di morte
In altri Paesi un imbarazzo che provano i delegati degli al degli Stati Uniti alle Nazioni Unite ad alzare il cartellino ormai unico paese occidentale
Ad alzare il cartellino a favore della pena di morte contro le risoluzione per la moratoria insieme Paesi che loro considerano paesi dove vengono violati i diritti umani
E hanno forse un qualche imbarazzo a sentirsi accomunati su questo e nell'applicare la pena morte anche nell'applicarla ai minorenni a quegli stati che violano le convenzioni internazionali
La togliere la dignità alla signora che non poteva salire sull'autobus perché nera e sedersi reali nei posti davanti ma sedersi nei posti dedicati unicamente ai neri negli anni Cinquanta in America
Oggi equivale per molti sempre per più persone negli Stati Uniti a fare la battaglia per il per riacquistare la dignità di ciascuno di noi potenzialmente condannato a morte
E non soltanto potenzialmente giudice perché forse se facciamo delle altre professioni non saremo mai dei giudici pronti a giudicare ma potremmo essere sicuramente dei potenziali condannati a morte colpevoli e innocenti
In una camerata in una camera a gas o in una camera dove c'è la sedia elettrica o in una camera del lettino dell'esecuzione ecco conquistare questa nuova libertà negli Stati Uniti non è essere antiamericani
è invece essere con quei democratici americani di qualunque parte politica siano che sia Mario Cuomo che siano i giudici della Corte costituzionale Conco
E le persone di libertà che intendono la stato della libertà anche nel senso più vero cioè della libertà dell'individuo anche se questo individuo e Caino
Ecco è stare con loro e non essere anche americani ma vincere in America una battaglia che dall'America
Può essere esportata in altri Paesi sicuramente sarà difficile perché gli Stati Uniti sono un Paese che ha un enorme debito verso le Nazioni Unite
E sicuramente se le Nazioni Unite chiederanno di applicare la moratoria delle esecuzioni
Probabilmente gli Stati Uniti se ne faranno un baffo però se altri Paesi inizieranno ad applicarla e se il movimento abolizionista chiamando a raccolta tutti noi
Da altri Paesi negli Stati Uniti stessi riuscirà a crescere con la parola d'ordine moratoria probabilmente una possibilità di farcela scene
Ripeto si è riusciti collabora con la messa al bando delle mine ci sono riuscite persone sicuramente molto meglio organizzate di quanto possiamo essere noi
Probabilmente ci potremmo riuscire anche su questo e quella riconquista di dignità negli Stati Uniti
Potrà consentire di far riacquistare dignità per esempio ai cinesi che vengono condannati a morte per reati di truffa
C'è un condannato a un condannato in Italia
Detenuto nel carcere di Regina Coeli che cinese ed è in attesa di estradizione l'avvocato ci ha chiamato qualche giorno fa e ci ha detto aiuto aiuto Nessuno tocchi Caino siete voi le persone giuste per aiutare questo mio cliente
Che è successo gli abbiamo detto noi invece è accusato di truffa e fronte ce ne sono tanti in Italia accusati di truffa in carcere cioè cosa voti che le che le capitò se ci sarà un'amnistia
Per Tangentopoli no lui ha detto io ce n'ho dieci alla teste cinese a questo problema che cinese se viene estradato in Cina
Probabilmente verrà verrà condannato a morte
Ha truffato credo una cifra pari a cento milioni
Ecco in Cina cioè la pena di morte anche per i reati di truffa dall'Italia probabilmente il cinese non sarà estradato perché grazie alla sentenza di Piers Pietro Venezia l'Italia non può estradare cittadini in Paesi dove possono essere passibili di pena capitale ma in Cina ce ne sono oltre quattro mila che ogni anno vengono condannati a morte ed essendo quello un paese una dittatura regime comunista
Che ancora sopravvive alle crolli del muro di Berlino col quale si fanno traffici si globalizzato le merci un nuovo mercato verso cui tutti noi ci affacciamo
Quattro mila persone più di quattro mila persone vengono condannate a morte vengono condannate davanti a un plotone di esecuzione
I proiettili che vengono sparati contro di loro per ucciderli vengono messi in un sacchetto e portati dai funzionari del popolo dello stato del tribunale del popolo alle famiglie
Perché le famiglie devono rimborsare il costo del biglietto del proiettile
Ma non solo si è aperto poche settimane fa a New York il processo contro due
Contro due
Esportatori di organi
Dei corpi di condannati a morte in Cina perché dalla Cina non soltanto c'è l'assenza di dignità e di libertà dell'individuo che viene condannato a morte
Ma c'è anche l'assenza di dignità ulteriore perché i corpi dei condannati cinesi vengono su fatti vivisezionati e gli organi finiscono nel novanta per cento di quegli organi che vengono Trust trapiantati
Attraverso l'espianto degli organi queste sono alcune delle delle cose che
Sulle quali si basa la pena di morte e probabilmente io spero che molti di voi da stasera possano essere insieme a noi come la signora dell'autobus degli anni cinquanta che sognava di sedersi davanti di sedersi dove voleva grazie
E allora cominciamo il dibattito se c'è qualcuno che vuole intervenire
Farà piacere
Enzo trentina
In genere io compio la civetteria di aspettare di essere invitato risolto mi sono inventato da solo
Perché è uno di quegli argomenti che coinvolgono danno stress più l'emozione e si portano appresso come le cisti
Sergio D'Elia sa
Sì Padre Sandra
Che il nostro sodalizio sul piano concreto operativo istituzionale ha portato dei frutti
C'è stato un fitto dialogare tra noi loro sono stati preziosi per l'accelerazione dei lavori
Alla commissioni esteri era già impantanata la vicenda delle mine e sarebbe passato un'altra legislatura se non ci fosse stato questo pungolo permanente
Così come per la tortura
E quando abbiamo discusso invitati da Sergio D'Elia nella libreria di via di Ripetta con Furio Colombo il cappellano delle carceri di Rebibbia di questo problema si convenne subito che era opportuno che loro venissero i nudisti o nelle commissioni esteri
E sono venuti in audizione
Non potevano impressionare né non perché fossi o coriaceo i loro temi ma perché avevamo vissuto assieme questa grande ondata emozionale parlando di queste cose ma molti dei colleghi che erano genericamente informati
Sono stati così coinvolti dalla loro relazione
Per cui si è addivenuti subito d'intesa con loro a stabilire che laddove la commissioni esteri compie delle missioni come per sua natura istituzionale li compie
Nei paesi dove vige ancora la pena di morte nell'agenda dei lavori il primo punto sarà contro la pena di morte non per la moratoria perché il passaggio è delicato importante
E la moratoria in questa vicenda significa il cloroformio che il minimo che si può tenere lo dobbiamo fare
Hanno ricordato come non passò per otto voti ma nel loro racconta è stato messo un passaggio che per me più agghiaccianti più incivile la mandria degli astenuti
Non è che c'erano tot contro Totti otto B e alla fine si dice sarà risicata la maggioranza
La maggioranza alla fine non si ottenne perché gli astenuti superavano superavano i voti contrari nipoti in negativo
Il che significa che questo lavoro di notti le lobby che hanno fatto porterà inevitabilmente a risultati che possiamo sin da ora apprezzare siccome favorevole
Ma non basta questo perché i governi che sono insensibile a questo lo incamerano come un fatto platonico così da mettere in bacheca e chiuderlo lì
Dicevo nella nostra agenda l'abbiamo pensato che dal momento in cui si toccò il suolo in cui vige la pena di morte il primo contatto con le autorità istituzionali il pubblico il Paese deve essere la intimazione nel Garda nella forma con rispetto ovviamente del sovranità nazionale che la pena di morte l'ultima barbari perché io in due minuti voglio rappresentare un fatto che per me è sconvolgente nella nostra agenda a parte rivisita europee che non significa niente perché grazie a Dio non ci sono più residui
Quello che noi affronteremo come viaggio significativo per questo è il cosiddetto viaggio postura canonici
E quindi noi ci troveremo davanti a Guatemala San Salvador Honduras una serie di Paesi dove purtroppo vige questo triste retaggio
Allora io mi sono chiesto quando si è detto fra i Twin relatore su queste cose in quei Paesi ho detto un abbiamo un argomento vincente
Io non porterò un solo dato di pelle che hanno detto i miei amici e lo lo porterò non perché non siano pregevoli tant'è vero che è andata a ruba loro relazioni commissioni esteri
Io vado a dire queste signore siamo venuti qui
Per cercare di portarvi non la solidarietà pelosa ma in concreto un aiuto a quanto danno affatto l'uragano Mitch
Né pensabile che la forza dalla natura circa si scatena crea morti e noi dopo aver fatto questa affermazione fare Ishikawa attraverso gli uomini che non sono l'uragano che non sono né ciechi né matti come la natura che si scatena andiamo a produrre no e la morte
A me pare un argomento in superati
Io voglio fare l'avvocato in quel momento insuperate perché non troverò io barbari avversario di interlocutori il quale mi potrà dire
Sì l'uragano non vede bene proprio perché l'uragano non vede voi che vedete a meno di non esserci e chi converrete con noi che se c'è chi non si è e barbari dovette a questo punto porre rimedio al malfatto
E l'ultima osservazione che mi permetto fare
Io l'ho detto in più sedi io sono un convertito contro la pena di morte
Perché nel momento in cui c'era il fiorire del terrorismo e si ammazzava senza processi noi dicevamo che si doveva questo punto fermare l'ondata col processo a fini deterrenti ed era un'emergenza
Non possiamo vivere sempre nell'emergenza ho capito dopo giorno dopo giorno quanto importante fosse questa conquista
Sicché nella scelta che ho detto sempre io tra Sant'Antonio e San Francesco apprezzo di più San Francesco pur amando Sant'Antonio per la considerazione che il ha conosciuto il peccato e l'ha superato
Per io a questo punto sono tra i più solidi i più inattaccabili sono a livello di Elia su questo punto perché ero diventato un punto di inflessibile rigore
E allora dicevo qual è la conclusione
Sino a quando non mi dimostrerete che non c'è l'errore giudiziario
Io ho un Fuller o contro la pena di morte
Perché quella è la dimostrazione tangibile che non si può dire quando con l'errore giudiziario io però la previsione perché la pena di morte nostra sarebbe l'ergastolo a quel punto l'ergastolo da un rimedio
La pena di morte era soltanto un'imprecazione in più sarebbe osceno grazie
Enzo lombardo di Amnesty International responsabile di Amnesty
Signori buonasera sono insomma ordo va detto responsabile di Amnesty International di Catania
Sono felicissimo di essere qui rappresentando il gruppo porto i saluti del mio gruppo di Amnesty International a la Rota richiesta che ci ha invitato se non ci avesse invitato forse avremmo bussato
A questa porta perché l'argomento è molto importante per noi però è importante essere qui stasera anche se la rappresentanza nostra imposta russa ma questo non vuol dire niente
Niente volevo dire che Amnesty International non sono qui per spiegare cosa e molti di voi probabilmente già lo sanno
Volevo dire che non abbiamo mandato che diverso da quello di un'associazione come Nessuno tocchi Caino noi ci occupiamo anche di di altre cose come prigionieri per motivi di opinione cioè colore coloro che sono imprigionati per aver commesso
Imprigionati perché hanno hanno commesso niente perché hanno liberamente espresso la propria opinione ecco per questo Amnesty è nata così poi ha cambiato un po'il mandato cioè il suo campo di azione e si occupa di tanti tipi di violazione dei diritti umani tra cui le sparizioni e le esecuzioni extragiudiziali cioè delle particolare forma di violazione dove il Governo per esempio
Atto a questa politica per sbarazzarsi degli oppositori politici molto spesso in America Latina succede questo che sequestra le persone e poi con le fa sparire oppure le uccide queste sono praticamente del uccisioni arbitrarie da parte del governo
Poi ci occupiamo anche di di tortura e siamo contrari alla pena di morte siamo anche noi degli abolizionisti forse non abbiamo la forza appunto perché il nostro mandato è molto più ampio
E ci occupiamo di pena di morte in modo permanente ogni anno Amnesty lancia delle campagna a livello internazionale quest'anno abbiamo la campagna e Stati Uniti dove c'è anche l'argomento alla pena di morte naturalmente oltre a tanti altri
Lavoriamo in questo modo ci siamo dotati di un codice di auto con dotta che non ci permette questa importante dirlo che non ci permette di lavorare su casi nel nostro paese e quindi i soci italiani non possono occuparsi di casi italiani
Così i soci francesi non dei soci trendy non dei casi francesi questo per mantenere una certa imparzialità perché ci può essere un prigioniero che può né come dire essere amico essere avere dei gradini in grado di parentela quindi per essere imparziali ci siamo dotati di questo per quanto riguarda invece la pena di morte invece siamo possiamo lavorare liberamente
Quindi in quei Paesi dove esiste la pena di morte i soci di Amnesty International possono lavorare contro la pena di morte o contro la reintroduzione se tira aria di a reintrodurre la pena di morte ecco questo questa è una cosa importante
Noi abbiamo anche devo dire collaborato non è la prima volta che lavoriamo a fianco adesso ci stiamo solamente incontrando con Nessuno tocchi Caino
Due anni fa c'è stata quella mobilitazione generale se vi ricordate di per Gioseffo del chiedevamo che non venisse condannato a morte
Con Nessuno tocchi Caino un po'in tutt'Italia è nata questa anche spontaneamente no movimento di di diritti umani che si occupa di diritti umani come Amnesty come Nessuno tocchi Caino
Ma anche con cittadini che liberamente venivano a dar manforte venivano emessi tavolini spendevano delle parole quindi c'era questa grande mobilitazione diciamo europea ma soprattutto è stata una mobilitazione italiana
Ebbene durante quel periodo durante l'abbiamo fatto una veglia qui a Catania
C'era qualcuno che ci fermava e ci diceva ma perché fate questa battaglia contro del che probabilmente è colpevole
Ecco questo mi la risposta che ne avevamo questa persona era che a noi non interessava se Gioseffo delle era colpevole
O era innocente noi siamo abolizionisti lavoriamo contro la pena di morte non per dire per difendere le ideologie
Di Gioseffo del per difendere il caso di Joseph O'Dell
Qualche tempo fa giornalista ci ha fatto una domanda
Ci ha detto immaginabile un mondo senza la pena di morte Dinoi per me è stato facilissimo rispondere di sì immagina bellissimo
E poi volevo ho sentito l'intervento di D'Elia quando ha detto che ci vorrebbe come dire un emendamento alla Dichiarazione universale la Dichiarazione universale
E il primo strumento che parla appunto di diritti umani a livello internazionale il pilastro di tutta la legislazione internazionale materie diritti umani
è vero probabilmente manca c'è il diritto alla vita però sono d'accordo con D'Elia non c'è riferimento a essere contro la pena di morte così come c'è scritto di essere contro al al razzismo
Poni preceduta anche quando ha parlato la nostra amica quando ha detto ha fatto riferimento della nostra correità no ai diritti umani diritti umani sono si sono globalizzati cioè tutto se il Global Rizzato
L'economia l'industria tutto
Quindi forse sono globalizzata anche i diritti umani quindi siamo chiamati naturalmente per coloro che credono sono abolizioniste comunque si oppongono alla pena di morte quindi siamo chiamati a fare a fare la nostra parte in qualsiasi modo e questo modo credo grazie
Io prego
Chi interverrà di limitare gli interventi e tre minuti non più di tre minuti
La professoressa Anna Maria Belfiore
Visto
Del poco mi rimane da dire dopo i relatori che mi hanno preceduto anch'io faccio parte di Amnesty International e mi sono occupato a lungo di educazione diritti umani e Due come diciamo noi inserita ciò che ha detto Enzo lombardo e il dottore Elia della telegiornalista
E tutto UPIM pienamente condivisibile quindi ben poco su questo aggiungo vorrei soltanto dire ponendo me
Di fronte a un'ottica dei educazione proprio di cambiamento della mentalità quanto dà battaglia contro la pena di morte sia importante proprio in questo senso
Io insegno varie volte mi sono trovata a dibattere con gli studenti gruppi anche molto numerosi di studenti
Fra i quali un gran numero sembrava all'inizio molto favorevole alla pena di morte
Mi sono accorta con grande soddisfazione anche se certamente non ho voluto mai Premiere affinché si dicesse qualcosa che pensavo io cone l'informazione sia proprio servita a intraprendere una strada di cambiamento di mentalità i ragazzi tangente in genere crede che condannato a morte sia un delinquente un grosso delinquente lo dico proprio così
Ecco quando si trova a far pensare che nel mondo ecco per un momento pure un po'allontanarmi da da questioni e Stati Uniti
Quando si trova un po'a pensare a sapere che nel mondo tanti vengono condannati a morte per reati che noi consideriamo lo dico un po'così tra virgolette quasi di poco conto e Congia
Si cominciano ad avere dei dubbi e dubbi in questo senso sono estremamente fruttuosi
E con questa battaglia che possiamo condurre in tanti noi semplici cittadini noi che lavoriamo in vari ambienti noi come associazione annesse accanto a Nessuno tocchi Caino a tanti altri e stiamo facendo stiamo percorrendo una strada comune
E penso a uno di quelli che è stato slogan pianisti e meglio accendere una candela che maledire le tenebre
Oppure toglietemi la speranza di migliorare il mondo e mi vedrete impazzite ecco io vorrei proprio porre l'accento su questo con è importante che ci si avvii ad un cambiamento di mentalità allontanandoci dal qualunquismo da una semplicità così che ci porta a dire va bene allora ricambiamo facciamo quello che gli altri hanno fatto ma quanti Stati si servono della pena di morte per togliere di mezzo gli oppositori
Per togliere di mezzo semplicemente chi è scomodo
Allora quando i ragazzi mi è capitato che ma del non detto ma lei cosa farebbe di fronte è giusto si diceva anche prima a uno stupratore ma lei cosa farebbe di fronte a quelli che ammazzano e torturando i bambini
Mi sono trovato a rispondere molto umilmente se qualcuno facesse del male non a mio figlio ma qualcuno di voi Io vorrei ucciderlo in questo momento
Io però non posso dare allo stato lo strumento della pena di morte perché lo Stato non sono io
Lo Stato non può avere una reazione emotiva lo Stato non fa una non si difende nell'immediato lo Stato ha tutto il tempo di pensare allora lo Stato non può avere lo strumento pena di morte credo di
Enzo uguale nera
Sì penso Trantino si sente come San Francesco io devo dirgli che condividendole i valori però mi sento Santantonio
Perché non solo un convertito ma sin da ragazzo
Essendo stato educato ai valori cristiani
Ho profondamente creduto
Che la pena di morte offendesse la dignità dell'uomo
E quindi mi sono sempre battuto
Proprio in virtù di quei valori
Contro quella che definisco la barbarie
Allora qui non si tratta a mio giudizio per quanto mi riguarda di confermare questa scelta si tratta di vedere quali sono gli strumenti più opportuni perché questo impegno diventi corale
I venti di tutti
E perché l'uomo
Sotto qualunque latitudine venga rispettato al massimo nella propria dignità
Queste battaglie questi impegni sono quelli che danno senso anche alla politica
In un momento nel quale la politica sotto diversi aspetti secondo me manca di tensione
Morale di tensione ideale
Voglio aprire questa parentesi che può apparire estranea al dibattito
Io sono convinto che nel nostro Paese perché voglio parlare dell'Italia
Manchi da troppo tempo nell'impegno politico trasversalmente l'attenzione verso i valori ci sia una caduta verticale
I più o meno ci si muove nel particolare nel quotidiano la ricerca di interessi è assolutamente personali da parte di molti uomini politici e di molte formazioni politiche
Manca di grande respiro Manconi Grandi Progetti
Ma anche all'impegno
Per le grandi questioni dell'uomo
Che non vengono risolte
Io credo che
Coloro i quali si battono
Ogni giorno per i diritti civili danno un contributo importante perché la politica si rinnovi perché la politica ritorni ad avere grandi progetti grandi ideali perché ritorni a vivere anche di sogni
Perché ritorni ai valori ritorni all'uomo una politica che non guarda l'uomo che non si calibra sui bisogni dell'uomo è una politica che non serve
Oggi ve lo dico sinceramente e lo dice uno che fa politica danni la politica che guarda prevalentemente all'uomo e ai suoi bisogni manca nel nostro Paese o meglio non è presente tanto quanto sarebbe opportuno che fosse presente allora ben vengano
Questi incontri che ricordano a tutti noi
Come i valori siano dalla vita importanti come l'uomo debba essere al centro di qualunque processo anche dei processi di rinnovamento di cambiamento come l'uomo deve essere il parametro ecco di qualunque scelta
E io devo dirvi che
E chiudo così
Da tempo guardavo con grande simpatia alle associazioni amministri International
E Nessuno tocchi Caino
Però per mille difficoltà
Diciamo di
Presenza
Spesso nei luoghi in cui queste associazioni operano non le ho mai potuto prendere contatti direttamente in quanto da tempo avevo pensato di aderire a questa situazione
Stasera l'opportunità è Giotto ha per me per cui con grande umiltà dichiaro la mia adesione ad entrambe le associazioni e poi mi metterò in contatto con i rappresentanti per vedere concretamente come posso diventare socio perché
La vostra la nostra un po'più costosa e va be diciamo ancora però posso permettere quindi
Credo che peraltro il denaro speso in questa direzione sicuramente ben speso soprattutto perché un denaro che viene spesso per degli ideali e come dicevo prima siccome mi pare che di ideali in giro ve ne siano pochi
Se e li spendiamo questi denari non pensando soltanto a noi stessi ma pensando anche agli altri non è tanto male è chiaro che l'invito a questo punto lo faccio tutti
Coloro i quali credono in questo tipo di impegno ecco aderiscano anche concretamente a coloro che ogni giorno si muovono in questa direzione di un contributo concreto perché sarebbe poco il contributo che potremmo dare stasera
Con le nostre parole
Finito l'incontro ciascuno di noi torna a casa
E magari resterà il ricordo dell'incontro però se potessimo dare una continuità nel quotidiano con il nostro impegno a queste associazioni secondo me è un modo molto bello ecco di continuare insieme ciò che stasera abbiamo vissuto
Carmelo Peluso
A
Grazie presidente grazie a voi dell'opportunità di dire in tre minuti la mia opinione
Probabilmente più che un'opinione devo fare qualche domanda
Perché mi avvicino da profano al problema quant'è facile probabilmente essere d'accordo con loro la società civile come la nostra aderire all'idea che la pena di morte e qualcosa di incivile
E qualcosa che viene facile passo ovvio per tutti noi
Come è altrettanto ovvio per tutti noi
Guardare a coloro che ci stanno vicini
Perché le bellissime relazioni ci hanno portato a vivere la realtà degli Stati Uniti ma ormai si è quindi l'America sono casa nostra quindi entrando tramite i giornali o tramite la televisione
Nella camera della morte poter vedere in faccia il direttore del carcere di Hans del vedere il suo pallore è un fatto che fa parte della nostra vita quotidiana cioè guardiamo il nostro vicino
Mi preoccupa però dover guardare soltanto in casa mia perché considero ovviamente amministri International Nessuno tocchi Caino associazioni che hanno degli obiettivi transnazionali
E ovviamente non concentrabile i a casa mia e dintorni
Mi preoccupa quindi avere dati così precisi come ci posso avere io ok ce posso trasmettere loro attraverso i mass media oppure attraversa anzi mass media scusate perché giusta la pronuncia
Enzo Trantino minaccia contro storto il
Rispetto al maestro
Il guardare in quel darci intorno dico non può essere soltanto tener d'occhio chi ci sta vicino Chieti facilmente raggiungibile
Perché è difficile per me utente soltanto del giornale aveva televisione ma non so se è facile per loro che hanno tanta capillare organizzazione andare a guardare in faccia il direttore del carcere di Teheran
E credo che sia altrettanto difficile per loro poter guardare i testimoni dell'esecuzione che avviene negli Emirati Arabi oppure che avviene in Cina e ce ne sono molte di più di quelle che noi possiamo immaginare
Mi chiedo
Sarà facile probabilmente ottenere un sì degli Stati Uniti d'America la moratoria delle delle esecuzioni per le ragioni che sono state dette benissimo perché gli Stati Uniti d'America probabilmente stanno maturando lentamente l'esigenza di abolire la pena di morte
Queste sono tre per cento dal Texas già è un dato importante lo stanno maturando sia per un'esigenza di evitare di essere isolati nella politica internazionale e non essere accomunati a quei Paesi islamici che tanto sono contrarie alla politica internazionale gli Stati Uniti quanto ovviamente perché stanno cominciando a guardare in faccia il condannato a morte
I due fratelli tedeschi che uno dei quali ha scelto quel modo orribile di morire in diciotto minuti è un fatto che ha cominciato a condizionare anche le coscienze
Di coloro che negli Stati Uniti d'America erano più orientati verso la pena di morte addirittura ostile ho letto su alcuni quotidiani
Che gli stessi parenti delle vittime hanno dato di stomaco nel vedere la morte orribile di quest'uomo che ha scelto di vendicarsi così dei propri carnefici
Morì con lo per chi non lo sa scegliendo perché si può scegliere
Scegliendo di morire con le pasticche colle con la telecamera casse drastiche di cianuro
Che danno una morte lenta perché il cianuro che cade nelle pasticche sotto la sedia del condannato viene inalato in quanto i fumi del cianuro passano attraverso i buchi della sedia e vanno a alle narici calcolato a morte la morte lenta e difficile e costumi che era un omone è morto in diciotto minuti ecco questo insieme a tanti altri dati e il passepartout per dal otteneva la grande America se non altro la moratoria e gli altri Paesi
Vi chiedo signori relatori
Quali sono gli obiettivi e le possibilità che abbiamo premesso che tutti noi siamo d'accordo con voi noi aderiremo alle vostre iniziative chiunque con le proprie mezzi anzi addirittura forse non sapete che esistente in Italia un'associazione degli avvocati penalisti italiani
Io compongo la giungla la Giunta nazionale dell'Unione delle camere penali italiane che l'anno scorso ha indetto un'ora di astensione in tutte i tribunali d'Italia per protestare contro la pena di morte
è qualcosa che forse potremmo anche fare insieme prossimamente valutando anche cioè io sono qui da solo ma dietro di me ce ne sono otto mila duecento per dietro Enzo Trantino ce ne sono tanti di più queste probabilmente un fatto certo
Il la cosa importante a questo punto e porci il problema delle possieda di intervento
Io ho difficoltà a percepire una Cossiga d'intervento in paesi dove non c'è gente che si impressione
Nel momento in cui l'andiamo ad affrontare il problema la pena di morte nei Paesi islamici mi pongo il problema di valutare la possibilità di intervento in un'area geografica dove la pena di morte connaturata alla religione
Dove esiste la possibilità della fatto barche condanna a morte Salman Rushdie
Dove tutto e diventa naturale perché la stessa religione che in qualche maniera consente la pena di morte dove probabilmente convivere col morto è un fatto che non impressiona nessuno
La Cina i paesi della dell'Africa i Paesi islamici
Ecco questo è credo momento più importante dell'impegno laddove vedo l'America probabilmente salvo pochissime eccezioni molto più a portata di mano grazie
Credo che non ci siano più interventi quindi per un una breve risposta a
La professoressa Belfiore vuole aggiungere qualche cosa
Prego no no no no perché viene da destra
E difficilissima questa domanda e sarà difficilissimo intervenire
Mi viene però in mente un intervento di un di un amico tunisino che ho ascoltato a una conferenza Bologna alcuni anni fa
Era un esperto del Medio Oriente e a ci ha parlato a lungo della situazione in Medio Oriente in particolare della Tunisia e colui diceva io non sono esperta del Corano riporto soltanto quello che ha detto lui lui diceva
E vero nel Corano si parla di vendetta
E l'esperienza della vendetta il concetto della vendetta sembrerebbe connaturato all'islamismo
Però in una parte del Corano si parla anche di misericordia ecco io porto questa testimonianza due ha usato proprio la parola misericordia
Allora si è nel Corano si parla di misericordia
Da da una qualche parte
Dipende dalle persone che usano il quaranta
Io solo questo posso dire queste una speranza non è una risposta però che la sudando così
Grazie
Sergio D'Elia sì molto breve per io intanto devo ringraziamento
Grande l'onorevole Guarna era che
Appunto passato dalle parole ai fatti
Indicando una una strada che può allargarsi nella misura in cui saranno in tanti a percorrerla perché strade sono strette a volte ma a volte si allargano proprio per il grande passaggio
Che si deve attraverso le quali si fa
Per iscriversi a Nessuno tocchi Caino lo si può fare anche qui stasera all'ingresso ci sono dei moduli che si possono compilare si può scrivere però mi fa riflettere intanto lo ringrazio per perché è vero condividiamo questa questa stessa idea
Noi
Siamo stati considerati dei folli
Sicuramente dei visionari ma addirittura a Forlì
Nel novantatré quando abbiamo concepito questa idea dell'abolizione della pena di morte
Era un'idea appunto
Fiato corto
Noi questo fiato ce l'abbiamo avuto perché era un'idea evidentemente che andava incontro
La sensibilità che non era soltanto degli addetti ai lavori degli abolizionisti ecco parlare di pena di morte per l'abolizione è una cosa che sta
Domando e che sta lo dicevo per
Mi rendo anche persone oltre che
Parlamentari oltre che governi oltre che per i
Di tradizioni e di posizioni anche politiche cultura
L'esempio del Parlamento italiano
Straffi una sinistra su questa cosa semplicemente perché hanno individuato un'idea sulla quale
Possono
A volte fanno poi già di unanimismo mi perché rischia di essere conformismo eccetera
Però questo in unanimismo italiano sulla pena di morte intanto io lo considero
La base minima necessaria
è una questione per mondo perché in Italia l'abbiamo abolita ma sappiamo che ci sono molti paesi in cui viene ancora praticata
Quindi e la base
Forse la minima necessaria per
Contare con il no
Però voglio dire non è soltanto questo io penso questa lo da all'abolizione alla alla pena di morte nel mondo Port davanti dall'Italia quella saranno cioè conclusa se anche tutte quelle pene di morte che esistono hanno s coerentemente con questa impostazione coerentemente con questa battaglia vengono
Vengono afro
Perché in Italia ci sono delle forme
Di pena di morte che voglio dire l'Italia non può pensare di metter su un fiore all'occhiello all'ONU con questa battaglia per la Bonino per la moratoria delle esecuzioni
Se poi al proprio interno la giustizia carcerazione preventiva l'uso dei pentiti tutte queste cose che fanno
Mettono in discussione la dignità umana non vengono affrontate non è che si paga il dazio oltre
No le dogane nazionali pensando quindi averlo pagato in Italia succede tutto quello che succede da questo punto di vista io penso che se una ricaduta positiva può avere questa campagna mondiale ormai per l'abolizione della pena di morte nel nostro Paese che coerentemente con quello che andiamo dicendo alle Nazioni Unite nei confronti La tre pesa che ci assumiamo le nostre responsabilità per quel che accade di ingiusto nel nostro nel nostro Paese
Dare i soldi ad associazioni come queste
è un po'come sottoscrivere le azioni di una società per azione
E io credo non c'è società per azioni più redditizia di quella che noi abbiamo messo su
Titti
Novantatré diciamo la situazione al totalmente diversa rispetto proprio a quanti Paesi prevedevano la pena di morte e quanti invece la politica
Ora noi possiamo dire di avere di essere diventati la maggioranza e Persepolis ci sono ottantadue i Paesi che hanno abolito la pena di morte
O totalmente o parzialmente ma parzialmente era un po'come l'Italia quando la prevedeva nel fino al novantaquattro i codici militari non sono ottantadue
In riferimento ai centottantacinque che compongono l'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Settantasei ma mantengono
Mentre ventisette sono gli abolizionisti che noi consigliamo di fatto perché quanto meno almeno da dieci anni non praticano la pena di morte proposte di aggiungiamo gli ottantadue ormai la stragrande maggioranza dei Paesi ha fatto una scelta e del settantasei che la prevedono non tutti la praticano
Con e tanta intensità sono una ventina una trentina quelli che a Prati stazione astrattamente rovesciata nel inizi degli anni novanta quando non abbiamo né cominciato per quindi dei risultati sono stati raggiunti sono stati aggiunti grazie alle azioni sottoscritte
Dai cittadini anche dai parlamentari che hanno deciso di parte di questa nostra società per azioni
Solo gli Stati Uniti
La domanda e e buona ci viene spesso rivolta
Gli Stati Uniti probabilmente sarà un fulmine a ciel sereno come lo è stato nella nel novanta nel settantadue quello dell'abolizione della pena di morte per quattro anni partire da un caso può succedere
Io credo che stia maturando negli Stati Uniti una consapevolezza comunque una sensibilità che è stata fatta anche il prodotto di casi
Molto che hanno appassionato l'opinione pubblica americana Carla fitta che ricordava il Santa Filottrano ma poi ancora ciò che non ciò che non è un ragazzo
Era un diciassettenne quando è finito nel braccio della morte
Non è neanche la barba
Non sapeva leggere e scrivere in braccio e morte praticamente diventato cittadino ha imparato a leggere a scrivere a pregare estratto giustiziato a trentotto anni cioè ventun anni dopo
Sono stati ventun'anni in cui lui ha imparato a pregare fare ecco molti americani si sono chiesti se e giustizia quella che giunge dopo ventott'anni a uccidere una persona
Completamente diversa da quella del delitto perché una delle assurdità della pena di morte queste
Da si uccide quasi sempre si uccide sempre un innocente ma non l'innocente delle strani nel senso di estraneo al delitto colpevole Karla Fay Tucker colpevole ciò che noi innocente nel senso di quelle innocenza della diversità
Uomo della pena rispetto all'uomo del delitto ecco questa diversità bisogna saper raccogliere e con gli Stati Uniti ittero in questi ventotto ventotto anni
Cosa c'era sono ventotto anni anche di garanzie giuridiche di ricorsi di possibilità di accedere a a tutte le istanze la giustizia americana
So se c'è la crudeltà dell'altezza
Per ventotto anni poi la beffa di essere uccisi ma sono anche ventott'anni che sono un po'la cifra delle garanzie giuridiche dello stato di diritto che comunque quel Paese sono mentre negli altri Paesi appunto la Cina Paesi islamici
Non c'era anche questa
Possibilità si finisce direttamente dalla cella di sicurezza di un commissariato davanti a un plotone esecuzioni nel giro di due giorni tre giorni una settimana
Ebbe noi come facciamo intervenire in quei in quei Paesi
Intanto documentando intanto raccontando il rapporto ammessi ma anche il rapporto annuale che facciamo noi specifico sulla applicazione della pena di morte nel mondo beh vi raccontiamo i casi nello Yemen la crocifissione ancora nello Yemen storia umanità storia cristiana in buona parte o comunque regolata dal calendario
Degli anni dopo Cristo Berner è iniziata con un'esecuzione di questa storia
Ormai siamo alla fine del secondo millennio del due mila
Ecco sarebbe una parabola felice di questa storia raggiungere al passaggio dei due anni quanto meno una moratoria una sospensione dell'esecuzione delle crocifissioni che ci sono che ci sono ancora
Interveniamo né questo in questi paesi con il nostro con i rapporti dettagliati però noi sappiamo che quei Paesi non possiamo andare perché verremmo arrestati presso le informazioni diffuse in Cina sulla pena di morte sono reato
S'è segreto di Stato
La notizia sulla sulla pena di morte
Dinoi dobbiamo intervenire assumendoci tutte le la nostra responsabilità non soltanto come Nazioni Unite quindi la proposta di risoluzione all'ONU e proprio rivolto a quei Paesi laddove la democrazia inesistente lo Stato il diritto inesistente non ci consente neanche di sapere
E quindi di di di di di intervenire
Ma anche abbiamo delle responsabilità come Stato
Vedere se noi non inseriamo nel paniere dei nostri rapporti di cooperazione con questi Stati tutti i profili anche la cooperazione economica se insieme all'informazione alle merci alle fabbriche
Non inseriamo anche un po'di diritti umani
Beh secondo me noi far faremo la ecco punto parliamo di diritti umani ma non facciamo nulla se quando viene in Italia il presidente Khatami il nuovo inno
Siamo al primo punto come fa Trantino quando Vanessa in Paesi come Commissione esteri la questione io dico dei diritti umani e quindi anche della pena di morte come delle cose prioritari di cui discutere
Faremo degli affari ma secondo me faremo dei malaffari degli affari che hanno alla fine poi ecco se noi ci presentiamo con questa cosa apparentemente immateriale apparentemente appunto idea
Alé del diritto umano e non delle fabbriche non d'informazione delle merci delle cose eccetera a Parente niente in materia se noi ci presentiamo con questa corsa al liceo ma questi qui vengono e non ci stanno chiedendo di di di aprire una fabbrica di fare una fare economie sane chiedendogli il tuo diritti umani restano
E ci considerano un po'dei folli dei dizionari de'Pazzi ma alla fine questa cosa secondo me paga e fanfare meglio gli affari
Se inseriamo
No alla pena di morte
Sia l'apertura di una fabbrica in quel Paese
Noi apriamo una fabbrica Incino voi chiudete un campo di concentramento ecco metterne proprio intermedia fari entra nelle questioni importanti che si devono trattare quando si va in questi in questi Paesi ecco se non non adottiamo anche questa politica dei diritti umani nella nostra politica internazionale se la porti cooperazione giudiziaria politica culturale ce l'hanno e non ce la faremo mai
Punto non né sufficiente sarebbe solo un fiore all'occhiello alle Nazioni Unite se noi così non ci assumiamo tutte le responsabilità non sono nel nostro interno
Per i problemi che abbiamo nostro paese ma anche nei rapporti bilaterali il rapporto in terrazza questa è la strada che noi individuiamo
Le nazionalità dicono moratoria delle esecuzioni questi sì beh noi continueremo a fare quello che abbiamo fatto
Nel devono decidere
Se lo dicono le Nazioni Unite lo dice la comunità internazionale lo devono decidere se stare chiusi all'interno i propri confini oppure ritenersi parte di un'unica comunità e cioè della comunità internazionale io credo che alla fine questa cosa
Paghi anzi ritengo che stia già pagando i dati previo letti
Posso dire senza
Ne sono convinto di aver che noi abbiamo già fatto il giro di boa o comunque superato quella soglia dalla quale non si torna più indietro e cioè stiamo andando ormai verso l'abolizione della pena di morte
Sembrava folle di novanta nel novantatré oggi possiamo dirlo con un certo realismo perché i fatti sono sotto i nostri occhi
Però bisogna ancora del vostro aiuto quindi abbiamo bisogno del vostro aiuto basta non soltanto sottoscrivere una petizione ma magari comprare un libro iscriversi all'associazione
Per far parte anche voi di questa società per azioni che sta raggiungendo suo come dire Obiettivo il suo fine è stato
Grazie
Ingegnere Calcara e al presidente del rotta di Catania ovest
Veramente saluto adesso
Che fine hanno
Io perché un soluto vorrei ringraziare The Nando o Testoni Vasco perché c'hai sicuramente omaggiato di questo Inter club una idea splendida natura ho in mente quindi noi abbiamo aderito con tanto piacere mai del Rotari Catania Ovest non ricordo perché il dottor Lombardo poc'anzi magari per una svista siamo Inter club con rotta di Catania e stupratori Catania ovest o no
E
E sicuramente caduto in io anch'io sono un Sant'Antonio comunque quindi o questa questa mia tradizione però sincera
Tu molto quello che ha detto l'onorevole Trantino
Proprio perché da un figliol prodigo non semplicemente rientrato tra coloro i quali naturalmente vedevano bene fin dall'inizio ma sicuramente si è adoperato e quindi sicuramente ha fatto qualcosa tant'no anzi di più rispetto magari probabilmente a coloro i quali
Erano possono contro semplicemente sulla pena di morte e lui invece e per l'abolizione della pena di morte io penso che il messaggio di questa sera dovrebbe essere questo non dov'diamo esserlo solo contro la pena di morte ma come l'onorevole Trantino dobbiamo essere per l'abolizione della pena di morte per quanto riguarda quello che diceva l'onorevole Guerrero sicuramente oggi bisogna rientrare i da riconsiderare i valori io concordo pienamente chiude l'uomo deve essere veramente al centro della
E del pensiero dei politici che sono l'ambiente è demandato questo questa alta attività mio
Mentre ringrazio tutti passo la parola Nando Testoni per ai ringraziamenti per con la conclusione
Ringrazio i relatori che tutti gli intervenuti
Approfittando del fatto che ci sono tante autorità tanti presidenti paste governo past president
Qui proprio augurarmi che il road peri fra i suoi programmi per per l'abolizione della poliomelite per l'abolizione della fame per l'aiuto ai bambini inserisca
Proprio tutte le
Le battaglie per i diritti civili e e se ne faccia proprio una bandiera questo è molto importante perito Rotari del Duemila ma proprio per tutti gli anni a venire grazie a tutti voi
Desidero
La signora erogheranno con il nostro bidoncini non ricordo la sessanta io credo di avere sbagliato
Allora seriose
Grazie per le i
E poi desidero dare il nostro gagliardetto anche ad Amnesty International e all'onorevole
è venuto qui da noi
Invece ideale rinuncino al
Del
Non
Bagnoli Claudio forno quindi nostro o lo storico anche strumenti mestiere insomma nostri dipendono solo poco gara le informazioni su senza
Grazie
Gold proseguimento al primo piano