Caccia: in Emilia Romagna non ammesso il referendum regionale

Radicale nella sede della Regione Emilia Romagna con il Presidente la Giunta regionale dell'Emilia Romagna Lanfranco Turci presidente Turci dei Verdi propongono dei referendum sulla caccia per limitare abolire la caccia quella in
è uscito dall'ufficio di presidenza del consiglio regionale che come noto per statuto e l'organo competente a esprime sull'ammissibilità o meno dei referendum dal momento che però nel vicepresidenza non c'è stata unanimità il oggi sono il Consiglio stesso concesso su cui stop dove ci sono le dico tipicamente consigliare per l'opinione della Giunta non è dissenziente da quella espresso a maggioranza dei componenti l'ufficio di presidenza in altri termini anche noi riteniamo o in termini giuridici che questa formulazione
Il posto a base per i referendum non sia accogliente con il dettato della legge regionale che presuppone la chiarezza degli obiettivi che si vogliono raggiungere il Coni referente questa cosa noi diciamo interni strettamente tecnico-giuridici e questo indetta legittimità di un confronto le opinioni pubbliche oltre che nelle sedi istituzionali sui temi della caccia con uso formulazioni che sulla base del tatto da legge regionale siano immediatamente comprensibili per letto dato che si è tenuto cominciare se non ci sono poi altri strumenti di iniziativa popolare invece che consentono
E di toccare più globalmente e e anche in modo più articolato tematiche di competenza regionale come le proposte di legge di iniziativa popolare e altro ancora a cui evidentemente i cittadini interessati a una diretta partecipazione logo della Regione possono ricco
Presidente Tuccia ecco io in mano ora i quesiti referendari volete che sia abrogata la legge regionale diciassette agosto settantotto numero trentatré sulla disciplina dell'esercizio venatorio nel territorio della regione Emilia Romagna chi visto il primo è il secondo rete che sia abrogata la legge regionale sei marzo mille novecentottanta numero quattordici sull'organizzazione del territorio sintetici a differenza di quanto siamo stati abituati in passato in molto stringati e mi sembra che siano per facilmente comprensibili si chiede la
Rotazione in toto di leggi che in Emilia Romagna leggi regionali regolamentano la caccia e permise l'accesso è possibile che questi due quesiti siano poco chiare l'elettorato ma come è stato fatto osservare le Illy dagli incontri di padre anche in sede uffici precedenza
Tra i film e i presentatori dell'appello il convoglio vicepresidenza la questione idee ferendo presuppone la formulazione di domande secche su argomenti immediatamente identificabili non sovrapponibili fra di loro queste due leggi Conte normativo molto complesso sulla sulla caccia che integra la legge quadro regionale sulla stessa una la valutazione che si è fatto in sede tecnica che io ritengo fondata è che netti abolissero tout-court di diritto di caccia in Emilio ma da cosa sarebbe che riduce se l'abolizione queste due leggi comportasse abolizione tout cour de de Vito di Caccini meglio domani la cosa sarebbe immediatamente comprensibile si direbbe cittadini del mille domani Polito no che si eserciti direttore a calcio sul vostro territorio domande se si potesse così formulare il più che legittima il più è giusto chiedere l'opinione dei nostri cittadini ma come è noto non solo alle leggi regionali che sanciscono il diritto no di Cacciari nel territorio di quella regione e la legge quadro nazionale le leggi regionali intervengono a regolamentare sotto vari aspetti treni autogestiti Riserve di Cat
C'era uso di vari strumenti di caccia e così via quindi non interromperà la legge nove sei otto che sul territorio nazionale equamente la caccia all'articolo cinque l'articolo sei demanda ampie facoltà e ampie funzioni amministrative alle regioni per la punto regolamento
Amministrativa dell'amore questa legislazione nazionale sì poi di competenza effettiva della regione cioè la la motivazione con cui nel tempo fa pure spinto referendum radicale era proprio questa che la competenza era di delle delle regioni e quindi a questo punto se le competenze delle Regioni
Gli altri quale altra sede occorre promuovere referendum se non sulle leggi regionali no io non non credo di dove non ricordo e dettaglio ma non mi pare che la motivazione con cui fu respinta la proposta nazionale di referendum radicale sulla caccia fosse in nome del se aveva dei poteri regionali comunque una cosa è certa i diritti essenziali in materia di caccia sono sanciti dalla normativa nazionali che non a caso si chiama legge quattro le regioni intervengono a regolamentare alcuni aspetti particolari che non a caso hanno diverso attuazione da Regione nel giugno torno a dire il due quesiti così formulati possono determinare che in relazione col dibattito che presso l'opinione pubblica composizioni versi che ritiene più che giusto che cittadine mia nessun chiamati a pronunciarsi su questo punto donne investendo in questo ho due leggi regionali che si decide del diritto nodi che c'era in Emilia Romagna lo spazio che un referendum regionale può avere in materia di caccia poi guardarle aspetti particolari dell'organizzazione di attività venatoria in Emilia Romagna allora io credo che sia giusto dizione benché del di di chi attiva vicepresidenza fa osservare che presentato a dare attuazione un referendum Emilia Romagna su base regionale sulla caccia bisogna formulare quesiti su materie specifiche e precise ritengo quindi che al fondo pensione io non è che invece di una dicono che quei
So comunque un éscamotage tecnico giuridico per bocciare politicamente la proposta perché si ha paura di un referendum su questa materia io il problema ancor meno dai quali risulta fra i primi firmatari un ex comunista Salvatore Sechi onestamente molto in vista
Da queste parti Lecco questi intellettuali reclamano il diritto al referendum perché in questo modo con queste procedure tecnico giuridiche il diritto al referendum verrebbe vanificato ecco è possibile comunque e potere chiede l'elettorato ovvero sia come istanze democrazia diretta di partecipazione popolare di decidere il quale deve essere un quali devono essere le scelte di indirizzo amministrativo in questo tema ecco io che l'ho respinto il costo di questa questione di evitare io non risponde martedì
Preferendo tipo troppi referendum ripetono sua normativa precisa che definisce gli ambiti in cui utilizzabili capisco un'altra esigenza che non a caso è quella motivazioni che deve dire chi vogliono oppone in termini politici io non discuto la legittimità di coinvolge il più possibile le pubbliche in sette anche di questo tipo e in altre ancora solo come dobbiamo bisogna che e quindi un'iterazione permanente tra istituzioni e cittadini lo strumento referendario intoppi non si ipotizza lo strumento referendario per una campagna di promozione di opinione più che legittimo sul terreno generale sì usiamo strumenti possibili dopodiché ci sono mille fondi ci posso raccogliere firme sulle ci popolarsi poi raccoglie firme tout court di su due sottolinea l'esigenza di nuovi orientamenti legislativi nazionali e regionali e da questo punto di vista divisione non passa per Fitto non è voleva se se la per lo stato lanciato da sé che intentare ex comunista o si è lanciato intellettuali comunisti o democristiani o senz'aria politica perché ha come noto questo suo tematiche che attraversano anche le alle politiche da questo punto di stomaco impunemente il partito della caccia del titoli anticaccia secondo schieramento politico credo che sia fondato l'opinione della ma già suo vice presidenze che ritiene infondato l'utilizzazione del referendum dove questo fine più generale la prova tripartito caccia di cacciatori partito anticaccia uno stereo
Già si sta delineando alcuni in gruppi di minoranza quali liberali i missini i democristiani come Mickey verdi non si sia la posizione socialdemocratici di socialisti repubblicani molte molte polemiche interne per con un party socialista ecco si sta delineando un un
Una configurazione lo scenario politico in cui le opposizioni qui in Emilia Romagna sì scherno a favore della legittimità del referendum mentre il Partito comunista con la sua maggioranza relativa che Franca assoluta
Accese sì invece si identifica con le posizioni quando si discuterà l'argomento visto che esso siamo a fine mattinata e non mi risulta affatto che schieramento sarà così il PC spiega solo difendere cioè a sostenere la non legittimità di questa di che per i referendum mite invece tutti gli atti di pena di Citti Mita e crescente del Santander venire anche dentro i vari gruppi però voglio ribadire la discussione di oggi verte sulla legittimità dei quesiti formulati non Berti me sulle di rito se di Katz con Caccia che questo distinta dalle dalla legittimità dello strumento proposto calato un pronunciamento del Consiglio regionale la cui legittimità sarà suo sottoposta al pronunciamento di uno con giurisdizionali commentando il caso che interessati non ritengono valide ragioni
Sceglie ragionare quindici Amato sedi giurisdizionali e non politiche in cui verificare la legittimità di quesiti come questi temi consente non solo la storia perché la nostra legge regionale debba essere modificato non è opportuno che siano organi politici non c'è socio legittimità di richieste di referendum piatti e cose di questo genere noi dovremo affrontare questa cosa nelle Commissioni regionali che si occupa delle forme dello Statuto dobbiamo trovare superando poi mette anche il vincolo da leggi nazionali sui referendum una sedia
Giurisdizione gli distinta dagli organi politici che si pronunci appaiono i suoi legittimi tanto alle terza già tocca la parte penso questo in modo più preciso anche più corretto per distingue fra giudizi di merito scivola caccia scivola calcio domani referendum su se certe cose sia composta e giudizi tecnici sulla quale è un sacco le leggi di riferimento come negli anni d'amore e la creazione di una parte sicuramente sono più che favorevole credo che questa prima esperienza ci dimostra l'esigenza di andare rapidamente a modificare la legge questo film ecco comunque nella regione Emilia Romagna e la regione a più alta densità comunicato nei mesi scorsi
L'intenzione di andare in televisione della normativa sulla caccia e che l'assolve cultrice del suo del competente in materia ha prospettato già anche le organizzazioni promotrici questo referendum come tante da poco l'opportunità di creare un tavolo interessi appunto Diversity ottiche diverse per andare insieme
A verificare le le bottiglie modifiche da fare rapidamente al nostro normativo la ringrazio presidente Turci ma radio radicale siamo ai ai fuori dell'aula del Consiglio regionale dell'Emilia Romagna che è cominciato da non nuovo
Otto dopo venti minuti a essere cominciato penso che ad un gruppo di cittadini manifestano suddetti avvengono assistere alla seduta ma hanno un po'inalberato dei cartelli con le scritte a favore del referendum contro possano dopo il referendum non è successo una piccola con socialista Gherardi capogruppo del gruppo i socialisti documentazione già Emilia Romagna ecco lei ha difeso il Veneto privata assolutamente e il diritto a manifestare il pensiero in modo civile che non disturba i lavori del Consiglio l'esposizione di un cartello assolutamente il minimo che una persona può fare che senza disturbare i lavori del Consiglio lattico regolamento che proibisce di dare segni di approvazione di una popolazione evidentemente si riferisce ad applaudirlo fischi che essendo manifestazioni rumorose del pensiero disturbano l'ordinato voti mentre i lavori del Consiglio il Polisario cappello non è assolutamente contestabile ecco ora il vice presidente Camporini delle parti repubblicano presidente in questo momento dell'Assemblea mass ho speso la seduta e ha anche ventilato l'ipotesi fa sgomberare l'aula lei pensa che si arriverà questa molto grave io ho manifestato il mio pensiero di sentito chiaramente da questa sua interverrà per regolamento il resto deboli mette mia ad un'autorità costituita che io come autorità esimere dall'errore grave che ha commesso in questa circostanza debbo continuare a riconoscere la ringrazio con il consigliere libera le Fiorini anche lei ha ha chiesto di parlare a proposito della questione che i nervi inalbera uno dei cartelli per sottolineare la loro richiesta direi no io ho chiesto di parlare in
Migliore di quella che era l'andamento strano che aveva preso questa Assemblea apre le sue regole che deve svolge secondo certe ordine che secondo me discuteva molte cose più importanti del fatto che per per lo meno spingere il verbale ideatore oppure manifesta rimangono secondo me c'era
Qualcosa equilibrio da polizia Velardi scrivesse dovrebbe pensare se regolarmente vi mancava acquisiti devi fare propaganda sul fatto che era di pochi importanza e soprattutto significativi salutare cui forzare le cose per arrivare a una posizione così propagandistica televisiva vi si ricorre servi sul diritto di fare tra il momento grazie regge allora come portare vantaggio nella vita reale grazie perduti sodalizi della lista verde ecco allora come mai in questa singolare presenza in Consiglio Regione
Ciani perito di inserire nostro dichiarazione a verbale le nostre che la Ferragamo scritto su cartelli e perché ci la l'unico modo per poter parlare quello di scrivere un qualcosa ecco quindi infatti tra l'altro non abbiamo descritto bella scena alcuni di voi si sono
Parleremo con gli appalti visualmente per dimostrare che i cittadini in questa regione anale meno manco il diritto di parola ecco ha avete subito lo sgombero parte dei vigili di Giau
Pure no assolutamente smettiamola nella tattica riversa ritiriamo Dini tiriamo fuori rimettiamo via tutte le volte che noi ci ci fa comodo
Che ringrazio
Che ora il consiglio regione Emilia Romagna che dovrà deliberare sul referendum sulla caccia proposta Lista Verde si è concluso con le votazioni che hanno respinto le proposte di resta
Entro saprà cioè respinta la legittimità di queste stesse proposte con il capogruppo socialista grazie a conclusione del dibattito delle votazioni una valutazione sull'esito di questo dibattito a dibattito che vagamente
Partito preannunciato e messo in atto dal Partito comunista poteva far prevedere fin dall'inizio questo risultato ed è anche all'origine Dini dei momenti di nervosismo che la il dibattito ha avuto non so no no grazie data l'avevo l'impressione casa che più che prime liberamente in coscienza un proprio convincimento sulla questione ce ne facesse una questione di schieramento e una questione quasi ecco e dire ideologica ideologica non tanto sulla caccia quanto sul fatto che per definizione mezzi la Regione Emilia-Romagna devono essere perfette non possono essere non si può concepire che i cittadini possano voler abrogare comunque se delineano schiere
Mentre le opposizioni presenti in consiglio convinto socialdemocrazia la maggioranza dei ventisei consiglieri più pubblicani altri consiglieri socialisti e i i repubblicani sì ecco questo secondo schieramento che ha prevalso che è maggioritario
Si può dire che ora il partito dei cacciatori
No io non rispondo per quanto riguarda il nostro gruppo io tendo a sottolineare il grande valore che ha avuto la nostra decisione di di lasciare liberi i consiglieri socialisti di votare secondo coscienza cioè di ricondurre a questo punto che avveniva su una questione di imita alla alla sia pure tipica funzione giurisdizionale che in questo caso aveva il consiglio verrà dico tipica perché nega ferendo un azionari il giudizi di ammissibilità è riservato alle corti dalla Corte Costituzionale quote Cassazione qui
Uno Statuto che noi su liberisti consigliere per i ricoveri concorrenza e era la scelta migliore che a mio parere propongo fare anche gli altri gruppi i Verdi hanno ripresentato altre due proposte di referendum ecco la le questioni quindi non è chiuso e ritorna se non altro l'ufficio di presidenza forse di no al Consiglio
Regionale no io mi auguro che in ufficio di presidenza sia condotto anche questa volta un esame in termini di pura legittimità e che rimorsi alcune pubblicità e anche noi stessi avevamo sulla chiarezze un modernità cioè su due requisiti di legge di questi quesiti de i due referendum chiesti con un nuovo testo da parte del movimento dei verbi possono essere approvati già i dati ammissibilità dall'ufficio di presidenza la ringrazio
Fra Carroccio Palizzi delle riserve dell'Emilia Romagna uno dei promotori del referendum Tare al al Consiglio di Stato e un voto che evidentemente tiene conto delle i diritti di cui politici interni di questa Regione non c'era una prassi fusioni e comunque la battaglia sul referendum è aperta è apertissima né oggi né diciassette gli ho presentato altri due referendum diversi in una formulazione da quelli che sono stati discussi oggi
Ma soprattutto teniamo conto che il TAR e il Consiglio di Stato ci di una ragione perché la legittimità di questi due referendum fatto sentire l'intervento di truffe lì
Democristiano equipara il più preciso e puntuale rispetto a quanto è stato detto oggi in Consiglio sull'ammissibilità dei due ferendo Moshe la cosa essenziale è quello che è successo
Evidentemente qui si è fatta una scelta politicamente metri ci deve essere fatto da scelte di tipo giurista il giurista giù i listini giurisdizionale è un meccanismo che va cambiato abbiamo portato avanti movimento vero che in questa Regione speriamo che e poi e anche a livello legislativo le cose cammina e cammina direzione che noi ospitiamo vi ringrazio
Allora il giorno dopo il voto del Consiglio regionale che ha bocciato il referendum proposto lista verde sulla caccia con il vicepresidente del consiglio regionale tu Felli democristiano che già nei giorni scorsi hanno sentito per radio radicale ecco un commento al voto lei ieri a ottenuto una lucida e appassionata difesa del diritto al referendum confermo quello che ora espresso ieri
Paola i concetti fondamentali gli avevo già anticipati al a alle interviste in radio radicale se si diano degli delle interpretazioni troppo restrittive al legge sul referendum un di referendum non sono invece regionali che esiste sì avevano approvato come dei coacervo incoerenti di norme perché solo come questo con questa trovata giuridiche hanno potuto sostenere che il quesito non era chiaro perché non riguardava materie omogenee credo che
Bisognerà trovare il modo di tornare a discutere su questa faccenda perché il precedente che abbiamo creato ieri nostro malgrado cioè che il Consiglio ha creato a maggioranza ieri è un precedente certamente grave mi si dice io non li ho ancora visti che il movimento dei Verdi ha presentato altri due altre due domande di referendum sarà una ulteriore occasione su cui misureremo se il referendum in Emilia Romagna ci può cento obbligato a difenderlo le leggi si fanno per applicarle non per disattendere soprattutto è grave se si disattendono da parte delle istituzioni che le fanno qual
Uno ieri Now intervenendo nel dibattito ha detto che i giochi erano già fatti e che non ci si doveva nascondere dietro delle disquisizioni tecnico-giuridiche che la vera sostanza del dibattito era politica ovvero sia la non volontà di voler far passare
E questo referendum lei come esponente del gruppo democristiano in consiglio regionale dell'Emilia Romagna cosa dice ma che le volontà fossero
O palesi era evidente quindi in questo senso i giochi erano già fatti nel senso che alcuni gruppi quattro gruppi
Anche se questo è un gruppo il socialista fatto alcuni estivo ma quattro gruppi comuniste repubblicano e socialdemocratico avevano chiaramente preso posizione riconosciuto la legittimità delle due l'male di referendum quindi in questo senso i giochi erano effettivamente già fatte confermo che il problema cruciale è quello della percorribilità della strada del referendum nella nostra esperienza regionale
Anche alcune interpretazioni che sono state date oggi sulla stampa anche da parte di esperti mi lascia francamente perplessi cioè sulla stampa locale ho letto che un esperto ha dichiarato fondatissima giuridicamente la reiezione io mi domando su che cosa ha potuto fondare questo suo certamente autorevole ma secondo me opinabili
Il giudizio citava la sentenza la Corte costituzionale in cui è stato relatore costituzionalista Giuseppe Ferrari la quale a suo tempo era servita per cassare dire la proposta di referendum nazionale sulla caccia proposta dal partito spiega
Porre
Questo atteggiamento tramare che quella sentenza cassando un referendum nazionale demanda la proprio al fatto che si diano legislazioni regionali su queste ma io mi volevo soffermare su proprio sulla seconda parte di quell'intervento in cui sì criticava la legge regionale sul referendum definito una legge partitocratica ecco io credo che nella legge non c'è partitocratica il sette ma che possa diventarlo se si continua interpretarla come state interpretate questa circostanza in cui certamente hanno prevalso non questioni di rispetto della norma ma questioni di preoccupazione politica di opportunità politica questo veramente dice dipende dal uso che se ne fa architetti anni fa esatto perché la Regione non avrà la Regione per esempio non può demandare alla magistratura il Kurdistan turco
Potremmo demanda amoroso se non al Consiglio regionale a un corso a un comitato di saggi che sono cominciati poche nomineremo sempre noi
Quindi nello stile la struttura italiana dell'ordinamento regionale
La risposta alla non è eccessiva partitocrazia la dobbiamo dare innanzitutto noi nel modo con cui interpretiamo e applichiamo le nostre leggi secondo me ieri sì e fa toh un passo nella direzione della partitocrazia più grande di quello che non sia contenuto nella legge che in sé e anche accettabile
Tenuto conto del quadro legislativo in cui dobbiamo muoversi non so se questo concetto è chiaro un po'come le modelle Complesso però c'è una quello che è stato secondo me appunto discutibile di ieri è stata che c'è votato per preoccupazioni politiche e non però preoccupazioni giuridica
Mi scuso e quindi in sostanza favore cacciatore l'altro che chiedeva comunque revoca rivendica comunque il diritto al referendum a questo punto quest'ultima parte politica questo intrighi gruppi consiliari
Cioè Democrazia Cristiana il Partito Liberale Movimento Sociale Italiano ecco perché non contino non questa battaglia vinta referendum le chiedo alle come gruppo consigliere democristiano allora questo punto perché non ripresentato anche voi non so se c'è un'istanza di referendum proprio per permette questo diritto referendum oppure una legge regionale una proposta di legge regionale per abolire quelle leggi che sono oggetto
I referendum ecco come mai non c'è questa scelta coerente aride fatto trenta fate trentuno ma dunque innanzitutto siamo appena il giorno dopo adesso in queste vicende a noi non lo consideriamo ancora conclusa come John sto affatto dicendo che sono Up a priori favorevole a questa però certi perché le guarderemo con l'occhio di chi è preoccupato che il referendum ci posso far non vogliamo che si saldi una è un sistema proprio per fare e non non si può mai fare e quindi un
è una proposta di referendum che viene poi da esponenti democristiani liberali missili tutti o solo parte di questi no no avrebbe un aspetto
Ben diversa valenza potrebbe servire iscrivere all'agenda politica della regione Emilia Romagna la questione di vita referendum praticabilità del referendum popolari
Questo dunque no potemmo abito distinzione del referendum è un'arma o meglio non possiamo stare termine arma è uno strumento in mano al popolo non in mano alle rappresentanze politiche quindi le iniziative referendarie e secondo me troppo banale e quindi si presta alle battaglie voli e di ampio respiro no se voglio dire mica possiamo fare in altro modo che stavate politica sono dei cittadini i cittadini si attivano Pires c'è un gruppo che si è attivato noi cercheremo di difendere il diritto dei cittadini avere lo spazio che la legge gli consente poi conclusa questa esperienza perché può darsi che fra quindici giorni quest'esperienza si concluda anche con l'ammissione dei referendum io non io credo che su questo dovremmo veramente bisogno se veramente schifo e se c'era la sensazione che comunque si rigiri la questione di referendum non si fanno mai allora credo che il nostro compito dovrebbe essere quello di proporre una modificazione della legge sul referendum rendendola più espliciti possibile utilizzare la Francia quindi anzi questa in forze politiche coprono esso pure aderissero semplicemente
Alle richieste della lista verde dell'Emilia Romagna e corre metodista dell'Emilia Romagna di tenere dei referendum motivandolo proprio specificatamente magari con delle Poste e Comunicazioni cittadini organi di stampa conferenze stampa manifesti per la città e così via dicendo che questa stessa part voli a fa questa scelta per il diritto al referendum per la battaglia politiche di valore civile umano sociale politica che questa assume ai parrocchiani un segnale politico molti
Portante al consigliere in realtà e questa è un'ipotesi che noi non abbiamo affrontato cioè fino adesso non ci siamo mossi secondo l'altra ottica che le ho cercato di
Dispiegare lei ora mi pone una questione che ecco per me vagamente completamente nuova
Più lontane dal
No io gruppo impegnare in qualche modo presi ratio regum grazie vicepresidente Donzelli ora abbiamo il consigliere
Del consiglio della regione Emilia Romagna del Partito socialista Attali Lignani che ha ieri in aula nel scrutinio segreto Pradè società dichiarata verbalmente votata von Re della legittimità delle ipotesi referendarie proposte dalla lista verde dell'Emilia Romagna in tema di caccia perché ha votato a favore
Ma per una questione di principio credo nel ricorso diretto al agli elettori credo perciò nel istituto referendario
E sono convinto che era un diritto che non si poteva negare a chi chiedeva di fare esprimere l'elettorato pace su questa materia poi su quindi vorrei chiederle anche a lei così come oppose il vice presidente del consiglio regionale truffe democristiano la domanda perché provocando aderendo tra l'altro a un appello lanciato dagli intellettuali bolognese che è stato sottoscritto fra i primi da Salvatore Sechi
E niente esponente del partito socialista qui a Bologna Gianco asado del partito comunista ecco come mai allora adesso queste forze politico voi Consiglieri regionali che avete appoggiato questa battaglia per il di it referendum che la sostenga che l'avete fatta ieri in Consiglio non possiate portarla avanti ulteriormente ad esempio attraverso la promozione in prima persona come semplici cittadini oppure la con promozione con la lista verde come parte con i o o alcuni espone questo potrebbe essere un segnale politico non indifferente sempre nell'ambito di questa battaglia per la salvaguardia dell'istituto tu e non nel merito della richiesta stessa
Ma io non sono contrario ad una ad un indizio di questo genere
Abbiamo preso l'impegno come gruppo di discutere il problema e di vedere anche come gruppo di prendere una certa decisione ieri il gruppo giusto al l'Inter ha lasciato il consiglieri socialisti liberi di votare secondo coscienza mi pare una posizione molto coerente su un problema su problemi di questo genere
La proposta che è venuto fuori la esamineremo e vedremo c'è possiamo accogliamo anche come parte politica non solo come single prendo un hanno sostenuto questa battaglia ieri in Consiglio facendo trenta non hanno fatto trentuno mi sembra una scelta logica e coerente all'impostazione presi lentamente assunta nelle dichiarazioni verbali negli interventi in consiglio ne venderemo in questi giorni discutevano di approfondirlo
La ringrazio e ora per ultimo sento proprio su questo argomento con cui abbiamo parlato con il vice presidente tu Felli e il Consigliere dava
Staliniani tali Miani
Cartucce per il sì della Lista Verde Emilia Romagna ecco vorrei chiedere anche te avete pensato all'ipotesi di poter chiedere a queste forze politiche rappresentati in Consiglio coi gruppi consiliari semplici i dai singoli consiglieri di sostenere ulteriormente Laba
Taglia per il diritto al referendum magari aderendo a quell'appello che avete promosse con degli intellettuali bolognesi quei trentuno accendete Inc
Un po'con noi ma in realtà mia foto trentatré perché noi da un mese circa siamo girando tutti i gruppi proprio scoop su questa questione quell'appello che di cui conosciamo atavica Salvatore Sechi è stato portato in tutti i gruppi avete trovato un notevole successo infatti c'è stato detto che c'è un tavolo di trattativa petto per la via dello Statuto dell'Emilia Romagna a questo tavolo di trattative né siamo stati chiamati come lista verde sembrano confrontare l'immagine istituzionale più corretta e tale che si ci stiamo cita un percorso praticabile quaestor Ricontati finora avuti che segnale hanno fatto emergere quali indicazioni possibili in questo campo di una revisione della legge regionale sul referendum per dare giudizi di ammissibilità
A un organo giudiziario giurisdizionale e per cercare share formulate le istanze referendarie su questa su queste questioni entrare senza entrare nel merito non lo specie governare questioni che sono state sollevate ne siamo disposti a discutere evidentemente non siamo Nicolosi si possa discutere ma le altre forze politiche quale disposto che hanno da altre forze politiche per l'appunto siamo disposti discutere perché si questo invito discutere se arrivato dalle altre forze politiche era partito comunista voglio chavista petto liberare dal Movimento sociale dalla Democrazia cristiana è socia non ho capito cioè da tutti qui duplicazioni di sbatte di quanto finora emerso cioè dove siamo soddisfatti di quanto finora emerso perché al di là della battaglie concrete contro la caccia che ne era che era la razionalità attraverso la quale pessima passati per arrivare a queste discussioni in questi due mesi di contatti politici hanno fatto capire che c'è una grossa disponibilità da parte delle forze politiche per riconsiderare tutta la materia Torrealta
E i tavoli delle trattativa un po'paura perché lì si medie simili a tutto non è da mediare non abbiamo niente andremo lì con la nostra povertà e terze che era di affermare
Principi che imparino a principi estremamente giusti estremamente moderne solamente credibili grazie a Carducci OPA Rizzi della lista verde dell'Emilia Romagna