La segreteria dei DS ha avviato una discussione politica a partire dai risultati dei referendum su cui si è votato ieri. Il dibattito sulla riforma elettorale e sulla par condicio. Il dialogo dei DS con i radicali dopo le aperture di D'Alema di un mese fa.

Il senso di questa discussione della segreteria viola
Una discuta stato la disc
Gara perché Toro dedicata all'analisi di quello che è successo
E anche di consapevolezza dell'apertura di una nuova fase politica nella quale noi dovremo giocare all'origine i principi e le idee per le quali ci siamo Bach nel corso di questo in questo ultimo periodo quindi per me non cambia l'obiettivo cambia la fase nella quale giocare questo progetto in cosa si traduce in soldoni secondo me
La coalizione va rilanciata seppure in condizioni di vero
Che
Una nuova legge elettorale ci vuole comunque questo lavoro voto lo dicono diverse forze politiche il centrosinistra presenterà un
Legge lettura ben propria troppo
La di legge elettorale questo è assolutamente necessario e poi ci vuole
Il lancio del progetto generale di una sinistra riformista per quanto riguarda la legge elettorale INPS sembra essere necessario raccordo con il Polo comunque la collaborazione in Parlamento con il Polo soprattutto laddove si volesse inserire indicazione del premier Berlusconi pone una conditio sine qua non rivelati da par condicio dunque sbaglia Berlusconi al
Se ma l'unica possibilità
Però a condizione che si faccia una legge elettorale che prevede le coalizioni bipolari è che invece di una par condicio dei partiti si passa a una gara par condicio tra le coalizioni questa una cosa sulla quale si può ragionare andare vuol però non saremo disponibili perché stiamo parlando di una legge approvata
L'avvento ultima considerazione il merito dei risultati sui quesiti referendari la separazione delle carriere per voi è una sconfitta comunque questo risultato anche di merito ma c'è una parte che era contrario
Voto questo è evidente non è una sconfitta nel senso che in quel sito alle
Nato c'è una spinta per perché venga riformata la situazione attuale è il referendum come sappiamo non era sulla separazione delle carriere ma sulla distinzione delle funzioni e sulla distinzione delle funzioni ci è una nostra proposta di legge in parlamento che intendiamo portare avanti questo sia chiaro sui tre temi della giustizia che pure non hanno avuto il conforto del quorum non intendiamo andare avanti in Parlamento e fare
Trono alla separazione delle carriere non era un no conservatore per lasciare le cose come stanno
Quindi vogliamo comunque intervenire anche su quei tre temi ultima domanda D'Alema diceva qualche tempo fa non periferici in realtà il ventuno maggio
Ero con i radicali adesso
Ogni radicali biennio continua l'esigenza di un dialogo e di una riflessione comune un punto di questa riflessione e mi auguro ci sia
Gli amici radicali
Sull'uso dei referendum perché ormai siamo alla terza volta consecutiva le quali referendum non ricevono il quorum forse nel modo con il quale si Present
Tano molti referendum su quesiti diversi anche complessa ci sono anche state scelte diverse da gente saputo discernere presentino licenziamento sì ma
Dico agli amici radicali non valutare il fatto che si è raggiunto il trenta per cento dei partecipanti nessuno può
Are come se non fosse accaduto nulla il fatto che questo strumento ha ricevuto la terza bocciatura in pochi anni Eva che non è la Svizzera gli stregoni
Non l'Italia può esserlo il referendum o cosa importantissima temo che con questo un solo sexties maturando per salvare
Non bisogna riformare il modo con il quale si propone il referendum su questo c'avete delle indicazioni precise ad esempio si era detto innalzare il numero delle firme una togliere il quorum
Ci ragionare
Una discussione che si era svolta all'epoca dalla
Partiamo da lì per rilanciare questo strumento