"Contro chi vuole togliere voce agli avvocati" Astensione di tutta l'avvocatura dalle udienze e da ogni attività giudiziaria per protestare contro l'estensione agli avvocati delle regole sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali manifestazione nazionale organizzata presso il Teatro Manzoni in via Monte Zebio dall'Organismo Unitario dell'Avvocatura Italiana e dall'Unione delle Camere Penali Italiane

Allora buongiorno e benvenuti a tutti
Io credo che con queste parole potrei considerare iniziato è già finito il mio intervento
Perché la mia funzione è soltanto quella come rappresentante dell'ordine di Roma città nella quale si svolge questa manifestazione di dardi il saluto dell'avvocatura romana
Augurare il miglior lavoro di questa manifestazione
Manifestazione che non è una Assemblea una manifestazione che ha una funzione specifica la funzione di esplicitare all'opinione pubblica quale la posizione dell'avvocatura sulla nuova disciplina dello show
Una posizione che molti di noi tutti noi diciamo conosciamo
Una posizione che forse non è conosciuta sufficientemente nell'opinione pubblica che potrebbe essere portata a fare delle valutazioni estranea a quella che è la nostra finalità effettiva in relazione a questo manifestazione
Tutta l'Avvocatura non è stata mai contraria ad una regolamentazione della astensione dalle udienze ad una regolamentazione che garantisse certi diritti e certe esigenze pubbliche essenziale
La contrarietà alla disciplina che è stata adesso introdotta riguarda il modo in cui questa regolamentazione che è stata realizzata con una assolutamente ingiustificata inammissibile e inaccettabile equiparazione della posizione degli avvocati
Non solo liberi professionisti ma liberi professionisti che dell'astensione dalle udienze hanno fatto uso sempre per l'esigenza di tutela
Della collettività
E non vere esigenze di carattere corporativo di carattere economico come si verifica e che adesso ingiustificatamente si vedono equiparate nella trattamento relativo a situazioni diverse con un
Spirito omogeneità dico che non possiamo assolutamente accettare articoli
La manifestazione è importante per questa funzione di esplicitazione della nostra posizione è importante anche se fuga nella vuoti che ci sono in questa riunione c'è una rappresentanza completa di tutte quante le manifestazioni dell'avvocatura l'organizzazione degli ordini l'organizzazione delle associazioni che sono qui presenti che vedete qui che qui su questa palco per intervenire in uno spirito di unità che uno spirito che da qualche tempo ci contraddistingue che importantissimo per nulla tutela la realizzazione
Di quelle che sono le nostre esigenze
Io credo con questo di poter considerare chiuso questo intervento di augurio e di benvenuto e di poter passare la presidenza della riunione al Presidente del Consiglio Nazionale Forense avvocato Buccico che vedete al cento del nostro tavolo
Prima di fare questo però consentitemi un intervento che proprio in funzione della posizione di rappresentante dell'ordine di Roma
Perché quando ci troviamo in queste manifestazioni non dobbiamo dimenticare coloro che l'impegno hanno manifestato in passato per la tutela dei nostri interessi
E da oggi in questi giorni purtroppo rigore l'anniversario il primo anniversario della scomparsa di un avvocato romano che lungamente con grande impegno portato avanti anche quando si trovava in situazione di salute pregiudicata ha tutelato gli interessi
Della avvocatura romana
Un anno circa dalla scomparsa del presidente della Camera penale di Roma avvocato Alberto Pisani che tutti ricordiamo con
Avvocato Alberto Pisani che tutti ricordiamo con immutato l'impianto a distanza di un anno
Io ricordo la commovente partecipazione di tutti gli avvocati romani
Lo scorso anno nella manifestazione che avremmo nell'aula Occorsio al tribunale
Penale ricordo tante parole dette con spontaneità con sofferenza con affetto nei confronti della figura l'avvocato Pisani che era scomparso
Lo sa almeno ricordarlo tutti lo ricordiamo però credo di interpretare il pensiero di tutti se prego l'avvocato Flammini Minuto di intervenire brevemente in questa sede per dare a questo ricordo un significato più pieno e più completo di quello che potrei fare io perché lui lo conosce lo ha conosciuto molto meglio di me e potrà dire tante cose molto meglio di me
Credo che questo ricordo di un combattente scomparso
Rimasto sulla breccia fino alla fine dei suoi giorni per la tutela dei nostri interessi sia il Miglio significato che noi possiamo esprimere questo momento a questa riunione che nella tutela degli interessi degli avvocati inizierà subito dopo con la presidenza avvocato Buccico grazie
Cari amici non devo aggiungere molto
Anzi oserei dire
Nulla di più
Se non il coinvolgimento emotivo
Che a distanza di un anno ancora
La Camera penosa Camera Penale di Roma sente
I nostri percorsi i percorsi da uno strepitoso un imperscrutabile
Riservano sorprese ed amarezze
Ci danno
Grandi gioie e al tempo stesso
Come la vita di tutti
Grandi emozioni grandi privazioni
Per la Camera Penale di Roma
La perde tre Alberto Pisani è stata incolmabili
E penso lo sia stata per l'intera avvocatura per l'Unione delle camere penali e per l'intera avvocatura italiana
Nulla di più di quello che è stato detto posso aggiungere
Solo un desiderio posso esprimere
Che la figura di Alberto Pisani
Ci segua
Ci faccia da sprone
Sia imitata per quanto possibile
Noi a Roma
Lo faremo grazie
Cari colleghi
Iniziamo questa giornata di approfondimento
Questa manifestazione
Nel nome dell'astensione
Con una partecipazione emotiva la quale ci hanno richiamato le parole di Filippo Lubrano
E di Oreste Flammini Minuto
Il ricordo di un collega
Che oggi cita sul piano del sentimento e della ragione maggiore forza per portare avanti le battaglie che insieme negli anni passati abbiamo combattuto
Questa è una giornata di riflessione e per l'avvocatura italiana è una importante giornata di riflessione
Perché a seguito di questa riflessione dobbiamo verificare se siamo in grado di contrattualizzare responsabilità forza e capacità propositiva
Capacità espressiva per imporre a coloro che momentaneamente ritengono di essere non i nostri interlocutori dei nostri oppositori
Con la forza della ragione la ragione delle nostre proposte
Di per sé intrinsecamente forti ragione
Abbiamo già ottenuto un successo con questa manifestazione odierna
E non è il successo delle maggiori o minori presenze
Perché chi da tanti anni impegnato nella rappresentanza istituzionale o politica dall'Avvocatura sa
Che queste l'avvocatura che può in trincea combatte siamo abituati a questi spettacoli
Ma siamo abituati anche a verificare attraverso quelle convergenze quelle sinergie che si determina nei momenti topici della vita dell'avvocatura come
Una forza invisibile e fortemente unitaria attraversi tutta l'avvocatura nel momento in cui si accontentano ai principi di libertà di indipendenza e di autonomia nelle quali condizioni deve poter svolgersi la nostra professione
E allora qui oggi voi avete plasticamente indipendentemente dal numero dei convenuti
Una rappresentanza più o meno sparuta rispetto ai centoventi mila applicati avete la istituzione forense presente
Avete l'Organismo unitario dall'avvocatura la mia destra e Cesare piazza che nel presidente avete il presidente delle Camere penali professore avvocato Giuseppe Frigo
Camere penali nel nome delle quali tante di quelle battaglie che oggi si giocano sull'avvenire dell'astensione si sono svolte negli anni passati e alla mia destra nemesi distribuiti i rappresentanti delle associazioni forensi e quindi avete tutta l'avvocatura unitaria questi un primo grande successo importante
Che nei momenti determinanti l'avvocatura sappia raccogliere le proprie forze sappia presentarsi con un volto unitario sappia presentarsi con una proposta unitaria e oggi noi ci presentiamo come ha proposto l'Italia
Non ci presentiamo da oggi con una proposta unitaria carissimi colleghi
Perché la proposta unitaria dell'avvocatura italiana e trattata nel tempo
Ed è una proposta che mira a sottolineare la specificità del ruolo dalla nostra azione dalla nostra collocazione nel processo e non la società quante volte abbiamo discusso del nostro radicamento costituzionale
Nel processo e quante volte abbiamo discusso anche del ruolo pubblicistico che l'avvocato deve svolgere e con quanta responsabilità nel corso di questi anni abbiamo dato vita alle manifestazioni di astensione
Vi possono essere stati degli eccessi
Ma sono eccessi che non appartengono alla responsabilità di quegli organismi che hanno proclamato le astensioni quindi delle camere penali e dell'Organismo unitario dall'Avvocatura che hanno la necessità e il dovere di guidare le astensioni nel momento in cui queste debbono essere fortemente contrattualizzate
Nei confronti del potere politico vi sono dei grandi equivoci che vanno dissipati a proposito del nostro ruolo e della qualità dalla nostra astensione
Lo diciamo subito noi siamo dei cittadini come gli altri non vogliamo essere degli interlocutori privilegiati non abbiamo bisogno di status particolare di privilegio mandato bisogna riconoscere che a noi si è riconosciuto una qualità particolare da un'altra funzione non possiamo cioè essere paragonati come pure abbiamo dovuto amaramente constatare ancora nel corso dell'ultimo dibattito in Senato a categorie peraltro benemeriti dalla società della nazione come quel mi riferisco al senatore Cananzi che pure si dice per sua bocca appartenere all'Avvocatura dello Stato che ci ha paragonato ai benzinai farmacisti
Categorie certamente meritevoli ma che per la loro collocazione alla società e per la loro strutturale da ontologiche diversità da quella nostra
Perché noi difendiamo interessi aspettative diritti dei cittadini nel processo
E non diamo mai un contenuto di carattere economicistico alle nostre astensioni sono profondamente diversa dalla nostra non è possibile un'equiparazione che ci porti poi sotto l'usbergo di una unica autorità che non ha mai mostrato diciamo
Chiaramente una colloquio alita pancione Evola nei confronti dell'avvocatura ma vie più abbiamo notato una supponenza irragionevole nei confronti di un ceto intellettuale che per sua natura libera che vuol continuare ad essere libero e vogliono a difendere nel processo ed alla società
I diritti dei cittadini quindi abbiamo elaborato da tempo una nostra proposta come tutte le proposte si tratta di proposte emendabili
Perché sarebbe arrogante da parte nostra presentarci con una proposta imporre al Parlamento Rose una proposta dialettica con cui è possibile discutere metterci a tavolino una proposta
Nella quale dato riconoscere il senso di una svolta nell'apprezzamento di un'opera particolarmente qualificata ecco perché in un momento come questo non possiamo neppure accettare
Le parole che hanno contrassegnato alcune fasi del dibattito parlamentare in cui si è ancora parlato di autarchica corporativa
Nel mondo delle libere professioni con particolare riferimento alla professione dall'avvocatura noi siamo un ceto intellettuale che per la particolarità
Del proprio esercizio professionale ha diritto ad avere non uno status privilegiato mai riconoscimento della particolare differenza dalla sua parte e dalla sua prestazione
In definitiva che cosa chiediamo non crediamo che le nostre attenzioni non siano regolamentate perché sono regolamentate sono assai ben regolamentate
E dobbiamo dire che le astensioni proclamate nel nome
E nello spirito e nella lettera e nell'ossequio dei codici di autoregolamentazione dell'Organismo unitario l'avvocatura
E dell'Unione delle camere e penali sono astensioni che non hanno mai prevaricato diritti fondamentali e non hanno mai offuscato qui riverberi di libertà che sono soprattutto negli imputati e mi difesi
Che noi assistiamo ma noi abbiamo diritto ad a vere
Un'autorità di garanzia diversa da quella che oggi si connota essi Annika nell'autorità
Di garanzia dei servigi pubblici essenziali abbiamo cioè bisogno di un'autorità di garanzia che pur rendendosi partecipe delle caratteristiche essenziali di neutralità ed imparzialità ampie il prestigio tale per poter discutere
Della legittimità delle nostre attenzione e mai impingere nel merito per cui questa dicevo aprendo questi lavori
è una giornata importante per lavoro territoriali
Per lo spirito e l'afflato unitario che la pervade per la consapevolezza di poter ricavare da questa giornata sintomi positivi per contrattualizzare il significato politico della giornata stessa
Qualche spiraglio c'è lo dobbiamo riconoscere e anche le forze politiche si sono dimostrate sia pure in limine Mortis aperti al dialogo nei nostri confronti non possiamo dimenticare che è stato approvato nel corso della discussione
Un ordine del giorno primo firmatario chiedo Calvi ma sottoscritto da mi pare che sia qui anche Guido se non vado errato
Tra il pubblico ma sottoscritto anche dai parlamentari tutti gli altri gruppi politici c'è qualcuno dei sottoscrittori anche presente in aula con cui si riapre sostanzialmente il discorso quinti rientra oggi dalla nostra capacità propositiva la nostra forza contrattuale
Per far sì che quell'ordine del giorno Possa produrre sotto il profilo pratico una capacità normativa autonoma
Per un ceto che merita questa Autorità garante in grado di distinguerli dagli altri ceti di lavoratori questo è il senso delle battaglie che vogliamo dare
Battaglia
Improntata all'ossequio dei principi di responsabilità perché siamo un ceto responsabile non siamo un ceto irresponsabile
Una battaglia che si deve muovere nell'alveo non solo della responsabilità ma del rispetto delle leggi
Una battaglia che deve saper tesaurizzare
Le forze che sono nel nostro mondo
E deve saper colloquiare in termini propositivi con tutte le altre parti sociali
E sono convinto che se sapremo oltre allo spirito unitario
Dare un contenuto forte a questa nostra proposta
Noi usciremo no ma vincere una piccola guerra con alcuni settori che oggi sono apparentemente ostili nel nome
Di uno spudorato liberismo inconcepibile con il nostro mondo nel momento in cui ancora mi riferisco al dibattito parlamentare
è stata richiesta l'abolizione per esempio delle tariffe professionali ma sapremo imporre la fisionomia di un ceto che vuole ancora contribuire nel processo e dalla società a tutelare i diritti i bisogni le ansie le aspettative dei cittadini italiani con questo spirito
Dichiaro ufficialmente aperta questa giornata di riflessione
E cedo la parola Cesare Piazza presidente dell'Organismo Unitario Avvocatura
Cari colleghi amici illustri ospiti intervenuti al cospetto di così numerosa interessata Assemblea
Al cospetto di tutta la dirigenza nazionale dell'avvocatura
Si può legittimamente avere l'impulso di commentare la maniera artica Rivaldi alla spedizione mille quanta gente
Quanta gente davvero
Animosa
Frequente splendida rappresentanza di un'avvocatura punta nel vivo e giustamente indignata
Naturale che in una circostanza di questo tipo la mente si riporti appassioni
Passate alle mobilitazioni di cinque anni fa
Alle tumultuose giornate dell'Adriano quando l'avvocatura volle far sentire al potere all'opinione pubblica il peso dell'essere il soggetto politico dissenziente e dell'uso delle proprie aspettative
è opportuno però rilevare una positiva differenza che connota quest'Assemblea da quelle ormai diventate mito degli amici novantacinque la maggior capacità di organizzazione politica che nel frattempo in questi ultimi cinque anni l'avvocatura si è dato
Oggi non siamo qui in conseguenza di un'irrefrenabile volontaristico movimento spontaneo
Ma proprio per questa sua origine disordinato privo di strumenti operativi
Oggi siamo qui inadempimento di una specifica precisa deliberazione dell'assemblea dell'Organismo unitario approvata a Genova l'otto aprile scorso
Siamo qui in esecuzione di accordi politici e organizzativi con l'Unione delle camere penali
Siamo qui infine in un contesto unitario di adesione politica di tutte le grandi associazioni forensi di dimensioni nazionali
Non va sottaciuto poi che oggi l'Organismo unitario dell'avvocatura irrobustito è accreditato come non mai
Fornisce all'intera categoria quell'autorevole affidabile strumento di rappresentanza politica di cui il soggetto politico avvocatura aveva e da funzionale bisogno e che nel mille novecentonovantacinque
Ancora Allo stadio di prima sperimentazione
Certo
A migliore efficienza organizzativa e migliore operatività politica fa singolare riscontro una condizione sociale ed economica dell'avvocatura indubbiamente peggiore
E ciò avviene perfetto di fenomeni di dimensioni macroscopiche
Che sono al di fuori della portata della singola categoria e che talvolta sembrano addirittura fuori dalla portata anche di chi ci governa edifici confeziona le leggi tanto è vero che altre categorie non stanno certo meglio di noi
Tuttavia credo che sia necessario su un piano di Serena e oggettiva constatazione della realtà
Rifuggire da certe tentazioni depressive e da valutazioni fin troppo pessimistiche su aspetti della nostra professione che pure presentano elementi di problematicità
Ad esempio l'enorme afflusso di nuovi iscritti nell'albo la fermata esorbitanza del numero degli avvocati rispetto alle possibilità di controllo effettivo sia in termini di vocazione che in termini di professionalità
Io sento di poter dire a questa Assemblea così forte così rappresentativa che indipendentemente dai numeri ciò che fatti nasce e indomabile l'avvocatura e la sua forza morale
I valori di cui è portatrice la consapevolezza che permea anche i suoi più giovani e inesperti adepti dei valori di libertà che la funzione difensiva è chiamato a tutelare libertà della persona in primis ma anche libertà di esercizio dei diritti libertà dal sopruso dalla prevaricazione libertà dagli abusi del potere
Vedo che gli avvocati oggi sono tanti
Ma non è vero l'assioma caro ai vecchi anarchici dell'Ottocento secondo cui il numero non fa forza ma fa soltanto legge
Gregge diventa soltanto quel gruppo che è disponibile a diventarlo per convenienza per imbecille emissivi ITA o per Gaglio fa compiacenza verso il potere
L'avvocatura non sarà mai un gregge
Per quanto smisurato possano essere il numero dei suoi appartenenti
Perché nella sua struttura genetica
Che tende a rimanere immutata nel succedersi delle generazioni sta scritto che essa non tollera e non vuole né pastori lei cani da pastore
Né pastori McCann da pastore vediamolo forte
In faccia a chi per arroganza di potere mai smaltita malgrado le dichiarazioni ufficiali auspicava catena al collo dei difensori che si pongono come scellerato ostacolo sulla via della loro giustizia
Vediamolo forte in faccia a chi per puro compiacimento intellettuale avulso dalle concrete esperienze nelle controversie più infuocate teorizzava l'esaltazione dei poteri del giudice a protezione degli interessi delle parti
Interessi che sarebbero messi in pericolo dagli interessati strepiti ed espedienti degli avvocati
E chiediamo Lo Forte in faccia Kid alti scranni ha già espresso il suo spregio per il sistema di controllo e di disciplina degli ordini professionali oggi dal scranni ancor più alti
Ripete la sua intenzione sotto il pretesto delle normative comunitarie di banalizzare l'esercizio della professione legale a livello di improvvisata impresa artigiana
E da oggi noi corpo tutt'altro che fiaccato remissivo dell'avvocatura
Siamo qui per vietare forte in faccia a chi per indifferenza noncuranza per insipienza inesperienza per ogni altra sorta di incapacità non se l'è ricordato al momento giusto
Che i difensori delle libertà e dei diritti dei cittadini non sono lavoratori autonomi assimilabili ai benzinai agli autotrasportatori di merci ai tassisti o ai piloti di porto
Ho parlato di indifferenza di noncuranza eccetera
E perché ho voluto essere benevolo nei confronti di coloro che sorpresi dal precipitare degli eventi e dalle pressioni dell'opinione pubblica esasperata dall'abuso degli scioperi
Non hanno levato tempestivamente la loro voce per invocare almeno un minimo di discriminazione in favore degli avvocati
Non mi sento invece di essere benevolo
Nei confronti di chi all'origine ha ideato il testo dell'articolo due del disegno che è poi divenuto la legge undici aprile due mila numero ottantatré
Testo che aveva il suo movente esplicitato in tutte le relazioni sia governative che parlamentari di accompagnamento nella sollecitazione espressa la Corte costituzionale a proposito delle astensioni degli avvocati
Non mi sento di essere benevolo
Perché fin dall'inizio è stata chiara la precisa intenzione di equiparare gli avvocati a qualsiasi altra categoria di lavoratori autonomi
E di assoggettare la loro le loro forme di lotta alle valutazioni ai alle sanzioni della già esistente Commissione di garanzia
Ma perché
Ormai che i giochi sono fatti e la legge numero ottantatré è entrata in vigore gli avvocati non si assegnano ai deliberati parlamentari e continuano a protestare
Perché gli avvocati estranei come sono da sempre ad ogni gioco intreccio di potere
Sentono il grave pericolo incombente sulla loro di Bertallot autonomia
Per il fatto che in contrasto con tutte le leggi ordinamentali e processuali oggi vigenti i loro comportamenti per la parte che riguarda le loro forme di lotta saranno sottoposti al vaglio
E alle sanzioni di una commissione politica
Derivata da nomina politica e tributaria per la sua riconferma dal potere politico
Si tratta di un fatto eccezionale
Di eccezionale gravità
Sul quale non gialla solo avvocatura ma all'intera opinione pubblica dovrebbe mobilitarsi
Perché non si può ammettere che una volta raggiunto con tanto travaglio anche con tanto finale consenso l'obiettivo di inserire nella Costituzione della Repubblica
I principi del giusto processo e segnatamente della parità delle parti nel contraddittorio dinanzi al giudice terzo e imparziale
L'opinione pubblica si disinteressi poi dell'effettività del contraddittorio e delle pari libertà nella difesa delle parti
Che giusto processo ci ci potrebbe mai aspettare
Dallo squilibrio fra una magistratura soprattutto quella requirente solida e pericolosa forte di ogni garanzia di status è un'avvocatura intimidita dalla consapevolezza di non godere di uno status ugualmente garantito
Dal nostro attento e avvertito punto di vista la sottoposizione della legittimità
Quando non del merito delle astensioni degli avvocati da dalle udienze a una commissione di estrazione prettamente politica
E di composizione tale da non dare alcun affidamento circa l'indipendenza delle sue valutazioni
è un ulteriore passo verso la soppressione della libera la voce di protesta degli avvocati nel quadro di una tendenza complessiva alla diminuzione di autonomia di quella
Che in spregio sono venti e falsamente si pretende di tacciare di corporazione e che noi orgogliosamente vogliamo continuare a chiamare Ordine forense
Ecco perché l'Organismo unitario dell'avvocatura vertice di rappresentanza politica della categoria ha ritenuto di doversi far carico direttamente di un'iniziativa di reazione forte e motivata
Conto questi passi avanti sulla strada della compressione della libertà dei difensori libertà che come ho detto è interesse non già dei soli avvocati
Ma di tutti i cittadini mantenere e difende
E allora che fare dunque oggi domani
Da domani in poi
Se solo si capisse
Nell'ambito del mondo politico e parlamentare l'essenziale importanza della questione e si volesse agire conseguentemente non mancherebbero le ipotesi di soluzione a cominciare da quella minimale
Di una Commissione di Garanzia informazione ad hoc quando si tratti di valutare le astensioni e gli avvocati e degli altri addetti alla giurisdizione come i magistrati ordinari i magistrati onorari componenti di commissioni tributarie eccetera
E la motivazione oggettiva per promuovere un'iniziativa in tal senso è semplicissima è a portata di mano
La legge numero ottantatré nella concitazione del suo iter si è dimenticata
Di coloro che esercitando la giurisdizione e quindi gestendo un servizio pubblico essenziale non sono tuttavia né lavoratori dipendenti come i magistrati togati né lavoratori autonomi come gli avvocati
Adoperiamoci perciò per creare un sistema di garanzia svincolato da valutazioni di logica politica che contempli tutti i soggetti del processo quale che sia il loro sta
Cari colleghi e amici
Parlando alcuni giorni fa con un giornalista a proposito di questi problemi
Mi sono sentito chiedere a che cosa sarebbero stati disposti gli avvocati pur di ottenere la riapertura della questione e di fare accettare al mondo politico il loro punto di vista
Io ho risposto
Che tutto sarebbe dipeso naturalmente dalla compattezza e dalla solidarietà della categoria per due motivi che sono imprenditrici nella logica della lotta politica
Con la compattezza e la solidarietà innanzitutto si toglie a qualunque interlocutore l'appiglio pretestuoso ad eventuali incertezze di linea politica
Evitando al contempo la possibilità di dare artificiose rilevanze a voci di assoluta minoranza se no addirittura isolati
Ma con la compattezza della solidarietà in linea generale qualunque forma di lotta diventerebbe praticabile
Perfino quella che sembrerebbe aliena dalla nostra natura di uomini di legge della disobbedienza civile
Quando i mali che si paventano
Sono estremi non è troppo azzardato pensare a rimedi estremi anche se siamo uomini di legge
Gandhi
Gandhi l'apostolo della disobbedienza civile della non violenza era un avvocato
Ma appunto questo non gli impedì di sentire tutta l'ingiustizia di certi ordinamenti e di lottare perché le leggi fossero più giuste ebbe
Se sapremo conservare
Compattezza e solidarietà potremo anche immaginarci di non adempiere alla legge ottantatré di non rinviare il nostro Codice di autoregolamentazione alla commissione di garanzia
Di rifiutarci di riconoscere la validità del Codice che la commissione volesse imporci
Difformità a quello che già ci siamo dato di creare insomma quelli clamoroso caso politico sul quale far convergere interessamento dei partiti e degli schieramenti parlamentari i quali alla fine avranno pur bisogno anche dei voti degli avvocati
Con questo energico appello alla compattezza alla solidarietà di tutti gli avvocati voglio chiudere il mio intervento
Come noi tutti sappiamo il massimo delle potenzialità che il nostro organismo di rappresentanza politica in grado di esprimere dipende dal nostro gol consenso e dal nostro sostegno in momenti come questo che si misura il livello di capacità di una categoria di proporsi come soggetto politico
E io che immeritatamente presiedo l'organismo con tutta la giunta e tutta l'Assemblea saremo felici di esporci all'esterno in rappresentanza di un'avvocatura che abbia dimostrato come oggi di esso è ferma determinata è compatta e perciò stesso Autore
Grazie ci essere piazzata parole ora Giuseppe Frigo presidente dell'Unione camere penali
Cari amici qualche lei pure io ce ne sono ancora tra noi
Ha voluto sia pure timidamente dire che contro una legge non si può protestare
Noi oggi invece siamo qui a protestare contro una legge ingiusta
Noi siamo qui a protestare contro una disciplina punitiva e incostituzionale delle astensioni forense
Per esercitare un diritto di libertà e un diritto di opinione che nessuno potrà mai confisca
Protestare contro una legge ingiusta non significa mettersi contro il sistema
Protestare contro una legge ingiusta significa lavorare perché questa legge ingiusta venga superata e venga modificata noi siamo qui anche per questo
Nel testo di questa legge centoquarantasei del novanta che ora risulta dalle modifiche apportate
Dal recentemente dal Parlamento dalla legge ottantatré
Si cercherebbe vanamente un riferimento esplicito agli avvocati
Ma è difficile dubitare che uno degli obiettivi certamente non il solo di questa riforma sia stato quello di mettere in riga o addirittura di tentare di tagliare le unghie agli avvocati
Specialmente a quelli che si riconoscono nelle associazioni più attive
Mettendo sotto controllo politico le astensioni forensi sbrigativamente assimilate
Agli scioperi delle varie categorie di lavoratori autonomi tassisti benzinai
Farmacisti eccetera le cui attività tengono i servizi pubblici essenziali
E allora ecco che dobbiamo un'altra volta riproporci
Ma vecchia domanda
Ma chi ha paura degli avvocati
E allora ribadiamo la stessa risposta
Probabilmente non ha paura nessuno perché non esercitano alcun potere
E non meritano quindi inchini genuflessioni blandizie
Offerte di posti
Percorsi privilegiati sui circuiti mediatici
E tutto quanto sa esprimere
L'irrefrenabile inclinazione di molti al servilismo verso i potenti e verso i potentati
Nessuna paura allora
Ma certo qualche fastidio
Qualche risentimento
Qualche ostilità
Come si alimentano verso i ritenute disturbatori
Almeno da alcuni anni da quando cioè non tutti gli avvocati che si intende molti molti avvocati dobbiamo dirlo riconoscono in mantengono essi stessi la appagata e distaccata sufficienza del Grand con mio del maggiordomo
Ma un buon numero di avvocati questo sì particolarmente vicini
Alle quotidiane lesioni che si consumano verso i diritti fondamentali dei cittadini nella gestione della giustizia
Avvocati che non si contengono più di promuovere spesso invano la tutela giudiziaria dei diritti
Isolatamente come singoli difensori nei singoli processi
Ma che si sono uniti in libere associazioni promuovendo una tutela politica
Di questi diritti
Attraverso proposte di nuove leggi nuovi interventi organizzativi amministrativi censure e denunce puntuali di iniquità di insufficienze della comune
In un dialogo in un confronto serrato qualche volta anche aspro con le forze politiche con le istituzioni
E quindi acquisendo quella soggettività politica in materia di giustizia
Che ancora suscita persino qualche scandalo
Anche perché negarlo tra i benpensanti della nostra stessa poliedrica categoria gelosie preoccupati del quieto vivere e dei propri buoni affari
Sovente per richiamare l'attenzione sulle esigenze più urgenti o sulle ingiustizie più gravi e sottolineare il più perniciosi ritardi nel porvi rimedio
Il solo strumento cui siamo dovuti ricorrere è stato quello certo traumatico delle astensioni dalle attività giudiziarie
Che comportano per noi per primi è ora di finirla di dire che non è così
Comportano non irrilevanti sacrifici anche economici
Grazie a queste legittime forme di manifestazione del pensiero e della libertà di associazione è stato possibile fare conoscere alla gente
Tanti problemi
Pensiamo ormai perché si danno i numeri
Il problema del cinquecentotredici grazie a questo è stato possibile promuovere sollecitare
In maniera decisiva
L'introduzione nella Costituzione del nuovo articolo centoundici c'è una gloria dell'avvocatura italiana
Grazie a questo ed è stato possibile fare conoscere l'iniquità di condanne inflitte di carcerazioni preventive subite sulla parola di un accusatore dell'attore con cui l'accusato non ha mai potuto confrontarsi
La mancata realizzazione del nostro paese di molti dei principi consacrati nei patti internazionali sui diritti dell'uomo e le libertà fondamentali
Su questi temi di grande rilievo
Specialmente di grande rilievo per quei cittadini che non sono protetti dalle varie corporazioni che sono soli
Davanti ai poteri ecco grazie a questo quella degli avvocati di questi avvocati
è stata molte volte la sola voce che si è levata
E ha dato fastidio
Perché è una voce scomoda
Perché una voce intransigente
Perché una voce capace di contrastare l'immagine rassicurante ma fallace di una giustizia italiana giusta ed efficiente insieme
Ecco allora che si è levato l'anatema
L'anatema utile anche all'autoassoluzione del sistema
Non l'inadeguatezza di molte le strutture non le inerzie le disattenzioni
Le trascuratezze degli operatori non le fa Razzini organizzative non il rigetto delle riforme pure approvate il tradimento qualche volta di queste riforme
Non è in ritardo di quelle progettate e non le prassi disapplica Active e devianti paralizzano e rendono in effettiva la macchina giudiziaria ma che cosa gli scioperi degli avvocati
E allora ecco che bisogna regolare lì
Regolare il come
Secondo il normalizzatore di alla maniera sovietica non vuole dire dettare una disciplina coerente con la qualità delle funzioni che sono affidate agli avvocati una disciplina che già esiste da due anni
Che dire addirittura con il consenso
Congiunto delle camere penali e dell'Organismo unitario che l'avvocatura addirittura una disciplina che è stata integrata dalla previsione di una Commissione di garanzia
Costituita per la estrazione dei suoi componenti costituita da persone davvero perse e imparziale
Per questi normalizzatore
Vuol dire regolarmi vuol dire mettervi sotto il controllo di un potere la così detta Commissione cosiddetta garanzia all'IRS commissione Giugni idoneo se del caso Ade vitalizzare gli effetti e gli scopi
Delle astensioni forensi oltretutto in naturalmente indistintamente parificando qualsivoglia altra astensione collettiva di prestazioni di lavoro autonomo queste astensioni
Dimenticando che Giacomini si avverte una specificità
Perché come già è stato detto ma occorre ribadire le astensioni forensi non sono determinate dalla pur legittima promozione di interessi di categoria ed interessi corporativi
Ma perse per perseguire interessi di carattere generale
E perché le astensioni forensi a differenza degli altri scioperi
Hanno già dei percorsi di controllo
Se è vero che qualunque avvocato che viene
Che compare dicendo io mi astengo davanti all'autorità giudiziaria deve vedere si valutato come legittimo impedimento che egli deduce
Se è vero come è vero che gli avvocati in quanto organizzati in un ordine hanno un referente deontologico che le altre categorie non hanno
è vero come è vero
Che è soprattutto la funzione difensiva di rilievo costituzionale
Che è affidata in via riservata agli avvocati che esige anche in questa prospettiva una particolare tutela al pari certamente delle altre funzioni giudiziarie quella di giudizio e quella di accusa
Eh già ma com'è gratificante
Come gratificanti
Il gusto di vedere accomunati gli avvocati
Ai tassisti ai benzinai gli anche solo nei contenuti di un testo normativo approvato senza colpo ferire da una maggioranza trascinata
Dagli ispiratori del progetto punitivo con la connivenza di una opposizione di astensionisti più o meno distratti
Ha forse certo c'è quel particolare lì
Che è sfuggito il particolare della specificità della funzione difensiva una delle tre essenziali funzioni giudiziarie
è sfuggito
Ma che cosa sarà mai in fondo questa funzione difensiva
Eh già
Di questo Benedetto
E secondo il leit motiv dei suoi detrattori anche della prima ora ormai vecchio Codice di procedura penale cosa vuol dire
Che qui erano previste addirittura garanzie di libertà per il difensore
Mentre il controllo persino il controllo dell'abbandono individuale della difesa proprio a tutela di questa libertà
E sottratto persino al giudice e riservato all'autodisciplina degli ordini persino quello individuale
E allora una riflessione
Per l'abbandono collettivo la vogliamo fare o conteniamo essere distratti e a fare finta di niente
Già che cosa sarà mai la difesa
Cosa sarà mai la libertà
Per chi è chiamato a esercitare la difesa
Vecchie cose di cui certamente non si preoccuperebbe la Commissione cosiddetta di garanzia
Sia la versione originaria che in quel ora novellata una commissione dentro la quale
Stanno verosimilmente bisogna dirlo le sorgenti quanto meno ideologiche di questa riforma perché è nata lì
Anzi immaginiamo che questa Commissione attenda con ansia anzi
Non ce la fanno a stare qui
Di un'opinione pubblica diciamo loro francamente un poco delusa dai suoi precedenti per esempio in materia di scioperi nei trasporti
Attende di accreditarsi per il rigore l'inflessibilità con cui potrebbe imbrigliare l'associazionismo forense specialmente quello più combattivo e perciò più fastidioso
Cominciando con il contestarmi o rifiutare né
Il Codice di autoregolamentazione
Magari tentando sì di dare esegesi stravaganti in via preventiva come ha già fatto in tema di procedura penale
Quando ha accampato la pretesa illegittimità della previsione che è contenuta nel Codice di autodisciplina
Secondo cui non si darebbe luogo all'astensione nei processi con detenuti solo quando questi chiedono che il processo si svolga e questo perché pensate un po'la stravaganza perché la libertà personale sarebbe indisponibile cosa c'entra tutto questo
Cosa c'entra tutto questo
è il bello è che si fanno passare per giuristi
Si fanno passare per giuristi
E poi che cosa aspettano di fare intervenendo sul merito
Di intervenire sul merito delle singole astensioni
Sulla congruità della loro durata
Innescando l'applicazione di sanzioni amministrative capaci di mettere in ginocchio le associazioni che vivono con i soli modesti contributi volontari dei propri iscritti questa è la strada della normalizzazione sovietica
Noi abbiamo sempre disconosciuto
I tentativi di questa commissione di appropriarsi di una competenza che invece d'ora in avanti
Avrà e potrebbe utilizzare proprio per sottoporre ad un controllo politico di merito le astensioni forensi
Con il pretesto di salvaguardare nientemeno che i diritti fondamentali dei cittadini
E allora una domanda viene legittima
Ma noi crediamo che lasciamo creare i limiti del diritto di sciopero per i quali esiste una riserva di legge nella Costituzione rilasciamo creare da questa Commissione
Così tranquillamente
Da questa Commissione che ha già bell'e pronta una propria giurisprudenza indiscriminatamente repressiva per imbavagliare gli avvocati
Potrebbe mai essere questa è una Commissione davvero di garanzia
Un organo terzo indipendente come si proclama in maniera roboante nei suoi ultimi provvedimenti imparziale tecnicamente idoneo a salvaguardare
Anche la specificità di rilievo costituzionale dell'avvocatura e quella delle astensioni forensi
Ma la stessa origine di questo organo esclude una idoneità di questo tipo composto da soggetti privi di qualsiasi
Esperienza nei settori della giustizia
Nominati di fatto a vita su indicazione assolutamente discrezionale dei presidenti delle Camere parlamentari
Espressione di orientamenti politici che non sono mai del resto stati nascosti
E che sono idonei ad alterare a priori l'ipotetica imparzialità della valutazione tanto più se estesa al merito
E spesso persino incrini
Ad esprimere anticipare giudizi nelle stesse materie su cui dovrebbero poi giudicare è accaduto abbiamo i precedenti su questo punto in occasione delle astensioni per il giusto processo fatte nel luglio del mille novecento e novantanove
Si rilasciano interviste in via preventiva da parte di coloro che avrebbero dovuto giudicare come organo terzo imparziale e indipendente
Atteggiamenti assolutamente incompatibili con la qualità di questo organo
Possiamo ancora riflettere sui rischi di tutto questo
O questa non è che una delle strade intraprese per fare avanzare lungo il viale del tramonto la libera avvocatura e realizzare così ancora una volta la mutazione genetica del diritto di difesa
Noi oggi siamo qui per dire che
Eh sì presidente Giugni non siamo rassegnati lei ha sbagliato
Se ci sono degli avvocati rassegnati in questo Paese sarà bene che riflettano sull'opportunità di dare le dimissioni
Perché la rassegnazione non è un sentimento che appartiene all'esercizio dalla professione forense
Allora
Vogliamo farla un'ultima domandina visto che abbiamo fatto tante domande
Quasi tutte retoriche
Si crederà mai che questa Commissione
Posso avere competenza come pure parrebbe lo dico con un tot condizionale di comodo
Come pure dovrebbe avere stando alla qualità e stando alla legge
Sugli scioperi dei magistrati che esercitano le altre due funzioni giudiziarie essenziali quella di accusa è quella di giudizio
è stata creata una nicchia di esenzione
Anche se fin dall'origine la legge centoquarantasei del novanta comportava l'applicazione immediata assicura nei confronti dei magistrati
La richiesta è stata creata perché non esiste un solo provvedimento
Dalla Commissione di garanzia che sia riferibile
Che sia riferibile a qualche sciopero di magistrati eppure lo sappiamo tutti
Ci sono stati in questi anni scioperi rilevanti
Scioperi anche recenti molto lunghi pensiamo ai giudici di pace pensiamo ai giudici onorari aggregati pensiamo ai giudici amministrativi dov'era la Commissione di garanzia
Io posso anche essere d'accordo sul fatto che occorre un self restraint nei confronti di chi esercita funzioni di rilievo costituzionale
E perché è allora questo self restraint non è stato esercitato nei confronti degli avvocati
E perché ha preteso contro la lettera è contro lo spirito della legge contro una sentenza precisa dalla Corte costituzionale questa Commissione ha preteso di interferire sulle astensioni forensi e ha preteso queste modifiche normative per potere mettere il piede sulla testa degli avvocati
Il piede sulla testa dagli avvocati
Lo sappiano non si mette e non smetterà mai
Grazie annuncio frigo per
Averci ridato l'orgoglio della riscoperta di una coscienza forte libera
Quale segno distintivo dalla nostra professione dell'esercizio corretto che a questa professione dobbiamo dare
Debbono intervenire secondo una preordinazione programmati i rappresentanti delle associazioni
Tre coloro considerato il l'ordine che è stata data a questa manifestazione
Con le relazioni principali del presidente dell'Organismo unitario del presente le camere penali di poter contenere i loro interventi nei limiti dei cinque minuti la parola greco vicepresidente nazionale dell'Associazione italiana giovani avvocati
Io intervengo
Per esprimere la posizione della dell'associazione verandone vocati in sostituzione del nostro presidente
Avvocato Santochirico trattenuto purtroppo a Matera da impegni professionali inderogabili
La posizione la posizione dell'Aia
è stata
è stata espressa da Santochirico già
Nelle pagine dei giornali affidata affidata alla stampa ed è una posizione di stigmatizzazione della iniziativa parlamentare
Del del contenuto della legge ottantatré del del due mila
La lega ha aderito alla alla posizione alle all'espressione indica dalla dal dall'Organismo Unitario Avvocatura e dalla dalla Camera penale dalla Camera penali
Ed è al fianco delle altre associazioni e delle istituzioni in questa giornata di di protesta per esprimere la propria volontà di far parte di un'avvocatura un unità che possano tutte insieme portare avanti questi principi
Assolutamente inderogabili per l'avvocatura
Non c'è dubbio che quello che è stato posto in essere dal Parlamento con l'approvazione della legge ottantatré il tentativo di mettere un bavaglio all'avvocatura
Di non consentirle più di esprimere la propria voce
Di
Non poterle di impedirle di poterle di prendere posizione su rilevanti temi materie di giustizia come in questi ultimi anni ha fatto io mi sono posto la medesima domanda che
Si è proposto il presidente prego
Quest'oggi anche in qualche
L'articolo pubblicato su una rivista giuridica di qualche giorno fa
Chi ha paura degli avvocati
Perché di questo probabilmente si tratta
Credo che
Questo tentativo di ammutolire la classe forense scaturisca dalla consapevolezza che i nostri interlocutori che ci guarda dall'esterno ha avuto che finalmente l'avvocatura ha preso consapevolezza della propria del proprio ruolo politico
Della propria forza della capacità di intervenire su temi importanti chi interferire anche nel dibattito parlamentare
Fino al novantacinque l'avvocatura ci vedeva passare sulla testa tutta la riforma
E si trova spesso mortificata nel proprio ruolo dove diciamo a dovendo applicare delle leggi che non condivideva e che si trovava si trova belle confezionate dal novantacinque c'è stata c'è stato un risveglio da questo torpore in cui tutti ci trovavamo
L'avvocatura ha preso consapevolezza di questo ruolo
Ricordava
Poc'anzi presente piazza le giornate l'astensione dall'ottantacinque quelle battaglie Cinema Adriano
Ci sono
Ed allora anche altri momenti importanti Unioncamere si è battuta sul bel per la la il giusto processo sul cinquecentotredici
Ci sono temi sui quali forse tutta l'avvocatura prima non si impegna ma che oggi costituiscono un patrimonio comune l'impegno la separazione delle carriere tra magistratura inquirente e requirente adesso tutti gli avvocati su quest'anno un'opinione comune
è un monolocale
Vi sono state anche altre
Altri temi sui quali la l'avvocatura per la polizia da ultimo l'avvocatura granché impegnata nella parte dall'Avvocatura è anche impegnata nel referendum per la giustizia Camera penale ha già aderito laica
Il Consiglio nazionale dell'Aia riunitosi quindici giorni fa ha espresso la propria decisione a favore del referendum sulla giustizia
Tutto ciò probabilmente ha indotto taluno a a guardarsi intorno e a scegliere deliberatamente di mettere un bavaglio all'avvocatura e questo è chiaramente il tentativo di farlo
è una scelta scellerata è una scelta scellerata che il Parlamento fa di chiaro di spregio di alcuni principi costituzionalmente riconosciute agli avvocati di autonomia e di indipendenza che trova un'affermazione anche nello nello sciopero
L'avvocatura non ha mai protestato ma mai scioperato per interessi propri corporativo interessi di bottega l'avvocatura non ha mai preteso
L'adozione di provvedimenti che si riflettessero sui propri interessi patrimoniali
Non abbiamo mai detto una bio mai scioperato perché le tariffe forensi sono approvate sono tre approvato nel novantaquattro nessuno mai di no e si tornerebbe di proclamare l'astensione per fare adottare le nuove tariffe
Ne so che c'era lasceranno
E allora
Se questo e un dato di fatto se questa è la posizione che che il Parlamento appunto l'Avvocatura non può chinare chi le il capo vere vere scendere in piazza oggi abbiamo oggi abbiamo presidente Bucci con occasione unica forse io non ricordo negli ultimi dieci anni un'occasione in cui tutte le componenti unite partecipavano ad una ad un'Assemblea
è un'occasione unica non vorrei dire irripetibile perché mi auguro che possa in futuro ripetersi uno un'altra iniziativa del genere l'occasione in cui l'avvocatura per fare sentire la propria forza il proprio senso penso alla propria capacità di incidere nelle scelte scellerate che un Parlamento ahimè composto anche per Granda parte da da tanti avvocati qualcuno lo ricorda anche dopo esser diventato deputato qualcuno tanti altri lo dimenticano subito dopo
Dobbiamo far conoscere a far comprendere la nostra forza la nostra volontà noi come giovani avvocati proponiamo di adottare una mozione
Con la quale sì assegna un termine al Parlamento al governo
Per l'approvazione di un decreto che preveda lo stralcio
Degli avvocati dal pacchetto della legge ottantatré
Mozione che contenga anche un termine finale inderogabile trascorso il quale l'avvocatura dovrà essere disposta in piena consapevolezza ad adottare delle forme di protesta anche dure che potranno essere anche la disobbedienza civile
Invocata dal presidente piazza poc'anzi o altre forme di protesta oggi è l'occasione adatta per assumere questa questa decisione portarla avanti tutti uniti
Grazie Greco dobbiamo dire veramente per la storia insomma che
Altre occasioni l'avvocatura ha avuto guai se nella propria storia non se fosse possibile rinvenire momenti di coagulo unitaria come queste ricordatevi soltanto la grande manifestazione in Cassazione
Del ventisei novembre di due anni fa dopo l'attacco
Del presidente dalla Repubblica alla qualità degli avvocati che sciopera una e fu un momento entusiasmante la nostra capacità deve essere quella di saper tesaurizzare contrattualizzare questi momenti e non renderli poi isolati nel corso dalla storia Sergio Paparo
Segretario generale dall'Associazione Nazionale Forense
Io mi atterrò rigorosamente cinque minuti che il presidente ha segnato e lo faccio per ringraziare voi per rispetto a voi che siete venuti volevo ringraziarvi perché la presenza qui al di là dei numeri è una presenza politica in sinergia dall'estro e oggi non potevamo essere molti
Che a differenza dei lavoratori autonomi noi per astenerci per protestare dobbiamo stare sul posto quindi io chiedo a voi di estendere il ringraziamento per la vostra presenza qui ai colleghi che oggi sono presenti astenendosi nei nei fori esercitando l'astensione nel rispetto del codice che ci siamo dati
Politicamente la associazione che io rappresento e qui presente con l'intero suo gruppo dirigente nazionale con lampante quasi tutti i dirigenti delle nostre associazione territoriale e Nicola Buccico mia fregato la battuta e quella non è vero eppure non ci siamo ritrovati in in altre occasioni ci siamo ritrovati il ventisei novembre io voglio ricordare il ventisei novembre del novantotto perché il clima che io vedo in questa manifestazione e lo stesso allora
La gravità del comportamento del capo dello Stato che accusa l'avvocatura con sui temi e sulle stesse motivazione che oggi hanno disperato questo provvedimento determina una reazione fortissima è unitario dell'intera avvocatura oggi succede la stessa cosa per le stesse motivazioni io credo che probabilmente uno degli elementi su cui dovremmo ragionare
Lo devono fare con assoluta urgenza e che troppo tempo è passato al ventisei novembre del novantotto ad oggi e troppe occasioni forse abbiamo dato al nostro interlocutore chiamiamolo così
Per tentare di approfittare di apparenti dismissioni della avvocatura
Io ho molto apprezzato intervento che Nicola Buccico ha fatto sul Guida al diritto nel commentare
La legge nell'esprimere una posizione che assolutamente che oggi ci ha sintetizzato avvocatura deve dimostrare da questa occasione una qualità di interlocuzione politica
Partendo da un dato di fatto
Una sola cosa non condivido rivela che è scritto non ci siamo affatto meravigliati dell'insensibilità politica del Parlamento lo sapevamo
Abbiamo denunziato come l'obbligo di un'associazione politica di rappresentanza degli avvocati all'opinione pubblica l'insensibilità gravissima del parlamento io voglio ringraziare qui
Non l'avvocato Calvi ma il deputato caldi che l'unico che interpretando quello che il ruolo di un parlamentare che sta in Parlamento l'unico che ha nel disinteresse assoluto nella manifesta opposizione della maggioranza ma anche nella contea come astensione dell'opposizione è l'unico che ha posto una questione ripeto non da avvocato io lo ringrazio da cittadino al rappresentante politico di cittadini che ha potuto
Un problema che per la verità il Parlamento aveva già per l'iniziativa politica delle sue rappresentanze aveva già posto all'ordine del giorno
Esisteva già in Parlamento e questo ci deve servire per la programmazione futura il disegno di legge sui che riconosceva comunque
L'esigenza di una normazione segnando Mazzone doveva curarsi di una normazione autonoma per quanto riguarda le astensioni
Forensi è stato un colpo di mano è stato un colpo di mano
Probabilmente ancor più indegno perché motivato da un'esigenza elettorale
Si è fatto la corsa per approvare la legge prima della tornata elettorale del elezioni regionali
L'avvocatura le sue responsabilità le ha ricordate anche Nicola Buccico nella nel suo intervento subito a letto ma io non mi carica Ray di questa responsabilità credo che questo l'ha detto in maniera forte all'opinione pubblica
Gli avvocati non sono responsabili di questa legge spetta comunque al Parlamento spetta alle forze politiche assumere scelte politiche
Non si può trovare come alibi come qualcuno oggi sta facendo la corte degli avvocati perché non ci hanno presentato un codice dato dall'infezione cioè è una scelta politica
Che il parlamento ha fatto ed è una scelta politica del quali rappresentanti politici dovranno essere chiamati ad risponderò abbiamo denunziato
Nel documento che per
Rispettare i cinque minuti ogni intervento abbia veduto di distribuirvi
Abbiamo usato come queste l'ennesimo tentativo eh non ho nulla da aggiungere alle cose poche figure piazza hanno già detto di compressione non dei diritti degli avvocati
Protezione dei diritti dei cittadini
Allora il rispetto a questa questione che credo vada articolata la proposta della cultura nonché l'abbiamo qui nel tempo né credo che questa sia un'occasione per entrare nel merito sono state formulate alcune ipotesi
Quella e mi fa piacere rabbia repressa il presidente piazza
E non solo lui di cominciare a ragionare di una normazione specifica che riguardi l'intero comparto
Della giurisdizione e mi fa piacere perché e dall'aprile del novantanove che noi avevamo introdotto come associazione questo elemento di riflessione all'attenzione dell'avvocatura ci sono altre ipotesi c'è l'ipotesi della disobbedienza civile che pure è stata ventilata cioè di non presentare il Codice delle domande autoregolamentate
Ci sarà l'ipotesi ridiscuteremo assieme
Di presentarlo a questo punto presentarlo con uno una
Sottoscrizione diffusa delle associazioni forensi di oggi sono qui decideremo discuteremo assieme io credo però l'unico dato certo che si debba ricavare da questa esperienza e che le sentenze dimostra che ho l'avvocatura
Li trova anche nella quotidianità forme di iniziativa comunque oppure delle ripeto spesso apparenti dimissioni interni eccetera il nostro avversario politico è comunque pronto ad approfittare noi abbiamo sei mesi perché non sei mesi sicuramente prima che la nonna di entri in vigore lì sarebbe veramente irresponsabile se allo scadere dei sei mesi l'avvocatura non avesse elaborato umbra ipotesi comune qualunque essa sia e nel rispetto e valorizzazione di tutte le componenti
Chiudo ricordando che il gesto politicamente più importante che il Parlamento e in maniera il responsabile con scarsissima sensibilità non ha saputo recepire e che quando noi abbiamo depositato il trenta marzo per iniziativa comune di tutte le associazioni forensi con la partecipazione dell'organismo di rappresentanza politica
Al Presidente del Consiglio nazionale forense quella ipotesi di commissione di garanzia quelle in un gesto politico e sarebbe stato più che sufficiente ad un Parlamento che non avesse altre motivazioni indenne non dichiarate per approvare un articolo unico un comma un emendamento che stralcia as la disciplina relativa agli avvocati è che a normativa otto prendiamo atto di questo muro che abbiamo di fronte e organizziamoci le conseguenze del
Grazie a Paparo mi pare che il termine che indichi Paparo come spazio temporale di organizzazione della battaglia
Sotto ogni profilo sia un un termine che possa essere accolto certamente non penso sia proponibile quello di una messa in mora come sia pure affini politici suggeriva il vice Presidente Dellai che voglio dire che quando il trenta marzo di Estate queste riunioni ho trasmesso immediatamente il giorno stesso tutti i documenti agli organismi deputati
Ho ricevuto solo tre risposte quindi voglio pubblicizzare per la correttezza e perché ognuno si assuma la responsabilità l'abbia mandata i presidenti delle Commissioni giustizia e i rappresentanti politici di tutti i partiti né come sui giudizi di Camera e Senato e i presidenti
Dalla Camera e del Senato
Mi ha telefonato il presidente del senato dicendo che praticamente eravamo alla fine di una deriva strumenti di carattere giuridico per far retrocedere la discussione il presidente del Senato
Il presidente della Camera Violante è stato il secondo destinatario chi mi ha chiamato per dire che lui apprezzabili sforzi che convivano ma che al momento obiettivamente così al momento dello stato dei lavori cui si trova nella impossibilità per il ruolo che di questi di presidente dalla grande ho ricevuto una telefonata dal senatore Calvi che anzi penso sia in aula il senatore Calvi
Anzi se qualcuno può richiamare calmi perché vorremmo dare ora la parola visto che è stato chiamato anche in
Nel è stato richiamato nel corso del suo intervento era Serge paure per facciamo continuare a Lepore e apporre mi sembra ridare un momento di vivacità di dare concretezza anche a questo dibattito penso che sia giusto mi ha chiamato il senatore calde abbiamo discusso col senatore Calvi poi è venuto fuori quell'ordine del giorno partorito da caldo e su qual è stata la convergenza degli altri gruppi
Parlamentare che può essere poche può essere morta secondo del peso che noi riusciremo a dare a questa iniziativa quindi vorrei dare ora la parola al collega Guido Calvi se lo hanno chiamato
No non non c'era solo perché ho visto Valentino di AN ho vista Ennio Farrelly Kelley
E ci stai a fare qui alla mia sinistra quindi oggi sono è o no non ce ne sono tre al ce ne sono se c'è qualche altra alti avaro che non siamo obbligati a conoscere rilievi della pena allora fin quando viene Guido Calvi do la parola all'EPO re rappresentante delle Camere Civili
Dico bene
Ma è una
Circostanza assolutamente marginale che dobbiamo imputare assillano Berti
Nella concitazione della organizzazione così così puntualmente condotta fino all'ultimo
Benissimo io sono qui in ruolo di supplenza gradita peraltro del presidente Luigi Storace che per un impegno veramente inderogabile al rione quindi in un territorio non coperto dalla astensione nazionale
Non può trovarsi qui
Mi ha delegato a portare il suo saluto ma soprattutto ad esprimere l'adesione dell'unione delle camere civili a questa manifestazione unitaria e a testimoniare
Che in un passaggio cruciale come questo in cui entra in gioco lo stesso modo di concepire la funzione del difensore
Entra in gioco la sua funzione costituzionale di garante del giusto processo
L'avvocatura non può concedersi
Smagliature ore riottosità o infingimenti deve insieme
Portare avanti le istanze che tutta la categoria
Vuole realizzare per la sua stessa sopravvivenza
Ecco io ho sentito dire delle ultime manifestazioni di astensione dell'avvocatura
Il processo penale ci ha visto ha visto protagonista l'Unione delle camere penali con la grande e fruttuosi sì ma astensione
Che hanno fatto per l'articolo cinquecentotredici noi in precedenza possiamo ricordare quella astensione lunga per gli avvocati anche economicamente se vuoi pregiudizievole
Che riguardo la protesta contro l'iniquo meccanismo e sistema delle decadenze introdotto dalla novella processuale del novanta che rimase in vacatio legis fino a novantacinque
Tutte proteste che non hanno mai avuto l'obiettivo di un miglioramento della carriera o di un aumento delle entrate ma solo e soltanto l'obiettivo di comunque contribuire al conseguimento del bene giustizia
Dunque l'obiettivo di tutelare non di entrare in conflitto con gli interessi
E i diritti fondamentali della persona costituzionalmente protetti che sono quelli presi in considerazione dalla legge centonovanta de centoquarantasei del novanta e anche da questa legge ottantatré del due mila
Che si preoccupano di entrare in una valutazione ponderata e valutare il conflitto componendo lo tra i diritti dalla persona
Costituzionalmente garantiti e il diritto di astenersi dal lavoro o il diritto di astensione dei lavoratori autonomi dei ripetitori piccoli eccetera
La nostra posizione tutta speciale perché non va contro quei diritti della cui tutela la legge vuole preoccuparsi ma va nella stessa direzione e convergere al medesimo
Infine della realizzazione di quei diritti
In questo senso è evidente che l'accorpamento con altre categorie anche autonome e anche meritevoli del massimo riguardo e improprio ed iniquo
Tutti abbiamo condiviso le parole di fuoco del presidente dell'Unione delle camere penali con la passione dei difensori che ci contraddistingue
E però io credo che dobbiamo oggi portarci su una riflessione di Realpolitik e vedere quale sia lo spazio che ci rimane
Dopo quanto è accaduto
Non credo presidente Buccico che si sia trattato solo di un ritardo nel muoversi di una di un qualche ritardo nell'azione politica dell'avvocatura
Non è forse è solo una questione di tempestività nell'agire probabilmente il proporre una Commissione di garanzia
Di confezione domestica
Probabilmente implicava un volume della richiesta troppo ampio perché potesse passare
Per una inevitabile terzietà che e troppo sospetta quando la fonte costitutiva
Sia lo stesso organismo anzi c'è da chiedersi che necessità vi sarebbe stata di fronte a un CNF così efficiente così operativo di creare una commissione espressione del CNF
Una necessità inderogabile non ci sarebbe stata perché sarebbe sempre trattato di estendere ad una clonazione dell'organismo una ruolo dei
Giudice
Direi quasi perché deve valutare deliberare sanzioni
Emanare volti per la composizione della vertenza
In un ambito che esterno all'ambito deontologico
Se si fosse voluto espandere il potere del CNR a un territorio estraneo alla problematica endo professionale sarebbe bastato affidare al CNF il compito di controllo delle manifestazioni delle astensione degli avvocati
Forse quel non era questo però non abbiamo mai fatto questo è vero sto dicendo
Sto dicendo una commissione costituita dal CNF avrebbe presentato caratteristiche di clonazione rispetto all'organismo istituto avrebbe potuto io credo che sia questo il motivo per cui abbiamo incontrato una sordità totale
E che quindi bisogna portarsi sulla riflessione di delle cose possibili e lavorare in questi cinque mesi e venti giorni non sono più sei mesi
Perché attivando tutti i canali possibili che l'avvocatura pure a nei confronti del Parlamento si possa arrivare alla costituzione di questa Commissione peculiare speciale che possa trattare la problematica del comparto giustizia con gli adattamenti che sono propri del fenomeno
Giustizia
In questo hanno speso io ribadisco la più ferma e convinta adesione delle Camere Civili alla manifestazione e a quanto sarà necessario fare ulteriormente per perseguire raggiungere questo obiettivo tra
Grazie al collega Ripoli mi scuso ancora per l'involontario lapsus
Sul cognome e viticolo ordine di coloro che sono iscritti a parlare insomma
Per dare così un andamento dialettico a questa nostra Assemblea io chiamerei ora a parlare il senatore Guido Calvi il cui intervento è stato inizialmente ricordato da McCoy ricordata ancora da Sergio Paperopoli sono ancora iscritti a parlare Poli presidente dell'Unione italiana forense
E fra noi anche ed è motivo di grande gioia e soddisfazione per la partecipazione continua che dalle nostre battaglie Maurizio de Tilla presidente della Cassa di previdenza che iscritto a parlare hanno chiesto poi di parlare o fuori della preordinazione programmatica fatta dagli organizzatori Ennio Parrello
E Mario Gallo presidente dell'ordine
Di Palermo
Chiudono poi Silvano Berti segretario generale dell'organismo unita dall'avvocatura e Claudio Botti vicepresidente delle camere penali la parola Guido Calvi
Colleghi io
Ho ascoltato con grande attenzione
Le considerazioni che sono state svolte dai colleghi che sono intervenuti
E naturalmente
Al di là
E naturalmente senza lo scudetto inviti
Non abbiamo una controversia domenicale
Essendo laziale non non posso neanche a guardare in questo allora e allora e allora va bene bene bene
Dicevo che al di là
Come dire di alcune accentuazioni forti e di una passione sempre apprezzabile che però fa perdere ha in qualche modo e gli snodi essenziali dei problemi tuttavia io sono assolutamente d'accordo con quanto finora è stato detto
Vorrei partire proprio da una considerazione che faceva il Presidente Buccico la forza di non gli avvocati
E che da poco tempo e soprattutto in questo momento abbiamo ritrovato una unità e una forza culturale e politica che ci consentono di essere interlocutori forte di tutti gli altri poteri che abbiamo di fronte a cominciare dal potere esecutivo e dal potere registrati
Però lasciatemi dire che io avverto persino una sottovalutazione della gravità del momento che l'avvocatura sta attraversando
Vedete nel indire questa Assemblea si è parlato vogliono toglierci la voce
Si è usato come dire forse di modo in fatica un po'di retorica ma io credo che il pericolo sia di gran lunga maggiore su questo dobbiamo riflettere con attenzione perché il problema non è quello di metterci Pd sulle teste gli avvocati nella storia millenaria nobile glorioso non hanno mai accettato hanno saputo accettare anche sconfitte ma Maiano per tutto libertà e dignità la nostra è una storia grande e nobile quella della Pop nessuno ci toglierà lavoro
Problema è un altro
Io credo che invece sia in discussione questa volta qualche cosa di più profondo
Che è un libero accesso di riflessione di rielaborazione che sta andando avanti da molto tempo
Circa la natura
Della funzione della procura
Ed è questo che è in discussione
Vedete io anche poco fa accennavo un a un disagio che avverto quando si afferma che gli avvocati non sono tassisti io credo che un tassista onesto sia molto di gran lunga più apprezzabile di un avvocato non mesto
Il problema non è questo
Non è quello di essere messi insieme ad altre categorie che può offendere l'avvocatura il problema è un altro
E che questo provvedimento tende a disconoscere la specificità della natura e della funzione del difensore
L'avvocato ha una specificità a differenza di quella dei farmacisti e dei tassisti o dei controllori di volo che hanno dignità paria quella degli avvocati ma non hanno il riconoscimento della funzione costituzionale che è una specifica prerogativa dell'avvocatura
Questo è il punto fondamentale noi non chiediamo una regolamentazione diversa
Nella disciplina delle astensioni
Rispetto ad altre funzioni che sono altrettanto essenziali per il buon funzionamento della società
Noi chiediamo il riconoscimento vigenti
O meglio chiediamo che chi ha il potere e il dovere di legiferare riconosca
Prendo atto
Che l'avvocatura ha una funzione e una natura diversa da qualsiasi altra categoria
Partendo da questo noi crediamo che quella specificità costituzionale abbia un trattamento non diverso dagli altri ma Bari
A questa collocazione
Ho voluto dire questo perché perché in realtà voi sapete perché lui avvocati siamo abituati a leggere le carte applicarci sul mercato quindi conosciamo tutti dibattito che vi è stato il Parlamento in particolare
Al senato e quali sono stati gli argomenti su quali maggiormente sedie dibattuto e sapete che vi è stato un ordine del giorno
Da me proposto che aveva proprio questa griglia questa struttura argomentativa
E su questo si è a lungo
E voglio dirvi anche
Questo merito alla nostra categoria che nel momento in cui sono insorte difficoltà
Che è inutile che adesso vi lustri
Perché i colleghi se vi può essere Simpatia ostilità verso i tassisti nei confronti degli avvocati vi è un diffuso senso di ostilità che vi prego di prenderne atto non è poco
E allora di fronte a questo diffuso senso di ostilità io ho risposto semplicemente chiedendo a tutti i colleghi
Presenti in Parlamento di ogni funzione politica primo fra tutti
L'amico e collega senatore Pepino Valentino che purtroppo si è dovuto assentare è sempre mio compagno di battaglie di molte in di molti impegni su questo fronte
Tutto l'arco parlamentare ha sottoscritto questo ordine del giorno e io credo che noi dobbiamo riflettere credo che tra le parole pronunciata piegate Buccico ci fosse questa
Come dire sollecitazione a una riflessione intelligente di strategia politica
Che in realtà sia aperto un varco che si è tentato di restringere poi basta leggere l'ordine del giorno mio e l'ordine del giorno poi approvato ma certamente quel varco si aperti
E noi dobbiamo utilizzare quel varco nei limiti in cui potremo utilizzarlo
Per far sì che questo processo di involuzione sia invertito
Per questo credo che dobbiamo essere come dire saggi prudenti non cauti saggi prudenti
E lasciar da parte per un attimo come dire rivendicazioni un po'demagogiche per invece riflettere su una strategia politica che porti all'Avvocatura quel risultato che noi tutti vogliamo io brevemente vi illustro qual è stato il ragionamento il percorso attraverso cui io sono giunto poi alle conclusioni
Di un ordine del giorno approvato attenzione approvato dal Parlamento
E accolto dal Governo
Vedete
Di solito quando si presentano emendamenti si trasformano in raccomandazioni o in ordine del giorno
La raccomandazione come dire
Lascia il tempo che trova l'ordine del giorno impegna il Governo
Quindi noi siamo di fronte a a un qualche cosa di più corposo di più sostanziose do maggiore spessore
E attenzione
La cosa che ho più tenuto a sottolineare che il mio non era un intervento corporativo come da alcuni è stato detto
Io non sono magistrato
E non mi comporto in Parlamento come spesso si comportano altri colleghi parlamentari che prodotto ordine giudiziario a tutela
Della corporazione noi abbiamo una specificità
Che non ha non è di natura corporativa perché ogni qual volta noi ci asteniamo
Ho manifestiamo il nostro dissenso lo facciamo sembra non nell'interesse il nostro ma nell'interesse più generale della principi di legalità e per come dire una migliore funzionalità dell'apparato giudiziario l'interesse dei cittadini
Questa è la prima specificità dell'avvocatura
Noi non abbiamo scioperato per rivedere le tabelle degli onorari come pure hanno fatto altre categorie a cominciare dalla magistratura
Noi abbiamo scioperato per l'applicazione del principio del giusto processo per rendere più efficace la tutela del cittadino
Quindi
Come dire già questo basterebbe per capire quanto è diversa la nostra posizione e quindi quando io mi sono battuto a tutela dell'avvocatura
Come dire con rammarico dovuto dire che io sono anche avvocato ma sono orgoglioso di esserlo nella misura in cui questa battaglia non appartieni alcun modo ha una storia di corporazioni ma appartiene a una storia di libertà e di garanzie di cui l'avvocatura è stata sempre portatrice
Allora brevemente voglio dirvi qual è il senso di questo ordine del giorno che muove e non poteva non essere così dalla sentenza centosettantuno del novantasei della corte costituzionale
Perché vedete anche qui bisogna essere
Prudenti cauti e non eccedere in interpretazioni sicuramente sbagliate e che ci porterebbero verso direzioni sbagliato
Non è che il parlamento d'improvviso di fronte allo sciopero dei trasporti ha deciso di fare questa legge
Questa legge era imposta dalla sentenza del mio Novecento era un atto dovuto tant'è vero che l'aveva proposto ha già il ministro Flick
Questo provvedimento nasce dal fatto appunto che la Corte costituzionale aveva colto una serie di la comune nella legge centoquarantasei del novanta e in particolare nella parte in cui non era previsto in caso di astensione collettiva dall'attività giudiziaria gli avvocati l'obbligo di un congruo preavviso di un ragionevole limito limite temporale
E
La come dire l'approntamento di strumenti idonei atti ad individuare i rassicurare le prestazioni essenziali questioni tre punti
Quindi il legislatore si trovava vincolato a legiferare su questi tre punti quindi la legge dovrà essere fatta così
Problema certamente che ci preoccupa non è questo perché su questo siamo d'accordo il problema è vedere chi controlla e certamente su questo siamo d'accordo tutti il controllo dovrà essere affidato a un organismo terzo
Peraltro mi sembra che l'avvocatura è stata così lungimirante che il Consiglio nazionale forense l'Organismo unitario
E con il concorso decisivo della delle camere penali avevano approntato uno strumento normativo deontologico che rispondeva esattamente a questo
A questi principi
Non solo ma la Corte costituzionale ha ritenuto legittima l'attività di astensione contrariamente a quanto talune Procure hanno sostenuto noi abbiamo ottenuto che la Corte costituzionale ed anche questo bisognava che il Parlamento ne prendesse atto
Che la STET l'astensione collettiva dal lavoro era legittima purché volta difendere peculiari interessi di categoria non soltanto economici e a garantire un corretto esercizio la libera professione
Quindi le nostre astensioni erano certamente legittime
La risposta della nostra categoria è stata quella appunto di
Inchiesta iniziali di specificità ineludibili
Che sono l'uno che noi ci siamo sempre mossi per un interesse generale
Non individuale né di categoria ma generale peraltro la nostra professione
Come dire è un'attività di sostegno agli interessi di tutela degli interessi del cittadino non poteva che essere così nel momento in cui si proclamava un'astensione era a maggior tutele rafforzamento delle garanzie
Che il delle garanzie del cittadino
Ma come dire il varco che a me sembrava più opportuno sottolineare il varco che a me politicamente serviva per far capire che il Governo doveva non poteva non tener conto non della distinzione tra farmacisti ed avvocati
Io sono orgoglioso di essere avvocato non avrebbe fatto il farmacista in vita mia ma questo significa l'ultima
E farmacista e Sergio sicuramente una funzione decorosa di importante
Forse più importante della nostra non lo so però una cosa cioè e che noi abbiamo un riconoscimento peraltro reiterato più volte all'interno della Costituzione farmacista mi sembra non sia mai citato il controllore di volo il tassista notturno ma cita
E ho elencato le volte in cui la Carta costituzionale prevede
Esplicitamente
La presenza del difensore l'articolo ventiquattro
Gli articoli centoquattro quarto comma centotrentacinque secondo comma
L'articolo centosei terzo comma
L'articolo centoundici da ultimo così come modificato
E che prevede nella riserva della funzione difensiva indispensabile per l'esercizio dalla giurisdizione un momento essenziale qui aprirebbe un altro grande capitolo che attiene alla funzione pubblica io sostengo che dobbiamo comunque arrivare alla riforma dell'ordine dell'ordinamento giudiziario
La riforma dell'ordinamento giudiziario per riconoscere così come avviene all'ordinamento giudiziario tedesco la funzione pubblica del difensore non pubblica nel senso pubblicistiche nel senso che la funzione e decisiva ai fini della formazione dell'esercito la giurisdizione questo ci serve per riaffermare trovare conferma normativa né la parità tra accusa e difesa ma certamente così è la riforma dell'ordinamento deve partire anche da questa da questa considerazione
Ed allora qual è la conseguenza di tutto ciò a me sembrava la conseguenza che io chiedevo
Che il Governo si impegnasse a dare attuazione alla legge di modifica di attuazione della legge dodici giugno novanta centoquarantasei
E a individuare una specifica commissione autorità sulla base delle indicazioni proposta dal Consiglio nazionale forense e dell'Organismo unitario del maggio novantanove dalla proposta concordata con le camere penali del trenta marzo due mila questo era là con era la conclusione a cui ero pervenuto naturalmente poi come sempre accade come dire nel momento in cui si è allargato l'ambito di recettività di questa proposta si è dovuto come dire trovare al fare alcuni compromessi ma io credo che per quanto si possa aver come dire in qualche modo circoscritto questa questa mia sollecitazione è rimasto non solo l'impianto ma anche l'impegno perché anche qui si conclude dicendo che non si può non si potrà il governo si impegna a tenerne conto
Del rilievo costituzionale la funzione difensiva perché questo era il punto che ampi
Io credo che
Come dire questo varco vada utilizzato appieno
E credo anche che l'avvocatura deve mostrarsi forte unità ma se mi è consentito dire senza nessuna polemica non permeata magari da cultura Marchica ma rivendicando la paternità e la priorità nella cultura della legalità che appartiene a noi avvocati
La cultura della legalità
Che ci appartiene attraverso cui noi possiamo poi far sì che il riconoscimento del rilievo costituzionale la funzione difensore cd anche la possibilità di non far regredire
Un percorso riguardante la funzione la natura della difesa
Accorpando Cieszyn giustificatamente
Con altri organi essenziali alla società ma certamente non riconosciuto tali dalla Carta costituzionale la nostra specificità deve avere quindi questo privilegio
Che è semplicemente un il riconoscimento di un privilegio costituzionale perché poi soltanto da qui si può proseguire un percorso che riguarda la nostra funzione e nel processo e nella società io credo che questo sia un impegno che ci deve cogliere in un momento così delicato in cui colleghi vi prego di capi di cogliere questo punto almeno così a me è sembrato in cui non è tanto il problema di non poter parlare più o di essere assimilati ai tassisti
Che non è un vulnus particolarmente
Doloroso
Il problema è che essi interrompe un percorso culturale istituzionale e politico che attiene alla riflessione sul ruolo bene difensore
Se non si coglie appunto la specificità costituzione dell'avvocatura in questo momento noire crediamo e non so quanto potremo missili rialzare la testa senza che nessuno ci metta piedi per non farci parlare
Veramente avrebbe sarebbe un regresso
A tempi bui ai quali noi non vogliamo assolutamente tornare questo è l'impegno credo dell'avvocatura vi posso dire che il mio impegno non di parlamentare soltanto Prada avvocato quale sono e voglio continuare a destra
Grazie grazie senatore Calvi
Lo consideriamo l'abbiamo sempre avuto come amico lo consideriamo amico fedele dovrà scontare per questo le pene dell'inferno perché si sa che gli amici fedeli saranno ovviamente officiati spesso dal dall'Avvocatura che ha bisogno proprio di riaffermare la propria autorevolezza devo comunicare all'assemblea che il presidente Buccico si è dovuto allontanare per motivi inerenti alla sua famiglia al alle volte anche gli omini pubblici devono adempiere al doveri del buon padre di famiglia invece si scusa con voi dell'anno ha lasciato il suo
Al avendo deciso di parlare anche l'onorevole Farrelly il presidente Gallo io debbo comunicare che per le ore quattordici dovremmo lasciare il dato
L'orario è stato stabilito così pregherei pertanto di cercare di ospita un altro spettacolo appagamento stavolta
Ha chiesto perché si parla anche del sì sì ce l'ho scritto quasi ha scritto alla a allora pregherei l'onorevole pannelli di di prendere la parola subito dopo parla la il presidente De Tilla
Ci
Rincari colleghi
Io
Non vorrei che il mio intervento fosse rituale ormai riconosciamo comprendente bene tanti anni perché si sia impegnato nell'attività delle associazioni
E degli ordini per cui non abbiamo bisogno di presentarci di accreditarsi in nessun modo nel facendo ricorso alla retorica né facendo ricorso a dedicare le cose più meno nobili che albergano in ogni animo umano
Vorrei
So perfettamente in questa veste per esserne stato l'organizzatore la difficoltà di far di disporre di fare in modo che gli avvocati si astengono dalle udienze specie soprattutto i civilisti
Per averlo sperimentato di persona da trentacinque anni a questa parte non ricorso e in tutte le varie istanze delle forme organizzative dell'avvocatura
Questo fa dell'avvocatura quello che io dicevo
Un po'un profeta disarmato
Armato cioè solo per la forza della ragione
Però noi non siamo completamente disarmati nemmeno sul piano dei rapporti di forza perché non solo la siamo sorretti dalla ragione
Ma possiamo anche porre in campo delle manifestazioni che siano in grado di mobilitare questo è il punto sul quale ci siamo sempre scontrati
Di mobilitare quei mass-media che creano opinioni e creano pressione oggettiva sui nostri interlocutori dico nostro interlocutore
Perché credo che tutti mi si porta mi possano dare atto
Che sono sempre stati una bocca anche in questo periodo
Di prestito all'attività politica la mente
Ora
Intanto non sono d'accordo nella demonizzazione della politica
Non parlerei
Di normalizzazione sovietica o perché mio nazista o perché no fascista se non altro perché per nostra fortuna sono tutte posizioni che fu sono ancora personalmente dell'opinione
Che non ho di Cerci che nonostante tutti i difetti la democrazia sia ancora il sistema migliore nel quale ci ha consentito di esprimerci e di battagliare come stiamo facendo
Parto per fare questo discorso anche grana considerare considerazione molto singolare voi ricorderete poco minuti fa c'è stato l'intervento del vicepresidente
Dalai grazie qua esordito con una gaffe dicendo che parlava in sostituzione del suo presidente che era impegnato in quel giorno mi ricordo dove in un impegno professionale
Realmente l'incarico non le varie Santarello professionale abbi pazienza
Io rilevo che il secolo dove questa una gaffe che almeno ci potevamo risparmiare ma perché dico questo non per formalizzare con L'Aia che benemerita sottostante profili ma per avvalorare quella difficoltà che noi abbiamo organizzato IVA e quello che dicevo prima e quindi abbiamo bisogno di fortificare ci proprio sul piano della ragione che è lo strumento più forte che noi possediamo
Del resto è quello che cerchiamo di far valere in tutti i processi
Allora credo che il problema nostro sia stato ben trattato da Guido Carli
Ebbene accennato da Piazzetta Buccico
Che hanno giustamente posto il problema
Connesso alla situazione oggettiva della società
Della Seta che si è trasformata e che è in continua trasformazione che non può non coinvolgere l'avvocatura
Io ricordo mille volte di aver detto nelle nostre assemblee nel passato per un problema importantissimo almeno per i civilisti per esempio oggi forse si pone anche per i penalisti e sequoie senza forse secondo me delle società professionali
Abbiamo sempre trovati nuovi ordini arroccati nel di Mirko
Oggi siamo incalzati da questo problema
Pensate se fossimo partiti come si diceva come si espone si sosteneva e come sostenevo da venticinque anni a questa parte con una forte già in atto esperienza di associazioni e società professionale quale vantaggio ne avremmo tale anche in queste cose noi dobbiamo non essere mai alle in retroguardia e ad avvolgersi nella toga tricolori dobbiamo invece affrontare con razionalità il problema
Ora sinteticamente perché non ho il diritto di portare via del tempo
Ai colleghi che ormai hanno sentito e che comunque per scienza propria conoscono bene l'argomento
Io di corsi al richiamo forte
Dei nostri valori come ha fatto il presidente Fini convoca fatto Buccino come fatto piazza come hanno fatto tutti quelli che hanno parlato prima di sia la commissione ad hoc ebbene
Per la peculiarità che è già stata richiamata della nostra professione
Credo
Di avere fatto anche una relazione abbastanza pertinente più volte citata
Quando ho sostenuto fatto prima votare anche contro la posizione del governo l'ordine del giorno sul part-time
E quando a tempo record ho fatto approvare dalle Commissioni ed è bloccata per ragioni che io non condivido con le quali non cesserò imbattermi
Ho descritto specificamente qual è la peculiarità dell'avvocatura
Che è anche e soprattutto il rilievo costituzionale della funzione difensiva
Ma non è solo questo
E la difesa
In ultima analisi delle libertà civili che riposano pure sulla libertà civile ma anche sulla generale attività dell'avvocato
E lo dicevo non solo per il penale quando ero segretario del Consiglio dell'Ordine di Roma una volta consegna in molte tessere giovani che per venivano apprendere dalle mani del segretario del presidente o o di chi fosse stato delegato
A conclusione del richiamo ai doveri dell'avvocatura
Io dicevo sempre
In quell'occasione lo sottolinea in modo particolare badate che dovete rivendicare con orgoglio questa professione l'appartenenza a questo ordine
Perché noi siamo in ultima analisi i difensori della libertà non solo nel penale ma anche nel civile
Basti pensare quando difendiamo il contraente più debole ad esempio il coniuge più debole anche lì si esercita il nostro ministero di difensori ultimi della libertà civile ultimi non in ordine importanza
Ma in ordine finale nel senso che tutte le riserve esaurite trovano infine nell'avvocato
L'estremo difensore
Ma non è ultimo come fosse una foce direi che noi siamo ultimi perché siamo posti alle sorgenti della libertà civili
E qui valga quello che diceva
Beccaria pagano non vorrei fare una citazione dei nomi una sovrapposizione
Ma il richiamo è pertinente ed estremamente estremamente importante ricorda perché le libertà civili sistemi quando sia declina la fonte tre libertà civili
Di modo che si deve ritenere che la difesa estrema delle libertà civili sono importantissimo perché era sull'importanza e delicatezza essi tanta e tale che ogni fiato la Duccio
Ogni ombra la vedevo e a bere Narni la fonte significa spegne né alla radice noi come avvocatura questo non lo possiamo permettere non lo permetteremo mai io che mi onoro di essere ritenuto
Il deputato degli avvocati
Non comun limite ma comune esaltazione perché non rinuncio a quella che è stata la professione ho già avuto occasione di ricordarlo che mi ha fatto molto soffrire
Per la quale io non ho avuto anche un'ostilità nell'esercitarlo nel mio cuore
Ma alla fine l'ho amata e la considero irrinunciabile come espressione della mia coscienza che mi ha sospinto anche nell'esercizio la propria dell'attività di deputato ad essere inguaribili mente irriducibilmente
Libero ed individualista
Grazie all'amico Ennio Patelli delle sue confortanti emozionate parole
Ha chiesto la parola il l'avvocato Maurizio de Tilla presidente della Cassa di previdenza forense ne ha facoltà
Pubblico sono intervenuto nelle sulle ultime parole di Frigo che ha detto non c'è nessuna rassegnazione non siamo Russell
è vero
è vero
Allora io
In poche battute vorrei dire qualche cosa
Sull'analisi di come siamo arrivati a questo punto
Diciamo perdere
Ne sappiamo Calvi
Padre li sono i nostri punti di riferimento ma dei punti di riferimento io direi
Deboli come siamo deboli
E non voglio nemmeno adesso approfondire questi argomenti
Punto primo
L'attacco sullo sciopero
è un attacco che viene da lontano
Perché questo è un tassello di tanti altri tasselli
Antitrust
Contro gli avvocati e i professionisti perché gli avvocati professione ci sono imprenditori
Legge sullo sciopero
Contro gli avvocati che entrò nella no nella categoria dei tassisti
Alla lega dei veri professionisti
Part-time per tutti
è importante colpisce
E in particolare gli avvocati
I soldi alle casse fanno gola lo Stato
Diciamo parliamo senza infingimenti
Se non ci fossimo difesi da noi nessuno ci avrebbe difeso
Rientra nella strategia di indebolire l'avvocatura
Insieme agli altri professionisti ma direi e l'avvocatura che dà più fastidio dà fastidio
Attraverso l'aveva detto giù le mani dalle casse
Ma rendetevi conto qual è la categoria che esprime liberamente in contrapposizione ad altri poteri il proprio voto riviste l'avvocato ore allora
Questa è una legge per un bavaglio all'avvocato ora è una legge il bavaglio
Una categoria scomoda
Nell'ambito dell'avvocatura invernali si sono una una specializzazione nella categoria scomode
Ma non è finito qui
Perché nonostante le difese che ci sono
Va avanti una strategia che non è cambiata
Io non voglio fare nomi e cognomi
Anche se chi guida il Paese che ha detto che
I professionisti devono cambiare totalmente devono cambiare la propria identità
E tra questi professionisti sono gli avvocati che devono cambiare la propria identità
Ma voi pensate
Che questo episodio
Rimanga
L'ultimo degli episodi di attacco
Alle posizioni dell'avvocatura io direi nell'avvocatura
Anche le posizioni delle altre professioni
Ma il fatto di dire che noi esprimiamo un valore costituzionale è vero però anche altre professioni esprime il valore costituzionale noi esprimiamo il valore del diritto alla difesa
Che è un particolare valore costituzionale non è l'unico valore costituzionale
C'è tra un tassista ha ragione Guido
Visone o resto è un avvocato disonesto
Bene ma è una battuta la catalana
Passiamo alla lega teoria evidente tra un cittadino traumatici tra un presidente un ministro disonesti
è un terzo dei sorretto io vorrei che il tassista onesto ma non è questo il problema
Significa cambiare scusa Guido il problema il problema è un altro
Io credo che che qui bisognerà finale le armi anche dei giuristi io per quanto mi riguarda
Mi metto a disposizione
Per i penalisti e l'Organismo unitario
Cioè affinare Lea
La Corte costituzionale ha parlato di una regolamentazione ma non è detto che noi dovevamo finire nel calderone generale Pubblico impiego spirito che dovevano essere assimilata altre categorie è gravissimo sul piano del quadro istituzionale che la nostra categoria è finita in un calderone generale perché noi abbiamo il rispetto per il lavoro degli altri ma come è stato detto abbiamo la specificità del nostro lavoro della difesa del cittadino peculato dichiara l'avvocato valore contro un datore di lavoro non è contro un'istituzione ma contro un potere malamente esercitato è quindi rivendere i diritti di libertà città decido non rientra nei rapporti tra le categorie è tra i soggetti noi dovevamo rivendicare anche all'interno del Parlamento con le nostre presente questa specificità anche con atti clamorosi
è lì io lo so
L'abbiamo pochi amici all'interno del Parlamento
E quali
Si limitano a fare gli ordini del giorno
Io non credo agli ordini del giorno
Per i loro che è stato portato da
Un amico che ha parlato prima che è stato votato a tutti i parlamentari
Per la specificità della nostra categoria relativa appaltare due anni fa quasi tutto il Parlamento ha approvato questo ordine del giorno la legge non è stata modificata per volontà del governo di Bassanini e quell'ordine del giorno firmato da tutti non è servito a mio
C'è
Se io non c'ero rassegnato
Ringrazio chi ha presentato l'ordine del giorno
Mammolo voi in questo momento io vedo che siamo tutti quanti assieme
Ma che cedesse del Manifesto
Anche cene
Su questa battaglia che questa non è una battaglia
Dei sindacati e della parte politica o delle associazioni delle istituzioni questa è una battaglia che riguarda tutta la categoria deve riguardare Consiglio nazionale forense ordini professionali autocitazioni Organismo unitario per viso e a fare un fronte unico è stabilire una linea di contrasto
Avvalendoci
Di alcune presenze politiche
Io sono abituato e accetto le critiche anche fra anche a farle le critiche
Senza ipocrisie
Siamo tutti convinti che questa legge una legge va contro l'avvocatura siamo tutti quelli che sono qui presenti convinto di ciò
Vi faccio questo interrogativo perché piano
Sì
Tali vertici
Sì noi siamo tutti convinti
Non c'è nessuno perché diciamocelo anche francamente
Poiché questo è un attacco all'avvocatura e non è l'attacco allo sciopero
Dei penalisti riguarda tutti quanti
Certamente
Nessuno di noi può sotto sotto o dietro gioielliere che sia stato messo il bavaglio alla categoria attraverso una legge che con lo spirito ecco l'impostazione diversa riguarda altre categorie
è riguardante i rapporti tessuto nel Paese che noi condividiamo
Diliberto non c'è più
Non lo so
Riceve se n'è andato
E io so sospettoso qualcuno se ne va di corsa t'hanno mandato o se ne senta
Certo devo dire la verità
Il Liberto col peso politico
Represso culturale la sua persona è stato indiscutibili
Con il peso politico che aveva non contava molto
Però Diliberto
Non si può mettere tra coloro che non hanno sempre dichiarato
Che era in arrivo il bavaglio
Ci ha avvertito più volte si è stati attenti perché io più di quello che ho fatto non posso fare
Ebbene noi cerchiamo di fare Calvi un errore storico non è vero che nei sei mesi fa avevamo fatto regolamento comune tutti quanti insieme
Lo abbiamo fatto c'erano tre
E abbiamo fatto uno
Con grande merito pei rappresentate le nostre categorie che hanno sentito data integrità anche facendo dei passi indietro non voglio fare nomi non voglio dire che i e se il mare è un documento comune ma tardivamente
Diciamo la verità perché dobbiamo essere onesti con noi stessi
Tardivamente la colpa è nostra e ne siamo qui alla colpa e di chi dirige a colpe della Galleria colpe anche nei per quel poco che rappresento ma comunque ed è complessivamente Ciavarella militare
E allora ecco
Qui ci sono le camere penali
Rappresentate con i napoletani
E vengono il bavaglio
Poi non è che viene messa tutti nella stessa misura alcuni viene messa ancora in misura maggiore dire noi siamo rassegnati
Vogliamo far valere i valori della difesa
Belle parole
Fatti
Usciamo da qui
Fatti affidati a voi
Che ci rappresentate
Che avete la capacità della proposta e dell'iniziativa
La strategia Antonio
Loro usciamo da qui
è possibile mi faccio una domanda
è possibile che la nostra strategia è definire solo un progetto comune con una Commissione neutra che possa intervenire è solo questa la strategia
è sufficiente questa strategia è un punto interrogativo non è una domanda retorica
è possibile che noi affidiamo rimanendo non parificati ai tassisti
Ma e non presso in una legge risponde a una
Insomma lei non dobbiamo ecco Juana questioni classismo io capisco quando uno si sente i tassisti ci metterò volevo mettono a parte i tassisti poverini che cheerleaders
Ma non è tassisti questa affermazione emblematica per capire quanto sia stata illegittima una legge che ha parificato due lavori di natura completamente diversa
Sono i lavori che sono diretti loro le persone il lavoro ha pari dignità l'uno e l'altro Mastella non era nemmeno la qualità e la natura del lavoro come sapete
E io inizio io ti voglio bene magari ferma preferito
Cesaria Evora Labriola si
Ma anche altri
No no no no no anche altri nomi no di parlare io scusate ebbene Buccico Ema voltato dopo la fine io ringrazio Buccico che mi ha portato alla fine perché rimaniamo code io stesso me ne vado da qui vi prego con la grande soddisfazione
Di aver visto Cesare piazza
E Frigo
A fianco certo qualche mese fa
Non era così
è un passaggio
è un passaggio importante nel quale dobbiamo credo
Però non me ne vado soddisfatto
Su quella che potrebbe essere l'iniziativa le prospettive perché io come semplice iscritto uno le centotrenta mila
No Presidente non mi interessa desidero sapere domani mattina
Oltre la Commissione che non è sufficiente quagliare iniziative l'avvocatura rappresentativa prenderà per panettiere il bavaglio all'avvocatura
Ha programmato che una risposta a queste domande le desse durante i rappresentanti delle associazioni deve ancora parlare l'avvocato Poli presidente dell'Unione italiana forense
Mi fa piacere essere capitato nonostante la posticipazione momento giusto io sono abbastanza fortunati tra gli interventi da grado potrei parlare quando arrivo Grosso vicepresidente del CSM così gli spiegai che la prima cosa che gli avvocati a partire dal mille novecentosettantadue in poi almeno quando io ho cominciato a fare l'avvocato
Chiedevano al proprio difensore sedendosi scusi avvocato prima i colleghi della parcella di di spiegare i fatti questo giudice di che partito ai ecco a loro dimentichiamoci che ciò che gli ha detto Maurizio De Tilla con la sua potente voce
Che esprimeva però la tensione emotiva pienamente giustificata e lo ringrazio era verità di ciò che è successo gli uni trent'anni questo Paese c'è una progressiva delegittimazione della giustizia
Calvi e lo ringrazio sta andando via ha parlato di Buglio ha parlato di buio io parlo di notte
Siamo arrivati alla notte della giustizia per cui alla prossima Conferenza nazionale Carlo Silva Roberta De Caro Cesare piazza che fare faremo la fine di giugno l'Organismo unitario scriveremo la notte della giustizia
Cominciamo a colpire inizia con queste frasi la notte della giustizia i cittadini devono sapere che l'avvocato non pochi svolge la sua funzione difensiva
Ed è chiaro che questi giochetti che tutto sommato sono accordo anche io alla fine poi sono semplicemente un granello di sabbia
Nel mare Gente della notte della giustizia è chiaro che questi giochetti vengono fatti è chiaro che si ricorre al suo pagato è chiaro che si giocherà e ci si corra l'inganno
Non dimentichiamoci che tutto disconosciuta professionali era contenuto in una riga sola
Regolamento Bersani una riga e chi se ne sarebbe accorto non Pato il ministero dall'Istria si giustizia ma dal ministro dell'industria
Gli altri Giorgetti dello Fatini sulla funzione pubblica Bassanini e piazza e quando l'anno scorso incontrai Cesare piattone scusa Angelo Piazza ministro di Grazia e Giustizia
Ministro della funzione pubblica ad un convegno di dissi guarda che tu stai mettendo dentro la legge sui servizi pubblici essenziali recenti ciò può anche gli avvocati Education il sionista attivo degli stare attento lo commette un simile errore mi rispose sono i lavori della commissione Giugni non posso tornare indietro
Ho le mani legate
Questa è la verità e ora qual è il giochino che si fa sempre gol di metterci di fronte al fatto compiuto cioè si tira fuori una norma così subito anche lui
La Palestro indulto ha fallito la funzione pubblica ma cosa c'entriamo noi coi servizi pubblici essenziali abbiate pazienza redigendo quarantasei parlava chiaramente
Norme sul sito del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali e sulla salvaguardia dei diritti una persona questioni tutelati
Ma chi più di noi tutti era il diritto del delle dell'imputato del cittadino siamo noi i protagonisti di quel diritto e quindi consiglieri tutelare di più siamo noi esercitiamo quel diritto il nome del cittadino e quindi siamo noi che veniamo in questo modo conculcati compulsato
E quindi la cosa ridicola è questa che si regola a danno del cittadino una funzione personalmente garantita quindi contraddizioni interne
E non posso mica litici vogliamo sulla sia d'accordo e culturale perché la corte Cusani ma detto questo anzi ha detto ben altra cosa ha detto di usare parlamentare l'astensione perché non incide accerto ma mica detto che del resto in merito a funzione delle del difensore anzi la funzione difensore viene esaltata in quella sentenza che bisogna sapere legge sentenza non diamo la colpa costituzionale ha altre compresa quella di non saper stabilire c'è un suo componente all'il requisito ma per la nomina ma questo e altri problemi perché è questa la verità però tra giustizia anche questa quando leggiamo sui quotidiani che non sappiamo accorcio certo giudice può fare giudice o no
E la loro casa dove siamo in questi casi stabiliti questa è la verità dobbiamo cominciare a dire la costituzionale è un organo di quindici persone dei tutte qui insomma essere e veramente legalmente costituiti cominciamo a dire le cose come sono non preoccupiamoci dei nomi e cognomi io non ho mai fatto questo mio genero
Quindi il discorso è questo quando si salta fuori di questo genere non dobbiamo meravigliarci perché è come ho detto prima il solito meccanismo Varenne subito dell'inganno col quale si infila di una norma poiché ciò troviamo già fatta
Ora però molti qualche goccia dobbiamo dare cari amici ci arriviamo come situazioni l'avvocato in generale e ovviamente anche chi ci rappresenta perché perché sostanzialmente che qui ci fosse tentativo di infilare questa nuova questo però già junior commissione Giugni non solo di
Solo di tanto tempo fa e sapevano che se lo ha fatto questo scherzo Renault ritirata quindi è chiaro che adesso noi dobbiamo giocare come quando ha finito la partita
Pesante come sa ripeto sarei salito lo scudetto e poi invece si dice no adesso fra cinque minuti ricominciamo
Adesso dovremo così tra Bologna e a Torino perché voi dovete guadagnare e lo dobbiamo vincere però voglio dire non possiamo cambiare le carte in tavola è fallito lo scudetto a Bologna
Questo è il concetto e qui stanno facendo questa cosa cioè questi vogliono vincere la partita i cui protagonisti siamo noi i calciatori in campo possiamo essere solo noi reati proprio visto e che non ci sono qui sono i giudici
Ecco gli arbitri che mancano in questa legge
E allora ovviamente se si deve regolamentare qualcosa lo si fa con tutti i protagonisti
Con riguardo agli e gli altri e giocatori e le due squadre non è possibile pensare che nell'argomentazione di una mamma fondamentale come quella che stabilisce le astensioni degli avvocati dall'udienze ma anche dei soggetti interessati
Ma anche i protagonisti ma anche ovviamente i giudici
Che sono gli arbitri non sono tipo
E quindi non si parla proprio per nulla di loro perché tanto quando l'ho voluto fare lo sciopero hanno fatto e nessuno gli ha detto attenzione che lo potete fare
E allora voglio dire questo il concetto di fondo dobbiamo stare attenti a prevedere qualcosa di emotivamente forte qui ho cominciato a questa proposta mi sembra banale ma credo che come si cominci da per cominciare a stile sui media che è arrivata la notte tra giustizia
Perché questo cittadino deve sapere allora è ovvio che possiamo in un qualche modo caricati tensione emotiva anche l'opinione pubblica attive cittadino pensa che alla fine di tutto l'avvocato c'è sempre
Perché ricordate che alla fine di tutto l'avvocato non è affatto vero non sono d'accordo con calcolatrice Adamo il cittadino che ti ottenute revocati monete
I cittadini si rendono sempre più conto che se non c'è l'avvocato non ci si può essere intesi contro qualunque tipo di ingiustizia
E quindi dobbiamo battere noi la nostra immagine e proprio quelle noi non facciamo rivendicazioni salariali qui noi parliamoci chiaro non facciamo problemi di trenini che devono partire con quattro ore di ritardo perché c'è uno sciopero
è una cosa ben diversa nobili se ci asteniamo già spegniamo
Per avere qualcosa in più di pace ci asteniamo semplicemente perché dobbiamo garantire l'esercizio di un diritto fondamentale
Ecco perché la mia associazione quando dovrebbe essere il suo motto se c'è proprio questo avvocatura garanzie di libertà e state tranquilli cari amici che dimostri di Salone fra noi ce ne sono almeno centocinquantaquattro mila
Aveva chiesto aveva chiesto la parola l'avvocato Manlio Gallo presidente dell'ordine di Palermo
Ne ha facoltà
Sì incisivo
Non si può parlare
A una obitorio stanco era ridotto lo leghi all'inizio fosse doveroso
Io speravo di parlare a centoventi mila avvocati
Ero ottimista non ci voleva umane centoventi dell'avvocato
Ecco perché a questo punto lo devo dire soltanto che ognuno di noi ha le leggi che si merita
Gli avvocati siamo oggi in queste condizioni e cercare di leccarsi le ferite perché siamo responsabili di quello che abbiamo fatto fino ad oggi
Mi ricollego sul Pandolfi per finire e quindi due minuti veramente
Alle parole di Maurizio de Tilla
Propositivo mente l'unica cosa che chiede due il potere continuare a vedere seduti accanto Giuseppe Frigo eccedere piazza
Per quello che loro rappresentano dei nostri confini
Perché
Loro sanno ci vogliono maritare non so perché
Se non si è tenuto nel suo disco salvo lasciato nudo e crudo ad avere a casa perché da dove si richiede che si sposi almeno quella soluzione dei nostri problemi e questo ruolo detto della lettera di invio inviato prima di questa Assemblea dove c'era un'analisi dell'articolo se lo consideriamo tre c'è una maxi perché riflette le nostre colpe
E siccome io confido invece sulla vostra abilità sulla vostra capacità
Se finiscono i protagonismi e si rappresenterebbe degnamente come siete capaci di fare allora gli avvocati non saranno soltanto centoventi mila presa la mi centoventi mila tutti giovani praticanti che sarà l'odio tra voi grazie
La la nostra Assemblea essi conclude
Con due interventi dissi immensi del collega amico Silvano Berti e del collega amico vice presidente dell'Unione delle Camere Penali Claudio Botti prego Silvano
Ma queste manifestazioni gli interventi che ci sono stati a mio avviso hanno un'importanza fondamentale rispetto alla battaglia che dobbiamo portare avanti sul problema della finzione
Ma hanno anche usiamo anche questa manifestazione un significato essenziale rispetto a tutti i problemi che dobbiamo affrontare come avvocatura
Rispetto alla crisi del sistema giudiziario rispetto ai problemi della professione rispetto a quel riconoscimento nell'ambito della riforma delle professioni della peculiarità nella specificità della professione forense
Rispetto a questi problemi questi contenuti
Noi credo che in questa occasione
Con i numeri propri dei rapporti di rappresentanza dei rapporti esponenziali
Siamo riusciti a dare una risposta di unità
Siamo riusciti a dare una risposta di unità che non è un'unità demagogica fine a se stessa
Ma siamo riusciti a far capire che al di là dei problemi a volte risolvibili dei meccanismi di rappresentanza
Delle forme degli statuti che cosa molto delicata sono equilibri difficili tante volte da raggiungere con norme combino codicilli
L'avvocatura rispetto ai grandi temi ai grandi problemi è comunque unita
E quindi i politici devono sapere perché chiaramente vinto porzione soprattutto verso la politica
E la società stessa deve sapere che l'avvocatura rispetto a queste questioni è unica
Senza differenze senza distinguo
Perché vi è un comune modo di sentire l'abbiamo sempre verificate verificato questo sul processo sulle questioni delle professioni sulla difesa della Cassa di previdenza che l'avvocatura rispetto a queste cose non riesce
A trovare alcun tipo di divisione
E questo è un è passaggio essenziale ma è un passaggio essenziale che beve così come suggerivano colleghi
Che commentavano gli ultimi interventi è un passaggio essenziale che deve trasferirsi sul campo della strategia sul campo dell'azione concreta
Perché se non fossimo capaci di trasportare tutto questo sul piano dell'operatività della concretezza politica avremmo anche in questa occasione perso tempo
Abbiamo delle responsabilità senz'altro
Ma sono delle responsabilità modeste a mio avviso
Soprattutto da un'analisi fatta da chi non come me ovviamente ma da parte di altri conosce bene i meccanismi e i percorsi della politica
Il
Percorso che ha avuto il disegno di legge piazza e la legge
E le modifiche alla centoquaranta sede non novanta è un percorso che non ci avrebbe dato alcun spazio l'intervento comunque e questo ce lo dobbiamo dire
Non per me
Far venir meno quelle che sono le nostre responsabilità riconoscimento delle responsabilità di un'avvocatura che non ha avuto la capacità di effettuare quella sintesi rispetto a un problema che si apriva l'orizzonte ormai da diverso tempo
Ma perché il disegno di legge piazza doveva trovare e dei momenti di di verifica di controllo di verifica di impatto di ragionamento
Nel percorso parlamentare
Nella commissione Giustizia nella Commissione lavoro e tutto questo non c'è stato
Ma non c'è stato non perché gli avvocati non l'abbiano detto
Perché i progetti presentati dal Consiglio nazionale forense dall'Organismo unitario dell'avvocatura delle camere penali erano progetti simili
Dove se la politica avesse voluto poteva operare la sintesi con una riunione ed in pochi minuti
Tant'è che quando il trenta marzo finalmente tutte le rappresentanze l'avvocatura si sono incontrate di fronte a un tavolo
E vero Frigo non abbiamo dovuto fare grande fatica
Cinque minuti cinque minuti la costituzione della Commissione di garanzia nell'ambito delle AA Codice via dall'abitazione era bella che fatta perché non vi erano differenze
Allora il problema vero è un problema di volontà politica
Ma è un problema anche e non soltanto di volontà politica ideologica ma di capacità della politica di saper fornire prodotti legislativi e strumenti legislativi che siano concreti operativi che riescano a intervenire
Nei modi giusti
E quello che voglio sottolineare al di là di quello che hanno detto tutti quindi chiaramente è importante non ripetere le stesse cose nell'analisi che è stata fatta
Ma la legge ottantatré
è una legge soprattutto stupida
Perché è una legge che rispetto alle proteste dei lavoratori autonomi ma in particolare alle proteste
Degli avvocati e quindi all'astensione forense è una protesta che non riuscirà a produrre alcun effetto
Se in un affetto stupidamente liberticida
Tale
Da non produrre alcun intervento concreto se non con una forzatura che veramente inammissibile
Perché io mi chiedo e chiedo a voi
Questa Commissione di garanzia che alle competenze previste dall'articolo otto e dall'articolo tredici e la modifica ma come in uscita
Ha svolto il suo compito rispetto all'astensione degli avvocati
Le procedure di raffreddamento quando gli avvocati protestano rispetto a norme che che violano diritti dei cittadini o sull'efficienza del sistema giudiziario
Nei vari tribunali rispetta quella gravissima situazione di crisi che sarà sempre più grave sappiamo ecco la paura che abbiamo chiave le responsabilità
Che l'astensione forense è uno strumento che servirà perché la situazione è la crisi della giustizia
è in continua evoluzione perché siamo convinti che gli strumenti sotto il profilo delle trecento sono strumenti che non produrranno alcuna inversione di tendenza
E allora rispetto a queste proteste che dicevo prima rispetto all'astensione di Santa Maria Capua Vetere o di Latina o di Verbania
Che procedura di raffreddamento farà questo gruppo di Esperti nelle relazioni industriali o delle relazioni sindacali che capacità riuscirà ad esercitare rispetto agli avvocati che vanno lì se dovessero andarci io spero proprio che non ci vada
A dire che Manconi giudice a latina
Ci guarderemo negli occhi credo città e la Commissione di garanzia Johnny non sarà in grado di esperire proprio quelle competenze che la legge gli assegna rispetto al prompt
Ritorno al manifesto l'abbiamo detto negli articoli e vi è una stupidità di azione politica molte volte frutto proprio di quella logica della politica quale facevo riferimento prima
Che quella logica propria soprattutto delle blindature io non so volevo chiederglielo ma non so se Farrelly e Calvi abbiano votato a favore della legge perché se hanno votato a favore come credo
Questo da proprio quella risposta rispetto alle esigenze proprie della politica e percorsi politici dove ci troviamo che due eminenti avvocati-parlamentari addirittura
Il parlamentare degli avvocati poi deve votare
Una legge assolutamente liberticida che mette il bavaglio che stupida che non riesce a intervenire per come deve intervenire rispetto alla sezione forense
E questi sono quei meccanismi ed ai colleghi dobbiamo sapere che rispetta questi percorsi a rispetto a questi meccanismi è difficile AG
Ma non dobbiamo arrenderci la rassegnazione non dev'essere proprio ma deve essere una rassegnazione razionale e logica
E allora io credo che quando si parla di un atteggiamento di disubbidienza civile
Si parla di una strategia che è politicamente valida e corretta
Perché noi dobbiamo rifiutare a mio avviso salvo le valutazioni che faremo nelle sedi competenti l'assemblea dell'Organismo unitario è una delle sedi ovviamente competenti
Dovrà aprire un rifiuto di interlocuzione politica tecnica amministrativa con la commissione Giugni
Perché non è nessun senso interloquire con la commissione Giugni perché la commissione Giugni non è soltanto un fatto e non è un fatto soprattutto di atteggiamento corporativo o di un atteggiamento che l'avvocatura assume richiamando un privilegio di e ed un rispetto che ovviamente deve avere in altre forme in altre cose ma è un fatto proprio di meccanismi di procedimenti di procedure
Io credo che
E di avvio a concludere perché ci siamo detti veramente tutto
Io sono molto soddisfatto di questa manifestazione
Perché i numeri che abbiamo sono i numeri che ci aspettavamo
Perché su una questione così delicata su una questione così particolare
Non ci si poteva aspettare di più anche perché i colleghi erano impegnati nell'udienza dichiarare l'astensione colleghi romani io ho visto i colleghi e sono presenti i colleghi tutti i fori
E questo è il dato importante perché non avevamo chiesto organismo unitario camere penali le partecipazioni delle gli ordini e delle sedi territoriali delle associazioni di associazioni nazionali sono tutte qui presenti
Dobbiamo trasferire questa presenza presenza politica sul piano dell'azione perché inutile che noi ci andiamo a nascondere rispetto a un dato essenziale
Senza questa unità di intenti
Senza questa capacità di mobilitazione soprattutto politiche di azione di interlocuzione o la Commissione giustizia con il ministro insieme quando siamo andati dal ministro tutto il Consiglio nazionale forense l'Unione delle camere penali l'Organismo unitario è una forza diversa e una capacità di interlocuzione completamente diverso senza questo senza sentire intorno a noi questo consenso
Nessun soggetto che ha questo compito deve svolgere questo mestiere tra virgolette riuscirà a fare nulla
Io credo che sia importante al di là di quegli aspetti che dicevo prima statutari questi problemi formali che dobbiamo cercare di superare della conferenza nazionale dell'avvocatura di Riva del Garda che può essere un'occasione vuole da parte dell'Organismo unitario essere un'occasione di confronto su questi temi della rappresentanza per cercare di trovare meccanismi forme per cercare di arrivare ad una sintesi che sia una sintesi anche organizzativa ma comunque il messaggio
Che dobbiamo dare che abbiamo dato che siamo stati capaci di dare e quello che sulle grandi questioni sui problemi che ci interessano sui problemi che interessano i cittadini l'avvocatura e senz'altro unità
Grazie sulla Nobel credo Claudio dovrebbero veramente pochi minuti perché sono chiamato a concludere questa giornata ritengo che per il tipo di iniziativa
Le conclusioni andranno fatte fra qualche mese oggi sarebbe un drone o trarre qualsiasi conclusione questa giornata è stata importante
E potrebbe rilevarsi di qui a qualche mese una cosa completamente inutile questo lo sappiamo tutti
è bene che ce lo diciamo
Perché questa giornata importante
Se non serve a sanare una sorta di senso di colpa che ci portiamo dentro
Io penso che noi abbiamo delle gravi responsabilità
Se
Le asserzioni forense sono state
Inserite
Nella legge sui servizi pubblici essenziali gravi ma non tali da poterci oggi condizionare la nostra iniziativa le iniziative le nostre responsabilità sono gravi perché i ritardi
Ci sono stati perché le difficoltà e arrivare a determinare un codice di autoregolamentazione unico ci sono state sì sono davvero risolto in cinque minuti ma siamo parlando più che in famiglia potrebbero essere questa più che una manifestazione o un'assemblea una riunione allargata ai gruppi dirigenti delle associazioni nazionali forensi
I ritardi sono anche frutto di una serie di diversità di concezione della rappresentanza politica
E allora oggi sicuramente è importante questa giornata
Se però L'Unità non diventa un feticcio di facciata sappiamo tutti che non c'è niente di più facile che organizzare una giornata come questa e dare all'esterno un significativo senso di unità ma nei contenuti
La unità si vede sulle strategie
Sulle iniziative concrete allora se siamo qui per sanare un senso di colpa lo abbiamo sanato abbiamo persino fatto una giornata di astensione nazionale
Quindi le nostre coscienze sono a posto torniamo a casa e facciamo quello che in maniera riduttiva secondo me ha detto Buccico in premessa facciamo una giornata di riflessione io penso che ormai su questi temi ci sia poco da riflettere
Penso che su questa tematica o siamo capaci tutti concreto di verificare oggi se l'avvocatura è unita sul piano delle iniziative e delle strategie altrimenti ci ritroveremo fra sei mesi e a proposito dei senesi badate bene che la legge entrò in vigore
E in vigore cioè oggi se una Camera Penale territoriale se un'associazione forense o se l'unione delle gare per il programma un'astensione questa astensione viene regolamentata da una legge in vigore
Non è vero che abbiamo senesi non siamo già in una condizione operativa di questa legge e allora mi ha fatto molto piacere ascoltare piazza Berti
Parlare di disobbedienza civile
Io penso che due strategie oggi devono avere un piano diversificato
Noi con questa giornata
Abbiamo ribadito che anche rispetto alla legge dello Stato viene ed esiste uno spazio di protesta perché negli anni nella mia esperienza di impegno delle associazioni forense nel sempre stato e suo figlio che non si protesta contro una legge dello Stato
Perché non ha senso protestare contro la legge dello Stato io dico che questa è una assurdità politica
Che sia costretto a subire in silenzio leggi assurde come quella del giudice unico della quale di qui a poco vedremo gli effetti nefasti sulla qualità della giurisdizione
è la legge dello Stato
Per i cittadini protestiamo contro legge dello Stato fatta la protesta si chiude il capitolo dalla protesta
Sì chiude la giornata della protesta e si elabora la strategia affinché una legge dello Stato venga modificata e allora
Il ministro Diliberto
Che ci ha lasciato
è stato uno straordinario ministro perché in qualche modo ha avuto la capacità anche di cogliere una sorta di provincialismo culturale che noi avvocati abbiamo proprio perché noi viviamo in un contesto di disaffezione generalizzata
Abbiamo avuto anzi lui ha avuto la capacità su questo discorso della soggettività politica dei gratificare cc e di darsi lo zuccherino su un terreno sul quale noi siamo molto sensibili non perché non è vero che l'avvocatura oggi abbia un momento di rappresentanza politica
Ma la soggettività politica non può e non deve diventare una gabbia di immobilismo mi dispiace che che calmi se n'è andato perché se non essere immobili significa avere culturale anarchica perché con disprezzo in qualche modo se cultura natica significa cultura di libertà significa avere anche la forza e la volontà di fare delle battaglie sui principi
Vi si possono perdere ma noi non siamo dei metalmeccanici per non scomodare sempre i tassisti che saranno facendo migliaia di incidenti per le strade di una per non siamo veneta ce l'abbiamo necessitare guadagnare dieci mila lire in più non è questo
Noi andiamo a fare una battaglia di principio sui principi e su questo è possibile allora
Dico il senso di colpa sui nostri ritardi deve essere meno grave perché noi abbiamo un sistema politico che di una ottusità e di un cinismo sconcertante se ne frega dell'avvocatura
Noi abbiamo oggi esempi concreti alla vigilia del referendum sulla giustizia
Gli importanti rappresentanti politici che hanno fatto sui temi della giustizia e della separazione delle carriere i loro slogan quotidiano e che invitano i cittadini a non andare a votare questi sono i politici
Qualunquismo
Del qualunquismo questo vuol dire avere cultura NARC forse sì però questo vuol dire avere anche la coerenza e la forza dei principi che il senso del tipo di rappresentanza politica e culturale che noi abbiamo e allora disobbedienza civile riempiamo di contenuti in concreto la prima cosa che va fatta e che il Consiglio nazionale forense institori esca la nostra Commissione di garanzia questo è il primo passaggio perché che cosa vuol dire disobbedire civilmente al di fuori di un intervento di convegno significa individuare un sistema normativo e trovare gli strumenti per aggirarlo
Hanno detto che la Commissione di garanzia
Deve essere costituita e anzi è costituita è costituito da Giugni più per il quale il ne bis in idem
Sarebbe una cosa a ridicola per quante volte alla Camera Penale territoriale ha sommerso di carte per dire senza neanche sapere i motivi di questo e delle astensioni perché ero allora c'è una commissione bene
Buccico istituisca la Commissione di garanzia l'avvocatura
Lo faccio assumendo le persone più rappresentative possibili e poi siccome viviamo in un Paese in cui vi è tutto ombra
Gli è stato il governo ombra sarà la Commissione di Garanzia ombra vediamo un professore Giugni sei quando si dovrà misurare in concreto Condello
Questo poi significa disobbedire
Significa avere la capacità di individuare il nostro codice di regolamentazione e gli enti e le astensioni secondo il nostro codice di regolamentazione disobbedire significa arrivare a uno scontro sì arrivare allo scontro significa porre un problema politico porre un problema politico significa creare un problema nei termini in cui questo signore lo comprendono perché vi ricordate quando andammo certo qualche giorno prima
Della scadenza per termine prefissato ma quando siamo andati finalmente con lo
Questi signori avevano un solo problema elezioni del sedici aprile poteva
Fondo in quel momento e non vi sarebbe stato gara
O della prima ora che rispetto alla prospettiva di perdere dieci voti del cittadino che confonde
Volutamente il
Ieri ho con l'avvocato avrebbe detto una
Allora oggi Calvi ci viene a dire che ne abbiamo l'ordine del giorno onestamente smettiamola di farci prendere in giro dobbiamo a
Piano di concertazione perché i piani sono due la disobbedienza civile significa in concreto a continuare
Orario secondaria lavorare sulle astensioni secondo i criteri che ci siamo dati con la Commissione di garanzia che il CNF deve istituire e dall'altro significa aprire un tavolo di concertazione
Badate bene esperienza ci insegna che concertare
Prima di capacità contrattuale significa farlo su dei momenti
L'abitazione che non sono delle giornate di riflessione sono la
Dovunque un momento di mobilitazione su questi temi allora si può fare la concertazione
Nessun tipo di particolare protagonismo vedi
Ma quando è che noi ci siamo andati a Forte sul tema dell'astensione quand'
è stato si è preso la briga di chiamarci eversori quando noi abbia no realizzato un contenuto di astensione su temi qualificante è un punto di vista politico quando abbiamo letto che la Corte costituzionale intenso sul cinquecentotredici a
I compiti e al di
E ruoli previsti dice a lato addosso scaltro e Juan quindi la nostra astensione è diventata determinante lo ricordava Giuseppe Frigo stamattina il giusto processo sia
Dei mobili di una logica dei partiti quando
Dato uno sciopero sine die perché la nostra astensione fu proclamata sine die dicendo fino a quando non sarà completato il passaggio di lettura
Quella situazione che si determina la capacità di essere contrattuale loro ora comprendiamo questo
Andiamo a misurare in concreto se dal punto di vista della unità si è fatto un passo avanti misurarlo in concreto significa misurarlo sulle iniziative sulle iniziative se così sarà
E allora oggi non si tratta di concludere ma di aprire una stagione molto importante per tutta la può
Beh unitari specifiche che ci consentano di superare questo momento io credo che le premesse e ci sono
Tra le cose da fare anch'la ricusazione giuridica e politica
Quando sarà il momento dalla Commissione di garanzia
Va la ringrazio grazie
Su militare
Già
Quotidiana
Allora ma
Fa