Confronto tra Claudio Fava ed Enzo Bianco dibattito organizzato nell'ambito della Festa de l'Unità

Si fa vivere di darsi del lei perché ci conosciamo tutti e tre da troppo tempo allora eviterò di fare come come fece Gad Lerner l'anno scorso con Marco Pannella lui dava del tu del lei Marco Pannella gli rispondeva sempre dandogli del tu finché Lerner rispose CIO anche se ci fosse quindi a sorella da Ray del delle mi sembra un po'esagerato e comunque non è questa la sede in cui io posso lei a Enzo Bianco e Claudia fa Claudio Fava
Sindaco del terzo millennio certo partiamo da da da questo la pista figura di di di di sindaco che
Abbiamo voluto un po'tutti nel nostro Paese per per potere governare queste amministrazioni locali però via via il ruolo che hanno assunto questi sindaci e soprattutto due sindaci siciliani come Leoluca Orlando ed Enzo Bianco
Sta stato
Quasi quello di signori all'interno di visita che hanno amministrato qualcuno dice come come dei viceré o come assi pigliatutto usiamo questa questa fraseologia che da ieri è entrata un po'nel come un referendum nei telegiornali perché Mancino accusato D'Alema di essere un asso pigliatutto
Ma questo perché così in modo non irriverente uno diciamo che sono signori io viceré anche perché sono forse anche il più esposti esposti anche a rischi pesanti e voi immaginate cosa è accaduto qui vicino a Caltanissetta dove il tema del lavoro del della disoccupazione si è trasformato nel in un delitto del sindaco di di di Caltanissetta perché perché anche un disperato può vedere in questo rappresentante del della città l'uomo al quale chiedere tutto
Anche un lavoro che
Che spesso il sindaco per quanto nel possiamo chiamarlo vice reo signore non può dare
I due personaggi io non li voglio presentare più di tanto voi sapete
Quali sono le loro storie io ho accennato al novantatré però brevemente devo dire due cose sia per Bianco che per Fava nel bianco nasce nel partito repubblicano un un laico d'occhio che assurge alla politica di primo piano per una strana combinazione perché ci sono alcuni potenti di di di allora che pensavo che in via transitoria si possa cedere un pezzo di amministrazione di rappresentanza a magari a un giovane capace e in qualche modo la scelta cade su Enzo Bianco che invece dimostra le sue di avere capacità tali da imporsi come protagonista nella scena catanese e il tutto appoggiato con la sua faccia nuova perbene pulita con con le sue capacità riesce a dare una o una ad attirare su di sé è una somma di simpatie anche per una ivi originale impronta data all'amministrazione di una città che riesce a rivitalizzare e si capisce da tante piccole cose dal dal Comune che comincia a funzionare dagli uscieri che mettono la divisa dai dai ciclamini lo chiamano perfino il sindaco di signorine a un certo punto
Emerge anche quindi un percorso esterno visibile ed è appunto ciò di cui parlavamo poc'anzi il fenomeno Orlando il sano bianco e l'era dei sindaci comincia questa nuova ma la prima volta che si presenta al giudizio popolare ecco ecco
In quel novantatré quando allo scontro con con Fava allora Claudio era colonnello della rete di Orlando
Bianco vince Fava perde e dopo tante polemiche
Come
Ma infatti fare arrestare ricorderai giù le percentuali
è invece Claudio nasce in questa Sicilia del dolore della disperazione del delle dell'impegno antimafia
Con la morte di suo padre che fu uno scrittore nono di teatro un giornalista scomodo ucciso da direttore de I Siciliani un giornale attorno al quale si aggregava un movimento culturale politico impegnato su un intransigente attacco proprio a quei potenti acque Vicerè che in qualche modo invece sponsorizzava Lo Bianco in quel momento insomma un giornale che si caricava di un ruolo di provocazione verità in una città
Dai siciliani considerata
Imbavagliata
Anche per via di una informazione rigidamente controllata
Ora
Le vicende personale si intrecciano le due candidature si incrociano
E quindi
è inutile fare la storia di questi anni
Da antagonisti
Via via si anni dopo le ritroviamo in qualche modo meno antagonisti comunque inseriti all'interno di un'area che è quella della sinistra anche se uno scontro duro
Così duro all'interno della sinistra non c'era mai stato e allora adesso la storia
A che punto è
Il vero scontro
Io vorrei cominciare con una domanda proprio Rivolta Enzo Bianco
Vorrei capire intanto quali sono gli ultimi assenti perché abbiamo detto che dal braccio di ferro di Mentana passiamo a stasera quindi abbiamo due antagonisti che comunque sono meno antagonisti ma va
Cos'è accaduto cosa sta accadendo in questi in questi mesi in queste settimane
Ricordando come molti dicono per esempio che ha che Arturo Parisi il primo colonnello oggi di di Prodi sia oggi freddino con Bianco adesso adesso va Arturo Parisi
E a legge ha un sospetto cioè che Bianco sia troppo amico di Veltroni che però allo sponsor di Fava che l'ha catapultato in Sicilia
Allora
Addirittura il sospetto che Bianco sia una quinta colonna di Botteghe Oscure dentro i Democratici è una ho ripreso quest'immagine dal dall'attacco di un intervista recentemente pubblicata la Sicilia di Catania
è così non ci sono più differenze bianco e Fava troveranno magari in Veltroni il cemento di un'intesa
Queste cose
Ma io innanzitutto devo devo fare qualche piccola correzione non noi immaginavamo e ovviamente rispetto alle molte cose carine che si dice felice
Cavallaro ha detto beh io
Come mi molti di voi ricordano fui eletto sindaco nel mille novecento ottantotto per la verità non fui eletto Sindaco per nulla da coloro i quali decisero che alla fine tutto sommato un ragazzino di poche esperienze poteva essere messo lì a riscaldare il posto io fui eletto Sindaco la prima volta nel mille novecentottantotto
Da una maggioranza assolutamente nuova per Catania
Fu eletto sindaco con uno schieramento che andava dai comunisti allora c'era il PC non c'era neanche il PDS
Che per la prima volta entro del Governo di raggiunta e con l'appoggio devo dire determinante per la verità di quello che allora fu un fulmine che passo per Catania c'è per Marco Pannella vedo dati poi eletto Sindaco la maggioranza di centro di sinistra senza la democrazia cristiana purtroppo fumo vittime io e la mia giunta dei franchi tiratori
Voglio ricordare il fenomeno dei franchi tiratori allora nel consiglio comunale quando è questa cosa fu raccontata anche ai giornali nazionali fu peraltro casualmente intercettato la telefonata per la quale veniva pagato il prezzo di settanta milioni per ogni consigliere comunale che appartenente allo schieramento di sinistra
Era pronto a fare il franco tiratore
Dopodiché di fronte alla forte consenso che nonostante io non avessi una Giunta nei mesi estivi riuscì a trovare la città obtorto collo la DC e il PSI da allora che erano in netto contrasto decisero comunque di appoggiare per qualche mese la mia giunta e dopo pochi mesi mi chiesero di andarmene a casa noi insisteremo un anno e quattro mesi con una esperienza che allora ebbe un grande significato di rottura nella vita e nella storia della città io ero il primo sindaco non democristiano dalla storia di Catania
Il partito comunista di allora per la prima volta partecipo con un ruolo decisivo nella mia amministrazione alla Giunta voglio ricordare gli assessori di allora Franco Cazzola il primo assessore
Alla trasparenza in una giunta in Italia e Paolo Beretta che allora si occupava del politica scolastica della pubblica istruzione della scuola
Su questa esperienze poi c'è stato tutto il mio percorso politico che nel mille novecentonovantuno mi ha sono dei percorsi un po'paralleli con con Claudio
Nel mille novecentonovantuno insieme Luís nella Rete io né i repubblicani fumo eletti all'Assemblea regionale siciliana dopo qualche mese insieme ci mettemmo dalla dall'Assemblea regionale siciliana
Insieme malato Metelli in liste diverse
Claudio nella Rete io ancora nel partito repubblicano fumo eletti alla Camera dei deputati dove vivemmo una una breve stagione per me è ancora più breve perché nel novantatré essendo stato eletto sindaco al ballottaggio dopo un testa a testa
Per poche migliaia di voti Fui eletto sindaco di Catania ed allora ho continuato questo percorso voglio ricordare che nel novantasette sono stato rieletto con una maggioranza ben più consistente al primo turno
In una città con un forte orientamento ancora di centrodestra molto marcato come dire abbiamo più volte confermato anche con la maggioranza in consiglio comunale questa presenza ma vengo alla domanda
Beh questa cosa del della Quinta colonna dei DS dentro i democratici è una cosa che circola negli ambienti sempre un chiacchiericcio un chiacchiericcio effettivamente c'è qualcosa di vero come qualche volta capita nei capelli ricci nel senso che nel senso che io appartengo per tradizione per storia e io non sono mai stato un appartenente l'altra metà la cultura della Partito comunista prima dei parte del PDS dopo dei DS infine ma ho sempre avuto nel mio percorso politico un rapporto di leale collaborazione con questa tradizione della sinistra italiana di formazione di origine diciamo marxista anche se naturalmente molto cambiata
E il progetto politico che io cerco di portare avanti all'interno dei Democratici diciamo a alcuni punti di vicinanza con l'impostazione che Walter Veltroni adatto da quando ha assunto il ruolo di segretario nazionale del dei DS e che da ultimo ha riconfermato al discorso di chiusura del Festival dell'Unità di Modena e cioè il discorso del beh innanzitutto che cosa li accomuna con questa impostazione e poi naturalmente vedo anche quali sono le differenze
La prima cosa che mi accomuna con con alla alla impostazione della di Walter Veltroni dalla segreteria dei DS è un forte sentimento per una cultura del maggioritario insieme con Veltroni abbiamo condotto in questi anni ciascuno dalle proprie compito
Dai propri ambiti una spia una forte spinta perché il sistema elettorale unitaria si trasformasse in un sistema compiutamente maggioritario e in fondo a questa prospettiva da parte nostra c'è la comune visione del fatto che se uno accetta la logica del sistema diciamo maggioritario tendenzialmente come dire lo schema verso cui va a a guardare è un sistema per attesa da un forte bipolarismo
E quindi un grande una grande alleanza conservatrice nel nostro Paese e dall'altra parte una grande alleanza democratica di tutte le forze che costituiscono sostanzialmente la cultura democratica italiana quella dalla tradizione riformista e socialista
Alle altre quella cattolica e quella laica e quella ambientalista
Rispetto a questo c'è una coerenza di fondo il l'idea per la quale io sono stato insieme a Romano Prodi
Con lui ma anche con Massimo Cacciari con Francesco Rutelli
Tra i fondatori del movimento prima Centocittà e poi dei democratici è proprio questa idea cioè di
Dare una spinta forte per diciamo la nascita di qualcosa che in prospettiva diventi il partito democratico
La dovete ciascuno con le sue identità con la sua storia con il suo modo di vedere i problemi ma anche con questo forte sentimento di unione e anche nel contempo però una forte spinta del cambiamento della politica a noi sembra che la politica italiana ancora oggi sia caratterizzata da profondi sentimenti di arretratezza e chiediamo che ci sia una forte importo inserimento di novità per queste ragioni naturalmente
Quelle volte in in cui ho percepito nell'ambito dei democratici un sentimento che sembrava essere più di divisione che di unione ho fatto sentire la mia voce qui sono scattate queste contro reazioni ma ritengo peraltro e questo e poi la ragione della mia storia che probabilmente per aiutare questo processo
Insieme alla fatto che certamente utile e personaggi che non appartengono alla tradizione
Della sinistra italiana quale è stata nei DS abbiano scelto è deciso di entrare dentro i Democratici sinistra e certamente uno degli esempi più belli più limpidi più importante quello di Claudio Fava che decide di entrare nei DS e assume un ruolo di grande rilievo e importanza
Non solo parlamentare europeo ma anche segretario regionale dei DS insieme con coloro i quali fanno questa scelta un ruolo altrettanto positivo viene fatto da coloro i quali non facendo questa scelta lavoro non realtà per lo stesso obiettivo cioè per questo cambiamento convinto come sono è una parte rilevante dell'elettorato italiano non se la senta oggi di fare una scelta che è quella diciamo che è stata nel passato della Cosa due e o se volete della Cosa tre o di processi di assembramento di forze politiche esistenti ma che bisogna spingere fortemente verso la polizia allora per concludere
In buona sostanza nessuna
Quinta colonna un rapporto di reale collaborazione che nella mia storia personale peraltro è fortemente rafforzato da un bellissimo rapporto di collaborazione
Fatto anche di critica come naturale con i DS di Catania un rapporto che ho cercato di portare avanti anche a livello regionale uno la posizione di reale sostegno verso un al governo regionale per la prima volta a guida diessina e quindi nel tentativo di aprire una stagione di riforme anche a livello regionale e che certamente fatto di buona collaborazione anche a livello nazionale senza appiattimenti perché non faccia mancare quindi osservazioni critiche quando necessario
Ma ecco essere amici e alleati non vuol dire la tua mente essere sudditi non vuol dire essere portaborse questo è un po'il mio sentire
Per fatto personale per le correzioni che farà la mia breve interruzione do la parola Claudio Fava chiedendogli se essa che
Comunque bianco sta per ricostruire l'Ulivo è una brutta notizia forse per D'Alema ma a quanto pare il sei novembre partendo da casa Rutelli Bianco Rutelli Castellani e
Qualche altro faranno Bassoli che fa Alfarano Bassolino faranno L'Ulivo dei sindaci
Ma l'unica rettifica riguarda il fatto che stasera oggi non non eravamo a celebrare la domenica ne arriva uno a Strasburgo ma da Messina dove sono stato a festa L'Unità lo dico per gli amici e compagni Democratici sinistra Messina dopo dodici anni si è nuovamente cioè non è che è stata una festa dell'Unità molto molto ricco molto bello molto partecipato e credo che questa sia una delle notizia utile felici che possiamo scambiarci questa sera
Io non capisco cosa sia l'Ulivo dei sindaci nel senso io credo che l'Ulivo
Non possa appartenere ai sindaci o i segretari di partito perché altrimenti lo sottraiamo alla gente e questa quest'approccio mi sembra un approccio un po'come la vicenda dei sindaci per ragioni di natura come dire di di di di patologie elettorale un po'troppo personalistico
Veltroni ha
Rilanciato vivo qualche ora prima che lo facessero i sindaci chiudendo la direzione nazionale tre giorni fa e devo dire forse convinto non può più sobrio dicendo
Noi e in quella non diceva Claudio Fava Walter Veltroni o i segretari dei partiti diceva noi
Nel centro sinistra partiti di centrosinistra che hanno costruito un Ulivo e che adesso si sono avvicinati a questa prospettiva questa strategia del centrosinistra vorremmo lanciare un ulivo grande allargato che possa rappresentare il punto di riferimento del centrosinistra al futuro
E questa non è soltanto a differenza di forme è una differenza sostanziale quando immaginiamo che l'Ulivo posso rappresentare realmente una casa comune un progetto comune un linguaggio comune
O se giochiamo a rivendicare paternità
L'Ulivo si presenta come il Como come un insieme di di di foglie di ramoscelli ciascuna della quale non reggerà il peso di una
Competizione elettorale io credo che questo Ulivo potrà trovare una ragione di questioni invece una grande sfida di cultura politica che oggi sta
Attraversando il centro sinistra e che si sta vivendo un po'a tutte le latitudini a Roma internazionale come a Palermo governo regionale quel molte amministrazioni locali
E cioè quella di sentirsi come un progetto di governo alternativo al centrodestra
E io credo che questo sforzo di chiarezza di sincerità di onestà intellettuale e di definizione delle nostre posizioni vada fatto perché se questo sforzo nel fatto Ulivo non nasce un'ascia morto nasce malato
Se prevale in questo Paese il Guazzaloca cinismo
Termine aspro difficile ma vero Bazzolo Kismet l'idea
Che si possa giocare a tre sette a sinistra e governare a destra e tutto questo è profondamente sbagliato o giochi a tre sette o governi ma devi stare da una parte devi far capire ai tuoi lettori
Che la tua scelta la tua identità politica non è così di frontiera capace di coprire necessità che appartengono a tutti gli schieramenti politici
Io credo che questo debba essere Ulivo l'arco questo è l'Ulivo di cui parla Veltroni nella sua mozione congressuale che verrà presentata nei prossimi giorni in questo senso mi sembra che ci sia un approccio realmente collettivo quando Veltroni dice L'Ulivo senza sinistra perde
La sinistra senza Ulivo perde l'Ulivo e la sinistra insieme vincono dice qualcosa che va un po'oltre i sindaci e l'Ulivo dei sindaci e faccio un passo in avanti io sono convinto che tutti i futuri passaggi politici compresi quelli elettorali
Vadano con condivisi in basso
O noi recuperiamo un po'come avvenne nel novantatré la prima stagione l'elezione diretta dei sindaci la capacità di coinvolgimento dal basso anche sul piano delle formule
Oppure se noi riteniamo che la società italiana anche la società evoluta ben pensante dinamica felice del centro sinistra società democratica solidale del centrosinistra sia soltanto un contenitore
Al quale vengono spiegate nell'arco di nell'ambito di un congresso di partito o di una marcia di sindaci alcune formule
E queste formule devono essere rispettate come un atto di fede siccome l'Italia un Paese profondamente pagano sotto il tre piano Poli io questo credo e questa cosa
Non funzioni affatto e allora ecco la ragione per cui congresso democratici di sinistra sarà un congresso
Vero è aperto
Non possiamo immaginare di fabbricare dietro questo tavolo per Catania io ed Enzo Bianco o dietro altri tavoli il segretario Castagnetti nuovo segretario D'Alema ettari Veltroni e Parisi le formule
Poi l'idea di costruire nuovi soggetti politici che partono da un ragionamento di di cifra elettorale o da un accordo di scrivanie
O noi riusciamo a coinvolgere oggi adesso nella costruzione di questa luogo comune la politiche si chiama Ulivo tutti dal basso cioè coloro che leggono i sindaci non i sindaci eletti oppure noi rischiamo di fare comunque dei processi parziali
In parte velleitari sicuramente molto aristocratici dell'Italia da Paese pagano qual è in politica non ama le aristocrazie
Rispetta in quanto potenti ma non ne ama i processi di formazione io credo che uno sforzo di reciproca umiltà nella costruzione all'Ulivo nazionale e alla fine per poi andare nostri ragionamenti nella costruzione nella ma nell'immaginare i sindaci del terzo millennio s'Catania Palermo Roma Venezia o parte da una capacità di parlare tutti facendo tutti un passo indietro un comune linguaggio oppure noi rischiamo che continuerà a cadere a Catania quello che è accaduto negli ultimi anni
Chiudo cioè che noi abbiamo un centrosinistra che vince le elezioni amministrative per le elezioni politiche abbiamo di più un processo assolutamente patologico credo che esista soltanto in questa città che una città di eccessi alcuni felice alcuni pericolose e cioè che lo stesso candidato ossia Benito Paolone
Ha la percentuale più bassa di voti nella competizione amministrativa lo vedeva candidato come sindaco la percentuale più alta
Di voti nella Cankov perizoma vedeva come candidato alla Camera dei deputati nella stessa città e allora o questa città nell'arco di poche settimane vive
Processi dissociazione mentale come convinta delle improvvise positiva evoluzione di personaggi che il giorno prima hanno ricevuto il venti e il trenta per cento dei voti
Oppure c'è un problema reale
Che non siamo in condizione non siamo riusciti fino adesso a Palermo a Catania
E ahimè in molte altre città a trasferire il consenso abbiamo costruito sul piano amministrativo su quello politico accostate trasferire il consenso costruito sui sindaci
Al centro sinistra accusa strass il consenso costruito su un ipotetico Ulivo dei sindaci a un Ulivo dei cittadini quindi come vede dovremmo evitare di ripartire col piede sbagliato
Mi pare che fino alla vostro Ulivo ossia Franca francamente secco un'operazione velleitarie e Hristo Crati che mi pare ma in grande sintesi che sia stata definita ma perché questa
Quest'idea di di
Di getti di un errore che in Sicilia si somma probabilmente a un caratteristica particolare che Palermo ha avuto una
Una un uno da parte dei DS una chiara e semplificazione perché Orlando alla fine del percorso è stato accusato di avere
Sfruttato il bacino elettorale della sinistra di averlo svuotato perse
Di avere sa creato appunto il suo la la sua immagine su quello sì sì resti dei di ciò che un tempo c'era
Nel nel bacino elettorale del Partito Comunista
Voi del post comunisti in qualche modo questo tipo di critica è possibile che stia emergendo anche a Catania nei tuoi confronti
Ma io innanzitutto vorrei spiegare un po'bene che cos'è questa proposta che abbiamo lanciato insieme
Per la verità
Tutti i sindaci del centrosinistra presidenti di regione
E presidenti di amministrazioni provinciali non è né l'operazione velleitaria per la verità Claudio non ha usato questa espressione usato quell'aristocratica
E neanche e vista Hristo grafica è un'operazione molto semplice guardate dell'Ulivo si possono avere varie concessioni perché naturalmente ogni ogni termine
Poi in realtà può essere interpretato visure modi diversi io credo che se l'Ulivo fosse come in qualche momento è stato o secondo qualcuno me
Una semplice coalizione elettorale
In cui i segretari di partito
Decidono di magari avere una bozza di programma comune
Ma poi le leve del comando della politica italiana restano intatte nelle mani degli undici dodici tredici quattordici non so quanto sono i partiti che compongono il centrosinistra
Se questa coalizione vive essenzialmente di diaspore di notte di nessuna progettualità comune e e questo poi finisce col restare io credo che con l'Ulivo non si va da nessuna parte con questo Ulivo
L'Ulivo secondo noi è una cosa profondamente diversa un progetto comune modo di vedere
La società il governo della società in cambiamento profondo dando risposte molto più dinamiche più moderna di quello che normalmente non ha dato in questi anni la classe politica
Allora noi riteniamo che l'Ulivo deve diventare
Un soggetto politico vera e propria
A cui in una prima fase i partiti cento una quota della loro sovranità resistono restano in piedi ognuno con la propria storia con la con la tradizione
Ma una parte delle decisioni vengono trasferite a questo sito politico
Che è un soggetto democratico io immagino un Ulivo in cui il gruppo dirigente dell'Ulivo a differenza persino dalla stessa esperienza dell'Ulivo guidata da Prodi e Veltroni
Sia in qualche misura eletto direttamente il gruppo dirigente porno consultazioni primarie che vengono fatte
In tutta Italia
Noi immaginiamo questa è la proposta che ho fatto come Democratici qualche giorno fa che si possa andare già presto rapidamente verso la costituzione di un gruppo parlamentare alla Camera ma anche nei consigli regionali che si chiamano gruppi parlamentari dell'Ulivo
E devo dire che questa proposta ha trovato immediatamente due ore dopo una piena disponibilità e approvazione anche da parte di autorevolissimi esponenti PDS non ultimo il numero due delle Botteghe Oscure Pietro Folena
In questa stessa logica ci sta la proposta degli amministratori locali che non pensano di rappresentare tutta la società italiana e non hanno una visione né aristocratica nel leaderistica della società ma certamente nella loro spese ogni giorno solo quotidianamente a contatto con il sentire i cittadini con quella parte di rilevante di opinione pubblica che può essere recuperata questo ragionamento
E abbiamo deciso anziché secondo il vizio italico diffuso che è quello che sì chiesti afferma un principio così chiedere siano gli altri a portarlo avanti di intanto partire voi stessi
E quindi anziché darci un'organizzazione tradizionale di sindaci quelli dei DS per i democratici quelli popolari
I presidenti di Regione abbiamo deciso sostanzialmente di promuovere una grande convenzione che realizzi a livello locale quello che non si è realizzato ancora a livello nazionale e di dare una spinta in questo senso
La mia sensazione che questa proposta sia stata molto vista positivamente anche da anche ma non solo da da da noi dai democratici ma anche dare RAI di S. Severo ripeto che come dire moltissimi autorevoli sindaci e presidenti di regione un nome per tutti Vannino Chiti ma anche Bassolino ma anche Dominici il nuovo sindaco di Firenze sono stati tra i firmatari di questo appello e coloro i quali indicano questa strada lungo la strada concreta per andare in questa direzione
Rispondo però anche a quello che diceva
Claudio poco fa
E cioè perché questa vicenda naturalmente relativa al fatto che giudizio dare del fatto che capita purtroppo non soltanto a Catania a Catania capita con dimensioni molto più rilevanti ma capita spesso in giro per l'Italia che ciascuno di noi
Abbia
Ha avuto nella sua città un consenso molto più alto di quello che non riesce ad avere la somma dei partiti del centrosinistra
O addirittura enormemente più alto di quello che non ha il consenso che alle elezioni politiche hanno avuto le forze politiche di centrosinistra
Non è l'esempio migliore perché vedete ma il lavandai Lecce Paolo Castorina che contestualmente il segretario provinciale dei DS ma è anche il sindaco di Acicastello
Se voi andate a guardare la storia personale e politica di di Paolo Castorina e sostanzialmente la via io credo che tu hai bevuto le elezioni amministrative Alice Castello una percentuale molto più alta della somma dei tuoi partitiche che hanno sostenuto e che abbia avuto anche tu come molti altri sindaci
Un consenso molto più alto le elezioni amministrative di quello che non è il consenso che i partiti di centrosinistra prendono alle elezioni perché questo
Beh questo è un problema serio innanzitutto io vi dico una considerazione elementare nelle elezioni amministrative l'elettorato continua ancora oggi a guardare molto di più
E molto più direttamente alle qualità personali alla fiducia alla capacità amministrativa al modo anche di interpretare la politica perché politica anche questo del sindaco di quanto non capì che alle elezioni politiche
Alle elezioni politiche altrimenti non non mi convincerà i mai del come a Catania sia stato possibile che sia stato votato con il sessanta per cento dei voti Benito Paolone
Oh dico di più sia stato votato un signore che si chiama vi ricordo non mi ricordo neanche il nome quel deputato di Forza Italia che viene dai radicali
Giovane Vito che a Catania si è visto Elio Vito si è visto sette giorni prima delle elezioni dopodiché è scomparso o Franco Zeffirelli
E continua a essere votato col sessanta per cento dei voti a Catania e che poi naturalmente non vanno solo a Catania ma neanche al Senato una volta una vergogna per questa città che veramente di cui c'è proprio da D'Adda danza ma francamente da non capire allora rivolta allora rivoltano Bottallo terra forza Italia
Hanno votato c'è c'è un forte trascinamento politico in cui nelle elezioni politiche non si guarda la persona ma si guarda al io trovo francamente inconcepibile
Io credo che proprio Claudio Fava sia stato protagonista di un faccia a faccia elettorale con Benito Paolone
E Luís con Palumbo insomma diciannove soldi colorati
Perché qualunque una persona degnissima un ottimo professionista ma immagino che politicamente insomma voglio dire rispetto a un Claudio Fava ci dovrebbe essere paragone la verità e che lì si è votato per Forza Italia come naturale allora
Che cosa fare
Il ragionando per eccesso dice va be allora sapete cosa bisogna fare bisogna perdere anche le elezioni amministrative e come dire così consegniamo tutto visto che questa città a un prevalente sentimento di centrodestra consegnamo anche la guida dello stage dal centro destra no
Io credo che se è stato importantissimo
Quello che si è realizzato il consenso e la fiducia rompendo bisogna dirlo francamente nella città c'è ancora oggi un forte e prevalente sentimento orientato verso le forze del centrodestra
Ma la mia sensazione è che qui e qui il recupero in positivo una sollecitazione che anche nell'intervento di proprietà
E il compito nostro
Convincere la città
Impegnandoci seriamente in questo che non è che soltanto Enzo Bianco Paolo Castorina o un altro sindaco sono buoni sindaci ma hanno anche una marcata identità politica e che noi facciamo il sindaco in questo modo non perché c'abbiamo la scienza infusa dentro ma perché esprimiamo un insieme di valori
Che sono possibili nella società moderna cioè ci può essere una forza di sinistra democratica del nostro Paese una forza di centro sinistra che esprime valori di modernità di buona efficienza di buona amministrazione ed esprime anche valori di giustizia sociale che sono tipici della cultura che lo rappresentiamo questo è un po'il senso della mia esperienza è un po'la missione che noi affidata
E che sarà ancora più decisiva quando dovremo lavorare nei prossimi anni per fare in modo che queste esperienze
Non siano messe tra parentesi e che Gadda che posso continuare a vivere
Anche dopo il due mila e due una esperienza di governo che si rifà
Ai valori che noi abbiamo cercato di portare avanti qui che guadagna continua a essere amministrata con un progetto che porti avanti con altre caratteristiche anche umane personali quella grande risveglio della città e costituisce uno dei fatti più importanti della storia della Sicilia politica di questi ultimi
Vediamo se Fava si è lasciato convincere dal sindaco che ha criticato quando ha letto che Bianco avrebbe pur pensato alla sua successione lilla
Un terminologia che fa la subito intercettato in un articolo con un'intervista dicendo che questa sarebbe la Firenze dei Medici e non Catania e che allora non si tratterebbe di successione ma di lasciti ed eredità
Problema che queste Catania non la Firenze dei Medici il problema è che noi su questa terminologie che può sembrare ogni tanto che una caduta di stile Mark rivela una una distinzione sul sul sul il ruolo di significati politici del mestiere di sindaco di tutto ciò che e l'altra politica
Non possiamo immaginare
Il mestiere di sindaco la carica la dignità di sindaco
Posso essere così al di sopra dei fatti delle contingenze politiche
Da essere alla fine trasmesso comunque da ricevere l'imprimatur del sindaco uscente io mi rendo conto in questo è un peccato di buona fede commettano commettono Bianco Orlando Rutelli tutti
Perché l'elezione diretta dei sindaci ha provocato ha sollecitato forme primordiali di narcisismo quando tu dicevi molti voti lo ricordava Enzo che premiano la persona che vogliono quella persona
Non ti senti un unto dal Signore come farebbe Berlusconi ma quasi comunque senti di avere un mandato popolare tuo in nome e per conto di ciò che gli elettori chiedono chiedono atte bisogna trasferire tutto questo sul piano politico io Scredo che su questo i nostri sindaci tutti
A qualsiasi partito appartenga
Siano un po'in ritardo bisogna trasferirlo sul piano politico facendo capire
Che il mestiere di sindaco è un mestiere politico
E che dunque appartiene al campo delle scelte politiche esattamente come diceva adesso che il sindaco bianco cioè fare il sindaco del centro sinistra
Con una maggioranza di centrosinistra con un'aggiunta con un progetto di governo con una insieme di valori con un linguaggio che appartengono al centrosinistra è cosa diversa per fare il sindaco del centrodestra
Però perché tutto questo sia possibile sono necessarie due cose la prima i minori re il tasso di tecnicismo al mestiere il sindaco in questione non sono d'accordo con con Enzo Bianco quando come dice il sindaco essere anzitutto un ottimo tecnocrati temesse certamente un bravo amministratore
Per far quadrare i bilanci deve saper riportare i conti in pareggio alla fine
Di ogni amministrazione ma questo non basta e più precipitiamo nelle latitudini italiane più scendiamo più ce la passiamo torniamo verso sud più gli elettori credo chiedono altro
Chiedono soltanto la buona onesta capacità d'amministratore credo di dire cose sulle quali anche chi mormora in questo momento sarà d'accordo
Chiedono che ci sia e passione
Che ci sia identità politica che ci sia capacità di rischio ci sia capacità come dire di appartenere ai processi di immaginazione collettiva se questa città centocinquanta mila
Esseri umani hanno votato Fava il bianco sette anni sei anni fa questo vuol dire intanto che questa non è una città moderata
Questa è una città laica e pagana questo una città che ama premiare
Per gli astuti e gli appassionati io credo che entrambi non faceva parte la categoria degli astuti stata premiata una passione che era una passione politica e che è una passione di linea politica nel senso che comunque fave bianco rappresentavano un'idea della conduzione politica la città alternativa a quella degli altri candidati e la città non è così storici da da non rendersi conto che quel vuoto
Piuttosto che il voto all'onorevole Trantino un voto in quella direzione determina destini diversi una città la città lo capisce a questo una città e credo che sia fra le città italiane è la meno ideologica la storia di questa città lo dimostra la città che ha premiato gli astuti
Questo una città che non votava i vecchi governi dei giovani turchi dei con grandi comitati d'affari perché fossero governi moderati
Perché esprimeva una classe politica moderata limbo ottava perché premiava la furbizia
Premiava la capacità di sopravvivenza e di impunità premiava la capacità e la la la perseveranza del restare a galla nonostante tutto nonostante tutto che nonostante anche il tentativo di applicare i codici persino in questa città una città come questa tu la puoi vincere conquistare fa a a appartenere ad essa e fare in modo che sa di appartenga
Sul piano politiche sul piano amministrativo soltanto ragionando da buon amministratore ci sono alcune scelte di fondo che appartengono se volete più alla alla pelle all'epidermide allora per entrare come dire nel dettaglio politico letto una una dichiarazione di Enzo qualche settimana fa ha proposto una dichiarazione di Fox quando Fossa dice
Meno flessibilità anche al Sud contratti senza vincoli Enzo Bianco dice sono d'accordo con Fossa la flessibilità non può essere e quello che aveva detto D'Alema qualche minuto prima di me sì però poi ha fatto un passaggio successivo D'Alema
Non può essere un totem ideologico poi è stato detto attenzione però al sodo la flessibilità giorni fatti insiste
Nel senso che il Sud anzi la Sicilia a il più alto tasso italiano di lavoro in nero cioè la Sicilia offre in termini di flessibilità o straordinari non pagati con contratti non rispettati al mercato del lavoro nero
Cioè molto più di ciò che gli imprenditori oggi chiederebbero sul piano della flessibilità allegare allora
Quando noi decidiamo di applicare queste parole giù in Sicilia dobbiamo renderci conto che non sono assolutamente delle battaglie di retroguardia ideologica
Sono battaglie di di contesto politico reale la flessibilità di fatto praticata nei cantieri siciliane se ci sono dei sindacalisti della CGIL sanno quanta quanto sia vero quello che sto per dire perché le loro le loro inchieste lo provano ci sono centinaia di cantieri che stanno lavorando che stanno ricominciando a lavorare che stanno costruendo
Ci sono centinaia di piccole e medie imprese che oggi sul mercato e lavori pubblici lavoro in tutta la Sicilia ci sono migliaia di operai che sono costretti a offrire le ore di straordinario senza che figurino in busta paga con la connivenza ecco la responsabilità dei direttori dei valori espressi dagli enti locali la flessibilità nei fatti esiste in Sicilia e io credo che il sindaco di qualsiasi città per il Sud quando Fossa lancia la provocazione la flessibilità su questo deve rispondere esattamente come sto dicendo io venendo a verificare dei fatti che cosa rappresenta la flessibilità
E quando noi creiamo queste discriminanti sul piano politico il consenso Enzo Bianco
Sindaco diventa il consenso Enzo Bianco candidato alla Camera al Senato altrimenti questo non accade
Quando noi facciamo in modo di far capire nell'immaginario collettivo nella pratica politica quotidiana nel modo in cui noi ci raccontiamo alla città che Enzo Bianco e Nello Musumeci sono idee diverse della politica e che quindi una giunta di centro sinistra al Comune una giunta di centrodestra provincia sono cose diverse a questo non posso dirlo io
Lo deve dire il sindaco nel senso che i sindaci devono qualificare caratterizzare la loro azione politica presepi questa città non sia alzata una voce
Quando pochi giorni fa è stata emessa una sentenza la Corte di Cassazione una sentenza che interviene sul piano della forma giuridica andando al merito giuridico
è una sentenza che riguarda un affare che ce li coglie che ha attraversato la nostra vita e anche la nostra sofferenza anche la nostra umiliazione
Viale Africa centocinquantasette miliardi di appalto quattordici miliardi di tangenti rei confessi Illy imprenditore Finocchiaro buonanima che vede la lista della spesa che io ho pagato quanto e quando e una interna e una sentenza la Corte di Cassazione così come appartiene alla fisiologia estremamente garantista del processo italiano rinvii alla Corte d'Appello per dire signori
Bisogna rifare il processo
è stato un coloro unanime che diceva finalmente li hanno assolti
Finalmente hanno trovato la loro innocenza finalmente hanno dimostrato che comitati da fare non esistono è chiaro dicevo gli avvocati di salvandoli caro dicevano gli imputati che sarebbero tornati davanti al giudice lo dicevano i diretti interessati
Però non ho avuto la sensazione che in questa città
Chi rappresenta sotto il profilo istituzionale la continuità con quella battaglia di legalità
Si sia mosso come si sarebbe dovuto mono non penso soltanto Enzo Bianco penso in genere io a posso dirlo mio comunicato non pubblicato questo vuol dire poco però è quello il momento in cui ci si dichiara
Chi si schiera si fa capire che rispetto alla stagione dei comitati d'affari noi siamo alternativi e rispetta una giunta della Provincia che a viale Africa creato dei bilanci che spendono cento incassano uno il nome di un gioco di immagine promozione personale anche su questo l'abbiano il dovere di dire che siamo alternativi sul piano della legalità e perché la legalità in questo caso diventa redditività politica
Quando tutto questo verrà detto verrà specificato al di là della necessaria cordialità personale io Nello Musumeci siamo entrambi
Deputati al Parlamento europeo e ci salutiamo cordialmente sì abbiamo persino frequentato insieme la stessa facoltà come io lavorandoci come in tempi diversi
E non dico in che misura in modo non però alla fine quando io devo parlare la provincia di Catania devo dire come una giunta di centrodestra in questa città alla Provincia
Abbiamo rappresentato un arretramento sul piano della democrazia politica
Fortissimo anche sul piano della qualità politica la qualità della spesa politica un assessore
Che si dimentica di dover presentare i conti perché qualcuno gli ha nascosto le carte sulla sua scrivania siamo alla barzelletta io credo che se queste cose non le facciamo diventare
Nostro patrimonio politico e quando dico nostro
Non dico di Claudio Fava
Segretario mo'grafici sinistra e ne soltanto di Enzo Bianco sindaco di Catania su questo noi costruiamo L'Ulivo
L'Ulivo non è soltanto una capacità tecnologiche tecnocratica di amministrare le città l'Ulivo è una scelta di campo di rarità di valori di legalità di qualità della politica
Non è passato questo concetto
Sono ancora convinti in Italia che ci sarà sempre il Guazzaloca di turno che sia possiamo votare a destra a sinistra perché alla fine la politica e una grande linea d'ombra che tutto confonde che tutto mescola
Io credo che se noi continuiamo a marcare sulla necessaria
Facondia abilità competenza amministrativa dei sindaci
E quindi anche sulla capacità come dire di investire il del nostro mandato coloro che verranno dopo di noi sottraendo la politica al mestiere il sindaco e ai processi che individueranno i futuri candidati sindaci c'ha un pessimo servizio a noi non ai Democratici di sinistra hanno città e unico
Claudio Fava mi ha impedito di introdurre il tema di viale Africa era nella via Scaletta
Infatti è un tema
Che avevo segnato perché ero rimasto sorpreso dall'assenza di dibattito mi dice e Claudio che di acciaio ha detto che c'era un suo comunicato non pubblicato ma nuovo ma noi
No quello che mi aveva sorpreso era l'assenza di dibattito nella città
Perché comunque c'è un sostituto procuratore generale che ha di i indicato la sentenza dalla Corte di appello bollando la come superficiale generica e io non ho ragione di credere che illo il sostituto procuratore generale sia un emissario di Totò Riina
Lei però al mio mi ero sorpreso perché pensavo di umor dopo se fossimo intestati ai tempi di Carnevale chissà cosa sarebbe accaduto nel Paese
E invece forse era la sensazione è che son passati gli anni c'è meno attenzione si alza meno la voce stasera Claudio Fava l'alzata prima che io ponessi la questione ma proprio questo è volevo chiedergli come mai non se ne parlava in qualche modo anticipato la mia risposta ma
Non lo credo che sia un argomento che ah va approfondito stasera perché
Qui bisogna decidere è capire se oggi c'è il rischio che la mafia quella che non vuole le stragi che non vuole sparare che lo spara per il momento
Se questa pazzia tenta di inserirsi
In una serie di operazioni grandi operazioni che comunque sono in corso
Se la mafia
La domanda è semplice la mafia c'è la mafia esiste la mafia perché perché dieci anni fa non esisteva Catania non c'erano lo dicevano tutti ma adesso non c'è nemmeno cioè abbia avuto per un attimo ci siamo accorti che forse c'era e adesso non c'è più questa è una domanda che vorrei rivolgere
Al sindaco bianco per capire
Quali sono i rischi che oggi la proprio la sinistra corre
Amministra andò una regione dove peraltro stanno per arrivare a venti mila miliardi che transiteranno dall'Unione Europea
Le allora
Claudio a assoluta imprescindibile necessità di marcare delle differenze anche quando non ci sono
Viceversa anche naturalmente ovviamente quelle che ci sono allora sullo discorso relativo alla viale Africa
Io voglio ricordare qualcuno lo ricorderà qui tra i protagonisti di questa stagione che è stato il Comune di Catania
Retto dal sottoscritto nel mille novecentottantotto ottantanove ad opporsi
In tutti i modi e con tutti i mezzi rispetto a quello scempio e a quello scandalo vergognoso rispetto al quale rispetto alle parole di Claudio Fava nono nulla da aggiungere
Nel senso che si tratta naturalmente di una delle vicende più vergognose della storia della prima Repubblica
E trovo che sia francamente assai preoccupante
Che nel nostro Paese dopo una fase processuale che lei ha visto tra l'altro la magistratura catanese
Anche questi sono segnali di cambiamento
Non solo aprire un inchiesta ma anche per due volte in primo e in secondo grado emettere delle sentenze di condanna trovo che sia francamente molto molto sulla base di cose serie
Storie non fatto positivo e importante il fatto che la magistratura catanese abbia fatto perché non è che le occasionali con la sola Claudio arrivo se c'è una magistratura che fa pressione che sta lì serve se si determina un contesto nella città in cui ci sono istituzioni che scendono in primo luogo e quindi trovo francamente molto preoccupante
La dolente io non ho l'abitudine di commentare una sentenza se non l'ho letto ma trovo francamente molto grave e preoccupante alcune espressioni quelle ricordate la dovete dai giornali
Quella carezza come incomplete e questo è un segnale tra l'altro molto grave in una città
Dove anche sotto questo profilo molte cose stanno cambiando perché allora il centro degli affari il centro fisico principale di a fare nostra città erano essenzialmente le istituzioni locali e in particolare ovviamente il Comune
Non è un caso che il Comune di Catania sia oggi l'unico grande comune d'Italia che ha stipulato un protocollo di legalità
Grazie al quale autonomamente senza bisogno che ce lo dirà se ne è una legge ne è un prefetto nel nulla autonomamente non abbiamo deciso proprio per essere aiutati a difendere nel momento in cui arrivano realizzazioni importanti della città e grandi investimenti
Decidono di arrivare la città noi abbiamo necessità di avere la il bisogno che i riflettori della legalità si accendono ed evitare che ci siano altri infiltrazioni
E la città nella quale appunto grazie a questo protocollo di rarità tutte le realizzazioni di un certo rilievo saranno radiografare preventivamente per nostra stessa decisione quindi c'è un senso naturalmente di grande questa è la città in cui il sindaco di Catania
Quindici anni fa
Dichiarava impunemente ma insieme col procuratore generale che la mafia non esiste per la città
E la città che ha visto in questi anni rispetto a tutti i grandi processi per mafia il Comune scendere in campo costituirsi parte civile e avere anche una alcune condanne significative e importanti dall'altra parte questo è un compito a cui non ci sottraiamo e io voglio confermare anch'io
La stessa identico giudizio che dava Claudio Fava e cioè trovo molto preoccupante
Che la decisione la Corte di Cassazione sia stata vissuta oggi dirada rilievi giuridici ripetono ai quali localmente non posso entrare e non sarebbe rispettoso verso la magistratura ma dire chiaramente che il significato politico
E la lettura ha offerto di questa vicenda ci preoccupa e colgo questa occasione
Viceversa per esprimere hai la Procura della Repubblica di Catania per quella parte in cui ha condotto con grande vigore queste inchieste
E ai magistrati giudicanti la piena solidarietà della città se oggi Catania è una cosa in parte diversa da quella di questi dice anni fa questo deve anche grazie a questo coraggio
E non sarà questa decisione che ci consentirà di fare ci obbligherà a fare marcia indietro quindi andiamo avanti con questa posso fare un brevissimo inseguimento
Però non dimentichiamo quel quel protocollo che hai ricordato è stato firmato proprio nel giorno in cui veniva arrestato ho qui un assessore Castiglione ma anche il sottosegretario al Tesoro Cusumano
Che due mesi dopo è stato liberato dalla stessa Cassazione che adesso stiamo criticando stiamo per fare i giudici dalla cassazione stasera ed è un po'singolare anche questo ruolo che decidiamo di ricoprire come una critica pesantissima ha proprio dalla stessa Procura Repubblica non è un caso che non è un caso no si tratta soltanto guardi io avevo detto assolto c'è un signore dal pubblico che fa un intervento non richiesto ma nessuno ha detto Assault ovviamente si è detto che il il provvedimento di arresto era non era corretto anzi era illegale est è stato detto
Allora esattamente così e il fatto che ci sia stata quella contestualità in quel momento dimostra e assoluta e fa assurgere allo stesso iniziatica un significato ancora maggiore
C'è tanto più importante nel momento in cui noi ci rendiamo conto che questo tipo di intreccio tra criminalità e mondo degli affari tra alcune imprese e una parte del mondo della politica ripeto di là
E dal rispetto rispetto alle decisioni che ancora devono arrivare dalla magistratura
Proprio da parte nostra ci sia la volontà di preservarci rispetto a questi rischi accendendo i riflettori consentendo indagini preliminari non giudiziarie per consentire riportare questo tipo di legalità
Ma io vorrei dire anche qualcosa sulla parte politica della ragionamento di di Claudio e cioè due cose
Guardate io non sono affatto un tecnocrate
E non ritengo che come dire non ho mai ritenuto che un buon sindaco debba avesse debba avere tra le principali caratteristiche quella di sapere leggere un bilancio o di avere delle capacità tecnicistica pasta che saprà scegliere buoni collaboratori e questo lo sa fare
Io ritengo un'altra cosa ritengo che fare politica in una città come Catania
E fare politica di centrosinistra non si fa soltanto con l'affermazione i verbali o con giudizi di carattere ideologico si fa praticando ogni giorno scelte di carattere amministrativo che vanno nella direzione di un cambiamento profondo nella città di Gaza
E di centrosinistra l'amministrazione come la mia che in questi anni ha realizzato l'appuntato risorse rilevantissime nell'ambito per esempio dell'istruzione pubblica
Quando l'amministrazione come l'aria realizza quattordici nuove scuole di qua delle quali tredici localizzate negli edifici nelle nei quartieri degradati della città quando il novanta per cento dell'investimento dei lavori pubblici viene fatto nei quartieri degradati della città
Quando le politiche che vengono fatte in materia di appunto per esempio di pubblica istruzione ma anche di redazione di lavori pubblici vanno in questa direzione questo non è tecnicismo
Questa è il vivere quotidianamente questo ordine di problemi e interpretare coniugare correttamente il nostro modo di intraprendere di vedere la politica che è profondamente diverso
Non ho nulla da aggiungere neanche sul giudizio negativo
Che Claudio Fava dato dell'altra amministrazione di quella provincia
Dove io confermo lo stesso identico giudizio politico Claudio Fava
Tant'è vero che alla campagna elettorale che ha visto Saro Pettinato contrapporsi a a Nello Musumeci io sono stato dall'altra parte con Saro Pettinato e in campagna elettorale ho sostenuto con fior di argomenti come io trovo che l'uso che viene fatto di questa misurazione provinciale è un lusso che non la porta nessun cambiamento vero è reale a questa città un'amministrazione provinciale che spende una quantità enorme di risorse nelle nel nell'organizzare in contrapposizione al Comune eventi culturali della città
E magari poi dimentica le cose elementari che è quella di destinare all'edilizia scolastica alla scuola superiore
Le risorse che sono necessarie ma questa è l'amministrazione provinciale che è il segno evidente di quanto diversi e opposti sia nel modo di concepire il centrodestra rispetto al centrosinistra
Purtroppo naturalmente c'è da scontrarsi con quello che io dicevo poco fa
E cioè purtroppo ancora in questa città vi è un forte sentimento viceversa di centro destra che naturalmente gli consente di anche se alle ultime elezioni europee
Per la prima volta noi siamo andati indetta controtendenza rispetto al dato nazionale
Nella città di Catania le le forze di centrosinistra
Rispetto a un trend nazionale che ha visto il centrosinistra complessivamente arretrare e avanzare il centrodestra e la Lista Bonino
Qui in città per la prima volta le forze del centrosinistra sono andate anche grazie all'impegno personale di Claudio Fava se volete anche quello medio a quello di Giovanni Burtone di altre persone che sono sceso in campo personalmente lo siamo andati a sfiorare un quaranta per cento
Che è quasi otto punti superiore rispetto alla voto che normalmente nelle elezioni politiche il centrodestra riesce a ottenere un'ultima questa sì differenza rispetto a Claudio
E il discorso relativo alla alla flessibilità e alla necessità di trovare politiche del lavoro dello sviluppo che siano diverse da quelle che il Paese ha portato avanti in questi se alla fine di tutto questo con le rigidità con le impostazioni di politica economica che vedono poi produrre il risultato aberrante per il quale oggi un ufficio provinciale del lavoro per darti un impiegato o un dipendente o un operaio ci mette dei mesi rispetto a una politica economica che ha prodotto la disoccupazione che qui abbiamo e che purtroppo drammatica rispetto a tutto questo oggi queste politica del lavoro non hanno prodotto politiche di sviluppo forse a correre un po'più di fantasia di creatività perché guardate il lavoro nero a cui fa riferimento Claudio è frutto di queste politiche del lavoro
Di politica del lavoro che magari hanno reso impossibile o più difficile certo anche grazie all'assenza di una classe imprenditoriale moderna che purtroppo nella nostra terra e anche la nostra città
Non ha ancora la capacità di fare da protagonista in termini credibili rispetto a tutto questo occorre trovare qualcosa di nuovo
Che cosa può essere qualcosa di tuo
Qui abbiamo cercato di sperimentarlo determinando nelle condizioni attuali qualche ipotesi di cambiamento e di rinnovamento
Rispetto a quello che si intende per flessibilità la mia posizione non è molto diversa da quella che ha detto il Presidente del Consiglio delle quando dice che non può essere la mira per il Sud
La prospettiva di lavoro per il Sud quella del posto fisso io dico esattamente questa cosa dobbiamo abituarci oggi a pensare a forme di lavoro moderne con maggiori caratteristiche riprendono età perché quello che abbiamo avuto non è capace allora
Non è naturalmente la difesa ovviamente del lavoro nero non è la difesa dello straordinario non pagato e la necessità di cercare in Sicilia
Forme che coniughino un po'di flessibilità in più nell'ambito della tutela dei diritti fondamentali del lavoratore perché bisogna cercare in questo di affrontare il vero dal grande dramma noi non saremo soddisfatti di quello che abbiamo realizzato la città sino a quando avremo percentuale di disoccupazione soprattutto tra i giovani nella nostra realtà che sono assolutamente incompatibili con un vivere civile se per fare questo ci vuole un po'di fantasia ben venga sperimentiamo vediamo che cosa si può riuscire a fare
Parli del del lavoro di questo lavoro e io penso al falegname del mio Paese falegnamerie Racalmuto che è disperato perché suo figlio non vuole fare il falegname perché perché e iscritto queste liste di lavori socialmente utili o precario dalla Regione comunque a ottocento mila lire al mese
E gli bastano perché già uno a uno scassata con cui si muove la pizza sabato sera la birra la sera la sua ragazza e pure lei precaria ottocento mila lire al mese insieme stanno pensando di sposarsi grazie a mamma Regione
è bene è chiaro che produrranno il nulla del futuro frattempo la bottega chiuderà quindi è un problema che e siamo cominciare a porsi esattamente quella quando parliamo dei quaranta mila precari ad avere bisogno di Siderno è chiaro che nessuno vuol mettere per strada ragazzi sorella di volo però il figlio del falegname Alfio paese ma era una regola bisogna avere una razione Catania devo dire anche grazie a un forte consenso politico sindacale
Quando ha avuto il dramma della chiusura di alcuni grandi gruppi e anche di una difficoltà economica più diffusa non ha scelto la strada dei lavori socialmente utili ed a lavori di pubblica utilità l'abbiamo fatto l'errore che hanno fatto Palermo imbatte che hanno fatto a
All'Eremo maestri com'era prima e sociale cadere questo non c'è abbiamo mille altri problemi ma abbiamo deciso di puntare su un modello di sviluppo che grazie a Dio è riuscita a portare la città anche alla presenza di alcune realtà industriali nel settore del terziario avanzato io
Allo Stato che non hanno risolto i nostri problemi ma che cominciano a delineare un progetto di un modello Catania che comincia a prendere corpo
Ecco in questa città dove ci sono questa realtà dove si gestiscono grandi appalti
Quindi siete riusciti a risolvere per tornare e chiudere con quel problema siete riusciti a risolvere il problema della convivenza con la mafia no
La mafia forte ancora nella città ci sono alcuni segnali evidenti che c'è ancora una straordinaria forza e pericolosità sociale mi riferisco per esempio
Al dramma delle estorsioni in questa città c'è un livello di presenza del racket delle estorsioni assolutamente intollerabile con il vivere civile
E c'è anche un elemento di grande preoccupazione c'è una nuova mafia una macchia di terza generazione che ormai entrata pesantemente nel mondo della finanza nel mondo della grande impresa
E rispetto a tutto questo io credo che mentre le forze dell'ordine le investigazioni ma anche la magistratura e anche gli enti locali abbiano fatto delle cose molto importanti non siamo ancora attrezzati in modo adeguato per combattere questa ulteriore fenomeno che si sta rilevando certo oggi la città da questo punto di vista anche se ha problemi enormi da affrontare ha registrato comunque dei significativi passi avanti
La città oggi ha visto in questi anni condannati per associazione a delinquere di stampo mafioso un numero impressionante di boss mafiosi e di uomini sotto di loro
Ha visto fatto dei passi avanti giganteschi interni di sicurezza che cos'era Catania internet sicurezza qualche anno fa quando alle sette di sera c'era il coprifuoco e non si usciva più della città oggi il moltiplicarsi di spazi vivibili
Questo è un esempio un parco che è stato progettato nel mille novecentotrenta
Rispetto al quale nel mille novecentotrentaquattro fanno lo inseriscono il piano regolatore nel trentasette fanno improvvisi i primi espropri e soltanto qualche anno fa è stato realizzato che cos'era il centro storico della città
Che cos'era la piazza del Castello Ursino la zona del Teatro Massimo Bellini la zona di via Crociferi tutto questo significa oggi avere recuperato spazi importanti vivibilità alla città con questo possiamo dire aver sconfitto la mafia no
Però c'è oggi un pezzo della città che abbiamo liberato
Rispetto al quale naturalmente occorre anche qui avere molto altro da fare e stiamo combattendo non solo con l'elemento repressivo ma anche investendo in quelle cose che possono determinare un cambiamento della cultura verso la cultura della legalità quando noi puntiamo sulla scuola quando vediamo sulla formazione
E lì che giochiamo una partita naturalmente che avrà risultati fra qualche anno ma che ha determinato una grande occasione di cambiamento
Quando puntiamo col sulla cultura come fatti l'aggregazione cerchiamo di offrire un modello alternativo rispetto alla cultura mafiosa dilagante di questa città
Che oggi vede sempre di più anche i cittadini che poi sono distanti dalla politica o dall'altra parte riconoscere e c'è un significativo cambiamento in quest'ambito
Tecnocrate ma appassionato
è il tema che le passioni di prima
La Regione dicevamo deve spendere circa venti mila miliardi in sei anni sì solo diciotto mila ai quali si aggiungono due mila dello Stato per trasporti autostrade ferrovie
Ebbene un settimanale combattivo come centonove
Che Claudio Fava brezza perché sono dei ragazzi che
Ai quali l'UE è stato molto vicino sostiene che su questa materia
Su questa stesa ad affrontare i prossimi anni si sia stabilito un asse di ferro
Crisafulli Cuffaro per intenderci assessore alla presidenza della Regione Siciliana Vladimiro Q sevizia Fulli
DS querce
E Totò Cuffaro assessore all'agricoltura molti lo ricorderanno come uno degli uomini più vicini all'ex ministro Mannino
Quindi un asse secondo il settimanale centonove condito dalla presenza di burocrati e personaggi molto vicini a quelli che furono chiamati i governi paralleli governi paralleli Nicolosi
Per intenderci il direttore regionale della programmazione
Che si chiama Francesco Busa lucky e che era stretto collaboratore di Nicolosi e l'ex sindaco di Catania Francesco Attaguile molti voi se lo ricorderanno democristiano frattanto oggi mi dicono Udeur
Che ritroviamo a dirigere come dirigente regionale alla guida dell'ufficio della Regione Siciliana Brussel proprio l'ufficio dal quale transiteranno
Quei flussi di denaro c'è questo asse Claudio Fava
Allora io faccio un po'rapidissima passo indietro per assicurare Enzo Bianco mai stasera non stiamo facendo
Il processo la sua amministrazione anche perché io sono segretario di un partito che dentro questa maggioranza di governo e che questo governo condivide condivide le scelte anche con i passaggi critici che tu conosci
E ritiene di assumersi in pieno il senso di responsabilità senza deleghe né supplenza qui stiamo parlando del sindaco del terzo millennio io su questo alcune perplessità le avevo le conservo
Prendo atto la cosa che tu mi dici su sulla flessibilità
Però un sindaco di una grande metropoli del Sud
Deve prendere una
Grande boccata d'aria rispettare alcuni utili seconde residenze prima di dire sono d'accordo con Fossa
Perché Fossa non parla di fantasia parla di sospendere
I vincoli contrattuali nel Sud Fossa non parla del lavoro interinale di cui non agendo Cassano da colloqui Cusani non adesso non esibiamogliela che dire i ritagli di rassegna stampa c'è un giornale che forse impropriamente che ha attribuito questo pensiero mai così come dire senza potevano presso l'accordo con Fossa possono Ebbers dico soltanto che se il sindaco di Catania
E dare ragione non sul piano della fantasia sul quale siamo tutti Lagorio tu e D'Alema e cioè i contratti a termine lavoro interinale part-time rivalità imprenditorialità quanto serve a evitare che il posto sia l'unico obiettivo
Fare in modo che questa impresa sappia investire sappia rischiare sappia mettersi in discussione ahimè Enzo Fossa dice un'altra cosa dice noi abbiamo bisogno di azzerare o comunque di diminuire Sensible mise insieme in mente le garanzie contrattuali tutto questo forse e su questi temi luogo perfetto allora affidato solitario stando in modo ed opposta
Fare una una battuta su questo scusate
E parla sempre
Melli non lo so e se la come star tranquillo c'è questo sta Cicala nelle ore sì ma poi una
è un'ora non so cosa crea poi una parola col che viene intesa da qualcuno in significato semplicemente punitivo e che in Sicilia già applicata sul piano punitivo da molto tempo voglio dire se questa città pagato
In termini di decine di migliaia di posti di lavoro che sono saltati
Una flessibilità sul piano della legalità
Perché alcuni grandi centri di potere finanziare alcuni grandi presunti capitani d'industria si è scoperto che il giorno in cui venivano imposte le regole del gioco nel mercato gli appalti non avevano più la loro capacità di acquisto e ci siamo ritrovati con venti mila edili disoccupati queste il prezzo di una flessibilità malata che flessibilità sul piano della legalità che questa città ha pagato sulla propria pelle
Il ragionamento che io faccio riguarda il futuro
Diciamola con franchezza Enzo il giorno prima di essere eletto al congresso dei DS segretario io le durato intervista in cui tu dicevi
Anche qui naturalmente in assoluta buona fede rispetto ai destini della città il prossimo sindaco volessero managed e non dovrà essere non sarà un cittadino catanese perché non vedo in questa città non
Che ci siano risorse riporteremo ritaglio anche di quei io posso anche essere d'accordo con te sul fatto che sia di Aci Castello di Acilia quello che mi preoccupa anche Vesalio arriva pure anche Sanchez
Quello che mi preoccupa ma questo te lo dico sul piano semantico a microfoni spenti fingiamo di essere passo quello che mi preoccupa
E l'idea di poter
Applicare alla politica il primo per sopra la prima persona singolare l'idea cioè di potere trasmettere
Il senso di una sfida collettiva che si chiama centro sinistra e che si chiama Ulivo dicendo io no ritengo che o dicendo come fa Orlando dall'altra parte io ritengo di essere il presidente della Regione Siciliana fra un anno e mezzo siccome si fanno le primarie in America per eleggere il Presidente degli Stati Uniti un anno e mezzo prima le voglio fare anche qui le ho fatte le mio partita sono candidata fa il Presidente Regione Siciliana
Voglio dire tutto questo sottrae credibilità non al modo in cui tu amministrato
Ma la capacità di trasmettere questo come modello di governo e come modello di governo che appartiene a un'identità politica quando tu dici sul giornale il sindaco deve essere un managed in questa città non basta
Il sindaco non può essere solo meningei tu non sei stato soltanto un managed un managed perché dica sì o dica l'ho non fa soltanto il managing fra politica e la dobbiamo fare capire a questa città che non si può prescindere dalla politica altrimenti
I catanesi penseranno serenamente
Che per vezzo per gioco per diletto è possibile mandare per altri quarant'anni al Senato
Zeffirelli sorridendo ridendo continuando a votarlo con le più alte percentuali del Senato italiana leader ritenendo che tanto questo non è politica perché comunque quando poi dovremo amministra la città
Basterà un po'almeno allora
Su questo io credo che noi sul piano dialettico semantico dobbiamo fare una correzione
Che è una correzione mi rendo conto e poi incide anche sul piano emotivo personale UDC ho fatto il sindaco sei anni porca miseria permetterete che nessuno
Ti neghi il diritto di entrare in un ragionamento che porterà la candidatura al prossimo sindaco ma nessuno autorizzabili e a ragionare da soli e nessuno ci autorizza a ritenere di potere noi o noi questa pala platea senza coinvolgere tutti gli altri pezzi cita anche quelli che non ci hanno votato a chi lo ha votato nel bene me in questo braccio Name
Passando al secondo punto centonove un giornale che io apprezzo ammiro che ho difeso hanno fatto la battaglia unici nel nella palude di formazione siciliana contro Giorgianni e contro l'ex rettore all'Università di Palermo
Cioè trovare un giornale che vive sopra pia differenza di siciliani che stringeva la cinghia perché ci sono provvidenze intelligenti legge costati italiano che permettono la piccola imprenditoria editoriali potere vivere non soltanto sopravvivere
Centonove anche scritto che io Enzo Bianco abbiamo complottato insieme
Per sciogliere l'Assemblea regionale per ripulirla decidendo due o tre quelli che noi avremmo ricandidato magari questo processo lo stavamo intanto deciso a un'osteria
Davanti a una bottiglia di rosso e mi fa piacere perché voglio dire anzi facciamolo io non credo a una politica di aste Emilia gli astemi come diceva Dostoevskij scrivono lettere anonime e quindi cerchiamo di essere buoni edifici però
Alla fine quando questi signori fanno l'assenza Fava bianche personale se divertente virtuosa questo tavolo classe Fava bianco per seppellire l'Assemblea regionale portare loro amichetti mi sembra la cosa buffa
Anche l'asse con fare quale poveracci in questo momento è seriamente uno sconfitto e lo sconfitto perché tutta la sua
Esistenza politica immediata era legata al fatto che cento mila voti gli bastavano per essere letta aveva c'ha trovato casa Brussel voglio dire e non immaginavo che Cuffaro oggi rappresenti l'altra se dir di un mio di un progetto che vede Crisafulli
La dobbiamo intanto cerca di riportare questo governo alla guida per la Regione Siciliana dobbiamo sapere che venti mila miliardi sono tutti già impegnati
Che è il nostro problema oggi non è decidere se finanziamo il progetto piace il castello di Catanzaro tutte impegnate il nostro problema è la garanzia sui percorsi di spese questa garanzia non la dà a Crisafulli va da Cuffaro
La danno i segretari di partito questo sì la danno le strutture le organizzazioni politiche vadano gli strumenti di vigilanza una dare meno
L'ex sindaco di Catania
Il quale si trova lì
Non perché il diabolico Crisafulli abbia deciso di recuperare un pezzo del vecchio sistema politico affidarli da gestioni venti mila miliardi a Brussel
Ah perché un funzionario della Regione Siciliana perché in epoche clientelari la Democrazia cristiana si piazzava per fare i sindaci e nel caso in cui non si fosse rieletta successione azione sembra far i funzionari dirigente Regency già per colui era già lì
Noi abbiamo trovato quando sette mesi fa siamo andati al Governo Regione Sicilia nel novantanove per cento dell'organigramma che era piantato con i chiodi
Nel senso che in alcune e e
Glaciazioni erano lì a quel posto difficile nell'arco di sei mesi quando l'assessore Crisafulli primo fra tutti gli assessori
Con un colpo di penna deciso signori trentacinque dirigenti superiori facciamo un bel giro di danza cambiamo tutti posto
Perché se è vero che questo che dopo tre anni vanno via se è vero che i prefetti dopo tre anni e vanno via è vero che dopo trent'anni tutti dirigenti ha ragione se c'avevo proposto la stessa cosa stanno facendo tutti gli altri assessori
Che e di segno completamente opposto a quell'accusa che faceva centonove quando si fanno girare tutti poi ci sarà qualcuno che tirava benissimo facendo girare perché voglio piazzare i nostri amici al nostro popolo all'al posto giusto
Voglio dire cerchiamo ma in questo senso credo davvero interpretare
Anche una necessità che appartiene a tutta la platea Meehan Enzo Bianco anche di capire con un minimo di orgoglio
Che questo centrosinistra la Regione Siciliana con mille debolezze che sono quelle che hanno determinato la crisi
Cioè la crisi serviva per rilanciare le ragioni di questo sinistro comunque ha creato una una linea di discontinuità sulla quale possiamo discutere fino a quanto vogliamo ma è consegnata alla storia dalle cose che diceva il Polo
Mi hanno bambini hanno dato poi giorni fa un libro che raccoglie dichiarazioni gli articoli commenta pubblicati a stampa si sia nell'arco di questi tre anni di assemblee regionali
E il mese prima della crisi che ha portato al governo Capodicasa a cui la Regione e l'Assessore al Bilancio del Polo dichiarava due punti aperte virgolette non so se riuscirò a pagare gli stipendi del prossimo mese
Perché abbiamo quattro mila cinquecento miliardi di mandati di pagamento che abbiamo cento miliardi in caso di forse
Ci staccheranno la luce e telefoni questo ha consegnato il Polo se dopo quattro mesi questo governo non perché Crisafulli e Ammaniti atto con la Banca d'Italia
E con il governo italiano ottiene il riconoscimento di avere portata avanti con l'opera più significativa di risanamento finanziario fra tutte e venti le ragioni italiane quando tiene un credito sulla base di una valutazione fatta da una compagnia di eBay sono internazionali che dicono ci sono le ragioni per investire mille settecento miliardi la Regione Siciliana la dobbiamo fusti cachet percorriamo sempre comunque al
Proseguire verso il meglio e di più però dobbiamo anche sapere onestamente
Che al di là delle presunte Grassi marziale fra Cuffaro e Crisafulli
La Regione Siciliana oggi star dando una garanzia di migliore governo che trent'anni i vecchi governi democristiani o di presunti democristiani non sono riuscito a tale questo l'abbiamo anche di
Ma Claudio non è più tempo di giornalismo barricadero di giornalismo alla centonove o ai siciliani
No e in che senso scusami dato detto che centonove ha avuto il mio apprezzamento avuto se ti ricordi eravamo insieme a trasmissione televisiva da Santoro quando di fronte avevo nell'ordine Scarpi
Il il Giorgianni è una troupe di signori venuti vestiti da sottosegretari con l'abitino blu e la Cavatina ed è al il comitato elettorale di Giorgianni e lì siamo andati a dire signori centonove non si tocca
Il problema è il giornalismo barricadero qui il problema è capire quando il giornalismo e quante gossip e siccome c'è stata una caduta di tensione devo dire che la scomparsa
La la dei dei siciliani dal mercato editoriale ha facilitato questa caduta distinte nel senso che i siciliani mai avrebbero raccontato
L'asse Fava bianco per molte ragioni ma anche perché non era vera in quel senso lì qui il problema è che un giornalismo di denuncia
E un giornalismo che non deve servire a solleticare il voyeurismo politico un giornalismo di denuncia un giorno che deve radicare le proprie dal pubblico giornalismo di denuncia in questo momento lo fa
E il cronista il notista politico della sì c'era Palermo Ciancimino il quale fa un giornalismo di denuncia un senso di vorrebbe fare un partito
Vorrebbe sfondarlo vorrebbe che la Sicilia fosse la Gazzetta di questo partito non potendolo fare ogni giorno farete editoriali di fronte ai quali il Secolo d'Italia probabilmente sarebbe accusato di prudenza
Ma non è giornalismo di denuncia o giornalismo racconta ora io credo che ci siano ragioni occasioni per dire la verità anche la verità più più spigolosa la la la meno piacevole
Però di questo possiamo parlare e io di questo
Insomma i compagni lo sanno quando si è trattato di assumere posizioni che potevano anche non registrare il consenso del di tutto il partito anche di chi governa in nome di questo partito non abbiamo avuto nessuna difficoltà quando io pochi giorni fa ho detto la conferenza stampa affermato scrittore ho spiegato
Che noi intendiamo chiedere alla Regione Siciliana di tirarsi fuori
Appena sarà completato questo processo di privatizzazione dal Banco di Sicilia
Perché riteniamo che la presenza della Regione siciliana nel pacchetto azionario di una banca fino a ieri asservita soltanto a piazzare qualche volano nei consigli d'amministrazione avere qualche garanzia sul piano delle assunzioni clientelari quando riteniamo che il compito la regione Sicilia non sia quello di Preve serbare la linea e dire la linea finanziaria di una banca ma di vigilare sui processi economici complessivi
Non abbiamo detto una cosa sulla quale celata registra l'unanime consenso perché alla fine ci sono posizioni comunque dite di attenzione di prudenza di attendismo noi dobbiamo togliere le mani da una banca
E capisci questo un passaggio rivoluzionario per la cultura politica siciliana la cultura politica siciliana bisognava entrare dentro
Bisognava fare come propone Orlando con una battuta che alla fine però rivela un vizio di fondo tutti i Comuni siciliani investano
Un milione in una banca nel Banco di Sicilia per dire la banca esige restare in Sicilia il problema è che noi dobbiamo farla restare in Sicilia ma dobbiamo sottrarla
All'idea che il la cosa pubblica il controllo l'amministrazione pubblica debba stare dentro l'amministrazione privata di una banca questo versatile settori come su molti passaggi vanno registrate le posizione ma aperto il dialogo va creata la contraddizione vissuta attraversata risolta altrimenti il centro sinistra non cresce a tre letti questo nostro partito non crescerebbe se racconta la dizione non vengono affrontati a viso aperto le contrazioni su una cosa
Il gossip il voyeurismo la battuta lasse Enzo Bianco Claudio Fava perforare giura Assemblea regionale un'altra
Ma diventa più difficile farlo capire quando appunto Asinello e di essere stanno al governo con ex democristiani poi cella
Chiacchierati poi c'è la crisi e si pensa di fare il patto anche con gli ex socialisti cioè c'è un realismo della politica che può far dimenticare le accuse di un tempo
Prego rapidissima guerra c'è intanto una consapevolezza
Che il mese prima che governasse il centrosinistra regione siciliana non stavamo per staccare la luce alla Regione Siciliana e che adesso la Regione Siciliana ottiene riconoscimenti internazionali quindi è una responsabilità comunque
Se devi lasciare questo governo rilasciate non su una questione di principio ma davvero perché non sei in condizione di garantire la qualità dell'azione di governo
Detto questo se la battuta la battaglia che questo partito affatto
Intanto per allargare a Rifondazione Comunista che non è un fatto come dire di amicizie personali o di o di ansia ideologica e io credo che l'ingresso di Rifondazione Comunista in questo governo serba
Sul piano della tenuta politica sul piano della garanzia della legalità su su molti piani anche in termini di valori a dare un contributo un contributo alla rotta allora una battaglia che è stata fatta qui e non altrove
Per allargare a Rifondazione comunista non era una battaglia che andava in cerca di voti
Io ti garantisco felice che senza Rifondazione Comunista
Senza i socialisti senza nessuno questo governo va in Aula e passa perché dall'altra parte c'è il vuoto pneumatico se avessero avuto la possibilità di avere i voti per governare l'avrebbero fatto da tempo l'anno
Declamato lo hanno messo per iscritto la detto Miccichè in mille salse il nostro problema
Cornale lo vogliamo governare e lo diciamo noi vogliamo governare virgola bene punto nel senso che non basta soltanto governa questa differenza profonda fra centrosinistra e centrodestra
In questo noi non ci siamo
Non abbiamo avuto ha gestita i chiede a rifondazione di entrare sul piano semplicemente in una sul piano della qualità della dell'agire politico raggi di governo dopodiché ripeto dichiarato replicato in mille occasioni
Il giorno in cui noi riteniamo che questo governo non è più coerente con una un'agenda e con una discriminante fondamentale che è quella della qualità etica del governare
Noi ci tiriamo fuori
I democratici di sinistra un devono stare al governo perché è stato imposto dal medico non riteniamo che il governo sia una conquista riteniamo che governare bene sia una responsabilità malore Messer messi in condizione di governare bene quando ci siamo
Noi unici
Unici perché in tutte le altre parti politiche qualche voce fuori dal coro qualche strizzatina d'occhi c'era sempre
Quando noi siamo stati gli unici a dire le larghe intese non si fanno ma non per ragioni ideologiche perché pace se questa parola in ogni volta che si cercherà Thuram sul piano etico dei valori qualcuno ti dice ideologia non è ideologia e il fatto che se classe
Fava bianco per distruggere giorni siciliane fantasia classe Fava PC che per governare Joe siciliane bestemmia
E tutto questo l'abbiamo bisogno di farlo capire al centro sinistra quando diciamo non alle larghe intese e lo ripetiamo e lo ribadiamo le facciamo diventare un punto ineliminabile di questo progetto politico
Lo diciamo perché riteniamo che in altrimenti non avrebbe senso dire questo e un governo alternativo di discontinuità
Io su questo sto misurando la qualità del governo e la ragione la nostra partecipazione se tutto questo non siamo in condizione di garantirlo
Credimi felice ce ne andiamo
Chiedo scusa studia come faccio un'altra domanda Claudio Fava
Va bene d'accordo dall'altra parte il vuoto e sotto la Quercia oggi è finita la guerra che c'era e che si era scatenata all'interno dalla Quercia quando tu ancora non eri approdato
Ai Democratici di sinistra cioè la guerra che fu scatenata contro l'area migliorista
Controfacciata un nome e un cognome Michelangelo Russo che io però oggi vedo sempre alle spalle di Angelo Capodicasa perché dà consigli Yellow guida
Che cosa è successo avete fatto pace hanno sbagliato prima perché questo è anche il partito che ha messo da parte ma vuole Macaluso per citare una delle intelligenza più grandi di questo partito
Ma io devo dirti anche perché sono stato invitato a presentare libri Emanuele Macaluso persone di cui ho massima stima perché se dobbiamo misurare la sua
Come dire capacità oggi politica di intercettare il presente alla luce di quello che ha scritto in questo libro sulla mafia mi sembra come dire che
Non è molto lucido non è molto lucciole molto caricato da come da un Anzio da un livore che non serve alla chiarezza e alla luce di dare la propria lettura politica Ponzone chi leggerà il libro si accorgerà le ragioni per cui sto dicendo questo
Com'è che Michelangelo sopra stare anche alle spalle di Capodicasa dare consigli ma tu sei convinto di Capodicasa li ascolta i consigli Michelangelo Russo cioè alla fine è questo il problema i miglioristi avevano un senso quando davvero dentro questo partito e dentro l'asse della sinistra italiana
Ci poteva essere una divisione che apparteneva alle categorie tradizionali amici e compagni perché da quelle non possiamo sfuggire i miglioristi ci sono quando c'è anche Craxi quando c'è il Partito socialista che governa quando c'è un sistema di partiti che si chiamava Partito Repubblicano Italiano oggi il Partito repubblicano italiano lo dico come dire
Condusse esprimendo solidarietà rispetto abbiamo che non sarà felice di questo ci fa sapere per bocca di Giorgio la Malfa che loro quasi quasi se ne mana destra veloci ma perché ve andate a destra ma perché a sinistra non ci
Non ci trattano bene sia quando Giorgio la Malfa ha avuto il collegio garantito controfirmato rimasto nel centro sinistra adesso ci fa sapere
E ci rendiamo conto non solo che l'impoverimento in una bella esperienza dispensa laica profondamente quindi vigilante sulla qualità la democrazia in Italia ma ci rendiamo conto che alcune categorie sono superate
E sono superate anche nel dibattito all'interno di questo partito per cui paradossalmente io con Michelangelo Russo riesco a intendermi su molti passaggi prova perché non c'è una contrapposizione
Fra sinistra Ribaldi tra la migliorista qui lei discriminanti anche dentro il partito sono discriminanti che appartengono a una nuova fase della politica ce ne dobbiamo rendere conto e ce ne stiamo rendendo conto
Una nuova fase la politica vuol dire partito chiusa partito aperto queste la discriminante
Un partito che ascolto un partito che non ascolta un partito che guarda dentro il partito e guarda fuori su questo noi riusciamo a distinguerci accrescere quando Veltroni
Decide di fare un congresso aperto non è uno slogan un battage pubblicitario decide di fare un congresso al quale devono partecipare i non iscritti al partito
Un congresso che deve sviluppare l'abitudine ad ascoltare fuori non soltanto dentro non soltanto a dirci a chiederci chi siamo cosa vogliamo e dove andiamo
Ma anche che cosa sono cosa fanno e dove vanno tutti quelli che stanno attorno a questo partito le decine di persone immagino che qui sono presenti che non sono miei lettori che però devono essere ascoltati oggi che questo partito ad avere anche un ruolo
Significativo non non egemone significativo nella costruzione del rilancio
Dell'Ulivo in questo senso
Io confesso non ho trovato tracce di conflitti fra la migliorista e ala governativa del partito ho trovato delle resistenze più sul piano come dire
Concettuale culturale
Tra l'idea di fare di questo partito un luogo della politica lanciato verso il futuro capace di usare linguaggi che non sempre gli erano appartenuti e chi ritiene che il partito debba invece coincidere con i luoghi del Governo la tentazione di fare dei partiti fabbriche gli assessori
Quanto interazione che appartiene a tutti i partiti
Non ci stiamo battendo perché questa tentazione venga superata in modo ora
Però si molti distinguo sulla una la interne al partito però la trattativa col Fiorino si fa
No no no voglio dire il gruppo di distinguo sui sui miglioristi o gli ex miglioristi vostri però nel frattempo siete pronti a dialogare con gli ex socialisti della prima Regione
In questo Paese non stiamo devono dare dialogando con gli ex deputati gli ex senatore la Prima Repubblica ce lo stiamo facendo
Su questo come dire la scelta e quella Ono decidiamo che esiste un'identità di questo centrosinistra e gli altri se vogliono a queste identità si avvicina
No se decidi di mediare ovviamente chiaro si sfascia tutto al momento in cui tu dici signori
Quindi Antille gli enti pubblici si privatizza no qui il processo di risanamento del bilancio siciliano segue questa
Questa politica di risparmi reali qui la qualità della politica segue questa rotta se su questa rotta vi ritrovate ma questo vale anche per Rifondazione Comunisti Rifondazione Comunista
Dovesse vincolare la propria adesione del proprio ingresso dalla maggioranza
Per esempio ad una legge elettorale di tipo proporzionale puro ovviamente non entrerebbe e chiaro che qualsiasi governo momento di sintesi che è più facile fare politica in un partito è più facile fare un governo dove si il partito sono quattro cinque sei sette una coalizione
Ma è anche chiaro che il signor Fiorino deve venire dannosi
Non siamo noi che andiamo da lui
Se il signor Fiorino ritiene che il suo gruppo minimale minimalista anche sul piano numerico e ancora alternativo al centrosinistra ma che vorrebbe partecipare soltanto per ottenere un assessorato non entrerà in questa maggioranza e saranno capaci di entrare in un progetto di governo che ha un'agenda
E che verrà presentata dopodomani con priorità e scadenze se su questa agenda si riconoscono cala su questa agenda saranno chiamati a far parte della maggioranza
Passiamo la parola Enzo Bianco si parla apertamente da tanto tempo di maggioritario ecco e ci ritroviamo dopo tanti anni a fare i conti con chi ha lo zero virgola cinque o un deputato due deputati per cui aveva data agli Esteri maggioranze risicate
Sì io vorrei dire
Qualcosa sulla Regione coi anche su questo argomento del maggioritario per le due cose sono sostanzialmente io trovo che
La Regione Siciliana
In questi anni
Sia stato forse il cancro più pericoloso per
Il sistema della nostra realtà siciliana
Va be'sistemi
L'arcivescovo di Catania ha detto una bestemmia io una volta ho detto che il danno che ha fatto in questi anni alla Sicilia questa gestione dell'autonomia è paragonabile soltanto al danno che ha fatto l'analisi
E temo che
L'attuale Assemblea regionale siciliana dove pure ci sono molti
Uomini di buona volontà e gente che comunque ha un progetto politico di cambiamento non potrà produrre un grande cambiamento
Io credo che la stessa composizione dell'assemblea frutto di un sistema elettorale d'archeologia
Ha fatto in modo naturalmente che oggi non possiamo avere un vero e proprio progetto di radicale cambiamento con questa condizione
Allora io credo che
Il governo Capodicasa
Con alcuni limiti
Evidenti il governo Capodicasa diciamolo con franchezza è frutto di un compromesso
Perché in questa Assemblea regionale non era possibile una maggioranza che avesse una linearità di comportamento come quella che noi auspichiamo e che certamente avremmo spiegato Claudio ed io se effettivamente fossimo andati a cena in un'osteria davanti a un bicchiere di vino a fare quel progetto di cambiamento
Che magari mi piacerebbe voglio dire se avessimo la possibilità effettivamente di determinare un così radicale cambiamento raggiungendo l'intesa tra di noi vi prego di credere che voteremo Paci
Io credo che però questo Governo Capodicasa alcune cose le ha fatte una la ricorda Claudio io voglio dire che anche grazie all'azione personale di
Di Franco Piro ma anche nel complesso della regione abbiamo riconquistato credibilità sul piano finanziario siamo usciti da un argomento dal momento che era un momento di quasi per fallimento
In alcuni altri settori alcuni timidi segnali di cambiamento sono stati portati avanti
Io credo che oggi siamo in crisi e dico subito anch'io l'ho detto con altrettanta chiarezza che non si esce da questa crisi è un sogno un'illusione ed è un errore clamoroso pensare a larghe intese
Le larghe intese significò lo pratiche consociative significa che la somma algebrica fa zero
E anche quelle poche cose che il governo di kakapo di casa ha iniziato o quelle che ha fatto quello che potrebbe fare non riuscirebbe a portare avanti
Ecco perché auspico che rapidamente si chiuda questa crisi che il dodici di ottobre la Regione Siciliana abbia comunque un governo perché l'ogni caso la mancanza di stabilità è un dramma per io voglio ricordare che questo è il sesto governo della regione si chiama da che io sono stato eletto sindaco nel mille novecentonovantatré sei governi della regione Sicilia
è una cosa incredibile sei lo dico al Presidente alla Regione lo chiamo e gli dico allora novembre quando c'è il congresso dell'ANCI mi fa la cortesia di ENI alla inaugurazione del congresso dell'ANCI quello mi dice ma io non sono membre dovessero che cosa fare
Allora ci vuole una fase di stabilità io chiedo che nella impostazione del governo Capodicasa programmatica siano individuati con grande chiarezza non molti punti tre o quattro punti essenziali
Il principale dei quasi e un forte sostegno alla legge cosiddetta voto al quindi al cambiamento delle regole dello Statuto della Regione Siciliana
In modo che l'anno fra due anni si possa anche in Sicilia come si farà a marzo dell'anno prossimo andare alla elezione diretta del presidente della Regione
Che si svincoli la giunta di Governo dalle pratiche tradizionali di equilibrismo politico a cui siamo abituati e che insieme con la riforma dello statuto della legge elettorale siciliana ci siano altre cose essenziali
Per esempio una seria riforma dell'ordinamento degli enti locali che impedisca quello che sta ahimè accadendo
In molti centri della Regione Siciliana cioè il fatto che introdotto anche in Sicilia il principio dell'elezione diretta del sindaco oggi moltissimi sindaci vengono messi in condizione sostanzialmente di essere in qualche modo dipendenti da vecchie culture politiche e insieme con questo due tre altri momenti di passaggio riformatore
Che questo Governo ha portato a casa il questo processo riformatore naturalmente a questo punto conclude il suo mandato il più rapidamente possibile approvata la legge voto doti la Sicilia anche di un percorso politico molto più l'idea per fare questo certo pagheremo dei pezzi Riolo so perfettamente che con questa condizione
Per le ragioni che sono evidenti
Una parte di azione politica non potrà essere limpida sino in fondo perché le contraddizioni anche all'interno dalla maggioranza sono ancora forti e io devo dire anche con grande franchezza in questo governo Capodicasa
Insieme all'azione lineare di molti Assessori devo dire ritrovo nell'azione di altri assessori
Vecchie culture vecchie logiche e francamente soprattutto sul piano della prassi amministrativa sono assolutamente identiche a quelle del passato e io credo che su questo ci vuole un'azione di vigilanza forte
Da parte delle forze politiche in particolare dei DS dei democratici
Dei di quella parte dei popolari che spingono in questa direzione per evitare che tutto questo possa avvenuta
Detto questo
Siccome era rimasto appeso in aria il discorso che forse un discorso anche di qualche interesse la scelta del prossimo sindaco di Catania
Una affermazione di Claudio riguardo ad alcune interpretazioni o semplificazioni giornalistiche del mio modo di pensare voglio dire una volta per tutte chiaramente credo averlo già fatto come la penso in assoluto penso che per fortuna non abbiamo ancora un tempo sufficientemente lungo per fare molte cose importanti a Catania
Abbiamo avviato un percorso politico di confronto con le forze consiliari con le forze politiche
Andremo nel mese di ottobre a convocare qui nella città c'è largo consenso su questo
Una vera e propria convention una Stati Generali del centrosinistra che definisca il percorso politico da portare avanti una maggiore accentuazione politica di quello che realizzeremo nei prossimi due anni in questa città e che naturalmente insieme con questo è giusto cominciare a porsi senza frenesia ma con tempestività il problema naturalmente di andare avanti nella possibilità di avere a Catania una prosecuzione di un progetto politico che è stato così importante e qualificante per la città a chi spetta di sceglie il prossimo sei
Non non mi passa neanche per la mesta per la testa un attimo di rivolgersi a una società di cercatori di teste che magari designano un buon manager per guidare la città e troppa evidente la mia storia politica per credere che il sindaco di Catania deve avere anche una forte immedesimazione politica e che questo compito spetti a un insieme di persone spetti naturalmente alle forze politiche della città a quelle che compongono il centrosinistra e che si riconoscono in questo progetto
Spetti come naturale di evidente ai movimenti della società civile alle forze sociali al mondo del sindacato al mondo di quella parte di impresa che sia pure con grande timidezza in questa città comincia a palesare una voglia di protagonismo importante
A tutto ciò che di vivo vi è nella società civile catanese
Tutto questo avranno tormentano necessità di individuare un percorso sono stato tra coloro i quali hanno sostenuto non da oggi ma da molti anni
L'esigenza che quando si va su un sistema maggioritario il sistema migliore per scegliere il candidato sia lo strumento delle elezioni primarie
Io credo che anche Catania siano maturi i tempi per riprodurre come peraltro già facemmo in parte nel novantatré lo voglio ricordare in un momento non sospetto quando di queste cose non si parlava questo tipo di percorso
Naturalmente
Io lo dico subito in questo progetto
Proprio per la passione e che io ho messo anche personalmente ma insieme con coloro i quali hanno lavorato con me in questo progetto ritengo di avere anch'io insieme con altri il diritto di dire la mia parola
E di consegnare in qualche misura un progetto politico che devo sentire anche io insieme con gli altri in sintonia il compito di realizzare e di portare avanti una grande
Di grande positività
Esiste oggi la condizione se avremo la possibilità di avere di dare stabilità un processo politico di grande cambiamento di realizzare molte cose importanti nei prossimi due anni e negli anni a venire
E sarebbe una vera iattura per Catania se domani a Palazzo degli Elefanti dovesse ritornare una cultura politica quella del centrodestra che a questa città annegato arrecato danni che sono ancora evidenti e contro i quali noi combattiamo
E quindi tutti insieme con umiltà ma anche con la la profonda consapevolezza di potere dare un grande contributo perché questo processo vada avanti lavoreremo per trovare lo solo un sindaco ma una squadra di Governo e anche una coalizione un sostegno nella città che consenta a tentare di fare grandi passi avanti perché oggi si può fare effettivamente realmente
Di quest'applauso io
è lei la parola se c'è qualcuno che vuole intervenire
A Goncourt persone che se vogliono fare delle domande ma non degli interventi su se c'è colpo non è obbligatorio ma se ci fosse qualcuno vuole fare uno due a domanda a Fava o a Bianco può o
Pongo avvicinarsi cui e diamo la parola se non c'è anche meglio
Che sia chiaro non è obbligatorio
Va be'questo vuol dire che il dibattito in qualche modo probabilmente ha esaurito non dico i temi ma comunque ne ha affrontati parecchie poi io sono contento della schiettezza della franchezza che animato questo dibattito e che lo ha reso davvero costruttivo
Costruttivo in questa città che però vorrei Fermi vorrei rifarmi a una immagine che con la quale coperto la mia breve introduzione che dicevamo qualcuno ha considerato imbavagliata io vorrei sapere da Enzo Bianco e da Claudio Fava se questa è ancora una città imbavagliata Onno e vorrei dare prima la parola a Bianco e poi a Fava
Questa è una città in cui non si può dire più che una città imbavagliata perché grazie a Dio da molti anni a questa parte anche quando era molto più difficile di adesso
Ci sono momenti e persone e organizzazioni che questa bavaglio non lo hanno consentito
Questa è una città in cui nel mille novecento mi pare ottantasette
Quando
Il clima della città era profondamente diverso da adesso c'erano movimenti come cita insieme che avevano il coraggio di andare in quello che oggi è il parco Falcone a dire delle cose che nessuno una città aveva il coraggio di dire in questi anni la capacità di protagonismo di dialettica e cresciuta enormemente
Certo io devo dire con grande franchezza che questa è una città che rispetto a molte altre
Dove in realtà per esempio il pluralismo delle fonti di informazione che è una condizione essenziale di funzionalità la democrazia
Questo si è realizzato qui siamo in una condizione in cui per esempio non riusciamo facilmente a bucare sui mezzi di informazione nazionale
Sollevando una informazione vera e reale ma anche nella prassi quotidiana di ogni giorno della vita della città purtroppo quello che sarebbe normale che ci fu se cioè una grande dialettica io credo nel mercato in assoluto figuratevi se locatore mercato nell'ambito di quelle che sono gli strumenti di informazione di cui ci sarebbe un grande bisogno
Manca oggi alla città
Per completare un processo di grande crescita di grande cambiamento uno
Un protagonismo forte da parte della imprenditoria catanese di quella perbene e pulita che pure c'è tra mille difficoltà
Il protagonismo che c'è stato da parte dell'imprenditoria è stato assolutamente inadeguato la logica la cultura molto spesso è stata di vecchio di vecchia cultura c'è qualche segnale di cambiamento va incoraggiato e infine insieme con questo protagonismo di nuova imprenditoria ci vorrebbe anche una fortissima dialettica una pluralismo delle fonti d'informazione che naturalmente sono il Pepe essenziale per fusione tra la democrazia
Claudio Fava
Ma questa è una città che ha ritrovato non soltanto la possibilità ma anche il gusto di parlare e quando ti tolgono il bavaglio a volte urli perché ai trattenuto il respiro per troppo tempo
Questa città in cui c'è sempre qualcuno che è pronto a dimettersi ora questo bavaglio facendoti una carezza in testa dicendoti che nel tuo interesse per il tuo bene perché il per il bene dell'umanità
Per una città che ha ritrovato il gusto della parola il problema è che questa parola Pompei resta assopita in un sussurro invece deve diventare come dire orgoglio
Delle cose fatte ma soprattutto le cose che si possono fare io in questo senso stasera chiudiamo questo se questa festa dell'Unità
Io lo voglio dire con con una con una fede con emozione questa
Io andata catanese ho partecipato a molte feste dell'Unità
C'era una bella atmosfera questa nel senso che era un'atmosfera non legata soltanto ai militanti di tanti che sono venuti a partecipare che hanno dato una mano che hanno costruito
Questa festa è un luogo molto bello che un parco che per fortuna vive dopo sessanta anni di oblio
Ma io penso ai tanti catanesi
Che hanno vissuto questa festa questo partito questa idea di sinistra questo approccio alla politica non più come diffidenze i tanti che era qui sono transitati
E che necessariamente non sono come dire figlio lo stesso sogno
E non masticano la stessa passione io credo che questo sia un fatto molto bello e che
Riguarda anche
La qualità il destino il futuro di questo partito e questo se mi permetti eolico non soltanto la catanese ma per
Per la storia che adesso condivido questo partito per il ruolo che ho per per gli affetti che ho trovato e per la per la comune passione che che stiamo costruendo un la politica bella mi è capitato di doverlo dire altre volte quando è una politica
Capace di amministrare bene ma anche capace di soffrire neanche capace di genere capace cioè di mettere in campo senza pudore tutte le risorse natura emozione una politica capace di orgoglio io ho la sensazione che questa festa va confermato la festa che è stata di fatto poi dodici anni a Messina festa di Palermo che in questa sinistra in questo partito c'è un
Una vocazione un recupero di orgoglio che ci fa pensare che il ruolo e potremo avere dentro un grande Ulivo dentro il centrosinistra sarà un ruolo
Felice capace di grande sofferenza ma anche capace i grandi sorrisi e soprattutto sarà un ruolo che non tornerà mai più davanti
Posso augurarmi anch'io un uomo felice Valentino che adesso il mio nome e comunque sei così è è così mi pare qui è un altro merito di Claudio Fava al quale
Proverete l'ultimo applauso insieme penso bianco grazie perenne Persia ascoltato fino adesso