L'Udeur polemico con il Presidente della Giunta Regionale della Campania, Antonio Bassolino, per il modo in cui ha formato la nuova giunta. Le iniziative dell'Udeur per la creazione di un'unica forza di centro, alleata al centro-sinistra. Il dibattito sulla nuova legge elettorale dopo il risultato del referendum del 18 maggio scorso.

Roberto Napoli presidente dei senatori dell'Udeur siete stati protagonisti possiamo dire attori principali di quella che è stata definita la crisi della giunta Bassolino in Campania presidente che cosa è successo e cosa succederà nei prossimi giorni
Ma noi abbiamo posto a Bassolino non un problema di spazi in Giunta ma un problema politico di rispetto della democrazia elettiva e della rappresentanza popolare
Noi non ha diamo condivisi i motivi di scelta della Comit nella composizione della Giunta tutta fatta da Este avevamo anche dato la disponibilità ad accettare il
Sistema misto nel quale vi fosse una rappresentanza dei consiglieri regionali ed una rappresentanza di Esterni che peraltro possono essere usate dagli assessore regionale tranquillamente come propri consulenti
Su questo stiamo conducendo una battaglia politica
A cui si è aggiunto il più p e Rinnovamento italiano e da ieri anche lo spicchio che non ha condiviso per gli stessi motivi le scelte fatte da Bassolino
Abbiamo anche costituito in Campania il gruppo regionale unico delle forze di centro PPI UDEUR Rinnovamento italiano questo perché l'elettore percepisca un messaggio politico di un da di quelle forze che hanno una radice comune quella della democrazia cristiana fondamentalmente di un recupero dei valori e la moderazione del dialogo e di un no a quello che può essere interpretato come un governato tanto da parte di Bassolino che interpreta indubbiamente la nuova norma ma che riteniamo debba nel caso specifico la Campania tenere rispetto per quelle forze politiche che hanno contro i
Qui tu in modo determinante alla sua elezione tenuto conto che il differenziale reputo riportata la coalizione e di voti a presidente Bassolino Ethel se e dello zero virgola sei per cento
E possibile ipotizzare che però la questione Campania denoti l'embrione di quel centro autonomo dalla sinistra ma anche dalla destra e quindi in questo caso evidentemente porsi dagli attori fondamentale
Con uno scenario politico nuovo quello cioè con un sistema elettorale diverso se dicessimo
Poi in Germania la CPU ha governato da per molto tempo da sola ma noi su questo siamo assolutamente chiari noi vogliamo ridare dignità ad un centro popolare riformista nel centro sinistra fedeli a una visione degasperiana del centro sinistra cioè di un centro che guarda a sinistra ma in un rapporto paritario di rispetto reciproco in un rapporto del quale nessuno delle due componenti si via condizionante o subordinata all'altra in quel rapporto che Mastella con una bella immagine plastica definito centro pratone sinistra ad indicare un rapporto forte tra le due go Bonenti ma un rapporto che sia non subordinato a chi ci chiede se il nostro centro vuole dialogare con le forze di centro che sono oggi collocate nel centro destra non rispondiamo con grande che Rizzo non abbiamo alcuna intenzione di farlo noi piuttosto vogliamo rafforzare il nostro centro perché quelle forze di centro che oggi sono collocate in Forza Italia capiscano che i valori la difesa e anche il progetto politico e da questa parte non riteniamo non i progetti Berlusconi ma gli elettori che hanno guardato a Forza Italia recuperabili sul nostro progetto e abbiamo spiegato la sinistra Eolo di Goggi a Veltroni che in un'intervista appare un po'irritato dal nostro comportamento pensi Petrone a recuperare le forze di sinistra ma soprattutto pensi Petrone a rendere omogenee lei tenesse i ministri i DS Rifondazione e Comunisti italiani noi del centro con l'Udeur col PPI con Rinnovamento italiano e stiamo producendo uno sforzo incredibile per rendere forse il centro ma soprattutto diventare punto di riferimento e di aggregazione di attrazione di quell'elettore moderato che ha votato Forza Italia questo il nostro compito e intendiamo portarlo avanti con grande determinazione e chiarezza se però la sinistra dovesse essere cinica rispetto al nostro progetto non s'saremo norma saranno i i nostri elettori a ritenere valide le ragioni per cui quelle forze moderate negli anni scorsi hanno scelto di essere collega collo
Carte non colui con la sinistra ma dall'altro a proposito quanto manca alla al gruppo unico cambio al Senato fra i centristi noi
In queste settimane continueremo il dialogo con le altre forze di centro su argomenti forti a partire dalla presidenza la Commissione antimafia per la quale noi candidiamo un un uomo di centro rispetto all'ipotesi di una guida di sinistra non avete già
Il nome saranno probabilmente i popolari a indicarlo io qui voglio dire che per due importanti progetto politico riteniamo giusto in un Parlamento nel quale il ministro di Grazia e Giustizia espressione dei DS a bere un presidente la commissione antimafia dopo Del Turco espressione dell'area di centro per noi sarà una battaglia politica delle forze di centro nel Parlamento Camera e Senato abbiamo già dialogato su quest'argomento e nei prossimi giorni intensificheremo i rapporti con le altre forze di centro su argomenti forti non è un problema di costituire in termini formali il gruppo di centro è un problema di dare sostanza questo progetto pur dico noi stiamo lavorando perché questo progetto politico o tra la forma abbia soprattutto un contenuto forte sui valori e sulle cose che gli elettori ritengono visibile su cui noi ci dobbiamo impegni
Chiudiamo sulle riforme ieri Ciampi ha incontrato Mancino Violante allora volte presidente le Camere incontreranno i responsabili delle rispettive Commissioni Affari costituzionali ci si sta Accord
Nando presidente proprio con voi capigruppo esponenti dei partiti a partire dalla maggioranza evidentemente ora qual è lo stato dei contatti in corso e qual è la sua previsione noi
Domani alle quattordici avremo un incontro con il presidente Amato
Presidente il gruppo di maggioranza
E credo che in quell'occasione non lo dobbiamo mettere a punto due problemi il primo problema
E quello della tenuta della maggioranza in Parlamento non è più un po'bile andare avanti con mancanza di numero legale sia la gamma di cassa
La seconda verifica e stabilire le cose possibili da fare in questi undici mesi che rimane alla fine del della legislatura e non c'è dubbio che nell'agenda degli impegni parlamentari al primo posto la messa la riforma elettorale Ciampi lo aveva già sollecitato a noi nella consultazione al Quirinale per la la presidenza Amato abbiamo il dovere come presidente di maggioranza di portare avanti questo progetto di riforma su questo si legge la vita di questo Parlamento e il mese che rimangono davanti noi l'Euro siamo convinti che la risposta che gli elettori hanno dato non andando al voto nell'ultimo referendum siano anche un invito forte al pallone al Parlamento a fare le riforme non ce ne facciamo cari siamo tra quelli più attivi nel volere che sulla legge elettorale si arrivi presto una definizione anche trasversale perché la legge elettorale non può essere fa la maggioranza questa si deve essere fatta dalla maggioranza all'opposizione per quanto riguarda la mia parte politica c'è il massimo impegno perché la legge elettorale venga fatta al più presto
Il sistema tedesco
Il tipo di riforma credo che gli elettori ha però bocciato definitivamente un maggioritario
Noi siamo per un recupero del proporzionale ma siamo anche per la difesa del bipolarismo