Il problema dei permessi di soggiorno: l'esito dell'incontro tra la delegazione bresciana di pakistani accompagnati dai sindacalisti di Cgil, Cisl e Uil e il Ministero dell'Interno

Radio radicale continuiamo ad occuparci della questione immigrazione in particolare della questione permessi di soggiorno ricordiamo il dato su duecentocinquanta mila permessi richiesti con la sanatoria nel novantotto ottanta mila sono stati rifiutati quindi un problema
Molto grande che ha visto la mobilitazione in molte città italiane di immigrati
Regolarizzazione perché le questure dal ministero rivedono la loro posizione e ieri c'è stato un incontro o al ministero degli interni di una delegazione di immigrati di Brescia che la scorsa settimana avevano subito oppure uno sgombero da Piazza della Loggia mentre erano in digiuno e ieri però c'è stato anche un incontro tra i i tiranti di Brescia vedi immigrati romani che pure sono in mobilitazione da varie settimane che sempre la settimana scorsa durante il Giubileo dei migranti hanno visto pure loro dei momenti hanno vissuto i momenti difficili in un
Attraverso alterne vicende arrivato a San Pietro proprio durante il giorno del giubilo dei migranti dove abbiamo collegamento telefonico Dino Frisullo da associazione Senza confine una delle associazioni che si occupa appunto della difesa dei
I diritti degli immigrati e colui appunto vogliamo parlare di questo incontro avete deciso una strategia comune tra gli immigrati di varie città ma prima vorrei dire
Un un dato personale un'impressione personale è stata la più bella la più bella assemblea che che abbia vissuto e ne ho vissute tantissime nel negli ultimi anni almeno presieduta gestita condotta conclusa dagli immigrati di Roma e di Brescia in spirito direi di fraternità
E e con un'intelligenza politica una uno uno o è un è uno un tasso di umanità chiamiamolo così se ci può dire così molto superiore alle nostre riunioni come dico umanità perché la mi riferisco in particolare un intervento che aperto attende all'intervento di una donna senegalese purtroppo non ricordo il nome e di Brescia e non la conoscevo spero di rincontrarla che ha raccontato con parole sì sì mi appunto più umanità sconcertante come è partita questa lotta questa questa vicenda da quattro cinque immigrati a Brescia che si sono seduti stanchi di andare venire andare le lire dalla questura si sono seduti per terra ho detto ora basta dobbiamo manifestarci manifestare la nostra il nostro dolore mostrata abbia con due anni senza vedere ha famiglia con un con il business che sia costruito alle loro spalle eccetera e da questo per aggregazioni successiva è nata la che la la grande tenta di pesce per quella di Roma e l'impatto ecco e questo li ha portati dall'la dall'asfalto davanti a Questura di Brescia alle poltrone della del del Viminale
Con per identica semplicità e ha spiegato anche come tutte le proposte non siano proposte mediate fra partiti sindacati e c'era come a volte anche in questi giorni sono da tre presentate ma sono proposte discusse decise da loro che sarebbe andati avanti comunque perché non hanno nulla da perdere è un mondo a guadagnare come si diceva una volta
O per lo meno la vita civile a guadagnare sarebbero state portate avanti comunque anche senza l'aiuto la solidarietà e il sostegno di organizzazioni italiane e questo è stato il i il filo conduttore dell'intera assemblea che ha deciso due grandi giornate in mobilitazione nelle due città simbolo di queste settimane a Brescia e a Roma rispettivamente sabato diciassette perché vi avverto chi manifesta meglio in una città dove l'immigrazione operaia anche quella forzosamente ancora clandestina come come come i nostri amici sei mila persone cinque mila e cinquecento che rischiano di ritornare in clandestinità e domenica vent'domenica diciotto giugno a Roma dove invece l'immigrazione e più dedita al lavoro ambulante al commercio eccetera e quindi domenica si più facce manifestare
Rispettivamente per il Nord per il centro-sud che vorremmo saranno abbia abbiamo detto hanno detto due grandi giornate di festa se vincono perché non è escluso che nel frattempo la vertenza si concluda positivamente
E in quel caso di allargamento ad altri temi lei il diritto di asilo il diritto di cittadinanza e dico otto
La la questione del clandestinità residua dopo la chiusura di questa cosiddetto sanatoria e e via dicendo oppure dotata se la vertenza fra ancora aperta la spallata il tentativo di spallata finale come dire di di Perotti ad ottenere trattenere quello per cui stanno lottando mai e di clonando da settimane e
La l'altra cosa importante di questa assemblea è stato proprio il il
Il come dire il rapporto fra italiani e immigrati cioè non c'era nella chiusura da parte degli immigrati che gestivano assemblee che stanno gestendo questa vicenda non c'era nella chiusura verso gli Valiani chiusura a riccio corporativa comunitaria come pure il Che in alcune in alcune comunità di immigrati neanche la del nessun tipo di delega nessun tipo di a chi rammento c'era la tranquilla consapevolezza diverse di avere pochi amici italiani non non molti purtroppo in questo momento rispetto anche ad alcuni anni fa
Pochi amici veri molti alleati potenziali che ancora non si manifestano
E e di vuole per avere un rapporto positivo con loro senza perdere la loro autonomia questo è un dato nuovo per per questi ultimi anni che mi ricorda i primi anni novanta gli anni della speranza
Sul sui diritti civili e l'immigrazione
Ecco sì volevi concludono Pirelli Mila no voglio dire ieri
La delegazione di Brescia ha presentato o alla sottosegretario Di Nardo che ha fatto le veci del ministro bien
A proposta elaborata anche con sindacati di Brescia
Proroga almeno per un anno
Permesso i soggiorni ho straordinario per appunto verificare man la questione dei permessi rifiutati su questa proposta immigrati di Roma sono pre d'accordo
Un cioè qualche variante noi dunque
Sono d'accordo la precisata meglio proposta dessert rispetto a persone che da un anno e mezzo almeno da un anno e mezzo hanno presentato la richiesta di un permesso di soggiorno ancora l'hanno avuto sono ancora in possesso di stropiccia attivissime ricette di cappe cosiddette le preziosissime ricevute che ormai dopo la chiusura delle porte della speranza non valgono più nulla se quelle porte non si riaprono per tutti per per tutte queste persone la richiesta di un permesso di soggiorno provvisorio non non lo chiamerei straordinario ordinario ma provvisorio nel senso valido un anno nel corso di quest'anno normalmente come tutti gli immigrati in possesso di permesso di soggiorno si inseriranno nel lavoro nello studio nel nel lavoro autonomo al termine di quest'anno come si fa normalmente
Il al momento del rinnovo biennale dei permessi di soggiorno dimostreranno l'avvenuto inserimento sociale e lavorativo prescindendo quindi nel rilascio di questo permesso dalla verifica di quelle assurda kafkiana congerie
Prove documento chicche che fanno fanno spesso i cinque centimetri ogni fascicolo che che ogni ogni mica ognuno di loro tiene sotto il guanciale oppure che giace nelle nelle mani della questura
Dove che ormai non hanno più senso a due anni di distanza chiedere andare a a adattare col carbonio quattordici come come perché apre un mio amico oggi sul manifesto
Le tessere della Caritas oppure i biglietti del tram ma o le contravvenzioni del del tram di due anni fa per ristabilire se davvero quel giorno c'era o non c'era in realtà era una verifica che serviva ad arginare l'effetto richiamo a due anni di distanza non ha più senso se non quello burocratico
O a questo punto anche in umano non solo non solo assurdo così come la dei requisiti di lavoro e di alloggio danni dopo il cambio di alloggi e di lavori a volte a decine perché la vita degli immigrati soprattutto in via di regolarizzazione estremamente mobile non ha più senso ha molto più senso
Prendere atto della presenza ormai e del lavoro voglia di legalità non non in Italia si parla tanto della necessità di legalità se ne abbia voglia di legalità di queste persone e dargli la possibilità di di di inserirsi sono già legali sono vivono fra noi non devono e non possono ritorna clandestini quindi super-pub posta c'è la convergenza degli immigrati Roma di Brescia del delle associazioni che pure abbiamo incontrato là e che religiose di Reja che del Vaticano almeno stando ai commenti positivi dall'incontro che abbiamo avuto al termine quella gittata manifestazione con rappresentanti la Segreteria di Stato
Ce l'ha con tutto dei sindacati con qualche sbavatura devo dire nell'incontro del ministero è venuto fuori qualche sindacalista nazionale il rappresentante di una confederazione non in contrasto con le altre due che diceva ma si potrebbe a e il Governo ha immediatamente afferrato alla mano tesa si potrebbe anche andare un riesame delle pratiche documento per documento cosa che gli immigrati rifiutano anche perché rientra pratiche dà la possibilità di presentare nuova documentazione significa riattivare il grande business gli immigrati son dissanguati per comprare
Inoltre
Di di documentazione certa perché come fa un clandestino un ex clandestino a dimostrare solo tre torna in maglieria giustizia o che ne so io
Tu una vita tutta casa e lavoro nero non potevo dimostrare un bel nulla come fa dimostrano sopra dentro questo o quel giorno quindi le prove ci son dovute compra più spesso e i contratti di lavoro è notorio che si pagano purtroppo a datori di lavoro nel sorriso nel che anche quando ti assumo davvero si fanno pagare in più per il favore che ti fanno a ad assumere che ha e ha certificato dello e quindi sono già dissanguati abbastanza per aprire una nuova una nuova lotteria a premi costosa quindi con quel tal baulatura diciamo c'è l'accordo unanime di tutti coloro che si muovono insieme agli immigrati a partire dal dei sindacati di Brescia su su questa proposta c'è l'accordo quasi unanime sul con l'eccezione soltanto di di una delle associazioni che appoggiano questa lotta associazione tre febbraio sul la escludere in questo momento una sanatoria generale ma non perché non si sia coscienti io stesso non sia cosciente figuriamoci che dopo la chiusura di quelle con e nelle lungaggini di questa cosiddetta sanatoria con le porte chiuse agli ingressi legali solo due mesi fa è stato fatto il primo vero decreto sui flussi compresa l'ingresso per ricerche lavo ora è evidente che si sono aggiunti altri clandestini che non hanno fatto in tempo a chiedere con la sanatoria quindi non hanno quella famosa ricevuta
Ero anche che in questo momento con una senatori ancora aperta ancora il virtualmente aperta proporne un altro asso utenti realistico il problema c'è andrà andava risolto
Una volta vinta questa vertenza per quelli che sono già qui fra noi da uno a due anni tre anni un po'più andava risolto e da un lato riattivando finalmente l'unica l'unico strumento valido contro il proibizionismo cioè ingressi legali dall'altro legalità hanno magari nell'ambito dei flussi quelli che si in Italia sulla base della norma di buon senso che prima di far venire persone o mentre si fanno venire persone secondo il fabbisogno hotel o del Tarreg deregolazione che si sceglie è giusto dei legalizzare coloro che sono già fanno ex
Altro adesso bisognerà appunto vedere quale sarà la reazione
No perché appunto ieri insomma il sottosegretario Di Nardo che ha ricevuto la delegazione di Brescia è sembrato un pochino invasivo naturalmente bisogna vedere anch'dopo gli incontri che hanno avuto con le delegazioni di vari partiti se ci sarà una reale mobilitazione anche dal Palazzo oltre che dalle piazze che naturalmente noi ci terremo in contatto ci terremo in contatto anche con te Dino
Intanto ti ringraziamo ti auguriamo buon lavoro grazie a voi grazie a Dino Frisullo