Il 2 giugno, anniversario della Repubblica, la Lega a Pontida

Si avvicina la scadenza del due giugno si avvicina il anniversario cinquantesimo anniversario della Repubblica il Presidente da Repubblica i un quella occasione pronuncerà un saggio a camere congiunte mentre invece la lega nord andrà a celebrare a modo suo la Repubblica appunto con un grossa manifestazione in quel di Pontida partiamo da questo dato e ne parliamo con il senatore Vito ignoti che salutiamo giorno senatore può escludere Gnutti della
Lega Nord dicevamo ecco questo appuntamento di Pontida come lo dobbiamo legge by scopo una celebrazione che invece viene formale che celebrare ciò che avvenne cinquant'anni fa è una celebrazione che vuole essere sostanziale propositiva e che quindi guarda al futuro per noi il futuro vuol dire il cambiamento di quella Costituzione ecco ma questo appuntamento capita in un periodo
Lei saprà particolarmente caldo sulla dibattito appunto noto tutto su questo poi tra poco magari arriveremo quello che mi interessava mettere in luce in questo momento innanzitutto perché proprio a Pontida perché volete sottolinea ancora di più questo
Questo dato ecco magari se voi scontato questo sì perché lei lascerà quattordici seconda Repubblica del codice convinti che lascerà certamente lascerà per la spinta
Forte della lega Pontida per lui ha rappresentato ognuno deve trovare dei riferimenti per noi ha rappresentato il riferimento
Nel quale ci riconosciamo ci troviamo e quindi da quella da quella parte vogliamo mandare nuovamente un messaggio che di sollecitazione alle forze a capire che ci sono fatti reali che stanno avvenendo che avvengono comunque
E che si dissolvono nascondendo la testa sotto sotto la sabbia quindi vi chiudendosi nelle celebrazioni formali del vecchio
Se a suo giudizio hanno non sottolinea ulteriormente la vostra volontà di Ferretti alla pittura facendo appunto la manifestazione assestante poi questo dovrebbe fare anche il paio con la decisione l'altro giorno appunto di abbandonare i lavori dell'aula proprio al Senato proveniente
Della democrazia è fatta anche di queste spinte e non anche le cose non avvengono da sole se non ci sono porta che
Rappresentino il cambiamento il cambiamento non viene mai e le forze che rappresentano il cambiamento devono avere un riferimento che la non violenza
E noi a questo differimento siamo sempre stati fedeli però devono anche avere la capacità di farsi vedere riesce siti spingere di non aver paura di fronte a queste manifestazioni che devono
Aiutare il cambiamento approdo di paura di non violenza proprio questo non teme che sottolineare a ogni piè sospinto appunto questa voglia di distinzione di separazione non un non posso in qualche modo innestare un né scale una processo in qualche modo coi difficile da governare
Ma in futuro dalla difficoltà nel governare vino assoluta i ritardi con i quali l'esistente
Cerca di richiudere i recinti richiude finisce spesso di resistere al cambiamento questa questa la posizione che poi può eventualmente far fuggire di immani problemi Barral questo non può essere imputato la colpa
Non lo si può imputare al poliziotto la colpa alle colpe del ladro sono entrato punto bisogna anche qui aprire dei propri fedeli ferimenti e dei propri giudizi la Lega esprime spontaneamente prima ruga in maniera organizzata poi gli dei principi che son principi di libertà chi si oppone a questi principi poi si assuma eventualmente le colpe io dico che abbiamo perso almeno quattro anni le due legislature nelle quali la lega è stata presente precedentemente in Parlamento in maniera significativa scavalcò la precedente legislatura quando si fanno solo Bossi e leoni
E così l'abbiamo tenuto in quattro anni non siamo riusciti nemmeno sostanzialmente a ad affrontare il problema dei segretari comunali che adesso viceversa parla per letto nei programmi che si finalmente si capisce che i segretari comunali e bile che vengano scelti dal sindaco e non dal ministro degli Interni quattro anni per ottenere questo non so se ci si rende conto dell'inerzia del sistema
Di stimolare magari qualche facinorosi dubbiamente estraneo al vostro movimento
Contro vuole qui capisco che possano esserci questi problemi i da parte nostra noi cerchiamo non abbiamo mai parlato di violenze Delta che fino ad oggi non è imputabile
Il minimo atto fenomeno che possa essere chiamato violento ripetiamo e continuiamo a ripetere che ci riferiamo per esempio a garantire quindi i principi della non violenza
Ho fatto questo io credo che aveva avuto forza politica abbia esercitato tutti i suoi doveri poi attenti esteti perché poi qui di queste cose
Io ricordo che qui abbiamo siamo vissuti all'interno degli schieramenti dei partiti che certamente su queste cose hanno responsabilità ben più grandi dalle nostre strade derivati sostanzialmente partiti che derivano dall'ex Piccini che ci vengono a far prediche su queste cose io quando ero bambino eravamo subito dopo la guerra mi ricordo gli anni ruggenti del di Cipriani cinquanta sessanta settanta e poi anche ottanta non si possono accettare predicozzo di da persone che sono vissuta in quell'ambito messi
Cambiamo argomento se non di un altro tema di dibattito in queste ore è un tema che vi sta molto a cuore in quanto siete stati tra i primi a proporre Ugo della costituente va bene è arrivato un no all'Assemblea Costituente dalla presidente della Camera Luciano Violante che creò ad alcune si rimette alla decisione dei gruppi parlamentari abbiamo o ovviamente
Roberto Maroni parla del dell'unica possibilità RIMAS Alitalia dissente dalle decisioni dal opinioni del di Violante il Polo e c'è dibattito anche a sinistra ma centrosinistra Fabio Mussi presente insieme a Mario consigliano prodezza qual è la sua posizione
Rifare
E arrivare in ritardo oppure alla Costituente io sono convinto che la Costituente ci voglio faccio parte di quelli che hanno sempre spesso questa opinione
Che ritengono che la Costituente fatta a tempo e luogo giusto poteva essere lo strumento con il quale si stempera vanno le situazioni soprattutto si aiutava aveva una funzione maieutica di aiutare
La nascita di questa nuova e Seconda Repubblica che chiudesse i capitoli della prima il malaffare soprattutto ma anche la incapacità or ai sul piano dello progetto politico ed economico di affrontare la modernizzazione del Paese che è implicito è insito nella prima
Purtroppo mi è toccato di ascoltare le ho sentite addirittura esprimere in Parlamento ma le ho sentite esprimere fuori dal Parlamento per esempio a Baldassare ex presidente della Corte costituzionale di Prince più che le costituzioni si toccano soltanto dopo fenomeni eversivi dei violenti queste sono persone a mio avviso pericolose che predicano la violenza perché ti mettono di fronte Petrova
Il popolo di fronte a una posizione giuridica che obbligherebbe il popolo ad essere violento per offrire ottenere democratiche risposta
Io questa tesi Davigo ripetuta sostanzialmente da Violante cioè uno che dica costituente non si può fare che cosa deve fare il popolo a quel punto quando sir Dave divenisse tetto
Da chi lo governa che lui non può non ha il diritto non può agire per ottenere il cambiamento per persone con le posizioni pericoloso a proposito di Violante
Nove sempre la Camera ha dedicato parte del suo discorso d'insediamento proprio voi gallica
In particolare al discorso del
Secessionismo famoso discorso in cui uno stato può fare anche ricorso alla forza e tutto mi ha lasciata molto male fa parte del discorso di prima cioè siamo ancora all'interno del concetto dello Stato
Poetico che è proprio tanto per la Vectra come dalla sinistra di sacche si è sempre detto che il nostro Parlamento e non è a centottanta gradi con due spreme opposta ma è a trecentosessanta gradi perché su alcuni principi del due spreme podisti
Provando e si riconoscono e qui c'è questo questo concetto perché la manifestazione lo Stato non ha mai diritto di usare la violenza contro i propri cittadini quando questi manifestano liberamente dei democratica mente delle richieste
Principio di libertà il principio di democrazia e quello che sta in cima a tutta la nostra Costituzione il rispetto dei diritti naturali tra i quali rientra anche
Il diritto di libertà totale dei cittadini cioè di scelta per la forma dello Stato ma la quale vogliono vivere da sopra a tutti noi quando invece uno mette lo Stato sopra
Quello che all'interno dei concetti vecchi della destra della sinistra dello Stato etico purtroppo molto pericoloso quel
Porti con i presidenti dei due rami lamento c'è stata grossa polemica per quanto riguarda anche il nome che vi dovevate dare ecco per quanto riguarda il senato mi pare che abbiate raggiunto un compromesso come
Brini Barbie si appunto di gomma fare quando si arriva al punto di pensare di sindacare dal nome del dei dei partiti gente torno a dire che viene dal Partito comunista di partito comunista collo si proponeva di lasciar le cose così come sono nostri proponeva un cambiamento totale nel principio nella parola nell'etica che stava alle spalle nella proposta politica che stava alle spalle di quel termine comunista non ce l'ha forse la volontà di cambiare completamente la
Certo istituzionale politico morale del Paese che uno che è stato comunista venga a sindacare perché non ci vogliamo chiamare Padania libera sinceramente son cose inaccettabili siamo alla dibattito
è di queste ore vale a dire questo dibattito sul federalismo sul decentramento Umberto Bossi il leader del vostro movimento dopo il crimine primi interventi programmatici prime dichiarazioni programmatiche di Prodi
Parlato di barlume di luce poi pare che abbia fatto un po'la marcia indietro vedo delle dichiarazioni ma che decentramento ma che il federalismo fiscale o due casse o niente poi aggiunge due monete due casi
E per salvare il Nord per salvare il sud come abbiamo decifrare questa posizione in prossima guardi da una lettura più attenta credo evidentemente rispetto alla prima premette la prima aveva detto
In maniera così un po'rapida magari in trasmissione gli enunciati di Prodi poi rileggendo il programma si capisce con chiarezza che Prodi e ancora all'interno dei team vecchi concetti cioè di concessioni che il centro intende fare quindi il decentramento e quindi il federalismo fiscale
La non accettazione del vero principio del federalismo che nasce dal riconoscimento delle diverse identità che ci sono nel parti del Paese perché questo da solo
Il riferimento che le si può e si deve dare alla parola federalismo se non si riconosce questo scritta all'interno del riconoscimento delle Autonomie le vecchie posizioni Olivella vicini
Un miglioramento nell'efficienza dello Stato concedendo qualche cosa in termini di decentramento ma queste cose potevano andar bene quando si son fatte le regioni se fossero state fatte seriamente degli anni settanta
Ripete la storia politica del Paese sarebbe stata diverso oggi non ci sarebbero queste
Poiché queste spinte questi
E necessità va be'le cose starebbero diversamente ma oggi è la situazione reale drammatica nella quale si trova può trovarsi il Paese leader non sono sufficienti per tutti può di risposta
Costretto dalle due monete va be'che la settimana scorsa abbiamo visto per esempio un professore
Svizzero che mi pare faccia parte della banca
Svizzera il quale ha letto Banca centrale svizzera in quale ho letto ripeteva quelli spesso queste tesi
Il tuo oggi con la moneta unica è penalizzato quello che non si volga pire si continua a mistificare far credere che dal Nord nasca una posizione di prepotenza di violenza di egoismo
E che troverebbe un contraltare invece in un Sud altruista più buono eccetera e questo non ha senso oggi quivi illa proposta che viene dalla lega che il cambiamento del modo di fare anche i conti sul piano economico una proposta di aiuto per il Sud
è capire che il Sud nella situazione nella quale stiamo è drammaticamente chiuso in se stesso e non a un modello di sviluppo all'interno di una conduzione centralizzata della politica e ora no o rinchiusi dal processo di europeizzazione o rischia addirittura di trascinare tutto il Paese cosa che risulterebbe inaccettabile per il Nord per fuori dal processo di europeizzazione
Se uno riesce a capire che deve leggere così le cose
A nostro avviso poi a quel punto comincia ad aiutare veramente il Paese nella sua interezza ecco a proposito del
Due casse c'è una dichiarazione di ieri di Francesco Storace di Alleanza Nazionale che vi pone delle domande precise Storace si trova in Sicilia per la campagna entrate e richiede per esempio lo sa l'onorevole Bossi che lo Stato è debitore verso la Sicilia di diciotto mila miliardi di lire per il mancato rispetto dell'articolo trentotto lo statuto e ancora che in Sicilia c'è ancora il binario unico mentre lo Stato dirotta il cinquantasette per cento delle spese per le infrastrutture al Nord e soltanto il sette per cento la Sicilia e qua davanti che dei diciotto mila miliardi per l'alta velocità il settantadue per cento al nord del ventotto per cento al sud
Che lo Stato non ha restituito i soldi dovuti alla Regione in tema di assunzioni negli enti locali ecco queste non domande precise vi sono domande precise alle quali si danno due risposte io almeno due risposte
La prima dice
E le cose stanno così cioè se il Sud riceve meno di quello di cui ha diritto richiede meno di quello che danno
A un certo punto la proposta delle due carte è una proposta che circola il sud perché al questo punto io se fossi un cittadino del sud
Pagare di più di quel che devo
Per sentirmi dare dell'assistito sola io chiedere che si dia luogo alla politica che propone la lega il secondo discorso è che l'Italia due milioni di miliardi di debiti se si va indietro chiunque economisti voglia ricostruire la contabilità nazionale dovrà dire perché non si può dire diversamente che il Nord ha sempre dato più di quanto ha ricevuto se uno dà di più di quanto riceve non può essere imputato di creare debito se questo debito lo abbiamo perché chi è chi ha ricevuto di più di quanto ha fatto
E continuare invece a far Palù care come fa questo collega di Alleanza nazionale non aiuta il Paese ad approvare l'uscita dai suoi problemi
Ecco torniamo è per concluderà al discorso della Ferrari non come attuare il federalismo interviene nel Carlo Pagliarini su questo che è un po'il premier del governo Governo Sole ecco ma come mai se lo chiamò al governo solo c'è un punto allora che
Non viviamo all'ombra viviamo sole perché la proposta è una proposta di modernizzazione e quindi possono riferirsi al sole l'oggetto ora perlustrano curiosità che mi è rimasta insoddisfatta dice Pagliarini federalismo va
Attuato in tre tappe l'esecutivo quindi il governo deve riconosce per una cosa le diversità per poi dare alla diversità il diritto fondamentale alla libertà Saretta sancendo anche il diritto alla secessione e poi terza tappa unire il Paese
In una grande parte il patto federalista così lo può spiegare un pochino meno teme e questo è il processo
Mi pare sia come si fa a descriverlo meglio così lo leggo e lo interpreto come un processo completo
La Costituente lo strumento nel quale costei contestualmente chi prende atto delle diversità del Paese e quindi si conoscono i nuovi nuovi tattile nuovi le nuove parti che perverranno poi allegarsi nel patto federale
I fili conoscono tutta una serie di identità di libertà che e di autonomia e che sono propria del riconoscimento dell'esistenza stessa di queste di queste realtà politico-sociali sottostanti le quali contestualmente all'interno della cambiamento della Costituzione riconoscono il nuovo patto federale
Questo è il quanto il diritto il discorso sul diritto di secessione è un discorso che durata secoli evidentemente un discorso che nel gli anni ruggenti
E stiamo parlando dall'Ottocento di tutta la prima metà del novecento nei quali nazione nazionalismo sono stati riferimenti ideologici
Indiscussi e indiscutibili quando gli Stati nazionali riuscivano anche ad esprimere politiche purtroppo molto spesso poi violente
Di un progetto di un progetto economico e sociale non si è mai preso atto non si è mai parlato di questo principio è stato accantonato il dibattito sul principio del diritto alla secessione che è un diritto loro di libertà la libertà lei sa che deve trovare un proprio limite soltanto in una libertà altrui
E lei capisce che un cittadino per Nord calpesta forse la libertà di un cittadino del Sud nel momento in cui rivendica il riconoscimento dalla sua identità hanno eventualmente il cittadino dal Sud nel momento in cui gli poi disse questo
Che calpesta la sua libertà cioè la successione per noi ma appare tutto una corrente di pensiero
E credo che i radicali qualche suo anche libertari oltre che liberali e liberisti
Non possano altro che trovarsi perfettamente d'accordo poiché non è mica che a questo punto riconosciuto il diritto uno lo debba utilizzare il divorzio è un diritto che hanno i coniugi poi non tutte le coppie di Corchiano
Lo Stato quando vuole essere nazione a me piace molto la frase di un adesso dimentico il riferimento danno valichi diceva comunque che la nazione ha un senso c'è finché risponde a un plebiscito quotidiano a un referendum quotidiano nel quale raccoglie la stragrande maggioranza delle convinzioni di tutti i cittadini cioè non può e non deve essere una imposizione
Se tutti ci riconosciamo contenti nello Stato che chi rappresenta nel di sia chi viene in mente di voler organizzare cambiamento a nessuno
Problema si pone quando Pangea sempre più grandi di popolazione non si sentono più riconosciute non si sentono più identificate in una scatola che diventa col punto soltanto una forma che poi rischia di diventare impositiva come vorrebbe fosse Violante
E a quel punto che nasce la voglia di cambiamento è che viene interpretata ed espressa come quasi una violenza ad antichi e sacri principi
I che viceversa non esistono perché l'antico Assago principi del diritto naturale del diritto naturale certamente ci sta questa possibilità di scegliere e di decidere
Ringraziamo il senatore della lega nord Vito Gnutti solo usano