Oggi si terrà il vertice di maggioranza: la questione del nuovo nome della coalizione di maggioranza. La questione dell'indulto: le recenti dichiarazioni del ministro di Grazia e Giustizia Piero Fassino. La controproposta del Polo delle libertà in materia di riforma della legge elettorale. Le critiche rivolte al governo Amato in merito alla questione dei contenuti del Documento di Programmazione Economica e Finanziaria

Oggi vertice della maggioranza con il presidente del Consiglio Giuliano Amato si deciderà anche il nuovo nome ne parliamo con il ministro l'Agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio esponente dei verdi cosa ti aspetti ma mi aspetto che
Si lancia soprattutto le progettualità con cui centrosinistra alleanza dei riformisti in qualche modo si deve presentare alle prossime elezioni e mi aspetto anche un po'di fantasia aggiuntiva alla semplice però l'Ulivo spero che si vada almeno all'insieme per l'Italia qualche dato aggiuntiva accolte l'alleanza di governo mi sembra il sottotitolo diciamo così dell'Ulivo
Credo che possiamo e dobbiamo fare uno sforzo ma anche di un po'di creatività io personalmente mi sono permesso nella centrosinistra di dire
Che dobbiamo fare addirittura un un confronto con le grandi agenzie di informazioni comunicazioni sui sondaggi cioè bisogna essere come dire in qualche modo capaci di in indagare anche su che cosa l'elettorato in qualche modo vicino alla cultura di sinistra che sia vicino e padre espressione di libertà solidarietà queste cose si attende da quelli che dovrebbe secoli rappresentanti a me sembra che è grave che noi assistiamo periodicamente a dichiarazioni che dicono a Berlusconi è bravo lui vivente capace di fare comunicazione poi invece c'è un'arretratezza culturale su questo versante quindi io penso che dobbiamo anche aggiungere una capacità reale di e se
Ore
Sulle cose
Di utilizzare strumenti moderni per analizzare quello che pensa la gente vede quello che una volta si faceva con le sezioni di partito
Lo stesso Amato parla della possibilità di una formazione nuova che metta insieme laici e cattolici
O nel vostro interesse se cioè ma io credo che in ogni caso l'Ulivo nuovo deve essere una coalizione che in qualche modo riesce a basarsi bene su questi tre ambiti importanti
Che lo faccia con una dinamicità questo l'ho detto a gli stessi Verdi una caso usato come espressione che vedevano fare più una cosa tipo la lista Bonino alle elezioni europee collegare i grandi temi tesa dei consumatori delle libertà dei diritti della bucaneve palesa facendo sul punto sull'alimentazione sulla salute su questo cercare di fare un progetto e un progetto forte anche di comunicazione cittadini non una semplice sommatoria e di alleanza coi demo pratici collusiva pur avendo dei rapporti ovviamente privilegiati con l'area laica democratica di cultura liberale di cultura come dire moderno e libertaria e all'interno del di questo nuovo non Ulivo probabilmente teneva il presenti queste tre grandi aree non a caso che ha parlato con loro da vendite di colore l'aria bianca diciamo è per sé democristiana o comunque nel caso cattolico democratica un'area ambientaliste riformatrice è un'area di socialismo europeo credo che queste possano di fatto le tre anime ma perché son sono le tre anime che ci sono come le strutturiamo B speriamo che pensiamo soprattutto ai tre quattro progetti forti
Su quali costruire anche un percorso che comunica alla gente perché insomma che in centro sinistra penitenziale non può avere nessuna chance Laganà capacità e anche come dire di dare speranza a chi dovrebbe votarci
L'onorevole Alfredo Biondi vicepresidente alla Camera esponente di primo piano di Forza Italia Biondi questa mattina il ministro la giustizia è tornato a parlare di provvedimenti di clemenza questa volta con un accento in particolare sull'indulto sto generalizzato revocabile lei ricorderà senz'altro nei giorni scorsi la proposta dei radicali al senatore Miglio che m'che andava proprio in questa direzione beh io credo che il governo farebbe anche bene a non usare mezze parole ma diverse da
Cordoba un provvedimento di clemenza perché è abbastanza buffo chi chi dirige il governo ordine direzione capacità di imprimere la direzione e una maggioranza che lo sostiene non debba esprimere una posizione precisa sulla quale poi natura mete poter confluire perché se ci vuole una maggioranza qualificata la maggioranza che c'è si rivolga a quella che è una minoranza per fare la somma Perseo queste mezze parole e son contento che fa che Fassina si si espone quelli dichiarato di Univideo un ragionamento che ha già ho già fatta già fatto Piero Milio col quale ci siamo anche incontrati mi ha mandato anche il testo io lo considero positivo se non c'è accordo sull'amnistia che estingue il reato e quindi si dovrebbe dire quale reato si quale reato enorme c'è un mercatino che non è nemmeno tanto decoroso perché si estingue il reato non si sta a vedere poi se più piccolo più grande d'Italia quello che non ci piace si include quello che ci piace c'è un'ingiustizia e anche in questo ma invece se si dice invece che l'indulto che condono è una riduzione di pena estinguere una parte della pena allora per per la si può risolvere in almeno in questo momento la drammatica situazione carcere essendo Verro fa a delle riforme finalmente dico io strutturali bene ma prima che in queste possano applicarsi leviamo la febbre a quaranta che ha oggi la situazione penitenziaria ed evitiamo quest'anche lotta interno la evitiamo anche che i detenuti siano loro che impongono la legge il governo e il parlamento che debba fare leggi subirle non è una bella cosa quindi agiamo prima che sia troppo tardi e non agiamo dopo
Che essendo tardi magari c'è qualcuno che piange perché ha subito qualche fatto molto grave Polo lega Confindustria CISL criticano il governo per il documento di programmazione economica e finanziaria che sostengono essere lettura visto questo soprattutto per quanto riguarda l'opposizione parlamentare ma per quanto riguarda DPF c'è questo annuncio da parte di Fassino di stanziamenti consistenti per la giustizia per le carceri previo o quando ero ministro avevo chiesto il raggio
Io della era difficile allora però portammo l'investimento a uno e quindici del prodotto interno lordo che è stato il livello più alto poesie calati fino a
Al dallo novantanove lo zero novantanove uno e uno
E uno e qualcosa io credo che Fassino faccia bene a dire che occorre un investimento sulla realtà carceraria Martino gli ha scritto l'ottimo articolo dicendo che sì privatizzata Serrone carceri forse sì eviterebbe l'assurdo che costi quattrocentocinquanta cinquecento mila lire al giorno un detenuto in carcere mentre invece se lo aveva siamo che so io mi gli alberghi del litorale o forlivese verso risparmieremmo magari con la guardia anche quel ma manterremo anche la guardia che rifaccia la rincula questori ma senza questi paradossi occorre certi investire che sui problemi non solo carcera Ari ma sulla modalità con le quali Hillel la carcerazione si si si svolge per esempio distingue Rita levi detenuti in attesa di giudizio con un carcere speciale meno rigoroso dal punto di vista anche delle dei limiti alla libertà persona all'incontro familiare ed altre cose e ultimo pugliesi il penitenziario perché deve scontare una pena e un carcere mandamentale più ristretto per quei casi c'erano anche prima per i quali si deve decidere magari per processi per direttissima non è necessario mandare via alla scuola di
Crimine che diventato purtroppo il carcere quindi persino regione lo si faccia valere ora poi questo se si farà valere lo vedremo alla prossima puntata biondi questa settimana sarà formalizzata diciamo la controproposta del Polo per quanto di da la legge elettorale nei giorni scorsi proprio nostri microfoni l'onorevole Urbani ha detto il presidente della Repubblica sta svolgendo un lodevole compito sollecitando cioè fare una legge però non possiamo accettare qualsiasi legge presidente volevo
è il suo mestiere che è quello di convogliare il massimo delle forze politiche sulla soluzione elettorale che sia accettabile tutti ora la proposta che è venuta è una proposta diciamo fitti fitti cinquanta e cinquanta io s'uno per il maggioritario rimango sempre della stessa opinione che maggioritario garantisca di più la corrispondenza fra la possibilità di governare anche quella e dell'elettorato di scegliere positivamente chi deve governare e io mi pare che arrivare a una soluzione alla tedesca ma vera può essere una soluzione ma allora si deve evitare che si nomini che si facciano le aggregazioni che si superi la soglia del cinque per cento gol marchingegno di coalizzarsi per avere quella quella so e se invece si fa un ragionamento utilitaristico ogni partito tira la coperta dalla sua parte allora io credo onestamente che sia meglio la la le la legge attuale che almeno garantisce il settantacinque per cento di maggioritario quindici per cento lo ripartisce e garantendo anche quindi un diritto di figura ha più forze politiche e io toglierei anche lo scorporo e si evita anche questa questa specie di di roulette russa che non si capisce carica che che vada in vantaggio ma di petto ho l'impressione che sia ancora tutta da risolvere questa questione e che anche le forze politiche stiano facendo l'esame al proprio interno per vedere chi chi ci guadagna e chi ci rimette questo credo sia il contrario di quello che vuole il Presidente della pubblica perché preserva organo vuole una soluzione per fare un favore a uno un'altra meno lo spero vuole una soluzione che garantisca la migliore governabilità e l'affidabilità delle persone elette in Parlamento
L'onorevole Panattoni esponente di
Mortati sinistra esperto di questioni economiche onorevole Panattoni il governo criticato dalla opposizione parlamentare dalla Confindustria d'la CISL per il documento di programmazione economica e finanziaria che descrive la cornice della prossima finanziaria un DPF senza tagli né
Tasse
Ma io credo che il giudizio sul Di Pietro e vada in qualche modo per il momento sospeso lo vedremo al momento giusto credo che sia un DPF abbastanza coraggioso noi chiediamo e pensiamo di essere in grado di realizzare una svolta in termini di sviluppo questo sviluppo che finalmente c'è finalmente tranne la Confindustria tutti sono la corda dire che effettivamente c'è e anche l'uscita di Berlusconi che nega l'esito già esistente mi sembra francamente una presa di posizione talmente Rip
Parte da risultare scarsamente credibile ieri Rifondazione ha detto del questo DPEF e sciatto e la maggioranza non ha nemmeno d'accordo su come erede distributore di
Ripulire proventi fiscali anche superiori alle previsioni ma innanzitutto la redistribuzione proventi fiscali la vedremo a luglio con il gettito
L'autotassazione e quindi della prima tranche di entrate significative di quest'anno e quindi mi sembra prematuro fare un discorso di questo tipo anche perché c'è una dichiarazione formale e qualora il gettito risulta
è superiore alle aspettative verrebbe ridistribuito in quota superiore a quanto attualmente previste la seconda questione che non è affatto vero che siamo in disaccordo sono tante le iniziative perché sono tante le possibilità di intervento si tratta di selezionare quelle più concrete quelle con effetti più duraturi in termini di sviluppo di medio periodo siamo certamente su alcune posizioni di se sugli interventi di carattere congiunturale nel senso che pensiamo sia venuto il momento di privilegiare uno sviluppo sicuro rispetto a qualche intervento è
Tamponamento che occorre necessarie l'Istat ieri via confortato voi della maggioranza indicando un aumento della occupazione
Solo primo passo non eravamo sicuri credo che in prospettiva l'occupazione aumenterà ancora di più io sono convinto quest'anno supereremo tre tra l'altro come percentuale di incremento del PIL anche la stima due otto fatta da Confindustria mi sembra per il momento almeno abbastanza conservativa ma non c'erano dubbi cioè dopo una stagione di sacrifici e di aggiustamento dei conti e questo grande salto che aveva fatto nel Paese adesso si tratta di raccogliere i frutti di questa grande processo di riforma e io sono convintissimo questi frutti saranno largamente positivi per il Paese ecco lei dice frutti anche in termini economici ma dal punto di vista elettorale i cittadini initial godono in maggioranza il centrodestra ma tanto per cominciare non ne sono affatto sicuro io sono convinto che è molto probabile che se siamo capaci
Di mettere i cittadini di nuovo al centro dei tutti i processi che li riguardano a valutare le cose dal punto di vista riforme la libertà della solidarietà Abel credo che questo Paese deve ancora scegliere la sua strada io mi auguro che scelga quella giusta che non necessariamente solo la nostra ma sicuramente coincide con buona parte della nostra
Politica Panattoni oggi il vertice di maggioranza con il presidente del Consiglio tra l'altro si dovrà decidere il nuovo nome lei che cosa si attende io mi auguro
O che avendo visto un po'di prove diciamo no di nomi quello che mi ha convinto di più e che mi auguro venga prescelto è Nuovo Ulivo insieme per l'Italia l'abbinata di un richiamo a una iniziativa vincente come strada ora dell'Ulivo del novantasei insieme per l'Italia che mi sembra sia l'auspicio più aperto più chiaro più tranquillizzante per tutto il Paese
L'onorevole Mirizzi presidente la Consulta per la giustizia di Alleanza Nazionale onorevoli Nieri il ministro Fassino dopo aver parlato ieri dell'inserimento il DPEF di provvedimenti consistenti per quanto riguarda la giustizia l'edilizia carceraria venendo anche incontro ad una richiesta di AN oggi parla di indulto e si sbilanciate sostenendo che potrebbe essere questa una misura accettabile un indulto con revoca
Beh credo che la proposta dei limiti di essere guardata con Inter e
S perché mentre per l'amnistia la sua definizione per legge rende dubbia la possibilità di renderla revocabile o di condizionarla oltre un certo limite l'indulto ha già dei precedenti di revocabilità e questo garantirebbe da un lato la plica sono di quel provvedimento di clemenza che credo sia diventato ormai un'aspettativa generale non solo di chi ne beneficerebbe e dall'altro creerebbe le condizioni per una redenzione vera dichiara beneficerebbe perché avrebbe forte deterrente di essere sottoposto all'espiazione anche le la pena condonata qualora ricadesse in cattivi comportamenti quindi mi pare che sia un'ipotesi che sul piano dell'impostazione va presa in considerazione adesso vediamo come articolarla mi ricordavo le dichiarazioni di ieri Fassino a proposito il Documento di programmazione economica e finanziaria e la risposta in qualche modo voi anomalo mantovano
Beh credo proprio di sì perché noi abbiamo sollevato questa questione precisa di interventi strutturali e significativi in quanto riguarda lo stato delle carcere le delizie penitenziarie e gli investimenti complessivi che riguardano tutto l'ordinamento e l'organizzazione del penitenziario la risposta mi pare quindi una risposta a un problema che noi abbiamo sollevato nei termini in cui davvero si farà carico di queste tematiche siamo ben lieti di aver contribuito a dare un'imposta non è positiva e che non sia contingente legata al problema ministeri oggi ma che possono produrre gli effetti anche nel futuro e riteniamo che anche la proposta di oggi vada di integrazione ci renda più facile prendere in considerazione questo provvedimento di clemenza che ripeto diventano
Un'aspettativa generale c'è un problema di calendario considerato che in fondo tra poche settimane chiuderanno i lavori del Parlamento per la pausa estiva beh o problematica andare c'è sicuramente certo se si dovesse convergere su una proposta
Condivisa sappiamo perfettamente che le due camere in quindici giorni possono fare il provvedimento se viceversa si comincia a discutere molto sulla condizione degli aspetti particolari su queste su quell'altro allora credo che il calendario sia diranno e finiremo slittare a dopo l'estate non so se il sistema carcerario sia in grado di reggere una cosa di questo tipo per cui è opportuno secondo me arrivare a una proposta condivisa largamente condivisa il più rapidamente possibile per avere tempi legislativi assolutamente brevi dicono ben
Sì già sindaco di Torino deputato indipendente Democratici di sinistra Novelli proprio dalla sua città dalla sindaco Castellani che è espressione del centrosinistra arriva una polemica con il governo per il DPEF terrà
In mancati stanziamenti a favore dei Comuni dice Castellani così non possiamo continuare ma io condivido la presa di posizione di Castellani credo che questo sia metodo giusto corretto di fare il sindaco
Ceresina si facciano i sindaci era sono stato in polemica nei mesi scorsi quando alcuni sindaci autorevoli o presunti tali del nostro Paese non volevano fare i sindaci vogliono fare i segretari di partiti fondavano movimenti e via discorrendo impartivano lezioni al Parlamento ai ministri qualcuno addirittura fatto contemporaneamente il ministro e il sindaco di una grande città in questo caso il sindaco Castellani parte dalle esigenze della sua città dal dalle esigenze dei cittadini e dice al Governo invece di fare tante parole sul federalismo sul decentramento eccetera fate dei fatti i fatti si fanno col trasferimento dei poteri e con il trasferimento dei finanziamenti cioè dando una capacità finanziaria ai Comuni di poter intervenire e di potere intervenire soprattutto la in quei punti delicati nella vita delle grandi aree urbane che creano poi quei disservizi quelle tensioni sociali che il governo deve rincorrere dall'ordine pubblico alle tensioni al ai fenomeni di degrado dei quartieri per riferirsi alla convivenza civile ecco il mille sembra secondario ora l'aspetto politico della come dire lotta in Terna al centrosinistra tra sindaci del centrosinistra il governo di centrosinistra ma questa è una dialettica credo democratica e non non non è perché uno appartiene ad uno schieramento politico di deve fare gli alimenti di fronte ai dati alla realtà
Dei fatti e credo che sia un più che un diritto un dovere di uscì Indaco di evidenziare come nelle attuali condizioni oggi gestire amministrare una città diventa difficile mentre abbiamo questo non è che lo faccio in polemica con i presidenti delle Regioni ma se ne prendiamo le cifre di cui dispongono delle regioni e guardiamo le competenze che hanno le Regioni e poi le confrontiamo Re parametriamo alle competenze che hanno i Comuni e le disponibilità e che ha dei comuni a meno che si podio obbligare i sindaci continuare a documentare le tasse a documentare i balzelli solo mentale il costo dei sì per i loro cittadini
L'avvocato Saponara esponente di Forza Italia Saponara il ministro Fassino si dice favorevole ad un'ipotesi di indulto revocabile ma l'indulto per definizione revoca bile sembra passare in secondo piano l'idea dell'amnistia anche giudicare doveva dichiarazione del segretario DS Veltroni il quale dice indulto ma non per i reati di Tangentopoli
Concordo con il ministro Fassino all'indulto sì anche perché l'in tutto e sempre revocabile e quindi
Non ci sarebbe nulla di nuova chiare che poi bisogna conciliabile anche con la con la
Tutela della sicurezza dei cittadini queste dell'argomento principe vecchio della politica criminale io invece son d'accordo anche per l'amnistia perché l'indulto provveda lo svuotamento
Arcieri mentre l'amnistia provvede a mettere un po'di ordine nelle cancellerie e nel lavoro nel lavoro giudiziario io stamattina in Cassazione ho fatto un processo per fatti di quindici anni fa che
Si prescrive domani e se si andrà avanti di questo passo si arriverà a delle prescrizioni per farti i vecchi e non si otterrà un e giustizia per i fatti nuovi quindi anche l'amnistia importante